Camerino

Phoenix Festival 2023, un quinta edizione super con Coma Cose e Bnkr44

Phoenix Festival 2023, un quinta edizione super con Coma Cose e Bnkr44

Una quinta edizione che rappresenta un primo piccolo anniversario per il Phoenix Festival, che nell’edizione 2023 si presenta con i Coma Cose, giovedì 13 luglio, e con tanti altri artisti locali, nazionali ed emergenti. Sabato 15 l'appuntamento è con i Bnkr44, la nuova scoperta giovanile della musica italiana. Sono ben 5 candeline per il Phoenix Festival che da scommessa è diventato uno degli eventi musicali per giovani e tanti appassionati di ogni età tra i più conosciuti del territorio. Cibo e bevande con il ristoro sempre aperto e quest’anno ben tre saranno le serate con la prima per cui c’è tanta attesa. Giovedì sera saranno infatti ospiti saranno i Coma Cose. Duo di cantanti e musicisti che dalla scena indie degli ultimi anni si sono affermati anche al festival di Sanremo qualche anno fa con la bellissima "Fiamme negli occhi", mentre quest’anno sul palco dell’Ariston con "L’Addio" hanno vinto il Premio Lunezia per il valore musicale-letterario. Oltre a queste le hit "Mancarsi", la nuova "Agosto morsica" e tante altre. L’apertura dei cancelli alle 19:30, mentre gli artisti d’apertura cominceranno alle 20:30 e a seguire i Coma Cose. Nel post concerto Dj Silvio e i The Brands intratterranno chi ha ancora voglia di ballare. Venerdì 14 invece una serata ad ingresso gratuito, "University Night", dedicata a tutti gli universitari ma aperta a famiglie e bambini per vivere il bel clima di un festival con oltre 6 artisti da tutta la regione e da quelle vicine. Tra di loro i mitici Capabrò. Si chiude il Phoenix Festival 2023 sabato 15 luglio con i Bnkr44 (pronuncia Bunker44), la nuova rivelazione italiana tra l’indie pop e il rap-rock, anche loro quest’anno a Sanremo con Sethu dove hanno portato in duetto la storica "Charlie fa surf" dei Baustelle, mentre ora si stanno facendo largo con l’album "Fuoristrada". "Ringraziamo moltissimo Musicamdo e il presidente Daniele Massimi per tutta la collaborazione. Con loro l’Università di Camerino che dalla prima edizione del 2019 con il rettore Claudio Pettinari e l’Area comunicazione e organi ha sempre creduto in noi contribuendo a tutta la realizzazione - dichirara il presidente di Panta Rei, Marco Belardinelli -. Così come un grazie sentito va al comune di Camerino, ai suoi operai, uffici tecnici, al sindaco Lucarelli e all’amministrazione che credono in questo evento. In ultimo alla Pro loco di Camerino amici e appassionati del territorio".  

11/07/2023 14:20
Accordo tra Università di Camerino e Federfarma Marche Servizi: c'è la firma

Accordo tra Università di Camerino e Federfarma Marche Servizi: c'è la firma

Un importante accordo quadro è stato sottoscritto dall'Università di Camerino con Federfarma Marche Servizi, società benefit creata dal sistema Federfarma Marche che tra l’altro svolge attività di formazione ed aggiornamento professionale ed è accreditato come struttura formativa presso la Regione Marche . L'intesa ha lo scopo di valorizzare la formazione e l’aggiornamento professionale del sistema delle farmacie marchigiane, grazie alla collaborazione con lo storico ateneo camerte, che è da sempre proiettato a sviluppare il proprio ruolo attivo di trasferimento di conoscenze e competenze, mettendo a disposizione know how, innovazione e ricerca anche in ambito formativo. Referente della collaborazione, per Unicam, è il direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Università di Camerino Gianni Sagratini: "Il nostro Ateneo, attraverso le sue cinque Scuole, da sempre contribuisce all’aggiornamento e al perfezionamento delle conoscenze trasferite ai propri laureati, anche con formazione mirata nel post laurea. La Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute non si sottrae certamente alle nuove sfide che la formazione continua propone, mettendo a disposizione competenze e docenti, anche tramite accordi e collaborazioni con strutture formative e ordini professionali".  "Grande la soddisfazione da parte del sistema Federfarma Marche per questa intesa, che giunge in  un momento in cui la farmacia sta proiettandosi verso nuove sfide che nelle Marche si esprimono con la sperimentazione della farmacia dei servizi" sottolineano il presidente di Federfarma Marche Andrea Avitabile e Marco Meconi, responsabile della società di servizi del sistema Federfarma Marche, che pongono poi l'accento sul fatto che “all’Università di Camerino e alla Scuola di Scienze del Farmaco abbiamo chiesto collaborazione per aiutare le farmacie a vivere in modo positivo questa evoluzione, creando nuova occupazione e fattive opportunità di sviluppo". L'obiettivo comune dell’accordo quadro è quello di individuare iniziative formative e di aggiornamento professionale da realizzare congiuntamente; volontà comune è instaurare una generale collaborazione di carattere continuativo che copra uno spettro temporale pluriennale, per lo svolgimento di programmi di interesse comune e per regolamentare gli aspetti generali delle future attività di ricerca e sviluppo, di studio e formazione di comune interesse.

10/07/2023 19:10
Classifiche Censis, Unicam da record: è primo fra tutti gli atenei per il terzo anno di fila

Classifiche Censis, Unicam da record: è primo fra tutti gli atenei per il terzo anno di fila

L'Università di Camerino ancora da record nelle classifiche Censis: non solo mantiene per il 20mo anno consecutivo la prima posizione tra gli atenei fino a 10.0000 iscritti, ma raggiunge il risultato straordinario del punteggio assoluto di 101,7 e si conferma per il terzo anno prima tra tutti gli atenei italiani, compresi i Politecnici.  L’Unicam è dunque prima in assoluto tra tutti gli atenei sia statali che privati, nonché tra gli atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma ancora una volta il forte impegno nel mantenere sempre elevata, nonché migliorandosi, la qualità dei servizi e mantenendo ottimi standard della didattica offerta agli studenti. La media ottenuta da Unicam è il risultato delle valutazioni ricevute per i servizi, le borse di studio, le strutture, la comunicazione ed i servizi digitali, l’internazionalizzazione e l’occupabilità, che hanno contribuito a far registrare un aumento dei punteggi rispetto allo scorso anno. Importante il punteggio massimo di 110 per i servizi così come bellissima è la conferma per le attività di comunicazione, segno dell’attenzione che l’Ateneo riserva anche a questo settore, in particolare per la comunicazione multimediale (account social ufficiali e siti web), fondamentale per il dialogo con gli studenti e con gli stakeholder tutti: Unicam ha infatti mantenuto il punteggio massimo di 110. “Il punteggio ottenuto quest’anno – sottolinea il rettore Claudio Pettinari – va oltre ogni più rosea aspettativa: abbiamo infatti raggiunto il punteggio di 101,7, aumentando di due punti rispetto allo scorso quando avevamo già raggiunto un risultato straordinario, e siamo l'unico Ateneo italiano che supera i cento punti. Abbiamo confermato la posizione che ci vede primi tra le Università fino a diecimila iscritti, ormai da vent'anni, ma per il terzo anno consecutivo siamo primi assoluti tra tutti gli Atenei, al top in Italia per servizi e comunicazione, in crescita per strutture e internazionalizzazione”. “Con grande soddisfazione – prosegue il rettore – dedico anche quest’anno questo importante successo non solo alle nostre studentesse e  ai nostri studenti, che ci scelgono, con la consapevolezza di trovare servizi ed opportunità per la loro formazione e crescita, ma anche a tutta la comunità universitaria, perché abbiamo dimostrato, ancora una volta, che i risultati si ottengono con serietà, impegno, lavoro e dedizione. Sappiamo, infatti, quanto le classifiche Censis impattino su studenti e famiglie nella scelta dei percorsi universitari”. “Era fondamentale non solo mantenere le posizioni degli anni scorsi ma migliorarsi ancora: ci eravamo dati questo obiettivo ed abbiamo lavorato per raggiungerlo, insieme. A tutte ed a tutti va il mio più grande ringraziamento”.

10/07/2023 13:31
Patrimonio e sostenibilità al centro del convegno promosso da Unicam

Patrimonio e sostenibilità al centro del convegno promosso da Unicam

"Vincere le sfide di un patrimonio in transizione" è il tema della tre giorni, dal 6 all'8 luglio, di studi e approfondimenti organizzata dall'Università di Camerino in collaborazione con il Codau-Convegno dei Direttori generali delle Amministrazioni Universitarie, rivolta in particolar modo ai tecnici e agli operatori che, negli Atenei, lavorano negli ambiti del patrimonio, dell’edilizia e della sostenibilità, che sono giunti a Camerino in rappresentanza di un ampio numero di università italiane, così come ai liberi professionisti quali architetti ed ingegneri. I lavori sono stati aperti nella mattinata di oggi, dai saluti del prorettore vicario Unicam Graziano Leoni, del direttore generale Unicam e coordinatore del Gruppo Star del Codau Andrea Braschi e del presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli. Presenti il senatore Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016, che ha trattato il tema della ricostruzione come motore per un nuovo sviluppo e il professor Francesco Ubertini, presidente del Cineca, che ha illustrato ruolo di Cineca nello sviluppo degli Atenei. "Dopo il successo dello scorso anno, abbiamo voluto organizzare un nuovo appuntamento nel nostro Ateneo – ha sottolineato il direttore generale Unicam Andrea Braschi – e sono molto soddisfatto per la partecipazione numerosa di colleghe e colleghi di molte università italiane, importante segnale di condivisione degli obiettivi. In questi giorni ci confrontiamo sulla gestione del patrimonio immobiliare, alla luce di tutte le fragilità che hanno i nostri territori, per comprendere quali possano essere le opportunità, gli strumenti in grado di aiutarci nel prossimo futuro, per capire come affrontare le sfide nel modo migliore e più performante possibile viste le grandi risorse di cui la gestione del patrimonio immobiliare necessita in tutte le amministrazioni pubbliche". "La filosofia con cui cerchiamo di interpretare questa fase della ricostruzione – ha affermato il senatore Castelli – è quella di superare il quadro teorico e passare finalmente all’avvio dei cantieri. Per questo abbiamo da subito impostato un rapporto di sussidiarietà con gli attori della ricostruzione, in primis i professionisti, per garantire delle tempistiche celeri nonostante e l’imponente carico di lavoro connesso alla ricostruzione di decine di migliaia di edifici". "Il nostro compito non è solo ricostruire - ha aggiunto Castelli - ma agganciare alla ricostruzione le più recenti conquiste della tecnologia per migliorare la sicurezza, e per rispondere fin da oggi alle sfide della transizione digitale ed energetica. Sono tutti temi ed esperienze maturate nei territori che dobbiamo offrire al Parlamento. Nelle prossime settimane le Camere affronteranno la questione con il Dl Ricostruzione: un’occasione importante per tutto il Paese di dotarsi di un quadro normativo che fino ad oggi è mancato e che è invece fondamentale per superare le emergenze". "La ricostruzione tra memoria e rigenerazione" e "The green transition between sustainable experiences and projects" sono stati i temi delle sessioni della giornata del 7 luglio, mentre nella mattinata di sabato 8 luglio si parlerà di "Procurement e Sostenibilità: uno sguardo al futuro". Tra i relatori intervenuti, il dott. Enrico Periti, Segretario Generale della Scuola Normale di Pisa, l’arch. Elena Speranza del Dipartimento Protezione Civile, il dott. Gavin Scott, Head of Sustainability dell’Università di Nottingham. Le conclusioni dei lavori saranno a cura del Rettore Unicam Claudio Pettinari.  

07/07/2023 16:40
Delegazione Unicam vola in Turchia per collaborazioni scientifiche

Delegazione Unicam vola in Turchia per collaborazioni scientifiche

Il rettore della Science and Tecnology University (ATU) di Adana in Turchia, professor Mehmet Mehmet Tümay, ha accolto nei giorni scorsi il gruppo di ricerca di Unicam costituito dai professori Emanuele Tondi, Stefano Mazzoli e Andrea Dall'Asta insieme ai ricercatori Fabio Micozzi, Flavio Stimilli e Tiziano Volatili e il dottorando Giorgio Valentini, un team interdisciplinare, rappresentato da geologi, ingegneri ed esperti di pianificazione e gestione delle emergenze afferenti alle scuole Unicam di Scienze e Tecnologie e Architettura e Design, che ha l'obiettivo di promuovere ricerche nel campo della valutazione della pericolosità sismica e riduzione dei rischi associati. "L'area epicentrale dei violenti terremoti che hanno colpito la Turchia orientale lo scorso febbraio- ha affermato il professor Emanuele Tondi, coordinatore del gruppo – rappresenta un caso di studio estremamente importante per comprendere sempre meglio questo fenomeno naturale e l'impatto sul costruito. Conoscere per prevenire sono due termini imprescindibili e propedeutici".   La missione di ricerca, coadiuvata dai colleghi turchi professoressa Bilge Aksay, professor Ahmet Beycioglu, and Murat Alkaya, si svolgerà in una vasta area della Turchia sud-orientale tra Antiochia e Malatya. La collaborazione tra Unicam e Atu si colloca nell'ambito delle attività di KreativEU, una rete di università europee che ha come obiettivo l'istituzione di una università europea sulla valorizzazione e protezione del patrimonio culturale.      

06/07/2023 16:44
A Camerino la "Festa della Scintilla": partono le celebrazioni per i 500 anni dei Frati Cappuccini

A Camerino la "Festa della Scintilla": partono le celebrazioni per i 500 anni dei Frati Cappuccini

Camerino ha ospitato nei giorni scorsi (1-2-3 luglio), presso il Convento dei Frati Minori Cappuccini di Renacavata, la "Festa della Scintilla" ovvero il primo appuntamento di un percorso quinquennale (2023-2028) per celebrare i 500 anni fondazione dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, avvenuta il 3 luglio 1528 con bolla papale Religionis zelus. Dal 2023 al 2028, infatti, si snoderà il programma di "Marche, Culla dei Cappuccini", svolgendosi in luoghi significativi della regione con l’obiettivo di fare conoscere la storia, i tesori e l’eredità spirituale che l’Ordine ha seminato nella terra che lo ha visto nascere. Un evento che ha animato e illuminato per tre giorni Camerino con visite guidate, spettacoli, passeggiate nella natura, incontri. "Per la nostra città è stato un onore poter ospitare la prima tappa di un evento importante come la celebrazione quinquennale dei 500 anni dalla fondazione dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini – commenta il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Sono stati tre giorni coinvolgenti, ricchi di momenti significativi tra spiritualità e natura". "Grazie a tutte le associazioni e a tutti coloro che si sono impegnati nella realizzazione di questa iniziativa ma in particolare voglio esprimere un grande ringraziamento a tutti i frati Cappuccini e a Fra’ Sergio Lorenzini, il ministro provinciale delle Marche dei Frati Minori Cappuccini, per aver acceso proprio da Camerino la 'Scintilla' che ha iniziato il lungo e intenso cammino di celebrazioni fino al 2028", conclude Lucarelli.  

06/07/2023 13:10
Camerino, Lucarelli: "Grazie a Castelli e alla Regione soluzioni per centro storico e Vallicelle"

Camerino, Lucarelli: "Grazie a Castelli e alla Regione soluzioni per centro storico e Vallicelle"

"Oggi per Camerino inizia una nuova fase, quella dell’operatività. E questa non può che passare per la ricostruzione del centro storico". Lo ha dichiarato il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, durante la conferenza stampa che si è svolta in Comune a margine dell’incontro operativo con il commissario straordinario alla riparazione e ricostruzione Guido Castelli, il direttore dell’Usr Marche Marco Trovarelli, il nuovo dirigente tecnico della struttura commissariale Andrea Crocioni e, in collegamento, il vicepresidente del Consiglio Regionale delle Marche Gianluca Pasqui. "La ricostruzione, come ci ricorda sempre il Commissario Castelli e come ho detto fin dall’inizio del mandato di questa amministrazione, per funzionare deve avere due caratteristiche: celerità e programmazione - ha detto Lucarelli -. Avevamo bisogno di un’Ordinanza che definisse quest’ultimo principio in quanto, come ha spiegato anche Trovarelli, Camerino presenta una situazione del tutto peculiare nello scenario del Centro Italia. Allo stesso tempo vogliamo garantire l’equità del diritto a ricostruire la propria abitazione". "Per questo sarà redatto un programma di cantierizzazione del centro storico, con scadenze articolate a fasce. Questa attività non impedirà ai proprietari di procedere comunque con la cantierizzazione privata e lavoreremo, ove possibile, per consentire una adeguata vivibilità - ha aggiunto il primo cittadino -. Un ottimo risultato dovuto al lavoro di squadra con la Struttura commissariale, l’Usr e la Regione. Ancora una volta la Regione Marche dimostra una vicinanza particolare alla città di Camerino, fatta di atti concreti. Anche il presidente Francesco Acquaroli, in questi mesi complessi, non ha mai fatto mancare la sua costante presenza”. Sempre nel centro storico è stato definito il primo passo per la ricostruzione dell’Hotel Roma, che ospita l’albergo e il cinema teatro Ugo Betti. Un edificio di particolare complessità sotto il profilo amministrativo, essendo di proprietà in parte pubblica e in parte privata. L’hotel è anche di particolare valore storico, perché sorge sui resti della chiesa di Sant’Angelo e su strutture ancora più antiche. Per questo è stato stabilito di procedere alla demolizione con indagine archeologica. Gli esiti dell’indagine chiariranno i futuri step della ricostruzione dell’edificio. Sul tavolo di lavoro anche la soluzione per la ricostruzione del quartiere Vallicelle, il più popoloso pre-sisma, che prevede l’interramento dell’elettrodotto di Terna che fino a oggi ha impedito l’avvio dei lavori per motivi sanitari. I proprietari e i loro tecnici saranno in grado di proseguire con le progettazioni e si è stabilito che gli interventi di ricostruzione potranno avvenire nelle more della tempistica necessaria per l’interramento. Il Commissario Castelli ha ricordato "l’impegnativo lavoro di concerto tra tutti gli attori della ricostruzione per arrivare a sciogliere questi nodi che fino ad ora hanno bloccato l’avvio dei lavori nel centro storico, e non solo, di Camerino. Entro luglio porteremo in Cabina l’Ordinanza che regolerà in modo chiaro procedure, regole e risorse per proseguire. Questa è e deve essere la stagione dell’attuazione, e non lasceremo che i problemi restino fermi sulle nostre scrivanie ma siamo ogni giorno nei territori per risolverli". "Camerino, mentre si prepara a passare dalle norme ai cantieri, si è anche aggiudicata un importante finanziamento dei bandi del Piano nazionale complementare sisma, il programma NextAppennino, relativo alle Comunità energetiche rinnovabili. Un progetto che muoverà 19 milioni complessivi di investimenti, con 153 impianti di produzione di energia che coinvolgono anche i comuni di Muccia, Serravalle, Castelraimondo e Gagliole. Si tratta di uno strumento che contribuisce ad affrontare e a dare risposte rispetto a una delle sfide determinate dal vivere nell’entroterra: i costi dell’energia. Camerino torna così a essere guida di un’area molto più ampia, nel segno della sua importante e pregevole storia", ha concluso Castelli .  

05/07/2023 18:40
Università di Camerino, il rettore Pettinari nominato membro del Joint Steering Committe Italia-Serbia

Università di Camerino, il rettore Pettinari nominato membro del Joint Steering Committe Italia-Serbia

Ancora un prestigioso riconoscimento per l’Università di Camerino. Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha infatti nominato il rettore Unicam Claudio Pettinari, quale rappresentante del sistema universitario italiano all’interno del Joint Steering Committee (JSC), istituito nell’ambito del Memorandum of Understanding finalizzato a rafforzare la cooperazione tra l’Italia e la Serbia nell’ambito della ricerca e dell’innovazione attraverso la promozione di progetti di ricerca e percorsi di mobilità per i ricercatori. Il Memorandum of Understanding è stato siglato dal Ministero dell’Università e della Ricerca della Repubblica italiana, da un lato, e il Ministero della Scienza, dello Sviluppo Tecnologico e dell’Innovazione della Repubblica di Serbia ed il Ministero dell’Istruzione della Repubblica di Serbia, dall’altro, e prevede attività di cooperazione in ambito formazione superiore, ricerca ed innovazione. "Si tratta di una nomina – sottolinea il rettore Pettinari – che riempie d’orgoglio sia il sottoscritto che l’intera comunità universitaria perché conferma ancora una volta la stima nei confronti dell’Università di Camerino riconoscendone anche le competenze e la qualità della ricerca. In qualità di componente della Giunta Crui, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, con l’incarico di coordinare la Commissione Ricerca, mi farò portavoce delle competenze che il nostro sistema universitario può mettere a disposizione per una proficua collaborazione". Insieme al rettore Pettinari, sono stati nominati componenti del Joint Steering Committee, che prevede tre membri italiani e tre serbi, anche il profesoor Antonio Zoccoli, presidente della Consulta dei Presidenti degli Enti pubblici di Ricerca (Conper) e la dottoressa Marica Nobile, responsabile Relazioni Istituzionali e Affari Pubblici dello Human Technopole.        

05/07/2023 17:19
Camerino, Sborgia non ci sta: "Corsi pensi meno alle polemiche". E Carancini annuncia interrogazione

Camerino, Sborgia non ci sta: "Corsi pensi meno alle polemiche". E Carancini annuncia interrogazione

"Vorrei solo ricordare alla dottoressa Corsi che è compito dei rappresentanti dei cittadini, occuparsi delle problematiche che vivono le loro comunità e tentare di risolvere i tanti problemi che la situazione attuale presenta". È quanto dichiara, in una nota, il consigliere Sandro Sborgia, capogruppo di 'Camerino Ripartiamo', nel replicare a quanto affermato dal direttore generale dell'Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata, Daniela Corsi, che aveva bollato le sue critiche come "esigenze di visibilità politica".  "Quale sia lo stato del servizio ospedaliero della regione Marche, della provincia di Macerata e segnatamente dell’ospedale di Camerino è sotto gli occhi di tutti - spiega Sborgia -. Basterebbe ogni tanto fare un giro per i reparti e parlare con il personale sanitario (dai medici al personale infermieristico, agli operatori socio sanitari) per rendersene conto". "Persino ieri, risultava che al servizio cassa del nosocomio camerte, mancavano operatori al punto che le persone in fila hanno dovuto attendere un’ora per la semplice apposizione di un timbro. Sono due danni che la comunità camerte chiede, senza alcun esito, alla dottoressa Corsi una risposta riguardo le cause che hanno determinato prepensionamenti e abbandoni da parte di medici in servizio in alcuni reparti dell’Ospedale (Cardiologia e Ortopedia)", puntualizza l'ex sindaco camerte. "Sono mesi che il comitato in difesa dell’ospedale di Camerino aspetta di incontrare la dottoressa senza ricevere alcuna risposta - prosegue -. Per non parlare della vicenda dell’ormai ex primario della cardiologia di Camerino, dottor Alfredo Mazza, della quale, a breve, conosceremo gli esiti ma che ha obiettivamente dell’incredibile; un fatto più unico che raro e di cui la dottoressa Corsi non ha finora offerto una spiegazione circa le ragioni che l’hanno determinata a nemmeno concedere una proroga al citato professionista". "Riguardo l’apertura del 'Centro Dialisi Assistenza Limitata' vorrei semplicemente ricordare alla direttrice che non si tratta di un suo atto di benevolenza né di una iniziativa nata dalla necessità di venire incontro alle esigenze dei malati dell’entroterra perché, se così fosse stato, certamente non si sarebbe dovuto attendere la demolizione dell’Ospedale di Tolentino per l’apertura di quel servizio", chiarisce il consigliere. "Pertanto non si illudano la Corsi né tantomeno i suoi referenti politici che la semplice ricollocazione di un servizio ambulatoriale con tanto di cerimonia e taglio di nastri sia sufficiente a nascondere alla popolazione marchigiana le gravi carenze di gestione che quotidianamente si registrano e la grave situazione che vive attualmente il sistema sanitario regionale, incapace di dare risposte adeguate a tutelare la salute dei cittadini. Consiglio, quindi, alla direttrice Corsi di badare meno alle polemiche e concentrarsi di più nell’impiegare il suo tempo nel trovare soluzioni che vadano nel senso di reclutare medici e garantire una migliore funzionalità dei reparti", conclude Sborgia. "Colpisce l’arroganza con la quale il direttore generale dell'Ast risponde con una nota pubblica al consigliere comunale della città ducale Sandro Sborgia sui dubbi e i chiarimenti che lo stesso aveva sollevato, esclusivamente diretti a capire in maniera trasparente cosa fosse successo di così grave per arrivare alla decisione di 'licenziare' un primario nominato solo pochi mesi prima e scelto a seguito di un ordinario concorso pubblico". Così interviene sul tema anche il consigliere regionale del gruppo assembleare del Partito Democratico, Romano Carancini.  "La dottoressa Daniela Corsi, da dipendente del Servizio Sanitario Regionale, vìola gravemente il suo esclusivo dovere di rispondere in linea tecnica, senza sconfinare nel giudizio politico addirittura espresso contro un rappresentante delle istituzioni", aggiunge Carancini. E sulla mancata conferma del dottor Alfredo Mazza alla guida dell'Unità Operativa Complessa di Cardiologia: "Le voci che si rincorrono sarebbero di una motivazione 'finta', priva di una seria responsabilità reale imputabile al dottor Mazza. Non sappiamo se sia così perché il direttore generale della Ast 3 - azienda pubblica - non ha sentito il dovere di spiegare i motivi della mancata conferma del primario di Cardiologia alla comunità maceratese e in particolare ai cittadini di Camerino". "Daniela Corsi, coperta dalla politica, non può pensare che la sanità pubblica sia casa sua tanto da sentirsi legittimata a non rendicontare le sue scelte fatte con i soldi dei cittadini - chiosa durissimo Carancini -. Del clima pessimo instaurato, oramai da anni, prima in Area Vasta e ora in AST lo sanno bene le persone che vi lavorano. E questa vicenda può costituire l’ennesima dimostrazione. Su questo fatto presenterò una specifica interrogazione urgente in Consiglio regionale".      

02/07/2023 12:30
Unicam, dieci borse di ricerca in memoria di Clementina ed Ernesto Berdini

Unicam, dieci borse di ricerca in memoria di Clementina ed Ernesto Berdini

Dieci borse di ricerca con l’obiettivo di premiare laureate e laureati Unicam che si siano distinti per la qualità del corso di studi e della ricerca effettuata durante la stesura della tesi di laurea: è quanto stabilito nella convenzione tra l’Università di Camerino e la famiglia Berdini, presentata stamattina in ateneo. L’iniziativa è nata dalla volontà della dottoressa Maria Clementina Colangelo Berdini, farmacista e laureata Unicam, che, in memoria della figlia Clementina prematuramente scomparsa nel 2021 (anche lei laureata Unicam) e del marito Ernesto Berdini, ha voluto effettuare una donazione all’Ateneo camerte per un importo di 10.000 euro l’anno per dieci anni, da destinare all’erogazione di borse di studio annuali per attività di ricerca per laureati e laureate. Ogni anno, dunque, Unicam emanerà un bando riservato a laureate e laureati dei corsi di laurea magistrale in Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, per una borsa di studio finalizzata a proseguire o perfezionare la ricerca oggetti della tesi di laurea su temi relativi a piante medicinali, nutrizione oncologica e tematiche afferenti a queste discipline. Presenti all’incontro il Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, il direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei prodotti della Salute Gianni Sagratini, ed in rappresentanza della famiglia Berdini l’ingegnere Bernardino Berdini e l’avvocato Angelo Piscopiello.  “Ringrazio, anche a nome dell’intera comunità universitaria, – ha dichiarato il rettore Claudio Pettinari – la dottor Maria Clementina Colangelo Berdini per il contributo a sostegno del nostro Ateneo, dei giovani e della ricerca. Investire sui giovani significa investire sul loro futuro e sul futuro delle nostre comunità, così come investire sulla ricerca scientifica significa investire sul futuro e sul benessere, nel più ampio senso possibile, di ciascuno di noi”.        

30/06/2023 16:10
Al via da Camerino le celebrazioni per i 500 anni dei Frati Cappuccini: una festa lunga 5 anni

Al via da Camerino le celebrazioni per i 500 anni dei Frati Cappuccini: una festa lunga 5 anni

Cinquecento anni di storia da festeggiare cinque anni. È il programma di "Marche terra dei Cappuccini" che, dal 2023 al 2028, in vari luoghi della regione, celebrerà la fondazione dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, avvenuta il 3 luglio 1528 con bolla papale Religionis zelus. Una storia iniziata a Camerino dal frate francescano Matteo da Bascio, cui fu dato il permesso di vivere come un eremita predicando ai poveri, nell'osservanza più letterale possibile della regola di san Francesco. Dal Convento di Camerino, dal primo al 3 luglio, prende il via il progetto celebrativo quinquennale, e che attraverserà i luoghi simbolo dell'ordine nelle Marche. Si parte con la "Festa della Scintilla", con visite guidate, spettacoli, passeggiate tra archivi, biblioteche e natura. Poi le celebrazioni saranno a Sarnano dal 25 al 27 agosto e Cingoli, il 14 e 15 ottobre, alla scoperta dei tesori spirituali, culturali, artistici che ha fatto dei Cappuccini uno dei più popolari e diffusi ordini religiosi al mondo. Queste le prime tappe di un lungo "percorso di restituzione di un valore e di una storia ancora da scoprire, una storia partita nel 1528 dalla terra marchigiana e fiorita lungo i secoli con strabiliante diffusione in tutto il mondo", si legge nel sito dei Frati Minori Cappuccini delle Marche che organizzano le Celebrazioni in collaborazione con Regione Marche, i quattro atenei marchigiani, le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e Soprintendenza archivistica e bibliografica delle Marche. Forte di oltre 10mila religiosi, in ben 110 nazioni, l'ordine dei Frati Minori Cappuccini è uno dei più importanti nel mondo. È uno dei tre ordini mendicanti maschili di diritto pontificio, che oggi costituiscono la famiglia francescana. Nelle Marche la sua storia si riverbera nelle memorie architettoniche e urbanistiche, nelle testimonianze artistiche e culturali, nei fondi librari, negli archivi custoditi nelle 15 città dove i Frati Minori Cappuccini sono presenti, con tracce in altre 33 Comuni.  (Credit Foto: Francesca Tilio)

28/06/2023 19:10
Unicam ha un nuovo rettore, eletto il professor Graziano Leoni: "Un onore rappresentare l'ateneo"

Unicam ha un nuovo rettore, eletto il professor Graziano Leoni: "Un onore rappresentare l'ateneo"

Il professor Graziano Leoni è il nuovo rettore dell'Università di Camerino per il periodo 2023-2029. Lo ha reso noto la stessa Unicam. Leoni entrerà in carica il prossimo primo novembre, succedendo a Claudio Pettinari, a fine mandato. Pro rettore vicario sarà il professor Emanuele Tondi, docente della Sezione di Geologia di Scienze e Tecnologie. Leoni, professore ordinario di Progettazione delle strutture architettoniche e problemi strutturali dell'edilizia storica ed attuale prorettore vicario, è stato eletto alla prima votazione con la maggioranza assoluta dei voti (291,83 preferenze; il 66,49% dei voti espressi); hanno votato 691 elettori, di cui 364 appartenenti al corpo docente e rappresentanti di studenti e dottorandi e 227 appartenenti al personale tecnico-amministrativo, il cui voto è calcolato nella misura del 33% dei voti validamente espressi.  "Sono grato alla comunità Unicam per la fiducia che ha deciso di accordarmi con il voto - ha dichiarato il rettore eletto, subito dopo la proclamazione - Mi accingo a guidare l'Università di Camerino per i prossimi sei anni con impegno, entusiasmo e dedizione: è per me un onore rappresentare l'Università di Camerino e per questo ringrazio tutti i colleghi del personale docente e ricercatore, del personale tecnico e amministrativo e gli studenti che mi hanno sostenuto. Unicam siamo e saremo tutti noi, con il nostro lavoro, le nostre idee e soprattutto il nostro cuore, concretamente uniti". Il professor Leoni è prorettore vicario dal primo novembre 2017, con delega alla ricostruzione, la sua attività di ricerca scientifica si focalizza su tematiche di interesse per le costruzioni tra le quali interazione sismica terreno-struttura, sistemi innovativi di protezione antisismica, vulnerabilità sismica di costruzioni esistenti. È autore di pubblicazioni su molteplici riviste internazionali, di presentazioni a congressi e riunioni scientifiche internazionali e nazionali. Partecipa alle attività di varie commissioni internazionali come membro effettivo e studioso corrispondente e svolge inoltre attività di revisione di articoli scientifici per numerose riviste internazionali.

28/06/2023 09:30
Da Macerata a Camerino, maxi sequestro: oltre 260mila prodotti non sicuri

Da Macerata a Camerino, maxi sequestro: oltre 260mila prodotti non sicuri

Oltre 260.000 articoli privi delle informazioni minime previste dal "codice del consumo": maxi sequestro dei Finanzieri del gruppo di Macerata e della tenenza di Camerino nell’ambito di una vasta operazione a contrasto del commercio di prodotti insicuri per la salute pubblica.  Gli interventi hanno permesso di rinvenire e sequestrare, all'interno di due attività commerciali della provincia di Macerata, oltre 260.000 articoli di vario genere, tra i quali bigiotteria, articoli per la casa, prodotti per la persona e per uso alimentare, privi delle informazioni minime utili a garantire la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori. I prodotti commercializzati sul territorio nazionale, per legge, devono infatti presentare le indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica, all’identità del produttore, all’eventuale presenza di sostanze in grado di causare potenziale danno al consumatore, nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione, il tutto in lingua italiana, allo scopo di utilizzare, in tutta sicurezza, il prodotto acquistato. I relativi responsabili sono stati segnalati alla competente Camera di Commercio, per l’adozione dei provvedimenti di competenza sotto il profilo amministrativo. Per le irregolarità constatate dalle Fiamme Gialle, ogni operatore rischia sanzioni amministrative per oltre 25.000 euro.  

27/06/2023 13:10
A Camerino la cerimonia di chiusura dei Campionati Nazionali Universitari 2023

A Camerino la cerimonia di chiusura dei Campionati Nazionali Universitari 2023

Si è svolta nella bellissima cornice della Rocca del Borgia a Camerino la cerimonia che ha ufficialmente concluso questi Campionati Nazionali Universitari 2023, un evento che ha portato circa 3000 presenze tra atlete, atleti, personale sportivo e staff tecnico. La cerimonia si è aperta con i saluti istituzionali del presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli, seguito dal prorettore vicario dell’Università di Camerino Graziano Leoni e poi ancora il presidente della FederCUSI Antonio Dima e il sindaco della città Roberto Lucarelli. La soddisfazione è totale, non lo nascondo né le autorità cittadine né i responsabili dei CUS che hanno partecipato, un’organizzazione ad altissimi livelli, per servizi offerti e spazi messi a disposizione, ma anche tanta gioia e divertimento grazie all’entusiasmo dei volontari sempre disponibili e sorridenti. Le parole del presidente Belardinelli: “Camerino è tornata a vivere e l’emozione non si nasconde, ha dimostrato come un territorio ferito può alzare la testa avanti a tutto il paese, grazie alla collaborazione tra CUS Camerino, UNICAM e tutto il territorio”. I maggior ringraziamento a Roberto Cambriani, dirigente sportivo del Cus Camerino che ha gestito l’intera parte tecnico sportiva. Importante, ha ricordato il presidente Dima, come questi campionati siano i primi dove il CUSI si presenta come federazione dimostrando l’importanza dello sport Universitario a livello internazionale. Tanti i CUS che hanno partecipato e che si sono distinti nelle varie discipline, sia quelle tradizionali come il calcio, la pallavolo e la pallacanestro, ma anche tanti sport opzionali come il calcio balilla, il calcio a 5 femminile e perfino la bicicletta su strada. Nel corso della serata sono state consegnate le coppe alle delegazioni dei CUS vincitori di ori, presente anche il Cus Camerino che grazie alla studentessa Elena Tangherini primo posto nel podio al fioretto femminile (scherma) e Marco Cruciani, oro nella corsa in montagna, portano per il CUS di casa due medaglie d’oro. La città di Camerino ha saputo come presentarsi a questo evento, ha vinto la sua missione, in questi 10 giorni di sport sono nate delle vere amicizie in un’ambiente che ha saputo accogliere e far sentire a casa: ogni giornata è stata arricchita da eventi culturali, musicali e sociali. Il ringraziamento finale del sindaco Lucarelli verso il presidente Dima e tutta la FederCUSI sottolineando come il forte legame con la città dimostri attenzione e stima tra i due.  

25/06/2023 16:00
"Fragilità dell'anziano", un incontro all'ospedale di Camerino

"Fragilità dell'anziano", un incontro all'ospedale di Camerino

Si parlerà di fragilità dell’anziano a Camerino, nel primo appuntamento organizzato per la popolazione dall’U.O.C. di Medicina Interna dell’ospedale Santa Maria della Pietà, in collaborazione con il Comune e con la Croce Rossa Italiana Comitato locale, presso il Centro “Uno spazio per crescere” del quartiere San Paolo il 23 giugno alle ore 18:00. Negli ultimi cinquant’anni si è assistito ad un cambiamento demografico della popolazione, che ha comportato un aumento del numero dei soggetti “fragili”, cioè anziani affetti da numerose patologie cronico-degenerative, cardio/cerebrovascolari, neurologiche e neuropsichiatriche. Negli ultimi tre anni il Covid-19 ha rimarcato tale problematica, evidenziando la necessità di tutelare la condizione di fragilità dell’anziano. “Nella letteratura scientifica l’anziano fragile - sottolinea il direttore della Medicina Interna dottoressa Annamaria Schimizzi -  è definito come un soggetto di età avanzata o molto avanzata, affetto da multiple patologie croniche, nel quale sono spesso coesistenti problematiche di tipo psicologico e sociale, che confluiscono nel determinare lo stato di sofferenza. Le conseguenze della fragilità sono spesso infauste, ma allo stesso tempo, possono essere prevenute: rischio di cadute, malnutrizione, tendenza all’allettamento con conseguente rischio di formazione di decubiti, disabilità, ospedalizzazione e morte”. L’incontro con la popolazione ha l’obiettivo di promuovere interventi di prevenzione per evitare l’instaurarsi della fragilità e fornire informazioni su come implementarli nella pratica clinica di tutti i giorni. Sabato 24 giugno all’Università di Camerino, presso l’Aula Magna del Polo Informatico, si svolgerà il Convegno dal titolo “La malnutrizione nell’anziano fragile”: integrazione ospedale-territorio”, i cui responsabili scientifici sono la dottoressa Annamaria Schimizzi e il dottor Giovanni Pierandrei e dove professionisti della materia si incontreranno per porre l’attenzione sull’importanza di una corretta alimentazione nel soggetto anziano fragile e sul precoce riconoscimento di uno stato di malnutrizione. Nell’occasione si getteranno le basi per un protocollo di condivisione tra l’ospedale e il territorio sulla gestione dell’anziano malnutrito.

20/06/2023 18:34
Dottorande Unicam volano all'Università di Tokio

Dottorande Unicam volano all'Università di Tokio

Nell’ambito delle attività previste dalla collaborazione tra l’Università di Camerino e la Toyo University di Tokio, Maria Francesca Lucente, Federica Laura Maggio, Maria Paola Nico e Francesca Ferretti, dottorande di ricerca Unicam in “Legal and Social Sciences - Civil Law and Costitutional Legality” coordinato dalla professoressa Lucia Ruggeri, stanno svolgendo un periodo di mobilità internazionale di ricerca al Center for Sustainable Development Studies dell’ateneo giapponese, accolte dal direttore, il professor Ryo Matsumaru, che sta supervisionando con vari meeting settimanali le attività di ricerca condotte. Alle dottorande sono stati assegnati dei tutor per supportarle nello svolgimento delle attività, nonché nella ricerca di contributi di dottrina e giurisprudenza inerenti ai loro temi di ricerca: il professor Sakuramoto per il gruppo che si occupa di diritto dell’energia, e la professoressa Rieko Yamashita per il gruppo che si occupa di responsabilità sanitaria e telemedicina. Oltre a svolgere attività di ricerca, le dottorande hanno avuto anche modo di visitare vari luoghi di interesse storico, cogliendo le peculiarità culturali del posto, nonché un importante esempio di città interamente smart e sostenibile “Fujisawa Sustainable Smart Town”, sottoponendo ad alcuni esperti presenti durante la visita, alcune domande sulla transizione energetica, protezione dei dati dei residenti, prevenzione dei disastri e telemedicina applicata in quel contesto, così come il  centro per le politiche di inclusione della comunità “New Community Space Hatsuhinode”. Le quattro dottorande hanno inoltre avuto l’opportunità di partecipare ad alcuni seminari nel corso dei quali hanno presentato le loro attività di ricerca.  

20/06/2023 17:53
Camerino, caduta durante la granfondo: ciclista soccorso in eliambulanza

Camerino, caduta durante la granfondo: ciclista soccorso in eliambulanza

Brutta caduta mentre è in gara alla Granfondo Terre dei Varano: ciclista soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto nella mattinata odierna durante lo svolgimento della quattordicesima edizione della granfondo che attraversa nel suo percorso tutto l'Alto Maceratese.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i sanitari del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno prima provveduto a stabilizzare il giovane ciclista, 28enne, trasferendolo all'ospedale di Camerino per poi richiedere l'ausilio dell'eliambulanza. Il paziente verrà trasportato all'ospedale regionale Torrette di Ancona per accertamenti. 

18/06/2023 13:25
Campionati universitari, Camerino capitale dello sport: al via le gare

Campionati universitari, Camerino capitale dello sport: al via le gare

In partenza l’evento che animerà la città universitaria di Camerino e tutta l’Alta valle del Chienti e del Potenza, con il meglio dello sport universitario nazionale. Circa tremila studenti atleti, oltre duecento medaglie in palio, tredici discipline che assegneranno i titoli di campione nazionale universitario affiancate da un Criterium Universitario e sette discipline opzionali. Il privilegio di organizzare il principale evento nazionale del movimento sportivo universitario italiano spetta al Cus Camerino insieme al grande sostegno dell’Università di Camerino. Camerino 2023 rappresenterà inoltre una nuova pagina della storia della competizione, sarà infatti la prima edizione nella nuova veste federale del Centro Universitario Sportivo Italiano (Cusi) ora FederCusi – Federazione Italiana dello Sport Universitario. "I CNU rappresentano l’evento nazionale più importante per le atlete e gli atleti delle università italiane. I nostri impianti sportivi rappresentano una eccellenza nel panorama italiano: nel corso degli anni abbiamo investito molte risorse perché riteniamo che lo sport costituisca un momento fondamentale per la formazione delle nostre studentesse e dei nostri studenti", le parole del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Camerino Claudio Pettinari.  Sport opzionali al centro dell’intervento del Presidente del Cus Camerino Stefano Belardinelli: "Quest’anno oltre alle gare obbligatorie previste dal programma dei Cnu, abbiamo fortemente voluto dare spazio a delle discipline legate al nostro territorio: corsa in montagna, mountain bike, ciclismo su strada (gran fondo sui passi appenninici), beach volley, sport della tradizione (calcio balilla), calcio a 5 femminile e gli scacchi che come ricorda saggiamente il mio Magnifico Rettore sono uno sport che allena la mente". "Sono molto entusiasta anche per il criterium di tennistavolo, sport che rappresenta una personale passione - aggiunge Belardinelli -. Purtroppo potrò assistere solo dagli spalti. Non mancherà un momento dedicato allo sport inclusivo: il cricket e il badminton con protagonisti ragazzi stranieri e di differenti culture, a seguire un incontro sul tema 'Inclusione attraverso lo Sport' presso il Campus Universitario".  Inizio gare sabato 17, con il calendario ricco di eventi fino a domenica 25 giugno. Nei nove giorni di competizione verrà assegnato il titolo di Campione Nazionale Universitario in tredici discipline: atletica leggera, calcio, calcio a cinque, judo, karate, lotta pallacanestro, pallavolo maschile e femminile, rugby a sette, scherma, taekwondo e tennis. Presente il tennistavolo, disciplina con radici storiche nella città universitaria, sotto forma di Criterium Universitario. Grande attesa anche per le 7 discipline opzionali: beach volley, calcio a 5 femminile, mountain bike, ciclismo su strada, scacchi, calcio balilla e corsa in montagna. Il programma sarà ricco di eventi collaterali per garantire a tutti gli atleti, i dirigenti, gli staff e i volontari un periodo sia di agonismo ma anche di divertimento e svago.  

18/06/2023 12:43
L'etica al centro de "Il Bello di Unicam": consegnati i premi in onore di Maria Grazia Capulli

L'etica al centro de "Il Bello di Unicam": consegnati i premi in onore di Maria Grazia Capulli

Si è tenuta oggi in Ateneo la sesta edizione de “Il Bello di Unicam”, iniziativa fortemente voluta dal rettore Claudio Pettinari fin dall’inizio del suo mandato rettorale ed è dedicata non solo alla valorizzazione delle eccellenze dell’Università di Camerino, ma anche alla promozione dell’importanza della scienza, della ricerca scientifica, della comunicazione, specialmente in questo particolare momento che stiamo vivendo. “Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, abbiamo fortemente voluto ripetere questa iniziativa – ha sottolineato il rettore Pettinari – anche per quanto di positivo gli atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese. Quest’anno il tema chiave della giornata è stato “etica”, declinata in diversi ambiti quali la didattica, la ricerca, le professioni e la comunicazione e ne abbiamo discusso con importanti personalità del mondo dell'università, della scienza, della società e del giornalismo che sono stati con noi e che ringrazio per aver accettato il nostro invito”. I lavori dell’intera giornata sono stati coordinati dal rettore Pettinari, alla presenza di Angelo Capulli, fratello della giornalista camerinese Maria Grazia Capulli, prematuramente scomparsa, alla quale l’evento è come ogni anno dedicato, e che è stata l’ideatrice della rubrica giornalistica del Tg2 “Tutto il bello che c'è". “Etica, medical professionalism e scuole di medicina” è stato il tema dell’intervento di Marco Montorsi, Rettore di Humanitas University, mentre Riccardo Pietrabissa, rettore dello IUSS di Pavia si è interrogato sul valore della ricerca. Casi concreti e buone pratiche che dimostrano quanto sia importante l’etica negli atenei sono stati presentati dal rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo, mentre “Scienza, tecnologia e disuguaglianze” sono state al centro dell’intervento di Eugenio Coccia, Direttore IFAE Barcellona.

15/06/2023 19:10
Università di Camerino, riconoscimento internazionale per il docente Alberto Felici

Università di Camerino, riconoscimento internazionale per il docente Alberto Felici

Importante riconoscimento internazionale per un docente dell’Università di Camerino. L’Unric-United Nations Regional Information Centre for Western Europe, attraverso l’Unric-Italy, ha celebrato lo scorso 8 giugno la Giornata mondiale degli Oceani 2023, scegliendo come testimonial il contributo video realizzato dal professor Alberto Felici, direttore del Master in Management aree e Risorse Acquatiche Costiere (Marac) di Unicam, e del dottor Paride Travaglini, biologo,  giornalista, neo manager in Acquacoltura Sostenibile del Master Marac-Mas che è stato realizzato grazie al contributo della Regione Marche. Questa scelta premia non solo i corsi di alta formazione che da circa 20 anni il profesoor Felici svolge nella gestione delle aree costiere ma anche il dottor Paride Travaglini che ha scelto di specializzarsi nella divulgazione delle conoscenze legate al mare, capitalizzando le competenze acquisite nel corso di comunicazione e divulgazione del Master tenuto dai giornalisti Rai Carmen Di Stasio e Cristiano Ercoli. "Questo riconoscimento - afferma il professor Felici - premia non solo l’Università di Camerino ma anche la regione Marche che, supportando la realizzazione del Master Marac-Mas, ha consentito a giovani laureati marchigiani di potersi specializzare e mettere le competenze acquisite a disposizione della nostra comunità. Ritengo che questo rappresenti un esempio di quelle buone pratiche che il sistema Marche è in grado di realizzare". "La scelta di realizzare i video nell’area portuale di San Benedetto del Tronto indica che la tutela del mare si deve realizzare con il contributo delle esperienze e dei saperi degli operatori della pesca costiera ed è un riconoscimento alla marineria sanbenedettese per le attività che mette in campo contro l’inquinamento marino”, conclude Felici.  

14/06/2023 16:00
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