Lo scorso venerdì, 24 febbraio, la dirigente scolastica Roberta Ciampechini ha presentato al comitato studentesco, riunito nella sala Giovannetti, nella sede succursale del Liceo scientifico “G. Galilei” di Macerata, il calendario delle iniziative del Centenario, che inizieranno sabato 1 aprile con un’occasione unica di ritrovo dei 900 liceali in piazza della Libertà, per presentare alle autorità locali e alla cittadinanza il “Galilei” e le sue attività.
Coadiuvata da numerosi docenti, che con sollecitudine hanno costituito un vero e proprio comitato del Centenario, la dirigente scolastica ha accolto gli studenti con un entusiastico benvenuto, presentando subito gli eventi della mattinata del primo aprile.
Si inizierà con il flash mob, coordinato dai docenti di Scienze Motorie, e la simulazione delle onde sismiche, a cura del Dipartimento di Scienze, con la collaborazione del geologo Piero Farabollini, docente di Unicam.
La visita, per gruppi classe ordinatamente predisposti, della mostra di Scienze, allestita nel foyer del teatro “Lauro Rossi” della città e, dulcis in fundo, l’accesso al tavolo di Poste italiane, opportunamente allestito in teatro, per l’annullo filatelico della cartolina affrancata, realizzata dal Liceo, su disegno del professor Maurizio Bravetti.
La giornata dunque sarà ricordata, oltreché per l’emozione del riunirsi tutti in piazza della Libertà, docenti, studenti, familiari, “Amici del Liceo” e quanti vorranno intervenire, da quella cartolina con il timbro postale che successivamente Poste Italiane continuerà ad utilizzare per almeno due mesi e che consacrerà il connubio tra gli studenti liceali maceratesi e Galileo Galilei, a cento anni dalla nascita dell’Istituto maceratese, primo Liceo scientifico delle Marche, voluto dall’allora ministro Giovanni Crocioni, con la riforma Gentile.
Di seguito, Roberta Ciampechini ha illustrato le altre numerose iniziative che si svilupperanno fino al 16 dicembre 2023, data della serata di gala conclusiva del Centenario, prevista al Teatro “Lauro Rossi”, con ex allievi del Galilei che si siano distinti in ambito lavorativo e che avranno il piacere di ricordare gli anni formativi del Liceo.
Il 5 aprile, alle ore 17,30, sarà la volta delle riflessioni filosofiche, nell’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, dal titolo “Galileo Galilei tra scienza, arte e fede”, a cura del Dipartimento di Storia e Filosofia del Liceo.
Il 14 aprile, invece, ospite del pomeriggio di studi presso la Sala “Giovannetti” di via Gramsci, intitolato “Il Galilei e la fisica: 100 anni tra curiosità e paradossi”, sarà Francesco Vissani, ex allievo e dirigente di ricerca presso i Laboratori nazionali del Gran Sasso, dell’Infn.
Nella stessa giornata la sede succursale di via Gramsci accoglierà quanti vorranno conoscere la mostra di Fisica, il cui allestimento sarà a cura degli “Amici del Liceo”: “Cose mai viste, l’esperienza straordinaria di Galileo Galilei”.
Il 10 maggio, con Centarte, gli studenti esporranno opere realizzate con i loro docenti di Disegno e Storia dell’Arte nella sala Giovannetti e nella Galleria Scipione. Quattro artisti di rilievo internazionale, marchigiani, del Novecento saranno oggetto di approfondimento e d’interesse, oltre alla relazione del dottor Malatini della Poliarte di Ancona.
Questo evento chiuderà la prima parte delle iniziative, che riprenderanno poi in ottobre, con l’anno scolastico 2023/2024. Si ripartirà infatti martedì 10 ottobre con un pomeriggio letterario dal titolo “La Marca della poesia”, con la preziosa partecipazione di Filippo Davoli e del dipartimento di Lettere del liceo scientifico presso il nuovissimo Auditorium di Banca Macerata, gentilmente messo a disposizione dell’Istituto.
“In attesa di vivere tutti insieme l’emozione dell’inizio dei festeggiamenti, saranno gli stessi allievi del comitato studentesco a diffondere il programma degli eventi nelle loro classi e nelle loro famiglie, nella consapevolezza che il Centenario sarà principalmente frutto del prezioso supporto degli studenti e docenti del liceo”, si legge in una nota dell’Istituto.
“I ragazzi saranno infatti coinvolti in prima persona in tutte le attività laboratoriali di scienze naturali, matematica, fisica e arte, oltre che nel musical “Il nostro Galileo" previsto per il 1 dicembre ore 21.00 presso il teatro “Don Bosco” di Macerata, in cui si cimenteranno nel ruolo di ballerini, cantanti e attori, grazie al prezioso coordinamento del regista Giuseppe Riccardo Festa.
“Ringrazio Musicultura, bellissimo festival culturale e musicale, autentico vero e utile in quanto crede nell’umanità, nella creatività delle persone e nella finalità dell’arte. È un valore che riassume il concetto della bellezza e dello stare bene". - Ha detto Morgan ospite della quarta serata di Audizioni Live dei 56 artisti in gara di Musicultura al Teatro Lauro Rossi di Macerata.
Atteso protagonista anche dell’incontro pomeridiano gremitissimo nella biblioteca cittadina, Morgan al pianoforte ha incantato il pubblico con un’ondata di emozioni e di passione pura in note e voce. L’amato cantautore ha aperto l’esibizione con “Se penso a te” la storica e inconfondibile sigla del Maurizio Costanzo Show scritta da Franco Bracardi e Gianni Boncompagni nel 1982, un commovente omaggio al suo amico scomparso Maurizio Costanzo e con uno straordinario mash-up ha offerto al pubblico la bellissima canzone di Sergio Endrigo “Io che amo solo te”.
L’artista ha proseguito con “Un ottico” di Fabrizio De Andrè, la sua “Una Storia Di Amore E Di Vanità”, il brano di Luigi Tenco “Lontano lontano” e una straordinaria versione di uno dei suoi brani più amati “Altrove”. Morgan ha chiuso la sua travolgente performance con la canzone che ha scritto per Battiato “Dedicata ad una delle persone più belle che io abbia mai conosciuto in questa mia vita” cosi l’artista ha introdotto “Battiato (mi spezza il cuore)". Tra gli applausi del pubblico in piedi Morgan ha salutato Musicultura con “Goodbye Cruel World” dei Pink Floyd.
L’artista di Firenze Nervi ha conquistato l’ambita Targa Banca Macerata grazie agli applausi del pubblico in sala e ai like degli utenti collegati alle dirette streaming sui social di Musicultura. L’assessore ai grandi eventi del Comune di Macerata Riccardo Sacchi e la responsabile marketing di Banca Macerata Irene Croceri hanno consegnato all’artista fiorentino tra gli applausi dei presenti il Premio del pubblico.
Nervi è il progetto del cantautore Elia Rinaldi che si è esibito con le canzoni “Sapessi cosa ho” e “La noia mortale” coinvolgendo il coro del pubblico in sala. L’artista, partito dall’underground fiorentino e con alle spalle diverse esperienze musicali dal respiro internazionale, nel 2019 inizia il suo primo progetto musicale in lingua italiana. Il 2020 è il suo anno: suona al concertone del Primo Maggio, vince il contest Musica da Bere e il Premio Buscaglione. Con “Un Tipo Timido”, il suo EP d’esordio, gira tutta Italia in tour.
Da Roma Massimiliano D’Ambrosio con una vocalità asciutta ed essenziale ha proposto al Festival i suoi brani “Il giardiniere” e “Scavo la tua tomba”. Classe ‘72, Massimiliano D’Ambrosio , animatore dello spazio domenicale dello storico locale Folkstudio della capitale, conta all’ attivo tre dischi: “Il mio paese”, “Cuore di ferro” e “Novembre”. Tra gli autori da lui messi in musica negli anni troviamo Ferlinghetti, Sanguineti, García Lorca e Amado.
La purezza di Helen Aria sul palcoscenico di Musicultura con le canzoni “Ceci n’est pas une chanson” e “Una casa su Marte”. Al secolo Eleonora Lamonte, cantautrice e polistrumentista originaria di Aosta, ha evocato attraverso il suono elettronico dello stilofono atmosfere oniriche e surrealiste. Sognatrice alla ricerca del suo posto nel mondo, la giovane musicista con tre album all’attivo, si rifugia in un microcosmo fatto di costellazioni musicali, vibrazioni e purezza.
AMarti, pseudonimo di Martina Alberi, di Porto Garibaldi, in provincia di Ferrara si è esibita in una originale performance canora con i suoi brani “Non Cadiamo” e “Pietra”. Busker di Ferrara, AMarti affianca alla voce il disegno, alla chitarra la poesia. Cresciuta in Scozia tra serate di cover rock-blues e inediti in acustico, dalla scorsa primavera il suo pubblico è la strada e i pub.
Alla giuria e al pubblico di Musicultura Luciano Nardozza di Casalpusterlengo ha proposto “Non è colpa di nessuno” e “Calma apparente” canzoni dove esprime emozioni universali oltre lo spazio e il tempo. Cantautore, chitarrista, attivo sulla scena musicale italiana dal 2017 con il suo primo album in italiano "Di Passaggio”, Luciano Nardozza ha partecipato al Premio De Andrè, al Proscenium Festival e al Premio Lunezia. e nel 2021 ha pubblicato il concept album “Ciò che non devi sapere”, un vero e proprio manuale di psicologia sociale in chiave pop, rock, rap e prog.
Domani mercoledì 1 marzo sul palcoscenico di Musicultura si esibiranno due dei cinque marchigiani in gara: Lucio Matricardi di Porto San Giorgio e Utah di San Benedetto del Tronto, insieme a Beart - Riccione (Rimini), Ilaria Argiolas Marsali - Roma e Pupanobu- Reggio Emilia.
Questa mattina presso Baita Solaria a Sassotetto si è svolto l’evento "Neve sicura", promosso dalla Sassotetto Srl, durante il quale è stato presentato il servizio di sicurezza e soccorso attivato presso la stazione sciistica di Sassotetto, coordinata dalla Questura di Macerata.
La stagione sciistica del comprensorio ha riportato in azione l'attività della Polizia di Stato, che svolge l’importante ruolo di controllo del rispetto delle regole per la sicurezza dei turisti con un costante presidio del comprensorio appenninico.
"Il ritorno della Polizia di Stato nel comprensorio sciistico di Sarnano è avvenuto dopo aver registrato, già lo scorso anno, questa esigenza da parte del territorio, manifestata dal sindaco di Sarnano e dalla Sassotetto srl" le parole del questore della provincia di Macerata, Vincenzo Trombadore.
"Oggi siamo qui proprio per raccontare questo ritorno e per sottolineare l’importanza di una iniziativa come quella dell’Istituto Comprensivo Sant’Agostino di Civitanova Marche che ha voluto rendere i ragazzi protagonisti e partecipi di queste giornate sulla neve prestando un’attenzione particolare ai temi della sicurezza. In queste giornate i ragazzi hanno ricevuto istruzioni utili per sciare in sicurezza e salvaguardare anche la sicurezza degli altri, sciando seguendo le regole".
"Il ritorno della Polizia di Stato all’interno del comprensorio è stata forse la notizia più bella dell’ultimo anno dal punto di vista della sicurezza del nostro territorio. Questo servizio per noi è fondamentale e va ricordato che, in una stazione sciistica come la nostra, nel weekend possono affluire oltre 8000 persone quindi la sicurezza sulle piste e sulla viabilità è sicuramente fondamentale" ha dichiarato il sindaco del comune di Sarnano, Luca Piergentili.
Questa giornata ha rappresentato anche l’ultimo appuntamento del progetto “White days” dell’Istituto Comprensivo S. Agostino di Civitanova Marche, che - grazie all’iniziativa - ha permesso a più di 350 alunni della scuola secondaria di I grado di fare esperienza sciistica presso gli impianti locali. L’Istituto, con questa iniziativa ha voluto ampliare la propria offerta formativa promuovendo l’attività sportiva per trasmettere agli alunni corretti stili di vita e per far ripartire a pieno le attività motorie, che negli anni della pandemia hanno subito un importante rallentamento.
"Il nostro istituto comprensivo ha deciso di promuovere l’attività dello sci per tutte le classi della secondaria di primo grado. Abbiamo organizzato questi sette “White days” durante i quali abbiamo portato tutti gli studenti sulle piste della Maddalena di Sarnano. Questo è stato possibile grazie all’organizzazione che la scuola ha messo in campo e c’è stata la possibilità di avviare questa importante collaborazione con la Polizia di Stato sul tema della sicurezza nell’ambito dell’iniziativa 'Neve Sicura'. Grazie a questa collaborazione, i ragazzi hanno partecipato ad un piccolo corso di formazione durante tutte queste giornate e hanno potuto apprendere i modi corretti di muoversi e comportarsi sulla neve", ha dichiarato con soddisfazione la dirigente scolastica Gloria Gradassi
"Siamo particolarmente orgogliosi del progetto proprio perché molti ragazzi non avevano mai sciato venendo dalla costa e sono stati tutti molto soddisfatti. Oggi abbiamo, inoltre, portato la testimonianza di un atleta disabile, Adriano Macchiati, proprio per testimoniare la sua esperienza e per trasmettere ai ragazzi il valore educativo e formativo dello sport", ha concluso la dirigente.
Presenti all’evento anche l'assessore alla scuola di Civitanova Marche, Barbara Capponi e l'assessore e vicesindaco del comune di Montecosaro, Lorella Cardinali, che hanno portato i saluti delle amministrazioni e sottolineato l’importanza di questo progetto che ha visto molti interlocutori collaborare per dare vita ad un’iniziativa davvero lodevole e che ha portato a delle giornate di prevenzione, di sport e di inclusione.
Presente anche Nelly Zafirova, docente e coordinatore dell’Ufficio di Macerata del Coordinamento per l'Educazione Fisica e Sportiva dell’Ufficio Scolastico Regionale. Importante la testimonianza di Adriano Macchiati, sportivo disabile che si è avvicinato al mondo del monosci, che ha portato ai ragazzi e alle ragazze presenti la sua personale testimonianza del valore inclusivo ed educativo dello sport che è in grado di aiutare a superare gli ostacoli della vita.
Partirà il primo marzo il progetto pilota di raccolta dei rifiuti messo a punto dall'amministrazione comunale di Macerata, di concerto con il Cosmari, per sperimentare, in alcune zone extraurbane della città, un sistema in grado di riconoscere l’utente e misurare i rifiuti indifferenziati al momento del conferimento.
Nelle zone individuate per la sperimentazione, in cui vige già il sistema "stradale" di raccolta dei rifiuti, i cassonetti attuali saranno sostituiti con altri dotati di dispositivi elettronici in grado di riconoscere l’utente e abilitarlo al conferimento. I dispositivi di chiusura elettronica dei cassonetti e le altre tecnologie di gestione sono stati forniti dalla ditta "Emz – Tecnologie Ambientali di Bolzano", che vanta un'ampia esperienza nel settore e che propone soluzioni innovative a servizio della gestione dei rifiuti.
Il progetto è stato presentato questa mattina in conferenza stampa dal sindaco Sandro Parcaroli e dall'assessore all'ambiente Laura Laviano. Presenti il vice direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli, l’assessore al Bilancio Oriana Piccioni e il sales area manager Emz Stefano Zamara.
"Il nostro obiettivo è raggiungere un’elevata percentuale di raccolta differenziata come avviene, a esempio, a Ferrara, un modello a livello nazionale in quanto la città si attesta all’86% e ha raggiunto tali valori utilizzando il metodo che stiamo presentando - ha sottolineato l'assessore Laviano -. Come Macerata, anche Ferrara è una città universitaria quindi dobbiamo cercare di rendere più snella e pratica per tutti la modalità di raccolta dei rifiuti".
Le postazioni interessate dalla sperimentazione sono complessivamente dieci: otto saranno destinate a servire le utenze che ricadono nelle zone di contrada Collevario, Fontescodella, Corneto, Vallebona e Valteia e due saranno dedicate agli studenti universitari fuori sede e posizionate lungo viale Trieste e viale Leopardi. Tutti gli utenti interessati sono stati avvisati con specifica comunicazione.
Ogni postazione sarà costituita da un cassonetto per la raccolta del rifiuto secco non riciclabile munito di dispositivo elettronico di controllo dell’apertura e calotta volumetrica; un cassonetto per il multimateriale (plastica e barattolame metallico) e uno per i rifiuti cartacei dotati entrambi di dispositivo elettronico di controllo dell’apertura e coperchio calibrato; un carrellino per il vetro e uno per i rifiuti umidi organici, liberamente accessibili.
La calotta volumetrica e il coperchio calibrato hanno lo scopo di consentire l’introduzione nel cassonetto di sacchetti di volumetria non superiore a un determinato standard e permette di conteggiare il numero dei conferimenti in modo da misurare le quantità effettive di rifiuto conferite.
Il riconoscimento dell’utente e l’apertura dei cassonetti avverranno tramite una specifica applicazione, scaricabile sul proprio smartphone, attivata mediante il codice univoco inviato per posta a ciascun soggetto interessato. Per chi non si trovasse a proprio agio con l’uso dello strumento digitale, è prevista l’emissione di una card elettronica che potrà essere utilizzata in via alternativa.
I cassonetti utilizzati sono identici a quelli già in uso e il funzionamento dei dispositivi elettronici viene garantito da batterie tampone di lunga durata; in questo modo la collocazione dei contenitori risulta estremamente agevole e veloce perché non è necessario il loro ancoraggio al suolo su piattaforme in cemento e non è richiesto il collegamento con la linea elettrica. In caso di necessità i cassonetti possono essere rimossi o spostati con estrema facilità.
Viene garantita la possibilità di conferire tutte le tipologie di rifiuto direttamente nei contenitori senza interferire sulla differenziazione dei rifiuti, che rimane un obbligo in carico a tutti i cittadini. Il progetto sperimentale, del valore di circa 88mila euro, ha ottenuto un finanziamento regionale di 54mila euro.
Anche nelle Marche, come accade già anche in altre Regioni, potrà essere nominato un sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale. Il via libera alla proposta di legge per la modifica statutaria, a maggioranza, è arrivato dal Consiglio regionale.
Il sottosegretario coadiuverà il presidente nello svolgimento dei compiti contemplati dal mandato. Tra le attività previste, la partecipazione, senza diritto di voto, alle sedute dell'Esecutivo, seguire su incarico del presidente questioni specifiche anche attraverso la presenza a incontri e tavoli istituzionali, e rispondere su delega alle interrogazioni durante le sedute consiliari.
La "figura", come indicato nella legge - relatori Carlo Ciccioli (FdI) per la maggioranza e Fabrizio Cesetti per l'opposizione - potrà essere scelta anche al di fuori dei componenti del Consiglio regionale. Se fosse nominato tra i consiglieri, non gli spetterà alcuna indennità aggiuntiva rispetto a quella già percepita proprio in qualità di consigliere.
L'atto, a iniziativa della giunta, aveva già ottenuto il parere positivo lo scorso 6 dicembre e, come previsto dalla Costituzione, lo Statuto può essere modificato dal Consiglio solo con legge approvata a maggioranza assoluta e due deliberazioni successive adottate ad intervallo non minore di due mesi.
Nella proposta di legge, all'articolo uno, si prevede anche che il presidente della Giunta possa delegare specifiche attività ai singoli consiglieri regionali; prevista la partecipazione alle sedute di Giunta, senza diritto di voto, ove si discuta di questioni attinenti alle attività delegate.
Voto contrario dal Pd che, per voce di Cesetti, aveva rimarcato la possibilità di soddisfare alle esigenze di 'supporto' all'Esecutivo mediante la prevista nomina di consiglieri regionali delegati; oltre al 'contrasto' tra l'introduzione del Sottosegretario con la il dl 138 del 2011 che aveva ridotto il numero di assessori regionali per abbassare le spese.
Voto sfavorevole anche da Marta Ruggeri (M5s), contraria a un sottosegretario estraneo al Consiglio, che ha ricordato la bocciatura, in precedenza, di emendamenti volti a escludere la possibilità per il sottosegretario di rispondere alle interrogazioni.
L’azienda sanitaria territoriale ha comunicato il calendario delle aperture del centro per le vaccinazioni anti Covid-19 relative al mese di marzo 2023.
La sede di via Gobetti nella zona industriale di Santa Maria Apparente a Civitanova sarà aperta mercoledì 29 marzo, dalle ore 09,00 alle ore 13,00. In provincia di Macerata restano in funzione anche i centri di Macerata, Camerino e Matelica.
La spada della 42° edizione della Corsa alla Spada e Palio sarà donata dalla pasticceria Giorgio Braghetti. La storica attività di Camerino ha deciso di sostenere la rievocazione storica affrontando le spese per la realizzazione dell’ambito premio, simbolo per eccellenza della cavalleria e dei grandi capitani di ventura come i Da Varano, che andrà all’atleta che, primo tra i trenta, taglierà il traguardo il prossimo 28 maggio, giornata della Corsa alla Spada e Palio.
"Ringrazio Giorgio Braghetti e la sua famiglia – dice la presidente Donatella Pazzelli – per questo gesto bellissimo, fatto senza esitazioni e con il consueto entusiasmo che Giorgio mette in tutto quello che fa per Camerino".
La pasticceria Braghetti dal 1968 anni è il lato dolce della città ducale. Costretti a lasciare il punto vendita e il laboratorio di piazzale della Vittoria, nei pressi della Rocca Borgesca, Giorgio, la sua famiglia e i collaboratori si sono subito attivati per riaprire l’attività in un'altra location, sempre a Camerino, in via D'Accorso, dove è possibile trovare quella bontà e quella qualità dei prodotti realizzati da sempre con tanta passione e grande maestria.
Si rafforza l’impegno della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (Ceb) e di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) a favore del rilancio e della ricostruzione nei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, gravemente colpiti dal sisma nel 2016 e nel 2017.
Un nuovo accordo per ulteriori 350 milioni di finanziamenti è stato sottoscritto nella sede di Cassa dall’amministratore delegato di Cdp, Dario Scannapieco, e dal governatore della Ceb, Carlo Monticelli. L’obiettivo è quello di destinare nuove risorse alle comunità dell’Appennino colpite dal sisma e di sostenere la ricostruzione di edifici privati o ad uso produttivo danneggiati dal terremoto.
A seguito del completo utilizzo da parte di Cdp del precedente finanziamento da 350 milioni mobilitato dalla Ceb nel 2018, la Banca ha messo a disposizione di Cdp nuove risorse per ulteriori 350 milioni da destinare al finanziamento della ricostruzione.
I fondi impegnati da Cdp, grazie alle migliori condizioni di raccolta sui mercati internazionali in termini di tassi di interesse, consentiranno allo Stato italiano un sensibile risparmio finanziario nell’arco dei 25 anni di durata del finanziamento.
Queste risorse confluiranno nel plafond sisma Centro Italia di Cdp e saranno veicolate, attraverso le banche convenzionate, a famiglie e imprese dei territori, sulla base dello stato di avanzamento degli interventi di ricostruzione ammessi alle agevolazioni.
Gli oneri di rimborso dei finanziamenti sono a carico dello Stato mediante un meccanismo che prevede il riconoscimento, a favore dei beneficiari, di un credito di imposta che sarà ceduto alle banche convenzionate e che le stesse utilizzeranno in compensazione dei propri debiti fiscali. L'importo del credito d’imposta è pari alle rate dovute (quota capitale e quota interessi).
A seguito della sottoscrizione del contratto di finanziamento tra Ceb e Cdp, il Governatore della Ceb, Carlo Monticelli e il commissario straordinario riparazione e ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli ha firmato un accordo parallelo per garantire il monitoraggio e la rendicontazione dei progetti sostenuti dalla Ceb.
“Con questo nuovo accordo Ceb conferma il proprio sostegno ai più vulnerabili. L’impegno della Banca nell’essere a fianco delle istituzioni italiane per rispondere a situazioni di emergenza, come quelle dei disastrosi terremoti che hanno colpito il Centro Italia nel 2016-2017, ha consentito a migliaia di persone di poter rientrare nelle proprie case e di riprendere le proprie attività produttive in aree a rischio di spopolamento”.
“Si è inoltre già tradotto in un risparmio per lo Stato pari a oltre 30 milioni di euro. Questo nuovo finanziamento contribuirà ulteriormente a questi importanti obiettivi”, ha enfatizzato Carlo Monticelli, governatore della Ceb.
“Con l’accordo firmato oggi si arricchiscono ulteriormente le risorse che Cassa Depositi e Prestiti mette a disposizione dei territori colpiti dal sisma nel 2016 e 2017. Grazie alle sinergie con le Istituzioni Europee, come la CEB, e alla solida collaborazione con il commissario straordinario, il nostro istituto ha già mobilitato circa tre miliardi a favore di famiglie e imprese in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, confermando il proprio impegno per la ricostruzione, con particolare attenzione verso il miglioramento della qualità delle abitazioni e dei siti produttivi”.
"Come Cdp continueremo a lavorare costantemente per contribuire allo sviluppo del Paese e generare un impatto positivo sui territori. Questo è il nostro modo di guardare al futuro con senso di responsabilità”, ha dichiarato l’amministratore Delegato di Cdp, Dario Scannapieco.
“Per il centro Italia colpito dal sisma il sostegno di enti quali Ceb e Cdp rappresenta un segnale concreto e fattivo, nel complesso percorso per ricostruire case e attività produttive, della vicinanza nazionale e internazionale alla causa del cratere 2016”.
“Un impegno che ci esorta ad essere ancora più tempestivi nel trovare e applicare le formule migliori per attuare pienamente la ricostruzione, anche attraverso quelle procedure in grado di semplificare e migliorare la messa a terra delle risorse. La qualità degli edifici ricostruiti dipenderà anche dalla capacità finanziaria di sostenere le innovazioni necessarie per garantire i massimi livelli di sicurezza sismica e di efficienza energetica”, ha dichiarato Guido Castelli, commissario straordinario riparazione e ricostruzione sisma 2016.
Il Circolo Tennis Francesco Guzzini fino al 5 marzo sarà la sede dei tornei di prequalificazione per gli Internazionali di Roma. Il prestigioso torneo, iniziato il 17 febbraio, è riservato ai soli tesserati della provincia di Macerata e prevede lo svolgimento di quattro tabelloni tra maschile e femminile. L’evento, in corso presso i campi del Ct Guzzini, prevede il tabellone di singolare maschile, singolare femminile, doppio maschile e doppio femminile. Le semifinali si disputeranno sabato 4 marzo e le finali domenica 5.
L’evento sta riscuotendo un notevole successo, e vede la partecipazione di 104 tennisti. Gli iscritti tenteranno di ottenere una delle 3 wild card, riservate per i soli finalisti, per poter accedere alle fasi successive, quelle regionali di terza categoria e Open nazionali, fino alla tappa più prestigiosa: le pre-qualificazioni Bnl-Roma-Foro Italico.
La direzione della manifestazione è stata affidata al Tecnico Nazionale Pierpaolo Cenci. L’ingresso, ovviamente libero, potrebbe essere una buona occasione per gli appassionati di questo sport, per poter assistere all’interno dei campi coperti a tanti bei match. Inoltre, data anche la partecipazione di tesserati affiliati al Circolo Tennis Francesco Guzzini, è sicuramente una buona occasione per tifare i ragazzi del territorio.
"Da oggi sul sito di Trenitalia sarà possibile prenotare l'Euronight che collega le Marche alla Germania e Austria. Un'ottima notizia per tutto il territorio, che si arricchisce di un ulteriore servizio per i cittadini e per i turisti che vogliono spostarsi in treno, il mezzo più comodo, economico, ma soprattutto sostenibile".
Ad annunciarlo il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. Il nuovo collegamento internazionale notturno sarà attivo durante tutto il periodo estivo, "a partire dall'11 giugno", specifica il sindaco: partirà da Ancona e arriverà a Monaco e Vienna, in Italia fermerà, oltre a Pesaro, a Cattolica, Riccione, Rimini e Bologna.
Si viaggerà di notte, con partenze e arrivi previsti previsti per l'ora di cena e colazione, con la possibilità di scelta tra posti a sedere, cuccette da 4 a 6 posti, vetture letto con servizi in cabina.
Un progetto che sposa a pieno la strategia del Comune di Pesaro, ricorda Ricci: "qualche anno fa abbiamo deciso di costruire un'economia nuova, basata su cultura, turismo e bellezza. Una linea che oggi ci ha portato a diventare Capitale Italiana della Cultura 2024, una medaglia che tutti i cittadini devono sfoggiare con orgoglio, e che siamo pronti a raccontare già da quest'anno, ai tanti visitatori che verranno a trovarci a bordo dell'Euronight" conclude.
Il comando di polizia locale di Macerata ha emesso una nuova ordinanza che regola temporaneamente la circolazione stradale in via Verga, tratto che sarà interessato dai lavori di rifacimento del manto stradale. Il provvedimento, in vigore dal 6 marzo al 28 maggio, prevede i seguenti divieti, limitazioni e obblighi:
- via Verga: senso unico di circolazione dal punto di intersezione con via Ungaretti fino al civico 46 in direzione via Silone, divieto di sosta con rimozione coatta, limite di velocità di 30 km/h, divieto di transito con sbarramento dal civico 48 all'intersezione con via Ungaretti;
- via Cardarelli intersezione via Verga: obbligo di svolta a sinistra per tutti i veicoli, eccetto residenti fino al civico 46, accesso pista pattinaggio/campo sportivo/residence madison village;
- via Cardarelli intersezione via Ungaretti: obbligo di proseguire dritti verso via Roma per i veicoli di m.c.p.c. > a 3,5t e bus urbani.
Undici giornate di corse che si disputeranno tra la fine di marzo, aprile e maggio, anche durante i giorni di festa e la volontà, dopo 10 anni di assenza, di riportare a Civitanova il "Palio dei quartieri". A trainare la "corsa" verso il rilancio turistico e sociale dell'Ippodromo Mori, è l'amministrazione comunale di Civitanova. Pierpaolo Turchi, consigliere comunale ed esperto di cavalli, delegato dal sindaco Fabrizio Ciarapica ha partecipato ieri pomeriggio, insieme a Massimo Pierini, ad un incontro con la famiglia Mori.
"Obiettivo e volontà di questa amministrazione - ha detto Pierpaolo Turchi - è quello di rilanciare il settore dell'ippica ed in particolare l'Ippodromo, una struttura assolutamente strategica per il territorio e con grandi potenzialità da un punto di vista turistico. Ancor più in questo momento storico dove, grazie alla ritrovata socialità post Covid, si privilegiano sempre più le attività all’aria aperta. E l'ippica può senza dubbio rappresentare una grande attrattiva, specialmente tra le famiglie e le nuove generazioni".
La partenza è sicuramente quella giusta: "Stiamo lavorando per mettere a punto un programma che vuole puntare anche all’intrattenimento e che soprattutto coinvolga tutta la città. L'Ippodromo deve tornare ad essere un polo turistico attrattivo. E la volontà di renderlo luogo aperto alla città si sposa bene con la nostra idea di Civitanova".
Oltre alle corse, un possibile grande ritorno. "Il palio dei quartieri è una corsa a cui siamo affezionati - continua Turchi - Un evento dal vivo unico ed emozionante, in cui convivono tradizione, valori positivi e sentimento sportivo. E soprattutto un evento sempre molto atteso che rafforza il senso di comunità. Cercheremo di fare tutto il possibile per organizzarlo".
Turchi punta l'attenzione anche sul Museo Storico del Trotto."Tutta Civitanova deve essere orgogliosa di avere una struttura unica come l’Ippodromo Mori di cui fa parte anche questo museo. Parliamo di una notevolissima quantità di materiale documentario raccolto, da oltre vent’anni e con grande passione, dal Capitano Ermanno Mori. È una struttura unica nel suo genere in Italia che dà lustro a Civitanova e come tale va valorizzata".
"Dopo l’ottimo risultato delle elezioni politiche, che hanno visto Fratelli d’Italia protagonista con picchi elettorali importanti nelle Marche e in special modo nel maceratese, si è resa necessaria la riorganizzazione del partito a livello provinciale così da sfruttare tutte le potenzialità del territorio compresi gli organi istituzionali che rappresentano il partito nelle diverse sedi". Questo quanto dichiara Massimo Belvederesi, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Macerata.
Il direttivo è composto dai membri di diritto individuati dallo Statuto nazionale di Fratelli d’Italia, ovvero il senatore Elena Leonardi, il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, i consiglieri regionali Pierpaolo Borroni e Simone Livi, i consiglieri provinciali Massimo Caprani e Andrea Mozzoni e il presidente provinciale di Gioventù Nazionale Riccardo Ficara.
Sono state poi individuate altre figure sul territorio, a completamento del direttivo. Di seguito i nuovi componenti del direttivo provinciale: Giuseppe Alpini, Simone Ambrosi, Raffaele Anselmi, Gianni Antonelli, Mirco Braconi, Gianluca Canestrari, Pierfrancesco Castiglioni, Francesco Colosi, Francesca D’Alessandro, Tiziana Gazzellini, Luciano Giaconi, Felice Munafò, Francesco Pacetti, Ettore Pelati, Igor Pettinelli, Maicol Pizzicotti Busilacchi, Alessandro Quarchioni, Paolo Renna, Samuele Salvucci, Massimo Stefoni, Noemi Tartabini e Michele Zacconi.
"La presenza capillare di Fratelli d’Italia, tanto nelle aree montane quanto sulla costa e sui principali comuni della provincia rappresenta la forza del partito, che si appresta a un’altra forte crescita con le imminenti amministrative del 2023 e del 2024" conclude Belvederesi.
Per lo più impiegate ed operaie. E con uno stipendio sempre e comunque inferiore a quello degli uomini. Pochissime sono le donne dirigenti all’interno delle aziende marchigiane: sono solo lo 0,3% su un totale di 24.430 dipendenti donne.
Sono alcuni dei dati più significativi dell’ultimo Rapporto sul Personale maschile e femminile 2020- 2021 delle aziende marchigiane con oltre 100 dipendenti, elaborato dall’Ires Cgil Marche.
Il campione osservato è composto da 61.677 occupati, dipendenti di 212 aziende con oltre 100 dipendenti. "I risultati di questo rapporto confermano tendenze ormai strutturali - commenta Loredana Longhin, segretaria regionale Cgil Marche -; le donne, inserite nel mercato del lavoro presentano condizioni più precarie rispetto a quelle degli uomini. Ciò si evidenza nel proliferare del part time ma anche nelle mansioni. Ecco perché chiediamo alla Regione di promuovere interventi ed azioni affinché la parità dei generi sia un'effettiva realtà ovunque".
REPORT - Da questa indagine, emerge che gli occupati sono 61.677 di cui 24.430 donne e 37.247 uomini. Tra le province, è quella di Fermo con la più alta percentuale di presenza femminile, il 46,7% mentre l’incidenza più bassa è a Macerata con il 35,3%.
Il contratto collettivo più presente è quello della metalmeccanica, che viene applicato al 37,5% degli uomini mentre alle donne viene, in genere, applicato quello delle cooperative sociali, pari al 28,7% delle dipendenti. La maggior parte dei dipendenti ha una qualifica di operaio, il 57,3%, percentuale che, per le donne, scende al 51,5% mentre per gli uomini sale al 61,1%. Seguono gli impiegati, 36,9%, con le donne al 44,9% e gli uomini al 31,7%.
Sul piano delle retribuzioni, le donne dirigenti percepiscono in media 40mila euro in meno rispetto agli uomini; per i quadri, il divario tra maschi e femmine è di -12.678 ma il gap maggiore si evidenzia per gli impiegati con le dipendenti che percepiscono il 39,3% in meno rispetto agli uomini.
Esistono poi differenze anche all’interno delle singole tipologie contrattuali: per esempio, le donne con il part-time sono il 45,4% mentre gli uomini solo il 7,9%. Un altro aspetto significativo riguarda le trasformazioni contrattuali: ben il 58,9% delle donne è passato da tempo pieno a part time mentre gli uomini sono solo il 41,1%. Donne in affanno anche sul fronte della formazione professionale: solo il 40,9% riesce a farla. Ovvero 4 dipendenti donne su 10 hanno svolto formazione.
Per Loredana Longhin, "l'occupazione femminile si risolve realizzando politiche sociali vere e non di pink washing, come dimostra il fatto che l’occupazione femminile aumenta laddove crescono le infrastrutture sociali. Non possiamo permetterci che le disuguaglianze ci sfuggano di mano; per questo dobbiamo combatterle non quando si evidenziano ma vanno prevenute con una strategia complessiva di lungo respiro che riguarda il mercato del lavoro, la formazione, i servizi".
Chiude Longin: "Dobbiamo avere fretta di distruggere queste distorsioni perché, come abbiamo avuto modo di verificare, la pandemia, la guerra e l’inflazione alle stelle sono foriere di ulteriori disuguaglianze che si sovrappongono alle vecchie, si cristallizzano e sarà sempre più difficile scardinarle. È arrivato il momento per la Regione di fare qualcosa per risolvere questo problema perché le esternazioni di esponenti politici che vogliono riportare le donne a casa ad accudire i figli e gli uomini al lavoro, non rappresentano il sentire delle donne marchigiane”.
Sold out al teatro Spirito Santo per l’evento "Beneficenza, musica e sport" organizzato dal Rotary Club Tolentino con il comune di Tolentino e la Pro loco tct. Gli incassi della serata, pari a 2300 euro, sono stati devoluti in beneficenza ai Servizi sociali del comune di Tolentino a favore dei giovani che intendono avvicinarsi e dedicarsi allo sport.
Ad allietare la serata c'erano i musicisti dell’Orchestra di Fiati "Insieme per gli altri", diretta magistralmente dal maestro Gianpiero Ruggeri, che si sono esibiti durante la serata. Molti i personaggi del mondo dello sport presenti.
"Hanno saputo dare – dice il presidente del Rotary Club Tolentino, Stefano Ferranti - al pubblico e ai giovani importanti messaggi. La beneficenza e il volontariato devono sempre accompagnare coloro che possono farlo e che si impegnano nel servire al di sopra di ogni interesse personale".
Hanno partecipato alla serata il nuotatore tolentinate Simone Ruffini, l’allenatore Fabrizio Castori che vive a Tolentino, il coach di pallavolo Roberto Vagni, Fabrizio Alessi e Fabio Gorietti presidente e direttore tecnico Tennis Training School di Foligno, Sebastiano Bianchetti lanciatore del peso, Marco Sposetti maestro di tennis, Mauro Canil presidente onorario dell’Unione Sportiva Ancona con Roberta Nocelli amministratore delegato e direttore generale, Sabrina Orlandi presidente della società sportiva Matelica calcio.
C’erano anche Fabio Luna, presidente del Coni Marche e il vice presidente vicario della Federazione italiana Gioco Calcio Comitato Marche, Gustavo Malascorta. A tutti gli ospiti è stato consegnato un attestato di merito per i risultati raggiunti nella propria disciplina sportiva. Attestato di merito anche all’Orchestra di Fiati ‘’Insieme per gli altri’’ per ringraziarla per l’attività che svolge, creando gratuitamente eventi musicali con lo scopo di sostenere quanti si prodigano per il bene comune e degli altri.
Con quello di Tolentino, per ora, l’orchestra ha tenuto ben 108 concerti. Il presidente di quest’ultima, Gianni Silvi, infine, ha donato una targa al Rotary Club Tolentino che è stata consegnata a Stefano Ferranti. L’evento è stato moderato da Matteo Pasquali, mentre la seconda parte dedicata alle associazioni sportive di Tolentino da Carla Passacantando. Ai rappresentanti di associazioni sportive presenti in sala è stato consegnato un attestato di merito per l’impegno profuso con la propria attività a favore della comunità.
Il presidente dell’associazione Pallanuoto Tolentino, Fabio Vecerrica, inoltre, ha comunicato di donare a quattro giovani un corso di nuoto della durata di tre mesi. Sono intervenuti il vice sindaco del comune di Tolentino Alessia Pupo, l’assessore alle Politiche sociali Elena Lucaroni, Stefano Gobbi presidente Commissione progetti sanità del Distretto 2090, Edoardo Mattioli presidente della Pro loco tct.
I carabinieri dell'Aliquota Radiomobile di Jesi hanno arrestato un 48enne del luogo per resistenza, violenza e minaccia ad un pubblico ufficiale e porto di strumenti atti ad offendere. I militari sono intervenuti in una via del centro di Jesi per la presenza di un uomo che stava danneggiando le auto in sosta, colpendole con dei calci.
Al loro arrivo, è tornato nella sua abitazione ed è ridisceso in strada armato di un grosso coltello da cucina con cui ha minacciato di morte i passanti. Poi si è avventato contro i carabinieri che sono riusciti, dopo una breve colluttazione, a disarmarlo rapidamente e a bloccarlo.
Sembra, fanno sapere i militari, che la reazione violenta sia scaturita dalla contestazione a suo carico di una violazione amministrativa, precedentemente accertata dalla polizia locale. Il giudice di Ancona ha convalidato l'arresto del 48enne e disposto la misura cautelare della custodia in carcere.
Librerie di Civitanova Marche "saccheggiate": denunciata una famiglia. È quanto emerso da un'operazione dei poliziotti del locale commissariato, compiuta congiuntamente alla Squadra Mobile di Fermo sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Macerata.
A seguito di attività investigativa e ricostruzione meticolosa dei fatti, gli agenti della polizia di Stato hanno proceduto al sequestro di 30 libri e alla denuncia per furto aggravato e ricettazione di tre italiani, componenti del medesimo nucleo familiare, due dei quali già con pregiudizi per reati dello stesso tenore. Sono accusati di aver sottratto, nel corso di numerosi furti avvenuti negli scorsi mesi, i testi da diverse librerie civitanovesi.
Dall’attività è emerso che gli stessi, con un collaudato sistema furtivo, si appropriavano della merce esposta presso i punti vendita, approfittando dei luoghi affollati e dell'occasionale distrazione dei commessi. I libri provento di furto venivano successivamente venduti di seconda mano, tramite siti internet.
Festa alla casa di riposo di Matelica per i 100 anni di Terza Chiappini. Circondata dall’affetto dei familiari, degli altri ospiti e dello staff della struttura, la signora Terza ha festeggiato il suo compleanno con una bella festa impreziosita da fiori, cartelloni, palloncini e dalla presenza dei piccolissimi pronipoti nati da poco.
Presenti anche il sindaco di Matelica Massimo Baldini e il vicesindaco Denis Cingolani, che hanno fatto gli auguri alla signora Terza anche a nome del resto dell’amministrazione comunale e della città di Matelica.
"Non so che altro dire se non ringraziare la Regione Marche per il suo invito e con lei il Coni e il Verona Volley (squadra con cui gioca attualmente, ndr) per avermi consentito di tornare a casa per questa occasione".
Così il campione del mondo marchigiano di volley Leandro Mosca, medaglia d'oro con la Nazionale Italiana di pallavolo vinta a Katowice, ricevendo oggi ad Ancona dalle mani del presidente del Consiglio regionale Marche Dino Latini, un riconoscimento per aver contribuito a "dar lustro e prestigio alla nostra regione".
Mosca, due metri e dieci di muscoli, simpatia e umiltà, è nato a Recanati il 5 settembre 2000, ma è cresciuto a Osimo, dove ha cominciato a giocare con la locale squadra della Libertas per poi entrare nel Club Italia nella stagione 2016-2017 e in seguito nella SuperLega, a cui giunge con la maglia del Powervolley Milano (stagione 2020-2021), subito bagnata dalla vittoria in Challenge Cup.
Poi il passaggio al WithU Verona e l'oro al Mondiale. Una carriera fulminante, che secondo il presidente del Coni Marche Fabio Luna non ha intaccato la sua modestia, rendendolo un esempio dei valori più autentici dello sport.
"Un vanto per la regione - secondo Latini -, questo riconoscimento che rappresenta tutto l'amore dei marchigiani per chi ha saputo rappresentarli". A celebrare l'atleta c'erano oggi anche Letizia Genovese, consigliere nazionale Fipav e Fabio Franchini, presidente Fipav Marche, assieme a Walter Matassoli del Volley Osimo e al presidente del Verona Volley Stefano Fanini, in diretta video, che di Mosca hanno evidenziato le capacità sportive, ma anche quelle umane abbinate allo spirito di squadra.
L'assessore regionale allo Sport Chiara Biondi, sottolineando che Mosca è l'unico marchigiano nella Nazionale Italiana di Pallavolo ed un esempio per i giovani, ha ricordato l'appuntamento dei Campionati Europei di Volley maschile in programma ad Ancona a settembre.
"Spero di partecipare - ha detto Mosca - devo ancora assimilare il successo ottenuto e che non mi aspettavo". E ha ricordato con affetto il collega di Falconara Filippo Federici, del Consorzio Vero Volley Monza, infortunatosi sul campo nel 2020 e in seguito tornato a giocare
"Dall’incontro è emerso che al momento non c’è certezza su quanto effettivamente potrebbe accadere. Per questo motivo convocherò, a breve, i vertici del Gruppo Mondial, allo scopo di individuare un percorso di uscita dalla situazione aziendale che si è creata". È quanto ha affermato l’assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi, al termine del confronto con le organizzazioni sindacali che si è tenuto a Palazzo Leopardi.
Nei giorni scorsi le sigle sindacali Filctem Cgil e Femca Cisl avevano chiesto di incontrare l’assessore per affrontare la situazione di difficoltà dell’azienda che riguarda 150 lavoratori e le loro famiglie.
"Insieme alle organizzazioni sindacali ci siamo confrontati per capire quale sia la strada migliore da intraprendere per superare le incertezze che i lavoratori stanno affrontando – ha riferito l’assessore - Però è necessario disporre di un quadro di riferimento della reale situazione aziendale per poter poi individuare gli strumenti di sostegno che la Regione può mettere in campo a supporto degli interventi di salvaguardia occupazionale".
Un incontro dunque positivo ma che necessita di un contestuale confronto con l’azienda, "che convocherò a breve allo scopo di individuare la migliore soluzione possibile alla situazione in atto", ha concluso Aguzzi.