Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18, riguardanti il numero di decessi registrati nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore.
Risultano purtroppo morte a causa del coronavirus altre 11 persone. Salgono a quota 865 le vittime, dall'inizio dell'epidemia (536 uomini e 329 donne). Il numero più alto di decessi continua a registrarsi nelle provincia di Pesaro-Urbino (467), 131 1uelli in provincia di Macerata.
Tra coloro che hanno perso la vita nelle ultime 24 ore, una donna 82enne di Recanati deceduta al Covid Hospital di Civitanova Marche, dove era stata ricoverata.
Sono stati registrati ulteriori 3 decessi avvenuti nei giorni precedenti per i quali è stata confermata la diagnosi ed è stata trasmessa la documentazione clinica, 3 dei quali sono avvenuti all'Ospedale di Civitanova.
Secondo i dati complessivi, nel 94,6% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,1 anni.
Di seguito nel dettaglio i dati del Gores:
“A quanto pare, a partire dal 27 aprile, settori come moda, componentistica e automotive potranno riprendere l’attività - commenta il Presidente territoriale, Renzo Leonori - mentre il 4 maggio è prevista la ripartenza di tutto il comparto manifatturiero, dell’edilizia e di alcuni servizi e attività commerciali. A seguire poi, gradualmente secondo il livello di rischio di aggregazione, tutti gli altri, quindi bar, ristoranti e negozi.
Sappiamo bene che la priorità è quella di garantire la sicurezza della salute pubblica e che procedere per step è efficace per contenere il contagio, ma bisogna tenere ben presente che ad ogni minima scelta sbagliata, pagheremo dei costi economici e sociali incredibili.
Il comparto manifatturiero della moda e della calzatura, particolarmente in difficoltà, non possono più aspettare. Ci auguriamo quindi che il 27 aprile settori così strategici per il nostro territorio e per l’intero tessuto produttivo del Paese, possano finalmente riaprire, riorganizzandosi e riprendendo in mano il loro lavoro, sicuramente con nuove modalità e seguendo tutte le misure di sicurezza previste.
La piccola impresa è di per sé già avvantaggiata nell’assicurare e mantenere tutti i livelli di sicurezza, proprio perché nella maggior parte dei casi ha dimensioni ridotte in termini di forza lavoro e i dipendenti, che vivono nello stesso comune in cui ha sede l’impresa, si spostano essenzialmente con l’auto e non con mezzi pubblici. Inoltre le nostre imprese, seguendo il protocollo di sicurezza sottoscritto a livello nazionale dalle parti sociali lo scorso 14 marzo, e grazie all’assistenza dei consulenti e medici del lavoro della nostra Associazione, sono pronte da giorni per ripartire nel massimo rispetto di tutte le misure di sicurezza”.
L'Associazione Amici dello Sferisterio da sempre affianca alla propria attività di approfondimento dedicati all’opera, al teatro musicale e al Macerata Opera Festival anche incontri e percorsi formativi appositamente ideati per i più piccoli. Oggi, in cui il tema della stagione MOF2020 “#biancocoraggio” sembra più opportuno che mai e il bisogno non perdere il contatto con la bellezza si fa più urgente per tutti, l'associazione fa un passo in più e lancia la sezione Kids&Young, inaugurando un apposito profilo su Facebook e proponendo una serie di incontri in formato digitale, che incuriosiscano piccoli e giovani. Le storie, le trame, i personaggi, i segreti e le curiosità delle opere finalmente a portata di mano dei più piccoli di casa.
“Sin dall’inizio – racconta la presidente Lucia Rosa - l’associazione Amici dello Sferisterio ha inserito nel suo programma di divulgazione e diffusione della storia dello Sferisterio, del Festival e dell’opera lirica un percorso dedicato ai più “giovani” perché è la lirica è magia pura, emozioni, meraviglia e con questi incontri negli anni abbiamo accompagnato i bambini alla scoperta, in modo divertente e diverso, del bello della musica e del teatro musicale.
Nel 2019, nell’ambito degli appuntamenti collaterali del Macerata Opera Festival, con cui collaboriamo regolarmente, abbiamo organizzato i tre appuntamenti del percorso “Martedì kids” grazie ai quali i bambini hanno avuto occasione di avvicinarsi alle tre opere del cartellone #rossodesiderio. Speriamo che le circostanze ci permettano di poter proseguire anche nel 2020.
Dal primo incontro nel 2017 “Pomeriggio horror all’opera - Don Giovanni” è nato il programma “I mestieri all’Opera” per la Scuola Primaria che lo scorso anno scolastico ha coinvolto oltre 26 classi, ovvero circa 450 bambini tra i 6 e i 10 anni. Purtroppo la situazione ha fermato i nostri incontri e quindi abbiamo pensato di attivarci su canali alternativi per non fermare il nostro percorso.”
In collaborazione con la CTR (Compagnia Teatrale Calabresi Tema Riuniti) con la quale prosegue una bellissima sinergia - le voci narranti sono di Fulvia Zampa e Louis Marreiros - sono stati predisposti e pubblicati su Facebook e Instagram i due primi video, una panoramica sulla musica e sulla lirica. A che serve? Perché nasce? Come mai si fa così?
L’ultimo ‘video-teaser’ pubblicato fa da goloso aperitivo alla storia di tre “bambini-supereroi” nati in tre città diverse e mai incontrati, che invece diventeranno tre dei più importanti compositori d’opera di tutti i tempi: un tuffo nelle appassionanti vite dei tre grandi geni protagonisti quest’anno della stagione lirica: Verdi, Puccini e Mozart.
Si prosegue con Giuseppe Verdi raccontato in tre “puntate” dal giovane baritono Gianluca Ercoli, protagonista dell'atteso "Nino ovvero Don Giovanni lo scapestrato bambino" che aspettiamo di vedere presto in scena. Gianluca Ercoli è amico speciale degli Amici dello Sferisterio e da sempre collabora nei progetti scuola.
Nel calendario delle future puntate degli Amici Kids&Young: Mozart e Puccini, video, incontri, giochi, contests e tante sorprese per i piccoli curiosi.
Nelle ultime settimane, in ogni occasione pubblica, il Volontariato è stato ringraziato, osannato sino ad essere definito “eroico” anche quando di eroico non c’è nulla nell’opera del volontario, ma vi è solo l’impegno disinteressato profuso da persone motivate per ragioni puramente etiche, e non viziate dallo stipendio o comunque da un qualsiasi tornaconto personale. Dall’ inizio della pandemia i 6000 Volontari delle 44 associazioni ANPAS delle Marche, formate da Croci Gialle, Croci Verdi, Croci Bianche, Croci Azzurre e Pubbliche Assistenze Avis, sono stati impegnati in prima linea per il COVID-19 nelle seguenti attività: mantenimento di tutte le postazioni “118” affidate alle Pubbliche Assistenze; effettuazione dei consueti servizi di trasporto sanitario programmato; attivazione di una postazione 118 aggiuntiva a Fano; monitoraggio temperatura dei passeggeri in arrivo all’aeroporto; reperimento di mezzi aggiuntivi specifici per trasporto COVID in tutta la regione; trasporto di equipe sanitarie per tamponi COVID a domicilio; presa in carico del supporto psicologico nell’attività del Numero Verde regionale; presa in carico dell’assistenza sociale a supporto del Numero Verde regionale; consegna spesa e farmaci a domicilio.Per tutta risposta, rispetto all’abnegazione dimostrata, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona ha messo in piedi un discutibile e pasticciato affidamento del trasporto in ambulanza tagliando fuori di fatto le Associazioni di Volontariato dalla partecipazione ma soprattutto non rispettando la legge regionale vigente nelle Marche la L.R. 36/1998 all’art. 10 bis “Gestione del trasporto sanitario”.
“Sia nella normativa regionale, adeguata alle normative comunitarie europee che nel recente DLgs 117/2017 Codice del Terzo Settore, viene confermata la volontà politica di non dare in pasto al mercato servizi così particolari ed essenziali quali sono il trasporto di ammalati proprio per salvaguardarne le peculiarità – ha dichiarato Andrea Sbaffo Presidente ANPAS Marche - servizi che avvengono anche in situazioni critiche e che necessitano di apporti molto qualificati, nonché della dinamicità necessaria per adattarsi alle diverse situazioni contingenti e che possono essere garantite tramite il fondamentale apporto del personale volontario, serbatoio inesauribile di risorse immediatamente disponibili.”
Il mancato rispetto della normativa può far pensare solo ad una mera speculazione sul servizio di interesse generale e quindi sulla salute di tutti i cittadini marchigiani. L’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, infatti, invece di rispettare la normativa regionale e comunitaria, ha assoggettato l’affidamento del Trasporto Prevalentemente Sanitario al Codice degli Appalti, in totale difformità dalla L.R. 36/1998, e disattendendo senza alcuna giustificazione ed immotivatamente i regolamenti attuativi contenuti nelle Delibere di Giunta Regionale. Tale palese violazione del principio di affidamento incide direttamente anche sul costo del servizio. Infatti, come già detto, alle Associazioni di Volontariato spetta solamente il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate senza sovra compensazione: considerato l’impiego per il servizio anche di personale non retribuito, né la previsione di un utile di impresa, il costo dell’associazione sarà necessariamente inferiore a quello di un’azienda, si ipotizza pertanto una lesione dei pubblici interessi alla corretta gestione delle disponibilità pubbliche, con possibili profili di danno erariale. A ciò si aggiunge una procedura di gara particolarmente pasticciata, se non irregolare che contiene una rilevante criticità: assomma nello stesso bando di gara due differenti tipologie di trasporti, cioè Prevalentemente Sanitari e non Prevalentemente Sanitari che, ai sensi della L.R. 36/1998, hanno invece due differenti modalità di affidamento. Accorpando in un unico lotto servizi che avrebbero dovuto essere affidati per una parte mediante convenzione alle Associazioni di Volontariato, e per l’altra parte legittimamente aggiudicati tramite gara d’appalto al miglior offerente, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona ha anche reso necessario per l’accesso alla gara e soprattutto nella formulazione dei punteggi, e quindi per le prospettive di aggiudicazione, il possesso di requisiti organizzativi e strutturali più onerosi rispetto a quanto sarebbe stato altrimenti necessario.
In un momento così delicato di emergenza sanitaria dove la professionalità è indispensabile, cambiare standard qualitativi ed organizzativi potrebbe comportare dei gravi rischi inutili, per questo motivo l’ANPAS ha deciso di ricorrere nelle sedi appropriate per richiedere che l’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona annulli, previa sospensione, la gara di appalto e ottemperi alle disposizioni di legge nazionali e regionali.
l comune di Pieve Torina ha emanato una nuova ordinanza per rendere obbligatorio l’uso delle mascherine, per chi ha necessità di uscire dalla propria abitazione, fino alla data del 3 maggio. Contestualmente, ha proceduto alla distribuzione di altre 1.500 mascherine alla popolazione.
“Un dispositivo di prevenzione quanto mai necessario quello della mascherina che siamo riusciti a consegnare gratuitamente alle famiglie grazie al contributo di privati ed, in parte, ad un impegno diretto di spesa del comune” - sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci, in prima linea nel fronteggiare l’emergenza innescata dall’epidemia di covid19- “La situazione nel nostro territorio, pur risultando sotto controllo grazie anche alle tante azioni di prevenzione e sostegno che abbiamo messo in atto in queste settimane, va mantenuta in costante osservazione per consentirci di uscire efficacemente e rapidamente dalla fase critica, senza rischio di ricadute. Ecco il perché della nuova ordinanza. Per una comunità come la nostra, messa in ginocchio dal sisma - prosegue Gentilucci - affrontare questa terribile esperienza del virus non è facile. Quel che abbiamo cercato di fare è stato mantenere un legame tra di noi, un filo comunitario e di solidarietà che ci ha già sostenuti in passato di fronte alla tragica esperienza del terremoto. Molti oggi parlano del ritorno nei piccoli borghi come prospettiva di vita futura: ecco, noi non ci siamo mai mossi da questa convinzione, e abbiamo lottato con determinazione, e continueremo a farlo, perché il nostro paese torni a vivere pienamente ed il più presto possibile nello straordinario contesto di biodiversità, storia e bellezza naturale che lo contraddistingue. Per questo chiedo che l’attenzione del governo centrale e regionale verso questi territori rimanga un impegno prioritario, anche alla luce di quanto è accaduto e sta accadendo in questa fase di emergenza covid19”.
Sono stati in tanti a raccogliere l’appello lanciato da Giulio Silenzi durante le sue dirette Facebook per rafforzare i meccanismi di sicurezza dei sanitari dell’Ospedale di Civitanova donando loro mascherine di tipo FFP2 che hanno la duplice funzione di proteggere se stessi e gli altri e sono pertanto la garanzia migliore per chi opera in ambienti Covid.
Ne sono state donate 400 consegnate direttamente da Mirella Franco (in foto) ai responsabili dei vari Reparti per conto di quanti hanno aderito all’iniziativa. Nello specifico: 100 a Medicina Interna (Dottoressa Minnucci), 100 al Trasfusionale (Dottor Ribichini), 50 Otorinolaringoiatria (Dottor Carlucci), 30 ad Allergologia (Dottor Pucci), 50 al Servizio Infermieristico ADI (Dottoressa Pisauro), 40 a Cardiologia (Dottor Ninonà) e 30 al Poliambulatorio- Fisioterapia. I sanitari hanno ringraziato quanti, con la loro generosità hanno potuto permettere che ciò avvenisse. Un segnale tangibile di vicinanza molto apprezzato. E vista l'attuale necessità di presidi di sicurezza da parte degli operatori dell’Ospedale e delle strutture sanitarie di Civitanova, la raccolta non si ferma.
"Già considero assurdo dover smentire per la sesta volta la mia possibile candidatura alla presidenza di una Regione, ma per bloccare ogni polemica, no, non ho intenzione di candidarmi alla presidenza delle Marche. Per chi ancora non l’avesse capito io lavoro per il mio Paese, al di sopra di ogni logica politica". Così Guido Bertolaso interviene sui social per smorzare le polemiche nate nelle ultime ore riguardo un suo possibile interessamento alla carica di governatore della Regione Marche, connesso al coordinamento dell'intervento di realizzazione del nuovo Covid Hospital da 84 posti letto presso la Fiera di Civitanova Marche.
Il Signor Alessio Ferri titolare della “Alessio Ferri Restauri e Costruzioni” di Pollenza, ha voluto ancora una volta essere vicino agli operatori sanitari dell’Area Vasta 3, in questa difficile emergenza, donando 230 mascherine, vari dispositivi di protezione tra cui tute, mascherine FPP2 e chirurgiche, occhiali e guanti per un valore complessive di circa 7000,00 euro.
Su esplicito desiderio del Sig. Ferri l’utilizzo dei dispositivi è demandato al Direttore di Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, sulla base delle necessità, in via principale, dei Presidi Covid.
Il consiglio di amministrazione della CEV ha comunicato oggi pomeriggio di aver preso la decisione ufficiale di cancellazione dell’edizione 2020 di tutte e tre le coppe europee, a causa dell’emergenza coronavirus. Cancellate, di conseguenza, anche le Super-Finals di Champions League che erano in programma a Berlino il prossimo 16 maggio.
Il massimo trofeo continentale, di cui è detentrice la Cucine Lube Civitanova, non verrà dunque assegnato per quanto riguarda l'edizione 2020. Il cammino dei biancorossi nell’attuale stagione, prima della sospensione del torneo, era arrivato fino alla qualificazione alle Semifinali.
Cerca di disfarsi della droga, ma non sfugge ai carabinieri: denunciato un 45enne
Nel pomeriggio di ieri i militari della Stazione Carabinieri di Porto Recanati hanno deferito alla Procura della Repubblica di Macerata un quarantacinquenne lauretano responsabile del reato accertato nella flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’episodio si e verificato in località di Scossicci dove i militari, nel corso di specifico servizio straordinario finalizzato all’osservanza delle misure di contenimento del fenomeno epidemico da covid-19, hanno notato in Via Marco Polo l’uomo che, appena si è accorto della loro presenza, ha tentato grossolanamente di disfarsi di un involucro lanciandolo in terra, dopodiché ha finto di allontanarsi a piedi.
La manovra non è invece sfuggita ai carabinieri che l’hanno quindi raggiunto e recuperato immediatamente il pacco, risultato contenere sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di grammi 4,70 divisa in diverse dosi.
Gli ulteriori accertamenti sul conto dell'uomo hanno permesso verificare che si trovasse fuori dal comune di residenza (Loreto), senza che ricorressero i presupposti di legge in relazione alle stringenti misure governative di contenimento epidemico.
Pertanto, oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di cui all’art. 73 del d.p.r. 309/90, , è stato sanzionato ai sensi dell’art. 4 del decreto legge 19/2020 per la violazione amministrativa delle misure di contenimento epidemico da covid-19.
La cocaina è stata sottoposta a sequestro dai militari dell'Arma e il 45enne è stato invitato a rientrare nel proprio domicilio.
L'Amministrazione comunale, in accordo con l'Atac spa, prosegue la politica di sostegno a famiglie e attività produttive in difficoltà a causa dall'emergenza sanitaria. Già all'inizio del mese di marzo, nel corso di un tavolo urgente, la Giunta aveva stabilito di mettere in atto alcune misure a favore di anziani, disabili, asili nido, tra cui anche la proroga del pagamento delle bollette dell'acqua.
Nello specifico, i pagamenti dovuti ad aprile venivano spostati al mese successivo, e così fino a giugno, con possibilità anche di rateizzazione. Questa mattina, gli amministratori hanno deciso di prorogare ulteriormente i termini. Quindi, a fine maggio verrà emesso, come da scadenze Authority, il lotto di fatturazione comprendente circa 10.000 utenze con scadenza 15 giugno con proroga al 15 luglio (vale a dire 30 giorni dopo la naturale scadenza) e gli avvisi saranno stampati su un foglio aggiuntivo che arriverà nelle case.
Un ulteriore sostegno andrà incontro alle attività. In questo caso, l'Amministrazione comunale e l'Atac invitano le utenze attualmente in difficoltà, vista la chiusura di alcune attività per obblighi legati al Covid 19, a spedire l'autolettura in modo da calcolare i consumi non su calcolo presunto, ma su lettura certa.
In questi giorni, inoltre, la Giunta sta programmando ulteriori provvedimenti in aggiunta a quanto già stabilito ad esempio sulla Tari e tassa di soggiorno sulla base di quelle che saranno le direttive nazionali.
“Per sensibilità e correttezza verso l'utenza che attualmente è in difficoltà – scrivono nella nota congiunta Amministrazione comunale ed Atac – abbiamo aggiunto questa ulteriore possibilità e quindi invitiamo a comunicare all'Atac l'autolettura nel periodo che va dal 28/04/2020 al 30/04/2020”.
Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un’abitazione, con accessorio e magazzino, sita in vicolo dei Lumi, nel centro urbano.
A seguito dei lavori di ricostruzione, finanziati facendo ricorso al cosiddetto Sisma Bonus, l’immobile è tornato di nuovo in uso ai proprietari.
Lo stato di emergenza in cui ci troviamo ha rivelato drammaticamente quanto bisogno ci sia di soluzioni innovative per garantire la continuità didattica e la formazione continua anche quando non è possibile organizzare delle aule tradizionali. Lo sapevamo da tempo, in realtà, ma solo l’attuale situazione sembra aver convinto anche i più restii all’uso delle tecnologie di rete come ambienti di apprendimento sincrono e di comunicazione istantanea.
Indipendentemente dall’emergenza, Smart Skills Center srl, ente di formazione accreditato con sedi in Marche, Umbria, Toscana e Lombardia, aveva già progettato e attivato in via sperimentale, circa due anni fa, un servizio di eTutoring-on-demand che a sua volta si ispirava a progetti come eTutorcommunity e a modelli anglosassoni, in particolare canadesi, concepiti come ambienti in cui chiunque abbia bisogno di un supporto esperto o di formazione vera e propria su un qualsiasi argomento può scegliere un eTutor e prenotare una o più ore di video collegamento in rete, in pratica uno spazio per agevolare l’incontro tra la domanda di formazione e l’offerta formativa.
Ora, per rispondere alla crescente necessità di questo tipo di strumenti, Smart Skills Center ha messo a punto un nuovo servizio on-line che permette di svolgere lezioni, ripetizioni, ma anche riunioni, consulenze, seminari e corsi di aggiornamento restando a casa, con tutti i vantaggi che questo implica e che prescindono, come dimostra l’ampia letteratura sull’argomento, dalla situazione contingente. La piattaforma si chiama SMART TUTORING e mette a disposizione di professionisti, docenti, studenti e di chiunque abbia voglia di potenziare le proprie competenze e abilità personali, delle aule virtuali integrate con funzionalità audio/video, chat, condivisione dello schermo, lavagna digitale interattiva e archivi di materiali didattici, che consentono una piena interazione tra i partecipanti e un’assoluta flessibilità oraria nella fruizione.
SMART TUTORING è prima di tutto una comunità virtuale per entrare in contatto con esperti e formatori di ogni settore e scoprire e sperimentare nuove opportunità formative per sé stessi o per il proprio team di lavoro. Il cuore del sistema è costituito dalla Live Class. Le Live Class sono sessioni di interazione sincrona online, ovvero videoconferenze uno-a-uno o uno-a-molti configurabili e programmabili sul sistema.
La Smart Skills Center è da sempre al fianco di professionisti, scuole ed imprese con l’obiettivo di valorizzare e potenziare le risorse umane ed offrire occasioni di crescita atte ad accrescere la competitività aziendale. Offre inoltre ai suoi clienti un’ampia gamma di servizi che vanno dalla formazione obbligatoria dei lavoratori, alla consulenza in materia di sicurezza sul lavoro, passando per i corsi di aggiornamento per insegnanti e professionisti nonché alla produzione di corsi in modalità e-learning.
Per saperne di più sul servizio Smart Tutoring: https://www.smartskillscenter.com/smart-tutoring/
Oppure contattare direttamente l’ente all’indirizzo email info@smartskillscenter.com o al numero 0733/1898081
Iniziano i lavori di manutenzione dei marciapiedi e della carreggiata in via Pace, nel tratto compreso tra via Zorli e la strada provinciale Potentina, appaltati dal Comune nei mesi scorsi. Con l’occasione sarà anche eseguito da parte dell’APM un intervento di manutenzione della rete idrica.
Per questo, giovedì 23 e venerdì 24 aprile, all’altezza dei numeri civici 159-161 il traffico sarà regolato con senso unico alternato e limite di velocità di 30 Km/h e divieto di sorpasso. Anche la fermata del bus in quel tratto sarà spostata più a valle con divieto di sosta dalle 7 alle 21, per fermata bus.
Dal 27 aprile inizieranno le opere interesseranno la careggiata e marciapiedi e saranno eseguite dalla ditta Co.Ri di Loreto e fino al termine dei lavori tra via Zorli e la S.P. 101 Potentina si circolerà con senso unico alternato regolato da movieri o impianto semaforico e limite di velocità di 30 Km/h.
Pavimentazione e colonne di acciaio dove appoggiare le pareti per dividere gli spazi: sono questi i primi interventi realizzati nel percorso di riconversione della Fiera di Civitanova Marche in un ospedale con 90 posti di terapia intensiva.
A raccontarlo all'ANSA è il sindaco Fabrizio Ciarapica. "I lavori stanno proseguendo a ritmo serrato con tre turni da 8 ore che vanno quindi a coprire tutto l'arco della giornata - spiega -. Speriamo che procedano così in modo da arrivare nei tempi previsti alla fine del cantiere". Avviate la scorsa settimana, le opere si dovrebbero concludere nell'arco di 15-20 giorni, aveva assicurato Guido Bertolaso, che per conto della Regione Marche e del Cisom segue direttamente i lavori".
(Fonte: ANSA)
Un ex pugile, che lavorava come corriere, è stato trovato morto stamattina alla fermata del bus, in via XXIX Settembre, mentre andava al lavoro. Si chiamava Kachama Musasa, di origne congolese, impiegato in una ditta di corrieri con sede alla Baraccola.
A giugno avrebbe compiuto 64 anni. L'uomo è stato con ogni probabilità stroncato da un improvviso malore. Kachama era conosciuto ad Ancona, dove viveva ormai da anni. In passato si era candidato nella lista di Fratelli d'Italia per le Comunali 2013 e nel 2001 con Alleanza Nazionale.
Una passante, poco prima delle 7, lo ha trovato riverso a terra e ha dato l'allarme. Una pattuglia della guardia di finanza ha visto la donna sbracciare per chiedere aiuto e ha allertato il 118 e il 112. Sul posto anche i carabinieri del Norm e della stazione centro. Per l'uomo non c'era più nulla da fare.
Un primo esame, da parte del medico legale, non ha riscontrato segni di violenza sul corpo della vittima deceduta per un malore improvviso. Il pm Daniele Paci ha dunque 'liberato' la salma.
(Fonte e credit foto: Ansa)
Pronti per ripartire a giugno, l'assessore Pieroni conferma a breve un piano per le vacanze sicure nella nostra Regione e un pacchetto di misure a sostegno di categorie fortemente penalizzate. L'assessore Gabellieri fiduciosa: "Ci sono tutte le condizioni per ripartire". Come annunciato nei giorni scorsi, ieri mattina si è svolta in videoconferenza la riunione dei Comuni aderenti al protocollo “Noi Marche” con l’assessore regionale al Turismo Cultura Moreno Pieroni per concordare alcune misure da adottare quando si entrerà nella fase 2 dell'emergenza sanitaria. L'assessore al Turismo di Civitanova Marche, Maika Gabellieri rende noti alcuni dei punti affrontati per rilanciare il territorio, tenendo conto dei protocolli di sicurezza che tutti gli operatori metteranno in campo. ““Voglio innanzitutto ringraziare l'assessore Pieroni per la disponibilità e lo spirito collaborativo che ci ha dimostrato” – ha riferito l'assessore Gabellieri del comune capofila di Noi Marche – ritenendo importante quanto auspicabile il confronto con gli amministratori territoriali. “Molti sono stati i punti che necessitavano chiarimenti, emersi dai continui confronti con le varie categorie degli operatori del settore turistico. Nello specifico, da parte nostra, abbiamo chiesto che ci vengano forniti aggiornamenti circa i tempi dei protocolli e le linee guida, maggior chiarezza circa il 'Bonus vacanza', il piano della promozione regionale e, inoltre, la possibilità di portare in detrazione alcune spese della vacanze in modo da incentivare i turisti”. “L’assessore Pieroni – prosegue nel resoconto l'assessore Gabellieri- ci ha informato che molto sarà fatto per la promozione avendo ben presente il bisogno che c’è di sostenerla. Si tratterà di una promozione circoscritta all’ambito nazionale, ma con forte concentrazione nelle regioni limitrofe come Toscana, Emilia, Umbria e Abruzzo. Inoltre, sarà una promozione incentrata sulla sicurezza del nostro territorio. C’è grande positività e voglia di ripartire ipotizzando anche tempi record per l’inizio della stagione estiva, presumibilmente dai primi di giugno. Nella promozione saranno privilegiati alcuni percorsi e settori come quello del Bike, che nella nostra regione sta prendendo sempre più piede. Verrà fatta comunque una distinzione tra mare e montagna mettendo in evidenza le varie possibilità e servizi.
Il 'Bonus vacanza' è sicuramente un buon incentivo turistico per invogliare a venire nelle Marche ed anche per lo spostamento del turismo interno, ma si stanno ancora studiando la modalità offrirla sotto forma di bonus o come defiscalizzazione della spesa. La Cultura continuerà ad avere un ruolo importante, che non bisogna assolutamente trascurare per promuovere il Turismo. Per cui rimarranno gli eventi su Raffaello e altri eventi culturali anche puntando sulla destagionalizzazione. Si sta anche studiando l’opportunità di dare contributi alle strutture per la sanificazioni degli ambienti e si sta pensando anche di sostenere alcune realtà fortemente penalizzate per dare un sostegno”.
“È stato un incontro di grande confronto tra i vari assessori e sindaci con la regione, dal quale sono emerse rassicurazioni su come si sta operando, notizie che ci hanno dato fiducia per una buona ripartenza – ha concluso l’assessore Gabellieri. Siamo pienamente consapevoli di quello che sarà questa stagione per le evidenti difficoltà che porta, ma è comunque positivo vedere l’entusiasmo nella voglia di ripartire e di mettersi in gioco. A Civitanova ci stiamo attivando insieme ad alcune categorie nel preparare una strategia promozionale”.
Il Bar Gabrielli, sito in Viale Bruno Buozzi a Tolentino, nei giorni scorsi ha donato dolci, ciambelloni e crostate, che sono stati consegnati ad alcune famiglie in difficoltà, oltre che agli operatori di pubblica sicurezza e pubblica utilità quali Carabinieri, Polizia Locale, operatori del Pronto Soccorso, Vigili del Fuoco, operatori del Cosmari srl e ai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile.
La distribuzione dei dolci è stata effettuata direttamente dal personale delle mense comunali che collaborano al servizio di consegna a domicilio e dagli stessi proprietari del Bar Gabrielli.
Il Sindaco Pezzanesi e l’Amministrazione comunale ringraziano i titolari Mirko Gabrielli e Samuela Pergolesi per questo gesto di grande generosità verso coloro che sono in prima linea in questo particolare momento e verso le famiglie e i soggetti deboli che sono in difficoltà.
Il 25 aprile si festeggia la nascita della democrazia in Italia e il ritorno della libertà: una festa civile di liberazione, di rinascita e di ricostruzione che in questo periodo assume nuovi valori e nuovi significati. Per questo il Comune di Recanati e l’Istituto Storico di Macerata in collaborazione con l’Anpi , l’Arci ed altre realtà giovanili e culturali del territorio hanno intensificato i loro sforzi per celebrare insieme questa data fondamentale del calendario civile con un intenso programma di iniziative sui social.
Ricordare gli avvenimenti di 75 anni fa, seppure in una grande piazza virtuale, significa sentirsi vicini, uniti per guardare al futuro con speranza e coraggio, rafforzando il valore della memoria e attingendo all’esempio dei combattenti antifascisti.
“il 25 aprile è il giorno in cui ricordiamo che le nostre radici sono “partigiane” fondate da uomini e donne che combatterono per ritrovare quella libertà di cui da allora possiamo usufruire. – ha dichiarato il Sindaco d Recanati Antonio Bravi - Significa anche ricordare i nostri nonni e i nostri padri, combattenti antifascisti, che furono artefici di quella straordinaria rinascita civile e che oggi costituiscono le generazioni che stanno pagando il prezzo più alto per la grave pandemia nella quale ci troviamo. Ma un pensiero va anche alle generazioni più giovani che forse più di tutti soffrono per l'isolamento nel quale siamo costretti in queste settimane e alle quali chiediamo di riflettere sul valore immenso dei principi di libertà, di democrazia, di giustizia sociale che celebriamo in questa giornata e che dobbiamo impegnarci, tutti insieme, a salvaguardare nel presente e in futuro.
Sarà un 25 aprile diverso quello che festeggeremo sabato ma non per questo sarà meno sentito, saremo uniti in una grande festa virtuale, una vera e propria "maratona" di resistenza partecipata dai concittadini che ci accompagnerà per tutta la giornata”
Tante le iniziative previste on line, per l’occasione è stata creata la pagina Facebook “ Liberazione RecanatiLive” dove verranno pubblicati foto, video, messaggi, e canti, ma anche videolezioni di storia contemporanea, appositamente pensate per l’evento recanatese, che saranno a disposizione della cittadinanza e, soprattutto, degli studenti e dei docenti. Nel pomeriggio è prevista una diretta con frammenti Live Resistenti (in parole e musica) a cura di Fonti San Lorenzo, Circolo ARCI LA SERRA e Collettivo Koinè. Tutti gli eventi saranno rilanciati dalle pagine Facebook #RecanatiBellezzaInfinita, ANPI Recanati, Centro Culturale Fonti San Lorenzo Sambene Circolo Arci La SERRA - Recanati - MC e Accademia dei Cantautori.
Alle ore 15 il programma dei festeggiamenti prosegue dalle finestre e dai balconi di casa per il flash mob #bellaciaointuttelecase organizzato dall’ANPI Nazionale, con la partecipazione del gruppo musicale dei Sambene: tutti i cittadini sono invitati ad intonare da ogni balcone e finestra il canto della Resistenza famoso in tutto il mondo: 'Bella ciao'.
ll Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 5952 casi positivi al coronavirus sui 31.673 tamponi effettuati nella Regione Marche (leggi qui). Sono 2374 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 1768 in provincia di Ancona, 956 in provincia di Macerata (10 in più di ieri), 402 in provincia di Fermo, 274 in provincia di Ascoli Piceno, 178 extra regione.
Per la prima volta la provincia di Macerata supera nei nuovi casi quella di Pesaro-Urbino (8).
Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti continua ad aumentare: si è, infatti, passati da 1849 a 1865 (+16).
Scende il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali (si è passati dagli 881 di ieri ai 798 di oggi) e diminuisce anche il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva che ora sono 71 (5 meno di ieri): 13 di loro sono ospitati nelle strutture sanitarie maceratesi (8 a Civitanova Marche, 5 a Camerino).
Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00: