Tutta la grinta di Gianmarco Tamberi. L’azzurro del salto in alto sfonda quota 2,30 ad Ancona e aggiunge cinque centimetri alla prova della scorsa settimana a Formia. Il primatista italiano trova la misura al secondo tentativo, per un risultato che eguaglia la migliore prestazione al mondo della stagione all’aperto appena cominciata, e poi dà l’assalto a quota 2,34, mancata per tre volte.
È una prova di efficienza quella di Halfshave, che si riscatta dal 2,21 centrato appena giovedì sempre sulla pedana di Ancona, e che gli permette di guardare con fiducia al resto della stagione. Il saltatore delle Fiamme Gialle termina così il proprio mini-ciclo di test di “riapertura” dopo il lockdown. Entrato in gara quando gli avversari sono già usciti di scena, ma spinto dal calore della propria “crew” di amici che lo applaude al di là della recinzione del campo Italico Conti, Gimbo è pulito a 2,10 e 2,15, poi rischia e deve ricorrere al terzo tentativo per liberarsi della quota di 2,22, quindi gli bastano due prove per domare 2,27. L’appuntamento è di nuovo con il 2,30, come otto giorni fa a Formia, ma stavolta l’asticella resta su. E Gimbo può sorridere.
“Come alle indoor, anche stavolta mi è servita una settimana in più - commenta Tamberi, ricordando il 2,31 arrivato a Siena dopo la delusione degli Assoluti di Ancona - Lo aspettavamo, questo 2,30, e già da Formia avevo dimostrato di poterlo valere. Dovessi fare un bilancio di queste prime tre uscite, Formia resta la gara in cui sono stato più bravo, perché saltavo con rincorsa da 9 passi. Oggi ne ho messi dentro 11 per la prima volta dall’inizio e ho avuto qualche difficoltà, perché chiaramente si entra molto più veloci. Il 2,22 alla terza? Sì, ho fatto un gran bel salto e ritrovato la sensazione di uno stacco molto buono. Lì mi sono sbloccato. Per mia deformazione professionale guardo sempre a cosa va migliorato: nella terza prova a 2,34 mi è mancato un pelo di brillantezza sulla spinta finale. Ma per essere 81 kg non è male, considerato che il mio peso forma è 75 e mezzo”.
Una grossa mano, oggi, gliel’hanno data gli amici e la famiglia: “Sono un sostegno enorme, ma mi ha fatto tanto piacere che ci fossero anche i miei nonni materni Marcello e Graziella, con mamma Sabrina. Nonno Marcello ha anche pianto dopo il 2,30, è stato bellissimo”. Finita la prima tranche della stagione, l’arrivederci è per agosto: “A posteriori i risultati mi rassicurano che il lavoro fatto per i Giochi Olimpici era giusto. Saltare 2,30 in queste condizioni è davvero tanta roba. Adesso bisogna ricaricare un po’ e cominciamo subito a preparare il ‘mondiale dell’anno’: il Golden Gala dello Stadio dei Marmi”.
In primo piano ad Ancona anche il mezzofondo, con due gare nazionali sugli 800 metri disputate interamente in corsia. Tra gli uomini l’atleta di casa Simone Barontini (Fiamme Azzurre) si aggiudica la prova con 1’50”32, all’esordio stagionale in questa distanza. Al femminile debutto convincente in 2’04”62 per la trentina Irene Baldessari (Esercito). Nelle gare regionali successi di Nicola Calcabrini (Grottini Team Recanati, 1’56”54) e della pesarese Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata, 2’17”64). Sui 200 metri si conferma in grande crescita il ventenne Alessandro Moscardi (Sef Stamura Ancona) che in 21”76 demolisce il personale nonostante il vento contrario (-2.4) seguito da Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata, 21”98), poi Fabio Angelo Yebarth (Sport Atl. Fermo, 22”13) mentre si migliorano altri due ragazzi classe 2000, Matteo Spuri (Atl. Fabriano, 22”31) e Michele Ferracuti (Sport Atl. Fermo, 22”48/-2.1). Nella gara femminile prevale la junior Benedetta Boriani (Stamura) in 25”63 (-0.2) a poco più di tre decimi dal personale superando la 18enne Elvira Yebarth (Sport Atl. Fermo, 26”36). Vittorie ascolane nei salti: atterra sul personale Valerio De Angelis (Asa Ascoli Piceno) nel lungo con 6.81 e vento appena entro la norma (+2.0) per superare il 6.65 di Matteo Colletta (Stamura). Nell’alto la non ancora 16enne Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno) con 1.64 si migliora di un centimetro e sconfigge l’altra allieva Francesca Botnari (Stamura, 1.61).
Si è svolta questa mattina la cerimonia per l'anniversario della Liberazione di Civitanova Marche (29 giugno 1944) organizzata dal Comune di Civitanova, in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi, Provincia di Macerata e Protezione civile.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha accolto i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni a Santa Maria Apparente, sulle sponde del fiume Chienti, dove la storia ha preso voce dalla narrazione diretta di Costanzo Giannini, testimone degli eventi. Una nuova targa è stata scoperta poi sul ponte della Madonna degli Angeli a Civitanova Alta, a perenne memoria del passaggio dei mezzi corazzati delle truppe alleate Lancieri dei Carpazi. In questo frangente, a rappresentare la Provincia di Macerata è intervenuta la consigliera comunale Deborah Pantana che, per conto del presidente Pettinari, ha ricordato la Liberazione a Civitanova Marche e in molte altre città della costa adriatica. “I Polacchi, con grande coraggio – ha detto Pantana - riuscirono a combattere non solo contro i tedeschi ma a battere anche stenti, malattie e fatiche di ogni tipo, che le guerre riservano, scrivendo una pagina di storia che noi dobbiamo porre in evidenza. Il loro senso del dovere li ha spinti ben oltre i propri confini e hanno liberato altri popoli, oppressi da una terribile dittatura. Valori altissimi li hanno guidati in questa azione e oggi li ricordiamo e li celebriamo per ringraziarli. A loro deve essere riconosciuto il merito di aver maturato, in anticipo sui tempi, un’idea di “Resistenza Assoluta”, contro ogni forma di totalitarismo”.
La tappa conclusiva del programma ha avuto luogo presso i giardini di piazza Gramsci, con la deposizione della corona di alloro sulla lapide della ricorrenza.
Presenti il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, il consigliere regionale Francesco Micucci, i consiglieri comunali Mirella Franco e Pier Paolo Rossi, Richard Dernowski nipote del generale Pawel, Giorgia Belforte, Amedeo Regini e Anna Donati dell'Anpi, il coordinatore della protezione civile locale Aurelio Del Medico, l'ex assessore Gustavo Postacchini, il professor Claudio Bernacchia autore del libro “E Venne la Guerra”.
Una preghiera alla vicina Madonna dei Lumi, di cui si narra l'apparizione, è stata recitata da don Jason Hood del Santuario di Santa Maria Apparente dopo aver benedetto il ponte e la nuova targa.
“Un periodo drammatico per l'Italia e per Civitanova – ha detto il sindaco Ciarapica – asserragliata dalla truppe tedesche. Lutti, fame, bombardamenti misero in ginocchio la Città, causarono perdite di civili e costrinsero la popolazione a rifugiarsi, sfollata, nelle zone limitrofe, come ci ricorda la canzone che parla degli sfollati nel nostro dialetto. Ma la storia della nostra Città trovò uno spiraglio il 21 giugno del ‘44 con l’arrivo sulle sponde del fiume Chienti, dell’Armata polacca. La Terza Divisione Carpatica, colonna d’assalto del Secondo Corpo d’armata polacco dopo aver liberato l’Abruzzo, si affacciò sul nostro territorio scontrandosi con la 278a divisione tedesca nel tentativo di farla arretrare verso Nord. Al comando dell’Armata viene posto il Generale Anders, proprio sul fiume Chienti. Il ricordo dell’Armata polacca è un tributo dovuto. Da quel disastro di forze contrapposte, Civitanova Marche ritrovò la forza per risollevarsi e diventare la Città che è oggi”.
(Foto di Luigi Gasparroni)
Nella serata di ieri, sabato 27 giugno e nelle prime ore di domenica 28 giugno, grande afflusso di cittadini sul lungomare e nel centro di Civitanova Marche, ma nessuna criticità rilevata.
I servizi attuati congiuntamente dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale, coordinati dal Dirigente del Commissariato di Civitanova Marche, hanno assicurato una adeguata cornice di sicurezza per la serata civitanovese.
Nell’ambito dei servizi sono state controllate, soltanto dalla Polizia di Stato, decine di persone e veicoli.
Sono stati altresì effettuati numerosi posti di blocco e controllati diversi locali pubblici. Anche in questo caso, nessuna irregolarità rilevata.
I servizi saranno ripetuti nei prossimi fine settimana e nel corso della stagione estiva anche in altri centri a vocazione turistica, per assicurare un’estate sicura ai maceratesi e ai turisti che affluiranno sulla costa della provincia.
Il Questore Antonio Pignatato raccomanda ai gestori dei locali la puntuale osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza pubblica e distanziamento sociale in quanto le violazioni saranno sanzionate rigorosamente.
Due ospiti d'eccezione ieri sera allo Shada Beach Club di Civitanova Marche: Teresa De Santis, ex direttrice di Rai 1 e attuale presidente di RaiCom, e Lisa Marzoli, padrona di casa della trasmissione "Il Caffè" di Rai 1 e protagonista nelle scorse edizioni de "L'Estate in Diretta".
Entrambe hanno apprezzato il format del venerdì notte proposto dal locale notturno, intitolato "il Rifugio della Musica". Una piacevole serata sotto il segno del rock’n’roll grazie a The Fuzzy Dice, una dinamica formazione anni 50.
Le notti estive marchigiane ritornano nel pieno della loro piacevolezza.
(Nella foto: Aldo Ascani, direttore artistico Shada Beach Club, insieme a Teresa De Santis e Lisa Marzoli)
Sono state inaugurate, con tre cerimonie serali, le elisuperfici abilitate al volo notturno presso le strutture ospedaliere dell’Area Vasta 3. Dalle 21.00 alle 24.00 di venerdì 26 giugno, il presidente Luca Ceriscioli ha partecipato agli eventi programmati presso gli Ospedali di San Severino Marche, Camerino e Civitanova Marche.
Erano presenti l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, il consigliere regionale Francesco Micucci, il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni. Complessivamente sono stati investiti 147,5 mila euro, di cui oltre 65 mila provenienti dagli SMS solidali (donazioni pro terremoto). Il piano regionale di rafforzamento di queste infrastrutture, per garantire una capillare operatività del sistema sanitario e di protezione civile, prevede attualmente investimenti per 44 elisuperici H24: in parte già realizzate, alcune in corso, altre in programmazione.
“Queste installazioni rientrano nell’ambito di un progetto complessivo che mira a tutelare le comunità e a rafforzare i servizi alla persona - ha commentato Ceriscioli - Sono le prestazioni che si avvicinano al cittadino, ampliando le opportunità esistenti. Quella realizzata dalla Regione è una rete che abbatte i tempi di ospedalizzazione nelle zone più svantaggiate, assicura assistenza immediata tramite il 118, rafforza l’operatività del sistema di protezione civile regionale”. Ceriscioli ha poi evidenziato che “queste elisuperfici permetteranno di collegare l’intera regione all’hub principale per l’emergenza, rappresentato dagli Ospedali Riuniti di Torrette di Ancona. La rete ospedaliera marchigiana, formata da ottime strutture, necessita di questo collegamento veloce: patologie complesse, come i grandi traumi, la cardiochirurgia o anche la radiologia interventistica per quanto riguarda l’ictus, sono tutte malattie che vengono trattate, a livelli di eccellenza, a Torrette. Poter essere collegati. in pochi minuti, a questo hub regionale significava aumentare la sicurezza in tutta la regione. Ciascun ospedale diventa un anello di una rete che trova il suo compimento nell’hub più importante. Per i marchigiani, per chi viene nelle Marche, è un messaggio di grande sicurezza, un servizio che, dalle ore diurne, diventerà H24 in tutta la regione”.
Le Elisuperfici dell’Area Vasta 3, già presenti e attive nelle strutture ospedaliere di Camerino, San Severino Marche e Civitanova, sono state tutte adeguate dalla Regione per il volo notturno, nell’ambito del programma che riguarda tutte le elisuperfici marchigiane. Quella di San Severino Marche era a suo tempo stata predisposta per il volo notturno. Sono stati però necessari piccoli lavori di adeguamento, secondo le prescrizioni dell’ENAC (rifacimento della segnaletica della piattaforma; sostituzione di corpi illuminanti radenti e sulla copertura dell’Ospedale; potatura alberature e apposizione segnaletica catarifrangente sulla recinzione). Il costo complessivo è stato di circa 6 mila euro (di cui 4 mila finanziati dall’Ufficio Ricostruzione Sisma delle Marche con fondi degli “SMS Solidali” del sisma). I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Elettrica Settempedana snc di San Severino Marche. L’Elisuperficie di Camerino è stata interamente adeguata al volo notturno mediante l’esecuzione di tutte le specifiche opere necessarie: rifacimento della segnaletica della piattaforma; installazione quadro comandi e box apparati; indicatore di planata; nuova manica a vento; luci radenti oltre al miglioramento della viabilità della strada di accesso. Il costo complessivo è stato di 70 mila euro (di cui 61 mila finanziati dall’Ufficio Ricostruzione Sisma delle Marche con fondi degli “SMS Solidali” del sisma). La progettazione è stata eseguita dallo Studio 3 Energy S.r.l. di Meda (MB) e i lavori sono stati eseguiti dalla ditta Beam Flight srl di Gallarate (VA). Anche l’llisuperficie di Civitanova è stata interamente adeguata al volo notturno mediante l’esecuzione dei seguenti lavori: fornitura e posa in opera Quadro di comando; realizzazione circuiti elettrici per allineamento e avvicinamento, per luci radenti compreso la fornitura e posa di luci, di angolo di planata, della manica a vento illuminata; realizzazione della segnaletica orizzontale, della sbarra ingresso, del box climatizzato per contenimento apparecchiature di controllo e comando. Il costo complessivo dell’opera è stato di 71 mila euro.
La progettazione è stata eseguita dall’Ing. Bruno Stronati di Jesi. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta SIET Impianti Elettrici S.r.l. di Urbino.
Nonostante tutto, le Bandiere Blu ci sono sempre e restano una garanzia di qualità di vita, di ambiente e di promozione dei valori ecosostenibili. Si potrebbe riassumere così, alla luce di una situazione post emergenza più rassicurante, il significato della cerimonia di consegna delle 15 bandiere blu detenute da altrettanti comuni marchigiani. Organizzata dalla Regione Marche e presentata da Alvin Crescini la prima parte della manifestazione per la consegna dei vessilli assegnati per il 2020 dalla FEE (Fondazione Educazione Ambientale) si è svolta oggi pomeriggio nella piazza storica di Sirolo, la perla del Conero. Ha aperto la manifestazione per un saluto di benvenuto il sindaco di Sirolo , Filippo Moschella ricordando tra l’altro la longevità di Sirolo come bandiera blu per 27 volte.
Quindi alla presenza dei sindaci e amministratori di Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta, Senigallia, Sirolo, Ancona (con la baia di Portonovo), Numana, Potenza Picena-Porto Potenza Picena, Civitanova Marche, Fermo, Pedaso, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto, dell’assessore regionale Moreno Pieroni, del presidente dell’ANCI Marche , Maurizio Mangialardi , il presidente della Regione, Luca Ceriscioli ha annunciato la presenza di “ una persona speciale per le Marche” Vincenzo Nibali che proprio a Sirolo ha girato alcuni momenti dello spot della nuova campagna promozionale che lo rivede protagonista per il 2021 -22 . Il campione vincitore delle gare ciclistiche più prestigiose , ha detto di conoscere ormai bene le Marche : “ Torno sempre con grande piacere ed emozione a godermi panorami mozzafiato, le colline dolci , i borghi, ma il mare come questo è unico in Italia.” “Quindi il presidente Ceriscioli, ringraziando gli amministratori comunali per il “lavoro fatto che rende fiere le Marche”, ha affermato: “Quello di oggi è un evento sempre molto sentito e che nel 2020 ha ancora maggiore importanza dato che rappresenta una ripartenza anche per il nostro settore turistico dopo la fase di emergenza che abbiamo dovuto affrontare. Avere 15 località della nostra regione premiate con la Bandiera Blu per noi è una grande soddisfazione e motivo di orgoglio. Abbiamo investito molte risorse sul settore del turismo, senza dimenticare anche il bonus concesso dalla Regione ai marchigiani che decidono di trascorrere le loro vacanza fuori dalla loro provincia di residenza. Da qui ripartiamo per fare ancora meglio, garantendo ogni giorno ai marchigiani e a tutti i turisti che scelgono le nostre splendide coste un eccellente livello di accoglienza e ospitalità”.
“Le Bandiere Blu - ha sottolineato Moreno Pieroni - ancor più oggi sono un simbolo di benessere e un indicatore di buona amministrazione ecosostenibile. Per le Marche sono sempre state e restano un complemento molto importante dell’offerta turistica, sempre più improntata alla sostenibilità attraverso misure mirate e cluster dedicati. Ho iniziato il mio mandato di assessore proprio con la cerimonia delle Bandiere Blu a Sirolo e Numana, 5 anni fa ed è un’emozione forte concludere qui il quinquennio a ringraziare i Comuni per l’impegno che mettono per conquistare ogni anno questo traguardo . Possiamo dire che le bandiere blu costituiscono un’ulteriore certificazione di vacanza sicura e su 20 regioni e 195 località premiate siamo la quarta per numero di vessilli conquistati , confermando i traguardi dello scorso anno nonostante la nostra sia una regione piccola geograficamente e demograficamente. Un concentrato di bellezza e qualità, dunque, le Marche punteggiate di blu lungo i 180 km di costa . La Regione ha investito molto sul turismo e in 5 anni siamo passati da 8 milioni a una capacità di spesa di 60 milioni di euro cercando di costruire un sistema turistico coeso e interdisciplinare, una trasversalità di offerte e proposte interconnesse che dobbiamo sempre più sfruttare nel futuro che ci aspetta. Le misure messe in campo con la piattaforma regionale di 210 milioni , vedono ben 20 milioni di euro a favore del comparto turistico che resta il 14% del Pil regionale. Una spinta a continuare con determinazione come sanno fare i marchigiani , a non mollare. “
Il Presidente dell’Anci ,Mangialardi ha ricordato che i Comuni costieri marchigiani hanno sempre tenuto in grande considerazione il traguardo della bandiera blu, come simbolo di qualità e bellezza delle spiagge, rimarcando che grazie ad un grande impegno delle amministrazioni comunali in sinergia con la Regione, le Marche sono diventate la seconda regione più bella da visitare al mondo. “Non è poco e da qui si può ripartire per mantenere questo successo, augurandoci di festeggiare un numero sempre più alto di bandiere blu.”
La manifestazione dedicata alle Bandiere Blu è proseguita a Numana , nella piazza del Santuario, per una serata di spettacolo dal vivo, sempre condotta da Alvin Crescini per festeggiare i Comuni vincitori con la partecipazione di Veronica Key, cantante soul che ha proposto un repertorio di canzoni famose e l’attore comico marchigiano Pier Massimo Macchini che ha chiuso la serata.
Ecco le spiagge delle Marche premiate ricordando che le Bandiere Blu sono un riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education a quelle località le cui acque di balneazione sono risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, in base alle analisi fatte dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente, nell’ambito del Programma nazionale di monitoraggio, condotto dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente.
Non solo campionamenti delle acque: sono ben 32 i criteri di valutazione presi in esame, tra cui il livello di raccolta differenziata, la gestione dei rifiuti pericolosi, la presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi. E inoltre, spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per disabili, una buona rete turistica e alberghiera.
La Provincia di Macerata ha ricevuto una proposta per l’acquisto dell’ex-Liceo Scientifico di Civitanova Marche, situato nel quartiere Fontespina.
L’offerta pervenuta è superiore alla valutazione di 1 milione e 710 mila euro attribuito a tale bene nell’attuale piano delle alienazioni e valorizzazioni Immobiliari approvato dal Consiglio Provinciale.
Proprio due mesi fa il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari, e il Sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, avevano firmato lo schema del nuovo preliminare dell’accordo di programma, con il quale si sono riavviate le procedure finalizzate alla riqualificazione urbanistica di quest’area.
Infatti, la rigenerazione di questa zona è orientata a ridurre gli indici edificatori oggi consentiti ed a veicolarli verso una più ristretta e oculata destinazione d’uso rispetto a quella attuale, volta a realizzare interventi mirati e funzionalmente efficaci per soddisfare le attese della popolazione residente, dotandola di servizi di quartiere dei quali è sprovvista.
Ora, in conformità con la normativa vigente si è proceduto alla pubblicazione di un apposito avviso per far conoscere l’arrivo della proposta d’acquisto e per acquisire, entro l’11 luglio, eventuali manifestazioni di interesse da parte di altri soggetti interessati all’acquisto. In tale caso l’Amministrazione procederà a norma di legge ad effettuare il previsto confronto concorrenziale, al fine di individuare la migliore offerta al rialzo.
L’avviso pubblico unitamente allo schema di domanda avviso è già pubblicato sugli albi pretori della Provincia di Macerata e del Comune di Civitanova Marche.
Si è concluso ieri, rispettando la tempistica programmata, l’iter amministrativo per l’attivazione dei centri estivi per le fasce di età 3-17 anni e 0-3 anni. L’Amministrazione Comunale, per il tramite del proprio Assessorato ai Servizi Educativi e Formativi, al fine di snellire le procedure necessarie al rilascio delle autorizzazioni necessarie ad attivare i centri estivi, e consentire alle famiglie già provate dalla situazione di emergenza venutasi a creare a causa dell’emergenza corona virus, in collaborazione con l’Asur e con i referenti degli altri comuni della Provincia di Macerata ha concordato una linea comune da seguire, principalmente per quanto concerne le procedure di verifica delle condizioni di salute degli utenti e degli operatori; inoltre, l’Assessorato ha inviato al Presidente della Giunta Regionale ed all’Asur un documento formale in cui si proponeva un iter più snello ma al tempo stesso sicuro per poter dare avvio alle attività previste nei progetti.
Seguendo le indicazioni fornite dalle linee guida ministeriali e dall’allegato 8 al DPCM 17 maggio 2020 sono stati pubblicati due avvisi finalizzati ad accogliere le manifestazioni di interesse da parte dei soggetti disponibili a realizzare attività ludico, ricreative, aggregative estive in favore di bambine, bambini, ragazze e ragazzi; il primo avviso, rivolto ad utenti di età compresa tra 3 e 17 anni, è stato pubblicato il 25 maggio e fissava al giorno 8 giugno la scadenza per presentare la domanda per la realizzazione dei centri.
Nel contempo, il Servizio comunale ha provveduto ad effettuare tempestivamente l’istruttoria dei progetti, e a partire dal giorno 5 giugno li ha trasmessi all’Asur per la valutazione di competenza, così come previsto dalla norma.
Successivamente, a seguito del Decreto del Presidente della Regione Marche n. 192 del 11 giugno 2020, che prevede esclusivamente controlli a campione da parte dell’ASUR, escludendo ogni tipo di valutazione propedeutica al rilascio dei permessi da parte del Comune, si è provveduto a formalizzare le relative concessioni, trasmesse sia ai gestori che all’ASUR il giorno 12 giugno.
A seguito dell’emanazione del Decreto del Presidente della Regione Marche n. 194 del 12 giugno 2020 è stato pubblicato il secondo avviso, relativo alla realizzazione di attività estive per minori di età compresa fra 0 e 3 anni, la cui scadenza è stata fissata al 24 giugno 2020; in questo caso, chi aveva già presentato domanda per attivare un centro estivo per la fascia di età 3-17 anni doveva inoltrare esclusivamente una richiesta di estensione del progetto già presentato, mentre per i nuovi progetti era necessario seguire la procedura canonica.
Anche questa volta le autorizzazioni sono state rilasciate in maniera tempestiva; praticamente il giorno stesso della ricezione al protocollo si è provveduto a fare l’istruttoria ed ad inviare le pec: fra il 17 ed il 25 giugno sono stati autorizzati tutti i centri, e gli stessi hanno potuto prendere avvio il giorno stesso della ricezione.
La nuova stagione in biancorosso inizierà per noi prima del solito - dice il centrale Simone Anzani, pronto al secondo anno con la maglia della Cucine Lube Civitanova- visto lo stop alle attività della Nazionale. Per me, dunque, una strana estate senza azzurro, con Olimpiadi ed Europei rinviati di un anno: vorrà dire che ci concentreremo subito nell’attività col Club, in vista del nuovo anno. E spero di rivedere presto i nostri tifosi all’Eurosuole Forum e che la situazione torni il prima possibile alla normalità”.
“La scorsa stagione, purtroppo, è finita in anticipo a causa dello stop per l’emergenza coronavirus - prosegue Anzani - Davvero un peccato per noi, eravamo carichi di fiducia e lanciati verso i play off dopo il trionfo in Coppa Italia, c’è dunque rammarico per non aver potuto proseguire il cammino in campionato e Champions League, togliendoci magari altre soddisfazioni. Resta, però, la gioia per la conquista del Mondiale per Club e, come ho già sottolineato, della coccarda tricolore: due grandissimi risultati, le mie prime vittorie con la maglia della Cucine Lube Civitanova”.
“Ricominceremo con una squadra rinnovata in parte - spiega Anzani guardando alla nuova stagione in biancorosso in rampo di lancio - tra l’altro ritroverò in cabina di regia Luciano De Cecco con cui ho già giocato nell’anno dello scudetto a Perugia. Saremo ancora in prima linea per arrivare fino un fondo in tutte le competizioni che affronteremo: questa Cucine Lube è costruita per vincere, come sempre. Per questo sono molto fiducioso e non vedo l’ora di scendere in campo dopo tanti mesi, un sentimento che penso sia condiviso da tutti i miei compagni di squadra“.
A partire da mercoledì 1 luglio torna a Civitanova l’appuntamento con “Sì Yoga Tour”, il format itinerante della scuola di yoga Surya Om Candra del Maestro Stefano Sattwa Pagnanelli con sede a Macerata, Civitanova M. e Monte Urano. Con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, dell’assessorato alla Cultura e Turismo, “Sì Yoga Tour” intende portare la conoscenza e l'esperienza dello yoga tra la gente, da sponda a sponda da porta a porta. Nelle piazze, nelle scuole e università, nei luoghi di cura, nelle carceri, sino alle spiagge e ai luoghi di montagna.
Il tema scelto per quest’anno non è casuale ed è pregno della riflessione scaturita in questi mesi di lockdown: il ritorno all'armonia.
La presentazione del programma si terrà mercoledì 1 luglio al Lido Cristallo situato al Lungomare Sud di Civitanova Marche. Nei mesi di luglio e agosto, fitto sarà il calendario con appuntamenti settimanali sulla teoria e pratica dello yoga, tenuti in parte nella sede della scuola di yoga Surya Om Candra di Civitanova Marche (via F. Filzi, 72) e in parte all’aperto, presso il faro rosso al molo est di Civitanova Marche e in spiaggia. Gli incontri sono aperti a tutti ma, ancor più nel rispetto delle normative vigenti, è obbligatoria l'iscrizione ai corsi.
Il programma è disponibile e consultabile sul sito www.yogasuryaomcandra.it. Info e iscrizioni sia online che chiamando il 335.6438692 oppure il 340.7665285.
Proseguono le iniziative dell’ “Osservatorio Annibal Caro - Educazione, Ricerca, Valorizzazione" istituito in occasione del mese cariano dal Comune di Civitanova, il 4 giugno 2019, al fine di onorare la figura del letterato civitanovese favorendo la realizzazione di attività educative, formative e di promozione della ricerca scientifica in ogni ambito culturale – in particolare letterario, linguistico, artistico e storico archivistico.
Dopo la sostituzione, sabato scorso, della targa apposta sulla facciata del palazzo della Delegazione, riportante il sonetto originale del Caro dedicato alla sua Terra, pubblicato postumo nel 1569, arriva la creazione e realizzazione del logo dell’Osservatorio. Dopo aver valutato le proposte dei diversi grafici, è stato scelto il marchio disegnato dal grafico Riccardo Ruggeri. La versione definitiva del logo e le sue varianti sono state appositamente studiate per soddisfare le diverse necessità di uso e dare una adeguata connotazione all’Osservatorio e alle sue attività culturali.
L’Osservatorio sta lavorando per la pubblicazione e presentazione di un volume curato dal prof. Enrico Garavelli dell’Università di Helsinki, scritto in collaborazione con studiosi di diverse università europee.
Nomi di chiara fama e di indiscussa levatura culturale formano il comitato scientifico dell'Osservatorio: la dott.ssa Enrica Bruni (direttrice della Pinacoteca Civica “Marco Moretti”, il prof. Pierluigi Cavalieri (storico indipendente), il prof. Giulio Ferroni (già docente Università “La Sapienza” di Roma), il prof. Enrico Garavelli (docente Università di Helsinki), la dott.ssa Mara Pecorari (esperta di ambito storico archivistico, componente direttivo ANAI Marche), il prof. Marcello Verdenelli (già docente Università di Macerata), il prof. Riccardo Scrivano (già docente Università “La Sapienza” di Roma, membro ad honorem.
In questo arco di tempo l' “Osservatorio Annibal Caro” ha lavorato gratuitamente per realizzare diverse iniziative, condivise, approvate e finanziate dal Comune di Civitanova: la cura della sezione dedicata al Caro all’interno del Convegno “Archiviamente aperti”, organizzato nell’ambito della settimana internazionale degli archivi, in collaborazione con sezione Marche di Anai (Associazione Nazionale Archivistica Italiana), la mostra storico artistica documentale "Annibal Caro. Il rammemorar m'è dolce in piccola terra", organizzata all'interno della Pinacoteca civica “Marco Moretti” presso la casa natale del Caro, che da settembre diventerà permanente nella sala della Quadreria, la sostituzione della targa apposta sulla facciata del palazzo della Delegazione, riportante il sonetto originale del Caro dedicato alla sua Terra, pubblicato postumo nel 1569, la realizzazione del proprio logo”.
Il Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi, organizza una cerimonia per l’anniversario della Liberazione di Civitanova Marche (29 giugno 1944).
Domenica 28 giugno, alle ore 10,30, a Santa Maria Apparente, nelle vicinanze della riva del fiume Chienti, il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi parteciperanno alla cerimonia che si aprirà con la deposizione di una corona di alloro sulla targa del soldato polacco ucciso il 29 giugno 1944. Alle ore 11,00, sul ponte della Madonna degli Angeli a Civitanova Alta, si svolgerà lo scoprimento della targa, fatta realizzare in accordo con la Provincia di Macerata, per ricordare il passaggio dei mezzi corazzati delle truppe alleate Lancieri dei Carpazi. Il programma terminerà alle ore 11,30, nei pressi dei giardini di piazza Gramsci, con la deposizione della corona di alloro sulla lapide della ricorrenza.
“Civitanova ricorda l’anniversario della Liberazione da parte dei sodati polacchi con programma ideato, come nelle precedenti occasioni, nel rispetto delle disposizioni anticontagio in vigore sul territorio nazionale – ha spiegato il presidente del Consiglio comunale Morresi. Si tratta di una cerimonia ristretta se confrontata con il nutrito programma dello scorso anno, che ha visto presenti anche il Primo cittadino Norbert Rzepisko e una delegazione polacca di Skawina, città gemellata con Civitanova Marche. Quest’anno l’emergenza sanitaria non permette momenti rivolti alla collettività, ma con le dovute misure abbiamo fortemente voluto ritrovarci per ricordare una data così significativa per la storia della nostra città, per onorare quanti sono morti per liberare la popolazione. La memoria è doverosa ed insieme al ricordo del dramma è importante tenere in mente le tante storie di umanità nate in quel periodo, come la fratellanza con il popolo polacco che ancora oggi ci unisce nella speranza di un prolungato futuro di pace e fratellanza in Europa”.
Incidente in via Bruno Buozzi, a Civitanova Marche, attorno alle ore 15:00 del pomeriggio odierno. A scontrarsi, per cause in corso di accertamento, una moto e uno scooter di grossa cilindrata. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari della Croce Verde di Civitanova Marche, che hanno trasportato in codice giallo, all'ospedale cittadino, il motociclista: le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. Il conducente dello scooter, invece, è uscito illeso dall'impatto.
A ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto sarà la Polizia.
Si svolgerà domenica 28 giugno, sul litorale Piermanni, la storica Fiera del mare giunta alla sua 35a edizione. La rassegna si aprirà alle 8 e chiuderà alle 20 sul lungomare sud di Civitanova Marche, dove saranno presenti più di cento bancarelle con prodotti diversi, dall’abbigliamento alle calzature, dall’oggettistica ai prodotti alimentari.
Come per il mercato settimanale, scatta il protocollo di sicurezza anticontagio a cui dovranno attenersi gli ambulanti e i clienti che acquistano la merce presso le bancarelle.
Modifiche alla viabilità
In occasione della fiera fino al termine delle operazioni di pulizia della strada scattano le seguenti misure.
Il giorno 28 giugno 2020 dalle ore 05,00 alle ore 24,00:
- il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito per tutti i veicoli, esclusi quelli degli operatori commerciali partecipanti alla manifestazione autorizzati e quelli degli operatori ecologici, in LUNGOMARE SUD S. PIERMANNI, in entrambe le corsie, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Santorre di Santarosa e l’intersezione con Largo Italia, e nelle aree di parcheggio con ingresso dal lungomare;
- l’inversione del senso di marcia, con direzione sud-nord, del tratto di strada compreso tra Via T. Speri e Via S. di Santarosa;
- il divieto di fermata sul perimetro dell’aiuola spartitraffico ubicata tra via S. di Santarosa e Via T. Speri.
- il divieto di fermata nel tratto compreso tra via T. Speri e largo Paul Harris;
- il divieto di fermata in Via Santorre di Santarosa, tra Via Menotti ed il Lungomare Piermanni.
Nascondevano in macchina e nella loro abitazione capi d'abbigliamento con marchi contraffatti e droga: denunciati due fratelli
Nell’ambito del servizio di controllo economico del territorio finalizzato al contrasto dei traffici illeciti in genere, intensificato nel corso del primo fine settimana di inizio estate, i Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno sottoposto a controllo in città un’autovettura condotta da un cittadino del posto che, fermata, è stata attentamente ispezionata.
All’interno del portabagagli sono state rinvenute dai militari delle Fiamme Gialle diverse confezioni di abbigliamento ed accessori moda di rinomate griffe, verosimilmente contraffatti., non accompagnate da idonea documentazione attestante la liceità dei prodotti detenuti.
Ritenendo che presso il domicilio del civitanovese sottoposto a controllo potessero essere occultati altri capi contraffatti, i militari della Compagnia hanno esteso l’attività di d’indagine presso l’abitazione dello stesso, rinvenendo altri articoli contraffatti per un totale di 38.
L’attività di ricerca è stata estesa altresì al garage nella disponibilità del soggetto, ove, è stato individuato, dietro un mobile a parete di legno compensato, un locale adibito a camera da letto utilizzata dal fratello.
La perquisizione eseguita anche in questo locale permetteva di rinvenire e sottoporre a sequestro, occultate all’interno di una valigetta metallica riposta in un armadio, 12 buste termosaldate contenenti un totale di 143 grammi di marijuana.
I due fratelli sono stati pertanto deferiti alla Procura della Repubblica di Macerata rispettivamente per i reati di introduzione nello Stato e di commercio di prodotti con segni falsi e di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.
L’operazione di servizio si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e alla contraffazione dei marchi, costante impegno della Guardia di Finanza che mira alla salvaguardia della vita umana e alla tutela dell’economia legale
Come ormai tradizione, questa mattina gli operai del Comune hanno provveduto ad appendere sulla facciata di Palazzo Sforza la Bandiera blu assegnata a maggio dalla Fee alla città di Civitanova Marche. Si tratta, come già comunicato, del diciassettesimo riconoscimento ricevuto per il mare e le spiagge civitanovesi. L’aggiornamento della certificazione è stato curato dal Servizio turismo composto dai dipendenti Carla Paniconi, Laura Tittarelli e Alessandro Colò.
Dopo la foto di rito, il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore al turismo Maika Gabellieri hanno annunciato la consegna del vessillo agli operatori sabato 4 luglio al Club Vela.
“Siamo orgogliosi per questa conferma che va a vantaggio non solo della nostra città, ma di tutta la regione Marche – ha detto l'assessore Gabellieri – ed è giusto esporre la bandiera nei luoghi pubblici oltre che negli stabilimenti balneari. Ci avviamo alla consegna del vessillo con una cerimonia in forma ridotta a causa delle restrizioni sanitarie previste in tutto il territorio nazionale, ma la collaborazione con chi opera nel turismo è sempre alta e proseguiremo, seppur nelle difficoltà, a lavorare per confermarci città punto di riferimento per l'accoglienza. Il riconoscimento della 17esima Bandiera blu acquista maggior significato in un momento storico davvero critico e mi auguro sia di buon auspicio nel momento di rilancio della stagione estiva”.
La cerimonia organizzata dall’Amministrazione comunale con gli operatori si svolgerà sabato 4 luglio al Club della Vela (ore 18,00), mentre venerdì 26 giugno, l’assessore Gabellieri parteciperà a Sirolo alla festa di consegna organizzata dalla Regione Marche, insieme ad altri amministratori dei 15 Comuni marchigiani premiati.
La Consulta per i Servizi Sociali, in accordo con l’Amministrazione comunale (Assessorato al Welfare e alle Politiche sociali), organizza la II edizione del concorso: “Civitanova Solidarity sound” finalizzato alla valorizzazione di giovani gruppi e cantanti che abbiano voglia di confrontarsi con canzoni inedite su argomenti sociali.
Il concorso, che vede la direzione artistica del Maestro Samuele Dutto, è aperto ad artisti e gruppi provenienti da tutta d’Italia, che siano liberi da contratti discografici o editoriali in corso o comunque non ancora vincolati per le successive pubblicazioni. La manifestazione è aperta ad ogni genere musicale e si rivolge ad artisti che non abbiano superato il 35esimo anno di età alla data del 1 agosto 2020. Tutti gli artisti devono avere compiuto 14 anni alla data di iscrizione e ognuno parteciperà con una canzone inedita (ammessi brani pubblicati su piattaforme digitali o social network).
"Siamo orgogliosi anche quest'anno di poter dare il via ad un momento che sia contemporaneamente intrattenimento, cultura e attenzione ai giovani e al sociale. La sinergia tra assessorato al Welfare e Consulta è forte, tanto che è stato istituito l'accordo di programma economico che permette ai nostri volontari di mettere in piedi, col supporto dell'amministrazione, molte iniziative lodevoli tra cui questa. L'emergenza Covid ci ha fatto optare per una modalità alternativa che permetterà però con più facilità di poter partecipare anche a talenti che vivono lontani dalla nostra città. Auspichiamo una grande partecipazione, per ripartire, pur a distanza, vicini negli intenti e nella mission di creare un evento di valori condivisi e importanti" dichiara l'assessore alle politiche sociali Barbara Capponi.
Il concorso è completamente gratuito.
Per partecipare bisognerà inviare alla mail civitanovasolidaritysound@gmail.com, entro il 06 luglio 2020, il seguente materiale: scheda iscrizione, file word del testo della canzone e file mp3 della canzone. Tra i temi proposti ci sono: accettazione e rispetto delle differenza tra persone (es. culturali, disabilità, di pensiero, disparità uomo/donna, differenze etniche, religiose, sociali); prevenzione del disagio giovanile (es. dipendenze, bullismo, comportamenti devianti); promozione del volontariato e della solidarietà, tutela della salute e dell'ambiente.
Saranno assegnati 2 premi: 1° classificato €. 350,00 in buoni strumenti musicali; 2° classificato €. 200,00 in buoni strumenti musicali. Una giuria di esperti valuterà le canzoni finaliste. In più ci sarà anche la possibilità di far partecipare il pubblico che potrà esprimere il proprio gradimento attraverso i “like” sui video.
“Nonostante le difficoltà e le limitazioni imposte dall’emergenza – ha dichiarato il presidente della Consulta Paolo Ugolini – ci sarà il "Civitanova Solidarity Sound", ma sarà un’edizione particolare, poiché i brani e le canzoni saranno rappresentati in via telematica tramite apposito sito Web. Allo stesso modo si farà per l'operato della Giuria e la proclamazione dei vincitori. Confidiamo che la potenza della rete, la simpatia e la dimestichezza che i giovani hanno con tali modalità di comunicazione, possano assicurare il giusto successo dell'iniziativa. A tale proposito la Consulta e tutte le associazioni aderenti ringraziano vivamente l'assessore Capponi e l'Amministrazione Comunale per aver caldeggiato e approvato il progetto e un ringraziamento particolare al Maestro Dutto, direttore artistico e organizzatore che, con la sua competenza e bravura ha reso possibile "Civitanova Solidarity Sound".
Parte subito con un grande colpo il calciomercato 2020-21 della Civitanovese. Il ds rossoblù Giulio Spadoni mette il primo tassello con l'innesto di Ismael Bangoura esterno sinistro classe 1994. Arrivato in Italia 8 anni fa nella Primavera dell'Inter poi è passato al Cesena in B con 3 presenze, a cui sono seguite tre stagioni in C con San Marino, Andria e la Maceratese di Giunti
. Passato al Napoli con prestito al Fc Mosta serie A di Malta, nell'ultima stagione ha militato nella Virtus nella serie A di San Marino. Mancino, dotato di grande corsa e tecnica è il primo acquisto importante della Civitanovese 2020/2021 del patron Profili.
Una terribile notizia ha sconvolto oggi pomeriggio il mondo del basket.
Un incidente sull’A24 purtroppo non ha lasciato scampo ad Attilio Pierini, 39 anni, e noto cestista che nell’ultima stagione ha giocato nella Virtus Rossella Civitanova dopo una lunga carriera trascorsa con la maglia di Recanati, tra la serie A2, B e C.
Con Pierini era presente in auto anche la moglie, Francesca Polli, 33 anni, che attualmente è ricoverata in gravi condizioni.
Lo scontro fatale è avvenuto in direzione Roma intorno alle 17, a un chilometro dal traforo del Gran Sasso. Pierini era alla guida di un'Audi Q5 insieme a sua moglie quando ha impattato frontalmente con un autoarticolato Volvo che percorreva la carreggiata in direzione Teramo. Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno estratto dalle lamiere dell'auto i due occupanti e messo in sicurezza l'intera zona che è stata conseguentemente chiusa al traffico.
Presente anche il personale medico del 118 che ha predisposto il trasporto immediato della donna in eliambulanza all'Ospedale di Teramo mentre per Attilio Pierini non c'era più nulla da fare.
“Relativamente ai soli fondi destinati dalla Regione Marche o dal Governo per rilanciare e sostenere la città dopo l'emergenza Covid, chiediamo che almeno una parte venga destinata al sostegno del commercio e delle attività presenti nell'intero territorio cittadino, incluse le zone periferiche, al fine di creare occasioni e strategie che consentano a tutti di poter fare risonanza alle proprie attività”. Lo afferma, in una nota, Euro Ginobili, coordinatore della lista Obiettivo Civitanova, riguardo alla destinazione dei fondi regionali.
“Riteniamo – prosegue Ginobili - che sia necessario promuovere costantemente anche con una mirata gestione del bilancio comunale le attività commerciali o ristorative anche fuori dal centro storico, ove vi sono già di continuo molte iniziative, e pensare anche a coloro che non beneficiano del giro di passeggio legato alle zone normalmente più trafficate da pedoni e turisti”.