L'edizione 2018 della Corsa alla Spada rappresenta una terza ripartenza. lo ha affermato in conferenza stampa la presidente, Sandra Gentili, nel ricordare come la rievocazione storica di Camerino ha, di fatto, ricominciato tre volte: la prima nel 1982, poi nel 1997 dopo il sisma e, ora, nel 2018. Perché questa edizione torna a proporre un programma differenziato anche tra i diversi terzieri, con le tre taverne dislocate nei vari punti della città dopo il "tutti insieme e nello stesso luogo" dello scorso anno.
Ma la notizia più attesa, come sempre, é stata l'annuncio della coppia che rappresenterà i signori di Camerino. Quest'anno saranno Giorgio Paganelli e Lucia Jajani. una coppia di Camerino, che si é conosciuta tra i tavoli della taverna di Muralto e che a Camerino ha scelto di restare e investire. Ma c'é di più. "Giorgio - ha spiegato il sindaco Gianluca pasqui - E' un Vigile del Fuoco, ha vissuto insieme a noi il dramma del sisma come camerte, come padre, ma anche, appunto, come rappresentante di un corpo che ci é stato vicino e che ci ha aiutati in ogni modo. E che, quindi,. non smetteremo mai di ringraziare. Per questo ritengo che la scelta della coppia ducale quest'anno sia stata straordinaria, perché é anche rappresentativa del nostro sentimento di riconoscenza verso i Vigili del Fuoco".
La conferenza stampa di questa mattina é stata anche occasione per presentare nuovamente il programma di questa edizione della Corsa alla Spada e Palio. Si partirà domani sera, 10 maggio, con l'ormai tradizionale Cena dei Mille. L'intero calendario degli eventi é consultabile sul sito corsaspada.it
Il mobilificio era inagibile, ma continuava ad essere frequentato e l’attività andava avanti nonostante l’ordinanza di inutilizzabilità dell’immobile, con puntellamenti “di fortuna”. Così la Guardia di Finanza di Camerino, a seguito di un controllo, ha fatto scattare il sequestro per un capannone di oltre 2500 metri quadrati, a Muccia. Amministratore e titolare della ditta sono stati denunciati.
Nell’ambito dell’attività di controllo finalizzata alla verifica del regolare assolvimento degli obblighi imposti dalla normativa sul lavoro e sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, i finanzieri delle Tenenza di Camerino hanno constatato, infatti, che il mobilificio, benché gravato da un’Ordinanza del Sindaco che ne dichiarava l’inagibilità totale con categoria “E” (la più grave), determinata dagli eventi sismici dello scorso anno 2016, era in realtà rimasto operativo con dipendenti al lavoro.
L’Ordinanza, emanata già dal novembre 2016, disponeva l’assoluto divieto di utilizzo per i proprietari, per gli occupanti a qualunque titolo, nonché per chiunque vi potesse accedere, sino al perdurare delle condizioni rilevate e comunque fino alla sua messa in sicurezza mediante l’esecuzione di tutte le opere necessarie.
Tuttavia, una volta giunti presso la sede del mobilificio, i finanzieri hanno constatato non solo che il fabbricato fosse aperto, con la presenza di dipendenti intenti alla lavorazione del legno, ma anche che la struttura era sorretta, nei suoi punti nevralgici, ovvero sulle intersezioni delle travi portanti e al centro dell’edificio, da pericolosissimi puntellamenti “fai da te”: sostegni in legno apposti in maniera approssimativa all’immobile. In un punto, in particolare, è stata sistemata una pila di tavole in legno poste una sopra l’altra fino al soffitto, per sostenere la travatura del capannone.
Al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica, oltre che degli operai al lavoro, si è proceduto immediatamente all’evacuazione dell’intero immobile, il quale è stato sottoposto a sequestro penale, mentre l’amministratore dell’impresa ed il proprietario dello stabile sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per l’inosservanza del provvedimento dell’Autorità.
L’operazione, che segue l’analogo sequestro di un centro commerciale operato dagli stessi militari nel settembre scorso, evidenzia ancora una volta il costante presidio della Guardia di Finanza attuato su tutto il territorio, a tutela dei cittadini, della sicurezza e dell’incolumità pubblica.
E' previsto per oggi, 7 maggio, un incontro a Palazzo raffaello, ad Ancona, tra Regione Marche, Erap di Macerata, Protezione Civile Nazionale, Comune di Camerino e direttori dei lavori delle ditte impegnate nella realizzazione delle strutture abitative. Entro sabato verranno consegnate le aree di Cortine Ovest (43 Sae) e Vallicelle B (5 Sae) per un totale di 55 casette su 310 se si considerano anche le 7 già consegnate nella frazione di Morro.
"Uno sforzo corale per dare ai cittadini le risposte di cui hanno bisogno - sottolinea l'assessore alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti - Camerino è il Comune con il maggior numero di casette richieste e i tempi si sono allungati per le difficoltà idrogeologiche che abbiamo incontrato durante i lavori. L'impegno è quello di accelerare il più possibile i tempi visto che sarà con Camerino che chiuderemo la consegna di Sae, compiendo il fabbisogno iniziale che conta 1.930 strutture abitative; ad oggi abbiamo ne abbiamo consegnate 1.478".
Sono salite sull'autobus a Macerata per raggiungere Ancona poi, all'altezza di Osimo, si sono accese due spinelli come se niente fosse. Due donne, entrambe oltre i trent'anni, sono state protagoniste di una giornata di autentica follia a cavallo tra le due province.
Senza curarsi del fatto che quel bus a quell'ora fosse pieno di ragazzi, anche minorenni. E sono stati gli stessi ragazzi ad avvisare l'autista. Anche perché le due erano visibilmente ubriache, con tanto di bottiglie di birra in mano e comportamento molesto. Il conducente del mezzo, appena ha potuto, ha accostato a bordo strada e non senza dover alzare la voce ha invitato le due a scendere. Contestualmente sono stati chiamati anche i carabinieri.
Si è svolta per la prima volta a Camerino, presso il campus Unicam, la prima corsa "Campustre" cioè una staffetta su strada 4x120 metri aperta a tutti gli studenti, dottorandi, docenti e personale tecnico amministrativo dell'Università degli Studi di Camerino. L'evento è stato organizzato da Unicam, ACRUSD Camerino in corsa ed il CUS.
Ogni atleta doveva correre una frazione di circa 120 - 150 metri, l'intero percorso consisteva invece in un giro del campus: alcune frazioni di cambio erano presenti lungo il percorso. Per effettuare il cambio gli atleti dovevano toccare la mano del proprio compagno per permettergli di partire a sua volta.
"È un'iniziativa che nasce dall'idea di rendere il nostro campus simile ai campus americani e inglesi dove si fa dello sport e dove gli studenti vivono di socialità " ha affermato il rettore Unicam Claudio Pettinari."Il nostro campus si sta dotando di strutture murarie importanti" - ha continuato Pettinari - "è uno dei cuori pulsanti di Camerino e spero che i nostri studenti possano passare con gioia e felicità la vita che trascorreranno in Unicam. Il nostro campus sarà il luogo per studiare, per riflettere, per mangiare una pizza, per innamorarsi e stare insieme con gli altrui".
"La prima staffetta Campustre - ha affermato ancora il rettore - è un'idea innovativa ed il concetto staffetta è fondamentale perchè si tratta di una corsa a squadre, quindi si corre insieme ad altri e ha lo scopo di rafforzare il senso di appartenenza dei nostri ragazzi alla nostra università. La cosa che mi fa molto piacere è che a tale iniziativa hanno dato l'ok i tecnici e docenti perchè significa che la comunità si compatta e ha voglia di vivere insieme questa esperienza."
La prima competizione campustre è stata vinta dalla squadra della facoltà di Farmacia grazie a Giuseppe Vastano, runner di esperienza, seconda classificata la facoltà di Scienze e Tecnologie mentre terza è arrivata la facoltà di Bioscienze e Medicina Veterinaria. Anche alcuni studenti Erasmus, nonostante non siano arrivati sul podio, hanno voluto partecipare con entusiasmo a questa iniziativa dimostrando di essere ben integrati nella comunità camerte anche grazie al supporto dei ragazzi di ESN AURE. Nando, uno studente Erasmus spagnolo, durante la corsa è stato protagonista di "un'epica" caduta e ha avuto rapidamente la forza di rialzarsi e riprendere a correre come gli studenti del film premio Oscar "Momenti di Gloria".
(Articolo di Giovanni Maria Pontieri)
“Siamo costretti a chiudere anche Via Farnese” – Lo ha annunciato il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, a seguito del sopralluogo effettuato questa mattina dall’ingegner Marco Orioli, dell’Ufficio Tecnico comunale.
“Questa mattina (7 maggio) – ha proseguito Pasqui – abbiamo ricevuto a mezzo PEC la segnalazione di un peggioramento danni dell’edificio denominato Arco Vannucci, da parte dell’ingegner Sauro Liberati a seguito delle scosse degli ultimi giorni di aprile. Immediatamente abbiamo disposto il sopralluogo da parte del nostro ufficio tecnico, che ha confermato quanto già riscontrato dall’ingegner Liberati. Ci troviamo, quindi, costretti a chiudere via Farnese e, vista l’importanza dell’arteria, abbiamo provveduto in somma urgenza ad avviare le procedure di messa in sicurezza, così da poter ripristinare la normale circolazione nel minor tempo possibile”.
Concluse le semifinali che hanno portato il Premio Internazionale Massimo Urbani a lasciare le Marche alla volta di due importanti jazz club italiani a Torino e a Roma, ora il concorso per solisti jazz under 30 si accinge ad affrontare la fase finale.
Dopo la prima scrematura che aveva individuato tra i tantissimi partecipanti i sedici musicisti meritevoli di concorrere per il titolo, infatti, le giurie intervenute nelle due tappe semifinali si sono espresse. Ad accedere alla finale di Camerino dell’8 e 9 giugno saranno in dieci, nove dei quali sono coloro che hanno superato la selezione nelle semifinali mentre il decimo musicista è quello che annualmente viene segnalato da Nuoro Jazz con il conferimento della borsa di studio ed accede direttamente alla finale.
I finalisti di Camerino sono: Vittorio Cuculo (sax), Claudio j. De rosa (sax), Vittorio Esposito (piano), Gabriel Marciano (sax), Federica Muscas (voce), Andrea Paternostro (sax), Tommaso Perazzo (piano), Leonardo Rosselli (sax), Attilio Sepe (sax) e la borsista Nuoro Jazz Ottavia Rinaldi (arpa).
Una selezione faticosa visto il livello molto alto quella che la giuria composta da Daniele Massimi, Direttore Artistico del Premio, affiancato di volta in volta da cultori del jazz del calibro di Ada Montellanico, Maurizio Urbani, Giorgio Li Calzi, Andrea Rea, Fulvio Albano, Fabio Giachino e Nunzia Fiorini, si è trovata ad effettuare.
«Una esperienza importante quella che il Premio ha fatto quest’anno nelle due tappe semifinali al Torino Jazz Club e al Ballad Caffè di Roma – spiega Massimi - Una vetrina importante che ha consentito ai ragazzi in gara di confrontarsi con altri musicisti e realtà jazzistiche rinomate e, al contempo – continua - ha dato la possibilità di dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno a 22 anni dalla sua nascita, la portata della competizione e il livello alto dei partecipanti».
I finalisti ora si troveranno ad affrontare il secondo step, quello che li vedrà suonare al cospetto del trombettista Fabrizio Bosso, il sassofonista Rosario Giuliani che andranno ad aggiungersi al pianista Andrea Rea, alla cantante Ada Montellanico, al sassofonista Maurizio Urbani e al padrone di casa Daniele Massimi.
Oggi si è svolta l'ultima giornata del campionato provinciale di lancio della ruzzola a coppie in località Polverina di Camerino. La gara è organizzata dal gruppo sportivo di Montecavallo e la competizione era divisa in tre categorie A-B-C.
Della categoria A si è classificata al primo posto la coppia Silvano Luchetti e Marco Piersanti davanti a Manuel Cruciani e David Cucculelli, Sandro Bonvecchi e Alberto Piccinini. Della categoria B vince la coppia formata da Adriano Pistoni e Fernando Gregori davanti a Domenico Fede e Gino Casoni, Narciso Corradini e Massimo Corradini.
Della categoria C hanno vinto Simone Marchetti e Stefano Paoloni davanti a Federico Caprari e Simone scocchi, Calisti Franco e Mantini Pino. Hanno partecipato circa 40 coppie.
La ruzzola è un gioco popolare tradizionale di origine antichissime che continua ad essere praticato in questi territori e riesce a coinvolgere anche le giovani generazioni.
(di Giovanni Maria Pontieri)
La Cena dei Mille, l'appuntamento che inaugura le festività della Corsa alla Spada e Palio, in programma giovedì 10 maggio, quest'anno è riproposta in una nuova veste 3.0. La Cena di apertura sarà ospitata infatti nelle taverne dei tre Terzieri, e da oggi i biglietti sono in vendita in alcune attività commerciali della città. I biglietti della taverna di Muralto sono in vendita al City Park, al negozio di abbigliamento Sos Style, e a Vallicenter, da PAM Merceria. Per andare invece alla taverna di Mezzo, i biglietti sono disponibili al City Park, da Broglia Sport, e al Ristorante Pizzeria Dquadro. Per avere quelli di Sossanta, invece, ci si può recare al City Park, al Forever Bar o alla Ferramenta del Duomo, e al bar Free Masons Tavern, in via Farnese.
Le Taverne dei tre Terzieri sono dislocate non lontane da Piazza San Venanzio. Salendo, da via Farnese e via Antinori, o da via Viviano Venanzi, la Taverna di Sossanta si trova nel parcheggio dietro al Complesso museale di San Domenico, prima di via Narco (Info e prenotazioni al numero 339.4359712). Salendo ancora, nei pressi del parcheggio meccanizzato, lungo via Macario Muzio, è allestita la Taverna di Mezzo. (Info e prenotazioni al numero: 347.4675504) Da Piazza San Venanzio, procedendo lungo viale Giacomo Leopardi, nel piazzale del Gioco del Pallone, è invece la Taverna di Muralto. (Info e prenotazioni ai numeri: 338.1439324 e 366.4916798).
Questo il programma della festività:
Giovedì 10 maggio: ore 20.30 – Cena dei Mille 3.0 – Immancabile l'appuntamento che inaugura le festività, ma proposto in nuova veste. Le cene si svolgeranno all'interno delle taverne dei Terzieri.
Venerdì 11 maggio: ore 21.30 - Parliamo di... “Vestire il Quattrocento” - conversazione con Luciano Birocco e Ulisse Costantini – Sala Riunioni Contram, organizzato da Amore Per Amore Camerino e Archeoclub di Camerino
Sabato 12 maggio: ore 15 – Palio degli Arcieri de Varano e Palio degli Arcieri Studenti, organizzato con il contributo per le attività culturali, sociali e ricreative per gli studenti dell'Università degli Studi di Camerino – Rocca Borgesca;
ore 17: “La Bellezza in Tasca – L’Arte che ci circonda”. Introduce Barbara Mastrocola, con la partecipazione di Peter Aufreiter e Paola di Girolami. A seguire, alle 18,30, intrattenimento musicale a cura dei Licei Costanza Varano di Camerino e aperitivo offerto dai negozi del City Park di Camerino - organizzato da Comune di Camerino, Musei Civici, Museo Arcidiocesano.
Domenica 13 maggio Corsa delle Spade dei Bambini – Impianti sportivi Cus Camerino in località Le Calvie. Ritrovo ore 15.30, partenza ore 16.30.
Martedì 15 maggio: ore 21.30 – Parlando di... “La cittadina Sparapani” con Massimo Costantini e Antonio Siega – Sala Riunioni Contram – organizzato da Amore Per Amore Camerino e Archeoclub di Camerino
Mercoledì 16 maggio: ore 11 – Premiazione degli studenti dell'Istituto comprensivo “Ugo Betti” che hanno partecipato al laboratorio di scrittura creativa fantasy con Gregorio Antonuzzo – Scuola Salvo D'Acquisto, Camerino;
ore 17.30 – Dame e Cavalieri...profumi e profumieri: Caccia alle essenze e preparazioni in laboratorio della fragranza dei Varano. A cura di Mumo Emozioni Sensoriali, all'Orto Botanico Carmela Cortini. Info e prenotazioni: 393.9609477 Costo di partecipazione 15 euro. ore 18.00 – Presentazione del libro "Il mondo e le ricette del Signor Lardo" di Silvano Scalzini – Taverna di Muralto, Gioco del Pallone
Giovedì 17 maggio: ore 17.30 – Conferenza di presentazione degli atleti della spada – Geostruttura Camerino City Park
ore 21 – Offerta dei ceri – Corteo storico dei Terzieri in notturna, cerimonie della pesatura in via Giacomo Leopardi, e solenne Offerta dei ceri e accensione del “focaraccio” - Piazza San Venanzio
Venerdì 18 maggio – Giornata del Patrono: ore 11.30 – Pontificale alla Tensostruttura delle Mosse – Parrocchia di San Venanzio ore 17.30 – Presentazione del libro “L'otto” di Lucia Tancredi – organizzato da Inner Wheel Club di Camerino, Archeoclub di Camerino, Biblioteca Itinerante – Colle Ridente ore 21 – festa in onore del Santo Patrono Venanzio, concerto della Banda “Città di Camerino” – Piazza San Venanzio a cura della Parrocchia di San Venanzio
Sabato 19 maggio: Grande Fiera in onore del Patrono – Via Le Mosse
Domenica 20 maggio: ore 15,30 - Corteo storico e Corsa alla Spada e Palio - Da San Venanzio alla Rocca Borgesca passando per viale G. Leopardi ore 16,30 - uscita della corte dei Da Varanoore 17 - Staffetta Rosa ore 18 - partenza Corsaore 19.30 - premiazione dei vincitori in piazzale della Vittoria. Saranno allestiti maxischermi lungo il percorso. Taverne aperte tutto il giorno dalle 12.
Mercoledì 23 maggio: ore 21 – T.U. Talent Unicam – Centro culturale Benedetto XIII in via Le Mosse
Venerdì 25 maggio: ore 17,30 – Parliamo di... “Una Zecca fuori dal comune. Monete e acquisti a Camerino”. Conversazione con Clauco Clementi – Aula Magna Licei Camerino – organizzato da Amore Per Amore Camerino e Archeoclub di Camerino
Sabato 2 giugno: ore 11 – Cerimonia in ricordo di Michele Scarponi e affissione targa commemorativa – Avis Frecce Azzurre – Locali Contram ore 17,30 – Parliamo di... “Musica a corte” Conversazione con Riccardo Graciotti - Torre del Parco – organizzato da Amore Per Amore Camerino e Archeoclub di Camerino, nell'ambito della manifestazione “Il Ducato in un bicchiere”
Domenica 3 giugno: X Grandfondo Terre dei Varano – organizzata dall'Avis Frecce Azzurre Venerdì 8 giugno: ore 17,30 – Parliamo di... “Le armi di Giulio Cesare” - Conversazione con Augusto Caciorgna - Aula Magna Licei Camerino – organizzato da Amore Per Amore Camerino e Archeoclub di Camerino
Venerdì 15 giugno: ore 17,30 – Parliamo di... “Ritornanti e cacciatori: l'evoluzione della caccia selvaggia dall'antichità al finire del medioevo” - conversazione con Francesco Traballoni – aula magna Licei Camerino – organizzato da Amore Per Amore Camerino e Archeoclub di Camerino
Scade il 10 maggio il termine per partecipare del Premio Ugo Betti per la drammaturgia, organizzato dal Comune di Camerino.
Un’edizione particolare quella di quest’anno: chi intende partecipare deve presentare un testo ispirato al tema del “terremoto”, inteso come movimento tellurico ma anche come stravolgimento dell’anima, evento fisico e/o emotivo imprevedibile e incontrollabile. Ciò in considerazione dell’evento sismico del 26 ottobre 2016 che ha investito Camerino e il suo territorio e del contributo di partecipazione che verrà destinato al recupero dell’ottocentesco teatro Filippo Marchetti, posto nel cuore della città e inagibile per i danni provocati dal terremoto.
“La cerimonia di premiazione del nostro Premio – dice il sindaco Gianluca Pasqui – è fissata per il 26 ottobre 2018, a due anni esatti da quell’evento che ha cambiato le nostre vite. E mentre ci accingiamo a chiudere questa edizione, comunico con vera soddisfazione che al Teatro Franco Parenti di Milano il 23 maggio debutterà “Pioggia”, opera di Marco Pezza vincitrice del Premio Ugo Betti 2015. L’allestimento dello spettacolo è una ulteriore conferma dell’alto valore del giudizio della nostra giuria, composta da Marco De Marinis (presidente), Massimo Marino, Gilberto Santini e Pierfrancesco Giannangeli (coordinatore dell’intera organizzazione del premio), riconfermata anche per questa edizione”.
E’ proprio il caso di dire “Ai nastri di partenza. Pronti? Via!”. E’ tutto pronto in Ateneo, infatti, per la prima edizione della staffetta “CAMPUStre”, in programma presso il Campus universitario di Camerino lunedì 7 maggio a partire dalle ore 17.30.Si tratta di una staffetta di corsa su strada 4 x 120 metri aperta a tutti gli studenti, dottorandi, docenti e personale tecnico e amministrativo dell’Università di Camerino, organizzata dall’Ateneo grazie alla preziosa collaborazione del CUS Camerino e dell’associazione studentesca ACRUSD. L’intero percorso, che si snoda intorno agli edifici e alle residenze del Campus, avrà una lunghezza di 460 metri, suddivisi in frazioni di 120 metri per ogni atleta. Sono già molte le iscrizioni già pervenute, ma chi volesse partecipare può ancora farlo inviando compilando la scheda d’iscrizione disponibile all’indirizzo http://www.campustre.tk/Ma la ricca giornata di lunedì 7 maggio non finisce qui. In serata, alle ore 21 presso il Polo Informatico, infatti è in programma la finalissima di “Scienziato a chi?!?”, la sfida a squadre tra gli studenti delle Scuole di Ateneo. Nel corso degli appuntamenti dedicati alle singole Scuole, sono stati decretate le cinque squadre vincitrici che si sono aggiudicate la finalissima. Sostenuti calorosamente da amici, colleghi e docenti, i ragazzi hanno dovuto rispondere a domande sia sulle tematiche che affrontano quotidianamente nel loro percorso di studi, sia di cultura generale. Ora li attende la prova finale per decretare la Scuola vincitrice assoluta di questa prima edizione.“Abbiamo fortemente voluto mettere in campo queste due iniziative – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – sia per offrire momenti di svago e di aggregazione per i nostri studenti sia per accrescere il loro senso di appartenenza alla Scuola. Ed i nostri studenti hanno risposto prontamente e con grande entusiasmo: ringrazio tutti loro e tutti i docenti che hanno collaborato ed hanno partecipato alle serate dedicate a ciascuna Scuola, stimolandoci a ripetere l’esperienza anche nei prossimi anni”
La pioggia caduta durante la notte e in mattinata ha allagato un tratto della Val di Chienti e della Varanese, rendendo le strade molto pericolos (leggi qua l'articolo).
Di seguito alcune foto che ci sono state inviate dai nostri lettori.
Innovare in un settore tradizionale. Ecco la mission che Entroterra SpA, il nome scelto per la ragione sociale dell’azienda produttrice de La Pasta di Camerino, proverà a trasmettere nella sua partecipazione al Cibus, Salone Internazionale dell’Alimentazione, che scatta a Parma lunedì 7 maggio per 4 giorni.
“Siamo nati con l’idea di valorizzare un territorio, quello nel quale siamo nati e lavoriamo, e l'eccellenza di produrre pasta fatta in chiave artigianale con materia prime 100% italiane, filiera tracciabile e sempre disponibile per il consumatore” – dice il direttore Federico Maccari – puntando però all’innovazione pur in un settore che per decenni è stato anticiclico e conservativo”.
“Nello specifico – insiste - stiamo scommettendo sulla voglia del consumatore di essere sempre più informato riguardo a ciò che acquista”. Utilizzando la diffusissima App di Shazam c’è la possibilità, fotografando col proprio smartphone l’etichetta de La Pasta di Camerino all’uovo o di semola ed inserendo il numero del lotto riportato nel retro di ciascuna confezione, di avere accesso alle informazioni sulla filiera del nostro prodotto ed a sfiziose ricette.
L’azienda punta sul Cibus. “Crediamo nell’opportunità di partecipare al Cibus come vetrina per far conoscere il nostro marchio ed i nostri prodotti ed entrare in contatto con gli altri operatori di questo comparto. Quest’anno portiamo la novità della pasta di semola già in vendita nei migliori supermercati delle Marche e presto anche nel resto del centro Italia. La selezione delle materie prime con le quali prepariamo la nostra pasta nasce da un accordo con gli agricoltori italiani per raccogliere grano che sia per il 95% monovarietale. Esistono molti tipi di seme ma noi abbiamo isolato due varietà che utilizziamo per la pasta all’uovo e per la pasta di semola. La molitura del grano la effettuiamo prevalentemente in Puglia dove insistono le apparecchiature migliori. Per quanto concerne le uova abbiamo un rapporto consolidato con produttori di Veneto ed Emilia-Romagna che garantiscono la qualità del prodotto. L’acqua, non utilizzata nell'impasto dei prodotti di pasta all'uovo, ma solo in quelli di semola, è quella che sgorga dalle sorgenti dei nostri appennini”.
Diversi disagi riscontrati in mattinata per allamento causato dalla pioggia lungo la superstrada Val di Chienti, da Camerino fino a Caldarola, e lungo la Varanese.
Le pioggie cadute durante la notte e in mattinata hanno reso quasi impraticabile la strada: tanti rivoli di fango soprattutto lungo la Varanese, mentre la Val di Chienti si presenta con grosse pozze d'acqua che causano il fenomeno dell'acquaplaning. Stamattina un'auto, una Django con a bordo una donna, ha avuto un testacoda all'altezza di Caccamo, lungo la superstrada.
Si è celebrato oggi, presso la sede della Contram, il funerale laico dell'ex sindaco di Camerino Dario Conti alla presenza, oltre alle autorità, degli ex-compagni socialisti, di moltissimi cittadini semplici cittadini e della banda musicale "Città di Camerino".
Roberto, nipote di Dario Conti, ha introdotto la cerimonia ringraziando tutti i presenti ed evidenziando come lo zio abbia molto amato la città di Camerino senza trascurare l'affetto per i suoi familiari. Il primo cittadino Gianluca Pasqui ha voluto evidenziare come Conti si sia sempre impegnato per la sua città durante la sua carriera politica, confrontandosi con chiunque e senza serbare rancore a nessuno. È stato ricordatao come, nonostante avesse lasciato la politica da tempo, Dario Conti si sia dato da fare per Camerino anche durante l'emergenza terremoto presentando varie proposte e facendo telefonate a chi di dovere e tutto questo nel rispetto della distinzione dei ruoli.
Flavio Corradini, ex rettore Unicam, ha definito Dario Conti un fiore rosso, come il garofano simbolo del partito socialista "Perché quel colore è il simbolo della passione che l'ex sindaco ha messo per rendere grande la città che ha tanto amato".
Claudio Pettinari, attuale rettore Unicam, ha enunciato una frase che Dario Conti diceva spesso: "Camerino e la sua università sono una cosa sola, guai a considerarle l'una separata dall'altra". Pettinari ha inoltre ricordato il grande impegno che Conti ha profuso per mantenere a Camerino il tribunale.
Angelo Tiraboschi, in passato parlamentare PSI, ha definito Dario Conti un uomo di parola e soprattutto un uomo che si è dato da fare per il territorio senza ricevere nulla in cambio e rispettando ogni persona, anche con ideali politici diversi dai suoi.
Dario Conti è stato ricordato con affetto da Stefano Belardinelli presidente della Contram che ha ricordato come nei momenti di sconforto l'allora sindaco sapeva risollevare gli animi delle persone, soprattutto dei giovani che considerava patrimonio importante del territorio.
Molto commosso Ivo Costamagna ha proposto di dedicare una sezione politica a Dario Conti, affinché tutto ciò che ha fatto per il territorio non venga dimenticato. La proposta di Ivo Costamagna è stata condivisa e confermata negli interventi di Massimiliano Bianchini presidente regionale AGIS e di Boris Rapa segretario della lista Uniti per le Marche il quale ha letto il messaggio di cordoglio del segretario nazionale del Partito Socialista Riccardo Nencini.
Dopo l'intervento dell'Assessore regionale al turismo Moreno Pieroni, è intervenuto Sauro Scaficchia vice sindaco di Fiastra ricordando il talento umano e politico di Conti e gli insegnamenti della sua famiglia, in primis suo padre, che in passato fu un ottimo amministratore del Comune Fiastrese. Il padre di Dario Conti oltre ad impegnarsi per realizzare la diga del lago di Fiastra si impegnò, infatti, per rilanciare il suo paese dal punto di vista turistico.
Dario Conti è stato ricordato anche dagli amici. Parole sono state spese per la sua attenzione nei riguardi della ricerca scientifica contro il cancro, male che aveva colpito la sua amata moglie.
La cerimonia si è conclusa con l'Inno della Città di Camerino interpretato dalla Banda Musicale cittadina.
(articolo di Giovanni Maria Pontieri)
L’invito alla cittadinanza ad un minuto di raccoglimento, per onorare la memoria di Pamela Mastropietro, in concomitanza con l’inizio della cerimonia funebre, che si terrà a Roma il prossimo 5 maggio. E’ la proposta avanzata dal sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, alla giunta comunale nel pomeriggio di oggi ed accolta all’unanimità da tutti i componenti presenti.
“Ricordo che il 5 maggio – si legge nella premessa della delibera - sarà celebrato il funerale di Pamela Mastropietro, giovane ragazza romana di soli 18 anni uccisa il giorno 30 gennaio a Macerata. L’efferatezza del delitto e le modalità di ritrovamento del corpo hanno sconvolto la Provincia di Macerata e l’intera nazione. La morte di Pamela è questione che riguarda tutto il territorio maceratese e quindi anche Camerino e la sua gente. Gente che ha seguito con apprensione i fatti, immedesimandosi nel grande dolore della famiglia e che oggi sente il dovere di esprimere vicinanza anche nel giorno dell'ultimo saluto alla ragazza. Per questo, in qualità di sindaco, propongo alla Giunta di invitare la cittadinanza e tutti coloro che sentono di esprimere il proprio cordoglio verso Pamela, i suoi genitori e parenti ad osservare un minuto di raccoglimento e di silenzio in coincidenza con l’inizio della cerimonia funebre prevista per le ore 11,00 a Roma”.
A Camerino torna la 37esima edizione della Corsa alla Spada e Palio, dal 10 al 20 maggio, con taverne aperte ogni sera.
Sabato 12 maggio dalle 15 ci sarà il Palio degli arcieri di Varano e il Palio degli arcieri studenti. Domenica 13 maggio invece sarà la volta dei bambini con "La corsa alla spada". La manifestazione andrà avanti per tutta la settimana fino ad arrivare a domenica 20 maggio quandosi chiuderanno le porte con il "Corteo storico e corsa alla spada e Palio" fissato per le ore 15.30 e che partirà da San Venanzio passando per viale G. Leopardi.
Nella stessa giornata, alla fine di tutte le gare medievali, ci sarà la premiazioni dei vincitori in Piazzale Della Vittoria.
Poco più di due anni di ricerca, la collaborazione di due dottori di ricerca e quattro ricercatori e la partecipazione dell'impresa Grandinetti di San Severino Marche. Questi gli ingredienti di una collaborazione che, unendo pubblico e privato, ha prodotto le EcoTile, le mattonelle ecologiche in grado di incorporare fino al 77% di rifiuti da costruzione e demolizione del settore edilizio, esteticamente apprezzate e con le stesse prestazioni tecniche delle graniglie tradizionali.
E proprio le mattonelle ecologiche saranno le protagoniste venerdì 11 maggio a Camerino di una giornata di studi, a partecipazione gratuita, organizzata dall’Ateneo.
All’evento, che si terrà a Camerino presso il Polo di geologia, partecipano il professor Claudio Pettinari, Rettore dell'Università di Camerino, il dottor Federico Benvenuti, del Ministero dell’Ambiente, la professoressa Maria Chiara Bignozzi, direttore del Centro Ceramico dell'Università di Bologna, la dottoressa Maria Savina Pianesi, Progetto LIFE Green Sinks (Plados) e la professoressa Laura Gaggero, Progetto LIFE Fibers, Università di Genova.
“Lo scopo del progetto EcoTiles - afferma la prof.ssa Eleonora Paris, docente della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam e coordinatrice del progetto - è dimostrare la possibilità di produrre nuovi materiali completamente riciclati, usando vetro proveniente da rifiuti urbani ed industriali, ceramiche e scarti da costruzione e demolizione. Il riciclo dei rifiuti per la produzione di mattonelle ecologiche - sottolinea la prof.ssa Paris - riduce l’impatto ambientale, in termini di potenziale riscaldamento globale, di circa il 20% rispetto alle mattonelle tradizionali”.
La giornata avrà inizio alle ore 9:30 con le presentazione dei risultati di alcuni progetti di ricerca europei Life realizzati in sinergia con imprese, mentre nel pomeriggio sono in programma due visite a San Severino Marche: la prima all’azienda Grandinetti, produttrice delle piastrelle EcoTiles; la seconda al nuovo Museo della produzione e dell'elettricità, che ha una sala interamente realizzata con pavimentazione EcoTile.
Per partecipare è necessario iscriversi alla pagina web: www.ecotiles-lifeproject.eu/it/notizie-ed-eventi/nuovi-materiali. Per la partecipazione alla giornata verrà rilasciato un attestato di partecipazione all’evento.
Fino al 13 maggio Tournée da Bar, progetto che diffonde il teatro, la cultura e l'amore per i classici in luoghi teatralmente non convenzionali, arriva nelle Marche con Giulietta & Romeo, in scena nei luoghi colpiti dal sisma del 2016, per il progetto AbitiAMO le Marche, promosso dal Mibact, dall'Amat e dal Consorzio Marche Spettacolo. A fare da palcoscenico sono i Comuni di Acquasanta Terme, Castignano, Arquata del Tronto, Cossignano, Camerino, Castelraimondo, San Ginesio e Caldarola.
La compagnia Tournée da Bar porta in scena una originale e fresca versione del capolavoro shakespeariano, adatta a tutti e con musica dal vivo per far riscoprire al pubblico la bellezza del teatro e della letteratura tra narrazione, azione, coinvolgimento diretto e brani originali. I due attori in scena interpretano più personaggi, recitano i testi di Shakespeare e subito dopo tornano a raccontare la storia rivolgendosi direttamente agli spettatori. Con loro un musicista che dal vivo crea atmosfere sonore. (Ansa)
Nuovo successo in ambito europeo per l’Università di Camerino ed in particolare per il gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Piera Di Martino della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, con la collaborazione della dott.ssa Roberta Censi.
La Commissione europea ha recentemente annunciato l'assegnazione di 2.5 milioni di euro al progetto europeo denominato “CANCER”, inserito nell’ambito del programma Horizon 2020 Marie Skłodowska-Curie RISE Ricerca e Innovazione. Il progetto è stato presentato da un consorzio europeo di università e piccole imprese, che collaboreranno insieme alla realizzazione del progetto stesso ed in cui è inclusa l’Università di Camerino. Tra le altre Università presenti nel progetto, gli Atenei di Leiden, Maastricht, Sheffield, Delft, Amsterdam e Cracovia.
Il progetto di ricerca, dal titolo “Immunotherapy Approaches To Improving Cancer Outcome and Quality of Life (QOL)”, si fonda sulla premessa che le terapie tradizionali per il trattamento dei tumori sono basate su strategie invasive quali radioterapia, chemioterapia, rimozione chirurgica del tumore. Queste terapie anche se si sono rilevate efficaci negli anni, al contempo hanno dimostrato di essere particolarmente invalidanti per il paziente, che rischia spesso di vedere una drastica riduzione della qualità di vita.
Negli ultimi 5 anni, l’immunoterapia si è imposta come una valida strategia alternativa ai trattamenti più invasivi e l’approccio moderno ed innovativo che il progetto intende perseguire è quello di considerare un tumore come “una patologia curabile”, piuttosto che “una malattia cronica”. L’impatto che ci si attende dal progetto è quello di un miglioramento della qualità di vita dei pazienti sottoposti ad immunoterapia.
“Tra le specifiche misure che saranno intraprese per la realizzazione del progetto – ha sottolineato la prof.ssa Di Martino – segnaliamo la possibilità di un approccio olistico al trattamento della malattia, attraverso il monitoraggio degli effetti combinati del trattamento immunologico dei tumori, dell’influenza dell’ambiente, dello stile di vita, degli aspetti geneticamente determinanti. Si prevede che un approccio di questo tipo possa anche avere, tra gli altri, benefici effetti economici nei costi del trattamento di un tumore”.