di Picchio News

Recanati, il sindaco Bravi e 100 volontari consegneranno le mascherine casa per casa

Recanati, il sindaco Bravi e 100 volontari consegneranno le mascherine casa per casa

L’intera Giunta di Recanati, capitanata dal Sindaco Antonio Bravi e 100 volontari domani (domenica 29 marzo), saranno in prima linea sulle strade di Recanati per la consegna porta a porta delle 60 mila mascherine donate dalla città cinese Xiangcheng alle famiglie recanatesi. Un’operazione complessa che interesserà la città di Recanati le frazioni e le zone rurali e che prevede la consegna di due mascherine per ogni componente degli 8500 nuclei familiari residenti a Recanati. “Io e la mia Giunta abbiamo deciso di evitare qualsiasi spostamento che potesse mettere in pericolo  i cittadini di Recanati e di portare direttamente casa per casa le mascherine regalateci dalla citta di Xiangcheng – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - Ringrazio tutti i numerosi volontari della Protezione Civile e i privati cittadini  che si sono offerti per aiutarci nella distribuzione e  mi  auguro che il suono del campanello per ricevere un indispensabile dono, possa essere un’iniezione di fiducia per i nostri concittadini”.  Una prima parte dei dispositivi di protezione sono stati già assegnati ai soggetti più esposti al rischio di contagio, agli operatori sanitari, agli ospiti della Casa di Riposo, alle Forze dell'Ordine, alla Protezione Civile, alle  Associazioni di volontariato, ai servizi comunali essenziali e agli operatori commerciali aperti per generi di prima necessità. Durante la giornata di domani, i volontari - muniti di segni di riconoscimento - suoneranno i campanelli delle abitazioni per la consegna dei dispositivi di protezione alle famiglie che si invitano a tenere pronto un contenitore pulito in cui le mascherine saranno depositate direttamente dalla persona incaricata. E’ importante evitare che più persone si trovino contemporaneamente all’ingresso dell’edificio e rispettare scrupolosamente  le distanze di sicurezza anche dai volontari. Per chi fosse impossibilitato a recarsi all’ingresso dell’abitazione si prenderà nota e si provvederà in altro modo alla consegna delle mascherine. Vista  la vastità del territorio interessato, le operazioni di distribuzione potrebbero continuare anche nella giornata di lunedì, in caso non si riuscisse a coprire l'intera area in una sola giornata. Le 60 mila mascherine sono state donate al Sindaco di Recanati da Mr. Lee, Capo del Dipartimento delle entrate della città cinese gemellata Xiangcheng, grazie al fondamentale supporto della Via Soccer che si è fatta ambasciatrice delle due culture. Questo un estratto della lettera di solidarietà inviata dal capo del distretto di Xiangcheng Mr. Zhang Yongqing al Sindaco di Recanati Antonio Bravi insieme ai 30 scatoloni contenenti le protezioni contro il coronavirus “…Il nostro distretto è disposto a condividere esperienze e supportare le difficoltà insieme a Recanati. Crediamo che sotto la guida del Sindaco, la città di Recanati potrà superare questo periodo di epidemia e ripristinare prosperità e stabilità, speriamo sinceramente che l’epidemia finisca presto e i nostri due paesi riprendano il normale ordine economico e sociale il più presto possibile.” Il capo del distretto di Xiangcheng, si è reso inoltre disponibile a produrre e spedire in tempi velocissimi materiali di protezione per tutti coloro che ne hanno la necessità.         

28/03/2020 19:28
Camerino e Civitanova, le forze dell'ordine omaggiano i sanitari dei Covid-Hospital (VIDEO)

Camerino e Civitanova, le forze dell'ordine omaggiano i sanitari dei Covid-Hospital (VIDEO)

Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e Polizia Locale hanno reso omaggio, nella giornata odierna, ai sanitari impegnati in prima linea nei Covid-Hospital di Camerino e Civitanova Marche. Come segno di solidarietà nei loro confronti, le forze dell'ordine hanno fatto risuonare l'inno di Mameli.  Un momento di condivisione, che testimonia la vicinanza di tutta la comunità nei confronti di donne e uomini che quotidianamente mettono la loro vita al servizio degli altri, per contrastare l'emergenza coronavirus.  Ecco video della cerimonia avvenuta davanti all'ospedale di Civitanova Marche, condiviso dal sindaco Fabrizio Ciarapica con le seguenti parole: "Le nostre Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco ci rappresentano sempre con grande emozione. Grazie per aver omaggiato gli operatori sanitari con grande onore". Questo, invece, il video della cerimonia avvenuta all'ospedale di Camerino, condiviso dal sindaco Sandro Sborgia che ha sottolineato come "possiamo aiutare chi opera in prima linea solo se continuiamo a rispettare le regole: la raccomandazione è sempre la stessa, restare a casa".     

28/03/2020 19:15
Camerino, Unicam aderisce al progetto "iorestoacasa.work"

Camerino, Unicam aderisce al progetto "iorestoacasa.work"

Anche l’Università di Camerino aderisce al progetto “iorestoacasa.work” (https://iorestoacasa.work/), una piattaforma informatica che consente di offrire gratuitamente strumenti di videoconferenza basati su software open. L’iniziativa è stata promossa da un gruppo di professionisti di Fabriano, che tra tempo supporta lo sviluppo e l’uso di FOSS (Free and Open Source Software). Del gruppo fa parte anche Francesco Coppola, studente di Informatica dell’Università di Camerino, che ha ideato e realizzato l’iniziativa insieme al PDP Free Software User Group d Fabriano, Luca Ferroni, Riccardo Serafini e Dawid Weglarz, e la BeFair. Unicam metterà a disposizione del progetto un proprio server, che consentirà agli organizzatori di poter ampliare la piattaforma rendendola fruibile ad un sempre maggiore numero di utenti. “Si tratta di un progetto di grande utilità sociale – sottolinea il prof. Andrea Polini, docente della sezione di Informatica e delegato del rettore per lo Sviluppo delle infrastrutture digitali – che offre la possibilità a tutti di poter comunicare in questo periodo di emergenza in cui tutti dobbiamo rimanere a casa. Per questo abbiamo voluto subito rispondere positivamente alla richiesta del nostro studente ed abbiamo messo a disposizione una nostra macchina”. “Ancora una volta mi piace sottolineare – afferma il Rettore Unicam Claudio Pettinari – come Unicam sia sensibile ai temi di utilità sociale e declini la terza missione degli Atenei in azioni concrete per lo sviluppo ed il benessere della collettività. In questa occasione siamo stati doppiamente lieti di aderire al progetto sia perché offre gratuitamente uno strumento per la videoconferenza sia perché a promuoverlo è stato un nostro studente di Informatica, a dimostrazione, ancora una volta, di quanto siano importanti la scienza e la tecnologia per il nostro vivere quotidiano”.  La piattaforma, che sta già riscuotendo notevole successo, consente agli utenti, in particolare quelli che hanno minori risorse, di effettuare videochiamate in modo immediato, semplice e gratuito e può essere utilizzata sia per esigenze lavorative che per lezioni ed attività didattiche.   

28/03/2020 18:40
Coronavirus, 386 vittime nelle Marche: 22 decessi nelle ultime 24 ore

Coronavirus, 386 vittime nelle Marche: 22 decessi nelle ultime 24 ore

Il Gores ha appena comunicato, attraverso il consueto aggiornamento delle 18, i decessi registrati nelle Marche a causa del coronavirus nelle ultime 24 ore. Sono state 22 le vittime, un dato in leggera diminuzione rispetto alla giornata di ieri, quando i morti legati all'epidemia da Covid-19 erano stati 28.  Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono state 386 le persone che hanno perso la vita a causa del Coronavirus nella nostra regione: nel 97,4% dei casi presentavano patologie pregresse. È ancora una volta il Pesarese a pagare il prezzo più alto in termini di vite spezzate (242). All'ospedale di Macerata ha perso la vita un 79enne di Corridonia, mentre al Covid-Hospital di CIvitanova Marche è scomparso un 80enne di Macerata.  "Come ogni sera, l'abbraccio di tutta la regione va alle loro famiglie, ai loro amici e agli operatori sanitari che sono in prima linea senza conoscere soste, né sabati, né domeniche" ha dichiarato il presidente Luca Ceriscioli. Di seguito, nel dettaglio, il report del Gores:   

28/03/2020 18:21
Monte San Giusto, il sindaco: "Acquistati tamponi per personale e ospiti della casa di riposo"

Monte San Giusto, il sindaco: "Acquistati tamponi per personale e ospiti della casa di riposo"

"Oggi vogliamo rassicurare i consiglieri di minoranza Pompei, Sardini e Tortolini che già settimana scorsa (venerdì 20 marzo 2020) il Sindaco Gentili ha inviato una pec all’Area Vasta per chiedere l’effettuazione dei tamponi per il personale e gli ospiti della nostra casa di riposo". Questa la comunicazione ufficiale del comune di Monte San Giusto, con la quale si annuncia anche l'acquisto dei tamponi che saranno effettuati sia al personale che agli ospiti della struttura, pur non avendo riscontrato casi sintomatici.  La consegna è prevista per la prossima settimana. "La nostra casa di riposo è attualmente dislocata in un’ala dell’Istituto Santo Stefano di Porto Potenza - fa sapere l'Amministrazione - ed è gestita dal Comune di Monte San Giusto, che paga l’affitto e gestisce i servizi e il personale attraverso la cooperativa COOSS Marche."  

28/03/2020 18:02
Treia, Anna Maria Paccusse stroncata dal coronavirus a soli 53 anni

Treia, Anna Maria Paccusse stroncata dal coronavirus a soli 53 anni

L'intera comunità di Treia è in lutto per la scomparsa di Anna Maria Paccusse. La giovane donna, originaria della frazione di Chiesanuova, si è spenta nella mattinata odierna a soli 53 anni presso il Covid-Hospital di Civitanova Marche, dove era ricoverata a seguito della positività al coronavirus. Anna Maria lascia i due figli Gabriele e Tamara, il marito Damiano, la mamma Pierina, i suoceri Antonio e Anita e i fratelli Gianni e Patrizia.  In ottemperanza alle disposizioni della Diocesi di Macerata, il rito religioso della Benedizione, verrà celebrato presso il Cimitero di Treia alle ore 11:00 di lunedì 30 marzo. L'ingresso alla struttura è consentito nei modi e nei termini del Dpcm dell'8 marzo.   

28/03/2020 17:41
Treia, stazionarie le condizioni di Don Peppe dopo il ricovero

Treia, stazionarie le condizioni di Don Peppe dopo il ricovero

Sono stazionarie le condizioni di Don Giuseppe Branchesi, da tutti conosciuto come "Don Peppe", parroco della chiesa di Santa Maria in Selva di Treia. È questo l'ultimo aggiornamento riguardo le sue condizioni di salute, dopo il ricovero avvenuto nella giornata di ieri presso il Covid-Hospital di Civitanova Marche a seguito della positività al coronavirus (leggi qui). Rispetto a ieri non si ravvisano grandi novità. Nella difficoltà della situazione clinica di Don Peppe, questo viene interpretato come un segnale positivo. Ogni giorno la redazione di Picchio News cercherà di fornire notizie sulle sue condizioni per aggiornare i tanti lettori che hanno mostrato affetto e vicinanza al parroco, conosciutissimo e benvoluto in tutta la provincia di Macerata.    ++ AGGIORNAMENTO ORE 22:00 ++ Questa sera Don Giuseppe ha telefonato alla nipote Anna e le ha detto di stare "un pochino meglio". Il parroco ha voluto porgere i suoi saluti a quanti gli hanno espresso vicinanza. Un pensiero speciale l'ha rivolto al "Comitato Sagra della Polenta". 

28/03/2020 17:10
Civitanova, 100 posti letto alla Fiera. Ciarapica: "Lavoriamo senza sosta" (FOTO e VIDEO)

Civitanova, 100 posti letto alla Fiera. Ciarapica: "Lavoriamo senza sosta" (FOTO e VIDEO)

"Visionate nella prima mattinata tutte le planimetrie della struttura fieristica di Civitanova Marche, gli elaborati progettuali dei tecnici, oltre al sopralluogo in sede per confermare con documentazione fotografica la certezza dell'idoneità della struttura". Lo riferisce il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, al termine delle consultazioni di questa mattina con l’ingegner Patrizia Arnosti, consulente tecnica di Guido Bertolaso, commissario straordinario per l’emergenza Covid della Regione Marche, l'assessore regionale Angelo Sciapichetti e il consigliere regionale Francesco Micucci. "Si tratta del terzo intervento di questo tipo in Italia realizzato da questa équipe dopo Milano e Bergamo – ha spiegato il Sindaco – e la struttura di Civitanova ha tutti gli elementi base necessari all'allestimento sanitario. Ogni ora che passa sono vite che possono essere salvate e quello che è emerso anche stamattina è che i dati tecnici di supporto ci sono e ci sono anche i primi finanziamenti da parte dei privati di cui si sta occupando la Regione. L'ingegner Arnosti ha già contattato le aziende per le forniture elettriche, sanitarie e strutturali e, ultimata la fase progettuale, il prossimo passo sarà l'inizio dell'allestimento con le pannellature d'acciaio a pressione negativa. Si creerà una bolla isolata all'interno che impedirà ogni contaminazione all'esterno per garantire la massima sicurezza”. Presente ai sopralluoghi anche il coordinatore della Protezione civile locale Aurelio del Medico, che nei locali della fiera aveva ricavato la sede della Protezione civile.  “La Protezione civile dovrà spostarsi – ha precisato Ciarapica – e abbiamo deciso che occuperà in maniera temporanea l'Ufficio turismo del Comune. La posizione è adatta ed ha il vantaggio di poter sfruttare la piazza per il parcheggio dei mezzi”. “Lavoriamo ininterrottamente – ha concluso Ciarapica – e Guido Bertolaso segue l'organizzazione anche in queste ore delicate che sta affrontando. La situazione di grande emergenza richiede risposte immediate e non deve trovarci impreparati. Per ora la Fiera di Civitanova rimane l’unica struttura che permetterebbe, grazie anche alle sue caratteristiche e alla disposizione dei pozzetti tecnici per gli allacci dei servizi (luce, acqua, ecc), di allestire nel giro di pochi giorni, 100 posti. A questo si affianca anche la posizione strategica viaria e infrastrutturale della nostra Città con i collegamenti di autostrada e superstrada. Ho anche ricevuto rassicurazioni e garanzie sul fatto che la fiera, terminato tutto, sarà riconsegnata esattamente come era. Mi auguro che il nostro gesto possa essere apprezzato da tutti i nostri corregionali. Civitanova Marche ancora una volta mostra la sua grande generosità e responsabilità”. (Foto Luigi Gasparroni)   

28/03/2020 16:41
San Severino, salgono a 10 i casi positivi al coronavirus

San Severino, salgono a 10 i casi positivi al coronavirus

Sono 10 i pazienti positivi al Coronavirus residenti nel comune di San Severino Marche, la metà dei quali ricoverati nei Covid Hospital della provincia. Per altre 28 persone è stata disposta dall’Asur l’assistenza sanitaria domiciliare. Nel conteggio dei numeri anche il decesso del pensionato di 70 anni avvenuto nei giorni scorsi. I dati sono stati comunicati dalla Prefettura di Macerata al sindaco, Rosa Piermattei. L’ultima comunicazione ufficiale, tre giorni fa, parlava di 4 positivi e 26 persone in quarantena e registrava già la morte di un paziente arrivato da San Severino Marche, dopo essere transitato per l’ospedale di Macerata, al Covid Hospital di Civitanova dov’è poi deceduto nel tardo pomeriggio di lunedì scorso.  

28/03/2020 16:16
"Abbracciando Tolentino ce la faremo": l'opera di Enzo Grassettini (FOTO)

"Abbracciando Tolentino ce la faremo": l'opera di Enzo Grassettini (FOTO)

Da quando tutti noi stiamo vivendo l’emergenza Covid-19, in maniera spontanea, in tutta Italia, i bambini ma anche gli adulti hanno cominciato ad esporre sui balconi piccoli disegni o striscioni con sopra disegnato l’arcobaleno e con la frase #andràtuttobene. Diversi sono comparsi anche a Tolentino, così da abbellire facciate di palazzi e vie. Tra questi segnaliamo quello esposto dal pittore Enzo Grassettini che in via M. L. King ha esposto una sua bella opera originale, nella quale un arcobaleno campeggia sul disegno centrale dove è stata riprodotta la Torre degli Orologi, uno dei simboli della Città, che viene abbracciata e baciata da un bambino. Significativo anche lo slogan: “Abbracciando Tolentino ce la faremo”. Un bel messaggio di speranza abbellito e reso ancora più importante da un dipinto molto bello, opera di un pittore di grande talento e sensibilità come Enzo Grassettini.      

28/03/2020 16:00
GoldenPlast Civitanova, capitan Di Silvestre: "Il campionato? ora conta solo la salute"

GoldenPlast Civitanova, capitan Di Silvestre: "Il campionato? ora conta solo la salute"

Il giovane schiacciatore biancazzurro Paolo Di Silvestre, protagonista della sua stagione più significativa per punti, carisma e continuità, prosegue ad allenarsi in Abruzzo nella casa di famiglia durante l’emergenza Coronavirus. Il talentuoso capitano della GoldenPlast Civitanova mura le domande sul possibile esito del torneo di Serie A3 Credem Banca sospeso per l’emergenza sanitaria e ribadisce un pensiero condiviso dai suoi compagni di squadra: “Noi continuiamo ad allenarci individualmente facendo del nostro meglio – spiega -, ma anche se è la nostra più grande passione, la pallavolo può attendere. Il desiderio di riprendere il torneo, che ci vedeva secondi nel Girone Bianco, passa in secondo piano di fronte alla drammaticità del momento. Ci importa solo che tutti stiano bene. Vogliamo tutelare i nostri cari”. Il problema alla schiena è rientrato? “È acqua passata. Pur avendo attrezzi limitati in casa, mi alleno tutti i giorni e il mio stato di forma ora è buono”. Prima dello stop al torneo stavi disputando la tua stagione migliore… “Sono molto soddisfatto del percorso di crescita intrapreso. L’appuntamento con la pallavolo giocata è solo rimandato, ora conta la salute. Avrò tempo e modo di far vedere il mio valore”. Qual è stata la partita più emozionante quest’anno? “Sicuramente la sfida vinta in extremis a Prata di Pordenone contro una formazione molto forte come la Tinet Gori Wines. Ho chiuso la gara con il record personale di 35 punti”. Qual è stata la sconfitta che ti ha bruciato di più? “Non mi è andato giù il passo falso a Trento. Senza nulla togliere agli avversari, con un po’ più di attenzione il risultato sarebbe stato differente”. A quale incontro ricolleghi il vostro salto di qualità? “La trasferta a Cisano Bergamasco, con tanto di rimonta clamorosa e vittoria al tie break, ci ha dato sicurezza e ci ha fatto capire di poter puntare in alto”. La caratteristica che più ti ha colpito della squadra? "L’incisività nei match casalinghi. Il fatto di aver sempre vinto da tre punti tra le mura amiche la dice lunga sul nostro feeling con i tifosi di Passione Biancazzurra e l’Eurosuole Forum”. Le misure restrittive impongono dei sacrifici. Come vivi questo periodo difficile? “Ciò che sta accadendo mi fa capire molte cose. Quando ne usciremo darò meno per scontate le piccole gioie della vita. Diventeremo tutti più forti e consapevoli di ciò che si ha. Sarà sempre più importante fare squadra, in campo e nella vita di tutti i giorni”.

28/03/2020 15:41
Fiastra, bimbo di 7 anni si allontana da casa: i carabinieri lo ritrovano vicino al fiume

Fiastra, bimbo di 7 anni si allontana da casa: i carabinieri lo ritrovano vicino al fiume

Un bambino di sette anni si allontana dalla propria abitazione e il padre, allarmato, ne comunica la scomparsa ai carabinieri. È quanto avvenuto attorno alle ore 14:00 di oggi, in una piccola frazione del territorio comunale di Fiastra.  Fortunatamente, grazie al pronto intervento dei carabinieri della compagnia di Camerino e della stazione di Fiastra, il bambino è stato ritrovato in breve tempo. Leggermente infreddolito, il bambino era arrivato al fiume che alimenta il lago di Fiastra, attraversando - con grande pericolo - anche un ruscello in piena. Il ragazzino se l'è cavata con i piedi bagnati ed infreddoliti. Grande il sollievo dei giovani genitori, dopo attimi di grande spavento e preoccupazione.   

28/03/2020 15:30
#NoiSiamoLeMarche, Santoni chiama a raccolta gli imprenditori: uniti per il sistema sanitario regionale

#NoiSiamoLeMarche, Santoni chiama a raccolta gli imprenditori: uniti per il sistema sanitario regionale

In un momento in cui l'Italia intera sta lottando contro una delle più drammatiche emergenze che il Paese abbia mai affrontato, le iniziative benefiche danno voce allo stato d'animo di tutta la popolazione e partono dal cuore. Il Direttore Generale dell’ASUR Marche, Dr.ssa Nadia Storti, a nome di tutta l’Azienda Sanitaria Regionale, ringrazia Giuseppe Santoni, titolare della Santoni SpA, luxury brand italiano specializzato nella creazione di calzature e accessori in pelle, fortemente legata al territorio di origine della famiglia Santoni e dell'omonima azienda, le Marche, per l’encomiabile iniziativa #NoiSiamoLeMarche che sta coinvolgendo imprenditori marchigiani e non solo, in una raccolta fondi per attrezzature da donare al sistema sanitario regionale. Dopo una settimana dal lancio, i primi 120.000 euro raccolti sono stati destinati all'acquisto di n. 15 ventilatori polmonari che hanno attrezzato altrettante postazioni di terapia intensiva.  ‘Le Marche sono la mia terra, la terra della mia famiglia, della mia azienda, delle persone che lavorano con me. Una terra bella, che oggi è in difficoltà a causa dell'emergenza Coronavirus. A questa terra, che mi ha dato tanto, ora voglio essere io a dare’ afferma Giuseppe Santoni, che ha quindi deciso di coinvolgere gli imprenditori marchigiani, ma non solo, per dare un sostegno concreto.  ‘L’iniziativa #NoiSiamoLeMarche -spiegano i promotori- intende supportare il territorio in una delle esigenze più impellenti del momento, quella di potenziare i reparti di terapia intensiva delle strutture sanitarie locali, in modo che possano assistere e curare la parte colpita della popolazione. #NoiSiamoLeMarche è un appello corale e messaggio di unità, forza e speranza a favore delle Marche, unica regione italiana al plurale, per la quale l’io diventa noi’. Di seguito il  link alla raccolta fondi per continuare a donare: https://bit.ly/3aWxKY5  

28/03/2020 15:19
Macerata, sospese tasse e tributi comunali: la Raci rinviata a settembre

Macerata, sospese tasse e tributi comunali: la Raci rinviata a settembre

Vista la situazione di emergenza sanitaria dovuta al Covid 19, che già sta provocando ripercussioni economiche su famiglie e imprese, il Comune di Macerata, anche alla luce dei diversi decreti governativi assunti nel merito, ha deciso la sospensione dei termini delle scadenze di pagamento e dei procedimenti amministrativi e il rinvio della 36^ edizione della RACI. Lo ha deciso la Giunta comunale che nell'ultima seduta ha assunto un apposito provvedimento in merito.  La delibera prevede la sospensione fino al prossimo 31 maggio del pagamento delle quote mensili di marzo, aprile e maggio delle rateizzazioni di arretrati di tributi comunali concordate con l’Ufficio Tributi, delle rette degli asili nido e del trasporto scolastico con la riserva di valutare in seguito la necessità di un ricalcolo delle stesse, dell'imposta di soggiorno relativa al primo trimestre 2020, di TOSAP e Imposta Pubblicità, la cui scadenza in origine era fissata al 29 febbraio scorso, delle rate di oneri concessori che scadono successivamente alla data del 23 febbraio, delle rette dei centri diurni socio-educativi, dei canoni e delle tariffe dei servizi cimiteriali e infine degli affitti di locali comunali adibiti a attività produttive e commerciali. A questo proposito, nel provvedimento viene dato mandato ai dirigenti, ciascuno per quanto di propria competenza, di valutare, al termine del periodo di sospensione, l'adozione di forme di rateizzazione di quanto dovuto.  Con la stessa delibera la Giunta ha deciso di prorogare  al prossimo 31 maggio la scadenza per il rinnovo dei permessi di sosta per residenti e invalidi, originariamente fissata al 30 aprile, alla data di riapertura al pubblico della Biblioteca Comunale Mozzi Borgegtti della riconsegna dei prestiti librari in corso e a data da destinarsi la scadenza delle domande di contributo per le famiglie in condizione di grave disagio economico, previsto dalla ex Legge Regionale n. 30 del 1998., originariamente fissata al 18 marzo. Inoltre, con il provvedimento, viene data facoltà di differimento del ritiro delle concessioni edilizie fino al termine delle misure restrittive adottate da parte del Governo e della Regione in materia di contenimento della diffusione del contagio da COVID-19. Infine l’Esecutivo ha stabilito di rinviare al 25, 26 e 27 settembre la 36^ edizione della Raci prevista in un primo momento il 15, 16 e 17 maggio e di mettere a disposizione la struttura del Centro Fiere di Villa Potenza dal 14 settembre fino al 5 ottobre.

28/03/2020 15:10
Camerino, Croce Rossa, Broglia: "donate 300 mascherine alle Forze dell'Ordine" (FOTO e VIDEO)

Camerino, Croce Rossa, Broglia: "donate 300 mascherine alle Forze dell'Ordine" (FOTO e VIDEO)

Questa mattina alle ore 12, i militari dei Carabinieri, Polizia, Polizia locale e Guardia di Finanza congiuntamente ai Vigili del Fuoco si sono schierati agli ospedali di Macerata, Camerino e Civitanova Marche per cantare tutti insieme l’Inno di Mameli. Un gesto simbolico per rendere omaggio e ringraziare tutti operatori sanitari che stanno combattendo in prima linea contro il Coronavirus. Nella struttura sanitaria di Camerino a compiere il proprio dovere c'erano anche i ragazzi e le ragazze della Croce Rossa che hanno applaudito insieme a tutto il personale medico del nosocomio camerte l'iniziativa delle Forze dell’ordine e Vigili del Fuoco. Presente tra di loro anche il presidente della Croce Rossa di Camerino Gianfranco Broglia che ha inoltre messo in evidenza un ulteriore gesto di solidarietà: "Ci tengo a ringraziare la ditta Orlandi di Corridonia che ha donato 300 mascherine, e credo che questi siano segnali veramente importanti soprattutto in un momento così difficile - e aggiunge - le mascherine questa mattina, vista l'occasione, le abbiamo consegnate alle Forze dell'Ordine".

28/03/2020 14:59
Macerata, la Polizia Locale distribuisce 1000 mascherine all’Area Vasta 3 e Ircr

Macerata, la Polizia Locale distribuisce 1000 mascherine all’Area Vasta 3 e Ircr

Mille mascherine sono state donate da Aldo Pievero, titolare dell’esercizio commerciale "Il Prato", al Comando della Polizia locale di Macerata. Un grande gesto di solidarietà molto apprezzato dal Comandante Danilo Doria impegnato in questo periodo di emergenza epidemiologica da Covid 19, insieme ai suoi uomini, su più fronti ma soprattutto su quello della sicurezza e del rispetto delle regole dettate dai vari decreti governativi. Il comandante Doria, consapevole delle esigenze e del bisogno di presidi sanitari da parte di alcuni enti, ha consegnato parte delle mascherine all’Asur Area Vasta 3 e il restante quantitativo all’Azienda Pubblica Servizi alla Persona Ircr di Macerata. Accompagnato dai commissari Fiorenzo Fiorani e Alessandro Crescenzi, Doria ha consegnato personalmente il materiale nelle mani del direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, del direttore generale dell’Ircr Francesco Prioglio e della responsabile della struttura Eleonora Morelli. "Un grazie di cuore ad Aldo Pievero - interviene il Comandante Danilo Doria - che ha compiuto un gesto, oltre che di solidarietà, anche di riconoscimento nei confronti della Polizia locale che ha potuto fronteggiare nell’immediatezza le emergenze. Infatti di mascherine ne avevamo già un certo quantitativo ma averne di più significa mettere in sicurezza il nostro operato quotidiano ma anche quello di altre persone che vivono, come tutti noi, in primo piano, questo momento difficile e complicato. Il nostro gesto è stato particolarmente apprezzato dai direttori dei due enti e non nascondo che il momento della consegna è stato emozionante perché abbiamo potuto toccare con mano cosa significa dare e ricevere aiuto, anche se di un piccolo aiuto si tratta, per soddisfare necessità che hanno a che fare con la sanità e con le persone anziane.”  Nelle foto: la consegna delle mascherine da parte del Comandante Danilo Doria e dei commissari Fiorenzo Fiorani e Alessandro Crescenzi ai direttori Alessandro Maccioni e Francesco Prioglio e alla responsabile della struttura Ircr Eleonora Morelli  

28/03/2020 14:55
L'azienda Tombolini converte parte della sua produzione per la realizzazione di mascherine e camici medici

L'azienda Tombolini converte parte della sua produzione per la realizzazione di mascherine e camici medici

L'azienda Tombolini, storica firma d'abbigliamento formale, ha deciso di convertire e dedicare una parte della produzione per la realizzazione di mascherine protettive e di camici medici mettendo a disposizione il proprio Know-how per far fronte a questa situazione di emergenza. L’azienda utilizza tessuti di cotone antigoccia, lavabili e sterilizzabili con acqua bollente, quindi riutilizzabile al 100%. La produzione sarà totalmente Made in Italy e verrà effettuata nello stabilimento di Colmurano in provincia di Macerata che produce abiti e capospalla di altissima qualità. L’idea nasce in azienda con la collaborazione dello Studio LCA di Milano, si stanno seguendo con attenzione e cura le indicazioni del governo per ottenere le autorizzazioni necessarie. In questo tragico momento per il nostro Paese, e per tutto il mondo era necessario dare un segnale forte e iniziare quindi una produzione di mascherine e camici medici. L'azienda ha deciso di donare 5mila mascherine ai comuni limitrofi con grande senso di responsabilità e attaccamento al proprio territorio per proteggere le persone più esposte e gli anziani.  

28/03/2020 14:42
DATI INGV - Scossa di terremoto di magnitudo 3.2 a largo della costa anconetana

DATI INGV - Scossa di terremoto di magnitudo 3.2 a largo della costa anconetana

Un terremoto di magnitudo 3.2 è stato registrato a largo della costa anconetana, ad una profondità di 10 chilometri, con epicentro posizionato a una distanza di 14 chilometri da Senigallia e 17 chilometri da Montemarciano. La scossa è avvenuta alle 13:58 della giornata odierna, secondo quanto rilevato dall'INGV, istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.  Il sisma è stato avvertito chiaramente in tutto l'Anconetano.     

28/03/2020 14:39
Coronavirus, 46 nuovi casi di positività nel maceratese: il numero totale sale a 457

Coronavirus, 46 nuovi casi di positività nel maceratese: il numero totale sale a 457

Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 3373 casi positivi riscontrati in Regione Marche su 9884 tamponi effettuati: sono 1507 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 944 in provincia di Ancona, 457 in provincia di Macerata (46 più di ieri), 241 in provincia di Fermo, 163 in provincia di Ascoli Piceno, 61 extra regione.  Sale a 1153 il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali, ma sono complessivamente 166 i pazienti in terapia intensiva. Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00: 

28/03/2020 14:06
CNA Macerata,Ligliani:"nel maceratese sono 6 le imprese già attive per la produzione di mascherine"

CNA Macerata,Ligliani:"nel maceratese sono 6 le imprese già attive per la produzione di mascherine"

Nella mission della CNA compaiono a chiare lettere parole come valori, solidarietà e mutuo aiuto. Sono in genere concetti astratti che si scrivono in capo ad ogni statuto ma capita a volte che si abbia la possibilità di provarlo concretamente e metterlo in pratica. Il brutto momento che tutti stiamo attraversando è l’occasione giusta. Il Presidente CNA Giorgio Ligliani racconta come << molti artigiani in questi giorni ci hanno scritto e chiamato per mettersi a disposizione e fare qualcosa di utile. “Bisogna metterci i sentimenti, che sono quelli dell’empatia e del mutuo aiuto, necessari per sostenersi nei momenti di maggiore difficoltà” le loro parole. Abbiamo ragionato in fretta sul “cosa possiamo fare” e subito è stata presa in considerazione nella piramide delle priorità la necessità maggiore: le mascherine per tutti. Ci siamo dati da fare quindi per coordinare la riconversione dei laboratori artigianali che hanno subito dato la loro disponibilità per produrre le introvabili mascherine>>. Questi i risultati dopo appena una settimana: <<Siamo riusciti ad oggi, ma è un dato provvisorio in quanto molti altri si stanno adoperando in tal senso, ad attivare ben 6 linee produttive nella nostra provincia, 26 in tutta la regione, coordinate tutte dalla nostra Associazione – commenta orgoglioso il Presidente CNA. Le vogliamo citare una per una per ringraziarle >>. Sono 6 le aziende associate alla CNA di Macerata che hanno risposto “presente” all'appello lanciato da Federmoda: Francesca Spose e la Sartoria Manu 77 di Montecosaro, Tappezzerie di Gobbi Fabiano e i Mastri Pellettieri - Niva di Giuliana Bernardoni a Tolentino, Art Pelle di Corridonia, Valentini Orlandi borse di Corridonia. <<Artigiani – prosegue Ligliani - non certo mossi dal calcolo economico, si spera che finita l’emergenza tutto torni alla normalità, ma solo perché nel nostro Paese c'era bisogno di questi dispositivi di protezione individuale>>. La produzione di mascherine è, in realtà, solo l'ultimo step di un percorso piuttosto complesso che la CNA si è impegnata da subito a sbrogliare, grazie al lavoro delle competenze della task force attivata e collegata direttamente con gli uffici del Mise. Il Presidente CNA però avverte: <<Il nostro auspicio ora è che la burocrazia non osi fermare questa solidarietà e che l'Istituto Superiore di Sanità trovi in fretta un laboratorio per testare materiali e prodotto in modo da rendere certificate e disponibili al più presto le mascherine. Per ora non possiamo che ringraziare di cuore i nostri artigiani che ci hanno fatto riscoprire appieno l’elemento passionale di questo lavoro>>.

28/03/2020 13:17
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