di Picchio News

Macerata, investe un sacerdote in Piazza Strambi e fugge: denunciato un 22enne

Macerata, investe un sacerdote in Piazza Strambi e fugge: denunciato un 22enne

Giovane alla guida di un furgone urta un sacerdote, che cade rovinosamente a terra, poi si dà alla fuga. L'episoodio è avvenuto a Macerata Ieri sera gli agenti della Polizia locale, a conclusione di attività investigativa avviata in seguito all’investimento di un anziano sacerdote 85enne avvenuto in piazza Strambi, hanno denunciato un ventiduenne di Chiaravalle per fuga e proceduto al ritiro della patente. Il giovane, dipendente di una nota azienda di e - commerce, nel corso di una manovra in retromarcia ha urtato il sacerdote che è caduto a terra. L’autista, dopo essersi accertato sommariamente delle condizioni dell’anziano e non fornendo le proprie generalità, è ripartito con il furgone non rimanendo sul posto ad attendere l’ambulanza del 118, allertata nel frattempo da alcuni testimoni, e l’intervento delle forze di Polizia. Grazie ad alcune testimonianze e all’acquisizione delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, fondamentali per le attività di indagine, gli agenti della Polizia locale sono riusciti ad individuare due mezzi della stessa azienda che stavano circolando ancora in centro storico e a risalire così al giovane autore dell’investimento. Le attività investigative si sono protratte fino a tarda serata e si sono concluse con la denuncia del ventiduenne. "Abbiamo portato avanti un vero e proprio lavoro di intelligence grazie al lavoro delle pattuglie sul campo e a quello della centrale operativa che ha passato al setaccio le immagini delle telecamere di videosorveglianza - ha commentato il Comandante Danilo Doria -. Il 22enne è stato identificato grazie agli occhi elettronici dato che il furgone che conduceva era completamente bianco e sprovvisto di loghi".

04/12/2019 14:47
Potenza Picena, l'assessore Isidori sulla ciclovia: "La scelta di realizzare un parcheggio non vincola scelte future"

Potenza Picena, l'assessore Isidori sulla ciclovia: "La scelta di realizzare un parcheggio non vincola scelte future"

L’assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica del Comune di Potenza Picena, l'archietto Luisa Isidori, ha comunicato alcune precisazioni in merito alla ciclovia e al centro civico a Porto Potenza Picena. "Si abbatte la scuola elementare di piazza Douhet perché l'edificio dismesso presenta delle gravi carenze strutturali, tanto che il suo adeguamento o miglioramento sismico risulterebbe antieconomico e insostenibile - spiega l'assessore -. Inoltre si è partecipato al bando GSE il cui contributo a fondo perduto coprirà quasi interamente il cofinanziamento dell’Ente per la realizzazione della scuola elementare in cui uno dei criteri obbliga la demolizione della struttura dismessa." "È stato deciso di fare un parcheggio in quell'area perchè la pista ciclabile ha bisogno di un parcheggio scambiatore; perché è coerente con il programma presentato in campagna elettorale; perché vi è bisogno di ulteriori posti auto, specie nella stagione estiva - ha proseguito l'assessore -. La scelta oggi di realizzare un parcheggio non vincola scelte future perché non viene fatto un cambio di destinazione. Infatti l’indice di edificabilità rimane. Né il parcheggio è vincolato a vita alla pista ciclabile. Tant’è che per essere conclusa la pista stessa sarà oggetto di altri interventi e nessuno ci vieterà di pensare, se necessario, ad una variante in relazione alle nuove eventuali esigenze." "Per quanto riguarda il centro civico è impensabile attualmente di realizzare una nuova struttura che vincolerebbe somme importanti mentre abbiamo un patrimonio esistente da dover ristrutturare o riadattare come l’ex cinema Florida, gli spazi interni e in particolare il secondo piano delle delegazione comunale, i locali in via Rossini della Fondazione Divina Provvidenza che si libereranno una volta realizzata la nuova scuola elementare - conclude l'assessore Isidori -. Spero di aver contribuito a far chiarezza dopo le prese di posizione strumentali sulla stampa che hanno generato solo confusione. Inoltre, invito tutta la cittadinanza a partecipare all’iniziativa indetta dall’Amministrazione Comunale per venerdì 13 dicembre, alle ore 21, presso la Sala Convegni dell’Oratorio Don Bosco, nella quale verrà presentato il progetto della Ciclovia Adriatica."

04/12/2019 14:25
Rinnovato il direttivo regionale de I Borghi: Cingoli e Treia protagonisti con Nardi e Virgili

Rinnovato il direttivo regionale de I Borghi: Cingoli e Treia protagonisti con Nardi e Virgili

Si è svolta domenica scorsa, 1 dicembre, a Morro d’Alba, la consueta assemblea regionale de I Borghi più belli d’Italia marchigiani. Presenti l’assessore regionale al Turismo Moreno Pieroni, il presidente nazionale del Club Fiorello Primi, il referente nazionale per i Borghi delle Marche Livio Scattolini, il coordinatore uscente Amato Mercuri e i sindaci ed amministratori dei 28 comuni marchigiani de I Borghi più belli d’Italia. I borghi marchigiani hanno promosso Mercuri, come loro rappresentante nel direttivo nazionale. Inoltre hanno eletto all’unanimità l’assessore al turismo del comune di Cingoli Cristiana Nardi nuovo coordinatore; nel suo importante compito sarà affiancata da Mariangela Albertini, Enrico Sora, Lorena Varani, Luigino Di Flavio, Lorenzo Rossi e dal consigliere comunale di Treia Sabrina Virgili. “Ci aspetta un grande lavoro per promuovere e proporre soluzioni per i problemi dei nostri borghi ma abbiamo amministratori davvero in gamba dal Montefeltro al Piceno, dai Sibillini all’Adriatico e sono sicura che riusciremo a dare il massimo” il commento della neo coordinatrice de I borghi delle Marche.

04/12/2019 14:18
Riunione della CRUM all’Università di Ancona: incontro tra i Rettori Adornato e Gregori

Riunione della CRUM all’Università di Ancona: incontro tra i Rettori Adornato e Gregori

In occasione della riunione del CRUM - Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Marchigiane, svoltasi ieri, martedì, presso l’Università Politecnica delle Marche, il Presidente, professor Francesco Adornato, Rettore dell’Università degli Studi di Macerata ha incontrato il Rettore dell’UnivPM, professor Gian Luca Gregori. L’incontro, nel segno del dialogo continuo, è stata anche l’occasione per verificare le opportunità di collaborazione comuni, su varie tematiche, tra i due enti.

04/12/2019 14:14
Made in Italy, Emiliozzi (M5S): "La miglior difesa del Made in Italy è l’attacco ai mercati esteri"

Made in Italy, Emiliozzi (M5S): "La miglior difesa del Made in Italy è l’attacco ai mercati esteri"

"L’Europa non tutela abbastanza il Made in Italy. Occorre invertire la rotta e guardare con interesse alla Cina e a molti mercati esteri, Africa compresa. E il tessuto industriale italiano, specie quelli ‘distrettuale’ deve fare marketing di prodotto corale, generando brand value complessivo e particolare”. Così la presidente dell’Unione interparlamentare per il Corno d’Africa e parlamentare M5s Mirella Emiliozzi intervenendo all’incontro di oggi a Palazzo Chigi per la difesa del Made in Italy del calzaturiero marchigiano.Entrando nelle strategie di sviluppo, Emiliozzi ha sottolineato che il mercato cinese è uno dei primi che deve essere attenzionato dalle nostre imprese. L’Italia è il terminale della via della Seta Marittima, gli investimenti e la presenza cinese nel nostro Paese sono in continua crescita e questi “sono dati di fatto”, mentre dal punto di vista politico “le nostre relazioni commerciali e diplomatiche con Pechino sono ottime, anche se qualcuno vorrebbe farle fallire. È invece importante gestire il rapporto con il mercato cinese e le loro istituzioni da pari ed è questo il senso del protocollo d’intesa che l’Italia per prima in Europa, e proprio grazie al Movimento Cinque Stelle, ha firmato”. Per Emiliozzi occorre guardare con interesse anche il mercato africano. “Lavoro con i paesi del Corno d’Africa e anche lì ci sono nicchie di mercato - ha proseguito - che possono rivelarsi interessanti. Ci sono Paesi come il Ghana che crescono a ritmi vertiginosi”. Insomma, ci sono nuovi consumatori da servire, nuovi mercati da esplorare, nuovi passi da compiere. Da adesso, ha detto Emiliozzi “abbiamo uno strumento in più: il pacchetto di norme per rivalutare l’area di crisi industriale complessa del fermano maceratese. Il distretto deve rispondere alla chiamata presentando progetti di ampio respiro, audaci, innovativi, di quelli che servono per tornare a essere davvero competitivi”. Il 24 gennaio prossimo, ha concluso la deputata del M5s, “organizzeremo a Civitanova un incontro con un’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di promuovere il know how italiano nel mondo, di attrarre investimenti, di aprire mercati. Tracceremo una rotta che possa portare le Marche all’Expo 2020 di Dubai. Le nostre scarpe non più come indumento per i piedi, ma come icona dell’innovazione”.

04/12/2019 13:44
Santa Barbara, a Civitanova i festeggiamenti della Marina Militare

Santa Barbara, a Civitanova i festeggiamenti della Marina Militare

Nella mattinata di oggi, presso la chiesa di Cristo Re di Civitanova Marche si è svolta la celebrazione della ricorrenza di Santa Barbara, Santa protettrice della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco. Alla Santa Messa, organizzata dall’Ufficio Circondariale Marittimo Guardia Costiera di Civitanova Marche in collaborazione con il parroco Don Mario Colabianchi e il locale distaccamento dei Vigili del Fuoco, hanno partecipato le rappresentanze provinciali della Prefettura e della Questura di Macerata, e le principali autorità Civili e Militari dei Comuni costieri di Civitanova Marche, Porto Potenza Picena e Porto Recanati, l’A.N.M.I. di Civitanova Marche, il Commissario di P.S., i Comandanti della Compagnia e Stazione dei Carabinieri di Civitanova Marche, della Compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova Marche, Polizia di Stato e Polizia Municipale, la associazioni di volontariato e i labari della associazioni combattentistiche e del sociale. Alle ore 11:00 gli intervenuti si sono recati presso il monumento dei caduti del mare nel porto di Civitanova. Nell’occasione, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Civitanova Marche, il tenentedi vascello Giuliano Gentilini, ha tenuto una breve allocuzione, durante la quale ha avuto modo di rivolgere un sentito ringraziamento a tutti gli intervenuti per la corale partecipazione in onore dei festeggiamenti di Santa Barbara, al proprio equipaggio, per il lavoro svolto senza riserve e gli importanti risultati conseguiti. In occasione della deposizione della corona in memoria dei caduti il Comandante ha rappresentato che: “La vita degli uomini di mare è caratterizzata dall’intima convinzione dell’eguaglianza di fronte al pericolo; in una siffatta collettività si creano vincoli di rispetto e di solidarietà, di amicizia e d’affetto tali da trasformare la Marina Militare in una grande famiglia governata da una disciplina più sostanziale che formale, la quale partendo dal cuore trasforma i superiori in padri o fratelli, ed i subalterni in figli devoti alla causa. Lo spirito di sacrificio e l’abnegazione di tutti coloro che hanno indossato e che tutt’oggi indossano la nostra divisa commuovono e, allo stesso tempo, uniscono e ci danno la forza di continuare a svolgere con sempre maggiore entusiasmo e dedizione la pluralità dei compiti assegnatici nel supremo interesse della Patria. Il giorno di Santa Barbara, oltre che un momento di raccoglimento spirituale, è anche l’occasione per esaltare i valori della tradizione marittima, plasmata da questi nostri eroi negli oltre 150 anni di vita della Marina Militare, uomini e donne che continuano ad essere onorati dal personale in servizio, quotidianamente impegnato nello svolgimento dei compiti istituzionali, dai gruppi A.N.M.I. che con la loro presenza trasmettono la memoria e la cultura di Forza Armata, dalle Autorità Civili e Militari e le Organizzazioni di volontariato per la fattiva collaborazione e vicinanza a questi ideali, in un territorio che per storia e vocazione abbraccia il mare, valori che tengono vivo in noi il ricordo dei Marinai – padri, fratelli e figli, che hanno combattuto e sono caduti per portare la pace e donare la libertà. Viva l’Italia, viva la Marina Militare, viva il Corpo delle Capitanerie di porto.”. Nella stessa giornata si è tenuta la tradizionale Assemblea dei Marinai presso il piazzale antistante l’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Civitanova Marche, durante la quale si è svolta la cerimonia dell'alza bandiera e sono stati letti i messaggi augurali da parte del Capo di Stato Maggiore della Marina e del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto.

04/12/2019 13:35
"Ambasciatrice delle Marche": Ceriscioli premia Assunta Legnante

"Ambasciatrice delle Marche": Ceriscioli premia Assunta Legnante

Campionessa assoluta nello sport e nella vita, Assunta Legnante “orgogliosa e felice di essere ormai marchigiana” è stata ricevuta questa mattina dal presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. “È l’ambasciatrice della nostra Regione nel mondo, grandissima campionessa dal palmares inimitabile che ci rende davvero orgogliosi  – ha detto il presidente - Un esempio per tutti, interpreta lo sport come meraviglioso strumento che supera le barriere e ci permette di vivere in una comunità fondata su valori straordinari”. Per le Marche un anno pieno di soddisfazioni per lo sport nella sua completezza, declinato ad ogni età, come Giuseppe Ottaviani che gareggia a 103 anni, unico al mondo.  “Ho raggiunto questi risultati grazie alla cultura sportiva delle Marche” ha detto Legnante con il suo grande spirito di resilienza e forza d’animo coronati da risultati ottenuti senza mai arrendersi “perché bisogna continuare a vivere e sorridere nonostante le difficoltà della vita”.  La lanciatrice napoletana non vedente, classe ’78, atleta della società Anthropos di Civitanova Marche, è una delle figure più vincenti dello sport paralimpico mondiale: si è confermata imbattibile ai Mondiali paralimpici di atletica leggera a Dubai dove ha conquistato due medaglie d’oro, prima nel peso con 15,83 - ed è il suo quarto oro consecutivo dopo Lione 2013, Doha 2015 e Londra 2017 - e poi nel disco, facendo registrare il record europeo con 37,89. Ora, con la maschera dell’Uomo Tigre  in omaggio al Giappone, la campionessa mondiale è pronta per le Paralimpiadi di Tokyo. Presenti all’incontro di oggi  Nelio Piermattei, presidente della società ANTHROPOS di Civitanova Marche, Roberto Novelli e Tarciso Pacetti, vicepresidente e delegato provinciale del Comitato Paralimpico delle Marche. "Su di lei – ha detto Piermattei - c'è poco da aggiungere senza correre il rischio di essere ripetitivi. Assunta si conferma la numero uno in assoluto e la stella su cui puntare per Tokyo”.  Assunta Legnante, nata a Frattamaggiore (Napoli) nel 1978- soprannominata "cannoncino" risiede nelle Marche dal 2002 (prima ad Ascoli Piceno, poi a Potenza Picena ed ora a Civitanova Marche). Già atleta Olimpica con ottimi risultati in carriera: argento nel Getto del Peso ai Campionati Europei Indoor 2002; oro nel Getto del Peso ai Campionati Europei Indoor 2007; capitana della nazionale Italiana agli Europei 2007; partecipa alle Olimpiadi di Pechino del 2008; nel 2009 termina la sua carriera per l'aggravarsi dei problemi visivi; nel 2012 torna in pedana nel mondo dell'atletica paralimpica e si tessera con l'Anthropos; nel 2012 vince l'oro Paralimpico nel Getto del Peso a Londra; nel 2013 vince l'oro Mondiale nel Getto del Peso a Lione; nel 2014 vince l'oro Europeo nel Getto del Peso a Swansea; nel 2014 vince l'oro Europeo anche nel Lancio del Disco a Swansea; nel 2015 vince l'oro Mondiale nel Getto del Peso a Doha; nel 2016 vince l'oro Paralimpico nel Getto del Peso a Rio de Janeiro; nel 2017 vince l'oro Mondiale nel Getto del Peso a Londra; nel 2018 vince l'oro Europeo nel Getto del Peso a Berlino; nel 2019 vince l'oro Mondiale nel Getto del Peso a Dubai e nel 2019 vince l'oro Mondiale nel Lancio del Disco a Dubai Suoi sono gli attuali Primato Mondiale nel Getto del Peso con 17,32m ed Europeo nel Lancio del Disco con 37,84m. Attualmente allenata dal tecnico Roberto Minnetti (Anthropos) in collaborazione con il Tecnico Nazionale Nadia Checchini (Fispes) - guida pedana di Della Longa Mirian (Anthropos) o della stessa Nadia Checchini.

04/12/2019 13:15
Mobilità gratuita: si presenta il progetto "San Severino mobility e-care"

Mobilità gratuita: si presenta il progetto "San Severino mobility e-care"

Si chiama “San Severino e-mobility care” ed è il progetto di mobilità gratuita per la popolazione anziana nel contesto urbano ed extraurbano volto a favorire l’accessibilità ai servizi pubblici e privati che verrà presentato sabato prossimo (7 dicembre), alle ore 11, a palazzo Governatori dall’associazione di promozione sociale “L’Albero dei Cuori”, dall’Amministrazione comunale di San Severino Marche e dal Comitato Sisma, costituito da Confindustria e da Cgil, Cisl e Uil. Tutti insieme si sono attivati per fornire un concreto punto di riferimento sul territorio, in grado di intercettare le richieste dell’utenza ed essere “antenna” per le esigenze della comunità. Com’è noto, infatti, gli eventi sismici che hanno colpito il territorio settempedano, oltre ad aver creato danni ad edifici e opere pubbliche hanno destrutturato il sistema di riferimento, sia in termini di servizi che di relazioni, impoverendo il tessuto sociale e lasciando un senso di disorientamento e frustrazione. In questo clima appare prioritario “ricostruire” il senso di solidarietà e appartenenza, non solo riferito alla rete primaria, che fa riferimento alla famiglia, ma anche a quella secondaria, prossimità e volontariato, ricreando senso di stabilità per ridare valore e forza ai legami e alle relazioni. Attraverso un persona dedicata, operativa nella sede dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche due giorni a settimana, vengono quotidianamente raccolte le richieste di informazione o prenotazione trasporti degli anziani residenti nel Comune e in alcune località limitrofe. Con la presentazione del progetto sarà presentato ufficialmente anche il mezzo di trasporto utilizzato per gli spostamenti, una Toyota Yaris Hybrid acquistata con il contributo del Comitato Sisma. Il progetto “San Severino e-mobility care” è operativo da giugno 2018 e permette di ridurre i costi del servizio trasporto e favorire l'ecosostenibilità, facilitare la mobilità della popolazione anziana nel contesto urbano e extraurbano e favorire l'accessibilità ai servizi pubblici e privati, garantire sostegno e affiancamento all'anziano, così da favorire la sua capacità di risolvere i problemi, pur se in un contesto protetto, mettere in rete il lavoro dei volontari e rendere maggiormente fruibili gli aggiornamenti inerenti le attività, creando spazi di intergenerazionalità ma anche creare occasioni di promozione del volontariato. A breve sarà attivato un ulteriore sportello fisico, gestito da un operatore dedicato e ubicato sempre nel territorio del Comune di San Severino Marche, per almeno un giorno a settimana e non meno di 4 ore, in modo da rendere più completa la copertura del servizio. Tra le realtà coinvolte nel progetto anche l’Itts Istituto Tecnico Tecnologico Statale. Gli studenti e gli insegnanti dell’area informatica hanno infatti realizzato un’applicazione informatica che rende maggiormente efficace ed efficiente il servizio e la preziosa attività dei volontari. Con l’App vengono trasferiti i dati di trasporto raccolti dall’operatore direttamente sullo smartphone del volontario o sul computer di bordo della Toyota Yaris. L’associazione “Albero dei Cuori” ha iniziato un percorso finalizzato all’attivazione di un sistema di adeguata comunicazione e promozione del servizio, e degli altri progetti in rete, attraverso una professionalità dedicata a questa mansione.

04/12/2019 13:11
Al Cecchetti di Civitanova l’ultimo film di Woody Allen

Al Cecchetti di Civitanova l’ultimo film di Woody Allen

Arriva domani, 5 dicembre, al cinema Cecchetti di Civitanova Marche il nuovo film di Woody Allen "Un giorno di pioggia a New York".  La pellicola apre la porta alla speranza e, come sempre, parla del destino. Questa volta la sorte fa andare le cose come devono andare alla coppia di giovani innamorati, Gatsby e Ashleigh (Timothée Chalamet ed Elle Fanning), durante un weekend nella Grande Mela. Orari dello spetatcolo: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30. Al Rossini, invece, prosegue, con grande affluenza di pubblico, la programmazione di Frozen 2 – Il segreto di Arendelle.  Il cartoon, diretto da Chris Buck e Jennifer Lee, racconta cosa succede dopo il “vissero felici e contenti” già di per sé alternativo del primo capitolo: Elsa, Anna, Kristoff, Olaf e Sven affrontano una nuova sfida che li metterà sulle tracce di un incredibile segreto da svelare. Per le voci italiane sono state confermate quelle del precedente film: Serena Autieri per Elsa, Serena Rossi per Anna, Enrico Brignano come Olaf e Paolo De Santis per il bel Kristoff. Orario: fino a venerdì 18.30-20.30; sabato e domenica 16.30-18.30-20.30; mercoledì 21.15. Il prezzo di ingresso è tutti i giorni 5 €, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 e studenti universitari fino a 24 anni).  Per informazioni è attivo il numero TDiC informa: 351/5715757, dalle 11 alle 23, tutti i giorni ci sarà sempre un operatore a disposizione.  

04/12/2019 12:51
A Civitanova arrivano i fratelli di Esine: sabato 7 l'accensione dell'albero di Natale

A Civitanova arrivano i fratelli di Esine: sabato 7 l'accensione dell'albero di Natale

L’Albero di piazza XX Settembre a Civitanova Marche sarà illuminato, come da tradizione in occasione delle festività natalizie, sabato 7 dicembre per accogliere i gemelli di Esine che l’hanno donato alla città nel segno di una lunga amicizia. Con questo atto simbolico si rinnova il patto che lega la cittadina lombarda gemellata dal 1989 a Civitanova, grazie alla precedente opera delle rispettive sezioni Avis delle due località, cui dallo scorso anno si è aggiunta la Croce Verde locale. La delegazione del Comune di Esine arriverà alle ore 17,00 e sarà ricevuta nella sala del Consiglio comunale dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dagli assessori della Giunta. Tra gli ospiti ci sarà il sindaco Emanuele Moraschini, accompagnato dall’assessore Nicola Donina (Urbanistica) e dal consigliere comunale Daniele Gheza. L’Amministrazione comunale organizza quindi due giorni dedicati alle cerimonie per il gemellaggio: oltre ai saluti e all'accensione delle luci dell’albero accompagnata dalla musica della Banda cittadina, cui seguirà l’inaugurazione della pista del ghiaccio prevista per le 18.15, domenica 8 dicembre, alle ore 12.00, sarà celebrata la santa messa nella chiesa di Cristo Re. A seguire, un momento conviviale prima dei saluti.

04/12/2019 12:22
In otto anni incidenti stradali in calo del 22,5% nelle Marche: il report dell’Osservatorio provinciale

In otto anni incidenti stradali in calo del 22,5% nelle Marche: il report dell’Osservatorio provinciale

Si è tenuta il 3 dicembre, presso la Prefettura di Macerata una riunione dell’Osservatorio provinciale per il Monitoraggio degli incidenti stradali dedicata alla presentazione dei dati definitivi ISTAT anno 2018 per il territorio della provincia di Macerata, e alla condivisione, in sinergia tra tutti gli Enti preposti alla sicurezza stradale, delle strategie finalizzate a tutelare l'incolumità degli utenti. L’esposizione è stata effettuata dalla dottoressa Stefania Taralli, referente dell'Ufficio territoriale ISTAT per le Marche, l'Abruzzo e la Puglia, alla presenza dei rappresentanti della Questura di Macerata, del Comando provinciale dei Carabinieri, del Comando provinciale della Guardia di Finanza, della Polizia stradale di Macerata, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, della Regione Marche - Centro regionale di Monitoraggio della sicurezza stradale, delle Polizie locali dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche, Recanati, Tolentino, Potenza Picena, Porto Recanati, Corridonia, San Severino Marche, Cingoli, Morrovalle, dell’Anas, della Provincia, del Servizio Asur 118, dell’Aci di Macerata, dell’Associazione familiari e vittime della strada di Macerata. L’incontro ha visto anche la partecipazione del Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Marche che ha accolto l’invito del Prefetto di Macerata a voler offrire anche il suo contributo ai lavori del Tavolo. Dopo i saluti del Prefetto di Macerata, la dottoressa Taralli ha illustrato dettagliatamente i dati regionali dai quali è emerso che le Marche, che già rientravano tra le poche regioni che hanno conseguito l’obiettivo del dimezzamento degli incidenti stradali mortali entro il 2010 fissato dal precedente piano di azione europeo 2003-2010, continuano il loro percorso positivo verso un’ulteriore riduzione percentuale. Si registra la conferma di un trend quasi decennale di diminuzione dell'incidentalità stradale. Dal 2010 al 2018, nella Regione Marche, si è verificato un calo del -22,5% degli incidenti stradali, del -20,2% dei deceduti e del -26,1% dei feriti. Sono stati anche illustrati ed analizzati i fattori comportamentali scorretti che sono tra le prime cause dei sinistri; tra le condotte maggiormente pericolose si annovera l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, la distrazione dovuta all’uso del telefono cellulare alla guida, l’assenza di revisione dei veicoli. Particolare attenzione è stata dedicata alle cosiddette “fasce deboli”, ossia quegli utenti della strada particolarmente esposti al rischio di incidenti mortali, quali pedoni e conducenti di veicoli a due ruote. La raccolta e l’elaborazione dei dati, come evidenziato dal Prefetto, lungi dal rimanere fine a se stessa, deve tradursi in un valido strumento operativo che consenta di addivenire alla predisposizione, da parte dell’Osservatorio, di linee guida che forniscano utili indicazioni per ridurre l’incidentalità su alcuni tratti stradali rivelatisi particolarmente insidiosi. La dottoressa Rolli ha sottolineato, poi, l'importanza dell'analisi dei dati statistici, in una logica di squadra nella quale verranno messe a fattor comune le esperienze di tutti i componenti dell’Osservatorio per sviluppare un’azione corale, coordinata e condivisa che consentirà di affrontare un fenomeno che dipende da molteplici fattori comportamentali e strutturali. Nell’ottica della prevenzione e delle misure di controllo del territorio, il Dirigente della sezione di Polizia Stradale di Macerata ha garantito il massimo impegno nell’effettuare attività mirate per le rilevazioni della guida in stato di ebbrezza e della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Tutti i componenti dell’Osservatorio hanno condiviso l’esigenza di continuare nell’azione strategica di prevenzione attraverso la diffusione della cultura e dei valori della sicurezza stradale, invitando i Sindaci della provincia a proseguire ed ampliare le iniziative formative rivolte in particolare ai giovani delle scuole, in continuità con la positiva esperienza maturata quest’anno. Incidenti stradali 2018 https://www.istat.it/it/archivio/232366 Focus incidenti stradali nelle Marche 2018 https://www.istat.it/it/archivio/235769

04/12/2019 11:50
Mercoledì 11 taglio del nastro per la nuova sede INGV all'Università di Camerino

Mercoledì 11 taglio del nastro per la nuova sede INGV all'Università di Camerino

L’Istituto di Geofisica e Vulcanologia – INGV apre una nuova sede presso l’Università degli Studi di Camerino. La sede era stata approvata lo scorso novembre dai Consigli di Amministrazione dei due Enti. Grande soddisfazione del Rettore di Unicam prof. Claudio Pettinari e del Presidente INGV prof. Carlo Doglioni, che hanno fortemente voluto il rafforzamento e la istituzionalizzazione di una collaborazione già in essere tra i due Enti.  La Sede INGV, che prevede anche il dislocamento presso Unicam del personale dell’ente di ricerca, svolgerà attività di ricerca e di supporto alla didattica mediante la condivisione di laboratori e strumentazioni. La Sede INGV disporrà, inoltre, di un budget annuale per il finanziamento di borse di dottorato, assegni di ricerca e tecnici laureati aggiuntivi, ovvero spese relative alle collaborazioni scientifiche dei due Enti. L'inaugurazione si terrà il prossimo 11 dicembre a Camerino, presso il Polo di geologia, con inizio alle ore 15:00. Dopo i saluti del Rettore Claudio Pettinari, del Sindaco di Camerino Sandro Sborgia, del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e del Presidente INGV Carlo Doglioni, si terranno gli interventi di Emanuele Tondi, docente della Sezione di Geologia e Direttore della sede INGV di Unicam, David Vitali, Direttore della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam, David Piccinini, Dirigente del Servizio Protezione Civile della Regione Marche. Seguirà la lectio del prof. carlo Doglioni sul tema "Terremoti: VALE la pena studiarli".  

04/12/2019 11:40
Operazione "Mondovelato", sequestrati beni per 2 milioni di euro: 59enne nei guai

Operazione "Mondovelato", sequestrati beni per 2 milioni di euro: 59enne nei guai

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ancona, nell’ambito dell’operazione “Mondovelato”, hanno dato esecuzione nei giorni scorsi ad apposito provvedimento emesso dall’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Ancona, ai sensi del Codice delle Misure di Prevenzione (D.Lgs. 159/2011), sottoponendo a sequestro immobili, siti nelle provincie di Macerata e di Fermo, e rapporti finanziari per un valore di circa 2 milioni di euro, nella disponibilità di Andrea Sassetti, imprenditore di Fermo di 59 anni. L’esecuzione dell’ingente sequestro dei beni rappresenta l’epilogo della complessa e articolata attività investigativa svolta, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Ancona, dai militari del G.I.C.O. del predetto Nucleo che ha permesso di ricostruire gli asset patrimoniali e finanziari nella disponibilità, diretta e indiretta (tramite i suoi familiari e/o c.d. “teste di legno”), dell'uomo, che si ritiene siano stati acquisiti con i proventi illeciti “commessi e accertati (senza evidente soluzione di continuità), in un arco di tempo di oltre 20 anni (il primo reato contestato risulta commesso nel 1992 e l’ultimo nel 2013)”. Come viene evidenziato nel provvedimento giudiziario cui è stata data esecuzione, le indagini in cui il 59enne è stato coinvolto nel corso del tempo denotano un modus operandi costante e consolidato nel tempo. Tale soggetto “avvalendosi nel corso degli anni di imprese apparentemente lecite, ma inquinate nell’avvio dall’utilizzo di profitti conseguenti a precedenti condotte criminali, sfruttando la liquidità provento del reato di bancarotta e evasione fiscale, ha svolto attività di impresa e operato nel tessuto economico di riferimento di queste perpetrando in modo sistematico le medesime condotte criminali (illeciti fiscali e bancarotte), servendosi di amministratori di facciata”. Le attività investigative hanno infatti evidenziato come le oltre trenta società, operanti in diversi settori commerciali e/o di servizi - produzione di accessori per calzature, gestione di night-club, ristorazione, vendita di immobili - nel tempo dallo stesso gestite, in maniera sistematica e continuativa, direttamente e/o comunque “di fatto” per il tramite di almeno nove “prestanome”, sono state sottoposte a verifiche fiscali a seguito delle quali è stata accertata una sistematica e seriale evasione fiscale. Una volta delineata la pericolosità dell'uomo, tale da poterlo qualificare “un evasore fiscale socialmente pericoloso”, è stata acquisita, con riferimento all’ultimo ventennio, una copiosa documentazione, tra cui i contratti di compravendita dei beni nonché numerosi altri atti pubblici, dal cui esame dettagliato è emerso come i beni siano stati oggetto di plurime cessioni e trasferimenti operati nel corso del tempo tra le diverse società a lui riconducibili. Riscontrata la disponibilità dei beni in capo al proposto ed evidenziata, mediante una meticolosa ricostruzione economico-patrimoniale, la notevole sproporzione tra il valore dei beni ed i redditi dichiarati e l’attività svolta nel tempo dallo stesso, è stato disposto il sequestro di diciotto cespiti immobiliari - un capannone industriale a Morrovalle, un appartamento con garage e terrazzo ubicato a Civitanova Marche, una porzione di fabbricato industriale a Fermo, nonché 5 garages, 4 aree urbane e 4 terreni agricoli ubicati a Civitanova Marche - del valore stimato di oltre 1.900.000,00 euro nonché della liquidità risultante dai rapporti di conto  corrente e dei titoli di credito allo stesso intestati. La misura di prevenzione disposta dal Tribunale ed eseguita dagli specialisti dei finanzieri del Comando Provinciale di Ancona testimonia l’importanza dell’aggressione ai patrimoni illeciti affidata alla Guardia di Finanza, che mira, da un lato, a disarticolare le capacità operative dei soggetti “socialmente pericolosi” e, dall’altro, ad assicurare, attraverso il successivo utilizzo per fini pubblici dei beni confiscati, un parziale risarcimento dei danni prodotti alla collettività dalle azioni criminali.

04/12/2019 11:35
L’Appennino post sisma protagonista a Fabriano con il roadshow Cia (FOTO)

L’Appennino post sisma protagonista a Fabriano con il roadshow Cia (FOTO)

L'Appennino da rivivere dopo il terremoto nel Centro Italia del 2016, protagonista, oggi, a Fabriano, nella quarta tappa del roadshow di Cia-Agricoltori Italiani, dedicato al progetto il "Paese che Vogliamo". Secondo format già rodato, il viaggio di Cia, nelle aree interne, arriva a fare il punto tra comuni del cratere con l’appuntamento interregionale delle Cia di Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise. Affidata, dunque, ai tavoli tematici e all’incontro conclusivo per la presentazione del documento di sintesi, la riflessione sui cinque asset strategici, secondo Cia, allo sviluppo dell’Italia e fondamentali per la tenuta e la rinascita delle zone colpite dal sisma. Infrastrutture fisiche e digitali, governo del territorio, filiere produttive, fauna selvatica, enti locali e politiche europee, gli ambiti da cui ripartire, soprattutto nelle zone terremotate, la cui rinascita, a tre anni dalla prima scossa, è ancora frenata da una ricostruzione lenta e complicata. Sulle vite di 600 mila persone residenti nelle quattro regioni coinvolte, pesano oltre a dolore e amarezza, anche tante macerie (ne restano da smaltire 797 mila tonnellate su 2 milioni, ben 463 mila solo nelle Marche). Pesa sulla quotidianità di 50 mila sfollati, una ricostruzione ferma al 4% nei comuni praticamente distrutti, con oltre il 50% dei danni. Rallentano sciaguratamente, la corsa contro lo spopolamento, in territori già vulnerabili, i ritardi e le inefficienze di una burocrazia rigida e inadeguata all’emergenza. Per ripristinare condizioni sufficienti, ci vorranno 20/25 anni. Nel frattempo, la faccenda conta tre governi, 86 ordinanze, 2 mila provvedimenti attuativi per 138 comuni. A Fabriano, Cia-Agricoltori Italiani ha ricordato che va gestita un’area, quella che rientra nel cratere, di 8 mila km quadrati con più di 15 mila km di rete stradale (11 mila km di competenza comunale) a servizio di quasi 2 mila centri urbani (131 comuni per 8 province). Emblematico il caso delle Marche, la regione più grande con i suoi 348.473 mila abitanti, 30 mila sfollati (su 49.285 totali) e 15.297 aziende agricole, alle prese con il 75% delle criticità per dissesto idrogeologico causato dal sisma. Un territorio, il cui gap infrastrutturale costa 6 miliardi al Pil annuo regionale e che, con Abruzzo, Umbria e Lazio si divide dal 2016, circa 1 miliardo di euro per 1400 interventi di ripristino e messa in sicurezza delle infrastrutture, come previsto dal Ministero delle Infrastrutture e in buona parte appaltati. Tra i fondamentali, restano i tempi di attuazione, senza dimenticare che la penisola, tra l’altro, è a prescindere, uno dei paesi europei più interessati a fenomeni franosi con il Centro Italia ad alto rischio. “Non esistono comuni di serie A e di serie B. Occorre tenerlo a mente, soprattutto quando si parla di aree interne e post sisma - ha precisato Dino Scanavino, presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani -. Il roadshow che stiamo realizzando, lo ribadisce ora, anche in vista del passaggio al Senato del Decreto Sisma. A riguardo, bene la proroga al 2020 dello stato di emergenza, ma vanno superati ancora tanti cavilli burocratici. Si lavori sodo alla messa in sicurezza delle strade - ha concluso Scanavino -. Serve una mappatura scrupolosa per l’accesso di nuovi comuni al fondo dedicato di 5 milioni. Risollevare le regioni terremotate, vuol dire rimettere in sesto l’Italia”. La tappa marchigiana dedicata all'Appennino ha riunito intorno ai tavoli oltre 100 rappresentanti di istituzioni, enti, organizzazioni e società civile. “È la conferma di una forte volontà di coesione - ha detto Mirella Gattari, presidente di Cia Marche.- È urgente concreta sinergia tra i nostri territori, serve ad accelerare il ricambio generazionale, a trovare benefici fiscali fondamentali per la ripresa dell'economia, a ridurre i gap che li tengono lontani dai grandi centri”. Quindi “chiediamo piani di sviluppo mirati, legge quadro nazionale sull'Appennino e attenzione vera dell'Europa”, ha aggiunto Gattari nella tavola rotonda conclusiva, a nome del coordinamento che -oltre a Cia Marche - ha coinvolto le Cia di Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise. Rispettivamente rappresentate dai presidenti regionali Matteo Bartolini, Fabrizio Pini, Mauro Di Zio e Nicolino Potalivo. All’evento, che ha ricevuto il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, sono intervenuti Luca Ceriscioli, presidente Regione Marche; Gabriele Santarelli, sindaco di Fabriano; Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera; Nando Ottavi, presidente Simonelli Group; Michele Maiani, presidente Uncem Marche; Gino Sabatini, presidente Camera di Commercio Marche. Con la tappa di Fabriano, arriva online la piattaforma dedicata al progetto Cia “Il Paese che Vogliamo”. Metterà a disposizione documenti e approfondimenti, ma darà soprattutto l’opportunità di contribuire lasciando suggerimenti e proposte.

04/12/2019 11:30
450mila euro per le strade provinciali

450mila euro per le strade provinciali

Tre interventi per un investimento complessivo di 450mila euro. È quanto è stato approvato dalla Provincia di Macerata che ha dato il via a tre progetti definitivi esecutivi che riguardano le provinciali “Acquacanina - Maddalena di Bolognola”, “Lago di Fiastra” e  “San Liberato”. Per questi interventi vengono utilizzati una parte dei 2 milioni e mezzo di euro messi a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) per le opere pubbliche a favore della sicurezza stradale, relativi al bilancio 2020. L’Amministrazione provinciale ha già avviato da tempo le procedure di progettazione di tali lavori in modo da eseguirli nella prossima primavera. Per la provinciale "Acquacanina - Maddalena di Bolognola”, strada di interesse ambientale, sono stati stanziati 200mila euro che saranno necessari per risanare il piano viabile su più tratti, dall’incrocio con la SP Montiali per i successivi 6 km, fino all’inizio dell’asfalto precedentemente rifatto. Duecentomila euro è l’importo anche per i lavori sulla provinciale “Lago di Fiastra”. Qui si interviene su circa 2,7 km di strada, nei tratti più ammalorati, per aumentare la sicurezza stradale; mentre sulla provinciale “San Liberato”, che collega la statale 78 con il convento di San Liberato, meta di numerosi visitatori, si provvederà al rifacimento di alcuni tratti di asfalto per un valore complessivo di 50mila euro. “A fine ottobre abbiamo concluso i lavori di manutenzione straordinaria delle varie strade provinciali con le risorse del Ministero previste per il 2019 - afferma il presidente Antonio Pettinari - e allo stesso tempo abbiamo avviato la programmazione degli interventi da fare nel 2020, a cura dell’ufficio tecnico provinciale. I fondi che abbiamo a disposizione sono a tutt’oggi insufficienti, ma a maggior ragione cerchiamo di utilizzarli nel miglior modo possibile e in tempi rapidi. Nei giorni scorsi abbiamo approvato altri due progetti da 200mila euro ciascuno relativi alle provinciali Loro - Macina e Sant’Angelo - Monte San Martino”.

04/12/2019 11:25
Fine stagione da incorniciare per il CAEM Scarfiotti (FOTO)

Fine stagione da incorniciare per il CAEM Scarfiotti (FOTO)

La chiusura stagionale dell’attività è passata attraverso la Cena degli Auguri, che il club CAEM/Scarfiotti ha organizzato presso la Country House “La Cipolla d’Oro” di Porto Potenza Picena. La stagione 2019 è stata caratterizzata da una serie di manifestazioni particolarmente apprezzate dai partecipanti e dagli organi giudicanti dell’ASI. La serata (davvero… tutta d’Oro) ha permesso infatti di festeggiare il verdetto favorevole dell’ASI che hanno votato per l’assegnazione della decima “Manovella d’Oro” al Trofeo Scarfiotti di giugno e la “Pedivella d’Oro” (la prima del club) per l’attività motociclistica che accanto alla conosciuta rievocazione del “Circuito Chienti e Potenza” ha visto il varo in ottobre della nuova rievocazione del “Circuito Colle dell’Infinito” organizzata a Recanati in concomitanza con il 200° anniversario della celebre poesia di Giacomo Leopardi. Un ulteriore riconoscimento, ricevuto dalla Commissione Cultura presieduta da Luca Manneschi, consegnato anch’esso durante l’evento Milano Autoclassica di fine novembre, ha gratificato gli sforzi e l’impegno del CAEM/Scarfiotti dal punto di vista culturale, con la motivazione “per aver appoggiato il programma ASI 2019 Passione, Storia e Tecnologia” con due manifestazioni. La soddisfazione del club, del presidente Roberto Carlorosi e del capace staff organizzativo è stata palpabile per la presenza alla cena sociale di fine anno del presidente ASI Alberto Scuro e del consigliere federale Leonardo Greco, che oltre ad aver rinnovato la consegna dei riconoscimenti, hanno testimoniato in prima persona con i complimenti, l’apprezzamento per l’opera del club, per la capacità organizzativa, il progetto CAEM Young per il coinvolgimento dei giovani, la numerosa adesione partecipativa agli eventi e per l’atmosfera particolarmente amichevole che il CAEM/Scarfiotti ha saputo instaurare da tempo e trasmettere durante le manifestazioni ai propri ospiti. Scuro e Greco sono stati poi simpaticamente omaggiati con una copia storica del quotidiano Resto del Carlino relativa alla loro data di nascita. Per i risultati nei vari campionati di regolarità per auto storiche da menzionare il secondo posto assoluto di Gian Paolo Paciaroni nel Campionato Formula ASI e la vittoria nel Campionato regionale “top driver 1”. Ora alcune settimane di pausa prima di approdare al 2020: il calendario sarà pronto a breve, con il primo appuntamento che rimane quello invernale tradizionale della “240 minuti sotto le stelle” prevista per il 1° febbraio e valida per il Campionato Formula ASI.

04/12/2019 11:20
L’Aeronautica Militare rinnova la propria devozione alla Beata Vergine di Loreto

L’Aeronautica Militare rinnova la propria devozione alla Beata Vergine di Loreto

L’Aeronautica Militare rinnova la propria devozione alla Beata Vergine Lauretana in occasione delle celebrazioni che si terranno a Loreto (Ancona) tra l’8 e il 10 dicembre. Una tradizione che affonda le sue radici nel 1920, anno in cui la Madonna di Loreto fu proclamata “patrona degli aeronauti” e che, quest’anno, in occasione del prossimo centenario, vedrà l’apertura della Porta Santa per il Giubileo Lauretano concesso da Papa Francesco. Il pomeriggio dell’8 dicembre il segretario di Stato Vaticano S. Em. Card. Pietro Parolin aprirà la Porta Santa alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, i vertici della F.A. e il Comandante del Centro di Formazione Aviation English (Cen.For,Av.En.),il Colonnello Luca Massimi. La partecipazione dell’Aeronautica Militare alla cerimonia di indizione dell’anno giubilare, che si concluderà il 10 dicembre 2020, rappresenta un momento di raccoglimento ideale per rinsaldare  il legame che unisce gli uomini e le donne dell’Arma Azzurra alla Vergine Lauretana. Un modo per collegare valori e tradizioni legati al mondo del volo di cui l’Aeronautica è custode insieme alle altre realtà militari e civili che condividono le stesse esperienze connesse all’attività volativa. La mattine del 9 dicembre, presso l’aeroporto delle Marche di Falconara Marittima (AN), tre statue della Madonna di Loreto partiranno per una Peregrinatio Mariae, che si protrarrà per l’intero anno giubilare, negli aeroporti civili e militari d’Italia e in numerosi aeroporti dei cinque continenti. Il Comandante delle Scuole/3^Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, insieme al colonnello Luca Massimi, parteciperanno la sera del 9 dicembre alla veglia di preghiera presieduta da S. E. Mons. Fabio Dal Cin, Arcivescovo Delegato Pontificio. Al termine della Santa Messa, che vedrà anche la presenza degli allievi del Corso “Zodiaco V” dell’Accademia Aeronautica, seguirà la tradizionale processione con la Sacra Effige della B.V. Maria di Loreto, portata a spalla dal personale del Cen.For.Av.En.. La mattina del 10 dicembre le commemorazioni continueranno presso il Santuario della Santa Casa di Loreto con la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta S. E. Mons. Emil Paul Tscherring, Nunzio Apostolico in Italia alla quale prenderà parte il vice comandante del Cen.For.Av.En., il colonnello Cataldo Loiodice. Le cerimonie lauretane richiamano la cosiddetta “Festa della Venuta” durante la quale si ricorda il trasporto a Loreto della “Santa Casa”. Secondo la tradizione, si tratta della dimora di Maria a Nazareth, in Galilea, dove ricevette l'annuncio angelico e che, nel 1294, nella notte tra il 9 e il 10 dicembre, fu trasportata in territorio marchigiano. La versione popolare secondo cui il trasporto avvenne “per mano di angeli” fu il motivo per cui la Madonna di Loreto, fin dalle prime imprese aeree italiane, cominciò ad essere venerata quale protettrice degli aviatori; finché il 24 marzo 1920 la Beata Vergine Lauretana venne ufficialmente proclamata “patrona degli Aeronauti” da papa Benedetto XV. L'Aeronautica Militare, fondata quale Forza Armata il 28 marzo 1923, cominciò dunque a venerare la Madonna di Loreto in tutte le sue basi celebrando la ricorrenza del 10 dicembre. La partecipazione alle celebrazioni si inserisce nel quadro delle consolidate relazioni esistenti tra l’Aeronautica Militare e le istituzioni ecclesiastiche, che proprio a Loreto si sono spesso trasformate in concrete iniziative di solidarietà. L’attuale Cen.For.Av.En. dell’Aeronautica Militare, è ubicato infatti all’interno delle strutture inizialmente sede dello storico Istituto Francesco Baracca che, dal 1930 per oltre 50 anni, svolse a Loreto attività meritorie a favore degli orfani di aeronauti caduti in servizio e che si trovavano in cattive condizioni finanziarie, attraverso l’Opera Nazionale Figli degli Aviatori.

04/12/2019 11:14
Lube Volley, esordio vincente nel Mondiale per Club: Al-Rayyan battuto 3-0. Ora la sfida al Sada Cruzeiro

Lube Volley, esordio vincente nel Mondiale per Club: Al-Rayyan battuto 3-0. Ora la sfida al Sada Cruzeiro

Esordio vincente per la Cucine Lube Civitanova nel Mondiale per Club 2019: nettamente battuta la formazione qatariota dell’Al-Rayyan nella prima gara del girone del torneo iridato. Un 3-0 senza discussioni quello con cui gli uomini di De Giorgi hanno risolto in poco più di un’ora il primo match al Ginasio Divino Braga di Betim, in Brasile. Attacco al 63%, 5 ace e 7 muri sono i numeri che segnano il match a favore dei campioni d’Europa (Rychlicki il top scorer con 12 punti) che ora attendono di scendere in campo contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro nella notte tra mercoledì e giovedì (ore 00.30 italiane, diretta Sky Sport Uno e Sky Sport Arena). La partita Fefè De Giorgi, senza vincoli per gli stranieri, può schierare Simon e Bieniek al centro, confermati Juantorena e Leal in banda, Bruno è in diagonale con Rychlicki, Balaso libero. Per l’Al-Rayyan Stevanovic in regia, Marco Ferreira opposto, Vukasinovic e Vinicius in banda, Abunabot e Jamal al centro, Ouertani libero. Primo set che inizia subito nel segno della Cucine Lube Civitanova: Juantorena e Rychlicki scavano il primo break (2-5), poi ci pensa Leal al servizio e in contrattacco ad allargare ulteriormente il gap contro la squadra qatariota che soffre l’impatto con la forza dell’attacco cuciniero (6-12). Vinicius ci prova a muro (13-16) ma è l’unico sussulto, la ricezione dell’Al-Rayyan è sempre sotto pressione e Rychlicki ne approfitta (15-21). Bieniek si scatena dai nove metri e Leal chiude 16-25. Biancorossi super in attacco (78%). Spinge sull’acceleratore nel secondo set la Cucine Lube (c’è Faye al centro per Jamal nei qatarioti), Simon è protagonista sotto rete (4-7), l’esperienza di Stevanovic permette all’Al-Rayyan di trovare la parità (7-7). Bieniek mura e attacca (10-12), Marco Ferreira (5 punti nel set) prima sbaglia (10-14) poi al servizio prova a guidare la rimonta con due ace consecutivi (13-14). Non basta, i biancorossi tornano in cattedra con Simon e Bieniek (16-20), il finale è tutto di Juantorena in battuta (ace del 18-25 finale). Monologo biancorosso nel terzo set, c’è Kovar in campo per Juantorena: Rychlicki va al servizio sul 2-3 per la Cucine Lube Civitanova e ci resta per ben 11 battute consecutive, un maxi break condito dai muri di Bruno e Simon oltre che dai contrattacchi dell’opposto lussemburghese, che lancia i campioni d’Europa sul 2-14 e segna nettamente il parziale. C’è spazio per Massari (al posto di Leal), Kovar mette giù il 4-17, dentro anche D’Hulst per Bruno (6-18) e Marchisio per Balaso: i cucinieri gestiscono senza problemi e chiudono 13-25. Il tabellino AL-RAYYAN: Vukasinovic 5, El Majid, Ouertani (L), Abdelrhaman n.e., Stevanovic 6, Abunabot 3, Marco Ferreira 9, Suleiman n.e., Vinicius 6, Faye 2, Jamal 1. All. Edwardo. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani n.e., Kovar 2, D’Hulst 1, Marchisio (L), Juantorena 7, Massari 2, Leal 9, Ghafour n.e., Rychlicki 12, Diamantini n.e., Simon 9, Bruno 2, Bienek 8, Balaso (L),. All.: De Giorgi. PARZIALI: 16-25 (24’), 18-25 (28’), 13-25 (24’) NOTE: Al-Rayyan battute sbagliate 12, ace 2, muri vincenti 2, ricezione 33% (10% perfette), attacco 37%. Cucine Lube battute sbagliate 15, ace 5, muri vincenti 7, ricezione 65% (38% perfette), attacco 63%. Le interviste da Betim dopo la vittoria sull'Al-Rayyan Fefè De Giorgi: “La partita di esordio è sempre delicata, c’è la voglia di iniziare subito bene la competizione e con l’avversario un po’ più debole di questo torneo. Dovevamo fare attenzione, come abbiamo visto all’inizio del secondo set: dovevamo anche cercare il giusto ritmo e ci siamo riusciti coinvolgendo più giocatori possibile. Domani sarà un’altra partita, impegnativa: si alza l’asticella e sicuramente dovremo confrontarci contro i padroni di casa del Sada, sarà una bella prova e vogliamo giocarcela bene”. Mateusz Bieniek: “Abbiamo giocato un’ottima pallavolo stasera, nonostante qualche piccola difficoltà nella prima parte del secondo set. Complessivamente, però, posso dire che abbiamo disputato una buona partita. Domani sarà più complicato, ci aspetta la sfida al Sada che sarà sostenuto dal pubblico di casa: dobbiamo essere pronti per una dura battaglia”.   Fabio Balaso: “Una buona partita da parte nostra, siamo riusciti a mantenere il nostro ritmo anche perché l’avversario magari non era il più forte di questo torneo. Bravi però ad averli messi sotto pressione sin dall’inizio. Domani con il Sada Cruzeiro sarà una partita durissima, loro avranno l’arma in più del pubblico e dovremo spingere dal primo all’ultimo pallone per arrivare al successo”.  

04/12/2019 11:10
San Severino, autoarticolato perde parte del carico: disagi alla viabilità (FOTO)

San Severino, autoarticolato perde parte del carico: disagi alla viabilità (FOTO)

Incidente con qualche disagio alla viabilità cittadina, sia in ingresso che in uscita dal centro urbano, per un autoarticolato che questa mattina, erano circa le ore 8, ha urtato con il rimorchio il sottopasso ferroviario di ponte Sant’Antonio a San Severino perdendo parte del carico sulla sede stradale. Fortunatamente illeso il conducente che doveva effettuare una consegna presso un’azienda del posto. Danni alla motrice del mezzo e alla copertura dell’appendice che è caduta a terra finendo per ostruire parte della carreggiata.  Per regolare la viabilità sono prontamente intervenuti sul posto gli agenti della Polizia Locale. Per l’uscita dal centro urbano è stata istituita una deviazione sul posto. Per il recupero dei materiali e per liberare la sede stradale, invece, si è reso necessario il supporto anche dell’ufficio Manutenzioni del Comune.

04/12/2019 09:43
Escavatore si ribalta da un camion: paura a Tolentino (FOTO)

Escavatore si ribalta da un camion: paura a Tolentino (FOTO)

È successo questa mattina, intorno alle 8:00, a Tolentino, in viale Bruno Buozzi, nei pressi delle rotonda che conduce a San Severino Marche.  Stando a una prima ricostruzione, l'escavatore, che si trovava sopra ad un camion, guidato da un 43enne del Maceratese, è caduto mentre il mezzo pesante stava percorrendo la rotatoria, finendo sopra al marciapiede.  Immediato l'arrivo sul posto dei Vigili del Fuoco, che hanno  provveduto a mettere in sicurezza il mezzo e l'area. Sul posto anche la Polizia locale e i carabinieri che hanno regolato il traffico, andato completamente in tilt.  L'escavatore, nella caduta, ha provocato danni alla cabina dei contatori dell'acqua presente sul posto, al muro in cemento con annessa recinzione, al manto stradale, nonché al marciapiede ed ai cartelli pubblicitari. Al guidatore è stata elevata una contravvenzione di 85 euro per perdita del carico. 

04/12/2019 09:20
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