Un cartello, affisso in alcuni supermercati e punti vendita, che invita quanti hanno acquistato il Salame Morbido della Norcineria Alto Nera a non consumarlo e restituirlo per i dovuti controlli, contattando lo stesso punto vendita o la ditta produttrice. E' il singolare avviso su cui si é imbattuto un cliente, che ha poi fotografato il cartello e lo ha postato su Facebook.
Una terza edizione speciale per il progetto #RipartidaiSibillini, nato all'inizio dell'ottobre 2016 per supportare le comunità colpite dal terremoto.L'ideatore Luca Tombesi, blogger e promotore del territorio, insieme ai suoi collaboratori ha infatti scelto di dedicare la due giorni, in programma sabato 20 e domenica 21 ottobre, ad esperienze dirette con allevatori, produttori, guide, proprietari di strutture ricettive, gestori di rifugi e persone impegnate a vario titolo nella valorizzazione dell'area montana.“Quest'anno ci siamo per così dire allargati - spiega Tombesi - nei contenuti e anche nella denominazione: la terza edizione del social tour si chiamerà #RipartidaiSibilliniExperience, proprio a rimarcare la volontà di far trascorrere almeno un'intera giornata ai blogger e agli instagramer che abbiamo invitato accanto a qualcuno che sui Sibillini vive e ha scelto di continuare ad investire”.Nell'elenco degli ospiti (“Tutti rigorosamente a titolo gratuito”, rimarca Tombesi) figurano nomi come gli instagramers Aivenn, Kilbilla, Danny_Vero, Panguizzo e bloggher come Simona Sacri, Milly Bimbi e Viaggi, Racconti di Marche, I Viaggi dei Mesupi e molti altri.Il progetto si avvale anche della fondamentale collaborazione della community Igers Marche, a partire dai gruppi delle province maggiormente danneggiate dal terremoto, vale a dire Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno. Numerose le tappe programmate, che toccheranno i Comuni di Amandola, Montefortino, Sarnano, Roccafluvione, Smerillo, Montefalcone, Cessapalombo, Ussita.“Un grazie di cuore va a tutti quelli che ogni anno ci permettono di realizzare questa iniziativa - conclude Tombesi -, dall'associazione Sibillini Segreti e Sapori a quanti, condividendone il senso, ci supportano mettendo a disposizione mezzi, pasti, posti letto e, soprattutto, la loro passione per queste terre meravigliose. Noi, consapevoli di questa profondità umana e culturale, andiamo avanti continuando a pubblicare immagini, video e testi che, almeno dal nostro punto di vista, raccontino quanto sia necessario insistere sulla ricostruzione post sisma e, soprattutto, investire con ancora più determinazione su tutte le forme di turismo praticabili in queste zone”.
Per anni, se non per secoli, i casinò sono stati considerati dagli appassionati del gioco d’azzardo come un luogo “sacro”, un luogo capace di rappresentare una perfetta metafora della vita. Gioie e dolori, felicità e tristezza, trionfo e disfatta, nel mondo dei casinò, camminano a braccetto, in un’eterna alternanza di profonde emozioni. Non a caso anche nel cinema e nella letteratura i casinò sono sempre stati rappresentati come dei luoghi misteriosi: luoghi in cui ognuno di noi può essere, per qualche ora, ciò che non è nel tentativo di cambiare per sempre il proprio destino. Nonostante ciò, negli ultimi anni, i casinò di tutto il mondo versano in condizioni economiche sempre più difficili, sia a causa di investimenti sbagliati che a causa di un lungo ed inesorabile calo negli incassi.
L’avvento dei casinò online
Dati alla mano, i principali artefici della “crisi” dei casinò tradizionali sono sicuramente i casinò online. La spesa delle persone nel gioco d’azzardo è in costante crescita, ma i casinò tradizionali non riescono a beneficiare di questo trend. Perché? Qual è il motivo? Le ragioni sono rinvenibili nell’avvento sul mercato del gioco dei casinò online: portali telematici che permettono agli utenti di giocare liberamente a qualsiasi gioco si possa trovare anche in un casinò “terrestre”. Ne è un esempio William Hill che permette a tutti i propri clienti di spaziare agevolmente con un semplice clic tra giochi di roulette, poker, blackjack e slot machine, il tutto rimanendo comodamente nelle proprie abitazioni.
La rivoluzione silenziosa
Il passaggio di testimone dai casinò classici ai casinò tradizionali è stato tanto rapido quanto imprevedibile. La colpa dei casinò tradizionali è stata sicuramente quella di non aver capito sin da subito l’impatto che avrebbero potuto avere nel breve-lungo periodo i diretti competitor telematici. E così, nel giro di pochi anni, i casinò online hanno iniziato a guadagnare sempre più clienti ai vecchi casinò, provocando una crisi senza precedenti.
Le armi dei casinò online
La continua ed inesorabile crescita dei casinò online è stata determinata da una serie di fattori che, ognuna in modo diverso, ha fatto si che i profitti dei nuovi casinò aumentassero in modo esponenziale nel giro di pochi anni.
La comodità
Un fattore che gioca a favore dei casinò online è sicuramente rinvenibile nella loro comodità: come detto, di fatto, questo nuovo genere di casinò offre tutti i servizi presenti nei casinò terrestri a cui, però, si aggiunge la comodità di potervi accedere tramite pc dalla propria scrivania o, addirittura, tramite smartphone rimanendo comodamente seduti sul proprio divano.
I costi di gestione
Altro fattore che sta incidendo in modo decisivo sulla crescita dei casinò online in danno di quelli “tradizionali” è sicuramente rinvenibile nell’enorme differenza dei costi di gestione d’impresa. Un casinò tradizionale, solo in servizi, personale ed utenze, spende ogni anno milioni di euro, mentre un casinò online, di fatto, ha un costo di gestione riconducibile principalmente alla programmazione iniziale ed alla costante manutenzione del sito: costi ridicoli se relazionati ai profitti.
Da quanto appena rappresentato emerge con estrema evidenza come, al momento, la lotta tra i casinò tradizionali ed i casinò online appaia come uno scontro impari. La sensazione è che, nel prossimo futuro, la tendenza sarà per un sempre maggiore utilizzo degli strumenti digitali e i vecchi casinò, per non soccombere definitivamente, dovranno essere bravi a trovare delle soluzioni che possano invogliare gli utenti a tornare da loro.
Andrea Busetto, 58 anni, agricoltore di Montecalvo in Foglia, in lotta da anni contro i cinghiali che gli rovinano i raccolti, ha deciso di iniziare uno sciopero della fame in piazza del Popolo a Pesaro, di fronte alla Prefettura.
"Rimarrò qui finché il prefetto non ci autorizzerà a installare dei recinti di cattura dei cinghiali - ha spiegato -. Non lo pretendo senza una legge, ma protesto perché la legge esiste ed è disattesa. La Regione Marche nel maggio scorso ha approvato un regolamento che autorizza gli agricoltori a creare questi recinti, ma prima occorre partecipare ad un corso di formazione, non ancora fatto dall'Atc. Nel frattempo i cinghiali continuano a mangiarci il raccolto. Su sei ettari di mais, ne ho raccolti nemmeno 22 quintali, solo il 20% del previsto. L'80% è stato mangiato da branchi di cinghiali che continuano ad impazzare liberi nei nostri campi".
Così Busetto si è seduto in una panchina di piazza del Popolo, col cartello 'vendesi azienda agricola per impossibilità di coltivare'.
(Fonte Ansa)
Attraversano mano nella mano, Enrico si sacrifica e salva la moglie prima dello schianto„
Muore per salvare la vita alla moglie. È così che ha perso al vita Enrico Orlandini, 68 anni di Falconara Marittima. L'uomo stava tornando a casa insieme alla moglie, attraversando la strada mano nella mano quando lui ha visto un’auto arrivare e ha spinto via la moglie, sacrificandosi, prima di essere centrato in pieno dalla Mini Cooper condotta da un uomo.
La donna è caduta a terra sull'asfalto, a pochi passi dal marito, ma sufficienti per salvarsi mentre Orlandini, centrato in pieno dall'auto è morto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi con l’automedica e l’ambulanza della Croce Gialla di Falconara, i cui volontari hanno portato al Pronto Soccorso la donna in stato di choc. Per l'uomo, che è morto dopo aver stretto per l'ultima volta, la mano di sua moglie non c’era più nulla da fare.
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Dopo quasi due anni di studio e di progettazione partono i primi lavori legati al PUA – il nuovo piano di utilizzo dell’aerostazione – che permetteranno di avere, attraverso una nuova configurazione dei servizi di sicurezza e degli spazi dedicati agli Enti di Stato (Guardia di Finanza, Dogana, Polizia), comfort e spazi maggiori per i passeggeri e per le maestranze, con un nuovo percorso che includerà al suo interno una nuova serie di servizi. Anche l’area commerciale trarrà benefici dalla nuova configurazione, permettendone un miglior utilizzo e maggiori flussi.
La novità più importante prevede l’apertura di una nuova sala di imbarco, che potrà permettere una migliore gestione dei passeggeri in partenza durante giornate con voli concomitanti. Altre novità saranno una saletta “Business Lounge” ed il nuovo punto di ristorazione previsto all’interno dell’area sterile. I lavori, che saranno realizzati in varie fasi, non impatteranno sull’operatività dello scalo ed il loro completamento è previsto entro la fine di marzo 2019.
Federico Talè (Pd) è stato nominato consigliere delegato alla Sanità. Sostituisce Fabrizio Volpini che aveva rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico il 4 ottobre scorso. Lo ha deciso il Presidente della Giunta regionale delle Marche Luca Ceriscioli per "dare continuità e forza al lavoro svolto con competenza dal consigliere Volpini e soprattutto per proseguire nell'azione di governo sui temi sanitari strategici, dalle liste di attesa, agli investimenti programmati, all'innovazione, alla prosecuzione della riorganizzazione del sistema sanitario regionale al servizio del territorio". "Una figura essenziale voluta dal Presidente - fa sapere in una nota la Regione - necessaria per ottimizzare e rendere sempre più efficace l'azione in ambito sanitario, garantendo una presenza capillare sul territorio. Una scelta che permette anche al Presidente di proseguire ad affrontare con efficacia l'azione di governo sul sisma, entrato nella delicata fase della ricostruzione". (Ansa Marche)
Il lavoro dei Vigili del Fuoco é noto e, soprattutto nelle Marche e nell'Umbria ci si é potuti, e dovuti, rendere conto della straordinarietà anche umana di chi veste la divisa dei VdF. E proprio dalla vicina Umbria: é stato "salvato" dai vigili del fuoco, infatti, il matrimonio di una coppia di Terni: i due una volta in chiesa si sono resi conto di avere dimenticato le fedi nuziali a casa. Inoltre erano state dimenticate all'interno dell'abitazione anche le chiavi di casa.Immediato, dopo la richiesta d'aiuto al 115, l'intervento dei pompieri, che hanno aperto la porta dell'appartamento e recuperato chiavi e fedi, permettendo così alla cerimonia di svolgersi regolarmente. (Ansa)
È di due feriti, dei quali uno in prognosi riservata e sottoposto a un intervento chirurgico nella notte, il bilancio di una rissa scoppiata all'esterno di un locale tra le Marche e l'Abruzzo la scorsa notte attorno alle 3. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Teramo e di Alba Adriatica, nella discussione degenerata a colpi di coltello tra un gruppo di italiani e di albanesi, qualcuno ha estratto una pistola ed ha esploso due colpi all'indirizzo di un 38enne che cercava di allontanarsi dalla zona. L'uomo, un sorvegliato speciale di Alba, è stato raggiunto alla schiena all'altezza di un rene.Trasferito dapprima all'ospedale di Sant'Omero dal 118, è stato poi portato in quello di Atri: è in prognosi riservata, ma non correrebbe pericolo di vita. Un altro ferito, un albanese di 21 anni, è stato ricoverato all'ospedale di Giulianova per ferite d'arma da taglio al corpo e ad un avambraccio. (Ansa)
Si sono estese anche nelle Marche le ricerce del trentacinquenne disperso in mare sulla costa teramana. Il giovane era uscito in barca per una battuta di pesca, ma non è tornato a casa. Alle attività, coordinate dalla Capitaneria di Porto di Pescara, partecipano Guardia Costiera, Vigili del Fuoco e Polizia. Oltre alle motovedette, sono in azione gli elicotteri della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco, presenti anche con il nucleo sommozzatori arrivato da Ancona. Sono stati proprio i mezzi aerei a individuare la barca da piccola pesca ribaltata, otto miglia al largo di Martinsicuro. (Ansa)
"Lasciatemi stare...sono Batman". E' la risposta di un 29enne, con cappuccio in testa, agli agenti che stavano procedendo ad un controllo vicino a piazza Ugo Bassi ad Ancona. L'uomo, che intanto alzava le braccia al cielo allargando la felpa, è stato denunciato per ubriachezza molesta.E' solo uno dei controlli coordinati del territorio disposti dal Questore Oreste Capocasa che hanno visto impegnati nelle ultime 48 ore Volanti, Reparto Prevenzione Crimine, Squadra Nautica, Unità cinofile e di primo intervento per contrastare criminalità diffusa, reati predatori, spaccio di droga, immigrazione clandestina, accattonaggio e bivacco. Otto automobilisti sono stati multati per mancata copertura assicurativa auto. Nel corso dell'operazione sono state controllate 257 persone, identificati 189 cittadini extracomunitari e monitorati 236 veicoli. Una ventina i posti di blocco e le verifiche amministrative a locali pubblici. (fonte Ansa)
Un cellulare che esplode, le coperte che iniziano a prendere fuoco. Una madre che riesce a intervenire in tempo per salvare la bimba di tre mesi, ora ricoverati per un principino di intossicazione.
È successo oggi pomeriggio in un appartamento di Ponte San Giovanni, quartiere di Perugia.
Ricoverata in stato di choc anche la donna.
A fine settembre, l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari ha nominato ufficialmente i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione e quindi ha provveduto alla designazione del nuovo Presidente e del Vice.
Per tre membri del CdA uscente si è trattato della riconferma per un ulteriore mandato. La scelta è dunque caduta sul Presidente, Marco Graziano Ciurlanti, la Vicepresidente, Rosalia Calcagnini, ed il rappresentante del Comune di Cingoli sede della discarica attualmente attiva, Armando Vitali. Entrano a far parte del consiglio di Amministrazione di Cosmari: Valeria Attili, per il centro sinistra, ed Alfredo Perugini, per il centro destra.
Vale la pena sottolineare – ha affermato in apertura della conferenza stampa il Presidente Ciurlanti – che si è trattato di una riconferma piena del CdA uscente a cui tutti i Sindaci dei Comuni soci hanno riconosciuto la bontà del lavoro svolto in questi anni. Le due sostituzioni vedono avvicendarsi ottimi professionisti e amministratori che hanno dato e sapranno dare un contributo costruttivo ed importante all’azienda, grazie alla loro professionalità e preparazione.
E’ nostra intenzione – ha proseguito Ciurlanti – continuare a porre la massima attenzione nell’amministrare la società e soprattutto continueremo nella nostra politica rigorosa quanto funzionale sia della gestione economica che dei servizi, tra l’altro adottata con risultati positivi in questi ultimi tre anni. Non a caso siamo riusciti a sistemare la situazione finanziaria, prevedendo nuovi investimenti, nuovi impianti e soprattutto numerose assunzioni. Con impegno costante e conseguente successo siamo riusciti, anno dopo anno, a consolidare i valori di bilancio fino ad avere un importante utile, senza aumentare le tariffe dei servizi ma ampliando la nostra offerta. Abbiamo affrontato le problematiche derivanti dall’incendio dell’impianto di selezione con decisione e trasparenza, ed a breve verrà realizzato il nuovo impianto. Siamo riusciti ad accogliere presso la nostra sede anche il primo sito di deposito delle macerie, all’indomani del sisma, ed oggi le operazioni si svolgono nel nuovo impianto che è stato realizzato in tempi record con il contributo della Regione Marche. Rispondendo concretamente ad un’esigenza del territorio, l’Azienda è riuscita in poco più di un anno, a trattare tutte le macerie conferite dai Comuni del cratere, a seguito del sisma del 2016.
Un ruolo, quello svolto nel trattamento delle macerie, che viene giustamente evidenziato a più livelli e che, ancora una volta, ha dimostrato l’alta professionalità delle maestranze Cosmari ed un consolidato know how aziendale.
Inoltre – ha aggiunto il Presidente – è nostra intenzione dare seguito alle linee guida indicate dai Sindaci nel corso dell’Assemblea, per adeguare la struttura aziendale alla crescita finora raggiunta, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente i risultati. Infine, sarà fondamentale e decisivo il passaggio inerente la figura del Direttore Generale che oggi rappresenta l’elemento centrale dell’Azienda ed il massimo livello di professionalità nel settore, contribuendo in maniera determinante alla crescita ed allo sviluppo oggi raggiunto da Cosmari, esempio positivo di azienda pubblica dai costanti risultati, come sottolineato dalla Comunità Europea lo scorso anno.
Più volte si è rimarcato il ruolo che Cosmari ha svolto e continua a portare avanti nella gestione delle macerie del terremoto. In poco tempo si è riusciti ad attuare il contratto di servizio con la Regione Marche, ottemperando a quelle richieste necessarie per riportare un barlume di normalità anche nei Comuni gravemente colpiti dal sisma
Particolare attenzione – come è stato richiesto – sarà rivolta a tutti i Comuni colpiti dal sisma attraverso l’elaborazione di una proposta all’Assemblea che abbia una ricaduta sul territorio del cratere. Sarà, altresì, necessario procedere alla ricerca di un nuovo sito di discarica ed al miglioramento della qualità della selezione per giungere al meglio alla tariffa puntuale.
L’Assemblea ha anche approvato un ordine del giorno per favorire il recupero di Santa Maria della Cona, piccola chiesa sita nel territorio di Castelsantangelo sul Nera. L’intento è quello di sostenere la ricostruzione e il restauro di questo luogo simbolo del patrimonio culturale del territorio. I Sindaci hanno auspicato che questo possa essere il primo di una serie d’interventi su altri importanti monumenti che ricoprono particolare interesse per l’intera Comunità provinciale.
Il nuovo CdA e il suo Presidente sono stati eletti all’unanimità degli aventi diritto al voto e cioè di tutti i Sindaci presenti, mantenendo inalterati i compensi.
Infine, nei diversi interventi è stato rimarcato il grande lavoro svolto congiuntamente da tutti i sindaci, con grande senso di responsabilità, per giungere ad una proposta condivisa, superando sterili logiche partitiche ed assicurando una visione globale del Cosmari.
Questi i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione: Marco Graziano Ciurlanti (Presidente), Rosalia Calcagnini (Vicepresidente), Armando Vitali, Valeria Attili, Alfredo Perugini. Il nuovo CdA resta in carica per il triennio 2018/2021.
Il nuovo Collegio Sindacale è composto da Stefano Belardinelli (Presidente), Marco Moretti e Tatiana Seghetta (Roberta Compagnucci e Andrea Cervellini membri supplenti).
Graziano Ciurlanti di Macerata, laureato in economia e commercio, master all’Istao di Ancona, dal 2003 ricopre la carica di CFO del gruppo Fileni. Precedentemente è stato CFO di Itm Italtractor e di Olivetti Computer Worldwide. E’ stato anche direttore pianificazione e controllo del gruppo Merloni Elettrodomestici e assistente alla direzione amministrativa e finanziaria della Nazareno Gabrielli. Ha ricoperto diversi incarichi quale Presidente e Amministratore Delegato dell’APM, Azienda Pluriservizi di Macerata spa, Presidente dell’Ente Cultura del Comune di Macerata, Presidente di Confservizi Marche. Sposato con la Signora Luciana ha due figli, Leonardo e Federico.
Rosalia Calcagnini di Tolentino, laureata in giurisprudenza, iscritta all’Ordine dei Giornalisti delle Marche, funzionario dell’ASSM spa azienda Pluriservizi del Comune di Tolentino, ha lavorato nei Comuni di Cessapalombo, Caldarola e Tolentino, è stata responsabile dell’ufficio di staff del Sindaco Pezzanesi. Fa parte del Consiglio di Amministrazione di ASSM spa. Inoltre è socio della Fondazione Carima e membro del CdA della Fondazione Moschini. E’ stata titolare della segreteria amministrativa di diverse mostre curate da Vittorio Sgarbi.
Valeria Attili di Macerata, avvocato penalista, collabora con l’Università di Macerata di cui è stata professore a contratto e con diversi Studi legali di Milano. In qualità di avvocato ha approfondito le tematiche sulla responsabilità delle Persone Giuridiche e degli Enti, svolgendo attività di consulenza in questa specifica materia. Attualmente è presidente dell’OdV in molte imprese in tutta Italia vanta diversi interventi e relazioni in importanti convegni e seminari, oltre a lezioni tenute per la Scuola di Specializzazione per le professioni legali. Ha pubblicato i suoi studi e le sue ricerche con importanti editori nazionali.
Alfredo Perugini, di Civitanova Marche, dopo aver lavorato nell’impresa di famiglia e presso il Ministero del lavoro, ha avviato una importante azienda di grafica e stampa digitale. Si è anche occupato di vendite e gestione agenti per note imprese di fornitura per ufficio. Ha ricoperto la carica di Assessore della Città di Civitanova Marche per 10 anni.
Armando Vitali di Cingoli, dottore commercialista è stato dipendente della ex Cassa di Risparmio di Ancona, consulente finanziario e fiscalista. E’ stato assessore al Bilancio del Comune di Cingoli.
Venerdì 12 ottobre 2018 diventa una giornata speciale per la vela giovanile azzurra, con le medaglie conquistate agli Youth Olympic Games di Buenos Aires da Giorgia Speciale e Nicolò Renna esulta tutto il movimento velico italiano, voglioso di rivalsa dopo l'edizione non fortunata di Nanchino 2014. I successi dei due giovani atleti sono dimostrazione del grande lavoro fatto dalla Federazione per supportare e dare sempre più spazio ai giovani.Giorgia Speciale (SEF Stamura Ancona) è la nuova Campionessa Olimpica giovanile della classe Techno 293 Plus femminile. La settimana è iniziata nel migliore dei modi per Giorgia che è riuscita a conquistare la testa della classifica e da lì nessuna è più stata in grado di schiodarla. In tutte le regate fatte, la ragazza di Ancona, è uscita dal podio una sola volta, nell'undicesima. Il suo ruolino di marcia infatti parla chiaro, 1, 1, 3, 3, 2, 1, 2, 3, 3, (4), 1; questi risultati l'hanno portata a trionfare nella manifestazione più importante e prestigiosa della stagione. Si arrendono al talento dell'azzurra, la francese Manon Pianazza, medaglia d'argento e la russa Yana Reznikova, medaglia di bronzo. Con questo titolo olimpico, Giorgia va ad impreziosire il suo già brillante 2018 fatto di 4 Ori - Campionato Europeo Techno 293 Plus, Campionato del Mondo Giovanile RS:X, Campionato del Mondo Techno 293 e Europeo RS:X - e 1 Bronzo - Campionati Mondiali Vela Giovanile.Giorgia Speciale, Campionessa Olimpica Giovanile Techno 293 Plus:"Sono super emozionata, super felice, non riesco a descrivere l'emozione. È stata una settimana dove ho affrontato le regate come se fosse una regata normale, questo mi ha dato molta tranquillità e forse è stato proprio questo il segreto. Altra componente fondamentale è stata la preparazione che abbiamo fatto precedentemente con tutti gli allenatori di circolo, con gli allenatori federali; gli allenamenti collegiali sono stati veramente utili e penso che tutto questo sia stato il segreto del successo."Alessandra Sensini, Vice Presidente CONI e Direttore Tecnico Giovanile FIV:"Bello che siano arrivate le prime due medaglie dalle tavole a vela, è il settore dove abbiamo potuto avere una continuità nel tempo. Giorgia e Nicolò sono cresciuti sul Techno e adesso stanno passando all'RS:X. In questi anni è stato fatto un lavoro coordinato con gli allenatori di circolo e la Federazione che sta dando i suoi frutti. È un risultato che rimane e che servirà da esempio per il futuro. Sono molto contenta perché vedo una crescita in prospettiva ed è questo che mi dà più soddisfazione."Mauro Covre, Tecnico Federale:"Oggi l'obiettivo era quello di mettere in difficoltà in partenza il greco e scappare via, ci siamo quasi riusciti, ma Nicolò è entrato in uno scarso e non siamo poi riusciti a concretizzare il piano. Abbiamo fatto scelte tattiche opposte a quelle del greco per provare a scompaginare un po' le carte ma non ci siamo riusciti. Giorgia ha fatto una regata perfetta, c'era più vento rispetto ai ragazzi e lei è partita subito molto bene, ha guadagnato sempre più vantaggio anche facilitata dal fatto che dietro erano in bagarre per difendere il secondo e terzo posto andando a tagliare la linea d'arrivo con un bel vantaggio."Continuano invece le regate per le classi Nacra 15 e Kiteboard TT:R, ancora in acqua in questo momento. Domani - sabato 12 ottobre 2018 - si assegneranno le medaglie olimpiche anche per queste due classi, con Andrea Spagnolli e Giulia Fava (FV Malcesine/AV Civitavecchia) impeganti nel catamarano misto e Sofia Tomasoni (CV Windsurfing Club Cagliari) nei Kite.
Sessant'anni di scatti raccolti in una mostra. "The king of paparazzi" é il titolo dell'evento espositivo che racconta la carriera del re dei paparazzi, Barillari, al Maxxi di Roma e che resterà aperto fino al prossimo 28 ottobre. Una vita passata dietro al macchina fotografica, per raccontare gli anni più belli di un Paese che attraverso le sue stelle e i suoi vip aveva saputo risollevarsi nel dopoguerra e che, oggi, vive forse la parabola discendente di quegli anni luminosi, come lo stesso Barillari ha raccontato ai tanti giornalisti che non sono voluti mancare all'evento inaugurale.
Al suo fianco, per il taglio del nastro, il re dei paparazzi ha voluto alcuni ospiti illustri e, soprattutto, gli amici più intimi, tra cui il nostro Guido Picchio con la sua immancabile macchina fotografica.
Il resto ve lo lasciamo raccontare dalle nostre foto...
Tragedia ieri sera nella vicina Umbria, dove un gruppo di ex poliziotti con i loro familiari è stato travolto da un’auto in territorio di Bastia Umbria. Una ragazza di soli 24 anni è morta. Si tratta della figlia di un ex tenente che aveva deciso di partecipare con i genitori al pellegrinaggio organizzato proprio in Umbria, ad Assisi, dagli ex colleghi del padre. La comitiva, composta in tutto da circa venti persone, era giunta in Hotel, a Bastia, nel pomeriggio di ieri. In serata alcuni avevano deciso di andare a mangiare qualcosa nella pizzeria che dista poche centinaia di metri dall’Hotel. Ed è lungo il tragitto che è avvenuta la tragedia.
Sulla donna al volante dell’auto, una ragazza del posto, sono stati svolti tutti gli esami per accertare se fosse alla guida sotto l’effetto di alcolici o sostanze stupefacenti, ma sull’esito degli accertamenti vige ancora il riserbo più assoluto.
Dalle prime luci dell’alba, ad Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto (AP), Cerignola (FG), Vasto (CH) e Foggia, decine di carabinieri del comando provinciale di Ascoli Piceno, unitamente a quelli di Foggia, stanno eseguendo un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal gip presso il Tribunale di Ascoli Piceno su richiesta della Procura della Repubblica, che ha concordato pienamente con le risultanze rapportate dall’Arma, nei confronti di quindici persone, ritenute, a vario titolo, responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti di vetture ed alla ricettazione di parti di esse econcorso in furto e tentato furto aggravato e continuato di autovetture.
L’indagine ha avuto inizio nel 2017 quando nella provincia di Ascoli Piceno vennero registrati numerosi furti di autovetture, caratterizzati da un medesimo “modus operandi”.
L’impegno investigativo, rendono noto i carabinieri, ha consentito complessivamente di documentare la responsabilità del sodalizio nel furto di molte decine di vetture, raccogliere gravissimi indizi di reità nei confronti degli indagati ed accertare definitivamente la loro operatività nella consumazione di reati contestati, consentendo l’emissione della misura cautelare della custodia in carcere per 5 di loro, e dell’obbligo di dimora per gli altri 10.
L’Amministratore Delegato di Anas (Gruppo FS Italiane), Gianni Vittorio Armani, ha effettuato oggi un sopralluogo nei cantieri della strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” tra Norcia e Ascoli Piceno, dove sono in corso i complessi interventi di ripristino dei gravi danni strutturali causati dal sisma, per un investimento di circa 60 milioni di euro nel territorio marchigiano e circa 36 milioni di euro nel territorio umbro.
Sul tratto in questione, il più colpito dalle scosse registrate tra agosto 2016 e gennaio 2017, il terremoto aveva compromesso 10 gallerie e 8 viadotti, oltre a causare l’instabilità geologica dei versanti con conseguente caduta massi diffusa lungo il tracciato.
Da aprile, il transito sull’itinerario Norcia-Ascoli Piceno è consentito in determinate fasce orarie utilizzando la galleria “San Benedetto” - completamente ripristinata da Anas dallo scorso marzo - e la viabilità provinciale adiacente, appositamente ripristinata, dove proseguono ulteriori lavori definitivi di messa in sicurezza.
“L’impegno di Anas per il ripristino delle infrastrutture danneggiate dal sisma - ha affermato l’ad Armani - è continuo e costante fin dal primo giorno. Ad oggi, dopo 16 mesi dall’avvio operativo dei primi due stralci del programma di ripristino, sono stati sono stati appaltati circa 420 milioni di euro, pari al 88% dell’investimento programmato e sono in corso o ultimati 315 interventi per un importo di 310 milioni di euro, pari al 65% dell’investimento previsto, mentre proseguono le attività di progettazione, appalto e realizzazione degli interventi compresi nei successivi stralci del Programma”.
Le fasce orarie di apertura del collegamento Marche-Umbria sono state estese all’inizio dell’estate, con l’obbiettivo di aumentare gradualmente le finestre di apertura, compatibilmente con l’esigenza di completare i lavori. Attualmente il sabato è possibile transitare dalle 6:00 alle 8:00 e dalle 15:00 alle 19:30, mentre la domenica è aperto il transito per l'intera giornata dalle 6:00 alle 19:30. Nei giorni feriali resta in vigore l’apertura dalle 6:00 alle 8:00 e dalle 17:30 alle 19:30, al fine di consentire l'operatività dei cantieri.
Complessivamente la direttrice SS685 “delle Tre Valli Umbre” (Spoleto-Norcia-Arquata del Tronto) è interessata da 32 interventi di ripristino post-sisma, per un importo complessivo di investimento di circa 96 milioni di euro, che riguardano sia il ripristino e il consolidamento delle opere stradali danneggiate, sia la sistemazione dei versanti montuosi instabili e la costruzione di opere di protezione dalla caduta massi. Oltre 15 le imprese impegnate.
In qualità di Soggetto Attuatore di Protezione Civile e del MIT, dall’inizio dell’emergenza Anas ha effettuato circa 1.680 ispezioni tecniche rilevando la necessità di circa 1.550 interventi per superare criticità di diversa natura e priorità, per un valore complessivo di oltre 1 miliardo di euro, suddivisi in più stralci incrementali. Complessivamente è interessata una superficie di 7.600 kmq che comprende 4 Regioni, 10 Provincie, 140 Comuni e oltre 1770 centri abitati, per una rete stradale di 15.300 km, dei quali 11.000 km di competenza comunale.
I carabinieri stavano tenendo d'occhio lo spacciatore e dopo aver assistito ad una cesisone di droga si sono avvicinati per arrestarlo. Ma in quello stesso frangente un consumatore ha inveito contro di loro, ritenendoli consumatori, e asserendo di "essere in fila da prima".
Una scena dai tratti comici quella che si é verificata questa mattina nella vicina Perugia, con i Carabinieri in borghese che hanno probabilmente portato a termine l'arresto più surreale della loro carriera. "C'ero prima io non è che mi volete passare avanti?": è la frase che si sono sentiti rivolgere da un acquirente di cocaina i carabinieri di Valfabbrica impegnati in borghese in un intervento che ha portato all'arresto di un albanese per spaccio.
I militari sono intervenuti dopo avere assistito allo spaccio di due bustine di cocaina. Quando l'acquirente ha afferrato per un braccio uno dei sottufficiali rivendicando la precedenza nell'acquisto, il personale dell'Arma si è qualificato procedendo all'arresto. Nella successiva perquisizione, i carabinieri hanno recuperato altre otto bustine di cocaina, 550 euro e un telefono di ultima generazione.
"Devo affittare un appartamento in questo palazzo, posso vedere com'è il suo?". Con questa e altre richieste inventate quattro persone italiane di origine rom, due uomini e due donne, sarebbero riuscite a carpire la fiducia soprattutto di anziani e a mettere a segno almeno 21 colpi (20 furti e una rapina) in varie regioni italiane (Marche, Toscana, Umbria, Abruzzo, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia): le donne affabulavano le vittime, gli altri si impadronivano di denaro e preziosi. Tre di loro - due uomini di 38 e 20 anni e una 20enne, residenti in provincia di Roma - sono stati arrestati dai Cc di Numana della Compagnia di Osimo con l'operazione 'Go Away' con le accuse di associazione per delinquere finalizzata ai furti e rapina su ordine del gip di Ancona Antonella Marrone, su richiesta dal pm Rosario Lioniello.Un'altra donna, 19 anni, è stata denunciata per gli stessi reati. La banda, che commetteva anche furti con la classica effrazione, avrebbe racimolato un bottino di 95mila euro. (fonte Ansa)