I lavoratori Teuco riuniti in assemblea hanno deciso all'unanimità di sospendere le azioni di sciopero fino all'incontro con i sindaci di Recanati e Montelupone. L'incontro, fissato per il prossimo 23 marzo servirà per discutere del piano industriale. Per Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil sarà un momento determinante per capire le reali intenzioni della ditta. I sindacati ed i lavoratori hanno invece già fissato l'incontro tra loro per decidere e valutare eventuali forme di lotta se ritenute necessarie. Nei prossimi giorni saranno messe in atto azioni volte al riconoscimento di alcuni diritti dei lavoratori come ad esempio le ferie arretrate.
Il 17 aprile tutti gli italiani saranno chiamati alle urne per votare il referendum per l’abrogazione del comma 17 dell’art. 6, relativo al DdL n. 152 del 3 aprile 2006 sulle normative ambientali. Nello specifico, il comma da abrogare riguarderà le trivellazioni destinate all'estrazione di idrocarburi fossili nei nostri mari promosse da nuove concessioni che la Croazia ha destinato a una serie di multinazionali del petrolio, ENI compresa. Al referendum del 17 aprile, la domanda che verrà posta, è la seguente:"Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?”.Apponendo la croce su SI (ed in caso di vittoria) verrà fermata l'attività delle trivelle a 12 miglia dalla costa italiana e verrà quindi abrogato l'articolo 6 comma 17 del codice ambientale dove si prevede che le trivellazioni continuino fino ad esaurimento del giacimento. Con il NO verrà mantenuta la normativa attuale. Il quesito riguarderà solo le trivellazioni già in atto entro i 22 km dalla costa italiana. Non riguarderà invece le attività petrolifere sulla terraferma, né quelle in mare che si trovano a una distanza superiore ai 22 km dalla costa.Il referendum è stato sostenuto e voluto fortemente da Basilicata, Campania, Calabria, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Veneto, le regioni più colpite dall'azione delle trivelle. Il quorum da raggiungere affinchè la votazione risulti valida come previsto dall'articolo 75 della costituzione è del 50% più uno degli aventi diritto al voto.Le urne resteranno aperte dalle ore 7.00 alle ore 23.00 del 17/04. Si vota presso il seggio elettorale di appartenenza.Per gli studenti fuori sede che si trovano a Macerata e non possono recarsi nel proprio seggio le indicazioni da seguire per votare sono riportate al sito:https://docs.google.com/forms/d/1ibOKMQ6dcJ1T_hkIuSbTMcGmF8E3h0t2WO3I9LumLnY/viewform?fbzx=-8807653380334449000
Domani, sabato 12 Marzo in molte città italiane si scenderà in piazza contro le scelte interventiste dell'Italia in Libia manifestando davanti alle basi militari italiane o della NATO da cui partono le azioni belliche.Ciò che le manifestazioni vorrebbero ottenere sono la riduzione delle spese militari e la chiusura della basi NATO nel nostro paese. "Gli esportatori di guerra" contro gli altri popoli infatti non ricevono mai conseguenze positive dalle loro azioni, ma anzi ne pagano di negative attraverso la riduzione degli spazi democratici e, sopratutto con forti e pesanti tagli alle spese sociali.Anche a Treia si svolgerà una manifestazione di protesta organizzata dal circolo vegetariano: si tratterà di una “standing meditation” prevista per le ore 19, nei pressi del monumento ai Caduti, in piazza della Repubblica. Con l'occasione si discuterà e si parlerà e con i cittadini ed i vari partecipanti dell'intervento dell'Italia nel conflitto in Libia.Il nostro paese infatti è da poco diventato capofila di una coalizione militare che si appresta ad intervenire, nuovamente, nei territori libici, già devastati nel 2011. L’obiettivo dichiarato dal governo è quello di stabilizzare la Libia, ma è la spartizione delle risorse energetiche tra le multinazionali dei paesi la spinta motrice dell'intervento. "Le guerre sono le vostre ma i morti sono i nostri" dichiara Paolo d'Arpini del Circolo Vegetariano di Treia "chiediamo a gran voce il non interventismo, dobbiamo difendere la democrazia, la pace e la solidarietà tra i popoli". E ancora: "Non dobbiamo scivolare nella palude di una guerra, le armi non sono mai la risposta giusta" sono le parole di Don Ciotti e Don Zanotelli che, assieme ai numerosi movimenti laici pacifisti e non violenti, mettono in guardia e responsabilizzano il governo in merito alle conseguenze di un intervento bellico.A Roma la manifestazione si svolgerà in piazza alle ore 16.00 davanti alla base militare del Comando Operativo Interforze (COI) che ha la responsabilità di coordinare l’intervento militare in Libia (in via Scribonio Curione, zona Cinecittà, metro A Numidio Quadrato). Per infohttps://12marzocontrolaguerra.wordpress.com/circolovegetariano@gmail.comTel. 0733/216293
Gesto di onestà di un uomo che stamattina intorno alle 11 ha trovato per terra una borsa e l'ha prontamente consegnata alla polizia.Andrea Rogante, di Porto San Giorgio, si è imbattuto in una borsa da donna, lasciata a terra sul lungomare, semiaperta e con all'interno un portafoglio con 170 euro, un cellulare, dei trucchi e i documenti della donna che aveva perso la borsa. Rogante non ha neanche aperto il portafoglio ed ha immediatamente chiamato le forze dell'ordine che hanno rintracciato poi la proprietaria della borsa.
Nuova allerta meteo della Protezione Civile delle Marche per forti piogge. L'avviso è valido dalla mezzanotte di oggi (giovedì 10 marzo) a quella di domani.La persistenza di una bassa pressione sul Mar di Sicilia convoglia aria calda e umida sulla nostra regione, determinando precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio su tutto il territorio.Sono previste piogge diffuse anche a carattere di rovescio su tutto il territorio, più insistenti sul settore centro-meridionale della regione; le medie areali saranno tra deboli e moderate con picchi attorno ai 40 -50mm sul settore meridionale e attorno ai 30mm su quello settentrionale.
Fischio d'inizio per il progetto creativo ed ecosostenibile, il "Quadriciclo", il cammino ciclabile che valorizzerà un territorio esteso tra il mare Adriatico e gli Appennini, fino a Foligno. L’intento è quello di formare un quadrilatero con una rete di strade già esistente fino all’obiettivo finale di una rete fruibile di circa 200 chilometri. Il progetto è stato presentato martedi 8 marzo all’Abbadia di Fiastra dall’Unione Montana dei Monti Azzurri (che comprende 15 comuni del territorio maceratese), e dai Comuni di Macerata, Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Amandola, Foligno.Il tragitto, nel complesso, mira a connettere, qualificare e generare opportunità di salvaguardia ambientale e valorizzazione economica, muovendo da attrattiva turistica slow, identitaria e di eccellenza. Tale dorsale si raccorderà a sua volta con la rete, frammentata e non di sistema, esistente nei territori limitrofi, fino all’obiettivo finale di alcune centinaia di chilometri di rete fruibile. Le amministrazioni, riunite insieme alle associazioni ambientaliste, si sono impegnate “a promuovere l'opera infrastrutturale, nel cooperare in associazione tra di loro o in gruppi nel reperimento di fonti di finanziamento e nel coordinare l'attività amministrativa interna delle singole amministrazioni, nel nome del rilevante obiettivo strategico comune”.Prossimamente verranno stilati i protocolli d’intesa per creare una collaborazione tra i vari soggetti istituzionali volta ad intercettare fondi europei. Alla base del progetto c’è l'intento di una estensione di superficie per attrarre, a livello internazionale, i turisti amanti della bicicletta, attraverso un'offerta nei vari settori culturali, artistici ma anche ricettivi e di ristorazione. L’originalità della proposta – ha ricordato l’architetto Sandro Polci che ha dato il suo contributo al progetto – consiste nella creazione di un sistema ben collegato ma con costi contenuti, perché si basa sull' individuazione di percorsi già esistenti. L’ambiente pertanto verrà valorizzato esaltando le particolarità paesaggistiche per superare l’uso dell’automobile con percorsi ben attrezzati e con bicicletta a pedalata assistita. E’ stato evidenziato che in Toscana l’intensificazione di percorsi pedonali e cicloturistici ha contribuito ad incrementare in misura importante l'arrivo di turisti di tutte le nazionalità, anche nei mesi poco attrattivi per i visitatori.
Giovedì 10 marzo a Tolentino, alle ore 18, presso i locali dell'Hotel 77 in via Bruno Buozzi 90 si svolgerà un incontro organizzato dal Partito Democratico delle Marche e dal Gruppo consiliare PD in Regione. L'incontro, aperto a tutti gli interessati, sarà la terza tappa della campagna informativa PD "Le strade delle riforme" per costruire un percorso di riforme condiviso e partecipato.Parteciperanno il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il Segretario PD Marche Francesco Comi, il Capogruppo PD Marche Gianluca Busilacchi.Saranno presenti l'Assessore Angelo Sciapichetti, l'assessore Emanuele Bora ed il Consigliere Regionale Francesco Micucci.
Al precedente video di auguri dalle donne maceratesi, la redazione di Picchio News ha voluto aggiungere il pensiero di altre cinque donne... per le Donne.Con noi in redazione, Edy Renzetti, presidentessa de "Il cortile di Edy", associazione di promozione sociale che da anni si batte per aiutare le persone, affette da malattie rare. Edy rivolge un augurio a tutte le donne che ogni giorno devono combattere contro difficoltà e malattie: "Il mio pensiero va alle donne che ogni giorno devono combattere con la malattia e risolvere problemi che toccano loro in prima persona e le loro famiglie".(Edy Renzetti, presidentessa dell'Associazione di Promozione Sociale "Il cortile di Edy")Ancora, Gaia, Sofia e Monica, tre ragazze, tre amiche, tre ballerine che stanno cercando attraverso la danza di lanciare un messaggio a tutte le donne: "La vera bellezza non è la perfezione, la vera bellezza è accettarsi ed amarsi, perché ogni donna è bellissima così com'è!".(Gaia, Sofia e Monica in redazione) Infine, il pensiero di Giulia Smerilli, giovane mamma settempedana, che da mesi si sta battendo in prima linea contro la chiusura della pediatria di San Severino Marche (ricordiamo la sua partecipazione a programmi tv nazionali), rivolge un suo speciale augurio a tutte le donne: "Sorridi come una bambina, ama come una mamma, guarda come un'amante e goditi ogni giorno le gioie e le soddisfazioni di essere una Donna" https://www.youtube.com/watch?v=Y1Ixgfzu6K8
Sei donne, sei vite, sei essenze: l'omaggio che Picchio News ha voluto fare in occasione dell'8 marzo è un collage dove sei rappresentanti femminili hanno giocato con noi rispondendo con una battuta a brevi domande che non hanno la pretesa di racchiudere l'universo donna, ma vogliono semplicemente essere un omaggio al loro impegno quotidiano nel lavoro e nella famiglia.Un breve filmato, divertente e giocoso, con il quale abbiamo voluto fare il nostro augurio per l'8 marzo a Barbara, Elena, Cristina, Liza, Anna e Stefania, oggi simbolicamente "le donne di Macerata".Buon 8 marzo... e soprattutto che ogni giorno dell'anno possa essere una vera "festa della donna".https://www.youtube.com/watch?time_continue=6&v=i3Xm5wCzhHc
Il 3 Marzo 2016, la Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione di Polizia Stradale di Macerata, diretta dal Vice Questore Aggiunto Dr.ssa Stefania Minervino, in collaborazione con la Motorizzazione Civile di Macerata, ha sventato una truffa ad opera di un indiano e un marocchino, finalizzata al conseguimento della patente di guida di categoria B.Durante una seduta di esame, il personale addetto alla vigilanza ha notato il comportamento anomalo dei due giovani e ha chiesto l’immediato intervento della Polizia Stradale. E’ stato inviato sul posto il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria, che ha rintracciato i due in Via Annibali, che nel frattempo avevano già sostenuto e superato l’esame di teoria della patente. In seguito alla perquisizione sono stati trovati sotto gli indumenti dei due uomini attrezzature elettroniche per filmare ed un sofisticato impianto, costituito da un trasmettitore fissato al corpo con nastro adesivo e collegato ad un modem posizionato all’altezza dello sterno, che trasmetteva ad un mini ricevitore auricolare nascosto nell’orecchio. Questo marchingegno serviva per comunicare a distanza e trasmettere immagini all’esterno.L’intero impianto è stato sequestrato, i due soggetti deferiti all’Autorità Giudiziaria e gli esami invalidati. Sono in corso le indagini da parte della P.G. della Stradale di Macerata per individuare gli ideatori e realizzatori della truffa, che per ogni candidato promosso in modo illecito si arricchivano di ben mille euro.
Alessandra Lumachelli, grafologa, ma non solo. Recentemente ama definirsi comunicatrice, perchè fin da piccolina ha la passione per la scrittura e la comunicazione in generale.Da oggi sarà compagna di chiacchierate, ogni sabato, qui, su Picchio News.Ma perchè "Drinking with L. A."? E' un gioco di parole spiega Alessandra: "Drinking in L. A." è una canzone dei Bran Van 3000, che parla di un aperitivo a Los Angeles, città che amo, luogo in cui nascono nuove tendenze e stili di vita. L. A. è la sigla di Los Angeles, ma rappresenta anche le mie iniziali. E poi "Drinking with L. A." (o semplicemente "Drinking") è già un piccolo evento da me ideato, consistente in un aperitivo reale, con personaggi noti o emergenti in vari campi.Vi unite? Partiamo?Per prima cosa! Chi sono i PanPers??I PanPers sono un duo comico, formato da Andrea Pisani e Luca Peracino, attori e cabarettisti. Amici dall'età di 4 anni, iniziano ad essere conosciuti dal grande pubblico nel 2009, grazie alla trasmissione TV "Colorado". Nel 2011 sono i protagonisti di una sit-com, trasmessa da Disney Channel, intitolata "In tour". Nel 2013 vengono diretti da Paolo Ruffini nel film "Fuga di cervelli". Attivi sul web dal 2010 con il loro canale YouTube, sono attualmente in tournée in tutta Italia con lo spettacolo "Quasi esauriti". La serata è serena, poco traffico in autostrada, viaggio brevissimo. Arrivo, parcheggio ed entro a teatro. La gente è in coda per il biglietto, giovani, famiglie ... Mi presento e chiedo del manager dei PanPers, che subito arriva. E mi conduce, attraverso cavi e attrezzi, dal palco al camerino. L'accoglienza è festosa (bene bene), iniziamo subito con l'intervista, perchè tra poco va in scena lo spettacolo "Quasi esauriti".Se voi non foste i PanPers, che supereroi sareste e che super poteri avreste?Andrea: IronMan perchè è quello che funziona di più con le donne ed è più simpaticamente arrogante ... però vorrei avere il superpotere di essere più alto di Robert Downey Jr. ... Quindi alto come me, e IronMan.Luca: Io invece ... volevo essere IronMan anch'io, ma l'ha già detto lui, quindi, sarò un supereroe inventato che si chiama il Signor Popcorn e che ha il potere di bloccare il tempo e fare quello che vuole col tempo bloccato, e sparare popcorn perchè sennò il nome non ha senso.Che cos'è per i PanPers l'allegria?Luca: l'allegria è una sensazione, è una emozione bellissima, che in realtà è più rara di quanto si pensa. Perchè uno può fingere di essere felice e che va tutto bene, ma non può fingere di essere allegro. Perchè l'allegria è una roba che, o sei allegro quel giorno, ti sei svegliato bene, oppure non ce l'hai. Quindi, è una piccola fortuna che ogni tanto ci capita, quella di essere allegri.Andrea: l'allegria è un bellissimo stato mentale che ti permette di vedere le cose più belle di quello che sono. Però mai fidarsi delle persone troppo allegre sempre, perchè vuol dire che c'è qualcosa che non va. E' come una piccola droga positiva, che però non puoi usarla sempre sennò poi perde il valore.E il talento?Luca: il talento è un'altra fortuna, ognuno nasce col suo talento. E forse la fortuna più grande in realtà non è avere un talento, è scoprire di averlo.Andrea: il talento è semplicemente una caratteristica che ognuno ha...non credo che tutti abbiano un talento. Sicuramente tutti hanno una parte di cose che gli vengono meglio rispetto ad altre ... Il non scoprire di avere un talento è molto peggio che non averlo: perchè è come avere una Porsche in un garage e non sai di avere il garage...sei veramente stupido! Se uno sfrutta il talento, uno non riesce mai a vedere il lavoro che fa come un lavoro e quindi la vita diventa molto più leggera.Il vostro drink preferito?Luca: il mio cocktail preferito è il Manhattan. Però, ho anche scoperto il White Russian, che non è assolutamente male.Andrea: non mi piace particolarmente bere gli alcolici ... mi piace molto il Margarita, però prenderlo all'aperitivo vuol dire che poi a cena sbagli a imboccarti perchè sei già ubriaco, e allora dico lo Spritz. Cosa possono fare i PanPers per salvare il mondo?Luca:... dipende da qual'è la minaccia...se è una meteorite, posso mettermi degli occhiali da sole e guardarla...se è una roba tipo, che ne so, la fame nel mondo, posso fare della beneficenza, ma da solo non la sconfiggerò mai...se devo sacrificare la mia vita per salvare il mondo, allora l'unica cosa che posso fare, è sacrificare la mia vita. In questo momento le minacce del mondo sono tantissime. Probabilmente quella più grossa siamo noi esseri umani. Quindi credo che il mondo prima o poi si salverà da solo. Con un bel virus che ci ucciderà tutti. Ma questo spero fra un po' di tempo. Cioè quando sarò già morto io... [ride].Andrea: bisognerebbe far sì che chi ha veramente in mano la conoscenza, la possibilità di comunicare alla gente, comunichi davvero le cose importanti e il modo per non rovinare il mondo ... ci sono miliardi di cose che la gente non sa e che non si comunicano per ovvii motivi e secondo me bisognerebbe iniziare da quello lì, dalla comunicazione di massa ... essere un po' più incentrati verso l'obiettivo. Quello che posso fare io è arrivare ogni tanto, dare dei buoni messaggi, visto che grazie a Dio ci seguono tante persone. Svelo di essere grafologa: i PanPers e lo staff, tutti i presenti vogliono conoscere qualcosa della propria personalità attraverso la grafia. Ma il tempo stringe, e lo spettacolo "incombe"!La foto! (inevitabilmente) un brindisi scherzoso con bicchieri di plastica.In alto i calici, Amici!Alla prossima!
di Daniele PallottaUna protesta popolare per far sentire la voce di una vallata e unire due regioni. Parte da Bagnara, località di confine fra Marche e Umbria, sulla direttrice che da Fiuminata conduce a Nocera Umbra, il movimento che si oppone alla chiusura al traffico di moto e bicliclette di un tratto della ex strada statale 361 “Septempedana”, serpente d’asfalto che transita oltre il traforo del Cornello. Da novembre del 2015 un’ordinanza del direttore dell’area viabilità della Provincia di Perugia ha disposto il divieto di transito per bici e moto dal chilometro 99 + 700 al chilometro 104 + 940. Una successiva ordinanza ha vietato la circolazione anche ai ciclomotori a due ruote. Motivo? La pericolosità del manto stradale. Un’assurdità per gli appassionati delle due ruote, sia a motore che a pedali. Soluzione all’italiana per un problema che si sarebbe dovuto superare diversamente, grida qualcuno. Come dire che si sarebbe fatto prima ad apporre due divieti piuttosto che rimediare con la sistemazione di buche ed avvallamenti di un manto ammalorato da tempo e mai sottoposto a manutenzione. La strada, una panoramica mozzafiato per chi ama tour all’aria aperta e si muove su bici o moto, dal versante marchigiano è tenuta piuttosto bene. La Provincia di Macerata, ente di competenza, provvede periodicamente a rifare i tratti che hanno bisogno di maggiori attenzioni. Ma è dal versante dell’Umbria che, da sempre, la manutenzione latita. E così si è arrivati alla situazione attuale. A nulla è nemmeno valso un ricorso presentato contro il dirigente della viabilità della Provincia di Perugia dai Comuni dell’area interessata. A dire il vero anche una delibera della Regione Umbria di fine dicembre 2015 avrebbe stanziato una somma, seppure considerata irrisoria, per i lavori che però, almeno sulla carta, non si potranno effettuare prima del 2017. Così un gruppo di cittadini, che a Nocera Umbra ha sostenuto la candidatura del sindaco Franco Buriani, si è messo insieme e, dopo aver raccolto diverse firme, ha deciso di dare vita a questa protesta popolare. Questo pomeriggio, con ritrovo alle 15 alla sorgente del fiume Topino, in località Bagnara, si scenderà in strada per chiedere alle istituzioni di muoversi. Anzi, di fare un passo indietro. Lo scopo è quello di ottenere la rimozione del divieto di transito e, se possibile, il ripristino della viabilità. L’invito a prendere parte alla manifestazione è stato ovviamente esteso ai cittadini della Val Potenza e al presidente della Provincia di Macerata.
Una lieve scossa di terremoto è stata registrata dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 18.35 tra le province di Macerata e Fermo: l'evento ha avuto magnitudo 2.5 e una profondità di 27 chilometri.I comuni più vicini all’epicentro sono Sant’Angelo in Pontano, Penna San Giovanni, Falerone, Servigliano, Monte Vidon Corrado, Montappone, Monte San Martino, Gualdo, Ripe San Ginesio e Massa Fermana.
Il progetto Life Coornata per la tutela del camoscio appenninico, ha ricevuto un ennesimo ed importante riconoscimento. La Commissione Europea infatti ha selezionato il progetto tra i "best life project" per il 2015, cioè tra i 23 migliori progetti Life Natura, graduatoria che vede due soli progetti italiani rappresentati. La premiazione avrà luogo il 31 maggio prossimo a Bruxelles. Il progetto è inoltre in lizza anche per poter essere selezionato tra i 5 migliori Life in assoluto, i "Best of the Best" dei Life Natura e Biodiversità, il cui esito sarà annunciato nel corso della cerimonia stessa. Un'esperienza di successo tutta italiana che ha visto collaborare tra loro tutte le aree protette coinvolte nella conservazione di questa importante sottospecie endemica, presente solo nell'Appennino centrale. Questo straordinario risultato è frutto della professionalità e della passione con la quale tutte le attività previste sono state portate a termine dal personale dei Parchi e da tutti i soggetti coinvolti dal progetto - tra i quali la Legambiente, il Corpo Forestale dello Stato e l'Università di Siena - e che rappresenta il punto di arrivo di una lunga avventura iniziata nei primi anni '90. Il Camoscio appenninico ha infatti sfiorato l'estinzione nella prima metà del '900 ed è stato salvato grazie all'istituzione del Parco Nazionale d'Abruzzo e alle operazioni di reintroduzione avvenute con successo nei Parchi Nazionali del Gran Sasso e Monti della Laga e della Majella; le più recenti reintroduzioni nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini e nel Parco Regionale del Sirente-Velino, realizzate grazie anche al progetto Life Coornata, hanno consentito di attuare pienamente gli obiettivi del Piano d'Azione nazionale per la conservazione del camoscio appenninico, assicurandone la sua conservazione nel medio e lungo periodo. L'operazione aveva anche ottenuto nel 2010 il premio "Panda d'oro" del WWF Italia e il premio "Ambientalista dell'anno 2014" della rivista "La nuova ecologia".La neocolonia di camoscio appenninico dei Sibillini conta ora oltre 70 individui, la cui salvaguardia richiede ancora attente azioni di monitoraggio e gestione.
Nuova allerta meteo della Protezione Civile delle Marche per vento forte, valida dalla mezzanotte di oggi a quella di sabato.L'interazione di flussi sud-occidentali con la catena appenninica favorirà la formazione di intensi venti di Garbino nella giornata di sabato, in particolare nelle zone interne.Vento da sud-ovest, con raffiche fino a tempesta nelle zone montane, fino a burrasca forte nel settore collinare centro-settentrionale.
Lo scorso 22 febbraio si è svolto, a Castelraimondo, un incontro tra gli amministratori delle aree montane dell'Alta Valle del Potenza, dell’Esino e del Chienti.La riunione è servita a fare il punto della situazione sul tema sanità, anche a seguito della recente assemblea dei Sindaci dell'Area Vasta 3, durante la quale si è dato il via libera alla definizione di un'ipotesi di collocazione e realizzazione di un ospedale unico da parte dell'Asur.Gli amministratori presenti all'incontro hanno espresso unanimemente la volontà di cercare di fare chiarezza sugli effetti che la riforma sanitaria regionale avrà su tutta la sanità dell'entroterra. A tutt'oggi, infatti, non è ancora chiaro il destino delle strutture ospedaliere e, conseguentemente, del personale clinico e di concerto dell'intera popolazione, anche e soprattutto relativamente ai servizi di urgenza ed emergenza e delle guardie mediche. Una realtà che desta inevitabilmente forte preoccupazione e incertezza per il futuro di un intero territorio, che rischia di vedersi spogliato ed estirpato dei diritti fondamentali legati alla salute e alla vita.Per questo, i Sindaci dei Comuni di Acquacanina, Bolognola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Montecavallo, Pievebovigliana, Pieve Torina, Pioraco, San Severino Marche, Sefro, Serravalle di Chienti, Ussita e Visso, nell'ottica condivisa di unione e compattezza, hanno richiesto a Romano Carancini, Sindaco di Macerata e Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta n. 3, la convocazione urgente di tale Conferenza, ritenendo altresì indispensabile la partecipazione alla stessa del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, al fine di conoscere con chiarezza la situazione ed il futuro dei servizi sanitari ai cittadini dell'area montana rappresentata. Un appuntamento che non si può più rimandare.
La 4° edizione del Kids Creative Lab, il progetto educativo dedicato alle Scuole Primarie d’Italia che nasce dalla collaborazione tra OVS e la Collezione Peggy Guggenheim, registra il record di adesioni nelle Marche con oltre 19mila bambini partecipanti provenienti da 766 classi di 103 scuole marchigiane.In seguito al successo della grande installazione interattiva presso il Padiglione Italia a Expo Milano 2015, la nuova edizione del Kids Creative Lab, dal titolo C-ARTE, ritorna a Venezia battendo un nuovo straordinario primato in termini di adesioni: 1 milione bambini, 35.000 classi, 4.000 scuole porteranno i propri lavori in laguna, grazie alla prestigiosa collaborazione di Università Ca’ Foscari Venezia, che ospiterà la mostra conclusiva del progetto, dal 4 al 27 aprile, e del Comune di Venezia, che dà il suo patrocinio. Kids Creative Lab vede inoltre quest’anno l’autorevole partecipazione di Rashid Rana, l’artista pachistano di fama mondiale che realizzerà, grazie al contributo dei bambini che hanno aderito all’iniziativa, un’opera esclusiva, anch’essa esposta negli spazi dell’Ateneo veneziano.Dopo aver trattato tematiche quali il rapporto tra arte e moda, ecologia, natura, agricoltura, alimentazione, biodiversità e sostenibilità, quest’anno è il viaggio il filo conduttore attorno al quale i bambini mettono alla prova il loro estro creativo. Attraverso l’utilizzo di strumenti semplici come carta e forbici, da cui il titolo C-ARTE, gli alunni delle scuole primarie sono stati invitati a creare un libro pop-up che rappresenti il paesaggio del cuore, un luogo fisico, reale o immaginato. I materiali, contenuti nel Kit d’Artista ideato dal Dipartimento Educazione della Collezione Peggy Guggenheim, sono stati distribuiti gratuitamente nei negozi OVS di tutta Italia. C-ARTE è un viaggio ideale che porterà bambini, insegnanti e genitori a lavorare insieme. Come nelle precedenti edizioni, l’approccio di Kids Creative Lab è inclusivo e partecipativo, e così i libri realizzati si uniranno per dar vita a un’unica grande installazione, simbolico cammino attraverso i paesaggi scelti dai protagonisti, autori tutti insieme di questo racconto, che prenderà vita negli spazi di Ca’ Foscari.A fine progetto la scuola che parteciperà con il maggior numero di alunni verrà premiata con tanti materiali didattici dedicati all’approfondimento della geografia, della conoscenza dei luoghi, dei territori e delle culture.Dal 4 al 27 aprile, l’Università Ca’ Foscari Venezia, oltre a essere sede della mostra finale dell’evento, ospiterà anche una serie di laboratori creativi aperti a gruppi scolastici, famiglie e studenti, guidati da artisti e personalità del mondo della cultura. Il calendario degli appuntamenti sarà disponibile sul sito kidscreativelab.ovs.it.
Nuova truffa on line, stavolta con sullo sfondo il notissimo marchio McDonald's. E sono già stati in tanti quelli che sono caduti in una rete che automaticamente comporta abbonamenti a servizi a pagamento.L'allarme viene lanciato dalla Polizia Postale. In queste ore circola in rete una falsa offerta a nome McDonald’s in cui vengono promessi buoni del valore di 50 euro dopo aver risposto ad un sondaggio e chiesta una condivisione su WhatsApp. La truffa mira a “beccare” tutte quelle persone che navigano sul web tramite lo smartphone. Infatti, facendo click sul tasto ‘continua’ ci si ritrova abbonati ad un servizio a pagamento del tipo di quello dei loghi e suonerie: uno di quelli che prosciuga il credito telefonico insomma.L'azienda McDonald's sottolinea e ribadisce che tutte le offerte relative all'azienda vengono diffuse solo tramite i canali ufficiali e promosse sul sito web www.mcdonalds.it
Da un controllo su un sospetto sono riusciti nel giro di poche ore a snidare una banda di tre persone dedite alle truffe agli anziani, l'ultima delle quali commessa a Civitanova. E' stata anche recuperata della refurtiva, oggetti in oro trafugati oppure presi agli anziani con il “solito” trucco della finta cauzione da pagare.In azione i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Riccione.Nella serata di mercoledì, nell’ambito di una mirata attività di controllo del territorio, associata ad una vasta campagna informativa e mediatica condotta da mesi dall’Arma dei Carabinieri, finalizzata al contrasto del crescente fenomeno delle truffe in danno di anziani, hanno denunciato in stato di libertà, per i reati di truffa e ricettazione tre napoletani di 33, 37 e 40 anni, già noti alle forte dell'ordine.Tutto è partito quando i militari hanno proceduto al controllo di uno di loro notato transitare a bordo di un’utilitaria, lungo la via Romagna a Cattolica. Gli operanti, insospettiti dall’atteggiamento assunto al momento del controllo lo hanno sottoposto a perquisizione personale, trovando nascosti nelle parti intime alcuni gioielli, in particolare due fedi in oro e una catenina con l'immagine della Madonna. Si trattava quasi certamente di oggetti trafugati.Così, da accertamenti sulle banche è emerso che nella mattinata a Civitanova Marche, un'anziana signora di 78 anni era stata truffata. Era stata contattata telefonicamente da un finto appartenente all’Arma dei Carabinieri, che preannunciava il successivo arrivo presso la sua abitazione di un sedicente avvocato, che avrebbe dovuto procedere al ritiro di monili o di denaro contante per una somma minima di 3000 euro, quale cauzione per il rilascio della figlia, fintamente trattenuta per arresto. L'anziana aveva quindi consegnato quei gioielli.Nel medesimo contesto operativo, inoltre, è stato individuato in un residence di Cattolica un appartamento locato ai tre soggetti. Al suo interno sono stati trovati due ciondoli, 5 catenine con ciondoli, due fedine; due medagliette e un anello, tutto in oro. Alcuni di questi oggetti sono risultati provento di una truffa perpetrata martedì, con modalità simili, ai danni di un' anziana di 85 anni, residente a Modena. Anche in quella circostanza, il truffatore si era presentato dietro la falsa qualifica di avvocato e con il pretesto di un pagamento dovuto per la cifra di 3000 euro, in relazione ad un finto sinistro stradale patito dal figlio della vittima, si era impossessato dei gioielli. La refurtiva identificata è stata restituita alle aventi diritto; il restante materiale in corso di identificazione, posto in sequestro.
Nelle Marche si sono inseriti "in maniera progressivamente più penetrante, gruppi criminali di matrice etnica". I "sodalizi che continuano a manifestare maggior attivismo" sono quelli "di etnia albanese, nigeriana, cinese, magrebina, con quelli romeni che hanno acquisito la gestione di sempre maggiori porzioni di territorio". E' quanto emerge dalla relazione annuale della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo relativa al Distretto di Ancona. Si tratta di "gruppi criminali che, seppur ancora organizzati in maniera non scientifica, stanno progressivamente conquistando considerazione sempre maggiore nella gerarchia criminale regionale. Ormai particolarmente temibili per numero, capacità di rigenerazione, potenzialità organizzative e radicamento territoriale, sono i gruppo albanesi. Meno appariscenti, ma assolutamente da non sottovalutare in proiezione futura per i loro consolidati collegamenti internazionali sono le organizzazioni cinesi e nigeriane". In costante crescita numerica i gruppi di romeni. (Ansa)