Continua l’attività di promozione culturale della biblioteca “Mario Ciocchetti” di Belforte del Chienti.
Dopo il successo della presentazione del libro “Dentro una nevicata” che, attraverso la fotografia, ha mostrato il mondo faunistico, sconosciuto ai più, che circonda il nostro territorio, il prossimo appuntamento è per il 4 luglio, ore 21, per la presentazione del libro di Vincenzo Varagona "Grazia e Mistero", Viaggio nel dono e nella missione di Rita Cutolo.
La presentazione avverrà nella biblioteca comunale in Via Dell’Arme n° 5 Vincenzo Varagona, giornalista del Tgr RAI, collabora Avvenire, Famiglia Cristiana, ha realizzato reportage nei Balcani in guerra (Croazia 1993, Kosovo 2001), in Medio Oriente (2006) e in Africa (1995, 2004, 2009). autore di tante pubblicazioni tra cui merita una particolare menzione “Il medico della Sars. Carlo Urbani raccontato da quanti lo hanno conosciuto” (2013, edizione in Taiwan, 2015).
Il libro “Grazie e Mistero” contiene una ottantina di testimonianze della attività che Rita Cutolo svolge a Tavullia accogliendo nella sua casa persone bisognose anteponendo i bisogni delle persone sofferenti a quelli suoi e della sua famiglia attraverso una energia magnetica alla quale sono state attribuite numerose guarigioni inspiegabili.
Questo libro raccoglie le storie di decine di casi, ritenuti spesso senza speranza e di fronte ai quali la scienza si è talvolta arresa, raccontate dalla voce di persone che affermano di avere ritrovato la salute, la serenità, una fede rinnovata e nuovi stimoli per Vivere. Tra le testimonianze raccolte, anche quelle di medici, teologi, personaggi dello spettacolo.
Vincenzo Varagona racconta con professionalità e competenza la singolare attività di Rita fornendo una documentazione accurata limitandosi a presentare i fatti corredandoli di sue personali considerazioni con la professionalità del cronista chiamato a raccontare, per mestiere e missione, quanto ha potuto vedere e quanto ha avuto occasione di conoscere. La prefazione è curata da Giovanni D’Ercole Vescovo di Ascoli Piceno.
Il Sindaco di Belforte del Chienti, Alessio Vita, porterà i saluti della comunità belfortese. Dopo l’intervento dell’autore interverrà la psicopterapeuta Paola Donadini che potrà offrire il suo punto di vista sulla narrazione dei casi contenuti nel libro.
Il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, a nome di tutti i sindaci dei Comuni membri dell’ente comunitario ha inviato un messaggio di gratitudine al direttore artistico della rassegna Risorgimarche, Neri Marcoré, per aver scelto, ancora una volta, di programmare una tappa della rassegna in uno dei centri del territorio dell’Unione feriti dal terremoto del 2016.
La terza edizione di Risorgimarche interesserà una località ancora top secret “ma – ha scritto ancora Cicconi nella lettera indirizzata agli ideatori del festival - sono convinto che anche quest'anno gli eventi che si svolgeranno saranno l'occasione per far scoprire le nostre bellezze naturali, i nostri borghi e il loro patrimonio artistico”.
Cicconi ha anche espresso piena disponibilità di tutti i Comuni membri dell’Unione ad ospitare altri eventi sottolineando che “la stessa Unione Montana mette a disposizione la propria collaborazione necessaria per la manifestazione che, in considerazione del successo ottenuto, non abbiamo alcun dubbio possa ripetersi e migliorarsi di anno in anno”. L’ente ha già deciso di patrocinare l’iniziativa.
Condannato a un anno e otto mesi un belfortese di 62 anni per aver palpeggiato una cameriera durante il pranzo di nozze della figlia. L'uomo era sotto accusa al tribunale di Macerata, dove oggi è arrivata la sentenza.
I fatti contestati risalgono al luglio 2009. Era il giorno del matrimonio della figlia dell'imputato, quando durante ll pranzo in un ristorante di Civitanova, l'uomo - seconda l'accusa - avrebbe allungato le mani su una cameriera di origine straniera. Denunciato è finito sotto processo per violenza sessuale.
Il 62enne ha sempre negato in fase processuale ogni addebito , ma oggi è arrivata la sentenza che lo ha condannato.
Un programma ricco di eventi per riportare un segnale di rinascita nei borghi maceratesi colpiti dal terremoto. Dal 5 al 21 luglio i luoghi più suggestivi dei comuni di Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, San Ginesio, saranno lo scenario di “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”. Professionisti di rilievo internazionale, grandissimi nomi legati al mondo della fotografia naturalistica e ambientale, hanno accolto l’invito di Photonica3 che, per festeggiare i dieci anni dalla nascita, ha organizzato un evento dalle grandi potenzialità.
Workshop fotografici, conferenze, mostre e laboratori esperienziali anche per i più piccoli, condurranno lo spettatore nello scenario unico e suggestivo dei Monti Sibillini e dei borghi dell’Appennino. Paesaggi armoniosi, l’ospitalità della gente che vive nei piccoli comuni e la genuinità dei sapori, sapranno catturare gli scatti e l’attenzione di appassionati alla fotografia e di tanti visitatori che molto spesso non conoscono la bellezza di queste terre.
L’evento gode del patrocinio dei comuni ospitanti, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, di Legambiente Nazionale, del WWf, del Cai Macerata e diverse altre realtà. Convinto anche il sostegno di numerose aziende private.
Photonica3, gruppo di appassionati alla fotografia, non si è risparmiato nell’organizzazione del Festival, che propone ben 21 ospiti che si alterneranno in 15 incontri accolti in numerose locations dei quattro comuni. Saranno 7 le mostre, 4 i workshops e un concorso di fotografia naturalistica “Appennino foto contest” rivolto a fotografi di ogni età e provenienza, diviso nelle categorie “Paesaggi”, “Animali”, “Parchi nazionali”, sostenuto anche da Nikon.
Durante il Festival ci sarà la prestigiosa premiazione della 13esima edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica promosso da Asferico, rivista quadrimestrale di fotografia naturalista edita dall’Afni. Molto apprezzati i workshop promossi, a cui stanno aderendo appassionati da tutta Italia, grazie alla grande qualità dei professionisti che saranno chiamati a realizzarli, come il fotografo naturalista professionista, il pluripremiato in numerosi concorsi internazionali Maurizio Biancarelli, collaboratore delle maggiori riviste del settore italiane ed estere, come National Geographic Italia, Bell’Italia; Marianna Santoni, fotografa, formatrice, autrice, considerata tra i massimi esperti nella gestione delle immagini digitali; Marco Colombo, giovane fotografo e divulgatore scientifico, guida ambientale.
Tra gli ospiti che interverranno ricordiamo Fabiano Ventura, specializzato in tematiche ambientali e fotografia di paesaggio e montagna; Emanuele Biggi, naturalista, esperto di animali e conduttore della trasmissione GEO su Rai3; Bruno D’Amicis, autore e fotografo, biologo, grande appassionato di fauna selvatica e di montagna; Cesare Catà, filosofo e performer teatrale. Si comincia venerdì 5 luglio con l’inaugurazione dell’evento per poi proseguire il viaggio fino al 21 luglio, passando per la festa dei dieci anni del gruppo promotore che per l’occasione presenterà un libro fotografico. “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita” sarà un’occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino, per conoscere ed apprezzarne l’ambiente.
Sarà un evento attrattivo e di rilievo internazionale per riportare un po’ di speranza, generata anche dalla presenza di persone e turisti che cammineranno in questi luoghi alle prese con uno spopolamento che non si ferma e con una ricostruzione non ancora del tutto partita. Questi paesi hanno bisogno di essere raccontati e vissuti. Le persone che li popolano hanno bisogno di una luce di rinascita.
ll neoeletto sindaco Alessio Vita rende nota la Giunta che comporrà il consiglio comunale, espressione della lista Belforte Obiettivo Comune.
Giampiero Feliciotti è il vicesindaco (con deleghe Cultura, Turismo, Patrimonio e Comunicazione) e Carla Budassi assessore (Politiche Sociali, Pari Opportunità e Servizi Territoriali).
Il più giovane, Simone Ambrosi, ha ricevuto la delega a Politiche Giovanili e Finanziamenti Comunitari, Claudio Cipollari Sport e Rapporti con Comitati di Quartiere e Consulte, Mario Quacquarini Salute e Decoro Urbano, Roberto Mancini Agricoltura, Mariella Migliorelli Istruzione. Inoltre, sono stati costituiti gruppi di lavoro specifici, dei quali fanno parte anche i consiglieri non eletti, per affrontare i vari punti del programma. Il sindaco spiega che il suo mandato può dividersi in due fasi: «Dopo una prima parte di affiancamento con le figure più esperte, largo ai giovani, i quali saranno fin da subito coinvolti in tutte le decisioni della giunta. Ci sono diversi punti con scadenza a breve sui quali stiamo già lavorando e che riguardano principalmente la modifica di progetti presentati in precedenza che, purtroppo, non sono stati ammessi a ricevere i finanziamenti».
A Belforte del Chienti dopo il testa a testa iniziale tra Roberto Paoloni, attuale sindaco, appoggiato dalla lista Belforte Insieme, e a Alessio Vita, candiato della lista Obiettivo Comune, a spuntarla è stato Vita. Belforte del Chienti ha cambiato volto scegliendo il suo nuovo sindaco, Alessio Vita (657 voti, 55.58%), che ha scalzato Roberto Paoloni (525 voti, 44.42%).
"Vince la purezza, l'umiltà, la voglia di fare, il coraggio. Vincono i giovani col supporto dei più anziani. Vince l'idea di comunità e unione" questo il commento post vittoria del nuovo primo cittadino sulla pagina social della sua lista Obiettivo Comune.
Alessio Vita, candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative nel comune di Belforte del Chienti per la lista civica “Belforte Obiettivo Comune”, tira le somme della campagna elettorale oramai prossima al termine. “Vorrei ringraziare tutti i candidati consiglieri che hanno fatto un lavoro encomiabile nel supportare la mia candidatura. Ognuno di loro si è riconosciuto in questo progetto e ha messo tutto sé stesso per spiegare ai concittadini il programma elettorale e le nostre intenzioni. Ciò che vogliamo venga recuperato prima di tutto è il dialogo tra l’amministrazione e la popolazione, un dialogo basato sull’onestà e il rispetto reciproco, così come la presenza fisica sul territorio da parte degli amministratori. Il programma è articolato in molti punti che vanno dal supporto alle tante persone ancora fuori da casa dopo il sisma del 2016, all’impegno verso le fasce più deboli della popolazione, così come verso i giovani e le scuole. C’è poi una grande attenzione alle tradizioni e al patrimonio culturale, temi fondamentali per un paese come Belforte, affiancate però da molti aspetti tecnologi e innovativi. Altri punti caratterizzanti il nostro programma riguardano la promozione di uno stile di vita sano e la difesa del territorio."
"La squadra in questo periodo non ha fatto nulla di diverso da quello che ognuno di noi fa tutti i giorni, ovvero essere tra la gente - conclude Vita -. Siamo guidati dall’amore per il paese nel quale siamo cresciuti e ciò ci permette di approcciare la popolazione in maniera diretta e onesta. Non abbiamo mai puntato il dito contro l’operato della precedente amministrazione ma semplicemente trasformato i malumori dei cittadini nei punti del nostro programma. Questo ci ha permesso di condurre una campagna elettorale leale, basata sulle competenze dei candidati e sull’attenzione alle piccole, ma importanti, necessità dei Belfortesi. Il riscontro c’è stato vista la numerosa partecipazione ai comizi e, in particolar modo, all’evento organizzato appositamente per i giovani che siamo sempre più sicuri rappresentano il futuro del nostro paese. Invitiamo tutti i cittadini alla festa di chiusura della campagna elettorale che si terrà venerdì sera a Borgo San Giovanni.”
"Personalmente avrei preferito una competizione meno aggressiva, incentrata sui programmi, sul confronto e quindi sul futuro di Belforte, che i miei avversari hanno invece messo da parte per lasciare spazio ai personalismi e a critiche sterili" - così si è espresso il candidato sindaco di Belforte (al secondo mandato) Roberto Paoloni in una nota, tornando sulle schermaglie polemiche avvenute in sede di campagna elettorale con i suoi competitors - . "Pazienza, i fatti parlano da soli. In questi cinque anni abbiamo lavorato sodo e affrontato con il massimo impegno e grande consapevolezza un evento epocale, il terremoto, gettando solide basi per la ripartenza di Belforte, che, nonostante tutto, ha fatto molti passi avanti rispetto ad altre località del cratere".
"Certo, c’è ancora molto da fare - continua il sindaco uscente - . La ricostruzione stenta a decollare per la troppa burocrazia e sono ancora numerose le famiglie che dobbiamo cercare di riportare a casa il prima possibile. I problemi rimasti irrisolti legati al sisma saranno sicuramente al centro della nostra agenda dei prossimi cinque anni. Vorrei però ricordare come questa amministrazione, con il sostegno dell’intera comunità, abbia gestito prontamente l’emergenza, intervenendo sin dalle prime scosse con l’immediata puntellatura degli edifici maggiormente pericolanti, evitando così la chiusura del centro per istituzione della zona rossa. Ecco perché oggi Belforte del Chienti è ancora fruibile ai suoi cittadini. Tutto questo è stato possibile grazie a un lavoro di squadra, per il quale ringrazio i volontari della Protezione civile, la Proloco, i tecnici, le aziende edili belfortesi e i tantissimi cittadini che si sono prodigati per salvare la loro città".
"Nonostante il terremoto, nel corso del mandato siamo riusciti a portare avanti gli impegni presi nel 2014. Sul territorio abbiamo investito oltre 2 milioni di euro in lavori e opere pubbliche e accantonato oltre un milione destinato ad interventi già programmati, come le nuova scuola media di via S. Lucia. Il tutto senza aumentare le tasse. I fondi necessari sono stati reperiti partecipando a bandi o gestendo in maniera oculata le somme a disposizione del Comune. Ci siamo occupati di scuole, strade, biblioteche, patrimonio artistico e culturale, ma abbiamo anche investito tantissimo nel sociale, mettendo a disposizione un budget decisamente superiore a quello della precedente amministrazione. Le famiglie con bambini con problemi hanno avuto più ore di assistenza sia scuola che a casa; stessa cosa gli anziani e le persone non autosufficienti. Siamo il Comune che, in media, investe di più in questo settore, all’interno dell’Ambito 16. Questa è una scelta per il bene della comunità belfortese che ha il dovere prima di pensare a chi ne ha più bisogno. In questi due mesi siamo stati ad ascoltare suggerimenti, consigli e anche critiche. Non abbiamo voluto una sede elettorale, una nostra scelta, perché la nostra sede è la piazza, la strada e le case dei nostri cittadini. Abbiamo voluto una campagna elettorale sobria, anche per rispetto del momento di difficoltà legato al terremoto, dove ogni spreco o esagerazione va tralasciata e si deve pensare al valore dello stare insieme e non dell’apparire ciò che non si è. Noi della lista “Belforte Insieme” siamo così: concreti, solidi, veri e soprattutto onesti e leali; se essere questo significa non essere simpatici a chi pensa che la politica sia ancora favori, vantaggi o millantare conoscenze va bene ugualmente. Andiamo dritti comunque per la nostra strada in maniera fiera e orgogliosa.
“La medicina che funziona non si cambia” mi hanno detto tante persone sagge incontrate in questi giorni e per questo lavoriamo per andare avanti" - conclude Paoloni- .
Una Sentenza del Giudice di Pace di Macerata, pubblicata in data odierna (15 maggio, ndr), ed emessa dall'Avvocato Alessandra Maria Guarnieri potrebbe costituire un precedente importante.
Nella Sentenza predetta, il Giudice di Pace ha condannato la Regione Marche a risarcire i danni subiti dall'autoveicolo di proprietà di S. G. residente a Caldarola e a pagare le spese legali. Il signor S.G. era difeso dall'Avvocato Marco Belli.
Nello specifico, il signor S.G. alle 22:30 circa del 2 giugno 2018, alla guida dell'autoveicolo di sua proprietà percorreva regolarmente la Strada Comunale, che collega la Frazione di Vestignano a Caldarola, con direzione Vestignano-Caldarola.
Quando il signor S.G. giungeva nel punto della Strada predetta che si trova all'altezza della Locandina nella quale è allocata l'immagine sacra della "Madre di Dio", la carreggiata stradale veniva improvvisamente e repentinamente invasa da un cinghiale, proveniente dalla scarpata situata a sinistra, rispetto al proprio senso di marcia.
L'animale selvatico ha urtato la parte anteriore dell'autoveicolo, causandone danni quantificati in € 1.304,13.
La pronuncia del Giudice di Pace Alessandra Maria Guarnieri risulta di estremo interesse per l'opinione pubblica, poiché gli incidenti con gli animali selvatici, nella nostra Provincia sono piuttosto numerosi.
A meno di una settimana dalla manifestazione indetta dal coordinamento dei comitati Terremoto Centro Italia stanno arrivando ai referenti organizzativi distribuiti in tutto il cratere molte adesioni: a piazza Montecitorio i terremotati protesteranno contro il sostanziale abbandono dei borghi e delle città colpite dai terremoti del 2016 e gennaio 2017, chiedendo a governo e Parlamento di approvare in tempi strettissimi una serie di misure che potrebbero garantire un più rapido rilancio del territorio.
La divisione del cratere in fasce di gravità dei danni, un reddito di cratere, sgravi fiscali per le aziende che assumono terremotati nel cratere, lo stop allo smantellamento dei servizi pubblici e al loro ridimensionamento nei comuni colpiti dal sisma, una zona franca a sostegno delle piccole attività imprenditoriali, il potenziamento del supporto psicologico e molto altro ancora.
Dato il numero crescente di adesioni è stato predisposto un apposito servizio di trasporto con autobus che partiranno sia dal maceratese che dal piceno e fermano, effettuando soste lungo il percorso per recuperare le persone che intendono usufruire del passaggio. A tutti i partecipanti è richiesto un contributo di soli 10 euro per il viaggio andata e ritorno (in giornata) e per poter salire a bordo è necessario prenotarsi in anticipo.
Ben riuscito, come sempre ci si augura possa accadere per questo tipo di eventi, il Primo Triangolare di Calcio per Beneficenza tra le rappresentative dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata, dell'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Macerata e Camerino e quella dell’Università Politecnica delle Marche, disputato venerdì sera presso il Campo Sportivo "Pericoli” di Belforte del Chienti.
La finalità dell'evento, organizzato dalla neo costituita Associazione Sportiva Dilettantistica dell'Ordine degli Ingegneri provinciale, era quella di promuovere una raccolta fondi da destinare all'associazione ANffAS dei Sibillini, Associazione impegnata in particolare nella realizzazione del progetto “La casa nel cuore” che ha come obiettivo quello di realizzare ambienti di vita e di lavoro adatti alle esigenze delle persone con disabilità intellettiva e che permettano loro di sviluppare competenze e abilità, rendersi quanto più possibile autonomi, sentirsi accolti e amati.
La prima sfida, che vedeva gli Ingegneri, guidati dal consolidato duo Mecozzi/Leonardi contrapposti agli Accademici dorici, ha visto prevalere questi ultimi, risultati più tonici e meglio organizzati in campo, col risultato finale di 1-2.
A seguire la squadra degli Ingegneri ha affrontato quella dei Dottori Commercialisti (1-0 il risultato finale) e l'ultima sfida, tra Commercialisti e rappresentanti dell'Università di Ancona è terminata sul 1-1, risultati che hanno assegnato il “trofeo" alla squadra evidentemente più in forma, l’Università Politecnica delle Marche.
Al di là del risultato sportivo, sicuramente da mettere in secondo piano, l'evento si è rivelato un’occasione di incontro utile a celebrare ed esaltare i valori della collaborazione e della solidarietà.
La serata si è conclusa con una partecipata cena conviviale preso il ristorante Le Sodere di Belforte del Chienti e con la raccolta di 662,00 euro, già devoluti in beneficenza: questo il risultato più prezioso, segno tangibile e concreto che le organizzazioni professionali e le istituzioni accademiche hanno a cuore il territorio e quella parte della popolazione più debole e più colpita dalle conseguenze degli eventi sismici iniziati nell'agosto del 2016. Insieme si può fare molto e bene: l'auspicio è che questo non rimanga un bell'episodio isolato.
Il 10 maggio, dalle ore 18.00, presso il campo sportivo “Pericoli” di Belforte del Chienti si svolgerà il Triangolare di Calcio per Beneficenza.
L'evento, organizzato dalla neo costituita Associazione dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata, vedrà impegnate le squadre dell’Ordine degli Ingegneri di Macerata, allenate dal collaudato duo Ingg. Mecozzi/Leonardi che hanno condotto la squadra sul podio all'ultimo Torneo Nazionale degli Ingegneri svoltosi a Siracusa, il gagliardo Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e della grintosa Università Politecnica delle Marche. La sfida avrà luogo nella fantastica cornice del campo neutro di Belforte del Chienti, scelto per dare un segnale di vicinanza ad un territorio martoriato dagli eventi sismici iniziati nell'agosto del 2016.
L’evento sarà occasione per una raccolta fondi interamente destinata all'associazione ANFASS dei Sibillini che si occupa del sostegno alle persone con disabilità intellettiva ed attualmente impegnata nella realizzazione de “La casa nel cuore”, struttura dedicata ai disabili in modo che possano gestire da soli la maggior parte della loro vita quotidiana.
Tutta la popolazione è invitata a partecipare e condividere questo bel momento di aggregazione.
La stagione artistica 2019 del Museo MIDAC a Belforte del Chienti, prosegue con il terzo evento dell'anno “Houdini e la formula per attraversare i muri” personale di Rúben Almeida Pinto (Portogallo/Italia). La mostra, curata da Terra dell'Arte e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Belforte del Chienti, si svolgerà nell'ex Chiesa di San Sebastiano nel centro storico di Belforte del Chienti, dal 5 maggio al 9 giugno 2019.
Rúben Almeida Pinto, è nato a Coimbra, in Portogallo, nel 1992 e vive a Belforte del Chienti. Attualmente è uno dei fotografi ufficiali della Terra dell'Arte e del Museo MIDAC. È musicista, suona il pianoforte (ha studiato presso il Conservatorio di Coimbra) ed è fotografo.
Ha al suo attivo mostre in Italia, Messico, Spagna, Uruguay e Olanda. Vincitore del secondo premio al concorso internazionale "Woodemotions" a Verona, nel 2013 e premiato, nel 2014, come fotografo dell'anno al premio internazionale Mulafoco in Uruguay.
“... Nel suo caso parlare di fotografia significa parlare di pellicole, acidi, camera oscura. Tutte cose che arrivano da un passato remoto che si fa presente nel suo operare ...” ha commentato Alfonso Caputo, Presidente dell'associazione culturale "Terra dell'Arte".
In una biblioteca gremita, è avvenuta la presentazione della candidatura a sindaco di Roberto Paoloni e della sua squadra Belforte Insieme.
"Abbiamo voluto evidenziare in modo particolare le cose fatte in questi cinque anni di amministrazione e dato un idea del futuro per il nostro paese. La squadra si è presentata ed ha dato tutta la sua disponibilità a collaborare adesso e in futuro per il paese. Il mio ruolo nell'eventuale secondo mandato sarà quello di ripartire dal terremoto e dai lavori da fare ma ci sarà sicuramente anche l'obbiettivo di realizzare importanti progetti per Belforte: completare la sistemazione dell' edilizia scolastica, realizzare una sala polifunzionale, intraprendere un percorso per una casa di riposo a servizio del territorio, valorizzare lo sport e la zona del campo sportivo, realizzare un info point turistico nella zona dell'ex Mattatoio, rendere fruibile Belforte sul piano della lotta alle barriere architettoniche, valorizzare il territorio attraverso iniziative e tante proposte che abbiamo redatto nel programma che sarebbe difficile da elencare in un passaggio breve.
Ci siamo dati molti obbiettiv,i ma tutti realizzabili poiché possibili sul piano dei probabili finanziamenti e competenze del comune.
Abbiamo voluto ribadire il nostro impegno e soprattutto l'esperienza che abbiamo nell'amministrare, una qualità utile in un momento difficile e impegnativo come la fase della ricostruzione, ci vuole chi sa fare e lo ha dimostrato. Abbiamo ancora tanta voglia di dare per il nostro paese e lo faremo sempre con serietà, onesta e concretezza. La nostra campagna elettorale sarà quella annunciata andremo nei quartieri a spiegare cosa vogliamo fare e ad ascoltare le eventuali proposte e magari anche critiche, sempre per poterci migliorare. Ovviamente la lista Belforte Insieme girerà per il paese che sarà la nostra sede elettorale, le piazze, i parchi e le case dei nostri cittadini saranno gli spazi per dialogare e ribadire chi siamo .
La serata ci fa ben sperare vista la grande partecipazione e soprattutto il grado di attenzione avuto. Avere una biblioteca colma, ci scusiamo per chi è stato in piedi, è sicuramente una buona partenza, ma noi saremo dove siamo sempre stati in mezzo la gente con passione e amore per Belforte del Chienti"- ha concluso il candidato sindaco al secondo mandato Roberto Paoloni - .
Domenica 28 aprile 2019, in occasione del 75° Anniversario dell'Eccidio di Montalto, si terrà, come tutti gli anni, la sedicesima edizione della “Marcia della Memoria...sulle orme della Resistenza”, una manifestazione che consente ai partecipanti di ripercorrere, ancora oggi, i sentieri dei partigiani.
Alle ore 8.30 a Tolentino ci sarà la deposizione della corona in Piazza della Libertà, alla presenza delle Autorità, sulla lapide che ricorda l’Eccidio di Montalto.
Alle ore 9.00 è previsto il ritrovo, da raggiungere con i propri mezzi, a Caldarola all’incrocio tra la strada provinciale 502 e la strada comunale per Vestignano nei pressi dell’edicola di San Domenico.
Per la buona riuscita della manifestazione si invitano i partecipanti a parcheggiare la propria auto nella zona predisposta dagli organizzatori, all’interno dell’area industriale di Caldarola, da cui partiranno le navette per raggiungere il punto di partenza e dove le stesse navette riporteranno, sempre gratuitamente, i partecipanti, una volta terminata la manifestazione. Per garantire la sicurezza e la buona riuscita dell’evento, è molto importante rispettare con puntualità gli orari e dare seguito alle raccomandazioni degli organizzatori.
Alle ore 10.00 è fissata la partenza della marcia a piedi verso Montalto per un percorso che, attraversando Vestignano e Valle di Montalto, si snoderà per circa 8 chilometri e mezzo.
Intorno alle ore 12.30 è previsto l’arrivo alla Villa di Montalto con "rancio" offerto dall'organizzazione in collaborazione con COOP Alleanza 3.0 – Supermercato di Tolentino.
Alle 14.30 concerto del gruppo musicale Armata Brancaleone e Sambene.
Si ricorda che a partire dalle ore 13.30, fino alle 18.00, saranno a disposizione varie navette che permetteranno il rientro a Caldarola. Al termine della manifestazione, per chi vorrà, si continuerà a parlare di Resistenza. Appuntamento al Circolo Arci di “Radeche Fonne” di Villa Pianiglioli (Villa Case) di Belforte del Chienti.
La manifestazione è promossa dall'ANPI, attraverso un apposito Comitato organizzatore, dalla Regione Marche, dalla Unione dei Comuni Montani Monti Azzurri e dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e Tolentino, dall’Istituto Storico per la Resistenza “Mario Morbiducci”, dall’Istituto Alcide Cervi.
Finalmente si chiude una vicenda annosa che gravava da molti anni sul Comune di Belforte del Chienti.
Grazie ad un investimento di un privato ed alla collaborazione con l’amministrazione comunale, si va chiudere un vuoto urbanistico, figlio della crisi economica, attraverso il completamento della lottizzazione artigianale di Fonte Moreto a confine con il Comune di Tolentino.
"Questo porterà nuove aziende nel territorio che ci dicono si sono già impegnate con i proprietari dell’area per investire a Belforte tutto questo permetterà lo sviluppo di alcune imprese già presenti" - afferma in una nota il sindaco Roberto Paoloni - .
"Una grande soddisfazione per l’Amministrazione di Belforte del Chienti, tutto ciò significa finalmente completare un’area da tempo abbandonata e certamente portare lavoro e ricchezza nel territorio di Belforte, il tutto frutto dell’intenso lavoro amministrativo che ha visto come ultimo atto formale la stipula della convenzione nell’ultimo consiglio comunale tra l’ente ed il privato la Società EDIL VITALI di Tolentino, - prosegue il sindaco - .
Finalmente si chiude una vicenda di abbandono edilizio e si aprono scenari di nuove opportunità. Più aziende a Belforte, significa più lavoro per i nostri cittadini e più ricchezza, senza questo tutto sarebbe più complicato soprattutto dopo gli eventi sismici, che non hanno solo hanno minato le abitazioni e gli edifici, ma anche la solidità economica già in difficoltà prima del terremoto nei nostri territori.
Compito dell’Amministrazione e quindi degli amministratori non è quello di fare gli imprenditori ma di essere al passo con le aziende dando loro risposte con atti concreti e nel modo più veloce possibile mentre alle aziende stesse spettano le scelte in campo commerciale ed economico.
Un altro passo è stato fatto con impegno e concretezza".
Vengono sciolti i nodi che riguardano la lista che sfiderà Roberto Paoloni, attuale primo cittadino di Belforte Del Chienti, alle prossime elezioni comunali.
"Dopo una serie di indiscrezioni, trapelate nelle ultime settimane su una possibile candidatura di Giampiero Feliciotti prima e di una figura femminile poi, le scelte si sono indirizzate verso Alessio Vita - spiegano i rappresetanti della coalizione che si contrapporrà all'attuale Sindaco -. Sarà proprio il giovane belfortese, nemmeno 30enne, il capogruppo di una compagine molto eterogenea, sia per età che per competenze, che vede all’interno esponenti dei due gruppi di minoranza che hanno accompagnato l’attuale amministrazione nei suoi 5 anni di mandato. Infatti, proprio come l’araba fenice che risorge dalle ceneri, questo gruppo nasce dalla volontà di ripartire da un volto nuovo che metta d’accordo tutte e due le parti."
Alessio Vita ha guidato il gruppo di lavoro dei giovani, ha saputo coniugare i vari suggerimenti ed è stato quindi individuato come il candidato giusto per questo compito vista la sua presenza a 360° nella vita di tutti i giorni della comunità belfortese.
Nato e cresciuto a Belforte del Chienti, da sempre volontario del gruppo comunale di protezione civile e giocatore della Belfortese, Alessio ha praticato il tiro con l’arco e ha lavorato per molto tempo in un noto locale del paese. Dopo la laurea con lode in Ingegneria Meccanica presso la Politecnica di Ancona ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria Industriale e ad oggi lavora come ricercatore sempre nel capoluogo di Regione. A sostenere il candidato sindaco in questo progetto,oltre al suo gruppo giovane, dinamico e motivato, che ha come obiettivo il bene della comunità locale, senza secondi fini, ci sono componenti più esperti della squadra che hanno delegato ai nuovi la definitiva stesura del programma per la dovuta condivisione finale.
Definita anche la lista dei candidati che verranno presentati nei prossimi giorni.
Il Comune di Belforte del Chienti, durante l’ultima seduta del consiglio del 9 aprile, ha approvato l’accordo di programma previsto all’interno del Progetto PIL “Laghi e Dintorni nell’Appennino Maceratese” tra i Comuni di: Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Fiastra, Valfornace e che vede come capofila scelto dai vari Sindaci il Comune di Serrapetrona.
"Il progetto PIL, avviato in maniera sperimentale dalla Regione Marche e dai vari GAL, è stato un importante tavolo di confronto e condivisione tra le diverse amministrazioni, sui temi di valorizzazione turistica che interessano i vari territori, anche grazie all’introduzione del supporto vincolante degli investimenti privati nell’attuazione degli interventi di natura pubblica, che ha mosso gli amministratori a confrontarsi con problematiche specifiche ed opportunità di interesse dei concittadini - spiega il primo cittadino Paoloni -. L’obbiettivo che ci siamo dati è stato quello di valorizzare i territori e aumentarne l’attrattività in chiave turistica, promuovendo interventi sia pubblici che privati, avvalendosi di un progetto condiviso che vedesse i laghi come elemento di unione tra i vari territori."
Il progetto presentato da Belforte del Chienti, approvato a livello di progettazione preliminare in consiglio comunale intende realizzare, attraverso la ristrutturazione di una parte dell’edificio di proprietà comunale (Ex Mattatoio nonché Casa Ecologica), di un centro di informazione turistico di riferimento (Info Point) a servizio di tutti i comuni interessati dal progetto e dei turisti che cercano supporto durante il loro soggiorno a partire dai trasporti, alle esperienze che possono acquisire sul territorio fino alla conoscenza di tutte le tipicità gastronomiche locali.
"L’accoglienza parte principalmente da un posto accogliente e dalle risorse umane preparate ed impiegate all’interno dell’ufficio, consapevoli che l’Info Point rappresenta il biglietto da visita e la vetrina del territorio e tra le funzioni che dovrà assolvere, oltre all’accoglienza e all’informazione turistica (trasporti, ricettività, attività da svolgere..) c’è anche quella della comunicazione e da queste funzioni si percepisce l’importanza sul territorio, non solo per gli ospiti che oggi sono dei veri e propri “viaggiatori consapevoli”, ma anche per gli operatori turistici-commerciali e associazioni del posto che devono vedere l’Info Point come un’opportunità di confronto e soprattutto di crescita del territorio e di conseguenza anche delle attività locali - ha continuato il Sindaco -. Il costo per l’intervento previsto per la sistemazione della struttura a servizio del territorio sarà di circa 135.000, dove l’80% sarà coperto da fondi europei, attraverso il GAL, e solo la rimanente parte vedrà la compartecipazione del Comune di Belforte del Chienti."
"Si vuole ringraziare oltre che gli uffici competenti comunali in modo particolare l’Assessore Ing. Francesco Losego che ha seguito tutta la programmazione del PIL tra i nove Comuni ed il GAL Sibilla come delegato per il Comune di Belforte del Chienti, grazie al suo lavoro e di tutta la Giunta Belforte ci doteremo a breve di un edificio funzionale alla valorizzazione turistica, culturale e anche enogastronomica, che vedrà come beneficiari anche i comuni vicini" ha concluso il primo cittadino.
Sono stati una sessantina gli equipaggi che si sono dati appuntamento a Tolentino per prendere parte alla 26^ edizione del “Giro delle Abbazie”, apprezzata manifestazione del club CAEM/Lodovico Scarfiotti. In Piazza della Libertà hanno portato il loro saluto ed il ringraziamento ai radunisti il vicesindaco di Tolentino Silvia Luconi e l’assessore allo sport Fausto Pezzanesi.
La bella giornata, che ha offerto ampi spazi di sereno ha contributo a far apprezzare il successivo itinerario che da Tolentino ha toccato Belforte del Chienti, Muccia, Serravalle del Chienti ed attraversando la piana di Colfiorito ha poi portato l’interessante e colorata carovana di auto d’epoca verso il Santuario Madonna delle Grazie nei pressi dell’abitato di Rasiglia, nell’alta valle del fiume Menotre.
La visita è stata un’interessante scoperta a livello storico ed artistico per gli affreschi di notevole pregio all’interno del Santuario, originari dal XV secolo ed oltre, il periodo della fondazione. Il sito è stato a lungo meta di pellegrinaggi. Ad intrattenere i partecipanti con un’accurata ed apprezzata ricostruzione storica sulle varie epoche degli affreschi, è stata l’insegnante di storia dell’arte Rita Marini.
Al termine della visita è stato scoperto eccezionalmente per l’occasione il simulacro della statua di terracotta modificato agli inizi del XVIII secolo, con i resti della Madonna con il bambino venerata dai fedeli e ispiratrice della costruzione del Santuario. La visione è solitamente effettuata una volta l’anno e nelle festività religiose importanti. Il saluto e l’augurio di pace del parroco ha completato il programma mattutino, con piena soddisfazione dei partecipanti al raduno.
Il club organizzatore nell’apprezzato pranzo conclusivo al vicino Ristorante Casaletto in località Casaletto di Sellano ha ringraziato tutti gli equipaggi provenienti dalle Marche e dalle regioni vicine, oltre a Tecnostampa, GM Meccanica, Ca.Bi. Gomme e Ristorante Casaletto per il loro sostegno.
Successivamente è stata possibile la visita del suggestivo abitato di Rasiglia, località di Foligno, di grande suggestione per la sua conformazione ad anfiteatro e per la sua caratteristica incantevole di “borgo dei ruscelli”, con le case in pietra incastonate tra corsi d’acqua e cascatelle, che attirano turisti italiani e stranieri.
Le origini risalenti all’inizio del XIII secolo ne fanno un’interessante meta alla ricerca anche delle testimonianze di antichi mestieri. I numerosi turisti presenti hanno avuto questa volta l’opportunità di ammirare anche le auto d’epoca del raduno CAEM, di particolare fascino, come un’Alfa Romeo 2500 6C Sport del 1953, poi Porsche, Lancia, Fiat, Simca, Triumph, Innocenti, Morgan, Mercedes, Autobianchi, Volkswagen, MG.
"Libri delle Marche”, primo evento della stagione 2019 del calendario del Museo MIDAC, anche quest’anno prevede quattro appuntamenti. La rassegna, giunta alla sua seconda edizione, sempre a cura di Erika Carassai, si svolge a Palazzo Bonfranceschi, Via Cavour, 14 nel centro storico di Belforte del Chienti.
Il quarto e ultimo appuntamento, domenica 24 Marzo alle ore 17:30, prevede la presenza di Deborah Iannacci con il suo libro “Un anno da Vergara”.
Deborah Iannacci, classe ’85, è nata a Sant’Elpidio a Mare, ed è stata da sempre attratta dal mondo della comunicazione. Nel corso degli anni ha scelto il percorso come grafica pubblicitaria, dapprima frequentando una scuola professionale e poi aprendo una attività in proprio che segue tuttora. Ha fondato la pagina Facebook TRIPPAdvisor dando vita a una community di fans scatenati.