Torna agibile, dopo le scosse di terremoto dell’agosto 2016, l’edificio del “noviziato”, nel monastero di Santa Chiara.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile la porzione dello stabile facente parte del complesso monumentale che si trova a Castello al Monte.
Con opere di riparazione e rafforzamento è stato recuperato un piccolo cedimento di fondazione, localizzato all’angolo nord – est, attraverso la realizzazione di sottofondazioni in muratura e la messa in opera di tiranti con capochiavi esterni a paletto. Oltre agli interventi strutturali sono state poi realizzate opere di finitura sia interne che esterne.
Quella delle suore di Santa Chiara a San Severino Marche è la più antica presenza clariana in tutta la regione e risale addirittura al 1223. All’inizio le clarisse furono ospitate nel convento di San Salvatore in Colpersito poi nel 1500 circa si trasferirono nell’attuale monastero di clausura con l’annessa chiesa anticamente intitolata a Santa Maria Annunziata. La struttura originaria risale al XIV secolo quando gli Smeducci finanziarono la costruzione di un edificio di culto per le terziarie di San Francesco.
Questo luogo carico di spiritualità oggi all’interno dell’altare maggiore, scolpito da Venanzio Bigioli, ospita un’Annunciazione dipinta da Lucio Tognacci. Di notevole interesse è anche il coro ligneo intagliato e intarsiato da Domenico Indivini già autore del coreo ligneo della basilica superiore di Assisi.
Con altri due provvedimenti il sindaco di San Severino Marche ha inoltre revocato le Ordinanze di inagibilità con le quali aveva vietato l’utilizzo di due immobili in località Pitino e in località Barbiato, nelle campagne settempedane. I due stabili, che ospitano altrettante abitazioni, sono stati interessati da lavori di recupero per un importo complessivo che si aggira sui 50mila euro.
Il Gores ha comunicato, nel consueto aggiornamento delle ore 9, che nelle ultime 24 ore sono stati processati in totale 1210 tamponi, di cui 776 nel percorso nuove diagnosi e 434 nel percorso guariti. Un caso positivo registrato in provincia di Pesaro e Urbino. Ieri non sono stati effettuati tamponi nel percorso diagnostico Hotel House.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche resta, dunque, di 6.774 su un totale di 82.976 campioni testati.
Di seguito, nel dettaglio, i dati resi noti dal Gores:
Lunedì 29 giugno si è riunita l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari srl. Presente il 70% delle quote detenute dai Comuni.
All’ordine del giorno, in apertura di seduta, l’approvazione del bilancio di previsione 2020.
Il valore della produzione è di 54.575.122 euro, mentre il costo della produzione è pari a 53.072.678 euro, con una differenza di 1.502.444 euro al lordo degli oneri straordinari per lo smaltimento e sgombero dell’impianto di incenerimento. Il bilancio di previsione 2020 è stato approvato all'unanimità.
"L’anno 2020 si è rivelato nei fatti - ha spiegato il Presidente Marco Graziano Ciurlanti – l’innaturale ripetizione dell’esercizio 2019. Infatti, l’evento devastante e pandemico del Covid-19 ha congelato per oltre 5 mesi tutte le iniziative ed i progetti al vaglio del Consiglio di Amministrazione e già inseriti nel preventivo 2019. Pertanto, tali attività saranno subito riportate all’attenzione dell’Organo collegiale, trovando realizzazione e sviluppo in un periodo temporalmente posticipato rispetto alle originarie previsioni. La concreta realizzazione di dette dinamiche aziendali potrà trovare attuazione, gran parte nel corso del corrente anno, interessando tuttavia anche il 2021.
A tal proposito il Cda – ha spiegato il Presidente Ciurlanti - sta terminando la procedura di ricerca del Controller/Direttore Amministrativo mentre dovrà essere portata a compimento, entro la fine dell’anno, quella relativa al Direttore Generale.
Nel nuovo Piano d’Ambito, di prossima approvazione da parte dell’ATA3 di Macerata, dovranno essere predisposti sia il Piano Investimenti a medio termine, sia l’evoluzione economico/finanziaria grazie alla previsione di adeguamento tariffario alle direttive ARERA che potranno permettere all’azienda di mantenere gli obiettivi di performance che già oggi fanno di Cosmari un’eccellenza nazionale.
Per quanto riguarda gli investimenti industriali che Cosmari si ripropone di realizzare, questi rivestono un ambito di rilevante importanza strategica per l’impostazione societaria di lungo termine, anche alla luce di un positivo mantenimento degli attuali livelli occupazionali".
Il Direttore Giuseppe Giampaoli ha sottolineato come Cosmari srl, con le sue 540 unità lavorative in forza e ricavi che superano i 50 milioni di euro, sia una delle realtà occupazionali e di servizi tra le più importanti della provincia di Macerata.
Dopo anni di poderoso sviluppo dell’Azienda con le acquisizioni che hanno concentrato in essa quasi la totalità dei servizi integrati dei rifiuti della provincia di Macerata e del Comune di Loreto (assorbimento società, cooperative e servizi comunali) e con l’affidamento di servizi occasionali ma di grande importanza sociale ed economica, come la gestione delle macerie, nell’anno 2020 si prevede di assumere solo ulteriori servizi di igiene urbana a completamento del contratto di servizio.
Dopo circa sette anni di mancato aumento tariffario, l’ATA di Macerata ha proceduto ad adeguare le tariffe ricalcolandole sulla base di dati oggettivi, desunti dai consuntivi 2017 e 2018 nel rispetto e secondo le prescrizioni dell’ARERA, modificando così i piani finanziari dei Comuni. Oltre alla redazione dei Piani finanziari e tariffari, l’ATA è chiamata quest’anno a concludere anche il complesso iter di redazione del Piano d’Ambito e del Piano Discariche.
Apprezzamenti unanimi, da parte dei Comuni Soci, sono giunti alla Società per come è stata affrontata l’emergenza da COVID 19. Infatti, con proprio personale ha attivato il sistema di raccolta dei rifiuti da utenze positive o in quarantena, ha gestito sanificazioni di ambienti e territori, ha gestito tutta la fase amministrativa di rilevazione ed organizzazione dei servizi emergenziali. Nel ringraziare l’impegno del personale dipendente impiegato nell’emergenza, la Direzione, anche a nome del CdA, ha ritenuto di inserire tra le previsioni di spesa una somma di circa 50.000 euro quale premio aggiuntivo da corrispondere al personale impegnato nella gestione Covid.
Si confermano le previsioni sull’impiantistica, dall’opzione energetica con l’introduzione della digestione anaerobica nel trattamento della frazione organica da raccolta differenziata per la produzione di biometano, all’impianto di selezione e recupero pannolini e pannoloni e la rimozione del vecchio termovalorizzatore.
In questo anno saranno finalmente sanate le ferite del grave incendio che nel luglio del 2015 ha distrutto l’impianto di selezione rifiuti da raccolta differenziata, attraverso la sua integrale ricostruzione.
In termini di servizi il 2020 sarà l’anno degli esiti tangibili della tariffa puntuale nei Comuni di sperimentazione (Castelraimondo e Monte San Giusto) che già stanno riscontrando la bontà della sua applicazione, grazie anche all’istallazione dei Green Point (strutture di contabilizzazione dei conferimenti extra porta a porta), di cui è in corso la procedura aperta, propedeutici all’applicazione della tariffa puntuale in molti altri Comuni.
I fattori più significativi di questo bilancio e delle scelte alla base dello stesso, si possono di seguito così sintetizzare:
· l’incremento di oltre 4 milioni di euro di ricavi, rispetto al consuntivo 2019, dovuto sia all’adeguamento tariffario previsto dall’ARERA che al valore dei servizi per l’igiene urbana acquisiti durante l’esercizio;
·il completamento delle opere richieste dalla nuova A.I.A. e dalla VIA, rilasciate lo scorso anno, con la previsione dello smontaggio e demolizione della linea di incenerimento dismessa nel 2013;
· la prosecuzione del nuovo assetto organizzativo della Società, con l’inserimento della Direzione Amministrativa/Controller;
· la solidità finanziaria, dimostrata dall’attivazione dei recenti finanziamenti (6 milioni di euro) e dall’ accresciuta capacità di autofinanziamento;
· l’implementazione del Modello organizzativo previsto dal D. lgs. n. 231/01, con l’integrazione dei protocolli e dei regolamenti.
In termini di interventi impiantistici si prevede, a breve, l’affidamento dell’incarico di progettazione dell’impianto di digestione anaerobica, con gara in fase di conclusione, mentre dovrà essere perfezionato il programma per la realizzazione dell’innovativo impianto di recupero di pannolini e pannoloni.
Continuerà per tutto l’anno in corso, forse l’ultimo, la gestione delle macerie pubbliche a seguito del sisma del 2016, la cui gestione copre ormai l’intero territorio regionale.
Certamente non secondario è l’aspetto economico di tale attività che ha consentito in questi anni di far fronte all’invarianza delle tariffe dei servizi e alla progressiva riduzione dei ricavi da rifiuti conferiti ai consorzi di filiera.
Notevole sforzo sarà profuso nell’ammodernamento del parco mezzi di raccolta, proseguendo nella politica pluriennale di sostituzione graduale degli autoveicoli obsoleti, e nelle attrezzature varie (biocelle, muletti, ecc.).
Si confermano anche gli interventi di sostegno per rilanciare e riqualificare i centri di raccolta comunali e la cultura del riuso attraverso i Centri del Riuso, non con investimenti ma con azioni tese alla qualificazione del loro ruolo nell’ambito della raccolta differenziata e della riduzione della produzione dei rifiuti.
Nel settore della raccolta differenziata si attueranno progetti innovativi già previsti che punteranno ad una decisiva riqualificazione della qualità del servizio attraverso:
l’introduzione per progetti sperimentali della tariffa puntuale nei Comuni di Monte San Giusto e Castelraimondo, con l’attivazione di collaborazioni con aziende specializzate. Il finanziamento previsto sarà destinato anche all’avvio della tariffa puntuale presso altri Comuni, dove sono già attive metodologie d’identificazione delle utenze, la cui operatività potrà avviarsi dal 2021;
l’attivazione della riqualificazione della raccolta differenziata con l’introduzione di punti di raccolta informatizzata (green point), destinando una prima trance di finanziamenti per consentire l’acquisto delle attrezzature con rimborso per i Comuni in 10 anni: sarà attuata una forma di finanziamento già sperimentata positivamente nella messa a norma dei centri di raccolta comunali; l’ investimento pluriennale nell’ammodernamento della flotta veicoli di raccolta, nel controllo satellitare e nella programmazione delle attività di raccolta.
Sempre nel corso della seduta sono stati approvati all’unanimità sia il nuovo Regolamento delle procedure di realizzazione ed esecuzione di lavori, forniture e servizi, sia il Regolamento per la gestione dell’Albo Fornitori.
Ultimo punto in discussione all’Assemblea, la proroga dell’incarico di Direttore Generale all’Ing. Giuseppe Giampaoli che ha ricevuto il consenso all’unanimità dei soci per ulteriori 18 mesi, quindi fino al 31 dicembre 2021. Il Direttore Giampaoli ha ringraziato per la fiducia accordata, gli apprezzamenti ricevuti ed il rinnovo del contratto ed ha dato la propria disponibilità ad affiancare il nuovo Direttore Generale, che sarà scelto a mezzo prossima selezione pubblica, per favorire un passaggio ordinato dell’incarico anche prima di tale data, ove si rendesse necessario. Nel corso della trattazione, i Sindaci hanno ribadito la centralità dell’Assemblea nella condivisione del bando per la selezione del nuovo Direttore Generale, che lo statuto COSMARI prevede di nomina assembleare, che sarà approvato nella prossima seduta del 21 luglio 2020, insieme al bilancio consuntivo 2019.
"E' un'invasione, se continua così questa sarà l'estate del rilancio". A dirlo all'ANSA sono i sindaci di Visso, Luigi Spiganti, e di Castelsantangelo sul Nera, Mauro Falcucci, commentando il flusso turistico che in questi giorni sta interessando l'Appennino umbro-marchigiano grazie anche al "richiamo" della fioritura di Castelluccio di Norcia. "C'è tanta gente come non si vedeva da prima del terremoto e questo credo che dipenda da diversi fattori combinati che sono la fioritura, appunto, la voglia di uscire dopo il lockdown e la sicurezza che la montagna offre con i suoi spazi larghi", spiega Falcucci.
"I turisti stanno scegliendo le nostre terre anche fuori dal weekend e questo è un segnale molto positivo, in particolare per i nostri commercianti", evidenzia Spiganti. Entrambi i sindaci ribadiscono l'importanza della riapertura della strada che collega il versante marchigiano con Castelluccio: "È un tratto fondamentale per il rilancio imprenditoriale delle nostre realtà". "Ovviamente di tutto questo ne beneficiano anche tutti gli altri Comuni, a iniziare da Ussita, ma anche quelli che si trovano più a ridosso della nuova SS77 che collega l'Umbria e le Marche", conclude Falcucci.
(Fonte: ANSA)
Sono iniziati una serie di interventi non solo di manutenzione, ma anche per rendere più confortevoli i giardini della città. In particolare è stato eseguito un nuovo trattamento sulle siepi del parco contro la piralide del bosso, un lepidottero denominato “Cydalima perspectalis”. Dopo l'intervento straordinario che è stato necessario lo scorso anno, si è provveduto quest'anno ad attuare un trattamento fitosanitario, a difesa e conservazione delle siepi. Le larve della Cydalima perspectalis, infatti, si nutrono delle foglie e dei getti delle specie del genere bosso.
Sono stati disposti, inoltre, ulteriori interventi proprio per rendere i giardini più accoglienti. Tra questi sono terminati i lavori di pulizia e ristrutturazione dei bagni pubblici, così come delle scale adiacenti, mentre è in fase di svolgimento il rifacimento dei bagni al piano superiore. Al contempo è stata indetta la gara per l’assegnazione del locale del mastio della Rocca borgesca per la riapertura del bar. Il bando scadrà il 6 luglio. "Si tratta di lavori che abbiamo ritenuto necessari e non più rimandabili in quello che è uno dei luoghi più simbolici della città” ha detto l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli. Lavori che s’inseriscono nel quadro di sostegno e incentivazione alla ripartenza del tessuto economico imprenditoriale attraverso la valorizzazione dell'imponente patrimonio storico-artistico-monumentale che il nostro territorio custodisce e che da oggi diventa anche opportunità di crescita culturale ed economica.
Da giovedì 2 luglio prende il via un interessante progetto ossia “Salute in cammino Treia”.
Si tratta di una iniziativa a partecipazione gratuita organizzata dall’U.S. Acli, dall’Asd Green Nordic Walking e dall’amministrazione comunale di Treia col sostegno della Regione Marche e nell’ambito del progetto “Sport a Treia”.
Ogni giovedì ci sarà la possibilità di effettuare una camminata finalizzata a promuovere stili di vita corretti, contrastare l’inattività fisica e promuovere la socializzazione di persone di ogni età.
Una semplice passeggiata può infatti essere utile per contrastare l’insorgere di varie patologie oltre ad un utile strumento per socializzare e stare insieme, anche nel periodo del Covid. Uno studio condotto dall’Università americana del South Carolina ha evidenziato che una passeggiata di 30 minuti a passo svelto per 5 giorni a settimana riduce in maniera significativa il rischio di ictus.
Il programma dell’iniziativa prevede una camminata settimanale che si svolgerà ogni giovedì alle 21 con partenza a Treia dall’Arena Carlo Didimi (2 luglio), a Passo di Treia (9 luglio con partenza dal piazzale della nuova chiesa), Chiesanuova (16 luglio con partenza dal piazzale Don Antonio De Mattia) e Santa Maria in Selva (23 luglio, con partenza dal piazzale della chiesa).
Ai partecipanti viene consigliato abbigliamento e calzature comode, di portare una bottiglietta d’acqua e una torcia.
Per ulteriori informazioni sul progetto “Salute in cammino Treia” si possono consultare il sito www.usaclimarche.com o la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche mentre per informazioni si possono contattare Danilo Tombesi al numero 3482407754 o Ulisse Gentilozzi al numero 3496667368.
Oggi, nella Sala delle Lupe di Palazzo Comunale, alla presenza del Vicesindaco Andrea Corsi, il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco e il Rettore del Magistrato delle Contrade Claudio Rossi, un incontro per ricordare la storica amicizia che lega Siena alla città marchigiana.
Un patto di solidarietà nato nel XV secolo, che si rinnova ormai da 57 anni nell’evento “Il Ritorno degli Esuli”, a cadenza triennale, e che quest’anno a causa dell’emergenza COVID-19 non si è potuto svolgere.
"Nonostante il rinvio - ha sottolineato il Vicesindaco Andrea Corsi - volevamo comunque trovare un modo, un’occasione per non dimenticare questo legame che ci unisce. Il Sindaco di San Ginesio è un amico di Siena. Eletto in concomitanza con la nostra amministrazione, ha infatti iniziato il suo mandato insieme a noi. Oggi, in un tempo normale, non saremmo stati qui perché impegnati con il Palio. E’ cambiato il mondo, ma non questo rapporto, ecco perché con gli amici del comune di San Ginesio abbiamo condiviso l’idea di lanciare il messaggio che la pandemia non è così determinante da cancellare il ricordo di questa storia. Forme diverse e modalità più semplici per dire con forza che il covid non ha intaccato tutto".
"Questa è la rievocazione fra le più antiche e prestigiose della Regione Marche - ha poi sottolineato Ciabocco - non tanto e non solo per le sue radici storiche, quanto e soprattutto per la presenza della Municipalità di Siena nel corteo, accompagnata dal Gonfalone, dalle chiarine, dai tamburi e dai figuranti, in costume d’epoca. E che oggi, nonostante la pandemia Covid-19, si riafferma qui, in questa occasione, con la convinzioni di poterci dare appuntamento al prossimo giugno 2021 per rivivere le vicende dei trecento esuli e al Crocifisso senese di cui si ha notizia dal 1730 portato dagli stessi dopo aver ottenuto il perdono dei Ginesini. Non nascondo una particolare emozione nel ringraziare il Comune e anche chi, da sempre, ci è vicino come Rita Bianciardi e il Magistrato delle Contrade per la disponibilità dimostrata e per questa conferenza stampa perché è un ulteriore dimostrazione di affetto verso San Ginesio dopo aver già contribuito alla rinascita del borgo nel post sisma 2016".
"L’annata particolare che stiamo vivendo - ha concluso il Rettore del Magistrato delle Contrade - ci ha privato anche di poter commemorare, come consuetudine, la ricorrenza del rientro in patria dei trecento ginesini rifugiatisi a Siena nella metà del 1400, una vicenda che racconta come l’attaccamento al proprio territorio abbia potuto superare divisioni e contrapposizioni anche feroci. L’alto senso civico presente nella città di Siena, la volontà degli esuli di fare rientro nella propria terra natia e la capacità di perdonare i concittadini hanno permesso di scrivere una pagina di storia che ancora oggi può essere d’insegnamento a tutti noi".
La storia di questo forte legame tra le due città narra, infatti, dei trecento ginesini che tra l’anno 1450 e l’anno 1460 furono esiliati con l’accusa di sedizione, per aver tentato di riportare San Ginesio sotto il governo dei Duchi da Varano, Signori di Camerino, dal cui tirannico dominio la città si era liberata nel 1434. Gli esuli trovarono rifugio a Siena; lì si arruolarono nella guardia civica, si distinsero per diligenza e per fedeltà a tal punto che furono inviati a San Ginesio ambasciatori senesi, che perorassero la causa degli esuli e ne ottenessero il rimpatrio. La causa fu vinta per l’eloquenza degli oratori senesi e per lo spirito civico mostrato dai ginesini. I trecento fecero ritorno in patria, accompagnati da notabili senesi, recando in dono due simboli che contraddistinguono una comunità ben ordinata: il Crocifisso, da venerare nella chiesa Collegiata, come testimonianza dell’impegno di pace, e gli Statuti della Città di Siena, su cui uniformare il buon governo della Terra di San Ginesio.
La prima edizione della rievocazione storica de Il Ritorno degli Esuli si svolse il 9 giugno del 1963 nell’ambito delle Feste Triennali del Santissimo Crocifisso, di cui si ha notizia dal 1730, quando San Ginesio fu scossa da un fortissimo terremoto che sorprese la popolazione nella chiesa di Santa Maria in Vepretis, mentre era in venerazione dell’antico Crocifisso senese, lì portato in processione. Contrariamente a quanto accaduto in tutta la Marca, a San Ginesio il sisma provocò danni lievi e risparmiò vite umane. Di ciò si attribuì il merito al Crocifisso e si decise allora che ogni tre anni la sacra immagine dovesse essere portata in processione solenne per otto giorni nelle più importanti chiese del paese.
Per l’occasione il vicesindaco ha donato al sindaco Ciabocco una pergamena realizzata gratuitamente da Stefano Pellati con scritto: “Per rinsaldare un'amicizia più forte della calamità che ha caratterizzato questi tempi, e Comunità di Siena e San Ginesio si abbracciano oggi idealmente".
Si è tenuto a Camerino, l’evento ‘’Toccare il cielo con un dito’’ organizzato da ACRUSD in collaborazione con il C.U.S. Camerino, l’Università di Camerino, il Comune di Camerino e la FIDAL Marche.
All’inizio un minuto di raccoglimento per la scomparsa del giovane Daniele Catorci, ex studente Unicam, durante un’escursione sul Gran Paradiso.
La prima parte della manifestazione ha avuto luogo presso la sala lettura del Campus Universitario dove con l’introduzione del Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, seguito dal vicesindaco del Comune di Camerino Lucia Jajani, dal Presidente CUS Camerino Stefano Belardinelli, dal tecnico FIDAL e allenatore CUS Camerino Roberto Scalla, da Marco Cruciani dell’ACRUSD e da Fabio Romagnoli della FIDAL Marche.
Ai saluti iniziali, è seguita la seconda parte presso lo stadio universitario Livio Luzi con i veri protagonisti dell’evento: le giovani promesse delle Fiamme Gialle Sonia Malavisi e Ivan De Angelis.
Gli atleti hanno inaugurato e testato le nuove attrezzature di salto con l’asta del CUS Camerino con il loro tecnico Emanuel Margesin e il direttore tecnico Andrea Ceccarelli. Numerosi gli associati del CUS e delle altre associazioni sportive convenzionate che hanno potuto osservare da vicino una disciplina che non è sempre possibile vedere.
Anche i bambini dei vari settori giovanili del Cus Camerino presenti hanno potuto cimentarsi in questo sport, provando a saltare con l’asta assistiti dal tecnico delle Fiamme Gialle Emanuel Margesin.
Nonostante l’emergenza COVID, il CUS e l’Università di Camerino continuano ad investire sullo sport e sui giovani garantendo, in tutta sicurezza, numerose attività; le nuove attrezzature di salto con l’asta sono la prova della varietà di discipline sportive praticabili presso il Centro Sportivo Universitario.
Nel grande parco sportivo, quello dell’Università di Camerino, quasi 12 ettari, dove sono presenti piste ciclabili, piste cross counrty, pista di atletica, campo da calcio, campi da tennis e da calcio a cinque, beach volley, spazi per la pallavolo e la pallacanestro, aree per il judo e il tennis tavolo, campo da squash, arrampicata sportiva al coperto, sala pesi e area fitness, calisthenics sia all’aperto sia al chiuso e tanto altro ancora. Sono in corso interventi di ampliamento per migliorare l’offerta sportiva del CUS, per illuminare in notturna alcune aree ed efficientare dal punto di vista energetico l’intera struttura.
Una bella giornata di sport dove tutte queste attività sportive sono state visibili. Considerato il particolare periodo, l’accesso all’evento era riservato a studenti universitari, agli associati dell’ACRUSD Camerino in Corsa, del CUS Camerino e delle altre associazioni che collaborano con il CUS Camerino affiliate a federazioni sportive e ad Enti di promozione riconosciuti dal CONI. Per tutti, l’evento è stato trasmesso anche in diretta FB sulla pagina del CUS Camerino.
L'ultimo giorno oggi. Elegantissima in tailleur rosso, la direttrice Pisana Vecchiotti ha chiuso in serata l'ultima rendicontazione all'ufficio postale in via Gramsci a Macerata. Dopo 18 anni alla guida della storica sede, 30 anni di servizio maceratese e complessivamente 39 alle dipendenze di Poste Italiane, Pisana Vecchiotti ha lanciato il ramo finanziario e si è distinta negli ultimi mesi, i più drammatici del suo ufficio: l'emergenza Covid.
"C'era in tutti noi la consapevolezza di continuare a fornire un servizio essenziale e nello stesso tempo l'esigenza di preservarci dal virus. Mi sono piazzata all'ingresso della sede prendendomi tutti i rischi nei momenti più critici della pandemia ed ho disciplinato il... traffico continuando nella opera di servizio che veniva richiesta - dice la direttrice - Sono ginesina ed allieva di quel grande maestro che fu il preside dell' Alberico Gentili, il prof Giovanni Cardarelli. Le sue lezioni, le sue iniziative mi sono rimaste nel cuore. Cosi come i suoi grandi ospiti a cominciare dal Nobel Rita Montalcini".
Ed ora? "Ora mi riposo un po'. Ho usufruito di uno scivolo di 2.5 anni e non resterò forse del tutto a riposo. Sul piano della promozione finanziaria ho maturato significative esperienze".
Si appresta alla sua seconda stagione in A2 Valentina Pomili. 270 punti per lei nella passata stagione (12° posto assoluto nella graduatoria delle schiacciatrici) al suo debutto nella categoria in cui si è calata con una grande naturalezza, in un percorso di crescita che proseguirà ancora con la maglia della CBF Balducci.
“Sicuramente è stata una bellissima esperienza, che sono contenta di aver fatto per la prima volta con la maglia di Macerata – ha dichiarato la schiacciatrice di Porto Potenza Picena – Mi ha permesso di crescere anche a livello tecnico, mi sono adeguata bene al livello, per cui spero di tenermi su questa linea e di proseguire nel mio cammino di crescita. A parte il fatto che è finita come tutti sappiamo, mi ritengo soddisfatta perché, nonostante qualche alto e basso che c’è stato nel corso della stagione, credo proprio che abbiamo fatto un percorso positivo.”
Doppio il percorso di Valentina, non solo quello nella categoria, ma anche nella CBF Balducci, visto che anche per lei, come Elisa Rita, sta per iniziare la quarta stagione con la maglia maceratese. Pietre importanti, insieme ad Ilenia Peretti, del selciato creato dall’Helvia Recina in questi anni e che ha portato alla promozione. “Sono molto contenta di aver fatto questo cammino con loro – spiega Pomili – Spero di continuare così e di poter continuare a contribuire alla crescita e alle fortune di questo gruppo.”
Tra il dire e il fare però ci sono anche le avversarie e, a prescindere dalla composizione dei gironi, si preannuncia una stagione competitiva, visto che nessuno è rimasto a guardare in sede di mercato. “Ho visto che un po’ tutte le altre società hanno allestito delle squadre competitive – conferma Valentina Pomili – Il primo auspicio è sicuramente che stavolta vada tutto bene e che il campionato possa iniziare e finire. Per il resto spero di fare un bel campionato e di potermi levare qualche soddisfazione, sia di squadra che personale.”
L’I.C. “Don Bosco” di Tolentino saluta i Professori Brachetti, Pascucci e Kiss che hanno raggiunto la meritata pensione.
L’Istituto Comprensivo “Don Bosco”, in quest’anno scolastico già provato dall’emergenza sanitaria, saluta tre esimi docenti che - dopo anni di encomiabile servizio - hanno raggiunto il meritato traguardo della pensione. Vanno in quiescenza i proff. Giancarlo Brachetti, Lanfranco Pascucci e Gabriele Kiss, tutti e tre docenti di Musica presso la Scuola Secondaria di I Grado “D. Alighieri”.
Il Prof. Pascucci, per tutti “Lallo”, conosciutissimo in città per le sue doti artistiche e per aver insegnato a più generazioni di tolentinati, è noto per la sua personalità eclettica e solare, nonché per la sua innata simpatia.
Il Prof. Kiss si è distinto per aver messo a disposizione dell’Istituto e degli studenti non soltanto la sua competenza in ambito musicale, ma anche le sue conoscenze in ambito tecnologico ed informatico, curando il laboratorio di Robotica attivato nel nostro Istituto.
Il Prof. Giancarlo Brachetti, un pilastro storico della Scuola, con passione, energia e grande umanità ha ricoperto dall’anno scolastico 2000/2001 il ruolo di Vicepreside. È per tutti noi difficile trovare le parole per esprimere le emozioni che proviamo nel salutarlo: un misto di malinconia – perché non sarà più con noi tutte le mattine – e di ammirazione per la sua esemplare carriera, nella consapevolezza che, con il collocamento a riposo, comincia per lui un'altra fase della vita piena di nuove mete, conquiste e soddisfazioni.
I Docenti prossimi pensionati lasciano a questa Scuola un enorme bagaglio umano e professionale; ci mancheranno la loro professionalità, esperienza e grande disponibilità verso tutti.
Il Dirigente Scolastico esprime profondo ringraziamento per quanto fatto in questi anni di servizio nella Scuola, con passione e dedizione, quale esempio per gli alunni seguiti e per le future generazioni d’insegnanti.
La DSGA e il personale dell’Ufficio di Segreteria, gli insegnanti e i collaboratori scolastici ringraziano i tre docenti per il servizio svolto ed augurano loro un felice pensionamento.
Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18: non c'è stata nessuna vittima nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Si tratta del quindicesimo giorno consecutivo e del ventinovesimo totale senza decessi dall'inizio dell'emergenza sanitaria.
Dati incoraggianti, che si aggiungono a quelli sui nuovi casi positivi dove prosegue il trend delle ultime settimane dello 0 alternato (Oggi nessuno nuovo caso registrato).
Non va dimenticato come il virus, nella nostra regione, abbia spezzato la vita di 991 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (525), mentre sono 166 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 94,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il bollettino diffuso dal Gores:
L'incidente è avvenuto intorno alle ore 17:50 a Civitanova Marche nei pressi dell'ex rotonda Pellegrini.
Per ragioni in corso di accertamento un motociclista sarebbe caduto rovinosamente a terra dopo aver perso il controllo della sua moto mentre percorreva in direzione sud la rotatoria
Immediato l'arrivo sul posto degli operatori sanitari della Croce Verde di Civitanova che hanno prestato le prime cure del caso all’uomo e giudicando lievi le lesioni riportate a seguito dell'impatto con l'asfalto, hanno disposto il trasferimento del centauro in ambulanza al Pronto Soccorso dell'Ospedale Civile di Civitanova Marche,
Sul posto anche la Polizia Stradale per effettuare tutti i rilievi del caso e pere per ripristinare la circolazione a seguito dell'ingorgo di traffico che si era creato a causa dell'incidente.
Nelle ultime settimane i poliziotti della Squadra Mobile diretta dal Commissario Capo Dr. Matteo Luconi, nell’ambito di servizi svolti in città finalizzati a debellare ogni fenomeno legato al traffico di sostanze stupefacenti, così come disposto dal Questore Antonio Pignataro, in zona Cairoli, nei pressi del parcheggio di Via Paladini, avevano notato movimenti sospetti di persone conosciute come dedite all’assunzione di sostanze stupefacenti.
La situazione, suffragata anche dalla testimonianza di alcuni residenti opportunamente sentiti, veniva quindi costantemente monitorata dai poliziotti con mirati servizi di appostamento e pedinamento, svolti sia di giorno che di notte, fino a questa mattina quando gli uomini della Squadra Mobile, oramai raccolti tutti gli elementi necessari ad individuare la zona come un luogo di spaccio, decidevano di intervenire.
I poliziotti infatti, appostati dalle prime ore del giorno, notavano un soggetto di colore nell’atto di cedere alcune dosi di eroina nelle mani di un tossicodipendente i cui movimenti erano stati seguiti sin dalla prima mattinata.
Il giovane, successivamente identificato per 26enne cittadino nigeriano, in Italia senza fissa dimora, accortosi della presenza della Polizia si dava a precipitosa fuga a piedi.
Successivamente veniva comunque rintracciato all’interno di un’abitazione sita nei pressi, dove il soggetto aveva trovato un alloggio temporaneo.
La perquisizione condotta all’interno dell’abitazione, consentiva di rinvenire del materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e alcuni telefoni cellulari sottoposti a sequestro poiché ritenuti utili al proseguo delle indagini, in quanto utilizzati dallo spacciatore per mantenere i contatti con i “clienti” tossicodipendenti. Lo straniero è stato accompagnato in Questura e denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
E' trascorso un anno dall'ultimo Congresso Provinciale, celebrato il 30 giugno scorso dove in quella occasione il presidente Nazionale Nazaro Pagano consegnava affettivamente l'intitolazione della sede di Macerata ad Eleonora Giustozzi .
Oggi, martedì 30 giugno, giorno del suo quarantesimo compleanno, abbiamo affisso la targa in associazione dedicandole la sede. A.N.M.I.C - sede Provinciale di Macerata - " Eleonora Giustozzi" con sotto la scritta "Il bene non fa rumore ma c'è e rimane".Eleonora è stata un punto fermo della vita associativa, dedicandosi ad essa con il sorriso ad ogni persona.
Si è tenuto ieri sera, nel salone Rubner di Pieve Torina, un importante incontro tra tecnici e referenti dell’Ufficio Speciale Ricostruzione della Regione Marche per ragionare insieme sulle opportunità concesse dall’ordinanza n° 100 disposta dal commissario straordinario per il sisma, Giovanni Legnini, in merito alle nuove procedure di semplificazione per la ricostruzione post sisma. L’incontro fa seguito a quello tenutosi nei giorni scorsi proprio con Legnini quando questi ha fatto visita al comune di Pieve Torina e si è intrattenuto con il sindaco ed i tecnici comunali per fare il punto sullo stato dei lavori di ricostruzione nel paese, rallegrandosi per gli ottimi risultati centrati dall’amministrazione guidata da Alessandro Gentilucci.
“Abbiamo fortemente voluto questo incontro con l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione - rimarca il sindaco Gentilucci - per chiarire alcuni passaggi di questa ordinanza, sia per i nostri tecnici comunali che per i tecnici che stanno lavorando alle strutture private. Dubbi, perplessità, incertezze dovute al fatto che il minor tempo per l’accettazione o il rigetto di un procedimento da parte dell’USR presuppone il ricorso all’autocertificazione, quindi con una assunzione di responsabilità forte da parte di chi presenta le domande. Vorremmo evitare di commettere errori che possano inficiare l’importante lavoro che tutti noi stiamo portando avanti, sia sul piano pubblico che su quello privato. E su questo abbiamo avuto ampie rassicurazioni perché saranno molti gli strumenti che i tecnici avranno a disposizione per interfacciarsi con gli organismi preposti al rilascio delle autorizzazioni”. L’USR, che era rappresentata dal suo direttore, l’ingegnere Cesare Spuri, sta infatti approntando un front office dove i tecnici potranno sottoporre direttamente quesiti e dubbi prima di presentare i progetti. “Mi sembra un atteggiamento collaborativo e responsabile che tiene conto delle esigenze di accelerazione e snellimento delle pratiche ma, altresì, contempera la necessaria tutela di chi opera in uno stato di mobilità normativa permanente e ha bisogno di certezze”. All’incontro erano presenti anche i sindaci di Visso e Fiastra, Gian Luigi Spiganti e Sauro Scaficchia, ed il vicesindaco di Serravalle, Gabriele Santamarianova, a rimarcare l’importanza della riunione.
Convocate per il 6 e 7 luglio, alle 15, due nuove sedute del Consiglio comunale di Macerata che si riunirà in videoconferenza tramite la piattaforma Zoom Meeting e, come di consueto, i lavori potranno essere seguiti in diretta streaming nel sito istituzionale http://webtv.comune.macerata.it/.
La seduta di lunedì inizierà con la discussione di alcune delibere relative alla programmazione della rete scolastica del sistema educativo marchigiano per l'anno scolastico 2021/2022, alle riduzioni delle tariffe della Tassa rifiuti (Tari) riferite al 2020 a seguito della crisi economica determinata dall'emergenza epidemiologica da virus covid-19 a favore delle attività economiche, alla conferma delle agevolazioni per le utenze domestiche e a due varianti al Prg che interessano il nuovo ospedale unico previsto in zona La Pieve e la realizzazione della nuova sede della Banca Macerata; infine all’accettazione della donazione di una raccolta di opere d'arte da allestire ai musei civici di Palazzo Buonaccorsi.
All’esame del Consiglio comunale anche una serie di mozioni relativa alla revisione e all’ampliamento degli utenti che hanno diritto alla presentazione del rimborso dell'abbonamento del trasporto pubblico locale e della fruizione della navetta gratuita (Paolo Renna di Fratelli d’Italia), all’adesione al “Manifesto della comunicazione non ostile” (Lina Caraceni e Michele Verolo di A sinistra per Macerata bene comune) alla costituzione di un fondo di mutuo soccorso per aiutare tutte le famiglie e le attività produttive di Macerata (Deborah Pantana di Idea Macerata), al sostegno alle attività commerciali (Anna Menghi del Comitato Anna Menghi) e infine ai locali per il corso di laurea in Scienze infermieristiche (Ivano Tacconi del Gruppo misto).
Nel corso dei lavori il Consiglio comunale discuterà anche una serie di ordini del giorno inerente all’aumento dei prezzi dei beni prima necessità (Anna Menghi del Comitato Anna Menghi e altri consiglieri di minoranza), a Macerata città sostenibile amica dei bambini e degli adolescenti (David Miliozzi di Pensare Macerata), ad artisti contro il Coronavirus (Deborah Pantana di Idea Macerata), all’istituzione di un fondo di garanzia per attività commerciali e alla messa a disposizione di luoghi pubblici per riunioni improcrastinabili (Movimento 5 stelle), alla proroga degli abbonamenti APM per gli studenti (Paolo Renna di Fratelli d’Italia e altri consiglieri) e infine alla richiesta di non allestire i seggi elettorali nella scuole ((Lina Caraceni e Michele Verolo di A sinistra per Macerata bene comune).
Nel caso in cui la seduta del 7 luglio dovesse andare deserta, la seconda convocazione è fissata per il 9 luglio alle 15.
“Le bugie del PD e dei Cinquestelle ai terremotati delle Marche hanno le gambe cortissime: il no all’emendamento Lega per il rinnovo della Zona Franca Urbana arriva mentre è ancora fresco d’inchiostro l’annuncio trionfale dell’assessore Sciapichetti che comunica il misero aiutino elettorale ricevuto dal Commissario Legnini. La verità è nei fatti: i terremotati perdono 144 milioni a fronte di una mancetta di 16 ai comuni amici. Un solo commento: vergognatevi!”
La denuncia è dell’onorevole Tullio Patassini, maceratese, primo firmatario di alcuni emendamenti “sisma” ancora una volta rigettati dal Governo nonostante le dichiarazioni di vicinanza alle popolazioni terremotate del centro Italia.
“PD e Cinquestelle si mostrano per quello che sono: gente in cerca di poltrone capace di prendere in giro anche cittadini praticamente sul lastrico per terremoto e covid – aggiunge Patassini – Distribuiscono soldi a pioggia per il reddito di cittadinanza, ma, rifiutano di aiutare i terremotati”.
La Lega ovviamente non molla: Patassini e il Commissario della Lega Marche onorevole Marchetti, cofirmatario delle proposte insieme ai parlamentari del Carroccio delle quattro regioni interessate dal sisma tra cui i marchigiani Paolini e Latini, continueranno a lavorare da subito e in ogni sede perché il terremoto non sia solo pretesto per passerelle e vuoti proclami.
Oltre mille cessioni di sostanze stupefacenti da gennaio a marzo: arrestato per spaccio Maamri Mokhles, 34enne tunisino residente a Porto Potenza Picena. I carabinieri di Civitanova Marche, nella mattinata odierna, hanno dato corso all'ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa ieri, 29 giugno, dal Giudice per le Indagini Preliminari di Macerata, Giovanni Manzoni.
Il provvedimento scaturisce da complesse ed articolate indagini condotte dai militari del Nucleo Operativo e relative allo spaccio di sostanze stupefacenti nella città di Civitanova Marche. Sono stati accertati oltre mille episodi di spaccio di eroina e cocaina, nel periodo compreso tra gennaio e marzo di quest'anno. La zona in cui Mokhles operava era quella della stazione, dei giardini nei pressi del Varco sul Mare e di Corso Umberto.
Il solido inventario probatorio, unito alla possibilità concreta di reiterazione del reato, oltre alla sua manifesta e qualificata attitudine allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha convinto il giudice a disporre a carico del trentaquattrenne tunisino, irregolare sul territorio nazionale, la misura della custodia cautelare in carcere, l’unica ritenuta idonea ad infrenare la condotta delittuosa.
Maamri Mokhles è stato tradotto presso il carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
Camerino inserito tra le mete da visitare questa estate dall’Unsic (Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori). L’associazione di rappresentanza datoriale, in collaborazione con altri organismi ha lanciato l’iniziativa “E-state in Italia” selezionando 650 località italiane in cui trascorrere le vacanze e tra queste, nelle Marche, figura anche la città ducale. Proprio nelle scorse settimane è stato lanciato il nuovo progetto turistico culturale “Camerino Meraviglia da scoprire” (http://camerinomeraviglia.it/) presentando una ricca offerta composta da arte, natura e sapori. Dal Bernini in mostra insieme ad altre opere salvate dal sisma, al trekking urbano, a 7 nuovi percorsi naturalistici sia per bike, sia per camminate immersi tra boschi, cascate e sorgenti.
Accanto a questi, i sapori della terra proposti nelle diverse strutture ricettive. “Mai come quest’anno abbiamo l’opportunità, spesso la necessità, di scoprire o riscoprire il nostro illimitato patrimonio artistico e naturale, nel contempo sostenendo un settore vitale non solo per la nostra economia, ma anche per la nostra vita sociale - spiega Domenico Mamone, presidente dell’Unsic. Da questa premessa nasce la nostra iniziativa che vuole contribuire fattivamente a preservare un comparto, quale quello turistico, che rappresenta il 13 per cento del Pil e il 6 per cento dell’occupazione nazionale. Oltre alle località più note, abbiamo individuato ‘perle’ davvero sorprendenti”.
Per quanto riguarda le Marche, oltre alle sei città capoluogo di provincia, la scelta è ricaduta su Cagli, Camerano, Camerino, Civitanova Marche, Corinaldo, Cupramontana, Fabriano (Città Creativa Unesco), Fiastra, Fossombrone, Frasassi-Genga con le rinomate grotte, Gradara, Grottammare, Jesi, Loreto con il celebre santuario, Mercatello sul Metauro, Recanati, San Benedetto del Tronto, Senigallia, Sirolo e Tolentino con l’abbazia d Fiastra.