“Il disastro del Misa non è imputabile a un’alluvione di entità eccezionale come quella occorsa nella notte tra il 15 e il 16 settembre, ma ai 40 anni di interventi mancati - in primis, la cassa di espansione per il fiume”. E’ questa la principale spiegazione ad oggi formulata da organi di stampa e addetti ai lavori, senza prendere troppo in considerazione i 400 millimetri di pioggia caduti in appena sei ore nell’Anconetano (quella di tre mesi tutti insieme, per capirci) : altrimenti si dovrebbe tirare in causa anche la questione legata più strettamente all’emergenza climatica.
Passata la tempesta, però, rimangono il dramma di chi ha perso tutto e, soprattutto, la paura che simili fenomeni possano a ripetersi. Un allarmismo che in poco tempo si è riverberato anche sulla provincia di Macerata, in virtù della presenza dei fiumi più importanti quali il Chienti e il Potenza (rispettivamente, 91 e 95 km di lunghezza) e dei loro affluenti (circa 20). “L’evento dello scorso weekend - spiega il geologo e professore presso UniCam, Marco Materazzi - rientra nella cosiddetta configurazione barica: l’estate particolarmente secca di quest’anno ha determinato l’insorgere di perturbazioni e precipitazioni la cui entità, purtoppo, non è prevedibile né tantomeno registrabile dai modelli metereologici correnti in maniera localizzata”.
(fiume Potenza)
A giustificare l’esondazione del Misa, dunque, concorrono altri fattori critici di diversa natura: il bacino più piccolo rispetto a quello di altri fiumi marchigiani, l’alveo fluviale più stretto, la mancanza di interventi strutturati anche presso l’affluente Nevola. “Come è stato per il Burano che ha rigettato fango su Cantiano e Pietralunga (PU) - continua il geologo - il problema parte dalle ostruzioni che i corsi d’acqua possono incontrare, solitamente dovuti a manutenzione incompleta o del tutto assente: questo comporta l’accumulo di melma e vegetazione per lo più morta che di conseguenza va a incidere sugli argini, agevolando il rischio di piena”.
Nel Maceratese, il Potenza ha già avuto in passato i suoi problemi: è del 2013 l’ultima esondazione davvero significativa che rischiava di avere ripercussioni gravi soprattutto sulla comunità di San Severino Marche e Sambucheto. Nello stesso anno, anche il Chienti si rivelò minaccioso per le zone di Montecosaro, Morrovalle e Civitanova, con acqua, fango e detriti che invasero persino la superstrada.
(fiume Chienti)
“Dopo quanto è accaduto nell'Anconetano - continua Materazzi - il rischio di alluvioni e straripamenti rimane alto anche nei territori di Macerata e provincia. Il genio civile, a suo tempo, è intervenuto nei punti principali del Chienti e del Potenza, ma è senz’altro opportuno riprendere i lavori in maniera selettiva presso gli altri reticoli idrografici: ripulire i fossi, rimuovere la vegetazione morta, preservare quella sulle sponde per impedire che crollino gli argini. In questo senso, le criticità sono ancora molto sensibili, e persino eventi atmosferici di minore entità possono determinare serie conseguenze per i centri abitati e la comunità maceratese”.
Di seguito, il servizio:
Torna, dopo un periodo di stop causa Covid, la 14esima edizione del Trofeo del Mare dedicato a Claudio Pini, presidente dell’Abat scomparso anni fa a causa di un malore. La manifestazione, Memorial Giuseppe Giacomelli e Augusto Rossi, si terrà sabato 24 settembre, in notturna, sul lungomare sud Piermanni ed è organizzata dall'asd gruppo “Ruote e Cultura” e “Hg Cycling Teams” con il patrocinio del Comune di Civitanova, della provincia di Macerata e dell'Abat balneari.
“Pini ci ha sempre accolto con calore e ci ha sempre sostenuto nell’organizzazione di questa tappa - ha detto Antonio Luigi Romagnoli, il presidente del gruppo sportivo di Porto Recanati che organizza la competizione -. Per ringraziarlo abbiamo deciso di dedicargli il nostro riconoscimento. Sabato sarà una giornata di festa dove molti ciclisti si riverseranno sul lungomare per regalare un momento di spettacolo".
Presenti alla conferenza stampa Claudio Morresi e Manola Gironacci, rispettivamente assessore allo sport e al turismo, Fabio Romagnoli, delegato Coni della Provincia di Macerata, Gianluigi Sereni, consigliere comunale di Porto Recanati, e la moglie di Claudio Pini, la signora Mara che evidentemente emozionata ha voluto ricordare il marito e 'le tante battaglie portate avanti per i balneari".
"Con questo evento vogliamo ricordare Claudio, anima dei balneari - ha detto l'assessore allo sport Claudio Morresi - e allo stesso tempo accogliere una manifestazione sportiva che insieme a tante altre animeranno questo mese di settembre. La scelta di posticipare la gara, rispetto agli altri anni, è legata ad un volontà di questa amministrazione di allungare la stagione turistica".
"Tutto ciò che crea turismo e che promuove, anche attraverso lo sport, la nostra città, troverà sempre il nostro appoggio - ha detto l'assessore al Turismo Manola Gironacci - Il 14esimo trofeo del Mare è un evento molto suggestivo. Un’onda di passione e di socialità che segna anche un nuovo inizio, una nuova ripresa alla normalità dopo anni in cui la pandemia ci ha costretto all’isolamento. Mi complimento con gli organizzatori e auguro a tutti una splendida giornata di sport".
La competizione si svolge in notturna ed è prevista la partecipazione di circa 150 atleti provenienti dalle Marche e dall'Abruzzo, divisi in diverse categorie. Il ritrovo è alle 18.30 sul lungomare Sud presso lo Chalet Lido Cristallo. Prim gara in programma alle 19.30 mentre la seconda prenderà il via alle 21,15. Al termine della manifestazione saranno assegnati dei premi al primo classificato e ai primi cinque di ogni categoria.
Percorso: carreggiata est del lungomare sud fino a Largo Italia con svolta sulla corsia ovest fino all’altezza di via Cavour e di nuovo lungo la carreggiata est. Il lungomare Sud, in entrambe le corsie, sarà chiuso al traffico dalle 18 alle 24.
Grande colpo in casa Civitanovese: un ritorno in maglia rossoblù fortemente voluto dal presidente Mauro Profili che, dopo i successi ottenuti nelle prime due giornate di Promozione, annuncia l'acquisto di Michele Paolucci. Un nome ben noto per i tifosi della Civitanovese che accolgono con grande entusiasmo il ritorno dell'attaccante concittadino classe '86.
Una carriera eccezionale per la categoria che vanta risultati straordinari fra presenze e gol, anche in Serie A: dagli esordi nel settore giovanile della Juventus, di cui Paolucci è il bomber più prolifico di sempre, fino ad arrivare ai successi con Ascoli, Catania, Siena e Vicenza.
Dopo le ultime stagioni disputate in campionati esteri, a Malta e in Canada, Paolucci fa ritorno nella città natale scendendo per la prima volta sotto il professionismo in un campionato dilettantistico. Non ci sono dubbi sul ruolo da protagonista che rivestirà il figlio prediletto di Civitanova, il quale potrà guidare la sua squadra al successo con esperienza e capacità.
(Fonte foto: pagina FB Civitanovese)
L'Ambito territoriale sociale 14, di cui Civitanova Marche è comune capofila, ha ottenuto il finanziamento di 715mila euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a seguito della partecipazione al bando "Inclusione e coesione" pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Gli uffici comunali hanno quindi provveduto ad inserire il progetto di massima sul format predisposto dal Ministero e alla stipula della convenzione di sovvenzione. Il progetto finanziato è finalizzato al miglioramento dell’inserimento sociale delle persone con disabilità grazie al potenziamento del loro livello di autonomia abitativa e lavorativa.
A tal fine, nel mese di luglio il comune ha pubblicato un avviso per l’individuazione di immobili privati da destinare ad abitazioni, in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante l’adattamento di spazi esistenti.
Gli uffici comunali hanno elaborato inoltre altre proposte di progettualità sul fronte sociale, di cui si è in attesa di conoscere l’esito. Nello specifico, gli altri progetti riguardano: Vulnerabilità di famiglie e bambini; Autonomia degli anziani non autosufficienti e Stazioni di posta. L’Ats14 è partner di altri tre interventi interambito sul territorio provinciale: Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari; Prevenzione del burnout e Housing First.
"Un plauso agli operatori dell’Ambito territoriale e dei Servizi sociali del comune per questo importante risultato - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica, appresa la notizia della conferma di finanziamento -. Si tratta di progetti che vanno a rafforzare l’autonomia delle persone con disabilità, puntando sul coinvolgimento di una rete operativa di professionisti che affiancano le persone più fragili per favorire il percorso di affrancamento dalla famiglia ed offrire loro anche opportunità di accesso al mondo del lavoro".
L'Ats 14, quale aggregazione intercomunale con compiti di progettazione, organizzazione e gestione associata dei servizi sociali ricomprende nove comuni: Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati.
Scontro tra tre autoveicoli e un furgone lungo l'A14: disagi al traffico in direzione Pescara. L'incidente è avvenuto questo pomeriggio, poco prima delle 18, al chilometro 247, tra i caselli di Porto Recanati/Loreto e di Civitanova Marche. Ancora in corso di accertamento le cause del sinistro da parte della polizia stradale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Il bilancio è di due feriti, non in gravi condizioni, trasferiti per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche. A provvedere alla messa in sicurezza dell'area dell'incidente e dei mezzi coinvolti sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova Marche. Sul tratto dell'autostrada interessato dall'incidente si sono formate code sino a 3 chilometri.
In occasione della campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori del distretto testa-collo, promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), il personale dell'U.O.C. di Otorinolaringoiatria e del Gruppo Oncologico Multidisciplinare Testa-Collo dell’Area Vasta 3 effettuerà visite di screening presso l’ospedale di Civitanova Marche e Macerata nelle seguenti modalità:
Ospedale Di Macerata, il prossimo martedì 20 Settembre presso l'ambulatorio di Otorinolaringoiatria al primo piano, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18.
Ospedale di Civitanova Marche, mercoledì 21 settembre presso l’ambulatorio di Otorinolaringoiatria sito al paino terra dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18.
L’accesso allo screening sarà libero e gratuito e le visite verranno eseguite in ordine di arrivo. Basterà recarsi nelle sedi, dove si troveranno opportune indicazioni.
Il comune di Civitanova Marche ha pubblicato il bando per usufruire del bonus affitti relativo agli alloggi privati e pubblici, fatta eccezione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata.
Il provvedimento è rivolto ai residenti a Civitanova con un contratto regolarmente registrato ai sensi di legge. L’alloggio deve essere iscritto al N.c.e.u. (Nuovo Catasto Edilizio Urbano), escluse le categorie A/1, A/8, A/9.
Il canone di affitto, da contratto, non deve essere superiore a 700 euro (al netto degli oneri accessori). La graduatoria sarà stilata in base alla maggiore incidenza del canone annuo rispetto all’Isee.
La domanda completa della documentazione dovrà essere presentata entro il 21 ottobre 2022. I moduli sono disponibili sul sito internet del Comune o reperibili presso Ufficio URP (ufficio relazioni con il pubblico), sito al piano terra (tel. 0733/822626).
Mercoledì 21 settembre alle ore 21 si terrà a Civitanova, presso piazza Gramsci, un flash-mob aderente al comitato promotore della marcia Perugia-Assisi contro la guerra e per costruire la pace, dal titolo: ”Fermate questa guerra“.
La manifestazione è organizzata in occasione della giornata internazionale della pace promossa dall’Onu e si collega idealmente alle migliaia di altre manifestazioni che si terranno in questo giorno in tutte le nazioni del mondo, anche in quelle oppresse da regimi politici dittatoriali.
Il flash-mob prevede interventi e letture di riflessione sull’esigenza di un nuovo e forte impegno per la pace da realizzare non solo nei rapporti tra gli Stati, ma anche nelle comunità locali e nelle città. Interverrà il presidente dell’Università per la Pace Mario Busti.
A questa iniziativa hanno aderito a Civitanova Marche Amnesty International Macerata, Arcigay comunitas Ancona, Caritas Civitanova Marche, Centro interculturale Italo-Peruviano, Comitato 29 Luglio, Comunità Nigeriana locale, Dipende da Noi, Donne di Mondo, gruppo volontari Macerata, Emergency, Fiab Marche, lista Ascoltiamo la città, Refugees Welcome Italia-Macerata, Sentinelle del Mattino APS, Sted, gli scout Civitanova M.1 e 2 , Civitanova Alta 1, Veder crescere con il dialogo. Si unirà alle riflessioni sulla pace, Olena Larina, suonando con il suo violino canzoni popolari ucraine e sarà accompagnata dai musicisti de Il Palco.
Rimorchio di un autotreno con all'interno bobine e bancali di plastica prende fuoco: scoppia incendio lungo l'autostrada A14.
Il fatto è avvenuto nella mattinata di oggi, intorno alle 7:40, all'altezza dello svincolo per Civitanova Marche direzione nord. L'autista del mezzo, accortosi del fumo, ha tempestivamente accostato sulla corsia di sosta per poi sganciare la motrice prima che le fiamme avvolgessero il rimorchio.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i vigili del fuoco per domare il rogo. In seguito allo scoppio si è alzata una densa colonna di fumo, visibile in diverse zone della città di Civitanova.
I pompieri hanno impiegato circa due ore d'intervento per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l'autotreno. L'autostrada è rimasta comunque aperta al traffico durante le operazioni di soccorso, con la sola restrizione di una corsia. Non si registrano feriti o intossicati, ma resta da stabilire cosa abbia innescato le fiamme.
Verso le ore 2.30 di oggi, la “Volante” del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche è intervenuta sul lungomare Piermanni dove era stata segnalata una lite tra più persone.
Sul posto i poliziotti hanno identificato le parti coinvolte, due giovani di 19 e 21 anni, i quali riferivano di essere stati aggrediti senza apparente motivo da due cittadini che avevano loro spruzzato in viso dello spray urticante.
Le due vittime indicavano ai poliziotti l’autore del fatto che, ancora presente sul posto, veniva accompagnato in Commissariato: identificato un giovane di origini tunisine di 21 anni, regolarmente soggiornante e residente in provincia. La perquisizione del giovane aggressore consentiva di rinvenire una bomboletta spray urticante, immediatamente sequestrata.
I due giovani colpiti dalle esalazioni urticanti hanno riferito di essere venuti a diverbio per futili motivi con il ragazzo tunisino all’interno di un locale di Civitanova. Una volta usciti all’esterno, il ragazzo tunisino, in compagnia di un amico, li aveva raggiunti spruzzando contro di loro dello spray urticante.
I due soggetti aggrediti hanno tentato di fuggire a piedi ma nell’occorso uno dei due è caduto a terra, venendo raggiunto dagli aggressori che subito lo hanno aggredito utilizzando nuovamente lo spray urticante. Le vittime sono state accompagnate presso il locale pronto soccorso per le cure del caso, entrambi con una prognosi di pochi giorni.
L'aggressore, accompagnato presso gli uffici del Commissariato in stato di alterazione psicofisica, manifestava comportamenti oltraggiosi e minacciosi nei confronti degli operatori, uno dei quali ha anche riportato delle lesioni. Il ragazzo è stato pertanto tratto in arresto poichè ritenuto responsabile dei reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
È iniziato l’anno scolastico 2022-2023 all’IC Tacito di Civitanova, tra entusiasmo e trepidazione per un ritorno a scuola che sa “ di normalità”, dove finalmente le scomode mascherine hanno lasciato il posto a sorrisi luminosi e felici.
Ad accogliere le prime classi della scuola secondaria il dirigente professor Edoardo Iacucci, il primo collaboratore professoressa Giada Rogante e le docenti delle classi prime, che hanno ricordato alcuni importanti valori educativi che contraddistinguono la scuola e l’importanza di essere ritornati ad una scuola in presenza.
Ad omaggiare la scuola nel primo giorno di accoglienza l’assessore Barbara Capponi, che nel salutare i ragazzi, che la attendevano entusiasti nell’auditorium della scuola Mestica, ha portato i saluti del sindaco Fabrizio Ciarapica e dell’amministrazione comunale tutta.
L’assessore Capponi si è detta emozionata anche lei per questa accoglienza calorosa e “per avere l’occasione di essere parte di questo inizio così importante nella vita di ogni studente”.
“La scuola, ricorda l’assessore, è il primo anello di congiunzione tra la cultura e il territorio che ci circonda, è il tessuto connettivo da cui passano stimoli, risorse, innovazioni che contribuiscono a far crescere in termini educativi, sociali e civili la nostra città”.
Un grande in bocca a lupo dunque, rinnovato anche dall’augurio del dirigente, professor Edoardo Iacucci, che sottolinea ancora una volta ai giovani studenti, "la necessità di collaborare, dialogare con le Istituzioni, con le Forze dell’Ordine, con gli enti che propongono progettualità che andranno ad arricchire anche quest’anno scolastico di numerose attività e iniziative culturali di interesse e rilievo”.
“Si partirà a breve con un appuntamento originale e significativo sull’orientamento dei ragazzi e nella scelta della scuola superiore, promosso dal Comune di Civitanova, ma che vedrà come protagoniste le scuole della città: dagli Istituti Comprensivi alle scuole Secondarie di Secondo grado, per delineare con consapevolezza e quindi far conoscere l’offerta formativa del territorio, nei suoi indirizzi e nelle proprie specificità; per orientare i giovani studenti delle classi terze nella scelta del loro futuro”.
Un “futuro” sereno e costruttivo e l’augurio di un felice anno scolastico fanno da saluto conclusivo a queste due ore di accoglienza rivolte ai tanti studenti dell’Istituto Tacito
Occupano abusivamente un’abitazione privata in via IV Novembre, a Civitanova Marche: arrestati due 22enni tunisini, irregolari sul territorio nazionale. L’operazione è stata condotta dai carabinieri della locale aliquota radiomobile. A dare la segnalazione è stato un vicino, poco dopo la mezzanotte di venerdì.
I militari giunti sul posto hanno subito notato dei visibili segni di effrazione sulla porta finestra della casa quindi, con il supporto degli agenti di polizia del commissariato di Civitanova, hanno effettuato un accurato sopralluogo all’interno dell’appartamento, fino a quando hanno definitivamente rintracciato all’interno della camera da letto - chiusa a chiave – i due giovani tunisini, sprovvisti di qualsivoglia documento di identità.
I due 22enni sono stati accompagnati presso gli uffici della Compagnia Carabinieri per gli ulteriori accertamenti e, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di un arnese multifunzione, un grammo circa di hashish e la somma in contanti di 570 euro, ritenuta provento dell’attività illecita, disponendone il sequestro per il successivo deposito presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Macerata.
Sono stati fotosegnalati per la loro identificazione e, ricorrendone i presupposti, tratti in arresto con l’ipotesi di reato di violazione di domicilio in concorso, oltre ad essere stati denunciati per il possesso dello stupefacente e degli arnesi da scasso e, su espressa disposizione del procuratore della Repubblica di Macerata Claudio Rastrelli, trattenuti nelle camere di sicurezza del reparto in attesa di comparire, questa mattina, dinanzi al Giudice per l’udienza di convalida e il giudizio di rito.
In ragione dello stato di clandestinità, è stata immediatamente attivata nei loro confronti la procedura di espulsione dal territorio nazionale.
A pochi giorni dalla finalissima iridata vinta dall’Italia contro la Polonia a Katowice, il mondo della pallavolo è stato al centro di un summit tra una prestigiosa azienda polacca e i campioni della SuperLega Credem Banca. Le due realtà si sono incontrate per stringersi la mano e annunciare una partnership nata durante l’estate 2022.
Venerdì 16 settembre, nel corso di una speciale conferenza stampa all’Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche, è stato ufficialmente firmato un contratto di sponsorizzazione tra la Pagen, azienda polacca leader a livello europeo nella produzione di infissi, porte, avvolgibili e sezionali e il colosso della pallavolo A.S. Volley Lube.
Il marchio Pagen sarà promosso durante la Superlega, la Coppa Italia e la Cev Champions League nelle prossime tre stagioni. Il contratto di sponsorizzazione, infatti, sarà valido fino al 2025, ma con possibilità di proroga per gli anni successivi.
Il logo Pagen sarà visibile, tra gli altri, sulle maglie ufficiali dei campioni d’Italia indossate in tutte le competizioni, sugli striscioni e sulla cartellonistica Led, sulle tribune vip e sulla diffusione televisiva. Un contratto con un forte connotato di cooperazione mediatica e di presenza rilevante sui social media.
Durante la conferenza stampa, Pagen è stata rappresentata da Dominik Chamiolo, presidente del consiglio di amministrazione, Pawel Zatorski, direttore generale commerciale, Monika Romaniszyn, direttore commerciale per l'esportazione, Katarzyna Chamiolo, procuratore legale responsabile del coordinamento dei Progetti CSR, e Jacek Wach, direttore del marketing.
La Lube Volley era rappresentata, tra gli altri, da Simona Sileoni, presidente del club, e Giuseppe Cormio, direttore generale. In prima fila tre atleti: l’opposto Ivan Zaytsev e due dei tre cucinieri che domenica hanno alzato la coppa iridata, il centrale Simone Anzani e il posto 4 Mattia Bottolo.
"La Lube Volley si affianca solo a partner commerciali affidabili e solidi - ha ricordato Simona Sileoni -. Sono lieta che il gruppo di sponsor di maglia ora annoveri anche Pagen, ditta leader in molti mercati europei nel settore degli infissi. Questo è il primo accordo del genere con un produttore polacco, la cui posizione forte sul mercato italiano, l'impegno del team e la stabilità finanziaria garantiscono un binomio vincente con il 'sistema Lube' e i nostri campioni, da anni ai vertici in Italia e all’estero".
“La Pagen è presente sul mercato italiano da molti anni e sta portando avanti un progetto di ampliamento della propria rete distributiva - ha affermato Dominik Chamiolo, presidente del consiglio di amministrazione di Pagen -. Ora, in vista dell'imminente 25° anniversario dalla sua nascita, l’azienda leader sul mercato dei serramenti ha voluto rafforzare l'immagine del marchio Pagen nel Belpaese siglando un’intesa con un partner altrettanto solido e vincente. La scelta della Lube è stata determinata dalla posizione di assoluto prestigio del Club in Italia e in campo internazionale, dall'approccio al team building, dalla professionalità nella costruzione delle relazioni commerciali e dall'atmosfera unica di calore dei tifosi che avvolge il sodalizio biancorosso”.
Di fatto, la prima sinergia tra Lube Volley e Pagen si è avuta durante l’inaugurazione del salone italiano Pagen Aster System a Porto Sant'Elpidio, tenuto a battesimo all'inizio dell'estate dall’ex biancorosso Osmany Juantorena, fuoriclasse che ha poi salutato il team dopo 7 anni esaltanti. In sala ieri i due titolari dello showroom: Mauro Monaldi, che ha parlato del rapporto con il marchio polacco, ed Ennio Cespi.
Nelle battute conclusive la Sileoni ha regalato una maglia da gioco alla delegazione polacca, con tanto di numero 25 come gli anni della loro azienda (anniversario nel 2023), Anzani ha donato una casacca al Presidente del Cda degli ospiti. Nel finale i due massimi rappresentanti di Lube e Pagen hanno messo la firma sul contratto.
Nel tardo pomeriggio di venerdì la magia della Cev Champions League è tornata a catturare tutti gli appassionati di volley grazie alle urne europee di Bruxelles. Il sorteggio ha fissato il cammino della Cucine Lube Civitanova nella fase a gironi della massima rassegna continentale per Club.
I campioni d’Italia inizieranno la propria avventura nell’edizione 2023 a novembre nel gruppo C con Knack Roeselare (BEL), Tours VB (FRA), e una delle vincitrici del terzo turno preliminare. Il dg Beppe Cormio commenta così l’esito delle urne: "Si tratta di un sorteggio equilibrato. Per me non ammettere scontri diretti tra squadre della stessa nazione nelle Pool è una modifica sensata, soprattutto con il nuovo regolamento".
"Ai Quarti passano solo le prime dei gironi, mentre le seconde e la migliore terza si scontreranno in un turno intermedio - spiega Cormio -. Abbiamo evitato derby rischiosi. Il girone di ferro di questa edizione sarà quello dello Zaksa e Trento, le finaliste delle ultime due edizioni. Noi affronteremo trasferte già affrontate negli ultimi anni in Belgio e in Francia. Resta l’incognita dell’ultima squadra che si qualificherà, ma i team da battere sono il sestetto belga e il transalpino".
La Lube, infatti, conoscerà il nome dell’ultima avversaria al termine del terzo turno preliminare. In base alle indicazioni della Cev, la Lube osserverà questo calendario. Le date dei primi cinque turni possono variare tra le seguenti opzioni:
8, 9 10 novembre 2022: Cucine Lube Civitanova – Vincente Preliminari
15, 16 o 17 novembre 2022: Tours VB (FRA) - Cucine Lube Civitanova:
29, 30 novembre o 1 dicembre 2022: Knack Roeselare (BEL) - Cucine Lube Civitanova
13, 14 o 15 dicembre 2022: Cucine Lube Civitanova - Tours VB (FRA)
10, 11 o 12 gennaio 2023: Vincente Preliminari - Cucine Lube Civitanova
25 gennaio 2023: Cucine Lube Civitanova - Knack Roeselare (BEL)
Pool della fase a gironi (4th Round)
Pool A: Jastrzebski Wegiel (POL), VfB Friedricshafen (GER), Montpellier Volley UC (FRA), Vojvodina NS Seme Novi Sad (SRB).
Pool B: Berlin Recycling Volleys (GER), Aluron CMC Warta Zawiercie (POL), Halkbank Ankara (TUR), vincitrice CLV 3° Round (CLVM 19/20).
Pool C: Cucine Lube Civitanova (ITA), Knack Roeselare (BEL), Tours VB (FRA), vincitrice CLV 3° Round (CLVM 17/18).
Pool D: Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL), Trentino Itas (ITA), Descopan VT Menen (BEL), CEZ Karlovarsko (CZE).
Pool E: Sir Sicoma Colussi Perugia (ITA), SWD Powervolleys Duren (GER), Ziraat Bank Ankara (TUR), ACH Volley Lubiana (SLO).
Un grande successo per l'elegante e originale inaugurazione del negozio “Scalasedici” di Simona Bonacci in Via Conchiglia 16, a Civitanova. La serata è stata organizzata e gestita dalla "&20 Planning" di Maria Luce Centioni: uno spettacolo tutto al femminile ha allietato un pubblico eterogeneo con un mix di bellezza, danza, stile e musica dal vivo, incorniaciato dalla bella Galleria di piazza XX Settembre.
Oltre alla sfilata di presentazione degli abiti firmati Simona Bonacci, indossati da splendide modelle, hanno presenziato anche Giosy Sanpaolo per la parte danzata e Alessandra Doria con un'esibizione di canto dal vivo. Il risultato: un momento di bellezza e di creatività nuovi ed originali per il contesto cittadino, che ha saputo lasciare tutti gli astanti piacevolmente sorpresi dalla qualità e dalla bellezza della serata.
Tutti i prodotti presentati sono realizzati esclusivamente in Italia, partendo da un’idea di stile che passa per mani esperte di manifatturieri di qualità, fino ad essere esposti e venduti in questo nuovo negozio della titolare e ideatrice del brand.
Dalla seta al cachemire, dallo short per i momenti di tempo libero, al kimono più prezioso e raffinato, passando per capi più casual ma sempre curati e realizzati con la massima attenzione alla qualità e alla manifattura italiana.
Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha ricevuto nel suo ufficio il nuovo dirigente Marco Orioli, incaricato della direzione del V Settore del Comune Lavori Pubblici. Fino al mese di maggio, il settore era diretto ad interim dall’architetto Paolo Strappato, titolare dell’Urbanistica, ora in pensione. Nel corso del colloquio, sono emerse alcune considerazioni riguardanti la copertura del settore Lavori Pubblici, che coincide con un momento di estremo impegno per il Comune che è alle prese con le domande e le progettazioni dei fondi del Pnrr.
Ad oggi il Comune, infatti, ha inoltrato decine di domande per accesso ai vari bandi, ha già ottenuto importanti assegnazioni come quello per il comparto Trieste e Palazzo Ciccolini di Civitanova Alta, ed è in attesa di risposta per una molteplicità di richieste tra cui ben cinque asili nido, tra nuove strutture e ristrutturazione dell’esistente. Tutto questo si aggiunge all'attività ordinaria del Comune, che già era piuttosto impegnativa, con molti progetti in corso di redazione e in corso di esecuzione.
L’Ingegner Orioli vanta una notevole esperienza sia come professionista privato, sia come dipendente pubblico, provenendo dal comune di Camerino, dove ricopriva la funzione direttiva per il settore della ricostruzione post sismica (ha seguito sia la ricostruzione post sisma 96-97 che del sisma 2017, operando su importanti interventi strutturali ed architettonici).
Nel periodo settembre/dicembre, il comune di Civitanova ha sottoscritto una convenzione con l’ente di provenienza per un transito graduale, in modo da provvedere alle consegne di quanto aveva in corso a Camerino. A Civitanova Orioli dirigerà un consistente nucleo di personale, di tutti i livelli dagli addetti con funzioni di operaio a quello direttivo, e sarà responsabile degli edifici (tra cui le scuole), delle infrastrutture (tra cui le strade), il verde pubblico e il demanio, servizio quest’ultimo in fase di cambiamenti epocali per l’adeguamento delle concessioni alle normative europee. Come settore V, Orioli avrà quali amministratori di riferimento in primo luogo l’assessore Ermanno Carassai (LLPP), l’assessore Giuseppe Cognigni (Verde e Decoro).
Con l’inserimento nella propria struttura dell’ingegner Orioli, la parte dirigenziale del Comune manca della sola dirigenza dell’Urbanistica, per la quale è in corso di svolgimento apposito concorso pubblico ed attualmente affidata ad interim al dirigente del settore IV Andrea Castellani, coadiuvato dall’ex dirigente Paolo Strappato con incarico a titolo gratuito.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, nell’incontrare Orioli, ha tenuto ad esprimere le congratulazioni per il risultato della selezione (che era aperta a tutti gli aventi titolo) a nome personale e di tutta la Giunta ed ha illustrato le priorità dell’Amministrazione, augurando al dirigente buon lavoro e il raggiungimento degli obiettivi importanti.
Dramma in un’abitazione sita in via D’annunzio a Civitanova Marche, dove un uomo di 43 anni è stato trovato senza vita nel bagno. La vittima è Fabio Campitiello, originario di Ancona, ma residente nella città rivierasca maceratese.
A lanciare l’allarme un amico e collega della vittima che, non avendolo visto arrivare al lavoro, si è recato a casa a cercarlo. Una volta entrato all'interno, il tragico rinvenimento del corpo del 43enne.
Sul posto, intorno alle 14, sono intervenuti 118, Croce Verde e Polizia. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso dell’uomo. Stando alle prime informazioni, il 43enne presentava in volto delle ecchimosi, compatibili probabilmente con una caduta. Le indagini sono in corso, sul corpo di Campitiello è stata disposta l'autopsia per risalire alle cause del decesso.
Consegnato questa mattina in piazza XX Settembre un veicolo Fiat Ducato a servizio del Centro anziani cittadino. Un momento di festa dove il presidente Luigi De Nardis, insieme agli sponsor e all'amministrazone comunale hanno voluto celebrare un progetto ad alto valore etico e sociale: il veicolo, concesso in comodato gratuito da Pmg Italia, sarà utilizzato per il trasporto di persone svantaggiate e diversamente abili.
"Grazie allo spirito di solidarietà di questa città - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica dopo la benedizione del mezzo - consegniamo al nostro centro anziani un mezzo moderno ed ecologico. Ringrazio personalmente gli imprenditori locali ed il loro senso di responsabilità sociale. Nonostante questo momento difficile, infatti, continuano a credere in questo progetto”.
Il servizio è stato attivato per la prima volta nel 2009 e in questi 4 anni ha accompagnato oltre 1500 persone permettendo loro di raggiungere agevolmente posti di lavoro, ospedali e ambulatori, centri diurni, centri sportivi e tanto altro. Anche quest’anno si rinnova grazie al sostegno delle imprese del territorio che hanno scelto di continuare ad investire nel progetto.
"È un momento di gioia - ha sottolineato l'assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi - Un sostegno concreto ed un collaborazione costante con un centro che rappresenta una realtà molto importante per Civitanova e per i nostri anziani. Siamo orgogliosi di loro e di tutte le aziende e commercianti che hanno reso possibile la consegna del veicolo. Vorrei concludere con una frase a me cara: Da soli si va veloce ma insieme si va lontano".
Al termine sono stati consegnati, nella sala consiliare del Comune, degli attestati a tutti i sostenitori del progetto di Mobilità Garantita: AL.PI, Delta, Olivieri, Delta Motors, Atac Civitanova, Confort, La Tabaccheria del Corso, Vittoria Profumi, Ipr, Amicucci Formazione, Sara Burglar, Cast, Ristorante Officina, Ica, Samat, Quadri Umberto, Olians Plast, Eurosuole, Azienda agricola Eleuteri, Vigor, Falc, Banco Marchigiano, Csd Service, Idromeccanica Forani e Pecorari, New Step, Recchioni, Conceria Tirrena, Spediservice, Proteus Pesca, Label System, Moretti, Serafini, Termoidraulica Cecarini, Soccorso Stradale Capozucca, Predefiniti Simon.
Conferenza stampa in bicicletta, questa mattina, per approfondire i progetti di ciclabilità cittadina ed extraurbana, dalla costa adriatica all’entroterra maceratese. L’idea è stata lanciata dal gruppo Fiab - costa maceratese-fermana in occasione del ricevimento di Michelangelo Lamonaca e Vivian Rustige, che insieme ad altri due colleghi dell’Università di Bolzano l’austriaca Laura Maria Mann e Andrea Righetto, stanno attraversando in bici il Paese dal Brennero a Santa Maria di Leuca.
I due ricercatori hanno fatto tappa stamattina a Civitanova, spostandosi sulle due ruote dalla pista ciclopedonale dal lungomare nord all’ex mattatoio comunale insieme all’assessore all’Urbanistica e mobilità sostenibile Roberta Belletti, a Fabio Vallarola (Fiab), e ai progettisti Bruno Valeriani (architetto), Paolo Caracini (architetto) e al curatore del Civitanova Bike Festival Mauro Fumagalli.
"La tappa di 'In Motion, La Dolce Ciclovita per l’Italia', ha spiegato Vallarola, è un’occasione per approfondire i progetti sulla ciclabilità della costa maceratese sia in termini di turismo che per la mobilità quotidiana, e abbiamo voluto coinvolgere amministratori ed esperti del settore per comprendere lo stato dell’arte dei progetti approvati e le potenziali soluzioni della mobilità dolce all’interno del tessuto urbano".
Nel concreto, ci sono tre grandi progetti per lo sviluppo delle ciclovie nelle due province: il primo riguarda il ponte sul fiume Chienti, di cui ieri è stato sottoscritto l’accordo di programma, la ciclovia 77 che collega otto comuni dalla costa all’entroterra e la velostazione del Chienti da realizzare proprio nell’ex-mattatoio a Civitanova.
L’architetto Bruno Valeriani ha illustrato l’iter conclusivo della ciclovia sul Chienti, di cui è progettista, con il grande ponte in acciaio che unirà i due territori ora divisi dal fiume e l’ambizioso progetto delle abbazie, con la realizzazione dell’anello della ciclovia "Statale 77", da Civitanova-Foligno, di cui recentemente è stato inaugurato il tratto che va da San Claudio al Santuario di Santa Maria Apparente a Civitanova.
L’architetto Paolo Caracini ha illustrato invece il Biciplan di cui si è dotato il comune di Civitanova, realizzato insieme agli architetti Ruben Baiocco e Francesca Viozzi. Si tratta di un piano per lo sviluppo della mobilità ciclistica urbana che prevede la possibilità di realizzare tratti di ciclabili, che progressivamente aumentano il grado di "ciclabilità diffusa" in sicurezza su tutto il territorio comunale, dalle spiagge al centro cittadino, coinvolgendo gli ambiti scolastici, i servizi pubblici in generale e i nodi di interscambio quali la stazione ferroviaria e il terminal bus.
L’assessore Roberta Belletti, complimentandosi con i due studenti per la bella iniziativa che stanno promuovendo, e ringraziando il gruppo Fiab per l’invito, ha illustrato le linee principali del programma dell’Amministrazione comunale riguardanti lo sviluppo complessivo della mobilità ciclabile urbana, territoriale e dei servizi connessi.
"Sta diventando realtà il progetto nazionale di completamento della ciclovia adriatica – ha riferito l’assessore Belletti -. Proprio ieri la Regione, i Comuni di Civitanova e Porto Sant’Elpidio e le Province di Fermo e Macerata hanno firmato l’accordo di programma ed ora il Consiglio comunale dovrà ratificare l’accordo per arrivare entro dicembre all’affidamento dei lavori. Un altro progetto, sempre in un’ottica di sviluppo e potenziamento della mobilità sostenibile, è quello della pista ciclopedonale 77 che da Civitanova percorrendo il fiume Chienti arriva ai comuni dell’entro terra e a quelli del cratere. Il progetto è stato consegnato alla Regione ed è stato già firmato il protocollo d’intesa tra i comuni".
"Il comune di Civitanova ha anche adottato il Biciplan, mappando le piste ciclabili presenti sul territorio cittadino ed individuando i principali percorsi ciclabili da realizzare ed itinerari urbani ciclabili denominati linea - ha aggiunto Belletti -. L’amministrazione assegnerà delle priorità ai percorsi ciclabili da realizzare: uno potrebbe essere quello che collega la linea litoranea e quella del Castellaro".
Altro appuntamento alle porte è quello del Bike Festival, una tre giorni al Lido Cluana (dal 30 settembre al 2 ottobre) in cui si svilupperanno convegni, incontri, dibattiti, laboratori, escursioni e pedalate per la città, che hanno lo scopo di raccogliere in un unico luogo tutte le esperienze legate al mondo bike, e di portarle in un percorso narrativo sul cicloturismo che possa offrire spunti di riflessione e soluzioni in grado di contrastare i cambiamenti climatici e creare consapevolezza nelle persone.
Nel pomeriggio di mercoledì Alex Nikolov, nuovo schiacciatore della Lube, ha incontrato la stampa all’Eurosuole Forum. Seduti al suo fianco, il dg biancorosso Beppe Cormio e il tecnico campione d’Italia Chicco Blengini.
Ultimo colpo di mercato a luglio, il classe 2003 di 206 cm è considerato all’unanimità l’astro nascente del volley bulgaro. Con la Nazionale maggiore ha preso parte a Vnl e Mondiale, mentre si appresta ad affrontare l’Europeo Under 20 con la selezione giovanile del suo paese. Per ingaggiarlo la Lube ha superato la concorrenza di importanti club di SuperLega e PlusLiga
"A pochi giorni dagli Europei U20, per presentare Alex abbiamo approfittato della presenza della Nazionale bulgara giovanile, impegnata oggi in un allenamento con la Francia nel nostro palazzetto - ha affermato Beppe Cormio -. Sono amico di suo padre Vladimir, grande giocatore bulgaro del passato. Fui io a portarlo in Italia. L’arrivo del suo talentuoso erede è frutto di una promessa reciproca mantenuta tra due amici che si stimano. Invito Alex a un anno di sudore e sacrificio per sfruttare questa possibilità con noi e con uno dei migliori allenatori al mondo".
"Parliamo di un ragazzo di alto profilo - ha spiegato Chicco Blengini -. Alex dal punto di vista della predisposizione e di quello che ha già mostrato in nazionale può trovarsi bene a questi livelli e ha le caratteristiche per fissare degli obiettivi ambiziosi. Deve completare il percorso formativo, in particolare dal punto di vista tecnico nel ruolo di ricevitore. Nikolov ha tutto per diventare un giocatore in grado di fare la differenza e deve puntare a questo, con impegno, attitudine e passione".
"Mi trovavo negli States per il college e mi sono arrivate proposte da alcuni club importanti - ha raccontato il neo acquisto della Lube -. Non è stata una scelta semplice, si tratta di un passo grande per la mia carriera e la mia vita, ma volevo la Lube. Mi aspetto tante vittorie e belle soddisfazioni, ma anche momenti difficili. I campioni bulgari, a iniziare da Sokolov mi hanno raccontato belle cose sul club, sugli allenamenti, sul modo di giocare e i tifosi. Sogno di diventare un campione del mondo e giocare con dei campioni è fantastico, darò il massimo e accoglierò a braccia aperte i consigli dei miei compagni. La mia presenza e l’accordo stipulato tra Lube e Levski di sicuro attireranno molti tifosi bulgari”.
Iscritto alla facoltà di Business negli States e reduce da due stagioni nel campionato universitario con Long Beach State University, Nikolov ha chiuso l’annata mettendo al collo le medaglie d’argento nella Big West Conference e nella NCAA, ma ha anche conquistato il premio di giocatore dell’anno.
L’enfant prodige dei Balcani è un figlio d’arte. Suo padre Vladimir, ora allenatore, fu portato in Italia da Beppe Cormio nel 2007/08 e vinse lo Scudetto sia a Trento che a Cuneo. Tanto è vero che Alex, oltre a bulgaro e inglese, parla un italiano fluente grazie ai suoi trascorsi nel Belpaese.
Nominato miglior schiacciatore dopo il secondo posto alla World Championships U19 nel 2021, Nikolov jr è un punto di riferimento della selezione bulgara, pur continuando a rinforzare le giovanili. A lanciarlo fu il padre nel 2019/20 al Levski Sofia, club che pochi giorni fa ha siglato un protocollo d’intesa con la Lube per la valorizzazione reciproca dei settori giovanili e un confronto costante sulle metodologie di lavoro.
I colpi in attacco hanno fatto bruciare le tappe ad Alex, che si metterà alla prova con il torneo più difficile del mondo completando un reparto di ‘golden boy’ con il campione d’Europa e del Mondo Mattia Bottolo, il campione iridato Under 21 e Continentale U22 Mattia Gottardo e il campione d’Italia in biancorosso Marlon Yant. Nikolov, che negli States aveva sulla schiena il numero 23, lo stesso di Marlon, alla Lube indosserà l’11, vestito dal padre nell’esperienza italiana.