I militari del N.O.R. - sezione radiomobile - hanno denunciato due cittadini moldavi per il reato di rapina aggravata e lesioni. I fatti sono risalenti al 18 marzo scorso (leggi qui).
All’altezza del distributore di carburanti Eni, sito in via Pancalducci a Macerata, i due soggetti hanno aggredito fisicamente con calci e pugni un loro connazionale e poi gli hanno sottratto la somma di 1600 euro.
La vittima nella circostanza ha riportato lesioni giudicate guaribili dai sanitari del pronto soccorso di Macerata, con 30 giorni di prognosi.
In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo che ricorre il 2 aprile, l’amministrazione comunale sta lavorando all’organizzazione di un momento condiviso con le famiglie e la cittadinanza da realizzare al termine delle festività pasquali, in modo da consentire una più ampia partecipazione e il coinvolgimento dei diversi operatori del settore.
“L’Assessorato alle Politiche sociali del Comune – ha riferito l’assessore Barbara Capponi – prosegue il lavoro a sostegno delle famiglie in sinergia con le altre realtà del territorio. Anche quest’anno vogliamo accendere la consapevolezza attraverso l’organizzazione di un confronto a più voci sulla tematica dell’autismo, volto a realizzare azioni mirate e percorsi inclusivi".
Gli uffici si stanno occupando di organizzare il convegno insieme ai referenti del territorio e con relatori e realtà fuori Civitanova, con cui è stato concordato anche il posticipo della data.
Oggi, venerdì 31 marzo, è l’ultimo giorno di servizio per il dottor Roberto Castellini, pediatra dell’Area vasta 3, già direttore del reparto di Pediatria e della Neonatologia di Macerata. L’ultimo cartellino lo ha voluto timbrare mercoledì all’ospedale di San Severino, dove era arrivato alla fine degli anni ’90 per restarvi fino al 2016, cioè fino al momento in cui non venne chiuso il reparto a seguito dello smantellamento della Ginecologia e dell’Ostetricia.
In questi anni, però, il dottor Castellini, oltre al servizio a Macerata, ha tenuto in piedi l’ambulatorio pediatrico proprio nella struttura settempedana, prestando la sua opera almeno una o due volte alla settimana.
Ora che è giunto il momento della sua pensione, arrivano per il dottor Castellini i ringraziamenti degli operatori e di tante mamme della zona montana che hanno trovato in lui un punto di riferimento importante e un professionista serio, preparato, impagabile per la sua costante disponibilità.
Tant’è che la presidente dell’associazione Help Sos Salute e famiglia di San Severino, Cristina Marcucci, che da sempre si batte per il mantenimento dei servizi sanitari nel presidio settempedano, in particolare a sostegno della genitorialità, auspica che “i vertici dell’Azienda sanitaria maceratese possano attivarsi affinché il dottor Roberto Castellini venga confermato nell’incarico, con un prolungamento contrattuale, ovvero che possa essere trovata una qualsiasi forma di collaborazione congeniale al mantenimento del servizio ambulatoriale pediatrico all’ospedale di San Severino attraverso la preziosa opera dello stesso Castellini”.
La nota dell’Associazione Help si conclude con un “grande grazie” rivolto al pediatra per il gran lavoro svolto in questi anni a supporto di tante mamme e dei loro bambini.
In occasione della domenica delle Palme, il sindaco Fabrizio Ciarapica rinnoverà sabato primo aprile la tradizionale visita a Esine, località lombarda gemellata con Civitanova dal 1989.
Il primo cittadino sarà accompagnato dal vicesindaco Claudio Morresi e da una rappresentanza dell’Avis, anch’essa gemellata con l’omologa associazione lombarda. La delegazione civitanovese consegnerà i ramoscelli d’ulivo, simbolo delle festività pasquali, a distanza di quattro mesi dall’ultimo abbraccio con i “gemelli” lombardi, che a dicembre hanno donato a Civitanova l’abete natalizio, che viene addobbato in piazza XX Settembre.
Come tradizione, ad Esine sono previsti diversi momenti di accoglienza, tra cui la visita alla città di Brescia. Proprio quest’anno, infatti, Emanuele Moraschini, sindaco di Esine, è stato eletto presidente della Provincia di Brescia.
Domenica, dopo la benedizione degli ulivi nella chiesa di Santa Maria, partirà il corteo alla presenza della banda dell'Avis locale e alle 11,00 sarà celebrata la santa messa.
“Sono particolarmente felice di poter tornare ad Esine in questa occasione – ha detto il sindaco Ciarapica. I nostri comuni hanno creato legami profondi e importanti, che in poche altre realtà possono vantare. Siamo orgogliosi del nostro gemellaggio, rinnovato negli anni, che unisce anche le scuole. Con Esine si è creato un rapporto speciale, che va oltre il semplice cerimoniale”.
Nella serata di giovedì, intorno alle 21.30, un turista americano appena sbarcato ad Ancona si è accasciato a terra improvvisamente davanti al teatro delle Muse, in pieno centro cittadino.
L'uomo, 85enne, colto da una improvvisa crisi respiratoria, è stato immediatamente soccorso. Sul posto sono giunti gli operatori della Croce Gialla che lo hanno trasportato all'ospedale Torrette con un codice di media gravità.
Incidente stradale mortale nella serata di giovedì a Pesaro, in via Gagarin, dove un motociclista di 39 anni, si è schiantato contro un albero in sella alla sua Harley Davidson. La vittima è Alberto Gregori, geometra originario del posto, ma residente a Cattolica.
Quando sul luogo del sinistro sono giunti i sanitari del 118, per l’uomo non c’era più nulla da fare. Il 39enne è morto sul colpo.
Non risultano altri mezzi coinvolti e a terra non sono stati rilevati segni di frenata. Tra le ipotesi, anche quella che l'uomo sia stata colto da un malore. Sul posto gli agenti della polizia locale per i rilievi di legge.
Esplosi colpi di arma da fuoco all’interno di un appartamento: un ferito traportato all’ospedale. Il fatto si è verificato, nella serata di ieri, in un palazzo sito in via Tobagi in località Lido Tre Archi di Fermo.
Un proiettile - sparato con una pistola - ha colpito alla gamba un 40enne di origine nordafricana che è stato soccorso e trasportato all'ospedale Murri di Fermo. Non sarebbe in pericolo di vita.
Sul luogo della sparatoria, sono intervenute le forze dell'ordine per ricostruire la vicenda. La polizia è sulle tracce della persona che ha esploso i colpi.
Si è spento ieri sera all'età 60 anni, a seguito di una malattia che non gli ha lasciato scampo Luigi Pagliarini, docente dell'accademia di Belle Arti di Macerata, artista, esperto di robotica e neuropsicologo. Pescarese, Luigi Pagliarini è stato professore di Teoria della Percezione e Psicologia della Forma, Semiologia del Corpo, Psicologia dei consumi culturali e di massa presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, di Design dell’Innovazione presso l’ISIA di Pescara e Consultant Professor presso il Playware della Danish Technical University dove si è occupato di Robots and Dynamic Agents Interfaces Design. Conosciuto ed apprezzato anche in ambito internazionale, molte sono state le sue esposizioni in diversi musei e le pubblicazioni su libri, riviste e congressi. Il suo lavoro è stato riportato dalla stampa in tutto il mondo. "Uomo colto e visionario, Luigi Pagliarini ha dedicato la sua vita all'arte e all'insegnamento. Ha segnato, con il suo vivere l'Accademia, una traccia indelebile della sua generosità intellettuale e della sua incredibile forza creatrice di movimenti culturali d'esempio per tutta la comunità accademica, studenti e docenti" ha ricordato la direttrice Rossella Ghezzi, citando anche il suo "Manifesto per un'arte corale", pubblicato nel 2020.
Sbanda con l’auto e si schianta contro la recinzione di un’abitazione: giovane trasportato all’ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18, in via Niccolai nel territorio comunale di Corridonia.
Per cause in fase di accertamento, il conducente ha perso il controllo della vettura che poi è andata a urtare violentemente la cancellata di un’abitazione.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco i quali – con l’ausilio dei sanitari del 118 – hanno estratto il giovane dall’abitacolo dell'auto. Lo stesso è stato poi trasportato all’ospedale di Macerata per gli accertamenti del caso. Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri. Registrati disagi alla circolazione stradale e lunghe code.
Afferra il coltello e poi aggredisce la sua amministratrice di sostegno, raggiungendola alla schiena e al collo con diversi fendenti. La donna, ferita e sanguinante, è riuscita a scappare uscendo dall'abitazione per mettersi in salvo: ora è ricoverata all'ospedale di Torrette,
Il fatto si è verificato sul pianerottolo dell'ultimo piano di un appartamento sito in località Cantalupo di Filottrano. Stando a una ricostruzione la donna, 35enne di Macerata, si era recata nell'abitazione del suo assistito che segue come tutore. Il 60enne all'improvviso – per cause da chiarire - avrebbe afferrato un coltello per colpirla alle spalle.
In qualche modo la 35enne sarebbe riuscita a scappare per raggiungere la strada, dove in quel momento era appena arrivato il pulmino sanitario che avrebbe dovuto accompagnare l'uomo all'ospedale per le terapie a cui si deve periodicamente sottoporre.
La donna è riuscita così a mettersi al sicuro e a ricevere le prime cure, mentre sono intervenuti sul posto i carabinieri di Osimo e di Filottrano, insieme a un'altra ambulanza del 118.
L’amministratrice di sostegno è stata trasportata all’ospedale dorico, ma non sarebbe in pericolo di vita. Al nosocomio è stato trasferito anche l’aggressore apparso in stato di choc. Dopo le cure del caso, per l'uomo scatteranno le manette.
"Massima solidarietà alla collega Federica Maccioni del Foro di Ancona vittima, in una frazione di Filottrano, di una grave aggressione da parte dell’uomo di cui è amministratore di sostegno - sottolinea in una nota la presidente dell'Aiaf Marche Marina Guzzini -. Seguiremo con attenzione ed ansia l’evolversi delle sue condizioni offrendole vicinanza, sostegno ed augurandole una pronta guarigione"
Venerdì 31 marzo, Meridiana cooperativa sociale chiuderà per l’ultima volta i cancelli del canile comunale di Macerata, dopo una gestione durata oltre 20 anni. Questo in seguito alla scadenza del contratto e alla mancata proroga.
"Non possiamo lasciare questo luogo senza un sentito ringraziamento a tutti quei cittadini che, anche in questi giorni, ci hanno contattato per salutarci e manifestarci la loro preoccupazione per quello che per tanti è stato ed è un punto di riferimento, un crocevia di storie ed esperienze”, afferma in una nota la direttrice Barbara Vittori.
“Un lungo periodo - prosegue - contrassegnato da migliaia di cani curati e dati in adozione. Ogni adozione, oltre a ridurre la spesa pubblica per il manteniamo di quel cane di circa 11.000,00 euro (considerata la vita media di un cane di 14 anni) ha prodotto un’espansione di relazioni tra la cooperativa e le famiglie affidatarie; un capitale di rapporti umani e professionali”,
“Meridiana, infatti, non è stato un semplice gestore di un servizio pubblico, ma un grande contenitore inclusivo, contrassegnato da una mission sociale, che si è coniugata perfettamente con la funzione di tutela degli animali: la missione di inserire e stabilizzare persone nel mondo del lavoro, in particolare quelle più fragili e a rischio di emarginazione sociale”.
“A questi dipendenti e soci della cooperativa, anche a nome del consiglio di amministrazione e della cooperativa tutta, va la nostra gratitudine”, sottolinea Vittori. "Con le loro coordinatrici in testa, Mariella Di Piero prima e Tiziana Giannoni poi, li abbiamo visti, raggiungere il posto di lavoro e assicurare le loro cure agli animali per 365 giorni l’anno per 20 anni, anche nelle condizioni più estreme: avanzando a piedi nella neve, nel fango della strada di accesso in frana, sotto il sole cocente delle estati più calde, oppure sotto piogge torrenziali, tra le scosse dei terremoti e nel mezzo di una pandemia sanitaria che aveva fermato tanti lavoratori, ma mai loro”.
“Disponibili, professionali e sempre protesi all’affido dei cani, senza mai risparmiarsi, pur consapevoli che ogni cane adottato si sarebbe trasformato in una perdita economica per la cooperativa e conseguente riduzione del loro orario di lavoro".
“Anche per onorare la loro dedizione e serietà professionale, in linea con il proprio scopo statutario, Meridiana – spiega la direttrice della Coop - si era battuta per aggiudicarsi un servizio di accoglienza dei cani del comune di Ascoli Piceno del valore di 800 mila euro. Bando vinto e contratto sottoscritto dalla cooperativa con il Comune di Ascoli Piceno, lo scorso anno, ma ostacolato dall’attuale amministrazione comunale di Macerata a pochi giorni dal trasferimento dei cani, costringendo la cooperativa a rinunciare ad un grande progetto, che prevedeva, oltre al lavoro garantito per il personale, anche una riqualificazione energetica del canile, del valore 200 mila euro, a costo zero per il Comune di Macerata”.
“Oggi questi operatori hanno perso il lavoro e, nonostante il massimo impegno della cooperativa e una clausola sociale che impone al nuovo gestore il loro riassorbimento, a 24 ore dal termine della gestione della Meridiana, non hanno ricevuto neppure una parola su ciò che ne sarà del loro futuro. Nessuno li ha voluti incontrare, conoscere, ascoltare”.
“Precisiamo, inoltre, che a beneficiare dell’ambiente sociale offerto della cooperativa, non ci sono stati soltanto i dipendenti in questo lungo viaggio, ma tanti altri operatori: soci volontari della cooperativa, borse lavoro o tirocini di inclusione sociale in convenzione con servizi e ambiti sociali, lavoratori socialmente utili e messa alla prova in convenzione con il Tribunale di Macerata, volontari in affido ai servizi sociali in convenzione con il Ministero di Giustizia e tanti volontari di associazioni animaliste e altre realtà del territorio, primi fra tutti i volontari della storica associazione di volontariato Argo”.
“Un peccato per la struttura e la sua funzione pubblica, perdere l’esperienza di dipendenti che sono cresciuti in una realtà aziendale che ha portato il canile di Macerata a essere l’unico canile delle Marche (e non ci è dato sapere se ne esistano altri in Italia) che ha ottenuto, con il superamento di precise visite ispettive periodiche dell’ente Rina Service, la certificazione di qualità’ ISO 9001, la certificazione per il rispetto dell’ambiente ISO 14001 e la certificazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro ISO 45001”.
"Forse - continua la nota - non tutti conoscono le prescrizioni che un’azienda deve rispettare per implementare e mantenere queste certificazioni, ma sono un fondamentale strumento di crescita della realtà aziendale e dei loro operatori”. “Per la salute degli animali, poi la cooperativa aveva sottoscritto anche un Protocollo di Intesa con la Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università Degli Studi Di Camerino, per attività di collaborazione nel settore del randagismo presso il canile, alla quale va il nostro ringraziamento per la parte di sentiero percorso insieme”.
“Tanta professionalità, serietà e dedizione è stata garantita da tutti gli operatori del canile, a beneficio degli animali ospitati, sino alle ultime ore di gestione. Pur nel dramma della perdita del lavoro, del dolore per la separazione di animali accuditi e controllati per anni, come quelli di una grande famiglia, soltanto nel mese di marzo sono stati dati in adozione ben 13 cani”.
“Otto sono i cuccioli affidati, presso altrettante famiglie, dopo un percorso pre-affido con ognuno di loro, ma anche grande soddisfazione per l’affido di Paco, cane di 14 anni affetto da leishmaniosi, Miele, di 11 anni, diffidente e spaventata, che uscirà dal canile insieme ad un dipendente della Meridiana, Alaska giovane cane, fobica, entrata lo scorso anno con le sorelle adottate, che era rimasta da sola, Nora un meticcio Terranova, conosciuta come una fuggitiva dai recinti, e infine, Bijoux, nata in canile lo scorso maggio e unica di una cucciolata che attendeva ancora una famiglia giusta per lei. Meridiana, può festeggiare anche la sua adozione prima di lasciare la struttura”.
“Si festeggia anche per i felini; sempre nel mese di marzo hanno trovato casa anche due gatti di 10 mesi: Sally e Red. Questi 15 animali, entrati in famiglia solo nel nostro ultimo mese di gestione, si aggiungono alle migliaia che, come già accade, continueremo ad incontrare a passeggio in città con le tante famiglie amiche, che salutiamo”.
“Un ringraziamento speciale – conclude Vittori - va ai nostri veterinari responsabili sanitari negli anni, l’amico Corrado Giustozzi, che ci ha lasciato prematuramente, Valentina Sperandini e Pierpaolo Pandolfi, così come alla dirigenza e al personale del servizio veterinario AST Macerata con cui abbiamo sempre collaborato”.
“Infine, ringraziamo tutte le amministrazioni comunali della città di Macerata che hanno sostenuto il progetto di Meridiana, nella gestione del canile per 20 anni, arricchito di tante iniziative e campagne di informazione pubblicizzate insieme, con i risultati che oggi tutti possono constatare”.
Il Cus Macerata ha calato un poker baby, ma di assi al Trofeo città di Bastia Umbra, manifestazione di judo riservata alle classi dei preagonisti.
Alle porte di Perugia la sezione cussina si è presentata con i piccoli Rodrigo Palma, Margherita Picciola, Lorenzo Stacchiotti e Matilde Maria Mercuri. Ebbene, nonostante la folta concorrenza di circa 300 bambini e bambine provenienti da ogni dove (atleti raggruppati per fasce di età, cintura e peso) i quattro hanno ottenuto ben due primi posti ed altrettanti terzi posti.
Nello specifico Lorenzo Stacchiotti si è aggiudicato 3 incontri tutti prima della fine del tempo per ippon (il massimo punteggio nel judo) e quindi si è meritato la medaglia d'oro. Stesso magnifico esito per Rodrigo Palma che di gare ne ha vinte due e sempre per ippon prima della fine del tempo.
Tra le ragazze Margherita Picciola, alla prima uscita, ha trovato rivali più esperte ma ha comunque combattuto con validissima tecnica. Ha perso solo ai punti e così si è presa un positivo terzo posto. L'ha imitata Matilde Maria Mercuri. Per lei un impegno arduo perché il livello tecnico del suo raggruppamento era elevatissimo. Mercuri ha chiuso con un incontro vinto e due persi ai punti, riuscendo a salire sul gradino più basso del podio.
Grazie a questi risultati il Cus Macerata è stato premiato tra quelle società che provenivano da fuori regione. "Tutti i bambini hanno dimostrato atteggiamento positivo e determinazione", dichiara il Cus. "Il gruppo inizia inoltre a stringere legami che si spera possano consolidarsi nel tempo, essendo la socialità uno degli aspetti più importanti del corso di judo per giovani attivato al Cus Macerata dalla responsabile Laura Moretti".
Si sono conclusi oggi i due giorni dedicati alle elezioni delle nuove rappresentanze studentesche dell’Università di Macerata per il biennio 2023/2025. Il rinnovo riguarda il senato accademico per tre posti, il consiglio di amministrazione per due posti, il consiglio degli studenti per quindici posti, il comitato per lo sport universitario per due posti oltre ai consigli di dipartimento e dei corsi di studio.
Per la seconda volta, tutte le operazioni, dal voto agli scrutini, si sono svolte online tramite il sistema U-vote del consorzio interuniversitario Cineca, che gli uffici dell’Ateneo hanno implementato con la banca dati degli iscritti, assicurando la regolare autenticazione dei votanti. L’affluenza è stata mediamente del 22,59% con un leggero aumento di partecipazione rispetto alla precedente tornata elettorale del 2021, che era stata del 21%. Il voto online, introdotto sulla scia dell’emergenza epidemiologica, si conferma quindi un prezioso strumento di semplificazione e partecipazione alla vita di rappresentanza, con risultati pari al doppio delle passate votazioni in presenza.
In generale, la lista più votata è stata quella di Officina Universitaria, che ha distaccato le altre concorrenti, seguita da Obiettivo Studenti, Azione Universitaria e SUM Studenti Universitari nelle Marche. Nello specifico, Officina Universitaria è stata la più votata per senato accademico, consiglio di amministrazione, consiglio degli studenti, comitato per lo sport universitario.
A livello di dipartimenti, invece, Sum è prima a Economia e diritto, seguita, a breve distanza, da Officina e Azione Universitaria; a Giurisprudenza si riconferma invece Obiettivo Studenti, e poi Officina, Azione e Sum; a Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo fa il pieno di voti Officina, seguita a lunga distanza da Azione; anche a Studi Umanistici troviamo prima Officina e poi Obiettivo e Azione; stessa cosa a Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, dove però si inserisce Sum come terza lista più votata prima di Azione.
Lo spoglio automatizzato dei voti è stato trasmesso in diretta online sulla web radio di Ateneo Rum per garantire la massima trasparenza. Per conoscere l’esatta attribuzione dei seggi bisognerà attendere il decreto formale, che sarà pubblicato nei prossimi giorni.
“Compagno di strada, vicino alle persone: è questa la migliore definizione che si possa dare della vostra organizzazione. Grazie per quello che fate, ai volontari, ai terapisti, ai familiari, complimenti. La Repubblica vi è riconoscente".
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all'inaugurazione del nuovo Centro nazionale della Lega del Filo d'oro a Osimo, organizzazione che si occupa di assistenza e recupero delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
"Questo è un luogo in cui il disagio viene trasformato in opportunità e la sofferenza in solidarietà. Rendo la testimonianza della vicinanza della Repubblica in questa tappa di grande sviluppo", ha aggiunto.
Mattarella ha citato la fondatrice della Lega del Filo d'Oro Sabina Santilli: la sua "è stata una straordinaria intuizione, con una visione del futuro e del possibile che sfuggiva a tanti allora. So bene che ci sono problemi, ho registrato delle difficoltà che nascono dall'incompletezza della legge 107, dalla sua inadeguata attuazione: sono sottolineature che sono delle esortazioni a prendere iniziative e provvedere”.
“Tutto è nato dal sogno di Santilli. E citando Walt Disney, se puoi sognare una cosa puoi anche realizzarla. Il sogno è di poter fare le cose che fanno tutti gli altri, e questo è il percorso che ha segnato questa organizzazione".
Nel nuovo Centro il capo dello Stato è stato accolto dal presidente Rossano Bartoli, dallo stoico testimonial Neri Marcorè, insieme ad alcuni ospiti della struttura, dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
“Una giornata importante che testimonia una storia ugualmente importante, motivo di orgoglio per l’Italia e soprattutto anche per le Marche. Credo che la vicinanza della Regione alla Lega del Filo d’Oro e delle istituzioni tutte, rappresentate oggi dalla massima espressione, il Capo dello Stato, siano una testimonianza di questo percorso di crescita della Fondazione che è un punto di riferimento a livello nazionale” . Ha dichiarato il presidente della Regione Marche.
Nel suo intervento di saluto, il presidente Acquaroli ha ringraziato il Capo dello Stato per la testimonianza di attenzione e sensibilità “da sempre dimostrata nel suo mandato istituzionale verso le fragilità e le fasce più deboli”, e ha rivolo un pensiero e un ringraziamento al presidente Rossano Bartoli e tutta la comunità della Lega del Filo d’Oro “per l’impegno qualificato e costante verso le disabilità espresso in ben 58 anni di attività a favore delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali”.
Rivolto agli amministratori della Fondazione, Acquaroli ha ribadito che “l’inaugurazione del nuovo Centro nazionale è un ulteriore segno della vostra attenzione verso le esigenze dei più fragili. Rafforza il filo preziosissimo di solidarietà che da sempre la Lega tesse con determinazione, fiducia e concretezza operativa. Rappresentate – ha aggiunto – un modello unico di solidarietà, un esempio per l’intero Paese e un orgoglio per le Marche. La Regione vi è vicina e vi sostiene. La presenza del Capo dello Stato rafforza l’impegno della comunità marchigiana a favore dei più deboli”.
La classe 3L dell’Ite “Gentili” di Macerata si è aggiudicata la vittoria della fase territoriale di atletica del campionato per classi "Tutti in campo" nella categoria "Triennio", disputata presso lo stadio di Civitanova Marche. L'evento è patrocinato dall’Ufficio scolastico provinciale e vede la partecipazione di scuole da tutta la provincia.
Ad accompagnare i giovani studenti dell'Ite è stata la professoressa Paola Galli, referente del "Progetto sport" che ha potuto anche contare sulla collaborazione degli studenti della 4B dello stesso progetto come giudici di gara. In un contesto gioioso, collaborativo e altamente formativo i ragazzi si sono confrontati nelle varie specialità di corsa, lancio e salto e alla fine della giornata, al di là dei risultati, si è respirata una sana aria di sport per tutti.
La stessa professoressa Galli sottolinea l’importanza di questo tipo di manifestazioni che "danno corpo alle molteplici attività che vengono svolte nelle ore di studio a scuola" e come questi momenti aggregativi "sollecitino lo spirito di gruppo e il rispetto tra i ragazzi".
Con apposita ordinanza è stata istituita una nuova fermata autobus per il trasporto pubblico locale in contrada Bura, nei pressi del civico numero 2. Lo rende noto l’amministrazione comunale di Tolentino che spiega:
“È stata ravvisata la necessità dell’istituzione di una fermata temporanea autobus per consentire agli studenti che frequentano la scuola “Operatore della ristorazione – preparazione pasti” avente sede in contrada Bura, di poter salire e scendere in sicurezza dal pullman”. “L’ASSM S.P.A. è incaricata di apporre la necessaria segnaletica stradale verticale e orizzontale”.
“Promessa mantenuta: il superbonus è di nuovo disponibile, ma solo per i cittadini terremotati”. A parlare è il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, che, nei giorni scorsi, aveva esortato il governo a riconsiderare l’opzione superbonus proprio per l’area sisma. “Tornare indietro su decisioni assunte è difficilissimo, e forse nessuno ci sperava più".
"Per questo sento il dovere di ringraziare il commissario straordinario Castelli insieme al presidente Acquaroli per il supporto dimostrato e il canale diretto con il governo Meloni che, in questo caso, ha dimostrato lungimiranza e sensibilità prendendo atto del grave vulnus che il blocco del superbonus avrebbe causato alla ricostruzione".
"L’emendamento approvato, che riapre i termini fino al 2025, fa intravedere uno spiraglio di luce alle genti terremotate che, così, possono sperare di evitare l’accollo delle spese, per le quali non hanno disponibilità. Il prossimo passo, su cui il Commissario sta già lavorando, sarà superare le rigidità delle banche affinché garantiscano una fruibilità del credito accessibile a tutti”.
Nella mattinata di giovedì 30 marzo, il Cosmari ha impiegato, in via sperimentale, per la pulizia delle piazze e delle vie del centro storico di Tolentino, un nuovo mezzo completamente elettrico. Si tratta di una spazzatrice, progettata e realizzata in Svizzera, molto duttile, di facile utilizzo e dotata di tutta l’impiantistica necessaria per l’igiene urbana.
Oltre a spazzole, aspiratore e getto d’acqua è anche equipaggiata con una lancia supplementare per interventi specifici come la pulizia del guano dei piccioni. Il mezzo è completamente elettrico e una potente batteria assicura, oltre alla mobilità, anche il funzionamento di tutte le altre dotazioni.
"Ringrazio il Cosmari e i suoi operatori – ha detto il sindaco Mauro Sclavi – per aver sperimentato nel nostro centro storico questo nuovo mezzo che, se ritenuto idoneo e funzionale, potrà essere molto utile per garantire il consueto grado di pulizia della città anche se il lavoro più importante devono continuare a farlo tutti i cittadini, contribuendo al fianco degli operatori Cosmari, a mantenere pulite vie e piazze di Tolentino”.
Arriva al suo sesto anno il Premio Inclusione 3.0 promosso a livello nazionale dell'Università di Macerata. L’appuntamento è per il pomeriggio di sabato primo aprile dalle 14:30 al Polo Pantaleoni. L’evento rappresenta un’occasione per valorizzare realtà nazionali e internazionali che mettono in pratica percorsi e progetti volti all’inclusione delle persone con disabilità. Ospite speciale sarà Ivan Cottini, ballerino marchigiano, ex concorrente di Amici, con sclerosi multipla.
Quest'anno su 53 candidature sono state selezionate dal comitato scientifico come vincitrici 25 proposte provenienti dal contesto nazionale e internazionale. Verranno assegnati 8 premi nella sezione "Scuole" a istituti che hanno attivato progetti innovativi volti all’inclusione di studenti e studentesse con disabilità; 15 premi nella sezione “Territori” per associazioni ed enti del territorio nazionale che hanno presentato progetti innovativi di elevato impatto sociale e 3 Premi Speciali, uno dei quali verrà assegnato a Margherita Campanelli, neo laureata in Scienze dell’Educazione, che, attraverso il suo percorso accademico, testimonia come si possa essere protagonisti del proprio futuro. Gli altri due andranno a Ivan Cottini e all’impresa sociale “Con i bambini” per Impresa sociale con il progetto “Comunità di pratiche”.
Un gruppo internazionale di studiosi provenienti Europa e Stati Uniti si è riunito oggi all'Università di Macerata per una conferenza multidisciplinare sul tema della sostenibilità. Ad accoglierli, il rettore John McCourt e il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Stefano Pollastrelli. Ad aprire i lavori è stata Beate Sjåfjell, una delle più importanti studiose sulla scena internazionale di temi legati alla sostenibilità e al diritto e componente del collegio docenti del dottorato in diritto e innovazione di UniMc.
La due giorni, in corso oggi e domani, chiude i tre anni di ricerche, seminari e confronti della cattedra Jean Monnet, la prima ottenuta dall’Ateneo maceratese, incentrata sul diritto commerciale dell’Ue e l’economia sostenibile ("Bleuse: Business Law in the European Union and Sustainable Economy"), assegnata ad Alessio Bartolacelli, docente di diritto commerciale nel Dipartimento di Giurisprudenza.
Se pure le attività didattiche fondamentali della Cattedra si sono tenute nell'ambito del diritto commerciale, a queste si sono affiancati diversi seminari in ambito giuridico nelle sue varie declinazioni, economico, storico e filosofico. Fanno parte della cattedra i docenti Francesca Spigarelli, Pamela Lattanzi, Laura Vagni, Chiara Feliziani, Ninfa Contigiani, Chiara Bergonzini, Benedetta Giovanola insieme a Janet Dine della Queen Mary University of London e Christopher Bruner della University of Georgia.