“Il tempo delle cattedrali” è il titolo del laboratorio per bambini in programma domani, martedì 29 dicembre, con inizio alle 10.15, alla Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, organizzato dall’architetto Eleonora Rampichini con il patrocinio del Comune di Macerata.
Macerata anno del Signore 1447. L’America ancora non è stata scoperta e la peste flagella la città. I maceratesi si rivolgono al cielo e in un solo giorno costruiscono una chiesetta di quattromila mattoni. I bambini seguiranno le vicende della sua lunga storia sul portale di bronzo che decora la Basilica della Madonna della Misericordia e la riprodurranno sulle formelle di argilla come al tempo delle cattedrali.
“Con piacere offriamo un laboratorio artistico e storico ai bambini – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta - provando a non dimenticare la storia della città e pensare a loro accogliendoli in Biblioteca in sicurezza e ci auguriamo presto possa essere l’inizio per altri laboratori e progetti a loro dedicati!”.
Per partecipare al laboratorio, consigliato ai bambini dai 6 anni in su, che si svolgerà in piena sicurezza secondo le normative anticontagio da Covid – 19, è necessaria la prenotazione da effettuare al numero 344.38229107 (Whatsapp).
Il laboratorio, con lo stesso orario e le stesse modalità, verrà ripetuto il prossimo 4 gennaio.
Il Comune di Macerata, nell’ambito del bando per operatori volontari di Servizio civile universale pubblicato dal Dipartimento per le Politiche giovanili, seleziona 107 giovani, di cui 8 con minori opportunità, da impiegare nei 7 progetti che l’Ente ha inserito nel Programma Coesione Sociale Marche.
I progetti sono “Cultura. Patrimonio per tutti” per 27 posti, “Intorno ai giovani” 5 posti “Percorsi diversi” 13 posti, “SOS Anziani” 22, “Un amico a colori” 9, “Un nido accogliente” 10 e “Road” 21.
I progetti, della durata di 12 mesi con orario di servizio di 25 ore settimanali, prevedono tutti un periodo di tutoraggio di 3 mesi.
Per partecipare al bando i giovani devono avere la cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea o di un Paese extra Unione Europea purché soggiorni regolarmente in Italia, aver compiuto 18 anni e non avere superato i 28 e non aver riportato condanne.
Inoltre, a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, per questo bando possono ripresentare domanda i giovani che, nel corso del 2020, abbiano interrotto il servizio volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente.
I candidati dovranno produrre domanda di partecipazione, da presentare entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 8 febbraio 2021, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it .
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, di livello di sicurezza 2 Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale http://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.
Anche quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è disponibile il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.
Per quanto riguarda il Comune di Macerata gli operatori dell’Informagiovani sono a disposizione per fornire informazioni o supporto ai giovani che ne avessero necessità.
Attualmente, causa emergenza epidemiologica da COVID-19, lo sportello è chiuso al pubblico, ma gli operatori rispondono sia al telefono, allo 0733.256438, che per e-mail all’indirizzo informagiovani@comune.macerata.it nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
Approvato dal Comune di Macerata il calendario relativo allo svolgimento dei mercati e delle fiere per il 2021.
L’assessorato alle Attività produttive, sentite le associazioni di categoria e dei consumatori e di concerto con il Comando di Polizia Locale, ha deciso di annullare i mercati di mercoledì 6 gennaio che coincide con la festività dell’Epifania, a causa dello stato di emergenza sanitaria in atto e in base all’ultimo Decreto Natale del Governo del 18 dicembre scorso.
Nel calendario approvato viene indicata la Fiera di Natale, che quest’anno non si è svolta a causa dell’emergenza sanitaria, ma è stato comunque deciso di rimandare al 2021 la valutazione da parte dell’assessorato, in merito alle modalità di svolgimento, in accordo con gli operatori commerciali e le associazioni di categoria.
"C'è una persona bisognosa di aiuto che da qualche giorno passa la notte a dormire nel sottopasso della nostra stazione ferroviaria".
Inizia così l'appello social pubblicato da un cittadino nel gruppo facebook "Sei di Macerata se.."
Chi segnala è un dipendente della stazione di Macerata che da qualche giorno ha notato un uomo nel sottopasso della stazione del capoluogo.
"È un uomo di circa 40 anni - continua nel post - originario di un paese vicino, dice che non ha lavoro, nessuno lo aiuta, nemmeno i servizi sociali".
"Se qualcuno può dare una mano, ha qualche idea o soluzione - conclude l'accorato appello - mi contatti" .
Materassi, cavi elettrici, e rottami di vario genere. Sono questi alcuni degli elementi dei cumuli di spazzatura abbandonati, al lato della strada, in Contrada Valleverde a Piediripa di Macerata.
Una vera e propria mini-discarica a cielo aperto quella segnalata dai residenti della zona che hanno fotografato un'autentica situazione di inciviltà dove delle persone, invece che portare i rifiuti all’area ecologica, li gettano senza ritegno di fianco ai cassonetti della raccolta differenziata.
Un brutto ‘spettacolo’ che si ripete quasi quotidianamente e che è stato fatto presente anche alla Cosmari: "gli operatori mi hanno detto che non possono farci nulla - scrive una cittadina - ho anche chiesto i bidoni con la chiave ma non li hanno più". Sulla questione è intervenuto anche l’Assessore alla Sicurezza e al decoro del Comune di Macerata Paolo Renna: “Chi ha commesso questo schifo è un delinquente – ha sentenziato sulla propria pagina facebook - Tolleranza zero verso questi esseri”.
Raffica di controlli della Polizia Stradale lungo la Superstrada nel giorno di Santo Stefano
In piena emergenza Covid-19, per fronteggiare la diffusione dell’epidemia, il Servizio Polizia Stradale, in ambito nazionale, ha disposto per le Festività Natalizie l’intensificazione del monitoraggio degli spostamenti nei confronti dei conducenti e dei passeggeri di veicoli sulla grande viabilità, attraverso dei posti di controllo specifici sulle autostrade e sulle arterie provinciali più importanti.
L’attività intrapresa, importante per la tutela della salute pubblica, ha lo scopo di verificare che la mobilità dei cittadini avvenga in maniera legittima, nel rispetto delle regole, alla luce della attuale situazione sanitaria, e si è svolta grazie alla pianificazione ed al coordinamento delle Forze di Polizia, attuato dalle Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, mediante apposite riunioni presiedute dal Prefetto e dal Questore della provincia di Macerata.
Sul territorio provinciale, durante la festività odierna, sono stati disposti posti di controllo dinamici nell’ambito degli snodi viari più importanti, tra i quali la SS 77 nella direzione Mare, facendo confluire i veicoli individuati all’interno dell’Area di Servizio Chienti Sud, avvalendosi dell’ausilio di personale e mezzi dell’ANAS.
Il servizio è stato effettuato da numerose pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Macerata, diretta dal Dott. Tommaso Vecchio, che ha assicurato il coordinamento operativo dell’attività e da personale della Questura di Macerata.
Al termine di tale complesso servizio, avvenuto in condizioni climatiche estremamente avverse caratterizzate da pioggia intensa, sono state ritirate un numero importante di autocertificazioni a fronte di una moderata attività sanzionatoria.
Nel corso del servizio sono stati sottoposti a controllo 43 veicoli e contestate 5 infrazioni al Codice della Strada di cui una con sequestro del veicolo.
Il Lions Club Macerata Host, nello spirito di attenzione ai bisogni degli altri che contraddistingue la sua attività, in persona del presidente Renato Lapponi, ha donato a Mario Bettucci, presidente del Centro di Ascolto e di Prima Accoglienza-Odv di Macerata, un contributo finalizzato al rafforzamento delle attività di accompagnamento e sostegno rivolte agli ospiti del Centro di Ascolto.
I fondi saranno inoltre impiegati per lo sviluppo di progetti di autonomia e integrazione di coloro che, già inseriti in un programma lavorativo, a causa dell’emergenza da Covid-19, hanno subìto importanti rallentamenti.
Da oltre trent’anni il Centro di Ascolto e di Prima Accoglienza si occupa di fornire supporto e sostegno a persone che per vari motivi si trovano in diverse situazioni di difficoltà, lavorativa, abitativa e sanitaria.
Attualmente il Centro di Accoglienza, situato proprio nel centro di Macerata, sta offrendo alloggio a undici ospiti, mentre altre quattordici persone sono supportate in strutture e appartamenti distribuiti nel territorio comunale.
Particolare attenzione viene riservata ai ragazzi neo maggiorenni, che a causa dell’emergenza sanitaria non riescono a trovare un impiego o a consolidare l’occupazione precaria che li vede coinvolti, e alle persone accolte di età più adulta con problematiche sociali e sanitarie che, in questo periodo di generale crisi, hanno difficoltà a vivere una dignitosa autonomia.
“Un contributo per noi importante – dice il presidente Bettucci – soprattutto in questo periodo di difficoltà; auspichiamo che la collaborazione con il Lions Club Macerata Host abbia un seguito nel prossimo futuro”.
Si è svolta nella giornata di ieri, in videoconferenza presso la Prefettura di Macerata una riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Flavio Ferdani e alla quale hanno partecipato i vertici delle Forze dell’Ordine, i Sindaci dei Comuni di Camerino e Macerata ed il Presidente della Provincia Antonio Pettinari.
Durante l’incontro sono state esaminate le problematiche relative ai furti verificatisi nella “zona rossa” del comune di Camerino. Un fenomeno che sta incidendo negativamente sul piano della sicurezza della cittadinanza camerte già provata dai danni verificatisi a seguito dei noti eventi sismici che hanno coinvolto il Comune.
Si è trattato di un momento di confronto reciproco finalizzato a condividere gli aspetti della sicurezza pubblica nonché a confermare la prosecuzione del proficuo rapporto di collaborazione e supporto nella gestione della stessa. Ciò anche al fine di dare una risposta alle istanze di maggiore controllo e sicurezza dei cittadini preoccupati da tali fenomeni delittuosi.
E’ stata quindi concordata una intensificazione della vigilanza del territorio nonché una rimodulazione dei servizi di prevenzione e contrasto ai fenomeni predatori da parte delle Forze dell’ordine, dell’Esercito e della Polizia Locale che saranno pianificati dettagliatamente in sede di tavolo tecnico la cui convocazione sarà a cura del Questore.
In merito all’attività legata alla ricostruzione, anche alla luce di quanto già avviato a Macerata, è stata condivisa con il Sindaco di Camerino la volontà di procedere ad una ulteriore estensione della buona pratica del badge di cantiere per le ditte che operano sul territorio camerte.
Ciò al fine di garantire un controllo sull'applicazione delle norme sanitarie anti-Covid nei luoghi di lavoro, e sulla regolarità contrattuale, contributiva e retributiva della manodopera attraverso il monitoraggio garantito dalle banche dati delle Casse Edili che gestiscono i dati delle presenze nei cantieri.
Tutto questo per affermare come l'azione di ricostruzione, debba avvenire secondo canoni di legalità e trasparenza, in coerenza con il progetto per il monitoraggio dei flussi di manodopera nei lavori di ricostruzione istituito presso questa Prefettura.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5613 tamponi: 3646 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1703 nello screening con percorso Antigenico) e 1967 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari all'11,4%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 415 (54 in provincia di Macerata, 141 in provincia di Ancona, 129 in provincia di Pesaro-Urbino, 29 in provincia di Fermo, 45 in provincia di Ascoli Piceno e 17 da fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (59 casi rilevati), contatti in setting domestico (97 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (105 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (22 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (18 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (5 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (11 casi rilevati), screening percorso sanitario (8 casi rilevati) e 1 rientro dall'estero. Per altri 89 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1703 test e sono stati riscontrati 76 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 4%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un leggero decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza all'11,38% oggi, contro il 12,47% di ieri.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche dall'inizio dell'emergenza sanitaria è di 38.707 per un totale di 298.324 campioni testati.
In aumento di una unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 473, di cui 64 in terapia intensiva (+3 rispetto a ieri). Sono, invece, 35 le persone dimesse dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 108 pazienti (+2 rispetto a ieri): 42 all'ospedale di Macerata, 52 al Covid Hospital e 14 a Camerino.
Di seguito i dati resi noti dal Servizio Sanità regionale:
"Al termine della sesta giornata di screening diffuso - annuncia l'assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - sono 14.079 le persone che oggi, mercoledì 23 dicembre, si sono sottoposte volontariamente al tampone rapido. Di queste, 69 sono risultate positive al tampone antigenico rapido e successivamente state sottoposte al tampone molecolare.
Ad esclusione della città di Ancona, dove lo screening proseguirà anche il 27, il 28 e il 29 dicembre sempre al PalaIndoor, si è chiusa oggi per le città di Ascoli, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino la prima fase di screening che ha interessato le città capoluogo e che proseguirà poi a gennaio con le città in ordine decrescente per popolazione. In totale fino ad oggi si sono sottoposti al tampone 58.300 marchigiani e sono state individuate 283 persone positive asintomatiche per cui si è attivato il percorso di assistenza sanitaria ordinario. Un grande lavoro che ha tenuto impiegate tantissime persone, dai medici agli infermieri, dagli operatori sanitari ai tanti volontari, che ringrazio per l'impeccabile organizzazione in tutte le strutture interessate".
A Pesaro e Urbino oggi 4.083 testati di cui 38 positivi; ad Ancona 2.608 testati di cui 10 positivi; a Macerata 2.963 testati di cui 11 positivi; a Fermo 1.652 testati di cui 2 positivi; ad Ascoli Piceno 2.773 testati di cui 8 positivi".
Nella sola città di Pesaro, secondo il sindaco Matteo Ricci le persone testate sono state complessivamente nei sei giorni 13.671 con 106 positivi.
È stato un tardo pomeriggio convulso, dal punto di vista della viabilità, quello vissuto a Macerata alla vigilia delle festività natalizie che, a causa dei decreti governativi per limitare il contagio da Covid-19, saranno vissute in "zona rossa" in tutta Italia.
Nel territorio comunale del capoluogo sono stati ben tre gli incidenti verificatisi nel corso di circa un'ora, dalle 19 alle 20.
Prima uno scontro tra due auto, avvenuto poco prima dello svincolo di Piediripa, ha rallentato il traffico in ingresso proveniente dalla superstrada (leggi l'articolo con foto), poi un incidente in via Pancalducci, che ha coinvolto una Opel Crossland X e una moto, ha bloccato sia il traffico in ingresso che quello in uscita (leggi l'articolo con foto).
A ciò si aggiunga un ulteriore sinistro che ha coinvolto un fattorino per consegna pizze, in sella al suo scooter, e un'auto.
L'impatto, a seguito del quale il giovane rider è stato sbalzato sull'asfalto, è avvenuto in prossimità della rotatoria dello Sferisterio (come si vede dalla foto sopra): fortunatamente ha riportato soltanto lievi traumi.
Questi tre incidenti hanno contribuito a bloccare momentaneamente il traffico, molto sostenuto, per via dei tanti maceratesi che hanno scelto di dirigersi in centro storico per ultimare l'acquisto dei regali natalizi da donare ai propri cari.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Si evidenzia un nuovo incremento dei contagi a Tolentino. Secondo quanto comunicato dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, infatti, sono ad oggi 81 i casi positivi (due più di ieri) e 54 le persone che si trovano in isolamento domiciliare (sette meno di ieri). Contagi in rialzo anche nel comune di Potenza Picena dove sono 177 i cittadini che hanno contratto il virus, a fronte dei 172 comunicati nell'ultimo aggiornamento datato 13 dicembre.
Nel capoluogo di provincia, Macerata, l'ultimo dato diffuso è quello relativo alla giornata di ieri, dal quale si evince la presenza di 259 cittadini positivi e 139 persone in isolamento fiduciario.
A Cingoli prosegue il trend positivo: il numero di positivi scende di tre unità (15), mentre aumentano in maniera lieve le persone in quarantena (32).
Situazione in miglioramento anche quella che si registra nel comune di Morrovalle dove sono 54 i soggetti positivi (sei in meno rispetto all'ultimo aggiornamento) e 44 le persone in quarantena. In diminuzione i casi anche nel Comune di Petriolo: sei, meno uno rispetto alle ultime 24 ore.
Contagi stabili, invece, a Treia dove vi sono 75 persone in isolamento domiciliare al cui interno si contano 33 positivi al Covid mentre si segnala un'impennata di casi a Montecassiano: 64 positivi rispetto ai 43 di ieri, 75 soggetti in isolamento domiciliare rispetto ai 20 di ieri.
Scende di due unità (rispetto alle ultime 24 ore) anche il numero di persone positive al Covid-19 a Castelraimondo: ad oggi sono 12.
Dal report dell’Asur regionale si evince che i positivi ad Appignano scendono a nove (uno meno dell'ultimo report) mentre sono tre i soggetti in isolamento domiciliare.
Dati in controtendenza, invece, a Sant'Angelo in Pontano dove i positivi sono oggi 6 (+1 rispetto all'ultima comunicazione di ieri), con 13 persone in isolamento fiduciario a breve termine (+5).
Inoltre, all'Istituto Sassarelli di Fermo sono 11 i casi positivi tra gli ospiti della casa di riposo di Monte San Giusto. "Sono stati nuovamente effettuati i tamponi - ha sottolineato il sindaco Andrea Gentili - e sono risultati positivi altri tre ospiti provenienti dalla nostra casa di riposo, che si vanno ad aggiungere agli otto già comunicati in precedenza. Al momento i pazienti non mostrano sintomi della malattia".
"C'è stata un'immediata risposta a livello nazionale come a quello cittadino, online e non solo, alle parole inaccettabili del presidente di Confindustria Macerata. Fino al sanzionamento di lunedì". Sono queste le parole con cui il Csa Sisma, Centro Sociale Autogestito Sisma di Macerata, ha accompagnato la condivisione di un articolo pubblicato sulla piattaforma GlobalProject, all'interno del quale appare il video girato dai responsabili del raid vandalico avvenuto nella notte del 21 dicembre presso la sede di Confindustria Macerata, in via Weiden (leggi qui).
Nel video una musica angosciante accompagna i 51 secondi di registrato in cui sono state occultate le fisionomie di coloro i quali, con le loro bombolette spray, hanno imbrattato muri e scalinata d'ingresso della sede di Confindustria. Responsabili che, in ogni caso, appaiono già nascosti da pesanti cappotti e col capo coperto da un cappuccio. A concludere il video la scritta "La Pazienza è finita".
Un'azione messa in piedi come risposta alle affermazioni choc dell'ex presidente di Confindustria Macerata Domenico Guzzini durante l'ormai celeberrimo convegno andato in diretta sulle piattaforme Facebook e Youtube dell’organizzazione lo scorso 14 dicembre ("Io penso che le persone sono un po’ stanche di questa situazione e vorrebbero alla fine venirne fuori. Anche se qualcuno morirà pazienza" ha detto).
Ecco il video pubblicato attraverso l'account Youtube del sito GlobalProject, piattaforma multimediale in cui gli utenti possono condividere contenuti di cui hanno responsabilità diretta. Nel caso del video del raid vandalico alla sede di Confindustria il contenuto risulterebbe essere stato inviato alla mail redazionale di GlobalProject:
Già lo scorso 17 dicembre il Csa Sisma, che questa mattina ha condiviso l'articolo con il video del raid sulla propria pagina Facebook (sebbene non lo abbia formalmente rivendicato), aveva redatto un comunicato di risposta alle parole di Guzzini con allegata la foto di uno striscione con su scritto "Confindustria Aguzzini, dimettiamo lo sfruttamento!".
Auto contro moto: interviene il 118, traffico rallentato. È quanto avvenuto attorno alle ore 19:15 del pomeriggio odierno in via Pancalducci, a Macerata, di fronte al negozio "Piante e Fiori Tomassetti".
Ancora in corso di accertamento la dinamica del sinistro. Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorritori del 118 che hanno prestato le cure del caso all'uomo in sella al motociclo, sbalzato sull'asfalto dopo essere entrato in contatto con una Opel Crossland X.
Il traffico, nella zona interessata dal sinistro, è momentaneamente direzionato dagli stessi sanitari del 118. Per via dei traumi riportati, il centauro è stato trasferito all'ospedale cittadino. Per effettuare i rilievi del caso sono stati allertati gli agenti della Polizia Locale.
Quasi in contemporanea un altro incidente si è verificato in superstrada, poco prima dello svincolo di Piediripa, contribuendo a rallentare fortemente quanti si stanno recando in auto verso il capoluogo di provincia nell'ultima giornata prima della "zona rossa" natalizia che entrerà in vigore da domani, 24 dicembre (leggi qui).
Auto ribaltata in superstrada: intervengono i vigili del fuoco e i sanitari del 118. È quanto accaduto attorno alle ore 18:30 del pomeriggio odierno in superstrada, poco prima dello svincolo di Piediripa, in direzione mare.
Ancora non è chiara la dinamica di quanto avvenuto, ma oltre all'auto ribaltata sulla carreggiata (una Fiat 500 di colore giallo) è stata coinvolta nel sinistro anche un'altra vettura. Nessuno dei feriti ha riportato gravi traumi.
Sul posto sono presenti, per svolgere i rilievi di rito, gli agenti della Polizia Stradale che stanno facendo defluire il traffico su una sola corsia. La viabilità ha subito momentanei rallentamenti.
Ammonta a quasi 300 mila euro la somma impegnata dall’Università di Macerata per sostenere gli studenti nell’acquisto di computer, dispositivi tecnologici e libri nonché per ammortizzare le spese dei trasporti. Gli studenti risultati idonei per ottenere il bonus sono stati 943 e quasi la totalità ha già ricevuto il rimborso delle spese prima della fine dell’anno, con le iscrizioni che si sono chiuse giusto a fine ottobre. Il procedimento, pur nella sua complessità amministrativa, è stato gestito totalmente all’interno dell’Ateneo.
All’inizio dell’anno accademico, UniMc aveva varato un forte piano di sostegno ai propri iscritti a fronte delle difficoltà economiche indotte dalla pandemia. I fronti della manovra straordinaria messa in campo dall’Università di Macerata per il 2020/21 sono stati tre: abbattimento delle tasse universitarie, bonus economici e nuove borse di studio.
“Gli studenti - è il commento del rettore Francesco Adornato - sono al centro del nostro agire e, in questa situazione oggettivamente difficile, l’Ateneo si fa più prossimo, mettendo in campo risorse mai impegnate finora per sostenere il diritto allo studio”.
Tra le misure adottate, era previsto, appunto, un bonus fino a 500 euro per le matricole dei corsi triennali o a ciclo unico, che potevano acquistare i beni da qualsiasi rivenditore, anche online, a partire dalla data di avvio alle immatricolazioni. Nello specifico, erano previsti rimborsi, cumulativi tra loro, fino a 100 euro per libri universitari, 300 euro per l’acquisto di pc, tablet o cellulare, 100 euro per mezzi pubblici di trasporto per studenti non residenti in provincia. Della cifra erogata, l’82% è andata per i dispositivi tecnologici, il 14% per i libri e il 4% per i trasporti.
“Ce la stiamo mettendo tutta per salvaguardare i nostri studenti, per permettere ai docenti di esprimere pienamente le proprie potenzialità – sono state le parole del direttore generale Mauro Giustozzi durante il recente scambio di auguri con la comunità accademica -. Nell’ultimo consiglio di amministrazione, abbiamo approvato un bilancio solido, forte, che ci fa stare tranquilli su tutti i fondamentali dell’Ateneo, che ci consente di esprimerci al meglio e di guardare al futuro con grande serenità”.
Gli Auguri di buon Natale del sindaco al Nido Aquilone, insieme a tanti libri sotto l'albero per i bambini. Sandro Parcaroli e l'assessore alla scuola Katuscia Cassetta hanno completato al nido del quartiere Pace la loro visita fatta in questi giorni a tutti i nidi d’infanzia comunali di Macerata, consegnando i libri selezionati: Dalla Finestra, Il Carnevale degli animali, Tutti i baci del Mondo.
Un gesto, quello del dono del libro, che si rinnova ogni anno nella consapevolezza che leggere un libro a un bambino è un gesto d’amore. L'augurio dell'Amministrazione è che nelle famiglie i gesti d’amore si moltiplichino e diventino delle sane abitudini quotidiane. Un grazie del Comune a tutte le educatrici, alla coordinatrice e personale dei nidi, insieme all'augurio di Buone Feste esteso ai piccoli e alle famiglie.
Il Comando della Polizia locale ha emesso una ordinanza che contiene nuovi provvedimenti in materia di circolazione stradale in alcune vie della città.
L’ordinanza prevede:
Via Mazenta: istituzione di uno stallo di sosta riservato ai veicoli degli invalidi che espongono lo speciale contrassegno in prossimità del civico n. 9;
Via Emanuele Filiberto: soppressione di uno dei due stalli di sosta riservati a invalidi presenti in prossimità dell’intersezione con via Cadorna con istituzione, sullo stesso spazio, di un’area di sosta riservata al carico e scarico di cose con validità nei giorni feriali dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 15 alle 18;
Via Spalato – all’intersezione con l’area pubblica che conduce alla scuola primaria IV Novembre: istituzione dell’obbligo di “fermarsi e dare precedenza” valido per i veicoli in uscita dal piazzale della scuola; realizzazione di un attraversamento pedonale che raccordi i marciapiedi a monte e a valle dell’uscita con installazione di dissuasori di sosta dove ritenuto necessario per la sicurezza dei pedoni;
Via Mozzi: installazione dissuasori di sosta flessibili all’altezza del civico n. 85;
Via Verdi:
- sull’area di carico e scarico per soli autocarri valida nei giorni feriali dalle ore 9 alle 13, all’altezza dei civici 11-13, regolamentazione a disco orario nella fascia pomeridiana 16,00-19,00 dei giorni feriali, per un periodo di sosta massimo consentito di 60 minuti;
- istituzione di 2 stalli di sosta regolamentata a disco orario, con validità dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 dei giorni feriali, per un periodo di sosta massimo di 60 minuti, sul lato destro rispetto al senso di marcia del tratto che precede l’area regolamentata ;
Via Batà:
- per aumentare la larghezza della carreggiata utile e la sicurezza della circolazione sul tratto senza sbocco, saranno adottati i seguenti provvedimenti:
- modifica dell’attuale delimitazione del parcheggio in concessione ad APM che si trova sul lato destro (in entrata) del tratto senza sbocco, in modo da consentire la sosta dei veicoli sopra il marciapiede;
- realizzazione di 2 attraversamenti pedonali e 3 stalli di sosta regolamentati a pagamento e spostamento in avanti dello stallo riservato a invalidi;
Via del Teatro Romano: realizzazione di un attraversamento pedonale all’altezza del civico n. 46.
Tra le numerose iniziative culturali e popolari che si sono dovute fermare a causa delle limitazioni imposte per contrastare la diffusione del Covid-19, c’è anche l’ormai tradizionale rappresentazione del presepe vivente di Macerata a Villa Ficana. La parrocchia di Santa Croce in collaborazione con un gruppo di commercianti del quartiere che da una decina di anni organizzano l’evento, hanno deciso di dare comunque un segno di presenza e vicinanza alla popolazione in questo tempo difficile. Non ci saranno le solite degustazioni di vin brûlé e bruschette con salsiccia a scaldare le suggestive vie tra le case di terra del borgo Ficana ma una semplice e sobria capanna sul sagrato della chiesa accompagnata da alcuni scatti della manifestazione in mostra tra le colonne dell’imponente facciata della chiesa. “Abbiamo voluto lanciare un segno di speranza - fa sapere il comitato -, ricordando quello costruito in questi anni ma con la consapevolezza che solo adoperandoci concretamente nel presente potremo guardare fiduciosi al futuro”.
Durante la messa della notte di Natale, che la parrocchia celebrerà giovedì 24 alle ore 20, verrà posto il bambinello nella mangiatoia già allestita dai volontari.
Il parroco don Pier Andrea Giochi, ha da subito accolto l’iniziativa dei volontari del comitato che offre “Un modo diverso di vedere le cose in maniera più attenta e più sobria. In questo tempo di pandemia che non abbiamo possibilità di realizzare grandi manifestazioni (causa Covid era saltata anche la Passione al campo dei Pini la scorsa Pasqua ndr) è importante darci l’occasione di accogliere nell’essenzialità il Mistero di Dio che si fa bambino”.
Per realizzare l’allestimento oltre all’impegno dei volontari, dei commercianti del quartiere e del comitato, fondamentale è stato il sostegno dello sponsor DMLdesign che ha contribuito alla stampa delle gigantografie.
Inoltre i sacerdoti dell’Unità pastorale che comprende la parrocchia di Santa Croce e quella dell’Immacolata hanno pensato di offrire un’altra occasione di condivisione. Vista l’anticipazione dell’orario della messa della notte di Natale verrà proposto un collegamento streaming sul canale YouTube dell’UP: dalle ore 23.45 del 24 dicembre i presbiteri si collegheranno in diretta per condividere un momento di preghiera attraverso la recita dell’ufficio delle letture.
Al termine della quinta giornata di screening diffuso nelle città capoluogo – così l’assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - le persone che ieri, martedì 22 dicembre, si sono sottoposte volontariamente al tampone rapido sono state 10.880. Di queste, 39 le persone che sono risultate positive al tampone antigenico rapido e che successivamente state sottoposte al tampone molecolare. Crescono i numeri dei cittadini che si sottopongono al tampone, un gesto di pochi minuti per il bene della comunità e delle persone che ci circondano. Invitiamo dunque anche domani la popolazione a raggiungere i punti spot per prendere parte allo screening".
Area Vasta 1 – Pesaro e Urbino: 2985 testati di cui 15 positivi, Area Vasta 2 – Ancona: 2451 testati di cui 12 positivi, Area Vasta 3 – Macerata: 1912 testati di cui 3 positivi, Area Vasta 4 – Fermo: 1552 testati di cui 4 positivi, Area Vasta 5 – Ascoli Piceno: 1980 testati di cui 4 positivi.
Lo screening gratuito rivolto a tutti i cittadini prosegue nelle città di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino fino al 23 dicembre. Ad Ancona anche dal 27 al 30 dicembre. Sul sito istituzionale della Regione e dei rispettivi Comuni sono presenti tutte le indicazioni e le modalità per partecipare. A seguire saranno coinvolti, in fasi successive, tutti i Comuni delle Marche.