I carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Civitanova Marche hanno deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per minacce, percosse e circostanze aggravanti relative all'uso delle armi un cittadino tunisino di 28 anni, domiciliato a Civitanova Marche, poichè nella tarda serata di mercoledì primo maggio - nel corso di un litigio - brandendo un coltello da cucina, ha minacciato e percosso con degli schiaffi la ex fidanzata: una ragazza romena della sua stessa età.
L'uomo poco prima aveva anche minacciato con un coltello un amico della ragazza che si era dato alla fuga. Il coltello brandito durante l'aggressione dall'uomo è stato posto sotto sequestro.
Per festeggiare i 50 anni della Biblioteca Comunale Silvio Zavatti, sabato 4 maggio il Consiglio di Biblioteca e l’Assessorato alla Cultura del Comune organizzano una giornata ricca di eventi pensati per gli utenti di ogni età.
Il programma si apre la mattina alle 9.30 con “Disegna la tua biblioteca” un laboratorio creativo che si svolgerà in sala Cecchetti per i bambini fino ai 10 anni. Alle 11.00 seguirà una conferenza intitolata “Siro e le orme mesozoiche scoperte sul Monte Conero” condotta dal maceratese Luca Natali, archeologo dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana di Roma, e dal camerte Giuseppe Crocetti, geologo del Museo delle Scienze presso l’Università degli Studi di Camerino.
Nel pomeriggio (ore 16.00), l’architetto Giacomo Tolozzi condurrà un intervento dal titolo “Da Casa del Balilla a Biblioteca Comunale: dall’oblio al risveglio” dove verranno affrontati gli aspetti meno noti in riferimento alla struttura che ospita oggi la biblioteca come il progetto originario, le problematiche ed il riuso che ne è stato fatto.
I festeggiamenti si concluderanno con la conferenza “La biblioteca raccontata da chi l’ha vissuta”, prevista per le 17.30, durante la quale oltre al ricordo del prof. Silvio Zavatti, verranno messe a confronto le esperienze dei direttori, presidenti, associazioni ed utenti storici della biblioteca.
Negli anni la biblioteca si è sempre più arricchita di volumi, grazie alle gestioni che si sono susseguite e grazie anche alle donazioni di privati cittadini e dei centri culturali.
“La biblioteca sta diventando sempre più un polo provinciale – ha spiegato il sindaco Ciarapica – allora come oggi rappresenta un punto d’incontro importante per la cultura della nostra città, ma anche di tutto il territorio limitrofo. Con l’avvento dell’era digitale, che è ormai parte integrante della vita di ognuno di noi, l’Amministrazione ha profuso costante attenzione per rinnovare strategie e valorizzare il patrimonio acquisito rivolto a tutte le età, per tutte le diversità e appunto in costante evoluzione con la rete e la modernità. I miei complimenti a chi in questi anni ha gestito e fatto crescere ogni giorno i cittadini e i cittadini di domani”.
L’attuale presidente, Paolo Giannoni, ha tenuto a ringraziare dipendenti e i vecchi CdA.
“La biblioteca è un polo culturale vitale per Civitanova – ha detto Giannoni. E’ per me motivo di orgoglio tagliare questo importante traguardo e ricordare uomini e donne che in questi anni hanno contribuito a dare nuova linfa a questo luogo. Stiamo pensando di studiare a fondo i dati a nostra disposizione, in modo da impostare al meglio un piano per le prospettive future dell’istituzione”.
Anche l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri ha sottolineato l’eredità importantissima di Zavatti, che fu direttore nel 1970. “Sabato cercheremo di ripercorrere la storia di Civitanova – ha detto Gabellieri - attraverso la biblioteca e la figura di Zavatti in una giornata piena di appuntamenti tra passato e futuro. L’Amministrazione comunale proseguirà l’opera di valorizzazione della biblioteca, rendendola sempre più moderna e corrispondente alle aspettative dei giovani e delle persone che la frequentano quotidianamente”.
Dal 1970 questi i presidenti della Zavatti: Universo Ripari (Assessore alla Cultura); Alberto Francinelli (1975); Carlo Ferraro e Enrico Martinelli (1979); Rita Bellomarì (1984) e Aldo Caporaletti (1989); Rosanna Bevilacqua (1994); Giulietta Bascioni Brattini (1996, 2000, 2002); Marco Pipponzi (2007); Paolo Giannoni (2018)
Silvio Zavatti (1917-1985) è una figura unica nel panorama italiano. Fu viaggiatore, insigne studioso ed esploratore delle zone artiche, nonché fondatore della Biblioteca Comunale di Civitanova Marche e del Museo Polare, ora Istituto Geografico Polare di Fermo. Affascinato dalle regioni polari fin da giovane (come Ufficiale aveva trascorso due anni su navi britanniche, che lo avevano portato verso le acque gelide dell’Antartide), nel 1944 aveva fondato l’Istituto Geografico Polare a Forlì, sua città natale.
Gli eventi del primo dopoguerra lo portarono a ritornare a Porto Potenza Picena, dove aveva svolto importanti incarichi durante la guerra. Nel 1945 iniziò la pubblicazione della rivista polare “Il Polo”, ancora adesso, dopo 68 anni, l’unica rivista polare in Italia. Stabilitosi a Civitanova Marche, promosse la fondazione della Biblioteca Comunale (che tuttora porta il suo nome), e ne divenne il direttore; qui, nel 1969, allestì il suo Museo Polare, ancora adesso unico in Italia.
Sabato 4 maggio 2019 la Biblioteca rimarrà chiusa al fine di consentire lo svolgimento degli eventi in programma per festeggiare i 50 anni della stessa.
La Scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo", patrocinata dal Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con la Biblioteca comunale "Silvio Zavatti" conclude il suo quinto anno scolastico ricco di appuntamenti. Nel corso degli incontri, tenuti con la direzione di Umberto Piersanti, sono stati affrontati diversi argomenti riguardanti la poesia del '900, l'editoria e la critica letteraria specifica e il cinema di poesia. Dopo il poeta e direttore editoriale Antonio Riccardi, domenica verrà a far visita alla Scuola Feliciano Paoli.
Paoli è nato nel 1955 a Urbania (PU), dove vive. È responsabile del Settore Cultura e Turismo e della Biblioteca e del Museo Civico del Comune di Urbania. Ha pubblicato le raccolte di poesia “La colpa del fiorire” (Archinto, 1998), “L’estero più vicino” (Archinto, 2002), “Non perdere per strada” (Archinto, 2014). Ha pubblicato poesie e racconti su “Lengua”, “Hortus”, “Verso”, “Pelagos”, “Origini”, “Marka”, “Resine”. Ha tradotto la raccolta di poemi in prosa di Yves Bonnefoy “Il teatro dei bambini” (San Marco dei Giustiniani, 2002).
Nel 2005 è stato vincitore (con De Signoribus e Capodaglio) del Premio Frontino Montefeltro per il numero di Istmi (di cui è stato Redattore) dedicato all’opera di Paolo Volponi. Nel 1998 è stato vincitore del Premio Erato – Farnesina, concesso dal Ministero degli Affari Esteri per la Letteratura. È nella giuria del Premio Letterario Metauro (di cui è presidente Piersanti).
L'appuntamento con Paoli si terrà domenica 5 maggio alle ore 17,00 presso la Biblioteca comunale di Civitanova ed è aperto a chiunque.
Sono a disposizione i biglietti del settore del PalaBarton di Perugia riservato ai tifosi biancorossi per seguire la sfida di Gara 3 delle Finali Playoff scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad, che si giocherà mercoledì 8 maggio, inizio gara ore 20.30.
Sarà possibile prenotare i biglietti presso l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche giovedì 2 e venerdì 3 maggio dalle ore 17.00 alle ore 19.30, sabato 4 maggio dalle 10.30 alle 12.30, salvo esaurimento tagliandi (rivolgersi al sig. Cozzi).
A.S. Volley Lube informa che sono esauriti i biglietti per Gara 2 di Finale scudetto di domenica 5 maggio, ore 18.00, all'Eurosuole Forum tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia. Venduti tutti i tagliandi a disposizione.
L'Eurosuole Forum, dunque, è completamente sold out: si raccomanda di conseguenza di non recarsi al palasport a chi non è già munito di biglietto. La biglietteria resterà comunque aperta per il ritiro accrediti.
La Feba Civitanova Marche vince gara 1 dei quarti di finale play-off. Davanti ad una splendida cornice di pubblico, le biancoblu battono per 57-56 la Cestistica Spezzina dopo una gara tirata e combattuta, grazie ad una prestazione gagliarda e convincente contro la capolista del campionato. Un successo meritato per le ragazze di coach Nicola Scalabroni, caparbie fino all’ultimo istante e capaci di mettere in campo tanta grinta e determinazione contro una compagine di assoluto livello. Ancora una volta una prestazione corale di spessore per la Feba in cui spiccano Veronica Perini, 15 punti e 20 di valutazione, e le due under, ormai una garanzia, Alessandra Orsili e Giorgia Bocola. Continua così l’ottimo momento per le momò che in questo 2019, in un crescendo rossiniano, sono stati capaci di gare superlative e di vittorie entusiasmanti.
Ancora una volta, in una serie play-off, rimane indigesto alle bianconere il palas di Civitanova Alta, dopo il ko di questi tempi nella stagione scorsa. Quindi un successo prezioso ma per conquistare il passaggio del turno sarà necessario vincere gara 2 a La Spezia domenica prossima. Buona partenza delle momò che toccano il +5 con la tripla di De Pasquale, 10-5, poi le ospiti piazzano un break di 0-10, 10-15 a 2’ dal termine con la tripla di Linguaglossa, facendo valere anche la loro maggiore fisicità sotto le plance. Le momò non cedono ed il canestro allo scadere di Trobbiani consegna il 16-19 con cui si chiude la frazione. Nel secono quarto le biancoblu piazzano il sorpasso con il canestro di Giuseppone, 20-19, e tengono botta con una difesa solida. La sfida si mantiene in equilibrio sino alla fine, con la tripla di Ortolani che si stampa sul ferro per il 28-28 con cui si va al riposo lungo.
Alla ripresa delle ostilità le bianconere allungano sul +5, 30-35, grazie alle giocate di Sarni e Linguaglossa. Le ragazze di coach Scalabroni trovano un break di 7-0 con le triple di Bocola e Perini, 37-35 a 2’ dal termine, ma La Spezia con Packovski e Sarni torna avanti sul 38-40 con cui si chiude il periodo. Nell’ultimo quarto si continua sul binario dell’equilibrio, con le momò che provano l’allungo in alcune circostanze senza troppa fortuna. Nell’ultimo minuto Orsili mette due canestri pesantissimi ma la tripla di Linguaglossa, a 7’’ dal termine, vale il 57-56. Ultimo possesso per le biancoblu ma il risultato non cambia e le momò possono festeggiare per aver conquistato così gara 1. “Abbiamo dimostrato anche oggi di avere gli attributi giusti – commenta coach Nicola Scalabroni – Se consideriamo le tre partite giocate contro La Spezia, abbiamo fatto una crescita enorme rispetto alla prima sfida di Novembre e questo fa capire le potenzialità di questa compagine che deve avere voglia di continuare a crescere. Dobbiamo dare sempre il massimo fino alla fine e siamo state molto brave oggi, ma dobbiamo continuare su questa strada perché dobbiamo andare a La Spezia per giocarci la qualificazione e passare il turno perché siamo nelle possibilità di farlo. Quindi dobbiamo andare in Liguria convinte dei nostri mezzi: La Spezia è una squadra importante che ha vinto la regular season, quindi dovremo essere al massimo domenica perché se diamo il massimo ci potremo togliere una grande soddisfazione e tornare a casa con un risultato insperato fino a qualche mese fa, ma che ora siamo consapevoli di poterlo ottenere. Siamo una squadra tosta e lo stiamo dimostrando – conclude coach Scalabroni – e lo dimostreremo anche domenica”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE – CESTISTICA SPEZZINA 57-56
CIVITANOVA: Maroglio, Orsili 13, Ortolani 2, Paoletti ne, Perini 15, Bocola 13, Trobbiani 4, De Pasquale 8, Giuseppone 2, Pelliccetti ne, D’Amico ne All. Scalabroni
LA SPEZIA: Packovski 15, Corradino 5, Templari 10, Tronfi ne, Tosi, Bini ne, Linguaglossa 9, Mori, Sarni 17, Olajide ne, Gioan ne All. Corsolini
Arbitri: Caravita – Di Franco
Parziali: 16-19; 12-9; 10-12; 19-16
Il Pala Barton di Perugia resta inespugnabile per la Lube. Civitanova viene travolta dalla Sir Safety Conad Perugia in gara uno della finale scudetto. I biancorossi si arrendono in tre set con il punteggio di 25-13, 25-18, 25-18 e non riescono a ribaltare il fattore campo. Decisivi i troppi errori in attacco e dagli undici metri nonchè un Sokolov in serata no.
L'appuntamento è ora fissato per domenica 5 maggio (ore 18:00) all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche per gara due: in caso di vittoria interna la formazione di coach De Giorgi potrebbe far tornare in equilibrio la serie: servirà tutt'altro atteggiamento.
CRONACA
Il sestetto iniziale della Lube conferma quello visto in gara 4 di semifinale contro Trento. Cester è il partner di Simon nel ruolo di centrale, Bruno regista, Leal e Juantorena schiacciatori, Sokolov opposto e Balaso libero. Anche Bernardi non stravolge il proprio starting six che vede in campo capitan De Cecco come alzatore, Ricci e Podrascanin centrali, Leon e Lanza in banda, Atanasijevic opposto e Colaci libero.
PRIMO SET - Perugia parte forte dai nove metri con l'ace del grande ex Podrascanin che concede il break immediato ai padroni di casa (3-1). Sokolov mostra le polveri bagnate e con un doppio errore in attacco fa volare la Sir a più quattro (8-4). L'entusiasmo trascinante del Pala Barton pare irretire le scelte offensive ospiti, mentre De Cecco mette in ritmo tutte le proprie bocche da fuoco con una predilezione particolare per il fenomeno Leon.
Il muro perugino, comandato da Podrascanin (2 block-in vincenti nel parziale), toglie definitivamente certezze a Civitanova che si inabissa sino al meno sette (13-6). Un distacco che la Lube non riuscirà più a colmare, tanto che De Giorgi opterà per un'ampia rotazione del proprio sestetto in corso d'opera: Perugia domina il primo set (25-13).
SECONDO SET - Tutt'altro avvio per la banda De Giorgi nel parziale successivo. Una pipe di Juantorena consegna il primo strappo del set e della partita alla Lube (2-4). Leal riesce finalmente a giocare con le mani del muro Sir e a silenziare parzialmente il pubblico perugino (3-6).
La replica umbra è immediata con il solito muro di Podrascanin che vale l'aggancio (6-6). Il sorpasso si materializza dopo un discusso colpo di Lanza che cade a terra dopo aver baciato la rete (8-7). Ad ampliare il margine un ace di De Cecco, che fa tornare in partita il Pala Barton (10-7). I primi tempi del regista argentino su Ricci e Podrascanin funzionano a meraviglia, mentre Bruno non riesce a far entrare in temperatura Simon. Perugia scappa nuovamente sul più cinque (17-12).
Un turno al servizio di Hoag scava il solco definitivo: anche il secondo set va alla Sir in scioltezza (25-18).
TERZO SET - Nel terzo set Sokolov sembra non smentire la sua serata storta (soltanto il 20% di perfezione in attacco nel secondo set, ndr) con due errori gratuiti (3-1). La scelta di De Giorgi di puntare su Stankovic in luogo di Simon, però, ripaga con una differente presenza a muro: è di nuovo parità (4-4).
I troppi errori al servizio e una nuova stampata a muro di Podrascanin su Sokolov non permettono di conservare a lungo l'equilibrio: la Sir torna a più quattro (12-8). Civitanova vede le streghe in attacco e continua a sparacchiare senza costrutto facendo volare Perugia a +6 (16-10). Cala rapidamente il sipario su gara uno, con la Lube che si arrende senza lottare (25-18).
Tabellino Perugia-Lube 3-0: Gara 1 Finale Scudetto
Perugia: Leon 12, Atanasijevic 8, Lanza 9, Podrascanin 8, Ricci 4, De Cecco 1, Hoag 2
Lube Civitanova: Leal 3, Juantorena 9, Sokolov 5, Cester 1, Simon 3, Stankovic 2, Kovar 3
L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi (intorno alle 18) in via Leonardo da Vinci a Civitanova.
Una donna, alla guida della sua Alfa 147, ha perso il controllo del mezzo e dopo aver urtato una Mercedes in sosta, è andata a finire la sua corsa contro un paletto che delimita la pista ciclabile.
Piuttosto violento l'impatto, tanto che sono usciti dall'auto gli airbag.
La donna, per motivi da chiarire, una volta scesa dalla vettura ha incominciato a dare in escandescenze urlando e inveendo.
Per tali motivi è stata condotta in commissariato dagli agenti accorsi sul posto.
Fortunatamente non si registrano feriti, nonostante quella via e la pista ciclabile siano state piuttosto frequentate quest'oggi, visto il giorno di festa e il fatto che si trovino in prossimità del lungomare.
È il grande giorno della finale scudetto. Un anno dopo saranno nuovamente Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia a duellare per il titolo tricolore e per la supremazia pallavolistica del Centro Italia. L'appuntamento è fissato per stasera, alle ore 20:30, al Pala Barton dove si partirà con gara uno.
Nell'infuocato catino umbro, i ragazzi di coach Fefè De Giorgi dovranno tentare l'impresa per ribaltare il fattore campo favorevole agli avversari in virtù del primo posto conquistato al termine della regular season rispetto al terzo civitanovese.
Si tratta della quinta finale che le due squadre si giocano negli ultimi due anni. Ad ora il bilancio è totalmente favorevole alla Sir con quattro vittorie negli ultimi quattro precedenti.
Il vice-presidente e amministratore delegato della Lube, Albino Massaccesi, non mostra però alcun timore reverenziale e lascia trasparire un ambiente carico ma al contempo sereno: "Ci approcciamo a questa partita come a tutte quelle che danno il via alla finale dei playoff. L'avversario è un discorso relativo, affrontiamo chi ci troviamo di fronte. In questo momento abbiamo per l'ennessima volta di fronte Perugia ma il nostro spirito è lo stesso. Non c'è una particolarità dovuta all'avversario. Dietro le spalle non c'è niente: in questo momento siamo zero a zero e non ci interessa quello che è successo sino ad oggi".
Si gioca al meglio delle cinque partite, il che significa che in almeno un'occasione la Lube dovrà espugnare il Pala Barton. In questo senso diviene cruciale la partita di questa sera nell'economia dell'intera serie, sottolinea Massaccesi: "Senza dubbio la prima partita è la più importante, come in tutti i casi in cui si gioca con l'obbligo di vincere tre partite su cinque. La prima gara è importante per non dare corso alla logica del "perdi fuori casa/vinci in casa", come avvenuto lo scorso anno".
La Lube si appoccia alla finale dopo aver eliminato Trento in gara 4 tra le mura amiche dell'Eurosuole Forum, mentre Perugia ha avuto la meglio di Modena soltato al tie-break di gara 5 con conseguente maggiore impegno fisico: "Essere più riposati non influisce molto arrivati a questa fase della stagione. Al contrario conta molto la situazione mentale. Con due giorni in più di riposo certamente si recupera qualcosa fisicamente, ma da un punto di vista emozionale ed adrenalico più si gioca in maniera approssimata più carica si riesce a generare" sottolinea Massaccesi.
Civitanova ha perso le ultime sette finali disputate e nell'arco di diciotto giorni si appresta a disputare finale scudetto e finale di Champions League. Il peso delle precedenti delusioni rischia di diventare uno spettro? "Quest'anno la rosa è molto diversa nei ruoli chiave rispetto a quella della scorsa stagione, dunque - replica Massaccesi - non c'è nessuna preoccupazione sotto questo punto di vista. Lo scontro con Perugia, ad esempio, è stato esclusivamente in finale Coppa Italia dove entrambre le squadre si sono equivalse. Anzi, forse, la Lube ha espresso qualcosa in più, ma alla fine il risultato lo conosciamo tutti. Le vicende della pallavolo si esprimono in due o tre palloni nel momento giusto: se vanno dentro vinci la partita, se vanno fuori la perdi".
Il ruolo di coach Ferdinando De Giorgi - che ha preso in gestione la squadra dopo il caos susseguente alla finale persa nel Mondiale per Club - nella cavalcata che sta compiendo la Lube in questa fase della stagione viene sottolineato anche dal vice-presidente bianco-rosso: "Si è trattato di un cambiamento importante, ha portato la squadra a giocare con maggiore tranquillità. C'è stata una maggiore presa di coscienza delle proprie capacità da parte di molti atleti. A ciò si aggiunga una crescita avuta nel tempo: questa squadra rispetto alla scorsa stagione è quasi completamente nuova. C'è stato bisogno di crescere, conoscersi e conoscere il campionato. L'allenatore, dal canto suo, è riuscito a dare un'idea chiara di gioco".
Invito finale, da parte di Massaccesi, rivolto alla tifoseria: "Spero che i supporters ci sostengano come fatto nell'ultima gara interna contro Trento in semifinale. C'è bisogno del loro calore, lasciando da parte qualsiasi campanilismo. In questo senso un esempio arriva da Perugia. La Sir viene tifata non soltanto dagli abitanti del capoluogo ma dall'intera Regione: il palazzetto ogni volta è una bolgia, un corpo unico che pulsa passione. Civitanova si trova a duellare contro città di dimensioni molto più vaste per questo ci sentiamo e vogliamo di rappresentare l'intera Provincia".
Un anno dopo, ricomincia la serie di Finale scudetto ancora una volta tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia. Mercoledì (ore 20.30, diretta Rai Sport) va in scena Gara 1 di Finale scudetto al PalaBarton: gli uomini di De Giorgi proveranno a fare il colpaccio per strappare subito un successo fuori casa contro la formazione di Bernardi (che non perde in casa da 16 gare consecutive nei Playoff scudetto), visto che per conquistare il tricolore la Lube dovrà vincere almeno una volta lontano dai proprio tifosi. La sfida con gli umbri per la conquista di un titolo, dunque, si ripropone dopo la Finale di Coppa Italia vinta dalla Sir in rimonta dallo 0-2. Oggi i biancorossi partiranno alla volta di Perugia, dove domani mattina svolgeranno il consueto allenamento tecnico pre-gara.
Alla scoperta dell’avversario Sir Safety Conad Perugia
Il tecnico Lorenzo Bernardi partirà dalla consueta diagonale De Cecco-Atanasijevic, in banda inamovibile lo schiacciatore cubano naturalizzato polacco Wilfredo Leon insieme a Lanza (con l’alternativa Hoag spesso chiamato in causa al servizio). Al centro l’ex Lube Podrascanin insieme a Ricci. Il libero è Max Colaci.
Parla Dragan Stankovic (centrale Cucine Lube Civitanova)
“Siamo consapevoli che per riuscire a conquistare il tricolore dovremo almeno una volta espugnare il PalaBarton, dunque domani è la prima occasione per riuscirci. Si trovano di fronte due squadre fortissime e alla fine credo che saranno pochi palloni a fare la differenza, dovremo essere più bravi proprio nella gestione di quelli. Gli obiettivi? Massima attenzione al loro servizio, l'arma principale di Perugia, e pensare soprattutto all'efficacia e al ritmo del nostro gioco”.
Parla Fabio Ricci (centrale Sir Safety Conad Perugia)
“Mi aspetto una serie di finale scudetto lunga e difficile. Civitanova viene da un periodo d’oro, sta giocando davvero bene e sarà un po’ più riposata di noi. Però noi ci siamo e ce la giochiamo”.
Gli arbitri di Sir Safety Conad Perugia - Cucine Lube Civitanova
Gara 1 della Finale playoff sarà diretta da Andrea Puecher di Padova e Giorgi Gnani di Ferrara.
Sesta finale scudetto nella storia Cucine Lube
Il Club cucinero è alla sesta Finale scudetto, all’archivio 4 vittorie e 1 sconfitta: nel 2006 contro Treviso (vittoria in 5 gare con il trionfo a Pesaro di fronte a 12mila spettatori), nel 2012 contro Trento (vittoria 3-2 in gara unica V-Day), nel 2014 contro Perugia (vittoria in 4 gare con ultimo successo ottenuto proprio al PalaEvangelisti), nel 2017 contro Trento (vittoria in 3 gare con ultimo atto all’Eurosuole Forum), nel 2018 contro Perugia (sconfitta in Gara 5 in Umbria).
Quinta volta stagionale con Perugia
Cucine Lube e Sir si sfidano per la quinta volta in questa stagione: 2 volte in Regular Season con 2 successi Perugia (0-3 all’andata 1-3 al ritorno), 1 volta in Finale Del Monte® Coppa Italia (1 successo Perugia 3-2), 1 volta in Finale 3°/4° posto Del Monte® Supercoppa (1 successo Civitanova 1-3).
Match numero 14 nei Playoff scudetto tra Cucine Lube e Sir
Siamo alla gara numero 14 nelle sfide decisive per il tricolore tra le due formazioni, i precedenti: in Finale 2017/18 (3 successi Perugia, 2 successi Civitanova), in Semifinale 2015/16 (3 successi Perugia, 1 successo Civitanova), in Finale 2013/14 (1 successo Perugia, 3 successi Civitanova). Complessivamente siamo alla partita numero 37 nella storia tra Cucine Lube e Sir (19 vittorie Perugia, 17 Civitanova).
Due gli ex di turno
Marko Podrascanin a Civitanova dal 2008 al 2016, Fabio Ricci a Civitanova nel 2012-2013 (settore giovanile).
Giocatori a caccia di record
Solo nei Play Off: Osmany Juantorena – 5 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova).
In Carriera: Aleksandar Atanasijevic – 7 punti ai 4000 e solo nella stagione 2018/2019 –5 attacchi vincenti ai 500, Dore Della Lunga – 6 attacchi vincenti ai 1000, Sjoerd Hoogendoorn – 17 punti ai 2000 (Sir Safety Conad Perugia); Bruno Mossa De Rezende – 12 punti ai 500 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Sir Safety Conad Perugia - Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci e Fabio Petrelli (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre).
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Replica televisiva giovedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
l commissario Tecnico della Nazionale Maschile Gianlorenzo Blengini ha diramato la convocazione degli atleti che disputeranno la Volleyball Nations League 2019. La lista è composta da 30 giocatori che verranno ridotti a 25 il 21 maggio in base ai regolamenti FIVB. Per ogni week end di gara, poi, il CT sceglierà 14 atleti. Tra i convocati del ct ci sono anche due atleti della rosa attuale Cucine Lube Civitanova: il libero Fabio Balaso e l’opposto Diego Cantagalli.
Come già anticipato durante la conferenza stampa di presentazione della stagione delle due Nazionali, Blengini ha deciso di dare spazio a numerosi giovani e contestualmente concedere riposo ad alcuni giocatori che negli ultimi anni hanno giocato molto tra stagioni di club e internazionali.
Di seguito la lista dei 30 azzurri convocati per la Volleyball Nations League 2019
Alzatori: Simone Giannelli (Itas Trentino), Luca Spirito (Calzedonia Verona), Riccardo Sbertoli (Revivre Axopower Milano), Nicola Salsi (Aeronautica Militare Club Italia CRAI)
Centrali: Matteo Piano (Revivre Axopower Milano), Simone Anzani (Azimut Leo Shoes Modena), Daniele Mazzone (Azimut Leo Shoes Modena), Roberto Russo (Consar Ravenna), Davide Candellaro (Itas Trentino), Alberto Polo (Kioene Padova), Fabio Ricci (Sir Safety Conad Perugia), Edoardo Caneschi (Globo Banca Popolare del Frusinate Sora)
Libero: Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova), Nicola Pesaresi (Revivre Axopower Milano), Federico Bonami (Globo Banca Popolare del Frusinate Sora), Filippo Federici (Aeronautica Militare Club Italia CRAI)
Schiacciatori: Oleg Antonov (Galatasaray Istanbul), Giacomo Raffaelli (Consar Ravenna), Daniele Lavia (Consar Ravenna), Oreste Cavuto (Itas Trentino), Davide Gardini (BYU Volleyball), Marco Pierotti (Azimut Leo Shoes Modena), Fabrizio Gironi (Revivre Axopower Milano), Francesco Recine (Aeronautica Militare Club Italia CRAI), Sebastiano Milan (Centrale Del Latte Sferc Brescia).
Opposti: Gabriele Nelli (Itas Trentino), Andrea Argenta (Consar Ravenna), Giulio Pinali (Azimut Leo Shoes Modena), Yuri Romanò (Olimpia Bergamo), Diego Cantagalli (Cucine Lube Civitanova).
Sabato 4 maggio, l’Amministrazione comunale organizza la cerimonia d’intitolazione dei giardini di Piazza XX Settembre a Sesto Bruscantini, cantante lirico nato a Civitanova Marche il 10 dicembre del 1919 e scomparso il 4 maggio del 2003. Da qui la scelta della data per la cerimonia, cui è invitata a partecipare la cittadinanza.
“Sono certo che con questa intitolazione ai Giardini più importanti della città, in suo ricordo, di aver ben interpretato il sentimento di tutta la nostra comunità, poiché il Maestro Bruscantini, non solo fu un uomo dalle straordinarie doti canore, ma anche un cittadino amato e apprezzato per le sue incomparabili doti umane. Una persona che tutti ricordano per la grande umiltà e per la straordinaria disponibilità, diventato un mito nella storia dell’Opera internazionale. Un tributo dovuto da parte dell’Amministrazione e di tutti i civitanovesi”. Ha dichiarato, il Sindaco, Fabrizio Ciarapica.
Lo scoprimento della targa è programmato per le ore 18 alla presenza delle autorità civili e militari. Il sindaco Fabrizio Ciarapica terrà un breve discorso per illustrare le motivazioni dell’intitolazione dello spazio pubblico all’artista che ha contribuito a rendere lustro a Civitanova, mentre la Banda della Città di Civitanova eseguirà alcuni brani musicali. Dopo l’intitolazione, alle ore 18,30, alla palazzina sud del Lido Cluana, sarà inaugurata una mostra fotografica su “Civitanova all’Opera”, realizzata dagli studenti dell’istituto Bonifazi di Civitanova che hanno immortalato nelle loro foto l’emozione dell’opera vissuta attraverso l’esperienza da “dietro le quinte, lo scorso 15 marzo in occasione di Madame Butterfly”. Durante l’apertura dell’esposizione, il maestro Alfredo Sorichetti terrà una breve lezione sulla figura di Bruscantini, a cui quest’anno è stata dedicata la seconda edizione di Civitanova all’Opera, organizzata in collaborazione con l’azienda Teatri.
Quella dei giardini di piazza è la terza intitolazione della Giunta Ciarapica, dopo quella a Calogero Zucchetto ucciso dalla mafia, la targa toponomastica di Viale Conte Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi e la targa al professor Mario Coltorti, un grande medico che ha dato lustro alla città e a tutto il mondo scientifico, che ha conquistato fama internazionale con la scoperta delle transaminasi.
Un uomo di 76 anni, pensionato, ha denunciato ai carabinieri che, ieri pomeriggio (29 aprile, ndr), in viale Regina Margherita a Civitanova Marche, mentre stava rincasando è stato avvicinato da una ragazza che gli ha chiesto informazioni riguardo un appartamento sito nello stesso stabile della propria abitazione (da affittare, ndr).
Con la scusa di non aver trovato il proprietario del locale, la giovane ha chiesto di poter vedere l'appartamento dell'anziano viste le caratteristiche simili.
L'uomo, educatamente, ha accettato e mostrato alla donna la sua abitazione. Dopo che la ragazza si è allontanata, l'anziano ha, però, notato come - in un momento di sua distrazione - la sconosciuta si fosse impossessata di gioielli in oro per un valore complessivo di circa tremila euro.
La donna è stata descritta come dell'apparente età di 24/25 anni, ben vestita e truccata, alta circa un metro e sessanta e dall'italiano fluente. Le indagini sono ancora in corso: si stanno vagliando tutte le foto segnaletiche di donne arrestate per reati con medesimo modus operandi e visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
A.S. Volley Lube informa che da oggi martedì 30 aprile è aperta la prevendita biglietti per Gara 2 di Finale playoff scudetto che la Cucine Lube Civitanova giocherà all'Eurosuole Forum contro la Sir Safety Conad Perugia domenica 5 maggio alle ore 18.00. Sarà possibile acquistare massimo 3 biglietti a testa.
INFO VALIDITÀ ABBONAMENTI ALL-IN E STANDARD, TESSERE LIBERO INGRESSO
Gli abbonamenti All-in sono validi per assistere alla gara. L’abbonamento Standard non è invece valido. Gli abbonati Standard potranno esercitare il diritto di prelazione sul loro posto (sia su Vivaticket sia al botteghino) entro e non oltre giovedì 2 maggio. Le tessere libero ingresso, inoltre, non sono valide per la gara.
VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL'EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
Biglietti in vendita al botteghino dell'Eurosuole Forum di Civitanova martedì 30 mattina fino alle ore 13.00, pomeriggio 15.00-19.30, mercoledì 1 maggio chiuso, da giovedì 2 maggio in poi tutti i giorni 10.00-13.00 e 15.00-19.30, salvo esaurimento tagliandi. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
PREVENDITA VIVATICKET ONLINE
E’ possibile acquistare da martedì 30 (ore 15.00) in prevendita soltanto online (non nei punti vendita Vivaticket) i biglietti dei soli settori GOLD per il match della Cucine Lube Civitanova, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino.
PREZZI BIGLIETTI
Come comunicato in sede di campagna abbonamenti, la società si riserva la possibilità di modifica dei prezzi dei biglietti per la singola gara in occasione dei match più importanti della stagione.
PREMIUM (settore B):
Biglietto numerato: 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
GOLD (settori A-C)
Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 30 Euro Ridotto*
TRIBUNA (settori G-H-I):
Biglietto numerato: 30 Euro Intero, 25 Euro Ridotto*
GRADINATA (settore M):
Biglietto numerato: 25 Euro Intero, 20 Euro Ridotto*
CURVA (settori D-F-L-N):
Biglietto non numerato: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
*ridotto Under 18 e Over 65
Il Rotary Club di Civitanova ha festeggiato la ventiquattresima edizione di Arti e Mestieri, premio dedicato al territorio e alle eccellenze nei più svariati campi, e a chi con le proprie maestrie lo ha valorizzato e ha fatto grande la sua storia. Quest'anno il riconoscimento è stato assegnato a Tonino Maurizi, imprenditore e artista apprezzato in Italia e oltre i confini nazionali. Pittore, scultore, designer, ebanista, nato a Montecosaro, ha frequentato l’istituto delle Belle Arti di Macerata insieme ad altri grandi interpreti.
Una fucina che lo ha arricchito, tanto che nella bottega d’arte del padre Maurizi ha iniziato a creare le prime sculture in legno. A Milano Maurizi ha poi frequentato l'accademia di Brera, che gli ha permesso di fare varie sperimentazioni. L’incontro con Ivo Pannaggi, quindi, trasformerà la sua vita.
Da circa un ventennio, accanto all’impegno aziendale, Tonino Maurizi ha ripreso a svolgere un’intensa attività espositiva, soprattutto all’estero. “Si tratta di un premio – le parole del presidente del Rotary Civitanova Dino Gazzani – che conferiamo da tempo a chi si è distinto nell'arte o in un mestiere nel nostro territorio. Quest'anno entrambe queste qualità si racchiudono nella stessa persona: Tonino Maurizi è un artista poliedrico e un imprenditore di successo”.
(nelle foto il presidente del Club Dino Gazzani consegna l'attestato a Maurizi)
Si è spento questa mattina nella sua casa a Civitanova, in seguito ad una malattia, Fausto Morichetti.
Fondatore con il fratello Emidio della Dgm, azienda leader nella produzione di calzature, aveva 66 anni.
Lascia la moglie Rachel Garcia, ed i figli Francesco, Sara, Nicole e Matteo.
Il funerale sarà celebrato domani alle 16 presso il santuario di San Marone.
Sono a disposizione i biglietti del settore del PalaBarton di Perugia riservato ai tifosi biancorossi per seguire la sfida di Gara 1 delle Finali Playoff scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad, che si giocherà mercoledì 1 maggio, inizio gara ore 20.30.
Sarà possibile acquistare i biglietti nel pomeriggio di martedì 30 aprile presso l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche dalle ore 15.30 alle ore 20.00 fino ad esaurimento (rivolgersi al sig. Cozzi).
Tutta la carica di Tsvetan Sokolov, opposto bulgaro alla terza Finale scudetto consecutiva con la maglia della Cucine Lube Civitanova, alla vigilia di Gara 1 della finale scudetto contro Sir Safety Conad Perugia in programma il primo maggio, ore 20.30, al PalaBarton: “Sarà una serie dura e difficile, dipenderà molto dalla prima partita, perché si vedrà l’atteggiamento che entrambe le squadre hanno in campo: noi abbiamo voglia di dare il massimo, di fare meglio dello scorso anno e anche della finale di Coppa Italia di febbraio – infatti l’opposto biancorosso ha sottolineato quanto sia forte la voglia dell’intera squadra di riscattare i match persi contro i perugini - vogliamo dimostrare che quel risultato non è giusto. Noi abbiamo già perso quattro finali contro loro, e tutti hanno voglia ora di presentarsi in campo con ancora più voglia di vincere.”
“Non credo sia importante il fatto che noi abbiamo giocato una partita in meno e non veniamo da una maratona come la Gara 5 Sir-Modena di ieri – ha detto poi Sokolov - perché ora siamo in finale e quindi sarà tutta un’altra serie. Non mi aspetto quindi una Perugia stanca, ma una squadra davvero forte e che darà il massimo, noi dovremo essere alla stessa altezza. Io sono molto carico, pronto e contento per aver conquistato la Finale”.
SI prevede poi per Gara 2, in programma all’Eurosuole Forum di Civitanova il 5 maggio alle 18.00, un appuntamento da tutto esaurito: “I nostri tifosi finora ci hanno dato un grande supporto, sono stati tutti qua e in tantissimi per conquistare insieme a noi la Finale scudetto: noi lo abbiamo percepito davvero. Mi aspetto un palazzetto pieno e molto carico per combattere ancora”, conclude il campione bulgaro.
La Feba Civitanova Marche pronta per i play-off. Le momò, dopo aver chiuso la stagione regolare all'ottavo posto, incroceranno il loro destino nella seconda fase nuovamente contro la Carispezia Cestistica Spezzina che ha chiuso in vetta alla classifica: infatti nello scorso campionato la Feba si scontrò ai quarti play-off proprio contro le bianconere, battendole in gara secca per 72-52 e passando il turno.
La formula dei play-off di questa stagione prevede invece due gare, andata e ritorno: chi vince entrambe le partite accede al turno successivo mentre, in caso di parità della serie, conterà la differenza canestri. Gara 1 si disputerà mercoledì primo Maggio, a Civitanova Marche alle 18.00, mentre gara 2 domenica 5 Maggio, a La Spezia, sempre alle 18.00. Pertanto le momò tornano subito in campo dopo il successo interno di sabato scorso sull'Elite Roma che ha chiuso la regular season.
L'avversario di turno ha terminato il campionato in testa con 25 vittorie e solo 5 sconfitte e, un mese fa, le biancoblu si incrociarono proprio con le liguri in casa, dando vita ad un match emozionante vinto dalle spezzine solamente al supplementare. La compagine di coach Marco Corsolini può contare su diverse giocatrici d'esperienza come Templari, Linguaglossa e Sarni e su una certa solidità in difesa. Le ragazze di coach Nicola Scalabroni hanno voglia di confermare il loro buon momento, contro sicuramente un avversario di livello, e sarà importante l'apporto del caloroso pubblico di Civitanova per sostenere le giocatrici. A tal proposito la società invita tutti i tifosi che saranno presenti al palas ad indossare una maglia bianca o azzurra, per colorare il palas di biancoazzurro in questa sfida affascinante. "Siamo pronte per questa esperienza che è stata cercata e voluta fino alla fine - commenta coach Nicola Scalabroni - Arriviamo a questo appuntamento con entusiasmo e con la giusta condizione fisica e tecnica, perchè il campionato ci ha fatto crescere molto. Siamo contente di poter dire la nostra nei play-off, contro un avversario che conosciamo bene avendolo incontrato da poco, e tecnicamente tra i migliori del campionato: nella sfida di un mese fa abbiamo dimostrato di avere le qualità per mettere in difficoltà La Spezia e proveremo a rendergli la vita difficile. Saranno due partite a dare il risultato finale e tutto potrà succedere. I play-off sono un altro campionato e ce lo vogliamo giocare al massimo, fin dove possiamo arrivare. Per la gara del 1 maggio abbiamo assolutamente bisogno del nostro pubblico, vero sesto uomo in campo, che ci spinge in ogni partita per fare quel qualcosa in più.
Per questa partita invitiamo tutti ad essere al palazzetto - conclude coach Scalabroni - ed a colorarlo di biancoazzurro". Palla a due mercoledì 1 Maggio alle ore 18.00 al Palazzetto di Civitanova Alta.
La segnalazione arriva da una signora particolarmente preoccupata, che esprime il suo disappunto via social, con un post in cui riferisce di aver "visto portare a spasso tra la gente, all'interno del centro commerciale civitanovese, un pitbull che solamente tre mesi fa aveva ucciso un cagnolino di alcuni suoi amici."
La signora in questione, tra l'altro, è un'amante degli animali e operatrice di pet therapy ma l'episodio di tre mesi fa, al quale ha assistito con la propria bambina di tre anni, l'ha profondamente segnata e a chi, criticandola per un post ritenuto contro i pitbull, le chiede il perché di una segnalazione social e non alle forze dell'ordine, lei risponde testuale: "Perché Polizia e Asur non hanno potuto fare nulla nonostante i precedenti a carico del padrone e del cane".
Nella discussione social interviene anche il proprietario del cagnolino ucciso, che spiega i dettagli del tragico evento, per rendere ancora più evidente il pericolo nel centro commerciale: "Arturo era sulla sedia al ristorante e il pittbull ha fatto l'agguato dopo un'ora. Si è lanciato contro il nostro tavolo. Il pittbull forse era mordace e problematico e siamo stati aggrediti senza muoverci dal nostro tavolo, in un locale pubblico e il proprietario è in un centro commerciale con lo stesso cane senza museruola? Dobbiamo far accadere tragedie più pesanti?".
(Immagine di repertorio)