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Coronavirus, aumentano i casi di contagio tra il personale sanitario, Cisl Fp: "Più misure di sicurezza"

Coronavirus, aumentano i casi di contagio tra il personale sanitario, Cisl Fp: "Più misure di sicurezza"

"Sono in aumento i casi di positività al Covid-19 del personale ospedaliero anche nelle Marche. La situazione è insostenibile: servono dispositivi di sicurezza e riconoscimenti economici a questi eroi della sanità". A comunicarlo, in una nota, è il sindacato Cisl Fp. "Anche nelle Marche purtroppo sono in costante aumento i casi di personale sanitario risultato positivo per avere, con coraggio, espletato la propria missione in condizioni sempre più complicate, tra mancanza di adeguati DPI, in particolare modo mascherine, orari di lavoro sempre più intensi e pericolosi, ferie e riposi saltati, stress psicologico alle stelle, impossibilità spesso di andare in bagno dopo dieci ore di lavoro". "La percentuale degli operatori positivi sul totale regionale dei contagiati è intorno all'11% ed è in costante aumento – ammonisce Luca Talevi, Segretario Generale della Cisl Fp Marche -. Tra poco, coprire i turni in ospedale sarà impossibile. Le mascherine FFP2 devono essere consegnate a tutti gli operatori sanitari a prescindere dal reparto ove operano". "I cittadini – prosegue Talevi - devono comprendere che bisogna stare a casa per provare veramente a fermare il virus, e che è necessario aumentare la tutela dell'intero personale sanitario. La Regione deve, oltre che ringraziare, riconoscere con un apposito stanziamento il valore e l'enorme lavoro quotidianamente assolto dall'intero personale sanitario con particolare riferimento ad infermieri, OSS, personale tecnico ed amministrativo". "Serve un impegno straordinario per uscire insieme da questo complicatissimo momento» conclude il Segretario Generale della Cisl Fp Marche".    Di seguito il grafico con i casi di contagio del personale sanitario delle Marche e di coloro che sono in isolamento domiciliare:

18/03/2020 18:57
Covid-19, Marche: controllate 353 aziende per verificare la sicurezza dei lavoratori

Covid-19, Marche: controllate 353 aziende per verificare la sicurezza dei lavoratori

L' Asur ha comunicato che da venerdì 13 marzo a oggi, mercoledì 18 marzo, sono stati effettuati 353 controlli (tra sopralluoghi e contatti telefonici) per verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza sanitaria per i lavoratori nelle aziende delle cinque Aree Vaste della regione. Le prime verifiche sono servite a individuare le aziende con irregolarità, alle quali sono state indicate precise prescrizioni, da verificare con ulteriori controlli. “I luoghi di lavoro – afferma il presidente Luca Ceriscioli – sono gli ambienti sui quali dobbiamo vigilare al massimo ora in termini di contenimento del contagio. Gli ispettori svolgono per questo una funzione importante, ma altrettanto fondamentale è il ruolo dei datori di lavoro, che con senso di responsabilità devono adottare le scelte più opportune, anche di chiusura delle attività, nel caso in cui non sia possibile garantire la sicurezza. È importante, infine, anche il ruolo dei lavoratori, soprattutto in termini di rispetto delle regole base di comportamento”. Al fine di facilitare le operazioni di ispezione, ma anche le imprese, la Regione ha elaborato e diffuso nei giorni scorsi una check list contenente i criteri da rispettare, su cui verteranno i controlli.

18/03/2020 16:33
Coronavirus, 160 casi positivi in provincia di Macerata: 32 in più rispetto a ieri

Coronavirus, 160 casi positivi in provincia di Macerata: 32 in più rispetto a ieri

Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 1567 casi positivi riscontrati in Regione Marche (196 in più di ieri): sono 910 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 403 in provincia di Ancona, 160 in provincia di Macerata (32 in più rispetto a ieri, 2 giorni fa l'aumento giornaliero era stato di 11 casi nell'arco delle 24 ore), 46 in provincia di Fermo, 25 in provincia di Ascoli Piceno, 23 provengono da fuori regione.  Tra i 1567 casi positivi, per 757 si è reso necessario il ricovero nelle strutture sanitarie regionali. Sono complessivamente 119 i pazienti in terapia intensiva (8 a Camerino, 9 a Civitanova Marche).   Gli operatori sanitari che si trovano in isolamento domiciliare sono complessivamente 486, in costante aumento.  Di seguito i dati dettagliati sulla situazione emergenziale della regione Marche:   

18/03/2020 13:13
Coronavirus Marche, torna a salire l'aumento giornaliero dei contagi: 196 nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, torna a salire l'aumento giornaliero dei contagi: 196 nelle ultime 24 ore

È stato reso noto l'aggiornamento del Gores sui tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Il numero dei casi positivi nella Regione Marche è salito a 1567 e cioè 196 nuovi contagiati in più rispetto a ieri. Il totale dei tamponi eseguiti è di 4.109. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti ben 537 tamponi, due giorni fa erano stati 335. Questo dato può spiegare in parte la nuova impennata nell'aumento giornaliero dei contagi: dai 129 del 16 marzo ai 196 del 17 marzo.  Ecco il grafico completo reso noto dal Gores:  

18/03/2020 11:22
Coronavirus, Ceriscioli: "Tamponi anche ad asintomatici, ci stiamo attrezzando"

Coronavirus, Ceriscioli: "Tamponi anche ad asintomatici, ci stiamo attrezzando"

"Il dato emergente è di asintomatici che diffondono contagio, l'aumento dei tamponi diventa una strategia importante. Nella parte della nostra regione dove i numeri sono ancora bassi questa strategia ha una maggiore possibilità di successo. Ci stiamo attrezzando nella zona di Ascoli Piceno con una macchina capace di processare 800 tamponi al giorno per fare un salto di qualità importante. Riusciremo a quadruplicare la capacità produttiva di oggi". Lo dice Luca Ceriscioli, presidente della Regione Marche, come riporta Ansa. C'è, dunque, l'apertura alla possibilità di estendere i tamponi anche per asintomatici.    

18/03/2020 09:56
Covid-19, Astea comunica disposizioni su bollette di acqua e teleriscaldamento

Covid-19, Astea comunica disposizioni su bollette di acqua e teleriscaldamento

Con riferimento al pagamento delle bollette di acqua e teleriscaldamento la cui scadenza era prevista per il 04 marzo 2020 e di quelle con scadenza prossima del 03 aprile 2020, Astea comunica che non saranno intraprese procedure di sospensione per morosità (limitazioni, sospensioni o disattivazioni) che, si ricorda, hanno sempre inizio con una raccomandata di costituzione in mora e non saranno applicati interessi di mora per ritardato pagamento nel periodo compreso tra la data di scadenza della bolletta e il 30 aprile 2020 . Astea raccomanda di effettuare i pagamenti da remoto mediante il servizio di Home Banking (servizio on line di gestione del conto corrente offerto dalla propria banca) con il fine di evitare contatti e occasioni di assembramento tra le persone e contenere quindi il diffondersi del contagio del virus COVID-19. L’IBAN per effettuare il bonifico è riportato nella bolletta ricevuta.  Per ogni informazione potrete contattare il numero 800 07 07 15 o scrivere a sportello@asteaspa.it. 

17/03/2020 19:30
Coronavirus, il giorno più difficile delle Marche: 14 decessi nelle ultime 24 ore

Coronavirus, il giorno più difficile delle Marche: 14 decessi nelle ultime 24 ore

E' stato trasmesso il comunicato del Gores dove si rende nota la situazione del Coronavirus nelle Marche aggiornata alle ore 18 di oggi. "Tengo fede all’impegno di comunicarvi puntualmente tutte le notizie, anche se questo è il giorno più difficile - afferma il presidente Luca Ceriscioli - perché i dati ci parlano di un totale di 22 decessi, 14 solo oggi e 8 dei giorni scorsi, ma con diagnosi precedentemente dubbia e ora confermata. Il nostro pensiero, la nostra vicinanza e il nostro impegno sono per coloro che stanno soffrendo e per il personale sanitario, che sta veramente dando il massimo". (Foto Ansa) Di seguito la tabella aggiornata fornita dal Gores:

17/03/2020 19:15
Coronavirus: Anpas Marche lancia raccolta fondi per dispositivi di protezione destinati ai 6000 volontari impegnati nell'emergenza

Coronavirus: Anpas Marche lancia raccolta fondi per dispositivi di protezione destinati ai 6000 volontari impegnati nell'emergenza

La carenza dei Dpi - Dispositivi di Protezione Individuale ( mascherine, occhiali, guanti e tute impermeabili)  requisiti essenziali per far operare nella massima sicurezza il personale sanitario, rischia di bloccare il lavoro in prima linea  degli oltre 6000 volontari Anpas impegnati  nella filiera del soccorso coronavirus . L’Anpas Marche nell’emergenza si è attivata direttamente per acquistare in proprio i Dpi in maniera centralizzata per tutte le proprie 44 associazioni sparse nelle Marche formate da Croci Gialle, Croci Verdi, Croci Bianche, Croci Azzurre e Pubbliche Assistenze Avis, riuscendo con molta fatica a trovare fornitori in tutta Italia con l’esborso di una rilevante cifra economica che sfiora i 100 mila euro. Una grossa spesa insostenibile per l’Associazione di volontariato se non con un  piccolo contributo da parte della popolazione, per questo motivo l’Anpas Marche lancia una raccolta fondi  a tutti i privati cittadini della Regione. “Già  dall’inizio dell’epidemia i dispositivi di protezione  erano introvabili, la situazione ora si è ulteriormente aggravata. – ha dichiarato Andrea Sbaffo  Presidente Anpas Marche  - Siamo riusciti a trovare dei fornitori che in tempi brevi assicurano i Dpi a tutti i nostri volontari che da mesi si stanno adoperando 24 ore su 24  in questa grave emergenza, ma  ci serve un piccolo contributo da parte di tutti per poter pagare le dotazioni sanitarie in arrivo,  per questo  vi chiediamo un aiuto concreto con una raccolta fondi”. "Fin dall’inizio dell’epidemia - continua Sbaffo - Anpas Marche è stata sempre in prima linea con i propri volontari e mezzi impiegati nel Servizio di Emergenza Territoriale “118”,  sono stati il primo anello della catena ad affrontare la situazione nei primi casi.  Successivamente l’impegno è accresciuto sia durante il servizio “118”, sia per la stringente necessità di spostare pazienti fra i vari presidi ospedalieri nell’intero territorio della regione Marche man mano che alcuni di questi si saturavano con pazienti Covid,  tenendo conto che le organizzazioni di volontariato nella regione Marche effettuano la totalità dei trasporti sanitari programmati". Anpas Marche ha messo a disposizione del sistema regionale di trasporto sanitario ulteriori ambulanze specificatamente dedicate ai trasporti di pazienti Covid, adattando il loro numero in base alle reali necessità, e potenziando quindi la capacità operativa del sistema nel suo complesso senza nulla togliere alla normale attività effettuata quotidianamente dalle associazioni. Fra i servizi attivati da Anpas in seno al Gores  c’è anche il trasporto dell’equipe sanitaria dell’AV2 incaricata di eseguire il test del Covid-19 a domicilio nell’intera provincia di Ancona: trasporto che si svolge tutti i giorni con ambulanza e operatore dedicato. La forza del volontariato oggi più che mai è di fondamentale supporto alla macchina operativa delle istituzioni e i volontari dell’Anpas per poter continuare a garantire il loro fondamentale servizio pubblico chiedono un aiuto concreto con un piccolo contributo da parte di tutti. Questi i dati bancari per inviare gli aiuti ai volontari Anpas: Iban: IT83 R030 6909 6061 0000 0172 052 Intestato a: ANPAS MARCHE Casuale: Emergenza coronavirus 

17/03/2020 18:47
"Donate agli ospedali marchigiani": l'appello dei personaggi famosi (VIDEO)

"Donate agli ospedali marchigiani": l'appello dei personaggi famosi (VIDEO)

Artisti, sportivi e imprenditori marchigiani rispondono all'appello della loro Regione, in un momento di forte emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo a causa del coronavirus. Un video diffuso sui social poche ore fa, e che sta diventando virale, raccoglie in circa 5 minuti l'invito dei tanti personaggi noti della nostra terra, che richiedono un contributo concreto da destinare al servizio sanitario regionale.  La Regione Marche ha, infatti, aperto un conto corrente dedicato. Ecco gli estremi per effettuare le donazioni: numero di conto corrente postale: 001049330432 intestazione conto corrente postale: REGIONE MARCHE - EMERGENZA MARCHE CORONAVIRUS SERVIZIO TESORERIA coordinate IBAN: IT43A0760102600001049330432 Ecco il video: 

17/03/2020 17:30
Emergenza Covid-19: il Parco dei Sibillini adotta le modalità di lavoro agile

Emergenza Covid-19: il Parco dei Sibillini adotta le modalità di lavoro agile

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, in merito all'emergenza nazionale Covid-19, ha adottato con un decreto del direttore Carlo Bifulco, modalità funzionali che, fermo restando la piena operatività degli uffici, regolano l’accesso al lavoro nella situazione di emergenza dovuta all’epidemia di Coronavirus. “È un atto dovuto, a tutela dei lavoratori e delle persone che interagiscono con l’Ente, proprio per assicurare il massimo della sicurezza ed il minimo rischio sanitario - sottolinea Bifulco - È una situazione totalmente nuova per tutti ma, visto che abbiamo la possibilità di attivare queste procedure per lo smart working, ho ritenuto opportuno procedere in questo senso. Pertanto sino al 3 aprile verrà portata avanti l’attività lavorativa nella cosiddetta “modalità agile” che prevede, compatibilmente alla tipologia di lavoro da svolgere, l’adozione di forme di rotazione del personale assicurando la gestione dell'emergenza e le attività indifferibili. Tutto questo si somma agli accorgimenti di prevenzione necessari già adottati dall’Ente nei giorni scorsi". Conclude Bifulco:“Quello dei Sibillini è un territorio già in emergenza a causa del sisma per cui è opportuno garantire l’operatività per tutte le pratiche e le attività non procrastinabili nel tempo auspicando di poter riprendere quanto prima le progettualità interrotte”.  

17/03/2020 15:51
Coronavirus, 11 nuovi casi nel maceratese: diminuiscono le persone in isolamento domiciliare

Coronavirus, 11 nuovi casi nel maceratese: diminuiscono le persone in isolamento domiciliare

Nel consueto aggiornamento delle ore 12 il Gores comunica che nel maceratese ci sono 11 casi positivi in più rispetto a ieri, che portano il numero complessivo a 128. Diminuiscono le persone in isolamento domiciliare e per la prima volta non si registra nessun amumento a livello regionale di ricoveri in malattia intensiva. In tutta la Regione Marche i contagiati sono saliti a 1.371 contro i 1.242 di ieri. Ecco la tabella resa nota dal Gores con tutti gli aggiornamenti per ogni provincia.

17/03/2020 13:46
Coronavirus, primi controlli nelle aziende della Regione: 10 quelli nel Maceratese

Coronavirus, primi controlli nelle aziende della Regione: 10 quelli nel Maceratese

Ha avuto inizio venerdì 13 marzo la procedura di controlli nelle aziende della Regione Marche per verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza dei lavoratori. I controlli vengono effettuati dai servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro delle Aree Vaste, con telefonate finalizzate a fornire una prima informazione e ad effettuare una prima valutazione e con sopralluoghi, che hanno il doppio scopo di procedere con provvedimenti sanzionatori (fino alla chiusura) delle ditte che non applicano correttamente le misure di tutela dei lavoratori e di indirizzare le ditte verso l’applicazione dei corretti comportamenti. I controlli sono cominciati nella giornata di venerdì 13 marzo e fino a ieri sono state controllate 24 ditte in Area vasta 1 (20 telefonate e 4 sopralluoghi), 43 in Area Vasta 2 (tutte telefonicamente), 10 in Area Vasta 3 (con sopralluoghi), 10 in Area vasta 4 (con telefonate), 19 in Area vasta 5 (8 sopralluoghi e 11 telefonate). “Queste prime giornate di controllo – afferma il Dg di Asur Nadia Storti – sono servite soprattutto a indirizzare le aziende verso l’adozione di comportamenti corretti a tutela della salute dei lavoratori, e a verificare la perfetta funzionalità delle procedure di controllo”. Al fine di facilitare sia le operazioni di ispezione, sia le imprese, che devono essere in regola, la Regione ha elaborato e diffuso nei giorni scorsi una check list contenente i criteri da rispettare, e su cui verteranno i controlli.  

17/03/2020 12:18
Coronavirus, gli aggiornamenti del Gores: nelle Marche sono 127 i nuovi casi

Coronavirus, gli aggiornamenti del Gores: nelle Marche sono 127 i nuovi casi

Ecco l'aggiornamento del Gores sui tamponi di questa mattina. I dati sono stati ricalibrati dalla Sod Virologia, che ha provveduto a precisarli, al netto dei retest, che si rendono necessari nei casi che risultano debolmente positivi: Il numero dei casi positivi è salito a 1354 e cioè 127 nuovi contagiati in più rispetto a ieri. Il totale dei tamponi eseguiti è di 3.494. Ecco il grafico aggiornato reso noto dal Gores:

17/03/2020 11:23
Sequenziato il Coronavirus ad Ancona: "Necessario per la sperimentazione del vaccino"

Sequenziato il Coronavirus ad Ancona: "Necessario per la sperimentazione del vaccino"

Sequenziato il Coronavirus: una buona notizia per la ricerca scientifica.  Il campione virale di due pazienti marchigiani è stato isolato dal laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona, diretto dal professor Stefano Menzo, coadiuvato dalla professoressa Patrizia Bagnarelli e dalle dottoresse Sara Caucci e Laura Di Sante. Il virus è stato poi interamente sequenziato dal laboratorio di Genetica Forense della Medicina Legale diretto dal professor Adriano Tagliabracci, coadiuvato dal dottor Valerio Onofri e dalle dottoresse Chiara Turchi, Federica Alessandrini e Filomena Melchionda.  Il risultato è frutto della collaborazione tra l'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona e l'Università Politecnica delle Marche, ed entrambi i laboratori appartengono al Dipartimento di Eccellenze di Scienze Biomediche e Sanità Pubblica. "Il risultato è stato ottenuto mediante l'innovativo sequenziamento di nuova generazione Mps (massively parallel sequencing)" , fanno sapere Adriano Tagliabracci - direttore del dipartimento di Scienze Biomediche e Sanità Pubblica Univpm -  e Michele Caporossi, direttore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona. Il laboratorio è tra i primi in Europa ad aver validato la metodica con la collaborazione della multinazionale americana Thermo Fisher Scientific". "Il sequnziamento del virus - continuano Tagliabracci e Caporossi - è di grande rilevanza scientifica in quanto consente di stabilire le differenze tra i campioni marchigiani e la sequenza di riferimento ("Coronavirus di Wuhan") così da stabilire la filogenesi di Sars- Cov-2 e quindi il percorso ed i tempi della diffusione del virus fino a noi. Il risultato ottenuto è necessario per la sperimentazione del vaccino".

17/03/2020 11:10
Il Rotaract scende in campo contro il Covid-19: al via la raccolta fondi in favore dell'Asur Marche

Il Rotaract scende in campo contro il Covid-19: al via la raccolta fondi in favore dell'Asur Marche

A partire da ieri, Lunedì 16 Marzo 2020, i sedici Rotaract Club della Regione Marche, insieme a tutti i loro giovani soci, hanno dato il via ad una raccolta fondi per contribuire fattivamente alla lotta contro il virus Covid-19. I ricavati raccolti saranno destinati in favore dell’azienda ospedaliera Asur Marche, che ha approvato positivamente l’iniziativa proposta dai Club del Distretto 2090, e che distribuirà poi i proventi in tutte le strutture ospedaliere della Regione, che combattono in prima linea, giorno e notte, nella lotta al Corona Virus. Il Rotaract non si fa da parte e scende in campo per aiutare le realtà ospedaliere della Regione: aiutando durante tutto l’anno le varie associazioni ed esigenze che sono presenti nel territorio, non poteva chiaramente tirarsi indietro di fronte a questa particolare situazione che sta toccando in maniera tangibile le vite di tutti noi. L’obiettivo è quello di agire insieme per fornire i materiali ed i presidi sanitari necessari in questo momento di grave difficoltà. Per contribuire basta andare sul sito del Distretto Rotaract 2090 o sui canali social dei vari Club delle Marche e contribuire alla campagna “Rotaract 2090 per le Marche” con una donazione.

17/03/2020 10:35
Coronavirus Marche, Ceriscioli : "Questa notte sono arrivate 300 mila mascherine" (VIDEO)

Coronavirus Marche, Ceriscioli : "Questa notte sono arrivate 300 mila mascherine" (VIDEO)

"Questa notte sono arrivate 300 mila mascherine". Ad annunciarlo con un video messaggio è il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - "è una notizia, che attendevamo, è veramente un passo importante perché ci aiuta a gestire al meglio l'emergenza. Sono 150 mila mascherine FFP2 e 150 mila chirurgiche, strumenti essenziali per chi lavora in sanità, per continuare a offrire assistenza. Ora attendiamo altro materiale".    

17/03/2020 09:54
Dove leggere l’oroscopo di Paolo Fox

Dove leggere l’oroscopo di Paolo Fox

Per molti italiani la giornata inizia solo dopo aver lette l’oroscopo. Del resto si tratta di una tradizione antica, i primi astrologi nacquero al tempo dei babilonesi, ma un astrologo era presente anche nelle corti egizie, nell’antica Grecia, a Roma e addirittura tra i Maya, in un continente la cui storia è ben diversa da quella europea. Chi desidera leggere l’oroscopo lo trova ogni giorno sul sito nonsoloriciclo, e non stiamo parlando di una previsione qualsiasi, ma di una delle più amate dagli italiani. Chi è Paolo Fox Stiamo parlando di uno degli astrologi più alla moda e conosciuti degli ultimi anni. Il suo oroscopo è tra i più seguiti sin dagli anni ’90, quando cominciò a presenziare in alcuni programmi della RAI, per illustrare i segni più fortunati del giorno, o della settimana. Cosa che un tempo faceva anche in Radio e attraverso alcune sporadiche apparizioni televisive. Oggi offre la propria collaborazione ad alcune riviste del settore astrologico ed è molto presente anche in rete. Si può poi leggere l’oroscopo di Paolo Fox su numerosi siti, che lo pubblicano regolarmente, oltre che ascoltarne i suggerimenti in alcuni programmi TV, generalmente della RAI. I segni più fortunati della settimana Ciò che tanti apprezzano di Paolo Fox non è solo la sua regolare presenza sui media, ma anche lo stile: una figura pulita e onesta con un modo di fare particolarmente amichevole, che tanto piace al pubblico. Per altro l’atteggiamento simpatico e accattivante è correlato anche alla sua abitudine di presentare, in molte situazioni, il suo oroscopo come una classifica. In testa i segni più fortunati del periodo, in coda quelli per i quali si prevedono momenti non facilissimi da superare. Questo garantisce solitamente una suspense massima, con una tensione che costringe il telespettatore a seguire l’intero oroscopo, non limitandosi quindi a leggere o ascoltare esclusivamente le previsioni per il proprio segno zodiacale. Perché ci interessa l’oroscopo Gli italiani che leggono l’oroscopo abitudinariamente sono tantissimi e molti altri sporadicamente; in effetti, l’uomo da sempre cerca di conoscere in anticipo il proprio futuro, o di influire in modo diretto su di esso. La promessa di poter conoscere oggi ciò che avverrà domani è particolare gradita ai più, anche per questo ci interessa l’oroscopo, che di fatto è proprio una divinazione sul futuro immediato. Poter sperare in un futuro migliore, avvalorati da una previsione positiva, non è un comportamento negativo, anzi leggere una previsione positiva ci fa sperare di più nel futuro e una previsione negativa ci mette in allerta sul nostro comportamento da tenere durante la giornata. Molti sono affascinati da questa pratica divinatoria sin dai tempi più antichi, essendo l’uomo incuriosito da tutto ciò che va al di là della propria diretta conoscenza. Sapere se i prossimi giorni saranno sereni o alquanto agitati, se ci aspetta un incontro importante oppure se le probabilità che una situazione lavorativa si svolga al meglio è un’opportunità che tutti amiamo conoscere ed ecco che, uno sguardo all’oroscopo lo si dà sempre, anche nelle giornate più impegnate, anche solo per trascorrere un minuto di relax che ci distragga dagli intensi impegni giornalieri.

17/03/2020 06:00
Montegranaro, il sindaco termina l'isolamento:"in città ad oggi si sono registrati 4 casi positivi al Coronavirus"

Montegranaro, il sindaco termina l'isolamento:"in città ad oggi si sono registrati 4 casi positivi al Coronavirus"

Tramite un Comunicato ufficiale, il Sindaco di Montegranaro Ediana Mancini ha annunciato la fine del perido di isiolamento dopo che un suo congiunto, ricoverato all'ospedale regionale di Torrette, a seguito di un incidente domestico,era risultato positivo al test del Covid- 19 ( leggi qui l'articolo) ed oltre a questo ha anche fatto il punto della situazione nel comune dell'entroterra fermano. Ecco il testo integrale del comunicato scritto dal sindaco montegranarese: Nella giornata di ieri 15 marzo si è concluso il mio periodo di isolamento con vigilanza attiva dell'Asur. Sono in buona salute e da oggi come tutti voi sarò soggetta alle generali limitazioni di movimento previste dalla normativa, salvo le attività strettamente necessarie all'espletamento del mio ruolo. Non ho parole sufficienti per esprimere la gratitudine a quanti - colleghi, dipendenti, amici e conoscenti – mi hanno sostenuta e incoraggiata in un periodo tanto buio per me e la mia famiglia. Ritengo che gli affetti familiari, la solidarietà, la generosità possano alimentare il coraggio di cui abbiamo bisogno per superare tutti insieme questa prova. Purtroppo a Montegranaro ad oggi si sono registrati 4 casi positivi al Coronavirus e diverse sono le famiglie in isolamento controllato; a tutti loro esprimo la mia vicinanza e gli auguri più cari. Questo è l'appello che faccio a tutti i montegranaresi: non perdete la speranza, rispettate le regole, siate responsabili e pazienti. Chiedo a tutti il massimo sforzo perché possiamo uscire quanto prima dall'emergenza che ha stravolto le nostre vite. Vorrei sottolineare il lavoro prezioso dei Carabinieri, della Polizia Locale, della Protezione Civile, dei dipendenti comunali e degli operatori della raccolta differenziata. Un ringraziamento particolare va a commercianti, farmacisti, medici di base e ospedalieri, infermieri, volontari della Croce Gialla e della Caritas. É grazie al loro lavoro, che in questo momento durissimo sfocia nel sacrificio, che il nostro vivere quotidiano diventa più sopportabile. Grazie a Don Sandro, Don Lambert e Don Jacob che continuano a confortare spiritualmente la nostra comunità, pur con le limitazioni imposte. Grazie alla Comunità Islamica, che ha offerto la sua disponibilità alla divulgazione in lingua araba delle informazioni, così come le altre comunità straniere presenti a Montegranaro. Invito tutti a seguire regolarmente la pagina Facebook del Comune per notizie e aggiornamenti. Insieme ce la faremo.  

16/03/2020 20:02
Anas, piano #bastabuche: stanziati 15 milioni di euro per le strade statali delle Marche

Anas, piano #bastabuche: stanziati 15 milioni di euro per le strade statali delle Marche

Anas (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, lunedì 16 marzo, tre bandi di gara d’appalto per l’affidamento di lavori di manutenzione programmata della pavimentazione su tutte le strade statali delle Marche, per un valore complessivo di 15 milioni di euro. Nel dettaglio, si tratta di 3 gare da 5 milioni di euro ciascuna che saranno affidate mediante procedura di Accordo Quadro di durata quadriennale. Tale procedura consente di eseguire i lavori con tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza. I tre bandi per le Marche rientrano nella settima tranche del piano #bastabuche, avviata oggi per un valore complessivo di 380 milioni di euro a livello nazionale, che consentirà il risanamento della pavimentazione su almeno 5mila km sulla rete Anas in Italia, incluse le strade rientrate in gestione all'azienda dagli Enti locali nel corso del 2019. Ad oggi il piano #bastabuche ha consentito di risanare complessivamente quasi 30mila km di corsie stradali, per un valore di quasi 2 miliardi di euro. Le offerte digitali, corredate dalla documentazione richiesta, dovranno pervenire sul Portale Acquisti di ANAS (https://acquisti.stradeanas.it) entro le ore 12:00 di martedì 21 aprile 2020.

16/03/2020 19:28
Coronavirus, 12 decessi nelle Marche nelle ultime 24 ore: morta una 88enne di Cingoli

Coronavirus, 12 decessi nelle Marche nelle ultime 24 ore: morta una 88enne di Cingoli

ll Gores, nel consueto aggiornamento delle 18, ha comunicato che, nella giornata di oggi, si sono registrati 12 decessi negli ospedali della Regione Marche, per le conseguenze del Coronavirus.  Un incremento che, purtroppo, porta a 69 le vittime complessive della nostra Regione. A perdere la vita sono stati 7 uomini e 5 donne. Tra loro anche una 88enne di Cingoli e una 79enne du Pesaro entrambe ricoverata all'Ospedale di Camerino. L'età media dei deceduti è di 80,2 anni.  Di seguito, nel dettaglio, i dati del Gores:  

16/03/2020 18:38
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