Incidente lungo l'A14: macchina tampona un autocarro. E' quanto avvenuto intorno alle 10 di oggi al km 257 dell'Autostrada A14 tra Civitanova e Porto Recanati in direzione nord quando una donna, a bordo di un auto, ha tamponato la ruota posteriore sinistra di un autotreno fino a ribaltarsi completamente. Per il forte impatto tra le vetture è sorto anche un principio d'incendio domato prontamente dall'intervento dei Vigili del Fuoco.
La donna, rimasta intrappolata nell'abitacolo, è stata estratta viva dal mezzo da un medico che passava sul posto e caricata da un'altra ambulanza che passava nella zona che ha provveduto al trasporto presso l'Ospedale Torrette in codice rosso. Infatti l'eliambulanza, allertata per il fatto, non è potuta intervenire a causa di un guasto sopravvenuto al momento dell'atterraggio.
Inevitabili forti disagi alla circolazione a causa dell'incidente che hanno richiesto la chiusura della carreggiata.
Sul posto oltre ai soccoritori e ai Vigili del Fuoco sono intervenute anche la Polizia Autostradale per ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto.
Il presidente, Giulio Fofi, con il direttivo della sezione Aido di Civitanova Marche e Montecosaro, ha partecipato all’evento “Open day: benessere della donna nel suo ciclo di vita” tenutosi a Montecosaro lo scorso 23 ottobre 2021.
La scelta di partecipare a questo Open Day è basata sull’applicazione di una delle finalità intrinseche all’associazione che: ”promuove la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgere di patologie”.
“Durante questo evento abbiamo portato il nostro materiale illustrativo e ciò ci ha permesso di incontrare molte donne, invitate all’incontro con i vari dottori presenti, che hanno mostrato desiderio di conoscere l’Associazione Aido attraverso la sua opera nel settore socio-sanitario con l’esclusivo obiettivo di solidarietà sociale” , spiega il direttivo dell’associazione composto dal presidente Giulio Fofi, Liliana Leonardi, Gabriella Catini e Paola Parenti .
“Abbiamo dato loro il modulo d’iscrizione invitandole presso la nostra sede a Civitanova Marche (presso la sede Avis).
Inoltre abbiamo illustrato loro le numerose attività svolte quest’anno e quelle che vorremmo intraprendere per il prossimo anno, nella speranza che la città di Montecosaro sia più partecipe alle nostre iniziative anche grazie al sindaco che in molte occasioni si è mostrato disponibile a collaborare con le nostre iniziative (disponibilità del Teatro, illuminare il Palazzo Comunale)
Tutte le signore incontrate si sono complimentate con noi per la nostra azione di volontariato e ci sono sembrate ben disposte ad iscriversi".
L'Aido ha, infine, proposto l’acquisto del caffè Illy per proseguire la campagna “ Il percorso di un Si”.
Nel fine settimana appena trascorso, al Centro Paralimpico delle Tre Fontane a Roma, si è svolta la fase finale della Coppa Italia di Lanci della FISPES.
Weekend magico con trionfo finale per l’Anthropos, che si è presentata a questo ultimo appuntamento stagionale con l’atletica paralimpica da detentrice del titolo maschile ed in testa alle classifiche, promozionali ed assoluta, del 2021.
Al termine della due giorni di gare l’Anthropos si è aggiudicata entrambi i titoli maschili, sia nel promozionale che negli assoluti, con notevole vantaggio sugli avversari.
La squadra era presente a Roma con gli atleti Endri Bani e Luigi Casadei di Ancona, Enrico Mario Benes e l’esordiente Riccardo Di Mario di Roma, Giuseppe Campoccio di Cassino, Michele Macellari di Civitanova Marche, Fausto Morlacco di Montegranaro, Jonatha Riderelli di Recanati e Alessio Talocci di Fara in Sabina.
Nel corso dell’evento, da segnalare i record, quello europeo Virtus per Luigi Casadei nel giavellotto, categoria F20, con la misura di 55,11 metri, e il nuovo primato italiano, sempre nel giavellotto, categoria F34 per Giuseppe Campoccio con la misura di 22,58 metri.
Un plauso ai tecnici che hanno preparato gli atleti nel corso della stagione: Marcello Salati (in collaborazione con la Sef Stamura Ancona), Claudia Tavelli, Roberto Minnetti, Francesco Marchetti e William Sagripanti.
Il presidente Nelio Piermattei: “Chiudiamo la stagione dell’atletica con l’ennesimo successo di un’annata in cui la disciplina ci ha portato 3 medaglie paralimpiche, 6 titoli mondiali individuali e 2 in staffetta, la Coppa Italia Fisdir, il titolo italiano per società promozione Fispes e quest’ultimo trofeo. Grandi soddisfazioni per le quali non posso non ringraziare tutti i nostri atleti, i tecnici e le società Fidal che collaborano con noi come l’Atletica Civitanova, l’Ama Civitanova, l’Atletica Avis Macerata, la SAF Fermo, la Sef Stamura Ancona, l’Asa Ascoli e l’Atletica Osimo”.
Anthropos punti 23.806Ragusa punti 17.093Sassari punti 11.777
Classifica promozionale:Anthropos punti 45.198Ragusa punti 21.459Sassari punti 11.997
Si è svolto questa mattina per via telematica, l’incontro tecnico annuale per l’avvio delle nuove procedure per la richiesta della Bandiera Blu 2022, organizzato dalla FEE (Fondazione per l’Educazione Ambientale) con i Comuni interessati all’assegnazione della certificazione. Come noto, dal 1997 i criteri vengono continuamente aggiornati in funzione delle nuove conoscenze scientifiche e della nuova legislazione che riguardano le seguenti aree: qualità delle acque, educazione ambientale e informazione, gestione ambientale, servizi e sicurezza.
Per il Comune di Civitanova Marche erano presenti in collegamento da remoto dalla sala della Giunta comunale, il Segretario Generale Sergio Morosi, il funzionario del III Settore dott.ssa Carla Paniconi, la dott.ssa Laura Tittarelli per l’Ufficio turistico e l’ing. Arianna Nasini per l’Ufficio tecnico.
Nel corso dell’incontro, che ha visto la partecipazione di oltre 200 Enti, il presidente della Fee Italia Claudio Mazza ha illustrato le novità relative al questionario e agli aggiornamenti della procedura operativa per la nuova assegnazione o conferma della Bandiera Blu.
La partecipazione di questa mattina è importante anche per il fatto che ad essa viene attribuito un punteggio positivo in fase di valutazione della prossima candidatura. Prossime scadenze a metà novembre per il report spiagge e servizi e a dicembre per gli altri adempimenti.
In occasione della commemorazione dei defunti, il Comandante della Polizia Locale di Civitanova Marche Daniela Cammertoni ha emesso un’ordinanza per la parziale modifica della circolazione stradale nella zona del cimitero di Civitanova Alta, valida da venerdì 29 ottobre a mercoledì 3 novembre (dalle ore 08:00 alle ore 19:00).
Per l'intero periodo sopra indicato la viabilità nelle zone e vie che si trovano in prossimità del cimitero di Civitanova Alta è regolata nel seguente modo:
- Senso unico di circolazione con direzione di marcia Est-Ovest sulla strada del cimitero, esclusi i veicoli del servizio di trasporto urbano, di soccorso, di polizia e della nettezza urbana;
- Senso unico di circolazione direzione di marcia Ovest-Est sulla strada comunale Margherita e sulla strada vicinale del Pozzetto;
- Divieto di sosta con rimozione sul lato sinistro della strada comunale Margherita;
- Divieto di sosta con rimozione ambo i lati sulla strada vicinale del Pozzetto;
- Divieto di fermata per tutti i veicoli eccetto gli autobus del trasporto urbano nel piazzale antistante l’ingresso principale del cimitero.
- Senso unico di circolazione nei tre parcheggi sottostanti il cimitero, con ingresso lato Ovest e uscita lato Est;
- Divieto di sosta con rimozione sulle rampe di ingresso e di uscita dai tre parcheggi, per la lunghezza strettamente necessaria per garantire le manovre dei veicoli circolanti in condizione di sicurezza e comunque per almeno 5 metri;
- Divieto di accesso per tutti i veicoli, esclusi quelli dei residenti, nella strada comunale Margherita, nel tratto intersezione via Del Pincio con la Strada vicinale Del Pozzetto;
- Divieto di fermata con rimozione su ambo i lati sulla strada del cimitero, a partire dall’area di intersezione con via Del Pincio fino al piazzale antistante l’ingresso principale;
- Divieto di transito per tutti i veicoli, eccetto quelli i residenti, in via Borgo Casette, nel tratto che va dal piazzale dell’entrata secondaria fino a via Del Pincio;
Infine, ingresso consentito nell’area cimiteriale ai veicoli al servizio di persone disabili munite di contrassegno dalle ore 12:30 alle ore 14:30.
La Feba Civitanova Marche cede a La Bottega del Tartufo Umbertide per 76-55. Le momò pagano i primi due quarti sotto tono, chiusi sul 25-10 e 28-17, che hanno condizionato l’andamento del match a favore delle umbre. L’assenza di Lucia Savatteri, fuori per infortunio, si è fatta sentire sotto le plance, soprattutto a rimbalzo, dove Bocola e compagne hanno pagato la fisicità delle locali, e la serata quasi perfetta di una scatenata Cabrini.
Primo quarto che inizia con un botta e risposta tra le due compagini con Bocola che porta le momò sull’11-8. Kotnis e la “cecchina” Cabrini trovano il primo break della serata, con le biancoblu che subiscono la fisicità delle locali e non trovano quasi più la via del canestro, mentre Umbertide non sbaglia mai e chiude sul 25-10 la prima frazione. Stesso canovaccio nel secondo periodo con Cabrini che riprende a far male da tre mentre le momò cercano con Paoletti e Bocola di accorciare lo svantaggio ma Olajide mette il 40-20. Le locali gestiscono il finale e si va al riposo lungo sul 53-27.
Negli ultimi due quarti la Feba dà spazio alle giovanissime della panchina, che tengono bene il campo e continuano a fare esperienza, ma le padrone di casa gestiscono il margine arrivando sul +30, mentre negli ultimi 4 minuti di match le momò accorciano il passivo e chiudono sul 76-55.
“Ci sta perdere ad Umbertide però non mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra che è stata remissiva nei primi due quarti – commenta coach Donatella Melappioni – Avevamo di fronte una compagine in cerca di riscatto che è partita subito forte nel primo quarto e che ha difeso con intensità, mettendoci in difficoltà in attacco anche se abbiamo sbagliato molto, mentre da parte nostra non siamo state così intense in difesa. L’assenza di Savatteri si è fatta sentire a rimbalzo ed Umbertide nei primi due quarti ha preso il largo. Nel secondo tempo abbiamo dato spazio alle nostre giovanissime che hanno tenuto bene il campo ed hanno fatto ulteriore esperienza”.
La Bottega del Tartufo Umbertide – Feba Civitanova Marche 76 – 55 (25-10, 53-27, 65-38, 76-55)
LA BOTTEGA DEL TARTUFO UMBERTIDE: Pompei* 5 (1/2, 1/2), Olajide 8 (4/6 da 2), Giudice* 3 (1/1, 0/3), Bartolini 2 (0/2 da 3), Kotnis* 14 (6/9 da 2), Cabrini* 26 (5/7, 5/6), Speziali NE, Stroscio 10 (2/3, 2/4), Moriconi, Paolocci 4 (2/5, 0/1), Gambelunghe NE, Baldi* 4 (2/5 da 2)
Allenatore: Staccini
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Perrotti, Goncalves* 8 (2/7, 0/5), Paoletti* 9 (0/3, 3/8), Angeloni, Bocola* 23 (9/10 da 2), Trobbiani, Binci 13 (3/6, 2/3), Severini, Giacchetti, Grande, Malintoppi 2 (1/1, 0/2), Pronkina
Allenatore: Carmenati
Arbitri: Quaranta A., Marcelli L
(Credit foto: Massimo Sabatini)
Un’altra batosta dura da digerire per la Virtus Civitanova, che viene travolta a domicilio dalla RivieraBanca Rimini, replicando di fatto la non-prestazione di sette giorni fa a Rieti. La partita dura di fatto un quarto e mezzo, poi i romagnoli scappano via e non si voltano più indietro.
Eppure la Virtus, con un Felicioni in più e un Dessì in meno rispetto a una settimana fa, non avrebbe nemmeno approcciato male la gara, anzi. Vallasciani e Musci aggrediscono la partita col piglio giusto producendo il 4-0 che apre il match con la giusta dose di fiducia. Rimini si sveglia dal torpore e prende il comando delle operazioni, ma con le percentuali che stentano a decollare la Virtus sembra poter resistere.
Il problema è che l’attacco non produce nulla e alla lunga i romagnoli, pur senza fare niente di eclatante, scappano nel punteggio. Il momento di rottura arriva alle metà del secondo periodo: sul 15-26 Rimini, Felicioni rimedia un fallo antisportivo, realizza i due liberi per il -9, poi però Civitanova non capitalizza il canestro del possibile -7 o -6 e apre la strada al break romagnolo. Il 3-14 chiuso dalla tripla di Masciadri a una manciata di secondi dall’intervallo scaraventa la Virtus a -20 con la sensazione che i giochi siano già fatti.
Sensazione che viene corroborata dal ritorno in campo delle due squadre, in un terzo quarto nel quale gli errori aumentano a dismisura da ambo le parti. Quantomeno la Rinascita Basket trova un paio di canestri di Bedetti, mentre Civitanova resta a secco per oltre 6’. Le bombe di Felicioni e Pedicone servono da piccolo elettroshock, ma ormai i buoi sono scappati. Rimini dilaga oltre i 30 punti di vantaggio nell’ultimo quarto nonostante le ampie rotazioni dettate da coach Ferrari (che non aveva a disposizione Tassinari e Mladenov) e controlla senza patemi fino al 40-69 della sirena.
Mandata in archivio la doppietta terribile contro le due big del campionato, ora una reazione è obbligatoria: domenica sarà di nuovo il PalaRisorgimento ad aprire le porte e ad arrivare sarà la Sinermatic Ozzano, che pure ha fatto soffrire le proverbiali sette camicie ieri alla Real Sebastiani Rieti.
VIRTUS CIVITANOVA-RIVIERABANCA RIMINI 40-69
CIVITANOVA: Barbieri ne, Montanari ne, Rosettani 6, Seri ne, Cognigni, Guerra 8, Pedicone 7, Felicioni 5, Vallasciani 8, Riccio, Musci 6. All.: Schiavi.
RIMINI: Rossi, Amati 2, Carletti, Scarponi 5, Rivali 4, Arrigoni 4, Bedetti 17, Rinaldi 4, Fabiani 14, Masciadri 13, Saccaggi 6. All.: Ferrari.
ARBITRI: Fabbri, Di Gennaro.
PARZIALI: 8-20, 12-20, 8-12, 12-17.
Prosegue domani 26 ottobre, alle ore 18:00, il ciclo delle lezioni tenute dal prof. Gennaro Carotenuto, professore associato in Storia Contemporanea presso l’Università di Macerata, nell’ambito della rassegna “I Martedì dell'Arte”, organizzata al teatro Rossini dall’associazione Arte con il patrocinio del Comune di Civitanova e Azienda Teatri. L’incontro di domani affronterà il tema: "Il Cile di Allende e quello di Pinochet, l'Argentina di Videla”.
Gennaro Carotenuto è stato fellow teacher presso l’Università Bocconi di Milano e research fellow presso l’Institut des hautes études d’Amérique latine dell’Università Sorbonne Nouvelle e presso la City University di New York, oltre che presso università di Argentina, Cile, Uruguay, Venezuela, Tunisia.
La sua attività di storico riguarda la politica internazionale, i fascismi e le dittature di destra, la storia contemporanea dell’America latina, la storia orale e la storia del giornalismo in particolare quella degli ultimi trent’anni, con studi sul rapporto tra giornalismo digitale e mainstream.
Ingresso gratuito con green pass.
Per informazioni: 339.7439458 - iskra@donatianna.it
Cerimonia inaugurale domenica mattina per la nuova pista di Bmx ricavata in uno spazio del parco di via Boiardo, a San Marone. Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi e l'assessore al Verde urbano Giuseppe Cognigni hanno partecipato al taglio del nastro della nuova pista fortemente voluta dal civitanovese Gabriele Lanciotti, presente insieme ad altri componenti dell'associazione di atleti in campo ciclistico.
"Ringrazio l'Amministrazione comunale per aver permesso questa struttura nell’area del verde intitolata a Baden Powell – ha detto Lanciotti – e gli altri amici che ci hanno supportato per offrire un’altra possibilità di sport ai bambini, che devono poter giocare insieme all’aria aperta. Una raccomandazione particolare ai genitori di far indossare ai bimbi attrezzatura giusta per la loro sicurezza”.
La bella giornata ha richiamato molti appassionati di tutte le età che, muniti di bici, hanno dato vita a giri di prova, spettacolari ed entusiasmanti. Presenti anche i ragazzi della vicina Anffas, associazione che, per l'occasione, ha organizzato la vendita di ciclamini e la pesca di beneficenza.
"La pista per Bmx è un impianto sportivo che mancava in città - ha detto Ciarapica - e che abbiamo realizzato con la collaborazione dei privati. E' bello vedere i bambini praticare uno sport all'aria aperta e nel contempo arricchire il quartiere e l’intera città con nuove proposte a beneficio della comunità".
Tra le molte presenze all’inaugurazione, c’erano anche il responsabile della sezione cittadina di Confartigianato Daniele Zucchini e il segretario generale Giorgio Menichelli e diversi sponsor, tra cui Fabio Moreni, Fabio Martinelli, Marco Sabbatini della “Freeride” per la vendita e il noleggio di attrezzature sportive, organizzazione di attività su tutto il territorio e corsi di kitesurf.
Il sindaco ha sottolineato la valorizzazione dell’uso della due ruote, che l’Amministrazione sta cercando di incentivare con iniziative ed eventi di richiamo e dando impulso alle piste ciclabili. La riqualificazione del parco non finisce con la pista di BMX, come ha detto l’assessore Cognigni: “Provvederemo presto ad illuminarla perché possa essere utilizzata anche di notte. Il quartiere San Marone e la città ne avvertono il bisogno”.
Non cerca alibi la Cucine Lube Civitanova dopo l’uscita di scena in semifinale dalla Del Monte Supercoppa 2021. Riconosciuti i meriti di Monza per il successo in quattro set all’Eurosuole Forum e ammessi gli errori tecnici in campo nei vari frangenti del match, staff e atleti concordano sulla necessità di ripartire a testa bassa in allenamento per poter alzare il livello del gioco nelle partite ufficiali. I biancorossi predicano impegno e lavoro.
In attesa di avere a disposizione in futuro l’opposto Ivan Zaytsev, alle prese con le terapie e il lavoro in palestra dopo l’intervento al ginocchio, il recupero dello schiacciatore cubano Marlon Yant potrebbe dare nuovo smalto alle sedute tecniche in palestra. Se lo augura anche coach Gianlorenzo Blengini.
“Con Monza avevamo Yant in panchina, ma non era al 100% – ricorda Blengini -, Marlon ha ripreso a fare qualcosa pochi giorni fa e ancora non ha battuto e non ha attaccato. Lo abbiamo portato con noi perché in caso di emergenza avrebbe dato una mano in seconda linea. Sta meglio, ma sarebbe stato un rischio forzare una situazione con la possibilità di ricadute e altri stop. Il suo recupero ci aiuterà ad alzare il livello dell’allenamento. Parlarne conta poco, bisogna lavorare e crescere".
"Stiamo cercando di costruire un’identità di gioco e non possiamo pensare che certe colpi vengano fuori dal nulla in partita se prima non li rendiamo nostri in allenamento. L’impegno dei ragazzi è massimo, compatibilmente alla situazione dell’infermeria. Dobbiamo essere pazienti, resistenti e aggiustare situazioni da tanti punti di vista” conclude Blengini.
All'Eurosuole Forum va in scena la Del Monte Supercoppa, il primo trofeo stagionale assegnato dalla Lega Volley. A scendere in campo per il match inaugurale i campioni d'Italia della Cucina Lube Civitanova contro il Vero Volley Monza, una delle squadre più giovani della lega, alla prima volta in Supercoppa e tra le rivelazioni dell'ultima stagione. A completare il quartetto di squadre che si contenderanno il trofeo in questa due giorni, i campioni in carica di Perugia che a seguire affronteranno la Itas Trento.
Ad accompagnare le squadre anche il ritorno imponente delle quattro tifoserie, con la richiesta della Lube accolta dalla lega per l'ampliamento della capienza dell'Eurosuole Forum al 75% (3000 spettatori). La Semifinale con Monza rappresenta la quattordicesima volta dei cucinieri in Supercoppa Italiana, trofeo che il Club biancorosso ha già conquistato in 4 occasioni (2006, 2008, 2012 e 2014).
La Cucine Lube Civitanova, la squadra più esperta di tutta la Superlega, riparte ancora da Gianlorenzo Blengini e dagli innesti di qualità dell'opposto Ivan Zaytsev, ancora fermo per infortunio, di Gabi Garcia e dell'ex Trento Ricardo Lucarelli, pronto a raccogliere l'eredità di Leal. Conferme per il capitano Osmany Juantorena, per Marlon Yant e Jiri Kovar. Al fianco del regista Luciano De Cecco l'esperto Daniele Sottile. Al centro il talento di Simone Anzani e Robertlandy Simon. Come liberi la coppia europea Fabio Balsamo e Andrea Marchisio.
Il Monza di Massimo Eccheli punta a confermarsi tra le big grazie agli innesti di qualità come l’opposto tedesco Grozer e i nazionali bulgari Grozdanov e Karyagin, rispettivamente centrale e schiacciatore. Confermati Dzavoronok e Davyskiba nel reparto dei martelli, gli esperti Orduna e Calligaro come palleggiatori, il vincitore dell'oro europeo Galassi e il capitano delle ultime tre stagioni Beretta tra i centrali, oltre al libero azzurro Federici.
La partita - Primo set - Sfida che parte equilibratissima tra le due squadre, con Monza che risponde presente alle offensive di Simon e Lucarelli con gli attacchi di Dzavoronok che valgono il doppio vantaggio (9-7). Allungo Vero Volley che arriva dopo un lungo video check richiesto da capitan Juantorena per un muro dubbio (12-9). Tanti gli errori in servizio da parte del sestetto di mister Blangini, che sul 16-12, massimo vantaggio ospite raggiunto fino a quel momento, chiede il primo timeout. La Lube si risveglia con Lucarelli e si rifà sotto con il muro di Simon che vale il momentaneo pari per 18-18. I ragazzi terribili della Vero Volley rispondono però colpo su colpo e si aggiudicano il primo set con un dritto di Lucarelli che termina in out.
Secondo set - Parte forte anche nel secondo set il sestetto lombardo (5-2), l'ace di De Cecco e il dritto di Garcia provano a interrompere la striscia di Monza (6-7), ma Simon e compagni non possono nulla contro un Grozer in giornata di grazie per il massimo vantaggio Vero Volley (10-6) che spinge Blangini al primo timeout. L'inerzia non cambia e i lombardi mettono in crisi il muro marchigiano ancora con l'opposto tedesco per il massimo vantaggio ospite (17-10). Dzavornok trova due ace e una spike che guidano Monza alla vittoria anche del secondo set con addirittura 9 punti di scarto (25-16).
Terzo set - La Lube si risveglia, tiene botta e trova l'allungo per la prima volta nel match con la spike di Grozer che termina sul fondo e gli attacchi di Juantorena per il massimo vantaggio momentaneo (10-4). I campioni d'Italia ritrovano ritmo e idee e infilano una serie di scambi spettacolari grazie all'estero di Lucarelli e Garcia (20-16). Dzavoronok prova a rendere la vita difficile ai biancorossi annullando il primo set point ma nulla possono i lombardi sul dritto di Juantorena che vale il due a uno per là Vero Volley.
Quarto set - Grozer e Dzavornok riprendono da dove avevano lasciato con un triplo ace di apertura per il doppio vantaggio brianzolo (5-3). Gli ospiti spingono e Civitanova ricorre a un timeout per invertire il trend ancora appannaggio del sestetto di Eccheli, che raggiunge il massimo vantaggio (18-14). Mentre Simon fallisce una spike Davyskiba e Dzavoronok si guadagnano la scena con un doppio punto che segna il passo in un momento decisivo del match (22-17). L'MVP Grozer si guadagna il match point e Dzavornok trova il punto partita per il 25-20 finale.
A sorpresa la Vero Volley vola in finale con merito schiantando i campioni d'Italia della Lube Civitanova. Nel match di domenica pomeriggio all'Eurosuole Forum affronterà la vincente dell'altra semifinale tra Perugia e Trento. Un inizio di stagione non esaltante per il sestetto marchigiano dopo la sconfitta al debutto casalingo in campionato contro là Gas Sales
Tabellini:
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 7, Balaso (L), Garcia Fernandez 11, Kovar 2, Sottile 1, Marchisio, Juantorena 10, Lucarelli 15, Diamantini ne, Simon 13, De Cecco 2, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant. All. Blengini
VERO VOLLEY MONZA: Grozdanov 9, Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 18, Orduna, Comparoni ne, Federici (L), Galliani, Grozer 21, Galassi 10, Beretta, Mitrasinovic ne, Davyskiba 16, Gaggini (L) ne. All. Eccheli
Arbitri: Goitre e Lot
Parziali: 22-25 (29’), 16-25 (24’), 25-21 (30’), 20-25 (28’). Totale 1h 51’.
Civitanova: 14 battute sbagliate, 5 ace, 7 muri vincenti, 52 % in attacco, 48 % in ricezione (29 % perfette). Monza: 15 battute sbagliate, 11 ace, 11 muri, 53% in attacco, 49% in ricezione (20% perfette).
Simulazione di soccorso per un incidente ferroviario: è quanto avverrà nel corso di una esercitazione organizzata dalle Ferrovie Italiane nella notte tra lunedì 25 ottobre e la prima ora della mattina di martedì 26 ottobre, nel tratto a confine tra il quartiere Fontespina di Civitanova e l’inizio di Porto Potenza Picena. L’esercitazione simulerà un deragliamento, con il ferimento di due macchinisti e l’attivazione di tutta la catena del soccorso.
La comunicazione di tutta l’operazione è stata data alla Prefettura e ai dirigenti dei Comuni interessati. Sul posto interverranno dalle ore 23,00 del 25 ottobre alle ore 01,00 del martedì seguente, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Carabinieri e due pattuglie dei Vigili urbani, oltre naturalmente al personale di soccorso delle Ferrovie.
L’iniziativa rientra tra le azioni per la sicurezza e il coordinamento degli organismi coinvolti in caso di attivazione di allarme di emergenza. Il traffico rimarrà bloccato limitatamente allo svolgimento della simulazione, sulla strada statale Adriatica che da Civitanova porta a Porto Potenza Picena.
In zona Cesarini è arrivato l’ok della Sottosegretario Valentina Vezzali a portare la capienza dell’Eurosuole Forum dal 60% al 75% per la due giorni della 26ª Del Monte® Supercoppa, manifestazione al via domani, sabato 23 ottobre.
Una decisione che darà la possibilità di assistere dal vivo alla kermesse tricolore a un numero maggiore di sportivi e, soprattutto, ai tifosi di Cucine Lube Civitanova, Vero Volley Monza, Sir Safety Conad Perugia e Itas Trentino.
Con l’aumento della disponibilità dei biglietti la vendita andrà sicuramente avanti. Oltre agli abbonamenti a tutte le tre partite della manifestazione tricolore, già in vendita, da oggi sarà anche possibile acquistare i ticket per i singoli match di Del Monte® Supercoppa al botteghino (dalle 16) e online (dalle 17).
Il programma, sabato 23 ottobre 2021, ore 15.15, Cucine Lube Civitanova – Vero Volley Monza.
Ampliati gli orari e aumentati i giorni di apertura al pubblico dei check point tamponi del Gruppo Kos, valevoli per l’ottenimento del Green pass, di Macerata, Civitanova, Ancona e Falconara.
Da questo fine settimana, infatti, a Macerata il bus di via Cassiano da Fabriano sarà operativo anche la domenica (dale 15 alle 20) e parimenti verrà ampliato l’orario da lunedì al sabato anche al pomeriggio, con aperture dalle 16 alle 19, oltre al consueto orario mattutino dale 8,30 alle 13.
A Civitanova Marche cambi in vista per il bus dello stadio con una maggiore copertura del servizio che, da lunedì 25, sarà ad orario continuato dale 8,30 alle 19 dal lunedì al sabato mentre la domenica, già da domenica 24, gli orari saranno dalle 15 alle 20.
Novità anche per il check point tamponi del porto di Ancona con, dal 30 di questo mese, apertura anche di sabato. Gli orari, fin dalla prossima settimana, saranno dalle 16 alle 20 del martedì, giovedì e sabato e dalle 15 alle 20 della domenica.
Infine, il punto tamponi dell’Aeroporto Internazionale di Falconara è aperto mattino e pomeriggio, dal lunedì al sabato dale ore 7 alle 13 e dalle 16 alle 20, mentre si conferma l’apertura domenicale dalle 15 alle 20.
Gli ampliamenti di orari e giorni di apertura al pubblico dei suddetti check point tamponi del Gruppo Kos sono dettati dalla volontà di andare incontro alle esigenze di tutti coloro che devono rinnovare periodicamente il greenpass.
Sabato 23 ottobre 2021, dalle ore 15,00 alle 20,00, torna nella zona portuale (largo Donatori di sangue) l’unità mobile per la vaccinazione, in collaborazione con l’Asur Marche. Non è necessaria la prenotazione, basta recarsi presso il punto stabilito muniti di tessera sanitaria e documento di riconoscimento in corso di validità.
Le inoculazioni saranno effettuate a tutte le persone di età superiore ai dodici anni e i minori dovranno essere accompagnati da chi esercita la potestà genitoriale o da un tutore.
È consigliato portare la modulistica già compilata da consegnare al personale sanitario.
Taglio del nastro domenica 24 ottobre, alle ore 10,00, in via Guerrazzi dove è stata realizzata la nuova pista per biciclette Bmx. Nel mese di giugno, la Giunta comunale ha autorizzato l’opera dedicata all’attività sportiva dei ragazzi, accogliendo la proposta del civitanovese Gabriele Lanciotti, in rappresentanza di un gruppo di ex atleti in campo ciclistico, di realizzare la struttura nell’area verde attrezzata del quartiere di San Marone (tra le vie Verga, Boiardo e Guerrazzi), un parco dove sono presenti anche attrezzature ludiche per bambini e un campo da calcetto.
La Giunta ha valutato positivamente l’opportunità dell’impianto per il quartiere e per l’intera città, al fine di incentivare lo sport all’aria aperta e ampliare l’offerta sportiva per la comunità, valorizzando nuove attività sportive che possano avvicinare i bambini e i ragazzi o richiamare un nuovo bacino di utenza anche da fuori città. All’inaugurazione interverrà il sindaco Fabrizio Ciarapica in rappresentanza dell’Amministrazione comunale.
La pista è stata realizzata dai privati, senza opere di scavo o murarie, con dossi di altezza massima di cm 90 da terra. Anche la manutenzione sarà a carico dei privati, compreso il taglio periodico dell’erba per la porzione interessata.
La rassegna “Caro Teatro”, organizzata dall’associazione culturale Piccola Ribalta di Civitanova Marche con il supporto di Comune e azienda Teatri, ospita domenica 24 ottobre, nella Città Alta, Compagnia “Al Castello” di Foligno con la rappresentazione “Incendi” di Wajdi Mouawad per la regia di Claudio Pesaresi.
Sono già tre le compagnie italiane che si sono esibite al teatro Annibal Caro della Città Alta. Questa domenica in scena la storia di un testamento, tre lettere, un quaderno rosso, una giacca di tela con il numero 72, un naso da clown: oggetti che raccontano la vita di una donna deceduta nel 2.000, e che serviranno ai suoi due figli gemelli per ricostruire il suo passato burrascoso e scoprire quello che, in vita, non ha mai voluto rivelare. La storia di Nawal Marwan, nello spazio temporale di mezzo secolo, è un’esistenza densa di avvenimenti ricostruita dai suoi figli Jeanne e Simon con un’indagine serrata e mostrata attraverso frequenti flash - back. Una vita segnata da episodi traumatizzanti, incendi, che si dipanano in un clima di guerra. Guerra fratricida, che ha lo svolgimento e conseguenze analoghe a tutte le guerre del mondo e di tutti i tempi e che coinvolge esseri umani senza che ci si possa rendere perfettamente conto delle cause che le hanno determinate.
Wajdi Mouawad è nato in Libano nel 1968, dove è vissuto fino all’età di otto anni, insieme ai suoi coetanei che, a quell’età, già sapevano pulire e calibrare i kalashnikov dei miliziani, che li ricompensavano con qualche monetina. Si trasferisce in Francia con la famiglia, per fuggire dalla guerra e quindi, a quindici anni, nel Quebec dove intraprenderà le attività di drammaturgo, regista e attore.
Un’apposita commissione valuterà gli spettacoli in cartellone e nella serata finale del 7 novembre verranno assegnati i premi per il Miglior Spettacolo, per il Miglior Attore e Miglior Attrice.
Date le normative vigenti, i posti sono limitati e per accedere all’interno del teatro è obbligatorio il green pass o tampone in corso di validità. Tutte le info in merito possono essere consultate sul sito https://www.dgc.gov.it/web/ .
Biglietto € 10,00 - Ridotto: € 5,00
"Per entrare nei locali della movida utilizziamo dei Green Pass falsi, nessun ristoratore può verificarne l'identità". Questa la denuncia fatta da alcuni ragazzi e raccolta ai microfoni di Picchio News sulla truffa che consente loro l'accesso ai club e ai ristoranti più in voga della città e della riviera.
Dopo l'intervento dello scorso agosto da parte della Polizia Postale per la chiusura di 32 gruppi Telegram e i truffatori del Green Pass truffati a loro volta da alcuni hacker che promettevano il rilascio di un fac-simile della certificazione divenuta obbligatoria anche sul posto di lavoro dallo scorso 15 ottobre, i furbetti continuano a imperversare.
E se alcuni medici tra Roma e Genova risultano indagati in seguito alle operazioni dei Nas per il rilascio di certificati falsi, i giovani cercano di adattarsi al sistema nella sua forma più incancrenita. Non per andare al lavoro, in questo caso, ma per uscire e divertirsi. Con Green Pass falsi.
"Il gioco è semplice - racconta Matteo, nome di fantasia - basta fare uno screenshot di un Green Pass dei nostri genitori o di nostri amici. Al momento della richiesta nel locale di turno, lo esibiamo al ristoratore e riusciamo ad accedere all'interno anche se non siamo vaccinati. E sinceramente non mi sento in colpa per questo".
Ma sembra essere una abitudine diffusa tra tanti ragazzi, che giustificano questo reato con le restrizioni alla socializzazione: "A scuola ne parliamo parecchio tra di noi - spiega Alice, nome di fantasia - ma se ho paura di vaccinarmi allora devo rinunciare ad avere una vita sociale e pagare tamponi ogni due giorni? Questo è il motivo principale per il quale usiamo Green Pass falsi".
Cosa rischiano davvero? Chi viola l’obbligo di esibire la certificazione verde può incorrere in severe sanzioni amministrative (da 400 a 1000 euro, sia per il singolo cittadino che per l'esercente) o in un processo penale. Chi falsifica il Green Pass rischia di incorrere nel reato di falsità materiale commessa dal privato, che prevede la pena della reclusione da sei mesi a tre anni, ridotta fino a un terzo.
"Si tratta di una abitudine che potrebbe effettivamente essere in voga tra alcuni gruppi di ragazzi - conferma il comando dei Carabinieri di Macerata - ma stiamo intensificando i controlli in tutti i locali della provincia per evitare il reiterarsi di un reato che mette a rischio la salute pubblica".
Lavoratori senza Green Pass, privi di dispositivi di sicurezza e pagati in nero: chiuse cinque aziende.
Prosegue l’attività di controllo dell’ispettorato territoriale del lavoro e dei carabinieri del comando per la tutela del lavoro di Macerata, in totale sinergia con il comando provinciale carabinieri del capoluogo.
I militari nelle ultime settimane hanno controllato nove aziende dei settori agricoli, manifatturiero e pubblici esercizi, site nei comuni di Tolentino, Morrovalle e Civitanova Marche. Tutte le ditte sono risultate inadempienti alle prescrizioni in materia di contenimento del covid-19 nei luoghi di lavoro e per cinque di esse è scattata la chiusura per cinque giorni per impedire la prosecuzione o la reiterazione della violazione relativa e di evitare il rischio contagio sul posto di lavoro. Tre di queste aziende sono state anche sospese per aver impiegato manodopera in nero.
Le aziende, infatti, hanno impiegato manodopera priva di dispositivi di protezione individuale generici e specifici anti contagio covid-19, impiegando anche personale non regolare, e quindi in nero, non ottemperando così al protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro.
Ventiquattro i lavoratori pagati in nero identificati nel corso delle ispezioni, ed esposti inoltre a un concreto rischio biologico. I carabinieri hanno anche contestato venti violazioni circa l’obbligo del green pass. Nella circostanza, oltre gli avventori e i lavoratori, sono stati sanzionati anche i titolari delle aziende per non aver provveduto alla verifica della relativa certificazione verde.
Inoltre, a seguito di attività d’indagine espletate nelle scorse settimane dai carabinieri, la Procura di Macerata ha decretato il sequestro preventivo di un autolavaggio gestito da cittadini egiziani, poiché sono emerse gravi violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ed in particolare è risultata assente la normativa obbligatoria in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Più precisamente non era stato elaborato un documento di valutazione dei rischi, non era stata fornita alcuna informazione e formazione dei lavoratori, né era stata garantita la sorveglianza sanitaria per gli stessi.
Investimento a Civitanova Marche, nei pressi del quartiere di Fontespina, nel pomeriggio di oggi. Per cause in corso di accertamento un'auto ha travolto un uomo che stava attraversando la strada.
Scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno trasferito il ferito in codice giallo all'ospedale di Civitanova Marche: le sue condizioni non sono preoccupanti.
Spetta alle forze dell'ordine ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.