Civitanova Marche

Vaccino, ok alla terza dose anche per i ragazzi dai 12 ai 15 anni: come prenotarsi nelle Marche

Vaccino, ok alla terza dose anche per i ragazzi dai 12 ai 15 anni: come prenotarsi nelle Marche

Il Ministero ha autorizzato la somministrazione della terza dose di vaccino Sars Cov 2 anche nella fascia di età 12 – 15 anni. Nelle Marche sarà possibile prenotare dalle 10 del mattino di lunedì 10 gennaio. La somministrazione partirà da martedì 11 gennaio. I soggetti coinvolti sono 54.928: da lunedì saranno 13.431 i ragazzi che hanno effettuato la seconda dose da più di 4 mesi e potranno quindi accedere subito alla dose booster, mentre, entro gennaio, matureranno il requisito in 17.231. Per tutti è raccomandata la somministrazione di una dose di vaccino Pfizer/Biontech, al dosaggio di 30 mcg in 0,3 ml, come richiamo di un ciclo primario, indipendentemente dal vaccino utilizzato per le prime due dosi, a distanza di almeno 4 mesi dalla seconda. Le modalità di prenotazioni sono sempre le stesse: il sito https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it utilizzando la tessera sanitaria del minore, e con le altre modalità attivate da Poste italiane nonché anche dal sito regionale https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni. Con l’ausilio di Poste Italiane, è possibile prenotare anche nei PostaMat attivi sul territorio regionale (è sufficiente inserire la tessera sanitaria), tramite i portalettere che consegnano la posta a casa o inviando un SMS con il codice fiscale al numero 339.9903947 (entro 48-72 ore si verrà ricontattati per procedere telefonicamente alla scelta di luogo e data dell’appuntamento). Una volta avviata la prenotazione, all’utente verrà immediatamente comunicato il giorno, la sede dove verrà somministrato il vaccino e l’orario in cui ci si deve presentare al Punto di Vaccinazione. È utile, per snellire i tempi di attesa, presentarsi al punto vaccinale con la modulistica già compilata: scheda anamnestica (C), modulo consenso minori (D), modulo di consenso dose booster.   

07/01/2022 16:00
Uno spaccato di Civitanova nella prossima puntata di "Linea Verde Life": quando e come vederla in tv

Uno spaccato di Civitanova nella prossima puntata di "Linea Verde Life": quando e come vederla in tv

Civitanova Marche con il suo porto e le nuove contaminazioni artistiche allo Skate Park e al sottopasso Esso saranno protagonisti domani, sabato 8 gennaio, del programma “Linea Verde Life” su RaiUno.  A fine novembre, la regista Marta Saviane insieme all’autrice Sara Bonetti sono arrivate in città per catturare uno spaccato di Civitanova, città sempre più all'avanguardia nel circuito della Street Art con il suo Museo d'Arte Urbana, ideato dal direttore Giulio Vesprini. La puntata sarà condotta da Marcello Masi e Daniela Ferolla e andrà in onda sabato 8 gennaio dalle ore 12:20. I due conduttori faranno tappa anche nella città di Macerata (leggi qui).   

07/01/2022 15:30
Il medico Corvatta: "Siamo in pieno tsunami di contagi, abbiamo difficoltà a curare i pazienti"

Il medico Corvatta: "Siamo in pieno tsunami di contagi, abbiamo difficoltà a curare i pazienti"

“Stiamo subendo uno tsunami da parte della pandemia con circa il doppio dei casi rispetto ai peggiori momenti dello scorso anno, fortunatamente gli ospedali stanno ancora reggendo botta visto che grazie ai vaccini, alle mutazioni del virus ed al fatto che mediamente colpisce persone più giovani, ora è molto meno probabile finire in ospedale. Ma sul territorio la situazione è vicina all’apocalisse”. Lo sfogo, via social, arriva da Tommaso Claudio Corvatta, ex sindaco di Civitanova Marche, medico di base e ora coordinatore dell'Usca per la cura dei pazienti a domicilio. Il professionista denuncia una situazione di difficoltà dovuta anche al fatto che i ”pediatri stanno fronteggiando la contemporanea presenza tra i bambini di più tipi di malattie infettive, mentre la scorsa invernata c’era praticamente solo il coronavirus”.  “Tutti i medici del territorio – spiega Corvatta - sono costretti a sobbarcarsi anche buona parte del lavoro del servizio di prevenzione che ha alzato bandiera bianca e non è più in grado non solo di seguire il tracciamento dei casi, ma nemmeno di procurare i  tamponi di controllo alle persone infettate e quindi ci dobbiamo pensare noi,  medici del territorio con un aggravio di tempo che è circa pari al tempo che serve per visitare una persona". “Di fatto non possiamo più contare nemmeno sull’aiuto dell’Usca, prosegue.  Questo servizio, appositamente  creato per soccorrere a domicilio i casi di covid di gravità intermedia, attualmente nel nostro territorio è a orario più che dimezzato rispetto ai momenti peggiori dello scorso anno, e  il tempo di attesa per una visita richiesta dal medico di famiglia o dal pediatra è di diversi giorni, tempo che spesso rende inutile la visita e può mettere in pericolo i pazienti”. Nell’ultima settimana – sottolinea ancora il medico -  io stesso che sono uno dei coordinatori di questo servizio, ho rinunciato ad utilizzarlo, avendo valutato che in queste condizioni l’utilizzo dell’Usca per tale ritardo diventi inutile se non pericoloso. Cercate di evitare i contatti, perchè in questo momento abbiamo difficoltà a curarvi”.

07/01/2022 13:00
Tamponi studenti, 420 positivi nelle Marche: "Necessario ritorno sui banchi ma in sicurezza"

Tamponi studenti, 420 positivi nelle Marche: "Necessario ritorno sui banchi ma in sicurezza"

Quasi 5.500 famiglie hanno approfittato dello screening offerto dalla Regione Marche e dall’Asur rivolto a bambini e ragazzi di scuole elementari e medie sintomatici o contatti di positivi o presunti tali: 420 sono risultati positivi (su esattamente 5494 tamponi), il 7,6%. Sedici le postazioni che erano state predisposte dalle 5 Aree Vaste delle Marche a: Urbino, Fano, Pesaro, Sassocorvaro in Area Vasta Uno; Ancona, Falconara, Jesi, Fabriano, Senigallia, Osimo in Av2; Macerata, Civitanova, Matelica in Av3; Fermo in Av4, Ascoli e San Benedetto del Tronto in Av5. Uno sforzo organizzativo, nella giornata dell’Epifania, per garantire un ritorno sui banchi in sicurezza: i tamponi utilizzati sono antigenici di ultima generazione, affidabili come i molecolari. “Dobbiamo garantire la scuola in presenza limitando il più possibile il ricorso alla Dad" – ha dichiarato l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini –. "La nostra riconoscenza va al personale sanitario che è riuscito a garantire lo screening delle scuole e che, il giorno precedente, ha raggiunto il record di vaccini Sars Cov 2 somministrati in regione: oltre 18 mila con 1.650 prime dosi”. Lo screening scolastico prosegue il 7 gennaio ad Amandola, nel Fermano, dalle 8.30 alle 13 nella zona Pian di Contro e l’8 gennaio a Cagli (Pu) dalle 14 alle 18 all’Eliporto in via Meucci 6, in zona Candiracci.  

07/01/2022 10:39
Provincia, tamponi gratuiti agli studenti. 43 i casi positivi e lezione in dad

Provincia, tamponi gratuiti agli studenti. 43 i casi positivi e lezione in dad

Nella giornata odierna si è svolto lo screening grautito per gli studenti in tutta la Regione Marche, utile a garantire il rientro nelle scuole in sicurezza. Solo nella provincia di Macerata si sono svolti in totale circa 423 tamponi, che hanno segnalato 43 casi positivi di Covid-19, di cui 14 a Civitanova Marche (su 185 tamponi) e 7 a Matelica (su 67). Domani sarà previsto per molti comuni il rientro nelle classi - fatta eccezione di quelli i cui sindaci hanno deciso di posticiparne la riapertura per la prossima settimana - ma nel Maceratese i centri di Tolentino, Petriolo e Mogliano saranno soggetti alla lezione in dad, come disposto dall'Ufficio scolastico regionale.  Nel resto della regione - secondo i dati finora riportati - i risultati dei tamponi sono stati 27 positivi per Ancona (su 365 test effettuati), 11 per Fabriano (su 149), 26 per Jesi (su 215), 27 per Senigallia (su 255), 21 per Osimo (su 245), 48 per Pesaro (su 512), 12 per Urbino (su 297), 39 per Fano (su 589, registrando il numero più alto di tamponi processati), 22 per Fermo (su 353, escluso Amandola) e 9 per Ascoli Piceno (su 108, escluso San Benedetto).  

06/01/2022 20:37
Marche, il Sen. Gasparri in visita nella regione per la direttiva Bolkestein

Marche, il Sen. Gasparri in visita nella regione per la direttiva Bolkestein

È attesa per questo sabato 8 gennaio la visita di Maurizio Gasparri (FI) nella Regione Marche, con particolare riguardo di alcune delle principali località costiere. In particolare, il senatore si recherà nel corso della giornata presso i locali del RIstorante Levante del Molo del lido di Fano, del Mercato Ittico di Civitanova Marche e del Porto Turistico marina di Porto San Giorgio per incontrare i suoi sostenitori e parlare della cosiddetta direttiva Bolkestein*, la cui applicazione nel prossimo futuro metterebbe a rischio, secondo i forzisti, il lavoro di centinaia di operatori balneari. "La visita del senatore Gasparri - si apprende dal comunicato ufficiale di FI - sarà un'importante occasione per fare il punto sull’argomento e per portare alle massime istituzioni nazionali ed europee il grido di dolore degli operatori di spiaggia. La difesa dei balneari è in cima alla lista delle priorità di Forza Italia, anche in vista delle elezioni che chiameranno i cittadini di Porto San Giorgio alle urne nella primavera prossima". Per l'occasione, Gasparri terrà a battesimo anche l'inaugurazione della sede elettorale di FI presso Porto San Giorgio, dove gli iscritti al partito potranno riunirsi per discutere anche le varie problematiche del territorio.   *Scopo della direttiva dell'Unione Europea 2006/123/CE promuovere la parità di professionisti e imprese nell'accesso ai mercati dell'Unione europea    

06/01/2022 17:10
Civitanova, raid dei ladri in un'abitazione: in casa giovane madre col figlioletto

Civitanova, raid dei ladri in un'abitazione: in casa giovane madre col figlioletto

Ladri in azione tardo pomeriggio di martedì in un’abitazione a tre piani in via del Torrione in località Santa Maria Apparente, a Civitanova Marche. I malviventi si sono introdotti nell’edificio al cui interno si trovavano una giovane mamma con il figlioletto di sei mesi e hanno smurato la cassaforte, che si trovava al secondo piano e che conteneva gioielli di famiglia. È successo tutto intorno alle 17.30. In base a una ricostruzione, i ladri si sono arrampicati lungo la grondaia, hanno poi sfondato la finestra della sala da pranzo e si sono diretti verso le camere da letto al secondo piano. Al primo piano c’era una madre con suo figlio piccolo, che avrebbe sentito dei rumori provenienti dal piano di sopra, scambiandoli però per dei lavoretti che il padre è solito fare in casa. La donna si è accorta dell’accaduto solo un’ora dopo, al rientro della madre. Sul caso sta indagando la polizia

06/01/2022 12:36
Civitanova, scogliere sul lungomare nord: interventi per 67 mila euro

Civitanova, scogliere sul lungomare nord: interventi per 67 mila euro

La Giunta Comunale, con apposita delibera, ha approvato il progetto esecutivo relativo al ricarico di materiale delle scogliere emerse esistenti “rifiorimento” del lungomare nord antistanti gli stabilimenti Federico e Galileo. Si è ritenuto opportuno intervenire visto che nello scorso inverno si sono registrati progressivi abbassamenti, rotolamenti e formazione di varchi di alcune porzioni delle scogliere in quella zona, con ripercussioni sulla loro capacità di resistere alle mareggiate. Sono stati pertanto ritenuti urgenti in quanto devono garantire la protezione alla linea di costa ed alle future opere pubbliche previste in quel tratto di arenile. L’importo complessivo dell’intervento è pari a  67.074,59  euro, finanziato interamente con fondi regionali inerenti la difesa della costa. “Si tratta di un intervento importante per la nostra città ed un impegno che abbiamo mantenuto – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – che si aggiunge a tutta una serie di lavori operati nel corso degli anni del mio mandato per interventi eseguiti sul rifiorimento, riallineamento e riqualificazione delle scogliere sul lungomare nord. Interventi completati  a giugno 2018 nella parte antistante gli stabilimenti “Attilio” e “G7”,  altri terminati ad aprile 2020 davanti agli stabilimenti “La Bussola” e “Caribean”, altri completati a maggio 2020 nella zona antistante “La Lampara”, altri terminati nell’aprile scorso presso la zona dello stabilimento “Santina”, a cui si aggiungono ulteriori lavori di rifiorimento scogliere e movimentazione spiaggia sempre riferiti all’area del lungomare nord completati tra giugno 2019 e maggio 2020. Per questi interventi, a cui si unisce il progetto recentemente approvato per la zona antistante gli stabilimenti “Federico” e “Galileo”, la spesa complessiva è stata di 1.122.770 euro di cui 647.770 euro sono stati finanziati dalla Regione Marche grazie alla partecipazione a bandi. Agli interventi sulle scogliere si aggiungono quelli eseguiti per i servizi di livellamento, sistemazione pulizia, raccolta rifiuti presso le spiagge libere per una spesa annuale di 127.720 euro l’anno a carico del Comune”.  

05/01/2022 18:55
Al via i Saldi 2022 nelle Marche, ma i consumatori sono sempre meno interessati a spendere (FOTO e VIDEO)

Al via i Saldi 2022 nelle Marche, ma i consumatori sono sempre meno interessati a spendere (FOTO e VIDEO)

È iniziato ufficialmente il 5 gennaio il periodo dei saldi invernali 2022 che durerà fino ai primi giorni di marzo. Come in molte altre regioni d’Italia, anche nelle Marche negozianti e consumatori si preparano a fare i conti con una situazione generale incerta, che dovrà tenere conto della pandemia ancora in corso e della conseguente crisi economica. Secondo le stime di Confcommercio Marche, la spesa pro capite prevista sarà di 120 Euro, per un giro d’affari complessivo di 180 milioni. Tra gli acquisti maggiormente desiderati si registrano maglieria, capispalla e scarpe per circa il 60%, camiceria 11%, intimo 16% e accessori vari 13%. Il dato negativo più importante si riferisce al calo d’interesse da parte dei consumatori nei confronti dei saldi, segnando un –12%. «I numeri sono lontani da quelli pre crisi – ha dichiarato il direttore di Confcommercio Marche e Marche Centrali, Massimiliano Polacco – e oggi a pesare sono soprattutto la variante Omicron e la concorrenza derivante dalle promozioni pre natalizie, come il Black Friday di fine novembre, e quelle natalizie. Il consumatore medio sta vivendo un periodo di profonda incertezza rispetto alla convenienza di certi acquisti, al punto di non programmarli nemmeno più per tempo. Questo da un lato determina una maggiore fiducia rispetto ai negozi di prossimità, ma dall’altra rischia di penalizzare gli operatori commerciali più grandi che comunque devono assicurarsi la propria stabilità aziendale». All’interno della provincia di Macerata, la zona commerciale di Piediripa è sicuramente fra le più frequentate dalle famiglie per i propri acquisti, sebbene le impressioni generali sulle prospettive di spesa e guadagno non sembrino attualmente essere delle migliori. Di seguito, il servizio:

05/01/2022 16:30
INTERVISTA - Saldi invernali 2022, Federconsumatori: “È il periodo più buio di sempre, nessuno compra più”

INTERVISTA - Saldi invernali 2022, Federconsumatori: “È il periodo più buio di sempre, nessuno compra più”

Non sono positive le aspettative sui saldi invernali partiti il 5 gennaio nella Regione Marche, e non solo per la pandemia ancora in corso che nel frattempo sta segnando nuovi record legati alla variante Omicron. L’idea di base è che a pesare in maniera decisiva negli ultimi vent’anni sia stata la crescente crisi del lavoro, che non solo ha aumentato il numero dei disoccupati ma anche quello dei piccoli consumatori in tutta Italia, oggi sempre più decisi a risparmiare piuttosto che a spendere. A confermare le deboli previsioni sui prossimi acquisti è stata la presidente regionale di Federconsumatori, Patrizia Massaccesi, che è intervenuta ai microfoni di Picchio News, chiarendo quella che è la situazione del settore in tutto il Paese. Che idea vi siete fatti rispetto a questi saldi di inizio anno? Saranno dei saldi poveri, visto il problema del lavoro che si sta espandendo sempre di più. La gente ha meno potere d’acquisto, anche per l’incremento delle bollette in questo periodo invernale. Le famiglie non riescono più a soddisfare i loro piaceri. Questa situazione esisteva già prima del Covid? È progressivamente peggiorata, al di là della pandemia. Una volta i saldi veri si facevano solo a inizio anno e al massimo a fine stagione estiva. Adesso ci si inventa tante altre formule per scontare la merce, quindi l’acquisto conveniente è disponibile un po’ tutto l’anno. Accade in tutta Italia. Paradossalmente, le file ci sono solo per i marchi più prestigiosi e costosi. Anche le formule come il “Black Friday” hanno sofferto nell’ultimo anno? I negozi fisici sicuramente, le piattaforme online no. La moda del “Black Friday”, è più simile a uno svuota magazzini di merce invenduta l’anno prima, e questo alimenta la diffidenza del consumatore rispetto alla merce e ai relativi prezzi. C’è un settore che soffre più di altri? Quello dell’abbigliamento soffre sempre più degli altri, soprattutto la fascia medio-bassa. Chi ha già poco preferisce fare  a meno di tutto, e i piccoli imprenditori e le famiglie ci rimettono, per paura del futuro: i risparmi degli italiani stanno aumentando, perché tutti si aspettano il peggio. Questo frena anche quel poco di economia, e le Marche stanno facendo molta fatica a riprendersi. Di chi è la responsabilità? Parliamo di una gestione complessiva del Paese che parte da 20 anni fa. In questo lasso di tempo abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità, perché ci è stata data presuntuosamente l’idea di poter avere tutto spendendo poco per macchine, cellulari, televisori e altro. E cosi la gente si è indebitata. La responsabilità è anche di un Governo che ha avuto una visione dell’Italia troppo assistenzialista, invece di impegnarsi di più sul tema del lavoro. Questo vale indipendentemente dagli ultimi due anni di pandemia? La pandemia ha sicuramente inciso. Ma per esempio anche il discorso delle aziende che chiudono e delocalizzano avveniva già da tempo. Quale futuro prevede per i consumatori marchigiani? Non basta la buona volontà per far cambiare le cose, bisogna investire. Ora abbiamo una buona possibilità con i soldi del PNRR, ma vanno indirizzati in maniera saggia. Occorre investire nel lavoro, riqualificare il territorio, rilanciare del turismo, valorizzare la manifattura nostrana. Non bastano gli spot pubblicitari, bisogna andare fisicamente nei posti e sapere cosa agire. Senza lavoro non c’è potere d’acquisto, giusto? Ognuno di noi deve avere la possibilità di vivere bene e del proprio lavoro. Le Marche sono la regione più bella del mondo, ma non è accogliente. Vent’anni fa se se lasciavi un lavoro ne potevi trovare subito un altro. Oggi si finisce in mezzo alla strada.

05/01/2022 14:45
Civitanova, Troiani e i parcheggi selvaggi nelle 'strade cieche': "Accesso solo per gli autorizzati"

Civitanova, Troiani e i parcheggi selvaggi nelle 'strade cieche': "Accesso solo per gli autorizzati"

"In seguito a numerose segnalazioni e diverse raccolte di firme dei cittadini di Civitanova interessati, che hanno voluto portare all’attenzione dell’Amministrazione comunale i notevoli disagi dei residenti e commercianti delle cosiddette 'strade cieche', l’assessorato alla viabilità , coadiuvato dai responsabili della polizia locale e dal funzionario del servizio viabilità del comune, si è preoccupato di fare diversi sopralluoghi in molteplici strade interessate e di parlare con i residenti di tali strade". Ad annunciarlo è Fausto Troiani, assessore all'Urbanistica del comune di Civitanova Marche "Ne è emersa la necessità di porre rimedio a situazioni spesso estremamente caotiche e di porre ordine al traffico e ai parcheggi - sottolinea l'assessore -. Le strade cieche sono, per necessità, sempre a doppio senso di circolazione, con le auto parcheggiate ai lati seppure spesso la carreggiata risulta essere più stretta del dovuto. Una situazione di questo tipo è spesso causa di incidenti e controversie. In molti casi le auto vengono parcheggiate oltre che in modo selvaggio, ovvero sopra i marciapiedi, davanti i passi carrabili e in prossimità degli incroci".  "Appurato ciò, d’accordo con la stragrande maggioranza dei cittadini interessati, l’amministrazione comunale ha pensato di ridurre il caos in queste strade cieche ponendo i segnali che indicano: 'strada chiusa – divieto di transito esclusi residenti e autorizzati', intendendo per 'autorizzati' tutti coloro che si devono recare presso le attività commerciali presenti nella via. Questo non per dividere i civitanovesi in cittadini di serie A e di serie B, ma per riportarli tutti in serie A" conclude Troiani.   

05/01/2022 12:14
Civitanova, vaccinazioni senza prenotazione: a gennaio due domeniche di open day, ecco quali

Civitanova, vaccinazioni senza prenotazione: a gennaio due domeniche di open day, ecco quali

Sono state previste per domenica 9 e domenica 23 gennaio, dalle 8 alle 13, le giornate open day, in cui sarà possibile accedere direttamente, senza prenotazione, per la somministrazione della seconda e della terza dose di vaccino Sars-Cov2 presso il centro comunale per la profilassi anti-covid di via Gobetti, a Civitanova Marche. Si ricorda che potranno accedere al centro vaccini solo coloro che si sono prenotati (al numero verde 800.009.966), o chi deve effettuare la prima dose di vaccino a cui è sempre consentito l’accesso senza prenotazione, nei seguenti giorni e orari per il mese corrente: leggi qui. 

05/01/2022 11:25
Civitanova, Covid e sicurezza nelle scuole:  114 mila euro per adeguare quattro edifici scolastici

Civitanova, Covid e sicurezza nelle scuole: 114 mila euro per adeguare quattro edifici scolastici

Apposite risorse per l’adeguamento di quattro edifici scolastici alle norme di sicurezza legate all’emergenza Covid-19: è quanto deliberato dalla Giunta Comunale di Civitanova Marche. La spesa è stata imputata ai capitoli inerenti i fondi destinati per tale emergenza. Nello specifico, gli interventi riguardano: la Scuola Primaria “Castellara” in via Regina Elena per la sistemazione di camminamenti e percorsi esterni che possano favorire il distanziamento degli alunni nelle fasi di ingresso e uscita, per una spesa ammontante a 20 mila euro; l’Asilo Nido “La Lumachina” in via Quasimodo per la realizzazione di una pensilina che garantisca il dovuto distanziamento eliminando il problema dell’insolazione dei locali, vista la necessità da parte della scuola di avviare attività all’aperto, per una spesa prevista di 12 mila euro; la Scuola Primaria “San Marone” in via Tacito per la sistemazione di coperture esterne fisse, al fine di consentire didattica all’aperto e di garantire un miglior sistema di distanziamento nelle fasi di ingresso e di uscita, con una spesa stimata in 60 mila euro; la scuola secondaria di primo grado “Pirandello” in via Saragat per la risistemazione dei servizi igienici che ne consentano anche la fruizione da parte degli studenti in spazi adeguati a livello di distanziamento e sicurezza, con una spesa ammontante a 25 mila euro. “Il lavoro continuo e costante svolto dall’Amministrazione Comunale e dai relativi Uffici – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - consente di raccogliere importanti risultati a beneficio delle strutture scolastiche della nostra città. Stiamo provvedendo, attraverso l’impiego delle risorse destinate all’emergenza Covid-19 e ad una programmazione basata su obiettivi mirati, ad intervenire sui nostri edifici scolastici al fine di garantirne la sicurezza e la fruibilità in un periodo assai delicato, quale quello attuale, segnato dalla pandemia e dalla variante Omicron". 

04/01/2022 17:26
Lube Civitanova, nono giocatore positivo al Covid: contagiato anche Kovar

Lube Civitanova, nono giocatore positivo al Covid: contagiato anche Kovar

Non finisce l'emergenza Covid in casa Cucine Lube Civitanova. La società biancorossa, in seguito agli ultimi tamponi molecolari sul gruppo squadra, ha dato notizia di un altro atleta risultato positivo al Covid-19. Si tratta dello schiacciatore Jiri Kovar, nono contagiato tra i biancorossi, asintomatico e in isolamento fiduciario. Degli altri otto campioni d'Italia positivi solo uno si è negativizzato, il centrale Rok Jeroncic. Ancora positivi il libero Fabio Balaso, i palleggiatori Luciano De Cecco e Daniele Sottile, i centrali Robertlandy Simon e Simone Anzani, lo schiacciatore Marlon Yant e e l'opposto Ivan Zaytsev.  “Dal giorno della partita con Padova non ci siamo più allenati – spiega il dg Beppe Cormio - se non con pochi ragazzi. Non è facile lavorare così, ma la situazione è questa e viviamo alla giornata, monitorando la situazione in attesa di buone notizie. Ormai sono passati nove giorni dai primi responsi e speriamo che altri giocatori positivi si negativizzino quanto prima e tornino ad allenarsi con il gruppo, anche perché il 12 abbiamo una partita determinante e, a questo punto, quasi impossibile in Polonia contro lo Zaksa campione d’Europa". "Tra l’altro tre dei quattro schiacciatori sono alle prese con degli infortuni - aggiunge Cormio -. Quello che sta un po’ meglio è Lucarelli, perché ha ripreso l’attività anche se è al 50%, mentre Juantorena e Kovar li vedremo in campo più avanti. Stavamo recuperando Zaytsev, ma si è dovuto fermare e questo non è un bene per il suo fisico, visto il grande lavoro svolto per tornare in forma. La situazione è questa, si tratta di una stagione anomala e poco fortunata per la Lube". "Per recuperare le partite rinviate avremo un calendario ancora più fitto, ma questo vale anche per altre rivali. Dobbiamo cercare di arrivare in fondo giocando quando si può e arrangiandoci. Salti mortali per arrivare tutti ai Play Off dopo una prima fase regolare, con la possibilità di giocare le nostre carte. Dovremo resistere e lottare, ma questo sarà il compito di tutto il movimento. La Lube quest’anno è stata meno fortunata di altre realtà, ma conta portare avanti la SuperLega e resistere per dare segnali positivi. Faremo già fatica a recuperare il pubblico quando la situazione sarà normale, mi auguro presto, figuriamoci ora con le difficoltà burocratiche e di salute. Dobbiamo resistere per noi, ma anche per lo sport che amiamo e per il nostro lavoro” ha concluso il dg. +++ AGGIORNAMENTO 05/01/2022 +++ Buone notizie nel Gruppo Squadra biancorosso in seguito agli accertamenti odierni tramite tampone molecolare. A.S. Volley Lube informa che dopo il centrale Rok Jeroncic si sono negativizzati altri tre atleti cucinieri: l’opposto Ivan Zaytsev, il centrale Robertlandy Simon e lo schiacciatore Marlon Yant. Sono ancora positivi al Covid-19 e in isolamento fiduciario il centrale Simone Anzani, i palleggiatori Luciano De Cecco e Daniele Sottile, il libero Fabio Balaso e lo schiacciatore Jiri Kovar.  

04/01/2022 17:10
Civitanova, addio all'imprenditore Romano Giordani: "Pioniere nel suo settore e grande innovatore"

Civitanova, addio all'imprenditore Romano Giordani: "Pioniere nel suo settore e grande innovatore"

Imprenditoria in lutto per la scomparsa a 91 anni di Romano Giordani, fondatore della Tirrenia Spa, conceria di fodere per calzature con sede a Civitanova Marche. Ed è proprio il sindaco della città rivierasca, Fabrizio Ciarapica, a ricordarlo attraverso una nota. "Il nuovo anno 2022 ha consegnato alla nostra città una gioia ma, purtroppo anche un dolore, scrive il primo cittadino. La gioia di avere la prima nata in Provincia, la piccola Vittoria e un dolore per la scomparsa, avvenuta ieri sera, del grande imprenditore Romano Giordani, fondatore della Tirrenia SPA, conceria di fodere per calzature, leader d’Europa che dal 1992 aveva trasferito la propria sede da Montegranaro a Civitanova Marche nella strategica zona autostradale, utilissima per incrementare il flusso dell’export sempre più in crescita”. Romano Giordani, 91 anni è stato un vero pioniere nel suo settore e nell’immediato dopoguerra aveva intuito che lo sviluppo calzaturiero nella nostra zona sarebbe stato trainante per l’economia locale e si sarebbe imposto a livello mondiale. Grande lavoratore, vero capitano d’impresa, Romano fino a poco tempo fa – quando ha avuto un piccolo incidente - è stato sempre presente in azienda, lucido e con grande visione ha trasferito fin da piccoli ai figli Donatella e Mario la sua stessa passione per il lavoro, fatto di impegno costante e di attenzione verso i propri collaboratori e dai figli ha colto anche le innovazioni che i tempi necessariamente hanno imposto. Mario e Donatella hanno sempre lavorato al suo fianco e con lui sono cresciuti mai dimenticando i valori della nostra terra: il sacrificio, la passione, l’onestà. Esprimo con sincero affetto sia a titolo personale che dell’intera comunità civitanovese, le mie più sentite condoglianze ai figli Donatella e Mario a cui mi sento particolarmente vicino”.

04/01/2022 13:34
Mattarella, i momenti più importanti di un Presidente: “Quale futuro adesso per il Paese?"

Mattarella, i momenti più importanti di un Presidente: “Quale futuro adesso per il Paese?"

Il 3 febbraio 2022 scadrà ufficialmente il mandato da Presidente della Repubblica di Sergio Mattarella e, per quanto in molti lo sperassero, non ci sarà un bis. Il politico, giurista e avvocato di origini siciliane, giunto alla soglia degli 81 anni, era stato categorico sin dal maggio scorso, prima che scattasse ad agosto il fatidico semestre bianco. Riportando alla memoria l’ex presidente Antonio Segni (1962 – 1964), dichiarò di fatto la propria indisponibilità a una rielezione con un discorso politico nel quale manifestò esplicitamente la propria adesione a quello che era già il pensiero di Segni: modificare la Costituzione iscrivendovi l’impossibilità del secondo mandato, e abolire contestualmente il semestre bianco. Giorgio Napolitano, in questo senso, ha fatto storia: mai infatti, prima del 2013, un presidente era stato rieletto per un secondo mandato. Tensione che Umberto Ambrosoli (figlio dell’avvocato Giorgio, ucciso nel 1979 perché non remissivo a logiche di cointeressenza di mondi istituzionali, massonici e mafiosi) definì immotivata e utile solo a pilotare la rielezione dello stesso Napolitano per interessi interni alla politica – fra cui la cosiddetta “congiura del silenzio” rispetto al processo della trattativa Stato Mafia. CORREVA L’ANNO 1981. In seguito all’assassinio per mano mafiosa del fratello Piersanti, Sergio Mattarella intensifica progressivamente il proprio impegno politico e fa il suo ingresso alla direzione della Dc. Nello stesso periodo, i magistrati che indagano sul rapimento del banchiere Michele Sindona ritrovano l’elenco di 962 affiliati alla P2: molti nomi sono di esponenti di alto livello della Dc. Mattarella diviene membro della commissione parlamentare d’inchiesta a fianco dell’ex partigiana cattolica Tina Anselmi, che porterà anche ad un rinnovamento interno al partito democristiano. Sono anche gli anni ’90 del “Mattarellum” e delle immense aspettative disattese, come testimoniato anche dalle successive leggi elettorali “Porcellum” e “Italicum”. Con il crollo della Prima Repubblica, lo stesso Mattarella transita al Partito Democratico prima di essere eletto giudice della Corte Costituzionale. IL CAPO DELLO STATO. Nel 2015 viene eletto Presidente della Repubblica con un discorso d’insediamento su giovani, anziani, donne, ammalati e disabilità. Un impegno umanitario che viene subito confermato nel giugno dello stesso anno, in occasione dell’ingresso alla Tenuta di Castelporziano: «Nessuno può essere abbandonato di fronte alle difficoltà. La nostra bella Italia se perdesse o se si attenuasse il senso di solidarietà, tradirebbe i suoi valori e la sua storia». Nel corso del suo mandato, Mattarella si confronta con un Paese profondamente segnato da crisi economica e dei valori, con effetti devastanti legati soprattutto al futuro dei più giovani e delle classi sociali più deboli.  LA PANDEMIA DA COVID-19. Un ultimo anno complicato quello di Sergio Mattarella nelle vesti di Capo dello Stato, fra la gestione del Governo Conte e quello più attuale di Mario Draghi. Con l’esplosione della pandemia da Covid-19 e il Paese che ha mostrato tutte le sue criticità e fragilità rimaste fino a quel momento nascoste o accantonate, facendo cadere gli italiani in uno status di totale incertezza e paura. L’abbraccio e la vicinanza alla passione degli italiani giunge anche in occasione dei risultati sportivi ottenuti agli Europei di calcio, ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo. Non poteva che terminare con un pensiero a chi è stato profondamente segnato dalle calamità degli ultimi sette anni (fra alluvioni, terremoti, pandemia), a chi svolge ogni giorno il proprio lavoro in funzione della comunità tutta e ai più giovani il mandato di Sergio Mattarella, che di fatto consegna al suo successore un’Italia forte solo del proprio senso di appartenenza nei momenti più difficili, ma con addosso il segno delle profonde fratture sociali, delle difficoltà economiche e della politica ancora immatura. Citando le parole del professor Pietro Carmina (morto nell’esplosione di Ravanusa l’11 dicembre scorso), si è voluto rivolgere così ai giovani nel suo discorso di fine anno 2021: “Usate le parole che vi ho insegnato per difendervi e per difendere chi quelle parole non le ha. Non siate spettatori ma protagonisti della storia che vivete oggi. Infilatevi dentro, sporcatevi le mani, mordetela la vita, non adattatevi, impegnatevi, non rinunciate mai a perseguire le vostre mete, anche le più ambiziose, caricatevi sulle spalle chi non ce la fa. Voi non siete il futuro, siete il presente. Vi prego: non siate mai indifferenti, non abbiate paura di rischiare per non sbagliare”.

04/01/2022 10:00
Civitanova, nuovo centro per l'autismo: avviato lo studio per la variante

Civitanova, nuovo centro per l'autismo: avviato lo studio per la variante

Con una delibera, la Giunta Comunale ha assunto l’impegno di avviare una variante specifica al vigente Piano regolatore generale per la realizzazione di una nuova struttura socio-sanitaria da destinare principalmente a “Centro per l’Autismo”, sulla base della proposta avanzata dall’ASP Paolo Ricci. In termini quantitativi la proposta di variante, che gli Uffici Tecnici comunali avvieranno nell’immediato, prevede che siano realizzati circa 6.000 metri quadrati di struttura socio-sanitaria – dislocata su di un lotto di terreno di circa 5.000 metri quadrati. Ne consegue che la struttura dovrà essere realizzata almeno su due piani, oltre ad ulteriori superfici pertinenziali dedicate all’attività di servizio, nonché la previsione di parcheggi pubblici e privati ed attrezzature ludiche e ricreative di sostegno all’attività terapeutica. Il disegno urbanistico della struttura si conformerà al contesto storico e paesaggistico rappresentato dal centro storico di Civitanova Alta, fino ad includere le continuità naturalistiche del Bosco del Castellaro con il mantenimento della viabilità ciclopedonale esistente. “Dopo mesi in cui abbiamo preso in esame ogni aspetto amministrativo e progettuale - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –  abbiamo dato finalmente avvio alla variante sul Piano Regolatore che permetterà la realizzazione di un “Centro per l’Autismo” dotato di una propria ampia struttura. Abbiamo quindi mantenuto l’impegno con la nostra cittadinanza per offrire un importante e valido servizio a sostegno delle famiglie con soggetti autistici al proprio interno, anche alla luce dell’espansione dei fenomeni propri dell’autismo che colpiscono soprattutto bambini e ragazzi. Perseguito questo obiettivo, il nostro compito è quello di rendere questi bambini e ragazzi quanto più autonomi possibile, creare realtà aggregative relazionali giovanili e sviluppare una comunità che ne favorisca una progressiva inclusione nel nostro tessuto sociale anche in funzione di una crescita socio culturale di Civitanova Marche”.

03/01/2022 19:31
Civitanova, Troiani fa chiarezza: "Villa Letizia non è in vendita, ma serve una nuova Rsa"

Civitanova, Troiani fa chiarezza: "Villa Letizia non è in vendita, ma serve una nuova Rsa"

“Prosegue, soprattutto sui social, una discussione priva di senso sul futuro di Villa Letizia; discussione alimentata anche da pseudopolitici locali che vogliono cavalcare l’argomento a fini elettorali, senza conoscere la storia e le condizioni della struttura”. A sottolinearlo, in una nota stampa, è il vice sindaco di Civitanova Marche Fausto Troiani.  “Le notizie sulla vendita o sulla chiusura di Villa Letizia sono falsità prodotte ad arte per tentare di mettere in cattiva luce questa amministrazione – afferma Troiani - che, invece, si sta prodigando per dotare la città di una casa di riposo moderna, più grande e più funzionale”. “Tutti sappiamo o dovremmo sapere, prima di parlare, che Villa Letizia è una struttura risalente al 1925, quindi ormai obsoleta per certe funzioni, trasformata in “casa di riposo” nel 1996, ma che per necessità dovute alla richiesta, dal 2016 è stata trasformata, in toto,  in un ospizio per cronici da 57 posti, di cui 30 in Residenza Protetta (pazienti cronicamente allettati bisognosi di assistenza continua anche per le minime attività giornaliere) e 27 in Residenza Protetta Dementi (del tutto non autosufficienti come gli altri con, in più, problematiche psicologiche)” puntualizza il vice sindaco. “Questo a significare che presso Villa Letizia non c’è, attualmente, un posto per anziani autosufficienti o semi autosufficienti. Comunque sia, una casa di riposo di 57 posti, è evidente a tutti che sia del tutto inadeguata ed insufficiente per le necessità per una città di 43.000 abitanti come Civitanova” spiega Troiani. “L’ente che gestisce gli ingressi ha una lista d’attesa di oltre 130 richieste e riesce a garantire un minimo turnover in una media di tempo di circa tre anni – aggiunge -. Senza parlare dei costi di manutenzione che ogni anno il Comune deve necessariamente spendere per fronteggiare i cedimenti strutturali di una costruzione di quasi un secolo fa”. “Tutto ciò rende evidentemente necessaria una struttura nuova, ideata e costruita con metodologie moderne, più capiente – almeno 120 posti – e fruibile da più categorie di utenti, partendo da chi necessita di RSA fino agli anziani autosufficienti che sono rimasti soli” annuncia il vice sindaco. “Al momento, questa amministrazione comunale si è limitata a pubblicare una ‘manifestazione di pubblico interesse’ per la quale tutti i cittadini, operatori del settore e non, possono partecipare con proposte e/o consigli per il raggiungimento dell’obiettivo che è la nuova necessaria casa di riposo; in tale pubblicazione non viene in alcun modo citato il metodo di finanziamento né, tanto meno, della vendita o della chiusura di Villa Letizia. Visto il presunto costo dell’opera, un'eventuale gara d’appalto avrà valenza europea e l’attuale amministrazione comunale si sta muovendo presso la regione per l’assegnazione di posti in Rsa, che sono quelli con un maggior contributo regionale; attualmente a Civitanova chi dispone di posti in RSA è Villa dei Pini (30) non il Comune o sua partecipata, ma di questo nessuno ne parla” conclude Troiani.  

03/01/2022 13:00
Civitanova, i delfini festeggiano il nuovo anno al molo Sud

Civitanova, i delfini festeggiano il nuovo anno al molo Sud

Dolce risveglio all'alba del 2022 nel porto di Civitanova. Ancora una volta a "salutare" i pescatori o coloro che si sono semplicemente concessi una passeggiata rilassante di fronte al panorama del molo sud, sono stati i delfini. Un segno, si spera, di buon auspicio per l'anno appena iniziato.  I delfini sono arrivati fino all’interno del braccio portuale. Una "visita" simile si è avuta anche pochi giorni fa, sebbene sia piuttosto raro ammirare il mammifero marino così nelle vicinanze degli scogli, mentre sono stati numerosi gli avvistamenti al largo della costa civitanovese. (Foto di Alessandro Panichelli) 

03/01/2022 12:30
Civitanova, sequestrati 3.600 medicinali di produzione cinese: erano spacciati come cura al Covid

Civitanova, sequestrati 3.600 medicinali di produzione cinese: erano spacciati come cura al Covid

Operazione dei Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche: sequestrati 3.600 medicinali di produzione cinese, sprovvisti della necessaria Autorizzazione all’Immissione in Consumo rilasciata dall’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), pubblicizzati online quale rimedio e cura all’infezione da Covid-19. Denunciato a piede libero un responsabile.  Il FATTO - Tutto nasce da un controllo che le Fiamme Gialle civitanovesi hanno effettuato all'interno di un autoveicolo, insospettiti dagli strani movimenti posti in essere dal conducente, nel centro della città costiera. Dall’approfondita perquisizione conseguente, i militari hanno potuto constatare la presenza di numerose confezioni contenenti prodotti medicinali con scritte esclusivamente in lingua cinese. È, quindi, emerso che il conducente, un cittadino di nazionalità cinese stava trasportando, per la successiva commercializzazione e distribuzione nel territorio italiano, medicinali pubblicizzati sul web quale rimedio e cura all’infezione da Covid-19, ma privi di qualsivoglia autorizzazione per l’immissione al consumo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco. L'uomo non è stato in grado di esibire alcun tipo di documentazione a corredo della merce trasportata - anche in relazione all’acquisto della medesima - ed è stato pertanto segnalato alla Procura della Repubblica di Macerata per i reati di ricettazione, previsto dall’articolo 648 del Codice Penale e di distribuzione ed importazione di medicinali non autorizzati, contemplato dall’articolo 147, comma 2, del Decreto Legislativo 219 del 2006. I prodotti medicali sono stati sottoposti a sequestro probatorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.          

03/01/2022 11:02
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