L’Istituto Comprensivo “Sant’Agostino” di Civitanova Marche sta mettendo in atto in più Paesi europei il Progetto Erasmus Plus dal titolo “La Scuola di Tutti”.
Organizzato dalla docente Ombretta Aymonod e logisticamente coordinato dalla dirigente scolastica Federica Lautizi, il progetto, nel precedente anno scolastico e in quello in corso, ha previsto tre flussi di docenti che hanno svolto attività di “job shadowing”-osservazione presso scuole di vari ordini e gradi in Spagna, Portogallo e Malta. Filo conduttore di tali soggiorni nei Paesi esteri è stata la tematica della “Inclusione sociale” nelle sue diverse accezioni.
I docenti, equamente distribuiti tra Scuola Primaria e Secondaria di primo grado, hanno potuto visitare diverse strutture educative: scuole, università, centri di formazione e sedi istituzionali, che realizzano progetti con interventi formativi ed educativi in aree in cui sono più presenti fenomeni legati all’emarginazione, al disagio sociale (anche come disabilità) e alla rilevante percentuale di residenti extra-comunitari.
Nelle scuole i partecipanti, che hanno avuto la possibilità di conoscere diverse realtà e le politiche educative messe in atto dalle varie istituzioni, hanno potuto confrontarsi con i colleghi spagnoli, portoghesi e maltesi in merito allo stato dell’arte dei sistemi educativi dei rispettivi paesi, alle metodologie pedagogiche rivolte all’inclusione sociale e scolastica. L’Europa e il mondo intero, infatti, si compongono ormai di un nuovo paesaggio umano.
Per l’Istituto tale progetto non rappresenta soltanto l’esperienza ormai imprescindibile di Cittadinanza europea e globale, ma anche un’attenzione per una pedagogia quotidiana che fin dall’infanzia valorizzi le diversità, l'integrazione e che si adoperi per una vera accoglienza dell’altro.
Litigano in autostrada per un diverbio dovuto a chi dei due spettava la precedenza. È accaduto questa mattina a Civitanova. Dopo il litigio uno dei due uomini coinvolti ha bloccato l'altro con il proprio furgone all'uscita dell'autistrada ed è sceso dal mezzo con una mazza da baseball in mano.
L'aggressione è stata però solo di tipo verbale. Presa la targa del mezzo, l'uomo aggredito ha denunciato l'accaduto ai carabinieri.
Domenica 4 novembre, al teatro “Annibal Caro” di Civitanova Alta, andrà in scena la commedia “Il colpo della strega” di John Graham con la compagnia “Luci della Ribalta” di Bolzano.
Dalla voglia di divertire e divertirsi nasce questa farsa moderna, rielaborazione attuale della classica commedia degli equivoci dove, magistralmente interpretati, si avvicendano con un ritmo incalzante coniugi, amanti, hostess, accordatori di piano uniti in una frenetica danza dove tutto sembra impazzire, finché, magicamente e dopo mille peripezie, tutti i personaggi si ritrovano insieme svelando la loro vera identità.
La rassegna “Caro Teatro” è organizzata dalla associazione “Piccola Ribalta” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche.
Chiusura domenica 11 novembre con un musical “L’isola che non c’è”.
Nella notte tra il 27 e 28 ottobre, un giovane 26enne di origini marocchine, immediatamente identificato dagli uomini del commissariato di Civitanova Marche, aveva esploso un colpo con una pistola scacciacani (leggi l'articolo) in pieno centro a Civitanova Marche creando allarme. Per questo motivo il giovane era stato deferito all’A.G. e la pistola sottoposta a sequestro.
Essendo il padre convivente del ragazzo detentore di alcune armi, il giorno stesso, gli uomini del Commissariato hanno effettuato un controllo all’interno dell’abitazione al fine di verificare le modalità di custodia dei due fucili da caccia regolarmente detenuti.
Gli agenti nel corso del controllo constatavano che i due fucili, seppur riposti nelle loro custodie, erano custoditi in modo sicuramente inidoneo, tanto da poter essere prelevati da chiunque in qualsiasi momento. Peraltro l’uomo, nonostante avesse subito poco tempo fa un furto in appartamento, circostanza nella quale le armi fortunatamente non furono prese dai ladri, non aveva adottato alcuna misura di sicurezza lasciando i fucili sotto al proprio letto alla mercé di chiunque avesse accesso all’interno dell’appartamento. Per questo motivo l’uomo è stato deferito all’A.G. per la violazione delle norme relative alla custodia delle armi e per l’inosservanza delle prescrizioni del Questore della Provincia di Macerata. Le armi sono state sottoposte a sequestro.
Si è appena concluso l'evento internazionale ad Ancona e l'Anthropos è di nuovo in campo con l'organizzazione delle Finali dei Campionati Italiani per Società di Bocce FIB e FISDIR 2018.
La kermesse nazionale si terrà da venerdì 2 novembre a domenica 4 novembre presso la Bocciofila Fontespina di Civitanova Marche, sotto l'egida della FIB e della FISDIR, con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Macerata e del Comune di Civitanova Marche.
Alla buona riuscita dell'evento collaboreranno la ASD Bocciofila Fontespina, la Croce Verde Civitanova Marche e la FIB Macerata.
Parteciperanno 7 società, 2 in più delle precedenti 2 edizioni: la ASD Giuliano Schultz di Medea, la ASD Ascip di Roma, la ASD Dimensione Volontari di Roseto D. Abgruzzi, la ASD Aispod di Fano, la ASD So.Sport di Urbino, la ASD Vharese di Varese e la padrona di casa Anthropos.
La nostra Associazione dovrà difendere il titolo conquistato nelle precedenti due edizioni dei Campionati e lo farà con lo stesso sestetto della passata edizione, composto da Massimo Magnarelli di Castelfidardo per la categoria Singolo Agonistico, Pietro Ricci di Civitanova Marche per la categoria Singolo Down, Giorgio Morresi e Mauro Cavalieri, entrambi di Civitanova Marche, per la categoria Singolo Promozione, Marco Facchino di Montecosaro e Mirko Governatori di Castelfidardo per la categoria Coppia Promozione.
Programma evento:
Venerdì 2 novembre ore 11:30 riunione tecnica
ore 15:00 inizio gare sino alle ore 19:00 circa
Sabato 3 novembre ore 9:30 inizio gare sino alle ore 13:00 circa
ore 15:00 inizio gare sino alle ore 18:30 circa
ore 19:00 festa tutti insieme
Domenica 4 novembre ore 9:00 inizio gare sino alle ore 11:30 circa
a seguire premiazioni finali
Doppio appuntamento a Civitanova per ricordare la Festa delle Forze Armate e i cento anni dalla fine del primo conflitto mondiale. Il Giorno dell'Unità Nazionale sarà quest’anno una cerimonia particolarmente solenne a Civitanova grazie al coinvolgimento nell’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri insieme alle locali Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La manifestazione celebrativa è stata presentata oggi, nella Sala delle Giunta comunale, dall’assessore alla Cultura Maika Gabellieri e dal presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, che ha illustrato il programma istituzionale della mattina. La giornata si aprirà come tradizione il 4 novembre alle ore 09,30, con il raduno dei partecipanti in piazza XX Settembre e la deposizione della corona d’alloro sulla “Targa in memoria dei Caduti di tutte le Guerre in viale della Rimembranza a Civitanova Alta. Ritrovo alle ore 10,30, in piazzale Italia: Alzabandiera e lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare al Milite Ignoto. Seguiranno la deposizione della corona d'alloro, la lettura della preghiera per la Patria e quella del messaggio del Presidente della Repubblica. A conclusione della mattinata ci sarà l’intervento del Sindaco Fabrizio Ciarapica.
Nel pomeriggio, spazio alle iniziative culturali realizzate dal Comune con la Biblioteca comunale “Silvio Zavatti”, Unuci e Associazione storico modellistica. A presentarle sono intervenuti il presidente Paolo Giannoni insieme allo studioso Alvise Manni, referenti del progetto, Massimo Ossidi dell’Accademia di Oplologia e Anna Maria Vecchiarelli dell’Archeoclub.
“Per i cento anni dalla Grande Guerra – ha detto l’assessore Gabellieri – l’Amministrazione comunale ha voluto proporre un momento di riflessione e di approfondimento storico a tutta la cittadinanza. Mi auguro possano arrivare in tanti, e soprattutto i giovani, ad ascoltare le parole dei relatori che sapranno illustrare con competenza quanto accaduto in quegli anni a tante famiglie italiane e a tutto il nostro Paese”.
Il presidente della Biblioteca Paolo Giannoni ha ricordato i milioni di caduti di quella terribile Guerra e lo sconvolgimento delle tante popolazioni coinvolte.
“Parliamo di guerra – ha detto Giannoni – ma per ricordare a tutti l’importanza della pace. Voglio ringraziare chi ci ha affiancato per realizzare questo evento e gli studiosi per la loro preziosa collaborazione”.
I convegni sul primo conflitto mondiale si aprono il 4 novembre alle ore 15, con “L’Armistizio, la vittoria, la pace”, conferenza del professor Umberto Piersanti, cui seguirà alle ore 16, la presentazione di “I luoghi della Grande Guerra” (vol.3) scritto da Carla Mascaretti. Sempre domenica 4 novembre, alle ore 17, “I ricordi e la memoria 15 – 18”, inaugurazione della mostra che resterà aperta fino all’8 novembre (ore 9-19).
Per commemorare invece la fine del conflitto, appuntamento a domenica 11 novembre, alle ore 11, “Fine o inizio del conflitto?”, conferenza del gen. Augusto Staccioli.
Info: Biblioteca comunale Silvio Zavatti, sala Enrico Cecchetti (viale Vittorio veneto, 124
0733 813837).
Nel pomeriggio di ieri 29 ottobre a Civitanova Marche, i carabinieri a seguito di varie indagini, hanno denunciato a piede libero per truffa aggravata, un 48enne romano, pregiudicato, poichè le varie investigazioni supportate anche da un'individuazione fotografica risultata positiva, hanno permesso di accertare che fosse il responsabile di una truffa ai danni di una persona anziana, avvenuta lo scorso 13 settembre.
Il 48enne infatti si spacciò come avvocato della figlia dell'anziana e si fece consegnare da questa 1670 euro con la promessa di risolvere la situazione in quanto la ragazza, fermata dai carabinieri, era stata trovata alla guida di un'auto senza assicurazione.
Si è svolta venerdì 26 ottobre presso la splendida cornice di Locanda Fontezoppa di Civitanova Marche la prima delle tre giornate formative con il Kaizen Institute organizzata dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata guidato dal Presidente Paolo Carlocchia.
Durante il primo modulo formativo il docente Dott. Bruno Fabiano ha illustrato ai giovani imprenditori i fondamenti del metodo Kaizen che si compone di due parole giapponesi: KAI che significa cambiare ZEN che significa migliorare.
Infatti il metodo Kaizen ha come obiettivo quello di far sviluppare alle aziende il pieno potenziale della propria organizzazione, attraverso il miglioramento continuo delle varie fasi aziendali, coinvolgendo tutti i collaboratori, tenendo sempre presente la soddisfazione del cliente.
Il Kaizen Insitute affianca organizzazioni di ogni dimensioni e settore nella sfida del miglioramento continuo delle performance aziendali.
Seguiranno altri due moduli relativi rispettivamente all’applicazione del metodo Kaizen ai servizi, alle attività degli uffici, al comporto produttivo e al supply chain.
La giornata formativa si è poi conclusa con la visita guidata dei giovani imprenditori alle cantine Fontezoppa e degustazione dei vini prodotti dalla azienda vitivinicola civitanovese.
Si è svolto a Civitanova Marche, presso la Biblioteca Comunale “Zavatti", un incontro promosso da Cartacanta/Giallocarta sullo stato dell’editoria marchigiana e il suo futuro.
L’iniziativa è stata introdotta da Annie Seri, moderatrice della serata, che ha raccontato della sua sorpresa di vedere al Salone del Libro di Torino l’adesione di una cinquantina di editori della nostra regione e nel contempo la mancanza di uno spirito di gruppo che di certo agevolerebbe tutti.
E’ Mauro Garbuglia, Edizioni Nisroch di Macerata, a fare una relazione introduttiva su “L’Editoria marchigiana nel nuovo millennio. Le sinergie tra tecnologia ed istituzioni per una diffusione della cultura del libro”. E’ un dato oggettivo la rivoluzione del mondo editoriale che ha portato a fusioni importanti tra i grandi gruppi editoriali italiani ma anche mondiali, per fronteggiare la crisi che da circa 10 anni ha colpito l’economia globale. Le Marche rappresentano solo l’1% delle vendite nazionali di libri ma anche hanno un notevolissimo numero di autori, sintomo di una ricchezza culturale, i cui lavori vengono spesso promossi da piccolissime case editrici. Sia gli autori che le piccole case editrici combattono con un sistema dell’editoria italiana concepito a vantaggio unico dei grandi gruppi editoriali. Non a caso il 90% delle vendite librarie si concentrano in non più di 40 soggetti sui circa 2500 editori che risultano in Italia.
Che fare? Per affrontare il mercato editoriale del nuovo millennio c’è l’esigenza di vedere una sinergia tra gli stessi editori, innanzitutto, poi una concertazione operativa con le istituzione, Regione Marche in primis.
Il dibattito che è seguito, con gli interventi di diversi editori, ha sottolineato le difficoltà oggettive di operare in maniera virtuosa da soli. Insieme si possono affrontare le complessità dell’impresa editoriale. Luca Bartoli, di Vydia Edizioni, Danilo Mandolini, di Arcipelago Itaca, Catia Ventura, di Ventura Edizioni, Alessandro Seri, di Seri Edizioni, hanno raccontato di come passione e imprenditoria culturale sia un binomio difficile. I grandi problemi della distribuzione, della visibilità, della promozione, devono essere affrontati insieme.
E’ anche Umberto Piersanti, uno dei più prestigiosi poeti contemporanei che ha pubblicato antologie con le più importanti case editrici italiane, ad intervenire, sottolineando l’importanza di un’azione corale dell’editoria marchigiana che, come citava Volponi, unisca “il locale con l’universale”. Per Piersanti l’identità marchigiana esiste e va valorizzata, ad esempio con un grande festival regionale che sia l’incontro tra Autori e Editori, un’occasione di promuovere quella ricchezza culturale che, ad esempio, fa delle Marche il terzo polo della poesia italiana.
Tutti i presenti hanno sottolineato che esiste un’emergenza culturale che va affrontata insieme alle Biblioteche, al mondo della scuola di ogni ordine e grado, in un epoca in cui c’è un’allarmante rischio di un analfabetismo di ritorno, un grado di cultura dominante, a detta dell’Istat, equiparabile ai primi anni delle scuole elementari.
Ne è consapevole la Regione Marche che dal 2010 predispone un Piano Triennale per la Cultura. Daniele Salvi, Capo di Gabinetto della Presidenza del Consiglio Regionale, dopo aver dato atto a Enrico Lattanzi di Cartacanta di aver aperto un importante confronto tra editori e istituzioni, sottolinea che nella nostra regione il settore editoriale è forse il più ostico all’idea di forme di concertazione. Eppure la creazione di un’associazione editori aprirebbe le porte a tantissime opportunità operative che il piano legislativo regionale, italiano ed europeo, mette a disposizioni di strutture organizzate e riconosciute.
Il lavoro della Regione di unire e ottimizzare i vari operatori della cultura ha visto il successo ad esempio nel campo degli spettacoli dal vivo con la creazione di Marche-Turismo, e in altri campi. E’ la polverizzazione delle imprese ad ostacolare il successo delle stesse. L’obbiettivo della Regione Marche è quello di diventare un distretto evoluto per l’editoria, ma quello che manca per questo obiettivo sono proprio gli editori.
Allora ben venga la formazione di un gruppo di editori coesi, unica strada per far evolvere le nostre piccole case editrici in imprese efficienti, capaci di diffondere la ricchezza culturale della nostra regione in Italia e nel mondo.
Fine settimana di intensa attività per la Polizia Stradale della Sezione di Macerata. Nell’ambito di servizi svolti con personale tecnico del Dipartimento dei Trasporti Terrestri, presso il casello autostradale di Civitanova Marche, il personale della Sezione Polstrada ha proceduto al controllo di un autoarticolato con targhe rumene, che stava effettuando un trasporto di animali vivi diretto in Italia (350 ovini), violando le prescrizioni relative al benessere degli animali. E’ stata infatti accertata la mancanza del previsto abbeveraggio per gli agnelli e la carenza delle soste necessarie per l’alimentazione degli animali stessi. Sul posto è tempestivamente intervenuto il personale veterinario dell’Asur, per gli adempimenti del caso e all’autista sono state contestate infrazioni per oltre 3000 euro.
Durante i controlli a veicoli commerciali, gli operatori della Sezione di Macerata hanno altresì individuato due trasporti merci abusivi in conto terzi, privi della specifica autorizzazione, dei quali uno svolto da un autocarro italiano e uno da un complesso veicolare bulgaro.
Entrambi i veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo per tre mesi; sono state elevate sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 8000 euro con il ritiro dei documenti di circolazione. La merce trasportata dall’autocarro italiano, di possibile illecita provenienza, è stata sottoposta a sequestro penale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Inoltre, a seguito di un sinistro con soli danni a cose è stato individuato il conducente del mezzo che lo aveva causato e non si era fermato, grazie all’analisi video delle telecamere presenti sul luogo.
Da ultimo, ma non per importanza, sono state ritirate due patenti ad altrettanti conducenti risultati positivi all’alcoltest, entrambi uomini di 32 (neopatentato) e 24 anni.
Aveva rubato prodotti di bellezza per un valore complessivo di circa 300 Euro da un negozio di Civitanova Marche. Per questo un marocchino di 28 anni, già noto alle forze dell'ordine, é stato denunciato dai carabinieri del posto al termine di una breve indagine. I militari dell'Arma sono risaliti all'uomo grazie alla descrizione fornita da una dipendente dell'attività commerciale derubata e il 28enne, ora, dovrà rispondere dell'accusa di furto aggravato.
Una sorta di flash mob motoristico. E' l'idea social lanciata da alcuni ragazzi che si sono dati appuntamento in un viale di Civitanova, nella zona industriale, con i loro ciclomotori. Ma tutti quei giovani e tutto quel rumore di "marmitte aperte" hanno messo in allerta i residenti, che hanno chiamato i carabinieri. Così i militari della stazione di Civitanova Marche sono intervenuti per mettere fine a quello che era a tutti gli effetti un raduno non autorizzato, con tanto di presunte corse clandestine per testare lo sprint migliore sul rettilineo.
Per alcuni dei ragazzi che hanno partecipato potrebbe ora scattare la denuncia al Tribunale dei Minori, con i Carabinieri che stanno valutando la posizione di ognuno sulla base dei filmati di alcune telecamere di sicurezza installate nella zona e che hanno ripreso le evoluzioni dei giovanissimi centauri.
Aveva contattato i carabinieri, denunciando di essere stato rapinato e quindi derubato di un portafogli contenente diverse centinaia di Euro. Poi, dopo le prime indagini da parte degli stessi militari dell'Arma, é emerso che in realtà si era inventato tutto. E, davanti ai carabinieri incredulu, ha confessato: "Ho perso il portafogli e dentro c'era il denaro necessario al sostentamento della mia famiglia. Ho avuto paura che mi moglie si arrabbiasse".
L'uomo é stato a sua volta denunciato per simulazione di reato. Viene da chiedersi, ora, "come l'avrà presa la moglie?"
Nel fine settimana appena concluso il capoluogo di Regione è stato teatro del Winter Challenge WPA (World Para Athletic) 2018 e della quinta e ultima tappa della Coppa Italia Lanci FISPES.
L'evento andato in scena al Campo Italo Conti di Ancona è stato organizzato dall'Anthropos di Civitanova Marche in collaborazione con la FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali).
Il Winter Challenge, che ha visto in questa edizione il suo battesimo, è il primo evento internazionale esclusivamente dedicato ai lanci promosso dalla WPA e dalla FISPES per dare lustro a un settore da sempre con poche opportunità di gara.
All'evento di Ancona erano presenti 34 atleti provenienti da 9 paesi al mondo, Italia compresa.
Presenti anche 45 atleti, di dodici società, italiani per la finale di Coppa Italia di Lanci dopo che la prima, delle totali 5 compresa la finale, si era già disputata in Ancona nel marzo scorso.
Per l'Anthropos presenti Matteo Pompa (Artena), Fausto Morlacco (Montegranaro), Federico Belardini (San Severino Marche), Luca Caporicci (Tolentino) e Assunta Legnante (Potenza Picena).
Proprio di Assunta l'acuto di ieri nel Getto del Peso F11 con il sesto lancio a 15,63 metri, di poco inferiore alla misura che 70 giorni prima le avevano dato il titolo continentale a Berlino, ben oltre il minimo fissato per la qualifica a Tokio 2020.
Altro atleta italiano di punta il campione europeo Giuseppe Campoccio che ha sfiorato nel disco il proprio personale.
Le gare di Coppa Italia hanno visto aggiudicarsi il titolo la Handy Sport Ragusa nella classifica femminile e la Athletic Terni nella classifica maschile.
Numerosi gli attesati di plauso giunti dalle delegazioni straniere presenti che hanno espresso il logo gradimento per la location e per l'ottima organizzazione e ospitalità.
Per l'evento l'Anthropos ha garantito, oltre alla consueta organizzazione, anche la logistica dei trasporti alle delegazioni straniere dagli aeroporti di Fiumicino, Bologna e Falconara, dalle stazioni di Roma Termini e Ancona, dagli hotel a campo gara e viceversa, con continue navette e viaggi.
L'evento era patrocinato dalla Regione Marche, dalla Provincia e dal Comune di Ancona, quest'ultimo anche parte attiva per la riuscita della kermesse, per la quale si ringraziano la FIDAL Marche, la FIDAL Servizi e i volontari presenti.
L'evento verrà riproposto, sempre dall'Anthropos con le Federazioni FISPES e FISDIR, nel prossimo marzo, insieme ai Campionati Italiani Paralimpici sia outdoor che indoor in una kermesse che promette di portare ad Ancona oltre 300 atleti paralimpici.
Il Presidente dell'Anthropos Nelio Piermattei: "E' stato un evento molto complesso da organizzare, ma che abbiamo gestito in maniera egregia. Ci sono aspetti che vanno perfezionati e sui quali lavoreremo per l'appuntamento di marzo prossimo. Ormai la nostra associazione è riconosciuta dalle Federazioni Paralimpiche quale partner primario per eventi nazionali e non. Ringrazio quanti ci hanno supportato per questa manifestazione. Soprattutto i collaboratori e i volontari che, nonostante la pioggia delle ultime ore di gara, non hanno mai perso di vista l'obiettivo e il proprio compito."
E' accaduto questa mattina in via Guittone D'Arezzo, nel quartiere San Marone, in zona Coop, dove uno dei pali dell'illuminazione pubblica, posto all'incrocio con via Pasolini, è caduto al suolo perpendicolarmente allo stop, occupando tutta la carreggiata e bloccando di fatto la strada.
A denunciare il fatto è una signora che nel gruppo social cittadino, oltre a pubblicare le foto, ha riferito che solo per una questione di secondi si è sfiorata la tragedia, dato che solo un minuto prima del crollo, alle 8:45, era a quello stop con due bimbe piccole, di 2 e 4 anni.
In occasione della commemorazione dei defunti, il Comando della Polizia municipale ha emesso un’ordinanza per la parziale modifica delle ordinanze vigenti.
Dalle ore 08,00 alle ore 19,00 dei giorni 30 e 31 Ottobre e dal 01 al 4 Novembre 2017, la viabilità nelle zone e vie afferenti il Cimitero di Civitanova Alta è regolata nel seguente modo:
Senso unico di circolazione con direzione di marcia Est-Ovest sulla strada del cimitero, esclusi i veicoli del servizio di trasporto urbano (Atac), di soccorso, di polizia e delle nettezza urbana; Senso unico di circolazione direzione di marcia Ovest-Est sulla strada comunale Margherita e sulla strada vicinale del Pozzetto; divieto di sosta con rimozione sul lato sinistro della strada comunale Margherita; divieto di sosta con rimozione ambo i lati sulla strada vicinale del Pozzetto; divieto di fermata nel piazzale antistante l’ingresso principale del cimitero; Senso unico di circolazione nei tre parcheggi sottostanti il cimitero, con ingresso lato ovest ed uscita lato est.
Inoltre scattano i divieti di sosta con rimozione sulle rampe di ingresso e di uscita dai tre parcheggi, per la lunghezza strettamente necessaria per garantire le manovre dei veicoli circolanti in condizione di sicurezza e comunque per almeno 5 metri e i divieti di accesso per tutti i veicoli, esclusi quelli dei residenti, nella strada comunale Margherita, nel tratto intersezione via Del Pincio con la Strada Vicinale Del Pozzetto. Divieto di fermata con rimozione su ambo i lati anche sulla strada del cimitero, a partire dall’area di intersezione con via Del Pincio fino al Piazzale antistante l’ingresso principale e divieto di transito per tutti i veicoli, eccetto quelli i residenti, in via Borgo Casette, nel tratto che va dal Piazzale dell’entrata secondaria fino a via Del Pincio.
Infine ingresso consentito nell’area cimiteriale ai veicoli al servizio di persone disabili munite di contrassegno dalle ore 12,30 alle ore 14,30.
Grande successo per CivitArcana, serata di teatro e trekking urbano, con le storie di paura e streghe raccolte da Enrico Tassetti. Più di 600 partecipanti per l'evento teatrale itinerante per le vie di Civitanova Alta, sulle tracce di leggende e misteri, andato in scena lo scorso sabato 27 ottobre. Patrocinato dal comune di Civitanova Marche, che ha da subito creduto nella bontà dell'iniziativa, sostenuta con entusiasmo dall'assessore Maika Gabellieri, ha avuto come partner la Pro Loco e la Società Operaia, le cantine Fontezoppa e il ristorante Mangia, con stand enogastronomici in piazza.
Lo spettacolo CivitArcana è stato realizzato dalla scuola di recitazione Enrico Cecchetti, per la regia di Vanessa Spernanzoni, e arricchito dalle scenografie di Paolo Squadroni. Autore dei testi delle sette rappresentazioni, che hanno guidato gli spettatori in altrettante suggestive location del borgo alto, lo scrittore civitanovese Enrico Tassetti, studioso di storia locale e folklore e della saggezza popolare. Storie raccolte in oltre dieci anni di ricerche, dalla viva voce dei protagonisti di questi “incontri” con streghe, lupi mannari e mazzamurelli, che popolavano le notti di un tempo in cui i sentieri rurali, privi di illuminazione elettrica, erano i luoghi in cui la suggestionabile fantasia dei nostri nonni trovava terreno fertile.
Le storie di Enrico Tassetti sono oggi raccolte nel prezioso volume “Leggende e misteri di Civitanova – Fantasmi, streghe, lupi mannari e altri paurosi incontri” (Ventura edizioni) che è stato presentato in anteprima durante la serata. Disponibile a partire da oggi, lunedì 29 ottobre, presso tutte le librerie della città, sarà al centro di nuove iniziative, tra cui una presentazione, il prossimo sabato 3 novembre alle ore 17 presso la Libreria Ranieri in Pizza XX Settembre. Si tratta della più completa raccolta ad oggi pubblicata del folklore e delle leggende del territorio civitanovese; una vera e propria eredità storica per tutta la città. Il volume è ordinabile presso ogni libreria e sugli store online, al prezzo di copertina di 13,00 euro.
Cucine Lube Civitanova corsara anche all’Agsm Forum di Verona: i cucinieri superano 3-1 la formazione di Grbic e continuano la corsa a punteggio pieno in vetta alla classifica. Nonostante la falsa partenza nel primo set (il primo parziale perso in questa SuperLega) grazie anche ad una Calzedonia molto motivata e incisiva al servizio (9 ace nel match), gli uomini di Medei riescono a conquistare la vittoria piena arginando un super Boyer (31 punti) che nei finali di secondo e soprattutto terzo set da più di un grattacapo a Stankovic e compagni.
Simon mette giù ben 21 punti con 4 muri e il 62% in attacco, Sokolov ne fa 22 (3 muri) con il 54%. Doppia cifra anche per Juantorena (15).
I biancorossi ripartono dal sestetto visto contro Ravenna nell’ultima uscita: Bruno-Sokolov, Simon-Cester, Juantorena-Leal, Balaso libero. Nel Verona non è a disposizione Savani, bloccato all’ultimo momento da una distorsione alla caviglia.
Primo break Lube sul turno al servizio di Simon (3-6), grazie ad un ace del cubano e all’errore di Sharifi, ma Verona recupera subito spinta da Solè in attacco e al servizio (10-9). I veneti si confermano ancora fallosi in attacco (10-12 out Manavi), trovando però dai 9 metri la forza di restare attaccati ai cucinieri (13-13 proprio con l’iraniano). Si procede a strappi, stavolta è Alletti a mettere in difficoltà la ricezione Lube e Boyer ne approfitta (17-15), Leal agguanta subito (17-17), Sharifi riporta avanti i veneti (19-17): è il break decisivo, Verona tiene duro, i biancorossi soffrono anche in attacco nonostante i 7 punti di Sokolov e la Calzedonia chiude con un ace di Alletti (25-22).
Verona parte bene anche nel secondo set (8-6) contro una Lube titubante che però si ritrova sul turno al servizio di Bruno (8-9 Sokolov), Juantorena e Simon firmano poi il +3 (10-13). Gli uomini di Medei si sciolgono e sfruttano altre due occasioni di contrattacco grazie ad un servizio sempre più pungente per il 13-18, Simon domina sotto rete (16-23, 9 punti nel set per il cubano) e la Lube chiude 21-25 nonostante il fastidioso turno al servizio di Boyer dal 17-24. Verona perde Sharifi per un colpo al collo, dentro Marretta.
Subito break Lube anche nel terzo set (5-8), ma i veneti trovano un Boyer sugli scudi in attacco e anche a muro, l’ace di Solè vale il 10-9 per la Calzedonia, quello di Manavi il 13-11. Entra Massari per Leal e trova l’ace del 13-13, c’è così spazio anche per Stankovic al centro per Cester. Il doppio vantaggio arriva sull’errore di Marretta (14-16), il turno al servizio del neo entrato capitano serbo permette a Juantorena e Simon di mettere giù i contrattacchi del +5 (14-19). Verona non molla e risale dal 16-22 al 20-22 con Boyer scatenato, poi ancora il francese (che praticamente gioca da solo, 14 punti nel set) per il 24-24. A chiudere i giochi Juantorena che sfrutta al meglio una difesa proprio sull’opposto dei veneti.
Il quarto set è uno show della Lube a muro: Simon e Sokolov confezionano il 3-9 mettendo una serie ipoteca sul match, nonostante il solito Boyer che continua ad imperversare in attacco (9-13). Un vantaggio che però i cucinieri tengono stretto, Bruno sfrutta i centrali per dare maggiore efficienza al cambio palla, il finale è targato Juantorena che chiude 19-25.
CALZEDONIA VERONA: Pinelli, Giuliani (l) n.e., Alletti 10, De Pandis (l), Marretta 1, Birarelli n.e., Boyer 31, Grozdanov, Spirito 2, Manavi 8, Sharifi 6, Magalini n.e.. All. Grbic.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 22, D'Hulst, Marchisio (l) n.e., Juantorena 15, Massari 2, Stankovic 4, Diamantini n.e., Leal 4, Sander n.e., Cantagalli, Cester 2, Simon 21, Bruno 2, Balaso (l). All. Medei.
ARBITRI: La Micela (Tn); Cerra (Bo).
PARZIALI: 25-22 ('31); 21-25 (30'); 24-26 (32'); 19-25 (28').
NOTE: 4012 spettatori, incasso non comunicato. Verona: 15 battute sbagliate, 9 aces, 8 muri vincenti. 44% in attacco, 38% in ricezione (15% perfette). Lube: 16 b.s. 3 aces, 9 m.v., 51% in attacco, 47% in ricezione (24% perfette).
Sei gli atleti della Asd Roller Civitanova, pattinaggio corsa, che hanno trascorso il fine settimana a Salsomaggiore terme per prendere parte alla Finale nazionale dei Circuiti, meeting che vede scontrarsi tre formazioni ( circuito nord-ovest dell’Italia, nord-est e centro Italia) su gare di destrezza, sprint e lunghe. Gli atleti che vi prendono parte sono quelli che hanno chiuso la stagione agonistica con i migliori risultati e a lottare per il centro Italia c’erano i rollerini: Ludovica Ceroni e Rebecca Funari (categoria Giovanissimi), Leonardo Badino e Federico Pancotto (categoria Esordienti), Giulia Presti e Aurora Turtù (categoria Ragazze). L’intensa sessione di gara si è conclusa con la netta vittoria del CNO, al secondo posto il GPG del nord est e al terzo posto il CCI ma il più grande successo che questi eventi portano è la possibilità per giovani atleti di fare nuove amicizie e sperimentare nuove alleanze in ambienti sani dove prevale l’importanza dello stare insieme e dello sport in sé.
Così anche per questi sei atleti della roller Civitanova si conclude un anno di agonismo e la società approfitta come sempre per complimentarsi con tutti i suoi giovani pattinatori, con gli allenatori Moreno Monti e Flavia Martinelli, i genitori e tutto lo staff del Direttivo Roller…tutti coloro cioè che contribuiscono a rendere grande, anche a livello italiano, una piccolissima società sportiva.
Esplode due colpi in aria nella notte. È successo a Civitanova, all'uscita di una nota discoteca, nel corso della scorsa notte. A quanto appreso da alcuni testimoni l'uomo che ha sparato, un marocchino, ha trovato all'uscita del locale alcune persone che volevano aggredirlo.
A questo punto si sarebbe diretto verso la sua auto dalla quale ha estratto ha esploso due colpi in aria. Erano circa le 6 del mattino. Sul posto, dopo gli spari, sono arrivati gli uomini del Commissariato di Civitanova che hanno raccolto il bossolo e tramite le immagini delle telecamere e alla testimonianza oculare di una donna, sono riusciti a risalire all'uomo, residente a Civitanova.