L’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata ha prorogato tutti i contratti di lavoro a tempo determinato, prossimi alla scadenza, che riguardano diversi profili dal personale del ruolo sanitario e socio-sanitario, al ruolo tecnico e amministrativo.
“Si tratta di una proroga temporanea in vista del futuro insediamento dei direttori Generali delle Ast – sottolinea il commissario straordinario dell’azienda maceratese dottor Armando Marco Gozzini - ai quali spetterà la completa attuazione del Piano occupazionale 2023".
Nello specifico, parlando di numeri, si tratta di cinquantaquattro infermieri, trentaquattro operatori socio sanitari, nove fisioterapisti, quattro ostetriche e due logopedisti per il ruolo sanitario.
"Considerato il rilevante numero di rapporti di lavoro che giungeva a scadenza tra i mesi di aprile e maggio, la proroga al 30 giugno 2023 del personale in questione assicurerà il regolare svolgimento dei turni di lavoro, la continuità nell’erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie richieste, garantendo in questo modo il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza", prosegue Gozzini.
"Per il ruolo amministrativo - continua -la proroga riguarda cinque assistenti e sette coadiutori amministrativi, che permetteranno lo svolgimento delle attività istituzionali, in particolare quelle di front-office".
"Infine, nella fattispecie dei contratti di lavoro a tempo determinato che interessano il ruolo tecnico, sono stati prorogati nove operatori tecnici addetti a servizi manutentivi di strutture, impianti ed apparecchiature, due assistenti informatici, due autisti, due operatori tecnici centralinisti, due magazzinieri, tre operatori addetti all’accoglienza e tredici operatori tecnici videoterminalisti, questi ultimi in grado di assicurare funzioni di front-office o segreteria di servizi sanitari".
"Le suddette proroghe rientrano sia nella programmazione economica del fabbisogno triennale 2022-2024, adottato con determina DGASUR n. 988/2022 e approvato con DGRM n.119 del 10/02/2023, che nel tetto di spesa per il personale assegnato con il medesimo atto".
Grande partecipazione, ieri, all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, per il convegno “Protetti insieme” organizzato dal Comune di Macerata – assessorati alle Politiche Sociali e alla Sicurezza e polizia locale -, dalla prefettura, dall’Università, dall’IRCR e dal Forum Italiano per la sicurezza urbana in collaborazione con la Regione Marche.
Il progetto “Protetti Insieme” ha ottenuto il contributo del Fondo Unico Giustizia del Ministero dell’Interno ed è finalizzato alla prevenzione e al contrasto delle truffe nei confronti delle persone anziane.
Ad aprire l’incontro, moderato dalla giornalista Giusi Minnozzi, è stato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro. “È necessario mettere in campo un’opera di prevenzione importante perché l’analisi del contesto sociale del nostro territorio lo impone considerando che su una popolazione di oltre 40mila abitanti, più di 11mila sono over 65 e, di questi, 3318 vivono completamente da soli", ha commentato la D’Alessandro.
“È richiesto un lavoro sinergico di rete ed è compito delle istituzioni attenzionare le fasce più fragili e, dunque, anche la popolazione anziana che è soggetta a fenomeni di isolamento che rappresentano un fattore di rischio".
"L’amministrazione, oltre alle campagne informative e di comunicazione con spot radiofonici, brochure e contenuti social, sta portando avanti anche un percorso dedicato insieme agli amministratori di condominio a supporto delle persone che non hanno una rete familiare: un progetto che si svilupperà nel tempo con la collaborazione, anche, delle parrocchie e dei circoli per anziani”.
A seguire, il prefetto di Macerata Flavio Ferdani ha evidenziato quanto in provincia sia in crescita il numero delle persone anziane dato anche l’allungamento della vita. In questo quadro le istituzioni hanno il dovere di tutelare chi subisce la truffa ed è necessario approfondire i fenomeni criminosi che colpiscono le persone fragili e causano, di conseguenza, una diminuzione del senso di sicurezza.
Il prefetto Ferdani ha ribadito l’importanza della prevenzione e della sinergia interistituzionale per consentire di sensibilizzare la collettività tramite la realizzazione di attività di controllo del territorio improntate alla comunicazione e all’ascolto.
“Tutelare gli anziani e le loro fragilità: è questo, in sostanza, l’obiettivo del protocollo tra il Comune di Macerata e la Prefettura che previene le truffe verso gli anziani", è intervenuto il sindaco Sandro Parcaroli.
"Un fenomeno che oltre ad avere la sua pericolosità sociale e a livello di sicurezza, mina anche la psicologia della popolazione anziana che manifesta senso di disagio e impotenza. È per questo che la campagna d’informazione e di comunicazione deve andare di pari passo con interventi di supporto psicologico che siano in grado di far sentire gli anziani protetti, appunto, e sostenuti”.
A sottolineare la valenza dell’iniziativa anche il rettore dell’Università di Macerata John McCourt che ha ribadito anche la necessità di un percorso collegiale per stare vicino alle persone fragili che non riguardi sono le istituzioni ma tutta la comunità.
“La sinergia tra le varie polizie locali rappresenta un valore aggiunto nel contrasto alle truffe e il lavoro quotidiano che svolgiamo ha già dato i suoi frutti – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza e Polizia locale Paolo Renna -. Ricordiamo che la sicurezza nasce anche dai cittadini e dobbiamo lavorare tutti insieme verso questo obiettivo, consapevoli del fatto che le forze dell’ordine ci sono e, quando interpellate, intervengono sempre”.
Tra i protagonisti del progetto “Protetti Insieme” ci sono anche Riccardo Lombardelli e Alberto Barabucci de Il Doppiatore Marchigiano che, con ironia e tra i sorrisi del pubblico, hanno dato il loro contributo al progetto con la realizzazione di un video social che può fare da “megafono su un tema importante dato che prevenire e informare non costa nulla”, hanno sottolineato.
“A entrare nel dettaglio del fenomeno delle truffe agli anziani è stato Gian Guido Nobili, responsabile Area Sicurezza Urbana e Legalità – nata nel 1987 con l’obiettivo di sostenere le città nelle politiche di prevenzione - della Regione Emilia-Romagna".
"Nobili ha specificato che le truffe rappresentano un reato complesso e che, nell’ultimo periodo, ad aumentare sono quelle informatiche. Nella Regione Marche, dal 2010 al 2021, le truffe denunciate sono passate da 2239 e 6114”.
“In base al campione intervistato da Nobili, in Italia, nell’ultimo triennio, le truffe hanno toccato oltre il 5% della popolazione italiana ed è importante rafforzare il lavoro di fiducia nelle istituzioni e quello di sensibilizzazione dato che la prevenzione deve riguardare sì la sicurezza urbana ma anche l’aspetto sociale del fenomeno".
Nobili ha concluso ribadendo che la solitudine rappresenta terreno fertile per il proliferare delle truffe e, per invertire la rotta, bisogna limitare l’isolamento con progetti e incontri come “Protetti insieme”.
Andrea Francesco Tripodi, docente di Diritto Penale dell’Università di Macerata, ha evidenziato come il diritto penale abbiamo manifestato sensibilità dei confronti dei soggetti deboli e vulnerabili come, a esempio, nel reato di stalking che prevede un’aggravante della pena se viene commesso nei confronti delle persone fragili.
Tripodi ha poi analizzato la condizione di minorata difesa che, spesso, fa subentrare la vergogna e la persona offesa decide, quindi, di non presentare querela a tutela della propria riservatezza. Alla domanda su quanto sia importante, quindi, il diritto penale per contrastare il fenomeno, il professor Tripodi ha spiegato che è necessario per una questione di ordine sociale e legale ma che deve andare di pari passo con iniziative di tipo culturale e informative.
Il vice presidente della Regione Marche e assessore alla Sanità e alla Sicurezza Urbana Filippo Saltamartini ha evidenziato come le truffe rappresentino un fenomeno sociale gravissimo anche alla luce del fatto che moltissime non vengono denunciate.
Cosa possono fare le istituzioni? Saltamartini ha sottolineato quanto sia importante il ruolo delle Amministrazioni e della polizia locale che, in molti casi, conosce personalmente i cittadini grazie a un lavoro intenso e dedicato di prossimità. E poi bisogna investire e informare i ragazzi con incontri negli istituti scolastici. Un ringraziamento unanime è stato poi rivolto al grande lavoro delle forze dell’ordine che sono sempre in prima linea per la tutela della sicurezza pubblica.
Vespa contro camion: muore Adriano Prosperi, 68 anni, originario di Recanati. È il bilancio di un drammatico incidente avvenuto, intorno alle 13:45, lungo la provinciale 256 "Muccese", neI territorio comunale di Camerino.
I mezzi si sono scontrati all'uscita da una curva, all'altezza dell'agriturismo Le Cortine, per motivi da accertare. Ai rilievi procedono i carabinieri di Camerino. Violento l’impatto. Lanciato l’allarme è subito accorso sul posto il personale del 118, che non ha potuto far altro che dichiarare il decesso del motociclista. Vano ogni tentativo di rianimazione.
Alla messa in sicurezza del tratto hanno provveduto i vigili del fuoco. Sino al completamento delle operazioni la strada è stata chiusa al traffico. Entrambi i mezzi - al volante dell'autocarro vi era un uomo di 37 anni - sono stati posti sotto sequestro, mentre la salma della vittima è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale di Camerino.
Prosegue, tristemente, la scia di sangue sulle strade della provincia di Macerata. Si tratta della quarta vittima dopo un incidente in moto in meno di una settimana. Di ieri la notizia della morte di Marco Staffolani dopo 4 giorni di ricovero in condizioni disperate. Prima di lui avevano perso la vita Massimo Aquilanti, 62enne di Ancona, proprio sulle strade di Camerino e Vinicio Aristei, 40enne originario di Foligno, a Valfornace.
"In un tragico incidente stradale ha perso la vita il nostro concittadino Adriano Prosperi, molto conosciuto in città, anche per le sue molteplici attività nel mondo dell'associazionismo. Ci sentiamo vicini a tutta la famiglia in questo tragico momento. Ai familiari, agli amici e amiche indirizziamo le nostre più sentite condoglianze", ha sottolineato in una nota di cordoglio il sindaco di Recanati Antonio Bravi.
NextAppennino, il programma di incentivi per il rilancio sociale ed economico dei crateri del sisma 2009 e 2016, finanziato per oltre 600 milioni di euro della Macromisura B del Piano nazionale complementare al Pnrr per le aree del centro Italia colpite da terremoti, passa oggi alla fase attuativa.
Questa mattina la Cabina di coordinamento integrata, presieduta dal commissario alla Ricostruzione e Riparazione Sisma 2016 Guido Castelli, ha approvato le prime graduatorie, che sbloccano risorse per 277 milioni di euro, che vanno a sostenere 1.280 progetti nei territori colpiti dal sisma di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, generando 434 milioni di investimenti.
I 277 milioni sono così ripartiti: Abruzzo 67,7 milioni; Lazio 22,5 milioni; Marche 161 milioni; Umbria 25,6 milioni. Obiettivo di NextAppennino è quello di sostenere le imprese e rilanciare l’economia dei territori dei due crateri 2009 - 2016, incentivare l’innovazione del piccolo e medio tessuto imprenditoriale, immettere risorse importanti nella cultura, nel turismo e nel terzo settore, finanziare piattaforme di trasformazione tecnologica per rendere più sostenibili e al passo con i tempi le filiere ambientali. “
"È una giornata importante per l’Appennino centrale - dichiara il commissario Castelli -: quello conseguito oggi è un risultato concreto e di rilievo. Abbiamo immaginato un programma di sviluppo e rilancio che agisse in parallelo rispetto alla ricostruzione materiale, nel pieno rispetto delle scadenze. Tradurre oggi tutto questo in realtà è stato possibile solo grazie alla partecipazione attiva dei territori, al lavoro di squadra delle quattro Regioni coinvolte e dei tanti attori sociali che hanno consentito una diffusione capillare delle misure, a partire dalle associazioni di categoria, le fondazioni e le Agenzie regionali di sviluppo".
"Il Piano nazionale complementare sisma, che nel suo insieme ammonta a 1,8 miliardi, è un modello di programmazione e attuazione a livello nazionale - prosegue Castelli -. Come ha indicato chiaramente il Governo nel Dl Ricostruzione, affidando al Commissario anche la responsabilità del rilancio sociale ed economico, la “riparazione” è un elemento fondamentale per la ripresa e lo sviluppo dei territori che hanno subito gli effetti del terremoto".
"Oggi oltre mille imprese del cratere saranno ammesse a finanziamento per realizzare i loro progetti, creando posti di lavoro e opportunità di crescita per le loro comunità. Mentre proseguiamo nel lavoro di messa a terra delle risorse di NextAppennino - conclude Castelli -, abbiamo la consapevolezza del fatto che l’implementazione del quadro delle risorse può consentire di sostenere tutti i progetti ammissibili e rendere così ancora più solida la base del rilancio di questi territori, che meritano tutto il nostro sostegno".
Nelle prossime ore saranno pubblicate le ordinanze e le liste dei risultati delle procedure a sportello, che erano riservate alle imprese con un danno diretto da terremoto, e le graduatorie delle misure B1.3a (Avvio, crescita e rientro di microimprese), B1.3b (Investimenti innovativi delle PMI), B1.3c (Avvio, crescita e rientro delle PMI) e B3.2 (Economia circolare e filiere agroalimentari).
Relativamente alle sole regioni Marche, Lazio e Umbria sono invece state approvate anche le ordinanze e le liste della misura B2.1 (Sostegno a cultura, turismo, sport), e le graduatorie della misura B2.2 (Partenariato speciale per la valorizzazione del patrimonio pubblico), B2.3 (Inclusione sociale, cooperazione e terzo settore).
Relativamente all’Abruzzo, sono stati approvati in Cabina i risultati dello sportello della misura B2.1, mentre gli esiti delle graduatorie delle misure B2.1, B2.2 e B2.3 sono in fase di elaborazione. La Cabina di coordinamento integrata presieduta dal Commissario Castelli, composta dai Presidenti delle Regioni Marche, Lazio, Abruzzo e Umbria, dal Consigliere Mario Fiorentino Coordinatore della Struttura di Missione Sisma Abruzzo 2009, dal Capo Dipartimento di Casa Italia Luigi Ferrara, dal Sindaco de L’Aquila Pierluigi Biondi e dai rappresentanti dei sindaci, ha inoltre dato il via libera allo stanziamento di 20 milioni di euro al Comune de L’Aquila per avviare la realizzazione, nel capoluogo abruzzese, della sede formativa della Scuola Nazionale dell’Amministrazione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, finanziata dalla misura B4 dedicata ai centri di ricerca e formazione
"Questo succede quando due visionari si incontrano" : è questo il titolo dell'evento che l’Istituto Universitario IUSVE di Venezia e Verona ha organizzato in occasione del X° anniversario della fondazione del Centro Universitario di Studi e Ricerche in Scienze Criminologiche e Vittimologia (SCRIVI), nell'ambito del Convegno Nazionale "Nuovi orizzonti per le scienze criminologiche".
Un evento che avrà come protagonisti l'avvocato e professore Guglielmo Gulotta ed il professore Emilio C. Viano. Quella del 29 Aprile sarà "una sorta di intervista reciproca tra loro", si legge nella presentazione inserita nel sito IUSVE "durante la quale si confronteranno nell’Aula Magna del Campus di Venezia - Mestre il 29 aprile 2023 dalle 14,30 alle 18."Tutti quelli che, come chi scrive, hanno avuto la fortuna ed il privilegio di frequentare il Master in Criminologia allo IUSVE, diretto dal Prof. Marco Monzani, giurista e criminologo, membro del comitato Scientifico e del Board of Directors dell’International Society of Criminology (ISC), hanno imparato, grazie a lui, a conoscere questi due grandi nomi delle scienze criminogiche mondiali.Ma perché definirli "visionari"? Poichè "nei loro rispettivi ambiti (la vittimologia per Viano e la psicologia giuridica per Gulotta), sono stati dei veri e propri pionieri e precursori, oltre che maestri, dando vita e facendo crescere queste due scienze che oggi rientrano, grazie a loro, tra le principali scienze criminologiche". Il professor Gulotta è considerato uno dei più importanti avvocati penalisti d’Italia. Tra le altre cariche, è direttore Scientifico della Scuola di Alta Qualificazione in Psicologia Interpersonale, Investigativa, Criminale e Forense e direttore della collana di Psicologia Giuridica e Criminale per Giuffrè editore. Il professor Emilio C. Viano, giurista e criminologo, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il premio Hans Von Hentig, il più alto riconoscimento della Società Mondiale di Vittimologia ed il Premio SCRIVI nel 2014. In occasione del convegno, un altro evento importante e significativo caratterizzerà la giornata del 29 aprile: nella mattinata, dalle 9 alle 13, si terrà in Aula Magna la consegna del "Premio SCRIVI 2023", assegnato ogni anno ad uno studioso che, con il suo lavoro e i suoi studi, ha contribuito allo sviluppo di tematiche di interesse criminologico e vittimologico.
Quest'anno il premio verrà consegnato al colonnello Giorgio Stefano Manzi, ufficiale dell’Arma dei carabinieri, docente presso la Scuola Ufficiali di Roma, già comandante del reparto analisi criminologiche del raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche. La cerimonia di conferimento del premio avverrà presso l’aula magna dello IUSVE, al termine di una lectio magistralis del colonnello.
Nel pomeriggio di mercoledì 26 aprile, al 112 è arrivata la telefonata di una donna di 30 anni, italiana, che chiedeva aiuto perché il suo compagno la stava picchiando. La polizia giunta all'indirizzo indicato, nel comune di Ancona, ha individuato un appartamento da cui proveniva musica ad alto volume, evidentemente per coprire le grida della donna, mentre il litigio era ancora in corso. Gli agenti si sono fatti aprire la porta e hanno trovato l'appartamento devastato; l'aggressore, un 31enne di origini peruviane imbottito di alcol, alla loro vista ha reagito minacciandoli e si è scagliato anche contro di loro. La donna è apparsa coperta di graffi al volto e al collo, e ha riferito che tutto ciò era solito accadere ogni volta che il compagno beveva troppo. L'uomo è stato arrestato e denunciato per maltrattamenti in famiglia e violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. L’arresto è stato convalidato questa mattina in tribunale.
Montelupone e Macerata in lutto per la scomparsa di Lugi Andreani. Fatale una brutta malattia che lo aveva colpito da qualche mese. L'uomo, montegiorgese di origine, si è spento questa mattina, all'età di 68 anni, presso la clinica Villa dei Pini a Civitanova. La camera ardente sarà allestita presso la camera mortuaria dell'ospedale di Macerata, mentre i funerali si svolgeranno venerdì 28 aprile alle ore 15:30 presso la Chiesa dell'Immacolata a Macerata.
"Gigi", come lo chiamavamo tutti, era una forza della natura con tanta voglia di godersi la vita. Lavorava in Banca Mediolanum da 38 anni. Stimato e apprezzato dai suoi clienti che si affidavano a lui da molti anni, nonché dai suoi colleghi, alcuni dei quali sono stati avviati in Banca Mediolanum proprio grazie al suo supporto. Appassionato di musica e arte in tutte le sue forme fin da ragazzo.
I suoi racconti di gioventù e politica hanno intrattenuto e divertito in molte occasioni i suoi amici e colleghi, mentre nei suoi occhi si leggeva la gioia di condividere le sue esperienze passate. Viveva da diversi anni nella sua amata casa di campagna nel comune di Montelupone. Lascia la splendida moglie Albina, che fino all'ultimo gli è stata vicino, Uliana e due meravigliose nipotine.
La Cucine Lube Civitanova ha comunicato gli orari per la prevendita dei biglietti valevoli per Gara 2 della Finale Scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, match di giovedì 4 maggio (ore 20.30) all’Eurosuole Forum.
L'apertura della prevendita al botteghino è in programma alle ore 15:30 di giovedì 27 aprile. Prevendita online e shop Vivaticket dalle ore 17 di giovedì 27 aprile. L’evento è compreso nell’abbonamento stagionale.
Dopo due serie logoranti vinte in rimonta e chiuse alla bella, nei Quarti con la WithU Verona e in Semifinale con l’Allianz Milano, i campioni d’Italia si affacciano alla loro sesta Finale Scudetto consecutiva. Sul fronte opposto ci sarà l’Itas Trentino, squadra battuta in Finale Scudetto nel V-Day di Assago del 2011/12 e al meglio dei cinque match nel 2016/17.
Le prime tre giornate della serie sono da considerarsi ufficiali. Da definire, però, l’orario esatto di Gara 3: in campo alle 18 con diretta Rai Sport se le squadre sono in situazione di 1-1 dopo le prime due gare, alle 21.05 con diretta Rai Due se uno dei team è avanti 2-0 nella serie. Le date delle eventuali Gara 4 e Gara 5 verranno riportate nei prossimi giorni.
Gara 1 Finale Scudetto – BLM Group Arena
Lunedì 1 maggio 2023, ore 18.15
Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport
Diretta Volleyballworld.tv
Gara 2 Finale Scudetto – Eurosuole Forum
Giovedì 4 maggio 2023, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino
Diretta Rai Sport
Diretta Volleyballworld.tv
Gara 3 Finale Scudetto – BLM Group Arena
Domenica 7 maggio 2023, ore 18 o 21.05
Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport o Rai Due
Diretta Volleyballworld.tv
VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
Due le modalità proposte da Vivaticket: l'acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL'EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
Biglietti in vendita all'Eurosuole Forum giovedì 27 aprile (15.30-19) e venerdì 28 aprile (17-19).
I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LE SINGOLE GARE
PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
*Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori)
"I primi di giugno si terrà il Congresso Regionale e Mauro Lucentini è la persona giusta per guidare la Lega Marche in questa fase di transizione". Così esordisce il commissario regionale uscente, Riccardo Augusto Marchetti nell'annunciare il cambio al vertice del partito.
"In questi tre anni il nostro movimento è cresciuto e si è rafforzato, tagliando traguardi decisivi per il presente e il futuro di tutti i territori. Nel 2020 abbiamo guidato il centrodestra alla vittoria della Regione - ricorda Marchetti - ad oggi abbiamo otto consiglieri regionali, tre assessori, la vicepresidenza, amministriamo un capoluogo, la Provincia di Macerata, tanti comuni e in molti altri siamo maggioranza".
"Sono orgoglioso degli obiettivi che abbiamo raggiunto - sottolinea ancora Marchetti - le donne e gli uomini della Lega hanno fatto la differenza in ogni contesto con serietà e costanza, mettendo al servizio dei territori le loro competenze. Oggi abbiamo una classe dirigente esperta, in grado di gestire il movimento, e io sono fiero di passare il testimone a Mauro Lucentini - prosegue Marchetti - diventerà un punto di riferimento per tutti e lavorerà in continuità con quanto fatto fino ad oggi proseguendo sul sentiero che abbiamo tracciato insieme".
"La Lega si serve con tenacia e correttezza, anteponendo sempre il bene del movimento al tornaconto personale - rimarca - Mauro ne è un esempio: a lui le congratulazioni per questo incarico importante del quale dimostrerà ogni giorno di essere all’altezza e un grande in bocca al lupo. Io sono e rimango con fierezza un parlamentare delle Marche per questo sarò sempre presente sul territorio e resterò a disposizione di tutti i marchigiani".
ù"Ringrazio il Segretario Federale Matteo Salvini per avermi dato fiducia: è stato un onore per me guidare questa squadra e vederla diventare ogni giorno più forte - conclude Marchetti - ci tengo a ringraziare tutti coloro che in questi tre anni hanno lavorato al mio fianco con lealtà e dedizione senza mai risparmiarsi, tutti i dirigenti, gli eletti a ogni livello, i militanti, i sostenitori: insieme abbiamo scritto una bella pagina di Storia di cui ciascuno è protagonista”.
Ottime notizie per via D’Ancona. L’importante strada di collegamento tra Osimo e Ancona, che ad inizio anno era stata coinvolta in un evento franoso nel tratto San Biagio-Aspio, è stata riaperta nei due sensi di marcia.
Ad annunciarlo è il Presidente del Consiglio regionale Dino Latini non appena ricevuta la comunicazione da parte dell’assessore Francesco Baldelli. I due si erano incontrati a fine gennaio per effettuare un sopralluogo al cantiere che, nell’immediato, avrebbe dovuto assicurare almeno il transito in un senso di marcia alternato.
"Un lavoro durato meno del previsto, rispettando la richiesta dei cittadini di non chiudere completamente la strada durante l’esecuzione dei lavori – ha commentato Latini – Oltre a ciò, vanno segnalati positivamente il pieno rispetto delle condizioni di sicurezza delle maestranze che hanno lavorato al ripristino della strada e quello della sicurezza della viabilità nel periodo di svolgimento delle opere".
Il presidente esprime "un doveroso ringraziamento all’assessore Baldelli e alla Giunta per essersi immediatamente interessati al problema, mettendo fin da subito a disposizione risorse fondamentali affinché le opere di ripristino potessero essere effettuate nel più breve tempo possibile".
Ci sarà anche l'onorevole Antonio Baldelli, della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, al terzo dei sette focus di "Civitanova verso la Transizione Ecologica" che si terrà il 29 aprile alle ore 9.30 al Teatro Cecchetti. Attraverso questi incontri, organizzati dall'amministrazione comunale, in particolare dall'assessorato alla Transizione Ecologica guidato da Roberta Belletti in collaborazione con l'associazione Marche a Rifiuti Zero, Civitanova ha avviato un dibattito molto importante sul fronte della sostenibilità ambientale che coinvolge studenti, addetti ai lavori e istituzioni.
Sabato, il focus dal titolo "La Transizione ecologica parte dalla mobilità sostenibile", oltre ad Antonio Baldelli, avrà come relatori anche Manola Gironacci, assessore al Turismo del Comune di Civitanova, Valentina Gagliardi della Contram, Ernesto Cascioli della Cascioli Group, Ruben Baiocco redattore del Biciplan di Civitanova, Fabio Vallarola della Fiab e Mauro Fumagalli di Marche Bike Life. A portare il saluto anche il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica.
Il focus prosegue domenica 30 aprile con "Primavera in bici", il primo festival sulla Mobilità Sostenibile, anch’esso organizzato e voluto dell’Assessore all’Urbanistica Roberta Belletti in collaborazione con la Fiab costa Macerata-Fermo, Marche BikeLife, Civitanova GreenLife e il Gruppo Sportivo Fontespina 2000.
E proprio il Gruppo Sportivo di Fontespina 2000, domenica, ha organizzato due biciclettate guidate lungo la Ciclovia 77: prima partenza da Civitanova alle 10.30 al Club Vela di Civitanova Marche; seconda partenza da Corridonia alle 10.30 a San Claudio. Al termine della passeggiata ci sarà il ritrovo dei partecipanti al santuario di Santa Maria Apparente.
Sembrava impossibile ma la Lube è di nuovo a un passo dallo scudetto: in una corsa insperata fino alla vetta, i biancorossi hanno affondato l’Allianz Milano in Gara 5 di semifinale playoff, bissando la rimonta ottenuta contro Verona nei quarti e staccando per la sesta volta consecutiva il pass per la finale di Superlega.
Per celebrare il traguardo raggiunto dalla sua squadra, il presidente del Gruppo Lube Luciano Sileoni è intervenuto ai microfoni di Picchio News per raccontare le sue sensazioni alla vigilia della finale contro l'Itas Trentino: "Non ci credeva nessuno, dopo aver perso le prime due partite contro Verona avevamo già accettato la sconfitta. La reazione dei giocatori però è stata così forte da stravolgere il risultato. Martedì sera ho incontrato Zaytsev e gli altri e saltavano tutti dalla gioia. Ora siamo concentrati su Trento, arrivati fino a questo punto vogliamo vincere".
"All’inizio dell’anno ero contento che la squadra si fosse ristrutturata acquisendo forze fresche, ma non pensavo saremmo riusciti ad arrivare fin qui - continua Sileoni - Non contavamo assolutamente di arrivare in finale: ci eravamo dati per spacciati quando eravamo sotto 2-0 con Verona, poi con Milano, eppure eccoci in finale".
"Ha giocato molto la risposta del pubblico: i circa 4200 spettatori presenti martedì all’Eurosuole Forum hanno fatto sentire tutto il loro tifo - prosegue Sileoni - dando la carica necessaria ai giocatori in campo per portare a casa questo risultato. Non ci sono soddisfazioni più grandi che vedere una partecipazione del genere per me".
"Milano ha una grande squadra e la partita è stata combattuta fino alla fine, quello che ha fatto la differenza è stata la mentalità dei giocatori - chiosa il presidente - .I nostri hanno mantenuto la calma fino all’ultimo set e hanno commesso meno errori, meritando di arrivare in finale. Non possiamo che ritenerci tutti enormemente soddisfatti”.
Macerata Racconta scalda i motori in vista dell'avvio della dodicesima edizione del festival che torna in città dal 2 al 7 maggio con il tema "I Mostri". Tra i 50 appuntamenti in calendario da segnalare quello del 7 maggio, alle 17.30, al cinema Italia quando Loredana Lipperini, giornalista, narratrice e amatissima voce di "Fahrenheit" su Radio3, intervisterà i 12 candidati del Premio Strega 2023.
Unica tappa marchigiana del tour ufficiale di presentazione della "dozzina", promosso da Fondazione Bellonci, Strega Alberti Benevento Spa e Bper Banca, porterà a Macerata gli autori Silvia Ballestra, Maria Grazia Calandrone, Andrea Canobbio, Gian Marco Griffi, Vincenzo Latronico, Romana Petri, Rosella Postorino, Igiaba Scego, Andrea Tarabbia, Maddalena Vaglio Tanet, Carmen Verde. A rappresentare l’autrice Ada D’Adamo, recentemente scomparsa, e il cui libro rimane in gare, sarà l’autore Davide Orecchio.
L’incontro ad ingresso libero e senza prenotazione, sarà valido anche come formazione per insegnanti ed educatori. Infatti, Macerata Racconta vuol dire anche formazione professionale e didattica. Grazie al patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Macerata e la collaborazione del "Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca" dell’Università di Macerata, dieci appuntamenti del festival sono accreditati come incontri che rilasciano crediti formativi. Per conoscere gli eventi accreditati consultare il programma o il sito della manifestazione https://www.macerataracconta.it.
Altro importante momento del festival legato ai Premi è quello del Premio Macerata Racconta Giovani, giunto alla nona edizione, che si divide in tre distinte sezioni e vede coinvolti tutti gli Istituti Comprensivi della Città, il Corso di letteratura per l’infanzia del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Macerata e gli Istituti Comprensivi di Caldarola, Belforte, Morrovalle, Montecassiano e Camporotondo.
Un totale di oltre 40 classi delle scuole primarie e secondarie con circa 800 studenti coinvolti i quali, ispirandosi ai libri scelti come traccia dagli organizzatori, hanno realizzato i loro racconti originali da sottoporre alla Giuria del Premio. A questa felice compagine di scrittori in erba, si aggiungono i 200 studenti universitari che si sono invece cimentati nella realizzazione di un booktrailer, ispirandosi ai classici della letteratura per l’infanzia.
I lavori realizzati sono stati pubblicati sul canale You Tube di Macerata Racconta per essere votati entro il 27 aprile, poi dal 2 maggio saranno resi nuovamente disponibili al pubblico, sempre sullo stesso canale. Le Premiazioni avverranno al Cinema Italia il 2 maggio mattina, a partire dalle ore 10, per gli Istituti Comprensivi Fuori Comune e il 4 maggio mattina, a partire dalle ore 9, per quelli della città di Macerata e saranno condotte da Lucia De Luca con l’intervento dell’autore Alessandro Riccioni. Mentre, la Premiazione della sezione Booktrailer si svolgerà il 2 maggio alle 14 presso il Polo Bertelli, con la conduzione del professor Juri Meda.
Fatture false per oltre 400mila euro: sequestrata anche una villa di lusso. Conclusa, dai finanzieri del Gruppo di Macerata, un’indagine di polizia economico-finanziaria e giudiziaria, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di un’impresa di commercio all’ingrosso di cuoio e pelli, ora cessata.
L’attività investigativa ha preso avvio da una specifica delega conferita dall’autorità giudiziaria, finalizzata alla verifica di ipotesi di reato penal-tributarie e si è, quindi, sviluppata mediante il minuzioso esame della contabilità aziendale, nonché attraverso ulteriori riscontri operati sul campo.
Dagli accertamenti di polizia giudiziaria è stato constatato che il soggetto investigato aveva, insolitamente, effettuato ingenti acquisti di pellame. In realtà, le relative fatture, emesse, per oltre 400mila euro, da un'altra società marchigiana, attenzionata da un reparto del Corpo, si sono rivelate del tutto false, utilizzate e registrate nella contabilità allo scopo di abbattere notevolmente la base imponibile soggetta a tassazione e versare, quindi, meno imposte.
Nell'ambito dell'inchiesta, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Macerata, chiamato a giudicare, ha emesso – su richiesta della Procura della Repubblica - una misura cautelare reale, disponendo il sequestro, anche nella forma "per equivalente", di beni e valori, fino a concorrenza delle imposte evase, per oltre 265.000 euro. Al termine delle trasversali attività effettuate, gli investigatori hanno rinvenuto e posto sotto sequestro disponibilità finanziarie nonché una villa di particolare pregio situata nel comune di Anzio.
Massimo Tombolini è il nuovo direttore generale del Banco Marchigiano. 58 anni, residente nell’anconetano, a Monsano, e originario di Casette d’Ete, Tombolini viene dal Gruppo Bper dove, dal 2021, è stato responsabile commerciale dell’area Marche Nord e dove gestiva 24 filiali.
Precedentemente è stato, dal 2017 al 2021, responsabile commerciale direzione territoriale Marche Nord in Ubi Banca e ancor prima vanta 27 anni di carriera in Banca Marche, dal 1990 al 2017, dove ha ricoperto ruoli apicali nel marketing, nella pianificazione commerciale e nel controllo di gestione.
Nello specifico, negli ultimi 10 anni di attività bancaria Tombolini ha sviluppato competenze nella gestione e coordinamento commerciale di reti distributive principalmente nella Regione Marche con obiettivi economici, di gestione del rischio e di soddisfazione della clientela. Laurea in economia e commercio presso l’Università degli Studi di Ancona, Tombolini vanta una specializzazione in marketing bancario presso l’Università Cattolica del Sacro cuore di Milano.
Il Presidente Sandro Palombini e il vice Presidente Marco Bindelli, a nome del CdA di viale Matteotti, rivolgono al nuovo DG del Banco Marchigiano gli auguri di "buon lavoro, certi che, ispirandosi ai principi della sana e prudente gestione che da sempre contraddistinguono il nostro Istituto di Credito, saprà centrare risultati positivi e di sviluppo e saprà sempre più rafforzare la relazione del nostro Istituto con il territorio".
Il Comune di Montecosaro è in lutto per la morte del consigliere di minoranza Fabrizio Perugini. Direttore commerciale in un'azienda di commercio di prodotti siderurgici, aveva 55 anni e da tempo lottava contro una malattia. Era divenuto consigliere nel 2019 con la lista ‘Uniti per Montecosaro’. Il funerale si svolgerà questo pomeriggio alle 15.30 nella chiesa dell' Annunziata. La comunità intera si è stretta alla famiglia in questo grande dolore per la morte prematura del loro caro, anche tramite il messaggio del sindaco Reano Malaisi che, in rappresentanza dell'amministrazione, ha espresso cordoglio e vicinanza a nome di tutta la cittadinanza.
È morto all'ospedale di Macerata, dove era ricoverato da quattro giorni in condizioni gravissime Marco Staffolani, il motociclista di 44 anni di Petriolo che ha avuto un terribile schianto in moto sabato sera intorno alle 20:30, lungo la superstrada Val di Chienti poco prima dell'uscita di Morrovalle.
Il 44enne è finito a terra mentre percorreva la superstrada facendo un terribile volo: la moto a distanza di centinaia di metri da dove l'uomo è stato soccorso, e il suo casco disintegrato.
La polizia stradale di Macerata è ancora al lavoro per ricostruire con esattezza l'accaduto, anche attraverso l'ausilio di testimoni. Per la famiglia, che aveva già subito un grave lutto due anni fa, quando un altro fratello di Marco, Simone - 54 anni - aveva perso la vita in un tragico incidente stradale precipitando con un tir da un viadotto in Umbria, arriva un nuovo dolore. Lo stesso che avvolge tutta la comunità di Petriolo, piccolo comune dell'entroterra maceratese dove Marco abitava insieme alla sua famiglia. Ancora non è stata fissata la data delle esequie funebri.
Nei prossimi giorni verranno collocate nelle due nicchie della facciata della Cattedrale di San Giovanni a Macerata due preziose statue in marmo, dono delle comunità cattoliche cinesi, in particolare di Pechino e Shanghai. I lavori preparano l’inaugurazione, che avverrà il prossimo 9 maggio.
Le due statue ritraggono il famoso missionario, cartografo e sinologo maceratese padre Matteo Ricci e il suo più illustre amico e discepolo cinese Paolo Xu Guangqi, importante letterato e grande funzionario imperiale dell’epoca Ming. Una conferenza stampa, convocata a breve, presenterà queste opere, la loro realizzazione e il programma degli eventi connessi all’inaugurazione.
Il sindaco Parcaroli ha dichiarato: "La nostra città, patria di Padre Matteo Ricci, è felice ed orgogliosa di accogliere questo segno di amicizia dei cattolici cinesi". Il vescovo Marconi ha aggiunto: "Questo dono fatto alla Diocesi e alla città, per l’iniziativa di molti cattolici cinesi devoti di padre Matteo Ricci, completa ed arricchisce l’opera di restauro della Chiesa Cattedrale di San Giovanni. Presto racconteremo in dettaglio questa bella storia di fede, arte ed amicizia tra i popoli".
Le statue verranno installate dal Rti Edil 93 srl - Eures Arte srl - Eredi Paci Gerardo srl sotto la supervisione dell’ufficio di Direzione Lavori (Michele Schiavoni - Henry Gullini - Aldo Tuzio).
Si calcola che l’incidenza media, in Italia, di Herpes Zoster, comunemente chiamata "Fuoco di Sant’Antonio", è pari a 7 casi circa su 1000 abitanti, di cui 2/3 si manifestano in persone oltre i 50 anni di età. Esami di screening rivelano, addirittura la presenza di anticorpi anti-Herpes Zoster nel 95% circa della popolazione.
Dopo la risoluzione clinica dell’infezione primaria, peraltro, il virus rimane quiescente nelle terminazioni nervose dei gangli sensitivi delle radici dorsali del midollo spinale e/o dei nervi cranici, dove dà luogo all’infezione latente che, in seguito alla riattivazione del virus, determina un'eruzione cutanea molto dolorosa.
La polmonite pneumococcica, al contempo, è una infezione dei polmoni che può causare una malattia grave e fortemente invalidante. Le persone con più di 65 anni presentano un rischio particolarmente elevato di svilupparla (e in forma più grave) rispetto alla popolazione sana.
Un rischio corrispondente a 8,02 volte nei casi di Broncopneumopatia cronico ostruttiva, 5,9 volte in caso di asma, 3,9 in caso di fumo di sigaretta, 2,8 superiore nel diabete mellito, 3,8 in caso di patologie cardiovascolari e 4,9 nei casi di sistema immunitario compromesso.
Non solo. Nel 15-30% dei casi di infezione da pneumococco, si manifestano fenomeni di resistenza agli antibiotici e questo può complicare la gestione della polmonite stessa. Si tratta di situazioni che possono essere evitate con la vaccinazione, eppure, in Italia, nel 2021, le coperture vaccinali per alcune delle principali malattie infettive sono fortemente calate rispetto al periodo pre-Covid e sono ben lontane dagli obiettivi di copertura del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (Pnpv).
Anche quest’anno, infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità celebra la Settimana Mondiale dell’Immunizzazione (World Immunization Week) dal 23 al 29 aprile con la campagna "Il Grande recupero" ("The Big Catch-up"), per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione delle malattie infettive, mantenendo alta l’attenzione sulle vaccinazioni di routine tra i gruppi vulnerabili, nei bambini, negli adolescenti e negli anziani.
L’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona aderisce a questa campagna con molte iniziative e continua, soprattutto, ad invitare i 65 enn per la vaccinazione anti herpes zoster e anti pneumococcica offerte gratuitamente presso gli ambulatori vaccinali ubicati in tutto il territorio di propria competenza. L’invito attivo, tramite lettera, è rivolto particolarmente in questo periodo ai nati nell'anno 1958.
"Non solo in occasione della settimana mondiale della Immunizzazione" precisa il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona, Nadia Storti, "ma è bene ribadire sempre l’importanza delle vaccinazioni come strumento di sanità pubblica e di salvaguardia per il singolo e per il benessere comune".
Momenti di grande commozione a Sarnano questa mattina in occasione del tributo che l’amministrazione comunale ha voluto dedicare al professor Manfredo "Fred" Gentili, scomparso nel gennaio del 2022. Nato a Sarnano e affermatosi come neurochirurgo in Canada, Gentili ha svolto la sua attività presso il Toronto General Hospital ed è divenuto Professore nella Divisione di Neurochirurgia del Krembil Brain Institute presso il Toronto Western Hospital e presso l’Università di Toronto.
Membro fondatore della Society of Neurovascular Surgery e della North American Skull Base Society, Gentili ha dedicato quarant’anni di lavoro a perfezionare la scienza della chirurgia della base cranica e ha dato contributi fondamentali alla letteratura medico-scientifica, ottenendo numerosi riconoscimenti per l’eccellenza nell’insegnamento e nella cura dei pazienti. Nel 2017 è stato insignito dal Presidente della Repubblica Italiana dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia.
A ricordarlo, nella sala congressi di via Costa, colleghi, amici e la moglie Gina, oltre a diverse classi delle scuole sarnanesi. Il saluto è stato portato dal sindaco Luca Piergentili. E non è stato il classico saluto istituzionale, perchè il primo cittadino, commosso, ha voluto mettere in luce soprattutto l’aspetto umano e l’umiltà di un luminare partito all’età di 4 anni da Sarnano insieme alla famiglia per il Canada, affermandosi come uno dei più rinomati neurochirurghi al mondo ma sempre considerando le sue radici come un valore aggiunto della sua brillantissima personalità.
Il sindaco ha anche anticipato che la sala congressi di via Costa sarà prossimamente intitolata al professor Gentili con una cerimonia ufficiale. Sono seguiti gli interventi del dottor Piervalerio Manfroni, medico e generale dell’Aeronautica Militare; del professor Maurizio Iacoangeli, direttore della Clinica Universitaria di Neurochirurgia degli Ospedali Riuniti di Ancona; di due amiche, Simona Ferracuti e Lidia Franconeri.
La serie di interventi è stata chiusa dalla moglie del professor Gentili, Gina, che profondamente commossa ha ribadito più volte quanto lei e il marito siano profondamente legati a Sarnano, ringraziando tutti per il ricordo che hanno voluto fare del suo amato Fred. Le autorità, infine, hanno scoperto una vetrofania del professor Gentili e la targa con cui gli viene intitolata la sala congressi di via Costa, in attesa della cerimonia ufficiale che avverrà appena i tempi della burocrazia lo consentiranno.