L'ABBA Pineto conquista la vittoria nella quarta edizione del Memorial Furiassi-Valenti, replicando il successo ottenuto nella scorsa edizione del torneo. Il pomeriggio, all'insegna della grande pallavolo, ha visto il Banca Macerata Forum come palcoscenico per il confronto tra tre delle quattordici squadre che parteciperanno alla prossima Serie A2 Credem Banca.
Punteggi molto simili rispetto a quelli del triangolare dello scorso anno (dove era presente Ancona con Pineto e i biancorossi) con Macerata che parte bene vincendo la prima partita al tie-break, ma deve chiudere al secondo posto perdendo quello del secondo match. La finalina contro Pineto, decisa anch'essa al tie-break, si è conclusa con il punteggio di 13-15, con la squadra di coach Giannini che ha avuto l'opportunità di fare un bilancio sui progressi da fare in vista dei prossimi incontri ufficiali.
Tutte le squadre hanno avuto modo di testare i propri roster, con l'obiettivo finale di mettere ogni atleta nelle migliori condizioni fisiche e tecniche in vista dei prossimi impegni ufficiali.
Nota lieta per Rusi Zhelev, già in campo con i suoi nuovi compagni a poche ore dal suo arrivo in Italia. Ecco un breve resoconto partita per partita di tutto quello che è successo oggi pomeriggio sul parquet maceratese:
Macerata vs Fano: 2-1Vittoria nel primo incontro del Furiassi Valenti per Banca Macerata Fisiomed, che si impone 2-1 contro la Essence Hotels Fano. 25-21, 22-25, 15-7. Arriva l’esordio di Zhelev che fa coppia col connazionale Karyagin in posto 4. Giocano bene i biancorossi che, salvo il secondo set, prendono sempre un buon vantaggio iniziale che risulta decisivo decisivo alla fine del match.
Banca Macerata Fisiomed Fabi, Novello 5, Pedron, Garello, Fall 5, Ambrose 7, Zhelev 12, Karyagin 14, Talevi, Becchio, Gabbanelli (L). NE: Diaferia, Dolcini (L2). All: Giannini, Ass: Leoni
Essence Hotels Fano: Coscione 2, Merlo 6, Roberti 6, Sorcinelli, Galdenzi, Ricci 6, Tonkonoh 8, Mengozzi 6, Iannelli (L). NE: Bisotto, Arguelles-Sanchez, Fornal, Rizzi (L2). All: Mastrangelo, Ass: Roscini
Pineto vs Fano: 2-0
Dominio abruzzese nella seconda partita del memorial. Pineto ruota tutti i suoi effettivi (tranne Allik) e si prepara alla “finalina” contro Macerata con una prova solida e convincente contro Fano. Finisce 3-0: 25-16, 25-19, 15-8. Pineto fa meglio in attacco (51 contro 32% la positività in attacco) e in ricezione. Fano si fa invece preferire a muro, ma non basta per evitare la terza posizione in questo sabato di grande pallavolo.
Abba Pineto: Zamagni 3, Trillini, Catone, Schianchi 5, Larizza, Rascato 4, Krauchuk 14, Di Silvestre 1, Castagneri 2, Suraci 10, Morazzini (L1), Pesare (L2). NE: Allik. All: Di Tommaso, Ass: Angeloni.
Essence Hotels Fano: Bisotto 1, Merlo 7, Roberti 3, Sorcinelli 3, Galdenzi 1, Arguelles-Sanchez 8, Ricci 3, Mengozzi 2, Iannelli (L). NE: Coscione, Tonkonoh, Fornal, Rizzi (L2). All: Mastrangelo, Ass: Roscini
Macerata vs Pineto:
Finalina del torneo visti i risultati precedenti. L’ABBA continua il suo dominio anche nel primo set (17-25) con i biancorossi che, al contrario, commettono troppi errori (saranno 12 alla fine del parziale) per poter lottare. Migliora il livello del gioco nel secondo set che mette subito in parità la contesa con un Novello che sale in cattedra (5 punti, 56% in attacco). Macerata parte meglio con Ambrose nel tiebreak, ma deve cedere il passo a una Pineto più continua che si assicura il Memorial con un muro finale su Novello (13-15).
Banca Macerata Fisiomed Fabi 2, Novello 9, Pedron 2, Garello, Diaferia 2, Ambrose 7, Zhelev 8, Karyagin 10, Talevi, Becchio, Gabbanelli (L1), Dolcini (L2). NE: Fall, Dolcini. All: Giannini, Ass: Leoni
Abba Pineto: Zamagni 2, Trillini 7, Catone 1, Schianchi 5, Larizza, Rascato 1, Krauchuk 4, Di Silvestre 12, Castagneri 3, Suraci 3, Morazzini (L1). NE: Allik, Pesare (L2). All: Di Tommaso, Ass: Angeloni.
Un pomeriggio inebriante nel quartier generale dei vicecampioni d’Italia di fronte a oltre 700 tifosi festanti. Dopo la presentazione della partnership tra A.S. Lube Volley, il brand OMODA & JAECOO e la concessionaria Pieralisi, grazie alla voce dello speaker Fabio Domizi, sul campo dell’Eurosuole Forum, va in scena la sfilata della Cucine Lube Civitanova, orfana dei soli Fabio Balaso, Mattia Bottolo e Alex Nikolov. Una parentesi in grado di galvanizzare i tanti Predators intervenuti al Lube Day. Una scaletta spettacolare lascia poi spazio alla pallavolo giocata e al derby con l’amichevole ufficiale tra Cucine Lube Civitanova e Yuasa Battery Grottazzolina, vinta 3-1 dai padroni di casa in rimonta.
La Lube inizia con qualche falla in attacco e concede il primo set agli ospiti, poi sale in cattedra e domina l’incontro con un 75% finale nelle offensive. Il top scorer con 16 punti è Magalini sul fronte opposto, unico in doppia cifra della Yuasa. La staffetta tra Boninfante e Orduna, invece, porta in doppia cifra 4 biancorossi: Poriya (14), Loeppky (13), Kukartsev (11), e Duflos-Rossi (10). Ottimi riscontri anche al servizio (8 ace), a muro (13 block) e in ricezione.
La Gara
Lube in campo con Boninfante al palleggio e i tre schiacciatori a gestire le fasi di attacco, Loeppky, Poriya e Duflos-Rossi, centrali D’heer e Tenorio, libero Bisotto.
Yuasa disposta con Falaschi in cabina di regia e Petkovic opposto, Magalini e Koprivica laterali, Pellacani e l’ex Stankovic centrali, l’ex Marchisio libero.
Nel primo set la Lube risponde presente a muro (4 i vincenti) e in ricezione, ma sbaglia troppo in attacco e Grottazzolina (50% nelle offensive) ne approfitta con un Magalini in grande spolvero (6 punti con 75%).
Nel secondo set l’inerzia è per la Lube e c’è spazio anche per l’ingresso di Kukartsev (19-13), ma la stoccata vincente è di Loeppky (25-21). Cambio di passo in attacco (60%). In palla D’Heer con 5 punti, di cui 1 ace e 1 muro.
Nel terzo atto partono il Potke e Kukartsev. A fare la partita sono i biancorossi con un atteggiamento autoritario (17-11) e un dominio in tutti i fondamentali, con 2 ace a 0, 3 muri a 2, una ricezione mai in difficoltà e un attacco che arriva al 68% grazie anche Loeppky (6 punti con 1 ace e 1 muro). Si chiude 25-17.
Nel quarto set Orduna parte al servizio ed è subito 7-0 per una Lube che spinge. I cucinieri continuano a macinare punti e volano sul +11 con i salvataggi di Bisotto e le prodezze di Duflos-Rossi (12-1). Il muro di Tenorio, il mani out di Kukartsev e l’attacco errato di Pellacani valgono il +14 (18-4). Dai nove metri “Kuka” chiude i giochi con il punto n.6 (25-11). Roboante 75% in attacco per i biancorossi.
Le dichiarazioni di Marko Podrascanin:
“Finalmente sono tornato a giocare davanti ai miei tifosi. Erano passati cinque mesi da quando avevo fatto l'ultima partita al Palas onestamente mi mancava. Volevo con tutte le forze giocare qui. Credo che questa sia la prima e l'ultima amichevole ufficiale davanti ai nostri supporter. Oggi la squadra ha girato meglio rispetto al test sul campo del PalaSavelli. Dobbiamo ancora sistemare tanto per giocare come vogliamo e il tempo è poco, però per fortuna da lunedì saremo al completo con tutti i reduci dal Mondiale. Alzeremo il livello. Ripeto da anni che i Predators sono sempre il nostro settimo giocatore in campo, non mi scorderò mai di dirlo. L'anno scorso ci siamo divertiti tanto nel nostro campo, eravamo quasi imbattibili nella nostra casa. Abbiamo un’altra bella rosa e vogliamo rivivere le stesse emozioni!”.
Il tabellino
Cucine Lube Civitanova – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (20-25, 25-21, 25-17, 25-11)
CIVITANOVA: Gargiulo ne, D’heer 11, Loeppky 13, Orduna 2, Bisotto (L), Boninfante 4, Poriya 14, Kukartsev 11, Podrascanin 3, Penna, Duflos-Rossi 10, Amadio, Tenorio 5. All. Medei
GROTTAZZOLINA: Magalini 16, Cubito 1, Falaschi, Stankovic 7, Pellacani 8, Petkovic 7, Mar
MONTECOSARO – Un violento incidente stradale si è verificato oggi pomeriggio intorno alle 15 lungo la strada provinciale 10, in località Molino, a Montecosaro.
Per cause in corso di accertamento, una Suzuki diretta verso Morrovalle si è scontrata frontalmente con una Nissan Qashqai proveniente dalla direzione opposta. A seguito dell’impatto, entrambe le vetture sono finite fuori strada, in un campo adiacente alla carreggiata.
Alla guida delle auto c’erano due donne, rispettivamente di 70 e 63 anni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno aiutato una delle conducenti a uscire dall’abitacolo, e il personale del 118, che ha provveduto a prestare le prime cure. Le due donne sono state trasportate al pronto soccorso in codice giallo.
I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente per stabilire eventuali responsabilità. La strada provinciale ha subito brevi rallentamenti durante le operazioni di soccorso.
La mobilitazione per la Palestina non si ferma. Dopo i cortei dei giorni scorsi e il blocco simbolico al porto di Ancona, oggi dalle Marche sono partiti dieci pullman diretti a Roma per partecipare alla manifestazione nazionale a sostegno del popolo palestinese.
La trasferta è stata organizzata dalla rete dei Centri Sociali delle Marche e dall’Usb, con partenze da Ancona, Falconara, Jesi, Senigallia, Fano, Fabriano, Macerata, Civitanova e Porto San Giorgio. Dal capoluogo e dal resto della provincia maceratese è partita una nutrita delegazione di attivisti, studenti e semplici cittadini che hanno voluto unirsi alla protesta per chiedere la fine del conflitto e l’apertura di corridoi umanitari verso Gaza.
“Sono migliaia le persone dirette a Roma – ricordano i Centri Sociali delle Marche – e lungo il viaggio abbiamo ricevuto un’incredibile accoglienza: applausi nei bar durante le soste e incoraggiamenti spontanei nei luoghi di partenza”.
Secondo gli organizzatori, i pullman e i furgoni affittati non sono bastati per soddisfare tutte le richieste: molti manifestanti hanno raggiunto la Capitale in auto, in un flusso continuo di partecipanti partiti da ogni angolo della regione.
“Oggi a Roma partecipiamo in massa al corteo a sostegno della Global Sumud Flotilla – concludono i promotori – e per sostenere le nuove flotilla dirette verso Gaza, al fianco della resistenza palestinese e contro il colonialismo sionista”.
Una partecipazione corale che conferma l’attenzione e il coinvolgimento anche nel territorio maceratese, dove da settimane si moltiplicano iniziative, assemblee e presìdi in solidarietà con la popolazione civile palestinese.
Prima vittoria stagionale per una bella VR Macerata, che al "San Giuliano" regola una sempre viva Vis Faleria, grazie alla tripletta di bomber Canesin e al sigillo di Calabrese.
Bell'inizio di partita tra due squadre che prediligono il fraseggio. Maceratesi in vantaggio con Canesin che scappa sull'out di destra e infila Smerilli sul primo palo. La Vis Faleria reagisce e raggiunge il pareggio con il sempre pericoloso Gobbi che deposita in rete dopo aver approfittato di un malinteso tra Fuscá e Benfatto. I padroni di casa reagiscono subito con Canesin che trasforma un rigore concesso per un fallo di Smerilli su Romagnoli lanciato a rete.
Nel secondo tempo la VR chiude la pratica con Canesin che trova la tripletta capitalizzando un assist di Romagnoli. Il goal del definitivo 4-1 è opera di Calabrese con un bel tiro da fuori a fil di palo. Grazie a questo successo la VR Macerata sale a quota 5 punti in classifica, mentre i rivieraschi restano ancorati sul fondo a 0.
CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA - GIRONE E - TERZA GIORNATA
VR MACERATA-VIS FALERIA 4-1
VR Macerata: Fuscá, Giustozzi (75' Prenna) Giampaoletti, Nicolai (50' Elisei),Tartari, Benfatto, Calabrese, Doga (75' Girotti), Canesin (75' Cardinali), Ciurlanti, Romagnoli (75' Bertola). A disposizione: Alfei, Intermesoli, Stura, Gadou. Allenatore: Marco Moretti.
Vis Faleria: Smerilli, Felici, Verducci, Marziali, Isma, Mori, Mora, Doci, Gobbi, Strupsceki, Beltrami. A disposizione: Damiani, Lucci, Sardini, Cicoria, Passamonti, Cunha, Falconieri, Xiang, Martini. Allenatore: Danilo Battaglini.
Marcatori: Canesin 20', Gobbi 30', Canesin (Rig.) 35', Canesin 50', Calabrese 60'.
Note: presenti circa 150 spettatori al "San Giuliano" di Macerata.
Al campo sportivo “Tonino Seri” di Macerata, in una splendida giornata di sole su un terreno asciutto, si è consumata l'impresa della terza giornata del campionato di Prima Categoria Girone C: la Cluentina ha superato il Potenza Picena (oggi in maglia nera con la scritta “potentina” sul retro) con una prova di cuore, tattica e incredibile tenacia.
I pronostici erano impietosi: la squadra ospite, con un undici farcito di nomi altisonanti e di categoria superiore come Castellano, Perna, Ruzzier, Tomba, Gambacorta, Romagnoli e Bigoni, era stata costruita apertamente per dominare il campionato, mentre il mister Raffaele Gesuelli schierava una Cluentina molto più giovane, ma evidentemente con un'anima da guerriera.
La cronaca si apre all'11, con i biancorossi subito propositivi: Lovascio devia di testa una punizione di Mancini, palla di poco alta, preludio di un ottimo calcio palla a terra e di eccellenti geometrie messe in mostra dai biancorossi, che si confermano padroni del gioco. Al 20’, Canuti pecca forse di altruismo, preferendo l’assist al tiro da buona posizione, intercettato dalla difesa avversaria. Purtroppo, al 27’, un infortunio muscolare costringe l’esperto difensore Pagliarini a lasciare il campo, sostituito dal giovane Menchi, ma l'assetto non ne risente. Il Potenza Picena prova a farsi vedere con Tassetti al 31’ (conclusione alta), ma l'episodio chiave arriva al 33’: Castellano, solo davanti a un portiere ormai battuto, viene ipnotizzato da un clamoroso intervento di Francesco Gesuelli, che salva tutto e libera l’area. Tuttavia, appena un minuto dopo, il gol ospite arriva comunque: un tiro potente da 30 metri di Gambacorta viene respinto corto da Pennesi (unico errore della sua giornata di grazia) e Tassetti, a due passi, insacca. Sull'1-0, la sfortuna si accanisce contro i padroni di casa: al 40', un fuorigioco inesistente ferma Francesco Gesuelli lanciato a rete. Ma la Cluentina non molla. Al 41’, Lovascio ha l'occasione del pari, ma solo davanti a Tomba conclude male sul fondo. Il riscatto è però immediato: al 45’, lo stesso Lovascio si riscatta agganciando un delizioso assist di Andrea Mancini e infilando in rete per un meritatissimo pareggio allo scadere del primo tempo.
La ripresa si apre con i tentativi del Potenza Picena: al 2’ Pistelli di testa alto su cross di Gambacorta e al 5’ un'altra clamorosa occasione di Castellano viene sventata da un fantastico colpo di reni del portiere Pennesi, che devia in angolo e si erge a muro invalicabile. Nonostante la pressione, la Cluentina controlla bene la gara. Al 14’ c'è ancora un'occasione per Lovascio, il cui tiro viene ribattuto in area prima che Montecchiari concluda debolmente. Il Potenza Picena tenta ancora da fermo con Castellano (punizione di poco alta al 27’) e costringe Pennesi a un altro miracolo al 36’ sulla conclusione ancora di Castellano, liberato da un errore difensivo. Ma i biancorossi non si limitano a difendere, e al 38’ Cappelletti conclude alto. Poi, al 50’, l'apoteosi! Gol di Ceesay che, con una zampata da vero attaccante, raccoglie un assist in piena area ancora del geniale Mancini, artiglia il pallone, lo difende e beffa Tomba per il 2-1 che fa esplodere il "Seri"! Il pareggio, a freddo, sarebbe forse stato più giusto, ma la Cluentina ha avuto il gigantesco merito di crederci fino all'ultimo respiro.
Il mister Gesuelli, a fine gara, è raggiante: “debbo fare i complimenti a tutti i ragazzi, soprattutto a quelli che sono subentrati. Ovvio che se fosse finita 1-1 sarebbe stato più equo ma portiamo a casa tre punti fondamentali per la nostra classifica”. Sulla scelta del modulo: “Tutt’altro che scelta di prudenza, sapevamo che il Potenza Picena ha due esterni fortissimi e abbiamo cercato di tenerli alti.”
IL TABELLINO
CLUENTINA: Pennesi, Gesuelli F., Torresi (69’ Mogetta), Pieristé, Pagliarini (27’ Menchi), Menghini, Montecchiari (69’ Di Marino), Ceesay, Lovascio (62’ Cullhaj), Canuti (78’ Cappelletti), Mancini. All. Raffaele Gesuelli
POTENZA PICENA: Tomba, Gambacorta, Perna, Ghannaoui, Romagnoli, Bigoni, Tassetti, Vecchione (88’ Bartolini), Pistelli (73’ Ciucci), Ruzzier, Castellano. All. Marco Comotto
ARBITRO: Valentino Valeriani (Fermo)
RETI: 34’ Tassetti (P), 45’ Lovascio (C), 95’ Ceesay (C).
NOTE: Spettatori circa 200.
I Mondiali di atletica paralimpica sono giunti al penultimo giorno di gare e ultimo per i portacolori dell’Anthropos. Una giornata indimenticabile per i rappresentanti del team marchigiano!
Alle ore 5:30 Italiane è scesa in pedana per il Peso categoria F11 la nostra Assunta Legnante. La capitana azzurra, allenata dal tecnico Roberto Minnetti, è sempre più nella leggenda. L’indomabile atleta oggi è salita sul tetto del mondo per la sesta volta nel getto del peso. Senza rivali la nostra campionessa che con un miglior lancio da 14,44 mette quasi due metri tra sé e la cinese Zhao Yuping, argento con 12,67. L'atleta asiatica beffa all'ultimo tentativo Lydia Church, che con 12,60 conquista il bronzo per la Gran Bretagna.
Assunta a fine gara: "Sono contentissima per l’ ennesima vittoria iridata. La gara l'ho vissuta con poca grinta perché ho gareggiato quasi da sola, ma come si dice gli assenti hanno sempre torto e ad avere ragione è chi gareggia. Io c'ero e questo è il mio sesto oro mondiale nel peso. Questa manifestazione è stata bellissima e la nostra squadra è fantastica, composta davvero da grandissimi ragazzi di cui non posso che essere fiera. Li ringrazio come ringrazio tutti quelli che mi hanno permesso di raggiungere questo traguardo: il tempo passa, ma io ci sono ancora!".
Alle ore 5:55 Italiane è giunto il momento di Ndiaga Dieng nella finale dei 1500m categoria T20. Ndiaga, tesserato anche con il Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa, allenato dal tecnico Maurizio Iesari dell’Atletica AVIS Macerata con cui si allena, nella mattinata di ieri aveva conquistato senza problemi l’accesso alla finale e quest’oggi si è fermato a soli 57 centesimi dalla medaglia senza riuscire a ultimare la propria rimonta ed eguagliando il piazzamento di Parigi 2023. Come nelle Semifinali, parte arrembante il giapponese Natsuki Toda, che prova a scappare via portandosi dietro il portoghese Sandro Baessa, ma lo statunitense e campione mondiale Michael Brannigan non ci sta e a metà gara prende la testa della corsa per andare a vincere il terzo titolo iridato personale con il record dei campionati di 3:50.44. Il giapponese conquista l'argento in 3:52.45 e il portoghese è di bronzo con 3:55.00 davanti all'azzurro, quarto in 3:55.57:
Ndiaga a fine gara: "Poteva andare meglio, mi sono rilassato troppo dopo la vittoria negli 800 e non ci ho creduto fino in fondo, ma questo risultato non fa che motivarmi di più. Non mollerò e, anzi, ripartirò dalla medaglia d'oro conquistata l'altro giorno per lavorare sempre di più anche sulla distanza più lunga".
Alle ore 13:30 Italiane è giunto il momento di scendere in pedana per Arjola Dedaj nella finale del Salto in Lungo categoria T11. Arjola, in pedana con la guida Stefano Storti, allenata dal marito e atleta nazionale Emanuele Di Marino, otto anni dopo la vittoria di Londra 2017, torna sul podio iridato nel salto in lungo con un bronzo di grande spessore. Non una gara semplice per l'azzurra, che si trova fin da subito a lottare contro problemi fisici che ne influenzano la prestazione e la obbligano a richiedere l'assistenza del medico. La lunghista azzurra però non cede al dolore e con un salto da 4,41 conquista il terzo gradino del podio alle spalle della spagnola Alba Garcia Falagan, oro in 4,80, e della francese Tiffany Logette-Lods, seconda con 4,56.
Arjola a fine gara: "In competizioni come i Mondiali conta più la posizione che non la misura, quindi non posso che essere soddisfatta. Salire sul podio è un grandissimo risultato, anche perché un mese fa mi è sorta una forte infiammazione alla gamba di stacco e abbiamo dovuto lavorare molto di fisioterapia per riuscire a partecipare a questi Campionati. È stato un mese sofferto, ma abbiamo deciso di provarci e per fortuna sono riuscita a fare un buon salto. Proprio quel tentativo, però, ha fatto tornare fuori il dolore alla gamba che mi rallentava in ogni movimento senza permettermi di saltare oltre. Sicuramente è un risultato frutto di sofferenza e di grande impegno, sono davvero contenta di questo podio".
Il presidente Nelio Piermattei: “Giornata strepitosa e Mondiale da incorniciare. Poco da dire su Assunta che in questi 13 anni di militanza con noi ci ha riempito di gioie sportive e umane facendoci crescere tutti. Ndiaga avrebbe potuto fare meglio oggi, ma come lui stesso ha detto, si è rilassato dopo lo straordinario, per lui primo, titolo mondiale negli 800 e ci sta, fa parte del percorso di crescita. Un abbraccio enorme ad Arjola, al primo anno con noi, che nonostante un infortunio ne abbia condizionato la preparazione e messo a rischiolal presenza, chiude con un bronzo che sa molto di più. Splendidi tutti come i loro tecnici Roberto Minnetti, Maurizo Iesari ed Emanuele Di Marino e la guida Stefano Storti. Grandeorgoglio anche perché ad oggi sulle 9 medaglie azzurre 6 sono dei portacolori dei gruppi sportivi militari e le altre 3 sono targate Anthropos!”
Ancora una volta l’Istituto Comprensivo Lorenzo Lotto di Monte San Giusto si distingue al concorso “Poesia onesta”, promosso dall’associazione culturale Poesia Versante. Tra oltre duemila poesie ricevute, numerosi alunni della scuola sono stati selezionati come finalisti, con tre di loro saliti sul podio e altri otto premiati con menzioni speciali.
Nella categoria “italiano”, Aurora Giustozzi si è classificata al secondo posto, mentre Annachiara Berdini, Emily Trotti, Francesco Ciampechini e Kanan Nayyar hanno ricevuto segnalazioni per i loro lavori.
Grande successo anche nella categoria “dialetto”, dove l’Istituto ha conquistato due podi: seconda classificata Emma Ugolini e terza Alice Cavalieri. Sophia Bellini, Raffaele Di Chiara, Giorgia De Luca ed Elisa Papili hanno ricevuto menzioni speciali.
“Da più di dieci anni partecipiamo con ottimi risultati – sottolineano gli insegnanti Pamela Menatta, Sonia Marchionni, Remo Boccaccini e Stefania Nizi – e anche questa volta i nostri alunni hanno dimostrato talento, impegno e creatività. Siamo davvero orgogliosi di loro”.
L’Istituto Lorenzo Lotto conferma così la propria vocazione alla valorizzazione delle competenze linguistiche e artistiche degli studenti, promuovendo la passione per la poesia e la cultura sia in italiano sia nel dialetto locale.
Si sono svolte questa mattina, 4 ottobre, le elezioni per il rinnovo del Comitato Regionale Marche della Federazione Pugilistica Italiana. Tutte le società aventi diritto al voto hanno scelto all’unanimità Giacomo Bugaro come nuovo presidente, già eletto domenica scorsa anche come consigliere regionale nelle file di Fratelli d’Italia.
Bugaro, 56 anni, sposato e residente ad Ancona, ha coltivato fin da giovane una grande passione per la boxe, ereditata dal padre. Negli anni scorsi è stato presidente della società pugilistica anconetana Upa Pittori. La sua nomina subentra a quella di Luciano Romanella, del Fermano, il quale aveva rassegnato le dimissioni a seguito della caduta del precedente comitato regionale.
Al fianco del neo-presidente, sono stati eletti i consiglieri Lorenzo Alessandrini di Jesi e Adelchi Tonucci di Ancona; in rappresentanza degli atleti è stata scelta Carlotta Paoletti, già campionessa italiana negli assoluti femminili, mentre per i tecnici è stato eletto Andrea Gabbanelli di Castelfidardo, maestro e preparatore del campione italiano ed europeo Charly Metonyekpon.
Il nuovo Comitato Regionale Marche rimarrà in carica fino al 2027, coincidente con la scadenza del quadriennio olimpico, pronto a guidare le società pugilistiche marchigiane verso nuovi successi a livello regionale e nazionale.
Uno splendido momento di sport e spettacolo ha animato ieri sera il Palasport Fontescodella a Macerata con il vernissage arancionero della nuova stagione 2025/26 della CBF Balducci HR Macerata. La serata ha visto la presentazione ufficiale della prima squadra e di tutto il settore giovanile, in vista dell’esordio nel campionato di Serie A1 Tigotà, in programma lunedì 6 ottobre alle 20.30 contro Cuneo.
La serata-show, condotta da Marco Moscatelli con la colonna sonora affidata agli Spaghetti Dj Set, è iniziata con i saluti delle autorità presenti: gli assessori del Comune di Macerata Andrea Marchiori, Paolo Renna e Riccardo Sacchi, il presidente Coni Marche Fabio Luna e la presidente del Comitato territoriale FIPAV Macerata, Monica Salvatelli.
Primo momento dedicato al settore giovanile, diretto da coach Nicola Bacaloni, con la presentazione di tutte le formazioni dal minivolley S3 fino alla Under 18. Tra musica e giochi di luce, le giovani atlete hanno creato un’atmosfera di entusiasmo e partecipazione, aprendo ufficialmente la stagione per le piccole arancionere.
Spazio poi alla dirigenza del club. Sul palco sono saliti il presidente Pietro Paolella, il direttore sportivo Maurizio Storani e il direttore operativo Lucia Bosetti. “Grazie a tutti i presenti oggi, una bellissima serata con protagonista la nostra prima squadra e il settore giovanile al completo, oltre agli sponsor che ci sostengono sempre con tanta passione e convinzione”, ha detto Paolella. Storani ha aggiunto: “Siamo pronti ad iniziare una nuova grande avventura in Serie A1, dove proveremo a fare del nostro meglio per raggiungere l’obiettivo: stasera c’è grande entusiasmo, la splendida cornice del palasport ci dà tanta fiducia per il nostro futuro”.
Anche Bosetti ha espresso soddisfazione: “Sono felicissima di vedere tutte le ragazze del giovanile salutare la prima squadra stasera, a loro un grande in bocca al lupo per la stagione. Il campionato di Serie A1 sarà una sfida tosta, ci sarà bisogno di un grande sostegno e aspettiamo quindi tutti al palasport”.
Non sono mancati i ringraziamenti alla famiglia Balducci e a tutti gli sponsor, che continuano a sostenere con passione l’avventura arancionera nel massimo campionato. Dopo la presentazione dello staff dirigenziale, tecnico e medico del Club, il momento clou della serata è stato l’ingresso della prima squadra: le atlete hanno salutato il pubblico, creando grande entusiasmo tra i tifosi presenti.
Il capitano Giulia Bresciani ha dichiarato: “Cercheremo di farci trovare pronte per questo inizio – così come siete calorosi in questa serata sappiamo poi che lo sarete anche in occasione delle gare, per accompagnarci al meglio in questa avventura”. Asia Bonelli ha aggiunto: “Sicuramente ci aspetta una bellissima stagione, sarà una grande esperienza in uno dei campionati più belli del mondo, siamo felici ed entusiaste di poter scendere in campo e vi aspettiamo numerosi proprio come stasera”. A chiusura, l’head coach Valerio Lionetti ha sottolineato: “La cosa più importante siete voi, che venite a sostenerci, ne abbiamo bisogno. Serviranno pazienza, equilibrio e tanto lavoro in palestra: noi ce la metteremo tutta e vi aspettiamo al palasport”.
La campagna abbonamenti prosegue anche lunedì 6 ottobre, ultimo giorno disponibile, con apertura dalle 18 presso la biglietteria del Palasport Fontescodella.
(Foto Roberto Bartomeoli)
Questa mattina a Macerata, in via Roma, intorno alle 11.45, si è verificato un incidente sul lavoro. Un imbianchino, mentre stava effettuandodelle mansioni su un terrazzo, è caduto da una scala per cause ancora in corso di accertamento.
Sul posto è intervenuto il personale del 118, che ha prestato le prime cure all’uomo e lo ha trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale cittadino.
Gli ispettori dello Spsal dell’Ast hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Trentaquattro appuntamenti in quattro cartelloni principali, più una sezione extra “Altri percorsi” con almeno dieci ulteriori date. Sono i numeri della nuova stagione teatrale 2025/2026 del Teatro comunale di Caldarola, presentata in conferenza stampa e per la prima volta pensata non solo per il paese, ma per l’intero territorio dei cinque Comuni coinvolti: Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona.
L’organizzazione, affidata alla Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia, porta in scena una proposta senza precedenti per varietà e quantità, capace di soddisfare pubblici di tutte le età.
Il cartellone si apre con la 14ª edizione di “Dialettiamoci”, la rassegna di teatro dialettale che proporrà dieci spettacoli fino a dicembre. Segue la seconda edizione di “Brillanti a Teatro”, con la direzione artistica di Francesco Facciolli, sette appuntamenti più un fuori abbonamento, accompagnati da aperitivi a base di prodotti locali nella Sala Tonelli.
Due le novità assolute: “Ragazzi a Teatro”, con quattro appuntamenti domenicali pensati per bambini e famiglie, e i “Caffè letterari”, dodici incontri con autori e scrittori del territorio ospitati nei locali dei cinque Comuni.
Il presidente della Compagnia Valenti, Fabio Macedoni, ha sottolineato il valore di una stagione costruita insieme: «Da quest’anno tutti i cinque Comuni hanno aderito a tutte le iniziative del teatro, a dimostrazione della dimensione territoriale del progetto. E per i premi di Dialettiamoci, oltre alle targhe ci sarà anche un piccolo contributo economico per valorizzare le compagnie».
Orgoglio anche da parte del sindaco di Caldarola, Giuseppe Fabbroni: «Questa presentazione così partecipata dimostra che fare squadra porta risultati concreti. È il segno di un teatro non solo di Caldarola, ma dei cinque Comuni».
Il regista e attore Francesco Facciolli ha posto l’accento sulla rassegna dedicata ai più giovani: «Educare al teatro è fondamentale: i pubblici stanno invecchiando e spesso non sono abituati a frequentare le sale. Parlare ai ragazzi è una sfida necessaria per il futuro».
A chiudere l’incontro, il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti, ha ricordato come l’esempio del Teatro di Caldarola debba fare scuola: «Questa sinergia per la cultura può diventare un modello anche per altri settori».
Un cartellone fitto e di alto profilo accompagna l’autunno della città di San Severino Marche. Il programma, promosso dal Comune con la collaborazione della Pro Loco e delle associazioni cittadine, offre appuntamenti che spaziano dal teatro alla musica, dallo sport alla valorizzazione del patrimonio artistico e naturalistico.
«Siamo entusiasti di presentare un programma così ricco e variegato – sottolinea l’Amministrazione comunale – ogni evento è un tassello fondamentale per la rinascita e la promozione del territorio. San Severino si conferma un luogo vivo, capace di investire in cultura e aggregazione, grazie anche alla collaborazione di tutte le associazioni cittadine».
Il calendario autunnale si apre domani, domenica 5 ottobre, con la Caccia ai Tesori Arancioni (ore 10:30, piazza del Popolo) e con lo spettacolo teatrale “Sfiorarsi. Toccarci è complicato”, in scena al teatro Feronia alle 17:30 per la rassegna Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini.
Il weekend dell’11 e 12 ottobre sarà dedicato allo sport e alla cultura con l’Orienteering “Memorial Alessandro Lucarelli” e le Giornate FAI d’Autunno, che apriranno al pubblico la chiesa di Santa Chiara, Santa Caterina e San Giuseppe. Sempre l’11 ottobre, alle 18:30, al teatro Italia, la presentazione del romanzo “Insieme…Oltre il Traguardo”.
Sabato 18 ottobre si terrà Parcoscenico2025 – Oltre il palco, dentro la natura alla Riserva del Monte San Vicino e Canfaito (ore 14:30), seguito dallo spettacolo di circo contemporaneo “Sic Transit” al teatro Feronia (ore 21).
Il 19 ottobre piazza del Popolo ospiterà la Pittarosso Pink Parade (ore 9:30), mentre il 22 ottobre la stagione di prosa dei Teatri di Sanseverino porterà in scena “Crisi di Nervi. Tre atti unici di Anton Cechov” (ore 20:45). A fine mese, venerdì 31 ottobre, spazio a Happyween!, festa di Halloween per grandi e piccoli in piazza.
Il cartellone proseguirà anche a novembre con appuntamenti di grande richiamo: il 2 novembre l’Orchestra Filarmonica Marchigiana eseguirà “Beethoven – Mendelssohn”; il 7 novembre sarà la volta dello spettacolo “Dalle Marche con Amore” con Natasha Stefanenko e il Doppiatore Marchigiano; l’8 novembre i Riverberi di RisorgiMarche proporranno lo spettacolo “Jim Morrison: Fantasie di un poeta rock”.
La stagione di prosa continua con “La Vedova Scaltra” (9 novembre) e lo spettacolo di circo contemporaneo “Tangle … in the Womb of a Juggler” (15 novembre). A chiudere il mese, il 29 novembre, il 1° Festival Regionale Teatro Amatoriale con “Da Giovedì a Giovedì” e il 30 novembre il mercatino “Una Piazza d’Altri Tempi”.
Parallelamente, saranno visitabili diverse mostre: a palazzo comunale la rassegna “Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma”; nell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, dal 25 ottobre al 30 novembre, la mostra d’arte “L’Idea. Segni nelle Marche dal Primo al Secondo Novecento”. Tornerà inoltre Marchestorie – Poesia di Teatri, con appuntamenti il 25 e 26 ottobre e il 2 novembre.
Per conoscere nel dettaglio il programma degli eventi, il Comune invita i cittadini a consultare i canali informativi ufficiali e quelli della Pro Loco.
Dal 10 al 12 ottobre torna il Marche Trail, l’evento di bikepacking che ogni anno porta ciclisti da tutta Europa alla scoperta della regione. La ottava edizione presenta una novità: il One Shot Social Gravel, percorso giornaliero di 100 chilometri dedicato agli amanti della gravel bike.
L’evento, organizzato dall’associazione Marche Bikepacking, prenderà il via dal Marche Trail Village, situato nella riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra, tra Tolentino e Urbisaglia. Il villaggio base offre sentieri immersi nella natura, aree pic-nic e camper attrezzati, percorsi ciclistici e ippici, oltre a spazi per parcheggi e servizi.
I partecipanti del Marche Trail avranno a disposizione tre campi base: a Colmurano, dove pernotteranno la sera prima della partenza; ad Ascoli Piceno, per ammirare la città di notte; e al Natural Village Resort di Porto Potenza Picena. Gli organizzatori ricordano che ognuno può scegliere di pernottare anche in strutture ricettive locali, valorizzando così il turismo e l’economia del territorio.
Due i percorsi principali dell’evento: il Classic 300, che attraversa borghi, campagne e scorci marini, e il Wild 400, più impegnativo, che tocca le aree isolate dei Sibillini e dell’Appennino marchigiano. Lo spirito rimane “unsupported”: ogni partecipante sceglie la propria andatura, senza tempo limite.
Il Marche Trail attraverserà quattro province e oltre trenta città, da Urbisaglia a Monte Ascensione, passando per borghi storici, la costa adriatica e parte del Cammino Lauretano. Si tratta di uno dei maggiori eventi bikepacking d’Italia, supportato da numerosi partner tra cui Radio Linea, Cingolani Bike Shop, Pasol, MSP Italia, Sete Track, IBeer, Miss Grape e Krono.
La novità 2025, One Shot Social Gravel, partirà il 12 ottobre dall’Abbadia di Fiastra: un percorso ad anello di un solo giorno, lungo circa 100 chilometri tra le strade bianche e le colline del Maceratese, pensato per chi non può affrontare l’intero Marche Trail. L’iniziativa è aperta a tutti, con iscrizioni entro il 10 ottobre sul sito www.machetrail.it sezione One Shot. Il finale sarà animato dal concerto del gruppo Jupiter all’Abbadia di Fiastra, per chiudere la giornata di avventura in musica.
Gli organizzatori ricordano: “Il Marche Trail non è una gara, ma un’avventura. La vera sfida è con se stessi, tra natura, borghi e tradizioni locali, in una delle stagioni più suggestive dell’anno”.
L’Assessorato alle Politiche sociali ed educative del Comune di Civitanova Marche organizza giovedì 9 ottobre, nella Sala del Consiglio comunale, un convegno gratuito aperto alla cittadinanza dal titolo “Accoglienza un bene per tutti”. L’incontro, a cura di Famiglie per l’Accoglienza, si inserisce nel progetto Civitanova Città per l’Infanzia.
Alle ore 21.15, i lavori saranno aperti dall’assessore Barbara Capponi, che porterà i saluti dell’Amministrazione comunale e un contributo sul percorso di orientamento e informazione all’affido familiare.
Il convegno offrirà spunti di riflessione teorica e pratica: interverranno Marco Giordano, direttore scientifico del “Centro Studi Affido”, e Massimo Orselli, presidente dell’Associazione Famiglie per l’Accoglienza. Saranno inoltre presentate testimonianze dirette di famiglie accoglienti e dei referenti delle associazioni Movimento per la Vita e Famiglia Nuova.
«Prosegue concretamente il lavoro dell’assessorato per la costruzione di una comunità più coesa e formata, che sappia aprirsi all’altro valorizzandolo come risorsa per tutti – afferma l’assessore Capponi –. L’accoglienza può essere intesa come un atteggiamento culturale, possibile anche per chi non può aprire le porte di casa propria, ma sa aprire mente e cuore alla valorizzazione dell’altro e alla potenza dei piccoli gesti».
L’iniziativa fa parte del progetto “Educare in Comune – La famiglia colonna portante della comunità e del domani”, promosso dall’Assessorato alla Famiglia e alle Politiche Educative del Comune di Civitanova Marche, con il contributo del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I Carabinieri della Stazione di San Severino Marche hanno arrestato un 29enne del posto, già noto alle forze dell’prdine, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa è scattata dopo che i militari, nel corso di mirati servizi nel centro cittadino, hanno notato un sospetto via vai nei pressi di un garage. Fermato per un controllo un 28enne di origini albanesi residente a Castelraimondo, già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di 10 grammi di cocaina.
Successivi controlli più approfonditi, compresa una perquisizione domiciliare, hanno permesso di rinvenire nella disponibilità del 29enne di San Severino 400 grammi di marijuana, oltre 800 grammi di hashish, 90 grammi di cocaina e più di 600 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio, oltre a materiale per il confezionamento e bilancini di precisione.
Lo stupefacente e il denaro sono stati sottoposti a sequestro e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il 29enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Macerata. Il 28enne albanese, invece, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Nel giorno della festa di San Francesco, 4 ottobre, la città di Macerata ha accolto con grande partecipazione la statua della Madonna di Loreto, protagonista della Peregrinatio Mariae. La tradizionale processione, partita da Recanati lungo la Via Lauretana, ha visto l’arrivo del simulacro in Cattedrale accompagnato da oltre un centinaio di fedeli e dalle autorità civili e militari in piazza Vittorio Veneto.
Un lungo applauso ha salutato il trasporto e l’ingresso della statua in Cattedrale, dove si è svolta una breve processione guidata dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, dalla vice sindaco Francesca D’Alessandro e dall’assessore Paolo Renna.
«L’arrivo della Madonna pellegrina è un motivo di orgoglio per la città – ha affermato il sindaco Parcaroli – e sapere che a Roma la Peregrinatio Mariae sarà benedetta dal Papa rende merito a tutto il territorio attraversato». All’interno della Cattedrale, la recita del Santo Rosario ha preceduto la celebrazione eucaristica delle 11, a cui hanno partecipato anche il neo consigliere regionale e sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena, e l’assessore Marco Caldarelli.
Verso Roma: venti tappe per la Peregrinatio Mariae
La statua della Madonna di Loreto percorrerà venti tappe fino a Roma, passando per Recanati, Macerata, Tolentino, Camerino, Colfiorito, Foligno, Montefalco, Spoleto, Terni, Narni, Otricoli, Magliano Sabina, Gallese, Civita Castellana, Castel Sant’Elia, Rignano Flaminio, Castelnuovo di Porto, Riano e Prima Porta, fino a raggiungere l’11 ottobre la Chiesa di San Salvatore in Lauro.
La Peregrinatio Mariae si concluderà domenica 12 ottobre con la Santa Messa presieduta dal Santo Padre in Piazza San Pietro, evento centrale del Giubileo della Spiritualità Mariana.
L’iniziativa è promossa dalla Regione Ecclesiastica Marche e organizzata dalla Fondazione Giustiniani Bandini, in collaborazione con il Tavolo di Concertazione per il Recupero e la Valorizzazione della Via Lauretana e tutte le diocesi lungo il percorso. La Peregrinatio Mariae è inoltre inserita tra le principali iniziative del Giubileo 2025 della Regione Marche, nell’ambito del progetto “Pellegrini di Speranza”, e rientra nel Calendario dei Grandi Eventi della Santa Sede.
“Denunciamo con forza l’ennesimo caso di abuso da parte di una società di recupero crediti”. È quanto afferma Federconsumatori Macerata, riferendosi a quanto accaduto nei mesi scorsi a una cittadina di 83 anni residente a San Severino.
“La donna, totalmente estranea ai fatti contestati, è stata ripetutamente molestata, minacciata e disturbata telefonicamente da una società che reclamava una somma di 540,89 euro, sostenendo di aver acquistato il credito da un operatore telefonico. Peccato che, a seguito delle opportune verifiche, il debito – peraltro prescritto – non riguardasse lei, bensì una sua omonima residente a Chieti”.
Federconsumatori denuncia la perseveranza degli operatori incaricati del recupero: “Nonostante i numerosi tentativi della cittadina di spiegare l’equivoco e dimostrare la propria totale estraneità – portando anche esempi concreti della confusione creata dall’omonimia – gli operatori hanno proseguito con insistenza le telefonate, senza fornire documentazione dettagliata né spiegazioni puntuali”.
Particolarmente grave, aggiunge l’associazione, è stato il comportamento di una presunta legale collegata alla società: “Ha inviato messaggi minacciosi tramite applicazioni di messaggistica, ventilando querele in seguito a una chiamata involontaria partita per errore”.
“Questi abusi configurano potenzialmente pratiche commerciali scorrette e aggressive. Chiediamo che venga fatta luce su comportamenti sempre più diffusi da parte di alcuni operatori del recupero crediti, che agiscono al limite – e oltre – della legalità, approfittando della scarsa conoscenza dei cittadini in materia di prescrizione e diritti del consumatore”.
L’associazione sottolinea che il caso non è isolato: “Sempre più spesso riceviamo segnalazioni da cittadini ai quali vengono richieste somme risalenti anche a oltre 10 anni fa, spesso prescritte e mai sufficientemente documentate. Una tendenza preoccupante che rischia di minare la serenità di famiglie e persone estranee ai debiti contestati”.
Federconsumatori ricorda infine l’azione intrapresa: “Abbiamo inviato formale contestazione e richiesta documentale alla società di recupero, avvertendo che in mancanza di riscontro il credito sarà considerato inesistente e l’attività di recupero illegittima. Invitiamo tutti coloro che ricevono richieste di pagamento dubbie a non cedere alla pressione e a rivolgersi ai nostri sportelli per assistenza”.
“Continueremo a vigilare e a denunciare ogni forma di abuso o pressione indebita ai danni dei consumatori”, conclude l’associazione.
“Percorsi di pace. Dalla Siria all’Onu dei popoli” è il titolo dell’incontro pubblico in programma a Civitanova, martedì 7 ottobre alle ore 21.15, presso la Palazzina Sud del Lido Cluana. L’evento è organizzato dalla Rete cittadina Civitanova per la pace e dall’Università della Pace Marche, nell’ambito delle iniziative preparatorie alla Marcia Perugia-Assisi del 12 ottobre.
Ospite dell’incontro sarà Robert Chelhod, referente in Siria dei progetti “Semi di speranza” dell’associazione AMU – Azione per un Mondo Unito. Al suo fianco, il giornalista del TGR Marche Alessandro Trevisani guiderà il dibattito sulle azioni concrete di solidarietà e sulla costruzione di una cultura della pace e della fraternità in aree del mondo, come il Medio Oriente, segnate da conflitti e genocidi.
Chelhod si trova in Italia per partecipare all’Assemblea dell’Onu dei popoli, in programma a Perugia dal 9 all’11 ottobre, dal titolo “Imagine all the people living in peace”. L’evento rappresenta un momento di confronto e scambio tra delegati provenienti da diverse parti del mondo, per promuovere azioni concrete di pace e resistere alle ingiustizie globali, dall’escalation in Ucraina al genocidio di Gaza, fino alle crisi in Sudan e altrove.
L’incontro civitanovese offrirà anche l’opportunità di approfondire i progetti di solidarietà locale e di favorire la collaborazione con scuole e altre realtà cittadine impegnate sul fronte internazionale. L’Onu dei popoli, ispirato dall’appello di Papa Francesco “Disarmare le parole per disarmare le menti per disarmare la terra”, punta a costruire un’alternativa concreta alle guerre e alle violenze attraverso il dialogo, la formazione e lo scambio di esperienze.
Nuovo appuntamento con la diciannovesima edizione dei Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte e promossa con il Comune e l’Azienda Teatri.
Martedì 7 ottobre, alle 18, al cine-teatro Cecchetti, ci sarà la lectio del professor Roberto Mancini su “L’Europa della liberazione: Karl Marx”.
L’edizione 25/26 vedrà 30 incontri e relatori di altissimo profilo. Sono: Roberto Mancini, Andrea Baffoni, Laura Colò, Michele Fofi, Giulio Vesprini, Mauro Perugini, Giancarlo Trapanese, Stefano Papetti, Roberto Cresti, Paola Ballesi, Peppe Barbera.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.