Mancati i pagamenti scatta il maxi sequestro di un complesso agricolo a Civitanova Alta. Con ordinanza del 2 maggio 2017 il giudice del tribunale di Macerata ha confermato il provvedimento di sequestro giudiziario del cantiere di proprietà della società agricola "Il Giardino s.r.l".
La vicenda trae origine da un contratto di appalto, sottoscritto nel 2014 tra la suddetta società e la "3D Costruzioni s.r.l.s", con sede in Osimo, di cui è legale rappresentante Pellegrino Vincenzo. Il contratto prevedeva la ristrutturazione con ampliamento di un complesso agricolo produttivo che si trova lungo la strada comunale San Miche n. 26. Un'area sulla quale sarebbe sorta una struttura ricettiva per tutta la città. "I lavori - spiega l'avvocato dell 3D Costruzioni Antonietta Mellone con studio in Recanati - sono proseguiti fino a dicembre 2016 quando l'azienda, a fronte del mancato pagamento dell'ultimo Sal nel termini contrattualmente pattuiti, ha inviato apposita diffida della società agricola Il Giardino, per tutta risposta, ha arbitrariamente spogliato l'impresa appaltatrice del possesso del cantiere nonostante al suo interno vi fossero tutte le attrezzature di proprietà di quest'ultima e, in ogni caso, non fosse avvenuta la consegna dell'opera. Stante l'impossibilità di risolvere i contrasti creatisi tra le parti, la 3D Costruzioni s.r.l.s, che ha sempre proposto, senza successo, al rappresentante legale della società agricola Il Giardino s.r.l, di trovare un accordo transattivo alla vicenda, ha chiesto ed ottenuto, in data 28/02/2017 un provvedimento di sequestro giudiziario che con l'ordinanza del 02 maggio ha confermato".
Ad oggi il cantiere è posto sotto sequestro e la custodia è stata affidata dal Tribunale al geometra Alessandro Scarponi con studio in Morrovalle. La società agricola !Il Giardino s.r.l. è rappresentato dagli avvocati Susanna e Loredana Sonaglioni con studio in Civitanova Marche.
Un fondo di oltre 1500 libri, in gran parte dedicati a problematiche di sociologia, psicologia, pedagogia, linguistica, con particolare riguardo per l'integrazione sociale dei diversamente abili e delle persone sorde, ma anche riviste scientifiche, tesi di laurea, sezioni di articoli su sordità, handicap e neuroscienze.
E' un patrimonio culturale e scientifico di notevole valore quello che il prof. Renato Pigliacampo, scomparso prematuramente nel giugno 2015, aveva raccolto a partire dagli anni '70, che la famiglia Pigliacampo ha deciso di donare alla Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” di Civitanova Marche. Tra le numerose opere, anche saggi appartenenti a collane prestigiose non più edite, che potrebbero richiamare l'attenzione di ricercatori e studiosi anche di altre biblioteche e università.
La donazione consente alla Biblioteca di costituire un fondo che, oltre a conservare e valorizzare i volumi, ricordi la figura di Pigliacampo, recanatese di origine, docente all'Università di Macerata, professore e ricercatore scientifico, ma anche scrittore, poeta, e soprattutto infaticabile sostenitore di diritti delle persone disabili.
Nato nel 1948, divenuto sordo a 12 anni a causa di una meningite, Pigliacampo fu uno dei primi sordi italiani a laurearsi. Specializzato in pedagogia e psicologia si è occupato dell'inserimento sociale e scolastico dei disabili per l'Asl di Civitanova. Ha scritto oltre 30 libri tra saggi, romanzi, raccolte di poesia. Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il premio Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel 1992 ricevette l'onorificenza di Cavaliere Ufficiale della Repubblica italiana.
Ha fondato e organizzato per trent'anni il concorso nazionale di poesia “Città di Porto Recanati” che negli anni ha raccolto testi poetici di elevato valore civile, incentrati sulle difficoltà sociali, sulla diseguaglianza, sul riscatto degli emarginati. Oggi, nonostante la scomparsa del fondatore, il premio continua la missione di dare voce in forma poetica alle problematiche sociali. La donazione si inserisce nel percorso intrapreso dall'attuale Amministrazione comunale sul versante della disabilità e del superamento delle barriere della comunicazione.
Mercoledì 10 maggio dalle ore 21.15, a Civitanova Alta, un concerto davvero entusiasmante in occasione dell’ultimo appuntamento della rassegna Civitanova Classica Piano Festival, curata da Lorenzo Di Bella.
Sul palco del Teatro Annibal Caro sale l’Orchestra Filarmonica Marchigiana condotta dal direttore Michael Maciaszczyk, in un programma composto dai capolavori di Mozart e Chopin. La prima parte vede al centro della scena l’intera orchestra con una delle più classiche sinfonie di W. A. Mozart: la Sinfonia n. 34 in do magg. K. 338, ultimo lavoro composto a Salisburgo prima della rottura con il principe arcivescovo Hieronymus von Colloredo e conseguente trasferimento a Vienna.
A seguire le Variazioni per pianoforte e orchestra sul tema “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di Mozart, op. 2 di F. Chopin interpretate dalla pianista di grande talento Yuko Kikuchi, giapponese di nascita ma internazionale per la sua attività e formazione.
Un capolavoro di eleganza e bellezza che esprime tutte le caratteristiche stilistiche del compositore polacco, nei virtuosismi e negli arpeggi così sospesi e leggeri che ne delineano così fortemente l’appartenenza all’800 e al Romanticismo. Un atto d’amore e un gesto di stima che Chopin rivolge a una delle più note arie del Don Giovanni di Mozart. Il tema così dolce, bizzarro e divertito viene ripreso con modifiche all’armonia, al ritmo, alle dinamiche e al timbro strumentale con interventi da parte dell’orchestra che ne scandisce i diversi momenti.
Nell’intervallo, grazie alla collaborazione con la Pinacoteca civica “M. Moretti”, il prof. Stefano Papetti presenta le sue Pillole d’arte, brevi lezioni sul mondo dell’arte e in particolare sull’artista civitanovese Arnoldo Ciarrocchi.
A chiudere il programma un’altra composizione di Mozart, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 in re minore K 466, interpretato da Lorenzo Di Bella. Con questa scrittura il genio austriaco segna il momento di definitiva rottura con la precedente tradizione galante; la notevole forza espressiva che colpisce lo spirito, il carattere drammatico ed emotivo dell’apertura in tonalità minore, ripresa anche nella metà del secondo movimento, fanno considerare questo concerto come il primo preromantico.
Civitanova Classica Piano Festival viene realizzato grazie al contributo del Comune e dell’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il sostegno della regione Marche e di partner privati. La serata è resa possibile grazie all’azienda ICA.
Biglietti disponibili su vivaticket.it, nella biglietteria del cinema Rossini e in quelle AMAT, costo da 8 a 15 euro. Anche per Civitanova Classica Piano Festival sono a disposizione 10 ingressi per i cittadini dei comuni terremotati ospitati in città.
Sabato alle 21.00 al PalaRisorgimento inizierà la Fase Nazionale della Rossella Civitanova, che si giocherà un posto in Serie B contro Cus Genova, Polisportiva Battipaglia e Esperia Cagliari. La squadra che vincerà il girone sarà promossa, mentre la seconda avrà un’altra chance contro le seconde degli altri due gironi.
A Civitanova arriverà per primo il Cus Genova, vincitore del campionato in Liguria, dopo il secondo posto nella stagione regolare e la successiva vittoria in finale contro La Spezia, che l’aveva preceduta in classifica. È una squadra piuttosto giovane, data la presenza di diversi universitari e partita a inizio anno senza i gradi di favorita. Ma ha dimostrato la sua forza e compattezza nell’arco della stagione e forse per questo potrebbe risultare ancora più pericolosa, vista la fiducia acquisita e l’assenza di pressione.
I liguri sono guidati in panchina da coach Pansolin e in campo da Roberto Bigoni, che sulla carta è un ala-pivot ma in realtà è il tuttofare della squadra, capace di giocare anche da playamaker e con molti punti nelle mani (miglior marcatore della squadra a 19 punti di media). Il secondo violino è l’altro lungo Dufour, pericoloso sia da sotto che da tre, mentre gli esterni sono in buona parte giovani di valore.
La Rossella arriva a questa sfida forte delle 25 vittorie in stagione e delle serie playoff chiuse sul 2-0 e 2-1 contro Loreto e Pisaurum Pesaro, consapevole di dover giocare non una mai sei finali vere e proprie, perché in un girone come questo ogni distrazione può risultare fatale ed è necessario andare a vincere su campi non facili come Battipaglia. Ma adesso l’attenzione non può che essere tutta sulla sfida di domani, in cui i ragazzi di coach Rossi avranno anche bisogno di tutto il sostegno del Palazzetto, che in partite come queste può essere un vero sesto uomo in campo e fare la differenza.
Tre città diverse e tre persone investite nel giro di pochi minuti. È quanto successo a Macerata, Civitanova e Passo di Treia oggi pomeriggio intorno alle 17.
Nel capoluogo, lungo la strada che collega Macerata a Piediripa, una donna è stata investita da un'automobile davanti al distaccamento dell'università. A Civitanova, in corso Umberto I nei pressi della stazione, è rimasta ferita una ragazza. Mentre a Passo di Treia un camionista di 49 anni è stato investito, nei pressi del campo sportivo, da una minicar.
Nessuno dei tre feriti è in gravi condizioni.
"Voglio che sia una cosa con tantissima gente, ma intima allo stesso modo". È così che Max Giusti immagina lo spettacolo che terrà domenica prossima, 7 maggio, dalle 17,30 al nuovissimo Varco sul Mare a Civitanova Marche. Ed è con queste parole che lo ha presentato agli ascoltatori della trasmissione "Protagonisti" di RTL dove è stato ospite e dove ha spiegato che è proprio per questo motivo che non ha fatto promozione sui media nazionali.
Giusti ha poi ricordato di aver scelto Civitanova perché rappresenta il centro, geograficamente parlando, della costa lungo la quale sono state sistemate moltissime delle persone sfollate, in un tratto che va da San Benedetto fino a Porto Recanati. Durante l'intervista ha inoltre anticipato una parte di ciò che farà durante il suo spettacolo intitolato "Cattivissimo Max": "Gente della notte" di Jovanotti in dialetto marchigiano, come il resto dello show, tutto rigorosamente dialettale.
Sul suo profilo Facebook, Max Giusti ha pubblicato un video girato alle 2:30 della notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 maggio dall'interno della sua auto in panne, sopra il carro attrezzi, nel quale ha ricordato l'appuntamento civitanovese e scherzando ha detto che sarebbe arrivato in quel modo, caricato sul mezzo di soccorso.
BRP Eventi e Marco Drake invitano tutti domani sera, venerdì 5 maggio, al Cosmopolitan di Civitanova Marche per festeggiare i 40 anni di Floriana Secondi, vincitrice del Grande Fratello 3.
Per l'occasione, lo chef marchigiano Giuseppe Giustozzi preparerà piatti prelibati per tutti gli ospiti e gli amici vip di Floriana: Daniele Interrante, Malena, Max Cavallari (Fichi d'India), Guendalina Canessa, Mauro Marin, Anonimo italiano, e tanti altri.
Cena spettacolo by BRP Eventi: in consolle dj Andrew e Ale Concetti. Special voice: Alex L.
Un appuntamento da non mancare, per passare una serata all'insegna del buon cibo e del divertimento.
Tanti gli sponsor del big party: Range rover di Giuliano Mosca, Bacardi Martini, Urban abbigliamento, Palestra Robbys, Maracuja Cafè e Quattro porte Macerata.
Ultimo incontro domenica 7 maggio alla Scuola di cultura e scrittura poetica diretta da Umberto Piersanti, per il terzo anno, e patrocinata dal Comune di Civitanova Marche (Assessorato alla Cultura), in collaborazione con la Biblioteca comunale "Silvio Zavatti".
Domenica 7 maggio, alle ore 17,00, presso la Biblioteca comunale di Civitanova Marche il professor Umberto Piersanti incontrerà Giuseppe Langella, professore di “Letteratura italiana ” alla Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove dirige anche il Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia unita”, con l’annesso “Archivio della letteratura cattolica e degli scrittori in ricerca”.
Tra le principali pubblicazioni scientifiche ricordiamo: Il secolo delle riviste. Dal “Baretti” a “Primato” (Vita e Pensiero, Milano 1982); Da Firenze all’Europa. Studi sul Novecento letterario (ibid., 1989); Italo Svevo (Morano, Napoli 1992); Il tempo cristallizzato. Introduzione al testamento letterario di Svevo (Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1995); Poesia come ontologia. Dai vociani agli ermetici (Studium, Roma 1997); Le ‘favole’ della “Ronda” (Bulzoni, Roma 1998); L’utopia nella storia. Uomini e riviste del Novecento (Studium, Roma 2003); Cronache letterarie italiane. Dal “Convito” all’“Esame” (Carocci, Roma 2004); Amor di patria. Manzoni e altra letteratura del Risorgimento (Interlinea, Novara 2005); Manzoni poeta teologo (1809-1819) (ETS, Pisa 2009). Svolge da parecchi anni attività di formazione e aggiornamento degli insegnanti. Ha esordito in poesia con "Otto Escursioni" (nell’opera collettanea Ascensioni umane, Grafo, Brescia 2002), "Giorno e notte. Piccolo cantico d’amore" (San Marco dei Giustiniani, Genova 2003), "Quasi una trenodia" («Poesia», marzo 2007). Con la raccolta "Il moto perpetuo" (Aragno, Torino 2008), finalista al Dessì e al PontedilegnoPoesia, ha vinto il Premio Metauro. Nel 2013 ha dato alle stampe, nella “Lyra” di Interlinea, "La bottega dei cammei. 39 profili di donna dalla A alla Z", Premio Casentino 2015. Di recente è uscito un suo "Reliquiario della grande tribolazione. Via Crucis in tempo di guerra" (Interlinea, collana "Passio"), ispirato al calvario della cosiddetta ‘guerra bianca’, combattuta sul fronte alpino in alta quota (secondo classificato al Premio Alpi Apuane 2015, sez. poesia edita). A Ponte di Legno, “paese della poesia”, gli è stato dedicato un totem con incisa una sua lirica. Con Guido Oldani è tra i fondatori del “Realismo terminale”.
Ingresso libero
L’emozionante thriller psicologico The Circle arriva al cinema Rossini. Da domani 4 maggio a martedì 9 parte la nuova programmazione con il film interpretato da Tom Hanks, Emma Watson, John Boyega e Karen Gillan. Basato sul bestseller internazionale Il Cerchio di Dave Eggers, la storia è ambientata in un futuro non distante, in cui la privacy è punita dalla legge e le persone devono costantemente chiedersi quale prezzo siano pronte a pagare per ottenere la conoscenza.
Orario: feriale 20.30-22.30; prefestivo 18.30-20.30-22.30; festivo 16.30-18.30-20.30-22.30.
Nuova pellicola anche al cinema Cecchetti con La tenerezza di Gianni Amelio. Ambientato nella Napoli borghese, vede come attori protagonisti Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno e Micaela Ramazzotti. Storie di tutti i giorni, dove il benessere può rivelarsi tragico.
Orario: feriale 20.30-22.30; prefestivo 18.30-20.30-22.30; festivo 16.30-18.30-20.30-22.30.
Giunge alla sua conclusione il percorso di formazione in danza contemporanea organizzato dalla Compagnia Hunt di Giosy Sampaolo. Dopo sette mesi trascorsi con coreografi del calibro di Guido Sarli, Giacomo Milli e Michele Oliva, il teatro Annibal Caro di Civitanova domenica 7 maggio alle ore 21 ospiterà “Intensive, Showcase”, quattro performance coreografiche giusta chiosa dell’approfondimento coreutico.
Lo spettacolo, patrocinato dal comune di Civitanova Marche e sostenuto da Fisap, si articolerà in quattro momenti di danza. Il primo, firmato da Guido Sarli fondatore della compagnia UMMA UMMA DANCE (Barcellona), si intitola “De.Co”, un dispositivo scenico che esplora la sottile breccia che esiste tra la luce e il movimento, il suono e il vuoto, tra l'azione e l'abbandonarsi all'atto. Un paesaggio audiovisuale basato sul linguaggio del corpo e la sua relazione con lo spazio tempo.
Giacomo Milli, ballerino e coreografo toscano molto noto in ambito nazionale, è invece l’autore di “Corpo a corpo”, un percorso che nasce dall’ascolto per poi generare una comunicazione che fa del corpo fisico uno strumento essenziale. Il terzo e il quarto momento sono invece della resident coreographer Giosy Sampaolo che con “Female” accende la luce sulla vita di quattro donne shakespeariane che affermano la volontà di amare, Desdemona, Ofelia, Lady Macbeth e Giulietta mentre con “Gioco del Silenzio” ripercorre i ricordi dei giochi d’infanzia, la città di Camerino, il mare.
I biglietti sono in prevendita presso lo Spazio Effort a Montecosaro e potranno essere acquistati anche la sera dello spettacolo presso la biglietteria del teatro. Per info telefonare allo 0733 866983 o al 339 5008195.
E' il momento di tornare in campo nella Finale Play Off Scudetto di SuperLega per la Cucine Lube Civitanova. Giovedì (ore 20.30, diretta Rai Sport) Stankovic e compagni sono di scena al Pala Trento per Gara 2 contro la Diatec Trentino: riprende così la corsa al tricolore dopo la pausa per la Final Four di Champions League disputata lo scorso weekend a Roma. Gli uomini di Blengini sono avanti 1-0 nella serie dopo la bella vittoria conquistata il 25 aprile in Gara 1 e cercano l'exploit in Trentino, in un palasport finora inviolato: nessuno, infatti, nella stagione in corso ha mai vinto al Pala Trento tra campionato, Coppa Italia e Coppa Cev. Impegno dunque complicato ma da affrontare con la massima concentrazione, visto che un eventuale successo regalerebbe ai cucinieri il primo match ball tricolore da giocarsi nella Gara 3 in programma domenica prossima in un Eurosuole Forum già sold out: i biancorossi, però, dovranno fare in conti contro una Diatec determinata a riportare subito in parità la serie. Oggi la Cucine Lube Civitanova si è allenata in tarda mattinata nel proprio palasport, per poi partire alla volta di Trento. Domani mattina in programma la consueta seduta di rifinitura pre-gara.
Probabile che il tecnico Lorenzetti scelga in partenza la regia di Giannelli con opposto il ceco Stokr (con il giovanissimo Nelli pronto a sostituirlo). In banda ci sarà la consueta coppia italo-slovena Lanza-Urnaut mentre al centro ci saranno l'argentino Solè e il belga Van de Voorde (con l'alternativa Daniele Mazzone). Il libero è Massimo Colaci.
“A Trento - dice Dragan Stankovic - ci aspetterà sicuramente una battaglia, loro vorranno rifarsi dopo la sconfitta di Gara 1 e sappiamo che nessuno in questa stagione è mai riuscito ad espugnare il palasport trentino. Noi abbiamo già archiviato l'avventura nella Final Four di Champions League, chiusa con il terzo posto, concentrandoci da subito e di nuovo sulla Finale Scudetto, aperta nel migliore dei modi la scorsa settimana all'Eurosuole Forum. Siamo dunque molto motivati per cercare l'impresa di tornare da Trento con una vittoria, vogliamo scendere in campo determinati a raggiungere il nostro obiettivo per poi tornare a giocare domenica prossima di fronte ai nostri tifosi in vantaggio. Ma, come sempre, pensiamo ad una partita alla volta: ora è il tempo di Gara 2".
Gara 2 di Finale sarà diretta da Fabrizio Saltalippi e Simone Santi di Perugia.
Le due formazioni si incontrano per la sesta volta in questa stagione, finora 4 vittorie Lube (Finale 3° posto Supercoppa, Finale Coppa Italia, ritorno Regular Season, Gara 1 Finale Scudetto) e una Diatec (andata Regular Season). Complessivamente match numero 55 tra Cucine Lube Civitanova e Trento, trentini avanti con 30 successi contro i 24 dei cucinieri.
Spaventoso incidente questa mattina lungo l'autostrada A14 tra Porto Recanati e Civitanova Marche in direzione sud.
Per cause in corso di accertamento, intorno alle 7.15 un camion è uscito di strada e si è incendiato. Miracolosamente incolume il conducente. Sul posto la polizia stradale e i vigili del fuoco. Rallentamenti con code fino a due chilometri si sono registrati durante le operazioni di soccorso.
(Video dalla rete)
"Non sono passate nemmeno 48 ore dall'autocelebrazione dei risultati di Atac da parte dell'amministrazione, vantandosi tra l'altro di lasciare un'azienda risanata nei conti e nelle relazioni, che il servizio trasporto entrava in stato di agitazione sindacale" così il candidato sindaco alle prossime elezioni comunale dell'11 giugno, Fabrizio Ciarapica.
"Tutto questo alla vigilia della festa dei lavoratori - prosegue Ciarapica - che nell'immaginario collettivo dovrebbero essere maggiormente tutelati da un'amministrazione che si definisce di sinistra, ma così non è. A distanza di poco più di 2 anni, infatti, siamo nuovamente qui ad attendere la convocazione delle parti davanti al prefetto. Un altro record si aggiunge a questa amministrazione, che nella persona di Silenzi, proprio dei record ha fatto il suo cavallo di battaglia".
"Mai nel corso di un solo mandato si era giunti a questi livelli di scontro tra lavoratori e amministrazione, con ben due stati di agitazione sindacale, tra l'altro per motivi del contendere che, a ben vedere, sono sempre gli stessi. Mancanza di chiarezza sul futuro e nessuna partecipazione dei dipendenti, che da dicembre scorso hanno chiesto, a più riprese, anche per iscritto, di essere coinvolti e informati di quale sia il vero futuro che attende l' Atac. Come si potrebbe non essere preoccupati delle scelte di questa sinistra che, dopo aver ceduto il servizio extraurbano e lasciato oscuro il destino di quello urbano, ha generato così tanta preoccupazione nei tanti lavoratori, da non lasciare loro altra via che l'agitazione sindacale?" incalza il candidato sindaco.
"Da parte mia - conclude - posso assicurare a questi lavoratori che, come sempre, li sosterrò e gli sarò vicino nelle loro lotta, dando tutta la mia disponibilità, sin da ora, ad ascoltare le loro richieste e le loro preoccupazioni, per far valere le loro ragioni".
Archiviata la Final Four di Champions League conclusa con la medaglia di bronzo, la Cucine Lube Civitanovatorna al lavoro dopo il lunedì di riposo concesso dallo staff tecnico per smaltire le fatiche di Roma che hanno visto gli uomini di Blengini giocare due gare in meno di 24 ore, la semifinale e la finale terzo posto della massima competizione europea. Ora il mirino di Stankovic e compagni torna sulla Finale Scudetto: giovedì prossimo (ore 20.30) è in programma a Trento la Gara 2 della sfida che assegna il tricolore, domenica 7 maggio (ore 16.30, Eurosuole Forum già sold out) a Civitanova c'è Gara 3. Forti del successo per 3-0 ottenuto in Gara 1 lo scorso 25 aprile, i cucinieri vogliono subito mettere da parte il ko in semifinale a Roma e concentrarsi di nuovo sull'importantissima corsa scudetto.
Stamattina il ritorno in palestra dei biancorossi che si sono allenati in sala pesi, nel pomeriggio invece è in programma una seduta di tecnica. Domani mattina altro allenamento tecnico, poi la partenza per Trento subito dopo per affrontare il fondamentale appuntamento con Gara 2 della Finale Scudetto: giovedì mattina la consueta seduta di rifinitura al Pala Trento.
Tra le molte proposte del Primo Maggio civitanovese, nella piazzetta del Lido Cluana è andato in scena Suonami!, iniziativa musicale organizzata dal Comune e dall’Azienda dei Teatri, per invitare le persone a suonare uno strumento.
Nello spazio tra le due palazzine liberty è stato piazzato un pianoforte a disposizione del pubblico e chiunque, dal musicista al semplice appassionato o curioso, poteva sedersi è suonare ciò che voleva per gli astanti.
Alla tastiera del pianoforte rosso si sono alternate diverse persone, alcune veramente molto brave e poi è arrivato lui, il Maestro Lorenzo Di Bella, direttore artistico dell’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati e vincitore di una mmiriade di concorsi nazionali ed internazionali, che ha dato un saggio della sua classe. Prima ha riscaldato e divertito il pubblico con una brano molto conosciuto ed orecchiabile e poi ha lasciato andare le dita ed ha eseguito un brano di tutt'altro spessore, lo studio op.10 n.12 di Chopin, conosciuto anche con il titolo apocrifo "La caduta di Varsavia".Una vera meraviglia ascoltarlo ed un onore avere a Civitanova un personaggio di tale caratura che ricordiamo, mercoledì 10 maggio sarà al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta per il concerto di chiusura della manifestazione "Civitanova Classica Piano Festival", di cui tra l'altro è anche direttore artistico.
Doppio appuntamento nelle Marche con Ascanio Celestini e il suo Laika, mercoledì 3 maggio al Teatro Rossini di Civitanova Marche (ore 21.15) per la conclusione della stagione teatrale promossa dal Comune con l’Azienda Teatri di Civitanova e l’AMAT e giovedì 4 maggio al Teatro della Fortuna di Fano (ore 21) nel cartellone di TeatrOltrerealizzato dalla Fondazione Teatro della Fortuna di Fano con l’AMAT.
La poesia urbana e il quotidiano sfuggente tipici della poetica di Ascanio Celestini raggiungono in questo spettacolo una maturità superiore e allo stesso tempo più intima, che scava nel profondo.
Un Gesù improbabile che dice di essere stato mandato molte volte nel mondo si confronta coi propri dubbi e le proprie paure. Vive chiuso in un appartamento di qualche periferia. Dalla sua finestra si vede il parcheggio di un supermercato e il barbone che di giorno chiede l’elemosina e di notte dorme tra i cartoni. Non sappiamo se si tratta davvero del figlio di Dio o di uno schizofrenico che crede di esserlo, ma se il creatore si incarnasse per redimere gli uomini condividendo la loro umanità (e dunque anche il dolore), questa incarnazione moderna non potrebbe non includere anche le paure e i dubbi del tempo presente.
“Con la crisi delle ideologie nate dall’Illuminismo e concretizzatesi soprattutto nel ‘900 – scrive Celestini nelle note allo spettacolo – anche le religioni (in quanto visioni totalizzanti e dunque ideologiche) hanno subito un contraccolpo. L’ebraismo ha trovato una patria mescolando le incertezze religiose alle certezze nazionaliste, anche l’islamismo è diventata una religione di lotta e di governo, mentre il cristianesimo si trova a vivere la sua fase più contraddittoria con due Papi viventi uno accanto all’altro, ma con due volti contrastanti: il rigido teologo e il prete di strada. A distanza di un paio di millenni ci troviamo ora a rivivere le incertezze del cristianesimo delle origini, frutto dell’ebraismo e seme dell’islam. Queste incertezze vorrei che passassero in maniera obbligatoriamente grottesca e ironica nel personaggio che porterò in scena: un povero Cristo che può agire nel mondo solo come essere umano tra gli esseri umani. Uno che sente la responsabilità, ma anche il peso di essere solo sul cuor della terra: vuoi vedere che la trinità è una balla e alla fine salterà fuori che Dio sono soltanto io?”
Con Ascanio Celestini in palcoscenico Gianluca Casadei alla fisarmonica. Lo spettacolo è prodotto da Fabbrica in co-produzione con RomaEuropa Festival 2015 e Teatro Stabile dell‟Umbria.
Si parlerà di corretta alimentazione giovedì 4 maggio alle ore 18, presso la sala convegni della banca di credito cooperativo di Civitanova Marche insieme a un guru della scienza alimentare, il medico angiologo e nutrizionista Mauro Mario Mariani. Il “mangiologo” di Rai uno, terrà infatti una conferenza sui temi della buona e cattiva nutrizione con riferimento al suo libro “Il Tao dell’Alimentazione”.
L’appuntamento si colloca nell’ambito delle numerose iniziative che la scuola di yoga Surya Om Candra (con sede a Civitanova Marche, Macerata e Monte Urano) organizza nel corso dell’anno e che hanno come tema principale il corretto equilibrio tra mente e corpo nelle varie declinazioni utili a conseguire una dimensione di benessere e armonia generale.
Mariani si soffermerà sui principi alla base del mangiar bene ripercorrendo e spiegando le quattro fasi fondanti il sistema nutrizionale innovativo da lui elaborato e fondato sulla dieta mediterranea: reset, restart, remix, regular. Riappropriarsi del proprio stato di salute passa cioè anche dalle scelte alimentari operate.
L’appuntamento, patrocinato dal comune di Civitanova Marche e realizzato grazie alla collaborazione di Unitrè di Civitanova Marche, Biblio Express, Capponi Editore, Metodo 3 M, Tao Tour è aperto al pubblico ma è necessaria la prenotazione del posto chiamando i numeri 335.6438692 o 340.7665285, oppure iscrivendosi sul sito internet www.yogasuryaomcandra.it/iscrizioni.