Si è tenuta nella mattinata di ieri, una riunione online del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Ferdani alla quale hanno preso parte, oltre ai vertici delle Forze dell'Ordine, i Sindaci dei Comuni di Macerata e di Tolentino, i rappresentanti del Comune di Civitanova Marche, il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Macerata, il Direttore Regionale dell’Asur Marche, il Direttore dell’Asur Area Vasta 3, il rappresentante della Capitaneria di Porto di Civitanova Marche, che ha affrontato diverse tematiche.
In merito all’andamento della diffusione del Covid-19, è stato in primo luogo rappresentato che, in ambito regionale, si assiste ad una tenue riduzione dei contagi, mentre nella provincia di Macerata si riscontra un loro incremento. Inoltre è emerso un abbassamento dell’età media dei soggetti contagiati indice di rischio più elevato trattandosi di persone che mantengono una seppur limitata socialità; nel complesso, il quadro epidemiologico continua ad essere caratterizzato da un livello di contagi che richiede la massima attenzione.
Pertanto, è stata ribadita e condivisa la necessità di continuare a garantire su tutto il territorio provinciale controlli capillari sia attraverso una costante attività di controllo circa l’osservanza della norme anti-covid, sia l’applicazione delle conseguenti sanzioni nelle ipotesi di accertamento di infrazioni.
In particolare, saranno svolti controlli mirati lungo le strade potenzialmente interessate da flussi di traffico più intensi, specialmente in corrispondenza delle prossime festività pasquali e saranno inoltre garantiti controlli adeguati anche sulla fascia costiera e nei principali centri urbani e nelle località turistiche.
La necessità di svolgere le attività di controllo è stata ribadita anche per l’esigenza di non accentuare ulteriormente la pressione sulle strutture sanitarie, le quali incontrerebbero consistenti difficoltà ove si rendesse necessario affrontare una quarta ondata di contagi.
In tema di disposizioni anti-contagio, in aggiunta a quanto previsto dalla normativa statale, il Presidente della Giunta Regionale, con l’ordinanza n. 11 del 27 marzo 2021, ha adottato prescrizioni restrittive circa l’ingresso in Regione di persone ivi non residenti o domiciliate con il fine di recarsi presso le c.d. seconde case, se non adeguatamente motivato.
L’intensità della attività di prevenzione da parte delle Forze dell’Ordine è confermato dai risultati conseguiti:
- dal 1 al 29 marzo sono state controllate 14.916 persone, 170 sono stati i verbali elevati per violazioni, 6371 gli esercizi commerciali controllati, 10 i titolari di attività sanzionati di cui 8 le sospensioni cautelari dell’esercizio.
Quanto alla campagna vaccinale è stata comunicata, con riferimento ai Comuni di Macerata e di Civitanova Marche, la recente attivazione della piattaforma per la prenotazione dei vaccini per gli ultrasettantenni, nonché la predisposizione del percorso di vaccinazione dei soggetti fragili.
Inoltre, per entrambi i Comuni sono in via di allestimento dei nuovi centri, maggiormente capienti, da destinare al prosieguo della campagna vaccinale.
La protesta continua e questa volta ad aderire sono gli studenti e i genitori delle scuole medie e superiori che dopo più di un anno di didattica a distanza non possono più stare in silenzio.
“Non dimenticatevi di noi”, “Riaprite le scuole, tutte”, “Ultimo giorno di Dad per tutti e per sempre”: recitano così alcuni cartelli che questa mattina – nella giornata di una nuova mobilitazione nazionale organizzata dal movimento spontaneo Priorità alla Scuola - sono stati appesi fuori da diversi Istituti di Macerata.
Una protesta ancora una volta pacifica ma piena di significato, in contemporanea con le manifestazioni che si stanno ripetendo in tutta Italia in occasione dell’ultimo giorno di scuola (a distanza), prima delle vacanze pasquali. Liceo classico, scientifico, ITC Gentili, IIS Matteo Ricci, IIS Bramante e medie Dante Alighieri, tanti i cartelli appesi ai cancelli fuori da queste scuole per far sì che si tenga alta l’attenzione e che si possa tornare il prima possibile a scuola.
"Il 31 marzo deve essere l’ultimo giorno in Didattica a Distanza anche per i ragazzi di seconda e terza media e per gli studenti delle scuole superiori – commentano alcuni genitori -. Il 7 aprile tutti i bambini e i ragazzi, indipendentemente dal colore della regione di residenza, devono poter tornare a scuola in presenza, in sicurezza, in continuità. Il diritto allo studio e la socialità devono essere garantiti a tutti i minori, che in questa pandemia hanno già pagato un prezzo altissimo a discapito della loro salute psicofisica, come dimostrato da numerosi studi scientifici, nazionali e internazionali".
Questa mattina il Questore Vincenzo Trombadore ha incontrato nel suo ufficio il Procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio che da domani sarà in congedo.
Il Procuratore ha voluto salutare anche il personale di tutte le divisioni della Questura, ringraziandolo per il lavoro svolto sempre con professionalità e dedizione e per la collaborazione offerta in questi anni in cui ha ricoperto l’incarico di Procuratore Capo della Repubblica, soprattutto per quanto riguarda l’attività di Polizia Giudiziaria nel campo della lotta allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti da cui hanno avuto origine importanti operazioni antidroga con l’arresto di numerose persone.
Inoltre, in data odierna, il Procuratore della Repubblica di Macerata, Giovanni Giorgio, si è recato presso la caserma di via XX Settembre per porgere il suo saluto di commiato al Comandante Nicola Candido e a tutti i Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata.
Nella giornata di oggi, si è svolto anche l'incontro di saluto tra il Prefetto Ferdani e il Dott. Giorgio, che lascia la Direzione della Procura della Repubblica di Macerata.
L’incontro è stato espressione della condivisa posizione sull’importanza del rapporto di cordiale e leale collaborazione istituzionale avviata - nel rispetto dei ruoli -fra la Prefettura e Procura della Repubblica, che si è rivelato presupposto utile per conseguire quei risultati che la collettività attende dalle Istituzioni.
Il Prefetto ha voluto esprimere al Dott. Giorgio i migliori auguri per la nuova attività intrapresa attraverso la quale potrà esprimere la Sua attività di “uomo di stato” sempre impegnato a favore dell’affermazione della giustizia, del rispetto dei valori della legalità e del corretto agire.
La provincia di Macerata e la nostra città stanno attraversando una fase delicata dell’emergenza pandemica in atto. L’avvio della campagna vaccinale coincide anche con il massimo picco della terza ondata e proprio per questo non possiamo abbassare la guardia e non possiamo permettere di aggravare ulteriormente la situazione con comportamenti scorretti e non rispondenti alle norme anti-contagio. Per questo invito tutti i cittadini a rispettare scrupolosamente le regole in questo fine settimana di Pasqua». A dirlo è il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli che questa mattina ha preso parte alla riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato dalla Prefettura di Macerata.
«I dati che ci vengono comunicati quotidianamente dalle autorità sanitarie parlano di un quadro preoccupante – ha continuato il primo cittadino -. La provincia di Macerata è seconda in regione per contagi e l’incidenza è di 259 casi ogni 100mila abitanti quindi oltre la soglia limite di 250. Il fine settimana di Pasqua rappresenta un momento particolarmente delicato e un’ulteriore recrudescenza del virus significherebbe mettere in crisi il sistema sanitario che è già allo stremo; vi invito quindi a vivere una Pasqua serena e nel rispetto delle norme anti-contagio – ha concluso il sindaco - per non aggravare ulteriormente la pressione ospedaliera e provocare un aumento del contagi. I controlli saranno costanti e incisivi; chi non rispetterà le norme sarà sanzionato».
«I controlli da parte della Polizia locale, che in questi giorni sono stati costanti, saranno intensificati per evitare che il non rispetto delle norme porti a un aggravamento della situazione emergenziale in corso – ha aggiunto il comandante Danilo Doria -. In questo fine settimana e per tutto il periodo delle festività pasquali continueranno i controlli su strada, negli spazi pubblici e nelle aree comuni in zone di condominio e residenziali».
La Paoloni Macerata è matematicamente qualificata ai Playoff Promozione per la Serie A3. La Federazione Italiana Pallavolo ha comunicato ieri la variazione del regolamento della seconda fase del campionato nazionale di Serie B: scelta dovuta, da parte della Fipav, per consentire nel mese di Aprile di recuperare, entro il 2 Maggio, oltre 150 partite rinviate a causa del Covid-19 e permettere allo stesso tempo di poter organizzare il Playoff per la Serie A3 che sarà disputato in quattro fasi e vedrà promosse ben sei squadre.
La Paoloni Macerata, leader del Girone F1 con una giornata di anticipo, inizierà il suo cammino nella prima fase e dovrà sfidare, in modalità andata e ritorno, la quarta classificata del Girone F2, presumibilmente la Edottorossi Asc Foligno che ha però ben tre gare da recuperare.
La prima sfida sarà in calendario per il 12 o 13 Maggio mentre la seconda il 15 o 16 dello stesso mese; chi otterrà più punti nei due incontri (3-0 e 3-1 regalerà tre punti, 3-2 due punti e 2-3 un punto) passerà al turno successivo mentre in caso di parità si disputerà il Golden Set in casa della squadra meglio piazzata.
La qualificata affronterà la formazione che uscirà vincente dal doppio confronto tra la seconda del Girone F1 e la terza del Girone F2, sempre in modalità andata e ritorno, con la prima partita in programma il 19 o 20 Maggio e la seconda calendarizzata per il 22 o 23 dello stesso mese.
Dopo queste prime due fasi ce ne saranno altrettante due che decreteranno i sei team promossi in Serie A3 2021/2022.
I ragazzi allenati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei avranno quindi circa 40 giorni di tempo per preparare al meglio la fase più delicata della stagione; nel mezzo si disputerà, Sabato 17 Aprile, il recupero della 4° Giornata contro la Iseini Volley Alba Adriatica rinviata a Febbraio a causa del ghiaccio e della neve caduta in quella data.
Trapela enorme soddisfazione nella dirigenza della Paoloni Macerata per un risultato storico che, ad inizio torneo, poteva essere solamente sognato.
“Cinque anni fa, al momento della creazione della società, nata in collaborazione con la Cucine Lube Civitanova“, esordisce il Presidente del Volley Macerata Mario Picchio, “mai avrei pensato di poter arrivare a disputare i Playoff promozione per la Serie A3; nei primi anni siamo cresciuti insieme al nostro settore giovanile, che nella stagione pre-covid aveva raggiunto la finale regionale in ogni categoria, mentre l’anno scorso abbiamo deciso, insieme all’Appignano Volley, di intraprendere l’avventura in Serie B con l’obiettivo di far crescere i giovani di entrambe le realtà aiutati da atleti di esperienza come capitan Tobaldi: alla prima stagione, al momento dell’interruzione per lo scoppio della pandemia, eravamo in quarta posizione mentre quest’anno siamo ancora imbattuti ad una giornata dal termine della Regular Season".
"Per il raggiungimento di tali traguardi non posso che ringraziare prima di tutto i ragazzi, che scendono in campo con amore e passione per questa maglia e per la pallavolo raggiungendo risultati straordinari; poi devo ringraziare gli staff tecnici e medici delle varie formazioni, i dirigenti che dedicano il loro tempo libero sostenendoci nell’organizzazione delle attività ma anche gli sponsor che credono in noi e nei nostri valori aiutandoci a far crescere i giovani che saranno protagonisti un prossimo domani” ha concluso il presidente.
Questa mattina il rettore Francesco Adornato ha salutato il procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio, in congedo da questa settimana.
“Nel procuratore Giorgio l’Università di Macerata ha trovato un interlocutore stimolante e attento alle esigenze formative dei nostri studenti” ha commentato il rettore Adornato. Il riferimento principale è agli accordi tra i due enti che in questi anni hanno permesso a studenti e specializzandi di svolgere tirocini formativi all’interno della Procura della Repubblica. “Si chiude un cerchio che ha visto una fruttuosa collaborazione con l’Università di Macerata – ha ribadito Giorgio -. Ho sempre sostenuto l’importanza di aprire gli uffici giudiziari ai giovani e offrire occasioni per arricchire la loro formazione con la pratica sul campo”.
Nuova ordinanza del Comando della Polizia locale per regolamentare la viabilità in viale Puccinotti dove giovedì, 1° aprile, verrà montata una gru a servizio di un cantiere edile che si trova in via Mozzi.
Il provvedimento prevede dalle 7 fino alle ore 19 e comunque fino al termine dei lavori:
viale Puccinotti
- divieto di transito all’incrocio con la Rampa via dei Giardini Diaz;
- direzione obbligatoria a destra, all’incrocio con la rampa via dei Giardini Diaz, per i veicoli provenienti da Corso Cavour;
-direzione obbligatoria dritto, all’incrocio piazza Garibaldi con viale Puccinotti, per i veicoli provenienti da viale Leopardi e piazza Annessione;
Rampa via dei Giardini Diaz
- sospensione della validità del divieto di transito.
Sono proprio terribili le ragazze della Marcia del Cus. Anzi possiamo affermare che si scrive Cus Macerata e si legge record regionale.
Sì perché, nel giro di poche settimane, la sezione biancoblu seguita dal responsabile Diego Cacchiarelli ha prodotto 2 nuovi primati marchigiani.
L’ultimo è fresco fresco, realizzato dalla baby del gruppo Elisa Marini che domenica ad Ancona, nell’ultima gara della stagione indoor e sulla distanza dei 3 km, ha fermato il cronometro sul tempo di 15’18”85. Per Elisa un risultato che migliora quello che era suo in quanto deteneva già il record regionale, al coperto tra le cadette, circa 5 secondi più lento e centrato un anno fa.
Di primato in primato nella Marcia. Il Cus infatti aveva stabilito un altro record marchigiano grazie a Giulia Miconi giusto venti giorni fa a Grottaglie, nella 20 chilometri della categoria under 23. Nell’occasione, tagliando il traguardo in 1h43’51”, la Miconi aveva conquistato pure la medaglia di bronzo tra le Promesse.
Queste due splendide gare riportano il nome del Cus Macerata sugli annuari sportivi e chissà che il nuovo mese primaverile non possa regalare altre gioie. Il 18 aprile infatti il gruppo sarà protagonista a Roma, nella città eterna i ragazzi del tecnico Cacchiarelli prenderanno parte alla 3° prova del Campionato Italiano di Società di Marcia sulla distanza dei 10km.
Nei giorni scorsi, i responsabili politici della coalizione di centrodestra, hanno incontrato il sindaco Sandro Parcaroli per fare il punto della situazione dopo sei mesi circa dalle elezioni comunali. Durante l’incontro è stato ribadita la totale condivisione dell’operato della Giunta in vista dell’attuazione del programma di coalizione premiato dai maceratesi lo scorso settembre.
"Si è sottolineato come, nonostante la grave situazione connessa alla pandemia, l’Amministrazione di centrodestra stia ben operando" - scrivono in una nota congiunta Sandra Vecchioni (Lega), Francesco Pastori (FdI), Stefano Settimi (Pensiero & Azione), Michele Bacchi (FI), Paolo Cotognini (UDC - .
"Si è concordato anche sulla necessità di operare quei cambiamenti che la città, dopo 25 anni di governo di centrosinistra, attende. Il centrosinistra nonostante la sonora sconfitta di settembre, si limita a un’opposizione strumentale e sterile, evitando di confrontarsi con la nuova Amministrazione, malgrado, la grave situazione che stiamo vivendo imporrebbe un dialogo costruttivo", continuano.
"Proprio in tal senso la coalizione di centrodestra si augura che il centrosinistra abbandoni questo atteggiamento di sterile contrapposizione per poter così tentare di affrontare “coralmente” i reali problemi della nostra città", concludono .
Carambola contro tre vetture in sosta e si ribalta in mezzo la strada: paura per una donna
E' quanto avvenuto nella serata odierna, attorno alle ore 21, in Borgo Peranzoni, nella frazione di Villa Potenza, a Macerata
Per cause ancora in fase di accertamento una donna, a bordo del suo suv Kia, si è schiantata contro tre auto parcheggiate sul bordo della strada per poi ribaltarsi in mezzo alla carreggiata.
Lanciato l'allarme sono immediatamente giunti sul posto i mezzi di soccorso della Croce Verde di Macerata che hanno subito prestato le prime cure alla conducente. Per la donna solo tanta paura in quanto, valutate dagli operatori sanitari le lievi contusioni riportate non è stato reso necessario il trasferimento all'ospedale del capoluogo di provincia.
Presenti sul luogo del sinistro anche gli uomini della locale stazione dei Carabinieri per effettuare i rilievi di rito, congiuntamente ai Vigili del Fuoco che, dopo aver aiutato la donna ad usicre dall'abitacolo, hanno provveduto a mettere in sicurezza l'intera area.
Oltre 600 studenti e 300 genitori, 5 scuole (Istituto Comprensivo Enrico Fermi Istituto Comprensivo Dante Alighieri Convitto Nazionale Giacomo Leopardi Istituto Comprensivo Monti e Istituto Comprensivo Enrico Mestica), 32 trasformazioni, 1 festival, 1 mostra interattiva, 1 festa finale, 1 serata al Teatro Lauro Rossi, 2 video, 1 miniserie, 1 spot, 1 sito dedicato, profili social su Facebook e Instagram e una serie di sfide social durante il lockdown.
Sono i numeri del progetto “Build the future” realizzato per rafforzare la prevenzione alle varie forme di dipendenze nelle giovani generazioni, promosso dal Comune di Macerata e dal Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Asur Area Vasta 3, in collaborazione con l’associazione Glatad onlus, che oggi vede, nella fase conclusiva, racchiudere tutto il lavoro svolto negli anni scolatici 2018/2019 e 2019/2020 nella pubblicazione “Build the Future. Le nuove generazioni costruiscono il futuro”.
Un progetto che ha visto lavorare al fianco degli studenti maceratesi e coordinati da Silvia Agnani, sociologa del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche AV3 e dai colleghi Juri Muccichini e Paolo Nanni, un team di esperti composto da pedagogisti, psicologi, educatori, creativi, esperti di arti visive e di comunicazione quali Federico Bollini, Veronica Candria, Stefano Casulli, Valeria Cegna, Laura Della Valle, Anita Habluetzel Esposito, Rebecca Marconi, Elisa Metrangolo, Juri Muccichini, Paolo Nanni, Irene Pagnanelli e Francesca Torelli – con loro anche la videomaker Alia Simoncini e il webmaster Inpublico di Paolo Carassai.
“Un ringraziamento al Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Area Vasta 3 per questo importante progetto condiviso - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. La prevenzione alle varie forme di dipendenza è uno dei punti cardine della nostra Amministrazione e iniziative come queste vanno valorizzate e promosse affinché i nostri giovani possano imparare, tramite la condivisione, la partecipazione e il coinvolgimento, ad affrontare tutto ciò che la vita riserva. Offrire loro un’alternativa è anche compito delle istituzioni e il progetto ‘Build the future’ è il perfetto esempio di quanto, tutti insieme, possiamo fare”.
“Un percorso che non dobbiamo lasciarci alle spalle – ha affermato l’assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro dopo aver ringraziato tutti gli attori del progetto - ma, come dice il titolo stesso del progetto ‘Build the future’, dobbiamo costruire il futuro, soprattutto attenzionare il mondo dei giovani in questo momento così delicato e difficile che ci impone una riflessione sulle fragilità. Per prevenire bisogna conoscere il mondo dei giovani e in particolare dell’adolescenza, di quel passaggio al mondo adulto che è delicatissimo Tutte le agenzie educative sono interessate e hanno la responsabilità di accompagnarli nel mondo degli adulti in maniera positiva e felice. Tutto questo ci permette di far sì che i giovani non cadano nelle varie forme di dipendenza. Come Amministrazione siamo in prima linea, insieme alle agenzie educative, all’Asur, che sta compiendo un lavoro egregio, perché siamo responsabili della costruzione di un futuro buono, positivo e soddisfacente per i ragazzi. Tutto il mondo dei giovani deve essere messo sotto la lente di ingrandimento perché le fragilità in questo momento possono sfociare in forme patologiche di dipendenza. Spero che potremmo continuare su questa strada, insieme all’Asur, al dottor Giuli, tutti insieme, per il bene dei nostri ragazzi”.
Nella pubblicazione, curata nella parte grafica da Emilio Antinori, vengono ripercorsi, attraverso tante testimonianze dirette, i vari step del progetto e, come il progetto è stato “tante cose insieme, anche la pubblicazione vuole esserlo: guida per gli operatori, traccia delle trasformazioni realizzate, spunto per gli amministratori, relazione per i dirigenti scolastici e i docenti, racconto per i genitori, album dei ricordi per i ragazzi”.
“Un progetto ambizioso – ha affermato Daniela Corsi direttore dell’Area Vasta 3 -, frutto di un importante lavoro sinergico di promozione della salute, che ha realizzato un percorso di prevenzione che può essere definito di comunità e che non ha precedenti nel nostro territorio”.
“Grazie a Build the Future – ha detto Gianni Giuli direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 - abbiamo potuto perseguire l’obiettivo di arrivare prima delle sostanze e dello sballo con oltre 600 giovani, coinvolgendoli per due anni consecutivi in un percorso di potenziamento delle abilità necessarie per affrontare le sfide della crescita e della vita. La forza di questo progetto è legata all’esperienza che abbiamo saputo maturare in tanti anni di presenza e studio del territorio e alla formazione continua dei nostri professionisti che devono sempre essere in grado di anticipare i cambiamenti. La sua efficacia poggia sulla continuità che finora gli è stata assicurata. È per questo che ho ritenuto fondamentale condividere con il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli gli esiti di questo percorso”.
“Siamo felici di essere stati parte integrante di questo progetto significativo – afferma Massimo Tasso dell’associazione Glatad - e di aver potuto contribuire alla realizzazione delle sue attività, perché ciò che questo progetto è riuscito a creare, anche visivamente, nella città di Macerata, rappresenta la conferma di un pensiero in cui crediamo fermamente, cioè che, di fronte a fenomeni di forte disagio psico-sociale, come quello delle dipendenze, occorre guardare oltre l’emergenza, approfondire, studiare, comprendere le reali origini di tale disagio, che sono complesse e composte da vari fattori, lavorare tutti insieme - istituzioni, privato sociale, cittadini – e rendere protagonisti i ragazzi stessi della costruzione del loro futuro”.
Si è trattato di un percorso che, come ha ricordato Silvia Agnani, nella prima annualità, ha messo in gioco quattro parole chiave: emozioni, relazione, identità, testimonianza e ha visto attivarsi due percorsi distinti nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di primo grado che hanno portato comunque ad attivare una riflessione critica e creativa in relazione allo spazio di vita quotidiano. Ecco allora che le idee dei giovani hanno preso forma e si sono concretizzate, ad esempio, come gli arazzi fatti con scarti di stoffe, l’abbellimento delle pensiline dell'autobus, la trasformazione del Sasso d’Italia e del campetto Helvia Recina con le panchine colorate, il restyling dell'aula biblioteca alla Scuola Fratelli Cervi, la rappresentazione del gioco dell'oca intorno al laghetto del Giardini Diaz, l'ingresso delle scuole primarie Convitto e Natali e una serie di altri progetti che ancora si possono vedere in giro per la città.
Durante il secondo anno, il Team Build The Future ha invece portato nelle cosiddette “classi ponte” il tema del viaggio, come metafora del cambiamento e del viaggio verso una fase successiva della vita, cercando di potenziare le life-skills necessarie per affrontarlo con consapevolezza e curiosità. Questo percorso è stato interrotto sul finire dal lockdown ma è proseguito sui canali social attraverso attività interattive ed il lancio della miniserie di Alia Simoncini “Il viaggio” che vede come protagonisti i ragazzi stessi.
La pubblicazione, curata da Silvia Agnani, è un lavoro collettivo che dà voce ai protagonisti di questo progetto - ragazzi, insegnanti, operatori, genitori - ma vuole essere anche una sorta di guida per chi si occupa di promozione della salute partendo da una prospettiva originale per il nostro territorio, quella di rafforzare la gestione di emozioni e relazioni attraverso azioni di ripensamento e valorizzazione dello spazio quotidiano e dei luoghi di vita degli studenti. Proprio quelli che in questo momento storico sono loro preclusi. Come scrive Silvia Agnani nel capitolo conclusivo “...lo spazio è relazione, è incontro, è condivisione, è cittadinanza, in una sola parola è salute. Teniamolo sempre a mente".
Musicultura chiude con successo le dieci serate consecutive di Audizioni Live dei 63 artisti in gara, selezionati sugli oltre mille iscritti al Concorso 2021, dal Teatro Lauro Rossi di Macerata, in sicurezza, contro ogni variante Covid, in streaming sulla pagina Facebook di Musicultura.
Ospite d’eccezione della decima serata Enrico Ruggeri, membro del Comitato di Garanzia di Musicultura nochè conduttore delle ultime due edizioni delle finali del Festival allo Sferisterio di Macerata.
“Le canzoni sono molto importanti per il nostro percorso di vita, siamo quello che siamo anche in virtu della musica che abbiamo ascoltato e delle nostre passioni musicali – ha detto Ruggeri – complimenti per l’interesse e l’impegno con il quale ascoltate i ragazzi, il nostro è un mondo che è stato dimenticato e umiliato a causa della pandemia, spero che questo incubo finisca presto,in altri Paesi stanno giàriprendendo a fare concerti e mi auguroche anche l’Italia sia presto all’altezza delle altre nazioni, anche perchefinchè non riparte la musica non riparte nulla”.
Nella serata finale il pubblico ha premiato con la Targa Banca Macerata l’esizione di Francesca Sarasso di Vercelli, consegnata dal Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.
Francesca Sarasso ha portato al Teatro Lauro Rossi le canzoni "Son già le sei" e "Attacchi di panico" dove mette a nudo solitidine e paure, le fragilità dell’essere umano e la forza della rinascita. “Con il tempo ci si accorge di non essere forti come crediamo” spiega l’artista in merito all’origine dei suoi brani.
Francesca Sarasso è entrata nell’albo dei vincitori di Musicultura nel 2017 con il brano "Non c’incontriamo mai" con il quale si è aggiudicata anche il Premio della Critica e il Premio per la Miglior Musica in diretta su Rai 1. È inoltre tra gli autori del brano finalista al Premio Lunezia 2017 "La terra e il sole", scritto per la band monzese Kobaan.
L’Avvocato dei Santi di Roma è il progetto di Mattia Maricantautore e polistrumentista romano, legato alla tradizione della canzone popolare, dalle atmosfere intimiste ed evocative espresse con teatralità nelle canzoni "L’erba voglio non esiste" e "Luci Accese".
Dopo anni passati con band di caratura internazionale quali Belladonna e Giuda, l’artista si dedica ai propri branidi cui cura tutto il processo creativo.
Tra il 2019 ed il 2020 pubblica quattro singoli e viene incluso tra i 6 finalisti di "Musica da bere", e il videoclip di "Niente da perdere", candidato ai Prisma Independent Film Awards come miglior videoclip.
Sul palcoscenico di Musicultura il cantautore e polistrumentista Calmo di Napoli ha offerto i brani "Non ho voglia" e "Sotto sequestro", elettronica ed armonie pop in uno stile radicato nella scena indie italiana.
Calmo nel 2018 scrive due inediti per il film "Niente di Serio" di Laszlo Barbo. Nella prima quarantena del 2020 decide di pubblicare con regolarità: a marzo, esce Vaccino, trasmesso nella puntata “Vax populi” di Blob Rai 3 in una sua versione live; a maggio, i sentimenti cambiano e prevale un senso di ebbrezza, in linea con la riapertura dei bar esce Ubriaco.
Segue l’uscita di "Resto a galla" a luglio, con un videoclip ambientato nella splendida costiera amalfitana e a settembre "Non ho voglia". Nel 2021 esce Pistacchio.
Caravaggio è il nome d’arte di Andrea Gregori di Latina, accompagnato dalla sua band, si è esibito con grande intensità nelle canzoni. Cantante e polistrumentista, per dieci anni è stato il frontman della rock band i Godiva, nel 2002 la band vince il concorso “Sanremo Rock Festival & Trend” e suona live il brano "Jeova" nell’omonima trasmissione di Rai Uno.
Nel 2004 il gruppo apre il concerto di Vasco Rossi a Latina, nel 2013 Andrea muove i primi passi da solista, pubblicando un disco tutto suo "L’essenza delle cose". Nel 2018 nasce il suo progetto da solista Caravaggio e pubblica i suoi primi singoli: "L’amore al tempo dei Nirvana" e "La parte migliore di te". Nel 2020 in piena pandemia pubblica "Gli impressionisti", pochi mesi dopo esce Petrolini 2020, segue "Le cose che abbiamo amato davvero". Il 2021 si apre con la pubblicazione di un nuovo singolo Il cielo su Mulholland Drive.
La voce calda e avvolgente di Raffaella Destefano di Lodi, accompagnata dalla sua chitarra acustica e dai colori della chitarra elettrica di Gaetano Maiorano ha offerto al pubblico di Musicultura Altrove un brano toccantedal testo intenso che esprime una forte carica di rinascita e Atlas.
Co-fondatrice dei Madreblu, gruppo con il quale scrive 3 dischi: Prima dell’alba nel 1997, Necessità nel 1999 e L’equilibrio nel 2004. Con i Madreblu partecipa a Sanremo Giovani nel 1997. Grazie alla canzone in gara, vincono il Premio Titano nel 1988 come brano più trasmesso dalle radio italiane ed entrano nella colonna sonora del film Femmina.
Certamente, brano del secondo disco, fa parte della colonna sonora della seconda stagione della serie TV americana I Sopranos. I primi due dischi dei Madreblu sono distribuiti in Germania, Olanda e Belgio. I Madreblu si separano nel 2004 e Raffaella prosegue la sua carriera solista con due dischi, Filologica nel 2008 e Un atlante di me nel 2018. Autrice BMG e Universal dal 2005 al 2010. Nel 2020 riparte la collaborazionea distanza, con i Madreblu
Epo è il progetto di Ciro Tuzzi, autore, cantante e chitarrista di San Giorgio a Cremano che ha chiuso le audizioni live di Musicultura con due brani in lingua napoletana poetici ed evocativi Didone e Luntanodove la voce dell’artista s’inserisce armoniosamente nella melodia come uno strumento musicale.
Ciro Tuzzi è attivo sulla scena musicale dagli anni ’90, prima con il Grunge dei Core e poi con il suo attuale progetto Epo, di cui è voce ed autore di testi e musiche.
Il primo disco, Il mattino ha l’oro in bocca consegue il terzo posto al premio "Fuori dal Mucchio" come miglior esordio.Il successivo Silenzio Assenso, viene segnalato tra le migliori 10 uscite nel mondo da MTV, segue la pubblicazione del disco "Ogni cosa al suo posto" e "Dalla parte del torto", singolo del quarto album Serpenti, con cui vince il premio Ugo Calise come miglior canzone originale.
L’ultimo disco "Enea" unisce tradizione partenopea con un sound internazionale, prodotto da Daniele Tortora con Roy Paci nel ruolo di co-produttore artistico e musicista e con gli archi suonati ed arragianti da Rodrigo D’ Erasmo.
Il Comando della Polizia locale di Macerata, per motivi di interesse pubblico e per la salvaguardia della mobilità, ha emesso un’ordinanza che riguarda alcune vie della città.
Il provvedimento prevede:
– in piazzale Maria Montessori: “percorso pedonale” eccetto solo transito per trasporto persone diversamente abili, con installazione della relativa segnaletica sulle strade pedonali di accesso;
– viale Indipendenza: istituzione di uno stallo di sosta riservato ai veicoli a servizio delle persone diversamente abili che espongono lo speciale contrassegno in prossimità del civico 97;
– via Verdi: modifica dell’orario di inizio validità del divieto di sosta per area riservata alle operazioni di carico e scarico per soli autocarri all’altezza dei civici 11-13, dalle attuali ore 9 alle ore 7;
– via Troili: “divieto di transito” eccetto veicoli dei residenti, carico e scarico e pubblica utilità, sul tratto a senso unico compreso tra borgo Peranzoni e il civico 57;
– via del Fiume: “divieto di transito” eccetto veicoli dei residenti, carico e scarico e pubblica utilità, sul tratto compreso tra l’ex consorzio agrario e l’accesso sulla rotatoria lato ponte Pertini;
– via Natali divieto di sosta 0-24 ambo i lati sul tratto compreso tra l’intersezione con borgo Sforzacosta e l’omonima traversa che conduce ai numeri civici dal 119 al 147; divieto di sosta 0-24 ambo i lati sul tratto compreso tra l’intersezione con via Liviabella e il civico 1/a; istituzione di stalli sosta riservati ai veicoli a servizio delle persone diversamente abili che espongono lo speciale contrassegno; istituzione di un’area di sosta riservata alle operazioni di carico e scarico con validità dalle ore 7 alle 13 e dalle ore 15 alle 19 dei giorni feriali, all’altezza del civico 23/a; realizzazione di isole salvagente in corrispondenza degli attraversamenti pedonali esistenti all’altezza dei civici 11 e 155; sosta vietata in prossimità delle isole salvagente; parcheggio nei limiti dove segnalato;
– via Liviabella: realizzazione di isole salvagente in corrispondenza degli attraversamenti pedonali esistenti in prossimità dell’intersezione con via Natali e all’altezza del civico 8; sosta vietata in prossimità delle isole salvagente e dove ritenuto necessario anche mediante colorazione in segmenti giallo-nero del cordolo del marciapiede;
– corso Cairoli: limitazione della sosta consentita per operazioni di carico e scarico per un periodo massimo di 30 minuti, con esposizione del disco orario, su tutte le aree riservate a tale attività;
– via Cecchi: divieto di sosta 0-24 ambo i lati dove segnalato.
Fortissima apprensione questa mattina in Via Palmarini a Macerata, dove i condomini si sono svegliati avvertendo un fortissimo odore di gas.
Immediata la chiamata al 115 che, raggiunto in pochissimo tempo il condominio, non ha potuto che accertare quanto segnalato dai residenti.
Come da prassi è stata tolta la tensione all'impianto elettrico ed i condomini sono stati invitati ad aprire le finestre delle abitazioni e a permettere ai pompieri di entrare nelle abitazioni per le misurazioni della presenza del gas.
Misurazioni che hanno dato esito negativo nonostante il persistere dei nauseanti miasmi che, quindi, non erano riconducibili ad una fuga di GPL o metano.
Esemplare il lavoro del personale dei vigili del fuoco che, sebbene impegnati a risalire alla fonte dell'esalazione, hanno mantenuto la situazione sempre tranquilla rassicurando i condomini.
Al termine, dopo la verifica dell'intero complesso, l'origine dell'odore è stata svelata. In uno dei garage era stata posta in ricarica una batteria che era andata in cortocircuito producendo un forte odore di zolfo.
Nessun danno quindi, ma solo spavento per i condomini che sono potuti rientrare nelle loro case.
Ieri mattina gli allievi e gli istruttori e maestri delle scuole di Macerata, Piediripa e Recanati dell'ASD Wuxing Traditional Kung fu School, si sono dati appuntamento online per un allenamento interdisciplinare, aperto e gratuito, e per scambiarsi gli auguri di Pasqua.
Guidati dai tecnici Andrea Bordi, Francesco Marinelli e Massimiliano Pallotti, un nutrito gruppo di soci e simpatizzanti si sono riuniti per quasi 2 ore , all'insegna di pratiche rivolte al benessere e al perfezionamento delle abilità marziali.
Pur stretti dalla morsa della zona rossa, le attività della ASD vanno avanti.
Di sicuro lo strumento online si è rivelato, da un anno a questa parte, imprescindibile per mantenere legami e promuovere la socializzazione ma, ci comunicano in una nota i Dirigenti, "ora più che mai si rende necessario uno sforzo, da parte della politica e delle Associazioni, per pensare il futuro e progettare nuove forme, nuovi modi e nuovi luoghi, ove poter continuare ad allenarsi e a socializzare".
Serve il tie break per decidere una partita avvincente e apertissima fino all'ultimo set. Prestazione di grande carattere e determinazione della Med Store che mantiene il terzo posto in classifica e fa il regalo più bello alla città con la chiusura della regular season, proprio sotto gli occhi del Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli. Le due squadre si rincorrono nei set e danno spettacolo, la Med Store sempre avanti con un terzo set letteralmente strappato di mano agli avversari negli ultimi punti. La vittoria arriva meritata al tie break, dove i biancorossi non lasciano scampo agli avversari, prendendo subito il largo e imponendo il proprio gioco. Ora una settimana extra per lavorare in vista dei play off.
LA CRONACA – Formazione tipo per Di Pinto con Dennis, Ferri e Margutti, Calonico e Pizzichini centrali, Monopoli, Gabbanelli libero. Fano risponde con Ruiz, Tallone e Lucconi, i centrali Bartolucci e Ferraro, Cecato e come liberpo Cesarini. La serie in battuta di Pizzichini regala a Macerata il vantaggio, poi viene interrotta dal tocco di Cecato al centro. Ruiz guida il recupero per Fano poi Calonico riporta avanti i suoi, 5-4. Si alzano i ritmi con le squadre che giocano punto a punto, ci pensa l'ace di Ferri a regalare ai biancorossi il nuovo +2, che diventa 10-7 dopo un errore in ricezione di Fano. Spettacolo al Banca Macerata Forum con Valenti che si lancia su una palla impossibile e permette a Margutti di colpire in zona centrale per il 13-11. I biancorossi guidano ma non riescono a scappare, Fano risponde colpo su colpo trascinato da Ruiz, 16-16, Macerata comunque controlla e con Margutti che gioca sul muro avversario si porta sul 20-18. Calonico e Ferri allungano e sul 22-19 il coach Pascucci a chiamare il time out per Fano. Alza il muro Ferri, 24-20, gli ospiti si rifugiano in un nuovo time out ma il successivo errore in battuta di Ruiz chiude il set in favore dei biancorossi. Riparte aggressiva Macerata e si prende il vantaggio, 5-3, Fano risponde: trova il pareggio e con Lucconi il primo vantaggio della partita 8-9. Arriva il time out per coach Di Pinto ma sono gli avversari ad allungare con il diagonale di Ruiz, 8-11 e momento di difficoltà per la Med Store Macerata. Le squadre lottano su ogni pallone e danno spettacolo con un lungo scambio dove Ruiz salva in tuffo ma sul contrattacco Dennis trova lo spazio tra le mani del muro. I biancorossi restano dietro e sul 13-17 arriva il nuovo time out per Di Pinto, intanto entrano Pahor e Pasquali. Il diagonale di Ferri riavvicina i biancorossi, 20-22, li scaccia subito Tannole e Lucconi trova la deviazione favorevole del muro; un errore di Macerata chiude il secondo set. Ritmi alti anche nel terzo set, i biancorossi si portano avanti 5-4 poi fase confusa della partita: proteste ospiti, punti riassegnati e salvataggi sotto rete, in mezzo Macerata va sotto ma recupera e torna avanti, 8-6. Si rincorrono le due squadre, set tiratissimo: un tocco preciso ad aggirare il muro permette a Fano di andare sul 19-20, poi Gabbanelli risponde alla battuta forte di Ruiz e Pahor in diagonale fa 21-21. Fano avanti 22-23, Di Pinto chiama il time out per caricare i suoi; ci pensa Pizzichini a pareggiare e ribaltare, è il turno del time out per Pascucci.
Fano manda la gara ai vantaggi, Macerata alza il muro che vale due punti decisivi per tornare avanti nei set. Il copione non cambia alla ripartenza, le squadre giocano punto a punto: a Dennis risponde Tallone, 5-5. Fase centrale combattuta, Macerata resta avanti e trova anche il +2, poi subisce il ritorno di Fano che pareggia e sorpassa i biancorossi grazie al solito Ruiz e ad un tocco sporco di Lucconi, 14-16. La battuta sulla rete di Ruiz vale il 19-19, finale ancora una volta apertissimo: Fano allunga 20-22 e Di Pinto chiama il time out, il pareggio arriva sul 23-23; un tocco sporco di Bartolucci e il muro su Dennis mandano il derby al tie break. Subito avanti 3-0 Macerata, poi Fano ferma la serie in battuta di Monopoli ma Pizzichini al centro fa 4-1. Pascucci prova a scuotere i suoi con un time out ma i biancorossi si impongono e Ferri con un tocco preciso aggira il muro e mette a terra l'8-2. Le squadre invertono il campo ma non cambia il copione, Macerata sempre avanti con Pahor che trova il 10-4.
Ferri buca il muro avversario per il 14-7, Bartolucci annulla il successivo match ball, ci pensa Pizzichini a chiudere gara e derby in favore di Macerata.
Il tabellino:
MED STORE MACERATA 3 VIGILAR FANO 2
PARZIALI: 25-21, 20-25, 27-25, 23-25, 15-8.
Durata set: 24’, 24’, 32’, 27’, 13’. Totale: 120’.
MED STORE MACERATA: Pasquali 1, Calonico 5, Pahor 9, Cordano, Dennis 21, Margutti 5, Ferri 19, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 9, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Risina. Allenatore: Di Pinto.
VIGILAR FANO: Silvestrelli, Ulisse, Cecato 2, Tallone 12, Lucconi 26, Ferro 1, Bartolucci 10, Ferraro 7, Ruiz 19, Cesarini. NE: Gori, Roberti, Durazzi, Girolometti. Allenatore: Pascucci.
ARBITRI: Feriozzi e Proietti.
Nona serata di audizioni live di Musicultura, in diretta streaming sulla pagina Facebook del Festival, dal Teatro Lauro Rossi di Macerata per l’ascolto dei 63 artisti in gara, selezionati sugli oltre mille iscritti al Concorso 2021. Ziliani conquista il pubblico del Festival e riceve l’ambita Targa Banca Macerata per la migliore esibizione dall’Assessore ai grandi eventi del Comune di Macerata Riccardo Sacchi. Marco Ziliani classe 1995 di Trento ha proposto Foro Boario e Bar Franca un brano spensierato e ben costruito, un inno dedicato all’ omonimo bar di Arco, una “seconda casa” di Marco e dei suoi amici.
Fonico e backliner, Ziliani ha seguito i tour di Cosmo, Calibro 35 e Calcutta.
Polistrumentista, autore e compositore, nel 2018 inizia il suo progetto da solista pubblicando il singolo Bar Franca, che ha raggiunto in poco tempo i 150.000 ascolti su Spotify, segue la pubblicazione di Foro Boario, un parcheggio di Arco punto di ritrovo dei ragazzi e scenario di molte storie, Piazza Vittoria e Sabbioni Disco Italia. “Durante la settimana faccio il beckliner, nel week end faccio Ziliani- ha detto l’artista - il palco è casa mia, sia che io stia da una parte o dall’altra.”
Ospite della serata, John Vignola, critico musicale, giornalista e conduttore radiofonico di Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura. John Vignola dopo aver ricordato nelle scorse serate i grandi concerti storici di Banana Republic, Monterey e Woodstock, ha raccontato la lunga maratona del 13 luglio del 1985 del Live Aid un "jukebox globale" che si è svolto tra il Wembley Stadium di Londra e il John F. Kennedy Stadium di Filadelfia. Il concerto è stato il più grande collegamento televisivo via satellite di tutti i tempi: si stima infatti che quasi due miliardi di telespettatori in 150 paesi abbiano assistito alla trasmissione in diretta.
Potente il video messaggio inviato ai giovani artisti di Musicultura da Antonio Rezza tra i membri del Comitato di Garanzia del Festival “bisogna sempre agire liberamente e in modo indipendente, evitando strade già battute da altri e soprattutto senza sottostare a nessun tipo di compromesso - ha detto Rezza - il denaro e’ importante ma non deve essere il fine.”
Atteso sul palcoscenico del Festival Roberto Maria Forte in arte Maria Forte di Senigallia classe 1984, unico marchigiano in gara nell’edizione 2021 di Musicultura. Maria Forte si è esibito con l’emozionante brano Irrisolto dove narra l'amore ai tempi del Coronavirus, scritto a Bergamo dove si trovava per lavoro durante il primo lockdown e La festa una metafora di vita dove l’artista osserva da “fermo” il mondo che va avanti. Due brani dal suono antinomico come la conflittualità delle emozioni che trasmette con la sua musica. Dopo aver militato come cantante-chitarrista nei Nanocaino, nel 2013 produce Carne, primo capitolo di una trilogia sull'omicidio passionale che si muove tra rock, industrial e cantautoriato. Negli anni successivi si dedica a produzioni per terzi, colonne sonore, alla realizzazione di nuovo materiale. Nel 2020 confinato in casa per la pandemia ha realizzato con pochi strumenti il disco Un Re minore, dove sviscera emozioni recondite da Lockdown. Da qui la rinascita del progetto e dello stimolo comunicativo, il 2021 vedrà l’uscita dell'erede di carne: Iceberg
Kama, alias del cantautore Alessandro Camattini di Seregno (MB) ha portato sul palcoscenico di Musicultura i brani Chi ritrova le parole dove esprime l’importanza dell’ arte nello sguardo futuro e Tramontana l’emozione di avere un dialogo con la musica. Kama, con una laurea in psicologia e una in audioprotesi, ha studiato percussioni al Conservatorio di Milano con il maestro Franco Campioni. Polistrumentista, per oltre otto anni è autore, compositore e batterista degli Scigad, con la quale ha suonato in tutta Italia anche a fianco di Carmen Consoli, Afterhours, Bluvertigo.Nel 2005 pubblica Ostello comunale e nel 2006 il primo album Ho detto a tua mamma che fumi . Registra un brano con Bugo per Mucchio Selvaggio e nel 2008 firma per Sony Music e pubblica il singolo Stupide Creature. Partecipa alle selezioni finali del Festival di Sanremo con il brano Dimmelo e nel 2016 si autoproduce il disco Un Signore Anch'io, tre singoli con relativo video e una trentina di date live. A breve il suo nuovo disco.
La cantautrice Paola Munda di Palermo accompagnata dal percussionista Manfredi Caputo e dalle singers dei The Lotus Sound, Anna Signorini e Serle Siliani ha offerto un’ emozionante performance vocale con le sue canzoni in dialetto siciliano L’egghiri a biriri com’è e Picchì picchì chianciti .Dopo alcuni anni alla Palermo Jazz International School, Paola Munda s’innamora del circle singing e entra nel prestigioso Berklee College of Music. Nel 2017 fonda il suo gruppo di Circle Singing "The Lotus Sound", 12 elementi di 9 paesi diversi.Nel 2019 pubblica il suo primo album, {Amuri}Amari segue il primo album dei "The Lotus Sound", Keep Dancing entrambi candidati alle Nomination per i Grammy Award come Album of The Year e Best World Music, già premiati con Honorable Mention all'International Songwriting Competition 2020. Quest’anno è stata selezionata come finalista al Sanremo Rock & Trend Festival, che la vedrà esibirsi la prossima estate.
Niccolò Battisti di Roma ha proposto a Musicultura i brani Il vuoto, una pop ballad potente e radiofonica ispirata da uno zio che non ce piu’ e Destino, una costellazione di significati intorno al parola destino.
Niccolò Battisti si diploma in Scenografia Multimediale presso l' Accademia di Belle Arti.
Dopo un corso di approfondimento presso il CET di Mogol e la pubblicazione di un album e due singoli, nel 2019 inizia a collaborare con il suo attuale produttore Gianni Testa ed
è finalista al Premio Gianni Ravera condotto da Mara Venier. Nello stesso anno pubblica Frutti del sistema che entra nella Top 40 della Classifica Emergenti e nella Top10 dei video musicali della categoria Emergenti più trasmessi dalle TV italiane. Nel 2020 pubblica il secondo album anticipato dal videoclip di Bacco, perbacco e Venere e Il vuoto che entra nella Top 30 della Classifica Emergenti .
Intensa la performance di Elvira Caobelli cantautrice e insegnante di canto di Verona, classe 1992, nei suoi brani Grazie a dio ne sono fuori e Voglio fare l’amore con il sole, una canzone che parla di libertà e voglia di vivere le proprie emozioni con il desiderio costante di evadere dalla vita di tutti i giorni.
Elvira Caobelli a 20 anni inizia l'esperienza con Maryposh, gruppo veronese che propone brani rock originali in italiano, incide con loro nel 2015 il suo primo disco, Burrasca.
Nel 2016 è a Leeds, in Inghilterra, per registrare tre suoi brani in inglese, prodotti da Luca Fagagnini e usciti in Italia l'anno seguente.
Il suo progetto da solista attuale prende forma nel 2018, grazie all'incontro con VeronicaMarchi, con la quale scrive a quattro mani l'album Come una Palla di Cannone uscito nel 2020 con Maieutica Dischi.
Questa sera 28 marzo ultima serata di Audizioni live, saliranno sul palcoscenico di Musicultura: Caravaggio (Latina) Francesca Sarasso (Vercelli) Epo (Napoli) L'Avvocato dei Santi (Roma) Calmo (Napoli) Mr. T-Bone (Milano/Torino) e Raffaella Destefano (Lodi)
La Paoloni non si ferma più ed espugna anche Collemarino cogliendo la nona vittoria in altrettante partite disputate: un match quasi totalmente in equilibrio dove i dettagli hanno fatto la differenza con Macerata che brilla ancora in ricezione positiva (73% totale e 95% del libero Leoni su 22 ripetizioni) la quale ha permesso al palleggiatore Claudio Stella di giostrare al meglio le sue bocche da fuoco.
Ai biancorossi sarebbe bastato un punto per blindare il primo posto nel girone con una giornata di anticipo ma la squadra si è presentata a Collemarino per giocare a viso aperto contro la fortissima Bontempi; i due team hanno dato spettacolo con difese mozzafiato che avrebbero deliziato il pubblico presente: speriamo davvero che, al più presto, le varie tribune dei campi d’Italia possano tornare a riempirsi.
Andiamo alla cronaca dell’incontro. Coach Giacomo Giganti schiera la stessa formazione che ha battuto la Iseini Volley Alba Adriatica che vede Claudio Stella in cabina di regia opposto a capitan Riccardo Tobaldi, Lorenzo Marconi e Bernardo Calistri sulle bande, Paolo Biagetti e Alessio Persichini al centro, Dylan Leoni nel ruolo di libero; dall’altra parte coach Leondino Giombini deve fare a meno di Leonardo Paolinelli e Ermal Ujkaj e risponde con l’ex Tommaso Larizza a palleggiare in diagonale a Marco Santini, Francesco Terranova e Federico Ferrini schiacciatori ricevitori, Davide Rosa e Davide Monina centrali, Alessandro Giombini libero.
Biagetti in avvio conquista subito il primo break di vantaggio per i suoi (1-3) con Calistri che spazzola sul muro di Santini mentre Tobaldi, dai nove metri, sigla l’ace che vale l’1-5; la Paoloni spinge ancora al servizio e quello di Marconi frutta il 5-10 per gli ospiti. La Bontempi non rimane con le mani in mano e Ferrini riesce a trovare un pertugio nella ricezione biancorossa che gli consente di riportare sotto la sua squadra (10-11) costringendo Giganti a chiamare il time out discrezionale.
La partita si fa equilibrata: qualche errore di troppo dei maceratesi permette ai locali di pareggiare a quota 15 mentre il punto al servizio di Terranova manda per la prima volta in vantaggio gli anconetani (16-15). Entra Lanciani per Persichini e Marconi conquista subito il break del controsorpasso (16-17); lo stesso schiacciatore della Paoloni sfrutta il suo turno in posto uno facendo guadagnare ai propri compagni di nuovo il +3 ed allora la Bontempi prova a mischiare le carte inserendo Magini per Santini ed è il neo entrato ad accorciare nuovamente le distanze firmando il block del 19-20.
Marconi stoppa lo stesso Magini per il 19-21 ma una dubbia invasione fischiata agli ospiti vale un’ulteriore parità a quota 21. La sfida si accende proprio come uno scontro al vertice richiede: Rosa riporta avanti i suoi 22-21 però l’errore di Terranova regala il 22-23 ai biancorossi; una gran difesa di Leoni propizia la nuova spazzolata di Calistri che vale il set point per Macerata (22-24), la Bontempi annulla la prima palla valevole per far chiudere la frazione agli ospiti ma Rosa spara out il servizio e così il parziale termina 23-25.
Al cambio campo è ancora la Paoloni ad iniziare nel migliore dei modi: Marconi dai nove metri trova subito l’ace dello 0-2 mentre Calistri sigla lo 0-3 costringendo coach Giombini a fermare il gioco; un sontuoso Leoni in difesa propizia il nuovo attacco dello stesso Calistri che fa allungare Macerata sul 2-6 ma gli anconetani accorciano fino al -1 grazie a Rosa (5-6).
Marconi pesca dal cilindro un altro +3 (5-8), Larizza stoppa gli ospiti per il 9-10 però capitan Tobaldi continua il tira e molla tra le due formazioni firmando un nuovo break che vale il 10-13; la Bontempi cerca di recuperare lo svantaggio e ci riesce trovando la parità a quota 17 con il colpo mancino di Magini che la porta poi avanti 18-17.
In campo regna l’equilibrio e le due squadre regalano un ottimo spettacolo con difese strabilianti e attacchi di ottima finitura. Macerata sfrutta il turno al servizio di Marconi che consente a Tobaldi e Lanciani di sferrare le schiacciate che regalano il +3 ai propri compagni (18-21); Ferrini recupera un break (20-21) ma Gasparrini entra al servizio e compie subito il suo dovere trovando l’ace che vale il 20-23.
Nel rush finale Terranova e Magini pareggiano ancora 23-23 però Tobaldi firma il set point (23-24) mentre lo stesso Terranova spara in rete l’attacco che chiude la seconda frazione sul punteggio di 23-25 regalando la leadership matematica nella prima fase, con una giornata di anticipo, a questa meravigliosa Paoloni Macerata.
Nel terzo periodo, a vertice della classifica ormai assegnato, è Ancona a partire meglio e, sospinta da Terranova e Magini, allunga subito sul 4-1 mentre Rosa trova l’ace del 6-2 che costringe Giganti a richiamare i suoi; la Bontempi spinge al servizio volando sull’11-6 ma i biancorossi non sono mai domi e, grazie al turno in battuta di Marconi, recupera ben tre lunghezze accorciando il divario sull’11-9. Ferrini tira fuori tutta la sua grinta cogliendo il punto del 14-10 mentre Terranova firma il +5 per i locali (17-12).
Stella carica i suoi siglando il punto al servizio che vale il 18-16 però l’attacco di Ferrini, considerato toccato dal muro nonostante le veementi proteste degli ospiti (col conseguente “giallo” a Marconi), consente alla squadra di casa di allungare nuovamente sul 20-16. Santini, da posto due, manda Ancona sul 23-17, Lanciani e Biagetti recuperano un break (23-19), Tobaldi mura Santini per il 23-20 ma prima Ferrini e poi Terranova portano alla chiusura del terzo set sul punteggio di 25-20 riaprendo così il match.
Dopo un inizio equilibrato, il quarto parziale vede la Paoloni volare sul +3 (5-8) grazie a due difese in rapida successione del centrale Biagetti capitalizzate in punti da Tobaldi; Macerata recupera la concentrazione persa nella frazione precedente e riprende a martellare da ogni posizione del campo allungando nel punteggio (6-12).
La formazione di Giganti e Massei è brava a mantenere a distanza gli avversari ed un ispiratissimo Stella lascia senza muro Biagetti che stampa il primo tempo del 10-16; due errori consecutivi degli ospiti, insieme a due attacchi di Ferrini e ad un muro di Monina, consentono ad Ancona di recuperare quasi tutto lo svantaggio (18-19) ma la “doppietta” di Marconi riporta sul +3 la Paoloni (18-21).
La diagonale, troppo stretta, di Tobaldi fa riavvicinare la Bontempi (20-21) mentre l’errore in alzata di Stella fa ristabilire la parità (22-22); nel rush finale Ferrini sbaglia il servizio regalando il set point ai maceratesi (23-24) che viene sfruttato subito dalla battuta di Tobaldi la quale tocca il nastro della rete e cade a terra nella metà campo anconetana ponendo così fine al set 23-25 ed al match con il risultato di 1-3.
Nonostante la vittoria, l’incontro termina in un insolito silenzio, in segno di rispetto per un amico (anche se quest’oggi avversario) come Tommaso Larizza che, eroicamente, è sceso in campo nonostante la recentissima perdita dell’amato papà Umberto. A Tommy, e alla sua famiglia, nonostante non ci si possa abbracciare, va nuovamente tutto l’affetto del Volley Macerata.
Serie B – Prima Fase – Girone F1
10° Giornata
Bontempi Casa Netoip AN – Paoloni Macerata 1-3 (23-25 23-25 25-20 23-25)
Bontempi Casa Netoip AN: Rosa 9, Larizza 2, Giombini A. (L), Monina 6, Terranova 13, Ferrini (K) 23, Magini 11, Santini 4. Non entrati: Sabbatini, Pace, Tomassetti, Bugari. All. Giombini L. – Bleve
Paoloni Macerata: Stella 3, Tobaldi (K) 19, Biagetti 12, Gasparrini 1, Calistri 16, Lanciani 3, Leoni (L), Persichini, Marconi 13. Non entrati: Storani, Uguccioni, Sigona. All. Giganti – Massei.
Arbitri: Candeloro Eleonora (PE) – Pescatore Luca (RM)
Incuranti delle norme anti covid consumavano bevande alcoliche seduti ai tavoli di un bar lungo la pista ciclabile che da Civitanova Marche conduce a Civitanova Alta: sanzionate quattro persone e chiuso il locale per cinque giorni.
È l'esito dei controlli effettuati dalla Polizia lungo la fascia costiera nella giornata di ieri, con particolare riguardo proprio alla città di Civitanova Marche.
Con l’impiego di un dispositivo costituito, oltre che dai poliziotti della Questura di Macerata e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, anche del Reparto Prevenzione Crimine e del Reparto Cinofili antidroga, sono state sottoposte a controllo tutte le aree più sensibili della città per la prevenzione dei reati, specie di quelli connessi al traffico di sostanze stupefacenti e per la prevenzione di condotte illecite con riferimento alla normativa anti Covid-19.
I controlli hanno permesso di identificare complessivamente 100 persone (10 delle quali sanzionate per il mancato rispetto delle normative anti-Covid), oltre che sottoporre a controllo 88 veicoli e 21 esercizi commerciali. Nessuna irregolarità è emersa dal monitoraggio sulla legittimità degli spostamenti.
L'Eurospin Ford Sara Pinerolo interrompe la striscia positiva della CBF Balducci HR Macerata al termine di una gara tiratissima che premia la formazione piemontese al tie-break dopo quasi due ore di gioco effettivo dove sono stati i dettagli e gli episodi a fare la differenza.
In casa Macerata coach Luca Paniconi inizia con Maruotti in banda al posto di Pomili con Lipska a completare il sestetto collaudato con la diagonale Peretti-Renieri, le centrali Mancini e Martinelli ed il libero Bisconti. Dall’altra parte della rete coach Alberto Naddeo (in sostituzione del primo allenatore Michele Marchiaro) punta sulla coppia di schiacciatrici Bussoli-Fiesoli con la diagonale Boldini-Zago, la coppia di centrali Gray-Akrari ed il libero Fiori.
Pinerolo parte forte con la verve offensiva di Zago (6-11). Macerata trova la prima reazione con gli attacchi di Lipska e Maruotti ed un muro di Peretti; l'Eurospin Ford sara, trascinata dalla sua opposta si riporta sul +4 con un muro di Gray (12-16). La CBF Balducci però tiene e un si riavvicina con un break di Lipska ed un ace di Martinelli fino al muro di Mancini che frutta il 19 pari.
Punto a punto fino al sorpasso di Macerata, prontamente ribaltato dalla pipe di Zago e dall’ace di Akrari. È 23-24, Renieri porta il set ai vantaggi ma gli attacchi di Bussoli e Zago portano il set a Pinerolo.
Macerata cerca la reazione immediata, Ranieri e Peretti murano su Bussoli e Zago e costringono Naddeo a chiamare time out sull'8-5. Zago guida la reazione di Pinerolo per l'immediata parità. La formazione piemontese rimane ancorata alla CBF Balducci fino al break di Mancini (due attacchi ed un muro vincente per il 18-14) prima che Maruotti trovi l’ace per il 21-16.
Gli attacchi di Gray, Fiesoli e Zago riportano in quota le ospiti, ma è Lipska a scacciare i fantasmi trovando il muro out su Zago. Paniconi inserisce Pomili per Maruotti per stabilizzare la ricezione e Rita per Martinelli al centro. Akrari trascina le compagne verso il recupero annullando il primo set ball di Macerata (24-23) ma un muro vincente di Rita porta il secondo set in casa della CBF Balducci.
Archiviato il pareggio però Pinerolo ritorna a macinare punti con l'ottima regia di Boldini (MVP del match), brava a ruotare le soluzioni d’attacco. Sono infatti Akrari e Bussoli a fare la voce grossa ad inizio terzo set (4-10), nonostante Martinelli provi a tenere a galla Macerata. La CBF Balducci fatica a sfruttare il cambio palla e l’ace di Boldini inguaia le padrone di casa (14-20).
È Lipska a provare a guidare la reazione di Macerata con due attacchi vincenti consecutivi ma un muro di Akrari consegna il primo set ball alle piemontesi. Zago sbaglia il servizio ma è ancora Akrari in fast a trovare il punto del 20-25 che riporta avanti Pinerolo.
La CBF Balducci (che parte con Pomili per Maruotti) non ci sta e con il turno al servizio di Lipska cerca subito di indirizzare il quarto set: 2 aces ed un attacco in pipe della polacca di Macerata portano il parziale sul 9-5. Altri 2 aces, stavolta firmati da Martinelli, permettano di allungare sul 12-7.
Sono loro due a menare le danze fino al muro della centrale di casa che porta il set al 20-13. La CBF Balducci tiene in difesa (con Bisconti e Pomili) fino al 23-16, prima che Zago e Akrari facciano passare un brivido lungo la schiena delle locali. È ancora Lipska a trovare Macerata ai set ball; Fiesoli annulla il primo ma Zago sbaglia dai 9 metri, portando la gara al tie-break.
Macerata prova a partire meglio nel tie-break con gli attacchi di Mancini e Lipska (5-1) ma Pinerolo rimedia subito con il gioco veloce Boldini-Akrari, che manda fuori tempo il muro di casa, assottigliando il margine di vantaggio della CBF Balducci fino al pareggio di Bussoli (6-6). Pomili e l'out della stessa Bussoli permettono a Macerata di andare al cambio campo avanti di 2 ma il vantaggio delle padrone di casa viene subito annullato da Zago.
La CBF Balducci rimette la testa avanti e la tiene con l'attacco di seconda di Peretti. Zago ed Arkrari ribaltano la situazione e sul 12-14, Martinelli va in fast, murata da Fiesoli. Macerata reclama unanime il muro out ma per l'arbitro Grassia la palla è buona. La sua chiamata fa calare i titoli di coda sulla sfida.
“Alle nostre ragazze abbiamo chiesto una partita tatticamente ordinata e paziente – ha dichiarato il secondo allenatore di Pinerolo Alberto Naddeo – Il gioco di Macerata è molto veloce e rischia di trascinarti, siamo stati bravi a restare sui nostri ritmi; quando non ci siamo riusciti loro non ci hanno perdonato. Sapevamo che erano preparate su muro e difesa su Zago, quindi ci serviva una prestazione corale per vincere.”
“Alcuni elementi di Pinerolo hanno fatto una prestazione sopra le righe – ha commentato coach Luca Paniconi – Da parte nostra è mancata quella tranquilla determinazione che avevamo avuto in questo periodo; credo possa essere fisiologico. Una serie di 13 vittorie consecutive ti dà tanto ma toglie tanto, perché devi resettare subito ogni partita. C’era forse un po’ di fatica mentale, non siamo riusciti a mettere quel qualcosa in più. Merito a Pinerolo per l’ottima prestazione”.
CBF BALDUCCI HR MACERATA - EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 2-3
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Maruotti 7, Mancini 9, Peretti 5, Lipska 28, Martinelli 12, Renieri 16, Bisconti (L), Pomili 2, Rita 1, Giubilato, Galletti. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 6, Zago 31, Fiesoli 15, Akrari 19, Boldini 2, Bussoli 12, Fiori (L), Buffo. Non entrate: Allasia, Casalis. All. Marchiaro.
ARBITRI: Grassia-Guardati
PARZIALI: 24-26 (25'), 25-23 (25'), 20-25 (23'), 25-21 (24'), 12-15 (17')
NOTE: CBF Balducci 11 errori in battuta, 7 aces, 12 muri vincenti, 48% ricezione positiva (25% perfetta), 35% in attacco; Eurospin Ford Sara 8 errori in battuta, 6 aces, 10 muri vincenti, 47% ricezione positiva (25% perfetta), 40% in attacco.