Camerino

Rottura dell'acquedotto di Acquasanta: quattro comuni restano a secco a Pasqua

Rottura dell'acquedotto di Acquasanta: quattro comuni restano a secco a Pasqua

Guasto all'acquedotto di Acquasanta: i comuni di Fiastra, Muccia, Valfornace e Camerino restano a secco di acqua. Da stamane è stato disposto un servizio di autobotti sui vari territori per sopperire all'emergenza.  Nel tardo pomeriggio di Pasqua, il sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia ha diramato la seguente ordinanza: "In questi giorni, sul territorio comunale, si è verificata una grave rottura della condotta dell'acquedotto dell'Acquasanta in loc. Acquacanina tra le frazioni di Meriggio e Oppio causando una grave carenza di acqua; prospettata la necessità di provvedere che tutti i cittadini possano avere un quantitativo di acqua sufficiente ai bisogni primari; ritenuta l'urgenza di provvedere in merito, costituendo la mancanza di acqua grave pericolo per l'igiene pubblica; ordina con decorrenza immediata, nelle località di Fiastra Capoluogo, Campobonomo, Acquacanina, Sant'Ilario, Polverina e San Marco la limitazione del consumo di acqua, consigliando il non utilizzo per scopi alimentari".  "Si è verificato un guasto all'acquedotto dell'Acquasanta nel territorio del comune di Fiastra. I tecnici del Comune di Fiastra si sono già attivati per eseguire la riparazione seppur al momento non è possibile stimare quando la situazione potrà rientrare - si legge in una nota del sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli -. Il guasto coinvolge i Comuni di Fiastra, Muccia, Valfornace e Camerino". "Le zone della cittá coinvolte dal disservizio sono Morro, Casale, Calcina, S.Gregorio, Torrone, Sabbieta, Capolapiaggia, Pozzuolo, Teggiole, Statte, via Madonna dei Giustiziati. Si raccomanda un uso attento dell'acqua", aggiunge il primo cittadino. 

10/04/2023 11:00
Accordo Unicam-Confindustria, le imprese verso l'economia circolare: gli step del 2023 (FOTO)

Accordo Unicam-Confindustria, le imprese verso l'economia circolare: gli step del 2023 (FOTO)

Confindustria Macerata e l'Università degli studi di Camerino hanno siglato a fine 2021 un accordo quadro di collaborazione della durata di 3 anni, al quale partecipano anche gli Istituti di ricerca scientifica Enea e Cnr e la società Manifaktura srl, per accompagnare e supportare le imprese maceratesi nella transizione verso un'economia più circolare e sostenibile, con l'obiettivo di favorire l'innovazione, il trasferimento di tecnologie e la competitività dei settori industriali.  Dopo il primo anno di attività è possibile fare un bilancio molto positivo dei progetti realizzati nell'ambito dell'accordo che hanno visto un'ampia partecipazione delle imprese associate a Confindustria e una perfetta sinergia tra le professionalità di Unicam, Confindustria Macerata, Enea, Cnr e Manifaktura.  Ad illustrare i risultati ottenuti nel corso dell'anno 2022 sono stati Marco Antonini, referente Enea, Francesco Balducci, Ceo Manifaktura e referente Laboratorio Marlic, Paola Bara, responsabile servizio ambiente Confindustria Macerata, Alessio Castricini, presidente Giovani Imprenditori e delegato Confindustria Macerata per l'Economia Circolare, Gianni Niccolò, direttore Confindustria Macerata e Claudio Pettinari, rettore università degli Studi di Camerino.   Nel 2022 è stata eseguita la mappatura della circolarità delle aziende, con la definizione del Piano di Circolarità di miglioramento delle performance ambientali. Attivato, inoltre, lo "Sportello di Economia Circolare" con referenti di Confindustria Macerata, Unicam, Enea e Manifaktura a disposizione delle imprese per rispondere a quesiti specifici in materia.  È stato anche sviluppato un piano formativo specifico sui temi della sostenibilità realizzato attraverso un corso di formazione in "Strategie di Economia Circolare", suddiviso in 5 moduli. Approntato, infine, il progetto "Simbiosi industriale" in collaborazione con Enea nell'ambito del progetto Marlic per il trasferimento e la condivisione di risorse (materia, energia, acqua, competenze, logistica) con l'obiettivo di portare vantaggi competitivi, nonché benefici economici, ambientali e sociali per le aziende che li implementano e, più in generale, per il territorio in cui esse operano. Sono stati attivati dei tavoli di lavoro ai quali hanno partecipato 50 imprese principalmente del territorio maceratese, appartenenti a settori produttivi diversi. Per il 2023 sono state programmate nuove azioni che vedono le attività di mappatura della circolarità, di simbiosi industriale, lo sportello di economia circolare e la formazione, in continuità con il percorso avviato lo scorso anno.  Attività affiancate a percorsi di innovazione circolare dedicati ad aziende leader e rappresentative nei settori strategici dell'industria maceratese secondo la metodologia Elcolab Industry sviluppata da Unicam/Enea/Manifaktura secondo step operativi che prevedono assessment, workshop, life cycle thinking, circular tools, supply chain, piano di circolarità. Sono infine previsti progetti di settore per l'ottenimento della Certificazione Green Made in Italy e la partecipazione a progetti collaborativi per bandi Eu.   

06/04/2023 16:30
Unicam, Master in “Manager di Dipartimenti Farmaceutici”: grande successo per l'inaugurazione

Unicam, Master in “Manager di Dipartimenti Farmaceutici”: grande successo per l'inaugurazione

Alla presenza di 250 partecipanti provenienti da 19 regioni italiane e di tutta la governance dell'Ateneo, ha preso il via nei giorni scorsi con grande successo la XXI edizione del Master "Manager di Dipartimenti Farmaceutici". "La longevità di queste iniziative di formazione di Unicam - ha affermato il rettore Claudio Pettinari - è dovuta alla loro capacità di far fronte alle necessarie e continue evoluzioni del bagaglio di competenze richieste al farmacista. Questo Master risponde pienamente alle crescenti esigenze che emergono dal mondo della professione nelle strutture sanitarie". "Il master - ha sottolineato il professor Carlo Cifani, direttore del Master e della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera - affronterà la molteplicità di aspetti scientifici e professionali necessari alla gestione manageriale dei dipartimenti farmaceutici. Competenze tecniche e manageriali sono richieste per far fronte alla complessità crescente. Complessità che derivano: dall’evoluzione delle tecnologie diagnostiche, nuovi farmaci, nuove terapie, nuovi dispositivi medici; dall’evoluzione delle conoscenze sulle malattie e la conseguente finalizzazione di cure sempre più personalizzate; dall’evoluzione di sistemi normativi e dalla coesistenza di norme, decreti e linee indirizzi nazionali e regionali; dalla continua evoluzione dei modelli organizzativi, tanto rilevanti nel garantire la continuità delle cure. L’aggiornamento delle conoscenze e delle competenze non è quindi una scelta ma un preciso dovere e impegno di tutti. In questa ottica di multidimensionalità e ampiezza di contenuti si svilupperà il programma formativo del Master". "Verranno trattati argomenti – ha evidenziato la professoressa Maria Vittoria Micioni Di Bonaventura, vice direttore del Master – quali l’organizzazione e  la gestione economico-finanziaria dei dipartimenti farmaceutici, la gestione del personale e le tecniche di comunicazione, la gestione manageriale del servizio farmaceutico, gli studi di farmacoepidemiologia e farmacoeconomia nell’analisi e nel management della spesa farmaceutica, la logistica sanitaria, i criteri di selezione dei farmaci, le scelte manageriali relative ai dispositivi medici e diagnostici, le scelte manageriali relative all’allestimento di preparazioni galeniche, antitumorali e per nutrizione artificiale, la continuità assistenziale tra ospedale e territorio nell’assistenza farmaceutica". "L’obiettivo di ottimizzare l’impiego delle risorse nella spesa farmaceutica nel Servizio Sanitario Nazionale – ha sottolineato il direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Gianni Sagratini – richiede la formazione di personale con competenze e professionalità adeguate. I principi della Farmacia Clinica, che pongono la terapia al centro dell’attenzione del farmacista, in aggiunta alle competenze farmacologiche di base relative alla conoscenza dei farmaci e dei loro meccanismi d’azione mettono l’accento sulla gestione del farmaco nel suo complesso, dall’approvvigionamento alla somministrazione, alla gestione del rischio e al monitoraggio. Quando il farmacista è chiamato ad assumere responsabilità dipartimentali, occorre quindi essere formati ad una gestione più ampia che caratterizza il manager. La necessità di un farmacista-manager scaturisce dalla complessità del ruolo che questo professionista è chiamato oggi a saper svolgere".

05/04/2023 16:25
L'S-Factor di Unicam: svelati i vincitori del talent scientifico

L'S-Factor di Unicam: svelati i vincitori del talent scientifico

Grande successo per la finale dell’edizione 2023 di Science Factor, o meglio S-Factor, il contest di comunicazione e divulgazione scientifica promosso dall’Università di Camerino, tenutasi stamattina nella sala convegni del rettorato nel corso della quale sono stati svelati i nomi degli studenti delle scuole superiori e di Unicam “portatori” di S-Factor ed è stato premiato l’impegno delle ragazze e dei ragazzi che si sono cimentati in eccellenti progetti grazie al supporto degli insegnanti. Il primo premio è andato al progetto "CMB - Composite Materials Beeswax" dell'IIS Fermi Sacconi Ceci di Ascoli Piceno. Al secondo posto "Ossa forti" dell'IIS Matteo Ricci di Macerata, mentre il terzo posto è stato aggiudicato ex aequo ai progetti "Chromatography embodiment: a CLIL approach to outdoor learning and drama science" dell'ITT Montani di Fermo e "I radicali liberi intorno a noi" dell'IIS Galilei di Jesi. "Ossa forti" si è aggiudicato anche il premio speciale Comunicam. Nella categoria Studentesse e Studenti Unicam ad occupare il primo gradino del podio sono stati ex aequo "Stelle nascoste" della studentessa Anna Paniccià e "Come la geologia trasforma la percezione del tempo" del dottorando Giorgio Valentini. Grande soddisfazione è stata espressa dal Rettore Unicam Claudio Pettinari, presidente della commissione giudicatrice, dal prorettore vicario Graziano Leoni e dalla professoressa Valeria Polzonetti, delegata del rettore per l’orientamento, che si sono complimentati con tutti i partecipanti per le idee innovative e originali che hanno poi saputo magistralmente tradurre in brillanti progetti di comunicazione scientifica.

04/04/2023 17:04
Accordo Unicam-Slow Food sullo sviluppo sostenibile per salvare i pascoli appenninici

Accordo Unicam-Slow Food sullo sviluppo sostenibile per salvare i pascoli appenninici

Nell'ambito delle attività svolte dal corso di laurea triennale "Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse Naturali", è stato presentato oggi pomeriggio presso l'aula Galleria di Palazzo Castelli l'accordo quadro tra Università di Camerino e Slow Food, relativo al centrale tema della sostenibilità e dell'adeguamento ai cambiamenti climatici dei sistemi zootecnici sulle montagne dell'Appennino centrale. Hanno aperto l’incontro il Prorettore vicario Graziano Leoni, il Presidente Slow Food Marche Vincenzo Maidani e il responsabile del corso di laurea in "Ambiente e Gestione Sostenibile delle Risorse Naturali" Andrea Catorci. Sono poi seguiti gli interventi scientifici di esponenti dei partner coinvolti L’allevamento semi-estensivo, estremamente sostenibile ed irrinunciabile per il mantenimento della biodiversità animale e vegetale dei pascoli appenninici (uno dei luoghi con la più altra concentrazione di specie vegetali al mondo), è messo a forte rischio dalla crisi climatica globale che avrà proprio in Appennino una delle aree più sensibili. I cambiamenti legati alla crisi climatica interferiranno con numerosi fattori che vanno dalla disponibilità idrica, alla quantità e al valore nutrizionale del foraggio, ai processi fenologici che legano fiori ed impollinatori. L'esito di questi cambiamenti potrebbe essere la definitiva scomparsa del pastoralismo, millenaria forma dell’economia e della cultura montana, con importanti impatti negativi sul comparto turistico e demografico del territorio montano. Si tratta, dunque, di un tema centrale per lo sviluppo sostenibile della montagna appenninica e per la conservazione della sua biodiversità e dei suoi paesaggi. La minaccia è così grave che sono urgentemente necessari processi di adeguamento ai cambiamenti climatici, sia in relazione ai processi produttivi sia alla valorizzazione dei prodotti alimentari che da questi allevamenti provengono. A tal proposito i ricercatori Unicam, che da oltre un decennio svolgono intense attività di ricerca in tale direzione coordinati dai professori Andrea Catorci e Paola Scocco, e gli esperti di Slow Food, hanno deciso di unire le forze per ragionare della filiera zootecnica e dei cambiamenti climatici all'interno di una visione olistica che va dalla fioritura delle praterie alla valorizzazione delle produzioni casearie e di carne. Attori protagonisti di queste attività saranno anche gli studenti del corso di laurea in “Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse Naturali” che attraverso percorsi didattici, stage e borse di approfondimento, potranno partecipare attivamente e diventare soggetti protagonisti delle attività che negli anni verranno svolte nell'ambito di questa collaborazione. Il corso “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” è infatti organizzato con un approccio multidisciplinare e integrato su temi di grande attualità e importanza: tutela della biodiversità, economia circolare, transizione ecologica, sviluppo sostenibile, ed è strutturato in due curricula: "tecnico in gestione e valorizzazione delle risorse naturali" e "tecnico in sostenibilità ambientale delle produzioni e green economy". Il primo è incentrato sulle classiche scienze naturali e ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base ed applicate finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e alla conservazione della biodiversità. Il secondo ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni e la certificazione ambientale. Informazioni ulteriori sul sito web https://ambiente.unicam.it/ e nei social.     

03/04/2023 17:40
Unicam, incontro tra Pambianchi e Musumeci: presto protocollo d'intesa ministero-Archeoclub d'Italia

Unicam, incontro tra Pambianchi e Musumeci: presto protocollo d'intesa ministero-Archeoclub d'Italia

Il professor Gilberto Pambianchi, docente della sezione di geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam, è stato uno dei componenti della delegazione dell’Archeoclub d’Italia, guidata dal presidente Rosario Santanastasio, che nei giorni scorsi ha incontrato presso la presidenza del Consiglio il ministro Nello Musumeci, che dirige il dicastero per la Protezione Civile e le politiche del mare. Il professor Pambianchi ha partecipato in qualità di membro del comitato tecnico scientifico dell’Archeoclub Italia. L’Archeoclub d'Italia, con decreto del dipartimento della Protezione civile nazionale del 10 gennaio 2020, è riconosciuta come organizzazione di volontariato di Protezione Civile per i beni culturali. Il presidente Santanastasio ha quindi illustrato in particolare le attività dell’Archeoclub, sia per i beni a terra che a mare, e ha manifestato al ministro l'intenzione di mettere a disposizione le professionalità del comitato tecnico scientifico e di molti altri soci, in ottica di protezione civile. Nel corso dell'incontro il professor Pambianchi che ha mostrato al ministro le ricerche geoarcheologiche fatte da Unicam nel sito di Selinunte e in altre aree archeologiche della Sicilia, sottolineando l'importanza delle stesse in funzione di protezione del bene dalle catastrofi geologiche. “Il ministro – ha affermato il professor Pambianchi – ha apprezzato molto il lavoro di Unicam, incoraggiando il prosieguo delle ricerche che hanno dato anche una svolta sulla ricostruzione dei fatti citati da Empedocle nel III sec. A.C e su come, a quel tempo, venivano sfruttate le risorse naturali”. Alla fine dell'incontro il ministro Musumeci ha proposto al presidente Santanastasio la stipula, a breve, di un protocollo d'intesa tra il suo ministero e l'Archeoclub d'Italia, riconoscendo a quest'ultimo una funzione importante di stimolo e impulso che si è manifestato costantemente nei cinquant'anni di vita dell'ente. “L'Archeoclub - ha sottolineato Musumeci al termine dell'incontro - è un'istituzione importante, ritengo molto utile questo nuovo approccio collaborativo con il mio dicastero e il protocollo d’intesa che andremo a firmare, ci consentirà di rendere più solido questo rapporto di collaborazione”.

03/04/2023 11:00
Tipicità, riparte il Wine Tour: tappa anche a Camerino

Tipicità, riparte il Wine Tour: tappa anche a Camerino

Il Wine Tour lungo le rotte dell’enoturismo Made in Marche riparte da Sassoferrato, dalla Taverna di Bartolo, il locale che solo pochi giorni fa ha conquistato anche un palato fine come quello di Bruno Barbieri. Qui, nel cuore del Parco naturale regionale Gola della Rossa e Frasassi, giovedì 30 marzo andrà in scena la serata “Un viaggio tra sapori e vino” accompagnata dai vini delle cantine Umani Ronchi, Colleminò e Santa Barbara. La chicca da non perdere? Un gustoso piatto tipico di una ricetta della tradizione marchigiana: le Cresc’tajat. Venerdì 31 marzo la carovana del Wine Tour delle Marche si trasferisce nella vicina San Lorenzo in Campo, sconfinando in provincia di Pesaro-Urbino per una serata-evento organizzata da Massimo Biagiali, patron del Giardino. Un’informazione degna di nota: il ricavato sarà devoluto in beneficenza, a favore dell'ospedale di Pergola. Nel corso dell’appuntamento, dall’evocativo titolo di "Buono di sera…" che esprime una duplice motivazione, si parlerà di territorio e di resilienza, con la presenza di tanti testimoni che racconteranno il percorso della storia recente, dall’indomani dell’alluvione ai nostri giorni. Sul fronte enogastronomico, spazio a invitanti piatti abbinati ai vini di Villa Ligi, Terracruda e Roberto Venturi. Per sabato primo aprile il programma della tabella di marcia prevede l’arrivo di tappa a Camerino, all’agriturismo Le Cortine, per l’evento intitolato “Nelle Marche selvatiche”, che vedrà protagonisti i profumati sapori dei boschi coniugati all’inconfondibile gusto della selvaggina di alta qualità. Ad accompagnare e impreziosire le pietanze, i prodotti di tre cantine: Casa Lucciola, Moroder e Villa San Filippo.  

27/03/2023 16:10
Camerino, Roberto Ciufoli e Benedicta Boccoli in scena all'Auditorium con "Il Test"

Camerino, Roberto Ciufoli e Benedicta Boccoli in scena all'Auditorium con "Il Test"

Soldi, sentimenti, sesso e successo sono gli ingredienti de "Il test", commedia del giovane drammaturgo spagnolo Jordi Vallejo interpretata da Roberto Ciufoli con Benedicta Boccoli, Simone Colombari e Sarah Biacchi, in scena giovedì 30 marzo all’Auditorium Benedetto XIII di Camerino, nuovo appuntamento del cartellone proposto da Comune e Amat con il sostegno di MiC e Regione Marche con il patrocinio di UniCam. "Cosa preferisci: centomila euro subito o un milione di euro fra dieci anni?". Ettore e Paola, coppia con qualche problema economico, devono affrontare la scelta che gli propone il vecchio amico Toni, in attesa che li raggiunga per cena la nuova giovane fidanzata, eccentrica psicologa di successo. Accontentarsi di una bella fortuna subito o aspettare anni per decuplicarla? La domanda è semplice, la risposta meno. "I test appassionano - dice Roberto Ciufoli, che della graffiante pièce, campione di incassi nei teatri spagnoli, firma anche la regia -. La ricerca della giusta risposta per mostrare di essere intelligenti, acuti, pronti, à la page, ha mantenuto un fascino intramontabile. Cosa può mai nascondersi dietro l’innocuo 'è meglio un uovo oggi o la gallina domani'? Rispondere 'dipende dallo stato di salute della gallina' denota sagacia, cinismo o analisi pragmatica?".  "Qualunque sia lo scopo di un test, il risultato finale sarà sempre una scoperta o la conferma di un comportamento che addirittura può sconvolgere chi viene testato. È il nostro caso. I protagonisti della nostra storia vengono letteralmente travolti dagli esiti di quello che all’apparenza è solo un inoffensivo test comportamentale: preferisci la voracità del morso qui e ora o la pazienza dell’attesa di un futuro piatto più sostanzioso? Il test va in scena, potete accontentarvi del morso di una sera o tornare e testare la ricchezza del piatto", conclude Ciufoli.

27/03/2023 10:57
Castelraimondo, 43enne fermato con la droga in auto: mille euro di multa e quasi 2 anni di reclusione

Castelraimondo, 43enne fermato con la droga in auto: mille euro di multa e quasi 2 anni di reclusione

Cocaina in auto e in casa: arrestato un quarantatreenne. L’uomo, residente a Castelraimondo, è stato fermato dai carabinieri di Fiuminata e della locale stazione durante un controllo alla circolazione stradale.  Nell’abitacolo della sua vettura sono stati trovati 5 grammi della sostanza stupefacente, mentre la successiva perquisizione svolta presso l’abitazione dell’uomo, ha portato al rinvenimento di ulteriori venticinque grammi di polvere bianca.  Al processo per direttissima tenuto nella mattinata odierna, presso la Procura della Repubblica di Macerata, il 43enne è stato condannato a un anno e otto mesi di reclusione e sanzionato con una multa di mille euro.  

25/03/2023 14:08
Camerino, tre cuochi professionisti laureati: la tesi sui vincisgrassi porta la lode a Elena Zaharia

Camerino, tre cuochi professionisti laureati: la tesi sui vincisgrassi porta la lode a Elena Zaharia

All’Università di Camerino si è celebrata una giornata speciale per il conferimento della laurea in scienze gastronomiche a tre cuochi professionisti della provincia di Macerata. Ha assistito alla cerimonia una rappresentanza in divisa dell’Associazione provinciale cuochi “Antonio Nebbia” di Macerata. Le tesi di laurea presentate dai candidati riguardavano la gastronomia e la valorizzazione del territorio. Hanno conseguito la laurea Daniel Orso, Emilio Astolfi ed Elena Zaharia. Quest’ultima ha presentato un elaborato sui vincisgrassi alla maceratese (Stg) approfondendo tradizione, storia, principi nutritivi, certificazione Stg ed opportunità economiche, partendo dall’esperienza concreta di un’impresa di famiglia. Come è noto l’Università di Camerino ha collaborato attivamente al progetto per ottenere la certificazione Stg (la quarta conseguita da prodotti italiani) dei vincisgrassi. E in questa occasione il direttore del corso di scienze gastronomiche, il professor Gianni Sagratini, ha ringraziato i cuochi professionisti maceratesi che, con grande spirito di volontariato, hanno consentito di raggiungere un risultato di grande valore per la nostra comunità. Il risultato di 110 e lode conseguito dalla tesi di laurea presentata da Elena Zaharia, e discussa con il professor Sauro Vittori, ha coronato una giornata ricca di soddisfazioni per la famiglia delle “berrette bianche” maceratesi, orgogliosi testimoni di un settore in costante crescita qualitativa, che erano in prima fila tra docenti e studenti dell’Ateneo camerte.  

25/03/2023 11:55
Truffa ai danni dello Stato e dell'Ue, imprenditore del Maceratese agli arresti. Sequestrato un milione

Truffa ai danni dello Stato e dell'Ue, imprenditore del Maceratese agli arresti. Sequestrato un milione

Documenti artefatti e bilanci gonfiati per ottenere indebitamente finanziamenti garantiti dall’Unione europea. I soldi venivano poi reimpiegati in società riconducibili al medesimo proprietario in un percorso di “autoriciclaggio”. Nel mirino della guardia di finanza è finito l’amministratore e socio unico unico di un’azienda dell’entroterra maceratese. I finanzieri della Tenenza di Camerino hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari e a un decreto di sequestro preventivo, emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Macerata, su richiesta dell’European Public Prosecutor’s Office (EPPO) di Bologna per l’ammontare complessivo di 1.085.308 euro. I provvedimenti cautelari giungono al termine di complesse indagini condotte dalle Fiamme Gialle nei confronti di due cittadini italiani e di una società riferibile a uno di loro, beneficiaria di finanziamenti agevolati e garantiti per 1.175.317, con accesso al Fondo di Garanzia Nazionale PMI Legge 662/96 e garantiti da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.. Questi i settori: – sulle risorse del programma Cosme del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI) – istituito ai sensi del Piano di Investimenti per l’Europa (c.d. “Piano Juncker”); – sullo strumento di garanzia per i settori culturali e creativi (“Garanzia CCS”) con la copertura dell’Unione Europea, ai sensi del Programma Europa Creativa (“Creative Europe Programme”), e del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI), istituito ai sensi del Piano Investimenti per l’Europa. Gli accertamenti condotti dai militari della Tenenza di Camerino, su delega della Procura Europea di Bologna, hanno fatto emergere numerose ipotesi di truffa aggravata in danno dello Stato e dell’Unione Europea, trattandosi di ben 9 finanziamenti indebitamente percepiti per un totale di 1.175.317 (parte dei quali restituiti), tutti garantiti da Cassa Depositi e Prestiti anche a valere sulle risorse dell’Unione Europea. Dalle indagini è emerso che l’amministratore e socio unico della società, al fine di beneficiare dei finanziamenti agevolat in questione, ha presentato agli Enti erogatori documentazione artefatta, tra cui bilanci di esercizio societari realizzati ad hoc senza il supporto di alcuna contabilità e riportanti poste di bilancio “gonfiate”. A ciò si aggiunga che l’indagato ha indebitamente richiesto ulteriori aiuti pubblici all’Ente erogatore Simest spa a carico sia del bilancio nazionale che di quello comunitario (nell’ambito del programma temporaneo di investimento Next Generation EU), a valere in parte sul fondo per la promozione integrata e in parte sulle disponibilità del Pnrr allocate al Fondo 394/81, pari a 661.761 euro, che non sono stati concessi per il tempestivo intervento del Reparto della finanza che ne ha fatto bloccare l’elargizione. Nel corso delle indagini è altresì emerso che l’indagato, dopo aver indebitamente percepito i finanziamenti, ha reimpiegato il denaro ottenuto, quale provento dei delitti di truffa aggravata, in attività economico-finanziarie presso altre società, sia italiane che estere, in parte anche a lui riconducibili. L’ammontare del denaro oggetto di autoriciclaggio è stato quantificato in oltre 1 milione di euro. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Macerata, su richiesta della Procura Europea di Bologna, ha emesso un’ordinanza di misura cautelare personale degli arresti domiciliari e un provvedimento di sequestro preventivo del profitto dei reati di truffa aggravata (al netto di una parte dei finanziamenti restituiti) pari a 1.085.308, attualmente in esecuzione. La trasversalità delle investigazioni ha portato all’avvio di una verifica fiscale nei confronti della società oggetto di indagini, che ha operato in veste di evasore totale, avendo omesso la presentazione delle dichiarazioni dei redditi ed Iva per diverse annualità, nonché nei confronti di altre due società, risultate collegate alla prima, individuate attraverso l’osservazione del contesto economico di riferimento e l’analisi di informazioni antiriciclaggio, operanti nella vendita di pacchetti “all inclusive” per conto di una clinica di Istanbul (Turchia) attiva nel settore del trapianto e infoltimento dei capelli. Inoltre, alla luce degli elementi acquisiti al procedimento penale, è stata contestata alla società indagata la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001. L’attività in rassegna evidenzia, ancora una volta, il ruolo di organo investigativo specializzato della guardia di finanza nelle attività di contrasto alle frodi comunitarie, che si pone al servizio della European Public Prosecutor’s Office (EPPO), competente per individuare e perseguire gli autori dei reati che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea. «È importante segnalare che trattasi di contestazioni nella fase delle indagini preliminari che, pur avendo avuto una prima conferma da parte di un giudicante, dovranno essere confermate nella fase processuale, considerato che gli indagati devono considerarsi innocenti fino alla sentenza definitiva di accertamento delle loro responsabilità», spiegano le Fiamme Gialle.

24/03/2023 15:26
Camerino, all'Istituto musicale "Nelio Biondi" una settimana dedicata al clarinetto

Camerino, all'Istituto musicale "Nelio Biondi" una settimana dedicata al clarinetto

Sabato 25 e domenica 26 marzo, nell’ambito della offerta formativa 2022/2023 presso l’istituto musicale Nelio Biondi di Camerino, con il patrocinio del Comune si terrà il primo incontro della masterclass annuale con il maestro Rocco Parisi: “Il Clarinetto basso e il clarinetto strumenti simili ma non troppo, percorso didattico per una conoscenza più appropriata”. Il maestro Rocco Parisi, interprete di rilievo nella musica contemporanea ed innovatore della tecnica strumentale del clarinetto basso, al quale gli sono state dedicate numerose composizioni  eseguite in importanti rassegne affronterà un programma che prevede i seguenti argomenti: tecnica di emissione, tecnica di rilassamento, perfezionamento strumentale,   tecniche contemporanee, repertorio classico-romantico e del novecento,  repertorio contemporaneo con particolare attenzione alle nuove tecniche e nuovi modi di attacco, repertorio lirico –sinfonico per  clarinetto basso e clarinetto  con esecuzione e studio dei “passi assolo” più importanti, repertorio cameristico con pianoforte. Rocco Parisi, diplomatosi in Clarinetto basso in Olanda, e laureatosi “cum laude” in Italia presso il Conservatorio “Ghedini” di Cuneo in Discipline musicali, è riconosciuto come interprete di talento nella musica contemporanea e come innovatore della tecnica del clarinetto basso. Sue le esecuzioni in prima mondiale di Sequenza IXc, per clarinetto basso solo, e in prima italiana di Chemin IIc per clarinetto basso e orchestra, di Luciano Berio, oltre che la premiere di Come un’onda, per Clarinetto basso, di Ennio Morricone, Danzas Mestizas di A. Marqiuez, per clarinetto basso e orchestra, Rocco e rollo di A. Gottschalk, per clarinetto basso e orchestra.  È stato invitato dalla International Clarinet Association per concerti e masterclass alle convention mondiali sul clarinetto a New Orleans, Stoccolma, Salt Lake City, Austin, Assisi, Baton Rouge, Madrid, Lawrence. Ha inciso per Taukay, Stradivarius, DDT, Nuova Era, AOC Classic, Edizioni Leonardi, Concerto Music –Media, Amadeus, Brilliant Classic. Recentemente il 29 giugno 2022 ha eseguito al festival mondiale del clarinetto a Reno/Lake Tahoe (Nevada) il brano Contrasti per clarinetto basso e orchestra di fiati a lui dedicato di Vincenzo Correnti direttore dell’istituto musicale Biondi. Domenica 26 marzo alle ore 15,00 presso l'auditorium della nuova accademia della musica di Camerino sede dell’istituto musicale Nelio Biondi donata dalla Andrea Bocelli Foundation (via Savonanzi Camerino MC) nell'ambito della master class annuale di clarinetto basso alle ore 15,00 terrà un interessante incontro " Un panorama sulla storia del clarinetto" nel quale Andrea Greganti, clarinettista e storico presenterà e illustrerà la sua preziosa collezione di clarinetti. La partecipazione all'incontro è gratuita ed è aperta non solo ai clarinettisti (allievi, docenti, ecc. ) ma a tutti gli appassionati di musica. Andrea Greganti, clarinettista docente di clarinetto presso l’Istituto Comprensivo Ferraris di Falconara Marittima e direttore di varie Bande musicali tra cui la Banda Giovanile delle Marche. Ha conseguito nel 2006, il diploma accademico di II livello in Clarinetto con la specializzazione in Musica contemporanea ed è laureato al D.A.M.S. presso l’Università di Bologna in Discipline Musicali.

22/03/2023 10:14
Macerata, siglata convenzione tra Comune e Unicam

Macerata, siglata convenzione tra Comune e Unicam

Il sindaco Sandro Parcaroli e il rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari hanno firmato questa mattina, alla presenza degli assessori Katiuscia Cassetta e Silvano Iommi e del professore Unicam Gerardo Doti, la convenzione tra Comune di Macerata e Università degli Studi di Camerino. Obiettivo della convenzione è promuovere una sempre migliore e maggiore collaborazione negli ambiti istituzionali per lo svolgimento di iniziative e attività di formazione, ricerca e sviluppo tecnologico e approfondire, in modo sinergico, studi e ricerche riguardanti tutte le strategie di sviluppo urbano sostenibile definite dalle politiche nazionali ed europee. Per il Comune, il referente dell’accordo sarà l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi mentre per l’Ateneo di Camerino sarà il professore Gerardo Doti, docente della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”. L’Università di Camerino, infatti, anche attraverso la scuola di Architettura e Design, nell’ambito della propria attività istituzionale, svolge studi e ricerche correlati alle attività che il Comune sviluppa o intende sviluppare in relazione alle diverse aree tematiche su cui focalizza l’attività amministrativa: dall’ambiente all’edilizia privata, dalle opere pubbliche al patrimonio e demanio, dall’urbanistica alla viabilità e mobilità. “L’Università e il Comune contribuiranno, con scambi di esperienze, materiali archivistici, apparati documentali, prodotti scientifici, attività convegnistica, mostre, eventi culturali e iniziative comuni, alla conservazione, tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, architettonico-urbanistico e ambientale, facendo leva sulle rispettive conoscenze e attività e con una particolare attenzione ai complessi monumentali cittadini di grande valore e interesse territoriale – ha detto il sindaco Parcaroli -. Macerata, nel suo ruolo di capoluogo, diventa polo di riferimento di una visione che si allarga a tutto il territorio”. “L’Università di Camerino mette ancora a disposizione del territorio, le proprie conoscenze e competenze, questa volta in particolare quelle delle ricercatrici e dei ricercatori della Scuola di Architettura e Design – ha commentato il rettore Pettinari -.  L’obiettivo dell’accordo è svolgere iniziative e attività di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione riguardanti il territorio nelle sue diverse articolazioni o aree tematiche, con particolare attenzione per il sostegno e accompagnamento allo sviluppo di studi, ricerche e utilizzo di nuove tecnologie smart nell’ambito della pianificazione, della rigenerazione urbana sostenibile, della valorizzazione dei beni comunali e del patrimonio culturale della città e del territorio”.  La convenzione, della durata di quattro anni, prevede l’organizzazione di incontri periodici, attività di mapping e di rilievo dello stato dell’arte, realizzazione di documenti e di studi di fattibilità riguardanti strategie per la definizione degli interventi sulla città e sui suoi beni culturali.

20/03/2023 14:25
Camerino, nominati i tre vice presidenti per Corsa alla spada e Palio

Camerino, nominati i tre vice presidenti per Corsa alla spada e Palio

Nell’ultima riunione del Consiglio direttivo dell’Associazione Corsa alla Spada e Palio di Camerino è stata completata la nomina delle cariche sociali previste dallo statuto.  Su proposta della presidente Donatella Pazzelli sono stati nominati tre vice presidenti nelle persone dei capi terziero e nello specifico Paolo Paternesi (Sossanta), Marco Gagliardi (Di Mezzo) e Paola Ticani (Muralto). Segretario è Chiara Elisei e tesoriere Agnese Paganelli. “Comitato centrale e terzieri – spiega la presidente – sono le due anime della Corsa alla Spada e quindi questo cammino insieme rappresenta la volontà di condividere le scelte e superare le difficoltà che incontreremo nell’organizzazione della nostra rievocazione storica”. Sempre nella stessa riunione, alla presenza dei membri di diritto quali il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli e il parroco di San Venanzio don Marco Gentilucci, è stato approvato il Regolamento gara della Corsa alla Spada e Palio che ha recepito gli aggiornamenti e le modifiche avanzati dalla Commissione corsa. Intanto sono operative anche le varie commissioni che si occupano dei tanti aspetti della manifestazione, che vede la partecipazione di giovani e meno giovani, divisi dal grande senso di appartenenza ai propri colori, ma uniti nella volontà di esserci per la festa più importante di Camerino. E’ stato anche illustrato il calendario degli eventi della Corsa alla Spada e Palio 2023 che presto verrà ufficializzato. 

18/03/2023 20:45
Camerino diventa capitale dello sport universitario: 3mila atleti pronti a "invadere" il Maceratese

Camerino diventa capitale dello sport universitario: 3mila atleti pronti a "invadere" il Maceratese

I Campionati nazionali universitari 2023 si svolgeranno nelle Marche, con la partecipazione di tutti i centri sportivi universitari d’Italia e l’arrivo di circa 3 mila atleti tra i 18 e i 28 anni. Giunto alla 76a edizione, il più importante evento sportivo universitario a livello nazionale si terrà, dal 17 al 25 giugno, a Camerino, Caldarola, Castelraimondo, Matelica, Pieve Torina, San Severino Marche, Serravalle di Chienti, coinvolgendo anche altri comuni limitrofi. Il Comitato organizzatore è il Centro universitario sportivo di Camerino che vanta una lunga esperienza nell’organizzazione di eventi agonistici sia a livello locale che nazionale e internazionale. Saranno coinvolte tutte le università italiane, con una previsione di 5 mila presenze tra agonisti, accompagnatori e delegazioni. Tantissime saranno le discipline sportive interessate, a partire dall’atletica leggera, calcio a 11, judo, karate, lotta, pallacanestro, pallavolo, rugby, scherma, taekwondo, tennis e altre opzionali (beach volley, mountain bike, ciclismo, scacchi, tiro con l’arco, calcio balilla e tiro alla fune). I Cnu 2023 sono stati presentati oggi, ad Ancona, presso la sede della Regione Marche, a Palazzo Li Madou, alla presenza del sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia Lucia Albano. La manifestazione, secondo il presidente Francesco Acquaroli, “è una vetrina nazionale per Camerino e per la regione Marche che, grazie allo sport, continua a parlare anche di turismo e di promozione del territorio. Un’opportunità di rilancio per il territorio colpito dal sisma, che riaccende la stagione turistica, aiuta la destagionalizzazione e, tramite lo sport, porta tanti giovani a conoscere le Marche. Sarà un’occasione di confronto, sviluppo, soprattutto, di promozione per il nostro territorio”. Il presidente della I Commissione consiliare permanente Consiglio regionale Marche Renzo Marinelli ha parlato di un “evento esteso su tutto il territorio dell’Alto Maceratese. Un territorio meraviglioso che sta vivendo momenti di difficoltà ma che crede nelle proprie possibilità di riscatto. Questo è un evento che ci può dare una grossa mano: fa vivere le nostre comunità e soprattutto ci dà fiducia e mostra come riusciamo a essere un’eccellenza anche in momenti come gli attuali”. Alle delegazioni e agli atleti partecipanti, ha detto il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, "offriremo una città che saprà accogliere le migliaia di persone previste, così come eravamo abituati a fare prima del sisma; una comunità che saprà mostrare il meglio di sé a un palcoscenico nazionale, grazie anche alla Regione che ha voluto fortemente sostenere questa manifestazione: un segnale importante per rilanciare la nostra città che è la più danneggiata dagli eventi sismici". I campionati universitari, ha evidenziato il rettore Unicam Claudio Pettinari, "sono l’evento 2023 più importante per le atlete e gli atleti delle università italiane. I nostri impianti sportivi rappresentano una eccellenza nel panorama italiano: nel corso degli anni abbiamo investito molte risorse perché riteniamo che lo sport costituisca un momento fondamentale per la formazione delle nostre studentesse e dei nostri studenti. Potremo ospitare, nei nostri innovativi e funzionali impianti, oltre 3000 atleti, che saranno accolti per tutta la durata dei campionati negli alloggi universitari messi a disposizione dall'Erdis. Potranno così comprendere come sport, scienza e comunità costituiscano un trinomio vincente". Stefano Belardinelli (presidente Cus Camerino) ha illustrato i contenuti della manifestazione. “Abbiamo ospitato i campionati universitari nel 2004, ma allora c’erano meno specialità agonistiche e lo sport universitario non era affermato come oggi. Come tutto lo sport italiano, anche quello universitario sta vivendo un momento felice. Non è solo competizione, ma vera aggregazione, come stiamo facendo a Camerino. Quella del 2023 sarà un’edizione al femminile, con discipline tradizionali non presenti nei campionati organizzati. Sarà anche una vetrina per l’inizio della prossima stagione estiva: ad esempio Civitanova Marche ospiterà il beach volley; avremo, per la prima volta, gare ciclistiche per promuovere il territorio. L’obiettivo è battere il record di atleti partecipanti alle precedenti edizioni e sicuramente ci riusciremo, viste le adesioni che stanno pervenendo”. I Campionati nazionali universitari, ha riferito il presidente Coni Marche Fabio Luna, costituiscono "uno degli appuntamenti più importanti che avremo nella nostra regione nel 2023. È uno di quegli eventi sportivi che abbiamo avuto il piacere di presentare alla Bit grazie alla disponibilità delle Marche, unica Regione a farlo. Ma sappiamo anche quanto sia importante lo sport per la ricaduta economica locale. Studi della Politecnica delle Marche del 2018 dicono che ogni euro investito nella promozione sportiva assicura una ricaduta economica di 9 euro e che il 10% di turisti arriva nelle Marche a seguito di eventi sportivi. Su Camerino, colpita dal sisma, lo sport fa buona cosa nel tenere sempre accesi i riflettori per tornare quanto prima alla normalità. Grazie allo sport si riesce a dare vita a questi territori".  Al termine della conferenza stampa è stata presentata la mascotte dei Campionati: un lupo appenninico nelle vesti di un giovane cavaliere, con un’armatura medievale tipicamente Camerte e il tocco blu della FederCusi, che sfoggia la bandiera italiana come un araldo: un chiaro richiamo simbolico alla rievocazione storica di Camerino della "Corsa alla Spada e Palio". A breve verrà lanciato il contest per scegliere il nome della mascotte: nel suo fiero portamento di cavalier da torneo di altri tempi sembra incitare "Che vinca il migliore".  

17/03/2023 16:30
"Si fa consegnare 25mila euro facendo credere di avere interesse affettivo": 51enne a processo

"Si fa consegnare 25mila euro facendo credere di avere interesse affettivo": 51enne a processo

Si è celebrata ieri, a Macerata, la prima udienza del processo che vede imputato un uomo siracusano 51enne per circonvenzione d'incapace, ai danni di una 31enne di Camerino. I fatti si sarebbero verificati nella città ducale tra fine 2020 e gennaio 2021. I due avevano iniziato a scriversi su Facebook, si erano inviati delle foto: all'uomo erano note ed evidenti le fragilità della donna che soffre di gravi patologie, con rallentamento delle funzioni psicomotorie. Dopo lo scambio di alcuni messaggi, il 51enne avrebbe iniziato a raccontarle delle sue difficoltà economiche e, approfittando dello stato di fragilità della giovane, sarebbe riuscito a farsi mandare del denaro: inizialmente 700 euro, per poi aumentare sempre più le pretese, sino a chiederle 25.000 euro per l'acquisto di un' auto ed i correlati pagamenti di assicurazione e simili, con la promessa di restituirli poiché era in attesa di incassare una somma importante. La donna, manipolata con messaggi affettuosi e costanti, era giunta a fare un bonifico di 19.000 euro alla concessionaria dell'auto, ma dopo l'ennesima richiesta si era confidata con la sorella: a questo punto è immediatamente scattata la denuncia da parte dei familiari, che sono riusciti almeno a riavere i 19mila euro dalla concessionaria. Concluse le indagini, è iniziato ieri il processo a carico dell'uomo;  si è tenuta la prima udienza con la costituzione di parte civile della donna.

17/03/2023 11:30
Colpaccio del Phoenix Festival: i Coma Cose in concerto a Camerino

Colpaccio del Phoenix Festival: i Coma Cose in concerto a Camerino

Il Phoenix Festival torna in grande stile con l'edizione 2023, nella consueta location in località Le Calvie, a Camerino. I primi ospiti annunciati della line-up sono i Coma Cose, reduci da un Festival di Sanremo vissuto da protagonisti in cui hanno anche reso noto il loro imminente matrimonio. Il concerto è in programma per il prossimo giovedì 13 luglio.  I Coma Cose sono California e Fausto Lama. Un duo nato nel 2016, coppia nella vita e nella musica, che mischia vissuto e gusto sonoro urbano a una poetica cantautorale. Nel loro tour estivo porteranno il loro album "Un meraviglioso modo di salvarsi". Un disco intenso e intimo in cui il duo riflette su come vivere i rapporti, soprattutto quelli di coppia, in una società egocentrica che dà difficilmente modo di relazionarsi con le differenze dell'altro.  Il Festival si terrà nella stessa area delle passate edizioni, in località le Calvie di Camerino, presso gli impianti sportivi del Cus Camerino, con ampi parcheggi nelle vicinanze. Si potrà anche consumare birra, panini (anche con opzione per vegetariani) e tanto cibo nell'area ristoro.  La manifestazione è organizzata dal Movimento Giovanile Panta Rei e e Musicamdo Jazz in collaborazione con la Pro Loco Camerino, Unicam e Comune di Camerino. I biglietti del concerto sono acquistabili via web sul circuito Ticketone.   

16/03/2023 11:11
Aree interne e costa adriatica unite dalla "S.S. 77 del gusto" : il Doppiatore Marchigiano testimonial

Aree interne e costa adriatica unite dalla "S.S. 77 del gusto" : il Doppiatore Marchigiano testimonial

“Le Terre del Tartufo” al festival Tipicità di Fermo. Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, ha presentato insieme al sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, un progetto di promozione turistica denominato “La SS77 del gusto” che ha nell’incontro del tartufo e dei prodotti della montagna con le specialità marinare il suo fulcro. «È un’idea che mette insieme aree interne e costa adriatica, unite dalla SS77, una via di transito che ha un grande valore turistico poiché è la principale strada di comunicazione con l’Umbria” ha sottolineato Gentilucci. «Riuscire a creare un meccanismo virtuoso di scambio tra chi più ha in termini turistici, e chi, come le aree interne, ferite dal sisma, è rimasto indietro su questo fronte, è la scommessa che abbiamo deciso di giocare insieme con Civitanova Marche, affidandoci a dei singolari testimonial del territorio, “Il Doppiatore Marchigiano”, alias Riccardo Lombardelli e Alberto Barabucci. Le Terre del Tartufo sono un’eccellenza delle Marche che merita di essere conosciuta ed esplorata» ha concluso Gentilucci, «una risorsa per tutta la regione poiché propone un territorio ricco di storia, cultura, prodotti tipici, biodiversità… non a caso siamo la porta d’ingresso al Parco Nazionale dei Monti Sibillini”.  

14/03/2023 17:05
Camerino, il Centro Universitario Sportivo guarda alla Tanzania: c'è la firma dell'accordo

Camerino, il Centro Universitario Sportivo guarda alla Tanzania: c'è la firma dell'accordo

L’edizione di quest’anno di Tipicità è stata ricca di appuntamenti per il Centro Universitario Sportivo di Camerino. Domenica 12 marzo infatti è stato firmato un importante protocollo di collaborazione tra il Cus Camerino nella persona del suo presidente Stefano Belardinelli e la Tan Warriors Sports Academy della Tanzania, accordo fortemente voluto anche dall'università di Camerino e dalla regione Marche che hanno promosso incontri e scambi per sensibilizzare lo sviluppo di attività socio culturali tra le parti.  Punti centrali del protocollo sono la buona crescita dei giovani attraverso la formazione scolastica, educativa, sportiva e di vita sociale finalizzata alla valorizzazione della persona. Già nel mese di dicembre una delegazione della Tanzania aveva visitato il centro sportivo camerte per vedere il funzionamento e per scambiare opinioni ed esperienze sul mondo dello sport e sulla gestione di un importante centro sportivo come quello presente a Camerino e ieri si è concretizzata la collaborazione. Presenti all’incontro Mamoud Tabit Kombo, ambasciatore della Tanzania in Italia, Kalaita Mainga per la Tan Warriors Sports Academy, il professor Graziano Leoni, prorettore vicario dell'università di Camerino e Stefano Falcioni, assessore del comune di Camerino.  Successivamente l'ambasciatore Kombo ha visitato, sotto la guida del rettore dell'università di Camerino Claudio Pettinari, le splendide strutture dell’università e con il presidente del Cus Camerino ha visitato il Centro Universitario Sportivo provando anche qualche sport come il tennistavolo e il padel, rimanendone positivamente colpito.  Ora il prossimo importante appuntamento per CUS Camerino sarà la conferenza stampa in Regione il prossimo venerdì 17 marzo per la presentazione dei Campionati Nazionali Universitari 2023 che si svolgeranno a Camerino, Castelraimondo, Matelica, San Severino Marche, Pieve Torina, Caldarola e Civitanova Marche.

14/03/2023 10:40
Università di Camerino, il ruolo del dottorato per il Paese

Università di Camerino, il ruolo del dottorato per il Paese

Oltre 120 delegati in rappresentanza di 76 atenei. Per la prima volta la rete dei referenti per i dottorati delle Università italiane si riunisce e lo fa a Padova, il 14 e 15 marzo 2023. Due giornate organizzate dalla CRUI - Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, ospitate negli spazi dell’Orto Botanico dell’ateneo patavino. «Il dottorato di ricerca – sottolinea Claudio Pettinari, Delegato CRUI per la Ricerca e Rettore dell’Università di Camerino – non solo rappresenta uno step fondamentale per la formazione delle laureate e dei laureati ma è oggi anche lo strumento attraverso il quale si sviluppa un'intensa attività di ricerca in Italia. Con i dottorati innovativi, poi, non solo si ha la possibilità di far crescere e sviluppare le imprese e di conseguenza il Paese, ma si stanno anche formando ricercatrici e ricercatori che potranno avere un grande impatto sociale anche su settori non prettamente scientifici. È chiaro, quindi, come il numero di dottorati di ricerca che abbiamo e che sta sempre più aumentando, rappresenti un fattore di crescita non solamente del sistema universitario, ma dell’intero Paese: implementarlo, in Italia, ci consente di essere sempre più competitivi a livello internazionale». «L’importanza del dottorato di ricerca, motore di uno sviluppo basato su competenze sempre più specializzate e innovative, sta crescendo negli ultimi anni – ricorda Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –. Ecco perché la Crui ha ritenuto importante organizzare queste due giornate di riflessione approfondita e scambio di buone pratiche sulle tematiche relative al dottorato di ricerca. Tematiche quali accreditamento, dottorato nazionale e industriale, sviluppi e opportunità derivanti dal Pnrr saranno al centro di una discussione che riguarda non solo aspetti nazionali ma anche internazionali». «Siamo onorati di ospitare la prima edizione dell’incontro dei referenti per il dottorato. – spiega Massimiliano Zattin, prorettore al Dottorato dell’Università di Padova –. La grande risposta in termini di partecipazione permetterà, in questo modo, di mettere a fattor comune le migliori esperienze del mondo accademico italiano. Sarà anche l’occasione per una riflessione più generale sugli aspetti formativi, cruciali per dotare il Paese di risorse umane all’altezza delle sfide globali che ci attendono».   

14/03/2023 10:00
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