Nella splendida cornice di San Francesco a Civitanova Alta, una importante chiesa risalente al XIII secolo ora adibita a spazio multimediale, si è tenuta la presentazione del libro "Marquesas", di Andrea Pellegrini.
L'evento, organizzato dall'Associazione Cartacanta nell'ambito di Giallocarta 2018, ha regalato al buon numero di ospiti presenti un breve viaggio immaginario in una terra lontanissima da noi, sia culturalmente che per posizione geografica, come la Polinesia Francese.
Il libro è ispirato alla vera storia di Teddy Moux, ex poliziotto tahitiano esperto di combattimenti corpo a corpo, in un romanzo che mette insieme luoghi esotici, la difficile storia familiare del protagonista e una serie di omicidi, con un passato che si riaffaccia prepotentemente e con violenza nella vita del protagonista, oggi tranquilla guida di pesca sportiva. Una sorta di "action thriller" che porterà il lettore attraverso degli eventi sempre più intricati ed intriganti.
Andrea Pellegrini, imprenditore conosciuto per l'azienda di famiglia "Pellegrini giardini", è al suo esordio letterario con questo romanzo, scritto qualche tempo fa e solo ora pubblicato, che precede di qualche mese l'uscita di un nuovo lavoro, scritto a quattro mani con il Dottor Gianni Giuli. Si tratterà di un altro giallo, questa volta ambientato fra Roma e le Marche, e vedrà la luce nei primi mesi del nuovo anno.
Serve un dialogo a più voci per riflettere sulla violenza trasversale e multiforme che le donne subiscono e possono subire ogni giorno. In una città ancora sconvolta e ferita dalla recente storia di Alina, la giovane che sabato ha subito un’aggressione da parte del suo ex, si parlerà del tema venerdì 23 novembre, alle ore 21,15, nell’ambito di un convegno dal titolo: “Violenza di genere o violenza in genere?” che il Comune di Civitanova Marche – Assessorato alle Pari Opportunità, in collaborazione con la Rete delle Consigliere di pari Opportunità delle Marche, ha organizzato in sala del Consiglio comunale, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne che ricorre il 25 novembre. La conferenza si inserisce nel quadro di tante altre iniziative sullo stesso argomento, che l'Amministrazione comunale ha realizzato in questi due anni.
“L’Amministrazione ha promosso diverse occasioni e servizi per invitare a tenere la guardia alta sulla dimensione dell'essere donna – spiega Fabrizio Ciarapica – Sono stati organizzati non solo eventi sul tema, ma molti contenuti sono stati inseriti in differenti iniziative sia amministrative che con le scuole. Abbiamo anche partecipato all'avviso emanato dal Dipartimento delle Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio per il finanziamento di progetti volti alla prevenzione e contrasto alla violenza". Ricordiamo lo Sportello Informa donna attivo da circa otto anni presso la sede Comunale (apertura il lunedì dalle 10,00 alle 12,00 e il giovedì dalle 15,30 alle 17,30) e la Porta Sociale Rosa – Progetto dell'Ambito Territoriale Sociale 14 (attivo 4 giorni a settimana per accogliere donne italiane, apolidi o straniere, vittime di violenza fisica, psicologica).
“Nell’incontro di venerdì, a cui si lavora da mesi – riferisce l’assessore Capponi - si confronteranno più voci relative alle dinamiche del vivere la propria condizione di donna oggi. Si rifletterà non solo sulla violenza come aggressione, ma sulle mille sfaccettature che interessano il mondo del lavoro, della famiglia e della propria realizzazione. Inoltre, verranno forniti dati e riferimenti utili".
Al convegno interverranno Paola Petrucci, consigliera delle Pari Opportunità della Regione Marche, Barbara Capponi, assessore alle Pari Opportunità e al Welfare del Comune di Civitanova Marche, Eleonora Tizzi, avvocato responsabile dello sportello Informadonna del Comune di Civitanova e Valeria Grassetti, psicoterapeuta.
Per l’occasione sarà garantito il servizio di interpretariato Lis.
I Carabinieri di Civitanova Marche hanno denunciato un trentenne romeno, residente in città, per minaccia aggravata. L'uomo, al termine della relazione sentimentale avvenuta lo scorso mese di ottobre, ha tempestato di messaggi Whatsapp conteneti frasi minacciose, anche di morte, l'ex fidanzata: una ragazza romena di 29 anni, ballerina di night.
Dopo aver informato l'Autorità giudiziaria la donna è stata avvisata della facoltà di potersi avvalere delle associazioni di difesa per la violenza sulle donne presenti sul territorio e all'uomo è stato intimato di interrompere il comportamento minaccioso.
La Feba Civitanova Marche viene fermata da San Giovanni Valdarno per 69-73. Dopo una gara tirata le momo' non riescono ad avere la meglio delle toscane che nel finale riescono a portare a casa la partita. Non e' bastata una prestazione generosa delle biancoblu per ottenere i due punti al cospetto di una squadra che ha trovato in Rosset una risorsa importante, anche se c'è stata una gestione rivedibile dei falli da parte della coppia arbitrale. Partenza sprint per la Feba che piazzano un break di 8-0 dopo tre minuti di gioco, tuttavia le momo' raggiungono presto il quinto fallo ma riescono a contenere il rientro delle avversarie chiudendo sul 18-12. Dopo due minuti senza canestri San Giovanni Valdarno si rifa sotto, 18-17, ma Perini e Trobbiani piazzano un break di 10-2 che riportano le biancoblu avanti sul 28-19 a 4'31'' dal termine. Le toscane rientrano nel finale con Rosset che si accende e trova canestri pesanti, fissando il punteggio sul 35-30 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilita' De Pasquale piazza un allungo per le biancoblu, 44-33, ma un'incontenibile Rosset accorcia e nel finale arriva il sorpasso ospite sul 54-56. Nell'ultimo quarto le toscane toccano il +7, 60-67, ma le ragazze di coach Scalabroni provano a recuperare fermandosi sul 69-73. "Peccato perchè secondo me abbiamo fatto una buonissima partita - commenta coach Nicola Scalabroni - Le nostre avversarie sono state più brave di noi a fare canestro nei momenti decisivi mentre noi non siame riuscite, per piccoli dettagli, a non fare canestro o a non far fare canestro alle toscane. Peccato perchè sotto il punto di vista della voglia e del carattere non si può dire niente alle ragazze perchè hanno dato tutte il 100% in campo. Probabilmente dobbiamo migliorare qualcosina dal punto di vista tecnico ma dispiace perdere di 4 punti dopo esser stati davanti per larghi tratti del match. Nel finale non siamo riuscite a tornare davanti ed anche i 4 falli di Gaskin sono stati un pò un problema perchè abbiamo perso in diversi frangenti un importante riferimento sotto canestro. Arriverà, e spero quanto prima, il momento in cui riusciremo a vincere partite come queste, perchè questa squadra ha qualità importanti".
FEBA CIVITANOVA MARCHE - RR RETAIL SAN GIOVANNI VALDARNO 69-73
CIVITANOVA: Maroglio ne, Orsili 5, Ortolani 12, Paoletti ne, Perini 18, Bocola 6, Trobbiani 6, De Pasquale 12, Gaskin 10, Marinelli ne, Pelliccetti ne, D'Amico ne All. Scalabroni
SAN GIOVANNI VALDARNO:Orsini 4, Rosset 20, Gabbrielli ne, Argiro' ne, Lazzaro 10, Innocenti 18, Galli, Valensin ne, Di Costanzo 3, Missanelli 7, Giordano 4, Dettori 7 All. Orlando
Arbitri:Grappasonno, Di Tommaso
Parziali:18-12; 35-30; 54-56; 69-73
Il derby è maceratese. All’Eurosuole Fourm di Civitanova i ragazzi della Menghi Shoes vincono 3-2 contro la GoldenPlast (25-22, 25-16, 20-25, 22-25, 12-15) e conquistano due punti d’oro per la propria classifica, salendo a quota 10. Bravissimo il solito Tiurin, autore di 25 punti ma un po' tutta la squadra ha
Padroni di casa in campo con Monopoli al palleggio per la bocca da fuoco Paoletti, Larizza e Garofolo al centro, Di Silvestre e Gozzo laterali, D’Amico libero. La Menghi Shoes invece schiera l’ex Partenio in cabina di regia e il bomber Tiurin finalizzatore, Bussolari e Franceschini al centro, Tartaglione e Nasari in banda, Gabbanelli libero. I ragazzi di Bosco senza timori reverenziali, padroni di casa avanti 10-9 sull’ace di Paoletti. Si gioca punto a punto, ma sull’ace di Gozzo (13-12) Bosco chiama a rapporto i suoi. Mano calda al servizio per i biancazzurri, che colpiscono con Monopoli prima dell’attacco di Gozzo (17-14). Il vantaggio aumenta con Di Silvestre (19-15). Bussolari tiene a muro e la Menghi Shoes dimezza il divario (19-17). I potentini alternano belle giocate (22-18), a qualche leggerezza (22-20). Sul muro l’attacco di Gozzo (22-21), che esce per Pinali. Primo set ai biancazzurri grazie al servizio errato di Casoli e l’attacco sulla rete di Tiurin (25-22). Secondo set a senso unico con la Golden Plast che se lo aggiudica nettamente 25-16. Da qui inizia il riscatto della Menghi Shoes: nel terzo set Partenio si erge a protagonista e Macerata si porta sul 13-18. Casoli e soci chiudono 25 a 20 e riaprono la gara. Nel quarto set sotto i colpi di Tiurin i ragazzi maceratesi vanno sull’11 a 13 e riescono ad allungare sul 14-20. Chiude Tiurin, 22-25. Si va al tie break. Doccia fredda al tie break per i padroni di casa (2-6). Ospiti spregiudicati, potentini presi per mano dai tifosi e da un Paoletti magistrale (6-8). Sui block di Garofolo Di Silvestre è tutto riaperto. Il finale è dei maceratesi con Tiurin a segno per il 15-12 finale.
GOLDEN PLAST: Trillini 1, Cuti, Pinali 3, D’Amico, Ferri, Gozzo 15, Di Silvestre 16, Larizza 10, Monopoli 1, Paoletti 31, Garofolo 8. All: Rosichini.
MENGHI SHOES: Franceschini 8, Nasari 11, Casoli 12, Miscio, Condorelli, Tartaglione, Tiurin 25, Bussolari 6, Partenio 7, Gabbanelli (L). All: Bosco.
ARBTRI: Rossetti e Feriozzi.
PARZIALI: 25-22, 25-16, 20-25, 22-25, 12-15
La Cucine Lube Civitanova ammutolisce il Pala Panini di Modena nel big match della 8ª giornata di SuperLega Credem Banca. L’hurrà della squadra di Medei arriva dopo cinque set e poco meno di tre ore di vera battaglia (21-25, 31-29, 25-20, 25-27, 15-9), in cui risultano decisivi il cuore e il carattere dei cucinieri, incisivi nel corso della sfida con tutti gli elementi della rosa.
Con questa vittoria i cucinieri consolidano il secondo posto in classifica con tre lunghezze di vantaggio proprio sui modenesi, ma con una partita in più.
Medei opta per Diamantini al centro in diagonale con Robertlandy Simon, a scapito di Cester. Ed è questa ad inizio gara l’unica variante nella metà campo dei marchigiani. Durerà comunque fino al 16-12 in favore dei modenesi, poi il centrale cresciuto nel vivaio biancorosso (dopo un errore in attacco) lascerà il posto al pari ruolo veneto.
La Lube aveva iniziato alla grande, scavando un gap a proprio favore di 4 lunghezze (9-5) grazie al buon lavoro del muro-difesa, capitalizzato dai contrattacchi di Sokolov (5 punti) e Juantorena (3). Poi un black out inspiegabile in fase di cambio palla: solo 44% di efficacia in attacco dopo ricezione positiva, 38% dopo ricezione negativa, contro il 62% degli avversari. E’ Bednorz (5 punti, 83% in attacco) l’uomo in più per i padroni di casa, che di fatto si assicurano il primo parziale quando murano Sokolov scrivendo il 21-18 sul tabellone. Chiude Holt sul 25-21 con un ace.
Il secondo sembra un parziale fotocopia di quello precedente. Con la Cucine Lube che grazie a due ace di fila di Leal si trova a condurre 12-9, e poi lascia nuovamente strada a Modena, trascinata da un servizio nel complesso molto più incisivo. Stavolta però il finale è ben diverso: sotto 21-23, la Lube riporta infatti la situazione in equilibrio con due muri consecutivi di Leal (prima su Holt e poi su Urnaut), e con D’Hulst entrato in regia al posto di Bruno (poi dentro anche Stankovic per Simon) annulla ben 5 set point agli avversari, chiudendo successivamente sul 31-29 con un ace di Sokolov, arrivato dopo un attacco out di Urnaut.
Medei lascia in campo D’Hulst e Stankovic anche nel terzo set (dall’altra parte c’è Kaliberda per Urnaut), che sarà un vero e proprio monologo dei vice campioni del mondo. Disastrosi in ricezione sì (solo 7% di positive!), ma efficaci a muro e pazienti in fase di ricostruzione (54% di squadra in attacco, con Sokolov 7 punti e 71%), soprattutto devastanti dai nove metri sui turni al servizio di Stankovic e Leal, che consentono alla squadra di Medei di volare fino al 18-11. Finirà 25-20, dopo un mani-out vincente di Juantorena, autore di 5 punti con l’83% di efficacia sulle schiacciate.
Il quarto set inizia nel peggiore dei modi per la Cucine Lube, che sotto di 6 lunghezze in avvio 4-10 trova però nuova linfa nei cambi di Medei: dentro Bruno al palleggio e Simon opposto per Sokolov, che ritroverà poi il campo insieme al regista belga nel finale. Quando le due squadre, dopo il 17 pari siglato da una pipe di Leal, ingaggiano una battaglia di muscoli e di nervi che si conclude sul 27-25 in favore dei padroni di casa (dopo un attacco in rete di Sokolov) che vale il tie break.
Un quinto set, che resta sempre ben saldo nelle mani della Cucine Lube Civitanova, avanti di ben cinque lunghezze già al giro di campo. Finisce 15-9 dopo un attacco vincente di Sokolov (top scorer dei suoi unitamente a Leal, con 22 punti a testa), che lancia l’appuntamento a giovedì prossimo per il bis della sfida. Lube e Modena saranno infatti nuovamente l’una dinanzi all’altra, stavolta all’Eurosuole forum di Civitanova Marche, per l’esordio in Champions League.
AZIMUT LEO SHOES MODENA: Bednorz 15, Benvenuti n.e., Pierotti n.e., Van Der Ent n.e., Rossini (L), Pinali n.e., Zaytsev 28, Christenson 1, Holt 10, Anzani 4, Urnaut 15, Mazzone 5, Kaliberda 1, Keemink n.e.. All. Velasco.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 22, D’Hulst, Marchisio n.e., Juantorena 18, Massari, Stankovic 6, Diamantini, Leal 22, Sander n.e., Cantagalli, Cester 4, Simon 8, Bruno, Balaso (L). All. Medei.
ARBITRI: Simbari (MI) – Vagni (PG).
PARZIALI: 25-21 (27’), 29-31 (41’), 20-25 (27’), 27-25 (34’), 15-9 (18’).
NOTE: spettatori 5.000, incasso Euro 76.684,00. Azimut Modena: battute sbagliate 24, ace 6, muri vincenti 10, 48% in attacco, 33% in ricezione (22% perfette). Cucine Lube: battute sbagliate 13, ace 9, muri vincenti 11, 49% in attacco, 41% in ricezione (20% perfette).
Non sono certo i cavalloni delle Hawaii e anche il tempo, a dire il vero, non rimandava proprio ad un paradiso tropicale ma quando nel mare di casa hai delle belle onde, non ci si pensa sue volte e ci si butta.
Erano diversi i surfisti che questa mattina, nel tratto di mare all'inizio del litorale nord, hanno indossato la muta, buttato le tavole in acqua ed iniziato a surfare con un vento freddo e delle belle onde.
Affida i suoi pensieri ad una lettera Romano Fenati, pilota motociclistico Ascolano, dopo l’ennesima disavventura causata dalla sua proverbiale impulsività, inseguito in autostrada a 200 km/h aveva poi inveito contro gli agenti tentando di impedire la contestazione.
"Ora sono nel mirino per tutto, andavo da una persona a me cara dopo un grave intervento, ma uno dei due mi ha riservato un trattamento allucinante quando ha capito chi ero. Così non sarò mai difendibile Ovviamente, adesso, qualsiasi cosa io faccia, devo stare attentissimo. Lo so. Sono stato troppo a lungo nell’occhio del ciclone per non essere considerato un’occasione di Comunicazione per chiunque. Quindi dovrei cercare di essere praticamente invisibile, senza mai prestare il fianco a nessuno. Sembra quasi facile, vero? Almeno così sembra. Venerdì mi hanno chiamato dall’ospedale di Ancona dove mio nonno si trova in fin di vita. Mio nonno è una delle persone più importanti della mia vita. Lo hanno operato al cuore: un’operazione delicata e complicata. Dopo l’intervento sono subentrate delle complicazioni e mi hanno detto di andare con urgenza. In autostrada la Polizia mi ha fermato per eccesso di velocità ma non andavo ad una velocità folle. Sopra il codice sì, lo ammetto. Ho chiesto di fare subito il verbale per ripartire ma il trattamento che mi è stato riservato, da uno dei due, perché ero Romano Fenati, è stato allucinante. Ho chiesto scusa per l’eccesso e ho cercato di defilarmi in fretta con un verbale da 80 euro di multa ma sono rimasto invischiato in una discussione accesa e per me irreale. Come posso io difendermi, io che sono Romano Fenati e ogni volta che ne darò l‘occasione sarà colta al volo e non sarò mai più difendibile?"
Intorno alle 22 di venerdì, infatti, agenti in servizio autostradale della sezione di Porto San Giorgio venivano sorpassati da un suv che viaggiava ad elevata velocità. Gli agenti tentavano quindi di far accostare il veicolo che proseguiva la marcia facendo nascere un inseguimento durato una decina di chilometri dopo di che il suv accostava in una piazzola si sosta.
Gli agenti accertavano che il tachimetro del veicolo in servizio, nell’inseguimento, segnava la velocità di 200 km/h, tanto da costituire pericolo per se e per la circolazione stradale e che era stata sempre occupata la terza corsia.
Proprio in quell’occasione Romano Fenati avrebbe inveito vigorosamente verso gli agenti arrivando a tentare di impedire materialmente la verbalizzazione dell’addebito.
Proprio da questo comportamento, il Pilota veniva anche denunciato per Resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un ulteriore tegola sulla carriera del Pilota ascolano, gia penalizzato con una sospensione dopo che aveva tentato di premere il freno della moto di Stefano Manzi mentre erano in corsa al gran premio di Misano, evento per il quale sei era giustificato con una lettera che recitava “Chiedo scusa a tutto il mondo sportivo. Questa mattina, a mente lucida, avrei voluto che fosse stato solo un brutto sogno. Penso e ripenso a quei momenti, ho fatto un gesto inqualificabile, non sono stato un uomo! “ e concludeva con “Ora avrò tempo per riflettere e schiarirmi le idee.”
Ha passato una notte tranquilla e sta meglio, anche se è ancora in coma farmacologico dopo l'intervento chirurgico d'urgenza, la 30enne romena accoltellata a Civitanova Marche dal compagno macedone Sheval Ramadani, bracciante 32enne, che le aveva anche lanciato addosso dell'acido per motivi di gelosia.
La donna è in prognosi riservata ma non sarebbe più in pericolo di vita. Non è stata sentita dagli agenti della Squadra Mobile, guidata da Maria Raffaella Abbate, perché in stato soporoso indotto per una ripresa graduale. I fidanzati, secondo gli investigatori, stavano insieme da oltre tre anni. Il 32enne l'aveva seguita in varie città d'Italia dove lei aveva lavorato in night club fino a Civitanova Marche: è stato arrestato per tentato omicidio aggravato e con ogni probabilità gli verrà contestata anche la premeditazione. "Volevo ucciderla", avrebbe ribadito ai poliziotti durante un lungo interrogatorio. Ora è stato trasferito nel carcere anconetano di Montacuto.
(Fonte Ansa)
Intorno alle ore 22 di venerdì 16 novembre, una pattuglia della sottosezione Polizia Stradale di Porto S. Giorgio, poco oltre il casello autostradale di Civitanova Marche, direzione nord, ha notato transitare un suv di colore scuro a forte velocità.
La pattuglia di polizia si è lanciata all’inseguimento dell’autoveicolo raggiungendolo dopo circa 7 km e facendo accostare il conducente in una piazzola di sosta. Il conducente del suv, Fenati Romano, noto motociclista ascolano, ha assunto immediatamente un atteggiamento nervoso ed aggressivo nei confronti del personale della pattuglia, inveendo nei confronti del personale di polizia con ripetute frasi ingiuriose.
Vista la fermezza degli agenti nell’intenzione di procedere a verbalizzare le infrazioni contestate, l'uomo ha tentato addirittura di impedirne la verbalizzazione. Oltre alla contestazione al codice è stato deferito all’autorità giudiziaria competente per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Alla gioielleria IBIS di Civitanova si è svolto ieri un evento dedicato agli orologi Glashütte Original, manifattura tedesca le cui caratteristiche e il tipico design sono apprezzati in tutto il mondo da collezionisti e appassionati.
Ieri pomeriggio in gioielleria, alla presenza dei titolari Manola e Giampiero anche Marco del Carro, brand manager Italia per Glashütte Original e tanti clienti ed amici.
Arrestato a Civitanova una 27enne. I carabinieri, ieri sera intorno alle 22, nel corso di servizio di contrasto di reati in materia di stupefacenti hanno arestato un 27enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, residente a Fermo, era stato controllato poco prima alla guida di una Polo e, perquisito, veniva trovato in possesso di un involucro contenente 30 grammi di eroina.
A bordo del mezzo è stato identificato anche il proprietario dell’auto, un giovane sempre di 27 anni e anche lui residente a fermo, che perquisito è stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish, un coltello a serramanico e un taglierino. Anche lui denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di armi bianche).
L'arrestato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima
Un accoltellamento è avvenuto oggi pomeriggio intorno alle 19,30 a Civitanova, in Corso Vittorio Emanuele.
Ad essere coinvolta una donna, romena, che sarebbe stata raggiunta dal suo ex nel sottopassaggio di Viale Indipendenza dove l’uomo le ha gettato addosso dell’acido. In seguito la donna si è rifugiata all’interno del ristorante “Tonno e Salmone” dove l’uomo, dopo averla raggiunta, l’avrebbe colpita con due coltellate.
È stato lo stesso aggressore, ex della donna, a chiamare i soccorsi e a consegnarsi alla Polizia. La donna è stata trasportata all’ospedale.
È della scorsa settimana la notizia dei ragazzini che si erano dati appuntamento sui social per ritrovarsi davanti alla stazione ferroviaria di Porto Sant'Elpidio e fare una rissa (leggi qua).
Oggi, monitorando il web, i carabinieri della compagnia di Civitanova e del commissariato, sono riusciti a capire che i giovani si erano dati nuovamente appuntamento per questo pomeriggio, ma questa volta alla stazione di Civitanova Marche.
Le forze dell'ordine, arrivate in stazione intorno alle 16 hanno pattugliato e monitorato la zona, evitando che i ragazzini si scontrassero. Restano in corso le indagini per identificare i giovani che rischiano una denuncia per rissa.
Il Futsal Potenza Picena incappa nella prima sconfitta casalinga. I potentini vengono battuti per 4-2 dal Fano C5 dopo aver condotto la gara per quasi 50 minuti prima del crollo finale. Sicuramente hanno influito alcune decisioni arbitrali rivedibili e una gestione non ottimale dei falli da parte dei giallorossi nella ripresa. Si interrompe così l'imbattibilità casalinga dei ragazzi di mister Sbacco, che durava dall'inizio del campionato con il solo Campocavallo che aveva colto un pareggio.
Primo tempo appannaggio dei potentini che concedono poco ai granata, tuttavia i tentativi giallorossi sbattono contro Tonelli che si dimostra superlativo in più occasioni su Diomedi e Gabbanelli: ci si mette anche la sfortuna quando una conclusione a colpo sicuro di Diomedi viene intercettata sulla linea da un difensore. Si va al riposo lungo così sullo 0-0. Nella ripresa nei primi minuti ci pensa Gattafoni a far crollare il fortino granata prima con una conclusione potente da fuori area poi con un gol da rapinatore d'area. Il doppio vantaggio sembra rassicurante anche se i potentini hanno problemi per i troppi falli. Al 17' errore della retroguardia di casa e D'Andrea accorcia le distanze. La squadra locale non riesce ad essere più brillante e, complice alcune decisioni arbitrali rivedibili, arriva al 6° fallo che manda dal dischetto Di Maggio che pareggia al 23'. I ragazzi di mister Sbacco crollano ed in contropiede in due minuti gli ospiti con D'Andrea e Nespola piazzano il 2-4 finale. "Questa sera non siamo stati bravi nella gestione dei falli - commenta il presidente Luciano de Luca - Abbiamo buttato via una vittoria perchè la partita era in nostro controllo ma non siamo riusciti a chiuderla, poi siamo usciti dalla gara e non siamo più riusciti a rientrarci. In alcuni frangenti si è visto un arbitraggio non all'altezza della situazione e non è la prima volta che succede quest'anno. Adesso abbiamo subito la gara di coppa contro il Campocavallo ma ci mancherà Massaccesi, che si è infortunato, Matteucci e Lanari che non è al meglio quindi non avremo tante rotazioni".
FUTSAL POTENZA PICENA - FANO C5 2-4 (0-0 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Traini (gk), Gheco (gk), Lanari, Matteucci, Bonfigli, De Luca (c), Diomedi, Massaccesi, Gabbanelli, Gattafoni All. Sbacco
FANO C5: Tonelli (gk), Bucci, Colucci, D'Andrea, Di Maggio, Fabbroni Mar., Fabbroni Mat., Nespola, Solazzi, Antonioni, Ferri, Chiappori All. Ferri
Arbitri: Daniele Barucca di Ancona e Florin Popa di Jesi.
Reti: 2' st e 3' st Gattafoni, 17' st e 26' st D'Andrea, 23' st Di Maggio, 25' st Nespola
Denunciato per ricettazione a Civitanova. I carabinieri hanno deferito in stato di libertà un marocchino 44enne, residente a Porto Sant'Elpidio poiché sopreso in possesso di un telefono cellulare risultato rubato, lo scorso 16 novembre, ad una donna del posto.
Il 44enne è stato denunciato per ricettazione mentre il telefono è stato restitutito alla legittima proprietaria.
Si rivolgerà al giudice del lavoro l'ostetrica licenziata a Macerata perché aveva rifiutato di farsi vaccinare, obbligo previsto per gli operatori sanitari che lavorano in determinati reparti, come Ostetricia e Ginecologia.
"La mia cliente non è una no vax e non appartiene a nessun movimento del genere - dice l'avvocato Monica Seri - ha chiesto solamente di essere sottoposta ad una sola vaccinazione, l'unica necessaria". Cioè quella per la parotite: durante i controlli dopo un infortunio sul lavoro l'ostetrica, in servizio presso l'ospedale di Civitanova Marche che fa parte dell'Area vasta 3 dell'Asur, aveva scoperto di avere il valore della parotite sotto soglia. Ma per quella malattia, secondo l'azienda, esiste solo il vaccino trivalente Mpr: morbillo, rosolia (a cui l'ostetrica risulta immunizzata) e parotite.Patologia per cui la donna è disponibile a vaccinarsi, secondo il legale, che ha inviato una memoria qualche giorno fa. Poi "la doccia fredda" del licenziamento: "lo impugneremo".
(Ansa)
Terzo big match di SuperLega in un mese di novembre caldissimo per la Cucine Lube Civitanova: domenica (ore 18, diretta Rai Sport) Stankovic e compagni scendono in campo al PalaPanini di Modena per affrontare la Azimut Leo Shoes nell’ottava giornata di andata del massimo campionato (sarà la nona gara per i biancorossi dopo l’anticipo giocato mercoledì con Siena). Match atteso per i tanti ex in campo da entrambe le parti e per l’importanza che riveste per le zone più alte della classifica: le due squadre hanno una sola sconfitta per ora, rimediata in entrambi i casi contro Perugia. Venerdì pomeriggio e sabato mattina le ultime due sedute di tecnica per i cucinieri, poi la partenza per Modena. Quattro giorni dopo, inoltre, Lube e Modena si troveranno di nuovo di fronte, stavolta in Champions League e all'Eurosuole Forum, per la prima gara del girone della massima competizione europea.
Alla scoperta dell'avversario Azimut Leo Shoes Modena
La formazione emiliana ha cambiato diversi elementi nel corso dell’estate, oltre al ritorno Julio Velasco come tecnico. La diagonale palleggiatore-opposto è formata dagli l’ex campioni d’Italia con la Lube Micah Christenson e Ivan Zaytsev. In banda Urnaut e in ballottaggio l’altro ex di turno Kaliberda con il polacco Bednorz. Al centro coppia fissa Anzani-Holt con l’alternativa Mazzone. Il libero è Salvatore Rossini.
Parla Dragan Stankovic (centrale Cucine Lube Civitanova)
"Torniamo a giocare in un campo che nelle scorse stagioni ci ha visto protagonisti di grandi battaglie. Dunque ci aspettiamo ancora una volta una gara dura contro una squadra che finora si è dimostrata tra le migliori di questa prima fase di stagione. Dovremo scendere in campo convinti dei nostri mezzi e pensando al nostro gioco, con grande determinazione. Conquistare dei punti importanti per la classifica al PalaPanini è sempre una bella impresa e proveremo a realizzarla insieme".
Parla Luca Cantagalli (vice allenatore Azimut Leo Shoes Modena)
“Civitanova, come noi, deve ancora trovare il miglior gioco, stiamo preparando al meglio il match, com'è giusto che sia. A Perugia ci sono mancati servizio e ricezione al top, non eravamo molto lucidi e queste sono cose da cambiare. La loro ricezione? Può essere uno dei punti deboli su cui dovremo rivolgerci, hanno giocatori che possono andare in difficoltà”.
Gli arbitri di Azimut Leo Shoes Modena - Cucine Lube Civitanova
La terza giornata di andata sarà diretta da Armando Simbari di Milano e Ilaria Vagni di Perugia.
Match numero 90 con Modena
E’ la super-classica: siamo alla gara numero 90 tra Lube e Modena. Bilancio di 48 vittorie biancorosse contro le 41 gialloblù. Le due squadre già si sono incontrate nella Semifinale di Supercoppa dell’attuale stagione, vinta dai modenesi al tie break.
Tanti ex in campo
Jacopo Massari a Modena nel 2016-2017, Bruno Mossa De Rezende a Modena nel 2010-2011 (dall’1 aprile 2011), dal 2014 (3/01) al 2016 e nel 2017-2018; Micah Christenson a Civitanova dal 2015 al 2018, Denys Kaliberda a Civitanova nel 2016-2017, Ivan Zaytsev a Civitanova dal 2012 al 2014.
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Maxwell Holt - 2 muri vincenti ai 300 (Azimut Leo Shoes Modena); Enrico Cester – 5 attacchi vincenti ai 1000, Osmany Juantorena – 23 punti ai 2500 (Cucine Lube Civitanova).
In Carriera: Osmany Juantorena – 14 punti ai 3600, Tsvetan Sokolov – 3 punti ai 2900, Dragan Stankovic – 1 partita giocata alle 300 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Azimut Leo Shoes Modena - Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche su profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Sabato 17 novembre ci sarà un grande appuntamento a chiusura della rassegna “La filosofia in città”, sviluppatasi con un ciclo di incontri imperniati sui Caffè Filosofici (che si sono già svolti il 13 e il 27 ottobre scorso), organizzati dalla Società Filosofica Italiana, sezione di Ancona unitamente all’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche, in occasione della Giornata mondiale della filosofia promossa dall’Unesco.
“L’evento di chiusura – dice l’assessore Maika Gabellieri - si svolgerà al cinema teatro Cecchetti di viale Vittorio Veneto per consentire una più ampia partecipazione di pubblico, in considerazione dell’alta affluenza agli incontri precedenti. Saluteremo questa prima edizione con una domanda: Siamo ancora capaci di pensare e parlare di valori oggi? La prof. Roberta De Monticelli ci aiuterà a trovare la risposta”.
In una lectio magistralis, infatti, De Monticelli affronterà il tema: “Le dimissioni di Socrate. Filosofia ed esperienza morale oggi”, una riflessione pubblica sul rapporto tra filosofia e dimensione etica. L’indifferenza che caratterizza la nostra epoca ci porta ad interrogarci sull’esigenza di una rifondazione della ragione pratica. La filosofa aprirà il dialogo con Vittorio Mencucci, laureato in Filosofia e Teologia, membro effettivo dell’Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere e Arti.
La prof.ssa De Monticelli insegna “Filosofia della Persona” all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, e nel 2012 ha ricevuto il Premio Art.3 “per il suo quotidiano impegno di testimone attivo ed autorevole dei valori civili e morali che spettano, senza compromessi, eccezioni o sospensioni, all'uomo”.
De Monticelli ha insegnato Filosofia moderna e contemporanea all'Università di Ginevra, alla cattedra che fu di Jeanne Hersch, contribuendo a farla conoscere in Italia con numerosi interventi in riviste e prefazioni e curandone un'antologia in francese. Sempre a Ginevra ha fondato la scuola dottorale interfacoltà “La personne: philosophie, épistémologie, éthique”, insieme a medici, teologi e filosofi dediti all'etica, unendo nella stessa ricerca etica e ontologia, fenomenologia e storia della medicina ecc. ed è stata membro del “Comité pour les Rencontres Internationales de Genève” (1991-99). Dal 2009 è direttrice di Persona (Research Centre in Phenomenology and Sciences of the Person), di cui è espressione aperta il Phenomenologylab e collabora con le riviste Fenomenologia e società, Comprendre, aut-aut, Revue de Théologie et de Philosophie e con i quotidiani Il Sole 24 ORE, Il manifesto e Il Fatto Quotidiano. Le sue lezioni sono state registrate alla Fondazione collegio San Carlo di Modena (2000) e all'University of Illinois (2001). Ha partecipato al Festival Filosofia di Modena, al Festival della Mente di Sarzana, al Festival della Scienza di Genova e al Festivaletteratura di Mantova.
L’evento è accreditato al Ministero della Pubblica istruzione per i docenti ed è ad ingresso gratuito. Si svolgerà al cinema Cecchetti per consentire una più ampia partecipazione di pubblico, in considerazione dell’alta affluenza agli incontri precedenti.
A partire dalle ore 17,30.
Iniziativa dell'Associazione familiari vittime della strada anche a Civitanova in occasione della giornata nazionale, ufficializzata ogni terza domenica di novembre. L'appuntamento è per domenica 18, dalle 9 alle 13, in piazza XX Settembre. In collaborazione con Croce Rossa e Croce Verde, sono previste anche alcune visite gratuite.