di Picchio News

Esplode capanno: ferito un uomo, arriva l'eliambulanza

Esplode capanno: ferito un uomo, arriva l'eliambulanza

Esplode capanno in acciaio e legno: un uomo soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto poco prima delle 13, in località Vetice, nel comune di Montefortino. Sul posto è stata inviata la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Amandola.  All’interno della struttura era presente un uomo, rimasto ferito ed elitrasportato all'ospedale regionale Torrette di Ancona. I pompieri sono tuttora all’opera per la messa in sicurezza della zona interessata, non confinante con altri edifici. Nell’esplosione una parete e il tetto, in legno e perlinato, sono state espulsi dal capanno, in cui erano contenuti degli attrezzi da lavoro. A coordinare le operazioni e ricercare le cause dell'incendio anche il funzionario di servizio dei vigili del fuoco giunto dalla sede centrale di Fermo.

27/12/2022 17:14
Macerata: restauro della biblioteca "Mozzi Borgetti": consegnati i lavori

Macerata: restauro della biblioteca "Mozzi Borgetti": consegnati i lavori

Sono stati consegnati i lavori per il completamento del restauro dei locali della biblioteca “Mozzi-Borgetti” per una spesa complessiva di 220mila euro, totalmente finanziata a valere sui fondi statali stanziati dal Piano complementare sisma per la “Rigenerazione urbana e territoriale”. L’appalto è stato affidato all’impresa Edil93 srl che ha presentato un ribasso del 4% e la direzione dei lavori è dell’architetto Michele Schiavoni. Il progetto di restauro interessa alcuni locali della biblioteca e pinacoteca Mozzi Borgetti nella parte adiacente alla Collegiata di San Giovanni e riguarda sia la pavimentazione, le pareti e gli infissi che la parte architettonica e pittorica. L’intervento si va a inserire come continuazione (e conclusione) naturale del vecchio intervento di restauro e riconsegna al pubblico quegli spazi della struttura fino a oggi preclusi, ricreando un equilibrio fra tradizione e modernità, in un edificio storico che desidera conservare la propria vitalità anche a seguito del magnifico restauro architettonico della Cattedrale. “Con la consegna dei lavori andiamo ad aggiungere un importante tassello della rigenerazione urbana che stiamo attuando su tutto il centro storico – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Dopo pochi giorni dalla riapertura della Basilica di San Giovanni si inserisce così anche il recupero dei locali a essa adiacenti e collegati funzionalmente, con una evidente visione d’insieme. Grazie al lavoro di squadra di tutto il personale dell’Ufficio Tecnico, anche in questo caso abbiamo rispettato i termini stringenti imposti dal Programma Unitario di Rigenerazione Urbana; a tutti loro va il ringraziamento dell’Amministrazione”. Attualmente i locali sono totalmente inibiti all’utilizzo e si presentano in stato di forte degrado per l’abbandono in cui l’immobile versa da diversi anni, fenomeno questo ampliato dall’evento sismico del 2016. Il termine per la fine dell’intervento è stato previsto entro la fine del mese di maggio 2023.  

27/12/2022 16:44
L'albero di Natale più bello delle Marche è quello di San Severino: trionfo a suon di 'like' sui social

L'albero di Natale più bello delle Marche è quello di San Severino: trionfo a suon di 'like' sui social

L’albero di Natale più bello di tutta la regione? Quello allestito nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, luogo simbolo della città di San Severino Marche. Questo l’insindacabile giudizio espresso da chi ha preso parte al contest promosso su Instagram dalla pagina di Dubbing Marche, pagina dedicata alle tipicità e alla cultura marchigiana che conta quasi 35mila follower. Il grande albero natalizio settempedano ha incassato ben 3.080 voti contro i 2.936 dell’abete di Cingoli, i 2.892 dell’albero di Natale di Macerata e i 2.845 voti di quello di Ripe San Ginesio. Sistemato al centro dell’ovale di piazza Del Popolo e proveniente da un’area verde di via San Paolo, il grosso albero misura più di 12,5 metri ed è illuminato da ben 33mila maxi luci a led. L’installazione scelta quest’anno per abbellire una delle più belle piazze d’Italia è poi impreziosita anche dalla presenza di un presepe ottagonale, una vera raffinatezza che rende ancor più magico il salotto buono della città.      

27/12/2022 16:13
Montecosaro, scontro tra due auto all'incrocio: una si ribalta, due feriti all'ospedale

Montecosaro, scontro tra due auto all'incrocio: una si ribalta, due feriti all'ospedale

Violento scontro tra due auto all’incrocio, nel rocambolesco impatto abbattuto il muretto di un’abitazione: due feriti. L'incidente si è verificato, intorno alle 14, all’intersezione tra via Volta e via Don Bosco a Montecosaro Scalo. A scontrarsi una Opel Astra e una Lancia Y: a seguito dell'urto una delle due autovetture si è ribaltata finendo la sua corsa contro il muretto di un’abitazione. Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 e dei vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova che hanno provveduto a mettere in sicurezza le vetture e successivamente l’intera zona dove si è verificato lo scontro. Il bilancio finale è di due feriti, un giovane e una donna, trasferiti all’ospedale della città rivierasca per accertamenti. Non si trovano, comunque, in gravi condizioni. A effettuare tutti i rilievi del caso, e ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, sono intervenute le forze dell’ordine.

27/12/2022 15:55
Tolentino, il Santo Stefano al Politeama: sold out per la Marco Postacchini Big Band

Tolentino, il Santo Stefano al Politeama: sold out per la Marco Postacchini Big Band

Gran finale per la stagione jazz del Politeama che ha tenuto a battesimo lo scorso lunedì “One Finger Snap”, l’ultima fatica discografica di Marco Postacchini targata Alfa Music. Accompagnato dalla Big Band che porta il suo nome, venti musicisti di alto livello che da anni condividono con lui le scene musicali, Marco Postacchini, sassofonista, compositore e arrangiatore fra i più brillanti nel panorama nazionale, ha entusiasmato il pubblico con un programma accattivante di immediata presa, all’insegna di un sound marcatamente latin. Il musicista marchigiano, che vanta la collaborazione ad oltre  cinquanta progetti discografici in qualità di sideman,  opera da diversi anni sul territorio italiano con le sue formazioni e ha all’attivo tre album: “Lazy Saturday”, “Do you agree?” con ospite Fabrizio Bosso e “Old stuff, new box” con la partecipazione di Fabio Zeppetella e Ada Montellanico. Il concerto, organizzato in collaborazione con l’associazione musicale “Tolentino Jazz”, ha preso il via con “Old Box”, composizione originale del band leader, seguita da “One Finger Snap”, brano di Hancock che oltre a dare il titolo all’album ne sintetizza caratteristiche e sonorità. Il coinvolgente live, che da subito ha raccolto calorosissimi applausi, è stato impreziosito dalla partecipazione della cantante Marta Giulioni che ha interpretato con grande sensibilità e raffinatezza classici di Jobim come “Insensatez”, arrangiata e riarmonizzata in modo molto personale da Postacchini, e “No More Blues”, la versione in lingua inglese di “Cheuga de Saudade”, composizione del 1957 che diede il via alla nascita della bossa nova. Altri brani del disco, “Aqui Oh!” di Toninho Horta e lo standard “Nature Boy” hanno confermato ulteriormente le doti vocali della Giulioni e la sua bravura nell’improvvisazione. Sempre pregevoli e di ottimo impatto le composizioni originali di Postacchini, sono l’emblema di un jazz contemporaneo fresco e avvincente che  cattura sin dal primo ascolto, in cui, sia la qualità degli arrangiamenti, sia il materiale armonico e melodico conducono ad un flusso musicale pulsante e carico di energia.sa.. L’ensemble di Postacchini, affiatatissimo, trascinante e dinamico, ha ospitato fra le sue fila un cast stellare di solisti composto fra gli altri dal trombonista, compositore e arrangiatore Massimo Morganti, leader da vent’anni della Colours Jazz Orchestra, dalla carismatica prima tromba Davide Ghidoni, dai sassofonisti Simone La Maida e Fabio Petretti, dal sax baritono Rossano Emili e dai trombettisti Samuele Garofoli e Antonello del Sordo. I nsieme allo stesso Postacchini, questi musicisti sono stati protagonisti di eccellenti performance di improvvisazione, fra cui è doveroso citare in particolare quella del polistrumentista Maurizio Moscatelli che ha strabiliato con il suo solo di flauto soprano. Non va dimenticato anche l’importante ruolo rivestito dalla sezione ritmica, motore propulsivo dell’ensemble, composta da Stefano Paolini alla batteria, Gabriele Pesaresi, contrabbasso e basso elettrico, Beppe Stefanelli alle percussioni e Emanuele Evangelista al pianoforte. L’apprezzatissima esibizione si è conclusa con “Wives and Lovers”, jazz waltz di Burt Bacharach e con  una vivacissima versione di “Rosalina” di Fabio Concato come bis finale.

27/12/2022 15:24
San Severino, una borsa di studio e cento copricapo per le pazienti oncologiche: doppio dono all’hospice

San Severino, una borsa di studio e cento copricapo per le pazienti oncologiche: doppio dono all’hospice

Una borsa di studio per l’avvio di una ricerca clinica, che sarà condotta dagli specialisti di Unicam, sull’uso della vitamina D nei malati e nelle persone anziane e la consegna di cento copricapo destinati alle pazienti oncologiche che, a causa dei trattamenti chemioterapici, devono affrontare uno dei momenti più difficili del ciclo di cura: la perdita dei capelli. Il 2022 si è chiuso con una doppia donazione all’Hospice presso l’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio” di San Severino Marche. La Fondazione Anello della Vita, presieduta dall’avvocato Marco Massei, ha annunciato il finanziamento biennale, per complessivi 100 mila euro, per lo studio sui pazienti della struttura che si occupa di cure palliative alla presenza, tra gli altri, del direttore dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche, Daniela Corsi, del vice presidente e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, la consigliera regionale componente della IV Commissione sanità e politiche sociali, Anna Menghi, del responsabile dello stesso Hospice, Sergio Giorgetti. "Un doppio dono di Natale straordinario per il senso e il significato che intende esprimere che è, anzitutto, quello della vicinanza alle persone che soffrono, agli ospiti del nostro Hospice e del reparto di oncologia, un reparto che è una delle eccellenze dell’ospedale 'Bartolomeo Eustachio' e di tutta la regione". Così è intervenuta per sottolineare l’importanza dell’iniziativa il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.  "A nome dell’intera comunità settempedana ringrazio la Fondazione L’Anello della Vita per la borsa di studio a favore dell’Università degli Studi di Camerino - ha aggiunto il primo cittadino -, che porterà alla sottoscrizione di uno specifico protocollo, e il nostro concittadino, il parrucchiere Roberto Vissani, per la donazione di cento turbanti a favore delle pazienti oncologiche. Un gesto non simbolico che, insieme alla vicinanza a chi soffre, dimostra la nobilità d’animo di chi di questa donazione si è reso protagonista. Viviamo ancora l’atmosfera del Natale ed è per questo che vorrei che questi gesti siano da esempio per tutti perché è importante non dimenticarsi di chi vive nella sofferenza e nel bisogno" ha poi concluso il primo cittadino settempedano. "In queste stanze viene data dignità alla vita, questa struttura non è l’anticamera della morte - ha tenuto a sottolineare, invece, il direttore dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche, Daniela Corsi, che ha spiegato - L’Hospice di San Severino Marche si occupa anche di pazienti con assistenza ventilatoria meccanica che sono costretti ad essere allettati con un respiratore per i quali occorrono grandi professionalità che questa struttura possiede sia nella sua componente medica che infermieristica". "Oggi per me è un onore rappresentare la Fondazione L’Anello della Vita - è stata la voce del presidente della stessa, Marco Massei -. Dallo studio clinico sulla vitamina D nei malati fragili ci aspettiamo una grande risposta. È poi un vero orgoglio ricevere la donazione di cento copricapo di bambù che possono alleviare le difficoltà delle pazienti oncologiche". "Vorrei esprimere la mia viva soddisfazione per questa doppia donazione - è intervenuto l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltarmartini, che ha spiegato -. Quello dell’ospedale di San Severino Marche è un modello che dovrebbe essere seguito in tutta la regione e che mette al centro il principio di sussidiarietà che nel nostro Paese è stato costituzionalizzato e che indica che ciò che non può fare il pubblico lo può fare il privato e in questo caso è una sollecitazione per il pubblico perché invita a investire sulla ricerca". "È molto significativo quello che sta succedendo qui perché dall’idea dell’ospedale unico in questo territorio si è passati al potenziamento degli ospedali esistenti e il primo intervento qui è stato fatto attraverso l’attivazione di uno specifico Centro su quei marcatori che ci danno la proiezione anticipata di ciò che si può sviluppare in campo oncologico - ha puntualizzato Saltamartini -. Questo nuovo laboratorio di ricerca va a potenziare questo tipo di visione. Come Regione stiamo cercando di riempire di contenuti ospedali che erano stati sviliti in passato ma che hanno una loro forte anima e una vocazione propria". "Noi marchigiani abbiamo delle eccellenze sui territori che a volte non riusciamo a valorizzare e invece occasioni come questa ci aiutano a rendere nota un’attività di eccellenza. La sanità in un momento così difficile è chiamata a rigenerarsi utilizzando queste potenzialità. Si tratta di una sfida che si vincerà solo uniti" ha spiegato la consigliera regionale Anna Menghi.  A chiudere gli interventi il responsabile dell’Hospice, Sergio Giorgetti: "Vedendo i pazienti oncologici e quelli neurologici nelle nostre corsie abbiamo registrato che il primo obiettivo da porsi è quello di ridare dignità e una vita alla gente. Tra le richieste dei nostri pazienti quelle a superare la fatica, il senso di non avere le forze che registriamo anche dopo il Covid. Da qui siamo partiti per le nuove ricerche che ci auguriamo presto di mettere in atto".  

27/12/2022 14:46
Ubriaco cammina vicino ai binari della ferrovia: stop ai treni, salvato dalla Polizia

Ubriaco cammina vicino ai binari della ferrovia: stop ai treni, salvato dalla Polizia

Nel primo pomeriggio del giorno di Santo Stefano, i poliziotti della Volante hanno salvato un 53enne senza fissa dimora che si aggirava, ubriaco e barcollante nei pressi dei binari ferroviari a Porto Sant'Elpidio, all'altezza di via Mazzini. La presenza dell'uomo era stata segnalata alla sala operativa della Questura di Fermo. Gli agenti della Squadra Volante, giunti immediatamente sul posto utilizzando i segnali acustici e visivi di emergenza, hanno avvistato l'uomo, che camminava barcollando pericolosamente accanto ai binari. Gli agenti, tramite la sala operativa, hanno chiesto l'immediata interruzione della circolazione dei treni nel tratto di linea ferroviaria interessato e, scavalcando la rete di ferro che separa la sede ferroviaria dal parcheggio adiacente, hanno cercato di convincere l'uomo, un 53enne marocchino, ad allontanarsi dalla linea ferrata dove, tra l'altro, in quel momento, transitavano anche treni ad alta velocità. A causa del suo stato confusionale e di alterazione psicofisica dovuto all'abuso di alcol, il 53enne non collaborava, cosicché gli agenti, temendo il peggio, hanno appoggiato una scala al di là della rete di ferro. Solo così sono riusciti a fargli scavalcare l'inferriata e a metterlo in sicurezza. Scampato il pericolo, l'uomo è stati affidato alla Croce Verde di Porto Sant'Elpidio, nel frattempo allertata e fatta giungere sul posto con un'ambulanza, che provvedeva alle cure necessarie.

27/12/2022 12:50
Lavoro, è emergenza. Cgil Marche: "Inattivi a quota 260.000, tra le più alte degli ultimi anni"

Lavoro, è emergenza. Cgil Marche: "Inattivi a quota 260.000, tra le più alte degli ultimi anni"

Ires Marche ha elaborato i dati Istat del terzo trimestre sul mercato del lavoro nelle Marche: cresce del 3,6% il tasso di occupazione e cresce del 5,5% il tasso di disoccupazione, rispetto allo stesso trimestre del 2021.  Una parte delle persone che cerca lavoro lo trova (cresce l’occupazione) e aumentano le forze di lavoro perché una parte degli inattivi, quelli agevolati dalle migliori condizioni, tornano a cercare una opportunità e si uniscono alle persone in cerca di lavoro (cresce la disoccupazione). Su un totale di 260.000 inattivi, solo il 12% è in condizione di rientrare nelle forze di lavoro. Restano indietro ben 227.000 inattivi che non cercano lavoro e non sono disponibili a lavorare: 134.000 donne (59%) e 93.000 uomini (41%). Dati che confermano una problematica di genere non in via di risoluzione. "L’Italia ha il tasso di inattività più alto di tutta l’Unione Europea (44,1%) e le Marche con il loro 40,4% non possono rimandare un intervento mirato - afferma Rossella Marinucci, segreteria regionale Cgil Marche -. Questi uomini e queste donne, di età diverse, hanno diritto ad una opportunità: le politiche attive del lavoro, finanziate dai fondi europei, partendo dalla comprensione delle cause che determinano questa condizione di inattività, devono efficacemente rimuoverle. Bisogna fare le scelte giuste nei tempi giusti e intervenire per abbattere queste disuguaglianze, anche nell’accesso alle opportunità lavorative".  

27/12/2022 12:40
San Ginesio, eletto il nuovo direttivo dell'Associazione "Tradizioni Sanginesine"

San Ginesio, eletto il nuovo direttivo dell'Associazione "Tradizioni Sanginesine"

Nella seduta del 21 dicembre 2022, l’assemblea dei Soci dell’Associazione Tradizioni Sanginesine ha eletto il nuovo direttivo. Il board è composto dal presidente Gianluca Lucchese, il viceoresidente Sandro Quassinti, il segretario Nicola Ferranti, il tesoriere Marco Scagnetti e dalla consigliera Laura Salvucci Salice. Completa il vertice associativo la componente di diritto formata da Maria Fausta Alessandrini, delegata dal Comune, Moreno Fortunati (Porta Alvaneto), Mario Petracci (Porta Ascarana), Teresa Vita (Porta Picena), mentre resta da designare il rappresentante di Porta Offuna. L’Assemblea ha inoltre eletto come revisori dei conti Walter Garbuglia e Fabrizio Costantini. I membri del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea hanno unanimemente espresso l’auspicio di una fattiva collaborazione tra Associazione e Amministrazione Comunale, specie in vista della XX edizione - 60° anniversario del “Ritorno degli Esuli”, per il quale è prevista la presenza della municipalità di Siena e del Magistrato delle Contrade. Nel corso della prossima Assemblea, che sarà convocata entro fine gennaio, verrà presentato il programma dell’Associazione per il 2023 ed il documento organizzativo e progettuale del Palio del 15 agosto (giunto alla 52° edizione) e della rievocazione de "La Battaglia della Fornarina".

27/12/2022 12:30
San Ginesio, la generosità della Sasp: regalo di Natale per l’Associazione Volontari di Soccorso

San Ginesio, la generosità della Sasp: regalo di Natale per l’Associazione Volontari di Soccorso

Grazie alla generosità della storica società di trasporto pubblico Sasp Autolinee, l'Associazione Volontari di Soccorso e pubblica assistenza San Ginesio onlus ha potuto festeggiare il Natale. Da diverso tempo l'associazione, attiva da oltre 34 anni nei servizi di urgenza ed emergenza h24, seppur avvisasse la necessità di dover sostituire un aspiratore di secreti, è stata costretta a fronteggiare i danni inferti dal sisma che ha colpito fortemente i comuni dell’entroterra maceratese e successivamente, senza alcuna tregua, ha dovuto completamente occuparsi dalla grave crisi pandemica. I vari lockdown hanno comportato una riorganizzazione interna, con una conseguente forte riduzione dei servizi offerti e minore partecipazione dei volontari. Quello vissuto dall’associazione è stato davvero un periodo buio anche dovuto a un drastico calo delle entrate di bilancio seppur costantemente supportata dalla Asur Marche per mezzo della convenzione attiva nell’ambito dei servizi di emergenze-urgenza che impone equipaggi e personale sempre qualificato all’altezza di ogni situazione in cui è chiamata ad intervenire.  Il Natale appena trascorso ha fatto trovare sotto l’albero dell’Associazione il tanto desiderato macchinario aspirasecreti, quale dono da parte della storica società anch’essa ginesina legata al trasporto pubblico locale, la Sasp Autolinee, la prima impresa - con una lunghissima e significativa storia alle spalle - che dal 1911 è riuscita a mettere in collegamento i paesi dell’entroterra maceratese.   Oggi, grazie alla generosità della Sasp rappresentata dal suo presidente Stefano Gregori, l'Associazione Volontari di Soccorso e Pubblica Assistenza San Ginesio onlus ha un aspiratore di secreti tutto nuovo, fondamentale, viste le situazioni di assistenza emergenziale in cui l’associazione opera, per l’aspirazione di liquidi corporei che potrebbero ostruire gli orifizi del paziente. Nel primo soccorso infatti viene utilizzato in particolare dagli equipaggi delle ambulanze per rimuovere sangue, saliva o vomito che, presenti nelle vie aeree superiori, rendono difficoltosa se non impossibile la respirazione del paziente.  Il presidente dell’Associazione Volontari di Soccorso, Francesco Paletti vuole pertanto porgere un caloroso e pubblico grazie alla Sasp perché grazie a questo importante dono potrà continuare a garantire prestazione altamente qualificate a supporto dei bisognosi.    

27/12/2022 12:19
Porto Recanati, da 'Ballando con le Stelle' ai guantoni da boxe: Dario Cassini a lezione di pugilato

Porto Recanati, da 'Ballando con le Stelle' ai guantoni da boxe: Dario Cassini a lezione di pugilato

Da “Ballando con le stelle” a “Volare come una libellula, pungere come un’ape”. La citazione della leggenda di Muhammad Ali si addice alla star della tv Dario Cassini. Il popolare attore e comico italiano (già alla conduzione delle Iene, partecipazioni al Maurizio Costanzo show, Zelig, Colorado e attualmente alla Nove con Only Fun condotto da Elettra Lamborghini) ha scelto Porto Recanati e la palestra di pugilato Canappa boxing club per testare la sua forma fisica e non solo. "L’idea di incontrare il famoso ‘Canappa’, alias Walter Palombini, di cui molte volte ho sentito parlare al mare a Numana, era diretta alla possibilità di mettere insieme braccia, gambe e corpo e prepararmi a ballare. L’uno l’inizio dell’altro e viceversa, la boxe con la danza sono complementari. Gli allenamenti condotti dal maestro Walter sono particolarmente adatti a mettere alla prova, nei giusti termini, il fisico nella fatica, nell’impegno, nel rigore e concentrazione esattamente come avviene nella danza" racconta Cassini. Aveva già sperimentato prima la nobile arte della boxe? "Non ero completamente a digiuno, da ragazzo mi sono divertito a schermare. Nulla a che vedere però con quello che ho appreso alla Canappa boxing. E’ una questione mnemonica, di riflessi e velocità. Conto di allenarmi con frequenza, perché mi diverte e mi tiene davvero in forma. E’ una disciplina che richiede dedizione". Che ambiente ha trovato nei locali della Canappa boxing? "E’ un ambiente molto stimolante, vedere ragazzi e ragazze, bambini e bambine, uomini e donne. E’ molto eterogeneo e mi piace. Il pugilato deve insegnare rispetto e onestà. Spiega che è importante condividere questi sentimenti. Io mi alleno spesso in solitario ma occorre abituarsi: quando sei sul ring si è soli".

27/12/2022 11:50
Pollenza, incendio Rimel: i cittadini chiedono assemblea pubblica. Raccolte 228 firme

Pollenza, incendio Rimel: i cittadini chiedono assemblea pubblica. Raccolte 228 firme

Dopo l'incendio che ha interassato la ditta Rimel il 5 dicembre scorso (leggi qui), i cittadini di Pollenza hanno avviato una raccolta di firme per chiedere al sindaco Mauro Romoli e all'amministrazione comunale un'assemblea pubblica per trattare delle potenziali gravi ripercussioni sulla salute delle persone e sul territorio delle emissioni nocive che si sono sprigionate attraverso i fumi del materiale stoccato all'interno dell'azienda interessata dalle fiamme (leggi qui). Una delegazione di cittadini ha chiesto in una lettera "di poter aprire un dibattito tra cittadinanza e amministrazione comunale" e di poter conoscere: i controlli e le prescrizioni di sicurezza cui la ditta Rimel era soggetta; i requisiti per il rilascio e/o il rinnovo delle autorizzazioni di impatto ambientale; la classificazione dell'azienda sul territorio e se fosse presente nella lista comunale delle aziende pericolose; lo stato dei monitoraggi e delle misurazioni delle polveri sottili inquinanti durante gli anni a partire da inizio attività; il possesso da parte della Rimel e l'operatività di un misuratore di radioattività del materiale in entrata.  In poco tempo sono state raccolte 228 firme. Nella lettera si chiedono lumi anche sull'osservanza delle "misure imposte dal comune per la messa in sicurezza dei resti del materiale combusto" visto che diversi cittadini ne segnalavano "a distanza di diversi giorni lo stoccaggio all'aperto senza alcuna protezione". I consiglieri del comune di Pollenza, su invito della popolazione, hanno fatto protocollare la richiesta all'ufficio comunale competente. All'assise sono stati invitati Arpam e Asur ed ogni altro ente appartenente alla conferenza dei servizi. Alla raccolta firme hanno aderito non solo gli abitanti di Casette Verdini, Sforzacosta e Pollenza, le frazioni più vicine al sito dell'incendio, ma anche gli abitanti dei comuni limitrofi come Passo del Bidollo, frazione di Corridonia, preoccupati per il mancato collocamento di stazioni di rilevamento nelle loro zone sebbene interessate dall'odore acre e persistente dei fumi dell'incendio. "L'auspicio è che oltre al comune di Pollenza a cui è stata rivolta la richiesta, l'assemblea veda anche la partecipazione della provincia di Macerata, Asur, Arpam e dei rappresentanti degli altri comuni coinvolti nel disastroso evento. Ora la richiesta è al vaglio del Comune di Pollenza per individuare modi, tempi e luogo più adatti allo svolgimento dell'assemblea" concludono i cittadini.    

27/12/2022 11:20
Macerata, controllo del territorio e abbandono rifiuti: 37 controlli nelle imprese nel 2022

Macerata, controllo del territorio e abbandono rifiuti: 37 controlli nelle imprese nel 2022

Autorizzazioni ambientali, varianti, piani attuativi, controlli in materia faunistica-venatoria e ittica. Sono molteplici le attività svolte nel corso del 2022 dai settori ambiente, urbanistica e polizia provinciale della provincia di Macerata dopo i primi 12 mesi della presidenza di Sandro Parcaroli. A fare il punto è il dirigente Maurizio Scarpecci che ha spiegato come, in continuità con l’operato degli anni scorsi i servizi urbanistica, bellezze naturali e Valutazione ambientale strategia (Vas) hanno supportato i comuni colpiti dal sisma nelle pratiche urbanistiche, paesaggistiche ed edilizie connesse alla ricostruzione e alla pianificazione. Alle pratiche sisma si sono affiancate tutte le procedure ordinarie. Tra quelle più significative ci sono l’esame e il parere di conformità per il nuovo Piano regolatore generale (Prg) del comune di Valfornace; l’accordo di programma tra la Regione Marche, le Province di Macerata e Fermo e i comuni di Civitanova e Porto sant’Elpidio in variante al Prg connesso alla realizzazione del nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Chienti; la verifica a Vas relativa all’Accordo di programma per realizzare un nuovo ponte sul Chienti (raddoppio di quello esistente). Nel 2022 sono state rilasciate 173 autorizzazioni paesaggistiche, 41 accertamenti di compatibilità paesaggistica, 20 varianti al Prg, 45 varianti ai Prg semplificate e Piani attuativi, 32 verifiche di assoggettabilità a Vas e 59 a Vas in forma semplificata. Sul fronte rifiuti, sono ben cinque gli incendi che hanno colpito gli impianti di smaltimento rifiuti nella provincia che ammontano in totale a 166. Nella notte del 15 aprile scorso le fiamme che hanno colpito il Cosmari hanno di fatto bloccato lo smaltimento dell’indifferenziato fino al raggiungimento di accordi per il conferimento dei rifiuti verso le province di Ancona e di Fermo. Il secondo incendio ha riguardato l’impianto di recupero rifiuti speciali non pericolosi di Montefano e gestito dalla Giotto srl. Il terzo incendio si è sviluppato il 25 maggio nell’impianto di trattamento rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi ditta Mareco di Montecassiano, mentre il quarto si è sviluppato nella notte del 22 agosto ancora una volta nell’impianto del Cosmari di Tolentino e ha riguardato una tettoia adibita a stoccaggio dei rifiuti ingombranti semilavorati. Il quinto incendio, infine, si è verificato il 5 dicembre nell’impianto di recupero di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche della ditta Rimel, a Casette Verdini. Inoltre è in corso la procedura di Valutazione di impatto ambientale e contestuale rilascio del Provvedimento autorizzatorio Unico (Paur) per l’Impianto di digestione anaerobica per il trattamento e recupero integrato dei rifiuti organici, da ubicare al Cosmari. L’impianto sarà dimensionato per ricevere 70.000 tonnellate e in grado di raffinare il biogas prodotto dalla digestione anaerobica in modo da ottenere biometano che sarà immesso in rete. Nel corso dell’anno è stato avviato il rinnovo del protocollo dei rifiuti agricoli con gli operatori del settore. Ampio spazio è stato occupato dalla gestione delle macerie dovute al sisma del 2016 con il coordinamento dell’Ufficio Ricostruzione per l’individuazione di interventi finalizzati all’immediata collocazione ai rifiuti inerti prodotti dall’avvio della ricostruzione. La Provincia è anche competente alla Valutazione di impatto ambientale (Via) per gli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, fino ad una potenza di 10 MW. Nell’ambito della tutela delle acque, è in corso l’istruttoria per l'installazione, nel sito Cosmari, del nuovo impianto di trattamento delle acque reflue interne e dei rifiuti liquidi provenienti da terzi. Intensa è stata l’attività conseguente ai controlli sulle acque reflue urbane dei depuratori, aventi una capacità organica di progetto uguale o superiore ai 2.000 ab/eq secondo le modalità contenute nel Protocollo d’intesa con l’Arpam. Sono stati gestiti 165 nuovi fascicoli relativi alle Autorizzazioni uniche ambientali (Aua) e adottate 72 autorizzazioni di cui 53 riguardano nuovi impianti o modifiche sostanziali.  Il settore, inoltre, è deputato alla gestione del Catasto unico regionale degli Impianti termici (Curmit) e dispone le attività di ispezione degli impianti non a norma. Si tratta di quasi 97.000 impianti registrati, per i quali deve essere monitorata l’attività di manutenzione effettuata della ditte preposte, al fine di assicurarne la conduzione in conformità alle disposizioni normative vigenti in materia. Nel 2022 sono state effettuate 153 ispezioni di impianti non a norma. In tema di siti contaminati il Servizio ha svolto attività istruttoria per 24 siti di interesse comunale, tra i più rilevanti: banchina molo Sud Comune di Civitanova per il quale è in corso l'esame del progetto di prima fase della bonifica; l'area ex “Galoppatoio” di Macerata per il quale sono stati valutati gli esiti della caratterizzazione; l'ex sito di discarica di Montecosaro per il quale è in corso di valutazione il relativo progetto di bonifica; l'area ex Nuovo Pignone, a Porto Recanati per il quale è in corso di esame la variante al progetto di bonifica.    Le attività della Polizia Provinciale hanno riguardato, invece, il controllo in materia faunistica-venatoria e ittica, così come di vigilanza e controllo in materia di ambiente. In questo ambito sono stati svolti 22 accertamenti per abbandono di rifiuti e attivati 37 controlli nelle imprese; oltre alle sanzioni amministrative comminate, sono state inviate 13 comunicazioni di notizie di reato alla Procura di Macerata; infine sono state impartite ai relativi contravventori 8 prescrizioni di Polizia Giudiziaria finalizzate all’eliminazione del reato accertato. Il Servizio Trasporti è stato costantemente impegnato nell’attività autorizzatoria relativa al trasporto di merci in conto proprio che ha subito una rilevante intensificazione già dal 2016, dovuta in particolare all’incremento delle attività edilizie a seguito della ricostruzione post-sisma e, più di recente, dell’introduzione delle agevolazioni del superbonus 110%. Nell’anno in corso sono state rilasciate ben 300 licenze per il trasporto di cose in conto proprio; mentre sul piano delle autoscuole e degli studi di consulenza automobilistica si è provveduto al rilascio di nuove autorizzazioni, sempre cercando di snellire i relativi procedimenti e ridurne i tempi. Il Servizio geologico ha operato in maniera trasversale per le esigenze dei settori Territorio e Ambiente, Ufficio Tecnico: da ricordare le indagini e le relazioni geologiche per la scuola "innovativa" del nuovo Istituto per Geometri di Macerata, per il miglioramento sismico dell’edificio che ospita il Comando provinciale dei Carabinieri e il Palazzo del Governo di Macerata. Importanti azioni sono state anche effettuate nel settore della viabilità.  

27/12/2022 11:00
Tolentino, ai saluti Adorni e Alagia: dentro Selita e Papaserio. Confermato mister Mattoni

Tolentino, ai saluti Adorni e Alagia: dentro Selita e Papaserio. Confermato mister Mattoni

Porte girevoli in casa Us Tolentino. La società cremisi ha comunicato la cessione di Lorenzo Adorni all’SS Nola 1925 e di Mattia Alagia all’Orvietana Calcio, augurando contestualmente un "grande in bocca al lupo" ai giocatori. Smentite, inoltre, tutte le voci sul possibile esonero di mister Mattoni. Al contempo, è ufficiale l'acquisto di due nuove pedine, che entreranno a far parte della rosa di Mister Mattoni: Enriko Selita, centrocampista esterno, classe 2003, ex Castelfidardo e Gianmarco Papaserio, centrocampista centrale classe 1999 proveniente dall’ASD Pomezia Calcio 1957.   

27/12/2022 10:30
San Severino, incendio distrugge due fienili: vigili del fuoco al lavoro per tutta la notte

San Severino, incendio distrugge due fienili: vigili del fuoco al lavoro per tutta la notte

I vigili del fuoco sono intervenuti nella notte, in località Isola, nel comune di San Severino Marche, a causa di un incendio che ha coinvolto due fabbricati agricoli utilizzati per il ricovero di fieno. L'allarme è stato lanciato intorno all'1:30. Le fiamme si sono propagate per circa 400 metri quadrati e hanno coinvolto un quantitativo di fieno pari a circa 4000 quintali. La squadra dei vigili del fuoco di Tolentino, unitamente alla squadra dei volontari di Apiro, e ai colleghi del comando centrale di Macerata ha contenuto l’incendio, evitando il propagarsi delle fiamme al vicino deposito di attrezzature agricole. Non si segnalano persone coinvolte. L'intervento è ancora in atto per lo spegnimento degli ultimi focolai: ancora due squadre sono in azione. 

27/12/2022 10:00
Choc a Camerino, giovane si toglie la vita: il corpo ritrovato alla Rocca dei Borgia

Choc a Camerino, giovane si toglie la vita: il corpo ritrovato alla Rocca dei Borgia

Giovane si toglie la vita: il dramma si è consumato nella mattinata oggi, a Camerino, nei pressi della Rocca dei Borgia. A lanciare l'allarme - intorno alle 7:30 - è stata una passante, che si trovava in zona per una passeggiata con il cane. L'intervento tempestivo dei sanitari del 118 non è bastato a salvargli la vita. Una volta giunti sul posto, gli operatori dell'emergenza non hanno potuto far altro che constatare il decesso del ragazzo, un ventenne. Presenti sul luogo anche i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso, ma non ci sono dubbi circa la volontarietà del gesto. Il giovane, di origine etiope e studente dell'università di Camerino, si è impiccato con i lacci delle scarpe ai bordi di una ringhiera: al momento del ritrovamento del corpo, non aveva con sé alcun documento d'identità.   

27/12/2022 09:40
Rotary Club Tolentino, successo per "Rotarytorrone": raccolti fondi durante il pranzo di Natale

Rotary Club Tolentino, successo per "Rotarytorrone": raccolti fondi durante il pranzo di Natale

Successo per "Rotarytorrone": iniziativa targata Rotary Tolentino. Il sodalizio tolentinate ha realizzato in collaborazione con l'azienda Tre Mori di Tolentino due tipi di torroni, morbido al caffè e il nocciolato al cioccolato, che sono stati venduti nei mercatini de "Le piazzette", progetto di Copagri e Cna di Macerata, allestiti nelle piazze dei centri storici delle città. La prima tappa è stata quella di Tolentino, l'8 dicembre, dalle 8 alle 20 in piazza Mauruzi. Il ricavato della vendita dei torroni sarà destinato per sviluppare progetti del club. L'iniziativa è giunta alla quarta edizione. Nelle precedenti il club con il ricavato ha sostenuto il ''Rotarycenter”, il centro per giovani con disabilità lieve avviato dal club nel giugno 2020 per una maggior integrazione nella società e per l'inserimento nel mondo del lavoro. E è andato a ruba il "Rotarytorrone" del Rotary di Tolentino. Il torrone è amato da bambini e adulti. Il Natale non sarebbe lo stesso senza la sua presenza sulle tavole imbandite di ogni leccornia. L'iniziativa rientra nell'ambito del programma delle iniziative natalizie del comune di Tolentino ed è stata presentata nel corso di una conferenza stampa. Grande partecipazione, inoltre, al pranzo di Natale, organizzato da Rotary Tolentino al Politeama per soci e amici. Nel corso della giornta sono stati raccolti fondi per sostenere i giovani nello sport. Nel corso dell'iniziativa è stata proposta una lotteria con la collaborazione dei ragazzi dell'Interact Tolentino alcuni dei quali si sono esibiti in canti e balli. L'evento è stato allietato dalla musica di Lallo Pascucci. Erano presenti anche Franco Moschini, il maggiore Giulia Maggi comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino, il governatore incoming Gesualdo Angelico.     

27/12/2022 09:30
Macerata, dramma all'ingresso del cinema: colta da malore, muore donna

Macerata, dramma all'ingresso del cinema: colta da malore, muore donna

Notte di Santo Stefano funestata da una tragedia a Macerata. Un malore improvviso non ha lasciato scampo a una donna di 75 anni, che stava per entrare al cinema Multiplex 2000 di Piediripa per assistere ad una delle proiezioni serali, poco prima delle 21:30.  Si è accasciata al suolo proprio all'ingresso del multisala. Nonostante l'immediato sos, non c'è stato nulla da fare. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica: i medici dell'emergenza hanno tentato le manovre di rianimazione cardio-polmonare, ma senza successo. L'anziana era già spirata. Sul posto presente anche la polizia per i necessari accertamenti. Successivamente il corpo è stato trasferito all'obitorio di Macerata. 

26/12/2022 22:00
La Med Store Macerata fa festa a Santo Stefano: tre punti sotto l'albero

La Med Store Macerata fa festa a Santo Stefano: tre punti sotto l'albero

Festeggia un'altra vittoria Macerata e comincia col piede giusto il girone di ritorno di Serie A3, al termine di una gara dove i biancorossi hanno saputo reagire nel momento cruciale. La partita infatti si è aperta con un primo set tutto a tinte maceratesi, la Med Store Tunit ha dominato con qualità e attenzione. Nel secondo set è arrivata la reazione di San Giustino, gli ospiti hanno guidato il risultato e ai biancorossi non è riuscita la rimonta. È poi successo di tutto nel terzo set, con le squadre che si sono inseguite costantemente e hanno dato vita ad un finale da brividi, risolto da Morelli che ha trascinato i suoi al nuovo vantaggio. Quarto set senza storia, si è rivista la Macerata di inizio gara e per San Giustino non c'è stata più partita. Dopo la pausa la Med Store Tunit è attesa dalla trasferta di Parma, per dare seguito a questo buon momento.    LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, al centro la coppia Luisetto e Pizzichini, Kindagard in regia, il Capitano Gabbanelli come libero. San Giustino risponde con Hristoskov, Skuodis e Cappelletti, centrali Antonaci e Quarta, Sitti è il palleggiatore, Marra il libero. Ottima partenza dei biancorossi, impongono ritmi alti e si prendono subito un buon margine, 5-1 con Wawrzynczyk che colpisce due volte di fila. Prova ad allungare Macerata, si oppone Antonaci che di forza trova il muro-out, 8-5, ma sono sempre i padroni di casa a guidare il gioco e con Wawrzynczyk trovano il diagonale del 10-5. Efficace a muro la Med Store Tunit, gli attacchi di San Giustino sbattono sulle mani dei maceratesi che invece continuano a macinare punti con Morelli e Wawrzynczyk, 16-11; non manca nemmeno la battuta ai padroni di casa, Margutti trova l'ace del 19-13. Comanda anche nel finale Macerata, pallonetto elegante di Morelli che inganna la difesa ospite, 23-15, ci pensa quindi Margutti con un forte diagonale a chiudere il set 25-18. Riparte la sfida, ora più combattuta: Quarta a muro fa 4-4 e poi trova anche il punto del primo vantaggio per gli ospiti; ottimo parziale per San Giustino e sul 4-7 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi. Wawrzynczyk dà il via al rientro, da posizione centrale accorcia 6-8, ma gli ospiti tengono il vantaggio e con Sitti arriva l'ace del 7-11. Prova a recuperarla Macerata, resiste ad un lungo scambio chiuso alla fine dal diagonale preciso di Morelli, 12-14, arrivano fino al -1 i biancorossi e coach Bartolini si rifugia in time-out. San Giustino non riesce a fermare il buon momento della Med Strore Tunit e Wawrzynczyk fa 15-15 in battuta: bella fase di gioco con le squadre che lottano su ogni pallone; tornano avanti gli ospiti ma i biancorossi sono sempre lì, 17-18. Hristoskov in diagonale trova lo spazio per bucare la difesa di casa, 19-21, poi Morelli manda fuori e San Giustino allunga: entra Lazzaretto per la Med Store Tunit e lo schiacciatore mette a terra il 21-23, non basta però per riprendere il set che gli ospiti chiudono 22-25. Macerata prova a tornare quella del primo set, ace Wawrzynczyk che vale il vantaggio, 3-2. San Giustino però stavolta non vuole restare indietro e fa 5-5 con Cappelletti, i biancorossi rispondono bene in difesa e con il muro di Pizzichini allungano 9-7. Ricuciono lo strappo gli ospiti, 12-12; salgono ritmi ed emozioni al Banca Macerata Forum con Morelli e Hristoskov a guidare gli attacchi delle rispettive squadre, 16-16. San Giustino strappa il vantaggio ma stavolta è la Med Store Tunit a riprendere gli avversari e poi a ribaltare con il pallonetto di Wawrzynczyk e il muro di Pizzichini, 20-19: allunga fino al +3 Macerata poi ancora nuovo recupero degli ospiti, 23-23, ci pensa Morelli a regalare il set ai suoi, 25-23. Riecco la Med Store Tunit, avvio di quarto set dove i biancorossi mettono pressione a San Giustino e scappano subito 5-1, costringendo coach Bartolini al time-out. Si mantiene avanti Macerata, Wawrzynczyk trova il tocco del muro ospite, poi risponde il solito Hristoskov 9-6; in difficoltà ora gli avversari, arrivano alcuni errori che aiutano i biancorossi ad allungare ancora, a sancire l'ottimo momento dei maceratesi l'elegante pallonetto di Morelli ad aggirare il muro, 17-10. Bella combinazione al centro che premia l'intervento di Luisetto, 20-12, gioca sul velluto la Med Store Tunit e si avvia al finale in pieno controllo: decide tutto un errore in battuta di San Giustino, i biancorossi festeggiano nel migliore dei modi Santo Stefano. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 - ERMGROUP SAN GIUSTINO 1 MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 26, Luisetto 7, Lazzaretto 2, Margutti 4, Ravellino, Kindgard 4, Wawrzynczyk 21, Gonzi, Pizzichini 7, Gabbanelli. NE: De Col, Bacco. Allenatore: Gulinelli. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 26, Marra, Daniel, Sitti 1, Ingrosso 4, Skuodis 1, Cappelletti 15, Antonaci 9, Quarta 10. NE: Cioffi, Karimi, Stoppelli, Procelli, Cipriani. Allenatore: Bartolini. ARBITRI: Grassia e Laghi.ù PARZIALI: 25-18, 22-25, 25-23, 25-17. Durata set: 25’, 25’, 29’, 22’. Totale: 101’.

26/12/2022 20:30
La Lube non si ferma più: Padova schiacciata in tre set, arriva l'ottava vittoria di fila

La Lube non si ferma più: Padova schiacciata in tre set, arriva l'ottava vittoria di fila

I campioni d’Italia salgono sull’ottovolante con la vittoria lampo sul campo della Pallavolo Padova (22-25, 14-25, 17-25) davanti a un discreto numero di tifosi Predators in una Kioene Arena festante. Grazie all’ottavo successo stagionale consecutivo, il quinto di fila in Superlega Credem Banca, nella seconda giornata di ritorno della regular season la Cucine Lube Civitanova consolida il secondo posto in classifica portandosi a 26 punti. Capitan de Cecco e compagni si presentano quindi con un ruolino di marcia da corazzata all’ultimo impegno dell’anno solare, la sfida secca dei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia. Nel primo set la Lube soffre il buon avvio padovano, ma con pazienza cresce in attacco e inverte il canovaccio del parziale con un buon approccio al servizio e il muro-difesa, mentre al rientro in campo i marchigiani dominano la scena con una prova perfetta (59% in attacco senza errori) e una fase break di altissimo livello. Cucinieri padroni del campo anche nel terzo e ultimo parziale. Alla sua gara numero 300 nelle stagioni regolari Luciano De Cecco si prende il premio di mvp della serata grazie a una gestione dei palloni da autentico fuoriclasse, così come Ivan Zaytsev si leva la soddisfazione di chiudere da top scorer con 13 punti (55%) e mettere a terra il suo ace numero 400 nelle regular season. Buon il ritorno a Padova di Mattia Bottolo (12 punti con il 53%, 3 ace e 1 block). Bene tutti gli effettivi con Barthelemy Chinenyeze ficcante in attacco e Gabi Garcia efficacissimo con i suoi ingressi nel finale di primo e terzo set. Gli uomini di Chicco Blengini torneranno in campo giovedì 29 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum con Milano per il quarto di finale in gara unica della Del Monte Coppa Italia SuperLega. LA CRONACA - Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Bottolo in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Padova si dispone con Saitta al palleggio per l’opposto Petkovic, Desmet e Takahashi in banda, Canella e Crosato al centro, Zenger libero. In avvio Padova spinge al servizio e costruisce un vantaggio di 4 punti (9-5). Desmet tiene a distanza i biancorossi (12-8), ma sulla serie dai nove metri di Zaytsev la Lube trova il break per accorciare (12-10). Il pari arriva dopo il diagonale dello Zar e l’ace di Nikolov (13-13), poi i cucinieri mettono il naso avanti con Zaytsev (15-16) e vanno sul +2 con l’ace di Bottolo (16-18). L’ex patavino lascia spazio a D’Amico, ma un attacco out della Lube rimette in corsa Padova (18-18). Civitanova martella al servizio e Chinenyeze ne approfitta al centro (19-21). Sul 21-22 fa capolino anche Gottardo, ma incassa il secondo ace di Desmet, al sesto punti personale (22-22). Un errore in battuta di Padova e due attacchi del nuovo entrato Garcia Fernandez chiudono i giochi (22-25). Lube più in palla in attacco (54% contro il 45%), a muro (3 a 0) e in ricezione. Il secondo set si apre con l’ace numero 400 di Zaytsev nelle stagioni regolari (1-4). Sul gioco di sponda dello Zar (6-11) i biancorossi danno la sensazione di essere in pieno controllo, con De Cecco che dispensa palloni invitanti anche al centro (10-15). Padova soffre e incassa tre punti di Bottolo (due attacchi e un muro) per il +7 (11-18). Sul 12-18 Asparuhov entra al posto di Takahashi. Sul 13-19 Cuttini inserisce Volpato per Crosato, in tempo per l’ace di Bottolo e il muro di Nikolov (13-21). Il secondo set si spegne con il servizio a rete dei veneti (14-25). Lo Zar sigla 6 punti, con la Lube travolgente in attacco (50% contro il 35%) e superiore sia al servizio (2 a 0) che a muro (4 a 2). Nel terzo set Volpato parte dall’inizio al posto di Crosato tra i padroni di casa. Sulla battuta out di Padova la Lube trova il doppio vantaggio (7-9), Zaytsev in parallela realizza il +3 (9-12), De Cecco allunga (10-14), ma tutto nasce dai servizi ficcanti di Nikolov. Padova ci prova, ma spreca un contrattacco importante con Petkovic e nello scambio successivo incassa l’ace di Bottolo (13-19). Il set scivola via senza problemi, con l’ace finale del nuovo entrato Gabi Garcia, che chiude i giochi come nel primo parziale (17-25) e mette anche la sua firma sull’ottava vittoria stagionale consecutiva. PALLAVOLO PADOVA: Gardini, Canella 8, Cengia ne, Zoppellari, Saitta 1, Guzzo 1, Volpato 1, Petkovic 10, Zenger (L), Takahashi 4, Desmet 8, Lelli (L), Crosato 2, Asparuhov 1. All. Cuttini CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 3, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Nikolov 6, Diamantini ne, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 3, Anzani 5, Bottolo 12, Yant ne. All. Blengini Arbitri: Caretti (RM) e Piana (MO) Parziali: 22-25 (26’), 14-25 (20’), 17-25 (23’). Totale 1h 09’. Padova: 16 battute sbagliate, 2 ace, 2 muri vincenti, 43% in attacco, 45% in ricezione (26% perfette). Civitanova: 12 battute sbagliate, 6 ace, 9 muri, 57% in attacco, 58% in ricezione (29% perfette). Spettatori: 3.810. MVP: De Cecco (Foto Pallavolo Padova)

26/12/2022 19:40
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.