di Picchio News

Macerata, su 750 controlli registrate solo 3 violazioni: la Polizia Provinciale continua a presidiare le strade

Macerata, su 750 controlli registrate solo 3 violazioni: la Polizia Provinciale continua a presidiare le strade

Sono 750 i controlli effettuati dalla Polizia provinciale sulle strade provinciali del territorio maceratese. Il corpo di Polizia sta operando su indicazione del Presidente della Provincia, d’intesa con la Prefettura e la Questura di Macerata, per il controllo delle disposizioni per il contenimento del contagio del Covid-19. Dall’undici marzo scorso, giorno di avvio delle operazioni, sono stati fermati 750 veicoli che percorrevano le strade provinciali e sono state registrate solo 3 violazioni. Tutti gli spostamenti sul territorio erano dovuti principalmente a questioni di lavoro o all’acquisto di beni di prima necessità, motivazioni previste dal decreto #IoRestoaCasa.Le attività della Polizia provinciale, che assolve a molteplici attribuzioni e compiti istituzionali, sono state inserite tra i servizi indifferibili con decreto del presidente della Provincia, e vengono svolte anche in questo periodo tutti i giorni, dal lunedì alla domenica. “Come Provincia - afferma il Presidente Antonio Pettinari - abbiamo messo a disposizione il Corpo di Polizia provinciale per rispondere alle richieste contenute nel decreto dell’11 marzo per il contrasto e il contenimento del diffondersi del Corona virus, controllando quindi la mobilità sulle strade di nostra competenza. Stiamo affrontando una situazione nuova e inimmaginabile, che spaventa e disorienta la comunità, ma le istituzioni sono vicine. Devo dire che dai controlli svolti si capisce che il nostro territorio è consapevole di quanto sta accadendo e ha colto l’importanza di rimanere a casa: solo 3 violazioni su 750 veicoli interessati, significa lo 0,3%. Usciremo da questa emergenza proprio così, facendo ognuno la propria parte”. 

10/04/2020 10:59
Civitanova,la solidarietà del Rotary Club: donate 400 mascherine all’Asp Paolo Ricci

Civitanova,la solidarietà del Rotary Club: donate 400 mascherine all’Asp Paolo Ricci

Il Rotary Club Civitanova Marche si è messo al servizio per dare il proprio contributo nel contrastare il diffondersi della pandemia di Coronavirus. Ultima azione in ordine di tempo, è la donazione di 400 mascherine all’Asp Paolo Ricci di Civitanova. Nei giorni scorsi, è stata consegnata la fornitura al direttore generale dell’istituto, la dottoressa Patrizia Zallocco. Per essere maggiormente incisivi, il Club civitanovese ha inoltre deciso di creare una raccolta fondi: chiunque potrà parteciparvi per sostenere i nuovi progetti che il sodalizio sta concretizzando per aiutare le realtà che sono profondamente toccate dalla pandemia. Lo stesso Club dettaglierà le somme messe in campo, per garantire la massima trasparenza. Presto verranno annunciate tutte le modalità sul profilo Facebook “Rotary Club Civitanova Marche”. In precedenza, il Club aveva già stanziato 10mila euro per le esigenze di operatori e pubbliche assistenze. Una parte di tale somma (2mila euro) è stata destinata alla Croce Verde Civitanova e alla Croce Rossa Potenza Picena, mentre circa 6mila euro sono serviti per l’acquisto di strumentazioni per l’ospedale di Civitanova: si tratta di un letto bilancia per la dialisi e di due tiralatte, con relativi accessori, per il reparto di Ginecologia Ostetricia. Il restante importo è messo a disposizione per altre necessità. Tanto che, seguendo l’appello del governatore distrettuale Basilio Luigi Ciucci (distretto che tocca Abruzzo, Marche, Molise e Umbria), il Rotary Civitanova ha contribuito al fondo collegiale di tutti i Club del territorio

10/04/2020 10:31
Coronavirus Marche: i tamponi positivi oltre quota 5mila, ma la curva di incremento è in discesa

Coronavirus Marche: i tamponi positivi oltre quota 5mila, ma la curva di incremento è in discesa

Il Gores ha trasmesso le schede relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi al Covid-19  sono 129 sui 776 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 5084 su un totale di 18.970 campioni testati.  Si registra un leggero incremento nel rapporto tra tamponi effettuati e casi di positività riscontrati (16.62%), rispetto alla giornata di ieri quando su 662 tamponi i nuovi casi di positività al Coronavirus erano stati 96 (14.50%). Il computo totale dei positivi rispetto ai tamponi analizzati è del 26,80% (ieri 27,23%), in costante diminuzione rispetto al picco riscontrato nella seconda metà del mese di marzo.  Ecco nel dettaglio le tabelle pubblicate dal Gores:

10/04/2020 10:15
Pallamano, continua la festa in casa della Polisportiva Cingoli per la serie A1: le voci dei protagonisti

Pallamano, continua la festa in casa della Polisportiva Cingoli per la serie A1: le voci dei protagonisti

Non si arresta la gioia in casa Polisportiva per la doppia promozione in Serie A1 delle squadre della pallamano cingolana. Dopo il comunicato della FIGH che ha sancito il ritorno di Cingoli nei massimi campionati di handball italiano, sono state molteplici le reazioni di gioia da parte di giocatori, allenatori, dirigenti e tifosi. Alle due compagni è stato riconosciuto il merito di essere al primo posto con ampio margine di vantaggio sulle avversarie, prima dell’interruzione del campionato a causa del Covid-19. La squadra maschile, targata Santarelli, aveva fatto un percorso netto, con 20 vittorie e 2 pareggi e nessuna sconfitta, 42 punti totali a +7 dal Bologna United secondo. I capocannonieri dell’annata sono Ivan Antic con 124 reti, Alexandru Rotaru con 101 e Lorenzo Nocelli a quota 100 gol. Mister Nando Nocelli non nasconde la contentezza per il traguardo, anche se rimane abbastanza realista. “In questo momento – spiega il tecnico – così difficile e particolare per tutti, finalmente è arrivata una buona è bellissima notizia. Credo che la promozione sia meritata e la decisione presa dalla FIGH e dal CONI è giusta. L’obbiettivo è stato raggiunto, anche se non è stata completata la stagione. Sono molto contento e soddisfatto per tutto lo staff e la società sportiva, che ringrazio per avermi dato fiducia. Avevo perso le speranze e non nascondo l’incredulità dopo questa notizia. Ora è il momento di tornare alla normalità, per combattere questa pandemia il prima possibile”. L’allenatore ringrazia tutti coloro che si sono adoperati in questa stagione. “Spero – chiarisce Nocelli - personalmente, di tornare ad allenare questa splendida squadra, mi ha dato mille soddisfazioni. Ringrazio tutti i ragazzi per avermi dato la giusta forza per affrontare tutto, senza dimenticare gli atleti del settore giovanile, fiore all’occhiello e linfa vitale per la sopravvivenza della nostra società sportiva.” Anche capitan Diego Strappini non nasconde la contentezza. “Ci siamo scritti – spiega il numero 19 biancorosso – tra compagni e siamo tutti entusiasti. Certo, ovviamente sarebbe stato diverso viverla sul campo, ma adesso la priorità è la salute. Fortunatamente gli sforzi della società e i nostri in campo nelle partite disputate fino allo stop non sono stati vanificati, ci siamo tolti un peso che ci dava non poche preoccupazioni. Ora pensiamo a passare il prima possibile questo brutto momento, così possiamo prepararci al meglio per tornare a calcare il palcoscenico della Serie A. Non vediamo l’ora!”. Il roster della Santarelli Cingoli, allenato da Nando Nocelli, è composto da Javier Carlos Anzaldo, Mario Gentilozzi, Francesco Albanesi, Matteo Santamarianova (portieri); Giacomo Bincoletto, Alexandru Rotaru, Ivan Antic (terzini); Lorenzo Nocelli, Riccardo Tobaldi, Marco Piccinini (centrali); Hakim Jaziri, Nicolò Garroni, Davide Ciattaglia, Filippo Mangoni, Jacopo Trillini, Paolo Latini, Matteo Rossetti (ali); Lorenzo Chiaraberta, Filippo Di Caro, Diego Strappini, Matteo Gigli (pivot). Mister Nando Nocelli, infine, ricorda a tutti di seguire le norme previste dal Governo per via del Covid-19. “La cosa importante ora – spiega – è tornare a vivere una vita normale, ricordando sempre e soprattuto ai giovani di restare a casa, per far si che tutto finisca presto e rimanga del Coronavirus solo un brutto ricordo. Con l’occasione, auguro a tutta la società, a tutte le famiglie e a tutte i cingolani una serena Pasqua

10/04/2020 09:35
Potenza Picena, Tartabini scrive a Ceriscioli: "Si fornisca ai sindaci i nomi dei residenti positivi"

Potenza Picena, Tartabini scrive a Ceriscioli: "Si fornisca ai sindaci i nomi dei residenti positivi"

Più rispetto e considerazione per i sindaci che si trovano a fronteggiare l'epidemia sui territori di competenza, fornendo loro informazioni complete e adeguate. Lo ha chiesto il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini in una lettera inviata al Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. Nel documento il primo cittadino di Potenza Picena fa riferimento alla piattaforma regionale Cohesion a cui i Sindaci attingono giornalmente i dati sull'andamento dell'epidemia. "Dati che andrebbero completati aggiungendo, per completezza di informazione - chiede Tartabini -, i numeri e i nominativi dei residenti o domiciliati sul territorio comunale positivi che stanno trascorrendo il periodo di isolamento presso le proprie abitazioni, presso ospedali o presso strutture residenziali come ad esempio il Santo Stefano, e coloro che sono deceduti a causa del coronavirus". "Con la consapevolezza - sottolinea il sindaco Tartabini - che non può e non deve essere disattesa alcuna garanzia a tutela della riservatezza e della dignità delle persone colpite dalla malattia, credo che il sindaco debba essere portato a conoscenza di quale sia la situazione reale dell'andamento del contagio sul territorio che rappresenta affinchè possa essere messo nelle condizioni di svolgere al meglio il ruolo di Autorità Sanitaria Locale oltre a quella di sostegno e supporto della popolazione".

09/04/2020 20:59
"Studenti e lavoratori precari rischiano di non riuscire a pagare gli affitti": lettera alla Regione Marche

"Studenti e lavoratori precari rischiano di non riuscire a pagare gli affitti": lettera alla Regione Marche

L'organizzazione giovanile "Noi Resistiamo" e il sindacato inquilini AS.I.A. USB lanciano la Campagna per il Blocco di Affitti e Utenze. Con una lettera inviata al Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, alla Vicepresidente Anna Casini e all’Assessora Loretta Bravi le due sigle richiedono alla Giunta Regionale di esprimersi in merito a quella che viene definita come "potenziale bomba sociale".   "Anche nella nostra regione migliaia di studenti fuorisede, lavoratori precari e disoccupati, che già versavano in condizioni incerte prima dell’emergenza coronavirus  - si legge nella lettera -, ora rischiano di non riuscire più a sostenere i canoni di affitto e le bollette, che puntualmente continuano ad arrivare nonostante la quarantena". "Pensiamo che lo Stato non possa lavarsi le mani su questa emergenza, e lasciare che sia solo una contesa privata tra inquilini e locatori - si aggiunge nella lettera -. Chiediamo invece che anche la Giunta Regionale si assuma la responsabilità di far pressione sul Governo per pretendere lo stanziamento di Fondi Straordinari per affrontare il problema, poiché la crisi non deve ricadere sulle spalle né degli inquilini né dei piccoli proprietari. Ribadiamo quindi la necessità di un incontro urgente con gli assessorati regionali che si dovrebbero occupare della questione".

09/04/2020 20:30
Treia, arrivano i risultati dei tamponi alla casa di riposo: "47 negativi su 47"

Treia, arrivano i risultati dei tamponi alla casa di riposo: "47 negativi su 47"

Sono arrivati i risultati dei tamponi della casa di riposo di Treia: 47 negativi su 47. A renderlo noto è l'Amministrazione Comunale attraverso una nota ufficiale.  "Dopo la negatività dei tamponi di domenica scorsa, e la positività al covid 19 di una nostra paziente, già ricoverata all'ospedale di Macerata (comunicataci lunedì 6 aprile) abbiamo effettuato di nuovo i tamponi ai pazienti e agli operatori della nostra casa di riposo - si legge nella nota -. Grazie alla tempestività e alla velocità della dottoressa Lucia Isolani, Direttore Uoc Psaal Dipartimento Prevenzione Macerata e di Alessandro Maccioni, Direttore Area Vasta 3, possiamo comunicare il nostro sollievo, nel confermare la negatività di tutto il personale della casa di riposo e dei nostri pazienti". "L'attività di prevenzione dell'amministrazione - si aggiunge nella nota -, grande merito dell'assessore Luana Moretti e del responsabile del settore Orazio Coppe, prosegue costantemente; un ringraziamento di cuore ai nostri operatori della casa di riposo che stanno dimostrando di essere i vincitori di questa terribile battaglia. Manterremo comunque il massimo livello di attenzione, continuando a gestire la situazione, come fatto finora, con calma e lucidità". 

09/04/2020 20:12
Coronavirus Marche, 13 decessi nelle ultime 24 ore: tre vittime nel Maceratese

Coronavirus Marche, 13 decessi nelle ultime 24 ore: tre vittime nel Maceratese

Sono stati resi noti i dati del Gores delle 18, riguardanti il numero di decessi registrati nelle Marche a causa del Coronavirus nelle ultime 24 ore. Risultano purtroppo morte a causa del coronavirus altre 13 persone, 682 in totale dall'inizio dell'epidemia (447 uomini e 235 donne). Il numero più alto di decessi continua a registrarsi nella provincia di Pesaro Urbino (383).  Sono stati 3 i decessi che hanno visto coinvolte le strutture ospedaliere della provincia di Macerata. Un 78enne di Recanati si è spento al Covid Hospital di Camerino, mentre una 84enne di Civitanova e un 85enne di Montecassiano hanno perso la vita all'ospedale di Civitanova Marche.  Nel 94,4% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 79,5 anni.  Di seguito nel dettaglio i dati  resi noti dal Gores:

09/04/2020 19:18
Le opere d'arte della diocesi di San Severino e Camerino ritrovano una casa

Le opere d'arte della diocesi di San Severino e Camerino ritrovano una casa

Le opere d’arte della diocesi di San Severino e Camerino, attualmente ricoverate in vari depositi, ritroveranno presto una casa: un nuovo polo museale nella sede del Palazzo Arcivescovile di San Severino Marche sarà allestito grazie a un progetto di rifunzionalizzazione deciso dalla Regione Marche.  La  Commissione Europea, infatti, con Decisione del 26 marzo 2020, ha approvato la modifica del Programma Operativo regionale Marche FESR 2014-20, nel quale è inserito il finanziamento per 1 milione e 100 mila euro.  Il complesso architettonico di 2820 mq, disposti su cinque livelli e oggetto di risanamento conservativo e miglioramento sismico dopo il terremoto del 1997, non aveva subito danni significativi dall’ultimo sisma del 2016 e si presenta come sede ideale per allestire spazi funzionali nel rispetto dei criteri tecnico scientifici e degli standard museali.  “Ho comunicato questa mattina la buona notizia a S.E. Monsignor Massara – ha detto il presidente Ceriscioli – con grande soddisfazione, perché finalmente l’enorme patrimonio artistico di un’area così colpita potrà presto essere fruito di nuovo. Questo magnifico edificio soddisfaceva, infatti, anche per le buone condizioni strutturali, l’esigenza di trovare contenitori idonei al recupero e valorizzazione del patrimonio storico artistico gravemente colpito dagli eventi sismici, con particolare riferimento a quello proveniente dalle chiese e monasteri gravemente lesionati. Sarà un ulteriore motivo di richiamo per questo bellissimo territorio che merita la massima valorizzazione anche culturale e in chiave turistica. L’inserimento del finanziamento di 1 milione e 100 mila permetterà così di concludere un iter progettuale e amministrativo durato un anno che aveva previsto una riprogrammazione finanziaria dopo i 248 milioni di fondi aggiuntivi legati al sisma. “ “Questa notizia per noi è segno di gioia e speranza - afferma Monsignor Massara - . Sarà il Museo della Rinascita, perché conterrà tutte le opere della diocesi, un patrimonio immenso e preziosissimo, purtroppo fortemente danneggiato dal sisma, che potrà essere conservato e che costituisce la storia e l’identità del nostro territorio”. L’idea progettuale si fonda sul riutilizzo dei locali a sede espositiva non solo come raccolta delle numerose opere d’arte della zona che sono attualmente non visibili, ma anche una sede di laboratori di restauro delle opere – quadri, tavole, affreschi e sculture - che avevano subito danni. Gli interventi riguarderanno una attenta dislocazione delle diverse funzioni con conseguente predisposizione impiantistica e allestimento, in modo da realizzare ambienti idonei al ricovero/deposito delle opere d’arte, ambienti per la loro esposizione nonché ambienti per lo studio e la consultazione con particolare riferimento al patrimonio archivistico. Saranno inoltre ricavati spazi per funzioni amministrative e ricettive e particolare attenzione sarà data alla creazione di ambienti multimediali necessari all’implementazione dell’offerta museale, anche con finalità di catalogazione e monitoraggio del patrimonio storico artistico .  Si potrà procedere ora alla stipula di un accordo in corso di definizione, fra Regione Marche e Arcidiocesi di Camerino San Severino, proprietaria dell’immobile e soggetto attuatore dell’intervento, che ne disciplinerà tempi (progettazione, appalto ed esecuzione delle opere) e modalità di rendicontazione della spesa.    

09/04/2020 19:09
Civitanova, l'imprenditore Germano Ercoli regala 500 mascherine al reparto di radiologia (FOTO)

Civitanova, l'imprenditore Germano Ercoli regala 500 mascherine al reparto di radiologia (FOTO)

Un gesto a sorpresa e venuto dal cuore quello fatto dall'imprenditore Germano Ercoli. Nel pomeriggio di oggi, al reparto di radiologia del Covid-Hospital di Civitanova Marche, sono pervenute ben 500 mascherine, frutto di una donazione personale del titolare di Eurosuole.  Una donazione ovviamente molto apprezzata, in una struttura ospedaliera convertita integralmente alla cura dei pazienti positivi al coronavirus come quella civitanovese. Tutti i medici, i tecnici e gli operatori sanitari dell'ospedale di Civitanova intendono esprimere il loro sentito ringraziamento all'imprenditore, vista la costante difficoltà nel reperire un dispositivo di sicurezza individuale tanto fondamentale per il loro lavoro.  Una concreta dimostrazione di solidarietà e vicinanza nei confronti di uomini e donne impegnati, ogni giorno, in prima linea nella lotta al coronavirus. 

09/04/2020 18:45
Recanati, il Comune distribuisce 350 pranzi di Pasqua alle famiglie in difficoltà

Recanati, il Comune distribuisce 350 pranzi di Pasqua alle famiglie in difficoltà

Continua la “social catena” a Recanati. Molte sono le azioni concrete di solidarietà che il Comune e i cittadini stanno organizzando in questi giorni per aiutare le famiglie più in difficolta a causa dell’emergenza coronavirus, tra le ultime “Il pranzo di Pasqua”.  Grazie alla rete di solidarietà instaurata tra il Comune di Recanati, gli Assessorati alla Protezione Civile e ai Servizi Sociali con gli esercizi commerciali della città, verranno distribuiti 350 pranzi di Pasqua alle famiglie che risentono maggiormente la crisi in atto. In prima linea nell’ideazione e nella preparazione del delizioso regalo pasquale Marco Menghini del Ristorante Tonino in collaborazione con la rete di operatori commerciali che offrono i generi alimentari, formata dai supermercati della catena Si con Te di Villa Teresa di Michele Principi e de Le Grazie, di Jacopo Zannini, dei panifici Giorgini e Donnini Manzotti, della pasta fresca D'Andrea Giovanni, l’azienda agricola 3 Filari di Recanati e Negozio we Marche. “Ancora una volta Recanati dimostra di avere una straordinaria rete di solidarietà che nei momenti importanti emerge in tutta la sua forza con un grande cuore . – ha detto il Sindaco Antonio Bravi - Siamo tutti uniti nella lotta contro questo nemico invisibile, ho una lunga lista di concittadini da ringraziare personalmente a partire dagli operatori sanitari in primissima linea, le forze dell’ordine, i dipendenti comunali, gli operatori commerciali, le aziende e  utti coloro che restando a casa ci permettono di far fronte giorno per giorno alle emergenze, arginando il più possibile l’espandersi dell’epidemia.” Sarà Marco Menghini ad aprire appositamente la cucina del Ristorante Tonino per preparare i 350 pranzi pasquali previsti con i cibi freschi offerti dagli operatori commerciali di Recanati per le circa 100 famiglie identificate da un elenco predisposto dai servizi sociali del Comune. Menù del pranzo pasquale: lasagne, arista, pane, contorno, frutta, colomba e uovo pasquale accompagnati da una bottiglia di vino. La distribuzione dei pranzi pasquali, grazie all’ausilio di volontari, avverrà domenica tra dalle ore 10:30 alle 12, in due punti della città: davanti al Ristorante Tonino per le famiglie il cui cognome inizia con le lettere dalla A alla H e presso la Parrocchia Cristo Redentore per le famiglie il cui cognome inizia con le lettere dalla I alla Z. Tra le altre iniziative di solidarietà,  la donazione da parte della dall’azienda multinazionale Somacis di Castelfidardo di 400 mascherine al Comune di Recanati che provvederà a distribuirle all’Ospedale di Comunità, alla RSA e alla Casa di Riposo e la donazione di 100 mascherine e 100 tute AntiCovid al personale medico e alla Croce Gialla da parte dell’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti. Nel frattempo il Comune di Recanati  ha già provveduto alla distribuzione dei “buoni spesa multiuso” nei due giorni successivi all’arrivo dei 120 mila euro stanziati dal governo  per le misure urgenti di solidarietà alimentare, consegnati direttamente a casa di  tutti i cittadini che ne hanno fatto richiesta e alle famiglie già sotto la tutela  dei servizi sociali.    Domani, venerdì Santo, non potendosi tenere la tradizionale processione che attraversa Recanati, Padre Roberto Zorzoloterrà una breve funzione religiosa sul sagrato della Chiesa di San Vito che potrà essere seguita da casa su Radio Erre.                                          

09/04/2020 18:10
Nuovo reparto Covid a Macerata, Ceriscioli: "Il nostro grazie alla Fondazione Bocelli" (VIDEO)

Nuovo reparto Covid a Macerata, Ceriscioli: "Il nostro grazie alla Fondazione Bocelli" (VIDEO)

A Macerata questa mattina, con la partecipazione del Vescovo Mons. Marconi e del direttore Area Vasta Alessandro Maccioni, è stato aperto il reparto di emergenza covid-19 con 30 nuovi posti (leggi qui). Il reparto è pronto ed il personale è già operativo per accogliere i primi pazienti in arrivo.  Molte delle postazioni sono monitorizzate per prestazioni di medicina d’urgenza. Sono presenti nella struttura Ipad per le videochiamate ai familiari dei pazienti. E’ di pochi giorni fa la notizia della donazione delle postazioni da parte della ABF con il rinnovo dell’impegno a continuare a supportare il territorio marchigiano (leggi qui), e in particolare le aree del sisma 2016 dove la fondazione è attiva da tempo con interventi di ricostruzione. “Una collaborazione proficua tra istituzioni e Fondazione privata che ha permesso di realizzare grandi cose a favore delle nostre comunità, allora le scuole e oggi gli ospedali: l’ospedale di Camerino con i 4 ventilatori polmonari e i dpi e il reparto di Macerata – dice il Governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli – E’ un grande contributo per il quale ringraziamo il fondatore Andrea Bocelli per la sua carica, il suo spirito, la sua presenza, sono motivo per noi di grande valore che hanno saputo dare in questi anni forza alle nostre realtà”. “Quando sono arrivato nelle Marche, nel 2017, la prima parola che mi ha accolto e che ancora riecheggia nel mio cuore e in quello di tutti in ABF è stata Grazie. Un grazie sentito, che veniva dalle tante persone che con ABF avevamo scelto di supportare.” – dice il Maestro Bocelli – “Una gratitudine e una fiducia nata dall’azione, che viviamo con grande responsabilità perché è testimonianza di stima, quella stima che auspichiamo di continuare a meritare dando il nostro contributo ad una terra, le Marche, a cui siamo legati ma anche al nostro intero Paese.” ABF continua a lavorare per raccogliere fondi sulla piattaforma “gofundme.com – ABF per emergenza covid-19” per aiutare e supportare l’attività di ulteriori reparti e ospedali. E’ possibile inviare il proprio contributo anche in ulteriori modalità scrivendo a development@andreabocellifoundation.org Per contribuire basta andare su https://www.gofundme.com/f/wk67wc-abfxcamerino

09/04/2020 17:50
Visso, la Svila dona un nuovo tavolo radiologico all'ospedale di Camerino

Visso, la Svila dona un nuovo tavolo radiologico all'ospedale di Camerino

Ieri pomeriggio, 8 aprile, il Direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni si è recato presso la sede della SVILA s.r.l. di Visso per incontrare il direttore dello stabilimento Mauro Enrico Parretti ed “accettare” personalmente una inaspettata e generosa donazione a favore dell’Ospedale di Camerino, come comunicato nei giorni scorsi dal Consigliere Delegato della Società, Maurizio Crea. La SVILA s.r.l., sin dal 1974, produce pizze surgelate di qualità e - nel corso degli anni - ha sempre dimostrato un profondo legame con Visso, sede della società, e con tutto il territorio limitrofo. Sin dal 2012 la società fa capo all'imprenditore italo americano Alexander Palermo che, insieme al consigliere delegato Maurizio Crea ed al direttore dello stabilimento Mauro Enrico Parretti sono stati sempre attenti ai bisogni del territorio. Nell'emergenza sanitaria legata al coronavirus, l'azienda ha deciso di intervenire con una donazione a supporto dell’Ospedale di Camerino. La struttura ospedaliera della città universitaria marchigiana, trasformata poche settimane fa in Covid Hospital, aveva necessità di acquisire, come evidenziato dal Direttore dell’Area Vasta 3, un nuovo tavolo radiologico. Grazie all’intervento della SVILA l’importante tecnologia, che potenzierà l’attività della U.O. radiologia dell’Ospedale, verrà installata il prossimo 20 aprile, ed il suo valore complessivo ammonta a 222.528 € iva inclusa. "La donazione rientra appieno - dice Parretti - nelle filosofia imprenditoriale di Alexander Palermo, che ha sempre creduto nella SVILA, intervenendo con massicci investimenti che hanno portato l’Azienda, dagli iniziali 11 milioni di fatturato agli oltre 30 milioni attuali, producendo e distribuendo prodotti di alta qualità in Italia e nel mondo". Nello stabilimento di oltre 5.000 mq., che si trova all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, lavorano più di 180 professionisti del settore.  "Con questa donazione si sottolinea ancora una volta come la strategia della sanità regionale, ed in particolare del Presidente Luca Ceriscioli - afferma il direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni -, che ha voluto ringraziare personalmente al telefono il Direttore Parretti, sia quella di potenziare l’offerta sanitaria del Presidio ospedaliero di Camerino, il quale si presenterà con nuove potenzialità una volta superata questa drammatica emergenza. Al titolare dell’Azienda Alexander Palermo, al consigliere delegato Maurizio Crea ed al direttore dello stabilimento Mauro Enrico Parretti un immenso e caloroso grazie per questo indimenticabile gesto di generosità".  

09/04/2020 17:37
San Ginesio, a fuoco capannone pieno di balle di fieno: anche il sindaco sul posto (FOTO)

San Ginesio, a fuoco capannone pieno di balle di fieno: anche il sindaco sul posto (FOTO)

Un incendio si è sviluppato, in maniera accidentale, nel pomeriggio odierno in un capannone dell'azienda agricola di Domenico Facciaroni, in contrada Collalto a San Ginesio.  In un primo tempo il titolare ha tentato di spegnere, senza riuscirci, le fiamme che si sono alzate in maniera accidentale all'interno del deposito, pieno di balle di fieno. È stato, quindi, necessario l'intervento sul posto dei vigili del fuoco. Presenti anche il sindaco Giuliano Ciabocco assieme agli agenti della Polizia Locale.  Sono ancora in corso le operazioni di spegnimento. 

09/04/2020 17:28
San Severino, il sindaco Piermattei: "Ecco i numeri sulla ricostruzione post-sisma"

San Severino, il sindaco Piermattei: "Ecco i numeri sulla ricostruzione post-sisma"

Il dopo emergenza Coronavirus e il dopo terremoto. Le due grandi problematiche all’ordine del giorno dell’ultima seduta del Consiglio comunale di San Severino Marche. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, dopo aver affrontato l’emergenza del momento ha dedicato la propria attenzione anche ai numeri dell’emergenza che ha sconvolto il territorio nel 2016 e che, a distanza di tre anni e mezzo, non è ancora passata. “A San Severino Marche, complessivamente, sono 430 le pratiche di ricostruzione presentate e inserite nel portale Domus Sisma 2016. Di queste 290 fanno riferimento alla ricostruzione leggera B – C, 136 alla ricostruzione pesante E e altre 4 alle attività produttive. Altre 45 pratiche hanno interessato la delocalizzazione di queste ultime.  In totale sono state finanziate - ha ricordato il sindaco Piermattei - 217 pratiche per una somma di 35.664.546,63 euro di cui 195 relative alla ricostruzione leggera B – C e 22 alla ricostruzione pesante E. Di queste ne sono state chiuse 163 con riferimento alla ricostruzione sisma 2016, 3 relative alla ricostruzione pubblica e altre 37 con riferimento al cosiddetto Sisma Bonus. Abbiamo provveduto al pagamento del Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, del mese di febbraio. Sono 664 i nuclei familiari destinatari del contributo che ammonta, in totale, a 489.672,41 euro. Come saprete a seguito dell’emergenza Coronavirus è stata  disposta dal Capo della Protezione Civile la proroga di 60 giorni per la presentazione delle nuove domande del Cas, in scadenza il 18 marzo 2020”. Già conclusi anche alcuni cantieri pubblici: “Sul fronte dei lavori pubblici - ha proseguito il primo cittadino settempedano - sono terminati i lavori di rifacimento dei marciapiedi in viale Mazzini e via San Michele. Con l’avanzo delle opere sarà realizzato anche il marciapiede al di sopra del cavalcavia che congiunge via Mazzini a via San Michele. Successivamente verrà realizzato, con i fondi della Protezione Civile, anche il marciapiede in prossimità della seconda rotatoria che porta al cimitero di San Michele. In questo caso procederemo ad un allargamento. Poi verrà realizzato un altro tratto che dal cimitero raggiungerà l’inizio della pista ciclabile verso Tolentino, nei pressi sempre del villaggio “Campagnano” dove sono ospitate le Sae. Per queste opere dobbiamo però attendere lo sblocco dei cantieri legato all’emergenza Coronavirus. Sono stati affidati, invece, i lavori di manutenzione straordinaria dei colombai e delle tombe ipogee del cimitero di San Michele.È in fase di progettazione l’ampliamento dello stesso cimitero.  In tema di opere pubbliche ricordo che verrà anche realizzato, nei pressi del santuario del Glorioso, il Centro di aggregazione, che interesserà tutto il quartiere. L’opera, finanziata dalla Protezione Civile, è stata progettata dal Comune”.

09/04/2020 16:01
Il gruppo Prima Treia lancia una proposta:"Il Comune crei un fondo per le microimprese cittadine"

Il gruppo Prima Treia lancia una proposta:"Il Comune crei un fondo per le microimprese cittadine"

“Per tornare alla normalità dopo l’emergenza Covid, ancora una volta risulta determinante e risolutiva l’azione responsabile del privato rispetto ad uno stato che annuncia liquidità che si incaglia in un mare di carte bollate. Prima Treia, che ha proposto la creazione di un fondo a sostegno delle microimprese cittadine alimentato dalle economie per la mancata attuazione della programmazione comunale, plaude alla determinazione della Cucine Lube grazie alla quale centinaia di famiglie, treiesi e non, vivranno una Pasqua un po’ più serena”. Lo dichiara il gruppo consiliare Prima Treia a commento della decisione dell’azienda cuciniera treiese di integrare gli stipendi dei propri dipendenti, per la prima volta in cassa integrazione in 53 anni di storia aziendale. Poiché la cassa integrazione eroga solo parte dello stipendio, sarà l’azienda, con propri fondi (che saranno pure tassati dallo Stato)  a pagare la differenza consentendo ai propri addetti di percepirlo per intero. “Sono in tanti ad attendere ancora quel filo di ossigeno promesso dal primo decreto Conte e mai arrivato - continua Prima Treia – A Treia, una sorta di isola felice dal punto di vista dell’economia prima della pandemia, crescono disagio sociale e preoccupazione per un possibile ritardo al ritorno alla normalità per i nuovi contagi. Pesano sul morale fiaccato da 4 morti, alcuni ricoverati gravi i nuovi focolai dell’RSA, dell’Inrca e della Casa di Riposo che rischiano di innescare nuovi focolai domestici. I dati diffusi oggi dall’amministrazione Comunale (che escludono i ricoverati, 4 morti e il personale sanitario non residente)  riferiscono di 42 persone in isolamento e 24 positivi dopo che già 80 persone sono uscite dalla quarantena”

09/04/2020 16:00
Il cuore dell'azienda Monterotti, donati 250 ciauscoli ai sanitari del 118 e pronto soccorso maceratesi

Il cuore dell'azienda Monterotti, donati 250 ciauscoli ai sanitari del 118 e pronto soccorso maceratesi

Ci sono tanti modi per ringraziare gli operatori sanitari che ogni giorno combattono in prima linea l'emergenza Covid-19 all'interno dei presidi ospedalieri della provincia di Macerata. Uno storico salumificio dell'entroterra ha scelto senza dubbio la maniera più gustosa per alleviare le fatiche che stanno affrontando i medici e infermieri in questi giorni: donando 250 ciauscoli a tutti i raparti di Pronto Soccorso e postazioni del 118 presenti sul territorio maceratese. Una donazione ovviamente molto apprezzata, soprattutto considerando l'avvicinarsi delle festività pasquali e questo è stato  uno dei migliori modi per fare gli auguri a tutti quelli che continuano negli ospedali a curare i malati. Il gesto si unisce a quello di tanti che in queste ultime settimane hanno manifestato grande solidarietà e massimo rispetto nei confronti dell'instancabile lavoro che gli operatori sanitari portano avanti nei raparti Covid e non.

09/04/2020 15:35
Juantorena: "Giusto annullare il campionato. Alla Lube finito un ciclo, tanti andranno via"

Juantorena: "Giusto annullare il campionato. Alla Lube finito un ciclo, tanti andranno via"

"Ero convinto e consapevole che questo campionato fosse già finito. Era molto difficile andare avanti in mezzo a questa pandemia che ci sta ancora colpendo". Così Osmany Juantorena, capitano della Cucine Lube Civitanova, ha commentato la decisione ufficiale della Fipav di porre fine in maniera ufficiale alla stagione agonistica della pallavolo.  "Triste, molto triste chiudere una stagione così ma credo che fosse la cosa giusta da fare visto la situazione di emergenza - scrive Juantorena in un post Instagram -. La nostra salute, quella dei nostri genitori, figli e amici vale molto di più di un finale di stagione forzato!! La pallavolo adesso è secondaria, dobbiamo pensare solo alla salute".  Osmany dedica un pensiero anche ai compagni di squadra, molti dei quali - lo annuncia lui stesso - non faranno più parte della Lube nel prossimo campionato: "Non ho aggettivi per descrivere questo gruppo, siamo stati fantastici. Abbiamo chiuso un ciclo vincendo tutto quello che c’era da vincere tranne la Supercoppa, ma va bene così lo stesso. So che il prossimo anno tanti ragazzi andranno via da qui, mi sento di dire come capitano di questo gruppo grazie a tutti per questa bellissima avventura: siete unici, la cosa che mi è piaciuta di più, al di là dei risultati e delle coppe portate a casa, è stato il rapporto fra le persone che abbiamo avuto! Siamo come dei fratelli e questa cosa è tanta roba, che poche squadra riescono a fare!! Quindi ragazzi un grosso in bocca al lupo a tutti! Spero un giorno di poter trovarci tutti insieme per berci una bella birra fredda! Ve la offro io! Vi voglio tanto bene e vi dico ancora grazie, bestie". 

09/04/2020 15:24
500 mascherine e 100 camici: Urbis Salvia e associazioni unite per fronteggiare l'emergenza

500 mascherine e 100 camici: Urbis Salvia e associazioni unite per fronteggiare l'emergenza

La società sportiva Urbis Salvia e le associazioni di Urbisaglia in prima linea nell'emergenza Coronavirus. In questi giorni il club arancioblu è stato il capofila di una raccolta fondi che ha fruttato una bella iniziativa a favore della comunità: con la somma raggiunta sono state acquistate 500 mascherine, consegnate a tutti i commercianti attualmente aperti, e ben 100 camici, donati alla casa di riposo - residenza protetta “Buccolini Giannelli”. Non potendo più vivere emozioni sul campo da calcio, il grande cuore della famiglia arancioblu si è rivolto verso chi ora, in prima persona, si sta mettendo a disposizione del proprio territorio e delle persone più fragili. Il tutto grazie alla collaborazione di tante altre associazioni del paese: Comitato della Maestà, ProLoco, Socialmente, Motoclub dell'Urbe, Avulss, Avis, Unitalsi, Reduci e Combattenti, Amici della musica, oltre a due singoli cittadini. Un pensiero è rivolto anche alla Protezione Civile di Urbisaglia, per il tempo dedicato alla consegna delle mascherine e dei camici e per il prezioso servizio svolto in questo difficile periodo. Nel momento del bisogno l'Urbis Salvia risponde presente, e per continuare la missione contro il Coronavirus decide di rendere pubblico l'IBAN in cui ogni cittadino o azienda può versare il proprio contributo per la raccolta fondi: IT53E0311169220 000000000522, intestato ad “Urbis Salvia A.S.D.” e con causale “raccolta fondi emergenza Covid-19”. La società sportiva, oltre che ringraziare in anticipo tutti coloro che vorranno partecipare a questa iniziativa, rilascerà una ricevuta a testimonianza della massima trasparenza di questo gesto.  

09/04/2020 14:55
Fiducia al decreto "Cura Italia", Salvini cita il gruppo Lube nel suo discorso al Senato (VIDEO)

Fiducia al decreto "Cura Italia", Salvini cita il gruppo Lube nel suo discorso al Senato (VIDEO)

Oggi, al Senato, si terrà il voto di fiducia al Governo sul decreto "Cura Italia", che stanzia 25 miliardi per far fronte all'emergenza coronavirus. Per tutto il corso della mattinata, in aula, si sono susseguiti gli interventi degli esponenti della maggioranza e della minoranza. Questi ultimi hanno annunciato il voto contrario in maniera compatta. Nel suo discorso di 6 minuti il segretario della Lega Matteo Salvini, nell'annunciare il suo "no" al decreto, ha citato le misure di sostegno messe in campo dal Gruppo Lube per aiutare i propri dipendenti, a produzione ferma.  "Ci sono alcuni imprenditori illuminati che stanno pagando gli stipendi agli operai, pur essendo a casa - afferma Salvini -. Una fra le tante aziende, la Lube, nelle Marche che integrerà - per scelta dei datori di lavoro - ai propri collaboratori la differenza tra cassa integrazione e stipendio pieno. Ebbene lo Stato, chiederà le tasse sulla quota di differenza fra la cassa integrazione e lo stipendio pieno. Detassate almeno quello che gli imprenditori versano ai loro lavoratori in tempo di emergenza. Almeno questo chiediamo".  Ecco il video del discorso integrale di Matteo Salvini al Senato: 

09/04/2020 14:50
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