di Picchio News

Eccellenza, la Maceratese espugna Marina già retrocessa nell'ultima di campionato: tris ininfluente

Eccellenza, la Maceratese espugna Marina già retrocessa nell'ultima di campionato: tris ininfluente

La Maceratese passeggia sul campo del Marina nell’ultima giornata di campionato conquistando una vittoria per 3-1 ininfluente in termini di classifica. Entrambe le formazioni arrivano al match consapevoli delle proprie posizioni assicurate - retrocessione per i padroni di casa, salvezza per i biancorossi – e si affrontano senza paura.  La Maceratese prende rapidamente il controllo del pallino del gioco e domina sul campo per tutti i primi 45’: il primo vantaggio arriva su rigore conquistato e battuto da D’Ercole (21’) che, dal dischetto, sblocca il risultato. D’Ercole sfodera una prestazione magistrale e copre tutto il campo: è il 31’ quando serve con una pennellata in area Strano che, in girata, allunga per il raddoppio su cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa c’è una timida reazione da parte del Marina che non riesce però ad impensierire la Maceratese nelle prime battute. La partita si riapre solo negli ultimi minuti con il gol di Pierandrei (82’) che accorcia le distanze. De Julis (88’) chiude definitivamente i giochi con il tris e mette la firma in calce al campionato. Il Marina saluta l’Eccellenza mentre la Maceratese festeggia per la salvezza conquistata.

30/04/2023 18:36
San Severino, la storia della Banda Mario e della Resistenza settempedana celebrate a New York

San Severino, la storia della Banda Mario e della Resistenza settempedana celebrate a New York

San Severino Marche, città Medaglia d’oro al Merito Civile, torna a far parlare della sua storia nella lotta di Liberazione. E’ accaduto, in occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile, all’Istituto Italiano di Cultura di New York dove sono stati ricordati episodi meno noti dell’antifascismo. Nel corso di un incontro di studi dal titolo “Liberation Day: readings from tales of women and young people”, Angelo Caglioti, professore al Barnard College, ha ricordato i “partigiani d’oltremare”, colonizzati provenienti da Eritrea, Etiopia, Somalia citando un episodio citato nel libro “Partigiani d’Oltremare: Dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana” del ricercatore e studioso maceratese Matteo Petracci. La storia di diversi ascari, donne e bambini che, con la dichiarazione della guerra, rimasero bloccati in Italia diventando sorvegliati speciali perché non potevano mescolarsi alla razza superiore dei bianchi italiani prima di finire rinchiusi a villa Spada di Treia. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, alcuni di loro scapparono e si unirono alla “Banda Mario”, un gruppo partigiano composto da donne e uomini di tante nazionalità diverse e di diverse religioni che operò sulle colline e nelle campagne di San Severino Marche e che trovò nella lotta al fascismo e al nazismo una solida ragione unificante.

30/04/2023 16:00
Macerata Racconta, Chiapperini e Breccia aprono la prima giornata di incontri

Macerata Racconta, Chiapperini e Breccia aprono la prima giornata di incontri

Entra nel vivo la dodicesima edizione di Macerata Racconta dedicata al tema “I Mostri”. Tanti gli appuntamenti previsti per martedì 2 maggio oltre a quelli della mattina dedicati agli istituti scolastici - che vedranno la partecipazione dell’economista Francesco Maggio - e all’inaugurazione, prevista per le 17:00, dell’esposizione “I Mostri” realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Macerata, a cura di Paolo Gobbi e con la collaborazione di Marina Mentoni e Federica Giulianini (la mostra sarà visitabile dal 3 al 7 maggio presso Gaba.Young in via Gramsci, 55 dalle 16:00 alle 20:00). A partire dalle 17:00, la Libreria Giunti al Punto di corso Matteotti, proporrà “Jack and the Beanstalk”, letture animate e laboratorio in inglese per bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni (consigliata la prenotazione a maceratacentro@giunti.it). Francesco Maggio, alle 18:30, sarà anche all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti con “Frammenti di un percorso economico”, un modo diverso di parlare di economia, una disciplina che deve tornare a essere viva, bella e connessa non solo culturalmente ma anche sentimentalmente con la realtà. L’introduzione dell’incontro sarà affidata a Marina Peral Sanchez. Al Teatro della Filarmonica, a partire dalle 21.15, il Generale Luigi Chiapperini e lo scrittore Gastone Breccia, due massimi esperti dei conflitti, ci aiuteranno a diradare le nebbie sulla guerra che minacciosamente è tornata ad affacciarsi in Europa. A che punto siamo e cosa può ancora accadere? Chiapperini e Breccia risponderanno a questa e ad altre domande durante l’incontro, introdotto da Mauro Gentili, dal titolo “Russia-Ucraina. Il ritorno della ‘Grande Guerra’ in Europa”. Info e programma completo su www.macerata.racconta.it

30/04/2023 15:35
San Ginesio borgo degli attori: commistione tra teatro ed enogastronomia per il rilancio del territorio

San Ginesio borgo degli attori: commistione tra teatro ed enogastronomia per il rilancio del territorio

Con l’Ordinanza n.44 dello scorso 27 aprile sono state pubblicate le prime graduatorie dedicate alle misure B del Piano nazionale Complementare aree sisma 2009 -2016. Nell’ambito della sub misura B2 “Turismo, cultura, sport e inclusione”, linea di intervento B2.2 “Contributi destinati a soggetti pubblici per Iniziative di Partenariato Speciale Pubblico Privato per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale e sociale del territorio, San Ginesio ha ottenuto uno straordinario quarto posto a fronte dei dodici progetti che saranno finanziati sugli oltre 60 presentati su scala regionale. Grazie al finanziamento concesso di € 3,5 milioni, il massimo ottenibile, il Comune di San in partenariato con l’ Associazione Culturale Ginesio Fest, Mymarca srl, La Ricreazione Srl, Smartway SRL e APS Circolo Cittadino “A.Morichelli” ha presentato un avveniristico progetto incentrato sulla ristrutturazione e riqualificazione dell’Ex Istituto Scolastico R. Frau che in coerenza con il “Piano della Bellezza” - regolamento per la riqualificazione urbanistica del borgo – punterà a restituire alla cittadinanza una parte di un edificio pubblico dal grande valore comunitario, in particolare per le generazioni che fino a pochi anni fa vi svolgevano l’attività scolastica. In un borgo in cui il sisma ha seriamente impoverito l’offerta socio-culturale, la rifunzionalizzazione della struttura intende dare risposta alle esigenze aggregative della comunità ginesina, che qui potrà trovare attività ricreative, formative, occasioni di incontro e di fruizione culturale, anche grazie ad un’inedita collaborazione tra enti pubblici e soggetti privati. Il progetto “TE.TA.” prende avvio a partire da due asset specifici del territorio fortemente identitari che agiranno come volano di promozione e marketing: la vocazione teatrale (TE) e le specificità enogastronomiche (TA). A rendere il progetto innovativo ed attrattivo è proprio la messa a sistema dei due asset e la loro contaminazione reciproca, anche a partire dalle competenze e dal know-how dei partner che vi partecipano.  Le macro azioni del progetto che più nello specifico operano per un accrescimento dell’appeal e della riconoscibilità del territorio in relazione al suo patrimonio culturale, ambientale e sociale sono: la creazione di una Scuola di Teatro con un’offerta formativa qualificata, in presenza e da remoto, dedicata a giovani e a professionisti del settore, che valorizza il patrimonio storico e immateriale legato alla vocazione di San Ginesio come borgo degli attori; la realizzazione di un ristorante-emporio che ospiterà corsi, attività di formazione e divulgazione culinaria, veicolando in maniera distintiva a turisti, residenti temporanei e cittadini le caratteristiche del patrimonio enogastronomico ginesino e del territorio circostante; la produzione di contenuti multimediali e realtà virtuale dedicati ai beni culturali ginesini, i quali andranno a popolare i canali di promozione e fruizione dei servizi pensati per i remote workers, ponendo il sistema culturale ginesino al centro di una rete strutturata di Smart Towns. In questo modo San Ginesio potrà rispondere alle crescenti tendenze relative ai piccoli borghi, intesi come luoghi in cui il patrimonio culturale materiale ed immateriale, così come i valori di comunità, possono farsi traini di forme innovative di residenzialità e di turismo. Inoltre, le attività e gli eventi prototipali che a regime popoleranno l’hub e il centro di San Ginesio, verteranno ulteriormente su una valorizzazione del paesaggio e dei luoghi della cultura ginesini, proponendoli in particolare come mete privilegiate per un turismo a scala regionale e nazionale di tipo esperienziale e in grado di dar vita a flussi destagionalizzati e accrescendo le opportunità lavorative sul territorio.  

30/04/2023 13:20
Unimc celebra Luigi Alici e dà il via al decimo Colloquio di etica

Unimc celebra Luigi Alici e dà il via al decimo Colloquio di etica

Previste per mercoledì 3 e giovedì 4 maggio diverse iniziative, promosse dalla sezione di Filosofia e Scienze umane del Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Macerata. “Tempo della cura, cura del tempo” è il titolo del Colloquio di Etica organizzato dalle docenti Carla Danani, Donatella Pagliacci e Silvia Pierosara, arrivato quest’anno alla sua decima edizione, che prevede in entrambe le giornate interventi di accademici provenienti da varie università italiane e straniere nell’aula A della sede di via Garibaldi. Il Colloquio, in continuità con i precedenti, riprende il tema dell’etica e della pratica della cura che, in un circolo virtuoso fra curare e prendersi cura, pone domande intorno al senso e al valore del vivere, costantemente in bilico tra salute e malattia, temi a cui il prof. Luigi Alici ha dedicato negli anni diversi studi, saggi, ricerche e riflessioni.  In quest’ottica si svolgeranno le due sessioni di cui la prima – mercoledì dalle ore 15:00 – intitolata “Tempi della vita e della malattia” vedrà i contributi di David Le Breton, Università di Strasburgo, Stefano Micali, Husserl Archives di Lovanio, e Giuseppina De Simone, Pontificia Università Lateranense, che porranno l’accento sulle varie accezioni del dolore, della sofferenza, del trauma, in relazione al tema cardine della cura. La seconda sessione, “Nel tempo della fine” – 4 maggio dalle ore 09:00 – si avvarrà delle riflessioni del professore emerito UniMc Luigi Alici, di Augusto Tommaso Caraceni, Università di Milano, e di Rita Reschiotto, Istituto Universitario Salesiano, che si concentreranno sulle cure palliative e più in generale sull’esperienza della cura in prossimità della morte. Il pomeriggio del 4 maggio sarà dedicato anche a due eventi celebrativi per Luigi Alici, professore emerito di Filosofia morale a UniMc dove è stato anche direttore della Scuola di Studi superiori “G. Leopardi”. Il primo sarà la presentazione del volume “Nel segno della cura del bene. Scritti in onore di Luigi Alici” nel quale le curatrici Carla Danani, Donatella Pagliacci e Silvia Pierosara restituiscono la grande varietà dei temi con cui Alici si è confrontato e continua a confrontarsi. Lo stile profondo, rispettoso e insieme libero con cui il professore emerito si è sempre accostato all’indagine filosofica, le linee fondamentali della sua ricerca sottile e appassionata, che si è nutrita di ascolto e condivisione, lasciano emergere una solida e attuale proposta di comprensione del bene e di come questo possa concretamente realizzarsi nella storia. Il secondo evento avrà luogo alle 17 del 4 maggio al Teatro Don Bosco con lo spettacolo teatrale Doomsday Clock. L’apocalisse arriva a mezzanotte che mette in scena, da parte di una compagnia professionista diretta da Laura Fatini, un testo tratto dalla lectio magistralis Fragilità globale. La via dell’Umanesimo tra Natura e Tecnologia, tenuta da Alici nel 2020 in occasione dell’inaugurazione dell'anno accademico dell’Università di Macerata alla presenza del Presidente della Repubblica. Lo spettacolo è a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Prenotazioni su www.unimc.it/doomsday.     

30/04/2023 12:34
Pieve Torina, il sentiero delle acque nel nuovo videoclip del rapper Ugol

Pieve Torina, il sentiero delle acque nel nuovo videoclip del rapper Ugol

Il “percorso delle acque” di Pieve Torina diventa la location ideale per un video musicale del cantautore e rapper Ugo Lattanzi, in arte Ugol. “Dove vai” è il titolo della canzone che racconta una storia d’amore tra due ragazzi e la difficoltà di superare il dolore della separazione. Le immagini che scorrono, mentre la musica in stile rap si diffonde, sono quelle del torrente Sant’Angelo, del ponte romano, delle cascate che impreziosiscono, per la loro bellezza, la pregevole performance canora di Ugol. “È bello che uno spazio suggestivo e naturale come il sentiero delle acque sia stato scelto da un giovane artista, nato e cresciuto a Pieve Torina, per accompagnare la sua musica” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “È un modo intelligente e alternativo di promuovere il territorio, e mi auguro che questa collaborazione sia di buon auspicio per Ugol e ci aiuti a far conoscere ancor più un luogo sul quale, ricordo, proseguono i lavori per la realizzazione di un percorso kneipp e un punto ristoro per rendere il sentiero sempre più attrattivo”. Il videoclip, inserito sulla piattaforma youtube appena qualche giorno fa conta già migliaia di visualizzazioni: “un ottimo ambasciatore per il nostro territorio” chiosa Gentilucci.

30/04/2023 10:50
Civitanova, vogliono vedere l'alba in riva al mare ma l'auto si impantana

Civitanova, vogliono vedere l'alba in riva al mare ma l'auto si impantana

Entrano con l’auto in spiaggia per ammirare l’alba, ma restano impantanati sulla sabbia. Brutta disavventura per una coppia di giovani “romantici”. Il curioso episodio, non nuovo alle cronache a dir la verità, è avvenuto intorno alle 5 di questa mattina sul lungomare sud "Piermanni" di Civitanova Marche, nei pressi del monumento ai caduti. Al momento di ripartire le ruote della vettura hanno incominciato a girare a vuoto, tanto che i giovani non sono riusciti più a farla tornare indietro. È noto che è vietato introdursi con mezzi a motore sulla spiaggia, chissà se scatterà la multa per la coppia o faranno in tempo a essere trainati fuori dalla sabbia.  

30/04/2023 10:20
Un "bacio" da Mogliano: taglio del nastro per il nuovo studio di tattoo & make-up

Un "bacio" da Mogliano: taglio del nastro per il nuovo studio di tattoo & make-up

Un "bacio"da Mogliano. È stato inaugurato nel pomeriggio di ieri a Mogliano, in via Matteotti, "Kiss-Tattoo and make up" di Sofia Del Brutto. Sofia ha ben 13 anni di esperienza nel settore del trucco per ogni tipo di cerimonia. La sindaca, Cecilia Cesetti, al taglio del nastro si è complimentata con la giovane per aver scelto Mogliano come sede del proprio studio, e le ha fatto i migliori auguri a nome dell'amministrazione comunale, auspicando che altre attività vengano presto aperte nel borgo. Sofia ha un animo estremamente artistico, come si evince dai quadri che decorano il nuovissimo locale. La sua arte trova come tela la pelle delle persone che si affidano al suo estro. All'esterno è stato allestito un buffet a disposizione dei numerosi intervenuti.  

30/04/2023 09:04
Non si rassegna alla fine della relazione e perseguita la ex: scatta il codice rosso per un 44enne

Non si rassegna alla fine della relazione e perseguita la ex: scatta il codice rosso per un 44enne

La Squadra Mobile della Questura di Fermo ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo di 44 anni, di nazionalità romena, responsabile di atti persecutori ai danni dell'ex compagna. L'indagine è partita dalla denuncia della vittima: durante e dopo Ia fine del loro rapporto affettivo, lui la seguiva, la chiamava insistentemente, Ia minacciava, Ia molestava ed in più occasioni l'ha aggredita fisicamente perché non accettava Ia fine del loro rapporto. La loro relazione sentimentale era terminata proprio a causa dei comportamenti violenti dell'uomo e i due, in più occasioni, avevano avuto accese discussioni che erano sfociate in aggressioni.È stata avviata Ia procedura urgente denominata "Codice Rosso": l'autorità giudiziaria ha delegato ulteriori indagini e gli investigatori della Squadra Mobile hanno convocato Ia vittima per approfondire.  Nel corso di colloqui con personale femminile specializzato Ia donna ha raccontato tutta la storia e ha riferito di essere stata vittima di numerosi comportamenti violenti e di minacce, con continui messaggi e chiamate. Lei aveva paura anche ad uscire di casa da sola per recarsi al lavoro, dato che il 44enne proprio durante il tragitto casa-lavoro l'aveva avvicinata e picchiata.  Il Tribunale di Fermo ha emesso l'Ordinanza applicativa di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi da lei frequentati con divieto di comunicare con la donna in modo diretto o indiretto.

30/04/2023 09:00
Sarnano, due auto in fiamme dopo un incidente: incendio sedato

Sarnano, due auto in fiamme dopo un incidente: incendio sedato

Due autovetture hanno preso fuoco a seguito di un incidente che ha coinvolto i veicoli in località Strada Romani, nel Comune di Sarnano. Il fatto si è verificato intorno alle 15:45, quando i vigili del fuoco sono intervenuti per sedare l'incendio. La Squadra di Tolentino, intervenuta con un’autobotte, ha provveduto a spegnere le fiamme evitando il propagarsi dell’incendio alla vegetazione limitrofa, mettendo in sicurezza l’area dell’intervento. Non si segnalano persone ferite.

29/04/2023 19:07
Macerata, restaurata l'opera del maestro Pannocchia: installazione di fronte al Banca Macerata Forum

Macerata, restaurata l'opera del maestro Pannocchia: installazione di fronte al Banca Macerata Forum

Sabato 29 aprile al Palazzetto dello Sport di Macerata è stato presentato il restauro, a cura del Comune, del "Prigione Michelangiolesco" donato nel 1988 dal Rotary Club alla Città, ed ora restituito al suo originario splendore.  All’evento erano presenti il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori e la presidente del Rotary Club di Macerata, Patrizia Scaramazza, i quali hanno presentato quest’opera ad un folto gruppo di cittadini e rotariani tra cui i due presidenti delle società sportive, Pietro Paolella per la GBF Balducci Helvia Recina e Gianluca Tittarelli per la Pallavolo Macerata.  "La scultura - ha spiegato l’autore, Ermenegildo Pannocchia - vuole evidenziare la lotta alle difficoltà che si può paragonare al gesto atletico dello sportivo".  Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale, al Rotary Club di Macerata, a tutti i consulenti e professionisti che hanno collaborato alla realizzazione del restauro e al rotariano Mario Belloni per il suo instancabile impegno al ripristino dell’opera.

29/04/2023 18:55
Civitanova, via dedicata a Sergio Ramelli. La Russa: "Memoria condivisa per una giusta e doverosa pacificazione"

Civitanova, via dedicata a Sergio Ramelli. La Russa: "Memoria condivisa per una giusta e doverosa pacificazione"

Civitanova intitola una via a Sergio Ramelli, il giovane militante del Fronte della Gioventù barbaramente ucciso nel 1975 da parte di esponenti della sinistra extraparlamentare. La via scelta è quella che collega via Mandela e via Martiri delle Foibe. “Questa intitolazione fa parte di un percorso condiviso che la Commissione toponomastica ha intrapreso scegliendo di dedicare spazi della città in onore di persone che sono state vittime di violenza, di barbarie, di sterminio – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Creare una memoria condivisa credo sia il modo migliore affinché certi fatti non accadano più e si arrivi finalmente a una pacificazione nazionale di cui si sente davvero l’esigenza”. Ciarapica ha poi letto un messaggio inviato dal presidente del Senato Ignazio La Russa. “Il 29 aprile è una data che per me e per molti della mia generazione ha un riferimento preciso: Sergio Ramelli, un ragazzo che 40 anni fa venne barbaramente assassinato sotto casa, come poi accertò il processo, senza alcuna responsabilità, senza alcun atteggiamento provocatorio, senza nulla se non la sua appartenenza al Fronte della Gioventù dell’allora Movimento Sociale Italiano, che giustificasse tanto odio nei suoi confronti. L’intitolazione di una via di Civitanova Marche alla sua memoria è una scelta che va nella giusta e doverosa direzione della pacificazione e della memoria condivisa, affinché il sacrificio di quel ragazzo sia da monito alle nuove generazioni attraverso un messaggio di pace e condivisione, da opporre a ogni forma di violenza e di contrapposizione giovanile. È per questo che in occasione del mio discorso di insediamento come presidente del Senato ho sentito il dovere di ricordare quel periodo della storia repubblicana, citando proprio l’inaccettabile omicidio di Sergio Ramelli e gli altrettanto inaccettabili omicidi dei giovani Fausto e Iaio. “Mi inchino davanti alla loro memoria”, dissi quel giorno nell’aula del Senato e lo ribadisco oggi”.  Dopo la scopertura della targa, l'intervento del sottosegretario al Ministero dell’Economia Lucia Albano. “E’ una mattina con la quale andiamo nella giusta direzione –  ha rimarcato Albano – e ringrazio il Comune per aver voluto ricordare Sergio e soprattutto sono lieta che ciò avvenga in una via vicina alle scuole. La storia di Ramelli nasce proprio sui banchi di scuola, banchi che 40 anni fa vivevano momenti di intolleranza, di agitazione politica e a volte anche di violenza.  Ramelli era un ragazzo di periferia, un ragazzo che frequentava la parrocchia ma a scuola scrisse un tema che a qualcuno non fu gradito. Mi auguro e auguro a tutti di poter guardare all’educazione e alla crescita come la possibilità per i nostri giovani di vivere in una realtà pacificata e condivisa”. A prendere la parola la senatrice Elena Leonardi. “Oggi è una ricorrenza per l’area politica a cui appartengo molto forte e molto sentita. Il tributo che diamo a Ramelli era qualcosa che fino a qualche anno fa non era per nulla scontato. Vogliamo superare quella fase e rendere omaggio ai giovani che sono morti da ambo le parti e avviare un percorso di memoria comune e di reale superamento di quelle conflittualità”.  Il consigliere regionale Pierpaolo Borroni. “Sergio Ramelli rappresenta una vittima dell’odio politico. E il primo momento di riconoscimento vero di quelle vittime fu l’uscita del libro “Cuori Neri” di Luca Telese, un giornalista di sinistra che raccontò la tragedia degli anni Settanta e Ottanta sia di destra che di sinistra. Oggi  a Civitanova abbiamo per la prima volta una Commissione Toponomastica che vota all’unanimità una via a Sergio Ramelli e Anna Frank, un riconoscimento reciproco delle proprie idee e posizioni politiche che devono rientrare all'interno di un quadro di concordia nazionale che deve essere condivisa. Il ricordo non può non andare a 20 anni fa quando intitolammo questa via qui vicino a Giorgio Almirante e, per non riconoscimento reciproco, questa fu rinominata. Queste cose non devono accadere più. Serve una concordia che guardi alla storia in maniera unitaria, perché siamo una nazione, una patria con una storia. Quindi un gran bel segnale che parte da Civitanova e deve proseguire”. Tutta la Commissione Toponomastica al completo ha poi deposto un mazzo di fiori sotto la targa. “ Vi ringrazio - ha detto il Presidente Giorgio J. Pollastrelli - per la maturità con la quale state portando avanti questo lavoro di riordino delle vie di Civitanova”.   Subito dopo l’intervento del consigliere comunale Pierpaolo Turchi: “La storia di Ramelli è la storia di tanti giovani e ancor più di un’intera generazione di ragazzi degli anni ‘70 che credevano nelle proprie idee e venivano derisi, sbeffeggiati e uccisi. E' la storia di una mamma, Anita Pozzoli vedova Ramelli che ha affrontato il dolore con dignità, invocando sin dal principio giustizia e non vendetta.  Oggi, dopo quasi 50 anni, Sergio Ramelli rappresenta i più alti valori che qualunque giovane militante appassionato alla politica dovrebbe prendere ad esempio. La nostra volontà di volergli attribuire una via pubblica è una battaglia per la libertà di tutti e per non dimenticare mai l'estremo sacrificio di Sergio in nome della libertà di pensiero. Che questa via sia memoria di tutti i morti di un periodo oscuro della nostra storia e come monito alle generazioni future affinché simili fatti non accadano più. Parlare è un atto di libertà; la parola è per se stessa libertà, indipendentemente dal colore politico”.    

29/04/2023 18:25
Macerata, crolla una porzione di tetto: edificio transennato, vigili del fuoco al lavoro (FOTO e VIDEO)

Macerata, crolla una porzione di tetto: edificio transennato, vigili del fuoco al lavoro (FOTO e VIDEO)

Una parte del tetto viene giù. I vigili del fuoco sono intervenuti nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16:30, in via Galasso da Carpi, a Macerata, per il crollo di una porzione di copertura del tetto di un edificio a due piani, abitato. A dare l'allarme è stato proprio uno degli inquilini, spaventato dal boato avvertito al momento del cedimento.  Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata, con due squadre. La zona e la strada di accesso all'unità immobiliare sono state transennate e gli otto residenti momentaneamente evacuati in attesa del completamento del sopralluogo. Sono ancora in corso gli interventi necessari per la salvaguardia della pubblica incolumità e per la messa in sicurezza dello stabile, anche attraverso la rimozione delle parti cadute nel solaio sottotetto. 

29/04/2023 17:30
"Il comune di Tolentino ha rischiato commissariamento": scintille sul conto consuntivo 2022

"Il comune di Tolentino ha rischiato commissariamento": scintille sul conto consuntivo 2022

Scintille a Tolentino tra maggioranza e minoranza di centro-destra in occasione della seduta del Consiglio comunale del 27 aprile in cui è stato illustrato il conto consuntivo 2022. "Siamo stati costretti a ricordare quanto la gestione della precedente amministrazione abbia reso difficoltosa la nostra azione amministrativa - sottolinea il sindaco Mauro Sclavi in una nota -, la situazione del bilancio comunale era a dir poco disastrosa al nostro arrivo, abbiamo rischiato di non poter proseguire il nostro lavoro a causa di un buco di circa 5 milioni di euro, questo è lo stato dell’arte nella nostra città".  "Siamo orgogliosi di quanto in soli 10 mesi siamo riusciti a fare - puntualizza il primo cittadino -, ma non per noi o per il nostro ego, bensì per la collettività, non ci siamo mai fermati nel cercare con idee, progetti e con i nostri valori di rilanciare il comune e la nostra meravigliosa città, contrariamente alla confusione che vediamo nell'opposizione pezzanesiana che una volta ci dice che stiamo solo portando avanti il loro lavoro e un’altra volta che lavoriamo facendo dispetti". "Subiamo ogni tipo di polemica, giustificata sull'esigenza di sopravvivere "politicamente" agli occhi dei cittadini, ma senza alcun costrutto, solo per il gusto di dimostrare ancora una volta risentimento e rancore, ma non tanto verso di noi ma verso i cittadini, favorendo, inoltre, ogni tipo di divisione possibile, nonostante i nostri continui tentativi di mandare messaggi distensivi e di pacificazione politica", conclude Sclavi. "Stiamo attuando una operazione di razionalizzazione della spesa pubblica eliminando le spese non necessarie come ad esempio la chiusura della mostra in via Parisani e non mettendo le mani nelle tasche dei cittadini - interviene la vicesindaco Alessia Pupo -. Non stiamo spegnendo la città come qualcuno sostiene e non ci precludiamo nuove progettualità, anzi abbiamo già intercettato fondi del Pnrr come per il museo archeologico, presentato un progetto Cer che parte dagli impianti sportivi, presentato una stagione teatrale con numeri da record".  "Stiamo cercando di valorizzare i nostri giovani come con l'associazione Zagreus - aggiunge Pupo -, poniamo attenzione al centro storico ad esempio per le finiture esterne, stiamo lavorando sul Ppas e per completare la variante al Prg riproponendo le aree precedentemente stralciate per il parco dello sport e ottenuto finanziamenti da parte dell'Usr per ristrutturare la Biblioteca Filelfica e Palazzo Sangallo". "Ad oggi l’amministrazione non riesce ad uscire dalla fase emergenziale per le situazioni sospese che abbiamo ereditato, mentre gli altri paesi stanno già dedicando tempo, energie e risorse alla ricostruzione noi dobbiamo risolvere questioni annose come l'area container. Dobbiamo impegnare ingenti risorse di bilancio per mantenere aperta una struttura a causa dei rimanenti ospiti che sono stati fatti entrare senza accertamenti e che pur avendo redditi si rifiutano di pagare le spese correnti che invece sono a carico dei cittadini di Tolentino - evidenzia l'assessore Flavia Giombetti -. Abbiamo portato a casa quasi 5 milioni di euro tra iva e rendicontazioni che la Protezione Civile non aveva riconosciuto, senza quei soldi rischiavamo di dover consegnare le chiavi dell’ente in mano ad un commissario, questa è la realtà dei fatti".  Di tutt'altro avviso è Silvia Luconi, capogruppo di 'Tolentino nel Cuore', che replica in una nota: "Dalla maggioranza parlano di un buco di bilancio di 5 milioni provocato dai containers cercando così una scusa per giustificare determinate scelte e soprattutto tante altre 'non scelte' non rendendosi minimamente conto della gravità delle affermazioni addotte. Fingono di dimenticare che sono loro che hanno sollevato l'avvocato Cofanelli dall'incarico, il quale, dei 5 milioni, ne aveva recuperati circa 3. Fingono di dimenticare (Giombetti) anche che la protezione civile aveva già detto sì ai 2 milioni dell'Iva degli appartamenti".  "Tutti che parlano del fatto che mancano i soldi, ma evidentemente non ne mancano abbastanza se il sindaco si può concedere il lusso di un ufficio di staff con due persone che paghiamo noi come collettività - aggiunge Luconi -. Non mancano abbastanza soldi evidentemente se il comune decide di smantellare l’ufficio tributi affidandolo ad una cooperativa, la stessa alla quale noi facevamo fare solo gli accertamenti e la tassa sulle affissioni. Oggi la stessa gestisce il settore più importante per l’ente e il personale interno qualificato e formato è stato purtroppo spostato".  "La maggioranza si risente quando chiediamo alla stessa di indicare quale rotta ha intenzione di prendere, ma è una domanda obbligata perché tutti i lavori che oggi si vedono in città sono lavori pensati prima, inseriti in documenti ufficiali dopo e finanziati da noi. Nessuna opera distintiva del loro mandato, se non due punti turistici informativi, due pro loco, edifici dove il Sindaco si accorge che ci piove solo dopo aver terminato i lavori di messa in sicurezza (ex licei), chiusura di mostre. Il sindaco ha detto, 'elegantemente', che c’è un motivo se la città ha scelto lui e non me e che io non avrei capito il motivo della sconfitta. Ma lui, ha capito perché ha vinto?" conclude Luconi.    

29/04/2023 17:00
Civitanova, grande ritorno per "La Corsa dei quartieri de Citanò": presentati gli 11 coordinatori di quartiere

Civitanova, grande ritorno per "La Corsa dei quartieri de Citanò": presentati gli 11 coordinatori di quartiere

Undici bandiere svettano su Palazzo Sforza. Sono i colori dei quartieri che domenica 28 maggio si sfideranno all’Ippodromo Mori per il grande ritorno, dopo 10 anni, della Corsa dei Quartieri de Citanò. “Riprendiamo una tradizione che si era interrotta - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica durante la conferenza stampa - e che ha avuto sempre un grande successo e tanta partecipazione. Con questo ritorno vogliamo valorizzare l’Ippodromo ed il mondo dell’ippica, ma anche organizzare una festa condivisa e di sana competizione tra quartieri per sentirci sempre più comunità. Occasione di divertimento per grandi e piccoli, ma anche solidarietà attraverso la lotteria di beneficenza a sostegno della Croce Verde. Ringrazio gli sponsor privati ed il bel lavoro di squadra portato avanti dai consiglieri Pierpaolo Turchi e Paola Fontana, dagli assessori allo sport ed al Turismo e da tutti coloro che hanno lavorato per questo grande ritorno”.  “E’ importante per la città riportare in vita questa Corsa - ha detto il consigliere comunale Pierpaolo Turchi, promotore dell’iniziativa - ed è stato possibile perché abbiamo la fortuna di avere un Sindaco che ha creduto nel nostro progetto. E’ una Corsa legata allo sport ma anche al turismo, alla cultura e vuole, in primis, valorizzare l’ippica e l'Ippodromo Mori e farlo diventare un punto di riferimento per tutte le Marche. Sono orgoglioso di avere qui con noi, oggi, gli 11 coordinatori dei quartieri a cui spetta un compito importante: quello di diffondere il clima di festa e della sana competizione tra i civitanovesi”.  “Quando il consigliere Turchi ci ha presentato questo progetto - ha detto l’assessore allo sport Claudio Morresi - lo abbiamo subito sposato. I miei nonni abitavano a San Savino e quindi è un luogo che mi è rimasto nel cuore e merita una valorizzazione maggiore. Infatti stiamo valutando di poter organizzare qualche altro evento in questo posto meraviglioso”. “L’Ippodromo è incantevole - ha detto l’assessore al Turismo Manola Gironacci - e tutto quello che crea turismo è per me importante. Che sia quindi l’inizio per migliorarsi sempre di più, anno dopo anno”.   La Gironacci ha presentato tutti i coordinatori: Paola Campitelli del quartiere Asola, Alessandro Gattafoni quartiere IV Marine, Giorgio Paolucci del quartiere Fontespina, Giuseppe Fiscarelli del quartiere San Gabriele, Fabio Capponi del quartiere San Marone, Pietro Pinesi del quartiere Centro, Massimo Pierini del quartiere Stadio, Giordano Panichelli del quartiere Santa Maria Apparente, Mosè Ambrosi del quartiere San Domenico, Angelo Masullo di Civitanova Alta, Nazzareno Mardolini del quartiere Risorgimento.  A ricordare l'importanza della Lotteria è stata la consigliera Paola Fontana, che si è impegnata molto in prima persona per l’organizzazione dell’evento. “Ci saranno tanti premi importanti - ha detto - il primo è una vacanza da 2 mila euro. Il costo del biglietto è di 2,50 e l’estrazione avverrà domenica 28 maggio alle ore 18. Sarà sicuramente una bella festa per tutti.  Ringrazio la Proloco di Civitanova Alta, la Protezione Civile, la Croce Verde, i dipendenti del comune e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo evento”. Plauso per l’iniziativa da Massimo Pierini. “Una Corsa importante per dare visibilità ad una struttura bistrattata negli ultimi anni”.           

29/04/2023 16:44
San Severino, a Cesolo sfilata dei mezzi agricoli per il primo maggio

San Severino, a Cesolo sfilata dei mezzi agricoli per il primo maggio

Lunedì primo maggio, come da tradizione, a Cesolo sarà celebrata la Festa del Lavoro con la sfilata dei trattori e una cerimonia promossa dall’associazione Pro Cesolo, in collaborazione con l'amministrazione comunale. Il programma prevede, alle ore 10:30, il ritrovo dei bezzi agricoli in località Bivio Colmone. Alle ore 11 verrà celebrata una Santa Messa con la deposizione di una corona d’alloro al monumento in ricordo dei caduti sul lavoronella nella piazzetta della chiesa di Santa Maria Assunta .  

29/04/2023 16:20
Macerata, nuovi fondi Pnrr per la promozione turistica: 2 milioni e mezzo per “MaMa Tourism Rebuild”

Macerata, nuovi fondi Pnrr per la promozione turistica: 2 milioni e mezzo per “MaMa Tourism Rebuild”

Il Comune di Macerata si è aggiudicato il finanziamento di due milioni e 500mila euro previsto dal Pnrr (macro-misura B “Rilancio economico sociale”, sub misura B2 “Turismo, cultura, sport e inclusione”, linea di intervento B2.2 destinata a interventi per le aree del terremoto del 2009 e del 2016) per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale e sociale del territorio. Il Comune – primo nella graduatoria regionale per il punteggio del progetto - ha partecipato al bando, in qualità di “Un altro importante finanziamento per Macerata e per tutta la provincia dato che “MaMa Tourism Rebuild” prevede un’area di intervento che ricade nei 44 comuni del cratere e lo sviluppo di un progetto sinergico che ha messo in campo varie professionalità e il nostro attaccamento al territorio – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un ringraziamento alla struttura commissariale per l’attenzione rivolta al rilancio di Macerata come fulcro di un intero territorio che, dopo il sisma, sta ripartendo e che deve fare leva, grazie alla spinta turistica, sulla propria identità e sulle proprie autenticità”. “Altra straordinaria vittoria della nostra amministrazione. Questo passaggio cruciale ci consente di rendere finalmente le terre maceratesi, anche attraverso MaMa, una destinazione turistica con una rete strutturata e innovativa di servizi analogici e digitali per i visitatori che scelgono la nostra bellissima terra – ha aggiunto l’assessore al Turismo Riccardo Sacchi -. Il partner selezionato, costituito da una rete di imprese qualificate nel settore dei servizi turistici di livello, ha presentato una proposta di qualità che parte dal concetto di comunità come punto di forza: sono proprio le persone che abitano i nostri borghi e i nostri centri storici i primi testimonial dell’esperienza unica, emozionante e irripetibile in cui ci si può immergere nel nostro territorio. Macerata assolve così al suo ruolo di Ente capofila, in grado di farsi interprete delle enormi potenzialità dei comuni della provincia, in particolare di quelli colpiti dal sisma, per rilanciare e promuovere il territorio con una prospettiva internazionale e con il fine precipuo di generare forti ricadute economiche, di immagine e di incoming turistico”. Il progetto che ha come obiettivo finale la costituzione di una DMS (destination management system) dell’intero territorio coinvolto prevede varie fasi. Dopo un’analisi preliminare del contesto, un monitoraggio dei flussi turistici e l’elaborazione di un modello di marketing, si procederà a mettere in campo un intervento di digitalizzazione grazie alla creazione di una piattaforma che possa ospitare circa 1400 strutture turistiche. Gli obiettivi sono aumentare lo sviluppo del tessuto locale produttivo e creativo del turismo digitale, migliorare la diffusione e la distribuzione del prodotto turistico locale sul mercato italiano e internazionale e garantire la massima visibilità dell’offerta turistica generata dal territorio. Tra le fasi di azione ci sono anche la progettazione e la realizzazione di contenuti editoriali e redazionali di comunità, il coinvolgimento degli stakeholder del territorio e la creazione di una associazione tematica locale tra comuni che sia aperta ai privati. Il progetto, infine, prevede anche l’organizzazione di un modello di comunicazione che promuova le ricchezze del territorio con contenuti narrativi e descrittivi originali che valorizzino il patrimonio materiale e immateriale. I comuni coinvolti nel progetto “MaMa Tourism Rebuild” sono Macerata (Capofila), Apiro, Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Matelica, Mogliano, Montecavallo, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.

29/04/2023 16:05
Civitanova, Antonio Baldelli al focus sulla Transizione Ecologica: "Città molto viva. Fondi Pnrr per rilanciare le Marche"

Civitanova, Antonio Baldelli al focus sulla Transizione Ecologica: "Città molto viva. Fondi Pnrr per rilanciare le Marche"

“Civitanova è una città molto viva e ho visto, arrivando qui, molte opere pubbliche. Complimenti”. Ha esordito così, l’onorevole Antonio Baldelli, membro della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ospite al terzo dei sette focus di “Civitanova verso la Transizione Ecologica”, voluto dall’assessore Roberta Belletti in collaborazione con l’associazione Marche a Rifiuti Zero.    “L'Unione Europea - ha detto Baldelli - ha declassato le Marche da regione ‘sviluppata’ a ‘in transizione’ a causa del mancato sviluppo infrastrutturale. Per porre rimedio e in un'ottica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, il PNRR prevede 8,58 miliardi di euro per un trasporto locale più sostenibile, che comprende il rinnovo del parco mezzi, le metropolitane e la mobilità ciclistica. Alle Marche sono assegnati 7 milioni di euro per treni e autobus, 27,5 milioni per la Ciclovia Adriatica, 510 milioni per il tratto ferroviario Orte-Falconara, oltre alle risorse ordinarie per il potenziamento della Linea Bologna-Bari e dell'Anello Ferroviario delle Marche, che deve diventare una vera e propria Metropolitana delle Marche”. Presenti, oltre al Presidente del Consiglio Comunale Fausto Troiani, assessori e consiglieri comunali, architetti, geometri, ingegneri, e studenti. “Voglio ringraziare tutti i presenti - ha detto l’assessore Belletti - in particolare gli studenti civitanovesi che mi stanno accompagnando in questo percorso. La loro presenza è per me molto importante perchè sono i cittadini del futuro. Civitanova sta lavorando molto sul fronte della Mobilità sostenibile. Sono iniziati i lavori del Ponte Ciclopedonale sul Fiume Chienti, siamo il comune, bandiera gialla, capofila del grande progetto della Ciclovia Adriatica. Stiamo lavorando al Biciplan. Abbiamo organizzato il primo Festival della mobilità sostenibile”.  E proprio domenica 30 aprile, come ha ricordato Fabio Vallarola, della Fiab Marche, ci sarà l’appuntamento con "Primavera in bici", il primo festival sulla Mobilità Sostenibile organizzato e voluto dall’assessore all’Urbanistica Belletti in collaborazione con la Fiab costa Macerata-Fermo, Marche BikeLife, Civitanova GreenLife e il Gruppo Sportivo Fontespina 2000. Prima partenza alle 10.30 al Club Vela di Civitanova Marche; seconda partenza da Corridonia alle 10.30 a San Claudio. Al termine, ritrovo dei partecipanti al santuario di Santa Maria Apparente. Vallarora ha anche illustrato il progetto della Bicitanopolitana.  Al tavolo dei relatori anche l’assessore al Turismo Manola Gironacci. “Nelle Marche - ha detto - cresce il numero di appassionati di mobilità dolce per riscoprire il territorio. Diversi i servizi già presenti come la figura dell'accompagnatore ciclo turistico e servizi geo referenziati” É stato l’archetto Ruben Baiocco ad illustrare il Biciplan Civitanova: “La bici è uno strumento di mitigazione climatica: se andiamo a scuola tutti i giorni in bici si risparmiano 250 kg di C02 a testa e si guadagna spazio pubblico sottratto a parcheggi auto. Ecco perché la mobilità ciclistica va progettata con la città e nel futuro magari si potrebbe fare con i ragazzi delle scuole”.  Stelvio Calafiore della Contram di Camerino ha ricordato come “l’azienda ha costruito la prima ciclo stazione; installato impianti fotovoltaici sui propri stabilimenti e acquisito di mezzi a metano liquido Gnl e bus elettrici".  Ernesto Cascioli ha sottolineato come “il fatturato elettrico è circa il 15% e crescerà ancora. Sono molto contento che una città come Civitanova, in cui è presente una nostra concessionaria, sia così attenta ad una tematica, non solo attuale ma soprattutto futura, che è quella della sostenibilità”. Durante il focus è stato distribuito un questionario sulla mobilità sostenibile, a breve disponibile anche sul sito del Comune.

29/04/2023 15:15
Morrovalle, Caterina Francinella in pensione: Cinzia Latini nuova comandante della polizia locale

Morrovalle, Caterina Francinella in pensione: Cinzia Latini nuova comandante della polizia locale

Cambio della guardia alla guida del comando di polizia locale di Morrovalle. Dopo 12 anni di servizio in città, la comandante Caterina Francinella va in pensione e al suo posto arriva da Civitanova Cinzia Latini.  Il sindaco Andrea Staffolani ha incontrato entrambe in Comune per celebrare questo storico passaggio di consegne. "Esprimo il mio ringraziamento al comandante Francinella per aver svolto in questi anni un incarico tanto importante quanto delicato con grande passione e professionalità e sempre al servizio dei cittadini – ha sottolineato Staffolani – sia in questo ultimo anno e mezzo da sindaco che in quelli precedenti come assessore non posso che rimarcare la proficua collaborazione instauratasi. L’auspicio è quello di proseguire sul solco tracciato in questi anni anche con la nuova comandante Latini, cui faccio il mio augurio di buon lavoro". Ultimi giorni di lavoro, quindi, per Francinella, che concluderà domani, 30 aprile, il suo percorso lavorativo. "Lascio questo ruolo con assoluta serenità e senza rimpianti, dopo aver lavorato davvero bene qui – ha evidenziato la comandante uscente – ho sentito tanto affetto in questi giorni sia dai colleghi che dagli amministratori e ne sono stata piacevolmente sorpresa. Credo di aver fatto il massimo per le mie capacità e possibilità, non ho alcun rammarico". La nuova comandante arriva da Civitanova, dove ha rivestito il ruolo di vicecommissario. Nel 2019 ha ricevuto anche un encomio da parte della Regione per essere prontamente intervenuta, insieme a un collega, per salvare un uomo in bici aggredito in strada da due malviventi. "Ringrazio l’amministrazione comunale di Morrovalle per la fiducia che mi ha dato con questo incarico e allo stesso tempo ringrazio il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica che mi ha dato la possibilità di cogliere questa opportunità nonostante il corpo sia sotto organico - ha affermato Latini - spero di raggiungere gli obiettivi prefissati dall’amministrazione e ringrazio di cuore la comandante Francinella per l’aiuto che mi sta dando in questi giorni nel passaggio di consegne. Per me è un nuovo incarico, ho tanto da imparare ma sono a disposizione per iniziare a lavorare su alcune questioni delle quali abbiamo discusso con l’amministrazione".  

29/04/2023 14:56
Sarnano accoglie il Trofeo Scarfiotti: dalle ruote ricamate a quelle dipinte con il tricolore (FOTO)

Sarnano accoglie il Trofeo Scarfiotti: dalle ruote ricamate a quelle dipinte con il tricolore (FOTO)

Sarnano torna capitale dei motori con il Trofeo Scarfiotti nel weekend e la città non si fa trovare impreparata con addobbi ad hoc. Ruote con gli ormai celebri ricami all'uncinetto del gruppo 'Sarnano più Granny', colorate di tricolore o usate come singolare vaso ad accogliere dei fiori: è questa l'ultima originale idea partita dall'associazione commercianti e che ha colorato le vie del paese e gli ingressi dei negozi, in occasione della manifestazione automobilistica (qui i dettagli del programma).  L'ennesima dimostrazione della vivacità del borgo, sempre più meta di richiamo turistica. Peraltro, Silvia Capri, tra le ideatrici del gruppo 'Sarnano più Granny', composto da circa sessanta signore del paese (e non solo), già finite alla ribalta nazionale per i loro addobbi natalizi ha anticipato come - in occasione della prossima Infiorata - si stia lavorando a una grande opera con più di 2000 roselline fatte ad uncinetto. Di seguito una galleria fotografica degli addobbi attualmente presenti a Sarnano:   

29/04/2023 14:30
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