Rischia oltre 10 mila euro di multa una jesina di 44 anni fermata al volante della propria auto dalla polizia locale che le ha contestato, una dopo l’altra, ben cinque diverse infrazioni: guida con patente ritirata e al tempo stesso scaduta, vettura priva di assicurazione, priva di revisione e già sospesa dalla circolazione per mancata revisione dopo un precedente controllo.
La donna è stata fermata nei giorni scorsi in una stradina laterale di via Setificio, a Jesi, nell’ambito dell’attività di servizio sul territorio: la vettura, una Renault Modus, è stata sottoposta a fermo e sequestro.
L’entità esatta delle sanzioni si conoscerà dopo il provvedimento del prefetto chiamato a decidere sull’importo di almeno una delle sanzioni contestate, per la quale il Codice della Strada prevede una multa fino ad 8 mila euro.
L'uomo più atteso dell'Italia, nell'ultima giornata dell'atletica ai Giochi Europei, è stato imbattibile in campo quanto tagliente con la lingua fuori. L'Italia ha ottenuto la prima storica vittoria nell'ex Coppa Europa (ora Europei a squadre) con 426,5 punti (davanti alla Polonia) anche grazie all'oro di Gimbo Tamberi nel salto in alto (2.29 metri la sua misura).
L'olimpionico a fine gara si è sfogato sulla sua assenza al Golden Gala di Firenze: "Mi sarebbe piaciuto moltissimo esserci, anche come spettatore, ma non sono stato neanche invitato. Forse la mia presenza non era gradita, non lo so, non mi sono sentito di andare comunque". L'altista delle Fiamme Oro dice che non poteva esimersi dal venire in Polonia: "L'ho fatto per i ragazzi, per l'Italia, sono orgoglioso di far parte di questo gruppo".
Pronta la risposta della Fidal, tramite il presidente Stefano Mei: "Al primo evento dopo nove mesi, dopo aver vinto una gara straordinaria come quella di oggi, penso che l'ultima cosa che dovrebbe fare Gimbo è tornare a parlare di una gara che non ha avuto problemi: lui ha fatto una trattativa con l'organizzazione, non è andata a buon fine, e non è venuto a saltare al Golden Gala.
Sembra che si stia mettendo nella fila di chi non è stato invitato, mi sembra fuori luogo". Tamberi poi torna su Jacobs attaccato dagli haters ("Più traguardi si raggiungono più si troveranno persone pronte a screditare. Deve essere forte") e su Parigi 2024: "Forse saranno i miei ultimi Giochi, ma la mano sul fuoco non ce la metto".
Revocati i domiciliari a un 27enne italiano, gravato di oltre quattro condanne passate in giudicato per contro il patrimonio, quali furti, furti in abitazione, truffe.
Mentre stava espiando ai domiciliari nella sua abitazione di Ancona una pena di 6 mesi per una sentenza del giugno 2018 del Tribunale di Palermo per furto aggravato, nei mesi di gennaio, marzo e maggio di quest'anno, il condannato è stato denunciato alle Procure di Cremona, Reggio Emilia e Reggio Calabria in ordine ai reati di truffa e insolvenza fraudolenta perpetrati on line attraverso social network.
La segnalazione da parte della Questura e il magistrato di sorveglianza di Ancona ha revocato la misura alternativa della detenzione domiciliare a carico dell'uomo, disponendo il suo accompagnamento in carcere.
I poliziotti della Questura hanno raggiunto il soggetto presso la propria abitazione di Ancona e l'hanno condotto presso la Casa Circondariale di Ancona-Montacuto.
Lunga la lista dei precedenti e delle condanne a carico del 27enne. La prima, divenuta definitiva nel marzo del 2017, risultava emessa dal Tribunale di Palermo (pena 10 mesi e 20 giorni di reclusione) per tentato furto in abitazione. Quindi, altre tre condanne per reati commessi in Sicilia.
Fino a maggio 2022, quando è stato condannato a 6 mesi di carcere dopo una sentenza del giugno 2018. Poi il nuovo deferimento e le condanne da espiare a Montacuto.
Autobetoniera si schianta contro un'abitazione. È quanto accaduto nel primo pomeriggio, per cause ancora in corso di accertamento, nella zona di Passo Varano ad Ancona. Il mezzo ha sfondato una parete dello stabile, mentre il conducente è stato estratto dal veicolo dai vigili del fuoco (intervenuti con un’autobotte e un'autogrù) e trasportato in codice rosso all'ospedale di Torrette da un'ambulanza della Croce Gialla.
Non ci sono altri feriti, ma due famiglie sono state evacuate. Prima di arrestarsi contro la casa, l'automezzo aveva sfiorato un asilo. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale e il personale addetto al ripristino delle condutture di acqua e gas.
"Tutti in carrozza!". Domenica 25 giugno con una corsa inaugurale riparte il treno storico a vapore "Ancona-Fabriano-Pergola". Già prenotati oltre 300 passeggeri che andranno alla scoperta delle meraviglie marchigiane in un viaggio indietro nel tempo.
In occasione della riapertura della linea Subappennina Italica, dopo gli eventi alluvionali del settembre 2022, oggi si è svolta la cerimonia di accensione della locomotiva all’Officina della direzione regionale di Trenitalia di Ancona per presentare l’iniziativa che già in passato ha riscosso un successo enorme che si prepara a bissare questa estate.
Le prime 3 corse delle 15 previste, sono infatti già sold out. All’evento hanno partecipato per la regione Marche il presidente Francesco Acquaroli, l’assessore Francesco Baldelli e l’assessore Goffredo Brandoni. Per Rfi, polo infrastrutture del gruppo Fs Italia era presente il direttore territoriale Marche, Abruzzo e Umbria Emilio Covertino, per Trenitalia il direttore regionale Fausto del Rosso che insieme a Luigi Cantamessa direttore generale della Fondazione FS Italiane ha fatto gli onori di casa mostrando affiancate la locomotiva a vapore del 1907 e il modernissimo treno Rock, uno dei treni di ultima generazione dedicati ai pendolari marchigiani.
Tra gli ospiti anche il sottosegretario al Mef Lucia Albano, l’onorevole Antonio Baldelli, l’onorevole Stefano Benvenuti Gostoli, e il sindaco di Ancona Daniele Silvetti con gli assessori Orlanda Latini e Angelo Eliantonio. "Un grazie - ha detto il presidente Acquaroli - a tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione di questo sogno: è un progetto molto ambizioso e ringrazio in particolare l’assessore Baldelli che ci ha creduto e lavorato fin dall’inizio. Oggi la tratta riapre a finalità turistica e chissà che in futuro non si possa riaprire anche al traffico passeggeri".
"Con questo splendido mezzo potremo portare i nostri turisti a spasso nel tempo tra i panorami mozzafiato delle nostre valli. Un’opportunità che ci aiuta a crescere dal punto di vista dell’attrattività incrementando l’offerta turistica. Sono convinto che di progetti alla riscoperta della tradizione, dell’identità e della storia come questo ce ne debbano essere sempre di più. A questo aspetto va aggiunto tutto il lavoro che stiamo facendo sulle ferrovie, nell’area portuale di Ancona e nelle altre strutture come l’aeroporto e l’interporto. Certo c’è molto da fare sulle rotaie perché la nostra è una regione che è particolarmente indietro per quanto riguarda i collegamenti nell’entroterra e con i grandi hub come Roma e Milano", ha precisato il governatore.
"Vogliamo riconnettere Ancona con il resto della regione e le Marche con le infrastrutture fondamentali nazionali ed internazionali - ha detto l’assessore Baldelli -. Per fare questo abbiamo scelto un luogo simbolico come l’Officina di Trenitalia di Ancona dove un treno del 1907 ripercorrerà da Ancona la Subappennina Italica fino ad arrivare in provincia di Pesaro e Urbino come simbolo della volontà della Regione Marche e degli enti territoriali, in questo caso il Comune di Ancona, di ricollegare i grandi e piccoli centri, la costa e l’entroterra da Ascoli Piceno fino ad Urbino della nostra regione. Questo è sviluppo non solo sostenibile, ma che guarda all’Europa e al mondo".
Il treno storico partirà per la prima corsa della stagione domenica 25 alle ore 8:10 dal Binario 1 della Stazione di Ancona, attraversando senza soste Falconara alle ore 8:30, Jesi alle 9:00, per giungere a Fabriano alle ore 10:50, dove si soffermerà per un'ora circa. La ripartenza in direzione Pergola è prevista alle ore 12:00, mentre a Sassoferrato il treno passerà intorno alle 13:00 fino a raggiungere il capolinea alle 14:00.
Il programma di domenica 25 prevede, sulla stessa linea delle scorse edizioni, escursioni con navette dedicate ad alcune eccellenze artistiche e paesaggistiche del territorio, dalle Grotte di Frasassi al Museo dei Bronzi Dorati di Pergola, dal Museo della Carta di Fabriano alla Miniera di zolfo di Cabernardi a Sassoferrato.
I partecipanti al viaggio potranno degustare prodotti tipici durante il tragitto e in alcuni ristoranti del territorio, fino al ritorno in serata con il seguente orario: alle ore 17:10 da Pergola, alle 17:50 da Sassoferrato e Fabriano alle 19:00.Dopo le prime tre corse del 25 giugno, 1 e 2 luglio che hanno fatto registrare il tutto esaurito, il programma prevede le seguenti date: 10 e 26 agosto (corse in notturna), 24 settembre, 15, 25, 29 e 31 ottobre (quest’ultima in notturna), 8, 9 e 10 dicembre.
Intervenuti i vigili con un fuoristrada e un gommone della Protezione civile per salvare una donna che aveva accusato un malore. Il fatto è avvenuto, nel pomeriggio di oggi, lungo il sentiero di Mezzavalle ad Ancona, mentre la donna percorreva lo stradello.
La signora è stata assistita dal personale del 118, caricata su un mezzo fuoristrada dei pompieri fino alla spiaggia, per essere poi trasportata a Portonovo a bordo del gommone della Protezione Civile dove ad attenderla c’era l’ambulanza. Le condizioni della donna non sono gravi.
È stato dimesso oggi dall'ospedale regionale di Torrette (Ancona) il marittimo anconetano di 54 anni, disperso in mare ieri e poi ritrovato vivo dalla nave Cabrini della Marina Militare (leggi qui).
L'uomo era a bordo del peschereccio Rosa dei Venti, quando è caduto accidentalmente in mare a 40 miglia dalla costa.
Ieri, quando lo hanno trovato, il 54enne era provato per essere rimasto in acqua diverse ore, risultava leggermente disidratato e in lieve stato di ipotermia
Il marittimo ha trascorso la notte in Osservazione Breve Intensiva (Obi), poi, nella tarda mattinata, è stato dimesso dall'ospedale con dieci giorni di prognosi.
Maturità 2023 al via: dalle ore 8,30 quasi 13.700 studenti marchigiani sono alle prese la prima prova, italiano. Sono coinvolte 365 commissioni, per un totale di 722 classi. Quest'anno l'esame torna alla formula pre-covid, con due scritti (3 in alcuni casi) e un colloquio.
Moravia con un brano tratto da 'Gli Indifferenti' e Salvatore Quasimodo con 'Alla nuova luna' che fa parte della raccolta 'La Terra impareggiabile' sono tra le tracce proposte ai maturandi. Tra le tracce anche il brano 'Elogio dell'attesa nell'era di WhatsApp' tratto da un testo di Marco Belpoliti. 'L'idea di nazione' con un testo tratto da Federico Chabod è una delle tipologie di tipo B 'Analisi e produzione di un testo argomentativo' proposto agli studenti.
Un testo tratto da Piero Angela 'Dieci cose che ho imparato' e l'altra proposta del tipo B con la comprensione e l'analisi del testo sottoposta ai maturandi, E tra le proposte c'è anche un testo tratto da Oriana Fallaci, Intervista con la storia, edito da Rizzoli nel 1977.
Una delle tracce di attualità richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all'ex ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, che invita a reintrodurre le prove scritte alla Maturità. La lettera fu scritta durante il periodo della pandemia.
Dalle ore 8,30 in punto sul sito del ministero dell'Istruzione è stata disponibile la chiave ministeriale per decrittare il testo della prima prova scritta contenuta nel plico telematico.
La prova di Italiano, comune a tutti gli indirizzi, prevede sette tracce (ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale) suddivise in tre diverse tipologie: due analisi del testo (uno poetico e l'altro di prosa), 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità.
Un uomo di Ancona, condannato nel 2013 con sentenza dalla Corte di Appello di Perugia per detenzione ai fini di spaccio di 2,5 chilogrammi di stupefacenti tra cocaina e hascisc, aveva acquistato e intestato fittiziamente anche alla moglie (in conseguenza della comunione dei beni) una villetta del valore di oltre 200mila euro con proventi ritenuti illecitamente accumulati grazie al traffico di droga.
Il Nucleo di polizia economico - finanziaria della guardia di finanza di Ancona, su disposizione della Procura di Perugia, ha dato esecuzione al provvedimento di confisca del bene dopo una complessa attività di indagine del Gico di Ancona dell'ufficio del processo del procuratore generale umbro.
Gli accertamenti di natura patrimoniale hanno fatto emergere che l'anconetano in questione, negli anni riferibili ai fatti di reato di cui alla sentenza di condanna, aveva movimentato sui propri conti correnti circa 450mila euro, utilizzati anche per l'acquisto di un immobile, a fronte della sproporzione con un reddito dichiarato da lavoro dipendente che oscillava tra i 10 e i 20mila euro annui.
Lo scompenso, tra il valore dei beni entrati nella disponibilità del condannato e il reddito dichiarato, ha permesso di documentare il requisito della sproporzione, fondamentale per l'applicazione della confisca. Dall'indagine della Fiamme gialle era emerso anche che l'anconetano si avvaleva di un pensionato, anch'egli marchigiano, per farsi custodire nel suo terreno la droga da immettere nel mercato illecito, sperando così di non destare i sospetti degli investigatori. Sulla base degli elementi raccolti, il pg di Perugia aveva disposto il sequestro finalizzato a confisca dell'intero patrimonio immobiliare, costituito dalla villetta.
Il bene, salvo ulteriore ricorso alla Suprema Corte, verrà assegnato all'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata per il loro reimpiego in finalità istituzionali e di utilità sociale.
“Let’s Marche! In Italy, of course”. È il nuovo slogan che da oggi in poi accompagnerà la Regione Marche in tutte le sue attività di promozione turistica e internazionalizzazione in Italia e all’estero. Lo slogan, il logo e lo spot per la Regione Marche, con Roberto Mancini, CT della Nazionale Italiana, come testimonial sono stati presentati in anteprima a Roma nella sede dell’Ente nazionale italiano per il turismo. Nell’occasione è stato annunciato anche il rinnovo del contratto biennale con mister Mancini.
“Vogliamo potenziare - ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli - la campagna promozionale per conquistare nuove fette di mercato estero e per rilanciare l'immagine della Regione insieme ad Atim, e lo stiamo facendo con il nostro testimonial negli spot e con un grande lavoro fatto sul brand e sul logo che credo possano essere strumenti importanti per raggiungere l’obiettivo".
"L’inizio della stagione estiva è stato un po’ frenato dal maltempo che ha colpito anche la nostra regione, anche se con danni limitati. Ora però siamo tornati in linea con gli ottimi risultati registrati a primavera, quindi puntiamo a pareggiare con i numeri dello scorso anno, numeri record per le Marche, e provare anche a migliorare. Sono in corso i bandi per i nuovi voli per Milano, Roma e Napoli, che dovrebbero partire da ottobre e che potranno fare la differenza, e dall’anno prossimo contiamo di potenziare i voli con il nord Europa perché riteniamo rotte come Berlino e Francoforte fondamentali. Ringrazio tutti per il grande lavoro di squadra, capitanati da Mister Mancini che anche questa volta ha saputo interpretare al meglio lo spirito delle Marche”.
“Sono molto felice di essere ancora testimonial di questa regione - ha detto mister Mancini - che ritengo sia la più bella di tutte perché offre tutto quello che un turista può desiderare. Sono molto contento di aver partecipato alla campagna: ormai le Marche iniziano a farsi conoscere ovunque e lo saranno sempre di più perché se lo meritano”.
“È bello - ha proseguito il direttore dell’Atim Bruschini - essere qui nella casa italiana del turismo a presentare questo brand che sarà un ombrello per tutte le Marche e uno scossone rispetto a tutto quanto fatto prima. Volevamo portare qualcosa di nuovo e le Marche meritano un turismo internazionale. Per questo la campagna promozionale partirà nel mese di luglio e nei prossimi mesi saremo a tutti gli eventi promozionali più importanti nel mondo, da Parigi a Las Vegas e Huston, da Barcellona a Londra, per finire a Cannes con un appuntamento dedicato al lusso. Un segmento molto interessante per una terra che ha una serie di caratteristiche a partire dal polo della nautica della moda e delle calzature”.
Presenti in sala numerosi ospiti. Il sottosegretario al MEF Lucia Albano ha definito le Marche “una piccola Italia con tante diverse identità. Il Governo - ha proseguito - sta lavorando molto per rilanciare il Turismo in tutti i suoi cluster e nelle sue specificità regionali e proprio oggi il Ministro ha annunciato che si stanno superando i numeri del 2019".
Il consigliere nazionale dell’Enit Sandro Pappalardo, nel ricordare la sua prima volta nelle Marche, ha detto di essere rimasto ammirato nel tragitto “da una sequenza continua di cartoline meravigliose”. Infine il presidente della Camera di Commercio delle Marche, grande alleata della Regione in tutte le iniziative promozionali: “Abbiamo sposato subito l’idea di un progetto unico proposta dal presidente Acquaroli - ha dichiarato Gino Sabatini - Il bene di una regione si fa anche tramite gli attori che hanno dato tanto alle Marche in termini di riconoscibilità come Mister Mancini. Ad ogni uscita degli spot, dopo le più importanti partire di calcio, le prenotazioni nei nostri alberghi hanno subito una impennata e con il nuovo spot dinamico e moderno faremo ancora meglio”.
Iniziano da domani, con la prima prova scritta di italiano, per quasi 13.700 studenti marchigiani, gli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2022/23. Ieri si sono insediate le commissioni per la prima riunione plenaria: sono 365, per un totale di 722 classi.
Come è noto, da quest’anno si torna alla formula di svolgimento precedente all’emergenza Covid-19. Alle 8.30 di domani, mercoledì 21 giugno, infatti, il Ministero comunicherà la chiave per l’apertura del plico telematico con le tracce della prima prova. La chiave sarà disponibile sul sito del MIM.
Giovedì 22 giugno sarà la volta della seconda prova, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. Anche in questo caso sarà pubblicata, sempre alle 8.30, la chiave per aprire i plichi telematici con le tracce. Seguirà, infine, il tradizionale colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale delle studentesse e degli studenti. Le commissioni tornano inoltre a essere costituite da un presidente e tre commissari esterni più tre interni per ciascuna delle due classi afferenti.
Ma c’è una novità, che riguarda le modalità relative alla seconda prova scritta per gli Istituti professionali di nuovo ordinamento. Oggi infatti il Ministero, per la prima volta, ha dato il via alla nuova procedura pubblicando, già alle 8.30, la chiave per aprire il plico messo a disposizione delle commissioni. In questi indirizzi l’elaborazione delle tracce del secondo scritto sarà effettuata dai docenti degli insegnamenti che concorrono al conseguimento delle competenze oggetto della prova.
Sulla base delle indicazioni contenute nella “cornice nazionale generale di riferimento”, le commissioni elaboreranno quindi tre proposte. Fra queste sarà sorteggiata la traccia che sarà svolta dai candidati il giorno del secondo scritto. Nello svolgimento dell’esame, la commissione terrà conto delle informazioni contenute nel “curriculum dello studente”. La prova orale verrà svolta anche utilizzando la lingua straniera e riguarderà pure l’educazione civica.
Il Ministero dell’istruzione e del merito ha infine realizzato una pagina informativa sugli esami di Stato consultabile da studenti, famiglie, personale della scuola, con novità, approfondimenti, domande e risposte. Sarà possibile seguire tutti gli aggiornamenti nei giorni dell’esame sui canali social del MIM attraverso gli hashtag #Maturità2023 e #EsamiDiStato2023.
Nei giorni scorsi la clinica di gastroenterologia, epatologia ed endoscopia digestiva dell'azienda ospedaliero universitaria di Ancona, diretta dal professor Antonio Benedetti, ha eseguito una coledoco-duodeno-stomia ecoendoscopica su una paziente anziana ricoverata per una neoplasia del pancreas che le aveva occluso le vie biliari.
Si tratta del primo intervento di questo tipo fatto nella regione Marche. Grazie a questa nuova procedura endoscopica è possibile risolvere problematiche molto complesse, come l’ostruzione delle vie biliari nei pazienti con neoplasie avanzate del pancreas o delle vie biliari.
È il risultato dell’innovazione tecnologica e di investimenti dedicati allo sviluppo dell’endoscopia avanzata: grazie all’acquisizione di accessori specifici, con l'ecoendoscopia (cioè una ecografia in corso di endoscopia digestiva) è possibile eseguire procedure interventistiche che migliorano la salute e la qualità della vita di pazienti che hanno complicazioni dovute a specifiche malattie oncologiche.
"In sostanza - spiega soddisfatto il professor Marco Marzioni - in maniera mini-invasiva, abbiamo creato una comunicazione tra le vie biliari e l'intestino attraverso il posizionamento di uno stent. L’alternativa sarebbe stata un drenaggio esterno che la paziente avrebbe dovuto tenere per sempre (cioè un tubicino che le sarebbe uscito dall'addome o dal torace), che peraltro è poco efficace e deve essere sostituito spesso oltre ad avere un impatto rilevante sulla qualità della vita. L'intervento è andato bene e non ci sono state complicanze".
"L'endoscopia digestiva - sottolinea il professor Antonio Benedetti - è una parte della Gastroenterologia in costante sviluppo, grazie alla ricerca e all'innovazione. Il caso della paziente è una dimostrazione di come investire in ricerca consenta di avere risvolti pratici che migliorano la gestione clinica, la salute e anche la qualità della vita dei pazienti, anche di quelli con malattie difficili come quelle oncologiche avanzate".
Operaio accusa malore: soccorso dai vigili del fuoco e dai sanitari del 118. È quanto avvenuto nel pomeriggio di sabato, a Falconara Marittima, in via Fiumesino.
L'uomo si è sentito male sull'impalcatura edile dove stava lavorando e, dopo essere stato raggiunto dalla squadra di Ancona dei vigili del fuoco (intervenuti con l'autoscala), è stato fatto scendere utilizzando una specifica barella che è stata posizionata sul cestello dell’autoscala, per poi essere visitato dal medico del 118.
Il paziente è stato preso in carico dagli operatori sanitari, che ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale di Torrette di Ancona per accertamenti. Sul posto anche i carabinieri della locale stazione.
Con oltre 200 grammi tra cocaina e marijuana nascosta in casa, un presunto pusher residente nel Fabrianese, di 40 anni, è stato arrestato dai carabinieri, nello specifico i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Fabriano.
Sequestrati anche strumenti per il confezionamento delle dosi di stupefacenti e più di 1.500 euro in contanti che si presume possano essere il provento dell'attività di spaccio.
Per il 40enne arresto convalidato e rimesso in libertà: dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al momento del controllo l'uomo ha mostrato degli atteggiamenti che hanno insospettito i militari, i quali hanno deciso di approfondire gli accertamenti.
Si sono recati nell'abitazione del presunto pusher, dove hanno trovate la droga, gli strumenti per il confezionamento e il denaro. Il 40enne è stato arrestato e posto ai domiciliari, prima della convalida e della rimessa in libertà in attesa del processo.
“Vogliamo esprimere sentiti ringraziamenti e soddisfazione a tutto il team della Divisione di Neurochirurgia che ha dimostrato competenza, professionalità e umanità commovente”.
Giorgio Turri, ex primario del Pronto Soccorso di Civitanova Marche, affida a una lettera aperta il suo ringraziamento a tutto il personale dell'ospedale Torrette di Ancona, che ha operato nei giorni scorsi sua figlia Marta alla quale è stato asportato un tumore cerebrale con un intervento da sveglia (in awake). La 30enne, nel corso della delicata operazione, ha potuto avere al suo fianco il bimbo neonato. (Leggi qui)
“Rivolgiamo un ringraziamento particolare alla psicologa Silvia Bonifazi – continua il dottor Turri nella lettera - per aver aiutato Marta nel percorso di preparazione psicologica all’intervento che si è svolto da sveglia. Marta sta bene ed è ritornata in famiglia. Complimenti all'ottima organizzazione e grazie ancora”.
"Ci sono sette casi medici" tra i 38 naufraghi trasportati ad Ancona dalla nave umanitaria Geo Barents di Medici senza frontiere e alcune persone "verranno portate in ospedale".
Lo riferisce Riccardo Gatti, responsabile della gestione del soccorso in mare a bordo della nave che lascerà Ancona tra stasera e domani. L’imbarcazione è arrivata in porto, intorno alle 14, e aveva a bordo migranti provenienti da Marocco e Bangladesh, tra i quali un minore non accompagnato.
"Trentotto persone sono un numero piccolo – afferma ancora Gatti - per le tante miglia che abbiamo percorso, evidentemente avremmo potuto sbarcarle con nostri gommoni in qualsiasi altro porto"; "dall'inizio delle nostre operazioni, da metà del 2021 con questa nave abbiamo soccorso più di 7mila persone nel Mediterraneo".
"I naufraghi sulla Geo Barents che verranno accolti in strutture marchigiane, dice il capomissione Msf, "erano giorni in navigazione da circa due giorni, quasi 40 su una barchetta che faceva venire la pelle d'oca". "Ancora una volta assegnato un porto lontano come destinazione? Non ce lo spieghiamo, a questo dovrebbe rispondere chi prende queste decisioni, - risponde Gatti - Ribadiamo che violano le convenzioni, le norme a livello internazionale e di regolamenti europei. Quello che sta succedendo è che purtroppo la conseguenza dei porti così lontani vuol dire la mancanza di presenza degli assetti di soccorso, come la Geo Barents nelle zone dove avvengono i soccorsi - e se questi soccorsi non ci sono, avvengono i naufragi".
Sull'ultimo naufragio in Grecia, spiega, "quella non è una zona che pattugliamo: c'è chi porta a termine i soccorsi che è la guardia costiera greca. Noi operiamo dove non c'è nessuna guardia costiera". "C'è un assetto militare, la guardia costiera Libica. - prosegue - che è stato dimostrato che non solo non porta a termine soccorsi, ma quello che mette in atto sono dei respingimenti, perché le persone vengono riportate in un luogo che non è sicuro qual è la Libia.
(Fonte Ansa)
Picchiata dal marito perché si era truccata prima di uscire. Questo il motivo, stando a una prima ricostruzione da parte della polizia di alla base un nuovo episodio di violenza domestica, avvenuto nei giorni scorsi e che ha portato a un provvedimento di allontanamento nei confronti di un 27enne per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Tutto è nato da una segnalazione al 112: gli agenti del commissariato sono intervenuti e hanno trovato la donna vittima di violenze, ancora con evidenti segni di percosse, che lamentava dolori al setto nasale e a varie parti del corpo.
Dapprima riluttante a recarsi in ospedale, è stata convinta a sottoporsi alle cure mediche del pronto soccorso. Le sue condizioni sono apparse subito serie, con alcune fratture, e i sanitari hanno deciso di trattenerla per ulteriori accertamenti.
Le indagini della squadra anticrimine hanno portato a individuare come responsabile il convivente. Il giovane si sarebbe infuriato perché la donna si era truccata prima di uscire di casa: oltre alle botte, le ha distrutto anche il telefono per evitare che chiedesse aiuto. La donna è stata portata in una comunità protetta, mentre il Tribunale di Ancona ha emesso la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi da lei frequenta
Un tabaccaio vende tabacco trinciato a un minorenne: viene multato e segnalato all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per una sospensione dell'attività per 15 giorni.
È accaduto ad Ancona durante un servizio mirato nella zona nord della città dei Baschi verdi della guardia di finanza della Compagnia Pronto impiego che hanno notato un giovane, palesemente minorenne, entrare in una tabaccheria per poi uscirne poco dopo con un pacchetto di tabacco trinciato in mano.
Fermato immediatamente per un controllo, è stato accertato che il ragazzo aveva solo 16 anni e che aveva acquistato poco prima il tabacco in violazione della normativa. Per il commerciante sono scattate, quindi, la prevista sanzione pecuniaria (va dai 500 ai 3mila euro), e la segnalazione all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la sospensione della licenza per 15 giorni.
In caso di recidiva, il tabaccaio trasgressore rischierà, in base alla normativa, la revoca definitiva della licenza oltre che una sanzione pecuniaria da mille a 8mila euro.
(Immagini di repertorio)
Sono tre i letti pediatrici elettrici donati dalla Fondazione Vittorio Merloni alla Sosd Malattie Infettive Pediatriche del presidio Salesi dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e inaugurati dai piccoli degenti.
"Sono lettini elettrici con sponde leggere e robuste, ad altezza e lunghezza variabili con ampia possibilità di movimentazione attivabile dall'operatore con facilità tramite comandi integrati sul montante fuori dalla portata del bambino" spiega la dottoressa Ines Carloni, responsabile della Sosd.
"Questi lettini ad alta automazione sono fondamentali - ha aggiunto - perché migliorano il comfort, la sicurezza dei pazienti e aiutano chi li assiste in un reparto dove spesso, purtroppo, le degenze sono di lunga durata a causa di patologie complesse".
Il reparto di Malattie Infettive Pediatriche è Centro Regionale di riferimento per malattie infettive congenite, infezione da Hiv, infezione tubercolare e malattie batteriche invasive neonatali e pediatriche.
La direzione generale ringrazia la Fondazione Vittorio Merloni "per la sensibilità dimostrata nel contribuire al miglioramento del Centro, con un beneficio sia per gli operatori sanitari che per i piccoli pazienti e le famiglie che li assistono".
Astea Spa è stata insignita per il secondo anno consecutivo dell’Alta Onorificenza di Bilancio che le è stata conferita ieri a Foligno al 51° evento “Il Centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Toscana, Umbria) e la Sardegna che competono”, che si è aperto con un minuto di raccoglimento per ricordare Silvio Berlusconi.
Il riconoscimento è stato deciso da un Comitato Scientifico coordinato da Cesare Pozzi, docente dell’Università Luiss Guido Carli ed è promosso da Industria Felix Magazine, il trimestrale di economia e finanza diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore.
Le Alte Onorificenze di Bilancio, riservate alle migliori performance gestionali, sono state assegnate per ogni provincia e regione sulla base di criteri oggettivi a quelle aziende ritenute affidabili a livello finanziario, solvibili o sicure rispetto al Cerved Group Score Impact, prendendo come riferimento l’ultimo bilancio approvato, quello del 2021.
Astea Spa è stata premiata in quanto - si legge nella motivazione - "migliore media impresa per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede legale nelle Marche". In totale l’analisi ha tenuto conto di oltre 700mila attività del Centro Italia, di cui 140mila nella sola regione Marche, nella quale solo in 6 hanno ottenuto l’Alta Onorificenza di Bilancio.
Ciò significa che grazie alla valutazione del Cerved Goup Spa, le aziende insignite hanno ricevuto una recensione positiva che eleva il loro grado di affidabilità finanziaria nei confronti delle agenzie di rating e, quindi, anche degli istituti di credito. Potranno di conseguenza accrescere il valore del loro brand e aumentare l’indicizzazione delle aziende sui motori di ricerca tramite la campagna di comunicazione allestita da Industria Felix Magazine.
A ritirare la pergamena che attesta l’onorificenza 2023 sono stati l’amministratore delegato di Astea Fabio Marchetti e la dirigente della gestione amministrativa del Gruppo, Lucia Maceratini.
“Dopo l’Oscar di Bilancio che ci è stato riconosciuto da Ferpi nella sezione delle Pmi e l’attestato dei giorni scorsi del Financial Times come azienda attenta alla lotta contro l’inquinamento - commenta l’A.d. Fabio Marchetti - questo riconoscimento, che giunge per il secondo anno di seguito, consolida l’affidabilità della nostra azienda dal punto di vista economico finanziario. Conferma la qualità dell’operato e l’impegno con cui Astea porta avanti sia i progetti che l’amministrazione, significa che siamo un’azienda sana che fa le cose correttamente, come dimostrano le tante attenzioni sul nostro lavoro. Lo scorso anno ricevemmo il riconoscimento tra le multiutility mentre questa volta siamo stati valutati su criteri diversi, che ci premiano in maniera più trasversale per la gestione tra le imprese di media grandezza. La differenza la fa la qualità dei nostri dipendenti e dei collaboratori”.
“Se abbiamo raggiunto questo traguardo - commenta la dottoressa Maceratini - lo dobbiamo al lavoro quotidiano che è sempre serio, mirato ai risultati e soprattutto di squadra, importanti gli investimenti nel rinnovamento strutturale della sede, che ne ha aumentato la funzionalità, e quelli per la formazione del personale, finalizzando il lavoro per crescere sia a livello individuale che di squadra”.