Camerino

Camerino - Al Camp Estivo si praticano tutti gli sport, anche il calcio balilla: conclusa la seconda settimana

Camerino - Al Camp Estivo si praticano tutti gli sport, anche il calcio balilla: conclusa la seconda settimana

Si è conclusa la seconda settimana del Camp Estivo Multisport organizzato dal Centro Universitario Sportivo Camerino con un’ampia partecipazione di ragazzi dai 6 ai 13 anni. I ragazzi si sono divertiti e hanno praticato tutte le numerose attività organizzate dal CUS Camerino (arrampicata sportiva, atletica, basket, beach volley, calcio a 5, e-sports, pallavolo, scacchi e dama, tennis, tennistavolo, tiro con l’arco). Quest’anno però ai ragazzi è stata riservata una bellissima novità: gli sport tradizionali! Stiamo parlando di attività come il calcio balilla, ferro di cavallo e birilli, lancio della ruzzola, morra e tiro alla fune. Importante è stata la collaborazione con la FIGEST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) e proprio per esprimere la vicinanza al CUS Camerino sono venuti a trovare i nostri ragazzi Enzo Casadidio, Presidente Federale, Matteo Capeccia, Presidente Comitato Regionale FIGEST e Graziano Cervelli, Presidente Gruppo Sportivo Ruzzola Montecavallo. Il Presidente Stefano Belardinelli ha ribadito come sia importante far conoscere ai ragazzi anche gli sport tradizionali che hanno origini antichissime e fanno parte del nostro bagaglio culturale. “Oggi i ragazzi hanno delle incredibili capacità tecnologiche, lo vediamo durante la pratica degli e-sports come apprendono immediatamente. Abbiamo ritenuto importante fargli conoscere anche questi sport meno diffusi, ma altrettanto importanti perché sono uno strumento straordinario nello sviluppare le capacità fisiche e psicologiche dei bambini: velocità, riflessi, precisione, coordinazione, visione tridimensionale, percezione di sé stessi nello spazio, senso del ritmo e del tempo”. Le attività del Camp Estivo proseguiranno fino al 17 luglio e continueranno a far divertire tanti ragazzi del nostro territorio. Un grazie all’Università di Camerino che dà queste possibilità tramite il proprio centro sportivo

22/06/2021 18:01
Le Marche e il filo diretto con l'Europa: a Pieve Torina la presentazione del nuovo Europe Direct

Le Marche e il filo diretto con l'Europa: a Pieve Torina la presentazione del nuovo Europe Direct

La democrazia è la capacità di essere prossimi alle esigenze di tutti. A determinare un passo storico e decisivo nel realizzarla compiutamente nella nostra Regione sono gli Europe Direct indispensabili antenne tra l’Europa delle Istituzioni e quella dei territori e dei cittadini, ovvero centri di informazione promossi e finanziati dalla Commissione europea a vantaggio dei cittadini. È quanto emerso sabato 19 giugno al Convegno “Le Marche: filo diretto con l’Europa. Centro d’informazione e disseminazione delle politiche e opportunità europee per cittadini, Enti ed imprese”. Durante questo evento svoltosi a partire dalle 10:15 e per tutta la mattinata - nella splendida cornice del Parco Rodari di Pieve Torina  sono stati presentati i due centri operanti nel territorio regionale: il nuovo Europe Direct Unione Marca di Camerino e lo Europe Direct Regione Marche, già attivo dal 2018. Tra i partecipanti tavola rotonda Alessandro Gentilucci, Presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino ha sottolineato “la rilevanza di un’iniziativa ottenuta avendo la meglio su competitor importanti. Abbiamo centrato l’obiettivo di portare l’Europa nei territori, con uno strumento di conoscenza che fornirà informazioni tempestive e puntuali ai cittadini consentendo il rilancio delle aree interne e progettando con opportunità di lavoro e di realizzazione per i giovani. Se siamo qui oggi, a Pieve Torina, è per il riconoscimento del ruolo strategico che deve avere la ricostruzione post-sisma. Qui non siamo periferia, ma motore e sviluppo”. Secondo Guido Castelli, Assessore al Bilancio, Aree di crisi industriali e Ricostruzione Regione Marche e Membro del Comitato Europeo delle Regioni per le Marche, “quello di oggi è il segnale concreto dell’esistenza di un’Europa della prossimità ai cittadini e della rappresentanza. Essere confermati dalla Commissione Europea come centro Europe Direct 2021-2025 è una vittoria che premia la nostra capacità di ascoltare il territorio e fare rete attraverso capillari sinergie con i partner locali”. Silvia Bernardini, Sindaco di Ussita ha ricordato che “L’Europa è viva realmente se raggiunge i luoghi più periferici e  piccini, ecco perché oggi può essere l’inizio di una ricostruzione e di un rilancio effettivi, nati dalle esigenze delle persone.”  Secondo Claudia De Stefanis, capo Team Comunicazione - Rappresentanza in Italia della Commissione, “Gli Europe Direct sono la voce dei cittadini che partecipano direttamente al processo di costruzione quotidiano della partecipazione degli europei”. Durante il confronto si è messo in evidenza come i due Europe Direct marchigiani offriranno assistenza a domande sulle Istituzioni, la legislazione, i programmi, le priorità, i finanziamenti. Essi ascolteranno anche le esigenze dei territori per permettere alla Commissione europea di comprendere meglio l’impatto concreto delle politiche e delle attività comunitarie sui cittadini.

19/06/2021 18:59
"Camerino fuori le mura": in mostra a Palazzo Castelli le opere salvate dal sisma

"Camerino fuori le mura": in mostra a Palazzo Castelli le opere salvate dal sisma

La prima mostra del “cratere” è stata allestita a Camerino e apre nuove prospettive d’arte sul Centro Italia. Sarà inaugurata, infatti, il prossimo 25 giugno, fino al 19 settembre,  a Palazzo Castelli, nella città ducale, “Camerino fuori le mura: prospettive d’arte dal Quattrocento al Settecento”, promossa e sostenuta dalla Regione Marche e dal Comune di Camerino. Una mostra che vuole valorizzare le opere d’arte recuperate nel territorio camerte e salvate dal sisma, provenienti da chiese e musei inagibili. Alcune di esse tornano in esposizione per il pubblico per la prima volta da quella triste data, altre dopo il restauro, per altre si tratta di riviverle attraverso le nuove tecnologie. L’obiettivo è quindi riappropriarsi di un patrimonio straordinario mai dimenticato, una mostra che diventerà ambasciatrice del patrimonio culturale di Camerino e del suo territorio.  È stata presentata questa mattina a Palazzo Raffaello ad Ancona alla presenza dell’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini, del sindaco di Camerino Sandro Sborgia, dell’assessore alla cultura di Camerino Giovanna Sartori, del Rettore Unicam Claudio Pettinari e dell’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino, Mons. Francesco Massara.   “E’ una mostra simbolo – ha sottolineato l’assessore regionale Giorgia Latini – per diversi motivi: per il grande lavoro di squadra e l’ottima collaborazione istituzionale tra tutti i soggetti interessati e che voglio ringraziare, per l'amore verso il patrimonio culturale, volto a renderlo condivisibile a quante più persone e perché si tratta di una vera ripartenza di questo territorio ferito, che ha sempre dimostrato di sapersi rialzare dalle difficoltà, come sanno fare i marchigiani. Con questa mostra evento diamo un segnale forte di speranza proseguendo un più ampio percorso di valorizzazione delle opere d’arte di cui le Marche sono ricche. Il nostro obiettivo è quello del rilancio economico attraverso la cultura, volano imprescindibile per la crescita dei territori.”              L’esposizione prenderà vita in uno dei palazzi storici della città, grazie alla preziosa collaborazione dell’Università di Camerino il cui Rettore, Claudio Pettinari, è anche membro del Comitato scientifico. Si tratta di una mostra-evento di cui il visitatore, come un novello Indiana Jones, personaggio protagonista del video promozionale proiettato in apertura della conferenza stampa, è parte importante, potendo passeggiare tra la Pala d’ altare del Tiepolo, per scoprire ogni minimo dettaglio - grazie all’utilizzo di Haltadefinizione (un nuovo modo di vedere l’arte in gigapixel) - dell’opera che è l’unica testimonianza del pittore veneto nell’Italia centrale. In esposizione anche il ritratto del Dosso Dossi di Giulia Da Varano l’ultima duchessa di Camerino, l’Annunciazione, il manifesto più sorprendente del Quattrocento marchigiano, di Giovanni Angelo d’Antonio interprete, per molti precursore, della pittura colta e raffinata di Piero della Francesca, per arrivare al busto bronzeo del Bernini. Il costo complessivo del progetto è di 90 mila euro di cui  80mila stanziati dalla Regione Marche e  10 mila quale compartecipazione finanziaria del Comune di Camerino. “Camerino non dimentica le sue origini – ha detto il sindaco Sandro Sborgia - è una città per vocazione d’arte e di cultura e proprio quest’ultima desideriamo che sia il motore della ripartenza, di un rilancio economico e sociale del nostro territorio ferito dal sisma e poi alle prese col Covid. Partiamo dal Rinascimento, tra i periodi esplorati nella mostra, per arrivare a una rinascita che deve passare indubbiamente da tanti fattori e settori e la cultura per noi è uno dei principali su cui puntare attraverso le comunità, i territori, le tecnologie”. Un lungo lavoro, seguito in ogni passo dall’assessore alla cultura Giovanna Sartori: “Con la mostra abbiamo voluto esporre qualcosa di mai fatto prima: il visitatore è catturato letteralmente dai fasti che per noi hanno il forte valore simbolico di rinascita.  Sono prospettive d’arte che vedono al centro l’identità camerte, ma che si proiettano a una prospettiva molto più ampia – “Fuori le mura “ appunto - e che, per questa terra ferita dal sisma, vogliono anche rappresentare un nuovo inizio ripartendo da uno spazio storico che diventa altro, un'istallazione che vince il connubio tra antico e contemporaneo. Camerino manifesta così la volontà di ripartire dall’arte e dalla cultura e il fatto che si faccia promotore della prima mostra del cratere è metafora di rinascita vera e collettiva”. “Abbiamo tutti negli occhi quel tragico novembre del 2016 – ha  detto il Rettore Claudio Pettinari - quando quelle stesse opere salvate dalla Soprintendenza, da Legambiente, lasciavano la nostra città , ferite e a bordo di camion. Nell’animo il dolore e la preoccupazione di non poterle forse più rivedere. E invece siamo qua oggi a festeggiare questo ritorno allo splendore per una mostra tanto attesa, ben cinque anni .  La bellezza e l’importanza di queste opere d’arte stanno a dimostrare la prestigiosa tradizione storica di Camerino e l’Ateneo è pronto a proseguire insieme alle istituzioni questo cammino di valorizzazione dei beni culturali sia del territorio camerte che della regione, supportando le azioni con le nostre competenze , la ricerca e lo studio applicati alla promozione e tutela dei beni culturali, attraverso l’architettura, l’informatica, la chimica e la comunicazione  digitale.  La novità scientifica è costituita dal fatto che le opere sono state oggetto di indagini diagnostiche curate dallo spin off di Unicam Art & Co srl e di valorizzazione attraverso una digitalizzazione eseguita dall'azienda Haltadefinizione i cui risultati saranno a disposizione del pubblico attraverso appositi strumenti multimediali. Non c’è un unico curatore della mostra ma è stato un lavoro collegiale di un Comitato scientifico composto da: prof. Pier Luigi Falaschi, dott.ssa Marina Massa, dott.ssa Barbara Mastrocola, prof. Claudio Pettinari, rettore di Unicam, dott. Matteo Mazzalupi,  prof. Francesco Orsolini, prof.ssa Alessandra Pattanaro. Sono state selezionate le opere più rappresentative, importanti e di pregio presenti nella città di Camerino e nel suo territorio, dando il necessario risalto all'opera del Dosso Dossi (restaurata di recente e mai esposta), alla pala d'altare del Tiepolo e all'Annunciazione di Giovanni Angelo d'Antonio. “Sarà l’occasione per confermare che insieme si può lavorare bene avendo obiettivi comuni – ha affermato l’Arcivescovo Massara – da Camerino parte un messaggio di speranza che andrà non solo fuori ma “oltre le mura”, diventando una salotto della Bellezza a livello nazionale. Riscoprire questi tesori farà bene all’economia del territorio oltre che al godimento dell’anima come l’Arte può rappresentare. Insomma questa mostra realizza un sogno che contribuisce anche ad uscire dai campanilismi sterili.” La mostra, come evento espositivo di rilevo dell’estate camerte, rappresenta anche un’insostituibile opportunità per approfondire la cultura, la storia e l’arte del territorio insieme al nuovo Polo museale “Venanzina Pennesi”.    

18/06/2021 19:09
Camerino, pubblicato il bando di gara per la gestione del mattatoio comunale

Camerino, pubblicato il bando di gara per la gestione del mattatoio comunale

È stato pubblicato il bando di gara telematica a procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione del mattatoio comunale di Camerino e relativi servizi di macellazione. Il termine per la presentazione delle domande è stato fissato per le ore 13 dell’11 luglio 2021.  “Si procede al tentativo di ripristino dell’attività di macellazione sul territorio – ha commentato il sindaco Sandro Sborgia soddisfatto – Riteniamo la struttura fondamentale e strategica per la ripresa economica del territorio, consapevoli delle difficoltà che le imprese agricole in generale e il settore zootecnico in particolare stanno affrontando in questo delicato momento. È comunque un’opportunità cui l'Amministrazione caparbiamente punta per il rilancio economico dell’entroterra. Peraltro, con il coinvolgimento dell’Università di Camerino, degli operatori agricoli e delle organizzazioni di categoria sono allo studio numerosi progetti per la creazione di un circuito di filiera della produzione delle carni di qualità che possano consentire di identificare l’area camerte come punto di riferimento di alimenti sicuri e garantiti". "Come già abbiamo fatto per altri prodotti locali cui abbiamo attribuito la denominazione d’origine comunale, intendiamo avviare e supportare iniziative volte a promuovere le eccellenze alimentari così che si possano creare occasioni di lavoro per i giovani e per quanti intendano investire nel nostro entroterra. È un impegno che avevamo preso – conclude il sindaco Sandro Sborgia – consci dei sacrifici che vivono le nostre aziende agricole, costrette a sopportare costi e disagi per continuare a esercitare un lavoro duro e difficile. Il mattatoio è stata la prima opera pubblica ricostruita nella città ducale, dopo il terremoto del 2016, per una spesa di 209mila euro. In stallo per quasi tre anni, il progetto a fine 2019 è stato approvato e finanziato, rendendo così eseguibili i lavori che hanno ora consentito di rendere il plesso di nuovo utilizzabile e quindi a servizio delle aziende dell'entroterra. Ubicato in località Pian d’Ajello, lungo la strada Caselle-Ponte della Cerasa, è stato terminato da qualche mese".

17/06/2021 18:43
Passaggi Festival e Unicam insieme: laboratori per bambini e conversazioni con aperitivo

Passaggi Festival e Unicam insieme: laboratori per bambini e conversazioni con aperitivo

Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Passaggi Festival, l’evento dedicato alla saggistica diretto da Giovanni Belfiori in programma a Fano dal 18 al 25 giugno e l’Università di Camerino: saranno due, infatti, le rassegne in programma realizzate con la collaborazione del Magnifico Rettore prof. Claudio Pettinari e la partecipazione dei docenti dell’università camerte.   A partire dai ‘Calici di scienza’, le conversazioni scientifiche all’ora dell’aperitivo, offerto dall’organizzazione e dalla sala da tè ‘L’Uccellin bel verde’, che dal 21 al 25 giugno alle 18,30, ospiterà gli appuntamenti nel centro storico di Fano.  “Scienza e società sono un binomio inscindibile – spiega il Rettore Unicam Claudio Pettinari – ce lo ha mostrato la pandemia dove l’unica soluzione per poterne uscire è stata proprio portata dalla scienza: il vaccino, ma non sempre viene comunicata nella maniera giusta. Unicam, da qualche anno partner di Passaggi Festival, prova a parlare di scienza in una maniera divulgativa, cercando di semplificare quelli che possono essere concetti anche un po’ più complicati. Davanti ad un bicchiere di vino o davanti ad un semplice aperitivo si può parlare anche dell’infinito universo, si possono affrontare temi come le onde gravitazionali oppure come gli errori nell’informatica o anche quanto la chimica possa influenzare un’opera d’arte. L’appuntamento è per ‘Calici di scienza’ con Unicam sempre protagonista”. Cinque gli incontri in programma: ‘L’universo: un infinito provvisorio’ con Flavio Travasso (21/6), ‘‘D’infinito e Provvisorio: la storia degli errori nell’informatica’ a cura di Barbara Re (23/6), ‘Virus e Vaccini: il provvisorio diventerà Infinito?’ con Guido Favia (24/6). Due gli appuntamenti che vedranno la partecipazione del magnifico rettore Claudio Pettinari con il docente Alessandro Del Priori e alcuni studenti Unicam: ‘E ritornammo a riveder le scienze’ (22/6) e ‘D’infinito e Provvisorio: scienza e arte’, che chiuderà la rassegna venerdì 25 giugno.  A cura dei docenti Unicam saranno anche i laboratori rivolti alle bambine e ai bambini dai 6 ai 12 anni, tutti ospitati nelle sale della Mediateca Montanari (inizio alle 17,30 - prenotazioni al numero 0721.887834 oppure scrivendo a memoinfo@comune.fano.pu.it). “I laboratori proposti da Unicam non ci deludono mai –afferma la responsabile dei laboratori Maddalena Palestrini - l'aspetto che più mi colpisce è l'attenzione e la cura con cui il nostro piccolo pubblico partecipa agli esperimenti di chimica, di biologia, di informatica ed anche al racconto per immagini della flora e della fauna italiane. Materie che sembrano così distanti dal loro mondo, ma che proprio perché così lontane catturano tutta la loro curiosità e permettono loro di divertirsi, imparando qualcosa di nuovo”. Si parte lunedì 21 giugno con l’appuntamento a cura di Corrado di Nicola sui colori della chimica alla scoperta di come creare slime e non solo, martedì 22 con Barbara Re si andrà, invece, alla ricerca dei colori dell’informatica, approfondendo un progetto di Unicam su come una formica, dotata di sensore di colore, modulo radio e due motori può modificare il proprio comportamento ed è in grado di influenzare il comportamento dell’intero sciame. Si prosegue mercoledì 23 con Stefania Scuri per conoscere il mondo dell’acqua e si chiude giovedì 24 con il laboratorio di disegno sui colori della natura, flora e fauna italiane, a cura di Francesco Petretti, docente Unicam e divulgatore televisivo.      

16/06/2021 17:34
Camerino, della cura del verde si occupa chi percepisce il reddito di cittadinanza

Camerino, della cura del verde si occupa chi percepisce il reddito di cittadinanza

È iniziato a Camerino il progetto di pubblica utilità denominato “Cura giardini e frazioni” a cui parteciperanno i soggetti che percepiscono il Reddito di Cittadinanza. In particolare, saranno 4 le persone occupate che dovranno svolgere 12 ore settimanali nelle aree verdi della città e sulle frazioni. I servizi per il momento saranno svolti alla Rocca dei Borgia, nei giardini del quartiere Vallicelle, sul piazzale di Gioco del Pallone conosciuto a Camerino come “Sotto le piante” nonché nei giardini del quartiere di Montagnano. “È un progetto che abbiamo fortemente voluto – conferma il sindaco Sandro Sborgia - per consentire a chi percepisce il reddito di cittadinanza di rendersi utile alla comunità e di cominciare a reinserirsi nel mondo del lavoro. Camerino è stato il primo comune della Regione ad avviare questo tipo d’iniziativa. Abbiamo già una ragazza che si occupa dell’accesso agli atti all’ufficio tecnico, altri sono stati impegnati dell’attività di sorveglianza degli ingressi scolastici per evitare assembramenti. Con questo nuovo progetto diamo seguito a chi può essere impiegato per le attività legate alla cura del verde pubblico e piccole mansioni in favore sella comunità. Credo che sia un’iniziativa molto importante per la città e chi vi abita”. 

16/06/2021 10:27
Camerino, "Ci sto? Affare Fatica": torna il progetto rivolto ai giovani per prendersi cura della città

Camerino, "Ci sto? Affare Fatica": torna il progetto rivolto ai giovani per prendersi cura della città

Torna “Ci sto? Affare Fatica!”, il progetto estivo che punta a coinvolgere i giovani nella cura e la bellezza del territorio e della propria città. I ragazzi, dai 16 ai 21 anni, con la guida di giovani tutor saranno impegnati in azioni di cittadinanza attiva per la cura e valorizzazione di beni e spazi pubblici. Dopo il grande successo dello scorso anno, Camerino ripropone l’iniziativa al via dal 21 giugno. I ragazzi al termine di ogni settimana saranno ricompensati con appositi “buoni fatica” del valore di 50 euro, spendibili nei negozi convenzionati. Ogni giovane potrà scegliere di partecipare per una o più settimane per una durata totale di due settimane, a scelta. Per iscriversi, basta accedere al sito www.cistoaffarefatica.it Sono già aperte le iscrizioni. In base alle adesioni pervenute, verranno formate le squadre a cui verrà assegnato un giovane tutor e un volontario adulto con competenze artigianali, che saranno impegnati dal lunedì al venerdì con orario 8,30-12,30, affrontando insieme le mansioni assegnate, che si svolgeranno prevalentemente all’aria aperta e nel rispetto delle misure per la sicurezza sanitaria (mascherine, distanziamento, igienizzazione mani, sanificazione oggetti e spazi…). “È una proposta originale per il giovanissimo target che racchiude in sé più temi – commenta l’assessore Marco Fanelli – educare al bene comune è importante e i giovani spesso sono da esempio anche per gli adulti. I temi del progetto sono lo scambio intergenerazionale, il valore della fatica e il suo riconoscimento; un investimento educativo sul tempo estivo; la dimensione del gruppo, con attività che mettono al centro le relazioni tra pari, affiancati da adulti; la cura e la tutela dei beni comuni, educando le giovani generazioni a un processo virtuoso di custodia del proprio territorio, fornendo loro l’occasione di sentirsene responsabili”. Aperte on line le iscrizioni dei partecipanti e le adesioni per giovani dai 21 ai 35 anni per il ruolo di tutor. L’iniziativa è promosso dal CSV Marche, con il sostegno della Regione.  

14/06/2021 18:50
Camerino, ufficiale la consegna della struttura destinata a caserma dei carabinieri

Camerino, ufficiale la consegna della struttura destinata a caserma dei carabinieri

Giovedì, presso la sede dell’Unione Montana Marca di Camerino, si è svolta l’ufficializzazione dell’immissione in possesso della struttura destinata a caserma della compagnia Carabinieri, con relativa consegna del bene in uso governativo all’Arma. “Sono sempre le persone che fanno la differenza, ed in questo caso il ruolo del generale Salticchioli e del suo staff è stato determinante” sottolinea il presidente dell’Unione Montana, Alessandro Gentilucci. “Abbiamo messo una pietra miliare sulla vicenda della realizzazione della caserma, che ci consentirà di attivare tutte le successive procedure per definire l’iter operativo vero e proprio di realizzazione”. Un passo importante “che sancisce la precisa volontà di trovare un percorso condiviso tra Unione e Carabinieri, su una base di reciprocità. È bastato un po’ di buon senso per trovare la soluzione e sono fiero di poter dire che il lavoro portato avanti da tutti i sindaci insieme con i rappresentanti dell’Arma e il presidente della Regione Acquaroli, ha dato i suoi frutti”.

13/06/2021 12:40
Ombrelloni e lettini si prenotano online con un'app: l'idea di due giovani di Camerino

Ombrelloni e lettini si prenotano online con un'app: l'idea di due giovani di Camerino

Dal mare alla montagna con un’App. È l’idea pensata e realizzata da due 30enni di Camerino che hanno sfruttato il tempo a casa in zona rossa per sviluppare un’app che consenta di prenotare ombrelloni e lettini o noleggiare il pedalò e la bici elettrica o prendere un caffè e uno snack con un semplice click, in qualsiasi stabilimento balneare d’Italia. Si chiama Advisor Beach, una piattaforma digitale e innovativa per effettuare la prenotazione direttamente dal sito web (eccolo) oppure sfruttando l’applicazione per smartphone. “Visto il grande flusso turistico registrato negli ultimi anni anche proveniente da altre Regioni, come l’Umbria, verso il mare marchigiano, abbiamo pensato a un sistema che consentisse di spostarsi avendo già un posto assicurato in spiaggia – spiega Daniele Pennesi uno dei fondatori della start-up – In questo periodo storico in cui dobbiamo rispettare una serie di regole per evitare assembramenti, dobbiamo cercare soluzioni che facilitino la vita e non la complichino, così è nata Advisor Beach con cui con un semplice click si può prenotare un ombrellone al mare oppure un posto al lago, un lettino in piscina e, una volta sul posto, anche un semplice caffè”. Turisti pendolari e gli stessi cittadini potranno assicurarsi un posto spiaggia attrezzato con sdraio e ombrellone all’interno degli stabilimenti, presentando al proprio arrivo il codice Qr-code ricevuto in fase di prenotazione. L’introduzione di questa innovazione digitale si sposa con la necessità di poter gestire in modo efficace accesso e fruibilità dell’arenile per la stagione alle porte, consentendo anche il rispetto delle prescrizioni fornite da Governo e Regione. Sono moltissime, inoltre, le funzionalità aggiuntive presenti sia nell’app che nel sito web: possibilità di visionare le foto, la descrizione e i servizi erogati dallo stabilimento balneare, navigare nella mappa interattiva degli ombrelloni per scegliere comodamente la posizione ideale e il numero di sdraio e lettini desiderati, flessibilità di prenotazione dell’ombrellone (solo mattino/pomeriggio, giornata intera, periodo “dal”/“al”), possibilità di ordinare cibo, bevande e altri servizi direttamente dall’ombrellone, navigare direttamente verso lo stabilimento scelto, fare il Check-in in sicurezza tramite QR-Code inviato al momento del pagamento, possibilità di valutare lo stabilimento, vedere le previsioni meteo del giorno e della località di destinazione e tanto altro ancora. Gli stabilimenti avranno finalmente uno strumento facile, veloce e sicuro per gestire le proprie spiagge, soddisfacendo pienamente le esigenze dei propri clienti, il tutto comodamente online. Ulteriori informazioni possono essere richieste scrivendo a info@advisorbeach.com, oppure visitando i social (Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e YouTube).  

13/06/2021 11:24
Camerino, ex scuole delle frazioni Morro e Polverina: parte la progettazione per la ricostruzione

Camerino, ex scuole delle frazioni Morro e Polverina: parte la progettazione per la ricostruzione

Partita la progettazione per ricostruire le ex scuole delle frazioni Morro e Polverina, danneggiate dal sisma del 2016. L'ex scuola di Polverina sarà abbattuta e poi ricostruita per essere destinata a Centro polifunzionale e sede della Pro Polverina. Quanto all’ex scuola di Morro è stata affidata la progettazione definitiva ed esecutiva. Per la demolizione dell'edificio è stato convalidato un importo di 500 mila euro. Dopo la ricostruzione, tornerà a ospitare degli appartamenti. Un altro passo in avanti, dunque, sul fronte della ricostruzione post sisma del Comune di Camerino. L’Ente ha dato il via libera all’operazione. "Il costo totale dell’intervento è di circa 500mila euro, di cui 330mila per i lavori effettivi - spiega Marco Fanelli l’assessore ai lavori pubblici - L’edificio comunale ospitava tre appartamenti e saranno ricostruite tutte e tre le abitazioni, sempre su due piani. Due – prosegue Fanelli - saranno al piano terra e una al primo piano". Dopo le scosse del 2016, l’edificio era stato oggetto di diverse verifiche arrivando a valutare solo in un secondo momento la gravità della situazione degli edifici. "All’inizio, nelle schede Aedes, all’ex scuola era stata data una valutazione di categoria B, quindi non di gravità massima – precisa l’assessore – Tuttavia, solo in seguito si è arrivati a rendersi conto che lo stabile doveva essere demolito". È stato confermato dunque l’affidamento dell’incarico della relazione geologica e delle indagini specialistiche relative. A occuparsi dei rilievi è il geologo Gian Luca Faustini. L’opera si trova in fase di progetto di fattibilità tecnico-economica. "I giorni di lavoro previsti sono 270. Considerando la fase di progettazione antecedente e le varie verifiche per la realizzazione, prevedo un anno e mezzo, due al massimo, se ci saranno problematiche da risolvere. Comunque avremo altre tre abitazioni pronte", conclude l’assessore Fanelli.

11/06/2021 12:40
Conclusa con successo la quarta edizione de "Il Bello di Unicam": spunti e riflessioni nei tre giorni di evento

Conclusa con successo la quarta edizione de "Il Bello di Unicam": spunti e riflessioni nei tre giorni di evento

Con la giornata dedicata alla parola chiave “Società”, si è conclusa con grande successo la quarta edizione de “Il Bello di Unicam”, iniziativa fortemente volute dal Rettore Pettinari dedicata alle eccellenze del mondo universitario italiano, per evidenziare il grande apporto che il mondo dell'Università e della Ricerca fornisce quotidianamente alla società, dando risalto alle esperienze positive che caratterizzano Atenei e Centri di Ricerca, ma non solo. “Il Bello di Unicam”, ispirato alla rubrica giornalistica del Tg2 “Tutto il bello che c'è", ideata dalla giornalista camerinese Maria Grazia Capulli, è a lei dedicato, come ogni anno. Ospiti della giornata conclusiva sono stati il Presidente del Censis, Giuseppe De Rita, che con il suo intervento ha fornito una chiara rappresentazione di come si sia trasformata l’Italia dopo la pandemia, quali problemi stia affrontando il nostro Paese e che tipo di società stia emergendo, il giornalista della redazione di RaiNews24 Alfredo Di Giovampaolo che con la sua trasmissione “Cammina Italia” ha contribuito a far conoscere ed evidenziare aspetti non noti, importanti, a volte in grado di farci indignare, altre, invece, capaci di commuoverci e i docenti Stefano Paleari e Andrea Piccaluga, rispettivamente dell’Università degli Studi di Bergamo e della Scuola di Studi Superiori Sant’Anna. “Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, abbiamo fortemente voluto ripetere questa iniziativa – ha sottolineato il Rettore Pettinari – anche per quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese. Gentilezza, scienza e società sono stati i temi chiave di cui abbiamo discusso con importanti personalità del mondo dell'università, della scienza, della società, della politica che sono collegati con noi e che ringrazio per aver accettato il nostro invito”. Nella seconda giornata di mercoledì 9 giugno, che ha avuto come filo conduttore la parola Scienza, sono intervenute come relatrici Maria Chiara Carrozza, presidente del CNR, Adriana Albini,  biochimica, docente e scrittrice dell’Università degli studi Milano Bicocca, Lucia Banci, Direttore del Centro di Risonanza Magnetica dell’Università degli Studi di Firenze, Franca Melfi, Direttrice del Centro di chirurgia robotica Aoup di Pisa e Arianna Menciassi, Prorettrice Vicaria della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.  Grazie agli interventi delle quattro scienziate, che rappresentano davvero uno spaccato di quanto di meglio la nostra Nazione possa esprimere in fatto di ricerca, si è potuto apprezzare quanto sia importante la contaminazione dei saperi per il progresso della nostra società, quali sono le eccellenze del nostro Paese, quanto siano al lavoro quotidianamente per migliorare la vita, la salute, il benessere di ognuno di noi, ma è stato anche possibile capire che c’è ancora molta strada da fare, in termini di pari opportunità, di risorse, di obiettivi chiari per garantire una cittadinanza che comprenda come la scienza possa essere al servizio dell’uomo. L’edizione 2021 de “Il Bello di Unicam” si è aperta l’8 giugno con una giornata dedicata alla gentilezza, che ha visto la presenza del Presidente della CRUI e Rettore del Politecnico di Milano, prof. Ferruccio Resta, che ha aperto il pomeriggio con un indirizzo di saluto; sono poi seguiti gli interventi del Sindaco del Comune di Villa del Conte in provincia di Padova, Antonella Argenti, che ha istituito l’assessorato alla solitudine e la delega alla gentilezza e che per questo è candidata al premio di Miglior Sindaco del Mondo, del poeta e scrittore Franco Arminio che attraverso i suoi versi racconta ogni giorno la gentilezza, l’attenzione e la gioia, della giornalista del TG3 Patrizia Senatore che nel suo lavoro racchiude competenza, professionalità, gentilezza, attenzione.  A chiudere la giornata, coordinata dal Rettore Pettinari, le parole ed i pensieri del poeta, scrittore e cantautore Gio Evan, che vede la gentilezza come un atteggiamento ed una attitudine, che creano accortezza verso la vita di ciascuno di noi.  

10/06/2021 20:00
Unicam, si chiude con grande successo il ciclo di seminari organizzati dal questore di Macerata

Unicam, si chiude con grande successo il ciclo di seminari organizzati dal questore di Macerata

Si terrà venerdì 11 giugno l’ultimo incontro del ciclo di seminari sull’applicazione del diritto da parte della Polizia di Stato, fortemente voluto dal Questore di Macerata dott. Vincenzo Trombadore in collaborazione con la Scuola di Giurisprudenza di Unicam. L’incontro si svolgerà a partire dalle ore 15 in modalità mista, sia in presenza che da remoto. “Violenze di genere e strumenti di prevenzione; polizia amministrativa” sarà il tema di questo ultimo appuntamento che vedrà intervenire in qualità di relatori il Vice Questore Patrizia Peroni ed il Primo Dirigente Giuseppe Marchetti. L’incontro si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari e con una introduzione del Questore Vincenzo Trombadore. Al termine delle relazioni si aprirà la discussione alla quale interverranno anche i professori della Scuola di Giurisprudenza Unicam Paolo Bianchi, Francesco Rizzo e Piergiorgio Fedeli. “E’ stato per noi un grande privilegio – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – poter ospitare il Questore ed i dirigenti della Polizia di Stato di Macerata; l’iniziativa ha rappresentato una grande ed importante opportunità formativa per le nostre studentesse e per i nostri studenti sui temi del diritto penale, amministrativo e civile che riguardano la pubblica sicurezza, con l’obiettivo di giungere ad una sicurezza partecipata ed alla cultura della legalità. Ringrazio anche i colleghi della Scuola di Giurisprudenza che coordinati dal prof. Francesco Rizzo hanno contribuito alla realizzazione ed al successo dell’iniziativa”. “Colgo l’occasione – conclude il Questore Vincenzo Trombadore - per ringraziare il Rettore, Prof. Claudio Pettinari, il Prof. Francesco Rizzo e tutti i docenti dell’Università di Camerino per la collaborazione offerta nell’organizzazione di questo ciclo di incontri.  L’obiettivo, che è stato pienamente raggiunto, era quello di sviluppare il concetto di una sicurezza partecipata, anche attraverso la formazione della nuova classe dirigente, improntata sui principi della sicurezza pubblica integrata in cui ogni cittadino, anche quando assolve funzioni dirigenziali, deve sentirsi chiamato a dare il proprio contributo per portare a termine quella mission, mirata alla realizzazione di una sicurezza pubblica integrata e alla diffusione di una cultura volta alla partecipazione attiva alla legalità”.  

10/06/2021 19:53
Il carcere di Camerino non verrà ricostruito, Sborgia: "Inaccettabile, ci opporremo in ogni sede"

Il carcere di Camerino non verrà ricostruito, Sborgia: "Inaccettabile, ci opporremo in ogni sede"

"Il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ci ha comunicato oggi la volontà di non ricostruire il carcere di Camerino, inagibile dal 2016 per i danni subiti dal sisma": Lo ha riferito ieri all’Ansa, il sindaco Sandro Sborgia. "Non lo permetteremo – ha aggiunto il primo cittadino  -. “Ci opporremo a questa decisione coinvolgendo tutti i livelli istituzionali, a cominciare dal governo regionale, fino ad arrivare al governo nazionale". "Vorrei ricordare – ha proseguito  Sborgia - che nel 2018 era stato lo stesso Dap ad avallare la realizzazione di un nuovo penitenziario in località Morro, da 100 posti. Tre anni dopo – ha evidenziato il sindaco - ci dicono che non se ne fa più niente. È inaccettabile". Sborgia ha ricordato anche che le "interlocuzioni tra l'amministrazione comunale e il Ministero della Giustizia sono proseguite in questi anni, al punto da arrivare a definire i percorsi che dovrebbero portare alla costruzione del carcere". "Un penitenziario che aveva incassato il parere molto favorevole anche da parte della Procura della Repubblica di Macerata, dato che il carcere di Camerino è l'unico presente in provincia", ha incalzato il sindaco. Sborgia ha poi concluso con una riflessione: "Si parla tanto di ricostruzione e rilancio di questi territori disagiati, poi alla prima occasione non ci si pensa due volte a tagliare i servizi essenziali di una città, ma non lo permetteremo".

10/06/2021 09:45
Camerino ricorda Ugo Betti nel sessantottesimo anniversario della sua scomparsa

Camerino ricorda Ugo Betti nel sessantottesimo anniversario della sua scomparsa

Il sindaco di Camerino Sandro Sborgia ha ricordato il poeta camerte Ugo Betti, questa mattina, in occasione del sessantottesimo anniversario della morte del drammaturgo. È stata deposta una corona d’alloro sulla sua tomba al camposanto di Coldibove. L’illustre drammaturgo, che era nato a Camerino nel 1892, morì a Roma il 9 giugno 1953. La cerimonia, nel rispetto della normativa anti-covid. L’anniversario è stata anche l’occasione per informare che è a buon punto lo studio preliminare per la celebrazione del XVIII premio “Ugo Betti” per la drammaturgia, che si terrà a Camerino nel giugno 2022.

09/06/2021 16:14
"Il Bello di Unicam", debutto all'insegna della gentilezza con Gio Evan e Franco Arminio

"Il Bello di Unicam", debutto all'insegna della gentilezza con Gio Evan e Franco Arminio

Si è aperta all’insegna della gentilezza la prima giornata dell’edizione 2021 de “Il Bello di Unicam”, iniziativa fortemente voluta dal Rettore Claudio Pettinari, in programma dalll’8 al 10 giugno, dedicata alle eccellenze del mondo universitario italiano, per evidenziare il grande apporto che il mondo dell'Università e della Ricerca fornisce quotidianamente alla società, dando risalto alle esperienze positive che caratterizzano Atenei e Centri di Ricerca, ma non solo. Una giornata ricca di spunti e di riflessioni sul tema della gentilezza, grazie agli ospiti che l’Ateneo ha avuto l’onore di ospitare. Il Presidente della CRUI e Rettore del Politecnico di Milano, prof. Ferruccio Resta, ha aperto il pomeriggio con un indirizzo di saluto; sono poi seguiti gli interventi del Sindaco del Comune di Villa del Conte in provincia di Padova, Antonella Argenti, che ha istituito l’assessorato alla solitudine e la delega alla gentilezza e che per questo è candidata al premio di Miglior Sindaco del Mondo, del poeta e scrittore Franco Arminio che attraverso i suoi versi racconta ogni giorno la gentilezza, l’attenzione e la gioia, della giornalista del TG3 Patrizia Senatore che nel suo lavoro racchiude competenza, professionalità, gentilezza, attenzione.  A chiudere la giornata, coordinata dal Rettore Pettinari, le parole ed i pensieri del poeta, scrittore e cantautore Gio Evan, che vede la gentilezza come un atteggiamento ed una attitudine, che creano accortezza verso la vita di ciascuno di noi. Presente in sala anche il dott. Angelo Capulli, fratello della giornalista camerinese Maria Grazia Capulli, ideatrice della rubrica giornalistica del Tg2 “Tutto il bello che c'è", alla quale  “Il Bello di Unicam” è come ogni anno dedicato. “Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, abbiamo fortemente voluto ripetere questa iniziativa – ha sottolineato il Rettore Pettinari – anche per quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese. Gentilezza, scienza e società sono i temi chiave di cui discuteremo con importanti personalità del mondo dell'università, della scienza, della società, della politica che saranno collegati con noi e che ringrazio per aver accettato il nostro invito”. Come detto, ogni pomeriggio è caratterizzato da un tema sintetizzato in una parola: dopo la "Gentilezza", "Scienza" sarà la tematica dell’appuntamento di oggi 9 giugno e "Società" caratterizzerà l’incontro conclusivo del 10 giugno.  La giornata di oggi mercoledì 9 giugno sarà dedicata alla scienza, declinata al femminile, con interventi di scienziate e ricercatrici che racconteranno la loro esperienza di successo ed il contributo delle donne per la scienza: dopo i saluti del Rettore Pettinari e del Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza, interverranno Adriana Albini, biochimica, docente dell’Università degli studi Milano Bicocca e scrittrice,  Lucia Banci, Direttore del Centro di Risonanza Magnetica (CERM) dell'Università degli Studi di Firenze, Franca Melfi, Direttrice del Centro di chirurgia robotica Aoup Pisa, Arianna Menciassi, Prorettore Vicario Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.  La giornata conclusiva del 10 giugno sarà dedicata alla società. Dopo i saluti del Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e del Rettore Pettinari, interverranno il Presidente del Censis Giuseppe De Rita, il giornalista di RaiNews24 Alfredo Di Giovampaolo, il professore di Analisi Sistemi Finanziari e Public Management dell’Università di Bergamo Stefano Paleari, il Direttore dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Andrea Piccaluga. Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 15 e sarà possibile seguirli collegandosi al link disponibile nella pagina https://ilbellodiunicam.unicam.it/ Sarà possibile partecipare anche in presenza presso la sala convegni del Rettorato, ma è necessaria la prenotazione entro la mattina della giornata precedente l’evento.  

09/06/2021 13:24
Camerino, spettacolo musicale di fine anno all'Istituto Comprensivo "Betti"

Camerino, spettacolo musicale di fine anno all'Istituto Comprensivo "Betti"

Una festa di colori e di musica quella andata in scena lo scorso venerdì 4 giugno. I bambini dei plessi Betti e Salvo D’Acquisto dell'Istituto Comprensivo Betti si sono riuniti nell’Auditorium Benedetto XIII per il concerto finale dei progetti Orchestra e Prima Musica che da oltre 15 anni danno la possibilità ai giovani alunni di intraprendere un percorso musicale che li coinvolge a più livelli per i 5 anni di scuola primaria. Uno spettacolo che l’anno scorso in piena pandemia ha comunque avuto come prodotto finale un filmato in cui tutti i bambini hanno cantato e suonato il tema di "Amarcord" di Federico Fellini registrandosi da casa. Quest’anno scolastico è iniziato con la ricorrenza della nascita dello scrittore, pedagogista, giornalista, e poeta Gianni Rodari ed è questo leit motiv che ha fatto da traino nel corso dei mesi di lezione per arrivare alla preparazione dei brani che sono stati eseguiti dalle varie classi. “Abbiamo iniziato il percorso con tanti dubbi e incertezze sulla fattibilità di un concerto finale in base all’evolversi di una situazione molto instabile a causa delle molte restrizioni e la continua mutazione delle regole di gestione scolastica” - ci dice Andrea Ercoli responsabile da due anni del progetto – “ma con la ferma consapevolezza che se le condizioni lo avessero permesso, avremmo dovuto dare a questi bambini il giusto riconoscimento per l’impegno e la dedizione che hanno dimostrato in un anno scolastico così difficoltoso e anomalo per la loro vita quotidiana”. Ecco quindi che, in due spettacoli “gemelli” e con gli ingressi contingentati al limite, si sono potute ascoltare le filastrocche di G. Rodari messe in musica e cantate dalle classi prime e seconde per poi comporre una sezione alla volta la grande orchestra di strumenti, caratteristica peculiare di questo progetto. I violini, i violoncelli, i flauti e le chitarre nonché tutta la sezione ritmica hanno eseguito brani arrangiati ad hoc per loro come, ad esempio, le colonne sonore dello sceneggiato di Pinocchio di Comencini del 1972 passando per i grandi classici di animazione a firma Disney come Gli Aristogatti, La bella e la bestia e Il mago di Oz. A chiudere un riuscitissimo estratto dalla Favola sinfonica di Pierino e il lupo di Prokofviev. Un sentito grazie va al dirigente scolastico Maurizio Cavallaro sempre molto attento e in prima linea per quanto riguarda l’educazione musicale nelle scuole di Camerino e a tutto il personale docente che ha sempre appoggiato ed affiancato tutto il percorso dei due progetti. Anche quest’anno i violini sono stati preparati dal M° Andrea Esposto, i violoncelli dal M° Angelo Casagrande, i flauti e le percussioni dal M° Arianna Aureli e in ultimo dal M° Alessandra Petrini. La Maestra Sabrina Conocchioli ha curato i testi e la preparazione del coro delle seconde mentre Andrea Ercoli, responsabile del progetto, ha preparato il coro delle prime, la sezione delle chitarre e scritto tutti gli arrangiamenti dei brani eseguiti: “Il nostro in bocca al lupo più grande va a tutti i bambini, con la speranza di poter riportare tutta la scuola sul palco il prossimo anno e che quest’estate possano continuare a sognare e divertirsi in musica con le molteplici offerte della programmazione estiva e nei due campus musicali organizzati nella città di Camerino”

09/06/2021 11:10
Da San Marino a Camerino per solidarietà: doni per la Casa di riposo e il centro MilleColori

Da San Marino a Camerino per solidarietà: doni per la Casa di riposo e il centro MilleColori

Una mattinata ricca di doni da parte dell’Associazione sanmarinese “Un sorriso per Norcia…e non solo” che ha fatto visita a Camerino, incontrando la vice sindaco Lucia Jajani. Non si ferma, infatti, la solidarietà nei confronti della città ducale e così al Centro educativo riabilitativo MilleColori è stata donata una lavagna interattiva multimediale mentre alla casa di riposo Casa Amica Camerino è stato donato un depuratore per l’acqua che eviterà di acquistare acqua in bottiglia, potendo bere quella del rubinetto, alleggerendo anche il lavoro degli operatori e consentendo di utilizzare molta meno plastica quindi rispettare di più l’ambiente. Il dono è stato consegnato al presidente della Fondazione "Casa Amica" Camerino, Sante Elisei. Non è mancato un ringraziamento da parte della vice sindaco Lucia Jajani a nome di tutta la comunità: “Un ringraziamento particolare va a Paola Gerini – ha detto - che era in contatto con l’associazione e ha fatto da tramite, anche su nostro suggerimento, per le donazioni in favore dei nostri anziani e del Centro Mille Colori. Naturalmente, non può mancare il nostro grazie agli amici dell’associazione “Un sorriso per Norcia e non solo”, per il pensiero e l’attenzione nei confronti della nostra comunità”.  

08/06/2021 16:39
Camerino, al via i lavori stradali nelle frazioni di Portajano e Raggiano: interventi per 140 mila euro

Camerino, al via i lavori stradali nelle frazioni di Portajano e Raggiano: interventi per 140 mila euro

Con l’arrivo della bella stagione possono partire i lavori programmati e annunciati nei mesi scorsi, sulle strade, a partire dalle frazioni di Camerino. La Giunta ha, infatti, approvato lavori di manutenzione straordinaria finalizzata al ripristino della sicurezza al transito veicolare e pedonale delle strade comunali di Portajano e di Raggiano. L’approvazione del progetto esecutivo prevede interventi per 140mila euro. “Come anticipato prima dell’inverno – spiega l’assessore Marco Fanelli – in queste settimane partiranno una serie d’interventi programmati, soprattutto sulle strade. Abbiamo ricevuto già da tempo segnalazioni dai concittadini che hanno sottolineato la necessità d’intervenire e lo abbiamo subito calendarizzato. Sono lavori davvero impegnativi, ma non più rimandabili a causa delle condizioni in cui vertono le arterie di collegamento. Basti pensare che la rete stradale comunale si estende per oltre 100 chilometri che sono gestiti direttamente dal Comune”. La strada di Portajano è il tracciato stradale che inizia dalla SP132 Varanese, attraversa la frazione e termina in un’altra, quella di San Marcello, a ridosso del lavatoio pubblico. Il fondo stradale depolverizzato negli anni 90 risulta notevolmente compromesso tale da rendere particolarmente difficile il mantenimento delle condizioni di transitabilità in occasione di eventi meteorici intensi, che oramai si susseguono con sempre maggior frequenza e più intensità. Sono episodi che producono forte corrivazione delle acque con la conseguente formazione di notevoli solchi nel fondo stradale che risultano di pericolo per la circolazione dei veicoli e pedoni. Per la strada nella frazione di Raggiano il tracciato stradale inizia dalla SP141 di Palentuccio, Sant’Erasmo, Seppio e termina nella comunale di Spindoli-Mistrano. Il fondo stradale nel 2019 è stato interessato da lavori di rifacimento del manto in conglomerato bituminoso per un tratto di circa 1100 metri, mentre il tratto direzione SP141 di circa 1200 metri depolverizzato negli anni 90, risulta notevolmente compromesso e, tale situazione risulta di pericolo per la circolazione dei veicoli e pedoni. “La necessità di provvedere quanto prima alla sistemazione è finalizzata a scongiurare i rischi per l’incolumità pubblica e consentire una maggiore fruibilità e valorizzazione delle zone a ridosso della città che negli ultimi mesi hanno riscosso tanto successo anche da parte dei visitatori, in cui poter godere del verde” conclude Fanelli. (Foto di archivio) 

07/06/2021 17:56
Piromane provoca incendi da Gagliole all'ospedale di Camerino: preso, è un elettricista di 33 anni

Piromane provoca incendi da Gagliole all'ospedale di Camerino: preso, è un elettricista di 33 anni

Roghi dolosi tra Camerino, Castelraimondo e Gagliole: in manette il piromane autore degli incendi, a conclusione dell'indagine denominata "Cigno Nero".  Nove gli episodi incendiari complessivamente messi a segno da un giovane elettricista di 33 anni, S.A., residente a Pioraco: colpite tre aziende, due esercizi pubblici, un negozio di animali e il pronto soccorso dell’ospedale di Camerino. I danni causati sono stati calcolati in diverse centinaia di migliaia di euro. IL FATTO - L'indagine condotta dai carabinieri ha preso avvio quando, nel pomeriggio dello scorso 28 maggio, alle ore 16:30 circa, sono stati dati alle fiamme un furgone cassonato e un camion a rimorchio, dal quale alcuni operai stavano scaricando dei pannelli per la coibentazione di un immobile in costruzione, in via Ugo Betti, nel comune di Castelraimondo. Solo il tempestivo intervento degli operai presenti nel cantiere, ha permesso di scongiurare il propagarsi delle fiamme alle vicine abitazioni e al materiale pericoloso accantonato nel cantiere. A poco piu’ di 24 ore da questo episodio, all'una e trenta circa della notte del 30 maggio, venivano dati alle fiamme due carrelli elevatori e un gruppo elettrogeno presenti presso l’officina meccanica di Mauro Pascucci, sita in località Piane di Potenza, nel comune di Gagliole. Il danno stimato si attesta intorno ai 40.000 euro. Solo il pronto intervento di una squadra dei vigili del fuoco di Macerata ha consentito di arginare le conseguenze dell’azione criminosa. La stessa officina è stata presa di mira dal piromane anche nella notte del giorno dopo (attorno alle 00:30 del 31 maggio), quando sono stati appiccati ben cinque diversi focolai, utilizzando un acceleratore chimico che ha permesso al 33enne di danneggiare un lavaggio auto, un muletto, un motore ausiliario per betoniere e parte della struttura che ospita l’officina. In questo caso i danni sono ancora in via di quantificazione. Un'ora dopo e a pochi chilometri di distanza, le fiamme avvolgevano il cantiere di via Ugo Betti a Castelraimondo, teatro del primo evento incendiario datato 28 maggio. In questa circostanza il materiale dato alle fiamme causava ingentissimi danni alla struttura della palazzina in costruzione e solo l’intervento dei vigili del fuoco che avevano precedentemente domato l’incendio divampato nell’officina di Mauro Pascucci, ha scongiurato danni ben piu’ gravi. Le fiamme infatti avrebbero potuto facilmente raggiungere le otto bombole di gpl da 35 litri ciascuna che erano presenti nel cantiere e la cui deflagrazione avrebbe causato un disastro. In questa circostanza i danni ammontano a circa 80mila euro. Si passa, così, al primo giugno quando alle ore 22:30 gli obiettivi del piromane diventano un pub di Camerino e l’attiguo negozio di animali, entrambi collocati al piano terra di una palazzina di quattro piani, dove ha sede anche una casa di riposo per anziani e dove sono presenti numerosi appartamenti abitati da famiglie e studenti universitari. Nel caso di specie, il piromane dopo aver consumato un cocktail al bancone del bar, entrava nel bagno e dopo aver appiccato il fuoco, chiudeva a chiave alle sue spalle la porta dei servizi e si allontanava verso il secondo obiettivo posto a pochi metri di distanza: utilizzando del liquido infiammabile il 33enne ha dato fuoco ad una pila di bancali in legno collocati all’ingresso dei garage della palazzina. I danni sono ancora da quantificare.  Si giunge sino a due giorni fa, 3 giugno, quando ai carabinieri è pervenuta - alle ore 14:15 -  l’ennesima segnalazione di un tentato incendio, questa volta all’interno dei bagni dell’area di servizio “2r”  in località Carbone, nel comune di Camerino. L’ultimo di questa serie estenuante di episodi, avveniva poche ore dopo, presso il pronto soccorso dell’ospedale di Camerino, dove il giovane era stato accompagnato da militari della locale Compagnia Carabinieri per sottoporsi ad uno screening psichiatrico. In tale occasione, il giovane lasciato solo per pochi minuti all’interno di una stanza del pronto soccorso, riusciva in pochi secondi a manomettere un quadro elettrico dandolo alle fiamme. In ragione di ciò, l’intero reparto è stato sgomberato e messo in sicurezza dai vigili del fuoco di Camerino intervenuti nell’immediatezza. Nel reparto erano presenti, al momento del rogo, otto operatori sanitari tra medici e infermieri e cinque pazienti in attesa di cure. LE INDAGINI - La raccolta delle informazioni e il ricorso all’analisi sistematica degli elementi indiziari hanno permesso di indirizzare sin da subito le complesse indagini. Il pedinamento e il monitoraggio costante del possibile autore dei roghi, ha permesso di raccogliere numerosi elementi a carico dell'elettricista 33enne.  La conduzione dell’attività di indagine, protrattasi senza soluzione di continuità in ragione dell’incessante susseguirsi degli eventi incendiari - apparentemente privi di alcun filo logico - ha trovato la propria svolta nella notte del primo giugno quando, a seguito di una perquisizione presso l’abitazione dell’indiziato, è stata ottenuta una prima confessione in merito agli eventi che si erano verificati a Camerino nelle ore precedenti. Il continuo scambio informativo con la procura maceratese, in capo alla quale era affidata la direzione strategica delle indagini e la raccolta di elementi informativi, ha permesso nel corso della giornata del 2 giugno di ottenere la piena confessione del giovane elettricista che si dichiarava colpevole di tutti gli eventi incendiari di Castelraimondo, Camerino e Gagliole che erano avvenuti tra il 28 maggio e il primo giugno. Il 3 giugno, però, nonostante l’ammissione di responsabilità, l’indagato si è reso protagonista dell’ennesimo episodio incendiario, questa volta all’interno del bagno di un’area di servizio a seguito del quale i carabinieri lo hanno raggiunto in casa per valutarne la posizione in merito ai fatti. Nella circostanza, dopo una iniziale reticenza, l’indagato confessava l’ennesimo incendio dicendosi disposto ad essere sottoposto ad un trattamento sanitario presso una idonea struttura. Nel corso della visita psichiatrica che si stava tenendo nel pronto soccorso dell’ospedale camerte, l’uomo è riuscito in pochi secondi a manomettere un quadro elettrico, mandandolo in cortocircuito, e cagionando l’ennesimo principio d’incendio poi domato dai vigili del fuoco di Camerino. Si è, quindi, proceduto con l'arresto in flagranza di reato per l’ipotesi delittuosa prevista e punita dall’art.423 del codice penale. L’arrestato è sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso il reparto di psichiatria dell’Ospedale di Macerata dove è costantemente piantonato.            

05/06/2021 11:30
“Programmazione e innovazioni nel trasporto pubblico locale”: incontro a Camerino

“Programmazione e innovazioni nel trasporto pubblico locale”: incontro a Camerino

Questo pomeriggio a Camerino, alla presenza dell'assessore regionale Guido Castelli e del vice presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui, si è svolto un incontro tecnico sul tema “Programmazione e innovazioni nel trasporto pubblico locale”. Il presidente della Contram s.p.a. Stefano Belardinelli ha aperto la discussione, parlando dell'azienda Contram, delle numerose attività svolte sul territorio e per il territorio, toccando anche tematiche fondamentali come le gare regionali per l’assegnazione dei servizi e i contributi nazionali destinati alle Marche per i servizi di trasporto, che vedono da anni la regione come fanalino di coda. Il vice presidente Pasqui ha ricordato come siano importanti per il territorio le aziende come Contram e soprattutto il grande lavoro fatto nei momenti di difficoltà come è accaduto durante il terremoto del 2016. L’incontro si è concluso con l’intervento dell'assessore Castelli il quale ha voluto specificare che sono state assegnate ingenti risorse per il rinnovo del parco mezzi regionale e che molte di queste risorse saranno destinate alle aree sisma. L’assessore ha sottolineato anche l’importanza di salvaguardare le piccole/medie imprese marchigiane che, nonostante le difficoltà degli ultimi anni continuano caparbiamente a portare egregi risultati, risultati che non sarebbero possibili, naturalmente, senza l'enorme lavoro quotidiano svolto da tutti i dipendenti.  L’assessore conclude l’intervento affermando lo stretto rapporto che sussiste tra Tpl e ricostruzione perché, per evitare lo spopolamento è di fondamentale importanza garantire i servizi. Tra l’altro, dichiara l’assessore, "i servizi primari sono: scuola, sanità e trasporto, ma il trasporto è anche a supporto degli altri due. Dobbiamo evitare che quella di rimanere nel territorio sia una scelta epica". La Regione Marche ha il dovere di essere vicina a queste realtà e la presenza odierna dell'assessore Castelli e del Vice Presidente del Consiglio regionale ne vuole essere la conferma. Presenti all’incontro il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Camerino Claudio Pettinari , il sindaco di Camerino Sandro Sborgia, il presidente dell Unione Montana Marca di Camerino Alessandro Gentilucci e numerosi sindaci della provincia di Macerata.

04/06/2021 21:04
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