Si sblocca la realizzazione di case popolari al quartiere Risorgimento. L'Erap ha provveduto nei giorni scorsi alla risoluzione del contratto con cui erano stati affidati i lavori per la costruzione di 34 nuovi alloggi alla ditta vincitrice del bando di gara. La società appaltatrice non è però riuscita a portare a termine l'opera e, come da regolamento, si è provveduto a risolvere il contratto. L'affidamento verrà assegnato ora all'azienda classificatasi seconda in graduatoria, che ha comunicato la propria disponibilità.
Nei prossimi giorni saranno ultimate le procedure burocratiche per procedere con la consegna del cantiere, con l'obiettivo di riprendere l'edificazione al più presto. L'investimento in via Marchetti consiste nella realizzazione di due palazzine, per un totale di 34 alloggi ed un investimento di circa 2 milioni di euro. “La consegna degli immobili era prevista per la prossima estate - ricorda l'assessore all'urbanistica e case popolari Gustavo Postacchini – chiaramente i tempi slitteranno di qualche mese visti i problemi avuti dall'impresa e la risoluzione del contratto. Era importante sbloccare questa situazione di stallo e riprendere l'iter per poter disporre prima possibile del bene e poter dare una risposta alla forte domanda di edilizia pubblica presente a Civitanova”.
Una domenica in panchina, una domenica al cardio palma per Sandro Paniccia, che ieri al big match all’Eurosuole ha vissuto le emozioni tra Lube Civitanova e DHL Modena proprio seduto in panchina al fianco dei grandi campioni per il day sponsor.
Per l'imprenditore di Civitanova dell’ICA Group, non è la prima volta al fianco di Blengini e dello staff cuciniero, ma è stata la sua prima volta in un play off e in una partita così combattuta “Non vado più in panchina” racconta Paniccia “ Vivi una tensione, una emozione anche difficile raccontare. Stando così vicino ai ragazzi capisci come vivono la gara, i loro stati d’animo, ti senti parte della squadra; veramente un grande carico di emozioni”.
Il legame tra la squadra biancorossa e l’azienda ICA nasce da lontano e con il trasferimento a Civitanova della Lube, il rapporto si è consolidato ancora di più: “ Domenica lo spettacolo all’Eurosuole era incredibile, con la scenografia e i tifoni di entrambe le squadre che hanno animato con gioia il pomeriggio. Il volley è uno sport sano da vivere, al palazzetto puoi portare anche i bambini piccoli e non aver paura di ciò che accade. Con la Lube a Civitanova la mia passione si accesa ancora di più e quest’anno con questa squadra sento che possiamo andare lontano”.
Una vittoria sofferta quella di ieri, i ragazzi di Blengini in vantaggio 2 a 0 si sono fatti recuperare da Ngapeth e compagni, ma al tie break la Lube non ha lasciato scampo agli avversari e si è portata avanti 2 a 1 sul conto delle gare di semifinale scudetto: “Ho vissuto grandi emozioni ieri, una partita così sofferta ha regalato una gioia ancora più grande, ma le prossime partite le vedo in tribuna” dichiara Paniccia “così non mi faccio prendere dalla tensione. Un’esperienza unica, in cui comprendi come sia difficile gestire un gruppo di persone ognuno con il suo carattere, che però devono lottare per un obiettivo comune, infondo come nella mia azienda, tanti dipendenti che lavorano per creare un prodotto che sia il migliore possibile”.
Complice la bella giornata di sole e la giornata festiva, ieri Civitanova è stata letteralmente presa d'assedio e ha registrato un massiccio afflusso di visitatori. Fin dal mattino erano molti quelli che passeggiavano in spiaggia, assaporando quasi un assaggio d'estate e qualcuno si è messo addirittura in costume per portarsi avanti nella tintarella.
Nel pomeriggio, come da tradizione, i luoghi più frequentati sono stati il lungomare sud ed il centro città che grazie all'apertura dei cancelli degli spazi recuperati dell'ex Ente Fiera, ha visto aprirsi un nuovo collegamento che una volta ultimato, sarà sicuramente un fiore all'occhiello di Civitanova.
Il rovescio della medaglia di questo grande afflusso è stato ovviamente il traffico, problema atavico di Civitanova, in particolare sul lungomare, sia in ingresso che in uscita. Traffico intenso ma che comunque ha visto giornate peggiori.
C'è stato anche chi, forse per evitare il traffico stradale, ha deciso di usare la barca. Peccato che lo abbia fatto a pochi metri dalla riva, contravvenendo alle più elementari regole della navigazione ed in un punto dove anche nei mesi invernali si può trovare qualcuno che nuota, come riferimmo un articolo di gennaio (leggi qui).
La Cucine Lube Civitanova rimette il muso davanti nella serie di semifinale dei playoff UnipolSai che la vede impegnata contro l’Azimut Modena.
La squadra di Chicco Blengini si aggiudica Gara 3 al tie break dopo essersi fatta rimontare da un vantaggio di due set a zero (25-21, 26-24, 21-25, 15-25, 15-12). Ed è una vittoria che fa esplodere l’entusiasmo degli oltre 4000 tifosi biancorossi assiepati sugli spalti dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche (esaurito da più di una settimana), vale il momentaneo 2-1 nella serie e mette dunque a disposizione dei marchigiani due match point per accedere all’ultimo atto della finale scudetto.
Prima ancora di Gara 4 della semifinale tricolore, che si giocherà a Modena mercoledì 19, le due squadre si ritroveranno comunque nuovamente di fronte per la sfida di ritorno dei Playoffs 6 di Champions League, in programma a Civitanova questo giovedì alle 20.30, con i biglietti ancora disponibili su www.liveticket.it e al botteghino dell’Eurosuole Forum.
A senso unico l’inizio della partita, con la Lube che dopo il contrattacco vincente di Sokolov, utile a scrivere il momentaneo 3-0, allunga ulteriormente col servizio di Juantorena (due ace di fila per l’8-2) ed un muro del possente opposto bulgaro, che sancisce il massimo vantaggio sul 9-2. Lube che in seconda linea fa cose egregie sia in ricezione (80% di positive contro il 44% di Modena) che in difesa, con Grebennikov e Kovar grandi protagonisti, Lube che però sembra incepparsi quando la vittoria del parziale sembrava ormai cosa fatta: Tubertini inserisce Massari per Petric e Travica in regia al posto del titolare Orduna, e col regista ex di turno sulla linea dei nove metri, grazie al muro ed a qualche incertezza di troppo in attacco da parte dei cucinieri (46% finale di squadra sulle schiacciate, solo 32% per Modena) l’Azimut risale dal 15-21 al 20-21. Poi è capitan Stankovic a trovare il cambio palla (22-20) suonando la sveglia per i suoi, che volano sul 24-21 con un muro di Sokolov su Petric, e chiudono 25-21 con un mani out di Kovar, che corona così una prestazione personale quasi perfetta (100% in ricezione su 8 palloni e 75% in attacco).
Tubertini lascia in campo Travica nel secondo set, in cui è Ngapeth a caricare su di sé i palloni della riscossa. Che si materializza fino al 10-5, quando il neo entrato Piano (per Le Roux) mura Sokolov. L’inerzia della sfida, in questo secondo parziale, sembra passata dalla parte degli emiliani, che però si fanno riprendere a quota 16, merito di un ace di Kovar, dei contrattacchi di Sokolov (7 punti, 56%) e Candellaro (4 punti, 80%) e anche degli errori modenesi (Vettori e Ngapeth), uno dei quali favorito da una gran difesa di Grebennikov. E nel testa a testa finale, è la cucine Lube ad avere la meglio, grazie al muro di Juantorena su Ngapeth, che vale il primo vantaggio dei marchigiani nel parziale (22-21), ed a quello successivo di Stankovic sempre sul francese, che capitalizza il secondo set point scrivendo il 26-24 finale.
Nel terzo set l’orgoglio di Modena porta risultati concreti quando Orduna (sull’8-8) si riprende le chiavi della regia, guidando i suoi a conquistare immediatamente il +4 (17-13). Con Vettori che sale notevolmente di livello in attacco (4 punti), seguito da Holt (4, 100%) e dal solito Ngapeth (7, 71%). Sarà proprio lui a firmare l’ace del 25-21 per gli ospiti, che riapre la partita dopo le vane proteste dei cucinieri per un fallo a rete chiamato dal secondo arbitro a Stankovic, durante una rigiocata sul 21-23.
E la rimonta degli ospiti si completa con la vittoria del quarto parziale, in cui gli uomini di Tubertini partono sul 3-0 con un ace di Piano e un muro di Ngapeth, e successivamente prenderanno il largo con i muri in serie di Vettori e Holt su Sokolov (9-14), che lascerà il posto a Cebulj, in una inedita versione da opposto. E’ un’altra Modena, più determinata, cinica su ogni pallone (il trascinatore è ancora Ngapeth, 9 punti col 64%), al cospetto di una cucine Lube che di colpo sembra invece incerta in ricezione e con le polveri fin troppo bagnate in attacco (solo 26% di efficacia). Blengini prova anche la carta Cester per Candellaro, ma il tie break è ormai inevitabile (15-25).
Il quinto set è una battaglia di muscoli e di nervi. Decisivi per i padroni di casa i muri di Kovar su Vettori, che valgono il break sull’8-6, e poi i due consecutivi di Stankovic 8il secondo su Petric), che segnano il 14-11 sul tabellone, chiudendo virtualmente il match. Finisce 15-12, con Jiri Kovar MVP.
"Ci siamo portati avanti - dice Blengini - nella serie dopo un'altra battaglia tra due squadre di altissimo livello: che ci sia da lottare o ci siano ribaltamenti di fronte tra un parziale e l'altro sono aspetti normali di due formazioni forti che se la giocano fino all'ultimo. Alla fine del quarto set ho detto ai miei ragazzi di continuare a pensare soltanto al nostro gioco: ripeto, di fronte ci sono due squadra entrambe in grado di fare risultato per la grande qualità che riescono a mettere in campo. Sicuramente per spostare l'equilibrio di queste gare bisogna giocare di squadra, con la pazienza di soffrire palla dopo palla, d'altra parte partite di questo tipo vengono decise spesso da un solo pallone".
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 13, Pesaresi, Kaliberda n.e., Juantorena 17, Casadei n.e., Stankovic 12, Kovar 14, Christenson 4, Cester 1, Grebennikov (L), Corvetta n.e., Cebulj 1, Candellaro 12. All. Blengini.
AZIMUT MODENA: Petric 9, Orduna, Massari, Rossini (L), Ngapeth S. 1, Ngapeth E. 23, Le Roux 1, Piano 5, Holt 14, Travica 1, Onwuelo n.e., Vettori 19. All. Tubertini.
ARBITRI: Santi (PG) – Saltalippi (PG).
PARZIALI: 25-21 (26’), 26-24 (31’), 21-25 (28’), 15-25 (24’), 15-12 (20’).
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa da il popolo della famiglia di Civitanova.
"Nella serata di sabato 08 aprile presso il ristorante 3 Bon di Civitanova Marche si è tenuta l'assemblea della lista del Popolo della Famiglia con ospite Mirko De Carli, dirigente nazionale del Movimento. Presenti Paola Gnocchini coordinatrice della lista e Fabrizio Ciarapica, candidato sindaco sostenuto dal PDF. De Carli ha illustrato con chiarezza e puntualità le proposte a sostegno della famiglia che saranno realizzate una volta arrivati al governo della città: reddito di maternità, bonus bebè, fondo di garanzia per la prima casa per le giovani coppie e addizionale IRPEF comunale con sgravi fiscali per le famiglie numerose. Un'inversione di rotta rispetto alle precedenti amministrazioni locali che creerebbe le condizioni per un pieno e compiuto rilancio economico della città a "misura di famiglia". Il candidato sindaco Ciarapica ha condiviso pienamente quanto illustrato da De Carli affermando che farà suoi obiettivi di mandato le proposte del Popolo della Famiglia. La serata si è poi conclusa con una cena aperta a militanti e dirigente del PDF con un brindisi finale per la campagna elettorale in corso"
Due auto con a bordo dei giovani si sono scontrate oggi pomeriggio in Via Martiri di Belfiore a Civitanova.
Lo scontro brutale tra le auto ha restituito diversi feriti che non sembrerebbero essere gravi. Sul posto Vigili del Fuoco e 118 per accertamenti e soccorsi
Foto Vives
Traguardo raggiunto per la civitanovese Ilenia Moschettoni che ieri, venerdì 7 aprile, ha conseguito la laurea in giurisprudenza all’università di Macerata. Capitolo finale del suo corso di studi è stato la discussione della tesi in filosofia del diritto, intitolata “Alle origini del contrattualismo, John Locke nell’opera di Noberto Bobbio”, con relatore il professor Adriano Ballarini. La neo dottoressa è stata festeggiata da parenti ed amici che hanno gioito con lei per questo successo, augurandole buona fortuna con un bellissimo messaggio: “Non andare dove il sentiero ti può portare, vai invece dove il sentiero non c’è ancora e lascia dietro di te una traccia”.
Mattinata di intenso lavoro per gli operai incaricati di ripulire e mettere al lucido la città, in vista degli appuntamenti di domani e soprattutto per la Pasqua.
Già dalle prime ore si lavorava alacremente sul lungomare nord, dove oltre alla spiaggia si stava pulendo anche la pista ciclabile, mentre in centro si stavano facendo le ultime rifiniture nella zona dell'ex fiera, in vista dell'apertura dei cancelli prevista per domani. Tantissimi i curiosi che dal Lido Cluana si affacciavano sulla recinzione per vedere all'interno, segno che c'è gran voglia di utilizzare quegli spazi che collegheranno presto il centro con il lungomare.Una squadra di addetti stava "impacchettando" la cabina dell'Enel, ultima cosa rimasta da sistemare, con un telo che la coprisse quasi per intero. Per rendere il tutto più presentabile e meno impattante, hanno anche sistemato dei vasi di fronte e il risultato, finché la compagnia elettrica non trova una soluzione definitiva, è più che apprezzabile.Tutto pronto quindi per accogliere il previsto grande afflusso di pubblico per domani? Secondo noi manca pochissimo ma qualche piccolo intervento va ancora fatto. Attraversando i giardini per andare a controllare dalla parte opposta, abbiamo trovato un signore che dormiva placidamente su una panchina con accanto la Gazzetta dello Sport in mille pezzi. Magari ha letto qualche brutta notizia sulla sua squadra del cuore e dopo essersi sfogato con il quotidiano, si è disteso un attimo per riprendersi dalla rabbia.Raggiungiamo quindi la parte vicina alla cabina elettrica e troviamo due roulotte con intorno di tutto: qualche bottiglietta di plastica, giornali, bustine di zucchero, bicchieri di carta, compact disc, calzini, sacchetti vuoti e sacchetti pieni (da uno sbucavano addirittura delle file di pane, tutto rigorosamente per terra o sopra la panchina. La ciliegina sulla torta comunque è stata quella dei pannolini, dato che senza cercare troppo, ne abbiamo contati almeno tre, buttati tranquillamente a terra tra la vegetazione. Magari è solo un caso ma almeno uno dei due camper è fortemente indiziato.
Domani, domenica 9 aprile l’Orchestra Filarmonica Marchigiana al teatro Annibal Caro per la stagione di Civitanova Classica Piano Festival
Sarà un concerto avvincente quello che domani 9 aprile, alle ore 17.30, la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, insieme ad importanti artisti dell’Europa dell’est, eseguirà al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta per la stagione di Civitanova Classica Piano Festival. Sotto la guida del direttore Jiří Petrdlík, infatti, l’Orchestra si esibirà insieme alla pianista Anna Miernik e al violinista Jiří Vodicka in un programma incentrato sulle affascinanti contaminazioni tra il mondo della danza e il genere concertistico. Apriranno la serata le poetiche Danze popolari rumene di Bartók seguite dalle entusiasmanti Danze ungheresi n. 5 e 6 di Brahms e dal virtuosistico Krakowiak di Chopin, Grande Rondò da concerto ispirato al ritmo e allo stile dell’omonima danza tradizionale polacca; nella seconda parte, il Concerto per violino in mi minore di Mendelssohn, opera tra le più note e amate dal pubblico.
Biglietti da 8 a 15 euro. Info biglietteria Teatro Annibal Caro: 0733 892101 | www.civitanovaclassica.it.
Da alcuni mesi la polizia sta svolgendo indagini in relazione a svariati furti commessi a Civitanova ai danni di scuole, uffici ed Enti Pubblici.
Una svolta alle indagini c'è stata verso la fine del mese di novembre dello scorso anno quando in Commissariato veniva denunciato un furto perpetrato presso l’Istituto “Paolo Ricci” di Civitanova Marche. Le indagini subito svolte dopo il fatto, anche attraverso attività tecniche, consentivano di focalizzare l’attenzione degli investigatori sulla coppia formata da un cittadino di origini tunisine, clandestino, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, e la sua convivente italiana entrambi di 32 anni, domiciliati a Civitanova Marche. Nel corso di una perquisizione gli agenti rinvenivano presso la loro abitazione, oltre ad alcuni oggetti che suffragavano l’ipotesi investigativa secondo la quale i due erano responsabili del furto alla scuola, anche un’agenda in cui la coppia aveva “annotato” dati, cifre e luoghi di eventi criminosi avvenuti per tutto l’anno 2016. Dall’esame dell’agenda, a riprova della responsabilità della coppia in ordine a decine di furti, il particolare che questi si erano interrotti dopo l’arresto in flagranza per furto dell’uomo avvenuto nel settembre del 2016 e ripreso dopo la sua rimessa in libertà avvenuta circa un mese dopo.
Peraltro il 17 ottobre 2016, gli agenti del commissariato arrestarono l’uomo per il reato di evasione essendo stata riscontrata la sua presenza all’interno di uno studio odontoiatrico mentre doveva essere a casa. Alcuni giorni dopo i due giovani furono arrestati per il reato di furto consumato presso una struttura sanitaria e in quella circostanza furono trovati in possesso della refurtiva, alcuni cacciaviti ed un piede di porco.
A seguito di indagini nel gennaio scorso la Squadra Mobile della Questura di Macerata, dopo accurate indagini, riusciva ad identificare i due soggetti quali autori di alcuni furti avvenuti a Macerata nel novembre del 2016 all’interno degli uffici dell’Agenzia delle Entrate e APM di Macerata.
Dall'esame dell'agenda si riusciva a ricostruire le dinamiche nonché l'ammontare per almeno 23 furti avvenuti in provincia di Macerata che avevano viste coinvolte numerose scuole di Civitanova Marche e Macerata, Asur, istituti di riabilitazione e centri per l'occupazione. I due usavano trascrivere quasi ogni evento soprattutto per rammentarsi le difficoltà e le modalità da usare per furti successivi. In una perquisizione finale, la coppia veniva trovata in possesso di furti avvenuti la sera prima a Macerata e quasi la totale refurtiva veniva rinvenuta. L’uomo dopo essere stato denunciato, dopo il nulla osta della Procura della Repubblica è stato materialmente espulso dall'Italia; per gli stessi fatti la donna è stata denunciata in stato di libertà.
Il Consiglio Federale della FIPAV ha appena annunciato che sarà ancora Gianlorenzo Blengini a guidare la Nazionale Italiana maschile. L’ufficializzazione è arrivata durante la riunione del C.F. in programma a Roma, in cui è stata deliberata la nomina del tecnico piemontese quale direttore tecnico delle Nazionali maschili.
Dunque l'attuale tecnico della Cucine Lube Civitanova, al termine della stagione con il Club che guida ormai da due anni, si dedicherà interamente al gruppo azzurro lasciando la società cuciniera.
"La Lube Volley è orgogliosa della scelta fatta dalla FIPAV - dice patron Fabio Giulianelli - perché l'uomo e il tecnico meritano il massimo dei risultati e la Nazionale per ogni allenatore rappresenta davvero il top. Siamo riusciti a diventare un vero gruppo e una squadra, e anche a far crescere la società, grazie al contributo di Blengini che è stato, e sarà sino al termine della stagione, un riferimento per tutti noi".
ICA colora gara 3 di Lube-Modena. L’azienda civitanovese ha preparato 3mila gadget da distribuire ai tifosi. Paniccia consegna un premio allo schiacciatore Osmany Juantorena
Domenica 9 aprile, ICA Group colorerà di bianco e rosso gli spalti del palazzetto di Civitanova Marche. La società della famiglia Paniccia è da undici anni supporter della Lube, con il proprio logo anche sulla maglia dei biancorossi.
In occasione della gara 3 delle semifinali play off scudetto che vede la formazione civitanovese battersi contro l’Azimut Modena, l’azienda ha preparato dei bang bang bianchi e rossi per tutti i tifosi. Domenica 9 aprile è infatti lo sponsor day di ICA Group che ha deciso di personalizzare i numerosi gadget che verranno distribuiti al pubblico. Il palasport, già tutto esaurito, si prepara a vivere una avvincente e colorata giornata sportiva.
Gli spettatori riceveranno anche un tagliandino, da utilizzare nelle rivendite delle Marche, con un buono sconto per l’acquisto dei prodotti ICA for you, la nuova linea specifica per il fai da te, frutto della lunga esperienza aziendale nella produzione di vernici professionali per legno.
Inoltre, il titolare Sandro Paniccia consegnerà un premio speciale ad un giocatore della Lube. Per quest’anno la palla in legno verrà data allo schiacciatore Osmany Juantorena, giocatore che milita anche nella nazionale italiana con cui, lo scorso agosto, ha vinto la medaglia d’argento ai Giochi della XXXI Olimpiade.
La Rossella Civitanova sbanca 63-73 il campo del Loreto Pesaro e conquista la finale, chiudendo la serie sul 2-0. Ora deve aspettare l’esito di gara 3 fra Pisaurum Pesaro e Stamura Ancona per sapere chi affronterà nella serie decisiva per l’ammissione alla fase nazionale.
Partita vera allo storico palas di via dei Partigiani, come successo in gara 1 partono meglio i padroni di casa che si portano sul 18-11, ma dopo il tecnico fischiato ad Andreani i civitanovesi reagiscono e riescono a chiudere la prima frazione sotto di una sola lunghezza (22-21).
Il secondo quarto segue lo stesso copione del primo, il Loreto torna a +7 trascinato come sempre dai gemelli Savelli e da Jovanovic, ma la Rossella trova lo spunto per andare all’intervallo sul 40-37.
Al rientro dagli spogliatoi la squadra di coach Rossi riesce finalmente a prendere il comando nel punteggio con una tripla di Andreani e un contropiede di Felicioni, per il 42-45. La partita prosegue in equilibrio, con la Rossella che mantiene un vantaggio di 2-3 possessi, fino agli ultimi cinque minuti quando riesce a scappare (65-57 a 4’ dalla fine) e non si volta più indietro. Migliore in campo ancora Andreani, con 23 punti, supportato in attacco da Felicioni, Amoroso e Marinelli, ma va sottolineata la performance difensiva che ha permesso al Loreto di segnare solo 13 e 10 punti negli ultimi due quarti.
Queste le parole di coach Rossi a fine partita “Sapevamo che sarebbe stata una serie difficile contro un avversario che veniva da un buon momento di forma (aveva perso le ultime tre partite, ma vinto le precedenti sei senza infortunati). I ragazzi sono stati bravi a mantenere la concentrazione e fare due secondi tempi eccellenti in difesa in entrambe le partite (19 e 23 punti concessi negli ultimi 20' dei due match), questo ha fatto la differenza nella serie. Adesso al lavoro a testa bassa per prepararci alla finale!”.
Prossimo appuntamento con la Rossella quindi, mercoledì sera al PalaRisorgimento per il primo atto della finale.
I 14 Club della SuperLega UnipolSai 2016-17 hanno dato vita ad una delle più appassionanti Regular Season degli ultimi anni. I numeri che le 182 partite giocate lasciano agli annali sono eclatanti soprattutto per i dati di pubblico. La Regular Season ha registrato 473.040 spettatori sugli spalti, con una media per match di 2.600 spettatori. Tutti i Club sia alla voce pubblico (tranne Latina) che a quella incasso registrano un segno “più” nelle medie rispetto all’anno precedente.
A livello dei singoli Club, la Cucine Lube Civitanova si conferma tra le prime squadre del campionato per media di pubblico: 3.290 spettatori a partita (quarto in assoluto), con un incasso complessivo di 380.567 euro (terzo in assoluto).
Questa la classifica generale della media spettatori per partita stilata in base al bordereau Siae: Modena (4.199), Perugia (3.596), Trento (3.411), Civitanova (3.290), Verona (3.217), Piacenza (2.829), Padova (2.700), Monza (2.642), Milano (2.217), Ravenna (2.116), Molfetta (2.056), Sora (1.915), Latina (1.250) e Vibo Valentia (943).
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Alberto Mobili di Vince Civitanova, una lettera aperta sullo stato lavorativo dei commessi degli esercizi della città:
"Anche noi commessi e commesse abbiamo diritto a stare a casa con le nostre famiglie per godere delle festività. Per l'ennesima volta siamo qui a denunciare il nostro malcontento perchè dopo il 26 dicembre ora saremo costretti a lavorare il giorno di Pasquetta. In questi anni si parla sempre di famiglia e della sua importanza, ma ci si dimentica di dire che forse è importante solo per banchieri, industriali, operai, dipendenti comunali, dipendenti di uffici privati, ma forse non vale per noi dipendenti del commercio che siamo obbligati a lavorare tutte le festività, anche se la legge dice il contrario (o per lo meno non tutte, ma solo 6 su 12), vedi i vari Santo Stefano, Pasquetta, 15 Agosto, il Primo maggio (che viene definito la "festa del lavoratore"), concedendoci solo Natale e Capodanno.
La domanda è, perché il Veneto e il Friuli Venezia Giulia hanno preso posizione contro queste aperture scellerate? Perché il Friuli Venezia Giulia ha obbligato gli esercizi commerciale a tenere le serrande chiuse le festività, costringendoli a multe salate se non aderivano? Come da articolo del Messaggero Veneto del 30/09/2016
Chiediamo che anche la Regione Marche e il Comune prendano una posizione seria ed importante visto che si parla tanto di Famiglia, ma in realtà così non è, e la sola lista civica Vince Civitanova si è espressa favorevolmente sulla chiusura. Che fine ha fatto la legge regionale che parlava della chiusura durante le festività, almeno per "le feste comandante".
Ora chiediamo al Presidente della Regione e al Sindaco di Civitanova Marche, a chi dobbiamo lasciare i nostri figli durante le festività (in cui noi siamo costretti a lavorare, anche perché se ci rifiutiamo incorriamo in sanzioni e licenziamenti, a voglia di dire il contrario, provare per credere) visto che gli asili e le scuole sono chiuse? Perché non si multano gli esercizi commerciali che tengono aperto oltre le 6 festività? Quello che ormai è diventato ridicolo, è il paragonare i commessi (sfruttati e in alcuni casi senza percepire la maggiorazione in busta paga per la festa) ai lavori socialmente utili, come le forze dell'ordine, infermieri, dottori, ristorazione etc.. Perché si può andare a fare la spesa la domenica, ma non posso andare a fare un certificato in comune o in altro ente statale? Perché vado a comprare durante le feste, ma non posso fare un esame clinico? A questo punto, visto che ormai fare la spesa alla domenica e durante le feste viene visto come un servizio dato alla collettività, perché anche il fare un certificato inps, una pratica in regione, una pratica in comune, una tessera sanitaria non lo è?
P.S. Noi non chiediamo di "non" lavorare, ma chiediamo solamente di darci la possibilità di passare le festività a casa con i nostri figli e i nostri cari. Non crediamo di chiedere la luna, ma la libertà di vivere la nostra vita.
Siamo delusi dalle Istituzioni che non ci tutelano se non durante la campagna elettorale (vedi Civitanova) per poi non rispettare quanto detto.
Per questo io e la lista civica Vince Civitanova, ancora una volta, sosteniamo e ci facciamo portavoce della protesta di questi cittadini che vedono ancora una volta messo in discussione il loro diritto alla famiglia durante queste giornate così significative".
Record di partecipanti giunta da tutta Italia, nuotatori di alto livello, pubblico sugli spalti, clima festoso e pure solidarietà: cosa si poteva volere di più dalla 4° edizione del “Trofeo Master Civitanova Marche”?
E’ stata un successone la manifestazione andata in scena nella piscina comunale di Civitanova ed organizzata dalla società Il Grillo che gestisce la struttura. La kermesse ha ritoccato il primato con ben 456 atleti iscritti in rappresentanza di 45 club della penisola ed è durata tutta la giornata con l’incredibile totale di 804 gare complessive. Il Grillo è stato promosso a pieni voti non solo per l’organizzazione, ma anche per il notevole 5° posto nella classifica a squadre grazie al bottino finale di 32 medaglie, delle quali 10 d’oro, 16 d’argento e 6 di bronzo.
A livello individuale in evidenza tra le ragazze Laura Ginnobili che ha agguantato due ori nei 200 e nei 50 metri stile. Ottime nella stessa specialità Gloria Rossini con l’oro nei 200 e l’argento nei 400, così come Giorgia Pacetti, oro nei 200 ed argento nei 50. Per Claudia Pagnanini oro nei 50 farfalla e bronzo nei 100 sl, per Paola Ciccarelli argento nei 50 e nei 100 sl, infine bell’oro nei 100 farfalla per Giulia Pacetti.
Tra gli uomini, è inutile dirlo, Andrea Talevi si è imposto sia nei 200 sl che nei 100 farfalla. Doppiette anche per Luca Mazzante oro nei 100 rana ed argento nei 50 sl, Andrea Levantesi bronzo nei 50 farfalla ed argento nei 50 sl, Leonardo Micucci argento nei 50 sl e nei 50 rana. Super Jacopo Foresi che si è preso l’oro nei 200 sl e nella stessa gara sono arrivati altri 3 argenti con Giorgio Castagna, Fabrizio Renzi e Marco Orioli. Ancora, bronzo nei 100 misti per Michele Centioni e Savino de Martino, argento nei 100 stile per Leonardo Mazzante e Gianluca Statti e infine argento nei 100 farfalla per Moreno Mariani.
Gioie anche dalle staffette. Un argento e un bronzo per quelle miste, la femminile composta da Rossini, Ginnobili, Pagnanini, Pacetti, la maschile invece da Centioni, Micucci, Talevi, Levantesi. Stessi risultati per la 4x50 stile libero, argento per il quartetto in rosa Ginnobili, Pagnanini, Pacetti, Rossini e bronzo per i maschi Micucci, Corallini, Statti, Talevi.
Come detto, il 4° Trofeo Civitanova Marche è stato anche occasione per fare beneficenza. Durante la giornata sono state vendute t-shirt, felpe e altro materiale legato a "Il nuoto non affonda", il progetto con il quale Il Grillo (insieme ad altri gestori delle Marche) vuole aiutare la piscina di Camerino a sostenere la fase post terremoto. In segno di amicizia l’azienda "La Pasta di Camerino" ha donato ben 460 pacchi di pasta.
Scappa all'alt della polizia e sperona l'auto di servizio, riuscendo a darsi alla fuga. Ma viene identificato e denunciato. Protagonista della vicenda un 22enne di Civitanova. L'altra sera intorno alle 21 la “Volante” transitando in via Crimea a Civitanova ha visto sopraggiungere in lontananza un’auto, un'Alfa Romeo modello 156 di colore scuro, che alla vista dell’ auto della Polizia accelerava l’andatura di marcia nella direzione opposta come per darsi alla fuga.
Il modello e il colore dell’auto corrispondevano alla descrizione di un’automobile che era stata indicata come in uso a persone dedite ai furti in quella zona, motivo per cui gli agenti hanno deciso di procedere all’alt del mezzo il cui conducente, vista l’intenzione dei poliziotti, ha invece accelerato e, dopo aver speronato danneggiandola l’auto della Polizia, si è dato alla fuga. La “Volante” ha invertito la marcia e si è posta all’inseguimento del mezzo che, dopo aver percorso a forte velocità alcune vie, alcune delle quali contromano, ha fatto perdere le proprie tracce mentre gli agenti, anche al fine di non porre in pericolo l’incolumità dei passanti desistevano dall’inseguimento.
Il giorno successivo il mezzo è stato trovato in una via cittadina con gli evidenti segni dello speronamento avvenuto il giorno precedente e le successive indagini, effettuate anche attraverso l’intervento della Polizia Scientifica, hanno consentito di individuare la persona che era alla guida dell’auto la sera precedente.
Si tratta di un giovane 22enne di Civitanova Marche già conosciuto alle Forze dell’ordine per i suoi precedenti penali per reati contro la persona e porto di armi e strumenti atti ad offendere e per essersi reso in passato protagonista di scorribande simili insieme a soggetti a suo tempo identificati e denunciati. Sono in corso accertamenti volti ad identificare la persona che si trovava in sua compagnia la sera in cui si sono svolti i fatti.
Per quanto sopra il giovane è stato denunciato a piede libero per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Un nuovo percorso di contrasto alle dipendenze e promozione sociale si sta creando a Civitanova, grazie alla collaborazione del team Stammibene con le associazioni e i volontari che promuovono "CitaNò alla droga". La prima tappa di questo percorso andrà in scena venerdì 7 aprile alle 21, all'auditorium San Paolo di Civitanova Alta, in vicolo San Paolo 2, con "Accendi il futuro", seminario gratuito, dedicato a chiunque voglia informarsi sulle metodologie usate per la prevenzione e la promozione sociale e partecipare alla progettazione di azioni concrete.
In effetti "Accendi il futuro" sarà diviso in due parti: nella prima Paolo Nanni, comunicatore del team Stammibene del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 Asur Marche, articolerà una concisa panoramica sulle "buone prassi" con cui incidere territorialmente sulla promozione della socialità e del benessere, nella seconda i partecipanti divisi in gruppi realizzeranno un lavoro laboratoriale da cui scaturiranno progetti e idee.
L'obiettivo è proprio quello di far confluire il lavoro dei laboratori nel percorso sopra nominato, che da questa primavera e fino alla fine del 2017 sarà scandito da una serie di eventi e interventi collegati tra loro, alcuni dei quali sono già in via di definizione e toccheranno i territori problematici delle dipendenze tradizionali - droghe e alcol - come del gioco d'azzardo e dell'era digitale. In particolare si tratta di azioni che mirano alla sensibilizzazione, alla responsabilizzazione sociale, alla promozione dei diritti dei più giovani utilizzando linguaggi espressivi e relazionali quali sport, gioco, musica, street art, poesia e teatro.
Il seminario rappresenta dunque una grande occasione per partecipare a una nuova fase di cambiamenti ambientali che tanto potranno giovare al tessuto sociale di Civitanova Marche, per renderlo coeso e solidale, più protetto dalla frammentazione e dalle derive sociali. Particolarmente utile a amministratori, educatori, insegnanti, volontari, ma anche ai cittadini comuni che sentono la necessità di passare all'azione.
"Non è più il momento di commuoversi, ma di muoversi" dice Andrea Foglia, uno degli ideatori e promotori di "CitaNò alla droga", che con questa frase riprende una celebre uscita di Don Luigi Ciotti, riferita alla lotta alla mafia, ma che può e deve essere applicata a ogni fronte che minaccia identità, relazioni, salute del luogo in cui viviamo.
Uno degli obiettivi di questo nuovo percorso sarà appunto quello di creare una maggiore sensibilità collettiva e far crescere e valorizzare la cittadinanza attiva.
Per avere maggiori informazioni su "Accendi il futuro" e sulle prossime iniziative è possibile contattare il Team Stammibene all'indirizzo stammibene@gmail.com e visitare le pagine facebook: facebook.com/stammibene.info e facebook.com/CitaNoAllaDroga.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della lista civica "Civitanova il Nostro Futuro":
Un dato oggettivo: grazie al dibattito degli ultimi giorni sulle strutture sportive si torna finalmente a parlare del futuro di Civitanova, e quanto emerge non ci sorprende affatto, Infatti, come abbiamo già avuto occasione di dichiarare precedentemente, tutto è lasciato alla passione di chi gestisce le associazioni sportive. Emblematica la dichiarazione dell'attuale assessore allo sport, che, di fatto, certifica l'assoluto disinteresse della Giunta uscente sull'argomento, infatti sul punto riportiamo uno stralcio dell'articolo di ieri del Resto del Carlino: "la road map è tracciata dal sindaco e un umile assessore, da solo, non può decidere le priorità d'intervento di un'Amministrazione intera".
Per noi di "Civitanova il Nostro Futuro" invece, il supporto alle associazioni sportive diventa essenziale e prioritario investimento per lo sviluppo economico della cittá. I dati statistici dimostrano inequivocabilmente come città simili a Civitanova per caratteristiche climatiche, ambientali e morfologiche, abbiano fatto dello sport un'energia che crea benessere economico, "Noi" il prossimo anno alla BIT non solo ci saremo, ma andremo a comunicare a quella parte di popolazione che sceglie la località dove passare le vacanze,in base alla possibilità di praticare lo sport che la appassiona, che a Civitanova si può pedalare su un percorso protetto dal traffico, correre sui dieci km della nostra pista ciclabile, che a Civitanova si può praticare nuoto in mare con le boe messe a segnalare le distanze del nuoto per il triatlhon. A Civitanova, diremo alla Bit, si può giocare a tennis, si può praticare il trekking lungo il Fiume Chienti, si può imparare a governare una barca a vela, praticare equitazione, fare kitesurf, windsurf, pattinaggio o prendere un brevetto da sub. Le nostre associazioni saranno stimolate e supportate nell'organizzare eventi. Ogni evento sportivo sarà contornato da eventi culturali. Civitanova sarà innondata da turisti vogliosi di acquistare le specialità dei nostri produttori eno-gastronomici, e così per l'abbigliamento e le calzature dei nostri artigiani, tornando a far rifiorire perciò il commercio della piccola distribuzione. Gli assessori a sport, cultura e turismo, in stretta sinergia con le associazioni culturali, sportive e di quartiere, pianificheranno di anno in anno eventi che formeranno il pacchetto di offerte per i turisti che, di fatto, faranno di Civitanova un brand nel mondo del turismo sportivo. Questo significherà turismo 12 mesi all'anno. Questo il nostro progetto sul turismo sportivo quale volano di sviluppo economico, e con Ghio Sindaco siamo certi che tutto ciò sarà pienamente realizzabile.
Doppio appuntamento domenica prossima a Civitanova Marche. In concomitanza alla tradizionale Fiera delle Palme con l'invasione delle bancarelle sui vialetti di Piazza XX Settembre dalle 8 alle 20 ci sarà anche la tanto attesa apertura dei cancelli per accedere al piazzale recuperato dopo la demolizione del vecchio Ente Fiera.
Dopo gli ultimi lavori di sistemazione del verde con l'abbattimento di qualche albero, la potatura di piante e siepi, siamo finalmente in dirittura d'arrivo e dalle 11 di domenica, ci saranno una serie di attività per i più piccoli, con animazioni, truccabimbi e molto altro.
Complice le previsioni meteo che danno sole in tutta la penisola e temperature miti, domenica è atteso il pienone delle grandi occasioni a Civitanova. Organizzatevi quindi e chi può eviti di usare la macchina.