Ripartire insieme per parlare ai cittadini.
Potrebbe essere questa la sintesi del congresso di circolo del PD di Cingoli chiamato a rinnovare gli organi locali e nominare i delegati al congresso provinciale.
La riunione molto partecipata ha visto la presenza dell’ex Sindaco di Apiro Settimio Novelli e quella dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti.
Il primo ha sottolineato che il partito deve uscire dai circoli e stare di più tra i cittadini; mentre l’esponente della Regione ha sostenuto con forza l’impegno della Regione sulla partita post-terremoto puntualizzando che ci sarà vera ricostruzione solo quando si sarà ricostruito il tessuto economico e sociale . perciò più lavoro , più investimenti , più servizi e le condizioni per portare sviluppo in queste zone ci sono tutte.
I vari interventi hanno rimarcato soprattutto le questioni locali come la sanità, la viabilità, le scuole, i problemi degli artigiani.
Nelle prossime settimane verranno istituiti dei tavoli tematici per approfondire questi problemi che troverà senz’altro il Partito ai vari livelli e gli uomini presenti nelle istituzioni interlocutori importanti per trovare una soluzione alle questioni poste.
Nella fase successiva all’assemblea si è proceduto alla nomina del Segretario e del Direttivo per acclamazione. Il nuovo Segretario è Raffaele Consalvi, mentre fanno parte del direttivo Bravi Francesco, Bury Riccardo, Strappa Mariella, Sparvoli Daniele, Salomoni Pina, Tobaldi Vittorio, Simonetti Sandro, Mogianesi Andrea, Liberati Emiliano, Gallo Giovanni, Maccioni Alessandra.
Delegati al congresso provinciale Mogianesi Andrea e Salomoni Pina, esponenti a sostegno della lista Vitali che ha preso il 90% dei consensi mentre il 10% è andato al candidato Messi, schede bianche una.
Già avviata l'operazione che prevede la chiusura di 4300 uffici postali in tutta Italia, 159 quelli nelle Marche che dovrebbero quantomeno subire radicali riduzioni di orari di apertura se non la soppressione vera e propria entro il 2019, 52 quelli solo nella provincia di Macerata. Una scelta quella di Poste Italiane basata sulla razionalizzazione dicono, ma che già da tempo trova diversi oppositori.
Infatti già molte sono le segnalazioni dei cittadini che si trovano e si troverebbero ancor più in difficoltà, famiglie che per un invio postale devono e dovranno fare diversi chilometri. Per non parlare della mole di lettere in giacenza, bollette consegnate dopo la scadenza, o addirittura raccomandate urgenti portate al destinatario "con calma". Questi i dati che risultano dalle prime verifiche effettuate. E non sono decisamente confortanti.
A lanciare l'allarme è Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati. “Uno scenario che desta non poca preoccupazione - commenta Terzoni - Se da una parte è vero che oggi tante operazioni si possono fare online o altrove, penso soltanto alla possibilità di pagare una bolletta dal tabaccaio, dall’altra ci sono piccoli centri dove il servizio postale ha ancora un ruolo basilare, soprattutto laddove è alta la concentrazione di cittadini in là con gli anni. In base al documento di 124 pagine che ci è stato consegnato, gli uffici a cui diremo addio sono 52 nella provincia di Pesaro-Urbino, 11 in quella di Ancona, 52 in quella di Macerata, 22 in quella di Fermo e altri 22 in quella di Ascoli-Piceno, molti dei quali in piccole realtà o in comuni interni dove a breve per un invio postale bisognerà fare svariati chilometri. Comprendiamo l’esigenza di riorganizzazione di Poste Italiane, ma un taglio così netto ci pare una scelta scriteriata”.
Il Ministero risponde cercando di rassicurare, dicendo che in alcuni casi degli uffici rimarranno aperti due volte a settimana e che si tratta solo di un piano di razionalizzazione, ma al contrario delle intenzioni la risposta non rassicura per nulla.
"In base alle prime verifiche - prosegue la Terzoni - abbiamo appurato che non sono pochi nelle Marche gli uffici chiusi in via definitiva. Inoltre la scure su questo servizio ha prodotto una mole notevole di missive in giacenza, con bollette consegnate anche dopo la scadenza e compromettendo persino invii prioritari, come raccomandate dell'Inps, avvisi di Equitalia e telegrammi. Naturalmente come M5s non staremo a guardare, e chiederemo al ministro Graziano Delrio di prendere in mano la situazione, perché i cittadini in difficoltà per queste chiusure rischiano di diventare parecchi e molte famiglie ci stanno già inviando segnalazioni”.
Un problema da risolvere con la massima urgenza, considerati i tempi stretti con cui si sta procedendo nell'effettuazione di questa manovra. Gli Uffici Postali del maceratese sub judice sono quelli di Acquacanina, Apiro, Appignano , Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Monte Cavallo, Monte San Martino, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pievebovigliana, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Potenza Picena, Recanati, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.
Dalla lista evidente anche la chiusura di tantissimi uffici nel cratere dei comuni terremotati. Un ulteriore disagio quindi per le popolazioni colpite dal sisma. Viene da chiedersi se il Ministero abbia valutato anche questo di aspetto.
IN QUESTO LINK L’ELENCO DI TUTTI I 4300 UFFICI POSTALI INTERESSATI DAL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE: https://www.poste.it/Elenco_def_Fase-3_Step-1.pdf
L’Esanatoglia passa allo Spivach, la San Francesco non decolla. I ragazzi di Fabio Fede vincono di misura e passano in testa al girone F di Seconda Categoria. I biancorossi scendono al terzultimo posto in piena zona playoff. La partita non è stata bella e decisa da episodi.
Nel primo tempo le due squadre si studiano, ma al primo errore gli ospiti passano in vantaggio. Al 7’ Jonuzi, servito in area, prova la conclusione ma Spurio blocca sicuro. L’Esanatoglia segna al 20’, quando Federico Fede sfrutta un errore difensivo cingolano, scaraventa un missile dal dischetto dell’area di rigore che colpisce la traversa e si insacca. La San Francesco si fa vedere davanti a Pistola al 40’, quando Marchegiani è bravo a lanciare in profondità Carbone, il quale, arrivato davanti al portiere avversario, non riesce a superarlo e la sfera finisce in corner. Dalla battuta del calcio d’angolo, Marchegiani tira da fuori area, palla a lato. Il primo tempo finisce 0-1.
La ripresa è contraddistinta da tanti errori ospiti in fase di manovra e dalla scarsa pericolosità dei locali. L’Esanatoglia prova subito a chiudere i conti: Federico Fede lancia in profondità Jonuzi, e il numero 9 ci prova in area, Spurio devia in corner. Proprio dalla palla inattiva nasce il gol del raddoppio di testa da parte di Scaloni, annullato per fallo in attacco. I biancorossi si vedono poco dopo con un tiro cross dalla fascia di Fabrizi, pallone sopra la traversa di pochissimo. Al 56’ Tiranti si gira dalla trequarti, controlla e prolunga verso Tomassoni, il suo tiro finisce alle stelle. Un quarto d’ora dopo, Federico Fede non centra la porta dall’area. Al 81’ Marco Spurio para un colpo di testa di Cesari. Gli ospiti controllano e non concedono azioni pericolose ai cingolani, tranne che per una situazione in cui Carbone, davanti al portiere, non è riuscito a trovare il pareggio per il recupero del difensore.
L’Esanatoglia batte la San Francesco allo Spivach e diventa la nuova capolista, per via della debacle del CSKA Corridonia contro la Settempeda. I ragazzi di Fede hanno ottenuto una vittoria importante con il minimo sforzo. I biancorossi di Ultimi non sono riusciti ad esprimere il loro gioco, con una prestazione che vanifica la vittoria della settimana scorsa contro il Visso. Nella prossima giornata, i cingolani affronteranno in trasferta la Belfortese, vecchia conoscenza affrontata in Terza Categoria.
San Francesco Cingoli 0-1 Esanatoglia (0-1)
Marcatori: 20’ Fede Federico
SFC: Spurio; Fabrizi (78’ Sandroni), Raffaelli, Cristalli, Scattolini; Tomassoni (78’ Giulianelli), Del Bianco, Marchegiani (73’ Gigli), Carbone, Ugolini (60’ Cacciamani), Tiranti (68’ Vittori). All. Ultimi.
A disposizione: Foca, Fugante D.
ESA: Pistola, Galassi, Bulku, Belfiori (73’ Angeletti), Gabrielli, Bernardi, Capasso (83’ Buldrini), Scaloni (93’ Pompei), Jonuzi (80’ Cesari), Fede Federico (88’ Ruffini), Pellegrini. All. Fabio Fede
A disposizione: Costantini, Fede Fabio
Arbitro: Cavaliere di Jesi
Ammoniti: Fabio Fede, Bernardi, Capasso, Fede Federico, Scaloni, Pellegrini, Angeletti
Angoli: 3-3
Recupero: 1’ + 5’
Tra i concorrenti di uno dei programmi più seguiti durante la prima serata del sabato sera ci sarà un cittadino di Cingoli. Ebbene si, tra i partecipanti di "Tu si que vales", su Canale 5, ci sarà anche Zenobio Borsini, cingolano DOC, il quale ha reso pubblica la notizia tramite la sua pagina Facebook.
Non resta che attendere la puntata di questa sera, sabato 21 ottobre, per vedere in cosa si esibirà Zenobio e, soprattutto, per tifare per lui e dargli sostegno.
"Le macerie ve le portiamo noi". Questo il grido delle diverse decine di terremotati arrivati a Roma dalle zone del sisma che, più di un anno fa, ha devastato il centro Italia.
Carichi di rabbia e indignazione, si sono presentati - con carriole piene di massi e pietre delle loro case crollate - davanti a Montecitorio, dove si sono radunati per un sit-in. Protestano per l’inefficace risposta del governo: in gran parte dei centri abitati, infatti, ci sono ancora macerie.
"E’ un anno che i politici fanno promesse - hanno gridato i terremotati davanti a Montecitorio - è un anno che fanno passerelle e non hanno ancora concluso nulla". Inoltre, lamentano il fatto che le casette sono state consegnate solo al 25% delle famiglie.
Erano presenti, con la fascia tricolore anche i sindaci di Cingoli Filippo Saltamartini, di Visso Giuliano Pazzaglini e il vicesindaco di Camporotondo Leonardo Roselli.
"Vogliamo ricostruire le nostre case, vogliamo ricostruire le nostre stalle che sono dispregiativamente definite come luoghi sporchi ma sono invece i luoghi da dove far ripartire la nostra economia": così Pazzaglini che ha iniziato il suo intervento ringraziando tutti i presenti, i manifestanti, definendoli come "Le persone più importanti che ci sono in questa piazza", e gli organizzatori per aver dato la possibilità di far sentire la voce dei terremotati. "Una voce" prosegue "che chiede ricostruzione ma che, a distanza di un anno è ancora rimasta inascoltata".
Pazzaglini ha proseguito tra gli applausi della gente, motivando le sue parole e affermando che la richiesta di ricostruzione è rimasta inascoltata "Perché da subito si è fatta una scelta sbagliata perché la burocrazia invece di essere semplificata, è stata complicata dall'aggiunta di ordinanze e della legge 189".
"Non voglio polemizzare - ha concluso - e prima di venire qua ho tentato tutte le strade possibile perché non mi piace lamentarmi ma voglio proporre soluzioni. Le soluzioni noi le abbiamo proposte, questa piazza ha sempre spiegato cosa doveva essere fatto e l'unica accusa che faccio a voi è quella di essere rimasti inascoltati".
Il Grottaccia passa indenne dall’ostica trasferta pesarese in casa del Pieve D’Ico e resta in testa al campionato di Serie C1. I gialloblù sono riusciti a pareggiare 5-5 una partita che nel primo tempo stavano perdendo 2-0, rischiando addirittura di vincerla. La squadra di casa è stata salvata in extremis da un gol del suo portiere Bonci.
Nel primo tempo c’è grande equilibrio, ma i locali riescono a portarsi avanti. I gialloblù devono adattarsi al campo stretto. Ci prova Joele Banchetti al 2’, respinge Bonci. Dall’altra parte Fufi reattivo sulla conclusione di Meliffi. Gli ospiti insistono con Crescimbeni, ma Bonci è attento. Ancora Leonardo Crescimbeni è bravo ad incunearsi e a tirare d’esterno, pallone di poco sopra la traversa. Al 9’ Bonci è bravo a respingere la gran botta di Diop. Il Pieve d’Ico passa in vantaggio due minuti più tardi: Bertozzi batte una punizione corta verso
Bonci, il quale tira di prima intenzione dal limite, sulla traiettoria c’è Marchetti che beffa Fufi. 1-0. Proprio Michele Fufi prova a scuotere il Grottaccia con una conclusione dalla sua metà campo, Bonci respinge in rimessa laterale. I gialloblù non si arrendono, solo un fenomenale Bonci nega a Joele Banchetti la gioia del gol a due passi. Il numero 9 di Villa Strada è sfortunato al 20’, quando Garavani salva sulla linea una conclusione a botta sicura. E due minuti dopo i locali raddoppiano, con una bella azione concretizzata da Barzotti. Dall’altra parte, Joele Banchetti colpisce il palo. La squadra di casa sfiora due volte il terzo gol: prima con Barzotti, che fallisce il tap-in a porta spalancata, poi con Bonci, che spedisce un tiro libero a lato. Nel finale, Bonci riscatta l’errore con due parate decisive sui tentativi di Joele Banchetti. Il primo tempo finisce 2-0.
Nella ripresa, il Grottaccia scende in campo motivato per portarsi a casa i tre punti, e sfiora l’impresa. Al 34’ Pasqui fa partire Joele Banchetti, il quale controlla la sfera, prolunga verso Johannes che entra in area e realizza il 2-1. Nemmeno sessanta secondi dopo Diop scambia con Joele e spara da fuori, sulla traiettoria ancora Johannes Banchetti porta in parità la sfida. I gialloblù insistono e in pochi secondi trovano il vantaggio, con una zampata di Joele Banchetti dopo il calcio d’angolo battuto da Diop. 2-3. Al 38’ il Pieve d’Ico reagisce con un tiro di Marchetti, Fufi devia in corner. Tre minuti più tardi è Meliffi a provare da fuori area, palla a lato. I locali trovano così il gol: Meliffi riceve palla dalla fascia opposta controlla a campo aperto e batte Fufi. 3-3. Nel minuto seguente, Garavani parte in contropiede sulla sinistra e porta di nuovo avanti nel punteggio i suoi compagni. Alla ripresa del gioco, Diop riporta in pareggio la sfida con un grande slalom gigante che fa imbambolare la difesa. 4-4. Le due squadre vogliono vincere la gara: Michele Fufi respinge due volte su Garavani, il fratello Leonardo non centra la porta. A dieci minuti dalla fine, il Grottaccia trova il 4-5, grazie al gol di Pasqui negli sviluppi di un calcio d’angolo. La squadra di casa non ci sta e nei minuti finali produce un assedio. Fufi respinge su Garavani e Barzotti. Ci prova anche Marchetti, ma il portiere cingolano respinge. Dall’altra parte, Bonci sventa una conclusione di Leonardo Fufi. Cimatti sciupa un ghiotto contropiede, facendosi ipnotizzare da Michele Fufi. Al 60’ arriva il pareggio: Bonci riceve palla da calcio d’angolo sulla trequarti e si inventa un tiro che finisce sull’angolo basso della porta.
Gli arbitri non concedono recupero e finisce 5-5 la partita tra Pieve d’Ico e Grottaccia. Un punto d’oro per la formazione di Marchegiani in un campo non facile. Il portiere Ettore Bonci è il man of the match: nonostante un tiro libero sbagliato, ha compiuto parate determinanti e ha segnato il gol del pareggio allo scadere. Johannes Banchetti è il bomber della gara con due reti alla Inzaghi, da vero rapace dell’area di rigore. I due capitani Diop e Garavani tra i migliori della partita.
Il Grottaccia resta al primo posto con 16 punti e con una partita in meno, agganciato dal Futsal Askl e con una lunghezza di vantaggio dall’Ankon Nova Marmi e dal Pieve d’Ico. Nella prossima giornata, i ragazzi di Marchegiani affronteranno il Castrum Lauri al PalaQuaresima di Cingoli, che ospiterà anche la partita di ritorno della Coppa Marche di mercoledì contro l’Invicta Futsal Macerata.
Pieve d’ Ico 5-5 Grottaccia (2-0)
Marcatori: 11’ Marchetti (PI), 22’ Barzotti (PI); 34’Johannes Banchetti (G), 35’ Johannes Banchetti (G), 36’ Joele Banchetti (G), 43’ Meliffi (PI), 44’ Garavani (PI), 45’ Diop (G), 50’ Pasqui (G), 60’ Bonci (PI)
PDI: Bonci 1, Cimatti, Paolillo, Corsini, Bertozzi, Barzotti 1, Marchetti 1, Meliffi 1, Garavani 1, Matteucci, Latessa. All. Martelli
GRO: Fufi M., Crescimbeni S., Pasqui 1, Cartechini, Banchetti Joele 1, Diop 1, Fufi L., Pascucci, Crescimbeni L., Banchetti Johannes 2. All. Marchegiani
Arbitri: Zizzo e D’Angeli di Pesaro
Ammoniti: Marchetti, Bonci
Angoli: 13-4
Falli: 4-6, 3-2
Recupero: 1’ + 0’
(articolo di Giacomo Grasselli)
Nel Campionato di Serie A2 Femminile girone D la Polisportiva Cingoli trova la vittoria alla prima partita contro la Tushe Prato. Risultato 29 a 20. Il ritorno in panchina di Analla non poteva essere festeggiato in maniera migliore.
Dominio delle cingolane al PalaQuaresima. Lenardon e Cappelli fissano il doppio vantaggio. Miletta e Sandroni accorciano, ma Roberta Velieri impone il 4-2. Pareggio dei conti con Miletta e Dzinic (4-4). Ma la Polisportiva è al top della forma. Con un break di quattro reti da parte di Cipolloni, Ciattaglia, Bartolucci e Cappelli, Cingoli si porta sull’8-4. Dzinic accorcia, ma Roberta Velieri allunga il parziale sul +5 (10-5). Lenardon e Cappelli rispondono a Sandroni e Dzinic firmando il 12-7. Cristina Lenardon realizza il +6, Il primo tempo lo chiudono Miletta e Sandroni con 14-9, dopo il rigore realizzato da Francesca Cristalli.
Inizio secondo tempo. Nonostante la rete di Bartolucci, le ospiti piazzano un break di tre reti consecutive con Usai edoppietta di Miletta, per il 15-12. Cingoli reagisce con cinque gol consecutivi: Cristalli, Lenardon e Turki fissano il 18-12; le altre due reti del break vengono realizzate da Cipolloni e Bartolucci. Sandroni accorcia sul 20-13, ma Sofia Cipolloni ristabilisce il +8. Baj salva su Cipolloni, così dall’altra parte Usai realizza il 21-14. Sandroni e Usai piazzano il -6 dopo la rete di Sofia Cipolloni e il palo di Sara Bartolucci (22-16). Cingoli chiude la partita con il break di quattro reti firmato Bartolucci, Velieri, Cappelli e della new entry Martina Lombardelli (26-16). Ottimo il debutto cingolano di Elena Sparta che segna alla sua prima partita. Barcaioni e Costantini cercano di tenere il +10, ma le pratesi resistono agli allunghi cingolani e trovano la rete finale con Chiara Bagnarese.
Finisce 29-20 la sfida del PalaQuaresima tra Cingoli e Tushe Prato.
Nella prossima giornata, la Polisportiva affronterà l’ostica trasferta di Fondi, per confermarsi come squadra da battere del girone D di Serie A2 Femminile. (Giacomo Grasselli)
PC: Battenti, Spartà, Barcaioni 1, Bartolucci 5, Cappelli 4, Ciattaglia 1, Cipolloni 4, Costantini 1, Corti, Cristalli 2, Lenardon 4, Lombardelli 1, Turki 1, Velieri 5. All. Analla
TP: Bagnaresi A., Blaj, Barbieri 1, Benelli, Bagnaresi C. 1, D’Ettore, Dzinic 4, Mengano, Miletta 5, Sandroni 6, Usai 3. All. Di Vita
Arbitri: Marcelli – Ramoul
Seconda vittoria stagionale per la Polisportiva Cingoli, che batte 31 a 24 il Pantarei Modena neopromosso.
Al PalaQuaresima i biancorossi trovano il doppio vantaggio con Matijasevic. Campana, Trillini e Ilari allungano il punteggio sul 5-1. Di Felice accorcia, ma Campana ristabilisce il +4 (6-2). Gennaro Di Matteo porta allo squadra il terzo punto ma la risposta di Nocelli non si fa attendere e segna il 7-3. I modenesi tentano di riprendersi e centrano un break di 4 reti con Di Felice, Barbieri, Mezzetti e Panettieri, pareggiando i conti 7-7. La Polisportiva torna concentrata e si riporta sul +2 con Nocelli e Camperio (9-7). Le squadre rimangono sui due punti di margine fino al 12-10. Arcieri sul finale timbra il 13-10 parziale del primo tempo.
Ma è nel secondo tempo che i ragazzi di Nocelli danno il meglio. Nei primi minuti, a Nocelli e Campana risponde Di Felice (15-13). Strappini e Mangoni regalano il più 4 (18-14). Panettieri e Bortolotti provano a tenere in vita la Pantarei, ma un break di tre reti di Campana, Nocelli ed ancora Mangoni fissano il parziale sul 22-16. Cingoli a questo punto si scatena, con altri 4 gol consecutivi da parte di Nocelli, Arcieri (2) e Campana (26-17). Mattioli e Boni provano ad accorciare (26-19).
La partita finisce 31-24 e Cingoli riscatta la sconfitta di Bologna ottenendo una vittoria fondamentale.
In classifica, Bologna guida il girone con 7 punti, seguita a 5 da Arcobaleno Oriago, Metelli Cologne e Teramo. Cingoli è quinta a 4 punti. Nella prossima giornata, i ragazzi di Nocelli affronteranno il Carpi in casa della Terraquilia ultima in classifica. (Giacomo Grasselli)
PC: Gentilozzi, Nuccelli, Barigelli, Ilari 1, Nocelli 8, Grasselli, Arcieri 6, Camperio 1, Trillini 1, Campana 5,
Mangoni 4, Strappini 3, Russo, Matijasevic 2. All. Nocelli
PM: Bonacini, Resci, Barbieri 2, Boni 2, Bortolotti 2, Di Felice 3, Di Matteo G. 4, Di Matteo N., Dondi 2,
Jaholari 1, Mattioli 1, Mezzetti 1, Rolli 1, Panettieri 5. All. Sgarbi
Arbitri: Cimini - Ciotola
Mercoledì 11 ottobre, l’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli è stato protagonista di una serata all’insegna dello sport. Nella suggestiva location della Chiesa di Santo Spirito numerosi referenti sportivi di tutta la regione Marche hanno assistito alla presentazione, da parte dello Staff Educational Olympic Group Summer & Winter, esperti del settore turistico sportivo – Madonna di Campiglio-Pinzolo (Tn), di progetti rivolti alle scuole inerenti alle attività sulla neve.
La settimana bianca per le scuole è un viaggio di istruzione che unisce sport e cultura in un’unica esperienza. La Montagna è uno scrigno che racchiude in sè storia, tradizione e cultura, le Alpi Italiane sono state teatro di guerre ma anche culla ed ispirazione di grandi scrittori internazionali. Il progetto è rivolto agli studenti di tutti i gradi d’istruzione; il programma propone, un periodo di avviamento alla pratica dello sci alpino finalizzato all’acquisizione ed al miglioramento delle capacità motorie generali, al potenziamento della personalità, all’integrazione sociale e al rispetto delle regole tramite tutte quelle attività, motorie e non, che possono ruotare intorno alla pratica dello sci alpino.
Inoltre sono previste attività di orienting, visite ai musei, incontri con operatori del parco, non solo neve molto di più.
La Dirigente Maria Rosella Bitti ha sottolineato, inoltre, la valenza formativa dello sport, sia dal punto di vista fisico che relazionale e alla presenza degli ospiti e del Sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini, ha colto l’occasione per promuovere un nuovo indirizzo che l’Istituto alberghiero avvierà auspicabilmente nell'anno scolastico 2018/2019. ll corso sarà quello di "Turismo sportivo", nel rispetto degli obiettivi formativi del settore tecnico-turistico.
Dopo un'attenta analisi dei bisogni formativi del territorio e avvalendosi dell'autonomia scolastica, l’Istituto ha voluto creare un corso finalizzato alla formazione dei giovani interessati ai valori propri della cultura sportiva. Un percorso scolastico che mira a creare una figura di operatore turistico-sportivo, il quale possa inserirsi nei processi di erogazione dei servizi di promozione turistica e sportiva e che svolga attività relative all'accoglienza, informazione e promozione in base alle esigenze del cliente, proponendo attività di animazione sportiva e ricreativa. ll tecnico dei servizi di animazione turistico-sportiva oltre ad avere competenze specifiche nel comparto delle imprese e del settore turistico, elabora programmi d'azione, gestisce attività ricreative, culturali, aggregative e sportive.
Questo corso sarà un’altra eccellenza e risorsa per il nostro territorio e per i giovani che vorranno intraprendere questa strada.
A conclusione della serata tutti gli ospiti sono stati inviati ad un momento conviviale nel quale gli alunni e gli insegnanti di sala, cucina e ricevimento hanno dimostrato come sempre di essere all’altezza della situazione.
Vasta operazione dei carabinieri nella notte fra giovedì e venerdì.
A seguito della tradizionale "Movida" del giovedì sera, i militari della Compagnia di Macerata hanno eseguito numerosi controlli soprattutto nell'area fra Macerata, Pollenza, Appignano, Apiro, Cingoli e Corridonia.
Sono state sottoposte a controllo circa 50 vetture e 80 persone. Alla fine è stato denunciato un giovane per guida in stato di ebrezza. Segnalati alla Prefettura anche quattro ragazzi per uso personale di stupefacenti e sequestrati da parte dei militari di Cingoli 7 grammi di marijuana. Ad Apiro, invece, è stato fermato un giovane che deteneva un grammo di hashish.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni in concomitanza con il week end.
La San Francesco Cingoli raccoglie il primo punto della stagione contro la Sefrense, nel girone F di Seconda Categoria. L’1-1 finale dello Spivach è un risultato giusto, anche se gli ospiti allo scadere stavano per vincere la gara, quando Cristalli sulla linea ha salvato un tiro di Adjari.
Nel primo tempo le due squadre hanno diverse occasioni per passare in vantaggio, con i biancorossi che segnano a pochi secondi dalla fine dei 45 minuti. Al 5’ Carbone tira dal centro dell’area, Dalipi respinge in corner. Un minuto più tardi Brachetta si invola sulla fascia, a tu per tu con Emiliani spara la sfera fuori. Al 9’ Adjari vede in area Brachetta, il quale colpisce di testa verso la porta, la palla si imbatte sul palo, sulla ribattuta ancora Brachetta non impatta bene e il tentativo finisce alle stelle. La Sefrense insiste al 20’ con un gran tiro sulla fascia di Bonifazi, Emiliani manda il pallone sopra la traversa. Il minuto seguente Tomassoni passa verso l’area per Carbone, il quale controlla e tira, trovando solamente l’esterno della rete. Al 22’ Giulianelli di testa fa partire Carbone che prolunga verso Tiranti, Dalipi devia in angolo. Sei minuti dopo ci prova Del Bianco dal limite dell’area, ancora il portiere ospiti smanaccia in corner. I biancorossi passano in vantaggio al 44’, quando dalla fascia sinistra Scattolini prova l’assist per i suoi compagni, il pallone tuttavia si insacca alle spalle di Dalipi. 1-0. Nei minuti di recupero, la Sefrense va vicina al pareggio con una traversa di Bonifazi. Le squadre vanno a riposo con il minimo vantaggio della San Francesco.
Nella ripresa la Sefrense agguanta il pareggio e rischia di vincere nei minuti finali. Il pareggio arriva al 53’, quando Adjari si coordina bene dopo un angolo e da fuori centra l’angolo alto della porta. 1-1. Dieci minuti dopo ancora Adjari serve in area Bonifaziche senza pensarci tira al volo, Emiliani devia in corner. Al 68’ Tiranti si accentra e appoggia verso Tomassoni, il tiro del capitano finisce sui guantoni di Dalipi. Passano quattro minuti e Sparvolicentra il palo dopo una punizione di sinistro dalla fascia destra. Al 75’ Giovanni Marchegiani, subentrato a Giulianelli, tenta la fortuna da fuori, palla a lato. A due minuti dalla fine, Scattolinipassa in area verso Ugolini il quale non riesce a sorprendere Dalipi, sfera in corner. Ancora Ugolini di testa non centra di un soffio la porta, dopo il cross da calcio d’angolo di Giulio Gigli. Siamo al 94’: Adjari si ritrova il pallone dopo un rimpallo, smarca Emiliani in area e tira, Cristalli sulla linea di porta salva il risultato.
Finisce 1-1 tra San Francesco Cingoli e Sefrense, risultato nel sommato giusto tra due squadre che ora si trovano nei bassifondi della classifica. Il migliore della partita è Adjari, autore di un gran gol e di azioni pericolose. Per i biancorossi, ottima prova del portiere Loris Emiliani, della difesa e in particolare di Francesco Cristalli, il quale ha salvato il risultato nell’ultimo istante della partita. Mercoledì i biancorossi sfideranno il Real Porto per la prima sfida del triangolare della seconda fase della Coppa Marche. Nella prossima giornata, i biancorossi di Ultimi affronteranno il Visso a Macerata.
La Polisportiva Cingoli perde contro il Bologna United nel big match della seconda giornata del girone B di Serie A Maschile di pallamano. I ragazzi di Tedesco, trascinati da Bosnjak e Savini, hanno battuto gli uomini di Nando Nocelli comunque agguerriti, che non hanno mai mollato la presa fino a 10 minuti dalla fine.
I bolognesi partono subito alla grande, con un break di tre reti di Gherardi, Savini e Rossi (3-0). Provvidenziale Rossi ad intervenire sui tentativi di Arcieri e Ilari, mentre Gentilozzi neutralizza un rigore di Savini. Nocelli fa rialzare i suoi compagni e fissa il parziale sul 4-2. Nardo, Garau e Pedretti stabiliscono il +5 (7-2). Cingoli accorcia fino al meno 3 con Campana, Ilari e Mangoni per l’8-5, ma Bonassi e Tedesco riportano il Bologna in vantaggio di 5 reti (11-6). Il massimo vantaggio dei rossoblu è il 13-7 di Argentin. Cingoli torna sotto di quattro reti con una doppietta di Arcieri (13-9). I locali riallungano grazie ad Argentine Bosnjak, grazie anche al rigore sbagliato da Matijasevic, risultato sul 17-11. Cingoli non si scoraggia e si fa sotto pericolosamente, recuperando fino al 18-16 grazie a Ilari, Nocelli ed Arcieri. La prima frazione finisce 19-17.
Nella ripresa Bologna prova a scappare in continuazione, ma Cingoli resiste e rimane sempre in partita per due terzi del tempo. Fino al 23-21 le due squadre si rispondono colpo su colpo, e la partita è piacevole da vedere. Leban e Gentilozzi bravi a neutralizzare conclusioni insidiose. I bolognesi poi si portano sul più 5 grazie a Pedretti e ai due gol di Bosnjak (26-21). Gli ospiti non si distraggono e tornano sotto con due reti di Arcieri (27-24). A Pedretti e Bosnjak rispondono Nocelli e Mangoni, ancora 29-26. Arcieri ristabilisce il meno 2, ma Savini e Nardo piazzano il 31-27. I bolognesi mantengono le quattro reti di vantaggio e Cingoli risponde prontamente agli attacchi avversari. Sul 33-30, Bosnjak e Garau piazzano il + 5 (35-30). Campana e Arcieri provano a tenere in vita il team di Nocelli, ma gli emiliani chiudono la partita con Savini e Garau.
Finisce 39-33 per il Bologna United, che passa in testa al girone con 5 punti, insieme al Metelli Cologne. Gli emiliani hanno dimostrato di essere la squadra da battere del girone B. Cingoli si consola con le 10 reti di Arcieri, top scorer dell’incontro, anche se poco attento in difesa e a tratti isolato dal gioco nel primo tempo. I migliori dei bolognesi sono Bosnjak con 9 reti realizzate, Savini a quota 7 e i portieri Leban e Rossi, protagonisti di ottime parate. Per i cingolani una partita di sacrificio, decisa da alcune sbavature difensive; meritano una citazione Lorenzo Nocelli e Matteo Ilari, autori rispettivamente di 8 e 5 reti, che si sono sacrificati molto soprattutto in difesa. Cingoli ha pagato la forma non ottimale di Campana per via di un problema alla caviglia e l’infortunio muscolare di Russo.
Ora ci sarà una pausa di due settimane per il campionato di Serie A Maschile. Si ripartirà il 14 ottobre, quando la Polisportiva ospiterà al PalaQuaresima il Pantarei Modena.
Bologna United 39-33 Cingoli (19-17)
BOU: Leban, Rossi 1, Bonassi 2, Cimatti, Pedretti 4, Garau 3, Argentin 4, Savini 7, Mula, Tedesco 1, Nardo 5, Gherardi 3, Santolero, Bosnjak 9. All. Tedesco
PC: Gentilozzi, Nuccelli, Barigelli, Ilari 5, Matijasevic, Nocelli 8, Grasselli, Arcieri 10, Camperio 1, Trillini, Campana 3, Mangoni 5, Strappini 1, Russo. All. Nocelli
Arbitri: Zancanella – Testa
Il Futsal Potenza Picena non riesce a fermare la capolista Grottaccia. Al termine di un match intenso e spettacolare, i potentini vengono battuti a domicilio per 2-5 da parte dei gialloblu. Una gara tirata nel primo tempo, con i ragazzi di mister Massimiliano Sbacco che sono riusciti a rimontare l'iniziale svantaggio, prima di cedere ai colpi degli ospiti nella ripresa dopo aver fallito qualche occasione per tentare di riaprire il match. Uno stop che frena la striscia positiva dei potentini, fin qui imbattuti, e che regala la vetta in solitaria alla compagine di mister Massimo Marchegiani. Per il Futsal l'occasione di riscatto sarà immediata, visto che lunedì 2 ottobre si gioca il ritorno di Coppa contro l'Avenale.
Una serata che si è aperta con la premiazione di Luca "Bogio" Matteucci e di mister Massimiliano Sbacco, entrambi giunti alle 100 presenze con i colori giallorossi, poi si è iniziato a fare sul serio. Primi dieci minuti scoppiettanti con azioni da una parte e dall'altra, Micucci coglie un palo mentre Pasqui fallisce da ottima posizione, ma a rompere l'equilibrio sono gli ospiti con Joele Banchetti bravo a capitalizzare in oro un contropiede. Al 17' Diop trova la zampata vincente da due passi e sigla il raddoppio per il Grottaccia. Dopo lo sbandamento i potentini riprendono a macinare gioco e nel finale mettono a segno la "remuntada". Prima ci pensa Gattafoni, dopo una bella azione personale, poi tocca a Pasqui, di testa, siglare un beffardo autogol. Il primo tempo si chiude sul 2-2. Nella ripresa i ragazzi di mister Sbacco fanno fatica all'inizio, contro un Grottaccia determinato e forte fisicamente, e Johannes Banchetti trova il 2-3 ospite. Il gol carica ulteriormente la compagine di mister Marchegiani che in un paio d'occasioni sfiora la rete, fino al 18' quando un rimpallo fortunoso regala il gol a Joele Banchetti. Il Futsal si gioca il tutto per tutto con il portiere volante nel finale, ma manca la necessaria lucidità sotto porta. Così Nocelli allo scadere mette a segno dalla distanza la rete che chiude il match sul 2-5.
"Il campo la maggior parte delle volte premia chi gioca meglio e soprattutto chi vuole di più la vittoria - ha commentato a fine gara il dg Simone Consolani - La nostra squadra è forte e ben organizzata, fisicamente sta bene, ci manca solo un minimo di cattiveria agonistica, la voglia di vincere un contrasto, piccoli episodi che aiutano a fare risultato. Comunque abbiamo cambiato diversi giocatori quindi un periodo di rodaggio è fisiologico. Lunedì sera c'è la coppa, sicuramente il mister e i ragazzi cercheranno il riscatto, anche se l'Avenale venderà cara la pelle. Testa alta e andiamo avanti, ogni sconfitta porta a una riflessione, i ragazzi sono tutti intelligenti sicuramente sarà una sconfitta costruttiva. Poi in fondo abbiamo perso con una squadra che sta a punteggio pieno".
Infine una novità per la nuova stagione: il Futsal Potenza Picena de quest'anno parteciperà nel campionato di calcio a 5 sportware nel girone L8. In sinergia con la 3P United (team detentore del titolo goldencup 2017). Insieme daranno vita a una nuova realtà, il FPP United.
FUTSAL POTENZA PICENA - GROTTACCIA 2005 2-5 (2-2 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Fortuna, Micucci, De Luca, Matteucci (c), Cimmino, Latini, Mobbili, Massaccesi, Coppari, Sarnari, Gattafoni, Mancini All. Sbacco
GROTTACCIA 2005: Fufi, Pasqui, Banchetti Joele, Diop (c), Fufi, Crescimbeni,Nocelli,Cartechini, Bonservizi, Pascucci, Banchetti Johannes All. Marchegiani
Reti: 11' Joele Banchetti, 17' Diop, 25' Gattafoni, 27' Pasqui (aut), 4' st Johannes Banchetti, 18' st Joele Banchetti, 29' st Nocelli
Arbitri: Loris Travaglini di San Benedetto del Tronto e Davide Esposito di Fermo.
Note: Ammoniti Cimmino, Pasqui, Matteucci, Gattafoni
Venerdì 29 settembre, dalle ore 10 alle ore 13, l'IPSEOA “G. Varnelli” ha festeggiato la “Giornata Europea dello Sport” organizzando una sfilata per le vie del centro storico di Cingoli. Gli alunni dell’istituto, oltre 800 ragazzi, accompagnati dalla Dirigente Maria Rosella Bitti e dai docenti, hanno ravvivato le vie cittadine con la loro festosa presenza, confermando l'impegno, attivo e dinamico, nel partecipare alle belle iniziative che caratterizzano la nostra realtà sociale e civile.
La “Giornata Europea dello Sport” è un’iniziativa promossa dalla Comunità Europea, in collaborazione con il CONI e l’Istituto Alberghiero di Cingoli, quale comunità educativa d’eccellenza, crede nello sport e nell’importanza di rivolgersi al mondo giovanile promuovendo uno stile di vita sano, sportivo e, naturalmente, attivo.
Illustrare alle imprese le agevolazioni fiscali e le opportunità di sviluppo grazie ai contributi a fondo perduto. Questi sono gli obiettivi che la CNA Terrotoriale di Macerata e la Fidimpresa Marche vogliono raggiungere con i cinque incontri organizzati appositamente per confrontarsi con imprese e lavoratori. Si parte il 3 ottobre al CNA di Camerino, in località Torre del Parco, a partire dalle ore 21.
"Sono previste - spiegano i responsabili dell'area fiscale di CNA Macerata - esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese che svolgono la propria attività o che la abbiamo nella ZFU Sisma Centro Italia. Possono accedere alle agevolazioni, per un limite massimo di 200 mila euro, imprese con sede principale o unità locale nella ZFU e i titolari di reddito da lavoro autonomo. Nel dettaglio le agevolazioni consistono nell'esenzione dalle imposte sui redditi sul reddito derivante dallo svolgimento dell'attività nella ZFU fino a concorrenza dell'importo di 100 mila euro, nell'esenzione dall'IRAP del Valore della Produzione Netta fino al limite di 300 mila euro, nell'esenzione dall'IMU per gli immobili posseduti ed utilizzati all'interno della ZFU e nell'esonero del versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro sulle retribuzioni dei dipendenti. Il periodo agevolato è quello degli anni 2017/2018 e per poter usufruire dell'agevolazione occorre dimostrare di aver subito una riduzione dei ricavi del 25% ml periodo 1/09/2016 - 31/12/2016, rispetto al corrispondente periodo 2015. Sarà necessaria la presentazione di un'istanza telematica dal 23 ottobre al 6 novembre 2017".
Inoltre, durante gli incontri verrà illustrato il bando regionale Manifattura e Lavoro 4.0, il quale prevede una dotazione finanziaria iniziale di 8,9 milioni di euro in contributi a fondo perduto. L'intento è quello di favorire i processi di innovazione tecnologica e digitale delle PMI manifatturiere marchigiane, attraverso il sostegno a nuovi investimenti, materiali e immateriali, nell'ottica del "Piano Nazionale Industria 4.0". Il percorso di innovazione, per giunta, dovrà essere collegato alla valorizzazione delle risorse umane; quindi possono accedere tutti coloro che hanno attivato almeno un tirocinio di inserimento o reinserimento lavorativo di 6 mesi, collegato al progetto da sviluppare.
Dopo Camerino, i prossimi appuntamenti saranno il 5 ottobre al CNA Tolentino, il 10 ottobre al CNA di Cingoli, il 16 ottobre al CNA di Macerata e il 19 ottobre al CNA di Civitanova Marche.
Prima vittoria nel girone B di Serie A Maschile di pallamano per la Polisportiva Cingoli contro il Romagna.
Partita iniziata a favore degli ospiti con 1-2, con in mezzo la rete di Campana al ritorno al PalaQuaresima dopo gli anni passati ad Ancona. Arcieri pareggia i conti, ma Rotaru ristabilisce il vantaggio ospite. Fino al 4-4 di Ilari gli ospiti sono avanti, poi Cingoli ribalta il punteggio con Strappini (5-4). Arcieri ed Ilari portano la Polisportiva sul +2. Il Romagna accorcia con Chiarini, ma un break di tre punti firmato Campana, Nocelli e Mangoni porta il risultato sul 10-6, con il portiere Martelli ad effettuare una bella parata su Arcieri. Tassinari e Rotaru provano a scuotere i romagnoli, ma Cingoli non ne ha per nessuno e realizza un poker di reti di Matijasevic, Camperio e Strappini, segnando il primo scatto della gara sul 14-8, con in mezzo il palo di Chiarini. Segue un botta e risposta tra le due squadre, fino a quando Matijasevic non mette a segno il +6 (17-11). Il primo tempo finisce 19-14.
Nella ripresa scende in campo solo il Cingoli, concedendo solamente 8 reti agli avversari. Un break di tre reti di Arcieri e Mangoni porta la squadra di casa sul +8 (23-15). Mario Gentilozzi comincia ad effettuare importanti parate. Chiarini realizza il 23-16, ma Lorenzo Nocelli replica con la doppietta del +9 (25-16). Il parziale resiste fino al 28-20, poi la Polisportiva dà spettacolo. Con un break di quattro reti di Strappini, Ilari, Nocelli e Arcieri, i ragazzi di Nocelli volano sul +12 (32-20). Golini accorcia, ma un altro break cingolano di sette reti con Arcieri, Russo, Ilari e Barigelli proietta la squadra di casa sul 39-21. Mario Gentilozzi sugli scudi per parate che salvano il risultato.
La partita finisce con un sonoro 40-22 di Cingoli nei confronti del Romagna. Dopo le prime fasi equilibrate, la Polisportiva si è dimostrata superiore rispetto agli avversari, in evidente rifondazione. Top scorer di giornata Stefano Arcieri con 8 reti, seguito dall’imolese Chiarini a 7 e da Lorenzo Nocelli a 6.
Con una partita in meno, Cingoli è al terzo posto con 2 punti, a una lunghezza dal Bologna e a 2 punti dalla capolista Metelli Cologne. Proprio contro i bolognesi la Polisportiva sarà impiegata Sabato prossimo, per il big match della terza giornata del girone B.
Cingoli vs Romagna 40-22 (19-14)
Cingoli: Gentilozzi, Principi, Barigelli 3, Ilari 5, Nocelli 6, Grasselli, Arcieri 8, Camperio 1, Trillini 1, Campana
3, Mangoni 4, Strappini 3, Russo 1, Matjasevic 5. All: Nando Nocelli
Romagna: Dal Fiume, Folli F. 1, La Posta 1, Chiarini 7, Andalò, Bosi, Tassinari 4, Filipponi, Rostaru 4, Golini 1,
Minnoccheri 3, Sami, Boukhris 1, Martelli. All: Domenico Tassinari
Arbitri: Amendolagine - Potenza
Ayoub Zemrani della classe 5^A settore Sala e vendita dell’I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” di Cingoli, partecipando al Progetto Cinema per l’anno scolastico 2016-17, promosso dall’Agiscuola in collaborazione con il MIUR, scrivendo una recensione del film “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, è stato selezionato per prendere parte alla 74a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si è svolta dal 30 agosto al 9 settembre 2017.
Durante le giornate del Festival di Venezia Ayoub, insieme ad altri 20 studenti provenienti da ogni regione d’Italia, ha avuto la possibilità non solo di visionare tutti i film in concorso, ma anche di essere membro della giuria che assegna il Leoncino d’oro. Ayoub, appena tornato da Venezia, ha raccontato di essere stato scelto dallo staff dell’Agisscuola, che ha seguito lui e gli altri ragazzi durante tutta la permanenza del Festival del Cinema, per proclamare il vincitore del Leoncino d’oro, che quest’anno i giovani giurati hanno deciso di assegnare al film “Human Flow” di Ai Weiwei.
“Non dimenticherò mai l’emozione che ho provato nel leggere le motivazioni e il nome del film vincitore. E’ stata un’esperienza unica, straordinaria, formativa, proprio come lo è la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Ringrazio il mio Istituto, l’Agisscuola, la mia Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Rosella Bitti, il Circolo Cittadino di Cingoli e i miei professori per avermi dato questa opportunità irripetibile”.
La Polisportiva Cingoli vince agevolmente il Torneo di Cingoli. I ragazzi di Nocelli hanno affrontato le formazioni marchigiane di Serie A2 al PalaQuaresima, dominando le due partite disputate.
La prima semifinale della mattina vedeva affrontarsi i cingolanicontro Chiaravalle. Nel primo tempo, la squadra di casa si porta agevolmente sul 6-1 nei primi minuti, con una grande prova difensiva. La frazione di gioco termina 18-10, con uno Stefano Arcieri particolarmente in forma, insieme a Luka Matijasevic e Lorenzo Nocelli i più pericolosi per la Polisportiva. La ripresa non regala sorprese, e Cingoli vince 37-17, portandosi in finale, grazie a un ispirato Matteo Ilari nella seconda frazione.
L’altra partita vedeva sfidarsi il Camerano e il Monteprandone. Dopo un primo tempo equilibrato, terminato 16-17 per gli ascolani, gli anconetani non reggono l’urto degli avversari nella ripresa e chiudono la partita con uno svantaggio di sette reti (28-35).
Nel pomeriggio si sono svolte le finali del Torneo. Chiaravalle e Camerano scendono in campo per il terzo posto, per un derby caldo della provincia di Ancona. I compaesani di Maria Montessori vincono 12-8 il primo tempo, ma i cameranesiriescono ad acciuffare il risultato all’ultimo secondo nella ripresa, con un risultato finale di 19-19. Le due squadre terminano il Torneo al Terzo posto a pari merito.
La finale metteva di fronte la Polisportiva Cingoli contro il Monteprandone. Sebbene le prime fasi sono in pieno equilibrio, Cingoli con un break di quattro reti va sull’8-3, trascinata da Stefano Arcieri. Da lì la squadra di Nocelli allunga ancora e controlla la sfida, terminando il primo tempo sul 15-8. Nella seconda frazione, gli ascolani non riescono ad esprimere il loro gioco, soccombendo contro il dominio cingolano, con buone prove da parte di Matteo Ilari, Giacomo Barigelli e Jacopo Trillini. Nel finale spazio anche ai giovani Hakim Jaziri e Paolo Latini, con il primo autore di 4 reti in contropiede. La partita finisce 34-17 e la Polisportiva si aggiudica il Torneo Città di Cingoli.
Queste partite sono state un ottimo allenamento per i ragazzi di Nando Nocelli, che riposavano questa settimana per la prima giornata di Serie A Maschile, girone B. Si è laureato miglior marcatore del torneo Stefano Arcieri, con 21 reti: è lui la rivelazione della Polisportiva per questo pre-campionato. LorenzoNocelli e Luka Matijasevic hanno disputato ottime prestazioni di sacrificio e sostanza. Matteo Ilari resta il faro della metà campo cingolana. Buono l’inserimento in formazione anche di Davide Campana, esperienza e generosità al servizio della squadra. Ha esordito al PalaQuaresima il portiere Leonardo Principi, vice di Gentilozzi per questa annata. Sono stati tenuti a riposo Filippo Mangoni, Diego Strappini e Gabriele Gambini, non al meglio della condizione. Come pivot, viste le assenze, mister Nocelli sta dando fiducia al giovane Francesco Grasselli.
Sale l’attesa per il campionato, che inizierà Sabato prossimo 23 settembre al PalaQuaresima contro il Romagna, che è incappato in una sconfitta contro i Lions Teramo.
TABELLINI
Semifinali
Polisportiva Cingoli 37-17 Pallamano Chiaravalle (18-10)
PC: Gentilozzi, Principi, Barigelli, Ilari 8, Latini, Nocelli L. 5, Grasselli, Arcieri 13, Camperio, Trillini 2, Campana 1, Russo 2, Matijasevic 6. All. Nocelli Nando
CH: Molinelli, Fanfani 4, Evangelisti, Braconi 1, Spetim, Rumori 2, Vichi, Ceresoli M., Ceresoli S. 3, Brutti 6, Maltoni, Toma 1, Giombini, Santinelli. All. Salemme
Handball Camerano- Handball Monteprandone 28-35 (16-17)
HC: Osimani, Badialetti 3, Beducci, Boccolini 6, Campanale, Fabiani, Mazzoni, Pagliarecci 3, Recanatini 1, Scandali 4, Manfredi 6, Marinelli, Duca 1, Guerrero, Covali, Gardi 2, Cirilli 2.
HM: Di Girolamo, Mucci, Funari D., Lattanzi, Parente, Funari F.1, D’Angelo 1, Mattioli, Sabbatini 10, Campanelli 5, Cani 1, Coscia 5, Di Cocco, Grilli 9, Khouaja 3. All. Vultaggio
Finale per il 3º posto
Pallamano Chiaravalle – Handball Camerano 19-19 (12-8) (tabellino del secondo tempo)
CH: Molinelli, Tanfani 1, Evangelisti 1, Braconi, Spetim 2, Rumori, Vighi, Ceresoli M., Ceresoli S., Brutti, Maltoni, Toma 3, Giombini, Santinelli 1. All. Salemme
HC: Osimani, Badialetti, Beducci 1, Boccolini 6, Campanale, Fabiani, Mazzoni, Pagliarecci, Recanatini 1, Scandali, Duca, Manfredi 2, Guerrero, Cirilli 3, Gardi, Covali. All. Cardogna
Finale
Polisportiva Cingoli- H.C. Monteprandone 34-17 (15-8)
PC: Gentilozzi, Principi, Barigelli 4, Ilari 4, Latini, Nocelli L. 2, Grasselli, Arcieri 8, Camperio, Trillini 8, Campana, Russo 1, Matijasevic 3, Jaziri 4. All. Nocelli Nando
HM: Di Cocco, Mucci, Di Girolamo, Campanelli 4, D’Angelo, Coccia, Sabbatini 3, Grilli 4, Funari F. 1, Cani, Parente 1, Lattanzi 1, Funari P., Mattioli, Khoyaja 3. All. Vultaggio
Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, ha partecipato all'incontro pubblico di Cingoli in occasione dell'apertura parziale del Viadotto di Castreccioni.
Un momento istituzionale di ringraziamento, con un saluto alle maestranze che stanno lavorando sull'infrastruttura per renderla completamente transitabile nei prossimi mesi. Presenti le autorità del territorio. "È la prima grande opera post sisma di tutte le quattro regioni terremotate che si ripristina - ha sottolineato il sindaco Filippo Saltamartini -. La solidarietà e la condivisione istituzionale hanno permesso di riaprire il ponte dopo un anno dal terremoto". Un intervento di grande importanza, "attesto dalla comunità locale, che consente di ripristinare la viabilità in un'area ferita dal sisma - ha detto Ceriscioli - È questa la dimostrazione che tutti quei messaggi che abbiamo dato sulla disponibilità delle risorse e sulle procedure, sul fatto che sia possibile ripartire, si stanno realizzando".
(fonte Ansa)
Il traffico sul Viadotto di Moscosi nel Comune di Cingoli che era stato interdetto per i danni subiti con le scosse se si sono susseguite fino al 30 ottobre 2016, verrà ripristinato domani mattina -6 settembre 2017- alle ore 10.
Si tratta di una riapertura parziale della carreggiata, a senso unico alternato con limitazione di 30 km/h e per veicoli non superiori a 35 q.li di portata.
Intanto i lavori proseguiranno per il completamento dell’opera fino alla fine dell’anno.
E’ primo grande consolidamento su una infrastruttura lesionata dal terremoto tra tutti i Comuni del c.d. cratere sismico.
Due mesi dopo dai terremoti che hanno irrimediabilmente danneggiato il ponte sulla diga artificiale -ha dichiarato il sindaco Saltamartini- il Comune aveva già i progetti per l'intervento e ottenuto il finanziamento e la delega dell’Anas ad eseguirli, il Consorzio di Bonifica delle Marche diretto dall’Avvocato Netti ha bandito l’appalto e diretto i lavori.
La messa in sicurezza è avvenuta a tempo di record dalla ditta Pesaresi di Rimini che ha messo in opera il progetto commissionato dal Comune di Cingoli allo studio tecnico Calvi di Pavia.
Devo anche ringraziare – ha aggiunto Saltamartini- il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il Prefetto di Macerata Preziotti per il prezioso e costante contributo che permette oggi di festeggiare questo evento e di restituire alle attività economiche del territorio –imprese manifatturiere, ristoranti, agriturismi- le strade di accesso anche per tutti i turisti che potranno nuovamente godere e fruire di un'area che non ha equivalenti dal punto di vista del pregio paesaggistico, faunistico e climatico.
Un particolare ringraziamento va all’Anas in specie al c.d. Soggetto attuatore Ing Fulvio Soccodato per aver validato i nostri progetti e per la fiducia accordata ai Tecnici del Comune di Cingoli.
Se il nostro Comune non fosse stato nominato << soggetto attuatore>>- ha detto ancora Saltamartini- probabilmente ancora saremo qui a polemizzare sull’argomento del classico scaricabarile politico delle responsabilità e sul chi doveva fare.
“ Invece le Marche ed i marchigiani e il Comune di Cingoli che ho l’onore di dirigere possono dimostrare nei fatti come rimboccandosi le maniche possiamo affrontare, nella piena collaborazione Istituzionale, la più grande devastazione che ha colpito la nostra Regione”.
I dettagli delle opere, di ciò che è stato fatto e quanto rimane da realizzare, verranno illustrati in una manifestazione organizzata per giovedì 7 settembre - alle ore 16- nel Municipio di Cingoli, alla presenza delle altre Autorità e in particolare del Presidente della Regione Vice Commissario alla ricostruzione Prof.Luca Ceriscioli.