
Macerata

Maceratese, ecco gli under: ufficializzati i tre classe 2007 Perini, Viscillo e Guideri
Dopo gli arrivi di Konè in attacco, Morganti in difesa e Sabattini a centrocampo, la Maceratese continua a costruire con attenzione e strategia la rosa che affronterà il prossimo campionato di Serie D. Un campionato che impone la presenza in campo di tre under: un 2005, un 2006 e un 2007. Proprio da quest'ultima annata arrivano le ultime ufficialità comunicate oggi dal club biancorosso. Si tratta di Federico Perini, Francesco Pio Viscillo e Adriano Guideri, tre giovani di prospettiva pronti a dare il loro contributo nella prossima stagione. Federico Perini è un giocatore duttile, capace di ricoprire più ruoli. Cresciuto nel vivaio del Portorecanati, ha già maturato esperienza in Eccellenza lo scorso anno con il Chiesanuova. Queste le sue prime parole in biancorosso: “Sono orgoglioso di far parte di una piazza così importante come la Maceratese. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione del mister e dei compagni, e di scendere in campo per dare il massimo”. Francesco Pio Viscillo è un’ala mancina o trequartista, un giocatore di qualità, tecnica e fantasia. Ha mosso i primi passi nel settore giovanile del Foggia, per poi vestire le maglie giovanili di Lucchese e Pescara, prima di tornare in rossonero con la Primavera. Le sue dichiarazioni mostrano subito entusiasmo e voglia di emergere: “Sono onorato di avere l’opportunità di unirmi a questa società! Sono entusiasta di far parte di questo nuovo gruppo, e sono pronto a lavorare sodo, e sudare questa maglia per contribuire al successo della squadra e dei tifosi”. Adriano Guideri, infine, è un attaccante strutturato che arriva dalla Recanatese, con cui ha giocato nella Juniores nazionale fino all’esordio in prima squadra. Nella scorsa stagione ha sostenuto anche uno stage con la Cremonese. Queste le sue parole al momento della firma: “Sono molto contento di far parte di questa squadra, con una storia importante e una grandissima tifoseria. Darò il massimo per ripagare la fiducia della società e lottare per ciò che merita. Non vedo l’ora di scendere in campo con questi colori”. I tre nuovi under sono stati accolti con entusiasmo dal club biancorosso, come recita il messaggio pubblicato sui canali della società: “Giovani, motivati e pronti a dare tutto per la maglia biancorossa. Benvenuti alla Rata”. La Maceratese ha comunicato poi con soddisfazione la conferma, anche per la stagione sportiva 2025/26, di tre giovani calciatori che continueranno il proprio percorso di crescita in biancorosso: Francesco Cilla, Riccardo Borgiani e Mattia Gironella. Cilla, difensore classe 2007 affidabile e determinato, ha collezionato diverse presenze nella scorsa stagione, prima di essere fermato da un lungo infortunio. Attualmente è quasi completamente recuperato e pronto a rimettersi a disposizione del gruppo. Borgiani, anche lui classe 2007, è un centrocampista tecnico e duttile, che ha debuttato ufficialmente in Coppa Italia con la prima squadra e ha disputato una stagione di altissimo livello con la Juniores. Il classe 2009 Gironella, attaccante di grande prospettiva, è il più giovane calciatore ad aver mai debuttato con la prima squadra nella storia della Maceratese. Un traguardo importante che testimonia il suo talento e il lavoro svolto nel vivaio. I tre calciatori faranno parte dell’organico anche nella prossima stagione, proseguendo il loro percorso di formazione all’interno del progetto biancorosso, con l'obiettivo di continuare a crescere e contribuire ai successi della squadra.

Guardia di Finanza, Francesca Campanaro è il nuovo comandante del Gruppo di Macerata
Avvicendamento al comando del Gruppo della Guardia di Finanza di Macerata: il maggiore Francesca Campanaro subentra al tenente colonnello Giuseppe Perrone, che lascia la città dopo quattro anni di intenso servizio per assumere un nuovo incarico a Palermo. Il tenente colonnello Perrone è stato destinato al nucleo di polizia economico-finanziaria del capoluogo siciliano, dove guiderà il gruppo tutela mercato capitali, reparto specializzato nell’analisi delle operazioni sospette, nella prevenzione del riciclaggio e nell’indagine su reati societari e fallimentari. Durante il suo mandato a Macerata, Perrone ha diretto numerose operazioni di rilievo che hanno portato a risultati significativi in materia di lotta all’evasione fiscale, contrasto al riciclaggio, tutela della spesa pubblica, sequestri di sostanze stupefacenti e repressione del commercio di prodotti contraffatti o pericolosi. Tra le inchieste più rilevanti si ricordano “China Style”, indagine che ha coinvolto 33 imprese e portato all’accertamento di circa 20 milioni di euro di basi imponibili evase e alla denuncia di 19 imprenditori. L’operazione “Arredi No Tax” ha permesso di smascherare una maxi frode fiscale da 175 milioni di euro, legata alla commercializzazione di mobili, materie plastiche e materiale informatico, con sei persone denunciate. Con “China Black” è stato scoperto un complesso meccanismo evasivo basato su triangolazioni e cessioni intracomunitarie tra società create ad hoc in Bulgaria e Grecia, attraverso il quale sono stati sottratti al fisco circa 200 milioni di euro di ricavi. L’operazione “Amnesia & Blueberry” ha portato all’arresto di uno dei principali fornitori di sostanze stupefacenti, con il sequestro di 36 kg di droga e 340 sigarette elettroniche contenenti olio di cannabis ad alto contenuto di THC. Infine, con “Smoking Tax Free” è stata smantellata una rete di commercio illegale di prodotti da fumo, con oltre 537.000 articoli sequestrati, sanzioni per 57 operatori commerciali e la segnalazione di 4 acquirenti. A prendere il comando del Gruppo di Macerata è il maggiore Francesca Campanaro, 43 anni, originaria del Lazio e laureata in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma. Arruolata nel Corpo nel 2009, ha maturato un’importante esperienza operativa in diversi incarichi, tra cui comandante della Sezione Imposte Dirette e IVA del Nucleo di Genova, comandante della Tenenza di Fossano (CN), della Compagnia di Ancona e, più recentemente, della Sezione Accertamento Danni Erariali del Nucleo di Ancona. Il passaggio di consegne è avvenuto nel corso di una cerimonia interna alla presenza del comandante provinciale colonnello Ferdinando Mazzacuva, che ha rivolto un sentito ringraziamento a entrambi gli Ufficiali per l’impegno e la professionalità dimostrati, augurando loro ulteriori successi nei nuovi incarichi.

Macerata, perde il controllo dell'auto e finisce contro un palo della segnaletica
Un incidente stradale si è verificato questa mattina, intorno alle 7:45, alla rotatoria tra via Mattei e via Pesaro, a Macerata. Coinvolta la conducente di una Volkswagen Up che, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo all’altezza dell’incrocio. La vettura è poi andata a schiantarsi contro un palo della segnaletica stradale, situato sullo spartitraffico. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia Locale per i rilievi del caso e per gestire la viabilità. Non si registrano feriti. La conducente dell’auto è stata sottoposta a pre-test alcolemico, risultato negativo. Il traffico ha subito rallentamenti per alcuni minuti, ma la situazione è tornata rapidamente alla normalità.

Censis 2025: l’Università di Macerata si conferma tra i migliori atenei. Crescono servizi e strutture
L’Università di Macerata si conferma nella top 5 dei piccoli atenei italiani secondo le classifiche Censis 2025, con un punteggio complessivo di 86,7 su 100. Nella classifica generale viene superata da Cassino, ma segna importanti miglioramenti in settori chiave come servizi e strutture, a conferma dell’impegno dell’Ateneo nella cura degli studenti e nella valorizzazione del proprio patrimonio. Il punteggio complessivo è più alto di quello di grandi e prestigiosi atenei come Pisa, Sapienza, Milano Statale, Torino e Federico II. In particolare, l’indice dei servizi cresce del 4,5% rispetto all’anno precedente (da 89 a 93 punti), mentre quello relativo alle strutture migliora del 5,2% (da 96 a 101 punti). Due voci che riflettono la strategia dell’Ateneo per offrire ambienti di studio accoglienti, moderni ed efficienti, anche nel contesto storico del centro di Macerata, attraverso interventi continui di riqualificazione e ammodernamento degli spazi universitari. Restano stabili i punteggi relativi a internazionalizzazione e occupabilità, ambiti nei quali UniMC sta investendo con decisione, anche grazie all’appartenenza all’Alleanza ERUA e all’attivazione di nuovi corsi a doppio titolo in collaborazione con prestigiosi atenei europei e extra europei. Tra le novità più recenti si segnalano i percorsi in International Relations con università partner in Germania e Brasile, che arricchiscono ulteriormente l’offerta formativa nei settori del diritto, dell’economia, delle lingue e della filosofia. “Questi risultati – commenta il rettore John McCourt – premiano il lavoro svolto sul lungo periodo e mostrano che le politiche attivate in questi anni stanno iniziando a dare i loro frutti. È importante ricordare che le classifiche Censis si basano su dati riferiti agli anni accademici 2022/2023 e 2023/2024: è una fotografia unidimensionale di una realtà tanta complessa e del passato, non del presente, e siamo fiduciosi che le scelte più recenti rafforzeranno ulteriormente la nostra posizione nei prossimi anni”. Sul fronte della didattica, UniMC conferma la propria eccellenza: rientrano nella top ten nazionale i corsi di laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione, Scienze dei servizi giuridici, quelli a ciclo unico in Giurisprudenza e Scienze della formazione primaria, e le lauree magistrali in Economia, Scienze dei servizi giuridici, Scienze della comunicazione e Scienze politiche. Ottimi risultati anche per gli altri corsi in ambito umanistico e linguistico, che si mantengono nella parte alta delle classifiche. Intanto, le iscrizioni per il nuovo anno accademico sono aperte dal 15 luglio, e il primo Open Day si terrà mercoledì 23 luglio: un’occasione per conoscere da vicino l’offerta formativa e i servizi dell’Ateneo. Anche per il 2025 sono previste agevolazioni economiche legate al reddito e al merito. Proprio in questi giorni, inoltre, prende il via una nuova iniziativa pensata per valorizzare il talento a 360 gradi: UniMC attiva la Dual Career, il percorso dedicato alle studentesse e agli studenti che praticano sport ad alto livello, offrendo loro la possibilità di conciliare studio e carriera sportiva grazie a piani personalizzati ed esonero totale dalle tasse universitarie.

Performance, segnaletica artistica e AI: tre progetti trasformano il paesaggio marchigiano
Architetture storiche, nei borghi colpiti dal sisma, che diventano schermi narranti. Segnali stradali trasformati in opere d’arte. Piazze, vie, scorci che si accendono di visioni contemporanee. È il paesaggio marchigiano, la sua comunità e il suo territorio a farsi medium e materia viva nell’ambito di tre progetti artistici che uniscono arte digitale, sperimentazione tecnologica, spazio pubblico e memoria collettiva. A firmarli è PlayMarche, realtà attiva nella progettazione culturale e nella valorizzazione creativa del territorio. I tre progetti culturali, che hanno animato dal 30 giugno il capoluogo delle Marche, saranno presentati domenica 20 luglio all’ex Mercato delle Erbe di via Armaroli a Macerata: alle ore 18 è in programma un incontro con gli artisti e i curatori coinvolti, alle 21.30 la performance di videomapping e l’inaugurazione della mostra collettiva multimediale che resterà aperta fino a sabato 6 settembre 2025. Il primo progetto è l’intervento urbano di Clet Abraham, che ha trasformato Monteleone di Fermo nel primo borgo italiano con una segnaletica interamente interpretata artisticamente. Il secondo è Play Visual - Digital Landscapes, la residenza internazionale che ha coinvolto 16 artisti da tutto il mondo nella realizzazione di una mostra collettiva di arte digitale con installazioni interattive e audiovisive, opere di digital art e proiezioni immersive che trasformano lo spazio in un’esperienza sensoriale. Tra gli artisti coinvolti: Elodie Poidatz, Jésus s. Baptista, John Tettenborn, Kourtney Lara Ross, Luca Agnani, affiancati dai tutor Javier Riera, Daniel Rossa, Karen Monid, tre indiscussi maestri della luce e del suono. Il terzo, infine, è rappresentato dalle Nuove Visioni Digitali realizzate durante la residenza artistica da 10 giovani artisti italiani under 35: un percorso di installazioni digitali con protagonista territorio e storia maceratese. MONTELEONE DI FERMO - Per la prima volta, l’intero sistema di segnaletica stradale di un borgo storico viene reinterpretato come intervento organico di arte urbana. A firmarlo è Clet Abraham, maestro riconosciuto della street art applicata alla segnaletica, che ha trasformato ogni cartello stradale di Monteleone di Fermo in una piccola opera d’arte capace di sorprendere, far sorridere e riflettere. L’obiettivo del progetto, che ha fatto diventare l’intero borgo un museo a cielo aperto, è duplice: da un lato valorizzare il paese e la sua identità, rafforzando l’attrattività turistica e culturale, dall’altro promuovere una nuova visione della segnaletica, non più solo elemento funzionale ma anche occasione di bellezza, dialogo e partecipazione. Clet Abraham è un artista francese noto a livello internazionale per la sua originale attività di street art, in particolare per gli interventi sui segnali stradali. Nato nel 1966, Clet si è formato all'Accademia di Belle Arti di Rennes e ha iniziato la sua carriera come pittore e scultore, ma è diventato celebre per la sua arte urbana ironica e provocatoria. Il suo lavoro più riconoscibile consiste nell'alterazione creativa dei segnali stradali: attraverso adesivi appositamente studiati, Clet trasforma i cartelli in opere d'arte che giocano con i significati e stimolano la riflessione, senza però compromettere la funzione e la sicurezza stradale. Le sue opere sono comparse in numerose città europee, tra cui Parigi, Londra, Berlino, Roma e Firenze (dove vive e lavora), diventando simboli di libertà espressiva e dialogo tra arte e spazio pubblico. Con il suo stile immediato, ironico e accessibile, Clet lancia messaggi sulla società, la libertà, il rispetto e le regole, invitando cittadini e visitatori a guardare con occhi nuovi ciò che di solito si dà per scontato. PLAY VISUAL - Un percorso creativo dedicato all’esplorazione del paesaggio fisico e culturale di Macerata attraverso l'arte digitale. I 16 artisti coinvolti nella residenza artistica, provenienti da 8 diversi paesi, hanno esplorato i linguaggi della projection art e del light design, dell’animazione 2D/3D, della sound art e dell’arte generativa con l’intelligenza artificiale per raccontare il territorio maceratese, i suoi luoghi simbolo e la comunità. Gli artisti selezionati: Elodie Poidatz, specializzata in video mapping, ha vinto il Grand Prix de la Création della città di Parigi nel 2001. L’artista e videomaker Jésus s.Baptista che lavora con l’acqua e il metallo. Il mothion graphics artist John Tettenborn con base a Berlino, specializzato in projection mapping. Kourtney Lara Ross, musicista, compositrice e sound designer statunitense pluripremiata a livello internazionale: nel 2021 ha vinto con John Tettenborn il primo premio al festival Genius Loci Weimar con un’opera proiettata sulla Bastiglia e sempre con Tettenborn ha realizzato a Tokyo la più grande installazione permanente di projection mapping architettonico al mondo. Il visual designer Luca Agnani, esperto in animazione e video mapping 3D che ha raggiunto la fama internazionale nella digital art ottenendo il terzo posto al concorso Circle of Light di Mosca nel 2013. E ancora: Amadeo Savio, Francesca Macciò, Sabine Burchand, Svitlana Reinish, Alanis Blondeel, Pauline Katz, Sarah Le Gigan, Nia James, Leire Gamez, Pois, Saskia Rogge, Judith Böye. Affiancati dai tutor Javier Riera, visual artist che esplora la relazione tra geometria e natura, attraverso interventi reali nel paesaggio con proiezioni luminose. Karen Monid, sound e visual artist pluripremiata. All’attivo collaborazioni con produzioni audio-video in tutto il mondo. Daniel Rossa, art director che lavora con tecniche analogiche, graphic design, proiezioni e sculture di lighting design con l’obiettivo di instaurare collegamenti tra il mondo digitale e la realtà. Hamza Mrabet, coordinatore dei gruppi di lavoro NUOVE VISIONI DIGITALI - Un progetto formativo per 10 giovani artisti italiani, selezionati tramite bando nazionale, incentrato su video mapping, proiezione digitale e light design, tecniche di animazione 2D/3D, fotografia e videoarte digitale, intelligenza artificiale generativa per l’arte. Una residenza artistica gratuita all’interno dell’ex Mercato delle Erbe, trasformato in un centro di sperimentazione artistica e tecnologica. Obiettivo dell’iniziativa è formare nuovi talenti nel campo delle arti digitali, con un percorso intensivo che unisce formazione teorica, laboratori pratici e creazione di opere originali, che saranno presentate al pubblico al termine della residenza. Gli artisti selezionati: Martina Stella, Divide Sinapsi Finazzi, Sofia Martello, Luca Montironi, Paola Fiordaliso, Alia Simoncini, Arthur Di Muro, Federico Santinelli, Riccardo Rocchetti, Jacopo de Rosa. Affiancati dai tutor Javier Riera, Karen Monid, Daniel Rossa e Hamza Mrabet.

Nuova avventura "estera" per il portiere Edin Ajradinoski: difenderà i pali del San Marino Calcio
Edin Ajradinoski è ufficialmente un nuovo giocatore del San Marino Calcio, squadra che milita nel campionato di Serie D. Un innesto di qualità per i Titani che potranno disporre di un estremo difensore affidabile tra i pali. Un gigante biancoazzurro alto ben 190 centimetri. Ajradinoski, portiere classe 2005, di origini macedoni ma nato a Macerata ha iniziato la sua avventura calcistica nel vivaio del Tolentino. Successivamente è passato alla Fermana dove è stato schierato titolare nella formazione dei Giovanissimi nazionali Under 15, poi negli Allievi nazionali Under 17 ed infine nella Categoria Primavera 3. Nell'ultima stagione è stato protagonista in Eccellenza con il Chiesanuova di mister Mobili dove ha sfoderato prestazioni di alto livello. Ajradinoski ha già disputato due presenze in Serie D con la maglia della Luparense e collezionato 26 apparizioni con la selezione primavera del Perugia. Continua a prendere forma la rosa del San Marino Calcio che in questa stagione sarà guidato da mister Andrea Malgrati. (Credit foto: San Marino Calcio)

Ospedale Macerata, donato nuovo sistema per la Radioterapia oncologica
Importante donazione al Reparto di Radioterapia Oncologica dell’ospedale di Macerata, diretto dal dottor Massimo Giannini. Grazie alla generosità della Onlus AMaRT e del Movimento dei Focolari di San Claudio, è stato acquistato e consegnato un moderno sistema di posizionamento e immobilizzazione per trattamenti stereotassici, destinato a migliorare ulteriormente la qualità delle cure offerte ai pazienti oncologici. Il dispositivo, altamente tecnologico e di alto valore economico, consente di bloccare il corpo del paziente in modo preciso, delicato e ripetibile durante le fasi più delicate del trattamento radiante, come la TC-simulazione e le sedute all’acceleratore lineare. In questo modo si garantisce una minima esposizione dei tessuti sani circostanti alla zona da trattare, ottimizzando l’efficacia delle radiazioni e riducendo al minimo gli effetti collaterali. “Si tratta di un immobilizzatore fondamentale per i trattamenti stereotassici – ha spiegato il Massimo Giannini – che consente di trattare volumi molto piccoli con dosi elevate di radiazioni in massima sicurezza, anche in zone ad alta criticità anatomica”. Le tecniche di radioterapia stereotassica rappresentano oggi una delle frontiere più avanzate nel trattamento di tumori localizzati in singole sedi, e la possibilità di eseguirle in modo sempre più preciso aumenta sensibilmente le opportunità terapeutiche a disposizione dei pazienti. Il direttore generale dell’AST di Macerata, Alessandro Marini, ha espresso un sentito ringraziamento a nome dell’intera azienda sanitaria: “Grazie a questa importante donazione, il nostro reparto di Radioterapia potrà ampliare ulteriormente l’offerta terapeutica ai pazienti oncologici. Ringraziamo sinceramente l’AMaRT e il Movimento dei Focolari per il concreto e prezioso sostegno”. L’iniziativa è frutto anche della raccolta fondi realizzata durante una cena di solidarietà organizzata dal Movimento dei Focolari, a testimonianza di un territorio che continua a dimostrare vicinanza e sensibilità verso la sanità pubblica.

Settore giovanile, doppio ritorno in casa Maceratese: Nasini e Siroti guideranno la Juniores nazionale
Due volti noti tornano a vestire il biancorosso per guidare la formazione Juniores della Maceratese, impegnata nel campionato nazionale Under 19 dopo il ritorno della prima squadra in Serie D. Si tratta di Alessandro Nasini, che assumerà il ruolo di allenatore, e Paolo Siroti, che lo affiancherà come vice. Nasini, tecnico preparato e in continua evoluzione, ha già fatto parte dello staff biancorosso dal 2020 al 2022. Dopo l’esperienza a Macerata, ha proseguito il proprio percorso professionale guidando l’Under 17 del Perugia e maturando un'importante esperienza in Serie D come collaboratore tecnico dell’Isernia nella scorsa stagione. Siroti, ex calciatore professionista e allenatore di grande esperienza, conosce bene l’ambiente maceratese. Dopo l’esordio in panchina con la Recanatese, ha ricoperto il ruolo di responsabile del settore giovanile della Maceratese dal 2019 al 2022, rimanendo anche in seguito vicino alla società e ai suoi progetti formativi. "Per entrambi si tratta di un ritorno in biancorosso – ha commentato la società – a conferma del forte legame con la Maceratese e dell'importanza che il club continua ad attribuire alla crescita del proprio vivaio". La società ha infine augurato a Nasini e Siroti "un buon lavoro, con l’auspicio di una stagione ricca di crescita, entusiasmo e risultati positivi".

Macerata, lavori sulla strada Madonna del Monte: viabilità modificata fino al 29 agosto
Il comune di Macerata ha annunciato una regolamentazione temporanea della circolazione stradale lungo la strada comunale Madonna del Monte – Sambucheto, nel tratto compreso tra l’ingresso del canile comunale e la strada comunale Molino – Acquesalate. "Le modifiche alla viabilità si rendono necessarie per consentire lavori di scavo affidati alla ditta Eredi Paci di Corridonia, su incarico di e-Distribuzione, e saranno in vigore dal 21 luglio al 29 agosto, 24 ore su 24", puntualizza l'amministrazione in una nota. Con apposita ordinanza, il comando della Polizia Locale ha disposto un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico o da movieri, a seconda dello stato di avanzamento del cantiere. L’uso dei semafori sarà limitato, ove possibile, agli orari di minor traffico, ovvero dalle 08:30 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00, per contenere eventuali disagi alla circolazione. È stato inoltre istituito un limite di velocità massimo di 30 km/h lungo tutto il tratto interessato dai lavori, accompagnato dal divieto di sorpasso. La corsia di marcia sarà soggetta a restringimento e, nei tratti segnalati, a chiusura parziale, con apposita segnaletica di strettoia asimmetrica. L’amministrazione comunale invita i cittadini "a prestare attenzione alla segnaletica temporanea e a pianificare gli spostamenti in anticipo, soprattutto durante le ore di maggiore traffico".

Macerata, passeggiando con il soprano Mihaela Marcu: l'arte di essere la 'vedova allegra' (FOTO e VIDEO)
In una sera d'estate che si preannuncia di singolare suggestione, il palco a cielo aperto dello Sferisterio di Macerata si appresterà ad accogliere, venerdì 18 luglio, un evento di spicco nel calendario lirico italiano. Per la prima volta nella sua storia, infatti, il teatro maceratese aprirà le sue quinte a "La Vedova Allegra" di Franz Lehár, un'operetta che, con la sua inconfondibile leggerezza e la sua profonda vena malinconica, ha saputo conquistare pubblici di ogni latitudine. Questa produzione, offerta al pubblico in una versione italiana, rappresenta un'occasione per riscoprire un capolavoro del genere in una veste linguistica che ne faciliterà una fruizione ancor più immediata e coinvolgente. A indossare le vesti della figura centrale di Hanna Glawari sarà il soprano Mihaela Marcu, che ha condiviso le sue prime impressioni sull'esperienza maceratese e sull'approccio al suo personaggio. "Da quando sono arrivata a Macerata mi sono trovata veramente benissimo, è una città molto accogliente e a misura d’artista, ha una poesia. Si respira cultura in ogni angolo, ha quella magia pura che poche città riescono a trasmettere. È una città silenziosa ma allo stesso tempo è anche viva". In questa cornice di autentica bellezza e fervore culturale, Mihaela Marcu si appresta a un debutto che riveste per lei un significato profondo, nonostante la familiarità con il ruolo. "Hanna Glawari l’ho cantata molte volte, ma farlo all’apertura della stagione dello Sferisterio è un’emozione unica". La visione del regista, Arnaud Bernard, sembra infondere una nuova vitalità all'opera, promettendo uno sguardo colto e rivelatore, capace di svelarne nuove profondità senza tradirne l’anima originaria. Ne scaturisce uno spettacolo visivamente impattante e drammaturgicamente cesellato, dove ogni gesto si fa linguaggio. "La 'Vedova' di questa regia è una vedova che rispetta la tradizione, è una produzione brillante, raffinata e anche sorprendente. Il regista ha saputo valorizzare il fascino dell’‘operetta’: dai brillanti can can fino a mettere in luce l’anima del personaggio, dalla sua vulnerabilità alla sua indipendenza, alla sua forza". Il soprano sottolinea come il ruolo di Hanna Glawari richieda ben più di una mera esecuzione vocale, ma una completezza artistica che pochi personaggi d'opera richiedono. "Hanna Glawari è uno dei miei ruoli preferiti che amo di più perché è molto complesso. Rispetto ai ruoli d’opera per i quali occorre focalizzarsi soprattutto sulla tecnica vocale, qui devi essere un’artista molto più versatile, 'completo'. Nell’operetta, a parte la tecnica che prevede un parlato particolare, che è molto diverso da quello delle conversazioni e che va abbinato con il canto, occorre essere anche un attore che sa far capire, trasmettere al pubblico la profondità ". Questa complessità rende Hanna un personaggio di straordinaria profondità, già esplorato dalla Marcu in diverse declinazioni linguistiche e sceniche. "Hanna è un ruolo che ho fatto moltissime volte, in più lingue, in italiano con due produzioni a Verona, a Cagliari, Salerno, in tedesco, in francese, in rumeno. È un ruolo che amo perché abbina l’eleganza, l’intelligenza, l’ironia e la profondità emotiva". La sua analisi del personaggio rivela una fascinazione per la dualità intrinseca di Hanna, una figura che incarna sia la risolutezza sia una sottile fragilità. "Quello che mi affascina di più di questo personaggio è il suo equilibrio tra la forza e la vulnerabilità del personaggio; è una donna che sa ciò che vuole però che lascia allo stesso tempo lo spazio per l’amore". Tra i momenti più significativi dell'opera, ve n'è uno che tocca particolarmente le corde emotive dell'interprete, svelando la vera essenza di Hanna. "La scena a cui sono più legata è sicuramente quella della “Vilja” il momento in cui lei si spoglia della sua maschera di ironia e mostra tutta la sua vulnerabilità; attraverso la Viljia racconta la sua storia, il suo sogno d’amore".

Macerata, l'ultimo gesto d'amore di una donna di 65 anni: donati gli organi per salvare più vite
Nella notte tra il 16 e il 17 luglio, presso l'sspedale di Macerata, è stato eseguito un delicato e importante prelievo multiorgano su una donna di 65 anni, di cittadinanza non italiana, deceduta nella struttura sanitaria. L’intervento, effettuato da un’equipe multidisciplinare con il coordinamento del Centro Regionale Trapianti e del NITp (Nord Italia Transplant Program), ha permesso di donare fegato, reni, cuore, polmoni e cornee, contribuendo concretamente a salvare la vita di più pazienti in attesa di trapianto. A rendere possibile questo straordinario atto di solidarietà è stata la generosità della donatrice e la sensibilità dei suoi familiari, che hanno acconsentito al prelievo nonostante il momento di grande dolore. Un ringraziamento sentito arriva dal direttore generale dell’Ast di Macerata, Alessandro Marini, che ha sottolineato l’importanza della cultura del dono: "È importante promuovere la cultura del dono perché permette di salvare vite umane. Desidero ringraziare per la sensibilità e disponibilità dimostrate i familiari della donatrice, la coordinatrice locale della donazione di organi e tessuti, dr.ssa Valeria Zompanti, insieme alla dr.ssa Giorgia Scaloni, responsabile della direzione sanitaria dell'spedale, e tutto il personale coinvolto nella buona riuscita dell’intervento.” L’operazione è stata portata avanti con grande professionalità e spirito di collaborazione da parte di tutto il personale sanitario, confermando l’elevato livello delle competenze mediche e organizzative dell’ospedale di Macerata. Il gesto della donatrice e della sua famiglia rappresenta un esempio prezioso di altruismo e responsabilità civile, capace di donare speranza e futuro a chi lotta ogni giorno contro la malattia.

Si è spento a 74 anni Claudio Cicchi, storico dirigente del calcio marchigiano
Il mondo del calcio marchigiano e abruzzese è in lutto per la scomparsa di Claudio Cicchi, stimato dirigente sportivo spentosi all’età di 74 anni. A darne notizia è l’U.S. Recanatese, società che di recente gli aveva affidato il ruolo di consulente tecnico. Nel corso degli anni, Cicchi ha collaborato con numerose società calcistiche, distinguendosi per la sua professionalità e per le sue doti relazionali. È stato osservatore per la Juventus, nonché responsabile del settore giovanile dell’Ascoli, contribuendo in modo significativo alla formazione di intere generazioni di calciatori. Significativa è stata anche la sua esperienza con la S.S. Maceratese, club di cui ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo nella stagione 2011/12, culminata con la promozione in Serie D. Un successo replicato nella stagione 2023/24 con la Civitanovese, anch’essa riportata in Serie D sotto la sua guida dirigenziale. Pochi giorni fa aveva iniziato una nuova collaborazione con la Recanatese, pronto ad offrire ancora una volta la propria esperienza e passione al servizio del calcio. Numerosi i messaggi di cordoglio giunti da parte delle società con cui Cicchi aveva collaborato: U.S. Recanatese:«Ci ha appena raggiunti la triste notizia della scomparsa di Claudio Cicchi, dirigente sportivo di lungo corso che aveva appena iniziato la collaborazione come consulente della Recanatese. La società partecipa al dolore della famiglia.» S.S. Maceratese:«La S.S. Maceratese si unisce al cordoglio per la scomparsa di Claudio Cicchi. Storico dirigente del calcio marchigiano, ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo della Maceratese nella stagione 2011/12, lasciando un segno profondo con la sua competenza e la sua umanità. Alla famiglia e ai suoi cari vanno le più sincere condoglianze da parte di tutta la società biancorossa.» U.S. Civitanovese 1919:«La Civitanovese si stringe al lutto che ha colpito la famiglia Cicchi per l’improvvisa scomparsa di Claudio, ex direttore rossoblù e uomo di calcio autentico. Alla sua famiglia e ai suoi cari il nostro abbraccio più sincero, nel ricordo di una persona che ha lasciato un segno profondo nel calcio marchigiano.»

Serie D: la Maceratese si rinforza a centrocampo con Sabattini, la Recanatese scommette su Lovotti
Le due squadre maceratesi che prenderanno parte al prossimo campionato di Serie D iniziano a scoprire le carte. In casa Maceratese, giornata di annunci con una doppia notizia: la conferma del difensore Leon Sciarra e il terzo colpo di mercato ufficiale. Si tratta del centrocampista classe 2001 Lorenzo Sabattini, giocatore duttile e di qualità che va a rinforzare la mediana biancorossa. Cresciuto calcisticamente nella Vis Pesaro, Sabattini ha vissuto un importante passaggio nella Primavera della Sampdoria, per poi costruire una carriera ricca di esperienze significative in piazze importanti. Ha infatti indossato le maglie di Vis Pesaro, Ancona e Imolese in Serie C, oltre a quelle di Flaminia, Livorno, Sangiovannese e Grosseto in Serie D. Giocatore versatile, in grado di adattarsi a più soluzioni tattiche, Sabattini abbina qualità a fisicità, garantendo presenza in mezzo al campo e capacità di lettura in entrambe le fasi di gioco. Queste le sue prime parole in biancorosso: "Sono entusiasta di poter giocare con la maglia della Maceratese, non vedo l’ora di iniziare. Ho seguito molto la Rata nel campionato dello scorso anno e mi ha sorpreso il modo di interpretare le partite, ma soprattutto l’apporto dei tifosi. Non vedo l’ora di scendere in campo per ritagliarci bellissimi momenti insieme. A presto". Sul fronte Recanatese, invece, si punta su Fabricio Lovotti, attaccante argentino classe 1998, protagonista nell’ultima stagione con la maglia del Tolentino in Eccellenza. Una scommessa affascinante per i giallorossi, che si assicurano una punta centrale con grande fame e voglia di emergere. Lovotti, che ha mosso i primi passi in Italia con la Cingolana in Prima Categoria, è stato una delle rivelazioni del campionato di Eccellenza, andando in doppia cifra al suo primo anno nel massimo torneo regionale. La Recanatese lo ha presentato così: "La voglia di emergere e la tipica grinta sudamericana. Dopo le esperienze in Argentina e l'arrivo in Italia per giocare prima con la Cingolana poi a Tolentino, la Recanatese ha tesserato Fabricio Lovotti, punta centrale".

Macerata, Alessandra Gattari alla guida del nuovo polo scolastico tra Convitto e ITE "Gentili"
Dal prossimo 1° settembre, Macerata vedrà nascere una nuova realtà scolastica grazie alla fusione tra due storiche istituzioni: il Convitto Nazionale Statale e l’Istituto Tecnico Economico “Alberico Gentili”. Alla guida della nuova entità ci sarà Alessandra Gattari, dirigente di lunga esperienza, scelta per guidare questo ambizioso progetto educativo e organizzativo. La decisione è stata ufficializzata con la delibera della Giunta Regionale delle Marche del 30 dicembre 2024, che sancisce l’annessione dell’Ite “Gentili” al Convitto. Una scelta che guarda al futuro, nel tentativo di ottimizzare risorse, rafforzare l’offerta formativa e garantire continuità in un momento di cambiamenti legati anche al calo demografico. Il Convitto Nazionale di Macerata, fondato nel 1477, rappresenta da secoli un punto di riferimento per l’istruzione nel territorio. Ospita convittori e convittrici iscritti alle scuole superiori della città, offrendo un ambiente formativo e residenziale ideale per chi vive lontano o per chi frequenta attività artistiche e sportive. Al suo interno funzionano la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado “Giacomo Leopardi”, che include l’unico indirizzo musicale attivo nel Comune di Macerata. L’Istituto Tecnico Economico “Alberico Gentili”, nato nel 1864 su iniziativa della Giunta Provinciale di Macerata, continua ad essere una realtà molto apprezzata, con un buon numero di iscritti nonostante il trend demografico in calo. La qualità dell’offerta formativa ha permesso alla scuola di mantenere alta l’attenzione da parte di studenti e famiglie, confermandone il ruolo strategico nel panorama scolastico provinciale. «Siamo davanti a una sfida importante, ma anche a una grande opportunità per costruire una scuola ancora più forte e coesa – ha commentato Alessandra Gattari –. Conoscere e valorizzare le specificità di due istituzioni così diverse e storicamente rilevanti sarà il primo passo per offrire ai nostri studenti un percorso educativo ancora più completo e inclusivo».

Macerata, l'Anps saluta il prefetto Fusiello: è destinata a Trento come commissario del Governo
L'Associazione Nazionale della Polizia di Stato (Anps) di Macerata ha salutato stamane con gratitudine e stima il prefetto Isabella Fusiello, in partenza per Trento, dove assumerà il delicato incarico di commissario del Governo. Il trasferimento avviene in vista del particolare assetto istituzionale della provincia autonoma di Trento, dove la figura del prefetto non è prevista. A rappresentare l'Anps nella visita istituzionale è stata una delegazione composta dal presidente Giorgio Iacobone e dai consiglieri Giuseppe Palazzesi, Maurizio Menchi, Mauro Sanità, Enzo Andrenelli e Riccardo Vallesi, quest’ultimo anche autore del servizio fotografico. Durante l'incontro, i rappresentanti dell’Associazione hanno espresso al prefetto Fusiello il loro più sentito ringraziamento per l’attenzione costante e concreta dimostrata verso la comunità maceratese, sottolineando il prezioso apporto dato nella gestione di diverse criticità che negli ultimi tempi hanno destato preoccupazione nella cittadinanza. Il prefetto Fusiello ha ricambiato con parole di vivo apprezzamento per l'attività svolta dall'Anps, in particolare per le iniziative messe in campo contro il crescente fenomeno delle truffe, soprattutto ai danni delle fasce più vulnerabili della popolazione. Ha inoltre incoraggiato l’associazione a proseguire su questa strada, suggerendo di estendere l’azione anche alle piazze, per coinvolgere più direttamente i cittadini. Nel corso del cordiale incontro, è stato consegnato al Prefetto il manifesto della conferenza sulla sicurezza tenutasi lo scorso dicembre, organizzata dalla sezione Anps di Macerata e presieduta dalla stessa Fusiello. La conversazione si è conclusa con un accenno agli importanti impegni che attendono il Prefetto nella sua nuova destinazione: la Provincia di Trento sarà infatti tra i protagonisti delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, un evento che richiederà un’attenta regia istituzionale anche sotto il profilo della sicurezza. Con questo passaggio di consegne, Macerata saluta una figura istituzionale che ha saputo coniugare autorevolezza e vicinanza, lasciando un segno tangibile del proprio operato.