I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Macerata e quelli delle stazioni di Montecassiano e Apiro, nel corso di servizi per la prevenzione e repressione di reati in genere, hanno denunciato tre persone e ritirato le rispettive patenti.
I militari del nucleo operativo e radiomobile di Macerata hanno controllato nel capoluogo un 35enne di Montefano, mentre transitava corso Cavour alla guida di un furgone. Poiché l’uomo stava guidando in maniera scorretta è stato sottoposto all’esame dell’alcol test ed è risultato positivo con un tasso alcolemico superiore a 1.17. La patente di guida gli è stata ritirata e l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per guida in stato di ebrezza alcolica.
I carabinieri di Apiro sono intervenuti, invece, per il rilievo di un sinistro strada, relativo a una autovettura condotta da un 60enne del posto, che per la distrazione della guida era andata sotto un burrone. All’esame del test alcolemico l’uomo risultava con un tasso di 2.34. Al conducente gli è stata ritirata la patente con la contestuale denuncia per guida in stato di ebrezza alcolica alla procura della Repubblica di Macerata.
I militari di Montecassiano, infine, nel corso di un rilevo di un sinistro stradale avvenuto questa notte tra due autovetture, il conducente di una di queste, un uomo di 40 anni, è risultato positivo al test alcolemico con un tasso di 1.79. Anche in questo caso ritiro della patente di guida e denuncia per il 40enne.
Si è concluso, presso la sede del Distaccamento di Camerino, il corso di formazione per Vigili del Fuoco Volontari del Corpo Nazionale.
Il corso, a cui hanno partecipato 12 unità, si poneva l’obbiettivo di potenziare l’attuale organico del personale volontario in forza ad Apiro, unico distaccamento volontario ricadente sul territorio marchigiano.
La durata complessiva del percorso formativo è stata di 120 ore, si è articolato in lezioni teorico-pratiche, e gli allievi al termine dello stesso hanno sostenuto una prova d’esame vertente sugli argomenti trattati durante il corso.
Grande soddisfazione è stata espressa da parte dei vertici del Comando e dal Capo Distaccamento Vigili del Fuoco volontari CSV Andrea Piccini per il risultato raggiunto, i quali hanno formulato un particolare ringraziamento al Direttore del corso Fabrizio Ferretti, agli istruttori professionali, Luigi Tossici del Comando di Fermo, Fabio Ciardelli del Comando di Teramo e a Giancarlo Pece del Comando di Campobasso, "per l’impegno profuso e per aver trasmesso alle nuove leve la passione e lo spirito di appartenenza ad un grande famiglia quale è quella dei Vigili del Fuoco, sempre a servizio dei cittadini e delle Istituzioni".
Il Comandante provinciale nel ringraziare i ragazzi per la fattiva e positiva partecipazione al corso, ha augurato agli stessi un “futuro ricco di soddisfazioni professionali auspicando loro che l’essere diventati “Vigili del Fuoco Volontari” sia solamente un punto di partenza per altri ambiti traguardi da raggiungere nel Corpo Nazionale”.
Perde il controllo dell'auto e finisce in una scarpata: ragazza all'Ospedale
L'episodio è accaduto nel tardo pomeriggio odierno, intorno alle ore 17:30, in contrada Crocifisso nel territorio comunale di Apiro.
Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente ma stando ad una prima ricostruzione una ragazza, per via dell'asfalto viscido, ha perso il controllo del proprio veicolo finendo in una scarpata per poi ribaltarsi.
Immediato è stato lanciato l'allarme e sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure alla ferita. Valutate l'entità delle lesioni riportate dalla ragazza, è stato poi disposto il trasferimento al nosocomio dorico di Torrette.
Lunedì 19 aprile avrà inizio, in ambito provinciale, il corso di formazione per vigili del fuoco volontari, al quale parteciperanno 14 unità.
L’obiettivo è quello di potenziare l’attuale organico in forza al distaccamento di Apiro, l’unico distaccamento volontario ricadente sul territorio marchigiano.
Il corso avrà la durata di 120 ore e si articolerà in lezioni teorico-pratiche, delle quali le prime saranno svolte in modalità dad e le seconde saranno svolte presso il distaccamento permanente dei vigili del fuoco di Camerino, stante la presenza della torre di addestramento oltre che di spazi esterni che consentiranno di svolgere in maniera ottimale tutte le fasi addestrative previste nel programma di formazione.
Grande soddisfazione è stata espressa da parte dei vertici del Comando e dell’amministrazione comunale di Apiro per il risultato raggiunto, risultato che si va ad aggiungere ad un altro importante obiettivo riguardante la futura realizzazione del plesso edificatorio che ospiterà in parte il deposito comunale e in gran parte i nuovi locali da destinare al distaccamento dei vigili del fuoco volontari di Apiro.
Entrambe le istituzioni auspicano di raggiungere il traguardo nel più breve tempo possibile, anche in considerazione dell’importanza strategica che la nuova struttura potrà costituire per lo stesso comune di Apiro, e per tutti i comuni limitrofi, in termini di sicurezza e di pronta risposta alle esigenze del territorio montano.
Ora è ufficiale. I Sindaci di 20 Comuni della Provincia di Macerata chiedono la convocazione dell'Assemblea dell'Ata 3 rifiuti con all'ordine del giorno l'annullamento delle procedure di individuazione dei siti idonei per la realizzazione di una discarica provinciale.
L'iniziativa ha preso il via alla luce di una serie di novità normative sopravvenute e della volontà della Regione Marche di procedere ad un adeguamento e aggiornamento del Piano Regionale dei Rifiuti espressa con chiarezza nella DGR n. 160 del 22/02/2021, che consigliano una sospensione dell'attività avviata e la ricerca di soluzioni alternative.
I sindaci dei Comuni della Provincia di Macerata che hanno sottoscritto la richiesta sono quelli di: Apiro, Camerino, Corridonia, Esanatoglia, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Monte San Martino, Petriolo, Pioraco, Pollenza, Recanati, Sant'Angelo in Pontano, San Severino Marche e Treia.
Nel testo della richiesta si legge come tutti i primi cittadini concordino e si impegnino, con il coinvolgimento del presidente dell'ATA Antonio Pettinari, ad attivare "tutte quelle iniziative (suggerite anche dall'Assessore regionale all'Ambiente Aguzzi) per la ricerca di una soluzione temporanea di volumetrie residue intra o extra Provincia, che possano adeguatamente accompagnare l'Ambito verso il nuovo assetto costituito dal piano aggiornato".
Di seguito il testo integrale della richiesta firmata dai 20 sindaci:
Il brutto incidente è accaduto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 15:45, in Contrada Casalini, all'interno del territorio comunale di Aprio.
Per cause ancora in fase di accertamento, un uomo dopo aver perso il controllo della propria auto è uscita fuori dal rettilineo finendo contro una parete della Chiesa dell'Annuziata, situata proprio a lato della carreggiata.
Immediato l'arrivo degli operatori sanitari del 118 e dell'automedica che hanno prestato i primi soccorsi al conducente. Dopo aver constatato l'entità dei traumi riportati a seguito del forte impatto, è stato richiesto il supporto dell'elisoccorso, che ha poi provveduto al trasferimento in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli uomini dei Vigili del Fuoco di Apiro che si sono occupati di mettere in sicurezza l'intera area ed aiutare l'uomo ad uscire dall'abitacolo del mezzo in quanto rimasto blocatto a seguito dello schianto. Sul posto anche agli agenti delle Forze dell'Ordine che stanno tutt'ora effettuando i rilievi di rito.
Nel sinistro non risultano coinvolti altri mezzi o persone.
(servizio in aggiornamento)
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 17 decessi correlati al Covid-19.
Una vittima registrata all'ospedale di Macerata, si tratta di una 91enne di Pollenza.
Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano sono 6 le vittime: si tratta di un 91enne un 97enne del capoluogo deceduti a Torrette, un 93enne delle città dorica deceduto all'Inrca. Altre tre persone hanno perso la vita all'ospedale di Jesi: un 89enne di Falconara Marittima, un 65enne di Fabriano e un 92enne di Apiro.
Otto, invece, i decessi registrati al "Murri" di Fermo: si tratta di un 85enne di Torre San Patrizio, un 72enne di Montalto delle Marche, un 88enne, un 80enne e una 81enne tutti di Porto Sant'Elpidio, un 74enne di Monteleone di Fermo, una 76enne e una 85enne di Sant'Elpidio a Mare. Una vittima anche al nosocomio di San Benedetto del Tronto, dove si è spenta una 93enne di Pedaso. Un decesso registrato anche all'ospedale di Pesaro dove ha perso la vita un 72enne del capoluogo.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1926 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (796), mentre sono 326 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:
Il Maresciallo Giordano Novelli dopo 14 anni lascia il Nucleo TPC di Ancona, lo stesso dopo la promozione a Maresciallo è stato trasferito quale addetto alla Stazione Carabinieri di Cupramontana.
Il Maresciallo Novelli è nativo di Apiro ed ha quarantasette anni , è sposato e padre di tre figli , una delle quali lo ha reso da poco nonno, si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri nel 1991 . La sua attività professionale si è sviluppata tra le regioni Marche ed Emilia Romagna, ove è stato in forza a Stazioni e Nuclei Operativi fino al 2006 anno in cui ,dopo un corso di specializzazione in materia di tutela dei beni culturali è entrato a far parte dei “ Carabinieri dell’arte” .
Durante tutta la sua carriera si è sempre distinto per le sue doti di onestà, umanità, serietà e professionalità. Nel reparto specializzato dell’Arma si è messo in luce come abile e infaticabile investigatore nel settore dei beni culturali .
Tante le operazioni a cui ha partecipato e che ha portato avanti in prima persona. Una tra tutte quella denominata “pellegrinaggio criminale” ove ha individuato dei soggetti dediti ai furti in chiese dell’Abruzzo, Marche, Emilia Romagna , Toscana , Lombardia e Piemonte. Attività conclusa con l’arresto dei rei e il recupero della refurtiva costituita da preziose corone, calici, pissidi e gioielli che adornavano le sculture presenti in varie chiese. Inoltre è stato uno dei Carabinieri che ha individuato in una biblioteca americana il “Messaletto” di Apiro. Prezioso volume del XII secolo , reliquia di San Domenico Loricato, rubato da Frontale di Apiro nel 1925 e per cui è in corso una rogatoria internazionale da parte dell’A.G. di Macerata tesa al recupero del bene che si trova in una biblioteca americana.
Infaticabile la sua attività nelle zone colpite dal sisma del 2016 , infatti sin dalle prime luci dell’alba del 24 agosto 2016 si trovava in quello che restava di Arquata e Pescara del Tronto, in un primo momento ha collaborato alle ricerche dei dispersi successivamente si è occupato con incessante e instancabile lavoro al recupero di beni culturali dai luoghi feriti dal sisma. Anche alla sua sana cocciutaggine si deve il recupero della Madonna delle Rose di San Placido di Ussita, una scultura in terracotta del XVI secolo andata in frantumi dopo il sisma. Il Maresciallo Novelli con encomiabile pazienza ha raccolto oltre 500 frammenti che giacevano tra le macerie e che tali sarebbero rimasti senza il suo intervento. I frammenti recuperati e ricomposti dall’Istituto Centrale per la Conservazione e il Restauro hanno permesso di far rinascere “La Madonna delle Rose” a cui sono molto legati gli abitanti di San Placido rendendola segno di speranza e rinascita per una intera comunità .
"Si comunica che anche nel nostro territorio comunale sono in aumento i casi di positività al Coronavirus, per cui invitiamo tutti i cittadini e i fedeli a rispettare in modo rigoroso le indicazioni nazionali e regionali in tema di distanziamento sociale". Così in una nota il sindaco di Apiro, Ubaldo Scuppa, nel riferire ai propri concittadini la situazione legata al contagio da Covid-19 nel Comune.
"In queste ore purtroppo abbiamo appreso che anche don Giovanni Staffolani, sacerdote di Apiro, è risultato positivo al Covid-19 ed è attualmente ricoverato presso l’Ospedale di Jesi. Le sue condizioni di salute sono monitorate dal personale sanitario che lo ha in cura" ha sottolineato il primo cittadino.
"Sebbene nella nostra parrocchia siano correttamente applicati i protocolli di sicurezza previsti dalla vigente normativa - aggiunge Scuppa -, in accordo con il Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 2 e con Monsignor Francesco Massara, Arcivescovo della Diocesi di Camerino-San Severino Marche, si raccomanda caldamente alle persone ed in particolare ai fedeli che nei giorni di venerdì, sabato e domenica (ossia 13 – 14 – 15 novembre 2020) abbiano avuto contatti ravvicinati con don Giovanni Staffolani di osservare un periodo di quarantena volontaria e di avvertire immediatamente il proprio medico di fiducia qualora dovessero comparire i sintomi riferibili al Covid-19".
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Giovedì prossimo (29 ottobre) torna a riunirsi il Consiglio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche. Tra gli argomenti all’ordine del giorno della seduta convocata dal presidente, Matteo Cicconi, figurano la presa d’atto della convenzione con il Comune di Castelraimondo per il conferimento delle funzioni relative alle entrate di natura tributaria, l’approvazione dello schema di convenzione con il Comune di Castelsantangelo sul Nera per il conferimento sempre delle funzioni relative alle entrate di natura tributaria, la salvaguardia degli equilibri di bilancio e le variazioni di assestamento dell’esercizio finanziario 2020, la presa d’atto dell’insussistenza dell’obbligo di redazione del bilancio consolidato relativo all’anno 2019, l’estinzione anticipata di un mutuo acceso con la Cassa depositi e prestiti per l’impianto fotovoltaico di Apiro e, in conclusioni, alcune comunicazioni del presidente dell’ente comunitario
Sono terminati i lavori di asfaltatura sulla provinciale 2 “Apirese”. La Provincia di Macerata è intervenuta, infatti, su più tratti di questa arteria, per un costo complessivo di 250 mila euro, a cui si sono aggiunte le risorse provenienti dal ribasso d’asta che hanno permesso di effettuare ulteriori parti.
L’intervento è stato finanziato con le risorse messe a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il triennio 2019-2021 ed è inserito nel piano delle opere pubbliche del 2020.
Nello stesso comprensorio, anche se si tratta di un’altra provinciale, l’Ente era intervenuto a maggio in una zona all’interno del comune di Apiro, sulla provinciale 117, caratterizzata dalla presenza lungo il suo tracciato dell’Abbazia benedettina dedicata a Sant’Urbano, patrono di Apiro. In questo caso l’intervento è stato di 200 mila euro.
“Stiamo arrivando alla conclusione del programma di opere inserite nel bilancio 2020 - afferma il presidente Antonio Pettinari - e al tempo stesso l’ufficio tecnico sta progettando gli interventi da eseguire per l’anno prossimo. Dal cronoprogramma pluriennale che abbiamo redatto, prevediamo un ulteriore intervento da 300 mila euro per l’asfaltatura, sempre sull’Apirese nel 2022, e nello stesso anno faremo il risanamento della pavimentazione della provinciale 4, Apiro - Bivio Staffolo”.
Esce fuori strada con l’auto e rimane tutta la notte incastrato nell’abitacolo. L’incidente è avvenuto, intorno alle 3 della notte appena trascorsa, nella zona Pian dell'Elmo zona San Vicino, nel territorio comunale di Apiro.
Un 30enne, alla guida della propria auto, è uscito è uscito fuori strada a causa, sembrerebbe, dell'attraversamento di un cinghiale. Solo questa mattina si sono accorti dell’accaduto dei ciclisti, i quali hanno dato subito l’allarme alla stazione di Macerata del Soccorso Alpino.
Sul posto sono giunti anche mezzi e personale del 118 e dei Vigili del fuoco. Dopo un intervento complesso, il ragazzo è stato intubato e trasportato a Torrette in codice rosso con l'eliambulanza. I rilievi del caso sono spettati ai carabinieri
Un vasto incendio si è generato verso le 13 di oggi ad Apiro.
Le fiamme hanno interessato una vasta area base di sterpaglie minacciando le aree contigue tra cui la fitta vegetazione che precede l'imponente bosco.
Le unità dei Vigili del Fuoco di Apiro sono intervenute in massa per arginare l'area interessata dalle fiamme ed evitare il propagarsi allertando contemporaneamente il comando provinciale di Macerata.
Valutata l'entità dell'incendio, il Comando Provinciale ha inviato da Macerata alcuni veicoli a rinforzo e le unità AIB (Anti Incendio Boschivo) disponibili. Allarme esteso anche al comando di Ancona da cui sono giunti altri mezzi in appoggio.
Le fiamme non sono ancora state domate, ma grazie alla maestria del personale dei Vigili del Fuoco ed alla nutrita presenza di uomini e mezzi il rogo è stato circoscritto riuscendo ad evitare l'interessamento della zona boschiva.
Ad ora la situazione vede l'incendio ancora attivo ed esteso ma la situazione, sebbene ancora grave, può essere definita sotto controllo.
(Foto di archivio)
La forza dell’acqua: il prossimo appuntamento di Linea Verde Estate, con Marco Bianchi ed Angela Rafanelli, in onda domenica 2 Agosto, alle 12.20 su Raiuno, sarà un viaggio nelle Marche.
Un’antichissima tradizione monastica, un’innovazione assoluta che è diventata progetto d’industrie e programma di coltivazione: ad Apiro, immersi in una natura meravigliosa, presso la splendida Abbazia romanica di Sant’Urbano, il progetto ARCA, per un’agricoltura totalmente sostenibile, rispettosa dell’ambiente, che garantisca il rapporto dell’uomo con la terra.
Una straordinaria eccellenza, unica al mondo: all'interno dell'ex convento dei padri domenicani, il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano che da generazioni tramanda la secolare tradizione della produzione della carta, ancora rigorosamente effettuata a mano, seguendo le tecniche di 700 anni fa.
Dal piccolo Eremo di Santa Maria Infra Saxa al tempio del Valadier, autentico gioiello incastonato tra le possenti pareti di una grotta, al Parco Regionale Naturale Gola della Rossa: a Genga, sul versante sinistro della gola di Frasassi, con Massimiliano Ossini, marchigiano DOC ed ottimo padrone di casa, le bellezze di un territorio incontaminato dal fascino indiscusso.
L’uomo che sussurra alle api: a Vigne, tra le montagne, l’encomiabile passione per la natura di Giorgio Poeta, che da anni si dedica all’apicoltura innovando un’arte antichissima e diventando, così, il primo produttore al mondo di miele in barrique.
Una “discesa” nel cuore delle Marche: a Frasassi, il maestoso ed imponente spettacolo del complesso carsico delle Grotte di Frasassi, generato dall’opera instancabile dell’acqua e della roccia, iniziata circa 190 milioni di anni fa.
Un’escursione in mountain bike lungo la rete di sentieri, un giro in canoa o kayak per fruire in maniera sostenibile della natura circostante: alla scoperta del lago di Cingoli, l’invaso artificiale più grande del centro Italia, prodotto dalla diga sul fiume Musone.
Conclusi i lavori del tratto bianco della provinciale SP 7/VII“Bivio Agolla - Montelago”. La strada era stata danneggiata dalle intemperie e necessitava di manutenzione del piano viario, da Agolla, piccola frazione del Comune di Sefro, a Montelago, per circa 5 chilometri.
La Provincia di Macerata ha così eseguito l’intervento, affidato alla ditta Ditta Scavi e Condotte di Apiro, dal costo complessivo di quasi 50 mila euro.
Sta andando avanti il cantiere per la sistemazione della provinciale 117 “Sant’Urbano”, in una zona all’interno del comune di Apiro. I lavori sono stati avviati alcune settimane fa: consistevano nella messa in sicurezza della parete rocciosa e nel rifacimento della pavimentazione.
Il costo complessivo del progetto è di 200 mila euro ed era stato aggiudicato alle ditte Cori e Ciabocco. Terminato il rafforzamento della parete rocciosa e la messa in sicurezza della scarpata, sono iniziati i lavori di asfaltatura che riguardano i tratti maggiormente ammalorati, nei quali si procederà alla sistemazione degli avvallamenti per poi realizzare un nuovo tappeto.
Questa provinciale è una strada rilevante non solo per il collegamento dei territori, ma pure per la presenza lungo il suo tracciato dell’Abbazia benedettina dedicata a Sant’Urbano, patrono di Apiro, e risalente intorno all’anno 1000.
Saranno eseguiti anche i lavori di ulteriori tratti stradali, in quanto l’Amministrazione provinciale ha autorizzato l’utilizzo delle economie derivanti dai ribassi d’asta.
L’intervento è stato finanziato con le risorse messe a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ed è stato inserito nel bilancio di previsione approvato lo scorso aprile e riguardante l’annualità 2020.
Neri Marcorè e Giambattista Tofoni hanno annunciato i nomi degli artisti, le date e i luoghi della quarta edizione di RisorgiMarche.
Il festival tornerà a regalare giornate all'insegna del fare comunità e della solidarietà con concerti nei borghi, nei parchi archeologici e concerti escursione, all'alba o al tramonto, nei luoghi più suggestivi delle Marche.
Presenti alla conferenza stampa di lancio anche l'assessore regionale al turismo Moreno Pieroni e la professoressa Daniela Tisi, consigliere internazionale ICOM.
È stato anticipato come non tutti gli spettacoli saranno svelati in un'unica volta, il calendario è parziale (7 concerti sui 18 totali). "Stiamo ancora trattando 2-3 colpi abbastanza grossi" ha dichiarato Marcoré, "ma nessuna possibilità di un ritorno di Jovanotti".
Molto si punterà sul turismo di prossimità, per far scoprire agli stessi marchigiani tutte le bellezze della loro regione.
Confermata l'impossibilità di organizzare concerti sui prati, come da caratteristica del festival, viste le regole da seguire per via dell'emergenza Covid-19, che impongono il numero chiuso dei partecipanti.
Per censirli sarà introdotta la prenotazione obbligatoria, con un biglietto solidale di 5 euro. L'intero incasso sarà destinato al Comune nel quale si terrà il concerto. I concerti, dunque, non saranno gratuiti.
Sarà emesso anche un "biglietto sostenitori" per coloro che vogliono supportare l'economia locale, dal prezzo di 20 euro. Chi vorrà contribuire in maniera ulteriore, avrà anche la possibilità di fare una donazione diretta all'Iban del Comune nel quale avverrà il concerto.
RisorgiMarche 2020: il calendario dei concerti (in aggiornamento)
IL PROGRAMMA
Sabato 18 Luglio 2020
ore 19
PETRA MAGONI & FERRUCCIO SPINETTI “MUSICA NUDA”
“Verso Sud”
Teatro Romano - Falerone FM
Mercoledì 22 Luglio 2020
ore 19
AMBROGIO SPARAGNA TRIO
“Il viaggio di Giuseppantonio”
Villa Fermani - Corridonia MC
Sabato 25 Luglio 2020
ore 19
LA BANDA DELLA RICETTA
Parco Monteguarnieri - Montemonaco AP
Martedì 28 Luglio 2020
ore 19
PEPPE SERVILLO & SOLIS STRING QUARTET
“Presentimento”
Piazza della Repubblica - Treia MC
Mercoledì 29 Luglio 2020
ore 19
ZIAD TRABELSI & CARTHAGE MOSAIK
Abbazia Sant'Urbano - Apiro MC
Sabato 1 Agosto 2020
ore 19
ENZO AVITABILE TRIO
“Acoustic World”
Piazza Alta - Sarnano MC
Domenica 2 Agosto 2020
ore 19
DENTE
“Live Acustico”
Piazza del Popolo - Offida AP
Mercoledì 5 Agosto 2020
ore 19
BRUNORI SAS CONCERTO ACUSTICO CON LA PARTECIPAZIONE DI NERI MARCORÈ
Piazza Vittorio Emanuele II - Caldarola - MC
Sabato 22 Agosto 2020
ore 21.30
RAMIN BAHRAMI
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Domenica 23 Agosto 2020
ore 18.30
NICCOLÒ FABI
Arena La Cava - Ripe San Ginesio MC
Lunedì 24 Agosto 2020
ore 18.30
GIOVANNI TRUPPI
Parco Castello - Fiuminata MC
Martedì 25 Agosto 2020
ore 21.30
I FILARMONICI CAMERTI
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Giovedì 27 Agosto 2020
ore 21.30
MARIO BRUNELLO
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Sabato 29 Agosto 2020
ore 19 e 21.30 (doppio concerto)
PAOLO FRESU & DANIELE DI BONAVENTURA
Piazza Cavour - Camerino (MC)
[in collaborazione con Camerino Festival]
Lunedì 31 Agosto 2020
ore 18.30
RAIZ & RADICANTO
“Neshama”
Piazzale degli Smeducci - San Severino Marche MC
L'inizio dei concerti è previsto per le 19 circa: luoghi, orari e modalità di accesso possono variare.
Un’area di sosta per disabili per vivere la natura incantata della Riserva regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito senza barriere. E’ quella che l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha inaugurato in località Pian dell’Elmo, nel territorio comunale di Apiro.
Oltre a uno spazio riservato per parcheggiare mezzi adibiti al trasporto dei disabili, una passerella consente di raggiungere - anche su sedia a rotelle - un luogo di ristoro con panche, tavolo in legno e un braciere facilmente accessibili da tutti. Da qui si apre un belvedere, dove sono state piantumati alberi per garantire dell’ombra, che consente di vivere giornate all’aria aperto godendo di un suggestivo panorama.
Ad inaugurare l’area di sosta sono intervenuti il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, il sindaco di Apiro, Ubaldo Scuppa, i tecnici dell’ente comunitario, Iole Folchi Vici e Francesco Soldini.
Le opere, realizzate dall’impresa Edo Stella di Fiuminata sotto la supervisione del geometra Carlo Dolce, sono state decise dal Comitato di indirizzo della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito e finanziate con fondi della Regione Marche.
“Oltre ad essere un ulteriore elemento di valorizzazione della Riserva il percorso è molto importante perché destinato alle persone con disabilità – sottolinea il presidente dell’Unione Montana, Matteo Cicconi, che spiega – Finalmente abbattiamo le barriere architettoniche anche in montagna. L’augurio, ora più che mai, è di continuare a valorizzare le zone interne anche come alternativa alla costa. Vogliamo dare possibilità di insediamento, anche attraverso questi piccoli interventi di valorizzazione del territorio, alle attività commerciali e ricettive”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Apiro, Ubaldo Scuppa: “C’è una riscoperta delle aree montane, soprattutto in questo periodo, e ciò è legato al fatto che la gente vuole vivere in luoghi aperti, vuole sentirsi libera e a contatto con la natura. La riscoperta della montagna in sé è qualcosa che va assecondato cercando di creare più servizi possibili, più ricettività possibile, e questo è il momento in cui tutti dobbiamo dare un segnale diverso per la valorizzazione e la promozione di questi posti meravigliosi”.
Litiga con i fratelli e colpisce un carabiniere: arrestato un 42enne. È quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 17:00, quando i carabinieri della stazione di Cingoli hanno ricevuto una richiesta di intervento da parte di un 45enne di Apiro, che stava litigando con gli altri due fratelli di 42 e 57 anni.
Giunti sul posto insieme ai colleghi della Stazione di Apiro, i militari hanno notato come i tre stessero animatamente litigando per la gestione di un magazzino sito in via Pianore ad Apiro, distante circa 300 metri dal luogo dove si trovavano.
Mentre stavano cercando di tenere separati i tre contendenti, che continuavano ad urlare ed a inveire uno contro l’altro colpendosi reciprocamente con calci e pugni, il più giovane dei tre raccoglieva un bastone da terra per scagliarlo contro il fratello più vecchio colpendo, invece, uno dei carabinieri alla mano sinistra e procurandogli la lussazione di un dito: medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Jesi ha ottenuto una prognosi di 15 giorni.
L’uomo è stato arrestato per violenza a pubblico ufficiale e ristretto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida fissata per oggi, primo giugno.
La Provincia di Macerata sta intervenendo sulla strada 117 “Sant’Urbano”, in una zona all’interno del comune di Apiro, nel tratto che collega la “Apirese” con la “Apiro - Poggio San Vicino”.
I lavori sulla provinciale, dall’importo complessivo di 200 mila euro, sono molteplici; in questa settimana si sta operando sul rafforzamento corticale di una parete rocciosa per mettere in sicurezza la scarpata di monte.
Successivamente si procederà all’asfaltatura di più tratti stradali e sulla risagomatura di un’ulteriore parte dove sono evidenti avvallamenti e deformazioni che rendono opportuno ripristinare la corretta quota della pavimentazione stradale.
La strada provinciale 117 si caratterizza anche per la presenza lungo il suo tracciato dell’Abbazia benedettina dedicata a Sant’Urbano, patrono di Apiro, e risalente intorno all’anno 1000. SI tratta di una delle più antiche e importanti abbazie delle Marche e rappresenta uno splendido esempio di architettura romanica.
I lavori vengono eseguiti dalle ditte Cori e Ciabocco; la Provincia utilizzerà anche le economie derivanti dal ribasso d’asta per realizzare ulteriori interventi di asfaltatura sulla stessa provinciale. L’intervento viene finanziato con le risorse messe a disposizione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, previste nel bilancio 2020.
“Si tratta di un altro cantiere tra quelli appaltati nei mesi scorsi - afferma il Presidente Antonio Pettinari -. L’intenzione dell’Amministrazione provinciale è di completarli nel più breve tempo possibile. Di recente in quel comprensorio sono stati eseguiti diversi interventi, ne restano alcuni altrettanto importanti per migliorare anche il collegamento con Poggio San Vicino