Un clima di contagioso buonumore ha accompagnato la cena di Natale organizzata assieme dalle due società di nuoto di Civitanova Il Grillo e Ippocampo.E’ stata la discoteca cittadina Donoma ad ospitare il momento conviviale, serviva d’altronde uno spazio importante perché in 200 hanno risposto all’invito. C’erano moltissimi tesserati, i genitori dei più piccoli, amici che frequentano la piscina comunale, collaboratori, istruttori ed una capatina l’ha fatta anche il sindaco Tommaso Claudio Corvatta.E’ stata una serata davvero allegra, un modo festoso per celebrare i tanti bei risultati conseguiti nel corso del 2016 dall’Ippocampo, nonché da Il Grillo che ha saputo ancor più incrementare, in immagine ed efficienza, la gestione della piscina di contrada San Domenico. Presenti oltre alla presidente Antonella Citarella, anche i dipendenti de Il Grillo come Rosaria Carletti, Walter Martufi, Stefano Carletti (presidente dell’Ippocampo), Mirko Mercuri, Simone Murri, Guanita Maria Pasquali, Romina Sassetti, Federica Pecorari, Cinzia Vecchi, Paola Cacciapuoti, Pietro Giulietti e Daniel Corallini.La cena si è conclusa con la rituale consegna dei “pensieri natalizi” ai tesserati, per tutti un utile calendario ed una simpatica tazza. Quindi gli auguri per un felice 2017. Il nuovo anno, per il nuoto civitanovese, entrerà presto nel vivo. Il 15 gennaio infatti a Grottammare si terrà la gara di ammissione ai campionati regionali, una settimana dopo, il 22, ci saranno due appuntamenti: a Moie i campionati regionali di Salvamento e a Matelica la gara della categoria Propaganda dove Il Grillo si presenterà con ben 150 atleti. Da ricordare che il 29 gennaio la piscina comunale di Civitanova ospiterà “Legare”, una festa del nuoto, un’iniziativa speciale cui parteciperanno circa 400 tesserati di tutte le età e livello, dai principianti ai più esperti.
Profondo cordoglio a Civitanova per la scomparsa ad appena 29 anni di Paolo Macori. Il giovane si è spento nella sua abitazione di Santa Maria Apparente.Da diversi mesi Paolo, dipendente di un'azienda di informatica, lottava contro una malattia tremenda e le sue condizioni si erano ulteriormente aggravate a seguito di un incidente stradale che lo scorso mese di febbraio lo aveva visto coinvolto a Porto Potenza.Lascia i genitori e i tanti amici che fino alla fine gli sono stati vicino.I funerali si svolgeranno domani (28 dicembre) alle 15 nella chiesa di Santa Maria Apparente.
Primo posto all’Academy Civitanovese ma, a vincere, è soprattutto lo sport. Questo il vero spirito che ha animato il primo Trofeo Maracanà, riservato alla categoria Esordienti, organizzato dall’omonimo negozio di abbigliamento sportivo di Giordano Perini, da Simone Cammoranesi ed Emanuele Trementozzi, quest’ultimo anche direttore di gara insieme al collega Sandro Vella. Tre giorni di sport giovanile, all’insegna dell’amicizia e del rispetto, valori che incarnano perfettamente lo stile di tutte e otto le società partecipanti: Civitanovese, Vit 97, Torrione, Santa Maria Apparente, Porto Potenza, Real Viola e le due formazioni schierate dall’Academy Civitanovese. Quest’ultima, battendo in finale ai rigori la sambenedettese Vit, dopo lo zero a zero maturato nei trenta minuti regolamentari, si è aggiudicata la prima edizione e ha messo in mostra anche il miglior giocatore del torneo, che lo staff organizzativo ha riconosciuto a Guido Cataldi, mentre sono di due porto potentini gli altri premi individuali: Cosimo Priolo miglior portiere e Andrea Claudio Marinacci capocannoniere con cinque reti totali. Un primo passo verso nuovi orizzonti futuri che, l’organizzazione, ha già posto in essere per quel che riguarda altri eventi da dedicare al calcio giovanile civitanovese e non solo. Un’ottima base dalla quale partire, dunque, il primo Trofeo Maracanà che, grazie al buffet finale offerto dalla Moretti Country House al termine della manifestazione, ha augurato a tutti i più sentiti auguri di buon Natale e di felice anno nuovo, all’insegna dello sport e dei giovani. Emanuele Trementozzi (Organizzatore):”E’ stato davvero emozionante contribuire all’organizzazione di questa manifestazione. Le società sono state soddisfatte del lavoro svolto e hanno apprezzato lo spirito con il quale il torneo è stato portato avanti. Grande fair play in campo e fuori, rispetto massimo per gli arbitri e la voglia di divertirsi al di là del risultato. Da questa base ripartiremo in future per altri eventi da dedicare ai più giovani e al calcio che, oggi come oggi, ha davvero bisogno di riscoprire le sue radice più vere all’insegna del sociale e dello stare insieme”. Paolo Reucci (Allenatore Porto Potenza):”Al di là del terzo posto ci è piaciuto il clima cordiale di questa manifestazione, i ragazzi si sono divertiti e noi allenatori abbiamo avuto modo di accompagnarli in quest’esperienza. In futuro, sicuramente, noi ci faremo trovare di nuovo pronti a partecipare a questi tipi di eventi che riscoprono il lato più bello e sincero del calcio”. Simone Marcantoni (Allenatore Civitanovese):”Un plauso a tutti per come è stato gestito e portato avanti questo torneo, siamo stati ben felici di partecipare perché sono venuti fuori i veri valori sociali di questo sport. Ci siamo divertiti, indipendentemente dal risultato ottenuto, perché i nostri giovani hanno avuto modo di confrontarsi con altre realtà e hanno continuato il loro percorso di crescita iniziato qualche mese addietro”. Leandro Vessella (Responsabile Academy):”Vincere fa sempre piacere, ma quello che conta è che i ragazzi abbiano appreso nuove nozioni e si siano divertiti. C’è stato grande fair play, rispetto per gli avversari e per gli arbitri, valori per noi imprescindibili che portiamo avanti dal giorno della nostra nascita. In futuro, senza dubbio, noi ci saremo ancora”. RISULTATI GIORNATA FINALE SEMIFINALE ACADEMY – CIVITANOVESE 3-0 PORTO POTENZA – VIT 97 3-4 FINALE 3°-4° POSTO PORTO POTENZA – CIVITANOVESE 4-1 FINALE 1°-2° POSTO ACADEMY – VIT 97 0-0 (5-4 DTR) PREMI INDIVIDUALI MIGLIOR GIOCATORE; GUIDO CATALDI (ACADEMY) MIGLIOR PORTIERE: COSIMO PRIOLO (PORTO POTENZA) CAPOCANNONIERE: CLAUDIO ANDREA MARINACCI (PORTO POTENZA)
Era diretta a Torino, da dove sarebbe poi partita per trascorrere il Capodanno a Parigi con un gruppo di amici, ma l'auto guidata dal marito venne centrata da un sasso lanciato da un cavalcavia dell'autostrada Torino-Piacenza. Moriva così, vent'anni fa, Maria Letizia Berdini, 31 anni, per il gesto sconsiderato di un gruppo di giovani.Tre fratelli e un cugino residenti a Tortona, all'epoca dei fatti tra i 18 e i 25 anni, che hanno già scontato le rispettive condanne. Originaria di Civitanova Marche, ma residente nel Bresciano, Maria Letizia Berdini è stata la prima vittima di queste folli tragedie. Secondo l'accusa, il masso che la uccise venne lanciato "per scacciare la noia". Sposata da appena cinque mesi con Lorenzo Bossini, stavano trascorrendo le prime vacanze di Natale insieme. La notizia della sua morte fece il giro del mondo e le indagini che portarono all'arresto dei responsabili, seguite da anni di processi, occuparono spesso le prime pagine dei giornali.Vent'anni sono tanti, ma le nostre vite sono ferme a quella sera. Per noi le feste di Natale non sono mai più esistite". Così all'ANSA Maria Rosa Berdini, sorella di Maria Letizia, uccisa il 27 dicembre di vent'anni fa da un masso lanciato sull'auto su cui viaggiava col marito da un cavalcavia nei pressi di Tortona. "Quello che mi fa più male - aggiunge - è che 'loro', i colpevoli, sono tutti fuori; troppo pochi gli anni di prigione". Condannati a 18 anni e 4 mesi, i fratelli Franco, Paolo e Alessandro Furlan e il cugino Paolo Bertocco hanno finito di scontare nel 2009 la loro condanna. "Se episodi come quello si ripetono, cosa che mi dispiace tantissimo, è perché non ci sono pene esemplari - sostiene Maria Rosa -. Chi li emula ci penserebbe due volte se il rischio fosse alto...". "Il rammarico di Tortona, etichettata come la 'città dei sassi', non è stata mai mitigata dal trascorrere del tempo", sottolinea il sindaco della località in provincia di Alessandria, Gianluca Bardone. "Da allora non abbiamo mai smesso di lavorare, e di investire, sulla sicurezza dei cavalcavia", aggiunge il primo cittadino, che invia alla famiglia di Maria Letizia "l'abbraccio di tutti i tortonesi" (Ansa)
La Cucine Lube Civitanova chiude il suo 2016 di fronte ai propri tifosi con una netta vittoria sulla Top Volley Latina (3-0) e consolida ulteriormente la vetta della classifica, allungando sulla diretta inseguitrice Modena (Ravenna non le permette di conquistare l'intera posta al Pala Panini), ora al secondo posto c'è Trento a -3.Senza storia il match dell'Eurosuole Forum (anche stasera oltre 3mila spettatori), troppo superiore la Lube che viaggia con altissime percentuali in attacco per tutto l'arco della partita (75% di squadra) e difende tantissimi palloni tanto da mettere a segno ben 27 break point in soli tre set (7 muro e 6 ace). Numeri che parlano chiaro, risutato mai in discussione e altri tre punti per gli uomini di Blengini che continuano a mantenere l'imbattibilità casalinga.Top scorer del match Sokolov con 18 punti e il 68% in attacco, segue Juantorena con 13 e l'82%. Bene anche Kovar (64% in attacco), titolare stasera, e prova super dei centrali (Candellaro 100%, Stankovic 82% su 11 palloni attaccati).La partitaFormazione inedita per coach Blengini: c'è Grebennikov libero, con la coppia tutta italiana in banda Juantorena-Kovar, confermate le diagonali Christenson-Grebennikov e Stankovic-Candellaro.La gara si apre subito con un maxi break Lube: gli errori di Latina (5-1) e il terzetto Kovar-Juantorena-Sokolov (5 punti a testa a fine set) confezionano un secco parziale di 8-1. L'opposto bulgaro piazza l'ace dell'11-4, l'italo-cubano il contrattacco del 14-6: netta la superiorità del sestetto di Blengini, che continua a fare la differenza soprattutto dai nove metri (ace di Juantorena per il 19-8) e allunga ancora con Kovar per il 22-9. Il set si chiude 25-13 sul primo tempo di Candellaro, Lube al 74% in attacco con già 3 ace e 3 muri all'attivo.Il turno al servizio di Juantorena fa ancora male a Latina e i cucinieri vanno sul 6-3: attentissima la difesa Lube che strappa applausi agli oltre tremila spettatori. Due muri dei pontini riportano il set in equilibrio (9-8), ma Stankovic e l'errore di Maruotti spingono i biancorossi al +4 (14-10). La Lube continua a macinare gioco in difesa e a contrattaccare con efficacia (Sokolov per il 17-11), l'errore di Fei spezza definitivamente le speranze di rimonta di Latina (22-15) e Juantorena (80% e 4 punti) chiude con la pipe del 25-17. Percentuali super per Sokolov (70%, 7 punti su 10 attacchi).Stessa musica nel terzo set, Stankovic e Candellaro continuano a martellare dal centro (viaggiano con il 100% in attacco da inizio gara) e in un attimo la Cucine Lube si trova sul +6 (12-6), complice anche qualche errore gratuito di Latina. I cucinieri imperversano a muro (Sokolov e Candellaro su tutti, 3 nel set) e si va sul 19-10: partita già virtualmente finita, la conclusione effettiva passa delle mani di Juantorena con un ace e una pipe (25-14). Per Sokolov addirittura un 100% in attacco, Kovar chiude la gara da titolare con il 64% e 9 punti.Il tabellinoCUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 18, Candellaro 7, Pesaresi, Kaliberda n.e., Juantorena 13, Casadei n.e., Stankovic 10, Kovar 9, Christenson 1, Cester n.e., Grebennikov (L), Corvetta n.e., Cebulj n.e. All. Blengini.TOP VOLLEY LATINA: Klinkenerg 7, Fei 6, Gitto, Sottile, Pistolesi, Strugar, Quintana 3, Caccioppola (L), Rossi 4, Ishikawa, Maruotti 5, Penchev 5, Fanuli (L).ARBITRI: Satanassi (RA), Lot (TV)PARZIALI: 25-13 (18'), 25-17 (23'), 25-14 (19')NOTE: Spettatori 3328. Lube bs 11, ace 6, muri 7, ricezione 68% (46% prf), attacco 75%, errori 2. Latina bs 9, ace 1, muri 2, ricezione 49% (18% prf), attacco 43%, errori 5.
“Montecosaro rappresenta una parte importante delle radici della nostra Banca. E l’Opera Pia Gatti è una delle eccellenze di Montecosaro. Va da sé che non possiamo non essere vicini a questa bella realtà”.Il vice direttore generale della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro, Fabio Di Crescenzo, saluta così la Casa di riposo montecosarese, il presidente dell’Opera Pia Gatti, Luigi Talamonti, e la direttrice Ornella Rotilio, durante la tradizionale visita in cui la Banca civitanovese ha fatto gli auguri di Natale agli operatori e ospiti della casa di riposo montecosarese e ha consegnato agli ospiti il consueto contributo annuale.Con Di Crescenzo, presenti anche l’amministratore Bcc Maria Tiziana Pepi e Stefano Morganti, titolare della filiale di Montecosaro centro storico.L’iniziativa è stata anche l’occasione per rappresentare le future iniziative e progetti dell’Opera Pia Gatti e per commentare alcuni dati di pre consuntivo che fotografano lo stato di salute della Banca.Si chiude, infatti, un 2016 che pone la Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro a livelli di assoluta qualità.Certamente tra i dati più significativi quello patrimoniale (CET1) che si colloca intorno al 22%, ben al di sopra della media dell’industria bancaria nazionale pari al 12,4%.Ottima anche la qualità del credito: il complesso delle posizioni deteriorate si attesta al 16,9% del totale degli impieghi, contro il 25% medio delle BCC nazionali e il 19,8% del sistema Italia.La prudente gestione del credito non ha comunque rallentato il buon andamento degli impieghi che, contrariamente al dato nazionale risultato in flessione, sono saliti del 4%, attestandosi a 307 milioni di euro e con buone prospettive di ulteriore crescita, perfettamente in linea con gli obiettivi della BCC di sostegno all’economia locale.La raccolta complessiva si posiziona sostanzialmente sugli stessi livelli dello scorso anno, pari a 620 milioni di euro (di cui la diretta 473, indiretta 147), così come programmato.L’utile lordo si colloca, anch’esso in linea con le aspettative, fra i 3 e i 3,5 milioni di euro, in un panorama complessivo bancario, invece, non privo di forti criticità e di instabilità, sia per la forte riduzione dei tassi di interesse, sia per l’andamento dei mercati finanziari.Molto positivi i target conseguiti nell’attività di servizi rispetto allo scorso anno: il transato Pos è cresciuto di oltre il 17%,, così come sono cresciute le carte bancomat distribuite alla clientela (+ 17,7%), e le carte di credito (+ 14,7%).Ottima anche l’attività nel comparto assicurativo in crescita di oltre il 25% e nel credito al consumo, centrando perfettamente i budget di inizio anno.Il quadro complessivo che ne deriva è quello di una banca in ottima salute, fra le primissime in campo nazionale.
Si avvicina l'evento del 31 dicembre, con lo spettacolo “Gigi D'Alessio&Friends” in diretta su Canale 5 dalle ore 21 della notte di San Silvestro.Vista l'importanza della manifestazione, che si prevede possa richiamare una straordinaria affluenza di pubblico in Piazza XX settembre, si sono svolti in settimana diversi tavoli tecnici, sia nella sede comunale che in Prefettura, per mettere a punto dettagliatamente l'organizzazione della manifestazione e dei giorni precedenti, in cui partiranno i preparativi. L'allestimento del palco, davanti a Palazzo Sforza, partirà dalla mattina del 26 dicembre. Quindi da quella data le auto non potranno transitare sotto il palazzo comunale né posteggiare in piazza. La viabilità vedrà l'inversione di marcia sul vialetto nord di Piazza XX settembre. Per quanto riguarda l'ultimo dell'anno, non si svolgerà il mercato ambulante, che è stato spostato all'8 gennaio. Saranno previste limitazioni di traffico in centro simili a quelle già effettuate annualmente in occasione di Vita Vita. A nord sarà bloccato l'accesso verso corso Umberto I all'altezza della rotatoria Loriblu-fosso Castellaro, da ovest alla rotatoria Trialone di San Marone sarà limitato l'accesso a via Cecchetti; per chi arriva da sud sarà percorribile viale Vittorio Veneto fino all'intersezione con via Cavour, con obbligo di deviazione verso il lungomare. Tutta la strada litoranea rimarrà sempre percorribile. Le chiusure inizieranno dalle ore 14. Per residenti ed esigenze di particolare urgenza sarà possibile rivolgersi al personale presente nei punti di blocco della viabilità, dove sarà presente personale della Polizia municipale, della Protezione civile e delle forze dell'ordine. Si sta lavorando, insieme ai ristoratori insistenti nelle aree di limitazione del traffico, per organizzare un servizio che consenta alla clientela di raggiungere i locali ed a chi effettua ristorazione da asporto di effettuare la consegna degli alimenti. Sono stati previsti 4 grandi punti parcheggio fuori dal centro cittadino. A sud in zona stadio e nel posteggio del centro commerciale Auchan di Porto Sant'Elpidio, appena dopo il ponte sul Chienti; a nord, al quartiere Fontespina, dietro l'ex liceo scientifico; ad ovest sarà possibile posteggiare nell'are palasport ed ente fiera, del centro commerciale Cuore Adriatico ed ex Iper (dove è previsto anche un punto per la sosta di caravan), infine alla zona industriale A. Tutte queste postazioni saranno adeguatamente indicate con apposita segnaletica e saranno interessate dal passaggio di bus navetta che ininterrottamente consentiranno di raggiungere il centro città. Sono al momento già 9 i mezzi che effettueranno la spola e si sta lavorando per garantire ulteriori veicoli al fine di velocizzare il servizio. Saranno quattro i maxischermi che gli organizzatori posizioneranno per consentire di visionare lo spettacolo anche a distanza da Piazza XX settembre: due saranno sistemati lungo corso Umberto I, uno su corso Vittorio Emanuele, uno in viale Matteotti. In corso Vittorio Emanuele sarà anche situato il punto merchandising ufficiale di Gigi D'Alessio. Si ricorda che sarà emessa un'ordinanza per il divieto di esplosione di botti e giochi pirotecnici; sarà vietata la somministrazione di bottiglie di vetro e quelle in plastica potranno essere vendute, ma prive del tappo.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Fabrizio Ciarapica:Ammonta a quasi 7,6 milioni di euro la somma versata nel 2016 dai Civitanovesi per la TARI, ovvero per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, gestito dal Cosmari, che costa mediamente 180 euro pro-capite ad ogni cittadino. Cifra di gran lunga superiore ad altre realtà simili, come ad esempio Porto Sant'Elpidio, dove invece il servizio, gestito dal privato, ne costa solamente 140.Analizzando i conti però, si riscontrano importi che meritano degli approfondimenti in quanto la spesa per le famiglie è notevolmente aumentata negli ultimi anni, nonostante l'assessore al bilancio continui a sostenere il contrario.Infatti oltre ai costi di gestione legati al servizio, per 5 milioni di euro, il Comune carica ai cittadini altri 2,6 milioni di euro di “costi comuni”, dove le voci più significative sono:- 524 mila euro per l'accertamento e la riscossione del tributo, quindi quasi l'8% di aggio che rappresenta una percentuale esagerata se paragonata ad altri gestori- 234 mila euro per il servizio ambiente nonostante sia composto da pochissimi dipendenti- 1 milione e 363 mila euro come quota di partecipazione al costo del personale sostenuto dal Cosmari in quanto soci.E proprio su questa cifra che occorre fare maggior chiarezza, considerato che, dal bilancio del Consorzio, i costi totali per il personale ammontano a 8 milioni e 594 mila euro e pertanto in base alle quote detenute dal Comune, ovvero il 12%, la partecipazione di Civitanova dovrebbe essere di solo un milione di euro e non 300 mila euro in più!Numeri senz'altro da giustificare da parte dell'Amministrazione Comunale, ma soprattutto un rapporto, quello con il Cosmari, oramai troppo oneroso in termini di rapporto costi/benefici, che va senz'altro rimodulato e rivisto nell'immediato futuro, adottando soluzioni attuate da altri Comuni dove la spesa è inferiore a parità di servizio.Nel mio programma elettorale, c'è un capitolo specifico, studiato con consulenti di settore, su come far pagare meno tasse ai Civitanovesi, partendo appunto da una razionalizzazione e innovazione del servizio rifiuti!
Inaugurata questa mattina la Sala Ciarrocchi, ampliamento della Pinacoteca civica Marco Moretti a Civitanova Alta, con la mostra retrospettiva dedicata al Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, dell’assessore alle Pari opportunità Cristiana Cecchetti, della direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni, dell’architetto Marco Pipponzi, di Rinalda Ciarrocchi e di Sandro Paniccia, presidente ICA, una delle aziende che ha contribuito alla realizzazione del progetto. La mostra allestita ripercorre la vita creativa del Maestro Ciarrocchi, dagli inizi fino agli ultimi anni, passando per il periodo della scuola romana, i paesaggi, i ritratti. In esposizione anche la grande tela Annibal Caro e la Speranza che la Pinacoteca si augura di acquistare prossimamente e il Trittico degli Straccioni, ispirato alla commedia di Annibal Caro, letterato civitanovese celebrato nel 2016 per i 450 anni dalla sua morte. Arnoldo Ciarrocchi, nato nel 1916, è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. La mostra rimane allestita per un anno e, durante il periodo di feste natalizie, sarà aperta nei seguenti giorni: 25 e 26 dicembre 2016, 1, 6, 7 e 8 gennaio 2017. L’orario è dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18, l’ingresso è gratuito. La Sala Ciarrocchi è stata progettata dall’architetto Marco Pipponzi. “Si doveva realizzare un allestimento che permettesse di poter facilmente operare per nuove esposizioni temporanee - dichiara Pipponzi - e quindi è stata di prioritaria importanza la dinamicità, l’efficienza e la versatilità degli arredi studiati per un contesto espositivo fruibile e comodo. In pochi metri quadri la modernità si sposa con i linguaggi della storia”. La Sala Ciarrocchi è stata voluta dall'Ammistrazione comunale, Assessorato alla Cultura e Turismo, Assessorato Lavori Pubblici, Assessorato al Patrimonio, e dai Teatri di Civitanova, con la direzione dei lavori dell'Ufficio tecnico comunale, il sostegno di ICA s.p.a., ATAC, GAS MARCA, Rotary Club Civitanova e la collaborazione di Rinalda Ciarrocchi, Alessandra Mori e Domenico Marazzi.
Tradizionale scambio di auguri stamattina a Palazzo Sforza tra i vertici dell'Amministrazione comunale, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, dirigenti e personale dipendente. La chiusura del 2016 va a coincidere di fatto con le ultime festività natalizie nel corso del mandato di questa Giunta e il momento ha assunto oggi, nelle parole di Sindaco e assessori, un valore aggiunto per fare un bilancio dell'esperienza avviata nel 2012.Un bilancio ritenuto molto positivo, che si è tradotto in parole di encomio da parte del presidente del Consiglio comunale Daniele Maria Angelini, che ha aperto l'incontro, dell'assessore al Personale Cristiana Cecchetti e dello stesso Primo cittadino.“Senza il vostro lavoro – ha detto Angelini – nessuna iniziativa potrebbe vedere la luce e quindi siamo qui innanzitutto per ringraziare chi fa il proprio lavoro con senso di responsabilità e onestà. Il vostro è un ruolo importante sia per la quotidianità della vita dei cittadini e che per ogni progettualità di sviluppo della crescita della città. Senza il vostro contributo fattivo ogni cosa sarebbe più difficile. Nonostante la pianta organica decimata, come diceva sempre il dirigente Salsiccia, Civitanova a differenza del capoluogo deve seguire anche zone fondamentali come il porto, la spiaggia, il mare, ma riusciamo a soddisfare tutto nonostante una burocrazia sempre più pesante. La vostra professionalità e dedizione sono sotto gli occhi di tutti, segno di consapevolezza del ruolo sociale che interpretate. Io penso di esprime a nome di tutti i consiglieri un grazie sentito per tutto ciò che fate, a volte al di sopra dei vincoli sindacali e di orario”.A rimarcate le parole di ringraziamento di Angelini è intervenuta l'assessore Cecchetti. “Ogni mattina sono in Municipio e giorno dopo giorno mi sono resa conto della situazione, di quello che ciascuno di voi fa e so che ci sono persone che lavorano e fanno molto di più del dovuto. Penso ad alcuni settori come quello dei Servizi sociali in cui si accolgono persone che sono sul lastrico, piene di dolore o nel caso del sisma in cui abbiamo lavorato per far fronte ad uno stato di criticità altissimo: le risposte ci sono sempre state con la generosità di fratelli che accolgono fratelli. Sapete che quando ci sono polemiche strumentali che vi vedono bersaglio facile sono pronta a difendervi e sono solo rammaricata dal fatto che spesso non arrivino anche le gratificazioni economiche per il lavoro extra che meritereste in pieno”.Al sindaco Tommaso Claudio Corvatta il compito dei saluti finali prima del brindisi. “Siamo una grande famiglia e voglio ribadirlo oggi a chiusura di un ciclo che non so ancora se potrà ripetersi, vedremo. Possiamo essere criticati, e succede a tutti, ma l'importante è essere orgogliosi del lavoro svolto e noi lo siamo. Penso a questi cinque anni e ai tanti eventi estivi, i festival, le manifestazioni culturali e ora al capodanno in diretta Mediaset, ma anche ai lavori pubblici, al palazzetto, la demolizione della fiera e purtroppo al dramma del terremoto... ogni volta il nostro Comune ha risposto prontamente e questo grazie a chi di fatto lavora e manda avanti le pratiche. La pianta organica è carente, occorrerebbero nuove assunzioni che però non si possono fare, e quindi il mio ringraziamento è doppio. Ognuno di voi ha lasciato un segno verso un cambiamento in positivo di questa città e meritate quindi le migliore feste”.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del presidente No Crem Alberto MobiliGià da molto tempo, oltre a sostenere la pericolosità e l'impatto ambientale disastroso del forno crematorio, per la qualità dell'aria, già pessima, e per le ricadute che i metalli pesanti e le nanopolveri avrebbero avuto sulla popolazione residente, abbiamo fatto notare che la realizzazione dell'opera sarebbe stata molto rischiosa anche dal punto di vista economico.Infatti come avevamo annunciato un anno fa, il project financing si reggeva su un castello di carte fatto di previsioni troppo lontane dalla realtàEra noto a tutti, che sia San Benedetto che Fano e Pesaro, erano in dirittura di arrivo con i loro progetti già in fase di realizzazione finale e con cantieri aperti, come verificato dal Comitato da sopralluoghi e dal confronto diretto con i responsabili del progetto.Come avevamo previsto, pur non essendo dotati di particolari poteri precognitivi, già alla fine di quest'anno il nostro Comune avrebbe preso una "cantonata epocale", mettendo in serie difficoltà i propri conti e quindi le tasse dei civitanovesi.Tutto il piano di rientro del finanziamento, era infatti basato su una grande provenienza di utenza proprio da quei luoghi che già erano in procinto di realizzare questi impianti e che quindi non avrebbero mai usufruito del nostro, lasciando al Comune l'onere di far fronte alle mancate entrate.San Benedetto infatti ha raddoppiato il suo vecchio impianto con una nuova camera di combustione, in attesa di dismettere il vecchio, con il calo della richiesta.Fano con Pesaro invece, hanno inaugurato il 16 dicembre, al cimitero degli ulivi di Fano, un impianto pubblico, raccogliendo così tutto il nostro bacino di utenza, come da noi sostenuto sin dall'inizio.Infatti questo impianto è progettato per ricevere non solo dalla nostra regione ma anche da Toscana, Umbria, Abruzzo ed Emilia-Romagna.Il Sindaco, il Pd cittadino e buona parte di questa Amministrazione, che hanno sostenuto e portato avanti quel progetto, purtroppo solo accantonato ma ancora tenuto in vita dalla formula adottata in consiglio comunale, dovrebbero ringraziare oggi tutti quei cittadini, non solo di Civitanova Alta, che ci hanno dato mandato e sostenuto nell'opporci a quello che noi consideravamo e consideriamo tuttora una follia sotto ogni aspetto, risparmiando cosi all'intera città di pagare un conto salato per i prossimi 20 anni.Non mi faccio illusioni sul fatto che lo facciano, ma spero vivamente che con le elezioni ormai prossime, si possa mettere definitivamente la parola fine su questo progetto.Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che in ogni modo anche il più piccolo ci hanno aiutato a raggiungere questo risultato e auguro buon Natale e buone feste a tutti quanti.
Sono quattro gli istituti scolastici della provincia di Macerata che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento “Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, concesso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dall’Unicef Italia, alle scuole che hanno messo al centro dell’attività educativa, nel corso dell’interno anno scolastico 2015/2016, la conoscenza e l’attuazione della Convenzione internazionale sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza.La Commissione provinciale di valutazione del progetto, composta dalla Dott.ssa Rosa Veneziani dell’Ufficio scolastico provinciale, da Roberto Di Fede Pilato, referente provinciale dell’Unicef e da Marco Castellani, rappresentante della consulta provinciale degli studenti, ha riconosciuto nel lavoro e nelle attività svolte dagli istituti comprensivi “Luca della Robbia” di Appignano, “Via Tacito” di Civitanova Marche, “Egisto Paladini” di Treia e dall’Istituto professionale “Filippo Corridoni” di Corridonia, metodi educativi partecipati che diffondono e attuano in concreto la Convenzione internazionale sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza. Gli attestati di riconoscimento sono stati consegnati dal referente provinciale dell’Unicef in occasione della presentazione del nuovo programma “Scuola Amica” per l’anno scolastico 2016/2017 tenutasi a Macerata nell’auditorium dell’Istituto “Matteo Ricci”. Il progetto “Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, nato otto anni fa dalla collaborazione tra l’Unicef Italia e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è finalizzato ad attivare prassi educative volte a promuovere la conoscenza e l’attuazione della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, il documento internazionale più importante in assoluto in tema di diritti dei bambini approvato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificato dall’Italia il 27 maggio 1991 con legge n. 176. Il progetto si pone l’obiettivo di realizzare una scuola in cui la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sia non solo conosciuta nei suoi contenuti, ma soprattutto attuata concretamente rendendo i bambini e i ragazzi protagonisti della loro vita scolastica e del loro apprendimento.Con il progetto Scuola Amica, l’Unicef propone alle scuole percorsi per migliorare l’accoglienza e la qualità delle relazioni, per favorire l’inclusione delle diversità (per genere, religione, provenienza, lingua, opinione, cultura) e per promuovere la partecipazione attiva da parte degli alunni. In questa prospettiva la scuola, oltre a essere per definizione luogo preposto all’istruzione e alla trasmissione della cultura, diventa essa stessa esperienza di civile convivenza e crescita formativa per gli allievi. Anche per questi motivi il progetto Scuola Amica è stato ufficialmente inserito dal Ministero dell’Istruzione tra i progetti nazionali di prevenzione del bullismo/cyberbullismo. Il progetto è in linea, inoltre, con le indicazioni fornite dal Ministero dell’Istruzione per promuovere l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” le quali evidenziano come l’educazione alla cittadinanza e alla costituzione, alla partecipazione e alla cultura della legalità costituisca parte integrante dell’apprendimento, una dimensione trasversale a tutti i saperi.Per conseguire il riconoscimento “Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, gli istituti scolastici devono prevedere un’attività di progettazione e realizzazione partecipata, che si sviluppi per l’intero anno scolastico e che veda alunne e alunni coinvolti fin dall’inizio in tutte le fasi delle attività; dalla rilevazione della situazione problematica fino alla condivisione dei risultati evidenziando cosa è cambiato davvero e in quale direzione.Il progetto Scuola Amica vuole accompagnare e sostenere tutti gli educatori, i dirigenti scolastici e i genitori che desiderano impegnarsi per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, riconoscendo i bambini e i ragazzi quali reali soggetti di diritto.
Leggiamo sui giornali che Marinelli, che di certo ha altre cose di cui occuparsi, commenta in modo pontificale la situazione del centrodestra locale, definendola sconfortante. Ha ragione; è sconfortante quello che ha lasciato, sia in termini di immagine con le questioni eticamente non edificanti su cui ancora indaga la magistratura e sulle quali ha i nostri migliori auguri, sia per come é ridotta la sua coalizione.I suoi fedelissimi, senza idee, senza programmi, con liste di cartone dietro alle quali si cela solo la manifesta voglia di occupare una poltrona dopo cinque anni di resa politica e di nessuna opposizione.Ha ragione! I resti del suo centrodestra sono politicamente sconfortanti.Poi ci siamo noi, cinque anni a studiare, a fare opposizione, ascoltare la gente per fare delle loro richieste il nostro programma. Noi non siamo sconfortati, noi siamo entusiasti, noi ci crediamo, abbiamo voglia di fare bene per rilanciare la citta. Chi é sconfortato si faccia coraggio, forse é solo passato il suo tempo.VINCE CIVITANOVA
Una giornata che celebra la cultura attraverso figure prestigiose civitanovesi. Domani, 22 dicembre, viene presentato il documentario In nome di Caro e viene inaugurata la Sala Ciarrocchi, ampliamento della Pinacoteca civica Marco Moretti, con la mostra retrospettiva dedicata al Maestro Arnoldo Ciarrocchi. Si inizia alle 10.30, nello Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta, con il saluto del sindaco Tommaso Claudio Corvatta, la presentazione e la visione del documentario che riassume la ricerca e il lavoro svolto su Annibal Caro durante le celebrazioni dei 450 anni dalla morte. Il 2016 è stato caratterizzato da numerosi eventi realizzati dal Comitato creato per l’occasione e che ha visto anche la collaborazione di Futura Festival per svelare i numerosi aspetti culturali e letterali dell’artista civitanovese. A seguire è prevista una breve introduzione sulla nuova sala e sulla vita artistica di Arnoldo Ciarrocchi, prima del taglio del nastro e della visita guidata nel nuovo spazio. Arnoldo Ciarrocchi è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini. La sua vicenda creativa è riassunta nella curata retrospettiva che propone opere pittoriche dove sono manifesti i temi cari al Maestro: i ritratti, le vedute, i paesaggi. Tra i lavori anche la tela Annibal Caro e la Speranza che doveva essere acquistata con i proventi dell’ultima mostra su Annibal Caro che, purtroppo a causa del sisma, è stata chiusa con molto anticipo riducendo la possibilità di raccolta fondi. La Sala Ciarrocchi, progettata dall'Architetto Marco Pipponzi, è stata voluta dall'Ammistrazione comunale, Assessorato alla Cultura e Turismo, Assessorato Lavori Pubblici, Assessorato al Patrimonio, con la direzione dei lavori dell'Ufficio tecnico comunale, il sostegno di ICA s.p.a., ATAC, GAS MARCA, Rotary Club Civitanova e la collaborazione di Rinalda Ciarrocchi, Alessandra Mori e Domenico Marazzi. Agli Istituti Scolastici che domani partecipano e ai professori che accompagnano gli studenti viene data in omaggio una copia del documentario In nome di Caro, anche in vendita al prezzo di 5 euro. La manifestazione è a ingresso libero. L'Amministrazione comunale di Civitanova Marche, Assessorato alla Cultura e al Turismo, in collaborazione con la Pinacoteca civica Marco Moretti, l'Azienda dei Teatri e il Comitato celebrazioni In nome di Caro, ha il piacere di invitare i giornalisti alla cerimonia di presentazione del documentario In nome di Caro e all'inaugurazione della Sala Ciarrocchi.
Grande appuntamento con il calcio giovanile a Civitanova Marche, con la splendida location della Moretti Country House a fare da cornice, da mercoledì 21 a venerdì 23 dicembre, agli incontri che vedrà la partecipazione delle categorie Esordienti annate 2004-2005-2006.Nove contro nove la formula di gioco, distribuita in due gironi all’italiana con gare di sola andata e scontri diretti di semifinale e finale (della durata complessiva di trenta minuti ndr), alla quale prenderanno parte società del calibro della Sambenedettese. Le gare, distribuite nell’arco del’intero pomeriggio, prenderanno il via alle 15 e si protrarranno fino alle 19.30. Nella giornata di venerdì, atto conclusivo della manifestazione, previsto al termine delle sfide un ricco buffet per le formazioni finaliste e gadgets offerti dal negozio di abbigliamento sportivo Maracanà Sport, organizzatore ed ideatore del torneo, con la collaborazione di Simone Cammoranesi ed Emanuele Trementozzi.Previste coppe per le prime quattro squadre classificate e premi individuali per: Miglior portiere Capocannoniere Miglior giocatore L’assegnazione dei trofei avverrà ad esclusivo ed insindacabile giudizio dello staff organizzativo.“Ci piace sottolineare l’importanza ludica e sportiva della manifestazione – fanno sapere dall’organizzazione – Dobbiamo, nel nostro piccolo, promuovere sempre più i valori dello sport e del calcio in particolare, rivolgendoci a coloro che sono i veri protagonisti: i bambini. Sarà un torneo all’insegna dell’amicizia e del rispetto, che speriamo faccia da apripista ad ulteriori manifestazioni future rivolte ai più piccoli”.Questi i gironi sorteggiati:A: Sambenedettese, Porto Potenza, Torrione, Academy (1)B: Civitanovese, Santa Maria Apparente, Real Viola, Academy (2)Aprirà ufficialmente la manifestazione l’incontro tra Academy e Sambenedettese alle ore 15, al quale faranno seguite le altre sfide del girone A nei seguenti orari: 15.45, 16.30, 17.15, 18.00, 18.45.Gli stessi orari si ripeteranno, nella giornata di giovedì 22 dicembre, per il girone B.Infine, venerdì 23 dicembre, semifinali e finali a partire dalle ore 15, con intervalli di sessanta minuti tra una sfida e l’altra.
La Cucine Lube Civitanova rispetta il pronostico superando in tre set i cechi del Dukla Liberec nella seconda giornata di League Round di fronte ai tremila spettatori dell'Eurosuole Forum. Bagnato dunque nel migliore dei modi l'esordio casalingo nella massima competizione europea: il successo di stasera regala agli uomini di Blengini i primi tre punti nel girone, riscattando così la sconfitta di quindici giorni fa a Berlino nella prima giornata.Netta la supremazia di Stankovic e compagni, evidenziata soprattutto dai numeri a muro (12) e al servizio (8 ace) e dai 22 break point messi a segno in soli tre set. Altra nota positiva della serata il ritorno di Jiri Kovar (a riposo Juantorena), titolare dall'inizio alla fine della gara e, tra l'altro, anche tra i migliori realizzatori Lube (12 punti) insieme al top scorer Cebulj (14, 53% in attacco). Risultato praticamente mai in discussione, tranne nella prima metà del terzo set dove il Liberec riesce a trovare una buona continuità in attacco e in ricezione arrivando fino al +4, per poi subire la secca rimonta biancorossa.Archiviato la vittoria europea, ora la Cucine Lube Civitanova si rituffa sul campionato: lunedì, nel giorno di Santo Stefano, si torna a giocare all'Eurosuole Forum contro Latina.La partitaNovità nella squadra di Blengini che sceglie in banda la coppia Kovar-Cebulj, per il resto confermata la diagonale Christenson-Sokolov, al centro ci sono Stankovic e Candellaro, Grebennikov è il libero.Dopo un primo scorcio di gara equilibrato (7-8 Liberec) senza break point, il primo strappo arriva grazie a Cebulj che piazza muro e contrattacco per l'11-8 Lube. Kovar tira fuori dal cilindro una gran pipe (13-8) chiudendo così un maxi parziale di 6-0 a favore dei biancorossi (Stankovic 100% in attacco). Il divario si allarga sul fallo di seconda linea dei cechi (17-11), il servizio dei cucinieri continua a fare male alla ricezione del Liberec (ace di Candellaro 19-13). Unici acuti del Dukla (penalizzato da 10 errori punto nel set) l'ace di Patucha con l'aiuto del nastro (21-17) e il primo tempo di Stanek (22-19), la Lube gestisce senza problemi e chiude con Sokolov 25-21.Cucine Lube Civitanova concentrata anche nel secondo set: Kovar fa subito il break al servizio (6-2) con l'aiuto del muro di Stankovic. Sokolov si fa sentire dai nove metri con due ace consecutivi (10-5), Christenson e Candellaro deliziano i tremila dell'Eurosuole Forum col primo tempo del 12-6. Patucha attacca out (16-9), Stankovic continua ad imperversare a muro (3 nel set) e la battuta Lube scava il 21-12 con Cebulj (ben 6 ace per i biancorossi nel parziale). Strada tutta in discesa per i biancorossi che chiudono con un muro di Kovar (25-15), il sesto di squadra in questo set.Prova una reazione in avvio di terzo set il Liberec (2-4) con Stolc, e i cechi arrivano anche al +3 grazie ad un cambio palla efficace sopratutto con i centrali e al muro di Leikep (5-8). L'errore in ricezione Lube favorisce il +4 Dukla (10-14) costringendo Blengini al time out: pausa che rigenera i cucinieri che si riavvicinano subito con Kovar e sorpassano grazie al doppio errore di Patucha (18-17). Il maxi parziale biancorossi si allarga ancora (20-17, 8-1 il break), Stolc spara out (23-19) e la Lube conquista il primo successo europeo della stagione con Kovar (25-20). Il tabellinoDUKLA LIBEREC: Kramar, Krisko n.e., Galabov 1, Kunc (L) n.e., Srb n.e., Stanek 6, Janouch, Vesely, Kopacek (L), Stolc 8, Duchac n.e., Patucha 7, Leikep 6, Spravka 5. All. Nekola.CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 8, Candellaro 6, Pesaresi (L) n.e., Kaliberda n.e., Juantorena n.e., Casadei n.e., Stankovic 7, Kovar 12, Christenson 4, Cester n.e., Grebennikov (L), Corvetta n.e., Cebulj 14. All. Blengini.ARBITRI: Di Giacomo (BEL), Mokry (SVK)PARZIALI: 25-21 (24'), 25-15 (24'), 25-20 (26')NOTE: Spettatori 3045. Lube bs 19, ace 8, muri 12, ricezione 57% (38% prf), attacco 48%, errori 3. Liberec bs 16, ace 2, muri 5, ricezione 44% (30% prf), attacco 37%, errori 4.
Il Progetto Scuola, un progetto che va... a canestro. Anche quest'anno la Feba Civitanova Marche ha organizzato il Progetto Scuola un'iniziativa volta a far conoscere il basket, non solo come sport ma anche come "scuola di vita", ai giovanissimi delle scuole secondarie di primo grado. Nata nel 2011, l'iniziativa ha coivolto gli alunni delle classi 1° e 2° degli istituti "E. Mestica" e "Annibal Caro" di Civitanova Marche e come sempre ha riscosso grande successo. Il progetto si sviluppa con otto lezioni gratuite in cui i giovani atleti possono apprendere le basi di questo bellissimo sport, seguiti dai coach della Feba.Al termine di questo primo step va in scena torneo finale di basket, presso il Palazzetto di Civitanova Alta casa della Feba, che segue un pò le orme del "Join The game" organizzato ogni anno dalla Fip. Nella giornata di sabato 17 dicembre si sono affrontante le squadre, per ogni classe due maschili e due femminili, dell'istituto "Annibal Caro" con la formula del 3 contro 3 con gare da quattro minuti, mentre nella giornata di domenica 18 dicembre è stata la volta della "Mestica". In totale hanno preso parte 80 compagini e sono stati coinvolti ben 160 alunni. "Siamo arrivati al quinto anno di questo progetto, - rimarca Donatella Melappioni responsabile del settore giovanile biancoblu - un progetto in cui crediamo fortemente, e che mi vede anche coinvolta in prima persona, nel quale l'aspetto principale non è l'agonismo. Infatti il nostro obiettivo è quello di mettere alla prova gli studenti in un contesto per loro nuovo, come quello del basket, e di fargli apprendere le nozioni base di questo sport, con le lezioni, e di mettere in pratica ciò che hanno imparato attraverso il torneo e tutto questo rappresenta per loro anche un momento di crescita personale. Infatti vince il torneo chi è stato più bravo a mettere in pratica ciò che ha imparato nel corso di questo progetto. Anche questa edizione è stata un grande successo e ringrazio le dirigenti scolastiche, Antonella Marcatili dell'Annibal Caro e Mirella Paglialunga della Mestica, - conclude l'allenatrice biancoblu - per averci dato l'opportunità di portare il nostro progetto nelle loro scuole."
“…questo non è amore” è lo slogan che la Polizia di Stato ha scelto di legare al progetto contro la violenza sulle donne che ha visto impegnato il personale della Questura di Macerata e del Centro Anti Violenza durante la scorsa estate.Con un camper dedicato infatti, sono state predisposte delle postazioni mobili della Polizia di Stato nei comuni di Porto Recanati, Civitanova Marche e Macerata, con l’obbiettivo di creare un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia.L’iniziativa, che ha riscosso notevole successo, verrà riproposta con nuove modalità per favorire una sempre maggiore sensibilizzazione da parte della popolazione, nelle giornate di sabato 17 e giovedi’ 22 Dicembre a Civitanova Marche.Il giorno 17 il punto informativo della Polizia di Statoe' stato presente a in C.so Umberto I° dalle ore 09.00 alle 13.00 dove e numerose sono state le persone soprattutto donne che si sono rivolte al personale specializzato della Questura di Macerata e del Centro Anti Violenza al quale sono state chieste informazioni e rsppresentati casi alcuni dei quali dovranno essere ulteriomente approfonditi.Il giorno 22 Dicembre dalle ore 10 alle ore 15, il punto informativo della Polizia di Stato sarà nuovamente presente a Civitanova Marche questa volta all' ingresso del Centro Commerciale dell'Adriatico dove il personale rimarrà a disposizione delle persone.La Polizia di Stato ritiene fondamentale proseguire nel percorso avviato di avvicinamento alla cittadinanza per non lasciare che il triste fenomeno della violenza sulle donne sia dimenticato e non attendere nuovi cruenti episodi dalla cronaca.
E' arrivata stamattina la firma ufficiale del contratto integrativo aziendale di Eurosuole. Tra le misure più importanti previste c'è un'importante accellerata verso il welfare dei dipendenti. Welfare che innazittutto prevede per i lavoratori uno screening a scelta tra quello senologico, quello prostatico e quello cardiopolmonare. Le novità, presentate stamattina da Germano Ercoli, titolare delle aziende di Civitanova e Porto Potenza, partono da un accordo con il gruppo Villa dei Pini - Santo Sefano che consentirà ad ogni dipendente di effettuare lo screening per la prevenzione, ma anche di avere scontistica e tempi di prenotazioni nella struttura sanitaria molto ridotti validi anche per i familiari.L'attenzione verso la salute dei dipendenti passa anche attraverso una serie di nuove normative introdotte dal contratto, prima fra tutte il divieto di fumo in tutto il perimetro dell'azienda e quello di utilizzo dei telefoni cellulari."Queste sono delle accortezze - spiega Germano Ercoli - che oltre a tenere conto della salute dei nostri dipendenti, sono mirate ad aumentare il grado di sicurezza nel quale i lavoratori operano, ma anche il loro livello di concentrazione e di conseguenza la qualità del lavoro. La nostra azienda, infatti, non sta mettendo in atto questa serie di normative perché è un'isola felice, ma per un preciso dovere morale nei confronti dei dipendenti. Quello che ci aspettiamo è però un riscontro positivo in termini di attaccamento al lavoro e rispetto delle regole".Un aspetto importante del contratto riguarda anche la formazione che nel 2017 ruoterà intorno alla sicurezza dei lavoratori"All'interno dell'azienda - continua il patron Ercoli - è stata creata un'aula permanente dove si farà formazione continua perché crediamo fermamente nel fatto che i dipendenti debbano essere formati al meglio non solo su quelli che sono gli impianti, ma anche sugli strumenti a loro disposizione in termini di sicurezza e prevenzione sul lavoro".Importante anche l'aspetto solidale che ha riguardato i recenti e tragici eventi sismici. Le aziende Eurosuole e Goldenplast, infatti, hanno rinunciato in accordo con i lavoratori alla tradizionale cena aziendale e, con l'apporto di un ulteriore contributo, si è destinata la cifra di 50mila euro al comune di Ussita che verrà utilizzata dal sindaco Marco Rinaldi per la ricostruzione di uffici e servizi per i cittadini.Apprezzamenti espressi anche da parte della rappresentanza dei sindacati dei lavoratori presenti all'incontro di stamattina.
E' arrivato il momento dell'esordio casalingo in Europa per la Cucine Lube Civitanova: martedì (ore 20.30, diretta Sky Sport 3) all'Eurosuole Forum arriva la formazione ceca del Dukla Liberec per la seconda giornata di League Round della 2017 CEV Volleyball Champions League, la massima competizione europea a cui i biancorossi partecipano per l'undicesima volta. Dopo il ko a Berlino nella prima gara del girone giocata due settimane fa, gli uomini di Blengini cercano la prima vittoria in un match già molto importante in chiave qualificazione al turno successivo. Dall'altra parte della rete il Dukla già incontrato nel girone europeo della scorsa stagione, formazione sicuramente non di fascia alta ma capace nella prima gara di costringere al tie break la quotata Asseco Resovia. Dunque massima attenzione e determinazione per conquistare i primi tre punti in Europa, a sole 48 ore di distanza dal fondamentale successo ottenuto a Piacenza in campionato. Stasera e domani mattina doppia seduta di allenamento per Stankovic e compagni. Biglietti ancora disponibili Acquisto online, collegandovi al sito www.liveticket.it/lubevolley, oppure recandovi nei punti vendita Liveticket in Italia. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova lunedì 15.30-19.30 e martedì (10-13 e 16.30-inizio gara). Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti. Alla scoperta dell'avversario Dukla Liberec Lo storico club Dukla della Repubblica Ceca, è stato fondato nel 1948 e gioca a Liberec dal 1969. Ha fatto la storia del volley ceco, è la squadra più vincente con 17 titoli nazionali, 6 Coppe nazionali, e anche una Coppa dei Campioni nel lontano 1976. La formazione allenata da Michal Nekola è composta da quasi tutti atleti della Repubblica Ceca, tranne i due principali terminali offensivi, ovvero la coppia polacca Patucha (opposto) e Stolc (schiacciatore). L'altro martello è Spravka, al centro ci saranno Leikep e il veterano Stanek, la regia è affidata a Janouch, chiude la formazione il libero Kopacek. Parla Dragan Stankovic: "Dopo aver perso la prima gara in Germania, sappiamo che il nostro obiettivo tassativo è la vittoria in questo match di esordio europeo davanti al nostro pubblico. Tutta la pressione sarà dalla nostra parte, ma questo non ci spaventa perché sappiamo di poter contare su un roster molto ampio, che ci permette di trovare la miglior soluzione al momento giusto. Dovremo scendere in campo determinati, contro un avversario certamente alla nostra portata ma mai da sottovalutare. Arriviamo dalla bella vittoria a Piacenza, un'iniezione di fiducia in vista del delicato match di domani". La seconda giornata di League Round della 2017 CEV Volleyball Champions League sarà arbitrata dal belga Arturo Di Giacomo e dallo slovacco Juraj Mokry. Quinta volta con i cechi, l'ultimo precedente proprio nella scorsa stagione. Cucine Lube Civitanova e Dukla Liberec si sono incrociate nella scorsa stagione e sempre nel League Round della massima competizione europea: doppia vittoria per 3-0 per gli uomini di Blengini. Non è l'unico caso, c'è un doppio precedente risalente alla stagione 2003/04 in Champions League, le due squadre erano inserite nelle stesso girone (Pool C) della Main Phase. In entrambe le occasioni successo per i cucinieri, 3-0 in casa e 1-3 in trasferta.