Alessandra Lumachelli, grafologa, ma non solo. Recentemente ama definirsi comunicatrice, perchè fin da piccolina ha la passione per la scrittura e la comunicazione in generale.
Da oggi sarà compagna di chiacchierate, ogni sabato, qui, su Picchio News.
Ma perchè "Drinking with L. A."? E' un gioco di parole spiega Alessandra: "Drinking in L. A." è una canzone dei Bran Van 3000, che parla di un aperitivo a Los Angeles, città che amo, luogo in cui nascono nuove tendenze e stili di vita. L. A. è la sigla di Los Angeles, ma rappresenta anche le mie iniziali. E poi "Drinking with L. A." (o semplicemente "Drinking") è già un piccolo evento da me ideato, consistente in un aperitivo reale, con personaggi noti o emergenti in vari campi.
Vi unite? Partiamo?
Per prima cosa! Chi sono i PanPers??
I PanPers sono un duo comico, formato da Andrea Pisani e Luca Peracino, attori e cabarettisti. Amici dall'età di 4 anni, iniziano ad essere conosciuti dal grande pubblico nel 2009, grazie alla trasmissione TV "Colorado". Nel 2011 sono i protagonisti di una sit-com, trasmessa da Disney Channel, intitolata "In tour". Nel 2013 vengono diretti da Paolo Ruffini nel film "Fuga di cervelli". Attivi sul web dal 2010 con il loro canale YouTube, sono attualmente in tournée in tutta Italia con lo spettacolo "Quasi esauriti".
La serata è serena, poco traffico in autostrada, viaggio brevissimo. Arrivo, parcheggio ed entro a teatro. La gente è in coda per il biglietto, giovani, famiglie ... Mi presento e chiedo del manager dei PanPers, che subito arriva. E mi conduce, attraverso cavi e attrezzi, dal palco al camerino. L'accoglienza è festosa (bene bene), iniziamo subito con l'intervista, perchè tra poco va in scena lo spettacolo "Quasi esauriti".
Se voi non foste i PanPers, che supereroi sareste e che super poteri avreste?
Andrea: IronMan perchè è quello che funziona di più con le donne ed è più simpaticamente arrogante ... però vorrei avere il superpotere di essere più alto di Robert Downey Jr. ... Quindi alto come me, e IronMan.
Luca: Io invece ... volevo essere IronMan anch'io, ma l'ha già detto lui, quindi, sarò un supereroe inventato che si chiama il Signor Popcorn e che ha il potere di bloccare il tempo e fare quello che vuole col tempo bloccato, e sparare popcorn perchè sennò il nome non ha senso.
Che cos'è per i PanPers l'allegria?
Luca: l'allegria è una sensazione, è una emozione bellissima, che in realtà è più rara di quanto si pensa. Perchè uno può fingere di essere felice e che va tutto bene, ma non può fingere di essere allegro. Perchè l'allegria è una roba che, o sei allegro quel giorno, ti sei svegliato bene, oppure non ce l'hai. Quindi, è una piccola fortuna che ogni tanto ci capita, quella di essere allegri.
Andrea: l'allegria è un bellissimo stato mentale che ti permette di vedere le cose più belle di quello che sono. Però mai fidarsi delle persone troppo allegre sempre, perchè vuol dire che c'è qualcosa che non va. E' come una piccola droga positiva, che però non puoi usarla sempre sennò poi perde il valore.
E il talento?
Luca: il talento è un'altra fortuna, ognuno nasce col suo talento. E forse la fortuna più grande in realtà non è avere un talento, è scoprire di averlo.
Andrea: il talento è semplicemente una caratteristica che ognuno ha...non credo che tutti abbiano un talento. Sicuramente tutti hanno una parte di cose che gli vengono meglio rispetto ad altre ... Il non scoprire di avere un talento è molto peggio che non averlo: perchè è come avere una Porsche in un garage e non sai di avere il garage...sei veramente stupido! Se uno sfrutta il talento, uno non riesce mai a vedere il lavoro che fa come un lavoro e quindi la vita diventa molto più leggera.
Il vostro drink preferito?
Luca: il mio cocktail preferito è il Manhattan. Però, ho anche scoperto il White Russian, che non è assolutamente male.
Andrea: non mi piace particolarmente bere gli alcolici ... mi piace molto il Margarita, però prenderlo all'aperitivo vuol dire che poi a cena sbagli a imboccarti perchè sei già ubriaco, e allora dico lo Spritz. Cosa possono fare i PanPers per salvare il mondo?
Luca:... dipende da qual'è la minaccia...se è una meteorite, posso mettermi degli occhiali da sole e guardarla...se è una roba tipo, che ne so, la fame nel mondo, posso fare della beneficenza, ma da solo non la sconfiggerò mai...se devo sacrificare la mia vita per salvare il mondo, allora l'unica cosa che posso fare, è sacrificare la mia vita. In questo momento le minacce del mondo sono tantissime. Probabilmente quella più grossa siamo noi esseri umani. Quindi credo che il mondo prima o poi si salverà da solo. Con un bel virus che ci ucciderà tutti. Ma questo spero fra un po' di tempo. Cioè quando sarò già morto io... [ride].
Andrea: bisognerebbe far sì che chi ha veramente in mano la conoscenza, la possibilità di comunicare alla gente, comunichi davvero le cose importanti e il modo per non rovinare il mondo ... ci sono miliardi di cose che la gente non sa e che non si comunicano per ovvii motivi e secondo me bisognerebbe iniziare da quello lì, dalla comunicazione di massa ... essere un po' più incentrati verso l'obiettivo. Quello che posso fare io è arrivare ogni tanto, dare dei buoni messaggi, visto che grazie a Dio ci seguono tante persone. Svelo di essere grafologa: i PanPers e lo staff, tutti i presenti vogliono conoscere qualcosa della propria personalità attraverso la grafia. Ma il tempo stringe, e lo spettacolo "incombe"!
La foto! (inevitabilmente) un brindisi scherzoso con bicchieri di plastica.
In alto i calici, Amici!
Alla prossima!
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