“L’attacco dell’opposizione, e in particolare della sinistra civitanovese, a proposito dell’evento ‘istituzionale’ che ha visto come relatore nella nostra Città, il Vice Presidente della Commissione Senato Famiglia e Infanzia, Simone Pillon, assomiglia alla tragicommedia shakespeariana ‘Molto rumore per nulla’”. Così, il Sindaco Fabrizio Ciarapica.
“Già, perché le polemiche, innescate nei giorni precedenti l’iniziativa, durante e dopo, hanno dell’assurdo. Ci vengono fatti i conti del costo della serata, ci viene contestata, demagogicamente la data della pubblicazione della delibera di giunta”.
“Un’opposizione, che basa la propria rabbia per una manifestazione riuscita e sostenuta da tanti cittadini civitanovesi, pacifica e che ha inteso parlare di argomenti semplici e basilari come quelli relativi alla famiglia e ai suoi valori, è evidentemente allo sbando. Dovremmo essere noi a sollevare all’opposizione quanto sia, invece, costato alla collettività, la contromanifestazione che ha visto Silenzi e Corvatta ‘cerimonieri’, e altri ad alimentarla in modo strumentale”.
“La necessità – ha aggiunto Ciarapica - di dover allertare la Questura e di dover disporre di ben 90 agenti, addirittura in assetto antisommossa, per far svolgere una manifestazione pacifica e aperta alla cittadinanza e al dialogo, creando inoltre disagi, per via della Piazza chiusa, sia per i locali del centro che per il Teatro Rossini dove si è svolta in contemporanea la chiusura della stagione teatrale invernale con la partecipazione di attrici di fama nazionale, ha dell’assurdo, appunto, e del tragicomico”.
“Mi chiedo se questo sia un Paese normale, se la sinistra per dimostrare di esistere, abbia bisogno sempre e comunque di un nemico”.
“Non capisco poi perché, per Corvatta e Silenzi sia lecito, come successo in passato, spendere soldi pubblici per organizzare incontri per dare casa e lavoro ai Rom ed invece non lo è per parlare di famiglia. L’amministrazione – ha concluso il Sindaco - ha speso per il Vice Presidente della Commissione Senato Famiglia e Infanzia, poco più di 500 euro, IVA inclusa, risparmiando sullo stanziamento deliberato”.
Weekend con bronzo mondiale nel cross corto per l’astro nascente dell’Anthropos Ndiaga Dieng.
Dal 5 al 7 aprile i Campionati Mondiali di Corsa Campestre INAS hanno portato a Trzebnica (Polonia) i migliori talenti internazionali. L'Italia, nazionale FISDIR, ha risposto all’appello con Laura Dotto per le ragazze e con il già citato Dieng per i ragazzi. La due giorni di gare sabato ha visto entrambi i portacolori impegnati nel Cross corto e domenica mattina solo Laura nel cross lungo.
Dieng sabato ha centrato il terzo posto dietro ai forti atleti di casa che hanno approfittato della maggior conoscenza del percorso per chiudere davanti all'azzurro. Unica nota stonata il forfait di domenica. L’atleta dell’Anthropos non ha preso parte al cross lungo per via della febbre.
Si tratta dell’ennesimo alloro internazionale per Ndiaga, che a distanza di 13 mesi dal suo esordio in eventi oltre i confini ha già in bacheca 1 oro, 1 argento e 1 bronzo mondiali insieme a 1 oro, 1 bronzo e 2 argenti con le staffette agli Europei!
Un avvio di carriera esaltante per l’emergente di Montecassiano, allenato da Maurizio Iesari dell'Atletica Avis Macerata, società con cui milita nel circuito Fidal.
La notizia è nota ormai da tempo, con manifesti alle vetrate dello stabilimento balneare da parecchi giorni: Foodbook Social Cibo, sul lungomare Piermanni, cambia gestione e diventa Figaro². E' in arrivo infatti da Porto San Giorgio, con il suo carico di esperienza maturata in giro per il mondo, Mauro Mondadori, gestore del ristorante Figaro, che da questa stagione ha deciso di raddoppiare e puntare anche su Civitanova.
L'inaugurazione del nuovo ristorante è fissata per il 17 aprile e al momento, da quanto riporta il ristoratore sui social, sono ancora scoperti diversi posti tra il personale, sia a Civitanova che a Porto San Giorgio.
"Per i miei due Ristoranti - scrive infatti Mondadori - ricerco personale di sala (camerieri, barman, aiuti) ambosessi, bella presenza, con comprovata esperienza nella posizione richiesta di almeno 3 anni, che parlino quantomeno una lingua straniera oltre che l'italiano. Ricerco inoltre personale di cucina per il Ristorante di Civitanova (cuoco, aiuto cucina, lavapiatti) ambosessi, con comprovata esperienza nella posizione richiesta di almeno 3 anni".
Oltre al personale sopra elencato, si ricercano inoltre "due ragazzi volenterosi, auto o scooter muniti, per effettuare di sera consegne nel comune di Civitanova Marche". L'indirizzo mail al quale inviare i curricula, con foto allegata, è il seguente: ristofigaro@gmail.com.
Sono iniziati stamattina i lavori in via Del Casone, approntati dall’Amministrazione comunale per collegare la rete del metano alla "lottizzazione Sabatucci", dove sorgeranno diversi insediamenti abitativi. Il Comune ha garantito la presenza degli agenti della Polizia Municipale sul posto per agevolare il flusso del traffico.
Per completare l’opera occorrerà circa due settimane poiché il lavoro per collegare la rete del metano è complicata e delicata.
Il lavoro di escavazione occuperà tutta la sede stradale dal passaggio a livello fino alla fine dello spartitraffico, per tre giorni, fino a mercoledì, salvo imprevisti.
Come già comunicato ieri, sono scattate alcune modifiche alla viabilità:
- Da sud è possibile transitare Via Del Casone fino al distributore di benzina, mentre per proseguire verso la statale è necessario svoltare in via Bixio.
- Dalla ex rotonda la Radice invece è possibile accedere solo fino a Via Gronchi, almeno fino a mercoledì.
- Se i lavori si svolgeranno regolarmente, giovedì si valuterà la possibilità di aprire al traffico a senso unico alternato.
-Solo i residenti sono esentati da tali disposizioni.
Il Comune di Civitanova ha pubblicato il bando pubblico per selezionare gli scrutatori in vista della prossima tornata elettorale del 26 Maggio 2019 (Elezioni Europee). A Civitanova serviranno 164 scrutatori effettivi e 50 scrutatori supplenti.
Possono presentare le domande solo gli elettori già iscritti all’Albo degli Scrutatori, interessati e disponibili a svolgere la funzione di scrutatore anche per la prossima consultazione elettorale.
La disponibilità richiesta è dalle ore 14,30 di sabato pomeriggio 25/05/2019 a domenica 26/05/2019 fino alla conclusione delle operazioni di scrutinio, che verrà effettuato immediatamente dopo la chiusura dei seggi dalle ore 23,00.
La domanda debitamente firmata dall’interessato, unitamente alla copia non autenticata del documento di identità, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 13,00 del 26 Aprile 2019 con le seguenti modalità:
- consegna a mano all'Ufficio Protocollo del Comune nei seguenti orari:
- mattina: dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 13,00 (tranne il giovedì)
- pomeriggio: martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30
- invio tramite PEC all'indirizzo comune.civitanovamarche@pec.it
- invio tramite posta elettronica semplice all'indirizzo protocollo@comune.civitanova.mc.it
Le domande non sottoscritte, non corredate di documento di identità e non pervenute nel termine perentorio sopra specificato, non saranno prese in considerazione.
Il modulo della domanda è disponibile on-line sul sito web del Comune www.comune.civitanova.mc.it, presso l’Ufficio Elettorale e presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (piano terra Sede Municipale in P.zza XX Settembre n. 93 – Palazzo Sforza).
La Commissione Elettorale Comunale procederà tramite sorteggio alla nomina degli scrutatori effettivi e di quelli supplenti tra quelli che avranno presentato la suddetta domanda; nel caso in cui il numero delle domande pervenute fosse inferiore a quello necessario, si procederà al completamento tramite sorteggio dall’Albo ufficiale degli Scrutatori allegato.
Si informa che il sorteggio sarà l'unica modalità di individuazione.
Il corpo senza vita della donna, 75enne, è stato ritrovato nel giardino della sua abitazione, in via Custoza a Civitanova Marche, nella tarda mattinata di oggi. A dare l'allarme i familiari dell'anziana che, al momento della tragedia, erano in casa.
All'origine della caduta ci sarebbe un incidente domestico: la donna infatti, a quanto risulta da una prima ricostruzione, si è sporta troppo dal balcone per recuperare un oggetto ed è finita nel vuoto, facendo un volo di circa quattro metri.
Immediato è scattato l'allarme ma i sanitari del 118, una volta giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna. Sul luogo della tragedia anche i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche.
I militari della Compagnia di Civitanova Marche hanno concluso una verifica fiscale, nei confronti di un’impresa esercente l’attività di ristorazione, riscontrando l’impiego irregolare di 99 lavoratori. Il titolare della ditta, unitamente ad altri due soggetti, ritenuti amministratori di fatto, sono stati denunciati a piede libero alla locale Autorità Giudiziaria. I militari della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito delle attività a contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di un ristorante.
Nel corso delle attività ispettive, i militari hanno riscontrato reiterate violazioni alle norme giuslavoristiche, arrivando a scoprire fenomeni di sfruttamento dei lavoratori, di cui si sono resi responsabili il titolare del ristorante e altri due soggetti, risultati essere amministratori di fatto dell’impresa, per aver impiegato, nel corso degli ultimi anni, in maniera irregolare, 99 lavoratori.
Attraverso l’indagine di polizia economico-finanziaria, è stato possibile constatare che i responsabili avevano impiantato, nel corso degli anni, un vero e proprio “sistema” basato nel reclutamento di manodopera in condizioni di sfruttamento, approfittando dello stato di bisogno dei lavoratori, risultati tutti stranieri. A questi ultimi, infatti, veniva corrisposto un salario palesemente difforme da quanto previsto dai contratti collettivi nazionali, comunque sproporzionatamente basso rispetto alle ore di lavoro prestato.
Infatti, i dipendenti del ristorante, impiegati in varie mansioni (camerieri, aiuto cuoco, lavapiatti, etc.), pur sottoscrivendo contratti, a tempo determinato, per 20 ore settimanali, in realtà: erano impiegati per oltre 11 ore al giorno, per sei giorni alla settimana; percepivano un salario medio di circa € 750 al mese, in alcuni casi restituendo in contanti la differenza tra la busta paga dichiarata e quella effettivamente incassata; non fruivano di ferie, anche se i congedi e le quote di TFR risultavano comunque inseriti nelle buste paga; in caso di assenza per malattia, subivano una significativa riduzione del salario; in molti casi, al momento dell’assunzione, venivano obbligati a firmare fogli in bianco, successivamente utilizzati per far risultare, in modo fittizio, le loro dimissioni.
Al termine delle attività ispettive, i finanzieri civitanovesi hanno constatato violazioni fiscali alle Imposte Dirette e all’I.V.A. per circa 500mila euro rilevato un imponibile previdenziale non dichiarato per oltre 480mila euro e denunciato i tre responsabili alla Procura della Repubblica di Macerata.
La condotta delittuosa posta in essere, permetteva, ai titolari del ristorante, di abbattere i costi del lavoro, riducendo notevolmente l’imponibile previdenziale, a seguito della omessa registrazione di circa il 60% delle ore di lavoro svolte dal personale dipendente. La complessa attività svolta, rientra nell’impegno che la Guardia di Finanza dispiega a tutela del mercato del lavoro, per contrastare, in particolare, le più gravi forme di sfruttamento in danno dei lavoratori dipendenti, specie quelli in condizioni di particolare bisogno.
Il Presidente del Parlamento Europeo e Vice Presidente di Forza Italia Antonio Tajani, attualmente in corsa per le europee, sabato 6, dopo la tappa Fermana del congresso provinciale del Partito, ha visitato anche la provincia maceratese. Nello specifico, nel comune di Civitanova, ha avuto modo di apprezzare le realtà dell'Eurosuole di Germano Ercoli, dell'ICA Group di Sandro Paniccia e la B-Chem S.R.L. di Maurizio Bernardi. Proprio quest'ultima, è stata la prima azienda che il Presidente ha avuto modo di visitare.
Tajani ha raggiunto lo stabilimento della Famiglia Bernardi intorno alle 15:00. Presenti il primo cittadino della città rivierasca Fabrizio Ciarapica, il vicecapogruppo FI alla Camera Simone Baldelli, il coordinatore regionale Marcello Fiori, il senatore Andrea Cangini e il Commissario provinciale di Macerata di FI Riccardo Sacchi. Presenti anche i vice-commissari provinciali Corrado Perugini e Alessia Pupo, oltre al capogruppo in consiglio comunale a Civitanova Marche Giuseppe Baioni.
Presente, durante la visita presso l'azienda chimica civitanovese, la Famiglia Bernardi al completo con il fondatore Beniamino, i figli Maurizio e Cristina e la terza generazione con Luana, Andrea, Roberto, Ambra ed Eleonora. La B-Chem S.R.L., conosciuta in tutto il mondo per la produzione di mastici e poliesteri per il settore marmo e stucchi per il settore carrozzeria, proprio in questi giorni aprirà un nuovo stabilimento sempre a Civitanova Marche, dedicato alla produzione di adesivi da solvente per il settore calzature.
"Il Presidente Tajani ha visitato tutti e tre i siti produttivi - ha commentato il Patron Maurizio Bernardi, a capo dell'Azienda che esporta il 98,2% della produzione totale - e si è soffermato a lungo su un argomento molto importante per la B-Chem S.R.L., ossia la concorrenza sleale di ditte straniere, in particolare cinesi. Il Presidente ha espresso la sua cordialità e vicinanza alle nostre esigenze e a quelle di un intero territorio, mostrando il suo massimo impegno per combattere questa forma di concorrenza scorretta."
Presenti, durante la visita del rappresentante degli azzurri presso l'Azienda civitanovese, anche altri titolari di industrie del territorio, tra cui il Salumificio Monterotti di Sarnano.
Arriva al cinema la pellicola sulla regina del punk rock: Westwood. Punk, Icona, Attivista. Domani, martedì 9 e mercoledì 10 aprile, viene proiettato al Cecchetti (ore 18.30 e 21) il documentario, diretto da Lorna Tucker, dedicato a Vivienne Westwood, una delle artiste più influenti della storia contemporanea.
Il film esplora la sua ascesa verso il successo, mostrando da vicino il talento, l’attivismo e la significativa importanza culturale. Intrecciando il materiale d’archivio e quello inedito, viene narrata in modo intimo la vita della stilista britannica, attraverso le sue stesse parole e le toccanti interviste alla sua cerchia di familiari, amici e collaboratori. Biglietto unico ridotto a 8 euro.
Al cinema Rossini invece, negli stessi giorni, è in programmazione Il Corriere – The Mule, diretto da Clint Eastwood. La pellicola è in lingua originale, con sottotitoli in italiano e racconta la storia vera di Leo Sharp: un uomo sopra gli 80 anni, senza un soldo, che decide di diventare un corriere della droga per il più potente cartello messicano. Orario: 21.15. Il prezzo del biglietto intero è di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni).
Per informazioni è attivo il numero TDiC informa: 351/5715757, dalle 11 alle 23, tutti i giorni ci sarà sempre un operatore a disposizione.
Senigallia passa 74-82 al Palarisorgimento e si conferma bestia nera della Rossella Civitanova. La squadra di coach Millina guadagna la certezza matematica della salvezza a due giornate dalla fine del girone, ma vede sfumare sempre di più i playoff con le vittorie di Nardò e Giulianova (cui farà visita domenica prossima).
L’unica possibilità per la Rossella consiste nel vincere con ampio scorta a Giulianova e sperare che Nardò e gli abruzzesi perdano tutte le altre partite. Nel resto del girone da segnalare che Ancona è sicura di finire tra nono e undicesimo posto, salvandosi quindi senza playoff né playout, Campli ha ottenuto la prima vittoria dell’anno contro Porto Sant’Elpidio, Chieti ha blindato la seconda posizione mentre la battaglia per la terza è apertissima.
Civitanova inizia con le migliori intenzioni e un 7-0 fulmineo lanciato da una tripla di Coviello. Senigallia non si fa intimidire e ricuce con Maggiotto e Gurini. Andreani con due bombe di fila riporta avanti la Rossella 21-14, che però si distrae e nell’ultimo minuto si fa superare da un Giamperi scatenato (11 punti con 3/3 nel quarto), per il 26-27 della prima sirena. Dopo la pausa continua il parziale di Senigallia che arriva a 13-0 (26-34). Lo interrompe Bianconi, ma Senigallia martella ancora fino al +12 (30-42). La Rossella risponde con un 5-0 di Bianconi e Vallasciani, ma poi non riesce a trovare il canestro con continuità contro la zona avversaria, mentre Senigallia si affida alle giocate dei soliti Maggiotto e Gurini per arrivare all’intervallo sul +10 (40-50).
Il terzo quarto è ancora emblema della mancanza di continuità della Rossella: nella prima parte un capitan Amorso scatenato segna 14 punti di fila e riporta i suoi a -2 (54-56). Poi, però, Civitanova non segna più e subisce un contro-break di 0-13 che porta al massimo vantaggio ospite alla fine della frazione: 54-69.
Nell’ultimo quarto la partita sembra scivolare via con Senigallia che tocca subito il +18, ma la Rossella riesce a reagire con Bianconi, Coviello e Felicioni e rientrare sotto la cifra di vantaggio. Coviello segna anche i liberi del -5 (74-79) a 80” dalla fine, ma dall’altro lato Giacomini trova il canestro e chiude definitivamente la partita.
Rossella Virtus Civitanova Marche - Goldengas Pall. Senigallia 74-82 (26-27, 14-23, 14-19, 20-13)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Riccardo Coviello 22 (6/13, 1/4), Corrado Bianconi 18 (8/11, 0/0), Francesco Amoroso 14 (2/8, 2/5), Lorenzo Andreani 8 (1/2, 2/7), Marco Vallasciani 5 (0/0, 1/3), Federico Burini 4 (2/4, 0/4), Matteo Felicioni 3 (0/0, 1/3), Filippo Cognigni 0 (0/0, 0/0), Arnold Mitt 0 (0/2, 0/0), Simone Cimini 0 (0/0, 0/1), Lorenzo Attili 0 (0/0, 0/0), Emanuele Bagalini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 21 - Rimbalzi: 44 15 + 29 (Riccardo Coviello 13) - Assist: 21 (Federico Burini 8)
Goldengas Pall. Senigallia: Fabio Giampieri 25 (2/5, 5/8), Giacomo Gurini 17 (6/8, 1/8), Andrea Maggiotto 10 (2/3, 2/5), Federico Ricci 9 (2/6, 1/2), Marco Giacomini 8 (3/7, 0/5), Alessandro Morgillo 8 (4/8, 0/0), Matteo Ricci 4 (2/3, 0/2), Gabriele Crescenzi 1 (0/0, 0/1), Tommaso Maiolatesi 0 (0/0, 0/0), Joele Figueras oberto 0 (0/0, 0/0), Mirco Pierantoni 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 20 - Rimbalzi: 37 11 + 26 (Giacomo Gurini 8) - Assist: 18 (Andrea Maggiotto 7)
Dragan Stankovic: “Per noi era veramente importante questa partita perché meritavamo di andare in Semifinale per tutto quello fatto fino ad ora. Verona è una squadra che è cresciuta durante il campionato, soprattutto dopo l’arrivo di Kaziyski si è fatta più compatta e lo abbiamo visto a Gara 1, però siamo stati bravi noi a dare il nostro ritmo alla partita e, a parte un momento di rilassamento nel terzo set, abbiamo chiuso la serie, era questo l’obiettivo”.
Fabio Balaso: “Per me era una specie di derby la partita di oggi e per fortuna vinto. Era una gara importante per noi e siamo riusciti a portarla a casa e chiudere la serie. Ci vediamo in Semifinale”.
Bruno: “Siamo stati bravi, secondo me, abbiamo fatto un ottimo primo set partendo bene soprattutto con la battuta, che è uno dei nostri fondamentali con cui possiamo fare la differenza. Li abbiamo messi in difficoltà, siamo stati molto aggressivi ed abbiamo saputo gestire le loro battute forti. Nel terzo parziale Kaziyski ha girato il set con la sua battuta. Nel quarto set siamo però tornati in campo con la testa e questo a dimostrare che la squadra sta maturando”.
La Cucine Lube Civitanova vola ancora in Semifinale scudetto vincendo 3-1 all’AGSM Forum di Verona e staccando così il biglietto per la serie che prenderà il via il 16 aprile (ancora da scoprire l’avversario, Trento e Padova si giocheranno la “bella” sabato prossimo dopo la vittorie dei veneti sui trentini).
Vittoria di carattere e concretezza, nonostante il terzo set perso soltanto grazie ad un super-Kaziyski al servizio nel finale del parziale. Per il resto biancorossi in controllo assoluto nel primo set, dopo una partenza bruciante, e bravi a tenere duro nell’equilibrato finale di secondo set per poi chiudere i conti definitivamente nel quarto parziale.
MVP Simon (14 punti, 6 ace e 3 muri), Juantorena il top scorer con 18 punti, ancora una grande prova di squadra al servizio (11 ace) e a muro (10), con il 57% in attacco.
La partita
Fefè De Giorgi riparte dalla stessa formazione di Gara 1, Bruno-Sokolov, Simon-Cester, Juantorena-Leal, Balaso libero. Idem per Nikola Grbic con Spirito-Boyer, Solé-Alletti, Kaziyski-Manavi, De Pandis libero.
Partenza devastante della Cucine Lube Civitanova a muro e servizio: Bruno e Juantorena picchiano dei nove metri (2-7), Sokolov fa il resto a muro (3-9) e altri due ace di Simon allargano ancora il divario per i biancorossi (3-11). Kaziyski prova a scuotere Verona finalizzando due palloni difficili in contrattacco (6-11) poi sbaglia (7-13), ma il servizio di Boyer fa male alla ricezione cuciniera favorendo il rientro dei veneti a -3 (10-13). La Cucine Lube tiene in cambio palla e allunga ancora sull’errore di Kaziyski che forza una pipe su palla difficile e sul terzo ace personale di Simon, quinto di squadra (13-19). A chiudere i discorsi ci pensa Juantorena (suoi i punti del 16-22 e 20-25): per lui 5 punti e 71% in attacco.
Verona alza il ritmo in difesa nel secondo set e Kaziyski-Manavi guadagnano subito il +3 (5-2) sfruttando le coperture dei veneti, Boyer insiste sullo stesso tema e firma il 10-6 con un mani out e poi il +5 con un ace (12-7). La Cucine Lube non riesce a pungere a muro e servizio come nel primo parziale finché l’ace di Sokolov non riporta i suoi a -3 (13-10), Juantorena contrattacca e muro (16-15) ma l’errore di Leal riporta i veneti a +3 (18-15). Arriva però il break di 0-4 per i cucinieri tutto firmato Leal-Sokolov-Juantorena (18-19), Simon trova il quarto ace personale (19-21), Sokolov non trova il campo per il +3 e Kaziyski-Boyer rispondono riportando avanti Verona (22-21). La Cucine Lube arriva però prima al set ball sull’errore di Boyer (nonostante i 7 punti del francese) e Juantorena chiude alla prima occasione 23-25 in contrattacco. I biancorossi attaccano al 57% di squadra.
Tutto punto a punto l’inizio del terzo set, cambi palla efficace in entrambi i campi senza nessun break messo a segno dalle due formazioni (11-11) con diversi errori al servizio da parte di tutte e due le squadre, soprattutto da parte dei veneti. Il parziale si anima sul fallo in palleggio di Spirito (12-14), Kazisyki aggancia subito in contrattacco (14-14) ma la Cucine Lube cambia marcia con Sokolov e Simon che lanciano i biancorossi al +4 (14-18, c’è Sharifi in campo per Manavi). Non è finita, il turno al servizio di Kaziyski dopo l’errore di Cester (17-19) è devastante e permette a Verona di riagganciare i cucinieri (19-19) e di trovare anche il break con il muro di Alletti su Leal (21-19): alla fine arriverà un maxi parziale di 9-1 per i veneti, con lo schiacciatore bulgaro protagonista assoluto con 4 ace (23-19). Chiude un errore di Leal al servizio 25-21.
Nel quarto set torna subito il micidiale servizio di Simon: altri due ace ed è subito 2-5 Cucine Lube, Kaziyski ci riprova (7-8) ma Sokolov in contrattacco e ancora Simon, stavolta a muro, spediscono i biancorossi a +4 (8-12). Gli uomini di De Giorgi ora spingono sull’acceleratore per chiudere il conto, Juantorena firma altri due contrattacchi (9-14 e 11-17 dopo un’alzata-gioiello di Bruno), c’è spazio per Kovar al posto di Leal e Jiri premia De Giorgi con il muro del 15-21 su Boyer a rintuzzare il tentativo di rimonta dei veneti. La Cucine Lube non si distrae e vola in Semifinale con il 17-25 conclusivo.
Il tabellino
CALZEDONIA VERONA: Pinelli n.e., Giuliani (L) n.e., Kaziyski 16, Alletti 5, De Pandis (L), Marretta, Birarelli n.e., Boyer 19, Spirito 3, Manavi 5, Sharifi 2, Solé 8, Magalini n.e.. All. Grbic.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 15, Kovar 1, D'Hulst n.e., Marchisio (L) n.e., Juantorena 18, Massari, Stankovic n.e., Diamantini n.e., Leal 15, Cantagalli, Cester 4, Simon 14, Bruno 3, Balaso (L). All. De Giorgi.
ARBITRI: Boris (Pv) – Florian (Tv)..
PARZIALI: 20-25 (27'); 23-25 (30'); 25-21 (27'); 17-25 (24').
NOTE: spettatori 4402, incasso non comunicato. Verona: 20 battute sbagliate, 7 aces, 8 muri vincenti, 33% in ricezione (16% perfette); 48% in attacco. Lube: 21 b.s., 11 aces, 10 m.v., 41% in ricezione (21% perfette); 57% in attacco. Votato migliore giocatore: Simon.
Dialogano da oggi in quella che fu la stanza di Annibal Caro, Braque e Chagall attraverso due opere floreali “Le bouquet d’arums” del 1945 e “Les deux bouquets” del 1974. Un dialogo muto tra due giganti del ‘900 che non erano mai stati prima nel “nido sì bello”, dove sono stati condotti dalle insondabili ragioni della storia, grazie ad prestito di persone generose che hanno voluto condividere con la città i loro tesori.
Al taglio del nastro della mostra intitolata <<Risonanze>> sono intervenuti la direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni, l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri, il professor Stefano Papetti e un numeroso pubblico, curioso di vedere in anteprima le due opere che rimarranno in mostra fino al 12 maggio.
Durante il vernissage è stato ribadito il doveroso ringraziamento ai proprietari dei quadri, che hanno preferito non rivelare le loro identità, all’Assessorato alla Cultura, all’Unitre’ e a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento unico per Civitanova.
“Capita che qualche museo, in cerca di clamore, abbia ospitato opere non autentiche – ha spiegato Papetti. Ma questo non è il caso di Civitanova perché i dipinti provengono dalla “Fondation Maeght” e sono originali anche le cornici. Due opere da far invidia che esprimono da un lato la complessità di un secolo e dall’altrp la complessità delle anime di ciascun artista, alla ricerca di una interpretazione della realtà che va dalla razionalità al sogno”.
Particolarmente orgogliosa di questa esposizione, la direttrice Bruni: “Invitiamo tutti a visitare la Pinacoteca e a leggere la nostra già ricca collezione alla luce di questi due nuovo ospiti di eccezione. Le sfide non finiscono mai, e in questi anni Civitanova ha dimostrato di saperle raccogliere e proporre mostre originali e di alta qualità”.
Ingresso libero
Il Presidente del Parlamento Europeo e Vice Presidente di Forza Italia Antonio Tajani, ieri, dopo aver visitato l'Eurosuole di Civitanova Marche, ha avuto modo di apprezzare anche un'altra realtà della città rivierasca: l'azienda chimica ICA. Presenti i titolari dell'Azienda Sandro, Fabio e Piero Paniccia, insieme ai figli Andrea e Lorenzo.
Il Presidente Tajani ha visitato la Palazzina uffici, il Giardino zona relax (Life Garden), la Mensa aziendale (Life Food), la Sala ricreativa e la Palestra aziendale (Life Moving), il Campo da tennis e il campo di calcio (Life Moving), lo Stabilimento produzione prodotti a base acqua e il Laboratorio prove chimico fisiche (Performance Lab), la Sala formazione (ICA Academy), il laboratorio prove dedicato alla clientela (Life Lab Tech), lo Show Room dei nostri prodotti (Discovery Lab) e i laboratori ricerca e sviluppo (Ica Lab).
Il vicepresidente degli azzurri ha poi incontrato i vertici di Confindustria, presente il Presidente Gianluca Pesarini, i rappresentanti dei cantieri di Civitanova Marche per parlare del futuro del Porto e una rappresentanza della PARS di Corridonia.
"Una persona molto gentile, cordiale e competente su tutti gli argomenti che ha affrontato durante la sua visita - ha commentato Sandro Paniccia -. Il Presidente Tajani è stato molto contento della nostra realtà civitanovese ed è rimasto colpito nel vedere da vicino una delle eccellenze del nostro territorio."
Il Presidente del Parlamento Europeo e Vice Presidente di Forza Italia Antonio Tajani, attualmente in corsa per le europee, ieri, dopo la tappa Fermana del congresso provinciale del Partito, ha visitato anche la provincia maceratese, in particolare tre Aziende di Civitanova Marche. Tra queste la Eurosuole di Germano Ercoli. Tajani ha raggiunto lo stabilimento di Ercoli intorno alle 17:00 e, insieme ai rappresentanti del suo partito, ha partecipato a una riunione per poi visitare l'azienda.
Presenti il primo cittadino della città rivierasca Fabrizio Ciarapica, il vicecapogruppo FI alla Camera Simone Baldelli, il coordinatore regionale Marcello Fiori, il senatore Andrea Cangini e il Commissario provinciale di Macerata di FI Riccardo Sacchi. Presenti anche i vice-commissari provinciali Corrado Perugini e Alessia Pupo, oltre al capogruppo in consiglio comunale a Civitanova Marche Giuseppe Baioni.
"Il mio intervento è stato mirato a illustrate al Presidente del Parlamento Europeo il momento di difficoltà economica che riguarda non solo la realtà italiana ma tutta l'Europa - ha commentato Ercoli -. Ho evidenziato al Presidente Tajani che è necessario compiere una svolta clamorosa perché altrimenti la ripresa non ci sarà mai e i cittadini italiani rimarranno con la loro poca capacità di spesa." Il vice presidente degli azzurri ha risposto all'Amministratore Unico della Eurosuole parlando di investimento aziendale, riduzione delle tasse, assunzione dei giovani: proposte che Tajani porterà non solo al Governo ma anche a Bruxelles.
"Tutte idee molto positive quelle proposte dal Presidente Tajani" ha concluso Ercoli parlando però della necessità di "un taglio del cumulo fiscale di 500/600 euro al mese perché solo in questo modo possiamo avere un miglioramento. È giusto investire le risorse economiche nelle azienda ma è inutile farlo se poi i clienti non comprano."
Successivamente Tajani ha visitato l'Eurosuole di Civitanova Marche.
La Feba Civitanova Marche coglie un prestigioso successo contro l’Andros Palermo. Le momò fermano le siciliane, seconda forza del torneo, per 74-68 al termine di una super partita.
Un successo meritato per le ragazze di coach Nicola Scalabroni che interrompono la striscia di cinque sconfitte consecutive, grazie ad una prestazione di grande intensità e qualità contro una compagine di spessore. Una gara di carattere per la Feba, sorretta da una grande prova corale in cui si sono messe in mostra Perini e Trobbiani.
Avvio equilibrato tra le due compagini con Palermo che trova il primo allungo sul +4, 5-9 a metà frazione. Le momò subiscono la fisicità delle siciliane ma Bocola e De Pasquale ricuciono lo strappo sul 12-13 a 3’ dal termine. Finale con Bocola sugli scudi che porta avanti le biancoblu sul 20-18. Nella seconda frazione le ragazze di coach Scalabroni allungano sul 31-23 con Perini che distribuisce assist alle compagne che bucano la retina con frequenza. Ortolani piazza due triple pesanti in serie che valgono il 37-25 ma Palermo non molla e rientra sul 39-32. Orsili trova la tripla che vale il 42-32 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità fiammata delle ospiti che arrivano al -6 ma Perini colpisce dall’arco dei 6.25 in successione ricacciando le rivali indietro. Verona e Russo ricuciono lo strappo portando il parziale sul 60-56. Nell’ultimo quarto le momò tengono botta e toccano il +8, 68-60, ma Russo tiene a galla le avversarie. Nel finale le biancoblu riescono a gestire il margine e i liberi di Perini chiudono la questione sul 74-68.
“Molto bene, siamo soddisfatti di questa vittoria – commenta coach Nicola Scalabroni – Venivamo da alcune partite che non siamo riuscite a vincere di poco ogni volta per episodi o altro mentre oggi siamo state brave a condurre la vittoria in porto. Le ragazze hanno messo tutto in campo e non posso fare altro che ringraziarle, perché non è mai facile dopo cinque sconfitte fare queste prestazioni. Abbiamo sempre fatto del buon basket sfruttando i nostri punti di forza e questa prestazione deve darci fiducia in vista del finale di stagione”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE – ANDROS PALERMO 74-68
CIVITANOVA: Maroglio, Orsili 11, Ortolani 11, Paoletti ne, Perini 23, Bocola 9, Trobbiani 9, De Pasquale 11, Giuseppone, Pelliccetti ne, D’Amico ne All. Scalabroni
PALERMO: Manzotti 2, Russo 20, Novati ne, Cupido 9, Cutrupi 8, Miccio ne, Verona 17, Casiglia 4, Vandenberg 8, Caliò ne All. Coppa
Parziali: 20-18; 22-14; 18-24; 14-12
Arbitri: Picchi e Bernassola
I volontari dell’Associazione Mondo Libero dalla Droga, anche ieri mattina, sono stati presenti all’ingresso di una scuola maceratese per distribuire gli opuscoli di prevenzione alle droghe del programma La Verità sulla Droga. I volontari, ormai presenti da anni, continuano a informare i giovani sui reali effetti delle sostanze stupefacenti come l’alcool, la marijuana, la cocaina, l’eroina, l’ecstasy e l’LSD.
Purtroppo i giovani d’oggi ricevono continuamente scorrette informazioni e per questo i volontari vogliono diffondere le reali conseguenze di queste droghe. Per farlo, hanno deciso di consegnare migliaia di opuscoli informativi a tutti i giovani e insegnanti della scuola secondaria di primo grado “A. Caro” di Civitanova Marche. Inoltre i volontari organizzano conferenze di prevenzione per gli studenti delle scuole, portando inoltre una testimonianza, di modo che i ragazzi si possano rendere veramente conto di cosa fanno realmente le droghe.
Infatti i volontari sostengono questo pensiero dell’umanitario L. Ron Hubbard: “L’arma più efficace nella guerra contro le droghe è l’istruzione.” e questo è il modo più efficace per farlo. Ormai la città di Macerata, ma non solo, è stata passata a setaccio dai volontari che però non si fermeranno, anzi, continueranno con l’attività di prevenzione anche nelle città vicine.
“L’ incontro di questa sera è un evento istituzionale e non politico. Il Senatore, Simone Pillon è qui per parlarci dei valori della famiglia, in qualità di Vice Presidente della Commissione Senato Famiglia e Infanzia. Chi tenta di impedire questo incontro, pubblico e aperto alla cittadinanza, non ha inteso il significato dell’iniziativa e non troverà terreno fertile per facili e scontate manipolazioni". Così il sindaco Fabrizio Ciarapica ha esordito nel suo intervento all'Hotel Miramare, al cospetto di una sala gremita di ascoltatori.
"Da troppo tempo non si parla di famiglia. Apparentemente un tema scontato, eppure, - prosegue Ciarapica - molto messo in discussione, tanto che la tensione è alta anche qui per via delle proteste e siamo stati costretti a parlare con la questura allertata. Questo ha dell’incredibile. Invece noi vogliamo riportarlo al centro del dibattito".
"Questa sera noi vogliamo parlare di famiglia, di valori e di sostegno. Ma anche di democrazia. Abbiamo il diritto di farlo, ma anche il dovere. Perché vogliamo parlare di temi a noi cari, ma che dovrebbero essere cari a tutti in modo trasversale. Non ci facciamo intimorire dalle contrapposizioni, neanche da quelle più esacerbate. Mi chiedo come mai debba essere messo in discussione un principio tanto elementare come quello del nucleo familiare, quello composto da un padre, una madre e dei bambini. E tale principio debba essere tutelato dalle forze di Polizia" conclude Ciarapica.
Presente all'incontro anche l'assessore alla Famiglia e all'Istruzione di Civitanova Marche, Barbara Capponi: "La famiglia non si può annullare o cancellare, è la colonna vertebrale della società. Con questo incontro non si è voluto organizzare qualcosa che discrimina qualcuno, ma parlare di famiglia, perchè ci accomuna tutti, è il solo mezzo che abbiamo per fare un cambio di passo culturale".
All'esterno dell'Hotel Miramare circa trecento persone hanno tentato di raggiungere il luogo dell'incontro al grido di "Siamo Tutti Antifascisiti". Un centinaio di poliziotti, allertati dalla Questura, per mantenere l'ordine pubblico ha imposto il blocco ai manifestanti. Da qui sono scaturiti attimi di tensione (clicca qui per leggere il resoconto della serata).
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Di seguito il reportage fotagrafico della serata:
Ospiti vip a "La Serra" di Civitanova Marche, il laboratorio di cucina e musica di proprietà di Aldo Ascani. Nella serata del venerdì, che sta catturando consensi strepitosi da ogni parte della regione, sono state ospiti del locale Jacqueline Donna e Maria Grazia Cucinotta.
Lo scorso 30 marzo, invece, Enrico Brignano ha pranzato nel locale assieme alla moglie Flora Canto, attrice e protagonista nello spettacolo del suo nuovo tour. Una visita di cortesia prima del debutto al Pala Prometeo di Ancona, vista l’amicizia che condivide con il proprietario Aldo Ascani e con Nicola Verolini.
I due attori si sono voluti regalare un pò di relax e ricambiare l’invito pervenuto al loro manager Massimiliano Franco.
Senza rispetto per niente e per nessuno. Un tentativo di furto è stato segnalato ieri pomeriggio all'ospedale di Civitanova Marche, nei pressi dell'obitorio, dove una giovane zingara si aggira chiedendo l'elemosina.
Incurante del luogo di dolore, sembra che la ragazza, oltre a chiedere l'elemosina, abbia tentato il furto di un orologio nei confronti di un anziano. Fortunatamente l'uomo si è accorto in tempo di quanto stava accadendo e ha reagito, spingendo via la ladra e salvandosi dall'azione predatoria ma l'invito, postato in rete dal figlio, è quello di prestare attenzione al soggetto.
"Attenzione! - scrive l'uomo su Facebook - All'obitorio di Civitanova Alta e dintorni, gira ragazza rom con un foglio che chiede l'elemosina e per arrotondare prova a rubare l’orologio. Mio padre se n'è accorto in tempo e l'ha spinta via. Occhio".