Tampona un'auto e scappa. È quanto hanno accertato i militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, che su segnalazione di una donna, hanno rintracciato e fermato un cinquantenne albanese che si era posto alla guida della propria Seat in evidente stato di ebbrezza.
L'uomo ha tamponato la Mercedes guidata dalla donna nella centrale Via Cecchetti di Civitanova, per poi allontanarsi indisturbato, nonostante avesse arrecato degli evidenti danni al veicolo.
L’immediato intervento dei carabinieri Nucleo Radiomobile, sulla scorta delle informazioni acquisite mediante la centrale operativa, ha consentito rintracciare poco più avanti il 50enne albanese che riusciva a stento a farfugliare il proprio nome.
L’accertamento con etilometro ha confermato le sue condizioni ed ha restituito un valore superiore a ben cinque volte quello consentito, oltre a circolare con patente scaduta, veicolo privo di copertura assicurativa e senza revisione. L’autovettura è stata immediatamente sequestrata e l’uomo denunciato all’Autorità Giudiziaria e segnalato alla Prefettura di Macerata.
L’attenzione al territorio e la necessità di tutela della circolazione stradale ha consentito individuare nella notte di ieri ulteriori quattro conducenti alla guida di veicoli a motore in stato di ebrezza, si tratta di tre uomini ed una donna di età compresa tra i venti ed i trenta anni, tutti originari della provincia maceratese e trovati con tasso alcolemico superiore al doppio consentito, pertanto, anche per loro è scattato il ritiro della patente e la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata per la violazione prevista dall’articolo 186 del Codice della Strada.
I Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno arrestato un giovane italiano per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Sequestrati circa 300 grammi di marijuana, nonché 320 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Il giovane, di 21 anni e già gravato da precedenti specifici, è stato sottoposto a controllo dopo che - alla vista degli uomini delle fiamme gialle - è apparso in evidente stato di agitazione.
Presso la sua abitazione, sita in prossimità del Lungomare Sud e ritenuta base di stoccaggio di sostanze stupefacenti, i finanzieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro, abilmente occultati in un garage all’interno di un contenitore di cellophane termosaldato, 273 grammi di marijuana.
Nel prosieguo della perquisizione, sempre all'interno dell'abitazione, le fiamme gialle hanno rinvenuto in uno zainetto - sottoponendole a sequestro - 5 confezioni di marijuana, pronte per lo spaccio, per un totale di altri 10 grammi di stupefacente.
Sono stati inoltre sottoposti a sequestro 320 euro in contanti, trovati in tasca al giovane e ritenuti provento dell’attività illecita, nonché materiale strumentale all’attività di spaccio. L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente per fini di spaccio e, su disposizione del Magistrato di turno, condotto agli arresti domiciliari.
Come ogni anno, il periodo delle festività è stato contrassegnato da un aumento della domanda di prodotto ittico. A seguito dell’operazione disposta a livello nazionale denominata “Mercato globale”, concentrata nel mese di dicembre 2019, i controlli della Guardia Costiera sono proseguiti nel mese di gennaio 2020 lungo la filiera della pesca.
Nel bimestre sono stati ispezionati ristoranti, piccola e grande distribuzione, trasporti terrestri e la flotta peschereccia nell’ambito del territorio della provincia di Macerata, a tutela della salute del consumatore finale e al fine di assicurare il rispetto della normativa comunitaria e nazionale in materia.
Nell’arco del bimestre scorso sono stati elevati da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche e la Delegazione di spiaggia di Porto Recanati, verbali amministrativi per l’ammontare di 17.000 Euro e sono stati sequestrati circa 830 kg di pescato, a seguito di accertate violazioni in materia di tracciabilità e rintracciabilità del prodotto ittico detenuto e/o commercializzato per interruzione del flusso dei dati nelle fasi commerciali e di vendita successive alla cattura, ovvero per mancanza delle informazioni minime obbligatorie per un acquisto consapevole da parte dell’utenza.
Popsophia ha raccontato Popsophia, alla Festa della Filosofia di Milano. C’è stato, nei giorni scorsi, grande entusiasmo nella partecipazione del Festival del Contemporaneo alla rassegna promossa da Tlon, la scuola permanente di filosofia e immaginazione di Maura Gancitano e Andrea Colamedici. Con un pubblico attento e numeroso, che ha affollato gli spazi della Triennale per ascoltare la direttrice artistica Lucrezia Ercoli, che ha rapito l’interesse della folta platea ripercorrendo i primi 10 anni di vita del Festival del Contemporaneo. Il contenitore, infatti, proprio nel 2020 compirà questo suo primo giro di boa.
La direttrice artistica ha “invitato al viaggio” nella pop-filosofia, assieme ad una notevole squadra di pop-filosofi, grandi amici della manifestazione: Tommaso Ariemma, Cesare Catà, Ilaria Gaspari e Simone Regazzoni. Ognuno ha declinato la propria versione della pop-filosofia.
I pop-filosofi sono stati grandi protagonisti dell’intera giornata, con appuntamenti che hanno dato diversi spunti di riflessione. Spaziando dalla filosofia delle Serie Tv con Ariemma, allo spettacolo “Shakespeare Juke-Box” di Catà. Dalla palestra di Platone raccontata da Regazzoni fino alle lezioni di felicità della Gaspari.
“Fin dalla prima edizione, il festival Popsophia ha aperto il confronto tra il pensiero critico e la molteplicità dei fenomeni della cultura di massa - ha spiegato Lucrezia Ercoli -, dal cinema alle serie tv, dai videogiochi alle graphic novel. Intorno al festival si è creata una comunità di giovani filosofe e filosofi italiani (che spesso non ha il giusto riconoscimento nel mondo accademico) che cercano nuove chiavi di interpretazione dell’immaginario contemporaneo”. Lucrezia Ercoli ha inoltre raccontato della nascita del Philoshow: un nuovo linguaggio filosofico che va oltre la classica lectio magistralis, e che si costituisce di uno spettacolo filosofico-musicale che unisce più arti.
A Milano si è acceso ancora di più quel lume, comunione di vedute, che avvicina Tlon e Festival del Contemporaneo. Con l’intento di portare la filosofia ad un pubblico sempre più ampio. Il duo è infatti ormai diventato uno degli ospiti più attesi dai frequentatori di Popsophia, con Maura Gancitano e Andrea Colamedici che hanno ricambiato l’interesse, dando all’interno del loro cartellone ampio spazio a Popsophia.
Una buona Vis Civitanova subisce un pari beffardo in casa contro la Sambenedettese.
Un 2-2 che sta stretto alle ragazze di mister Giordano Perini per il pareggio beffa subito in pieno extratime, anzi oltre il recupero fissato.
Un punto colto contro una buona squadra che comunque certifica la crescita delle rossoblu che hanno voglia di trovare il primo successo nel campionato d'Eccellenza. Partita spigolosa giocata a ritmi non elevati da parte di entrambe le compagini.
La cronaca
Nel primo tempo le rossoblu tengono in mano il pallino del gioco e passano in vantaggio con Natalini su calcio di rigore, assegnato per un fallo di mano sulla conclusione di Brutti, anche se potevano esserci gli estremi per l'espulsione della giocatrice ospite. Nella ripresa la Vis Civitanova parte a rallentatore ma le avversarie non ne approfittano. Anzi le ragazze di mister Perini trovano il raddoppio sulla conclusione di Clarissa Monzi, con la complicità dell'estremo difensore ospite.
Sul 2-0 le rossoblu non riescono più ad avere il predominio territoriale e la Samb esce alla distanza, trovando però una reattiva Vanessa Monzi. Poco prima del 90' tuttavia le ospiti accorciano le distanze sul tiro scaturito da una mischia in area. In pieno recupero, tre minuti che vengono allungati al 51' senza un apparente motivo, le avversarie trovano il gol del pareggio tra le proteste di tutta la panchina rossoblu che chiedeva il triplice fischio del signor Cesca. A farne le spese sono mister Giordano Perini, il suo vice Roberto Mecozzi e Chiara Brutti che vengono allontanati dal campo.
Finisce 2-2 con un pareggio beffa per la Vis Civitanova, contro una Samb che con il minimo sforzo è riuscita a capitalizzare al massimo le occasioni create. Rimane il rammarico per le rossoblu per aver visto sfumata una vittoria alla portata anche se le padrone di casa sono calate alla distanza, complice anche una giornata sotto tono di alcune giocatrici e con una stoica Bracalente che ha stretto i denti nel secondo tempo nonostante un infortunio.
Seconda gara di CEV Champions League Volley 2020 in 48 ore all’Eurosuole Forum per la Cucine Lube Civitanova. Dopo la vittoria di domenica nel derby europeo con Trento, martedì (ore 20.30, diretta Dazn) arrivano i cechi del Jihostroj Ceske Budejovice per la quarta giornata della Pool A. I biancorossi, che non avranno Leal fermato dallo staff medico, cercano il poker di successi consecutivi nella massima competizione europea, che significherebbe un ulteriore passo avanti verso la qualificazione ai quarti di finale.
In rosa per il match con i campioni della Repubblica Ceca ci saranno i giovani Paolo Di Silvestre e Stefano Ferri, che giocano con la maglia della formazione Lubevolley impegnata in Serie A3.
Biglietti ancora disponibili, abbonamenti validi
Sono validi gli abbonamenti per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova lunedì dalle 17 alle 19.30, martedì dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 fino ad inizio gara. Chi ha acquistato il biglietto del match di domenica scorsa contro Trento potrà acquistare il tagliando per la sfida con il Ceske Budejovice a prezzo speciale.
Alla scoperta dell’avversario Jihostroj Ceske Budejovice
La formazione campione della Repubblica Ceca allenata da Renè Dvorak, come nella gara di andata vinta 3-1 dai cucinieri, dovrebbe partire con la regia il palleggiatore spagnolo De Amo in diagonale con Krestan, schiacciatori Michalek insieme al bulgaro Mechkarov (in ballottaggio con Zmrhal), al centro c’è Mach con Todua (in alternativa lo slovacco Ondrovic). Il libero è Krystof.
L'altra sfida del girone
Giovedì ad Istanbul, alle ore 16 italiane, nella quarta giornata della Pool A si sfidano il Fenerbahce e Trento.
Parla Fefè De Giorgi
“Dobbiamo concentrarci sul nostro gioco e su quali aspetti dobbiamo ancora migliorare, con Trento, come ho detto dopo la gara, abbiamo fatto passi avanti. Per quanto riguarda la sfida di martedì, indipendentemente dall’avversario, ci prepareremo per affrontare al meglio i campioni cechi, per cercare di conquistare altri punti fondamentali per consolidare il primo posto in classifica. Giochiamo ogni tre giorni e possiamo di conseguenza allenarci poco, per questo nelle gare che disputiamo va sfruttata ogni opportunità per crescere e migliorare”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Jihostroj Ceske Budejovice
La quarta giornata della fase a gironi sarà diretta da Andrii Kovalchuk (Ucraina) e Stefan Bernstrom (Svezia).
Quarto match della storia con i cechi del Jihostroj
Cucine Lube e Jihostroj Ceske Budejovice, oltre al match dello scorso dicembre in Champions League vinto 3-1 dai biancorossi, si sono già incrociate ben 17 stagioni fa, negli ottavi di finale nell’edizione 2002/2003 della Coppa Cev.
Come seguire Cucine Lube Civitanova – Jihostroj Ceske Budejovice
Diretta DAZN con la telecronaca di Marcello Piazzano e Alberto Cisolla.
(FOTO SPALVIERI)
“Grazie agli insegnanti, ma soprattutto grazie a voi studenti, al vostro impegno per aver approfondito un periodo della storia tanto doloroso che non dovrà mai più essere ripetuto”. Così il Presidente del Consiglio Comunale e promotore Claudio Morresi ha aperto le celebrazioni del Giorno della Memoria con alcune centinaia di studenti di ogni ordine e grado riuniti all’Auditorium Leonardo Da Vinci.
“Abbiamo trovato una grande partecipazione da parte vostra ed è per questo che questa mattinata è dedicata a voi e ai lavori che ci avete preparato. Nel selezionare il manifesto scelto fra le bellissime proposte dall’Istituto Grafico Bonifazi, abbiamo compreso quanto sforzo e quanta partecipazione emotiva ci fosse. Inoltre, visto che il Liceo linguistico riceverà proprio in queste ore un altissimo riconoscimento per il progetto ‘Goethe a Dachau’, nell’ambito di un concorso nazionale indetto dal MIUR da parte del Presidente Mattarella, al termine ci collegheremo con le celebrazioni del Quirinale per vedere premiati i nostri studenti. Stiamo anche organizzando due viaggi studio a Trieste e ad Auschwitz come promesso, a breve vi faremo conoscere i particolari”.
Valentina Coraggio, studentessa della V A dell’Istituto Grafico Bonifazi ha anche illustrato il ‘visual’ del manifesto scelto per l’occasione.
“Quest’anno si celebrano due ricorrenze - ha esordito il Sindaco, Fabrizio Ciarapica - il 75° anniversario della liberazione di Auschwitz e il ventennale dell’istituzione in Italia, con una legge, di questa giornata che cade il 27 gennaio di ogni anno. Tutto il mondo la celebra e noi nel nostro piccolo vogliamo esserci per non dimenticare un periodo triste della nostra storia recente. Occorre ribadire il concetto che non si abbassi mai la guardia contro l'antisemitismo come è stato fatto giovedì scorso a Gerusalemme dove oltre quaranta capi di Stato, presente anche il nostro Presidente Mattarella, hanno partecipato al forum internazionale su Shoah e antisemitismo al Museo di Yad Vashem. L’odio razziale è un errore da qualsiasi parte esso provenga. Ma attenzione anche l’odio religioso. Ricordare e non dimenticare, come stiamo facendo noi, è un dovere di noi che siamo più grandi verso di voi che siete il nostro futuro".
"Trasferire questa consapevolezza - ha concluso il Sindaco - nelle nuove generazioni e coinvolgere un numero sempre maggiore di giovani, come stiamo facendo oggi, è un segnale importante per la nostra comunità e per il futuro della libertà nel nostro Paese”.
L’Assessore al Welfare, Barbara Capponi, ha invece lanciato una provocazione ai ragazzi invitandoli a vedere un film in cui viene narrata la storia della nascita di due aziende storiche dello sport e il comportamento dei due giovani fondatori in quel periodo della storia.
“Vi porto oggi la storia dei fratelli Dassler, fondatori di marchi planetari a voi noti, che incrociarono nella loro storia di giovani sportivi il nazismo. In che modo ragazzi come voi, amanti dello sport decisero di reagire e relazionarsi al Reich che ne faceva strumento di elevazione per la razza eletta? Confido - ha concluso la Capponi - nella vostra curiosità e nella vostra sensibilità per cercare le infinite sfaccettature dell'Olocausto, che relazionarono la gente comune ad una ideologia di morte che non fu opera solo di gerarchi ma anche di una cittadinanza chiamata a scegliere da che parte stare”.
I ragazzi degli Istituti Pirandello, Ungaretti e la Mestica hanno presentato i loro lavori recitando parti di sopravvissuti, noti e meno noti, all’eccidio coadiuvati da immagini molto toccanti e dalla lettura di missive e brani tratti dal testo di Primo Levi ‘Se questo è un uomo’. Alla manifestazione dell’Auditorium hanno assistito, inoltre, consiglieri comunali e autorità militari e si è conclusa con il collegamento in diretta Rai con il Quirinale.
Sul selciato dove c’erano i cancelli che delimitavano il ghetto ebraico, oggi c’è un sampietrino di alluminio che ricalca le pietre d’inciampo poste in tante città per ricordare le persone deportate nei campi di sterminio nazisti. La placca di Civitanova Alta, posata per la prima volta questa mattina 27 gennaio 2020 su iniziativa dell’Anpi e dell’Amministrazione comunale, non porta inciso il nome e il cognome di una persona specifica che non ha fatto più ritorno nella sua casa, ma riporta la data della Giornata della Memoria, perché vuole essere monito perenne e simbolo universale di condanna dell’antisemitismo e di ogni forma di razzismo; fatti che non dovranno mai più accadere nella storia.
Nella stretta stradina di vicolo della Luna dove nel 1559 vennero relegati gli Ebrei che lì vivevano e svolgevano le loro attività si sono riuniti questa mattina i ragazzi e le insegnanti della scuola media Ungaretti (classi 3 G, H, I) per assistere alla cerimonia per la Shoah, che si è aperta sulle note del “Silenzio” e con la deposizione della corona d’alloro da parte del sindaco Fabrizio Ciarapica, del presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi e del presidente Anpi Civitanova Annita Pantanetti. “Un paio di scarpette rosse numero ventiquattro” - come è scritto nei versi di Joyce Lussu letti da un’alunna - “per l’eternità, perché i piedini dei bambini morti non crescono”. I presenti hanno ascoltato anche il racconto di Leonardo Gaetani, un ragazzo di 22 anni il cui bisnonno Luigi Offidani fu prigioniero politico ad Auschwitz: tornato dal campo di concentramento, malato e denutrito, morì nel 1955 nella zona Fontanella della sua Civitanova.
“In questo luogo simbolico – ha detto il presidente Morresi – aggiungiamo un altro simbolo di riflessione su quanto accaduto, per rinnovare lo spirito di quella legge che venti anni fa istituiva la Giornata della Memoria”.
La presidente Anpi Pantanetti ha ricordato le vicende storiche, spiegando ai ragazzi che la ricorrenza si riferisce all’abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, dove fu compiuto il più grande genocidio nei confronti degli Ebrei e non solo, zingari, dissidenti, omosessuali, perseguitati politici.
La cerimonia ha poi dato spazio al Consiglio comunale aperto presso l’Auditorium dei Licei alla presenza di tantissimi studenti. Proprio oggi presso il Quirinale, il Capo dello Stato ha assegnato al nostro Liceo Linguistico un altissimo riconoscimento per il progetto ‘Goethe a Dachau’, nell’ambito di un concorso nazionale istituito dal Miur”.
Stop forzato per lo schiacciatore della Cucine Lube Civitanova Yoandy Leal.
Lo staff medico biancorosso, in accordo con quello tecnico, ha deciso di fermare il giocatore brasiliano di origine cubana, per evitare ulteriori sovraccarichi alla colonna a causa del riacutizzarsi di una fastidiosa lombalgia.
La situazione verrà monitorata giorno dopo giorno dallo staff medico del Club, che si riserva di dare il via libera all’atleta appena sarà possibile.
Gli trovano un chilogrammo di droga in casa: in manette un 27enne.
A seguito di una importante attività informativa, i finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno individuato un appartamento della città, abitazione e laboratorio di un ventisettenne del posto, con precedenti specifici, ritenuto base di stoccaggio di sostanze stupefacenti destinati allo spaccio.
Attraverso le conseguenti perquisizioni, locali e personali, eseguite con l’ausilio dell’unità cinofila della Compagnia, i finanzieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 800 grammi di hashish, 90 grammi di marijuana, 45 grammi di cocaina, € 760 di denaro contante, in banconote di tagli diversi, ritenuto provento dell’attività illecita, nonché materiale strumentale al reato di spaccio.
L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio e tradotto presso la Casa Circondariale di Montacuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Da un immediato riscontro delle rilevanze emerse nel corso delle suddette attività di polizia giudiziaria, le Fiamme Gialle hanno individuato, inoltre, una coppia di giovani diciannovenni che avevano poco prima acquistato hashish dal “pusher”. Sono stati così sequestrati altri 49 grammi, circa, di sostanza stupefacente, trovata in possesso dei due, i quali sono stati segnalati al Prefetto per detenzione di stupefacente per uso personale.
Le operazioni di servizio si inseriscono nel più ampio dispositivo di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti da parte delle Fiamme Gialle.
Presunte avances a una ragazzina di 14 anni: è caccia all’uomo a Civitanova.
I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso sabato, nella zona di Cristo Re della città rivierasca.
Stando a una prima ricostruzione, un uomo di mezza età si sarebbe avvicinato alla 14enne, mentre lei era in giro con altri coetanei, e l’avrebbe invitata a seguirlo in un posto più appartato.
Fortunatamente la ragazzina è riuscita subito ad allontanarsi e a raggiungere i suoi amici, che si trovavano poco distanti da lei. La 14enne ha quindi raccontato tutto ai suoi genitori, che il giorno successivo sono andati a sporgere denuncia ai carabinieri. I militari dell’Arma indagano sul caso e sono sulle tracce dell’uomo.
Il Civitanova Dream Futsal piega per 4-0 il Futsal Prandone e coglie i primi tre punti del 2020. Una prova convincente e di sostanza da parte delle ragazze di mister Giuliano Tiberi che hanno fiaccato la resistenza delle ospiti che comunque non hanno affatto sfigurato. Arrivano così altri punti preziosi per la corsa play-off.
Pronti via e dopo nemmeno 40” Cremonesi da calcio di punizione batte Tavoletti. Il vantaggio mette nei binari giusti il match per le rossoblu, che concedono poco alle avversarie. Sempre Cremonesi, al 9’, conquista e realizza il rigore del 2-0: Carciofi avrebbe la palla del 3-0 ma il tris lo cala Marani dopo una bella triangolazione con Caciorgna. Il 3-0 stempera l’agonismo del Futsal Prandone che torna in campo nella ripresa con un piglio battagliero. Cremonesi, in grande spolvero, insacca al 6’ la rete del 4-0 tuttavia le ospiti non si demoralizzano e nel finale aumentano il loro forcing offensivo, trovando una Romano sempre attenta. Giosuè non riesce a superare Tavoletti, alla fine il risultato non cambia ed il Civitanova Dream Futsal può esultare. “Abbiamo avuto pazienza perché non è facile giocare se una squadra si chiude in 20 metri – commenta mister Tiberi – e ti chiude bene tutti gli spazi. Serviva tanta pazienza e far girare palla con tranquillità, cercando di colpire nel momento buono. Abbiamo gestito bene la gara anche se dobbiamo imparare ad alzare i ritmi quando sarà necessario perché arriveranno avversari che ci attaccheranno sulla nostra metà campo. La nota positiva è il rientro del capitano Michela Ciccioli che è pienamente recuperata”.
CIVITANOVA DREAM FUTSAL – FUTSAL PRANDONE 4-0 (3-0 pt)
CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Romano, Fermani, Carciofi, Ciccioli, Giosuè, Giacomoni, Castelli, Marani, Caciorgna, Persichini, Diaz, Cremonesi All. Tiberi
FUTSAL PRANDONE: Palmoni, Bruni, Novelli, Piergallini, Paolini, Faini, Felicetti, Tavoletti, Gaspari, Schiavi, Mascitti All. Fanesi
Arbitri: Arasi – Caponi
Reti: 1’ Cremonesi, 9’ Cremonesi (rig), 15’ Marani // 6’ Cremonesi
La Feba Civitanova Marche batte il CUS Cagliari. Le momò tornano così alla vittoria piegando le sarde per 74-70. Le biancoblù sono state lucide nei momenti topici della partita ed hanno conquistato due punti pesanti per la classifica. Ottimo l'apporto di Sorrentino, 32 punti per lei, e di Bocola, sempre più una garanzia, in attesa di poter schierare l'ultima arrivata Perez che sarà a disposizione dalla prossima partita.
Primo quarto equilibrato con le biancoblu che conducono per larghi tratti senza trovare l'allungo decisivo. Le sarde rimangono in scia e sorpassano negli ultimi minuti ma il canestro di Sorrentino quasi allo scadere vale il 18-19. Nel secondo periodo sono le ospiti a rimanere in avanti fino a metà frazione, poi Sorrentino e Bocola allungano sul 43-38 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità la Feba parte meglio ed un'incontenibile Sorrentino mette i liberi del 54-39. Nel finale di frazione le sarde rientrano con un break di 0-12 e chiudono sul 60-55. Ultimo quarto palpitante: testa a testa tra le due squadre fino agli ultimi due minuti, poi Bocola e Sorrentino non sbagliano mentre Cagliari perde lucidità nelle giocate topiche. Finisce 74-70 per le momò. “E’ stata una vittoria importante per noi – commenta Giulia Sorrentino – In settimana ci siamo preparate al meglio con tutto lo staff tecnico in vista di questa partita. Sono contenta della prestazione delle compagne perché hanno dato tutte il massimo e mentalmente sono sempre state in partita. Un successo importante per il morale in vista delle prossime partite”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE – CUS CAGLIARI 74-70
CIVITANOVA: Ortolani 9, Sorrentino 32, Paoletti 8, Bocola 21, Trobbiani 2, Nociaro ne, Angeloni ne, Binci 2, Severini, Pelliccetti All. Scalabroni
CAGLIARI: Landi 9, Caldaro 6, Saias 2, Niola 9, Ljubenovic 18, Puggioni 18, Novati 4, Mura ne, Striulli 4, Madeddu All. Xaxa
Arbitri: Rubera - Palazzo
Parziali: 18-19; 25-19; 17-17; 14-15
Terzo successo consecutivo in Europa e un’altra vittoria da 3 punti per la Cucine Lube Civitanova che, all’esordio casalingo in Champions League, batte l’Itas Trentino con un secco 3-0 in un Eurosuole Forum (ai limiti del tutto esaurito) e consolida ulteriormente la vetta nella Pool A. I biancorossi, guidati da un ottimo Juantorena (MVP e top scorer con 19 punti) chiudono la sfida in tre set senza lasciare scampo ad un Trento (senza Russell e Kovacevic) poco efficace in attacco. Martedì (ore 20.30) sarà ancora Champions League all’Eurosuole Forum, stavolta avversario di turno i cechi del Ceske Budejovice.
La partita
De Giorgi (senza limiti di stranieri in Europa) schiera la diagonale Bruno-Rychlicki, Juantorena-Leal, Bienek e Simon al centro, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Lorenzetti propone il baby Michieletto con Cebulj schiacciatori, Giannelli-Djuric (preferito a Vettori), Lisinac con Candellaro al centro, Grebennikov libero.
Nel primo set il muro di capitan Juantorena (9 punti nel parziale) fa prendere subito le distanze dagli avversari (11-8). La Cucine Lube Civitanova allarga il vantaggio con i due attacchi vincenti consecutivi di Rychlicki e poi Leal (+5, 16-11). L’Itas prova a rientrare: prima l’ace di Cebulj e poi il muro di Sosa (23-21) riportano i trentini a -2. Ci pensa però l’opposto biancorosso a chiudere il set col suo servizio vincente (25-21).
Nel secondo set la Cucine Lube, sotto 1-3, segna un parziale di 7-0 favorito dalla serie al servizio di Juantorena. Bienek prima e Leal poi murano Cebulj, allungando le distanze dalla Itas Trentino (16-10). Sarà il video-check di coach De Giorgi a confermare l’ace di Bienek (19-11). L’attacco è l’arma vincente dei biancorossi, guidati dai 5 punti di Leal (60% attacco). Il parziale finisce 25-18.
Riparte subito bene nel terzo set la formazione di Fefè De Giorgi, che guadagna il +3 dopo l’invasione a rete di Giannelli (5-2). È positiva la serie al servizio di Leal che permette ai suoi compagni di concretizzare in fase break (14-8): gli errori in attacco di Djuric e Cebulj (17-9) condannano definitivamente gli ospiti, la Cucine Lube Civitanova va in scioltezza e chiude la pratica 25-15.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani n.e., Kovar, D'Hulst n.e., Marchisio (l), Juantorena 19, Massari n.e., Leal 10, Rychclicki 7, Diamantini n.e., Simon 5, Bruninho, Bieniek 10, Balaso (l). All. De Giorgi
ITAS TRENTINO: Russell n.e., Michieletto 6, Daldello n.e., Vettori, De Angelis (l), Giannelli 1, Grebennikov (l), Candellaro 7, Djuric 11, Codarin, Sosa Sierra, Cebulj 8, Lisinac 3, Kovacevic.
ARBITRI: Gerothodoros (GRE), Mezoffy (HUN).
PARZIALI: 25-21 (29'), 25-18 (27'), 25-15 (23').
NOTE: 3639 spettatori. Lube: 10 battute sbagliate, 5 aces, 7 muri vincenti, 44% in ricezione (16% perfette); 50% in attacco. Trento: 13 b.s., 1 aces, 5 m.v., 38% in ricezione (22% perfette); 38% in attacco. Votato miglior giocatore: Osmany Juantorena.
Derby di Champions League, le parole dei protagonisti a fine gara
Mateusz Bienek: “Oggi abbiamo giocato una buona partita contro Trento priva di Russell e Kovacevic. Oggi il nostro livello è stato davvero alto e siamo contenti. Era un match importante che ci garantisce il primato nel nostro girone.”
Osmany Juantorena: “Ci tenevamo tanto a vincere contro Trento, era una partita importante per noi. Abbiamo ben chiare le regole della Champions, bisogna arrivare primi nel girone. A Trento mancavano due giocatori importanti (Russell e Kovacevic) ma noi eravamo concentrati sul nostro gioco che è stato di buon livello. Siamo stati bravi a metterli in difficoltà con la battuta. Ora pensiamo al match di martedì che non è da sottovalutare ma va affrontato con la mentalità giusta. Dopo i tanti match giocati, il nostro obiettivo è arrivare in forma alla Final Four di Coppa Italia. La squadra sta reagendo bene e sono molto fiducioso.”
Ferdinando De Giorgi: “Oggi abbiamo giocato una buona partita dimostrando continuità e attenzione contro una squadra che aveva chiare difficoltà, mancando di due giocatori. I ragazzi sono stati bravi a mantenere alto il ritmo. In questa manifestazione è importante conquistare punti quindi, già da domani, prepareremo il match di martedì per ottenere il massimo risultato. Noi, in ogni partita, dobbiamo migliorare la qualità del nostro gioco. Oggi abbiamo messo pressione al servizio, sfruttando bene tutte le situazioni.”
(FOTO SPALVIERI)
Non è decollato il flash mob "Citanò si SLega" organizzato dalla Sardine nella piazzetta di Lido Cluana, a Civitanova Marche. Sono state circa 250/300 le presenze fisse all'evento, dall'età variegata, a cui si aggiunge il viavai dei passanti che si sono trattenuti per qualche minuto, incuriositi nel comprendere quanto stava avvenendo. Numeri sotto le aspettative per la prima manifestazione organizzata in provincia di Macerata dal movimento, nato a Bologna lo scorso novembre. Cifre nettamente inferiori rispetto a quelle registratesi soltanto un mese fa ad Ancona (circa 2000 presenze).
Non folta nemmeno la presenza di cartonati e adesivi a tema "sardina", mentre a sventolare in piazza c'erano anche un paio di bandiere della pace. Musica e parole hanno fatto da cornice all'evento, iniziato attorno alle ore 16:30, e protrattosi per circa un'ora e un quarto. Nessun palco è stato allestito, decisione nella quale può aver inciso la scarsa adesione alla raccolta fondi aperta per contribuire alla realizzazione del flash-mob (leggi qui): si è scelto di sfruttare la scalinata d'ingresso dei locali del Lido.
La lettura degli articoli della Costituzione, "il cui rispetto viene messo a rischio da alcuni esponenti politici" secondo il punto di vista delle Sardine, e performance artistiche hanno contornato i cinque temi principali nel flash mob: antifascismo, post-sisma, disabilità, violenza di genere e consumo di suolo. I giovani che hanno testimoniato, si sono soffermati sull'interno di volersi porre a "garanti" della politica e invitato i coetanei a vivere in maniera attiva il proprio essere cittadini.
Presenti l'ex sindaco Tommaso Corvatta, il consigliere comunale Giulio Silenzi, una rappresentanza dell'Anpi di Civitanova Marche tra cui la presidente Anita Pantanetti e l'ex amministratore di Atac Sergio Cognigni. Sono intervenute anche due politiche civitanovesi di lungo corso come Fernanda Recchi (ex forzista) e Cristiana Cecchetti (a lungo nell'orbita dell'ex sindaco Corvatta).
Immancabilmente è stato proposto il canto di "Bella Ciao". La zona è stata circoscritta per ragioni di sicurezza, con la presenza di circa 50-60 agenti delle forze dell'ordine tra Polizia, Carabinieri e Polizia Locale.
Primo importante impegno per la neo nata società di pattinaggio Civitanova Skating Team Asd., dal 31 gennaio al 02 febbraio impegnata nel trofeo skate Italia indoor con tre giovani atleti, Leonardo Badino, Alessia Frisoli e Vittotia Germani .
I Ragazzi impegnati nella competizione saranno accompagnati dall’allenatore Moreno Monti, volto storico del pattinaggio civitanovese, lui infatti insieme al dott Nicola di Mattia, noto osteopata, hanno visto nascere e crescere questo sport, allenando e portando alla vittoria molti campioni, contribuendo a far conoscere il pattinaggio locale a livello nazionale e internazionale.
La società e gli allenatori augurano un grosso in bocca al lupo agli atleti per questa prima avventura nazionale .
Termina 1-1 il match pomeridiano al Comunale di Civitanova Alta tra la Juniores Nazionale della Sangiustese e la capolista Cannara.I rossoblù, andati sotto ad inizio ripresa (gran tiro da fuori area sotto la traversa di Casciari), erano riusciti a raggiungere il pari con l’incornata di Sulo, prima di fallire il clamoroso sorpasso al fotofinish con il penalty fallito da Carminucci dopo l’atterramento in area di Muzi.Soddisfatto mister Zazzetta: “Troppo evidente come aggiungendo qualche ragazzo di personalità come Guzzini e Doci anche gli altri ne traggano vantaggio. Non è solo il risultato a dire questo, ma proprio la gestione della gara: nel primo tempo il primo in tiro in porta i nostri pur bravi avversari lo hanno effettuato di testa su un traversone solo al 40’, ma in generale per tutto l’incontro la gestione della palla e i tempi di gioco sono stati discreti - continua il mister - Se avessimo velocizzato più spesso con cambi gioco sull’esterno potevamo diventare o essere anche più pericolosi. Il rigore fallito alla fine credo che ci avrebbe regalato una vittoria che forse non sarebbe stata pienamente giusta, però per i nostri ragazzi tenere il campo come hanno fatto contro la prima della classe poteva valere anche un po’ di fortuna. I nostri avversari erano fisicamente importanti, ma come sempre in questo sport contano determinazione e concentrazione per raggiungere l’obiettivo".
Conclude Zazzetta: "Per attenzione e concentrazione i ragazzi sono stati tutti molto bravi però oggi vorrei fare un elogio particolare a Piergiacomi perché, pur essendo un classe 2004, ha tenuto la porta con grande personalità e coraggio. Spero, ma è anche un consiglio, che presi questi elogi, si tappi subito le orecchie, abbassi la testa e continui a pedalare perché la strada è lunga e deve essere fatta di miglioramenti continui”.
L’88’Ers Civitanova, dopo la vittoria nel girone ascendente per 69-62, stava per giocare il secondo tiro mancino dell’annata nell’anticipo della 2^ di ritorno alla Rhütten che, però, è riuscita a svettare nel finale di mezzo canestro, per 69-68, al termine di un match giocato sempre a diretto contatto di gomito con i rivieraschi.
Per i biancorossi di coach Alberto Sparapassi matura così la nona vittoria consecutiva, anche se sicuramente la più sofferta di quelle casalinghe. «Ogni volta che riuscivamo a prendere un minimo vantaggio – commenta il diesse dei padroni di casa, Guido Grillo - gli 88’Ers ricucivano il divario. L’unico difetto dei rivieraschi è stato quello di avere pochi cambi, solo 8, infatti, i giocatori a referto». I settempedani partono con un quintetto insolito: Tortolini, Magrini, Fucili, Giuliani e Potenza al posto di capitan Cruciani, che tuttavia dà i suoi frutti con il primo break sul 10-3 ed il primo quarto chiuso avanti per 21-14. Nel secondo periodo, però, gli ospiti sono più precisi in attacco e la Rhütten meno determinata in difesa (39-36 a metà gara). Dopo il riposo lungo, nonostante un Magrini mostruoso (alla fine per lui 14 su 18 dal campo, 10 rimbalzi e 5 palle recuperate), gli ospiti rosicchiano un altro punto (54-52). A metà del quarto decisivo la Rhütten (+8) sembra aver sbrigato la pratica ma «su un’azione di Giuliani che parte in contropiede – racconta Grillo - l’arbitro prende un abbaglio, fischia l’uscita dal campo del play locale e successivamente affibbia un “tecnico” per proteste alla panchina.
Gli 88’Ers si riportano a -4. Ultimi secondi da brividi: Fucili sigla il +1 ma poi sbaglia due tiri liberi. Nell’ultima azione degli ospiti, comunque, la difesa biancorossa è impeccabile e ruba palla, con il risultato finale che rimane di 69-68. Questa vittoria sofferta ma preziosa – conclude il diesse settempedano - deve farci capire che nessuna gara, fino alla fine del campionato, sarà scontata». A partire da quella esterna di sabato prossimo, primo febbraio, con il Basket Fermo.
RHÜTTEN-88ERS CIVITANOVA 69-68
RHÜTTEN: Giuliani 14, Tortolini 12, Buttafuoco n.e., Severini 2, Massaccesi, Potenza 6, Rossi, Grillo n.e., Fucili 2, Cruciani 2, Callea, Magrini 31
All. Sparapassi
88ERS CIVITANOVA: Antinori 9, Ferraro 1, Cardinaletti 14, Tappatà 12, Pacioni 8, Vecchi 5, Malvestiti 3, Mazzieri 16
All. Ripa
Note: parziali: 21-14, 39-36 (18-22), 62-62 (23-26), 69-68 (17-16); uscito per 5 falli Vecchi (88’ers)
Arbitri: Todini e Mazzarini
Domenica 26 gennaio, alle ore 16:00, le Sardine scenderanno per la prima volta in piazza nella provincia di Macerata, al Varco sul mare di Civitanova Marche. Il flash mob, denominato "Citanò si sLega" con chiaro riferimento al colore politico dell'Amministrazione comunale, proporrà cinque temi particolarmente cari al movimento. Il primo ad essere reso noto è stato quello dell'antifascismo, ma si parlerà anche del sisma del 2016, di disabilità, di violenza di genere e di consumo di suolo.
Già dall'8 gennaio il fondatore civitanovese del gruppo Facebook "6000 Sardine Marche Official", Giorgio Mattiuzzo, ha lanciato sui canali social del movimento una raccolta fondi in cui si chiedeva un aiuto concreto per contribuire all'organizzazione dell'evento (service audio, camioncino/palco, siae). Il limite alle donazioni accettate è stato fissato a 900 euro, ma alla vigilia del flash mob e dopo 17 giorni dal lancio della raccolta fondi sono stati raccolti soltanto 90 euro grazie al contributo di soli sei utenti. Numeri piuttosto sconfortanti, ma si ricorda come sia ancora attiva la possibilità di effettuare donazioni.
Anche il numero dei partecipanti che ha certificato la sua adesione all'evento su Facebook è piuttosto basso (circa 250 conferme di partecipazione e 650 utenti interessati) a fronte degli oltre 11mila membri del gruppo "6000 Sardine Marche Official". Numeri distanti dalla prima piazza con le quale le Sardine si sono confrontate nelle Marche, quella di Ancona, quando parteciparono oltre duemila persone. Una partenza in sordina che, in ogni caso, potrà essere smentita dall'affluenza che si registrerà domenica 26 gennaio al Varco sul mare.
Primo impegno casalingo di CEV Champions League Volley 2020 della stagione per la Cucine Lube Civitanova: domenica (ore 18, diretta DAZN) all’Eurosuole Forum c’è il derby italiano in Europa contro la Trentino Itas, posticipo della prima giornata della fase a gironi originariamente in programma per inizio dicembre e rinviata al 26 gennaio per permettere ai biancorossi la partecipazione al Mondiale per Club in Brasile.
Sarà la terza gara della Pool A per Juantorena e compagni, che a dicembre hanno conquistato due vittorie nelle trasferte in Repubblica Ceca e Turchia: un successo su Trento (vincente nelle prime due gare ma con un punto in meno dopo il successo ottenuto soltanto al tie break con il Fenerbahce) significherebbe un passo importante verso la qualificazione ai Quarti di Finale, al giro di boa della fase a gironi. In attesa della quarta giornata della Pool A Champions League che i biancorossi disputeranno all’Eurosuole Forum soltanto due giorni dopo il match con i trentini, martedì (ore 20.30) arriverà il Ceske Budejovice.
Biglietti ancora disponibili, abbonamenti validi
Gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova venerdì dalle 17 alle 19.30, sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 fino ad inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti. Con il biglietto del match vs Trento si potrà acquistare il tagliando per la sfida di martedì 28 con il Ceske Budejovice a prezzo speciale.
Alla scoperta dell’avversario Trentino Itas
I trentini di Angelo Lorenzetti dovrebbero partire dalla regia di Simone Giannelli in diagonale con Luca Vettori (con Djuric pronto in alternativa). In banda, da valutare le condizioni di Russell e Kovacevic (fermo il primo e impiegato solo in seconda linea il secondo nel match di giovedì a Milano in Coppa Italia): spazio all’ex Cebulj e, in caso di necessità al giovane talento Michieletto, e al cubano Sosa Sierra. Al centro Lisinac e l’ex Candellaro. Libero è un altro ex del match, Jenia Grebennikov.
L'altra sfida del girone
Nella prima giornata della Pool A, giocata ad inizio dicembre, i cechi del Ceske Budejovice hanno espugnato per 3-2 il campo del Fenerbahce Istanbul.
Parla Osmany Juantorena:
“Finalmente iniziamo l’avventura in Champions League anche di fronte ai nostri tifosi, ritroverò ancora una volta in una sfida europea Trento, la mia ex squadra. Il nostro obiettivo è naturalmente continuare il percorso positivo iniziato con le vittorie in Repubblica Ceca con il Ceske Budejovice e in Turchia con il Fenerbahce, siamo consapevoli che una vittoria potrebbe aiutarci molto in chiave qualificazione. Pensiamo comunque ad una gara alla volta, visto che martedì torneremo ancora in campo in Europa all’Eurosuole Forum contro i cechi e sarà importante farlo con un altro successo in tasca”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas
Il posticipo della prima giornata della fase a gironi sarà diretto da Epaminondas Gerothodoros (Grecia) e Zsolt Mezoffy (Ungheria).
Settima volta con Trento in Champions League
Dopo due stagioni, torna ancora una volta la sfida in Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas. L’ultima risale al 2018, quando le due formazioni si sono sfidate nei Playoffs 6 con doppia vittoria dei cucinieri (3-1 e 3-2) che hanno così conquistato l’accesso alla Final Four. Altri precedenti nelle Semifinali del 2009 e del 2016 (vittoria Trento 3-0 in entrambi i casi) e anche nei Playoffs 6 della stagione 2012 (3-2 Lube all’andata, 3-0 Trento al ritorno). Complessivamente è la gara 70 della storia tra biancorossi e trentini (37 vittorie Cucine Lube, 32 Trento).
(FOTO SPALVIERI)