Ancona

La polizia lo segue per spaccio, ma in casa sua trova 65 bombe carta: denunciato

La polizia lo segue per spaccio, ma in casa sua trova 65 bombe carta: denunciato

La polizia seguiva ad Ancona un presunto pusher alla ricerca di conferme dello spaccio di cocaina ma ha trovato in casa sua tre scatoloni di materiale esplodente: 65 bombe carta ciascuna composta da circa un etto di polvere da sparo nera, tre del peso di 200 grammi; quattro batterie di candelotti esplosivi, da 200 colpi l'una, usate negli spettacoli pirotecnici, cinque candelotti "Cobra" e un candelotto con dicitura "super esplosivo". Il 32enne detentore del materiale è stato denunciato alla Procura per detenzione illegale di materiale esplodente. L'operazione è stata condotta dagli agenti della Questura di Ancona, sezione antidroga, nel corso di un'operazione finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Da tempo gli investigatori stavano monitorando il 32enne, residente ad Ancona, sospettato di spaccio. Durante la perquisizione nella sua abitazione è stato infatti rinvenuto materiale per confezionare dosi (bilancini di precisione con tracce di cocaina, ritagli di cellophane, un foglio manoscritto riferibile a contabilità di spaccio). Riscontri che hanno confermato i sospetti sul presunto pusher degli investigatori nonostante l'assenza di droga. Poi, nel garage di pertinenza dell'abitazione dell'indagato, è stata trovata anche l'ingente quantità di materiale esplodente.

12/11/2022 09:58
Terremoto Marche, proseguono i rilevamenti. “Situazione sotto controllo, pochi danni agli edifici”

Terremoto Marche, proseguono i rilevamenti. “Situazione sotto controllo, pochi danni agli edifici”

"Proseguono i rilievi a seguito delle scosse che hanno colpito il largo della costa marchigiana, ma la situazione al momento resta sotto controllo". Lo dichiara il presidente della giunta regionale delle Marche Francesco Acquaroli dopo la riunione odierna del Centro operativo regionale ad Ancona che "rimarrà comunque aperto anche nei prossimi giorni" dopo le forte scosse sismiche del 9 novembre scorso e lo 'sciame' che sta ancora proseguendo assestamenti più bassi e di minore intensità: rispetto alle 50 superiori a 2.0 di ieri, oggi ne sono state rilevate una decina con la più alta di 3.0 alle 6.47.  “In ogni caso” - sottolinea ancora il presidente - non si registrano nuovi danni gravi e sono tutte sistemate le pochissime famiglie che sono state evacuate dalle loro abitazioni in via precauzionale. I sopralluoghi effettuati finora rilevano alcuni danni relativi ad edifici pubblici e privati. Gli accertamenti procederanno nei prossimi giorni per avere un quadro più definito, ma fortunatamente non si sono registrate particolari situazioni gravose. Abbiamo chiesto ai Comuni di farci pervenire un elenco dei danni riscontrati e una stima iniziale delle necessità, per avere maggiore chiarezza d’intervento: ci vorrà ancora qualche giorno. Resta sempre alta l'allerta". Presenti alla riunione anche l'assessore alla Protezione civile, Stefano Aguzzi, il responsabile della Protezione civile regionale, Stefano Stefoni e i vari rappresentanti istituzionali coinvolti: Prefetture, Province, Comuni, Anas, Ferrovie, forze dell'ordine, Vigili del Fuoco, Sistema operativo delle emergenze.

11/11/2022 20:01
Terremoto, ad Ancona danneggiata opera di Monet esposta in una mostra

Terremoto, ad Ancona danneggiata opera di Monet esposta in una mostra

La scossa di terremoto con epicentro davanti alla costa marchigiana che ha colpito anche Ancona ha provocato la caduta di un'opera di Monet esposta presso la Pinacoteca Podesti nell'ambito della Mostra "Cose dall'altro mondo, da Monet a Warhol". Lo fa sapere il Comune dorico che precisa: "si tratta del solo danno subito dalla mostra".  "L'opera risulta leggermente danneggiata. - riferisce l'amministrazione - L'organizzatore della mostra, naturalmente assicurato per questo tipo di eventi, con la collaborazione della Soprintendenza Sudafricana e del Museo, ha tempestivamente individuato uno tra i massimi restauratori presenti in Italia che è già al lavoro per ripristinare l'opera del maestro impressionista. Non appena terminato l'intervento il dipinto tornerà in mostra dove nel frattempo è sostituito da una riproduzione 1:1". Prosegue, intanto,  l’attività dei Vigili del fuoco, per verifiche di stabilità e sopralluoghi tecnici su edifici e strutture. Oltre 400 interventi svolti tra Ancona e Pesaro a seguito del terremoto del 9 novembre scorso. Oggi tre sono stati gli edifici resi inagibili di cui uno in Ancona in via Circonvallazione 44, e gli altri due fanno parte di alcuni padiglioni dell’ospedale di Fano dove è stato interdetto l’accesso.

11/11/2022 18:00
Giornata contro la polmonite, Saltamartini: "I vaccini sono potenti armi a nostra disposizione"

Giornata contro la polmonite, Saltamartini: "I vaccini sono potenti armi a nostra disposizione"

Non solo da Covid, il 12 novembre ogni anno si celebra la Giornata mondiale contro la polmonite, istituita nel 2009 da Unicef e Organizzazione Mondiale della Sanità per evidenziare la gravità della patologia e migliorarne il trattamento e la profilassi, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. “Nelle Marche, nell’ultima rilevazione effettuata, i morti di polmonite erano stati 319 in un anno, 160 uomini e 159 donne – ha detto l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – “ . La pandemia poi nella nostra regione in due anni e otto mesi ha provocato oltre 4 mila e 100 morti, in gran parte per complicanze polmonari. La malattia resta la terza causa di morte in Europa, insieme alle altre malattie respiratorie, in Italia è responsabile di oltre 14.000 decessi ogni anno, secondo l’Istat, colpendo soprattutto la popolazione over 65”. La polmonite si verifica quando un batterio o un’infezione virale causa infiammazione e danni significativi al tessuto polmonare, rendendo difficoltoso il fisiologico movimento della respirazione. Il Sars-Cov2 ha determinato un’insorgenza insolitamente aggressiva della malattia, ma la polmonite non è solo da Covid e si presenta più frequentemente nei bambini e negli adulti anziani o comunque immunodepressi. La Giornata Mondiale contro la polmonite è, quindi, l’occasione adatta per sensibilizzare cittadini e famiglie sull’importanza della prevenzione e sul ruolo fondamentale che, ancora una volta, hanno i vaccini. In particolare, la vaccinazione anti pneumococco, che protegge contro le infezioni causate da un batterio che può provocare polmoniti importanti ed altre patologie, è raccomandata in età pediatrica ed anche negli adulti con patologie specifiche. E’ inoltre raccomandata in tutte le persone con 65 e più anni (con offerta attiva ai 65enni). La vaccinazione anti-pneumococco può essere anche somministrata simultaneamente alla vaccinazione anti-influenzale. “Noi abbiamo a disposizione più tipologie di vaccini – ha ricordato l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini -l’offerta gratuita viene fatta ai bambini, ai soggetti maggiorenni con patologia ed ai 65enni, ma la vaccinazione è aperta a tutti in più formulazioni anche a pagamento. Sono armi importanti che abbiamo per difenderci dalla malattia”.

11/11/2022 17:07
Incendio in un appartamento, uomo rientra per salvare due gatti. Trasportato all'ospedale

Incendio in un appartamento, uomo rientra per salvare due gatti. Trasportato all'ospedale

Rientra nella casa in fiamme per salvare  due gatti, ma rimane intossicato. I Vigili del Fuoco sono intervenuti questa mattina in via Maiolati, ad Ancona, per un incendio verificatosi nella stanza di un appartamento posto su una palazzina di quattro piani. Le fiamme hanno interessato anche il corridoio dell’abitazione. La squadra di Ancona intervenuta con un’autobotte e l’ausilio dell’autoscala ha provveduto a spegnere l’incendio evitando che le fiamme si propagassero all’intero appartamento. Gli abitanti dello stabile sono stati evacuati in via precauzionale a causa dell’intenso fumo che si è creato. Un 48enne è stato trasportato al Pronto Soccorso di Torrette dai sanitari del 118 per accertamenti. A quanto risulta l’uomo, che vive nell’appartamento, è rientrato per salvare due gatti. Un gesto di generosità che ha portato alla salvezza dei felini, ma la permanenza all’interno dei locali gli ha fatto respirare il fumo fino a rimanerne intossicato. Le sue condizioni non risultano comunque gravi: è stato trasportato all’ospedale dorico con un codice gravità.  Sul posto presente anche la Polizia di Ancona.    

11/11/2022 13:50
Nell'auto sbarcata al porto 30mila euro non dichiarati: multato il proprietario

Nell'auto sbarcata al porto 30mila euro non dichiarati: multato il proprietario

Ad Ancona all'interno di un'auto appena sbarcata al porto da una motonave proveniente dalla Grecia, rinvenuti circa 30mila euro in contanti occultanti nel vano riservato alla ruota di scorta della vettura e non dichiarati. La scoperta è avvenuta durante controlli valutari effettuati su conducenti e passeggeri di veicoli e autoarticolati in transito nel porto di Ancona, dai funzionari dell'Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e dai finanzieri del Comando Provinciale di Ancona. È scattata la sanzione immediata che prevede l'oblazione per un importo del 15% sull'eccedenza oltre la soglia ammessa, in questo caso circa 3mila euro. Il possesso dei 30mila euro non era stato completamente dichiarato dal conducente in ingresso sul territorio nazionale in violazione della vigente normativa valutaria. Per il contrasto di illeciti di carattere finanziario, quali il riciclaggio e il finanziamento al terrorismo, il trasporto di valuta dei passeggeri, come stabilisce l'art. 3 del Decreto Legislativo n.195 del 2008, non deve superare i 10mila euro; in caso contrario, il passeggero che entra o esce dal territorio nazionale con una somma di denaro superiore è tenuto a dichiararlo alla Dogana. Il soggetto fermato aveva riferito di avere con sé circa 2.000 euro. I finanzieri e i funzionari hanno però eseguito controlli più accurati del mezzo e sono riusciti a scovare il denaro nel bagagliaio dell'auto.

11/11/2022 11:02
Streaming illegale delle pay tv, maxi operazione anti "pezzotto". Perquisizioni anche nelle Marche

Streaming illegale delle pay tv, maxi operazione anti "pezzotto". Perquisizioni anche nelle Marche

Una vasta operazione della polizia contro la pirateria audiovisiva, disposta dalla Procura distrettuale di Catania è in corso sul territorio nazionale. Stretta, dunque, sul cosiddetto  “pezzotto”, il sistema che permette di accedere, in maniera del tutto illegale e a prezzi scontatissimi, ai contenuti  pay per la visione in streaming delle varie piattaforme di tv a pagamento. Centri operativi sicurezza cibernetica della polizia postale stanno eseguendo perquisizioni e sequestri su tutto il territorio nazionale nei confronti di appartenenti a una associazione per delinquere di carattere transnazionale.  Perquisizioni sono in corso anche da parte della polizia di Ancona e di Fermo. L'operazione, denominata 'Gotha', ha fatto luce sul 70% di streaming illegale nazionale che coinvolge oltre 900.000 utenti con profitti di milioni di euro al mese. Le città coinvolte sono: Ancona, Avellino, Bari, Benevento, Bologna, Brescia, Catania, Cosenza, Fermo, Messina, Napoli, Novara, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Siracusa, Trapani, L'Aquila e Taranto.  

11/11/2022 09:30
Fratelli d'Italia, nomine per i parlamentari marchigiani: completo il quadro degli incarichi

Fratelli d'Italia, nomine per i parlamentari marchigiani: completo il quadro degli incarichi

Con le nomine interne alle commissioni del Senato, avvenute oggi, è completo il quadro degli incarichi ricoperti dai parlamentari marchigiani di Fratelli d’Italia. Per quanto riguarda gli eletti alla Camera dei Deputati, Lucia Albano ricoprirà il ruolo di sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze, Antonio Baldelli sarà componente della IX commissione trasporti mentre Stefano Benvenuti Gostoli e Rachele Silvestri siederanno entrambi nell’VIII Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici Riguardo gli eletti al Senato della Repubblica, Guido Castelli sarà capogruppo di Fratelli d’Italia nella VI Commissione finanze e tesoro, mentre Elena Leonardi sarà segretario della X Commissione affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato e previdenza sociale. La senatrice Elena Leonardi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia dichiara: "Sono veramente orgogliosa della squadra marchigiana di Fratelli d’Italia, le cui qualità sono state riconosciute anche dai colleghi e dal presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha voluto indicare un’esponente marchigiana per far parte del governo in qualità di sottosegretario".  "Siamo pronti a lavorare nell’interesse dell’Italia e delle Marche - continua la senatrice - occupandoci di temi diversi che vanno dalle infrastrutture alla sanità, dalla tutela ambientale al rilancio della nostra economia".

10/11/2022 19:50
Richiamo per rischio microbiologico: ritirate dal mercato uova prodotte nell'Anconetano

Richiamo per rischio microbiologico: ritirate dal mercato uova prodotte nell'Anconetano

Il Ministero della salute, con un avviso pubblicato il 9 novembre, ha richiamato dal mercato alcune confezioni di uova prodotte dall’azienda Aurora S.r.l. nello stabilimento di Ostra Vetere (Ancona) per positività alla salmonella enteritidis. Il ministero invita a non consumare il prodotto e di riportare la confezione in possesso al punto vendita in cui è stata acquistata. I lotti interessati dal provvedimento,distribuite con il marchio identificativo "AviMarche/Copav", sono i seguenti: 22420634AVI, L22420650AVi, 22420655AVI, 22430669AVI, 22440674AVI.

10/11/2022 18:00
A fuoco il piano terra di una villa: alta colonna di fumo e fiamme

A fuoco il piano terra di una villa: alta colonna di fumo e fiamme

Un violento incendio si è sviluppato in tarda mattinata al piano terra di una villetta in via Don Fulvio Badaloni, facente parte del Residence Campana, nella frazione San Paterniano di Osimo. Il rogo si è sviluppato attorno alle 13:30, da una catasta di legna esterna all'abitazione, coinvolgendo poi parzialmente anche la villetta. Si è alzata una colonna di fumo ben visibile dalle zone circostanti mentre le fiamme alte alcuni metri fuoriuscivano da una finestra. Sul posto sono intervenuti subito i vigili del fuoco di Osimo e di Ancona (con una autobotte) per spegnere il rogo. Le fiamme hanno coinvolto pure una veranda che si trovava nelle vicinanze. Sul posto anche la polizia del commissariato di Osimo. Non si segnalano persone coinvolte.   

10/11/2022 16:40
Terremoto Marche, nuova scossa di magnitudo 4.1: evacuati 14 appartamenti

Terremoto Marche, nuova scossa di magnitudo 4.1: evacuati 14 appartamenti

Un'altra forte scossa, registrata in mare nella stessa zona marchigiana tra la costa pesarese e anconetana, è stata percepita distintamente anche ad Ancona. In particolare nei piani alti dei palazzi è stata sentita distintamente. È di magnitudo 4 e, secondo i primi dati dell'Ingv, è avvenuta alle 13:35 con epicentro nella costa marchigiana anconetana ad una profondità di 9 chilometri. Ieri la scossa di magnitudo 5.7 e poi le altre. Una 'botta' che è stata percepita anche nel Pesarese, a Fano, e ad Ancona. Sono stati rivissuti per qualche attimo i momenti di ieri mattina quando due forti scosse (5.5 e 5.2), rilevate davanti alla costa pesarese, avevano causato momenti di panico (qualcuno si è ferito per scappare o per oggetti caduti addosso) e danni, seppure limitati, in vari centri marchigiani. La popolazione marchigiana resta in allerta. Serpeggia la paura di nuove scosse. Ieri, approfittando della chiusura delle scuole, molti giovani si sono concessi qualche ora in più fuori casa, affolando i centri storici delle città, come avvenuto anche a Macerata.  Anche questa mattina erano proseguite le scosse sismiche in mare davanti alla costa marchigiana, in particolare pesarese e altre spostate più a sud davanti a quelle in provincia di Ancona, alcune delle quali però distintamente percepibili anche in altri centri marchigiani e romagnoli: leggi qui. Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, le altre scosse più rilevanti verificatesi da ieri sera sono state: una di magnitudo 3.5 alle 23:05 di ieri e un'altra di magnitudo 2.7 alle 00:15 e 2.8 delle 2:43; tutte con ipocentro compreso tra gli 8 e i 4 chilometri di profondità ed epicentro a circa 30 chilometri da Fano (Pesaro e Urbino). ++ AGGIORNAMENTO ORE 18:50 ++ Sono oltre 300 gli interventi svolti dai vigili del fuoco nelle provincie di Ancona e Pesaro Urbino per verifiche di stabilità a seguito della scossa sismica di ieri mattina. Attualmente 14 appartamenti (7 ad Ancona e 7 a Pesaro Urbino) sono stati fatti evacuare per gravi lesioni alle strutture. Nel tardo pomeriggio è stata chiusa la Cattedrale di San Venanzio Martire a Fabriano.  "La situazione sta tornando alla normalità, le scuole da domani, effettuati i sopralluoghi, saranno quasi tutte aperte, la circolazione ferroviaria e la viabilità stradale sono regolari. Continuano inoltre le verifiche di agibilità sugli edifici pubblici e privati e si procede alla conta dei danni rilevati che, da un primo esame, sembrano riguardare in prevalenza i beni storici e architettonici".  Così il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli che questo pomeriggio ha presieduto la riunione del Centro operativo regionale a seguito dell’evento sismico che ha colpito le Marche ieri mattina. Presente in collegamento anche l’assessore alla Protezione civile, Stefano Aguzzi oltre ai rappresentanti istituzionali coinvolti: Prefetture, Province, Comuni, Anas, Ferrovie, Forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, Sistema operativo delle emergenze. Il Cor si è aggiornato a domani pomeriggio. "Dobbiamo effettuare in breve tempo una valutazione precisa per poter procedere ad una corretta interlocuzione con la Protezione Civile Nazionale e con il governo. Il Cor resta comunque aperto e pronto ad affrontare qualsiasi evenienza" ha concluso Acquaroli.  ++ AGGIORNAMENTO ORE 19:00 ++ Un'altra forte scossa di terremoto è stata registrata nel tardo pomeriggio: magnitudo di 4.1, è stata registrata a largo della costa anconetana, a una profondità di 9 chilometri alle ore 18:54.   

10/11/2022 15:00
Chiama la madre dopo la scossa di terremoto e scopre che era morta da due mesi

Chiama la madre dopo la scossa di terremoto e scopre che era morta da due mesi

Anziana donna trovata senza vita in casa: era deceduta da due mesi.  Residente in un'altra regione, la figlia di una signora 78enne, dopo la notizia diramata sulla scossa di terremoto che ha colpito anche Ancona, ha cercato di mettersi in contatto con lei. Dopo vari tentativi, senza ottenere alcuna risposta, la donna ha contattato il 112 spiegando che la madre viveva da sola. I soccorritori sono giunti presso l’abitazione della 78enne ad Ancona, intorno alle 11, hanno suonato al campanello senza esito. Temendo la donna fosse in difficoltà a causa delle scosse di terremoto hanno chiesto supporto ai Vigili del fuoco che, una volta riusciti ad entrare,  hanno scoperto il corpo della donna in avanzato stato di decomposizione. Dai primi esami sembrerebbe la morte risalga a due mesi fa. Ancora un dramma della solitudine  

10/11/2022 10:30
Terremoto, registrate 16 nuove scosse nel corso della notte: epicentro tra Pesaro e Ancona

Terremoto, registrate 16 nuove scosse nel corso della notte: epicentro tra Pesaro e Ancona

Prosegue la sequenza sismica davanti la costa delle Marche, dopo la forte scossa di magnitudo 5.7 registrata alle 7:07 di ieri (leggi qui). Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), le scosse più rilevanti verificatesi nelle ultime ore sono state una di magnitudo 3.5 alle 23:05 di ieri e un'altra di magnitudo 2.7 alle 00:15. Entrambe hanno avuto ipocentro compreso tra gli 8 e i 4 chilometri di profondità ed epicentro a circa 30 km da Fano (Pesaro e Urbino). Le scosse registrate dalle 23 in poi della notte appena trascorsa sono state 16 con magnitudo superiore almeno a 2. Queste portano in totale, da ieri mattina, a oltre 80 scosse superiori alla magnitudo 2.0, incentrate soprattutto davanti alla costa centro-nord della regione, in particolare al largo del Pesarese (zone Marotta di Mondolfo-Fano) ma anche più a sud davanti alla costa nord anconetana. L'ultima scossa in ordine di tempo, alle 8.47 di questa mattina, è avvenuta sempre nello stesso epicentro pesarese e con una magnitudo di 2.1. Prosegue intanto la conta dei danni, ad Ancona, nella serata di ieri, è stata sgomberata una palazzina in via Macerata inagibile temporaneamente a seguito di crepe e fessurazioni che richiedono una verifica, da parte di tecnici e vigili del fuoco, prima di autorizzare l'eventuale rientro delle sette persone residenti.

10/11/2022 09:20
Terremoto, Acquaroli: "Nessun danno grave, ma allerta resta alta"

Terremoto, Acquaroli: "Nessun danno grave, ma allerta resta alta"

“Nessun danno grave a persone o edifici. In base agli accertamenti effettuati fino ad ora dagli organi competenti e dalla Protezione civile i danni riscontrati risultano lievi e la situazione è sotto controllo, ma sono ancora tante le verifiche in corso sia negli edifici pubblici e privati". Lo riferisce il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli al termine della riunione pomeridiana tecnico-operativa del Cor (Centro operativo regionale) dopo le forti scosse sismiche (leggi qui la notizia). "Ci siamo dati appuntamento, escludendo nuovi eventi, al pomeriggio di domani per fare una nuova ricognizione - aggiunge - a seguito degli ulteriori sopralluoghi. Rimane alta l'allerta e continua il monitoraggio dell'evoluzione della situazione. Ci sono state nella mattinata ripetizioni di nuove scosse, ma non paragonabili a quella di magnitudo 5.7 che stamattina ha svegliato con violenza l'intera regione". Per le scuole "ad ora non ci risultano edifici danneggiati. In ogni caso i rilievi non sono terminati in tutti i Comuni e quindi la decisione sulle aperture degli istituti sono affidate ai sindaci in base alle singole situazioni". LEGGI ANCHE - Scuole aperte in provincia di Macerata dopo i controlli per il sisma  Alla riunione erano presenti anche l'assessore alla Protezione civile, Stefano Aguzzi, il responsabile della Protezione civile regionale, Stefano Stefoni che ha coordinato gli interventi dei rappresentanti istituzionali coinvolti: Prefetture, Province, Comuni, Anas, Ferrovie, Forze dell'ordine, Vigili del Fuoco, Sistema operativo delle emergenze.

09/11/2022 19:30
Alluvione Marche, incontro Governo-Regione: "Messa in sicurezza per ripresa in tempi rapidi"

Alluvione Marche, incontro Governo-Regione: "Messa in sicurezza per ripresa in tempi rapidi"

Si è svolto, nella giornata di oggi, a Palazzo Chigi, un incontro tra il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e, in rappresentanza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, trattenuto ad Ancona a seguito degli eventi sismici di questa mattina, il capo di gabinetto Fabio Pistarelli e il vice commissario all'alluvione ingegner Babini. Erano presenti, assieme al sottosegretario Mantovano, il viceministro alle infrastrutture, Galeazzo Bignami e il sottosegretario al Mef, Lucia Albano. L'incontro si è svolto per confrontarsi sulle misure urgenti da intraprendere per famiglie, imprese e comuni colpiti e per il ripristino e la messa in sicurezza del territorio coinvolto dai recenti fatti alluvionali del settembre 2022. "Dal confronto sono emersi alcuni punti nevralgici sui quali il Governo e la Regione Marche hanno convenuto, si legge in una nota di Palazzo Raffaello. Prima di tutto la necessità di intervenire per la messa in sicurezza dei luoghi e il rispristino delle infrastrutture gravemente danneggiate, un obiettivo da perseguire nel più breve tempo possibile e per raggiungere il quale emerge la necessità di una semplificazione burocratica e legislativa". "In considerazione della straordinarietà dell’evento che ha colpito le Marche, occorre inoltre avere in tempi molto rapidi certezza di dotazioni finanziarie adeguate per le famiglie e le imprese per permettere loro il ripristino delle abitazioni e delle attività economiche". "L'impegno del sottosegretario, che ha avuto anche un colloquio telefonico con il presidente Acquaroli ed il capo della protezione Civile Curcio, è portare il quadro delle esigenze all'attenzione del primo Consiglio dei ministri utile con l'obiettivo che le misure ed i provvedimenti siano adottati entro la legge di bilancio prossima".

09/11/2022 19:16
Terremoto Marche, Legnini: "Serve più prevenzione, riorientare il Superbonus"

Terremoto Marche, Legnini: "Serve più prevenzione, riorientare il Superbonus"

"Esprimo la mia vicinanza ai cittadini, ai sindaci, al governo della Regione Marche, ancora una volta interessata da un forte sisma, che per fortuna non ha avuto conseguenze per la popolazione e prodotto apparentemente solo danni lievi. Aspettiamo gli accertamenti, ancora in corso, anche nelle aree già colpite dal sisma del 2016".  Lo dichiara il commissario straordinario sisma 2016 Giovanni Legnini.  "Non c’era bisogno di questo nuovo evento per ricordarci che le Marche, come le aree interne dell’Appennino e molte altre del Paese, sono caratterizzate da un rischio sismico elevato, che richiede il massimo sforzo sulla prevenzione. Con la ricostruzione dopo il terremoto del 2016 - aggiunge - stiamo restituendo ai cittadini case e strutture pubbliche sicure, ma dobbiamo pensare anche alla messa in sicurezza degli edifici che allora non furono danneggiati, molti dei quali hanno caratteristiche di forte vulnerabilità".  "Serve un approccio sistemico, che non si limiti alla riparazione dei danni, ma che punti alla riduzione del rischio, anche riorientando a questo fine il superbonus 110% e l’intero sistema delle detrazioni fiscali sull’edilizia" conclude Legnini.  

09/11/2022 17:30
Terremoto costa marchigiana, Ingv: "Lo sciame sismico continuerà anche nei prossimi giorni"

Terremoto costa marchigiana, Ingv: "Lo sciame sismico continuerà anche nei prossimi giorni"

A spiegare la natura dell'evento sismico che ha colpito la costa marchigiana nella mattinata di oggi è l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Si è trattato di una scossa di magnitudo 5.7, con epicentro a 30 chilometri dalla costa marchigiana, in Adriatico, susseguita poco dopo da un’altra scossa di forte intensità. A partire da questo momento sono cominciate una trentina di repliche di magnitudo maggiore di 2, di cui una decina di magnitudo maggiore di tre. Gli strumenti dell’Ingv stanno rilevando ancora repliche. La distanza dalla costa dell’epicentro ha probabilmente favorito l’impatto meno importante del sisma, evitando così di creare danni ingenti, specialmente lungo i centri abitati della costa. Si prevede che lo sciame sismico continuerà anche nei prossimi giorni. "Alcune di queste repliche potrebbero essere risentite dalla popolazione, specie quella residente lungo la costa, senza escludere altri eventi di altrettanta entità, anche se al momento è impossibile fare previsioni" spiega l'Ingv.  L’assessore alla protezione civile della regione Marche Stefano Aguzzi ha riferito che “dalle prime ipotesi sembrava che l’epicentro fosse di fronte a Falconara Marittima, poi si è riorientata la rilevazione verso Senigallia e infine Fano. Mentre raggiungevo la Sala operativa ad Ancona, ho sentito il prefetto di Pesaro, i sindaci di Fano e Pesaro. Ho chiesto subito alla Protezione civile regionale di invitare i sindaci della provincia di Ancona e di Pesaro e Urbino di evitare l’apertura delle scuole. Ho sentito anche i presidenti di provincia del sud delle Marche (più lontane dall’epicentro) invitandoli ad assecondare eventuali remore dei sindaci nell’aprire le scuole".  Il terremoto è stato di meccanismo compressivo, cioè legato alle strutture di compressione off shore. Evento simile a un altro terremoto avvenuto nel 1930 a Senigallia, seppure l’epicentro di quello odierno sia localizzato più lontano rispetto alla costa. Dal raffronto delle testimonianze non sono emersi danni a persone, nonostante le numerose chiamate (oltre mille) al 112, arrivate soprattutto dalla provincia di Ancona e Pesaro e Urbino. La linea ferroviaria, nel tratto da Rimini fino a Varano (Ancona), è stata dapprima interrotta, nell’attesa delle necessarie verifiche tecniche e successivamente riaperta. Nessun danno alle reti stradali e autostradali. Segnalazioni di danni lievi ad edifici. Sono in corso tutte le verifiche tecniche da parte dei vigili del fuoco.  Verifiche anche sulle strutture sanitarie, senza finora segnalazioni di danni, e presso le scuole. Il presidente Acquaroli ha raccomandato tuttavia la chiusura degli istituti scolastici specie nelle due province maggiormente coinvolte: Pesaro e Urbino e Ancona. Chiuse anche le Università in via precauzionale.  

09/11/2022 14:30
Terremoto costa marchigiana, Acquaroli: "Non risultano danni gravi, ma resta l'allerta"

Terremoto costa marchigiana, Acquaroli: "Non risultano danni gravi, ma resta l'allerta"

"Sono in corso le verifiche e i sopralluoghi. Continueremo a monitorare gli eventi nel corso della giornata. Siamo davanti a una serie di scosse che si ripetono dopo la scossa principale. Restiamo in allerta, seguirò dalla sede della Protezione Civile regionale l'evolversi degli eventi. Per quello che concerne le notizie che abbiamo in questo momento, non risultato danni gravi". Così il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli è intervenuto presso la Sala degli Specchi della Regione Marche per fornire un primo aggiornamento a seguito delle scosse sismiche verificatesi questa mattina a largo della costa marchigiana. Un secondo punto stampa verrà allestito alle 18:00/18:30.  Presente alla conferenza anche l'assessore alla protezione civile Stefano Aguzzi e i tecnici della regione e della protezione civile regionale. "La scossa maggiore è stata quella iniziale di 5.7 della scala Richter, avvertita con una intensità minore nelle città - precisa Acquaroli -. Abbiamo subito allertato il sistema di protezione civile, i vigili del fuoco e i comuni, invitando quelli delle province di Pesaro/Urbino e Ancona a chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Ci sono controlli in corso in tutte le strutture pubbliche. Oltre mille le chiamate al 112 per edifici privati e per segnalazioni di minore intensità".  "Mi sono sentito nell'immediatezza dell'evento con il capo del dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con il quale siamo in costante contatto - ha proseguito Acquaroli -. Non è previsto, per il momento, il loro arrivo nelle Marche. Sui social girano dei video che fanno comprendere l'intensità della scossa. Cito i danni alla stazione di Ancona dopo si vedono cadere dei calcinacci".  "Quest'oggi avevo un viaggio a Roma per un primo briefing con il nuovo Governo in merito ai danni creati dall'alluvione, ma ho scelto di inviare il mio capo di gabinetto perché ritengo più importante seguire la situazione relativa al terremoto dalla sede della Protezione Civile" ha concluso Acquaroli. 

09/11/2022 11:45
Terremoto costa marchigiana, la situazione negli ospedali di Ancona: crepe al Torrette e al Salesi

Terremoto costa marchigiana, la situazione negli ospedali di Ancona: crepe al Torrette e al Salesi

A seguito della forte scossa di terremoto che nella mattinata di oggi ha colpito la regione Marche e in particolare le province di Ancona e Pesaro, la direzione dell’azienda ospedaliero universitaria delle Marche ha immediatamente convocato, fin dalle ore 8, l'unità di crisi per una riunione operativa (ancora in corso), allo scopo di fare il punto sui sopralluoghi attivati in tutta la struttura, fin dai momenti successivi alla scossa. La situazione dei vari presidi è al momento la seguente. Il presidio ospedaliero di Torrette di Ancona sono state rilevate alcune crepe in intonaci superficiali e lungo alcuni giunti di collegamento tra il corpo di fabbrica e un altro come normale reazione alla scossa stessa, e la caduta di qualche pannello di controsoffittatura prontamente ripristinato. Al presidio ospedaliero del Salesi di Ancona sono state rilevate crepe ad intonaci superficiali e lungo i giunti di collegamento, con caduta di particelle di vernice ed intonaco; anche in questo caso il tutto è in corso di ripristino.  Al presidio di Villa Maria (ambulatori, laboratori e uffici) la struttura è stata al momento interdetta a personale e cittadini in via cautelativa. Allo stato è garantita tutta l’attività programmata e in urgenza. La situazione è costantemente monitorata.   

09/11/2022 10:44
Terremoto costa marchigiana, sospeso il traffico ferroviario: 50 interventi dei vigili del fuoco (VIDEO)

Terremoto costa marchigiana, sospeso il traffico ferroviario: 50 interventi dei vigili del fuoco (VIDEO)

Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 5.7 che ha interessato questa mattina la costa adriatica marchigiana, le squadre dei vigili del fuoco sono impegnate in 50 interventi per verifiche di stabilità a edifici nei territori delle province di Pesaro/Urbino e Ancona.  Al momento non sono segnalate particolari criticità. Impegnati gli elicotteri dei reparti volo di Pescara e Bologna per una verifica dall’alto delle aree interessate dalla scossa sismica. Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, da questa mattina è in collegamento con il presidente del consiglio e il capodipartimento di protezione civile nazionale per l'aggiornamento sull'evoluzione della situazione a seguito delle scosse che si sono verificate a largo della costa marchigiana. È in corso il centro operativo regionale nella sala operativa della Protezione Civile regionale.  Evacuata precauzionalmente stamattina la zona della clinica privata Villa Igea di Ancona. Diverse persone, spaventate, sono scese per strada in pigiama. Il traffico ferroviario è sospeso tra Rimini e Varano e Falconara Marittima e Jesi, dove è in corso l'intervento dei tecnici. La riattivazione è prevista dal gestore della rete ferroviaria nazionale per le ore 12:00. Alla stazione di Ancona sono caduti calcinacci sulle scale dei sottopassaggi e lungo i marciapiedi di sosta per l'attesa dei treni. In provincia di Macerata - al momento - non è stato segnalato alcun danno significativo, al centralino dei vigili del fuoco non sono giunte segnalazioni a riguardo. In alcuni comuni sono state chiuse le scuole in via precauzionale: ecco quali.  ++ AGGIORNAMENTO ore 15:20 ++  Prosegue il lavoro delle squadre dei vigili del fuoco impegnate nelle verifiche di stabilità, e in particolar modo negli edifici strategici e di civile abitazione nella regione dopo la scossa di terremoto di questa mattina. La parte più colpita al momento risulta la zona della costa adriatica. Nella provincia di Ancona risultano circa 120 interventi da eseguire e nel pesarese circa 20 interventi da evadere. Al momento non risultano persone coinvolte, ma solo danni alle strutture.

09/11/2022 10:10
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