Un incontro programmato e voluto dal sindaco Sandro Sborgia insieme al vice sindaco Lucia Jajani e all'assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli per parlare della problematiche relative alla strada comunale Ponti - Capolapiaggia momentaneamente chiusa a causa del pericolo del crollo di un edificio. La decisione di chiudere la strada al transito, lo scorso 18 dicembre è stata adottata sulla base dell’esito di un sopralluogo effettuato dall’Ufficio tecnico comunale sull’immobile in questione che ha evidenziato uno stato di danno particolarmente diffuso con pericolo di crolli in grado d’interessare anche la strada sottostante. Il primo cittadino di Camerino e gli assessori hanno deciso di incontrare la cittadinanza così da spiegare lo stato attuale della situazione che obbliga gli abitanti a percorrere una strada alternativa. Una situazione di pericolo che era già stata segnalata a giugno 2018.
"Gli uffici comunali avevano predisposto d'iniziare con i lavori di messa in sicurezza già prima della fine dell'anno (2019) - spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli - Sono state predisposte e individuate ditte pronte a lavorare in quel periodo per la realizzazione delle opere che consistevano nella demolizione del fabbricato pericolante. Tuttavia essendo l'area sottoposta a vincolo paesaggistico, prima di procedere è stato necessario il nullaosta della Sovrintendenza che, invece, ha manifestato l'intenzione di fare un sopralluogo successivamente. A seguito di questo è stato trasmesso un parere soltanto pochi giorni fa, lo scorso 21 gennaio, che non autorizza la demolizione totale dell'edificio bensì parziale con conseguente messa in sicurezza della parte inferiore dell'edificio. Questo ha costretto a una revisione del progetto iniziale e sarà necessario un nuovo ok dalla Protezione civile regionale per la copertura del finanziamento". Nel corso dell’incontro ai cittadini sono state mostrate le immagini che attestano il grave stato di danno e il rischio di crollo dell’edificio soprattutto nella parte superiore (vedi foto). "Sappiamo che la chiusura della strada comporta un notevole disagio - ha detto il primo cittadino di Camerino - e abbiamo lavorato fino ad oggi per procedere nella maniera più veloce, sempre in sicurezza, e ci adopereremo affinchè i lavori vengano conclusi il prima possibile. Nel frattempo verrà risistemato anche il manto stradale della viabilità alternativa a San Gregorio. La situazione di pericolo era già stata segnalata in passato, a giugno 2018. Segnalazione che con la mia amministrazione abbiamo appreso solo lo scorso dicembre in occasione di un'altra segnalazione e, in quell'occasione abbiamo provveduto ad effettuare immediatamente un sopralluogo. Gli uffici appena hanno riscontrato l'elevato rischio di crollo del fabbricato, hanno disposto la chiusura immediata della strada per salvaguardare l'incolumità di chi la percorre. Dunque, purtroppo, non avevamo altre alternative. Confidiamo nel fatto che i lavori possano partire all'inizio di febbraio" ha concluso Sborgia.
Ancora una grande prova per Milenys Gordillo a Masterchef. La concorrente, 49enne di Camerino, supera la temibile prova dell’Invention test, diventa capitano della sua squadra e vince la prova in esterna.
La sesta puntata di MasterChef 2020 inizia, come di consueto, con la Mistery box. Per la prima prova, i 14 concorrenti sono chiamati a preparare il cous cous, seguendo la tradizionale ricetta trapanese. I tre piatti migliori sono quelli proposti da Davide, Nicolò e Giada. Sarà la ragazza la trionfatrice della prova. Il vantaggio le consentirà di scegliere quale frutto assegnare ad ogni concorrente.
A Milenys verrà assegnato il lime e sarà la svolta della serata. La commessa, di origine cubana, si commuove per via del frutto assegnatole. Il lime, infatti, è di identico tipo a quello che il nonno aveva a Cuba. Perciò, travolta dai ricordi, le viene in mente di quando il nonno preparava con i frutti della pianta dei limoncini gustose limonate e ghiaccioli per tutta la famiglia. A quel punto, nella prova, sforna il perfetto piatto italo-cubano chiamato: “Ricordi indelebili”.I suoi cappellacci a base di limequat rappresentano un incontro perfetto tra Camerino, la città marchigiana che l’ha ormai adottata da 20 anni, e Cuba, la sua amatissima terra d’origine. Con l’agrume ricevuto da Giada, Milenys ha dato vita a un grande piatto, ispirata dal nonno che le è stato accanto per tutta la prova e grazie al quale aveva già una buona conoscenza dei limequat.
I giudici, vedendo Milenys cucinare e presentare il suo piatto emozionata si sono emozionati a loro volta, facendole dei grandi complimenti per l’elevato livello che è riuscita a dare al piatto. La gustosa pietanza li conquista, in particolare chef Barbieri che definisce il piatto “da finale”. A vincere la prova ,infatti, alla fine è proprio Milenys che si guadagna la fascia da capitano nella gara in esterna. A lasciare invece la cucina di Masterchef, dopo l’Invention test è Gianna.
La prova in esterna della sesta puntata è molto speciale. I 12 concorrenti ancora in gara (Vincenzo andrà direttamente al pressure test) sono chiamati a preparare il buffet per il matrimonio di Mario e Aroti, una coppia indiana che ha pensato a due differenti menu per gli invitati: uno carnivoro (squadra rossa) e l’altro vegetariano (squadra blu). A supportare le due brigate, chef Ravinder Bhogal, che aiuterà i 12 aspiranti chef nella preparazione dei piatti indiani. Alla fine, a trionfare è proprio la brigata rossa guidata da Mylenis: i concorrenti sono salvi e possono accedere alla prossima puntata.
Il 90% dei rifiuti spiaggiati è composto da plastica. A dirlo è il dossier “Beach Litter 2019” di Legambiente Marche realizzato grazie al monitoraggio dei rifiuti spiaggiati ad opera dei volontari dell’associazione.
Con l’approvazione della legge 274/19 “Norme per la riduzione dei rifiuti derivanti da prodotti monouso in plastica”, le Marche sono state la prima Regione a recepire la direttiva europea per il divieto di utilizzo delle plastiche monouso. La legge, divenuta operativa a novembre 2019, vieta l’utilizzo dei prodotti monouso di plastica a partire dal 31 marzo 2020.
Non si tratta di un semplice invito ai cittadini a essere più sensibili verso i temi ambientali, ma di un divieto ben preciso per la limitazione dell’uso della plastica a cui tutti abbiamo il dovere di adeguarci. Per accompagnare i cittadini in questo cambiamento, Legambiente Marche ha organizzato una serie di incontri pubblici, con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche, durante i quali verranno spiegati i principi cardine della legge e verrà fornito il vademecum per una strategia “plastic free”, per dare soluzioni pratiche e concrete verso l’attuazione dell’economia circolare.
All’incontro che si terrà domani, venerdì 24 Gennaio ore 21:30, a Camerino presso il centro sociale polivalente ADA – Via Baudana Vaccolini, prenderà parte il direttore di Legambiente Marche Marco Ciarulli e il consigliere regionale Sandro Bisonni che ha promosso la legge contro la plastica monouso. Sarà anche l’occasione per presentare nel dettaglio il monitoraggio dei rifiuti presenti nelle spiagge marchigiane.
L’incontro è pubblico e aperto alla cittadinanza.
Da diversi anni ormai si sente parlare di criptovalute, in particolar modo di Bitcoin, ma solo recentemente l’opinione pubblica si sta interessando anche della tecnologia abilitante di queste criptovalute, ossia la blockchain, un registro pubblico digitale distribuito su più nodi il cui contenuto è organizzato in blocchi fra loro legati tramite crittografia.
L’interesse per la blockchain è recentemente tornato alla ribalta per le sue potenzialità per l’applicazione in altri settori rispetto a quello puramente finanziario, in particolar modo nell’ambito della tracciabilità e della certificazione della produzione, ad esempio, nel campo dell’agroalimentare.
“Come per tutte le tecnologie – sottolinea il professor Francesco Tiezzi, docente della Sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam- è necessario un utilizzo consapevole al fine di garantire la sicurezza dei sistemi con esse sviluppati: è proprio su questi temi, ed in particolare sull’utilizzo della tecnologia blockchain per l’implementazione di processi collaborativi affidabili, che sta lavorando da alcuni anni la sezione di Informatica di Unicam.”
E sui temi della blockchain e più in generale su tutte le tematiche legate al mondo della cybersecurity sarà incentrata la conferenza “ITASEC20 - Italian Conference on Cybersecurity” in programma ad Ancona dal 4 al 7 febbraio, organizzata tra gli altri dal Consorzio CINI e dall’Università di Camerino. Coordinatori per Unicam sono il professor Tiezzi ed il professor Michele Loreti.
"Siamo molto soddisfatti – afferma il professor Tiezzi – per il lavoro di coordinamento che abbiamo svolto e che consentirà la partecipazione alla conferenza di numerosi ricercatori e professionisti italiani che lavorano nel campo della sicurezza informatica, sia dal settore privato che da quello pubblico, in particolare università, industrie, istituti di ricerca ed enti governativi”.
Anche quest’anno inoltre l’Università di Camerino parteciperà al CyberChallenge.IT, il programma di addestramento alla cybersecurity gratuito per ragazze e ragazzi tra i 16 ed i 23 anni che si svolgerà presso diverse sedi universitarie, fra cui appunto Unicam. Il programma culminerà in una gara locale e una nazionale in cui si confronteranno le squadre delle università̀ italiane coinvolte. Si tratta di una preziosa opportunità di imparare, divertirsi e gettare le basi per una carriera appassionante in cybersecurity. Non sono richieste conoscenze pregresse di sicurezza informatica, ma solo eccellenti capacità di logica e programmazione. I corsi si terranno presso il Polo di Informatica di Unicam.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: https://cyberchallenge.it
Possono partire le procedure per l’affidamento dei lavori di sistemazione idraulica del sistema di regimazione delle acque bianche del bacino del fosso dello Scarico e del sistema di raccolta acque nere. Saranno collettati tutti i reticoli fognari delle SAE di Cortine, del quartiere San Paolo, del Campus universitario nella parte delle vecchie e nuove strutture oltre a una parte del quartiere residenziale di Montagnano. Il progetto prevede, inoltre, i lavori di regimazione del fosso “Lo scarico” per la messa in sicurezza delle case degli abitanti della località.
E’ stato approvato il progetto dell’opera che comporterà un investimento da 3 milioni 830mila euro, per il quale l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli si dice molto soddisfatto."Sono contento perché siamo riusciti in breve tempo, grazie alla Protezione civile e al Consorzio di bonifica a reperire un'importante somma come quella necessario, di quasi 4 milioni di euro, e così è stato possibile modificare il progetto esecutivo che è stato approvato in conferenza dei servizi –afferma Fanelli - Ora possono partire le procedure per l'affidamento dei lavori".
In fase di progettazione esecutiva erano sorte delle problematiche tecniche che hanno reso necessario rivedere e fare modifiche sostanziali al progetto iniziale, cosa che ha comportato un aumento della spesa di circa 600mila euro, facendo salire l'importo totale dell’investimento a 3milioni 830mila euro.
Il progetto definitivo approvato ad aprile 2019, infatti, non si è rivelato tecnicamente idoneo in fase di progettazione esecutiva. Sono emerse una serie di problematiche nell'incontro tecnico di fine settembre scorso che hanno costretto i progettisti ad apportare modifiche sostanziali con conseguenze aumento di spesa.
In questo periodo è stato trovato il finanziamento necessario grazie alla Protezione civile e al Consorzio di bonifica. Un ringraziamento va anche all’Università di Camerino che ha messo a disposizione le aree di sua proprietà e si è resa disponibile a contribuire alla spesa laddove fosse necessario.
Gli studenti dei Licei di Camerino a lezione con Ambra Angiolini e la compagnia de "Il nodo", spettacolo che andrà in scena all'Auditorium Benedett XIII di Camerino lunedì 27 gennaio alle 21 in esclusiva regionale. Prima dello spettacolo, alle 18, nell'ambito del progetto Scuola in platea, promosso da Amat, gli alunni nell'Aula magna del Polo scolastico provinciale camerte, dialogheranno con l'attrice e la compagnia sui temi dello spettacolo concentrandosi in particolare sul bullismo.
L'incontro sarà riservato agli alunni e alla stampa, non aperto al pubblico. Un progetto fortemente voluto dal Comune, ideato e condotto da Amat, in cui la proposta teatrale diventa occasione privilegiata per un progetto culturale di crescita per le nuove generazioni. Per gli studenti è anche previsto un prezzo agevolato di 10 euro allo spettacolo che andrà in scena nella stessa serata.
“Avvicinare i giovani al teatro, stimolare la loro curiosità, sviluppare e rendere più acuta la sensibilità critica è un obiettivo che vogliamo incentivare anche per la crescita dei giovani e della città - spiega l'assessore alla cultura Giovanna Sartori - Diventa sempre più proficua e importante la collaborazione con Amat, con cui abbiamo tanti progetti in cantiere, da sviluppare e Scuole in platea è indubbiamente una bella opportunità per avvicinare i giovani al teatro. Avere la possibilità di una lezione con Ambra Angiolini e tutta la compagnia del Nodo, per discutere di una tematica come il bullismo ritengo che sia solo da incentivare e devo dire che la collaborazione col preside Francesco Rosati è sempre più positiva e propositiva rendendo possibile anche progetti di questo tipo” conclude l’assessore Sartori.
Si svolgerà domenica 26 gennaio 2020, alle ore 17:30 nell’aula magna del polo scolastico provinciale (sede dei Licei Varano e dell’Istituto Tecnico Antinori), il secondo appuntamento della 50^ Stagione Concertistica della Gioventù Musicale di Camerino. Ospiti del pomeriggio la violinista Diana Tischenko e il pianista Mao Fujita, che eseguiranno un bel programma in gran parte dedicato Ludwig van Beethoven, del quale si celebrano quest’anno i 250 anni dalla nascita. Verranno eseguite due Sonate per violino e pianoforte di Beethoven, la splendida Sonata in fa maggiore op. 24 n.5 "La Primavera” e la Sonata n.7 in do minore, op. 30 n. 2, inframezzate dall’affascinante Tzigane di Maurice Ravel.
Diana Tischenko e pianista Mao Fujita sono due giovani musicisti di assoluto livello internazionale, vincitori dei maggiori concorsi, già lancianti sulla scena mondiale. La loro presenza a Camerino rappresenta un segno tangibile dello straordinario livello della 50^ rassegna della Gioventù Musicale camerte.
La violinista ucraina Diana Tishchenko è una delle artiste più entusiasmanti emerse negli ultimi anni. Nel novembre 2018 le è stato assegnato il Grand Prix Jacques Thibaud al leggendario Concorso internazionale Long-Thibaud - Crespin di Parigi; i prossimi impegni la vedranno ospite di prestigiose istituzioni musicali e nei maggiori festival al mondo. Suona un prezioso Guadagnini, del 1754, ed ha recentemente inciso per Warner Classics ed Erato.
Mao Fujita, nato a Tokyo nel 1998, ha colto il primo successo internazionale all'età di 18 anni al Concorso Internazionale Clara Haskil in Svizzera, aggiudicandosi anche tre premi speciali. Nel giugno 2019 Mao affascina Mosca, classificandosi secondo al Concorso Internazionale Cajkovskij. Ogni prova che lo ha visto impegnato è stata accolta da un’ovazione del pubblico ed ha collezionato milioni di visualizzazioni su Internet da tutto il mondo. Nel corso del Gala finale del Concorso, tenutosi a San Pietroburgo, ha eseguito il terzo movimento del Concerto per pianoforte n. 1 di Cajkovskij con Valery Gergiev. Lo stesso Maestro Gergiev lo ha definito "la sorprendente nuova scoperta" del pianismo.
Il documentario descrive la sequenza sismica che ha interessato l’Italia centrale tra l’Agosto del 2016 e il Gennaio del 2017, è pensato e realizzato dal laureando Philip Schneider e da Alessandra Domizi che affermano:
"Il video è nato come progetto individuale nell’ambito del corso di studi in Geologia Marina all’Università di Brema, Germania, con il titolo originale: “Earthquakes explained through the example of the 2016 earthquake series in Central Italy - Connecting the scientific community and the general public”.
Continuano: "Il documentario (amatoriale) è stato girato lo scorso Marzo 2019, quando ci siamo recati in alcuni dei luoghi più colpiti dalla sequenza sismica (Tolentino, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visso) cercando una risposta soprattutto a questa domanda: quali dinamiche si sviluppano tra la comunità scientifica, i "tecnici" e i cittadini comuni quando si verifica un terremoto?
Ci stiamo ora occupando di diffondere il video per condividerlo con chiunque abbia interesse a confrontarsi con il "nostro" sisma avvicinandolo da una prospettiva diversa dal solito, nella speranza generale di stimolare la riflessione su varie tematiche care a chi vive su un territorio sismico".
Gli intervistati che compaiono nel documentario sono (in ordine di apparizione):
Urbano e Rita Viola - titolari del "Bar Rita", Castelsantangelo sul Nera
Barbara Olmai - giornalista pubblicista, Tolentino
Enrico Seri - fondatore dell'associazione "Visione Sibillina", Tolentino
Emanuele Tondi - Professore e responsabile Sezione di Geologia dell'Università di Camerino, ex-sindaco di Camporotondo
Marco Ferranti - ingegnere strutturista, Tolentino
Stefano Leonangeli - architetto, Tolentino
Flavia Giombetti - presidente del "Comitato 30 Ottobre", Tolentino
La squadra maschile under16 della Lube, l’atleta paraolimpico Manuel Trebbi, la campionessa di ginnastica Erika Buratti e il maratoneta nonchè professore Stefano Baioni sono stati i protagonisti della “Giornata di scuola e di sport” voluta e organizzata dal professor Federico Belardinelli, insegnante dell’Istituto tecnico Antinori di Camerino.
Con il sostegno degli alunni entusiasti e l’importante collaborazione dei docenti, la giornata si è svolta nell’Aula Magna del Polo scolastico provinciale di Camerino. Gli alunni delle classi III e IV dei licei camerti hanno ascoltato, condiviso e compreso le storie raccontate dagli sportivi capaci di suscitare grandi emozioni attraverso i successi e i sacrifici che ogni disciplina richiede, ripercorrendo tutto il proprio percorso illustrando anche come lo sport sia stato un motivo di realizzazione di vita. Più volte sottolineato l’intento e l’invito a conciliare studio e sport tanto da considerarli complementari nella formazione di ogni persona. Un’occasione di confronto anche per stimolare i giovani a dedicarsi con cura ai propri talenti, a non lasciarsi sfuggire tante opportunità, anche se richiedono sacrificio, a non perdersi nel tempo, a non disorientarsi di fronte alle molteplici illusioni e attrazioni.
Ad intervenire, oltre al sindaco Sandro Sborgia, anche la vice sindaco e assessore allo sport Lucia Jajani: “È stato un momento bellissimo – ha detto proprio la vice sindaco di Camerino sempre sensibile a queste tematiche – l’importanza dello sport non è solo nell’attività, ma anche nel rendersi conto di quanto sia fondamentale apprenderne i princìpi, fondamentali per la vita anche quella professionale. Abbiamo invitato i ragazzi a mettersi in gioco, a fare esperienza di sé anche attraverso l’equilibrio del carattere, il sacrificio dell’esercizio, il fascino della conquista” ha concluso.
"La ricerca di Unicam incontra Confindustria": venerdì 24 gennaio dalle ore 14.30 presso la sede di Confindustria Macerata i ricercatori Unicam illustreranno agli imprenditori del territorio le opportunità dei progetti di ricerca che stanno sviluppando.
Dopo i saluti dei rappresentanti di Unicam e di Confindustria, si avvicenderanno gli interventi dei ricercatori dell’Ateneo: Francesco Nobili su “Materiali innovativi per batterie sostenibili”, Piera di Martino su “Ri-circoliamo nelle Marche”, Enrico Marcantoni su “Importanza della Chimica nello sviluppo di materiali compositi altamente innovativi (Bio-based ed Economia Circolare)”, Lucia Pietroni su “Il Design come driver di innovazione per una società più sostenibile, sicura e inclusiva”, Gianni Sagratini su “Innovare nel food attraverso la ricerca targata Unicam”, Roberto Spurio su “Una “Banca di Microorganismi” al servizio delle biotecnologie”, Dennis Fiorini su “La chimica nella valorizzazione, autenticazione e tutela della qualità degli alimenti”, Barbara Re su “Modellazione e miglioramento continuo di processi organizzativi”, Francesco Tiezzi su “Esecuzione di processi organizzativi tramite blockchain.
“Ci adoperiamo quotidianamente - sottolinea il Rettore Claudio Pettinari - affinché le attività di ricerca condotte nei nostri laboratori siano opportunità per grandi, medie e piccole imprese che peraltro rappresentano l’ossatura della nostra economia: è questo uno degli obiettivi principali delle attività di Terza Missione. Tenendo conto del contesto attuale e nell’ottica della sua missione distintiva, lo sviluppo futuro del nostro Ateneo è sempre più legato alla capacità di svolgere un ruolo chiave per contribuire all’innovazione sociale, economica, tecnologica e culturale dei territori dove opera. Sono pertanto estremamente importanti questi momenti di confronto e dialogo tra il mondo accademico e quello imprenditoriale; ringrazio Confindustria Macerata per la disponibilità e l’opportunità concessaci, così come la professoressa Elisabetta Torregiani, alla quale ho affidato la delega dei Rapporti con le imprese, per aver promosso ed organizzato l’iniziativa”.
Iniziati i lavori di messa in sicurezza della prima parte di corso Vittorio Emanuele a Camerino, fortemente danneggiato dagli eventi sismici del 2016.
Si tratta del primo tratto che va da piazza Cavour al Palazzo del Comune: la ditta incaricata delle opere avrà 100 giorni di tempo per riconsegnare questa porzione di via ai cittadini. Intanto l'amministrazione comunale è pronta anche a procedere all'affidamento dei lavori per il completamento della messa in sicurezza della stessa strada. L’obiettivo annunciato dal sindaco Sandro Sborgia è quello di riaprirlo a primavera. In breve saranno affidati anche i lavori per la messa in sicurezza della strada.
Convocata la conferenza permanente per l’approvazione del progetto esecutivo della costruzione della scuola “U. Betti” di Camerino, ricompreso nel programma di edilizia scolastica di cui all’ordinanza commissariale n. 14 del 16gennaio 2017.
Giovedì nella sede operativa del Commissario straordinario del Governo perla ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi, si terrà la prima seduta della conferenza permanente, ex art. 16 del D.L. 189/2016 anche per la discussione dell’intervento per la costruzione dell’istituto camerte che comprende scuola materna, elementare e medie.
“Siamo contenti che finalmente si sia riuscita a sbloccare questa situazione rimasta in sospeso e statica per troppo tempo – commenta Marco Fanelli, assessore ai lavori pubblici del comune di Camerino – Ci siamo subito mossi in questi mesicontattando il commissario straordinario Piero Farabolliniper far muovere le pratiche riguardanti la costruzione del nuovo plesso scolastico, visto che riguarda comunque una necessità che è prioritaria per la città, le famiglie, nonché tanti bambini e ragazzi oggi distribuiti in diverse strutture cittadine, ancora in una situazione provvisoria e in spazi limitati".
Continua l'assessore: "Nel corso dei mesi abbiamo avuto diversi incontri con gli addetti ai lavori proprio per cercar di avere delle risposte e giovedì a Roma sarà discussa l’approvazione del progetto esecutivo dopo la quale si potranno muovere finalmente i passi per dare il via ai lavori”.
Il luogo individuato, in cui sorgerà la struttura è in via Madonna delle Carceri e via Ottaviani. L'area di intervento ha una superficie di 8.902 metri quadri, a cui si aggiungono le superfici di pertinenza per il verde e i parcheggi, messe a disposizione dall’Amministrazione comunale per un totale complessivo di circa 15.000 metri quadri, è di forma rettangolare. L’edificio si svilupperà in parte mono piano, in parte su due piani e potrà ospitare 535 studenti (ampliabile fino a 660 studenti).
Questa mattina la Fondazione Bocelli a Camerino ha dato il via ai 150 giorni per l'inaugurazione dell'Accademia della Musica di Camerino alla presenza di Veronica Bocelli.
Il Sindaco Sandro Sborgia sottolinea l'importanza di questo evento: "Questa iniziativa è per noi motivo di gioia perchè Camerino è un territorio strettamente legato alla musica e alla cultura che in questo modo, anche dopo il sisma, riesce far a rigenerare e far rinascere lo spirito di comunità - continua - Non bisogna dimenticare che la Fondazione Bocelli è stata molto vicina a noi ma anche a Muccia e Sarnano in questo momento di ricostruzione, per questo siamo soddisfatti e riconoscenti di questo regalo che è sia spirituale che materiale: materiale in senso di strutture e spirituale perchè permetterà la formazione dei giovani di Camerino ma anche dei comuni limitrofi e riaccendere in loro la voglia di vivere e di stare insieme".
La generosità e la solidarietà dimostrata dalla Fondazione Bocelli, ribadisce Sborgia, è simbolo di ripartenza e ripresa che favorirà sicuramente un futuro migliore per i tanti ragazzi che aderiranno all'iniziativa.
Milenys Gordillo accede alla sesta puntata di Masterchef Italia. La concorrente marchigiano-cubana di 49 anni prosegue la sua avventura nella nona edizione del cooking-show targato Sky Uno, dopo la seconda vittoria consecutiva nella prova in esterna, nella quale ha dovuto cimentarsi con lo street food.
Ad aprire la puntata, come consueto, è stata la Mistery Box che ha visto protagonisti 10 piccoli ingredienti da preparare in 45 minuti di tempo. I quattro piatti migliori al termine della prova sono quelli di Nicolò, Francesca, Fabio e Maria Teresa. A convincere maggiormente i giudici è proprio Maria Terese che, all'Invention Test, dispone di un importante vantaggio: assegnare ai propri avversari uno dei quattro set di ingredienti proposti dai giudici.
A Milenys toccano gli ingredienti scelti da Cannavacciulo, tutti legati alla tradizione campana. Il suo piatto intitolato "Arcobaleno" non convince abbastanza da essere eletto come il migliore quindi Milenys è costretta a superare la prova in esterna, svoltasi a Vico Equense (vicino Napoli).
La camerte è scelta nella squadra rossa (capitanata da Annamaria), chiamata ad eseguire preparazioni stufate, mentre la squadra blu (capitanata da Maria Teresa) si dedica alla frittura mista. A convicere di più il grande ospite di puntata, lo chef Gennaro Esposito (due stelle Michelin), ed i suoi clienti è proprio la brigata di Milenys che vola così - di diritto - alla sesta puntata.
Il Rettore Unicam Claudio Pettinari è stato eletto all’unanimità dall’Assemblea dei Soci lo scorso 20 dicembre tra i componenti del Consiglio di Amministrazione per il prossimo triennio 2020-2022 del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, che si occupa di servizi per laureati, università ed imprese ed al quale aderiscono attualmente 75 Atenei italiani.
L’Assemblea dei Soci ha rieletto all’unanimità, per un secondo mandato, Presidente del Consorzio il prof. Ivano Dionigi, mentre gli altri membri del Consiglio di Amministrazione sono Aurelia Sole, Rettore dell’Università degli Studi della Basilicata e Elio Franzini, Rettore dell’Università degli Studi Milano Statale, oltre al prof. Pettinari.
“Sono estremamente soddisfatto – ha sottolineato il Rettore Pettinari – per questa attestazione di fiducia sia nei miei confronti che dell’Ateneo che mi onoro di rappresentare, espressa all’unanimità dai colleghi Rettori e da tutti i Soci del Consorzio. Le indagini che AlmaLaurea realizza relative al Profilo ed alla Condizione occupazionale dei Laureati italiani sono da anni un punto di riferimento per la comunità accademica, per il mondo economico e politico e rappresentano un importante strumento per gli Atenei per analizzare nel dettaglio le prestazioni dei laureati nonché la qualità dei singoli corsi di studio e la loro capacità di formare laureate e laureati qualificate per un pronto inserimento ne mondo del lavoro”.
“L’Università di Camerino aderisce al Consorzio dal 2005, offrendo così agli studenti ed ai laureati la possibilità di rendere disponibili on line i curricula, una importantissima opportunità per ampliare la visibilità delle competenze nel circuito delle aziende partner di AlmaLaurea sia in Italia che in Europa”.
In occasione della Notte Nazionale del Liceo Classico, uno degli eventi più innovativi della scuola degli ultimi anni, giunta alla sua sesta edizione, anche il Liceo Classico di Camerino ha scelto di presentare varie performance (di musica, danza, recitazione, lettura, culinaria e quant’altro) attraverso il tema portante della libertà in quanto valore universale, eterno, ineludibile e declinabile in vario modo nella sua trasversalità. Tra gli appuntamenti proposti domani, anche l’intervento del Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari, sul tema “La ricerca, come anelito di libertà”.
“Sono molto orgoglioso – ha sottolineato il Rettore Pettinari – di essere stato invitato a partecipare a questa importante iniziativa ed è stato un piacere accettare anche l’invito rivoltomi dal liceo classico di Civitanova, dove andrò nel tardo pomeriggio del 17. E’ davvero entusiasmante vedere con quanto impegno e determinazione le ragazze ed i ragazzi che frequentano il liceo Classico di Camerino, con il coordinamento dei professori, hanno concretizzato le conoscenze del mondo classico acquisite a scuola, per realizzare le diverse performance che sarà possibile seguire domani sera. Il tema di quest’anno è quello della libertà: da scienziato, il mio intervento sarà incentrato certamente sull’importanza della libertà nella ricerca ma anche su quanto la formazione e le competenze scientifiche siano utili a perseguire l’obiettivo della libertà in ogni sua forma, sottolineando lo stretto legame tra la cultura classica e quella scientifica”.
Nata da un’idea del professor Rocco Schembra, docente del Liceo Gulli Pennisi di Acireale scuola capofila dell’evento, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha ottenuto subito l’approvazione ministeriale e grande attenzione da parte del pubblico. Con entusiasmo e voglia di confrontarsi i giovani studenti sono pronti a condividere un’esperienza emozionante e creativa.
Laboriosi preparativi precedono l’evento, dove le aule del polo scolastico di Camerino diventano veri e propri laboratori, dove si scopre un modo alternativo di considerare il curriculum e veicolare le conoscenze. Tutti i lavori sono un’occasione per percorrere a ritroso le linee del tempo, viaggiando alla scoperta della cultura classica, mentre la libertà si evidenzia come valida chiave di lettura di tutta l’esistenza umana.
Costituito a Camerino l’ufficio “Sisma ricostruzione privata”, voluto per potenziare la gestione del post terremoto negli uffici comunali. A capo del nuovo ufficio ci sarà l’architetto Maurizio Forconi, storico dipendente del Comune che ha già gestito la ricostruzione dopo il sisma del 1997. Con lui collaboreranno anche l’ingegnere Rodolfo Galeone, gli architetti Maria Lobaccaro e Loredana Marinsaldi e il geometra Corrado Carminelli, tutti assunti a tempo determinato per il sisma.
Un ufficio che vuole essere da aiuto alla gestione del lavoro della macchina amministrativa, soprattutto nel settore relativo alla ricostruzione, come spiega il sindaco di Camerino Sandro Sborgia: “Abbiamo pensato di costituire questo nuovo ufficio e servizio per cercare di snellire e ottimizzare il lavoro negli uffici, così da rendere più spedite e rapide le pratiche da gestire e le attività della ricostruzione. Almeno per quanto possibile. Naturalmente – continua il primo cittadino di Camerino – questo avverrà affidandoci alle competenze del nostro personale che, comunque, fino a oggi ha sempre cercato di lavorare nel migliore dei modi, pur nelle difficoltà. Entro fine mese saranno assunti altri due ingegneri e abbiamo avviato le procedure per un istruttore amministrativo”.
Nuove disposizioni sul Contributo di autonoma sistemazione. Sono stati ridefiniti i criteri per la concessione del CAS destinato ai nuclei familiari che permangono in una condizione di disagio abitativo a distanza di oltre tre anni dagli eventi sismici che hanno coinvolto le regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria nel 2016. E’ necessario, pertanto, verificare la permanenza dei requisiti.
“Invito i cittadini a contattare gli uffici comunali per avere ogni informazione utile alla compilazione della domanda per l'ottenimento del contributo di autonoma sistemazione – afferma il sindaco Sandro Sborgia - Chiunque dovesse avere dubbi o difficoltà di qualsiasi genere può rivolgersi al personale del Comune che è a disposizione di chiunque ne abbia bisogno. Le nuove disposizioni entreranno in vigore a partire da metà marzo per cui è necessario verificare la permanenza dei requisiti”
Il 19 novembre 2019 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 614 avente ad oggetto: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire dal giorno 24 agosto 2016”.
Il comune di Camerino comunica come, entro il 17 febbraio 2020 (90 giorni dalla pubblicazione dell’Ordinanza),i nuclei familiari alloggiati nelle strutture ricettive decadono dal diritto di usufruire della sistemazione alberghiera, salvi i casi previsti dall’art. 5 commi 3, 4, 5 e 6 dell’Ord. 614/2019 (leggi qui i casi).
I nuclei familiari alloggiati nelle strutture ricettive che rientrano nei casi previsti dall’art. 5 commi 3, 4, 5 e 6 dell’Ord. 614/2019 entro il 17 febbraio 2020 dovranno compilare una dichiarazione relativa al possesso dei requisiti previsti dall’articolo 1 dell’Ord. 614/2019 e allegare la documentazione richiesta.
Fermo restando che è garantita l’ospitalità presso le strutture ricettive fino al 17 febbraio 2020, i nuclei che intendono usufruire del CAS dovranno presentare la domanda secondo le modalità previste dalle Ordinanze 388/2016, 408/2016 e 614/2019.
Entro il 18 marzo 2020 (120 giorni dalla pubblicazione dell’Ordinanza) tutti i beneficiari di CAS (nuclei familiari e studenti UNICAM) dovranno compilare una dichiarazione da presentare al Comune di Camerino relativa alla permanenza dei requisiti per beneficiare del CAS secondo le modalità e i tempi previsti dall’Ord. 614/2019.
Dal 19 marzo 2020 decadranno dal diritto al CAS:
– i nuclei familiari e studenti Unicam che non possiedono i requisiti richiesti dall’Ord. 614/2019;
– i nuclei familiari e studenti Unicam che non presentano la dichiarazione entro il 18 marzo 2020.
Infine, entro il 18 marzo 2020 (120 giorni dalla pubblicazione dell’Ordinanza) i nuclei familiari a cui è stata assegnata una SAE o è stato assegnato un alloggio acquisito ai sensi dell’art. 14 DL 8/2017 (cd. invenduti), che alla data degli eventi sismici dimoravano stabilmente, in locazione o comodato d’uso nell’abitazione resa inagibile dal sisma, dovranno compilare una dichiarazione da presentare al Comune di Camerino ai sensi dell’art. 3 comma 6 dell’Ord. 614/2019.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare: Comune di Camerino Ufficio Segreteria – CAS – Via Le Mosse, 19 ultimo piano – telefono 0737632440 – orario di apertura al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 13 – giovedì dalle ore 15 alle ore 18.
Un nuovo servizio di collegamento dalle Sae per Vallicelle al mercato settimanale. È la nuova soluzione voluta dal Comune di Camerino per facilitare gli spostamenti verso il quartiere che ospita gli ambulanti il sabato mattina, in accordo con i commercianti del Vallicenter e gli stessi ambulanti.
Si è svolto, infatti, un incontro del Sindaco Sandro Sborgia, insieme alla vice sindaco Lucia Jajani, gli assessori Marco Fanelli e Giovanna Sartori con i commercianti del Vallicenter e gli ambulanti che lavorano al mercato settimanale (il sabato mattina) proprio per valutare soluzioni che possano favorire gli spostamenti e l’affluenza nel quartiere, incentivando un maggiore movimento. Il nuovo servizio, che partirà da sabato 18 gennaio, prevede una nuova corsa delle navette Contram che coprirà il tragitto dalle Sae nelle diverse zone della città, fino al mercato settimanale e, naturalmente, il ritorno.
Una soluzione che s’inserisce in un programma ben più ampio di valorizzazione del quartiere Vallicelle, fortemente voluto dal primo cittadino di Camerino e dalla sua Giunta, che si è concretizzato l’indomani l’insediamento scegliendo di collocare la nuova sede del Comune nell’area del quartiere, denominata Vallicelle B.
Sempre nel quartiere sorgeranno anche la nuova sede dei Carabinieri, che sarà ospitata in una parte dell’edificio dell’Unione Montana (deliberata da tutti i Comuni) nonché la nuova casa di riposo Casa Amica, il cui progetto è stato già discusso in Conferenza di Servizi.
Non solo. Il Comune ha vinto un bando a cui ha partecipato lo scorso giugno, grazie al quale potrà installare delle colonnine di ricarica elettrica. Queste saranno collocate nell’area antistante il Vallicenter, accanto alla fermata degli autobus, dove sorgerà la nuova stazione di ricarica elettrica per biciclette e auto confermando la politica green già manifestata nei mesi scorsi attraverso altre iniziative.
L'incidente sul lavoro si è verificato, intorno alle 13, a Camerino in località Torre del Parco.
Per cause da accertare, un operaio 50enne dipendente dell'officina Italcar, mentre stava riparando un veicolo sopra ad una scala, è precipitato da un'altezza di circa due metri. Nell'impatto al suolo ha battuto la testa.
Sul posto sono accorsi immediatamente i sanitari del 118 che, valutata la situazione, hanno disposto il trasferimento del ferito a Torrette con l'eliambulanza. L'uomo ha riportato un trauma cranico. Non risulta essere in pericolo di vita.