Presentata oggi in conferenza stampa presso l’Accademia Musicale Corelli di Camerino, la 36^ edizione del Camerino Festival che si svolgerà dal 10 luglio al 14 agosto 2022 e sarà caratterizzata da eventi musicali di grande qualità, presentati anche con l’obiettivo di valorizzare luoghi di rilevante interesse storico, naturalistico e paesaggistico. Alcuni di questi ambienti, “riaperti” in seguito ai lavori post-sisma, sono stati scelti con la volontà di coniugare arte, cultura, natura ed economia, suggerendo una possibile via di sviluppo dell’antica città ducale e dei suoi borghi limitrofi.
Il Festival toccherà dunque tanti luoghi significativi come l’Auditorium Benedetto XIII dell’Università di Camerino, vero faro culturale della città, l’Auditorium dell’Accademia “Corelli”, moderna struttura donata dalla Fondazione Bocelli per ospitare l’Istituto Musicale “Nelio Biondi”, la Basilica di San Venanzio, primo edificio religioso riaperto dopo il sisma del 2016; e ancora, luoghi dal fascino unico come la Rocca Borgesca, Rocca D’Ajello, la romanica Chiesa di San Giusto (a Valfornace), fino alle medioevali vie del centro storico, che riprenderanno la loro vita pulsante grazie ad una performance di danza.
Il cartellone, ricco, articolato e di altissima qualità secondo la migliore tradizione della rassegna internazionale, toccherà tanti registri espressivi: dalla classica al jazz passando per il blues, sino a sposare la danza. Con un filo conduttore: la qualità dei repertori e degli interpreti invitati. La direzione artistica è affidata a Vincenzo Correnti, Daniele Massimi e Francesco Rosati, esponenti di tre associazioni musicali punto di riferimento di un intero territorio: Adesso Musica, Musicamdo e Gioventù Musicale.
«Torna il Camerino Festival per la 36^ edizione e anche stavolta sono certa – afferma l’Assessore alla Cultura della Regione Marche, Giorgia Latini - che sarà un grande successo. La qualità di questa rassegna è il valore aggiunto, tanti i registri espressivi: dalla classica al jazz passando per il blues, fino alla danza. Ed è un grande merito la volontà di presentare questi preziosi spettacoli in luoghi di rilevante interesse storico, naturalistico e paesaggistico, - continua - alcuni di questi, “riaperti” in seguito ai lavori post-sisma, e scelti con la volontà di coniugare arte, cultura, natura ed economia, con un filo che possa toccare la città e i suoi borghi. Come Regione Marche puntiamo su questo aspetto. Le nostre bellezze e le nostre eccellenze meritano palcoscenici di valore: arte, cultura, ma anche tradizione, identità».
IL PROGRAMMA. Si partirà domenica 10 luglio con John Scofield, leggendario musicista americano che farà tappa a Camerino in una delle sue quattro date italiane. Presso l’Auditorium Benedetto XIII il leone della chitarra, vincitore di tre Grammy, presenterà il suo progetto in quartetto “Yankee go home”. Dopo questa anteprima, il cartellone diventerà fittissimo interessando i tre successivi fine settimana.
Domenica 31 luglio si farà tappa all’Accademia F. Corelli dove si cambierà registro con il “Quartetto d’archi di Cremona”, una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale, testimonial di progetti come il “Friends of Stradivari”, che nell’ottobre 2023 debutterà alla Carnegie Hall di New York. In programma il Quartetto di Giuseppe Verdi (una delle rarità cameristiche del cigno di Busseto) e il Quartetto “La morte e la fanciulla” di Schubert, capolavoro del Romanticismo.
Il 4 agosto vivremo un avvincente spettacolo crocevia fra danza, musica e drammaturgia: “Amigdala”. La Compagnia milanese Sanpapié, diretta dalla coreografa e interprete Lara Guidetti, porterà per le strade di Camerino la tradizione del teatro-danza in una performance itinerante di danza pubblica.
Venerdì 5 agosto, nella suggestiva cornice di Rocca d’Ajello, l’antica fortezza dei da Varano, il duo composto da Daniele Di Bonaventura (bandoneon) e Arild Andersen (contrabbasso) omaggerà il percussionista camerte Paolo Vinaccia, recentemente scomparso. Sonorità del nord Europa con rarefatte atmosfere dell’artico si mescolano di Mediterraneo e si contaminano di sonorità italiche e balcaniche, grazie al bandoneista marchigiano.
Il 6 agosto ci sposteremo nella Chiesa di San Giusto a Valfornace per ascoltare il Clarinet Trio di Alessandro Carbonare. Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Carbonare è uno dei più importanti solisti della scena musicale classica. Con il suo Trio ha esplorato un repertorio molto diversificato, dalla musica cameristica alle suggestioni della musica klezmer, fino al songbook americano.
Domenica 7 agosto, nella Basilica di San Venanzio, gusteremo l’eleganza del repertorio barocco con la proposta filologica dell’ensemble “Opera Prima” e il soprano americano Amanda Forsythe. Un percorso vocale e strumentale attraverso un selezionato programma di Cantate, Oratori e Sonate di Georg Friedrich Händel, scelto tra i lavori nati dalla cruciale esperienza italiana del compositore sassone.
Venerdì 12 agosto ci sposteremo alla Rocca Borgesca per ascoltare un duo tutto al femminile, formato dalla suadente voce di Chiara Civello e dalla regina del jazz italiano la pianista Rita Marcotulli. Un concerto che non mancherà di emozionare, stupire, commuovere, divertire.
Sabato 13 Agosto all’Accademia F. Corelli si esibirà Jae Hong Park, rivelazione del pianismo internazionale che sin da giovanissimo ha collezionato primi premi nei migliori concorsi: Gina Bachauer Young Artists International Piano Competition, Cleveland International Piano Competition for Young Artists, Arthur Rubinstein International Piano Master Competition, Concorso Internazionale Busoni di Bolzano.
A chiudere la rassegna, domenica 14 Agosto alla Rocca Borgesca, il progetto “Musiche da film” realizzato dall’Orchestra di Fiati Città di Camerino diretta dal M° Vincenzo Correnti. La direzione artistica è felice di aver inserito in programma questa compagine, cha da anni svolge un’intensa attività che mira alla valorizzazione dei tanti giovani musicisti presenti nel territorio. L’Orchestra si è recentemente esibita al Senato della Repubblica e allo Sferisterio di Macerata, accompagnando Andrea Bocelli e Giovanni Caccamo, musicista pop con il quale è stato realizzato un bellissimo video e un’incisione di un suo brano.
Spettacoli fuori abbonamento:
10 luglio (Intero € 20,00 - Ridotto € 15,00), 4 agosto (Biglietto Unico € 10,00), 7 agosto (ingresso Libero con prenotazione obbligatoria).
Altri spettacoli:
31 luglio, 5 agosto, 6 agosto, 12 agosto, 13 agosto (Intero € 15,00 - Ridotto € 10,00) e 14 agosto (Biglietto Unico € 10,00)
Abbonamento:
31 luglio, 5 agosto, 6 agosto, 12 agosto, 13 agosto, 14 agosto (Intero € 55,00 - Ridotto € 40,00).
Info sul sito di "camerinofestival"
Ruba un iPhone: 65enne rintracciata tramite App. Nel pomeriggio di domenica 3 luglio scorso, durante un’attività di controllo del territorio, i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Camerino, hanno individuato e controllato due soggetti, una donna ed un uomo, a bordo di una moto, accertando che la donna era in possesso di un telefono cellulare, marca Apple Iphone 13 pro max del valore di 1.700 euro, rubato poco prima a Castelluccio di Norcia a una dipendente di un ristorante del luogo, dove i due erano stati a pranzo.
La donna, una sessantacinquenne residente nel pesarese, approfittando della distrazione della cameriera, con destrezza si era appropriata del telefono cellulare che era stato appoggiato vicino al registratore di cassa. Successivamente la 65enne si è allontanata dal locale, unitamente al suo compagno, in sella a una moto di grossa cilindrata. La denunciante, immediatamente accortasi del furto, tramite l’applicazione “Dov’e” è riuscita a monitorare il tracciamento del proprio telefono, che era diretto presso il territorio di Camerino e ha allertato prontamente la centrale operativa dei carabinieri.
L’operatore, rimanendo in contatto con la vittima, ha diramato le ricerche alle pattuglie in servizio in quel momento, fornendo loro l’esatta posizione del telefono oggetto di furto. I militari camerti hanno intercettato con la moto le due persone, a Muccia, e hanno proceduto al controllo. All’interno della borsa in uso alla donna è stato trovato il telefono cellulare oggetto di furto. La 65enne è stata denunciata alla procura della Repubblica di Spoleto e il telefonino restituito alla legittima proprietaria.
Anche l’Università di Camerino sarà presente alla prima edizione di Energia Italia, Conferenza internazionale sulle tematiche dell’energia in Italia, in Europa e nel mondo, che si svolgerà a Roma il 5 e 6 luglio. Tante le istituzioni, le realtà industriali, le Università, le associazioni coinvolte in un confronto sul tema dell’energia, bene strategico in grado di determinare le politiche e le scelte ad ogni livello e in ogni ambito.
Nel panel dedicato alle comunità energetiche interverrà, infatti, anche la professoressa Lucia Ruggeri, docente della Scuola di Giurisprudenza e responsabile di un progetto di ricerca a carattere internazionale finanziato dall’Università di Camerino, dedicato alla promozione delle comunità energetiche e alla rivitalizzazione delle aree interne.
Le comunità energetiche sono forme di aggregazione tra cittadini, pubbliche amministrazioni e imprese finalizzate alla produzione di energia rinnovabile, all’immagazzinamento e alla eventuale vendita dell’energia in eccesso. Chi partecipa alla comunità abbassa o addirittura elimina i costi della bolletta energetica e favorisce il territorio grazie all’impiego degli utili prodotti per finalità quali la tutela dell’ambiente e il miglioramento dei servizi.
Il nesso tra economia, democrazia e energia vedrà intervenire al convegno esponenti delle autorità di regolazione del mercato come Giovanni Calabrò, Direttore Generale dell’autorità garante della concorrenza e del mercato, Claudia Canevari, del Dipartimento Energia della Commissione Europea, il vice Ministro dello Sviluppo economico Alessandra Todde, Adolfo Urso, Presidente Copasir e Andrea Margelletti, Presidente del Ce.S.I. La Conferenza sarà aperta dal Ministro Roberto Cingolani e sarà chiusa dall’intervento del Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa.
Tragedia al lago di Polverina, nel territorio comunale di Camerino, dove è stato trovato il corpo senza vita di un uomo di 81anni. L'allarme è stato lanciato verso le 10 da un familiare, che aveva notato la vettura dell'81enne nei pressi della zona e avvicinatosi ha trovato il corpo dell'uomo riverso nel lago.
Una vota arrivato sul posto, il medico del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'81enne. Sul luogo dell'accaduto sono giunti anche i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Camerino per gli accertamenti di rito. L'ipotesi più probabile, al momento, è che si sia trattato di un gesto volontario.
Un’attività complessa e articolata, quella condotta, nelle ultime settimane, dall’ Ufficio Speciale per la Ricostruzione che consente, nel cratere marchigiano, l’implementazione di opere per 222 milioni di euro derivanti da 276 progetti.
La cabina di coordinamento integrata sisma 2016/ sisma 2009 ha certificato, sulla base dell’istruttoria condotta da presidio regionale addetto alla Ricostruzione il rispetto della milestone del 30 giugno per i 276 progetti proposti dai comuni marchigiani a valere sulle risorse del Fondo Complementare Sisma.
"Fondi importanti destinati ai Comuni marchigiani colpiti dal sisma - ha affermato il presidente Francesco Acquaroli - che consentiranno la realizzazione di opere utili per la rigenerazione urbana e la rivitalizzazione di un territorio su cui resta alta quotidianamente l’attenzione della Regione. Dopo i finanziamenti del Cis, inizia la fase del Pnrr Sisma che consentirà alle comunità locali di avviare progetti che si affiancano alla ricostruzione fisica e possono determinare uno slancio per il tessuto socio-economico delle comunità colpite".
Si tratta di un traguardo di assoluto rilievo conseguito grazie all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, in particolare dal settore "opere pubbliche" guidato dai dirigenti Andrea Crocioni e Maurizio Paulini, che in pochi giorni ha espletato un’attività amministrativa che garantirà a Comuni e Province la piena accessibilità al finanziamento.
"Mi preme sottolineare il lavoro straordinario compiuto dallo staff dell’Usr, che ha prodotto una mole di validazioni imponente, atta a dare respiro e futuro al cratere sismico delle Marche - spiega l’assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli - Si tratta di interventi che vanno ad agire su temi nodali, dalla rigenerazione urbana agli immobili pubblici; dopo questa importante prima fase passiamo alla parte attuativa e a tutto quanto riguarda l’avvio delle procedure di affidamento".
Nello specifico, l’importo che arriverà nelle Marche, vale a dire 222.302.409 euro, si divide tra cinque misure comprese nel segmento A) del Fondo Complementare Sisma: le strade comunali saranno destinatarie di un importo pari a 24.924.000 euro inerenti 87 interventi promossi da 85 comuni; la rigenerazione urbana assorbe il finanziamento più consistente (83.080.000 euro) e si concretizzerà in 129 interventi elaborati dai sindaci del cratere; la Rifunzionalizzazione di immobili pubblici prevede, invece, l’impiego di 53.679.409 euro per 34 interventi che riguarderanno il ripristino e la riqualificazione di edifici pubblici di proprietà, o in godimento reale, da parte dei comuni del cratere.
Per il segmento "Cammini, percorsi e impianti sportivi" sono stati validate schede progettuali per un ammontare di 50.619.000 euro. A ciò si aggiunge infine la misura A3.2 "Progetti per la conservazione e fruizione dei beni culturali": prevede un importo di 10 milioni di euro per il deposito di opere d’arte da localizzare presso le ex casermette di Torre del Parco di Camerino.
"Il fondo complementare sisma prende forma e procede nel verso giusto - ha commentato l’assessore alla Ricostruzione Guido Castelli - grazie anche alla grande capacità progettuale dei sindaci del cratere che, prima con il Contratto Istituzionale di Sviluppo e poi con il Fc Sisma, hanno dimostrato grande resilienza amministrativa".
"Molti dei progetti validati nella cabina di coordinamento provenivano proprio dal “parco progetti” del Cis che, in ossequio all’impegno della regione hanno beneficiato di sostegno finanziario aggiuntivo. Perfezionata la milestone di giugno, per quanto concerne la dotazione infrastrutturale pubblica, ora ci concentreremo sulla misura B rivolta alle imprese. Si prevede un’estate di grande lavoro per il cratere ma siamo soddisfatti: recuperare il tempo perduto negli anni scorsi è uno degli impegni della Giunta Acquaroli" conclude Castelli.
Anche per il nuovo anno accademico, l’offerta formativa dell’Università di Camerino si amplia: sarà infatti attivato dalla Scuola di Giurisprudenza il nuovo corso di laurea in “Scienze Giuridiche per l’Innovazione organizzativa e la Coesione sociale”.
“Il corso – sottolinea il prof. Marco Giovagnoli, docente della Scuola di Giurisprudenza e Responsabile del Corso – punta su due assi centrali della nuova programmazione europea, l’Innovazione e la Coesione, traducendoli in una proposta formativa all’avanguardia nel panorama universitario italiano, rivolta sia alle studentesse e agli studenti appena usciti dalla scuola superiore, sia a chi già si trova nel mondo del lavoro e desidera approfondire le proprie conoscenze e competenze anche in virtù dei nuovi profili professionali richiesti a livello nazionale e comunitario”.
Il corso mira a formare professionalità e competenze che operino in maniera innovativa nel contesto politico-amministrativo e per lo sviluppo del territorio, che rispondano alla richiesta di nuovi profili lavorativi in area giuridica proveniente dai recenti piani strategici nazionali per l’innovazione della giustizia, muovendosi anche nel mondo organizzativo dell’economia profit e del Terzo settore, con una specifica caratterizzazione sul versante dell’organizzazione, della digitalizzazione e del sostegno alla transizione digitale delle istituzioni.
Uno specifico settore di intervento è costituito dalla rete delle piccole e medie imprese (nell’ottica di una sempre maggiore internazionalizzazione), della cittadinanza digitale anche intesa come parità di opportunità di accesso ai diritti di cittadinanza e di welfare da parte degli abitanti delle cd. aree fragili, della sempre più pressante questione della sicurezza digitale (cybersecurity) in un’ottica più generale di sicurezza territoriale.
Sul versante della Coesione sociale, le figure professionali che il corso ambisce a formare operano con una solida base giuridica e forti competenze in ambito sociale come figure a supporto della riduzione e l’annullamento dei divari territoriali, economici, di genere e generazionali, di quelli relativi alla struttura delle opportunità, culturali ed etnici.
Il corso valorizzerà e darà ampio spazio ad insegnamenti in grado di formare gli studenti nell’ambito dell’ICT (Information and Communications Technology) poiché sin da ora sta emergendo la necessità di figure professionali multidisciplinari con competenze sia giuridico-sociali sia tecnologiche.
Grande successo per la seconda edizione del "Montelago Eco Trail", progetto che, coniugando sport e ambiente, promuove la bellezza e valorizza il territorio dei comuni di Sefro, Camerino e Serravalle di Chienti, i tre comuni coinvolti dal tracciato. Due i percorsi, con partenza e arrivo a Sefro, uno da 30 km e un altro da 10 km, quest’ultimo valido come Campionato Regionale di Corsa in Montagna, che si snodano nei rilievi compresi tra Monte Primo e Monte Igno.
La manifestazione è stata dedicata a Francesco “Paco” Gentilucci, atleta di trail e tra gli ideatori della manifestazione, prematuramente scomparso lo scorso anno durante una sfortunata arrampicata, ricordato con grande commozione da parte di tutta la famiglia e gli amici presenti alla manifestazione.
Nel percorso da 10 km è Alessandro Crafa (Avis Ascoli Marathon) a imporsi nella classifica assoluta con 1h00’28” laureatosi campione regionale, davanti a due atleti del C.U.S. Camerino A.S.D., rispettivamente Andrea Michiorri (1h01’07”) argento e Marco Cruciani (1h06’17’’) bronzo. Nel femminile la campionessa regionale si è rivelata Cristina Carioli in 1h22’26’’, davanti a Paola Frontini (amat. Avis Castelfidardo) in 1h23’27 e Cristiana Polzoni (Asd Space Running) in 1h23’30’’
Sui 30 km primo posto per Patrizio Bartolini (Trail Running Project) con 2h49’57”, secondo per Francesco Vitali (Asd Bike Monti Azzurri) con 3h08’34’’ e terzo per Falappa Fabrizio (asd Atletica Cingoli) in 3h09’37’’. Nella gara femminile successo per Laura Mariani della Deka Riders Team (3h54’56”), seguita da Natascia Compagnucci (Acli Macerata) in 4h41’34’’ e Giorgia Gentilucci (Runcard), sorella di Francesco “Paco” Gentilucci, in 5h54’21’’. A premiarla è stata l'altra sorella di "Paco", Maria.
I vincitori del Trofeo Unicam, riservato agli studenti universitari, si sono rivelati invece Danilo Veliu (C.U.S. Camerino A.S.D.), Conte Alberta Anna (Runcard) e Rachela Censi (Avis Castelraimondo). La manifestazione è promossa e organizzata dall’associazione Acrusd Camerino in Corsa e dal C.U.S. Camerino A.S.D. con la partnership di Unicam.
Premiazioni effettuate da Stefano Belardinelli, presidente C.U.S. Camerino A.S.D., Roberto Cambriani, segretario C.U.S. Camerino A.S.D., Pietro Tapanelli, sindaco di Sefro e da Silvia Piscini assessore allo sport del comune di Camerino.
“Spostare la postazione del 118 significa privarsi di una risorsa umana preziosissima proprio perché scarsa e dover far fronte alla cronica mancanza di personale di Pronto Soccorso attraverso il ricorso ad altri medici di reparto quali, ad esempio, quelli di Anestesia/Rianimazione già gravemente provati dalla crisi di organico”.
Il gruppo di minoranza del Comune di Camerino, “Ripartiamo”, esprime la propria ferma contrarietà allo spostamento del servizio 118 presso i locali Asur della sede di Castelraimondo (leggi qui per saperne di più). “Una decisione che lascia perplessi e disorientati con riferimento alle motivazioni apposte. Sembrerebbe che l’iniziativa sia da ricondurre all’impossibilità di coprire il turno di notte nelle postazioni di Camerino e Matelica a causa della mancanza di medici 118. Si sarebbe, quindi, salomonicamente deciso per lo spostamento del servizio presso Castelraimondo, risultando baricentrica rispetto alle due località”, scrivono i consiglieri in una nota.
“Questo – proseguono - garantirebbe il rispetto dei tempi di intervento previsti dalle normative vigenti (20 minuti). Vorremmo far osservare come il problema della carenza del personale non può essere risolto attraverso lo spostamento delle strutture. Se ciò fosse vero, l’attuale Giunta Regionale delle Marche dovrebbe rivedere tutta la sua politica sanitaria atteso che per fronteggiare la cronica mancanza di medici, sarebbe ineludibile un accentramento dei servizi sanitari. Una vera e propria marcia indietro rispetto alle innumerevoli dichiarazioni di volontà di potenziamento degli ospedali periferici”.
“Condividiamo pienamente le considerazioni di dissenso fatte da medici e associazioni locali alle quali aggiungiamo l’ulteriore riflessione che lo spostamento del medico di 118, dalla postazione ubicata presso l’ospedale camerte, (ricordiamo si tratta ancora di Ospedale Dea di I livello) toglie alla struttura la disponibilità potenziale di un medico da impiegare in quelle situazioni di sovraffollamento o di urgenza che non di rado si verificano nei Pronto Soccorso (pensiamo ai periodi estivi) e per fronteggiare le quali la stessa Regione Marche è recentemente intervenuta con Dgr 734 del 13 giugno scorso”.
“Ci si chiede, inoltre, se la nuova postazione garantisca effettivamente le migliori condizioni di lavoro per quelle professionalità in termini di adeguatezza della struttura rispetto a quelle offerte dall’ospedale camerte (basti pensare alla sicurezza sismica; alla disponibilità di spazi per il personale medico e paramedico ecc.)”.
“Infine – concludono - auspichiamo l’intervento dei nostri rappresentanti locali in consiglio regionale, fino a questo momento rimasti in religioso silenzio, affinché si facciano carico di intervenire nelle sedi opportune per garantire l’implementazione del personale necessario ad assicurare adeguati livelli di sicurezza sanitaria su tutto il territorio della provincia e in special modo su quello montano troppo spesso sacrificato”.
Il Rotary Camerino presieduto da Stefano Re, in collaborazione con il club di Tolentino e l'Innerweel Camerino, ha organizzato un evento su “La gioventù musicale d'Italia e l'educazione musicale a Camerino” in occasione dei 50 anni di età dell'associazione.
Nel corso della serata è stata presentata la pubblicazione realizzata per la ricorrenza del cinquantesimo del sodalizio. Relatori sono stati l'avvocato Corrado Zucconi che ha presieduto in passato l'associazione e il professor Francesco Rosati.
Durante l'evento, che si è svolto a Villa Fornari di Camerino, si sono esibite Cecilia Formentelli al flauto, Matilde Formentelli al piano, Pauline Giachetta al violoncello. Ad accompagnarle alla tastiera c'era Frédérique Willem.
La collaborazione tra l’importante realtà del Cus Camerino e la sede Uteam della città ducale ha portato all’organizzazione di un corso di ginnastica per adulti che si sta concludendo proprio in questi giorni. Il Cus Camerino, nell’ottica di favorire la pratica dell’attività sportiva a tutte le età, ha messo a disposizione degli iscritti Uteam la palestra del Palazzetto Orsini in località Calvie, permettendo a questi di fare attività fisica anche in un periodo difficile come quello vissuto durante la pandemia, in un ambiente adatto e igienizzato.
Gli istruttori Silvia Piscini e Riccardo Santoni si sono alternati nei due appuntamenti settimanali e hanno seguito con competenza e gentilezza coloro che hanno frequentato il corso, attivo fin dallo scorso novembre. “Abbiamo accolto la richiesta dell’Uteam di Camerino – spiega Stefano Belardinelli, presidente del Cus – e aperto le nostre strutture per accogliere questa particolare utenza che, per determinazione e volontà, non ha nulla da invidiare ai ragazzi che frequentano il Cus".
"La mission principale del Cus Camerino è quella di diffondere e potenziare l’attività motoria attraverso la promozione dello sport di base, dello sport agonistico e dell’attività fisica ludico-sportiva nella comunità universitaria, ma anche nei confronti della cittadinanza, dai bambini agli anziani, dagli agonisti agli amatori. Missione importante anche per l’Università di Camerino e la governance del rettore Claudio Pettinari che attraverso lo sport promuove l’inclusione. Per tutti il Cus Camerino può essere un punto di riferimento e un valido supporto, e questa collaborazione con l’Uteam ne è un esempio lampante”.
“L’Uteam è attiva in città dal 2000 senza interruzioni – dice Donatella Pazzelli, coordinatrice delle sede di Camerino – tuttavia il covid ha messo a dura prova la nostra Associazione anche per la privazione di spazi che ci venivano concessi per svolgere le attività motorie. L’apertura delle porte da parte del CUS Camerino ci ha permesso di riattivare, in questo anno accademico, il richiestissimo corso di ginnastica che è stato frequentato da un bel gruppo di persone, grazie ai nostri bravi istruttori e alla generosa ospitalità nella palestra del Palazzetto Orsini”.
“In considerazione delle tante e importanti questioni che necessitano di essere affrontate con estrema urgenza, invitiamo il sindaco e la giunta a procedere con speditezza all’approvazione dei piani attuativi redatti e consegnati dallo studio Karrer. L’adozione dei piani consentirà ai tanti cittadini proprietari di abitazioni ubicate nelle aree perimetrate di poter finalmente avviare le attività necessarie alla ricostruzione delle loro abitazioni e al Comune di affidare la progettazione dei lavori necessari a mettere definitivamente in sicurezza il centro storico della città”. Il gruppo consiliare di minoranza – guidato da Sandro Sborgia – si rivolge così alla nuova Giunta Lucarelli appena insediata.
“Auspichiamo che la nuova amministrazione – prosegue in una nota la minoranza - in considerazione dei tempi ristrettissimi per la presentazione dei progetti volti all’acquisizione dei fondi del Pnrr, faccia proprie le proposte avanzate dall’amministrazione uscente con particolare riguardo ai progetti relativi alla misura B2.2 dei fondi integrativi sisma per la sistemazione e la riqualificazione degli impianti sportivi e per la creazione di spazi e strutture per il Coworking”.
“Con l’occasione desideriamo esprimere un sincero ringraziamento al commissario prefettizio Paolo De Biagi per il lavoro svolto e per la considerazione rivolta ai progetti di rigenerazione urbana relativi all’interramento degli elettrodotti di “Vallicelle”, alla ristrutturazione delle mura storiche con relativa messa in opera di un sistema per la loro illuminazione artistica, alla realizzazione di un impianto di risalita meccanizzato al parcheggio “Malatesta”; progetti avviati dalla passata amministrazione e di recente presentati per essere ammessi a finanziamento”.
Il gruppo Ripartiamo, forte del consenso ricevuto, “continuerà a profondere il massimo impegno perché il lavoro fatto in questi anni non vada perduto. Consapevoli delle difficoltà legate alla rigenerazione del nostro territorio, ci dichiariamo fin da subito disponibili a collaborare nella direzione di una velocizzazione del processo di ricostruzione secondo gli obiettivi fissati e nel solco del lavoro fatto”.
“Allo stesso modo contrasteremo con forza ogni tentativo di cancellare o modificare sostanzialmente il Programma Straordinario di Ricostruzione, la revisione dei Piani Attuativi o altre iniziative che dovessero portare ad ulteriori quanto inutili e dannose perdite di tempo”. “Il Gruppo Ripartiamo continuerà a profondere tutto il suo impegno per il bene della città e nell’interesse dei cittadini a garanzia dell’esercizio corretto dell’azione amministrativa esercitando il controllo politico-amministrativo che le compete. Buon lavoro alla nuova giunta e viva la città di Camerino”.
Il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli ha nominato la Giunta che lo affiancherà nell’azione amministrativa. Le deleghe degli assessorati sono stati assegnate a tre donne e un uomo. In particolare: la vicesindaca sarà Antonella Nalli (409 preferenze), già assessora dal 2014 al 2019 a cui sono state affidate le deleghe alla Cultura, i Servizi Sociali, Rapporti con le frazioni e la Protezione civile.
A Silvia Piscini (che ha ottenuto 395 preferenze) vanno le deleghe all’Istruzione, il Turismo, lo Sport, le Politiche giovanili e i Rapporti con la popolazione studentesca; Erika Cervelli (274 preferenze) già assessora dal 2014 al 2019 avrà le deleghe al Bilancio, la Programmazione economica e finanziaria, i Tributi, l’Ambiente, l’Agricoltura e le Attività produttive; a Stefano Falcioni ( 248 preferenze) sono state affidate le deleghe all’Urbanistica, i Lavori pubblici e la Manutenzione. Il sindaco Roberto Lucarelli ha tenuto per sé le deleghe alla Ricostruzione, alla Sanità, alla Polizia Locale e al personale.
“Il criterio utilizzato nella scelta nella Giunta, come preannunciato – ha spiegato il sindaco Roberto Lucarelli - è stato in base alle preferenze, posto che da sempre ho sostenuto di poter contare su una squadra formata da persone qualificate. Ne abbiamo quindi discusso insieme, prendendo le decisioni di comune accordo”. Il gruppo consiliare di Maggioranza sarà composto da: Gianluca Pasqui, Alessandro Salvetti, Giovanni Fedeli e Cesare Pierdominici. Nei prossimi giorni saranno individuati tra i consiglieri di Maggioranza anche i referenti del Sindaco. Il primo Consiglio comunale è stato fissato per mercoledì 29 giugno alle ore 21.15 e sarà trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Camerino.
"Non possiamo accettare da cittadini e rappresentanti dei cittadini un riassetto che ha visto prima il taglio dell'ambulanza h12 diurna a San Severino Marche, poi la notturna a Matelica e ora anche a Camerino, con un'unica postazione notturna di 118 con medico centrale a Castelraimondo che deve servire tutto l'alto maceratese". A dichiararlo, in una nota, è Cristina Marcucci, presidente dell'Associazione Help S.o.S. Salute e Famiglia Odv.
"Ci chiediamo come sia possibile che l'unico medico ipoteticamente impegnato, ad esempio in un intervento a Visso, possa poi essere prontamente a San Severino Marche o a Matelica?" aggiunge la presidente, che conclude: "Ci auguriamo che questa situazione si protragga soltanto per una settimana, perchè non è possibile gestire l'emergenza del nostro territorio in questo modo".
"Non si tratta di una riorganizzazione - puntualizza Ermanno Zamponi, direttore della centrale operativa del 118 di Macerata -. Abbiamo adottato questa soluzione, a livello locale, a seguito di uno stato di necessità temporaneo. Con 7 medici non si riesce a coprire quello che dovrebbero fare 12 medici. Dopo un anno non possiamo impedire loro di andare in ferie".
"Abbiamo già sottoscritto un accordo con l'Università per poter avere a disposizione medici specializzandi in Anestesia e Rianimazione - chiarisce Zamponi -. Appena sarà possibile inserirli in servizio, il problema sarà risolto".
Rotary e governo Usa vicini agli anziani: donati dispositivi di rapido intervento salvavita, concentratori di ossigeno e braccialetti multifunzione, per le rilevazioni della saturazione, pressione e cadute, in quindici case riposo distribuite nel Distretto 2090, più in difficoltà a causa della pandemia e sisma, nel comprensorio del Rotary Tolentino e Camerino, nel Maceratese, ma anche in Umbria e Abruzzo.
Il tutto grazie ai fondi messi a disposizione dal progetto Usaid - Rotary in Italia: comunità contro il covid-19. Nella prima trance sono stati consegnati due concentratori con alcuni braccialetti a cinque case di riposo.
La prima donazione è stata fatta a favore di quella di Loro Piceno, ospitata ora in alcuni locali di Urbisaglia, alla presenza del sindaco Robertino Paoloni che ha ringraziato il Rotary. "Le nostre case di riposo - ha detto - hanno bisogno di questi accessori che sono fondamentali per la qualità della vita degli anziani".
Il governatore del Rotary Distretto 2090 Gioacchino Minelli insieme a Lisa Ruhe, al presidente della commissione per la prevenzione sanitaria Stefano Gobbi e Carla Passacantando segretario del Rotary Tolentino, ha poi raggiunto a bordo del camper del Distretto 2090 l'Asp civica assistenza Tolentino “Porcelli” per la seconda donazione.
"Un grazie al Rotary - ha affermato Laila Cervigni, responsabile della struttura - che ci è sempre vicino. Sono stati sviluppati diversi service negli anni a favore della nostra struttura". I dispositivi sono stati poi consegnati alla casa di riposo "Lazzarelli" di San Severino Marche. "Questa donazione – ha spiegato il presidente Teresa Traversa - è una iniziativa molto importante per la casa di riposo. Ringraziamo quindi il Rotary".
È seguita la donazione alla casa di riposo di Gagliole. "Sono importanti questi dispositivi – ha aggiunto Laura Taccari, responsabile della struttura – migliorano il servizio che abbiamo". La donazione è stata effettuata anche a favore della casa di riposo di Esanatoglia.
"Siamo grati - afferma la responsabile Eleonora Merli - per la donazione”. L'altra trance di donazioni ha riguardato le case di riposo di Sarnano alla cui cerimonia di consegna era presente il responsabile Marco Gatti, quella di Gualdo l'assessore comunale Filomena Moretti, quella di Penna San Giovanni di Moira Serafini, di Sant'Angelo in Pontano del direttore della struttura Claudio Pascucci. Con Minelli, oltre a Ruhe, Gobbi e Passacantando c'era anche l'assistente al governatore Stefano Quarchioni.
I dispositivi sono stati consegnati anche all'Easp, ente assistenza servizi alla persona “Baldassini” di Gualdo Tadino, alla casa riposo “Mosca” di Gubbio, all'Opera Pia Bartolomei Castori di Foligno, alla casa riposo Andrea Rossi di Assisi, alla rsa San Rocco Villa Dorotea di Scoppito, all'Opera Pia Filippo Alessandrini di Civitella del Tronto. I concentratori e i braccialetti multifunzione sono stati acquistai con i 100.000 dollari destinati alla sanità dalla Commissione UsaidRotary del Distretto.
“Abbiamo consegnato – dice il governatore Gioacchino Minelli - i dispositivi con il camper a disposizione del nostro Distretto e abbiamo portato un po' di speranza e qualche sorriso ai tanti operatori sanitari che ci hanno accolto a braccia aperte, felici di avere a disposizione dei dispositivi efficaci per superare le situazioni di crisi degli ospizi e pazienti e di poter monitorare le loro funzioni vitali a distanza. Un ringraziamento particolare va ai componenti della commissione che hanno saputo individuare le rsa più in difficoltà a causa della pandemia e del terremoto”.
La dottoressa Elisa Palmioli, che ha conseguito in Unicam sia la laurea triennale che quella magistrale, è stata premiata nei giorni scorsi al 75° Convegno SISVet-Società Italiana delle Scienze Veterinarie, in relazione al bando dedicato a giovani ricercatori che avevano presentato, come comunicazione orale, un lavoro scientifico al Convegno SISVet del 2021 e pubblicato su riviste internazionali indicizzate entro maggio 2022.
L’articolo scientifico sul tema “The apelinergic system immuno-detection in the abomasum and duodenum of sheep grazing on semi-natural pasture” pubblicato sulla rivista scientifica “Animals”, che è valso il premio di 1.500 euro, si inserisce nel contesto delle ricerche che il gruppo di Anatomia degli animali domestici di Unicam, composto dalla professoressa Paola Scocco e dalla dottoressa Elena De Felice, sta svolgendo in relazione alla gestione conservativa degli ecosistemi di prateria, in collaborazione con il gruppo di Botanica ambientale ed applicata coordinato dal professor Andrea Catorci.
Le ricerche sono incentrate sullo studio di parametri anatomici indicativi del benessere animale, finalizzato alla sostenibilità ambientale bilanciata, a quella economica delle aziende zootecniche, anche in modo da contrastare le criticità legate al riscaldamento globale che si sta ripercuotendo in una sempre minore disponibilità di foraggio per gli animali, cui consegue una minor produttività delle aziende.
Su queste tematiche la dottoressa Palmioli ha iniziato a lavorare già durante il suo percorso di laurea triennale, attualmente "Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse naturali", approfondendo poi lo studio durante l’elaborazione della tesi del corso di laurea magistrale in Biological Sciences della Scuola di Bioscienze e Medicina veterinaria di Unicam, e ora nel percorso di dottorato di ricerca presso un altro Ateneo. Il premio ricevuto dalla dottoressa Palmioli premia quindi anche la preparazione acquisita in Unicam.
“Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” è un corso triennale strutturato in due curricula. Il primo (Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali) è maggiormente incentrato sulle classiche scienze naturali e ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base sui temi della botanica, zoologia ed ecologia abbinati ad una forte acquisizione di capacità pratiche (rilevamento in campo ed analisi dati) finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e alla conservazione della biodiversità.
Il secondo (Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy) ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni.
Chi fosse interessato ad avere informazioni dirette relative al corso potrà partecipare all’Open Day Unicam il 14 luglio oppure all’evento Laboratori Aperti previsto per il 27 luglio, che per il Corso L-32 si svolgerà a Palazzo Castelli a Camerino (ex Dip. Botanica, via Pontoni).
L’Università di Camerino insieme a Syeew srl, startup innovativa di Business Artificial Intelligence, inaugura Syeew Lab un laboratorio di analisi e studio delle tecnologie di intelligenza artificiale applicate al business delle microimprese. Il laboratorio nasce grazie alla partnership siglata con Eidos srl, partner tecnologico di Syeew alla guida del laboratorio.
Syeew Lab è un progetto innovativo e all’avanguardia che promuove la formazione di alto livello e l’affiancamento del mondo accademico a quello imprenditoriale/commerciale. Dedicato a studenti e neolaureati della Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Università di Camerino, il laboratorio ha l’obiettivo di creare un osservatorio permanente del panorama tecnologico e delle sue evoluzioni, dando la possibilità a studenti e neolaureati di sperimentare possibili applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale al mondo delle microimprese.
All’interno del progetto i laureandi e neolaureati saranno guidati dal team di Eidos srl, partner tecnologico di Syeew, e avranno la possibilità di partecipare attivamente allo sviluppo dell’applicativo alimentato dall’intelligenza artificiale attraverso project work, tesi, stage o dottorati d’impresa.
Syeew Lab, con durata biennale, si potrà sviluppare attraverso modalità differenti sempre volte alla ricerca scientifica e allo sviluppo tecnologico come: tirocini formativi, seminari, laboratori e incontri sperimentali presso le sedi di Eidos srl a Jesi, e presso la stessa Università di Camerino.
L’Università di Camerino tra i primi 10 atenei italiani per il miglior tasso di occupazione dei proprio laureati: il 93,3% dei laureati magistrali biennali di Unicam, infatti, a cinque anni dal conseguimento del titolo di studio è occupato. I risultati relativi all’inserimento nel mondo del lavoro dei laureati dell’Università di Camerino sono ancora una volta molto positivi, così come lo sono quelli loro soddisfazione, dati che emergono dal XXIV Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati presentati nei giorni scorsi dal Consorzio AlmaLaurea.
Molto positivi sono anche i dati relativi all’occupabilità dei laureati Unicam. Il tasso di occupazione dei laureati di primo livello che, dopo la conquista del titolo, hanno scelto di non proseguire gli studi universitari e di immettersi direttamente nel mercato del lavoro, è pari al 68,5%. Ad un anno dal conseguimento del titolo, il 77,2% dei laureati magistrali biennali Unicam è occupato e le performance occupazionali migliorano con il trascorrere del tempo dal conseguimento del titolo: il 93,3% dei laureati magistrali biennali intervistati a cinque anni dal titolo è occupato.
Particolarmente positivo è inoltre il dato relativo alla efficacia della laurea, che mette a fuoco l’effettiva utilità e spendibilità del titolo nell’ambiente di lavoro, con una media di risposte positive pari all’87,7%, che supera ampiamente quella nazionale pari al 66,3%. Dai dati riportati nel rapporto, Unicam viene premiata anche per i risultati sulla valutazione dell’esperienza universitaria e sulla soddisfazione espressa dai laureati.
Il 94% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente, il 90,3% ritiene il carico di studio adeguato alla durata del corso e il 92% dei laureati che le ha utilizzate ritiene le aule adeguate. Più in generale, il 95,6% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso. E quanti si iscriverebbero di nuovo all’Università? L’80,5% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso Ateneo.
“L’indagine AlmaLaurea – ha dichiarato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – conferma la qualità dell’offerta formativa di Unicam, premiando gli sforzi e l’impegno dell’Ateneo. Da tempo infatti stiamo lavorando affinché la formazione dei nostri laureati sia incentrata sulle esigenze del mercato del lavoro, con confronti a tutto campo con il mondo imprenditoriale, sia nel nostro territorio che in ambito nazionale, nella progettazione e definizione dell’offerta formativa, che dal prossimo anno accademico vedrà l’attivazione del corso di laurea triennale in “Scienze Giuridiche per l’Innovazione organizzativa e la Coesione sociale” e del curriculum in “Nutrizione per il Benessere e lo Sport”, nell’ambito del corso di laurea magistrale in Biological Sciences, così come si avrà una rimodulazione dei corsi di laurea magistrale in Physics e Mathematics and Application. I dati testimoniano ancora una volta che la laurea rappresenta un grande investimento per il proprio futuro, specialmente in questo particolare e difficile momento che tutti noi e la nostra società stiamo attraversando”.
Per quanto riguarda la provenienza degli stranieri, la percentuale di laureati stranieri di Unicam (11,3%) si mantiene su un livello molto superiore alla media sia regionale (4,3) che nazionale (4,2). La percentuale di laureati stranieri nelle lauree Magistrali è pari al 24%. La percentuale di laureati che non risiedono nella Regione Marche è del 31,9% mentre le provenienze scolastiche dei laureati evidenziano la capacità di Unicam di accogliere e supportare al meglio sia gli studenti che provengono da istituti con orientamento tecnico, che con orientamento liceale.
Unicam si distingue per un’alta percentuale di laureati, il 73,8%, che hanno svolto tirocini/stage riconosciuti durante il proprio percorso di studio. Anche la media di studio all’estero (18,3%) è più alta di quella complessiva degli atenei italiani, particolarmente accentuata è la percentuale di chi studia all’estero durante la laurea magistrale. Il 71,5% dei laureati di primo livello, dopo il conseguimento del titolo, decide di proseguire il percorso formativo con un corso di secondo livello
Tornano a risuonare le note jazz del Premio internazionale "Massimo Urbani" alla Rocca dei Borgia a Camerino dove il 24, 25 e 26 giugno si svolgerà l’appuntamento che ormai da anni apre l’estate camerte. Le finali della 26esima edizione del più importante concorso italiano per solisti jazz, organizzata dall’Associazione Culturale Musicamdo con il supporto del Comune di Camerino, di UniCam e la collaborazione dell’azienda Contram, vedrà sul palco i migliori giovani musicisti sul panorama internazionale.
Attraverso rigorose selezioni dal vivo e una prestigiosa serata finale, il concorso dà la possibilità ai talenti di esibirsi ed essere valutati da una giuria composta da esperti di settore. Critici musicali delle più importanti testate jazz nazionali intervengono al Premio componendo la giuria critica e affiancando nel giudizio la commissione composta da importanti musicisti a livello nazionale e internazionale come Enrico Rava, Renato Sellani, Paolo Fresu, Massimo Moriconi, Massimo Manzi, Fabrizio Bosso, Kurt Rosenwinkel, Ada Montellanico, Francesco Cafiso.
Confermato anche l’appuntamento dell’anteprima con una cena concerto che quest’anno si svolgerà nel giardino di Pappafò Country House di Camerino con la Musicamdo Jazz Orchestra che presenterà il suo nuovo progetto: un omaggio a Charles Mingus a 100 anni dalla nascita. Ad arricchire il suono della big band ci sarà Stefano Bedetti, uno dei migliori sax tenore italiani della sua generazione che vanta lunghe collaborazioni con Billy Hart, George Cables, Tony Scott, e molti altri grandi nomi del jazz internazionale.
Il programma completo sarà presentato mercoledì 22 giugno alla Rocca dei Borgia alle ore 11.
Nei weekend del 25-26 giugno, 2-3 e 9-10 luglio 2022 per favorire l’accesso dei visitatori al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e godere della “Fioritura di Castelluccio”, mantenendo una condizione di sicurezza nel rispetto anche delle indicazioni e limitazioni stradali, è stata prevista l'attivazione di un servizio autobus per raggiungere il pian grande di Castelluccio di Norcia dal versante marchigiano (Visso/Castelsantangelo sul Nera con prima partenza da Maddalena di Muccia e Pieve Torina) e un servizio di sosta e navetta dal parcheggio di Monte Prata (Comune di Castelsantangelo sul Nera) fino alla Pian Grande.
Il bus e il parcheggio con servizio navetta per la “Fioritura di Castelluccio” sono stati programmati su indicazione del Comune di Castelsantangelo sul Nera, il supporto del Comune di Visso e la gestione tecnica di Contram.
Il servizio bus prevede più partenze durante il giorno da Castelsantangelo sul Nera e da Visso. Le fermate da Visso sono due: una presso la nuova area commerciale (ex Park Hotel) e la seconda presso le Poste (incrocio via C.Battisti/SP209)) alle 8:30, 10:30, 13:30, 15:30, 18:00.
A Visso c’è la possibilità di sosta libera senza garanzia di riserva del posto, nei pressi delle fermate del bus. La fermata a Castelsantangelo sul Nera è nei pressi del ristorante “il Navigante” alle 8:40, 10:40, 13:40, 15:40, 18:10.
Per la prima e per l’ultima corsa è attivo il collegamento anche da/per Maddalena di Muccia (Ex-motel Agip) partenza ore 07:45 e rientro con l’ultima corsa da Castelluccio alle 18:45) e da/per Pieve Torina (partenza ore 08:00 e rientro con l’ultima corsa da Castelluccio alle 18:45).
Per la seconda partenza e il penultimo rientro c’è la possibilità di salire/scendere a Molini di Visso (solamente previo acquisto del titolo di viaggio su parchiaperti.it e prenotazione della fermata a Fulvio di “Nando sport” 338703411, partenza ore 10:25 rientro 16:30). Il viaggio in bus deve essere riservato con prenotazione sul sito parchiaperti.it.
Nei weekend indicati saranno attivi anche la sosta con servizio navetta in quota presso il parcheggio di Monte Prata (Comune di Castelsantangelo sul Nera). La navetta fino al Pian Grande sarà attiva dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Partenza ogni ora circa dal Parcheggio di Monte Prata fino all’incrocio con la strada per Forca di Presta sulla Piana Grande e fermata a Castelluccio. La sosta e la navetta devono essere riservati con prenotazione sul sito parchiaperti.it.
Gli orari dei bus sopra indicati possono essere passibili di variazioni dovute alle condizioni del traffico, quindi non dipendenti dagli esecutori del servizio. Per fruire delle offerte è necessario acquistare in precedenza il biglietto sul sito www.parchiaperti.it dove gli utenti potranno trovare tutte le informazioni necessarie. Non è possibile acquistare il biglietto per il bus e/o la navetta a bordo né riservare un posteggio presso il parcheggio Monte Prata.
“Ortopedia 2.0” è il tema dell’incontro di studi dedicato alle tecniche innovative in ortopedia e traumatologia e nel recupero funzionale dell’atleta che si terrà sabato (18 giugno), a partire dalle ore 9, al polo informatico “Lodovici” di via Madonna delle Carceri.
L’iniziativa, promossa dalla Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, corso di laurea in Informazione scientifica sul farmaco e scienze del fitness e dei prodotti della salute e dal Master in Biomeccanica clinica e del Gesto Sportivo, sarà introdotta dai saluti del rettore dell’Università degli Studi di Camerino, professor Claudio Pettinari, del direttore della Scuola di Scienze del Farmaco, professor Gianni Sagratini, dell’assessore regionale con delega alla Sanità, Filippo Saltamartini, della direttrice dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche, dottoressa Daniela Corsi, e del vice presidente del Consiglio regionale delle Marche, Gianluca Pasqui.
Tra i saluti anche quelli del professor Francesco Amenta, docente di Anatomia umana presso la Scuola di Scienze del Farmaco, e del professor Seyed Khosrow Tayebati, direttore del Master in Biomeccanica Clinica e del Gesto Sportivo di Unicam.
Moderano la giornata di studi il direttore di Clinica Ortopedica degli Ospedali riuniti di Ancona, professor Antonio Pompilio Gigante, e il direttore di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Camerino, dottor Leonardo Pasotti.
Il professor Gigante presenterà le innovazioni biotecnologiche in ortopedia e traumatologia mentre Pasotti relazionerà sulla ricostruzione anatomica artroscopica delle lesioni legamentose del ginocchio. A seguire il dottor Enrico Sebastiani dell’ospedale di Narni tratterà del presente e del futuro dell’artroscopia di spalla mentre il dottor Andrea Farneti dell’ospedale di Foligno parlerà della chirurgia robotica per la sostituzione protesica dell’anca e del ginocchio.
Sono inoltre previsti gli interventi del dottor Puya Dehgani Mobaraki dell’ospedale di Branca, autore di numerosi studi e pubblicazioni internazionali sull’argomento, sugli effetti del Covid e del long Covid sulla prestazione atletica e il ritorno allo sport, di Gianluca Broglia dell’Università degli Studi di Camerino sulle tecniche innovative in rieducazione funzionale dall’atleta comune al top player e di Diego Bonifazi e Rosario Petruccelli del Policlinico Silvestrini di Perugia sulle prospettive presenti e future nell’osteosintesi delle fratture.