In arrivo un nuovo mercoledì in compagnia di Cecchetti d’essai. Il 23 novembre è la volta di Quando hai 17 anni, del regista André Téchiné che, supportato da una sapiente scrittura di Céline Sciamma, torna ad indagare sugli insondabili sentimenti umani.Da sempre attento ai disturbi e alle ansie dell’adolescenza, Téchiné in questa pellicola sembra superarsi, analizzando i comportamenti contraddittori di due ragazzi, Damien e Thomas, che frequentano lo stesso istituto ma che provengono da contesti familiari molto differenti.Bullismo e omofobia sono i temi principali della storia che si dipanano tra aggressività e tolleranza; un racconto sull’età delle inquietudini e un viaggio alla scoperta di se stessi e della propria sessualità. Una storia d’amore narrata con forza e intelligenza.Il film, candidato all’Orso d’oro a Berlino, viene proiettato alle 21.30, al cinema Cecchetti; ingresso unico a 4 euro.La rassegna Cecchetti d’essai è ideata da Michele Fofi e dalla Fango&Assami con Giuseppe Barbera, e viene realizzata dai Teatri di Civitanova insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.
Una donna marocchina sale sull'autobus con le tre figlie minorenni; sta per sedersi in un posto in prima fila ma un uomo le grida di andarsene perché quello è il 'suo' posto, e la insulta chiamandola ''scimmia''. Interviene l'autista ma l'uomo gli spruzza in faccia del liquido urticante da una bomboletta spray. E' successo ieri sera su un autobus della linea Civitanova-Macerata.Protagonista dell'insulto razzista e dell'aggressione un pensionato di 60 anni, la cui posizione è ora al vaglio della polizia. La passeggera marocchina si era subito spostata sul fondo del bus per evitare problemi, ma il pensionato ha chiamato in causa l'autista, pretendendo che verificasse se la donna fosse in possesso del regolare biglietto di viaggio. Il conducente ha cercato di farlo ragionare, e per tutta risposta si è preso la spruzzata negli occhi, tanto da dover essere medicato dall'equipaggio di un'ambulanza. (Ansa)
Si conferma un fortino inespugnabile l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove la Cucine Lube riscatta immediatamente la battuta d’arresto di domenica scorsa Trento conquistando nella 11ª giornata di SuperLega UnipolSai la sua decima vittoria in campionato, arrivata con un 3-0 e in poco più di un’ora di gioco (25-15, 25-15, 25-22) al cospetto di una Calzedonia Verona sempre più in crisi (quattro sconfitte di fila).Ed i tre punti chiusi in cassaforte da Sokolov e compagni (opposto bulgaro regolarmente in campo dopo un recupero lampo dall’infortunio alla caviglia) riconsegnano alla squadra di Gianlorenzo Blengini anche la vetta della classifica, grazie al contemporaneo tie break giocato nel match tra Modena e Diatec Trentino. La partitaGara decisamente a senso unico quella contro gli scaligeri, dominati sin dalle prime battute grazie con un servizio sempre incisivo ed un attacco carico di concretezza sia in fase di cambio palla che in quella di contrattacco.Nel primo set la Cucine Lube piazza la fuga con il turno al servizio di Kaliberda, che favorisce un muro di Christenson su Kovacevic, quindi il contrattacco vincente di Juantorena (4 punti, 80%) che precede il primo dei due ace del martello tedesco, autore di una prova superlativa nel parziale (100% di efficacia sulle schiacciate e anche un muro vincente). Lube sul 12-6, allungherà sul 18-10 con un muro su Zingel e un attacco out di Ferreira, prima di chiudere 25-15 con un mani-out di Juantorena.Stessa trama nel secondo set, in cui la squadra di Giani già in avvio accusa grandi difficoltà prima sulla battuta dell’italo-cubano (4-0), poi su quella di Sokolov, che firma l’ace del momentaneo 8-2. Giani prova a scuotere i suoi gettando nella mischia Lecat al posto di Ferreira, ma la Calzedonia nulla può contro una Cucine Lube pressoché perfetta, tanto da chiudere il parziale con un clamoroso 92% di efficacia in attacco: 100% per Sokolov (4 punti), Juantorena (5), Cester (3) e Stankovic (3), ad abbassare la media è stato un errore dell’ispiratissimo regista Christenson su un attacco di prima intenzione. Finisce 2515, dopo un errore al servizio di Anzani.L’orgoglio della Calzedonia Verona si materializza nel terzo parziale, con il primo vantaggio degli uomini di Giani nel match (8-4). I padroni di casa pareggiano a quota 10, poi trovano il break con i muri in serie di Sokolov e Juantorena (14-12), ricucito a quota 18 per dare il via al testa a testa finale, che si spezza con il muro vincente di Cester su Kovacevic (24-22). Finisce 25-22, con un fallo a rete del medesimo schiacciatore serbo.Denis Kaliberda, autore di 8 punti (83% di positive in ricezione su 15 palloni, con il 58% di perfette, 83% in attacco, 2 ace e 1 muro), è l’MVP della sfida. Il tabellinoCUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 12, Candellaro n.e., Pesaresi (L), Kaliberda 8, Juantorena 16, Casadei n.e., Stankovic 9, Kovar n.e., Christenson 1, Cester 8, Grebennikov, Corvetta n.e., Cebulj n.e.. All. Blengini.CALZEDONIA VERONA: Zingel 2, Kovacevic 15, Paolucci n.e., Lecat 1, Ferreira 1, Giovi (L), Baranowicz 1, Holt n.e., Frigo n.e., Mengozzi 3, Djuric 12, Stern n.e., Anzani 1. All. Giani.ARBITRI: Cesare (RM) – Zavater (RM).PARZIALI: 25-15 (23’), 25-15 (22’), 25-22 (28’).NOTE: Spettatori 3483, incasso Euro 34409. Lube bs 11, ace 6, muri 6, ricezione 63% (44% prf), attacco 68%, errori 4. Verona bs 13, ace 2, muri 4, ricezione 35% (16% prf), attacco 47%, errori 6.
L'Infa Feba Civitanova Marche sfiora il colpaccio. Le ragazze di coach Alberto Matassini escono sconfitte dal Cierrebi Club contro la Matteiplast Bologna per 43-40. Una sconfitta arrivata contro la prima della classe, ancora imbattuta, che continua così il suo ruolino di marcia inarrestabile. Tuttavia le momò non hanno sfigurato, anzi. Le biancoblu sono state avanti per larghi tratti del match, prima di cedere proprio nelle battute finali. Peccato per questo epilogo amaro che però non cancella una prestazione solida e di carattere. Infatti la Feba ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare alla pari con chiunque e questa gara lo ha confermato. Se ci sono sconfitte che aumentano l'autostima, questa è sicuramente una di quelle. Top scorer della serata sia Kristina Ostojic che Veronica Perini, entrambe chiudono con 14 punti."Sono orgoglioso delle mie ragazze - afferma coach Alberto Matassini - È la cosa che mi interessa di dire. È mancata lucidità negli ultimi due minuti, ma faccio mea culpa, dobbiamo allungare le rotazioni e spetta a me crearne delle occasioni: alla fine non ne avevamo più e non certo per responsabilità loro, ma mia ed è onesto ammetterlo invece che nascondersi dietro le ultime 3 sanguinose palle perse. Torniamo da Bologna con una consapevolezza ancora maggiore, - conclude l'allenatore biancoblu - noi ci siamo e vendiamo cara la pelle con chiunque. Ora testa a Udine."MATTEIPLAST BOLOGNA – INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE 43 – 40 (8-11, 19-21, 31-32)MATTEIPLAST BOLOGNA: Franceschelli F. 8, D’alie R. 2, Cordisco S. NE, Occhipinti G. NE,Tassinari E. NE, Dall’Aglio M. 5, Tava A. 8, Mini C. 5, Meroni M., Cadoni C. 12, Poletti B. NE,Nannucci F. 3 All. AndreoliINFA FEBA CIVITANOVA MARCHE: Orsili A. NE, Zaccari L. NE, Perini V. 14, Bocola G. NE, Trobbiani J. 4, Ceccarelli S. 2, Ostojic K. 14, Scibelli C. 2, Mataloni M. 4, Marinelli E., Stronati F. NE, All. MatassiniArbitri: Fulvio Grappasonno, Matteo SemenzatoNote: Matteiplast Bologna tiri da 2 13/36 (36,1%), Infa Feba Civitanova Marche tiri da 2 14/37 (37,8%). Matteiplast Bologna tiri da 3 4/19 (21,1%), Infa Feba Civitanova Marche tiri da 3 3/9 (33,3%). Matteiplast Bologna tiri liberi 5/8 (62,5%), Infa Feba Civitanova Marche tiri liberi 3/4 (75%).
Si è tenuta ieri l'annuale Festa della Rosa dell'associazione Inner Wheel di Civitanova Marche del 209esimo distretto.La festa è stata organizzata per promuovere l'amicizia, scopo dell'associazione, e per raccogliere fondi per opere benefiche. Ogni anno, infatti, la Inner Wheel individua un'associazione o un ente a cui destinare la sua beneficenza. Quest'anno, come quello passato, il beneficiario è stato individuota nell'associazione Croce Verde di Civitanova a cui è stato donato due defibrillatori e alcuni fondi per altre attrezzature di primo soccorso. A ritirare gli importantissimi defibrillatori il residente della Croce Verde Cesare Bartolucci.La Festa della Rosa si è tenuta al Donoma di Civitanova con la presidente dell'associazione Debora Pennesi, la segretaria Roberta Pizzarulli e tutto il consiglio.
Mercoledì sera, poco dopo le 20.00 all’ippodromo San Paolo si è tenuto il Gran Galà per l’abbinamento dei cavalli ai 21 comuni partecipanti alla XXVIII edizione del Palio dei Comuni.Per l’occasione, come sempre, il San Paolo ha ospitato i Comuni invitati al Palio nelle tribune coperte del primo piano. In programma una ottima cena preparata dal Ristorante Ala dell’ippodromo, musica, moda e la presentazione dei comuni quindi quasi un lancio della sfida per l’imminente edizione del Palio. A fare gli onori di casa ci hanno pensato Daniela Gurini e Matteo Muccichini. I terremotati sono stati comunque il leit-motiv della serata. Pur essendo un’occasione di festa, l’attenzione per le popolazioni terremotate non è mai scesa. In realtà tra i comuni invitati alla XXVIII edizione del Palio ci sono comuni feriti dal terremoto.La serata si è aperta con la clip dell’intervista a Gianluca Lami che dichiarava che parte degli incassi delle vincite di Unicka saranno devolute alla popolazioni terremotate. Il Professore Franco Alessandrini (responsabile marketing dell’ippodromo) ha presentato i cavalli e le batterie, elencando i partenti. E quindi si è effettuato l’abbinamento. A questo punto arrivano i CaPaBrò, una band di Jesi (composta da Daniele Carnali: chitarra; Giorgio Pantaloni: batteria; Diego Brocani: basso elettrico e voce) che hanno riproposto la canzone “Il ballo del mattone”, mentre sulla passerella sfilavano le modelle e i modelli. Nel palco centrale sono arrivati i rappresentanti dei comuni che parteciperanno al Palio 2016. Sono state lanciate simpatiche sfide e sono volate battute piene di verve e simpatia, e aneddoti di 27 anni di palio.Le interviste dei comuni sono state intervallate di tanto in tanto da momenti moda e momenti musicali con Valentina Curzi che canta “La mia libertà” di Califano, Serena Lambertucci con “La prima cosa bella” (Nicola di Bari e I Ricchi e Poveri), Eva Capomagi con “A mano a mano” di Cocciante, il duo Ezio e Sid con “L’America” di Gianna Nannini, Cinzia Dominguez con “Con te partirò” di Bocelli e in chiusura Michele Pecora con il suo pezzo di maggior successo “Era lei” e infine Melissa di Matteo che ha proposto un omaggio a Carosone. A quasi mezzanotte nelle tribune coperte risuonava ancora la bella musica italiana e aleggiava una forte passione ippica. Molti comitati hanno in programma cene nei loro comuni per coinvolgere i concittadini . Alla serata, trasmessa in diretta sul canale Sky di Snai Sat e ripresa da numerose televisioni regionali, è intervenuta la Videx, la squadra di pallavolo di Grottazolina che milita in A2.«Abbiamo voluto creare un connubio tra due sport diversi e abbiamo scelto la Videx perché è un motivo di onore avere vicino casa una squadra che si è fatta conoscere in Italia attraverso buoni risultati - ha detto l'organizzatore dell'evento Salvatore Mattii. - Sarà una giornata di sport, di tifo, di tradizione, di passione, tutti valori che la Videx conosce e rappresenta, non soltanto per la categoria di appartenenza della prima squadra, quanto per la vastità dell'intero movimento, dato che oggi il volley targato M&G Universe può descriversi con fierezza come un’espressione territoriale più che paesana.»«Partecipiamo con grande piacere ed onore ad un evento così significativo per il nostro territorio – le parole di Massimiliano Ortenzi, dirigente e coach della Serie A Videx – essere stati invitati a questa serata è per noi motivo di grande orgoglio proprio in nome della territorialità dell’evento, aspetto cui siamo molto legati come società. Domenica purtroppo non potremo essere presenti stante la contemporaneità con la nostra gara interna contro Bergamo (ore 12, cui farà seguito una tappa del "Giocavolley"), accoglieremo tuttavia molto volentieri tutti coloro che prima del Palio vorranno venire al Palazzetto per conoscerci un po’ meglio.»I 21 comuni partecipanti, i 21 cavalli che si batteranno per loro nella racchetta del San Paolo e i driver già confermati.COMUNI CAVALLI DRIVERASSISI RE ITALIANO UR E. BELLEICAMPOFILONE REAL MEDE SM D.ZANCACASTEL FRENTANO OSIRIDE GRIF A. GREPPICIVITANOVA MARCHE PARIS ROCFALERONE PAPALLA M.VOLPATOFERMO TRUMAN DAIRPET NICOLAS ENSHFORCE SPINELLO JET R.GALLUCCILORETO RAISSA SERE D. CANGIANOMAGLIANO DI TENNA PASCIA’ LEST P.GUBELLINIMASSA FERMANA INCREASED WORKLOAMOGLIANO ROSSELLA ROSS A.GUZZINATIMONSAPIETRO MORICO RUE DU BAC E. BELLEIMONTAPPONE TOTOO DEL RONCOMONTEGIORGIO SHARON GAR G. DI NARDOMONTEGRANARO POSITANO D’ETEPETRITOLI PADANIA ZETA A. GOCCIADOROPORTO SANT’ELPIDIO LOUVRE F. ESPOSITORAPAGNANO PRIMAVERA AS D. BATTISTINIRIPATRANSONE STYLE BY LIONS F. TUFANOSANT’ELPIDIO A MARE RUBENS ENNE F. PETTINARISERVIGLIANO SAVANNAH BPROGRAMMA DOMENICA 20 NOVEMBRE:08.00/10.30 Iscrizione GRAN GALA’ DELLA CINOFILIA10.30 Inizio Giudizi Gran Galà della Cinofilia11.00 pausa pranzo14.30 Best in Show GRAN GALA’ DELLA CINOFILIA12.15 Apertura Stand Gastronomici13.50 Benedizione del Palio14.30 1° Corsa15.00 2° Corsa Prima Batteria Palio dei Comuni15.30 3° Corsa Seconda Batteria Palio dei Comuni16.00 4° Corsa Terza Batteria Palio dei Comuni16.35 5° Corsa17.05 6°Corsa GRAN PREMIO SAN PAOLO17.35 7° Corsa FINALE “VOGLIA DI PALIO”18.00 8° Corsa Tris, Quarté e Quinté18.30 SFILATA ALLIEVI SCUOLA CENTRO IPPICO TAMIL18.35 9° Corsa FINALE PALIO DEI COMUNI18.45 PREMIAZIONE E FUOCHI D’ARTIFICIO DURANTE TUTTA LA GIORNATA SARANNO IN FUNZIONE:RISTORANTE ALA, STAND GASTRONOMICI, STAND DEI COMUNI, STAND MAGA CACAOSPETTACOLI IN PROGRAMMA:SPETTACOLI DI ACROBAZIE AEREE, ARTISTI DI STRADA, ANIMAZIONE PER BAMBINI
Ancora due appuntamenti rimasti a Civitanova Marche per il progetto 'Info desk gratuito – Soluzioni di risparmio per le Aziende', un format che permette agli operatori della Piccola e Media Impresa di conoscere le tante possibilità offerte dal sistema e gli adempimenti necessari per rispettare le varie normative ed evitare quindi di incorrere in sanzioni.I professionisti di cinque diversi settori saranno disponibili ad ascoltare e fornire informazioni agli operatori dalle ore 8.30 alle 13.00 .L’opportunità per un check up gratuito, per approfondire o conoscere al meglio le possibilità di risparmio e le disposizioni normative inerenti i settori: Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario.Per prenotare una consulenza individuale con i professionisti Confcommercio è sufficiente contattare la delegazione di Civitanova Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali, sita in via Rosselli 3 nei pressi della Stazione Ferroviaria, al numero telefonico 0733-772202.Il progetto 'Info desk gratuito' è un'ottima possibilità per le Imprese, in particolare quelle già in attività, che possono, confrontandosi con i professionisti di Confcommercio Marche Centrali, capire come si sta sviluppando il settore, quali sono le possibilità di crescita nei vari ambiti e quali le nuove scadenze e i nuovi adempimenti per il rispetto di vecchie e nuove normative.Inoltre, grazie al bando in scadenza “incentivi per il sostegno alla creazione d’impresa” sarà possibile anche per chi non ha ancora cominciato un’attività chiedere informazioni, riguardo alle possibilità per la concessione di contributi a fondo perduto per la creazione di nuove imprese, chiedendo direttamente alla responsabile del Credito.Il Direttore generale di Confcommercio Marche Centrali, il Prof. Massimiliano Polacco commenta così l’iniziativa: “è sicuramente un importante appuntamento per le aziende di Civitanova Marche, e non solo, per conoscere i loro problemi e cercare di risolverli grazie alle consulenze dei nostri professionisti. In queste giornate gli imprenditori potranno trovare soluzioni convenienti che portino vantaggi economici reali e concreti alla proprie aziende. “Gli appuntamenti si terranno c/o sede di Civitanova Confcommercio Marche Centrali, in via F.lli Rosselli 3:- Lunedì 21 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)- Lunedì 28 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)
Prosegue l'iniziativa di solidarietà “Il mare continua ad aiutare la montagna” che vedrà nella giornata di domani, venerdì 18, la preparazione di un pranzo per 650 persone nella mensa di Camerino, dove i pescatori di Civitanova e l'Asso Ittico porteranno in mattinata il pescato che verrà poi cucinato nei locali degli sfollati di Camerino dai volontari della Croce Rossa locale.Dopo i pasti preparati cinque volte ad Arquata del Tronto e a San Severino Marche la scorsa settimana, continua questa opera di vicinanza e solidarietà verso i Comuni che hanno subìto il dramma del terremoto e che si trovano a fronteggiare problemi rilevanti del post sisma.
Da Siria Carella (Civitanova Il Nostro Futuro) riceviamo Sulla questione dello sciacallaggio-affitti a Civitanova, pensiamo che questo non è il momento di dividere ma di unire e, ciò che salta agli occhi, è la distanza tra la politica e la gente, che come sempre viene lasciata da sola. Noi di Civitanova Il Nostro Futuro abbiamo cercato di capire la situazione parlando con chi sta lavorando in prima linea e, ciò che emerge, è la distanza siderale tra la politica/istituzioni e la gente comune. Ciò che emerge è che non c'è la vera consapevolezza della gravità della situazione, non esiste un coordinamento regionale e tutto viene lasciato all'iniziativa dei funzionari locali, che cercano di far fronte all'emergenza con buonsenso, con tanta buona volontà, ma senza una codificazione di intervento. La Prefettura, duole rappresentarlo, pur nel dramma del momento, in questi giorni piuttosto che di trovare un tetto ai tanti che ce l'hanno, si sta proccupando del dove far votare per il referendum gli sfollati, chiedendo ai Comuni un censimento degli sfollati alloggiati presso le strutture ricettivee, sovraccaricando, così, una macchina organizzativa già di per sè carente. Dunque, ad oggi, la Prefettura di Macerata non sa dove siano alloggiati la maggior parte degli sfollati a causa del terremoto, perchè, oggettivamente, molti Comuni non esistono più fisicamente e non vi è neppure coordinamento con la Regione. Il dovere degli amministratori in questo momento non è quello di lanciare generiche accuse di sciacallaggio ma, piuttosto, semmai, quello di identificare gli sciacalli e darne notizia di reato alla Procura della Repubblica, diversamente, si lancia solo discredito sulla Città, che invece tantissimo sta facendo per accogliere ed aiutare. Non si mandino più gli sfollati in giro da soli alla disperata ricerca di case, e si comprenda che, ora, i cittadini disposti a dare alloggio agli sfollati, hanno paura di essere accusati di sciacallaggio. Si convochi un consiglio comunale straordinario sull'argomento, dal quale esca un documento che rassicuri coloro che vorrebbero mettere a disposizione le case. Il Comune si faccia garante della situazione, che i prezzi da applicare vengano, semmai, concordati. L'invito che rivolgiamo alla nostra Amministrazione ed a tutte le forze politiche che siedono in Consiglio Comunale, è quella di operare in maniera costruttiva, creando un clima di fiducia nei confronti dei tanti proprietari di case, oggi molto impauriti e perciò riluttanti ad affittare le loro case, proprio a seguito di quanto comparso sulla stampa i giorni scorsi. Forza donne e uomini della marca maceratese, che i Civitanovesi sono con Voi, insieme costruiremo il NOSTRO FUTURO !
Colpo all’Eurospin di Civitanova. Questa notte, all’una circa, alcuni ladri si sono introdotti nel supermercato tramite un foro nel muro della parete laterale.L’obiettivo era la cassaforte ma fortunatamente non sono riusciti nell'intento perché poco dopo essere entrati e hanno iniziato a cercare è suonato l’allarme.Prima di fuggire hanno portato via il sistema di registrazione video per cancellare tutte le loro tracce. Nel cercare di non andarsene a mani vuote, i malviventi hanno danneggiato tutte le casse per prelevare denaro.Sul luogo sono giunti i carabinieri della Compagnia di Civitanova.
Una nota amara, ma piena anche di grande passione e attaccamento ai colori sociali, malgrado quello che la Civitanovese sta passando: è un comunicato diffuso dalla rosa dei giocatori rossoblu che riportiamo integralmenteDispiace ritrovarsi a leggere in un momento di forte crisi societaria, nella quale siamo sempre scesi in campo dando il massimo e sudando per la maglia, leggere dichiarazioni da chi questa società la rappresenta che vanno a ledere e toccare direttamente la dignità personale di ognuno di noi. Siamo trenta ragazzi che fin dal primo giorno del ritiro di Pioraco, nel mese di luglio, si sono messi a disposizione del mister e della società mantenendo fede agli accordi presi all’inizio di questa avventura. Noi non siamo né “Degano”, il quale poi con questa storia ha ben poco a che fare, né degli emeriti sconosciuti, bensì degli atleti che col massimo del rispetto, dell’impegno e della voglia rappresentano la U.S. Civitanovese ogni domenica, in ogni stadio, cercando di mantenerne vivo l’onore e la fama che in altri ambiti qualcuno invece sta rovinando.Siamo stati accusati di essere delle prime donne, le quali non hanno voluto accettare le opzioni di alloggio a loro offerte per avere degli appartamenti in centro. Questo non è vero. Siamo invece degli atleti a cui erano state date delle garanzie, le quali al mese di novembre sono già venute meno o sarebbe meglio dire non sono ancora state mai effettivamente rispettate. Parlano di una villa a sei chilometri dalla città, avente un ampio giardino di cui non abbiamo voluto usufruire. La realtà è che si tratta di un casolare, la cui condizione nelle mura è alquanto vergognosa. Una struttura piena d’insetti e animali, nella quale ad oggi non è presente acqua calda né riscaldamenti. Una struttura dove il primo giorno in cui siamo entrati, tra lo sgomento generale, ci siamo ritrovati a raccogliere una siringa al suo interno.Tralasciando la mancanza di rimborsi economici, è inaccettabile sentirsi dire che questo gruppo che ogni domenica fa il suo compito sia composto da “ferri arrugginiti”. Una rosa di ragazzi che non hanno un massaggiatore da quasi un mese, le cui cure mediche sono a proprie spese così come l’attrezzatura ospedaliera. Un gruppo di ragazzi che lavora, nonostante qui non si riesca neanche più ad avere il boccione d’acqua per bere o il nastro adesivo per lavorare sul campo. E’ inaccettabile l’assenza per alcuni, ancora oggi in pieno novembre, di un tetto garantito costringendoli ad una vita da nomade di giorno in giorno.E’ inaccettabile che oggi, una società latente il cui obiettivo primario dovrebbe essere trovare una soluzione, se ne esca invece attaccando la propria rosa sportiva, l’unica che la domenica prova ancora a dare rispetto a questi colori, sputando sangue, mettendoci l’anima e forse essendo gli unici oggi insieme allo staff tecnico a metterci la faccia.La rosa della U.S. Civitanovese
Annibal Caro fu un letterato complesso, versatile e originale e la sua figura è emersa in tutte le sue sfaccettature domenica nel corso dell'incontro organizzato presso lo spazio multimediale san Francesco di Civitanova Alta. L'incontro, dal titolo “Conversazione su Annibal Caro e il Rinascimento italiano” ha ospitato le relazioni dei professori Pier Luigi Cavalieri, Stefano Papetti e Marcello Verdenelli, moderati dal direttore della Pinacoteca “Moretti” Enrica Bruni. Il professor Papetti ha messo in luce il ruolo importante di Caro sul fronte dei progetti iconografici, e i rapporti con Michelangelo, Vasari, Varchi e gli artisti dell'epoca. Non solo uomo di lettere, quindi, ma tante competenze e una spiccata vena goliardica, come ha sottolineato Verdenelli curatore dell'antologia “A fare le lettere col compasso in mano”.Il calendario delle celebrazioni prosegue giovedì 17 novembre, quando in mattinata, alla presenza di alcune scolaresche, verrà "scoperta" la targa commemorativa con il sonetto che Caro ha dedicato a Civitanova, quello che si chiude con i famosi versi "Pico non vide mai nido sì bello". La targa verrà collocata sotto il loggiato del palazzo comunale di Civitanova Alta.Le celebrazioni dell'anniversario dei 450 anni dalla morte (1566 – 2016) sono arrivate alla fase conclusiva, in corrispondenza del giorno della morte che cade giovedì 17 novembre.Sabato 19, a partire dalle 16.00, ci sarà il convegno “Essendo il convito di molte vivande …vi sarà pasto per ognuno” a cura di Alvise Manni. L'evento si svolgerà a san Francesco (largo san Francesco a Civitanova Alta) e vedrà le relazioni di Massimo Arcangeli (linguista e critico letterario): “Caro e il comico fra lingua e realtà”; Giosuè Auletta (presidente dell’ecomuseo lazio virgiliano): “Il mito di turnus: la voce del vinto nell’Eneide di Virgilio”; Claudio Bernacchia (dirigente scolastico): “La scuola di avviamento professionale di Civitanova Alta ed Annibale Caro nel XX secolo”; Francesco D'Andria (professore emerito di archeologia classica, università del Salento di Lecce): “...Apparve al monte in cima/di Pallade il delubro (aen. iii, 531). Le recenti scoperte a Castro nel Salento: Virgilio, l’Eneide e l'Archeologia; Luigi de Simone (proprietario della commenda di Montefiascone): “Annibale Caro il commendatore “In punta di penna”; Diana Ghaleb (dottoressa in filologia moderna): “L’alto Lazio tra viaggi e soggiorni di Annibale Caro: un itinerario dalle “lettere familiari”; Alvise Manni (presidente del Centro studi cariani): “Disiecta cariana: “…Pico non vide mai nido si bello”; Federico Mussano (socio fondatore della biblioteca enigmistica italiana): “Annibale Caro: l’inclemente giudizio di Clemente”; Emanuel Stelzer (dottorando in studi umanistici interculturali, università degli studî di Bergamo): “Cicero's loyal epistles” di William Sampson: Un caso molto particolare della ricezione di Annibale Caro nell’Inghilterra del seicento”.Sempre sabato 19 novembre, alle ore 21.15, al Teatro Annibal Caro si svolgerà la serata di chiusura delle celebrazioni con un omaggio dal titolo "In nome di Caro" - Parole, musica, immagini, in collaborazione con Civitanova Classica Piano Festival. Un omaggio che vedrà in scena la pianista Gile Bae, giovane talento vincitrice di numerosi premi internazionali, insieme agli attori Roberto Marinelli e Simone Pieroni, che reciteranno alcuni degli scritti più significativi del Caro tratti dalle Lettere familiari, dall'Eneide e dalla commedia “Gli Straccioni”. Le immagini che accompagneranno il percorso narrativo e musicale sono curate dal video maker Alessandro Bracalente.Nel programma delle iniziative per l'anniversario c'è anche un murales che sarà realizzato per i primi di marzo del 2017. Cavalieri: a caro mediatore tra diversi animi facinorosi, sonetto.
Furti alla catena Primo Piatto nella sede di Civitanova e in quello di Macerata, tutto in una sola notte.Nella notte tra domenica e lunedì dei malviventi si sono intrufolati nel ristorante di Civitanova, in viale Matteotti, e hanno rubato 1210 euro che erano stati lasciati dal proprietario, Paolo Bedetta, in un armadietto. Tutto fa pensare ad un colpo “sicuro”, i ladri sono entrati da una porta laterale forzandola e hanno aperto solo l’armadietto di ferro che conteneva il denaro. Verso le 3.15 della mattina, quando è arrivata una dipendente per iniziare a lavorare all’impasto ha trovato la porta aperta e l’armadietto scassinato così a lanciato l’allarme.Successivamente l’amara scoperta del furto anche nella sede di Macerata, a Piediripa in via Bramante. In questo caso i malviventi hanno messo a soqquadro il locale nella ricerca di contanti e hanno rubato circa 400 euro dalla cassa.Purtroppo Primo Piatto era già stato oggetto di furto, lo scorso anno i ladri avevano rubato 700 euro nel locale di Civitanova.Ad indagare il commissariato di polizia di Civitanova.
Nuova collaborazione e altro esempio di “apertura sociale” del Centro Nuoto Macerata che, dopo molti anni di collaborazione con la Futura Sport presieduta da Rita Monachesi, da questa stagione si lega all'Associazione sportiva e culturale Anthropos.Dal mese di ottobre e proprio grazie all’accordo con la Futura, sono partiti infatti nella piscina comunale di viale Don Bosco una serie di corsi di nuoto appunto destinati alla società di Civitanova che dal 1989 promuove ed incentiva la pratica di attività sportiva, ludica e/o agonistica per le persone diversamente abili. La sua più famosa rappresentante è certamente Assunta Legnante, due volte medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Londra e a Rio nel getto del peso categoria F11-F12 (non vedenti e ipovedenti).Questa nuova intesa consente di perfezionare la collaborazione con gli istituti scolastici e tutte le realtà che si occupano di disabilità sul territorio per offrire un servizio a 360 gradi. Non va dimenticato che fin dai suoi esordi il CN Macerata si è distinto per la sua attività rivolta ai non udenti, organizzando in più occasioni i campionati italiani di nuoto FSSI e raggiungendo risultati di rilievo nazionale e internazionale grazie ad una bravissima atleta.Entusiasta il presidente dell'Anthropos Nelio Piermattei: "Daremo il nostro meglio per la riuscita di questa nuova missione, come nostro solito nei progetti che ci vedono impegnati in tutto il territorio marchigiano al fine di consentire ad un numero sempre maggiore di persone con disabilità l'accesso alla pratica sportiva, sia essa ludica sia essa agonistica".Anche il presidente del Centro Nuoto Macerata Mauro Antonini si dichiara molto soddisfatto: “Andiamo con questa collaborazione a potenziare un settore a cui teniamo particolarmente. Le affiliazioni a FINP, FISDIR, FSSI (Federazioni Paralimpiche del CIP) consentono di proporre attività sportiva a tutti i livelli, sia ai ragazzi con disabilità fisiche che a quelli con problematiche sensoriali o socio relazionali. Obiettivo prioritario per noi resta l'inserimento, ogni volta che sia possibile, dei diversamente abili nella normale attività della scuola nuoto. Ma in caso di necessità vengono proposte lezioni individuali o di gruppo curate, grazie all’Anthropos, da istruttori competenti e qualificati.”
Forfait di Alessandro Di Battista per la tappa che mercoledì avrebbe dovuto portarlo a Civitanova nell'ambito del treNO tour #iodicoNo promosso dal Movimento Cinque Stelle. La conferma dell'assenza di Di Battista è stata data dallo stesso parlamentare sul proprio profilo facebook dove scrive "Sono su un treno per Roma. Stasera dormo a casa, poi domani aula e poi si riparte direzione Teramo dove sarò in Piazza Martiri alle 20.00. Non ci stiamo risparmiando. Io non voglio avere rimpianti. Voglio mettercela tutta poi vedremo il 5 dicembre quel che si raccoglierà. Ma non voglio rimpianti. Venite con noi. Nessuno può difendere i diritti di più di noi stessi. Il movimento mi ha cambiato la vita in meglio. Me l'ha complicata anche, ma mi ha dato un'occasione. Quella di non abbassare la testa. Vi voglio bene e vi ringrazio per questo affetto enorme. Vi lascio con un gran pezzo. Buona notte". Alla domanda di un attivista "Quindi domani non sarai a Civitanova Marche?", Di Battista risponde "Purtroppo no, ma ci saranno i miei colleghi".Dunque dovrebbe essere confermata la tappa alle 0re 17 in piazza XX Settembre a Civitanova con altri esponenti del Movimento 5 Stelle, ma senza Alessandro Di Battista.
Un video per dire “no” alla droga girerà a dicembre nei cinema cittadini grazie al progetto realizzato dall’Amministrazione comunale di Civitanova e Andrea Foglia dell’associazione “Veder crescere con il dialogo”, Giampiero Ghidini di “Ema pesciolino rosso” e Giorgio Barbatelli di Aps Sentinelle del mattino.Realizzato da “Video Nata” nelle persone di Michele Fofi e Andrea Nataloni, lo spot, presentato questa mattina in conferenza stampa, è stato commissionato dall’Assessorato ai Servizi sociali e dall’Atac. “Era giusto che restasse qualcosa del bel progetto “CitaNo” alla droga che si è sviluppato in quattro tappe questa estate – ha detto Yuri Rosati – e in diversi incontri ed iniziative nei luoghi della città e presso gli stabilimenti balneari. Questo video è la seconda puntata, che ho promosso nelle veste di assessore, ma ce ne saranno altre in futuro che supporterò da cittadino perché la lotta alla droga non può permettersi pause”.A spiegare le immagini e le interviste in bianco e nero, con una nota di colore finale a simboleggiare la speranza, è stato lo stesso regista Fofi. “Ho realizzato questo video – ha detto Fofi – che è molto breve per essere trasmesso al cinema. Lo trovo molto empatico, spero riceverà il gradimento del pubblico, perché i ragazzi protagonisti sono stati tutti molto bravi”.“La collaborazione tra famiglia e istituzioni, scuole, comuni – ha spiegato Foglia – è fondamentale per non lasciare soli i ragazzi con i loro problemi. Non c’è solo bisogno di demonizzare la droga o le dipendenze, ma bisogna motivare le persone alla vita, far vedere loro che vale la pena vivere e non perdersi”.Il progetto CitaNo alla droga ha preso il via il 14 luglio. Sono stati organizzati un convegno dal titolo: “Cari genitori vi dico perché mi sballo! - Come sviluppare una genitorialità positiva” con la prof.ssa Fermani, il dott. Mario De Rosa direttore del Sert, la dott.ssa Cicalese, la dott.ssa Cesetti e Gianpietro Ghidini, una mostra temporanea, con supporti visivi e audiovisivi, per conoscere ed informare sul fenomeno della droga dal titolo “Scopri la verità sulla droga” curata dalla Fondazione per un mondo libero dalla droga di Milano.«Ringraziamo Andrea Foglia e le associazioni per averci proposto questa manifestazione – ha detto l’assessore ai Servizi sociali Yuri Rosati – che mi auguro abbia la risonanza che merita vista la drammaticità dei temi affrontati. In pochi mesi abbiamo perso due persone per droga in città e l’Ente comunale è in prima linea quando si può fare qualcosa, informare i cittadini e affrontare il problema delle dipendenze da sostanze stupefacenti».
L’Università di Camerino ospita da tempo la Cattedra UNESCO “Diritti umani e violenza: governo e governanza”, progetto di iniziativa delle Nazioni Unite, che vede coinvolte università europee e latinoamericaneLa Cattedra, con sede centrale presso l’Universidad Externado de Colombia, è coordinata a Camerino dalla prof.ssa Maria Cristina De Cicco.Ed è nell’ambito delle sue attività istituzionali, che per i prossimi 17 e 18 novembre è in programma a Civitanova Marche, presso l’Hotel Cosmopolitan, due giornate internazionali di studio su “Diritto alla verità, alla memoria, all’oblio”.Il convegno è strutturato in quattro sessioni di lavoro che, con approccio multidisciplinare, offriranno un approfondimento dei temi legati al diritto alla verità, alla memoria, all’oblio, nell’ottica della dignità della persona umana. Ritenuta l'attualità nonché il preminente interesse interno ed internazionale del profilo analizzato, parteciperanno ai lavori studiosi italiani e stranieri di chiara fama scientifica.L’incontro vanta il patrocinio, fra gli altri enti, del Budapest Centre for mass atrocities Prevention, della Cátedra Sérgio Vieira de Mello-PUC-SP, Faculdade de Direito da Universidade de Lisboa.In ragione dell’estrema rilevanza per la tematica trattata del profilo riguardante la tutela della persona umana e della sua dignità e consapevoli dell’essenzialità dei valori della verità e della memoria storica al concetto di democrazia, questo convegno, incentrato sul rapporto fra diritto alla verità, alla memoria, all’oblio, intende offrire una contribuzione significativa al dibattito in atto nei vari settori della società.Il programma dettagliato è disponibile nel sito dell’Ateneo all’indirizzo www.unicam.it
Dall'ufficio stampa del candidato a sindaco di Civitanova Ghio riceviamoContinua il confronto tra Ghio e le associazioni di categoria. Ieri, presso la sede dell' ANPI, è stato il turno del circolo “Sibilla Aleramo” di Legambiente che ha incontrato Ghio e alcuni dei candidati che sostengono la sua Candidatura a Sindaco di Civitanova Marche.In quest'occasione, l'associazione ambientalista ha ribadito con forza le critiche rispetto al futuro dell'area Ceccotti in quanto nelle ipotesi progettuali è prevista troppa volumetria con opere di urbanizzazione invasive e dal forte impatto visivo.Si sono per altro condivise alcune linee strategiche e metodologiche.Occorre prima decidere quali sono le infrastrutture pubbliche che dovranno trovare sviluppo nell’area per poi determinare quale sia l’intervento urbanistico possibile.In questo senso l’area Ceccotti deve essere vista come una, e non l’unica, delle aree utilizzabili per la realizzazione delle infrastrutture utili alla città, nella logica di una progettazione urbanistica complessiva del centro cittadino (vedi zona portuale e borgo marinaro).La prossima amministrazione quindi dovrà identificare delle infrastrutture prioritarie (e quindi non tutto il possibile), per diminuire la volumetria necessaria a retribuire la realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria. Occorre avere chiari quali sono i costi per la realizzazione del possibile mantenendo una certa leggerezza nella realizzazione di ulteriori volumi.Fermo restando le opere di urbanizzazione primaria (strade e collegamenti e verde pubblico), le priorità su cui discutere sono la realizzazione di un parcheggio funzionale al centro cittadino che, secondo il programma, si dovrà strutturare come centro commerciale naturale; un terminal per le corriere per favorire la una mobilità urbana sostenibile; ed infine il recupero della fornace come spazio da restituire alla città.Sul punto è stato ribadito che un buon governo deve fare scelte equilibrate nella gestione del territorio anche attraverso l'identificazione di aree che siano funzionali all'utilizzo della gente.E’ auspicio comunque che a questo punto a poco più di cinque mesi dalle elezioni (trascorsi quasi 5 anni dal suo insediamento) la Giunta non pregiudichi a chi verrà la possibilità di decidere sul futuro di Civitanova Marche che passa attraverso la visione di uno sviluppo coordinato dell’area Ceccotti, del Borgo Marinaro e del Porto.Infine su proposta della lista che sostiene la candidatura di Ghio si è discusso della necessità di effettuare un serio monitoraggio dell'aria e dell'acqua con la collaborazione attiva degli enti preposti e una revisione del piano energetico comunale.Il confronto con le altre associazioni proseguirà nei prossimi giorni, l'obiettivo è approfondire tutte le specifiche in esame tramite l'acquisizione di elementi utili per il miglioramento dell'offerta programmatica.
Civitanova torna a correre per il Palio dei Comuni che si svolgerà domenica 20 novembre all’ippodromo di Montegiorgio, dopo l’ultima edizione del 1999 che ha regalato la soddisfazione della vittoria al comune costiero. Fu la trottatrice Moni Maker a bruciare allora gli avversari e nel 2016 sarà Paris Rock a riprovarci, sfidando altri 20 fuoriclasse delle regioni Marche, Abruzzo e Umbria, forte del primo posto alla Coppa Napoli nel 2015. A condurla, un driver che sarà scelto dalla famiglia Rocca (prestigiosa scuderia Sant’Eusebio di Agrate Brianza) proprietaria della cavalla che correrà indossando i colori giallo e rosso del Comune di Civitanova. A fare da intermediario tra Amministrazione comunale e famiglia Mattii è stato l’allevatore e driver civitanovese Massimo Pierini legato da sempre alla famiglia Mori, titolari dell’anello di contrada Asola (classificato dal Ministero dell’Agricoltura come ippodromo promozionale) e l’assessore allo Sport Piergiorgio Balboni che dagli inizi del suo mandato ha sostenuto la valorizzazione e il rilancio dell’impianto civitanovese.Il calendario del Palio si apre mercoledì con la serata ad invito per gli abbinamenti e prosegue venerdì con la corsa “Voglia di Palio” e domenica con la finale della “Voglia di Palio” (ore 18,35) e la finale del “Palio dei Comuni” che si disputerà dopo le batterie delle ore 15-16.L’ingresso è gratuito e l’evento è a costo zero per il Comune.“Civitanova ha una tradizione ippica importante – ha detto Balboni. Ricordiamo nel ‘900 la pista e l’arco in zona stadio e poi la passione dei cavalli del conte Conti e poi quella del capitano Ermanno Mori portata avanti dai suoi figli. La peculiarità cittadina è la presenza di un importante Museo del Trotto con cimeli di rilevanza europea, e da qualche anno l’ippoterapia con il dottor Villotti diventato un riferimento regionale. Abbiamo buone speranze di vincere domenica e difenderemo i colori della città”.
Il MoVimento 5 Stelle di Civitanova ospiterà mercoledì 16 novembre alle ore 17 in piazza XX Settembre, la seconda delle due tappe marchigiane del TreNO Tour IODICONO organizzato a livello nazionale dal MoVimento per spiegare le ragioni del NO al Referendum Costituzionale del 4 dicembre."Un momento significativo nella battaglia per il NO a questa riforma" dice il M5S di Civitanova "ed un gradito riconoscimento dell’impegno messo in campo in questi anni dal M5S civitanovese". All’evento parteciperà un nutrito gruppo di parlamentari nazionali capitanati da Alessandro Di Battista e Roberto Fico, l’elenco completo è disponibile sull’evento facebook creato per l’occasione. https://www.facebook.com/events/1238848089517528/?active_tab=about