Cingoli

Cingoli, la comunità di Grottaccia in lutto per la scomparsa prematura di Giuseppe Stura

Cingoli, la comunità di Grottaccia in lutto per la scomparsa prematura di Giuseppe Stura

Ieri, domenica 29 ottobre, una notizia ha sconvolto un'intera comunità, quella di Grottaccia di Cingoli: la scomparsa prematura di Giuseppe Stura, 66 anni, muratore in pensione. Giuseppe, nella piccola frazione di Grottaccia, era una persona ben voluta da tutti, solare ed allegra, un punto di riferimento. Nel 2005 era diventato socio fondatore della A.s.d Grottaccia Calcio a 5, faceva parte della festa "Musica & Sport" come collaboratore, era amante delle bocce e grande tifoso della Juventus.  Danno il triste annuncio la moglie Ida, i figli Marco ed Elisa, il genero Gianni e la nuora Clarissa, i nipoti Zoe, Sofia e Tommaso, i fratelli Mario, Silvana e Maria Pia, insieme agli amici e parenti. La funzione religiosa verrà celebrata martedì 31 ottobre alle ore 10:00 presso la chiesa "Beata Vergine Maria di Lourdes" di Grottaccia di Cingoli. La salma è composta al “Centro Funerario città di Macerata” via dei Velini. Orario 8:00 – 20:00.

30/10/2023 15:40
Lavoratori sfruttati nei campi e costretti a pagare per dormire in giacigli fatiscenti: tre arresti

Lavoratori sfruttati nei campi e costretti a pagare per dormire in giacigli fatiscenti: tre arresti

Caporalato e sfruttamento di lavoratori extracomunitari nei campi. A conclusione dell’attività di indagine condotta dai carabinieri del Nil (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Pesaro-Urbino, in collaborazione con i colleghi dei NIL di Ancona e Macerata e dei comandi provinciali, è stata data esecuzione alla misura di custodia cautelare al regime degli arresti domiciliari e obbligo di dimora nei confronti di tre cittadini di nazionalità pakistana, residenti nei Comuni di Cupramontana  e Cingoli. Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Ancona su richiesta della locale Procura, trae origine da un’attività investigativa avviata e condotta, dal giugno 2021, dai carabinieri del Nil di Pesaro e Urbino, attivati da una pattuglia dei militari ella Stazione di Mondavio che, impegnata in un posto di controllo alla circolazione stradale, aveva segnalato il controllo di un furgone con a bordo otto persone che avevano riferito di essersi recati a lavoro nei campi ubicati nella zona, per svolgere le mansioni di braccianti agricoli.  Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica del Tribunale di Ancona, hanno consentito di rilevare la presenza di un sodalizio composto da  soggetti pakistani finalizzato a monopolizzare il mercato del lavoro, nel settore agricolo, nelle province di+mediante  lo sfruttamento di manodopera (la maggior parte richiedente asilo) reclutata a basso costo, anche presso i centri di accoglienza, da fornire ad aziende agricole di quei territori. Nel dettaglio, approfittando dello stato di bisogno di cittadini immigrati di nazionalità pakistana e bangladese, gli indagati reclutavano, allo scopo di destinarle al lavoro presso terzi in condizioni di sfruttamento, persone in cerca di lavoro e in condizioni di indigenza, vulnerabilità e di estremo bisogno di lavorare, per la sopravvivenza propria e dei loro famigliari nella nazione di appartenenza, ovvero per avere un contratto di lavoro in grado di garantire loro l’opportunità di tentare il rinnovo del permesso di soggiorno. Dall’attività investigativa è emerso che 40 cittadini extracomunitari, la maggior parte richiedente asilo, erano impiegati in condizioni di sfruttamento lavorativo. L’impiego fornito dal sodalizio costituiva per le vittime di sfruttamento l’unica occasione di lavoro e pertanto l’unica fonte di sostentamento, tanto da costringere le stesse a adattarsi persino alle pessime condizioni alloggiative offerte, apparse assolutamente inidonee dal punto di vista igienico sanitario. Gli accertamenti condotti dai carabinieri hanno consentito di individuare a Cupramontana la sede operativa del sodalizio e a Cingoli gli alloggi di fortuna dove veniva ospitata, in condizioni di degrado, la manodopera sfruttata. Le indagini hanno consentito di far emergere le condotte illecite del sodalizio che, approfittando dello stato di bisogno e della situazione di vulnerabilità dei lavoratori, ha fornito agli stessi una retribuzione palesemente inferiore a quella contemplata dai contratti collettivi regionali e nazionali, limitandosi alla corresponsione di un compenso orario equivalente a 5 - 6,50 euro l’ora, a fronte di un impiego giornaliero anche di 10-12 ore, in assenza del rispetto delle norme di riferimento in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Le vittime erano alloggiate presso strutture fatiscenti costituite da casolari in stato di abbandono, in aperta campagna, in pessime condizioni igienico-sanitarie e per avere un giaciglio di fortuna erano costrette a corrispondere un canone di locazione pari a 150 euro mensili per lavoratore.  Dalle indagini è emerso che la busta paga elaborata per i lavoratori dipendenti appariva formalmente corretta e in linea con i contratti di lavoro nazionali applicati, ma tutti i dipendenti, oltre a svolgere un orario di lavoro superiore a quello denunciato e registrato sugli stessi prospetti paga, erano poi costretti a restituire parte della retribuzione corrisposta in base agli accordi presi al momento dell’ingaggio, anche attraverso la minaccia di perdere il lavoro in caso di mancato adempimento alle richieste degli indagati.  I militari hanno proceduto, inoltre, al sequestro preventivo degli autoveicoli che il sodalizio utilizzava per il trasporto dei lavoratori sfruttati dagli alloggi di fortuna ai campi agricoli in cui venivano impiegati in regime di sfruttamento.  

25/10/2023 11:30
Pallamano, una sconfitta amara per la Macagi Cingoli: Conversano vince 40-32

Pallamano, una sconfitta amara per la Macagi Cingoli: Conversano vince 40-32

La Macagi Cingoli sciupa la ghiotta occasione per battere il Conversano al Pala San Giacomo. I pugliesi vincono 40-32 la partita della settima giornata di Serie A Gold di pallamano, ma la squadra di Palazzi aveva chiuso il primo tempo in vantaggio di ben 5 reti. La corazzata biancoverde è riuscita a rimontare nella ripresa, dilagando negli ultimi 10 minuti grazie alle parate di Scarcelli.  LA CRONACA - Nel primo tempo, però, i locali hanno sofferto e non poco il gioco veloce della Macagi Cingoli. Scaramelli e Marrochi aprono le marcature, Shehab e Strappini pareggiano i conti (2-2). Dopo il 3-2 di Souid, due gol di un ispirato Shehab portano in vantaggio gli ospiti sul 3-4. Somogyi, Mangoni, D’Benedetto e Shehab rispondono ai colpi locali di Scaramelli, Cwieka, Marrochi e Sperti, così gli ospiti restano a +1 sul 7-8. Iachemet pareggia, ma dall’altra parte Cingoli riesce a piazzare un break di 0-3 firmato Shehab, Codina e ancora Shehab, portandosi sull’8-11 al 15’. In questo frangente Mihail ipnotizza Tinkir, mentre Sperti colpisce l’incrocio dei pali. Conversano sembra spaesato: Marrochi accorcia, in tutta risposta D’Agostino, Benedetto e Rossetti trascinano la Macagi sul 9-15 del 19° minuto.  Possamai e Scaramelli strappano il -4 sull’11-15, Strappini fa +4 ma Tinkir e ancora Scaramelli fanno 13-16. Gli ospiti riconquistano il +5 con Strappini e Shehab sul 13-18. Il botta-risposta finale porta il punteggio parziale del primo tempo sul 16-21 in favore della Macagi.  SECONDO TEMPO - Nella ripresa scende un campo un altro Conversano, che riesce a rimontare e addirittura a dilagare nel finale, mentre i cingolani accusano il colpo fisico e psicologico della rimonta e non riescono a riportarsi in avanti. Dopo il botta-risposta Tinkir-Shehab, doppio Possamai e Tinkir riportano a -2 i locali sul 20-22. Codina fa +3 dai 7 metri, ma dall’altra parte Marrochi e Souid fanno avvicinare i biancoverdi a -1 sul 22-23.  Mangoni, Codina e doppio D’Benedetto mantengono il +2 cingolano, in risposta alle reti di Iachemeti, Tinkir e Marrochi. Sul 25-27, però, due reti consecutive di Iachemet valgono il pareggio sul 27-27 al 45’. Codina Vivanco firma l’ultimo vantaggio biancorosso sul 27-28, poiché i locali piazzano un 3-0 con Tinkir e doppio Marrochi, portandosi avanti sul 30-28. La reazione di Strappini è ininfluente: Conversano trova un break di 5-0 con le reti di Marrochi, Lupo, Iachemet, Tinkir e ancora Marrochi, portandosi sul 35-29. In questo frangente, Scarcelli sale in cattedra, parando diversi attacchi dei cingolani. Shehab e Rossetti provano a rianimare la squadra ospite, tuttavia un altro 3-0 pugliese firmato Sperti, Iachemet e Francelli chiude definitivamente ogni velleità dei marchigiani, portando i locali al definitivo +8.  Tabellino  Conversano 40-32 Macagi Cingoli (16-21) Conversano: Di Caro, Scarcelli, Realmonte, Scaramelli 5, Glicic, Cwieka 1, Degiorgio 2, Tinkir 6, Sperti 3, Francelli 1, Souid 2, Possamai 4, Alfarano, Marrochi 9, Iachemet 6, Lupo 1. All. Tarafino Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, D’Agostino 1, Ciattaglia 1, Shehab 10, Ottobri, Mangoni 2, Somogyi 1, Bordoni, Latini, Strappini 4, D’Benedetto 5, Rossetti 4, Compagnucci, Codina Vivanco 4. All. Palazzi  Arbitri: Cardone C. – Cardone L. (Credit foto: Vanni Caputo su concessione dell'ufficio stampa del Conversano)

22/10/2023 11:40
Cingoli, gran successo per la " Burla" dei Cappuccini: verso i 500 anni dell'Ordine

Cingoli, gran successo per la " Burla" dei Cappuccini: verso i 500 anni dell'Ordine

Si è chiusa con successo la "Festa della Burla" di 𝐂𝐢𝐧𝐠𝐨𝐥𝐢, il terzo evento di"Marche culla dei Cappuccini": il percorso quinquennale per le celebrazioni dei 500 anni dei Cappuccini organizzato e curato dalla Provincia Picena dei Frati Minori Cappuccini delle Marche, con il patrocinio e il sostegno della Regione Marche, e in collaborazione con alcuni comuni della Regione, tra cui appunto Cingoli. «Il Comune di Cingoli – ha dichiarato il Sindaco Michele Vittori – è stato onorato e grato di accogliere la proposta dei PP. Cappuccini della Provincia Picena della Marche, e di ospitare in città un evento di tal prestigio, all’insegna di un legame di lunga, lunghissima  data quale quello tra la comunità del Balcone delle Marche e i padri Cappuccini».  «E’ stata una vera gioia – il commento invero di fra Sergio Lorenzini, ministro provinciale dei PP.Cappuccini - condividere insieme a Cingoli, una delle culle del nostro Ordine, questa due giorni, ricreando insieme tessuti buoni di comunità per il bene di tutti». «L’evento – ha quindi aggiunto l’assessore al turismo Cristiana Nardi – che ha registrato un grande interesse in città e per la nostra città, è stato attuato anche grazie ai fondi del progetto "Emozioni sensoriali fra le Valli del Musone e del Potenza”: progetto per l’attuazione di interventi di promozione e valorizzazione turistica e territoriale, frutto della sinergia e della collaborazione tra i comuni di San Severino Marche (quale ente capofila), di Cingoli, di Treia e di Apiro.»  "E’ stata una due giorni di vera e partecipata festa – ha quindi continuato il ministro provinciale, ripercorrendo i momenti salienti della “Festa della Burla” di Cingoli - ricca di eventi e di incontri. Con tanti giovani delle scuole e del catechismo, parlando dell’attualità del messaggio di san Francesco e della vicenda dei Cappuccini. Nel convegno storico, con l’intento di far conoscere la storia dei Cappuccini, con particolare riferimento agli eventi di Cingoli e alla nostra presenza cinquecentenaria nel “Balcone delle Marche”; rivisitando insieme ai giovani e agli chef dell’Istituto Alberghiero le ricette antiche dei Cappuccini, in una serata gustosissima non solo per il buon cibo ma anche per le gioviali e curiose narrazioni che hanno allietato la serata". "E poi ha dichiarato sempre fra Sergio Lorenzini- camminare e pedalare insieme, frati e pellegrini, frati e ciclisti, verso l’Eremo di S.Angelo, custode fedele di un singolare evento delle origini dei Cappuccini, dove avvenne la “burla” che ha dato il titolo alla festa. Stare in mezzo alla natura, scoprire la storia, la flora e la geologia dei paesaggi e farlo insieme, con semplicità francescana, è cosa di grande bellezza". E, ancora "tornare a riempire il convento di Cingoli, in cui non siamo più presenti da 15 anni, ma a cui siamo tutti profondamente legati, non solo i frati ma anche le tante persone accorse, celebrando lì la messa, ascoltando chi quel luogo lo ha vissuto e da cui sono nati l’“Associazione calcistica San Francesco 93”, il “Teatro Liolà” e l’“Associazione letteraria Sala Rosa”, allestendo una mostra fotografica con foto d’epoca, facendo festa con la Banda di Villa Strada e con una merenda conclusiva per ringraziarci a vicenda di quanto vissuto insieme in questo evento". Un’intensa due giorni dunque, quella della Festa della Burla di Cingoli, che si è conclusa con la simpatica foto, scattata dinanzi alla chiesa cingolana dei Cappuccini, con i padri Cappuccini a bordo di una Cinquecento… “in Cinquecento verso i 500 anni dell’Ordine”.        

18/10/2023 11:20
Pallamano, la Macagi Cingoli sfiora la rimonta contro la corazzata Brixen: al PalaQuaresima è 34-36

Pallamano, la Macagi Cingoli sfiora la rimonta contro la corazzata Brixen: al PalaQuaresima è 34-36

La Macagi Cingoli mette paura al Brixen, ma non riesce ad evitare la sconfitta. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 34-36 contro la corazzata alto-atesina, nella gara della sesta giornata della Serie A Gold di pallamano. In svantaggio di 6 reti a inizio ripresa, Strappini e compagni sono riusciti a risalire, riaprendo la contesa a pochi secondi dal termine.  LA CRONACA - Nel primo tempo la partita è piacevole, giocata ad alta intensità da entrambe le squadre. Cañete apre le marcature, Strappini pareggia ma Korbel segna l’1-2. Codina Vivanco fa 2-2, ma dall’altra parte Cañete ed Arcieri piazzano il +2 sul 2-4, dopo la traversa di Sonnerer e la parata di Volarevic su Codina. Shehab accorcia, Sontacchi riallunga e Codina dai 7 metri trova il 4-5. Brixen tenta ancora la fuga e si porta a +3 grazie ai gol di Cañete e Arcieri, ma dall’altra parte Strappini e Mangoni trovano nuovamente il -1 (6-7).  Korbel fa 6-8 e Cingoli risponde con i colpi di Strappini e Rossetti, dopo due parate di Mihail su Cañete. Qui Brixen piazza un break di 0-4 grazie alle doppiette di Endrit Iballi e Korbel per l’8-12, con Volarevic attento sulle conclusioni di Shehab e Codina. Paulo Vinicius e Sonnerer mantengono il +4 sul 10-14, ma la Macagi non molla: Somogyi, Ciattaglia e Shehab riportano a -1 la formazione di casa sul 13-14. In questo frangente, Mihail para un sette metri a Sonnerer e fa due belle parate su Paulo Vinicius e Cañete, mentre Volarevic fa gli straordinari su D’Agostino.  Gli ospiti tornano a +3 grazie ai colpi di Paulo Vinicius ed Endrit Iballi (13-16), con Volarevic fortunato sulla traversa di Shehab e decisivo sul 7 metri di Codina. Due gol consecutivi di D’Benedetto valgono il 15-16. Nel finale dei primi 30’ di gioco, i botta-risposta Endrit Iballi-Somogyi, Cañete -Codina e Ardian Iballi-Somogyi fissano il parziale sul 18-19 che chiude il primo tempo. SECONDO TEMPO - Nella ripresa, risulterà decisivo il break iniziale del Brixen, che permetterà agli ospiti di conquistare la vittoria nonostante la reazione di cattiveria e personalità dei locali. Nei primi 10 minuti del tempo, infatti, gli ospiti piazzano un passivo di 1-6 firmato doppio Korbel, Sontacchi, Paulo Vinicius, Sonnerer e Azzolin, portandosi sul +6 del 19-25. In questo periodo Volarevic ipnotizza Somogyi, D’Benedetto dai 7 metri, Ciattaglia, Shehab per due volte e ancora Somogyi dai 7 metri.  Shehab e D’Benedetto accorciano a -4 sul 22-26, mentre la conclusione di Cañete dai 7 metri colpisce prima il palo e poi la traversa. Mihail salva su Korbel e Paulo Vinicius, così D’Benedetto ne approfitta per segnare il 23-26. Brixen torna a +5 grazie a Paulo Vinicius e Cañete (23-28). Cingoli non fa scappare gli avversari e resta attaccata al punteggio: Bordoni, D’Benedetto e Strappini mantengono le 4 reti di svantaggio (27-31), mentre Palazzi inserisce in porta Albanesi al posto di Mihail.  Sul 29-34, i direttori di gara decidono di espellere l’ospite Endrit Iballi per un fallo sulla linea dei 9 metri. A questo punto, sfruttando anche la momentanea superiorità numerica, la Macagi riesce a mettere pressione al Brixen: Somogyi e Strappini strappano il -3 sul 31-34 e Albanesi neutralizza un 7 metri ad Ardian Iballi. Arcieri fa +4 dopo il palo di Krobel, ma dall’altra parte Ciattaglia, Strappini e D’Benedetto riportano a -1 i padroni di casa al 59° minuto sul 34-35, con Albanesi autore di tre parate strepitose su Cañete dai 7 metri, Arcieri e ancora su Cañete. Il portiere cingolano fa il miracolo anche su Arcieri negli istanti finali, ma nulla può sull’incursione di Cañete che vale la vittoria ospite, tra gli applausi di un PalaQuaresima che aveva sognato un clamoroso pareggio.  Tabellino Macagi Cingoli 34-36 Brixen (18-19) Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, Tapuc, D’Agostino 1, Ciattaglia 2, Shehab 5, Ottobri, Mangoni 1, Somogyi 4, Bordoni 1, Latini, Strappini 7, D’Benedetto 7, Rossetti 1, Compagnucci, Albanesi, Codina Vivanco 5. All. Palazzi Brixen: Volarevic, Lubinati, Azzolin 1, Paulo Vinicius 5, Vanoli, Arcieri 3, Canete 8, Iballi E. 5, Iballi A. 2, Korbel 6, Sontacchi 2, Sonnerer 4, Muehlogger, Puntaier, Rufinatscha, Oberhollenzer. All. Cutura  Arbitri: Dionisi – Rinaldi 

15/10/2023 10:55
Cingoli come "Mamma ho perso l'aero". Al via "Una festa della burla" da non perdere

Cingoli come "Mamma ho perso l'aero". Al via "Una festa della burla" da non perdere

Antesignana della trama del film "Mamma, ho perso l’aereo", la beffa che Fra Ludovico di Fossombrone e Fra Raffaele inscenarono in una notte del 1526 a Cingoli, nell’eremo di San Michele Arcangelo.  Un luogo caro ai Frati Cappuccini perché fu lì, in quell’Eremo, che si svolse nel 1526 la prima esperienza di vita riformata di fra Ludovico da Fossombrone e suo fratello, fondatori della riforma dei Cappuccini. Frati osservanti decisi a recuperare lo stile di vita e lo spirito originario che voleva san Francesco per sé e per i suoi compagni.  Simularono di essere in tantissimi e camuffando abilmente la loro voce, incuteranno così tanto terrore da far fuggire il Ministro dei Frati Zoccolanti e il suo squadrone di frati e sbirri armati di spade e bastoni che all’eremo si erano recati per riportarli ai conventi dai quali erano fuggiti.  Una “burla” che si festeggia sabato 14 e domenica 15 ottobre e sarà per Cingoli la terza ed ultima festa del 2023, il primo anno del percorso quinquennale verso il 2028 che celebra il Cinquecentesimo anniversario della fondazione dell’Ordine. Nato con la Bolla papale Religionis zelus del 3 luglio 1528, partendo da Camerino si è esteso così capillarmente nel mondo che oggi, forte di oltre 10mila religiosi, è presente in ben 110 nazioni e rappresenta uno degli Ordine religiosi più importanti, popolari e diffusi al mondo. Una “Festa della burla” che i Frati Cappuccini rievocano a Cingoli come hanno ricordato quella "dei tre compagni" ad agosto a Sarnano e quella “della scintilla” a Camerino, con l’intento di rivivere nei vari luoghi delle Marche gli eventi che hanno segnato la storia dell’Ordine e far scoprire i tanti tesori spirituali, culturali, artistici disseminati nelle “Marche, Culla dei Cappuccini”. Un percorso di restituzione che animerà fino al 2028 tante città marchigiane e coinvolge in ognuna istituzione e comunità.  Feste che uniscono racconti e approfondimenti della grande storia dell’Ordine e momenti immersivi nella natura che circondava i primi frati ribelli. I due giorni di Cingoli, oltre a narrare la forza dell’attualità dei Cappuccini, detti i "frati del popolo", saggi proprio per quella vicinanza e eterni portatori di autenticità e di essenzialità, regalano tanti momenti di convivialità, tra cui un ciclopellegrinaggio e una camminata, un convegno storico, la cena con i ricettari dei cappuccini, gli incontri con i giovani delle scuole, una mostra fotografica e ricordi e testimonianze della vita che è gravitata intorno al convento dei cappuccini di Cingoli negli ultimi decenni. L’evento di Cingoli è realizzato in collaborazione con Regione Marche, Comune di Cingoli, Pro Loco di Cingoli, la Parrocchia S. Maria Assunta di Cingoli, la Parrocchia S. Elena Imperatrice di Avenale, la Confraternita SS. Sacramento. Partecipano l’Istituto comprensivo Enrico Mestica, l’Istituto Alberghiero Girolamo Varnelli, il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane Giacomo Leopardi, il Teatro Liolà, il Corpo bandistico di Villastrada e anche E-bike Agostinelli e Marche Active Tourism. Il programma di sabato 14 ottobre:  Alle 10.00, Auditorium Santo Spirito, incontro con gli studenti delle scuole medie e superiori sul tema “I Cappuccini: chi sono?”; alle 15.30, al campetto dell’oratorio, incontro con i giovani del catechismo, l’attualità del messaggio di san Francesco per i giovani di oggi; alle 16.30, all’Auditorium Santo Spirito, vicolo del Teatro, Convegno “Cingoli e i Cappuccini: cinque secoli di storia” interverranno la Prof.ssa Francesca Bartolacci, il Dott. Luca Pernici e fra Fabio Furiasse; alle 20, nella sede dell’Istituto Alberghiero Girolamo Varnelli, via Mazzini 2, cena con i ricettari dei Cappuccini preparata da fra Francesco con gli studenti e gli chef dell’Istituto. La cena sarà arricchita da intermezzi sulla storia dei Cappuccini a cura del Teatro Liolà. Il programma di domenica 15 ottobre: Alle 9, camminata (circa 8 km) e ciclo pellegrinaggio (18 km) ad anello sui luoghi della storia dei Cappuccini intorno a Cingoli. Il percorso sarà accompagnato da spiegazioni storiche e naturalistiche (pranzo al sacco alla Domus San Bonfilio). Il punto di ritrovo per i camminatori è all’Equiturist (via Internone 8) e per i ciclisti al convento dei Cappuccini (via dei Cappuccini 21). Alle 16.30, Chiesa dei Cappuccini, Messa con musica sacra del maestro fra Giuliano Viabile; alle 17.30, Convento dei Cappuccini, Ricordi e testimonianze di vita sul convento dei Cappuccini e visita guidata alla mostra fotografica I Cappuccini a Cingoli allestita in convento; alle 18.30, Convento dei Cappuccini, Merenda offerta a tutti i partecipanti ed esibizione del Corpo bandistico di Villastrada. La domenica presso il convento dei Cappuccini sarà allestita la mostra fotografica I Cappuccini a Cingoli.     

10/10/2023 16:50
Riaperto il ponte lungo la Provinciale "Cingolana": terminati i lavori iniziati a giugno

Riaperto il ponte lungo la Provinciale "Cingolana": terminati i lavori iniziati a giugno

È stato riaperto al traffico il ponte sul fosso Torrente Fiumicello al km 18+000 della Provinciale 25 "Cingolana". Sono terminati, infatti, i lavori di allargamento della sezione stradale e realizzazione di un nuovo marciapiede, affidati alla ditta Area Delta Società Agricola Cooperativa di Acquasanta, che avevano reso necessario istituire un senso unico alternato. L’importo complessivo dell’intervento era di 500mila euro. "Gli interventi sono serviti per adeguare la carreggiata alla normativa vigente - spiega il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -. Le due corsie, infatti, sono state allargate a 3,25 metri ciascuna, realizzate due banchine laterali pavimentate di un metro, per una larghezza complessiva della carreggiata che ora è di 8,50 metri, mentre prima non si arrivava nemmeno a 5,60 metri. Contestualmente è stato realizzato anche un marciapiede sul lato destro della struttura (direzione Cingoli) largo 1,60 metri".  Vista l’impossibilità di allargarsi sul lato sinistro del ponte per la presenza di un mulino e di un altro edificio, la Provincia ha dovuto procedere all'allargamento sul lato destro progettando un cosiddetto ponte "a cavalletto" in acciaio e calcestruzzo che ha permesso di evitare la realizzazione di pile o altri manufatti sulle sponde del fiume. Sono state costruite, infatti, unicamente delle spalle laterali, evitando così restringimenti della sezione fluviale. Il nuovo impalcato, quindi, è costituito da una doppia trave in acciaio corten e sono state installate nuove barriere di sicurezza, anch'esse in acciaio corten. "Si tratta di un intervento necessario e migliorativo di un tratto in cui la viabilità era critica", ha commentato il sindaco di Cingoli, Michele Vittori che ha visionato la nuova struttura insieme al presidente Parcaroli.  

10/10/2023 14:50
Pallamano, la Macagi Cingoli ci ha preso gusto: seconda vittoria consecutiva in Serie A

Pallamano, la Macagi Cingoli ci ha preso gusto: seconda vittoria consecutiva in Serie A

La Macagi Cingoli batte anche il Pressano e ottiene la seconda vittoria consecutiva in Serie A Gold. I ragazzi di Palazzi hanno battuto i trentini per 28-34, nella partita della quinta giornata del campionato di massima serie di pallamano, al termine di un match dominato da Strappini e compagni.  PRIMO TEMPO - Nei primi 30 minuti di gioco gli ospiti riescono a conquistare per più volte un vantaggio rassicurante di 3 gol, dimostrando di aver effettuato un altro grande miglioramento nel loro percorso di crescita. Ciattaglia apre le marcature, Fraj pareggia ma Strappini fa 1-2. Dall’altra parte Fraj e Hamouda ribaltano il parziale sul 3-2, però Codina Vivanco e Mangoni realizzano le reti del 3-4. Dopo il pareggio di D’Antino, la Macagi piazza un break di 0-3 firmato doppio Shehab e Strappini, piazzando il 4-7. Mangoni e Shehab rispondono a Hamouda e Fraj, mantenendo il +3, quindi Rossetti e D’Benedetto portano gli ospiti sul 7-11.  Pressano non ci sta e replica con un contro-break di 3-0 con le reti di D’Antino (2) e Matteo Moser, parziale sul 10-11. Cingoli torna subito a +4 con uno 0-3 timbrato Somogyi, Rossetti e Strappini, portandosi sul 10-14 al 23’. Nel finale le due squadre danno vita ad un acceso botta-risposta, con il primo tempo che si conclude 13-17. SECONDO TEMPO - Nella ripresa la Macagi gestisce il vantaggio e riesce quasi a raddoppiarlo, con il Pressano che non riesce a impensierire un Mihail in formato gigante. Shehab segna due reti in apertura di seconda frazione e porta a +6 i suoi compagni (13-19). D’Antino, Francesco Rossi e Fraj accorciano fino al 17-20 del 39’. Hamouda con tre gol consecutivi tiene a galla Pressano, rispondendo alle marcature di Somogyi e Codina Vivanco (20-23).  Dopo il 22-25 di D’Antino al 46’, la Macagi Cingoli piazza un break di 3-0 firmato Rossetti, D’Benedetto e Ciattaglia, parziale sul 22-28 a 12 minuti dal termine della gara. Matteo Moser accorcia, dall’altra parte Rossetti e Codina Vivanco strappano il +7 (23-30). D’Antino riavvicina i locali fino al 26-31. Nei minuti finali D’Benedetto, Strappini e Shehab replicano ad Hamouda e Mazzoni, così il match si conclude sul definitivo 28-34.  Tabellino Pressano 28-34 Macagi Cingoli (13-17) Pressano: Facchinelli, Loizos, Moser M. 3, Villotti, Rossi N., D’Antino 9, Rossi F. 1, Mazzucchi, Hamouda 7, Pilati, Folgheraiter, Moser N. 1, Gazzini 1, Mizzoni 1, Fraj 5, Giongo. All. Fadanelli  Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, D’Agostino, Ciattaglia 4, Shehab 6, Mangoni 2, Somogyi 3, Bordoni, Latini, Strappini 4, D’Benedetto 4, Rossetti 5, Compagnuci, Codina Vivanco 6. All. Palazzi Arbitri: Rhim – Plotegher  (Credit foto: Ufficio stampa Pressano9

08/10/2023 13:10
Pallamano, la Macagi Cingoli centra la prima vittoria stagionale: 31-30 allo Sparer Eppan

Pallamano, la Macagi Cingoli centra la prima vittoria stagionale: 31-30 allo Sparer Eppan

La Macagi Cingoli batte di misura lo Sparer Eppan e conquista i suoi primi 2 punti stagionali in Serie A Gold di pallamano. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno battuto 31-30 gli alto-atesini, invertendo il risultato dello scorso maggio in Finale di Coppa Italia Serie A2. È stata una partita avvincente e combattuta tra due squadre che non si sono risparmiate.  LA CRONACA - Nei primi 25 minuti c’è stato molto equilibrio, con botta-risposta continui; poi nell’ultima fase i cingolani sono riusciti ad andare sul +3. Zanutto apre le marcature, Ciattaglia pareggia ma Oberrauch ribadisce l’1-2. Dopo il 2-3 di Oberrauch, i locali ribaltano un parziale con un break di 3-0 firmato Somogyi, Mihail dalla sua porta e D’Benedetto per il 5-3 al 7’. Loncaric e Oberrauch fanno 5-5, dall’altra parte Codina Vivanco ristabilisce il +1 (6-5). Zanutto pareggia, Shehab e Rossetti piazzano le reti dell’8-6.  Dopo il 10-8 di Strappini, Goux e Zanutto riportano la sfida in parità sul 10-10. Lollo risponde a Sheahab sull’11-11, quindi Cingoli piazza un altro 3-0 firmato doppio Shehab e Somogyi per il 14-11. Lollo accorcia, ma Shehab chiude il primo tempo sul 15-12. SECONDO TEMPO - Nelle fasi iniziali della ripresa la Macagi vola anche a +6, ma l’Eppan riesce ad avvicinarsi progressivamente a -1, mettendo in discussione il match fino alla fine. Dopo il gol di Lollo, infatti, i locali piazzano un break di 4-0 con le reti di Strappini, Mangoni, D’Benedetto e Ciattaglia, per il 19-13. Sul 20-14, Zanutto viene espulso per somma di sospensioni.  Nonostante l’assenza del pivot titolare, lo Sparer Eppan non molla e riesce a riportarsi in partita. Dopo il 21-15 di Mangoni, gli alto-atesini piazzano un break di 0-3 con le marcature di Cunha, Oberrauch e Bortolot sulla sua porta, con gli ospiti che tornano a -3 sul 21-18. In questa fase Cingoli sbaglia 5 attacchi consecutivi, con Bortolot protagonista di tre ottimi interventi salva risultato. Codina Vivanco sblocca la situazione dai 7 metri sul 22-18.  A questo punto si inscena un testa a testa che si conclude sul 25-21 di Rossetti: qui, infatti, Loncaric e Oberrauch trovano le reti del 25-23. Codina Vivanco segna il +3, ma Loncaric ribadisce il 26-24. Il terzino cileno della Macagi sbaglia due 7 metri, facendosi ipnotizzare da Bortolot. Sul 28-25, Cunha e Wiederhofer conquistano un pericoloso -1 a 4 minuti dalla fine.  Cunha e Lollo rispondono a due reti di D’Benedetto, così l’ultimo minuto si apre sul 30-29. Dopo aver colpito una traversa, D’Benedetto firma il gol del 31-29, ma Singer tiene in partita gli alto-atesini fino all’ultimo minuto sul 31-30. A 5 secondi dalla sirena, Codina Vivanco si immola in difesa sventando un possibile attacco ospite, regalando la prima vittoria stagionale ai suoi compagni.  Macagi Cingoli 31-30 Sparer Eppan (15-12) Macagi Cingoli: Mihail 1, Albanesi, Tapuc, D’Agostino, Ciattaglia 3, Shehab 7, Ottobri, Mangoni 2, Somogyi 2, Bordoni, Latini, Strappini 2, D’Benedetto 5, Rossetti 4, Compagnucci, Codina Vivanco 5. All. Palazzi Sparer Eppan: Bortolot 1, Oberrauch 6, Singer 3, Goux 1, Sölva, Wiederhofer 1, Morandell, Bernard, Zanutto Felippe 4, Lollo 7, Marques Cunha 6, Pliger, Rainer. All. Forer (Credit foto: Doriano Picirchiani)

01/10/2023 11:30
Pallamano, sconfitta di misura per la Macagi Cingoli contro Trieste: resta lo 0 in classifica

Pallamano, sconfitta di misura per la Macagi Cingoli contro Trieste: resta lo 0 in classifica

Non riesce a sbloccare lo 0 dei punti in classifica la Macagi Cingoli. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 39-37 in casa del Trieste, nella partita della terza giornata di Serie A Gold maschile di pallamano. Strappini e compagni non sono riusciti ad esprimere la loro solita pallamano veloce, svegliandosi troppo tardi, quando il risultato era ormai compromesso. LA CRONACA - Nei primi 20 minuti le due squadre si fronteggiano a viso aperto, poi i locali riescono a conquistare due break di vantaggio che si riveleranno cruciali per il proseguimento della gara. Dapiran segna la prima rete, doppio D’Benedetto ribalta il parziale sull’1-2, con Mihail autore di due grandi parate salva risultato dopo la traversa di Radojkovic. Ceccardi pareggia, ma Codina Vivanco ristabilisce il +1 ospite. Kosec e Dapiran consegnano il vantaggio di Trieste sul 4-3 al 5’, mentre dai 7 metri D’Benedetto fa 4-4. De Luca e Kosec piazzano il 6-4, però dall’altra parte Strappini, Ciattaglia e ancora Strappini valgono il contro-sorpasso sul 6-7. Di Nardo pareggia, D’Benedetto tira fuori un penalty, così Radojkovic ne approfitta per segnare l’8-7. Kosec e Radjkovic rispondono a due gol di fila di Shehab, mentre Codina Vivanco fa 10-10. Dopo l’11-10 di Dapiran, Bordoni pareggia i conti e Shehab firma la rete dell’11-12, dopo le parate di Mihail e Zoppetti su Radojkovic e Bordoni. Il nuovo pari è firmato Pranjic, poi Ceccardi fallisce il 7 metri del nuovo vantaggio. Dopo il 13-13 di Somogyi, Trieste trova un break di 4-0 firmato doppio Ceccardi, De Luca e Di Nardo, con Giorgi decisivo sui tentativi di D’Agostino e Ciattaglia: al 25’ il risultato è di 17-13. I locali, nonostante gli affondi di Strappini e Codina Vivanco, riescono a mantenere le 4 reti di vantaggio grazie ai colpi di Dapiran, Urbaz e Radojkovic: il primo tempo finisce 20-16. SECONDO TEMPO - Nella ripresa Trieste riesce addirittura a raddoppiare il vantaggio contro una Macagi Cingoli troppo frettolosa e nervosa, che riacquista lucidità solo nel finale con un colpo di coda, ma non serve ad evitare il terzo ko consecutivo con due reti di scarto. Mazzarol piazza il +5 in apertura di secondo tempo, Strappini ristabilisce il -4. Sul 23-18 di Pranjic, Somogyi e Mangoni riescono a riportare a -3 la Macagi sul 23-20, ma Kosec e Dapiran trovano ancora il +5 al 37’ (25-20).  Gli alabardati sono più in palla: dopo il 25-21, infatti, si involano a +6 grazie alle marcautre di Kosec e Mazzarol. Shehab e Codina Vivanco provano a tenere a galla i cingolani, ma Dapiran ribadisce il 29-23. Cingoli torna a -4 grazie a due reti consecutive di Shehab sul 29-25. La partita, però, si indirizza verso i padroni di casa quando, sul 31-27, Trieste trova un break di 4-0 con Urbaz, doppio Dapiran e De Luca, parziale sul 35-27. Ciattaglia e D’Agostino accorciano, ma Dapiran, De Luca e Kosec trovano le reti del 38-30 al 53’.  Proprio mentre sembrava che Cingoli avesse alzato bandiera bianca, ecco la reazione furente dei ragazzi di Palazzi. Trieste, mentalmente rilassato per il vantaggio di +8, comincia a sbagliare: la Macagi ringrazia e piazza un clamoroso break di 0-6 con le reti di Mangoni (2), Ciattaglia (2), Strappini e Shehab, portandosi sul 38-36 a 2 minuti e mezzo dalla fine, grazie anche a una bella parata di Albanesi su Dapiran. Ormai, tuttavia, è troppo tardi, perché il dodicesimo gol di Dapiran all’alba dell’ultimo minuto vale i due punti per i triestini, con il 7 metri di Codina Vivanco a 5 secondi dalla sirena che serve solo a rendere meno amara la sconfitta. 

24/09/2023 11:25
"Valli a conoscere", sei weekend di escursioni alla scoperta del territorio dell'Unione Montana

"Valli a conoscere", sei weekend di escursioni alla scoperta del territorio dell'Unione Montana

Sei fine settimana di escursioni ed eventi alla scoperta del territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. Dal 23 settembre al 29 ottobre arriva il festival “Valli a Conoscere”, rassegna che permetterà di scoprire paesi dalla storia secolare, un territorio che dal punto di vista naturalistico e paesaggistico conserva un fascino e una ricchezza unici nel loro genere, un’enogastronomia di qualità che non ha perso l’autenticità dei sapori di un tempo, e ancora musei, spiritualità, arte ed architettura. Attraverso escursioni, visite guidate, musica, degustazioni, incontri e osservazioni delle scelte si potranno vivere esperienze irripetibili. Ben 12 le realtà coinvolte nel progetto di valorizzazione turistica promosso dall’Unione Montana Potenza Esino Musone, con la collaborazione di Cuore di Marche e di Marche Active Tourism: Apiro, Cingoli, Sefro, Pioraco, Poggio San Vicino, Matelica, Gagliole, Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, San Severino Marche e Treia. Si parte sabato 23 settembre da Apiro con un’escursione che dalla diga di Castreccioni porterà a scoprire la campagna circostante attraverso il percorso: “Terre di Apiro: dalle acque alle rocce”. Domenica 24 settembre il festival “Valli a conoscere” farà invece tappa a Cingoli con la proposta dal titolo: “Tra boschi e storie dal Balcone delle Marche”. Sabato 30 settembre ci si sposta a Sefro per scoprire “L’altopiano di Montelago: uno scrigno della bellezza” mentre domenica 1 ottobre a Pioraco, paese della carta, la proposta porterà verso: “Il Sentiero del sole e delle acque”. Sabato 7 ottobre Poggio San Vicino ospita la passeggiata “Sentieri monastici, la Via per Valdicastro” mentre domenica 8 ottobre a Matelica si va “Alla scoperta della Gola di Jana, la dimora della Dea dei boschi”. La rassegna riprende sabato 14 ottobre da Gagliole con il tour dedicato a “La Valle dell’Elce, la magia dell’acqua e della roccia” poi domenica 15 ottobre a Castelraimondo si va alla scoperta di “Torri, castelli e mura. Il sistema difensivo dei Da Varano”. Sabato 21 ottobre passaggio a Esanatoglia “Dove nasce il fiume… risalendo l’Esino” mentre domenica 22 ottobre la rassegna porta a Fiuminata tra “Rocche, castelli e Briganti”. Gran finale sabato 28 ottobre a San Severino Marche con il tour: “Terra di cammini” e domenica 29 ottobre a Treia tra “Storia e panorami di una perla del Maceratese”. “Il territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone torna a fare rete e a presentarsi ad escursioni, turisti e visitatori in tutta la sua bellezza – sottolinea il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi – Il festival “Valli a Conoscere” non solo porterà alla scoperta del nostro territorio con escursioni guidate ma farà conoscere anche la genuinità vera delle nostre terre con sapori e tradizioni unici. Inoltre ci aiuterà ad allungare una stagione che è stata particolarmente favorevole per il nostro entroterra vista la presenza di tanti vacanzieri arrivati anche da altre realtà d’Italia e d’Europa. L’idea è quella di strutturare questa proposta e di ripeterla anche i prossimi anni coinvolgendo, in particolare, le imprese e le aziende del territorio perché la promozione dello stesso passa anche per il cosiddetto turismo esperienziale e per i prodotti tipici che da noi sono davvero un ottimo biglietto da visita”.

22/09/2023 12:15
Cingoli, un nuovo campo polivalente per lo sport all'aria aperta

Cingoli, un nuovo campo polivalente per lo sport all'aria aperta

Nel pomeriggio di venerdì 15 settembre, a Cingoli, è stato inaugurato il campo polivalente installato presso il Piazzale Luigi Cipolloni, all’interno dei viali cittadini, dove resterà a disposizione della cittadinanza per 30 giorni. Presenti il sindaco Michele Vittori, l'assessore allo sport Luca Giovagnetti, il sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi Vanessa David e alcune scolaresche del locale istituto comprensivo "E.Mestica". "La Giunta comunale - ha dichiarato con soddisfazione il primo cittadino - ha voluto condividere fattivamente la proposta avanzata dal Consiglio Comunale dei Ragazzi, mettendo in atto tutti i dovuti provvedimenti per noleggiare un campo polivalente per dotare anche il centro cittadino di un luogo dove i nostri ragazzi possano praticare sport e divertirsi all’aria aperta".  Il campo polivalente potrà essere utilizzato gratuitamente da tutti i ragazzi, come anche dalle associazioni sportive e dalle istituzioni scolastiche per le pratiche sportive di propria competenza.  

21/09/2023 14:45
Cingoli, possibile ritrovamento di interesse archeologico: sospeso un cantiere nel centro storico

Cingoli, possibile ritrovamento di interesse archeologico: sospeso un cantiere nel centro storico

"Sospesi i lavori del rifacimento del selciato in via Mazzini, nel cuore del centro storico cittadino, per accertamento archeologico". Lo comunica il Comune di Cingoli attraverso una nota.  "In occasione del cantiere di rifacimento del selciato in via G. Mazzini nel tratto antistante il palazzo della Banca è infatti emerso un contesto di probabile interesse archeologico, subito segnalato dalla società addetta alla supervisione". "Sul posto è subito intervenuta la funzionaria di zona per la Soprintendenza archeologica della Marche, Cecilia Gobbi, che ha dato mandato alla ditta specializzata di eseguire le opportune ispezioni e analisi per la valutazione dell’interesse e del valore archeologico del contesto", spiega ancora l'ente. Presenti al sopralluogo il sindaco Michele Vittori, il responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale l’architetto Federica Vita, il direttore degli istituti culturali comunali Luca Pernici e l’archeologa che curerà l’ispezione Alessandra D’Ulizia. I lavori di ispezione archeologica si protrarranno per alcune settimane.  

20/09/2023 13:10
Pallamano, la Macagi Cingoli sbaglia troppo e la vittoria sfuma: Bolzano vince 28-30

Pallamano, la Macagi Cingoli sbaglia troppo e la vittoria sfuma: Bolzano vince 28-30

La Macagi Cingoli accarezza la prima vittoria stagionale in Serie A Gold, ma sbaglia troppo e il Bolzano conquista i due punti al PalaQuaresima. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 28-30 contro gli alto-atesini nella gara della seconda giornata del campionato italiano di massima serie. Nella ripresa i locali erano avanti anche di due reti, ma non sono riusciti a sfruttare le occasioni per allungare e hanno subito la rimonta degli ospiti.  Fin dal primo tempo si è vista una sfida molto equilibrata. Dopo il vantaggio di Udovcic, Somogyi e Strappini ribaltano il parziale, prima del 2-2 ancora di Udovcic. Brantsch e Pejovic piazzano il 2-4 dopo le due parate di Nungovitch su Codina Vivanco e Somogyi. Di Giulio e Turkovic mantengono il +2 al 10’, Mangoni accorcia ma due reti di fila di Pejovic fanno volare Bolzano sul 6-9 al 14’. Mihail ipnotizza Zanon e dall’altra parte la Macagi ribalta il parziale con un break di 3-0 firmato Codina Vivanco e doppio Shehab per il 10-9. Pejovic pareggia, ma Shehab e Bordoni piazzano il +2 sul 12-10.  Gli ospiti non ci stanno e riescono a pareggiare al 24’, grazie ai gol di Udovcic e Turkovic dopo il palo di Bordoni, quindi Di Giulio trova anche la rete del +1 ospite sul 13-14. Codina e D’Agostino riportano avanti la Macagi Cingoli, Mihail respinge il tentativo di Basic ma Pejovic segna la rete del 15-15. Il primo tempo si chiude con la traversa di Ciattaglia.  La Macagi Cingoli inizia meglio la ripresa, portandosi anche sul +2, ma negli ultimi 10 minuti sbaglia troppo e gli ospiti non perdonano, conquistando i due punti. Ciattaglia fa 16-15, Zanon pareggia ma D’Benedetto e Codina piazzano le reti del 18-16, grazie anche a tre parate consecutive di Mihail sui tentativi di Brantsch, Zanon e Udovcic. Strappini, Somogyi e D’Benedetto rispondono a Udovcic e Brantsch, mantenendo il doppio vantaggio sul 21-19. Nungovitch neutralizza la conclusione di Rossetti, Pejovic dall’altra parte segna il 21-20. Bordoni colpisce un palo, poi la Macagi Cingoli sbaglia due gol con Codina Vivanco e D’Benedetto a porta vuota dalla distanza in situazione di portiere fuori dalla porta a causa dell’extraplayer. Turkovic non perdona e segna il 21-21. Inizia un’altra partita a questo punto. I locali riescono a mantenere il +1 fino al 24-23. Qui Mihail fa due ottime parate su Di Giulio e Parisato, mentre Nungovitch respinge il tentativo di Strappini. Al 54’ Bolzano torna in vantaggio grazie a Turkovic e Udovcic sul 24-26, con Nungovitch ancora decisivo sul capitano cingolano. Codina Vivanco accorcia, ma Pejovic e Turkovic segnano le reti del 25-28 al 56’. Due rigori consecutivi di Codina fanno risalire a -2 Cingoli sul 27-29: qui Ciattaglia colpisce la traversa del possibile -1, mentre Parisato fa 27-30. Il gol finale di Codina Vivanco serve solo a rendere meno amara la sconfitta.  La Macagi Cingoli resta così a 0 punti in classifica nella Serie A Gold dopo due partite. Nella prossima giornata, Strappini e compagni sfideranno Trieste sabato 23 settembre alle ore 19.00.  Tabellino  Macagi Cingoli 28-30 Bolzano (15-15) Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, Tapuc, D’Agostino 1, Ciattaglia 1, Shehab 5, Ottobri, Mangoni 1, Somogyi 2, Bordoni 1, Latini, Strappini 2, D’Benedetto 5, Rossetti 1, Compagnucci, Codina Vivanco 9. All. Palazzi  Bolzano: Nungovitch, Di Giulio 2, Trevisol, Walcher, Zanon 1, Brantsch 4, Parisato 1, Pejovic 7, Udovcic 9, Turkovic 6, Wiederhofer, Basic, Gasser. All. Sporcic Arbitri: Anastasio – Zappaterreno  (Credit foto: Doriano Picirchiani)

17/09/2023 11:55
Cingoli, l'auto prende fuoco mentre percorre una salita: conducente riesce ad accostare in tempo

Cingoli, l'auto prende fuoco mentre percorre una salita: conducente riesce ad accostare in tempo

Erano da poco passate le 15 quando un automobilista, nell'affrontare una salita in zona Avenale di Cingoli, si è accorto del fumo che fuoriusciva dal cofano. Non appena ha arrestato l'auto sono divampate le fiamme. Il conducente ha abbandonato l'auto divenuta ormai una palla di fuoco ferma sulla strada. Poco dopo però i freni dell'auto si sono sganciati e l'auto ha iniziato a scivolare lungo la discesa. Fortunatamente il veicolo ha improvvisamente sterzato andando a finire fra gli alberi fuori dalla sede stradale. Illeso il conducente. Sul posto i vigili del fuoco di Apiro

16/09/2023 15:13
Un luogo di acque miracolose e una misteriosa regina: MarcheStorie fa tappa a Cingoli

Un luogo di acque miracolose e una misteriosa regina: MarcheStorie fa tappa a Cingoli

Una regina, acque miracolose, strani animali e un territorio ricco di presenze archeologiche sono al centro della terza edizione di “MarcheStorie: racconti & tradizioni dai borghi in festa”, a Cingoli dall’8 al 10 settembre. La città accoglie la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche con tre giorni di festa, eventi, spettacoli, passeggiate, laboratori, incontri, degustazioni e show drinking ad ingresso libero. L’iniziativa vede il Comune di Cingoli collaborare con il Teatro Giovani Teatro Pirata, la Pro Loco di Cingoli, il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “G. Leopardi” Cingoli, I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” Istituto Alberghiero di Cingoli il presidio Nati per leggere e Nati per la musica Cingoli, il Gruppo Folkloristico “Balcone delle Marche” di Cingoli, e tanti bar, enoteche, pub, ristoranti, alberghi, agriturismi e B&B del territorio comunale.  Tra il verde dei boschi e l’incanto di panorami sconfinati, dall’alto dei 630 metri del Monte Circe e di una storia millenaria, l’antica cittadina – vero e proprio museo a cielo aperto – propone al pubblico una serie appuntamenti per scoprire i tesori d’arte, luoghi, tradizioni, enogastronomia locale, seguendo quest’anno il filo conduttore delle storie collegate all’arcaica fonte sacra di San Vittore di Cingoli, retaggio di riti di epoca romana o protostorica. Secondo una delle leggende più note, nella zona regnava un tempo una "regina" che aveva l’abitudine di fare il bagno nuda entro una grande vasca. Ancora oggi, di notte – così si racconta - si odono i colpi cadenzati del suo telaio d'oro e il canto con il quale accompagna la tessitura. Spesso, di notte, appaiono presso la vasca sette maialetti accompagnati dalla matrana (scrofa) che nessuno è mai riuscito a catturare. Al centro del programma, ogni sera alle ore 21.15 presso l’Hortus della Biblioteca c’è lo spettacolo “La Regina senza nome. Gli dei se ne vanno… gli arrabbiati restano”, che racconta la leggenda della Fonte di San Vittore, un antico luogo, il fiume Musone, una ignota divinità, strani animali, bambini che giocano… storie che si intrecciano. Il progetto è curato dal Teatro Giovani Teatro Pirata, firma la regia Mauro Maggioni, la consulenza storica è di Luca Pernici, in scena Carmela De Marte ed Enrico Desimoni. Nel cartellone di MarcheStorie 2023 sono anche tanti eventi collaterali, tutti ad ingresso libero. Venerdì 8 settembre ore 11.30 presso la Biblioteca Comunale Ascariana c’è l’incontro “Cingulanae Aquae. Cingoli città d’acqua. La presenza dell’acqua nella geografia, nella storia e nella cultura di Cingoli”, con la presentazione a cura degli studenti del Liceo delle Scienze umane “G. Leopardi”. Alle ore 17 in località S. Vittore di Cingoli, nella zona del fiume Musone, ci sono le letture ad alta voce dedicate ai più piccoli dal titolo “C’erano una volta... una regina e tanti, tanti bambini”, a cura del gruppo Nati per Leggere. Sabato 9 settembre alle ore 10 presso la Badia di S. Vittore appuntamento con “Nel mito della Regina senza nome”, tavola rotonda con la partecipazione di storici, scrittori e artisti. Tutto da scoprire il sito dell’incontro che, in antichità, era un centro termale e sede di un santuario. Ne darà occasione la passeggiata, con guida, “A spasso sui luoghi della leggenda” programmata dalle ore 11,30 in località S. Vittore Antiquarium, a Badia e nella zona del Fiume Musone. Altra passeggiata con guida è prevista alle ore 16.30 nel centro storico del borgo, dal titolo “A spasso per Cingoli dietro ai suoi racconti”. Domenica 10 settembre alle ore 16.30 nel giardino dell’istituto Alberghiero Ipseoa “G. Varnelli” di Cingoli c’è l’evento “Acqua da gustare”, laboratorio di degustazione e show-drinking a cura dell’Istituto Alberghiero. Segue alle ore 17,30, stesso luogo, ospita il concerto “Il canto della Regina” a cura del Gruppo Folk Balcone delle Marche.   Tutti i giorni i bar, enoteche, pub e ristoranti della città e del territorio comunale presentano menù a tema (“A tavola con la Regina”), mentre alberghi, agriturismi, B&B della città propongono pacchetti di soggiorno “Un soggiorno da Regina”.      

07/09/2023 18:10
Cingoli, conclusa con successo la mostra di Mark Kostabi: oltre un migliaio di visite

Cingoli, conclusa con successo la mostra di Mark Kostabi: oltre un migliaio di visite

DBen oltre il migliaio le visite registrate nelle 4 settimane di apertura della mostra, per la curatela di Iwan e Juri Fortunato, voluta e organizzata dal Comune di Cingoli, inauguratasi ed apertasi alla presenza dell’Artista il 5 agosto scorso. Numerose le presenze registrate anche di artisti marchigiani e di critici ed esperti d’arte. Da segnalare  la visita del noto Chef Bruno Barbieri. Oltre alla stampa di settore italiana inoltre, due prestigiose testate newyorkesi hanno dedicato spazio alla mostra: il “Daily News” e il “New York Post”, in due articoli celebranti l’interessante binomio tra l’arte di Kostabi e l’allestimento nello spazio monumentale della barocca chiesa di S.Spirito. Grande la soddisfazione del sindaco di Cingoli, Michele Vittori. «Cingoli si riconferma luogo di grande arte, luogo di valorizzazione del suo incredibile patrimonio storico e insieme città aperta alla nuova arte – ha dichiarato il primo cittadino. L’esposizione in Città di un artista della notorietà e dell’importanza di Mark Kostabi – ha continuato Vittori - ha rappresentato un evento di grande rilievo per il “Balcone delle Marche”: “ciliegina sulla torta” di una bellissima stagione estiva». Altrettanto soddisfatta l’assessore alla Cultura del Comune di Cingoli, Martina Coppari. «Abbiamo perseguito convintamente – ha dichiarato la stessa – l’incredibile opportunità di avere una mostra di Mark Kostabi a Cingoli. La mostra dell’artista americano ha rappresentato un’importante conferma inoltre della bontà dell’ambizioso progetto del Comune di Cingoli “Dialoghi. Artisti d’Oggi in Luoghi Antichi” avviatosi in questa estate 2023: un progetto che – ha spiegato l’assessore - prevede l’organizzazione di una serie di mostre di importanti artisti contemporanei in luoghi monumentali di particolare pregio artistico del centro storico cittadino.»

05/09/2023 17:52
Cingoli in festa con il "Music Festival": ad animare la serata Lo Zoo di 105 e i dj del territorio

Cingoli in festa con il "Music Festival": ad animare la serata Lo Zoo di 105 e i dj del territorio

“Cingoli Music Festival” giunge alla terza edizione, con l’esclusiva partecipazione degli artisti di “Lo Zoo di 105” Wender e Pippo Palmieri che si alterneranno sul palco insieme a Dj locali nella splendida cornice del Viale Valentini sabato 26 agosto dalle ore 19.00.  “Questo Festival ha riscosso grande partecipazione dai giovani del territorio, richiamando anche fruitori dai paesi limitrofi – dichiara soddisfatto il sindaco Michele Vittori – vogliamo offrire ai giovani del Balcone delle Marche, e non solo, una serata di divertimento di qualità a km zero!”  In occasione di “Cingoli Music Festival”, il sindaco insieme all’amministrazione comunale e al vicepresidente della Regione Marche Filippo Saltamartini, il 26 agosto p.v. alle ore 18.30 sempre a Viale Valentini incontrerà i neo-diciottenni della classe 2005 ai quali sarà consegnata una copia della costituzione italiana, sarà un momento di confronto e scambio, l’iniziativa vedrà protagonisti i ragazzi, la musica e lo “Spritz”!  

25/08/2023 18:15
Cingoli festeggia una nuova centenaria: Augusta Matteucci, detta "Ida", spegne 100 candeline

Cingoli festeggia una nuova centenaria: Augusta Matteucci, detta "Ida", spegne 100 candeline

A Cingoli c'è una nuova centenaria. Augusta Matteucci, da tutti conosciuta come "Ida", ha festeggiato il proprio compleanno a Villa Ugolini, con al fianco tutte le persone più care: la figlia Maria e le sue nipoti Daiana e Martina con i suoi consorti Simone e Massimo, i suoi pronipoti Aurora, Rebecca, Giulio e Giorgio. Nella sua vita ha sempre lavorato nei campi, come contadina, insieme al defunto marito Giulio, da cui ha preso il nome uno dei pronipoti. Ai festeggiamenti si è unita anche la vicesindaco Martina Coppari, che ha trovato una signora molto vispa e simpatica ("Appena l'ho salutata mi ha ringraziato poi ha detto 'so morta tre volte...ringrazio Dio'", racconta la vicesindaco).  La signora ha anche un figlio, Lorenzo che vive Roma, e altri 2 nipoti, Mara e Daniele, i quali durante il pranzo con una videochiamata hanno fatto commuovere tutti i presenti mostrando la loro vicinanza nonostante la distanza chilometrica.   

25/08/2023 09:20
Cingoli, torna il Motor Show sul balcone delle Marche nel ricordo di Daniele Beccacece

Cingoli, torna il Motor Show sul balcone delle Marche nel ricordo di Daniele Beccacece

Dopo il grande successo dell’edizione 2022, la manifestazione espositiva Cingoli Motor Show, è giunta al decennale e alla terzo anno del memoriale dedicato a Daniele Beccacece, vedrà partecipare sia veicoli provenienti dal territorio marchigiano che da altre regioni italiane. Novità di quest’anno sarà l’apertura dell’evento espositivo anche al mondo delle due ruote (custom, cruiser, stradali, naked, turismo), con libero accesso all'area dedicata. Particolarmente sentita, dagli amanti dei motori e dai giovani, l'iniziativa ideata da Gian Marco Paparelli e Danilo Capannari e organizzata in collaborazione con la famiglia e gli amici di Daniele Beccacece, il team Angel's Sound e il comune di Cingoli: quest’anno si svolgerà domenica 27 agosto a partire dalle 9 presso viale Valentini, a Cingoli.  L'area dedicata al mondo delle due ruote, vedrà la partecipazione del gruppo Black Devils MC (Motorcycle Club) Marche da anni attivo nell’ambiente motociclistico, nazionale ed internazionale. I premi speciali messi a disposizione dagli organizzatori per le migliori auto esposte, saranno curati dal team Angel’s Sound e disposti per le innumerevoli categorie, le premiazioni si svolgeranno presso lo Chalet Arena delle Luci, a partire dalle 20:00. "Ringraziamo tutti i collaboratori - scrive lo staff Cingoli Motor Show - che a vario titolo hanno reso possibile in questi dieci anni, la crescita di un evento espositivo sul Balcone delle Marche, che rappresenta ormai una tappa imprescindibile per tutti gli amanti dei motori". 

23/08/2023 15:40
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