Caldarola

Caldarola, antichi documenti trafugati tornano in Comune: recuperati dal TPC di Perugia

Caldarola, antichi documenti trafugati tornano in Comune: recuperati dal TPC di Perugia

Il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia, guidato dal Tenente Colonnello Guido Barbieri, ha restituito questa mattina nelle mani del Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti, due antichi documenti risalenti al 1800 trafugati in data ignota dallo stesso Comune di Caldarola. Il ritrovamento è stato possibile grazie ad un’indagine, partita un paio di anni fa, che ha permesso di ritrovare nelle disponibilità di un privato marchigiano più di 1200 documenti con ogni probabilità trafugati ad Enti pubblici ed Ecclesiastici nel corso degli anni. Non è la prima volta che tali “carte” vengono ritrovate nelle disponibilità di collezionisti privati anche se la legge non permette di possedere documenti pubblici che sono di assoluta proprietà degli enti stessi. Anche nel 2018, sempre il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia, aveva restituito un altro documento trafugato, addirittura risalente al 1434.“Ancora piccolo tassello della nostra storia che ritorna a casa” ha affermato il sindaco di Caldarola Giuseppetti che ha aggiunto “ringrazio l'Arma dei Carabinieri addetta alla tutela del nostro vastissimo patrimonio. Non è la prima volta che riportano importanti opere in un paese particolarmente ricco di cultura, arte e storia. Purtroppo mancano ancora tantissimi documenti, oggetti e reperti storici che nel corso dei secoli e anche dei decenni scorsi sono stati in più occasioni trafugati. E’ grazie all’impegno di questo importantissimo Reparto dell’Arma dei Carabinieri che tutti noi possiamo tornare in possesso di un patrimonio che appartiene alla comunità e non solo a qualche privato. Grazie ancora per l’instancabile lavoro svolto”.

09/03/2021 13:31
Da Caldarola a Petriolo, sopralluoghi di Legnini: allo studio misure "sartoriali" di ricostruzione

Da Caldarola a Petriolo, sopralluoghi di Legnini: allo studio misure "sartoriali" di ricostruzione

Blitz a sorpresa, ieri sera a Caldarola, del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Giovanni Legnini.  Il Sindaco Luca Maria Giuseppetti lo ha ospitato per un fugace convivio di lavoro nel quale sono stati approfonditi diversi argomenti legati alla ricostruzione.  Tra i principali temi di confronto è stato affrontato il progetto della bretella necessaria ad una ricostruzione del centro storico senza il cruccio delle macchine e mezzi pesanti che dovranno attraversare la piazza e il corso principale. Al Commissario Legnini sono state presentate 4 differenti ipotesi condivise anche con la minoranza consiliare, ipotesi già avanzate nel corso della sua ultima visita a Caldarola. Il completamento della bretella è una priorità per accelerare la ricostruzione e permettere di aprire più cantieri contemporaneamente. Rassicurazioni in merito sono state fornite dallo stesso Legnini, certo di poter reperire i fondi in uno dei decreti Ristori in elaborazione in questo periodo. Anche il Castello Pallotta è stato al centro dell’attenzione del Commissario Straordinario. L’antico maniero di proprietà dell’omonima famiglia ha subito ingenti danni durante il terremoto del 2016 e successive scosse. Per ragioni incomprensibili però alcuni lavori di recupero come la ricostruzione delle torri e dei muraglioni di cinta non sono stati inseriti nel contributo statale comportando una spesa in accollo agli stessi proprietari assolutamente insostenibile. Il castello è un luogo di fondamentale importanza e richiamo per l’economia locale, non solo caldarolese. Un patrimonio turistico da non perdere assolutamente. Anche in questo caso il Commissario Legnini ha garantito che metterà in campo ogni possibile azione per superare questo ostacolo non di poco conto.  È stato infine fatto il punto della progettazione del PSR di Caldarola, la cui prima fase è stata adottata in Consiglio Comunale. Gli incontri del Commissario Straordinario Giovanni Legnini sono proseguiti anche nella giornata odierna. Assieme all'assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli è stato effettuato un sopralluogo a Sant’Angelo in Pontano e Petriolo, necessario per approfondire tutti gli aspetti tecnici dei Piani attuativi di ricostruzione. A Santangelo in Pontano il sopralluogo con il sindaco Vanda Broglia è stato effettuato sul complesso di San Nicola, sorto nel 1400 e nel tempo divenuto un aggregato con unità strutturali pubbliche e private. Mentre a Petriolo con il sindaco Matteo Santinelli, presenti anche i consiglieri regionali Elena Leonardi e Carlo Ciccioli, il sopralluogo è stato effettuato lungo il Centro storico che ha evidenziato gli edifici messi in sicurezza e necessari di interventi strutturali. "Gli incontri che stiamo realizzando con i sindaci e tutta la squadra dei tecnici della ricostruzione favoriscono una conoscenza del problema che può consentire l’adozione di misure quasi “sartoriali” e realizzate attraverso le ordinanze che vengono confezionate in maniera specifica in base alle esigenze e peculiarità dei singoli Comuni. E’ il caso di Santangelo in Pontano dove è stata valutata la possibilità di una ordinanza specifica per favorire situazioni complesse, ma risolvibili attraverso l’incontro della struttura Commissariale, Usr e tecnici comunali” ha sottolineato l'assessore Castelli.    

06/03/2021 18:18
Caldarola fa un balzo nel futuro: installate le prime colonnine di ricarica per veicoli elettrici

Caldarola fa un balzo nel futuro: installate le prime colonnine di ricarica per veicoli elettrici

In seguito alla sottoscrizione di un  protocollo di intesa con Enel Energia Spa per la realizzazione di una rete di ricarica per veicoli elettrici, l'Amministrazione Comunale di Caldarola ha annunciato che sono già state attivata due postazione fisse, una in Via Rimessa di fronte agli Uffici Comunali e la seconda dietro all’Ufficio Postale, mentre altre sono in corso di predisposizione lungo le Vie Bramante e Martiri di Montalto. "E’ sin d’ora possibile collegarsi alle apposite colonnine, per ricaricare rapidamente il proprio veicolo elettrico - scrive in una nota il Comune di Caldarola -  Il relativo pagamento avverrà tramite app dedicata di uno degli operatori che offrono servizi di ricarica o tramite card acquistabile nel servizio “Enel X Store” - si sottolinea - un servizio all’avanguardia e proiettato verso un futuro sempre più rispettoso dell’ambiente e dell’ecosistema in cui viviamo".

28/02/2021 09:25
Caldarola prepara il restauro e recupero di palazzo Pallotta: reso noto il bando europeo

Caldarola prepara il restauro e recupero di palazzo Pallotta: reso noto il bando europeo

E' stato reso noto da pare dell'Amministrazione Comunale di Caldarola  il bando europeo per la progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento per la sicurezza, direzione lavori e contabilità per i lavori di “restauro e recupero funzionale con miglioramento sismico palazzo Pallotta”. Il valore totale stimato è di 852,730,99 euro e l’incarico verrà svolto in due fasi: nella prima sarà svolta la verifica sismica delle strutture esistenti, con individuazione delle carenze strutturali  e redazione del progetto definitivo esecutivo. Nella seconda fase espletata la gara pubblica per la scelta del contraente che eseguirà i lavori, verranno eseguiti i servizi per il coordinamento della sicurezza, direzione lavori e contabilità. Il termine per la presentazione delle offerte scadrà il prossimo 22 marzo, mentre dalla stipula del contratto è previsto un termine complessivo di 150 giorni per l’espletamento della progettazione. Sulla base delle tempistiche ipotizzate, il percorso complessivo che potrà condurre all’avvio materiale dei lavori, dovrebbe concludersi entro i primi mesi del prossimo anno. Il Comune di Caldarola, inoltre, è inserito nell’elenco dei Comuni più colpiti dal sisma del 2016 (attualmente sono 44), nei quali la ricostruzione può avvenire attraverso i piani straordinari di ricostruzione con una serie di deroghe alla normativa urbanistica. Il nostro Comune è stato, peraltro, il primo tra quelli del cratere che hanno approvato la proposta di Piano Straordinario di Ricostruzione, creando quindi le premesse per fruire delle semplificazioni previste. Procedono, infine, gli  studi per la redazione dei piani attuativi per le perimetrazioni, nonché l’attività di indagine e rilievo presso il palazzo Comunale, già affidata all’Università La Sapienza di Roma.  

27/02/2021 13:45
Caldarola, sospiro di sollievo per i cittadini: pratiche ricostruzione post-sisma anche presso BPER

Caldarola, sospiro di sollievo per i cittadini: pratiche ricostruzione post-sisma anche presso BPER

Il Sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti, tira un sospiro di sollievo per i suoi concittadini alle prese con le pratiche di ricostruzione post terremoto. Infatti è giunta la notizia nelle ultime ore che i responsabili BPER, hanno avviato l’iter di convenzione con ABI e, presumibilmente dalla seconda metà di febbraio potranno essere avviati, anche nella sede caldarolese, tutti i documenti per finanziare i lavori di ricostruzione. Una bella notizia per i cittadini di Caldarola. 

01/02/2021 14:39
Caldarola - Trasformazione Ubi in BPER, Giuseppetti: "Nuovo disagio per i terremotati"

Caldarola - Trasformazione Ubi in BPER, Giuseppetti: "Nuovo disagio per i terremotati"

"La comunità di Caldarola, così come altri comuni del centro Italia colpiti dal terremoto, potrebbe subire un nuovo disagio che, con uno sguardo proiettato verso un probabile futuro, può trasformarsi in un vero e proprio disservizio". Il Sindaco Luca Maria Giuseppetti infatti solleva dubbi e preoccupazioni per l’imminente acquisizione delle filiali Ubi Banca da parte di due gruppi bancari differenti: BPER e Banca Intesa. "Una situazione che ad uno sguardo distratto non dovrebbe portare nessun cambiamento all’utente finale se non fosse che uno dei due gruppi bancari non è abilitato alla trattazione delle pratiche legate alla ricostruzione post terremoto - aggiunge Giuseppetti -. Nel dettaglio proprio la BPER, la cui filiale sarà presente a Caldarola, non è convenzionata con ABI - Cassa Depositi e Prestiti".  "Gli utenti quindi, anche molti anziani, saranno costretti ad espletare le pratiche relative  ai danni sisma nella sede più vicina del gruppo bancario Intesa. Ciò comporterà per forza di cose ritardi, perché dovranno essere aperte posizioni nuove con nuovi clienti, spostamenti, file e inutili lungaggini. Senza considerare il possibile pericolo di una probabile chiusura della filiale di Caldarola in un futuro non troppo lontano, per una drastica diminuzione dell’utenza costretta a migrare in altre filiali per portare avanti le pratiche legate alla ricostruzione" sottolinea il sindaco di Caldarola.  Per scongiurare tutto ciò lo stesso primo cittadino Luca Maria Giuseppetti rivolge il suo appello, che si unisce a quello di diversi altri sindaci, in primis alla direzione BPER la cui sede centrale è in Emilia Romagna, regione “gemellata” con Caldarola e molto sensibile ai disagi che il popolo ha vissuto all’indomani del terremoto.  Giuseppetti chiama in causa anche la Regione Marche e il Commissario per la Ricostruzione Legnini che "fino ad ora ha accolto gran parte delle richieste dei comuni terremotati e si è dimostrato veloce e attento alle esigenze del territorio - dice -, tutti insieme si può fare qualcosa per non complicare ancora di più la vita dei terremotati".  “Sono più di 4 anni che combattiamo con tenacia i danni economici, morali e sociali che il sisma ci ha causato, da un anno affrontiamo e combattiamo il Covid, che comporta problemi a tutti, ma ai terremotati che vivono nelle piccole SAE sicuramente di più. Non ci si può mettere anche la burocrazia ad accentuare le difficoltà. L’appello, a chi di dovere, è di non vanificare quanto fatto fino ad oggi per snellire e accelerare le pratiche” conclude il primo cittadino Giuseppetti “speriamo il prima possibile di superare anche questo ennesimo problema”.   

22/01/2021 17:06
Caldarola, la sede comunale riapre da domani: c'è un terzo dipendente contagiato

Caldarola, la sede comunale riapre da domani: c'è un terzo dipendente contagiato

L’Amministrazione Comunale di Caldarola informa che è stata completata la sanificazione degli Uffici Comunali, in seguito ai due casi di positività recentemente riscontrati tra i dipendenti. "I tamponi effettuati in data odierna hanno, purtroppo, evidenziato un’ulteriore positività tra gli addetti agli uffici. La sede comunale, in ogni caso, sarà riaperta dalla giornata di domani, con presenza limitata ad un referente per ufficio e lavoro a distanza per gli altri". Lo comunica il sindaco Luca Maria Giuseppetti.  "Vista la situazione emergenziale, si invita la cittadinanza ad utilizzare i consueti canali telefonici e telematici per ogni necessità e a non recarsi fisicamente presso gli Uffici, salvo comprovate ed indifferibili urgenze" aggiunge il primo cittadino. La situazione attuale relativa al contagio da Covid-19, infine, registra nel Comune 21 casi di positività e 16 persone in isolamento fiduciario. "Si raccomanda l’adozione di ogni cautela per evitare il diffondersi del virus ed il rispetto di tutte le misure precauzionali del caso" ricorda Giuseppetti.

20/01/2021 19:15
Caldarola, due dipendenti positivi al Covid: chiusa la sede comunale

Caldarola, due dipendenti positivi al Covid: chiusa la sede comunale

Due casi Covid tra i dipendenti: chiuso il Comune di Caldarola. “Oggi martedì 19 gennaio gli uffici comunali resteranno chiusi al pubblico per la sanificazione dei locali. Verranno garantiti, solo ed esclusivamente, i servizi essenziali e di massima urgenza. Tutte le richieste dovranno essere inoltrate solo telefonicamente”. Così , in una nota ufficiale,  il sindaco Luca Maria Giuseppetti annuncia la chiusura della sede comunale per effettuare la sanificazione dei locali e attua lo smart working per il personale. Nella giornata di domani saranno effettuati i tamponi a tutti i dipendenti.

19/01/2021 14:55
Sisma, in arrivo 9 milioni per la viabilità nelle zone del cratere: 1,3 milioni per le strade maceratesi

Sisma, in arrivo 9 milioni per la viabilità nelle zone del cratere: 1,3 milioni per le strade maceratesi

“Per le Marche sono in arrivo quasi 9 milioni di euro a seguito dell’approvazione da parte del Dipartimento nazionale della Protezione Civile del programma degli interventi del settimo stralcio di ripristino e messa in sicurezza della viabilità delle infrastrutture stradali interessate dagli eventi sismici. In queste ore, infatti  il finanziamento si è perfezionato . Si completeranno in questo modo una serie di interventi sulle strade provinciali e comunali ritenuti molto importanti dalle amministrazioni locali perché strettamente legate alla ripresa economica e sociale del territorio”. Così l’assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli commenta soddisfatto la notizia dell’arrivo dei fondi molto importanti per la nostra comunità colpita duramente dal sisma. In particolare alla provincia di Ascoli Piceno vanno oltre 4,5 mln di euro per 5 interventi (SPAP0236 - SP “Trisungo-Tufo”- SPAP9601 - SP “Valmenocchia Ovest”- SPAP 9701 - SP “Del Monte’- SPAP2406 - SP “Ascensione”- SPAP2303 - SP “Folignano) e alla Provincia di Macerata circa 500mila euro per un intervento (SPMC12001 - SP “Belforte-Caldarola). Per quanto riguarda, invece, gli interventi da realizzare nei singoli Comuni: Ascoli Piceno 473mila euro per la SCAP21801 - SC “Tronzano” Montefortino oltre 500mila euro per la  SCFM3701 -SC “Valle”; Tolentino più di 800mila euro per la SCMC26301 - SC “Portanova”; Acquasanta Terme 680mila euro per la SCAP24701 - “San Gregorio- Rocca Monte Calvo”; Roccafluvione 517mila euro per laSCAP21201 - SC “Gaico-Agelli”; Montalto Marche 621mila euro per la SCAP24401 - SC “Cimirano”.

13/01/2021 13:53
Giuseppetti: "Già quattro morti Covid nel 2021, rispettate le regole o Caldarola sarà zona rossa" (VIDEO)

Giuseppetti: "Già quattro morti Covid nel 2021, rispettate le regole o Caldarola sarà zona rossa" (VIDEO)

"La situazione con l'inizio dell'anno nuovo e la fine delle festività è cambiata, ma purtroppo in peggio. Molto probabilmente durante il periodo natalizio le prescrizioni messe in campo dal Governo non sono state, purtroppo, capite. L'ascesa del contagio non si ferma, il che significa che non stiamo lavorando bene". È questo lo sfogo del sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti in merito alla situazione Covid del proprio Comune, che attualmente fa registrare 15 casi positivi e altrettanti concittadini in isolamento domiciliare fiduciario.  "Forse questo numero è stato già superato - ha aggiunto il primo cittadino -, sono a conoscenza della presenza di altri tamponi positivi. Stiamo affrontando questo periodo con leggerezza, e non va bene. Il contagio si espande a macchia d'olio".  Nella sua invettiva il sindaco Giuseppetti fa anche preciso riferimento ai giovani: "Non siete così immuni dal Covid, fatevi dire dai vostri genitori l'importanza di avere nelle famiglie i nonni. Non abbiamo ancora capito che dall'inizio dell'anno, a Caldarola, ci sono già state quattro morti per pandemia. Non ci fa riflettere nemmeno questo? È assurdo quanto abbiamo fatto durante le festività. Non è così che si affrontano le situazioni. Dobbiamo cambiare immediatamente sistema".  "Mi sono meravigliato delle lamentele di alcuni per la presenza delle forze dell'ordine durante le feste - ha aggiunto il sindaco -. Ma stiamo scherzando o meno? Abbiamo capito che la situazione è grave nel nostro paese o no? Se i contagi saliranno ancora, io rafforzerò la presenza delle forze dell'ordine. Per non far diventare un Lazzaretto questo paese, noi dobbiamo fare il nostro dovere. Altrimenti sarò costretto a fare un'ordinanza dove Caldarola sarà zona rossa e ognuno rimarrà nelle proprie case. C'è di mezzo la vita delle persone".  Non si tratta del primo sfogo a cui il sindaco di Caldarola si è lasciato andare durante la pandemia, visto che anche lo scorso 25 marzo aveva registrato un intervento in cui redarguiva in maniera piuttosto colorita i propri concittadini per il loro comportamento (leggi qui).  Ecco il video completo: 

09/01/2021 20:00
Rafforzamento videosorveglianza: oltre 230 mila euro per 11 Comuni del Maceratese

Rafforzamento videosorveglianza: oltre 230 mila euro per 11 Comuni del Maceratese

Incremento della videosorveglianza in diversi comuni del Maceratese.  La sicurezza urbana integrata prende vita nel 2017 allo scopo di incrementare il controllo del territorio attraverso l’ottimale utilizzo di dotazioni e risorse umane. Per i progetti presentati nell’anno 2020 sono risultati beneficiari dei contributi i Comuni di Caldarola, Camerino, Castelsantangelo Sul Nera, Civitanova Marche, Fiastra, Montecassiano, Penna San Giovanni, Porto Recanati, Serrapetrona, Treia e Urbisaglia. Questi i Comuni che a seguito dell'approvazione della graduatoria definitiva da parte del Ministero dell'Interno otterranno infatti i finanziamenti statali,  per un importo complessivo di € 231.896,85, per la realizzazione di impianti di videosorveglianza. "Un importante risultato - ha commentato il Prefetto Flavio Ferdani - che assicurerà  ai Sindaci dei Comuni le opportunità preventive e repressive dei sistemi di videosorveglianza; infatti le potenzialità offerte dagli apparati tecnologici consentiranno di far fronte ai fenomeni di delinquenza diffusa e predatoria, contribuendo ad incrementare la sicurezza percepita oltre che quella reale in particolari zone". La realizzazione di tali progetti, frutto di un percorso avviato con la preventiva sottoscrizione di un patto tra il Prefetto ed i Sindaci dei Comuni, consentirà agli enti beneficiari dei finanziamenti di assicurare  più elevati standard di vivibilità e un maggiore decoro della città grazie ad appositi sistemi di videosorveglianza installati nelle zone più esposte a fenomeni delittuosi.    

05/01/2021 18:24
Caldarola, mascherine in dono agli alunni di medie ed elementari: il gesto delle aziende Fol-Vez e THD

Caldarola, mascherine in dono agli alunni di medie ed elementari: il gesto delle aziende Fol-Vez e THD

La grande generosità della ditta Fol-Vez di Campagnola Emilia in collaborazione con l’azienda THD di Correggio ha segnato un altro capitolo questa mattina, quando il sindaco Luca Maria Giuseppetti, in compagnia dell’assessore all’istruzione Teresa Minnucci, ha consegnato a tutti i bambini e i ragazzi delle scuole le mascherine chirurgiche di alta qualità donate alla comunità caldarolese. Forte il rammarico della famiglia titolare della Fol-vez per non aver potuto consegnare personalmente le mascherine agli studenti delle elementari e medie di Caldarola, ma a Giorgia Rossi, al marito Antonio e al figlio Alessio i bambini hanno comunque manifestato il loro ringraziamento con una speciale lettera che lo stesso sindaco Giuseppetti gli farà recapitare. Nelle settimane scorse le mascherine sono state consegnate a quasi tutti i nuclei famigliari di Caldarola direttamente dai volontari della Protezione Civile, mancava appunto l’ultimo tassello, quello degli studenti. Portato a compimento oggi grazie alla disponibilità della dirigente scolastica Dott.ssa Fabiola Scagnetti. Ancora una volta è corale il ringraziamento da parte del primo cittadino Luca Maria Giuseppetti e di tutta la comunità  ai titolari della ditta Fol-Vez per i loro continui gesti di solidarietà e alla ditta THD nella persona del Dott. Paolo Guidetti.    

07/12/2020 21:56
Caldarola, torna l'albero di Natale in piazza dopo il sisma: luci bianche e rosse

Caldarola, torna l'albero di Natale in piazza dopo il sisma: luci bianche e rosse

Caldarola accende l’albero della speranza, la speranza di un ritorno alle origini. Infatti l’Amministrazione comunale ha voluto riprendere la tradizione dell’accensione dell’albero di Natale in piazza Vittorio Emanuele II, rimasta vuota dal terremoto di 4 anni fa. Un abete alto circa 12 metri illuminato con i colori di Caldarola, bianco e rosso, e addobbato con le letterine dei bambini che si stanno preparando alla prima Comunione presso l’Oratorio Cristo Re sotto la guida di Laura Corvini. All’accensione di ieri pomeriggio il Sindaco Luca Maria Giuseppetti ha parlato del futuro proprio con gli autori delle letterine, molte le richieste legate a giochi, divertimenti e momenti ricreativi ma i pensieri erano rivolti anche al godimento degli spazi comuni riservati ai più piccoli, a dimostrazione che anche loro rivogliono vivere i momenti spensierati che quella bellissima piazza rappresentava per tutta la comunità prima del terremoto. Il Sindaco Giuseppetti si è detto felice di constatare che gran parte delle richieste corrispondono anche ai progetti dell’amministrazione comunale, per una Caldarola seppur non identica comunque autentica, e la volontà di illuminare le aree del centro cittadini ancora disabitate rappresenta una sorta di luce di speranza per l’intera comunità.  Per l’evento di ieri il primo cittadino ci tiene a ringraziare le forze dell’ordine e la protezione civile, sempre presenti ad ogni evento della vita cittadina soprattutto in questi ultimi anni così difficili.  

06/12/2020 12:40
Caldarola, 20 mascherine per ogni famiglia: quasi ultimata la consegna

Caldarola, 20 mascherine per ogni famiglia: quasi ultimata la consegna

La Protezione civile di Caldarola ha pressoché ultimato la consegna delle mascherine chirurgiche di alta qualità prodotte dalla ditta THD di Correggio e donate dall’azienda Fol-Vez di Campagnola Emilia. Queste due importanti aziende dell’Emilia Romagna si sono adoperate, infatti, per consegnare a tutti i nuclei famigliari di Caldarola una scatola da 20 pezzi di mascherine per proteggere i cittadini dal Contagio Covid. La Fol-Vez in modo particolare è sempre stata sensibile alle necessità più disparate dei caldarolesi dal terremoto del 2016 in poi. Numerosissime sono state le donazioni e gli atti di vicinanza materiale e morale.  Le mascherine sono state consegnate a quasi tutti i nuclei famigliari di Caldarola direttamente dai volontari della Protezione Civile, e l’Amministrazione Comunale invita coloro che per qualsiasi motivo non ne sono venuti in possesso, a contattare direttamente la stessa Protezione civile. La donazione però non si è limitata alle sole famiglie di Caldarola, ma è stata pensata anche per tutti i bambini e i ragazzi delle scuole di I e II grado. Nei prossimi giorni, d’intesa con la dirigente scolastica Dott.ssa Fabiola Scagnetti, lo stesso Sindaco andrà personalmente nelle scuole a consegnarle agli studenti. Ancora una volta è corale il ringraziamento da parte del primo cittadino Luca Maria Giuseppetti e di tutta la comunità a Giorgia Rossi, al marito Antonio e al figlio Alessio, titolari della ditta Fol-Vez per i loro continui gesti di solidarietà e anche alla ditta THD nella squisita persona del Dott. Paolo Guidetti.  

29/11/2020 21:46
Caldarola, fiamme in una villetta: provvidenziale intervento dei Vigili del Fuoco

Caldarola, fiamme in una villetta: provvidenziale intervento dei Vigili del Fuoco

Principio d'incendio in un'abitazione in via Loreto, a Caldarola. È quanto avvenuto attorno alle ore 12:50 della mattinata odierna  Le fiamme siano partite nel piano interratto, ancora da chiarire le cause d'innesco. All'interno della villetta era presente una famiglia che ha subito lanciato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e il 118. i pompieri sono riusciti immediatamente a spegnere le fiamme ed evitare che si propagassero. Le tre persone presenti in casa sono state soccorse sul posto e risultano in buone condizioni. 

24/11/2020 14:13
Lutto a Caldarola, si è spento all'età di 41 anni Carlo Bocci

Lutto a Caldarola, si è spento all'età di 41 anni Carlo Bocci

Una triste notizia ha sconvolto la comunità di Caldarola. E' deceduto nella notte all'età di 41 anni, a causa di un malore improvviso, Carlo Bocci. A fare la straziante scoperta è stato il padre Vinaco che ,intorno alle 4 del mattino odierne, ha trovato il corpo senza vita del proprio figlio riverso a terra di fianco al letto. La cerimonia funebre avrà luogo domani (martedì 24 novembre) alle ore 15, nel Centro Comunità "Beato Francesco" muovendo dalla sala del commiato "Terracoeli" di Tolentino, dove è stata allestita la camera ardente.  La redazione di Picchio News si stringe attorno al dolore della famiglia. 

23/11/2020 16:53
Caldarola, troppi rifiuti abbandonati: "Più fototrappole per scoprire i trasgressori"

Caldarola, troppi rifiuti abbandonati: "Più fototrappole per scoprire i trasgressori"

"Nel nostro paese continuano ancora, purtroppo, a verificarsi ed essere segnalati spiacevoli episodi di abbandono di rifiuti in modo del tutto scorretto lungo le strade del Comune, rifiuti che così restano esposti alle intemperie ed agli animali, con ulteriore spargimento del contenuto dei contenitori in questo modo barbaro lasciati lungo il territorio”. A comunicarlo è il sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti. “È frequente l'abbandono sul suolo pubblico anche di mascherine e guanti già utilizzati per la protezione individuale dal contagio del COVID-19 e poi, con assoluta noncuranza, gettati a terra dove capita”, sottolinea il primo cittadino. “Non è raro, inoltre, che vengano conferiti rifiuti senza il rispetto del calendario programmato, addirittura con due giorni di anticipo sulla data prevista per il ritiro, con le conseguenze negative appena descritte. Tutto ciò, oltre a denotare una preoccupante ed intollerabile mancanza di senso civico, vanifica gli sforzi che i cittadini onesti compiono per differenziare in modo corretto, ed indirettamente li costringe a pagare sempre di più per la raccolta dei rifiuti abbandonati”. “Sono già stati installati dispositivi di controllo con foto-trappole per identificare i trasgressori che saranno sanzionati adeguatamente, ed altri ne saranno presto implementati per contrastare questo odioso fenomeno, spiega Giuseppetti.  La politica repressiva, però, da sola non basta, e non basterebbero neppure cento controlli, cento telecamere o un vigile urbano per ogni famiglia, quando a mancare è appunto il senso civico e persino il rispetto dei luoghi dove si abita”. L'amministrazione comunale ed il Sindaco, pertanto, con forza invitano tutti al rispetto della collettività ed alle regole di un vivere civile, ritenendo avvilente il dover ricorrere alle sole iniziative coercitive e di controllo, piuttosto che poter far affidamento sulla sensibilità ed il senso di appartenenza alla collettività che ognuno dovrebbe sempre manifestare concretamente.  

22/11/2020 20:47
Ricostruzione post-sisma, Caldarola approva all'unanimità il PSR: inizia la rinascita del paese

Ricostruzione post-sisma, Caldarola approva all'unanimità il PSR: inizia la rinascita del paese

Si è svolto sabato pomeriggio, 21 novembre, in video conferenza a causa del Covid, uno dei più importanti consigli comunale di Caldarola degli ultimi anni, quello che attraverso l’approvazione del PSR, il Programma Straordinario di Ricostruzione, darà ufficialmente il via alla rinascita di tutto il centro storico del paese comprese le opere pubbliche di urbanizzazione, viabilità e sottoservizi. In video collegamento, oltre a tutti i rappresentanti del consiglio comunale, anche il commissario straordinario per la ricostruzione Giovanni Legnini e il Direttore dell’USR Cesare Spuri entrambi  in collegamento dalla sede della Regione Marche. Ci ha tenuto a salutare tutti i caldarolesi collegati anche lo stesso Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli insieme all’Assessore con delega al Sisma Guido Castelli tornati poi ai loro impegni istituzionali. Nella sua breve introduzione il sindaco Luca Maria Giuseppetti ha ringraziato il presidente Acquaroli per l’attenzione verso il suo splendido borgo e ha dato merito al Commissario Legnini della sua concretezza, affermando di aver trovato in questa figura istituzionale un uomo presente e attento alle esigenze di ogni singolo Comune trasformando molte richieste in ordinanze attuative. I principali punti toccati dal Sindaco e dal suo vice Giorgio Di Tomassi hanno riguardato lo straordinario lavoro svolto dall’Università Politecnica delle Marche in stretta collaborazione con i tecnici comunali coinvolgendo tutti i cittadini interessati e gli stessi consiglieri di minoranza, sempre attenti e collaborativi. Il primo grande atto, secondo il vice sindaco, che fa guardare con ottimismo al futuro delineando un obiettivo raggiungibile in tempi ragionevoli. Un progetto, quello illustrato dall’Architetto Giovanni Marinelli dell’Univpm , iniziato quasi 24 mesi fa, quando non era ben chiara ancora la strada da intraprendere e che ha visto da subito l’attenzione focalizzata sulle esigenze delle persone per giungere ad un atto corale che porterà alla ricostruzione innanzitutto del senso di comunità. L’idea è di una rivisitazione di una Caldarola autentica ma non proprio identica, per guardare al futuro e perseguire obiettivi migliori e più performanti alle esigente della cittadinanza. Il piano, approvato all’unanimità, prevede diversi livelli operativi studiati nei minimi dettagli per permettere una ricostruzione senza spreco di tempo e risorse. Oltre alle case dei singoli cittadini sono stati previsti anche: infrastrutture viarie strategiche per evitare un isolamento del paese; un piano dei castelli per organizzare da subito la futura vocazione attrattiva anche delle frazioni; la valorizzazione dell’asse fluviale del Chienti con il superamento delle criticità e l’esaltazione dei punti di forza; e l’istituzione di un Ufficio di Piano che possa intervenire prontamente su ogni modifica del progetto che prevedibilmente si presenterà in fase di attuazione. I vari livelli operativi danno non solo un quadro dei tempi ma anche dei costi e spingono a limitare il più possibile le delocalizzazioni, anzi stimoleranno un uso più mirato dei locali del centro storico fornendo nuove prospettive di sviluppo e permettendo di superare le criticità che erano presenti anche prima del sisma. Il Commissario Legnini si è complimentato ancora una volta con Caldarola per la lungimiranza delle azioni, il coinvolgimento del gruppo di lavoro dell’Università Politecnica delle Marche, formato da un gruppo di professionisti fortemente preparati e motivati, ha permesso di essere il primo Comune a fregiarsi di un progetto così preciso e puntuale invitando gli altri municipi coinvolti dal terremoto a fare altrettanto, anche con meno minuzia di dettagli, purché partano con una progettazione inquadrata nell’ultima ordinanza, la 107, approvata appena pochi mesi fa. Il commissario Legnini ha rassicurato che, sia l’USR che l’ufficio da lui presieduto, approveranno in tempi brevissimi questo Programma Straordinario di Ricostruzione di Caldarola per permettere l’avvio dei cantieri entro i primi sei mesi del prossimo anno. Infine ha dato rassicurazioni al sindaco Giuseppetti in merito al Castello Pallotta, vero volano per la futura economia del paese, riconosciuto come attrattiva strategica per l’offerta turistica caldarolese capace di creare un indotto ad ampio raggio.

22/11/2020 09:41
Caldarola, un'insegnante della scuola media positiva: classe in quarantena

Caldarola, un'insegnante della scuola media positiva: classe in quarantena

Un'insegnante della classe II A della Scuola Secondaria di primo grado di Caldarola positiva al coronavirus: disposta la sospensione delle attività didattiche in presenza degli alunni della classe, da oggi (20 novembre) sino al 3 dicembre.  In ottemperanza a quanto previsto dal Protocollo di Istituto, sarà attivata la Didattica a Distanza secondo le indicazioni che verranno fornite nei prossimi giorni.  "Per le classi 1A e 3A le lezioni si svolgeranno regolarmente e i locali scolastici saranno adeguatamente sanificati". È quanto fa sapere l'amministrazione comunale in una nota.  Nel Comune di Caldarola, ad oggi, si registrano nel complesso 24 casi di positività e 9 persone in isolamento fiduciario. "Situazioni tutte gestite con l'attivazione dei previsti protocolli. Si rinnovano le raccomandazioni al rigoroso rispetto di tutte le misure di prevenzione per evitare il diffondersi del COVID-19" ricorda il sindaco Luca Maria Giuseppetti.

20/11/2020 18:31
Caldarola, al via servizio di tamponi rapidi e test sierologici su postazione mobile

Caldarola, al via servizio di tamponi rapidi e test sierologici su postazione mobile

Postazione mobile con test rapidi per il Covid-19, al via Caldarola. L'Amministrazione Comunale comunica di aver raggiunto un accordo con l'azienda “Terme di Sarnano”, convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, in forza del quale sarà reso disponibile il servizio per l'esecuzione di tamponi rapidi e test sierologici per il COVID-19, tramite postazione mobile, presso l'area pubblica ove insistono la sala Tonelli e la Casa dell'acqua, nel pieno rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie e nella massima sicurezza.  I costi per il servizio sono:  tampone rapido 40 euro, test sierologico 25 euro. ”Il servizio sarà attivo – spiega il Comune -  a decorrere da lunedì 30 novembre con orario 9.30 – 15.00 e così per i lunedì successivi, dietro prenotazione da effettuarsi al numero 0733.657274 o via mail all'indirizzo info@termedisarnano.it  Il rilascio del referto sarà pressoché immediato, al fine di agevolarne gli usi consentiti per legge”.  

20/11/2020 09:15
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