Dall'ufficio stampa del candidato a sindaco di Civitanova Ghio riceviamo
Continua il confronto tra Ghio e le associazioni di categoria. Ieri, presso la sede dell' ANPI, è stato il turno del circolo “Sibilla Aleramo” di Legambiente che ha incontrato Ghio e alcuni dei candidati che sostengono la sua Candidatura a Sindaco di Civitanova Marche.
In quest'occasione, l'associazione ambientalista ha ribadito con forza le critiche rispetto al futuro dell'area Ceccotti in quanto nelle ipotesi progettuali è prevista troppa volumetria con opere di urbanizzazione invasive e dal forte impatto visivo.
Si sono per altro condivise alcune linee strategiche e metodologiche.
Occorre prima decidere quali sono le infrastrutture pubbliche che dovranno trovare sviluppo nell’area per poi determinare quale sia l’intervento urbanistico possibile.
In questo senso l’area Ceccotti deve essere vista come una, e non l’unica, delle aree utilizzabili per la realizzazione delle infrastrutture utili alla città, nella logica di una progettazione urbanistica complessiva del centro cittadino (vedi zona portuale e borgo marinaro).
La prossima amministrazione quindi dovrà identificare delle infrastrutture prioritarie (e quindi non tutto il possibile), per diminuire la volumetria necessaria a retribuire la realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria. Occorre avere chiari quali sono i costi per la realizzazione del possibile mantenendo una certa leggerezza nella realizzazione di ulteriori volumi.
Fermo restando le opere di urbanizzazione primaria (strade e collegamenti e verde pubblico), le priorità su cui discutere sono la realizzazione di un parcheggio funzionale al centro cittadino che, secondo il programma, si dovrà strutturare come centro commerciale naturale; un terminal per le corriere per favorire la una mobilità urbana sostenibile; ed infine il recupero della fornace come spazio da restituire alla città.
Sul punto è stato ribadito che un buon governo deve fare scelte equilibrate nella gestione del territorio anche attraverso l'identificazione di aree che siano funzionali all'utilizzo della gente.
E’ auspicio comunque che a questo punto a poco più di cinque mesi dalle elezioni (trascorsi quasi 5 anni dal suo insediamento) la Giunta non pregiudichi a chi verrà la possibilità di decidere sul futuro di Civitanova Marche che passa attraverso la visione di uno sviluppo coordinato dell’area Ceccotti, del Borgo Marinaro e del Porto.
Infine su proposta della lista che sostiene la candidatura di Ghio si è discusso della necessità di effettuare un serio monitoraggio dell'aria e dell'acqua con la collaborazione attiva degli enti preposti e una revisione del piano energetico comunale.
Il confronto con le altre associazioni proseguirà nei prossimi giorni, l'obiettivo è approfondire tutte le specifiche in esame tramite l'acquisizione di elementi utili per il miglioramento dell'offerta programmatica.
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