Rafforzata l'attività di prevenzione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici di Corridonia e San Severino Marche. Il prefetto Flavio Ferdani e i sindaci di Corridonia Giuliana Giampaoli e San Severino Rosa Piermattei hanno firmato il "protocollo scuole sicure" 2022/2023.
Presenti alla sottoscrizione anche il questore Vincenzo Trombadore, il comandante provinciale dei carabinieri Nicola Candido ed il comandante provinciale della guardia di finanza Ferdinando Falco.
I protocolli sono stati sottoscritti grazie all'ultima direttiva del ministro dell'Interno del mese di luglio, per favorire l'attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici.
Per ottenere il contributo, i sindaci dei due Comuni avevano presentato nel mese di agosto delle progettualità contenenti le iniziative che intendevano attuare, gli istituti interessati e i costi relativi; i progetti avevano ottenuto il parere favorevole del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, prima della definitiva approvazione della prefettura, erano stati poi trasmessi al ministero dell'Interno.
Con la sottoscrizione i progetti possono avere piena attuazione ed operatività. In particolare una quota parte del fondo per la sicurezza urbana viene destinato a finanziare progettualità per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, l'assunzione a tempo determinato di agenti di polizia locale, il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale della stessa polizia, l'acquisto di mezzi e di attrezzatture e la promozione di campagne informative volte alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il contributo economico per il Comune di Corridonia è di13.229 euro circa e quello per San Severino è pari a 12.595 euro.
Assolto il noto imprenditore calzaturiero di Corridonia, Franco Zamponi. Una sentenza, emessa quest'oggi, dalla Corte di Appello di Ancona, lo ha sollevato - poiché "il fatto non sussiste" - dalla condanna in primo grado, risalente al 2019, per bancarotta fraudolenta.
I fatti contestati risalgono al giugno del 2010 e sono collegati al fallimento della ditta Eagle Shoes srl. La vicenda si riferisce alla presunta appropriazione, da parte di Zamponi, di macchinari e attrezzature della Eagle Shoes poi ceduti a una ditta terza così come alla presunta indebita cessione - sempre ad altra ditta - di un contratto di locazione.
L’avvocato Oberdan Pantana, difensore di fiducia dell’imputato, esprime "soddisfazione per il risultato ottenuto e per aver fatto emergere la verità dei fatti con la conseguente assoluzione in formula piena di Zamponi, anche riguardo alla contestata bancarotta per distrazione, oltre a quella documentale per cui era già stato assolto nel 2019 dal Tribunale Penale di Macerata".
"Sempre nel 2019 era stata emessa sentenza di non luogo a procedere per altri due capi d’imputazione: omessa dichiarazione iva e omesso versamento iva con indebite compensazioni - ricorda Pantana -. Si è finalmente messa la parola fine a una lunga e dolorosa vicenda".
Il Gruppo Medico Associati Fisiomed aderisce alla campagna di sensibilizzazione, educazione e prevenzione "Make sense campaign" e martedì 20 settembre, avvalendosi della collaborazione della dottoressa Simonetta Calamita, proporrà l’Open Day.
Presso la sede di Corridonia, sita in viale Trento, sarà pertanto possibile (previa prenotazione) richiedere ed effettuare uno screening gratuito per la diagnosi precoce dei tumori del distretto testa-collo. Per prenotare lo screening a scopo preventivo, è necessario contattare il seguente numero telefonico: 0733/433816.
Si tratta di tumori magari poco conosciuti alla maggioranza della popolazione ma insidiosi e pericolosi per la salute. Il tumore della testa e del collo è il 7° cancro più comune in Europa. Solo nel 2020 in Italia sono state 9.900 le persone a cui è stato diagnosticato un tumore cervico-cefalico e 4.100 quelle decedute per questa malattia (fonte “I numeri del cancro 2021”, AIOM).
La dottoressa Calamita evidenzia come il nostro territorio abbia un'incidenza maggiore di casi. "Facendo parte del distretto calzaturiero maceratese e fermano - spiega - qui riscontriamo una incidenza più alta del tumore nasale, perché molte persone lavorano nel settore calzaturiero e del pellame e proprio il contatto con le pelli (usando materiali pericolosi per l’insorgenza di patologie) causa l'insorgere di questi tumori del naso. Il tumore alla laringe e alle corde vocali invece è normalmente conseguenza di abuso di fumo ed alcool".
Come si manifestano questi tumori?
"Premettendo che possono colpire indifferentemente uomini e donne, nel caso dei tumori alle fosse nasali possono verificarsi inizialmente con epistassi e ostruzione respiratoria nasale - spiega la dottoressa Calamita -. Nei casi ancora più gravi possono procurare il deficit dell’olfatto. Ecco perché la visita dall'otorino e una diagnosi precoce diventano fondamentali per evitare conseguenze maggiori".
Quali sono le cure?
"Se preso in tempo si può risolvere tramite la chirurgia endoscopica effettuata dallo specialista otorino. Spesso il trattamento può avvalersi di chemio e radioterapia. Per i pazienti diagnosticati nelle prime fasi della malattia il tasso di sopravvivenza è dell’80-90% (se non è presente interessamento linfonodale, che determina una netta riduzione della sopravvivenza)".
Operazione di servizio del nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata a contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale: sequestrati oltre 30.000 articoli non sicuri per il consumatore all’interno di un negozio situato nell’area industriale di Corridonia.
Nel corso del controllo, l’attenzione dei militari si è focalizzata sulla merce esposta in vendita sugli scaffali, rilevando la presenza di numerosi prodotti, tra cui giocattoli (modellini di auto, bambole, puzzle), materiale di cancelleria e per la pesca, privi o carenti delle informazioni minime per il consumatore, per un totale di 30.042 articoli.
Il materiale, non conforme agli standard di qualità e carente delle minime indicazioni, indispensabili per il consumatore, previste dal “Codice di Consumo” (eventuale presenza di sostanze nocive o pericolose, precauzioni d’uso, composizione e materiali costitutivi del prodotto, indicazione del produttore), è stato posto sotto sequestro amministrativo.
La responsabile è stata segnalata alla locale Camera di Commercio: rischia sanzioni amministrative per oltre 35mila euro. A cura dei militari del nucleo di polizia economico-finanziaria saranno, inoltre, esperiti i conseguenti accertamenti per verificare eventuali profili di irregolarità dal punto di vista fiscale.
“Finalmente dopo due anni si rientra a scuola senza mascherina. Finalmente potremo tornare tutti a guardarci di nuovo in faccia e scambiarci i sorrisi che questa situazione pandemica ci ha spesso tolto”.
Sette insegnanti della scuola dell’Infanzia “Crocefisso” (Istituto Lanzi di Corridonia) hanno voluto con queste parole dare il benvenuto al nuovo anno scolastico partito ufficialmente questa mattina. .
“Sarà possibile riprendere un po’ di normalità fatta di vicinanza, di contatto e di attività che per un po' abbiamo dovuto tralasciare”, continuano le maestre. “Anche se attualmente incombono su di noi altre preoccupazioni vorremmo augurare a tutta la scuola buon lavoro e un anno scolastico pieno di energia”
Due anni fa, Gianluca Francioni - ex atleta 49enne, lanciatore di peso corridoniano, campione e primatista italiano, oltre che 5 volte nazionale azzurro - è stato ricoverato a causa di una perforazione del tratto gastrointestinale (leggi qui).
Tutto ciò è accaduto dopo che era arrivato all'ospedale di Macerata in condizioni gravissime. Grazie all’intervento perentorio del dottor Nicola Silvestrini del reparto di chirurgia del nosocomio maceratese, Francioni si è salvato rimanendo però invalido civile all’80%.
Da maggio 2020 le sue gare si disputano tra i reparti ospedalieri, con un percorso tortuoso documentato da centinaia di pagine di certificati medici. "Nella mia lunga carriera ho dato la vita per difendere i colori azzurri negli incontri internazionali a cui ho preso parte. Ma dal giorno che sono finito sul letto dell’ospedale - spiega l’ex primatista italiano - ho pensato fra me e me, di aver sbagliato tutto. Non vale la pena dare la propria esistenza per questo paese perché non la merita".
Un’affermazione all’apparenza dai toni forti, forse data dal momento, ma in effetti non priva di fondamento. Infatti dopo l’uscita dall’ospedale, per Francioni, è iniziato il lungo calvario per farsi riconoscere la piena invalidità civile da Inps, in un paese dove c’è una lotta neanche troppo celata nei confronti di chi è disabile. Discriminati o riconosciuti come diversi. Stigmatizzati, esclusi, isolati: ma anche vittime di violenze e di odio proprio perché disabili.
Dopo l’ennesimo rifiuto da parte dell’ente, Gianluca è caduto in una profonda depressione tanto da doversi rivolgere alle cure psichiatriche del Centro di Salute Mentale di Macerata. Durante la giornata passa la maggior parte del tempo allettato a causa della malattia. L’immobilità riduce la qualità della vita, minaccia seriamente l’autonomia personale e quindi la possibilità di condurre un’esistenza indipendente, aumentando proporzionalmente la richiesta di cure formali e informali, prestate dal fratello Simone, anch’egli ex-lanciatore e pluricampione Italiano nella stessa disciplina.
Ed è proprio da questa privazione che, guardando la televisione, ha iniziato a seguire con molto trasporto, Padre Pio Tv (canale 145 del digitale terrestre), diventando giorno dopo giorno sempre più devoto al Santo di Pietrelcina. La fede è tornata a sostenerlo e ha conosciuto l’associazione "Difesa Salute" di San Giovanni Rotondo, presieduta dall'avvocato Giuseppe Placentino, coadiuvato dal suo collaboratore Michelangelo Nardella, membro della Commissione Internazionale dei diritti umani.
Una realtà locale dove, accanto alla presenza del grande ospedale fondato da San Pio da Pietrelcina, è presente l'associazione che ha come fine quello di assistere, aiutare e promuovere la salute dei cittadini, senza scopo di lucro.
In un incontro avvenuto a Corridonia, l’avvocato Placentino insieme a due dei suoi collaboratori ha avuto modo di conoscere di persona l’atleta, stabilendo fin da subito un rapporto di stima reciproca.
Nella circostanza, l’avvocato ha commentato: "Difesa Salute è ben lieta di perorare la causa del campione Francioni. Una sfida giudiziaria che ci vede impegnati dinanzi al Tribunale di Macerata, per riconoscere il diritto all’indennità di accompagnamento per un paziente con stomia".
"Purtroppo, attraverso il nostro programma su Padre Pio Tv, ci giungono decine di segnalazioni: a molti cittadini stomizzati non viene riconosciuta l’indennità di accompagnamento, pur in presenza di un grave 'vulnus' alla propria autonomia personale, alla continenza. Quanto prima, il Governo dovrebbe intervenire sulle Tabelle di Invalidità Civile, ormai obsolete, perché risalenti al 1992. Una vergogna italiana" ha concluso Placentino.
Al termine dell’appuntamento, Gianluca Francioni ha voluto elogiare e ringraziare l'avvocato: "Grazie a Giuseppe, inizierà finalmente la causa contro Inps". La prima udienza si terrà presso il tribunale di Macerata il 21 novembre 2022.
Dipendente della provincia di Macerata investito da un'auto mentre stava svolgendo dei lavori lungo la strada provinciale 34: è grave. L'incidente è avvenuto intorno alle 8:45 del mattino, nei pressi dell'Ippodromo di Corridonia. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della polizia locale.
L'uomo, un 56enne, stava regolando il traffico durante un intervento relativo al taglio dell'erba ai lati della carreggiata, quando è stato centrato da un veicolo in corsa guidato da un 86enne. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato al ferito le prime cure del caso, per poi trasferirlo d'urgenza in codice rosso all'ospedale regionale di Torrette. L'uomo verserebbe in gravi condizioni.
Inaugura a Civitanova Marche il primo forno crematorio per animali d'affezione. La "Cineraria Cremazione Animali", questo il nome della nuova attività, aprirà le sue porte sabato 10 settembre alle 10:30, presso la sede sita in via Gianni Agnelli, nella zona industriale A di Civitanova Marche.
La Cineraria è un'azienda giovane e fortemente radicata sul territorio nata da due giovani imprenditori marchigiani, Francesco Camacci e Massimo Riccobello, entrambi di Corridonia. Da sempre grandi amanti degli animali hanno sviluppato l'idea di portare in provincia di Macerata un servizio di cui percepivano l'assenza, dedicato principalmente a cani e gatti.
Un gesto d'amore per sempre verso il proprio animale, con una cremazione che restituisca le ceneri in un'urna personalizzata donando, in questo modo, rispetto e dignità fino all'ultimo istante nel ricordo di quel legame indissolubile con il proprio animale.
Un forno di ultima generazione a basso impatto ambientale: questo è stato fin da subito l'approccio dei due imprenditori marchigiani che hanno investito e creduto sulla realizzazione di un impianto di ultima generazione con i più alti standard qualitativi ottenendo la massima tutela ambientale.
Il servizio è rivolto a tutti, dai veterinari ai privati, con una serie di agevolazioni per chi si trova a vivere un momento delicato come la perdita del proprio animale: ritiro dell'animale a domicilio, cremazione, consegna delle ceneri o urna, disbrigo di tutte le pratiche. Il servizio funerario e ritiro spoglie a domicilio sarà attivo 365 giorni e h24.
Corridonia festeggia una nuova centenaria, Maria Elisei. Donna di forte temperamento, generosa e disponibile con tutti, il sorriso e l’ottimismo sono stati i punti di forza della sua vita. La spiccata ironia le ha permesso di superare le tante difficoltà, sempre affrontate a testa alta.
Tessitrice di talento ha confezionato i corredi per tutte le sue nipoti. Nel pomeriggio di martedì il sindaco Giuliana Giampaoli, a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, ha donato a Maria una pergamena ricordo a sigillo di questo importante traguardo.
'Zia Maria', ha festeggiato il suo compleanno contornata dall’affetto dei suoi numerosi nipoti, pronipoti, parenti ed amici che per l’occasione si sono riuniti con gioia ed entusiasmo per ringraziarla dell'affetto che ha sempre avuto per tutti loro.
"Ci stiamo impegnando per riuscire a garantire alla città di Corridonia una nuova palestra di riferimento". Con questo presupposto Simone Francioni, sta lavorando, insieme ai fratelli Gianluca e Andrea, per inaugurare la nuova attività entro la fine dell'anno e farne una punta di diamante dell’offerta fitness locale.
Sulle fondamenta della banca di Ancona, che ha chiuso i battenti alcuni anni fa, sorgerà un importante tempio del fitness firmato fratelli Francioni. Una garanzia per lo sport della città, visto che Gianluca e Simone Francioni, atleti di livello internazionale nella disciplina del getto del peso, più volte campioni italiani, hanno portato in alto gareggiando, il nome del comune di Corridonia sia in Italia che nel mondo.
La Palestra Francioni, questo il nome scelto per l'impresa, sarà dotata di un salone principale con attrezzature all'avanguardia in ambito pesistico complete di cyclette, tapis roulant e macchine ellittiche. Uno spazio separato dal salone grande sarà dedicato per i corsi di yoga, pilates, aerobica e zumba. Prevista anche una spa con sauna, solarium e piscina idromassaggio. Sarà offerto, inoltre, un modello di fitness ibrido.
L'attività di fitness ibrida combina lezioni online con esperienza in sala. "Ciò si ottiene offrendo un live streaming di una lezione in palestra in tempo reale ai clienti che si trovano a casa - spiegano i fratelli Francioni -. Vista l'esperienza del Covid che ci ha rinchiusi tutti nelle nostre abitazioni, in proiezione di un eventuale ritorno della pandemia, questo metodo potrebbe aiutarci ad andare avanti anche con questa eventualità".
“È una scommessa che abbiamo accettato con orgoglio e siamo consapevoli che i nostri sforzi, l’impegno e l’indotto economico che un’apertura muove, contribuiranno a rafforzare una relazione sempre più profonda con la città e gli amanti del fitness” conclude il presidente Simone Francioni.
La palestra aprirà entro la fine dell'anno in Via Zegalara 21, nel locale dell'ex Banca di Ancona, raggiungibile tramite la strada provinciale 34. La struttura, sarà in grado di offrire oltre 20 parcheggi privati e completamente ristrutturati per l'occasione, mediante l'intervento della proprietà.
Vigili del fuoco al lavoro a causa del maltempo che ha colpito alcune zone della provincia di Fermo e di Macerata. A Sant’Elpidio a Mare, lungo la strada Sette Camini, un albero è caduto su un cavo della corrente elettrica e - con alcuni rami - è finito su un annesso agricolo (intervento a cui si riferiscono le immagini, ndr).
Altri interventi per rami, sempre a causa del vento e della pioggia, sono caduti sulla sede stradale della provinciale 'Mezzina' e nel comune di Montegranaro. Al momento sono stati eseguiti circa 10 interventi a causa del maltempo sull'intero territorio fermano.
Disagi e problematiche si sono ravvisati anche nel Maceratese. I temporali si sono abbattuti con particolare forza su Corridonia e Morrovalle, dove si sono verificate delle interruzioni dell'energia elettrica in alcune zone dei rispettivi territori comunali.
"L'Enel ha comunicato che sono in corso le attività per il ripristino del servizio nel più breve tempo possibile" hanno sottolineato i sindaci Giuliana Giampaoli e Andrea Staffolani. Sempre a Corridonia si segnala anche l'allagamento di un esercizio commerciale in contrada Piani Rossi.
Camion avvolto dalle fiamme: si sprigiona una densa colonna di fumo. I Vigili del fuoco sono intervenuti, nel primo pomeriggio di oggi, lungo la provinciale a Sarrocciano di Corridonia, a causa di un incendio che ha coinvolto un automezzo che trasportava rotoballe di fieno e che poi si è propagato a delle sterpaglie.
La squadra del capoluogo, intervenuta con due autobotti, ha provveduto a spegnere le fiamme con del liquido schiumogeno antincendio e a mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Il conducente, fortunatamente, è riuscito a portarsi in salvo prima che il mezzo prendesse fuoco, uscendo illeso dall’abitacolo.
La strada è stata interdetta al traffico per permettere ai pompieri di completare l’intervento in sicurezza. Le fiamme si sono propagate anche a delle piante spontanee presenti a bordo strada: una vasta colonna di fumo si è alzata nella zona del rogo.
Pubbliredazionale. Anche quest’anno, come prassi dal 2017, il Gruppo Medico Associati Fisiomed manterrà aperti i suoi centri ad agosto. Sarebbe il mese delle desiderate vacanze, ma specialisti medici e il personale hanno deciso di spalmare le loro ferie negli altri periodi dell’anno: la protezione della salute dei pazienti viene prima di tutto.
Fisiomed sarà operativa pertanto a Sforzacosta, Tolentino, Corridonia e Civitanova e ribadisce l’impegno e il ruolo assunti da anni nel territorio maceratese, esempio virtuoso di sanità privata davvero vicina alle esigenze dei cittadini. Del resto l’attività non è mai stata interrotta, nemmeno nel periodo più critico della pandemia, fornendo invece prestazioni preziose per molti pazienti, nonché risposte veloci a chi ne aveva bisogno.
Fisiomed non solo non va in vacanza, ma vive quella che sarà l’ultima estate con la sede unica di Sforzacosta, quella storica di via Natali. Si avvicina infatti l’inaugurazione della nuova struttura sempre a Sforzacosta che sta sorgendo in via Giovanni XXIII n 8 . Un’area moderna, grande, più funzionale e all’avanguardia, che permetterà di raddoppiare possibilità, offerte e servizi. Va detto che vi ì sono già installati la Risonanza Magnetica 1.5 tesla ad alto campo, Tac 128 strati, Cone beam dentalscan 3d e la nuova Radiologia Digitale Low dose.
All’alba del 23 luglio scorso due uomini a volto coperto e armati di pistola hanno fatto irruzione all’interno di un autogrill posto in superstrada a Tolentino e, dopo aver minacciato la commessa, l’hanno costretta a consegnare l’incasso della serata, stecche di sigarette e gratta e vinci. Riempito un borsone, si sono dati alla fuga a bordo di uno scooter (leggi qui), in direzione Macerata. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, guidati dal tenente Pellegrini.
Nonostante la supervisione dei primi girati della sorveglianza, l’identificazione dei due soggetti è risultata particolarmente difficile poiché l’uno portava una parrucca da pagliaccio e una calza sul volto, mentre l’altro un casco con visiera; entrambi inoltre indossavano magliette a manica lunga e abiti senza particolari segni distintivi, oltre a guanti di lana per non lasciare impronte digitali.
Nell’uscire dal locale, però, l’uomo armato di pistola si è voltato verso la barista e ha puntato il dito indice verso il basso con aria intimidatoria, facendole cenno di rimanere ferma. Ciononostante, la barista è comunque riuscita a dare l’allarme e a richiedere l’intervento.
LE INDAGINI E L’ARRESTO
A dispetto dei pochi elementi investigativi a disposizione, i militari hanno continuato incessantemente le indagini, mediante sommarie informazioni testimoniali e chiedendo il supporto informativo e la visione ed estrapolazione di immagini di impianti di videosorveglianza alle stazioni carabinieri di tutto il Comando Provinciale con il supporto delle polizie locali.
Proprio grazie alle telecamere del comune di Corridonia e Tolentino – e al supporto della polizia locale - è stato possibile acquisire i primi riscontri concreti. Infatti, è emerso che lo scooter utilizzato per il colpo (T-Max Yamaha) risultava provento di un furto denunciato dal proprietario qualche giorno prima (il 12 luglio) a Porto Sant’Elpidio. Nel video, lo stesso motociclo veniva seguito a breve distanza da un’autovettura Ford Focus di colore nero, il cui conducente, al cenno del complice, accostava presso una piazzola.
Le successive investigazioni, hanno consentito di far convergere i sospetti su un uomo residente a Corridonia, che spesso utilizzava quell’autovettura - risultata a noleggio – transitando all’interno del Comune di Tolentino.
Grazie alla videosorveglianza è stato possibile altresì ripercorrere il tragitto dei rapinatori. Tra la serata stessa del 23 e nel corso della notte, i militari operanti – Nor e Stazioni Carabinieri di Tolentino, San Severino Marche e Corridonia - sono riusciti, mediante attività tecnica e servizi di osservazione, a rintracciare il sospettato nel comune di Corridonia, all’interno di un casale parzialmente diroccato.
Nella prima mattinata di domenica 24 luglio i militari hanno fatto dunque irruzione e hanno trovato entrambi gli uomini. All’interno dell’abitazione venivano recuperati e sottoposti a sequestro parte dei contanti provento della rapina, pacchetti di sigarette, contenitori in carta contenenti monete, una pistola a gas, il documento di circolazione dello scooter rubato, tutti gli indumenti utilizzati da uno dei rapinatori nel corso dell’evento delittuoso e le scarpe utilizzate dall’altro nello stesso contesto.
Inoltre, presso la residenza di uno dei due sono stati invece rintracciati altri indumenti e la pistola a tamburo 38 special con sei colpi (anch’essa risultata provento di furto), oltre allo scooter utilizzato per la commissione della rapina. Le operazioni di perquisizione personale e domiciliare hanno consentito di sottoporre a sequestro anche due involucri di eroina, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione.
All’esito dell'intervento, eseguito sotto la direzione del Sostituto procuratore dottor Enrico Barbieri, entrambi i soggetti sono stati sottoposti al fermo di polizia giudiziaria e tradotti al carcere di Ancona, con l’accusa di rapina a mano armata, ricettazione, detenzione illegale di arma da sparo. Si tratta di un italiano con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio – furto aggravato, simulazione di reato, truffa – e uno straniero non in regola con il permesso di soggiorno e con pregiudizi in materia di stupefacenti.
Dopo due anni di pandemia venerdì 22 luglio, dalle 20:30, ritornerà "Notte di Vita", evento organizzato dal comune di Corridonia con la collaborazione tecnica del Centro Socio-Culturale e Ricreativo "Mons. Raffaele Vita" e la partecipazione delle attività commerciali coinvolte nel percorso.
Le numerose attrazioni previste saranno dislocate nelle principali vie della città, da Piazza Filippo Corridoni fino al piazzale ex Enaoli, passando per via Trento e Via Santa Croce, via Santa Maria e via Sant'Anna. Durante la serata i negozi resteranno aperti, ci saranno punti ristoro, musica live, animazione per bambini, spettacoli itineranti ed auto d'epoca.
È inoltre previsto un servizio navetta gratuito che collegherà la zona interessata dall'evento con i parcheggi dell'Ippodromo, di via San Giuseppe e della Villa Fermani. Ecco, nel dettaglio, il programma dell'evento:
Incidente domestico: si trancia un dito mentre utilizza la smerigliatrice, uomo soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto poco dopo le 15:30 di questo pomeriggio, a Corridonia. In base a una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe riportato una profonda ferita alla mano provocata da una smerigliatrice mentre effettuava dei lavori nella propria abitazione.
Constatati i traumi riportati dal paziente, i sanitari hanno richiesto il supporto logistico dell'eliambulanza, atterrata nel punto più vicino dove si è verificato il fatto. Secondo fonti mediche, l'uomo avrebbe riportato l'amputazione di un dito della mano: è stato trasferito in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona.
La formazione di mister Riccardo Raffaeli ha battuto, nella finale di venerdì sera (15 luglio) al Tec Stadium Moretti, la compagine civitanovese di Atletico 300 per 3 a 2, al termine di una gara molto combattuta e incerta fino all’ultimo minuto. Il club del presidente Massimo Ciucci, così, riscatta la sconfitta in Coppa Italia di poche settimane fa contro lo United Montecosaro e fa centro grande alla prima assoluta partecipazione al torneo.
Nel primo tempo, il match risulta bloccato con entrambe le squadre vinte dalla paura di perdere, ma Pompei Poentini, da vero bomber, trasforma in gol un pallone filtrante in area e porta avanti i suoi. Ci pensa Mirko Morresi, però, a ristabilire la parità con un grande tiro da fuori area. Sul finale della prima frazione di gara, Canullo approfitta di un pallone vagante al limite dell’area e, senza chiedere la distanza, batte immediatamente sorprendendo tutti. Si va così al riposo sul due a uno per la formazione corridoniense.
Nella ripresa, l’Atletico lascia indietro le remore e inizia ad attaccare, trovando il pari a dieci minuti dal termine con un’azione caparbia di Lepretti che, favorito da un rimpallo su rinvio del portiere, trova il palo-gol del due a due. Ma l’equilibrio resiste appena trenta secondi: Ludovico Pettinari, in area si presenta a tu per tu con Corsi e riporta avanti i suoi. Gli ultimi minuti sono concitati: Pompei Poentini viene espulso per doppio giallo, ma Giovanile resiste fino allo scadere del recupero e festeggia il suo primo titolo Tec, subentrando a Bubbles nell’albo d’oro.
Grande soddisfazione per il presidente Emanuele Trementozzi che, nel 2017, diede vita a questi campionati tra lo scetticismo generale e ora, grazie ai suoi collaboratori, raccoglie i frutti di anni di sacrifici e duro lavoro. “Abbiamo chiuso con successo la quinta edizione”, ha dichiarato Trementozzi. “Quando siamo nati nel 2017 lo avevamo promesso: sarebbe stata una rivoluzione sportiva nel calcio amatoriale e abbiamo mantenuto tutte le promesse. Ora testa alla prossima stagione, perché il 12 settembre già si riparte con la sesta edizione. E non ci saranno ritocchi economici, perché la Tec è di tutti quelli che la vogliono veramente ed è per le tasche di tutti. Senza cercare scorciatoie che fanno male solo alle società partecipanti. E di questo ne siamo fieri e orgogliosi”.
Di seguito tutti i titoli di squadre e individuali della Tec 2021-2022
Campione regionale: Giovanile Corridoniense
Vincitore Coppa Italia: United Montecosaro
Miglior portiere: Davide Iacoponi, Atletico 300
Miglior giocatore: Fabio Fabiani, United Montecosaro
Miglior Allenatore: Lorenzo Cruciani, Borussia Porcmund
Capocannoniere Girone A: Elia Camilletti, Falcum Sesterzium
Capocannoniere Girone B: Giovanni Nardacchione, Atletico San Marone
Capocannoniere Generale: Giovanni Nardacchione, Atletico San Marone
Squadra Fair Play Girone A: Atletico Pollastri
Squadra Fair Play Girone B: Bubbles
Promosse in serie A: H7 Verdini, Atletico San Marone, Atletico 300, Audax Macerata, Borussia Porcmund, Bubbles, Falcum Sesterzium, Giovanile Corridoniense, Real Cupoletta, Sport Event Color e United Montecosaro
Questa sera si è svolto l’insediamento del Consiglio Comunale di Corridonia con giuramento del sindaco, l’elezione del presidente e la presa d’atto della comunicazione della nomina della giunta comunale. Ecco i nomi dei componenti della nuova amministrazione e le relative deleghe:
Giuliana Giampaoli sindaco tiene per sè le deleghe alle Politiche per l’ambiente ai lavori pubblici, urbanistica e Protezione Civile. Nelia Calvigioni vene nominata vicesindaca con deleghe ai Servizi sociosanitari e scolastici, Polizia municipale e sicurezza.
Matteo Grassetti ottiene le deleghe al bilancio, patrimonio, Società partecipate, Personale, Sport e riqualificazione impianti con attuazione linee di mandato. Matteo Porfiri riceve l'assessorato alle manutenzioni, decoro urbano, politiche per l’agricoltura e filiere – efficentamento energetico – servizi cimiteriali.
Massimo Cesca ottiene le deleghe all Cultura, Istruzione, Turismo, Attività produttive, Rapporti con le Istituzioni, Servizi demografici – S.U.A.P. – Contenzioso dell’Ente; Gemma Acciarresi riceve l'assessorato con deleghe alle Politiche per le attività commerciali e piccolo artigianato, Politiche giovanili ed InformaGiovani, Eventi di promozione prodotti ed eccellenze e manifestazioni ricreative.
Ecco i nomi, invece, dei consiglieri che hanno ricevuto la delega.
Francesco Calia quella ai Rapporti con la Polizia Municipale; Monitoraggio ed attuazione del programma di mandato; Pio Chiaramoni:Tutela del territorio, verde, consorzi stradali, riqualificazione e valorizzazione Villa Fermani.
Onelia Ceschini: Rapporti con Quartieri, Frazioni ed Istituti Scolastici Superiori, Adesione Progetti Ambito Giovani; Turismo scolastico e scambi culturali. Gioele Giachè: Eventi sportivi, rapporti con le Associazioni, digitalizzazione e innovazione tecnologica.
Giovanna Pierucci: Imprenditoria femminile e relativi contributi e finanziamenti; Valentina Fioretti: Politiche per la salute, inclusione e barriere architettoniche, adesione progetti Ambito disagi e povertà, telemedicina; Catia Luciani: Pari Opportunità; Rievocazioni storiche, Gemellaggi, Sport storici; Daniela Serafini: Progetti e politiche educative, Ricostruzione scolastica e viabilità.
Continuano i controlli da parte delle Guardie venatorie Volontarie della Sezione Provinciale Federcaccia di Macerata su tutto il territorio provinciale. I servizi, come da regolamento provinciale per il coordinamento del "Servizio di vigilanza venatoria volontaria", sono coordinati dalla Polizia Provinciale.
Durante il servizio svolto nel comune di Corridonia, in località San Rocciano, nelle adiacenze del fiume Chienti, lungo l'argine, sono stati rinvenuti dei rifiuti abbandonati (divano, coperte, videocassette vhs) e subito è stata avvisata la Polizia Provinciale per gli adempimenti di competenza.
"Questi comportamenti producono danni all'ambiente e non si riesce a capire perché ancora oggi, vi siano dei soggetti privi di senso civico che, anziché recarsi presso i centri di raccolta, presenti in ogni comune, continuino ad abbandonare rifiuti nelle nostre meravigliose campagne" afferma il coordinatore provinciale Federcaccia Macerata, Nazzareno Galassi.
Il coordinamento provinciale delle Guardie Venatorie Volontarie della Federcaccia è attivo tutti i giorni e le segnalazioni possono essere effettuate telefonando al 339 5981898 o al numero verde della Polizia Provinciale 800 216 659.
Trecentosessantacinque giorni dopo Darfo-Boario Terme in Lombardia, a Cherasco in Piemonte si è riconfermata nuovamente campionessa d’Italia nella prova in linea tra le donne juniores Eleonora Ciabocco. Scattata sulla salita del traguardo, la diciottenne di Corridonia del Team Di Federico-Ciclismo Insieme poco prima dell’ultimo chilometro, ha preceduto di 10” la lombarda Federica Venturelli (Team Gauss Fiorin). Terza la veneta Gaia Segato (Breganze Millenium).
“Sono molto felice di essermi riconfermata, è stata una gara impegnativa fin dall’inizio – racconta la vincitrice Ciabocco, nel 2021 medaglia d’argento agli Europei e nona ai Mondiali juniores – è stata una grande soddisfazione, anche perché avevo delle avversarie molto forti. Dedico la vittoria alla mia squadra e alla mia famiglia che ha fatto il tifo per me e mi sostiene sempre”.
In questo week-end tricolore sulle strade cuneesi riservato agli juniores maschili e femminili, in presenza del vice presidente regionale vicario FCI Marche Massimo Romanelli, la neo tricolore Ciabocco si è aggiudicata la vittoria nella gara del sabato (2 luglio) mentre in quella della domenica (3 luglio) hanno gareggiato gli uomini con la vittoria di Igor Dario Belletta (Lombardia). La rappresentativa marchigiana uomini si è ben comportata entrando nei primi 20 dell’ordine di arrivo con Diego Bracalente della Scap Trodica di Morrovalle (12°) e Matteo Fiorini del Pedale Chiaravallese (18°). Con loro al via della gara tricolore maschile anche gli altri corridori corregionali Sebastiano Fanelli (Pedale Chiaravallese), Luca Fraticelli (Sidermec F.lli Vitali), Davide Novelli (Scap Trodica di Morrovalle) e Anthoni Silenzi (OP Bike-Pedale Rossoblu).
Eleonora Ciabocco entra ufficialmente nella storia del campionato italiano donne juniores per un bis memorabile che è stato accolto con soddisfazione da tutto il direttivo del Comitato Regionale FCI Marche presieduto da Lino Secchi che rivolge i complimenti all’atleta e allo staff tecnico del Team Di Federico-Ciclismo Insieme che hanno contribuito a questo prestigioso successo, estendendo il plauso per l’impegno anche a tutti gli altri atleti che hanno fatto parte della rappresentativa maschile diretta in loco dal tecnico regionale Stefano Vitellozzi.