Operazione antidroga: nella rete dei carabinieri un uomo di 52 anni, di origine laziale ma da tempo residente a Ussita. Coltivava piante di marijuana in casa: ne sono state sequestrate sei per un peso di circa 650 grammi di stupefacente.
È quanto emerso in un controllo svolto dai militari della stazione di Visso. A seguito di perquisizione personale e domiciliare, i carabinieri hanno rinvenuto 6 piante di marijuana in vaso per un peso complessivo di circa 650 grammi, nonché altra modica quantità di stupefacente e un bilancino di precisione. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, mentre l'uomo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
Condannato per detenzione e spaccio di cocaina, in carcere un trentottenne tolentinate. A trarlo in arresto - a seguito dell’ordine emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata - sono stati i militari della locale stazione dei Carabinieri, unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo di Tolentino.
L’uomo, già finito in manette nel 2018 per numerosi episodi di detenzione e spaccio, è stato successivamente riconosciuto colpevole dei fatti per cui era stato perseguito, conseguendo la condanna a ben cinque anni e quatto mesi di reclusione e la multa di 20mila euro.
Dopo il suo arresto del 2018, aveva già espiato un periodo di detenzione e di arresti domiciliari ma, a seguito della condanna, divenuta irrevocabile, l’uomo dovrà ora scontare la pena di quattro anni, dieci mesi e sette giorni di reclusione, oltre alla multa sopra citata.
Incontrovertibili gli elementi probatori a suo carico. L’Arma dei carabinieri, durante le investigazioni, arrivò a sequestrare ingenti quantitativi di stupefacente, nell’ordine di oltre 500 grammi di cocaina. Come disposto dall’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato così associato alla casa circondariale di Fermo, dove sconterà la pena prevista.
Inoltre, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio per tutelare la sicurezza della circolazione stradale, particolarmente intensificati nel periodo estivo, sono state elevate sette sanzioni al Codice della Strada e ritirata una patente di guida.
Dopo due stagioni, trascorse alla Jesina e al Valdichienti, Filippo Papa è di nuovo un giocatore della Maceratese. Dieci le reti in biancorosso nella stagione 2019/2020 per la punta centrale dai piedi buoni e dalla grande intelligenza tattica. "Vinta la concorrenza di svariate altre compagini di Eccellenza", ha sottolineato il direttore sportivo Giuseppe Sfredda. Non si tratta dell'unico ritorno per la 'Rata' in questa sessione di mercato, nei giorni scorsi è stato infatti ufficializzato l'acquisto del centrocampista Paolo Tortelli (leggi qui).
Ad Etra tutto è possibile, anche unire il rigore e la disciplina della danza classica alla ventata di freschezza, energia ed innovazione portata dalla moda. Nei locali dell’Accademia delle Arti Sceniche e Visive di Camerino, in via Madonna delle Carceri, il fashion stylist Filippo Amicone ha, infatti, deciso di ambientare il suo fashion film: un progetto visivo per l’Istituto Marangoni di Milano, riconosciuto a livello internazionale come uno dei principali centri di formazione nel campo della moda, del design e dell’arte.
Il progetto, che ha visto Filippo Amicone direttore artistico coadiuvato dalla modella Sara Maggiulli, dal videomaker Guido Bandini e dalla fotografa Sara Boni, è stato realizzato con la partecipazione di tre allieve del corso di Danza Classica di Etra tenuto da Cristina Capitani: Sofia Bruni, Sara Farhat e Jenny Lapucci. Ora che l’Accademia ha ritrovato una casa dopo il sisma, ha voluto renderla casa dell’arte, delle idee e dell’espressione del talento e dell’individuo.
"Unire la danza classica, con la sua linearità e le sue regole, e la moda, con la sua capacità di rompere gli schemi e le omologazioni è stata un’esperienza estremamente stimolante e particolare - ha dichiarato la direttrice artistica dell’Accademia Etra Maria Sole Cingolani - Siamo felici di aver aperto questa collaborazione con l’istituto Marangoni. Resterà un bel ricordo e una bella esperienza.”
“La scelta del set per il fashion film non è stata casuale - racconta Filippo Amicone - Conosco l’Accademia delle Arti Sceniche Visive di Camerino sapientemente diretta da Maria Sole Cingolani da molto tempo. Avere avuto l’opportunità di collaborare con uno dei gruppi di danza classica di Etra è stato molto stimolante sia da un punto di vista creativo che artistico. Il risultato è stato il frutto di un lavoro professionale e coordinato. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le figure che hanno permesso di realizzare questo lavoro, sperando che sia l’inizio di una duratura collaborazione.”
La pragmatica sociale ossia la capacità di usare e regolare efficacemente la comunicazione per una varietà di scopi, con una serie di interlocutori e in diverse circostanze, viene considerata una delle più grandi sfide per le persone con un disturbo dello spettro autistico.
Il progetto “Blue Rotary” del Distretto Rotary 2090, Governatore Gioacchino Minelli per l’anno 2021-22, nasce proprio da questa esigenza: aiutare le persone con autismo nelle loro problematiche comunicative e di interazione con il contesto sociale, specialmente dopo gli anni di pandemia, che hanno ulteriormente alimentato situazioni di chiusura e di marginalità a scapito dei più fragili.
Nel concreto il progetto prevede l’acquisto e la consegna di 30 tablet di ultima generazione, ad altrettanti Centri di Servizio di riferimento per l’autismo, tablet dotati di un software sofisticato utile nel facilitare sia l’aspetto della comunicazione che quello del contenimento di comportamenti potenzialmente problematici in seguito a crisi auto/etero dirette (dirette verso sé stessi o verso altri) generando così un miglioramento dell’interazione comunicativa e sociale tra la persona autistica ed il suo interlocutore di riferimento.
Nello specifico si tratta dell’innovativo “Comunicatore Blu(e)” un ausilio comunicativo basato sui principi della Comunicazione Aumentativa Alternativa, il sistema utilizzato nell’autismo e nei disturbi di linguaggio e comunicazione, per permettere una interazione con il mondo esterno.
Il dispositivo sarà utilizzato come facilitatore in ambito terapeutico, ma anche nella vita quotidiana, per superare limiti dovuti a deficit del linguaggio e della comunicazione. Il comunicatore tablet è collegato ad un’area riservata online gestibile da pc direttamente dalla famiglia e dalla rete terapeutica che supporta la persona con autismo e permette la creazione di griglie di comunicazione, utilizzando immagini, video e contenuti audio.
L’area riservata consente anche di ricevere ed elaborare dati statistici, utili per ottimizzare l’intervento terapeutico e favorire il lavoro di rete tra famiglia, scuola, terapisti, educatori, caregiver a vantaggio della persona autistica.
Il Premio Stelvio Massi vola in America Latina: è il cileno "Bestia" ad aggiudicarsi il premio per il miglior cortometraggio in concorso all’ottava edizione del Civitanova Film Festival, con "Bestia" che riporta a casa anche il Premio per la miglior regia, che va a Hugo Covarrubias.
Quanto agli altri riconoscimenti del Cff 2022, il Premio di miglior attrice è stato assegnato a Rita Abela per Big e di miglior attore per Giovanni Esposito di Le buone maniere. Il Premio Fango&Assami degli organizzatori è andato a "L’uomo materasso" di Fulvio Risuleo, mentre la platea ha decretato come vincitore del "Premio del Pubblico Sounds between the crowns" di Filip Diviak. Infine il Premio Marche in Corto (istituito per la prima volto come concorso aperto ai cortometraggi Made in Marche) è stato assegnato a "Gli ultimi" saranno i mimi di Matteo Berdini.
Venerdì 15 luglio c’è stato spazio alla grande festa di chiusura del Civitanova Film Festival 2022, a Civitanova Alta, per un’ottava edizione che ha segnato un’evoluzione ancora più marcata della rassegna. Partendo dal tema, Certezze, desideri e disincanti, il ragionare del Cff ha abbracciato più arti: la grafica, con la mostra di Andrea Rauch; la poesia, con Umberto Piersanti; la filosofia, con Arianna Fermani; la letteratura, con Elisabetta Villaggio e Joshua Wahlen; le serie tv (e Boris) con Marco Ercole e Gianluca Cherubini.
Tornando alle premiazioni, la cerimonia di ieri, davvero partecipata così come tutti gli appuntamenti in programmazione, ha visto ospite la madrina del festival, l’attrice civitanovese Monica Belardinelli.
Ad aprire la kermesse, gli ideatori Peppe Barbera e Michele Fofi. "Un festival non si giudica dalle dimensioni del suo pubblico ma dalla qualità proposta - ammettono -, tanto che non volevamo parlare di numeri nel post-evento. Ma siamo talmente contenti e orgogliosi di aver superato 2.500 visitatori nel corso di tutti gli appuntamenti che non possiamo che ringraziare la nostra platea, che ci ha fatto dissipare ogni paura iniziale e tutte le incertezze che avevamo prima di provare a portare il Cff ad un livello superiore: questo è un nuovo punto di partenza per il Civitanova Film Festival".
La giuria artistica era composta da: Simona Almerini (autrice di recensioni, testi teatrali e saggi); Gaia Brauzi (co-fondatrice del Ce l’ho Corto Film Festival e collaboratrice con la casa di distribuzione indipendente OpenDDB - Distribuzioni dal Basso); Alessandro Capitani (regista, vincitore del David di Donatello come Miglior Cortometraggio con Bellissima; nel 2021 dirige il film I nostri fantasmi); Germana Flamini (attrice).
L'olimpionico marchigiano Gianmarco Tamberi si è qualificato per la finale del salto in alto dei Mondiali di Oregon 2022, a Eugene, superando nel turno eliminatorio la misura di 2.28 al terzo tentativo. Un disco verde che vale un'impresa, viste le premesse, e il livello (rivelatosi altissimo) dagli avversari.
Dopo il salto, Tamberi rimane sui sacconi, spossato fisicamente ma, da ciò che si intuisce, anche a livello nervoso dalla doppia prova (2,25 e 2,28) al terzo tentativo. La classifica (per quel che conta) colloca l'azzurro all'undicesimo posto. I finalisti sono Woo, Lovett, Protsenko, Barshim, Shinno, McEwen, Zayas, Harrison, Kapitolnik, Baden, Tamberi, Rivera e Przybylko. Eliminato l'altro azzurro Marco Fassinotti. La gara che assegnerà le medaglie è in programma alle 2.45 della notte tra lunedì e martedì.
"È stata una faticaccia - il commento di Tamberi ai microfoni di RaiSport -. La pace con Fassinotti (con cui aveva litigato ai campionati italiani di Rieti ndr)? Mi sembrava il minimo, qui sono il capitano della nazionale e conta pure lo spirito di squadra".
Quanto alla gara di oggi "sapevo che qui avrei dovuto lottare con i denti, sapete tutto quello che ho passato quest'anno, ma ho voluto esserci. Oggi ho fatto il meglio che potevo, e adesso spero di tirare fuori qualcosa di buono in finale. Con mio padre siamo venuti qui insieme e affrontiamo il Mondiale come le altre gare, è inutile parlare di ciò che è accaduto prima e di cosa non funzionava. La finale sarà una battaglia, bisognerà tirare fuori gli attributi, ma ora ho bisogno di riposo".
Questa sera si è svolto l’insediamento del Consiglio Comunale di Corridonia con giuramento del sindaco, l’elezione del presidente e la presa d’atto della comunicazione della nomina della giunta comunale. Ecco i nomi dei componenti della nuova amministrazione e le relative deleghe:
Giuliana Giampaoli sindaco tiene per sè le deleghe alle Politiche per l’ambiente ai lavori pubblici, urbanistica e Protezione Civile. Nelia Calvigioni vene nominata vicesindaca con deleghe ai Servizi sociosanitari e scolastici, Polizia municipale e sicurezza.
Matteo Grassetti ottiene le deleghe al bilancio, patrimonio, Società partecipate, Personale, Sport e riqualificazione impianti con attuazione linee di mandato. Matteo Porfiri riceve l'assessorato alle manutenzioni, decoro urbano, politiche per l’agricoltura e filiere – efficentamento energetico – servizi cimiteriali.
Massimo Cesca ottiene le deleghe all Cultura, Istruzione, Turismo, Attività produttive, Rapporti con le Istituzioni, Servizi demografici – S.U.A.P. – Contenzioso dell’Ente; Gemma Acciarresi riceve l'assessorato con deleghe alle Politiche per le attività commerciali e piccolo artigianato, Politiche giovanili ed InformaGiovani, Eventi di promozione prodotti ed eccellenze e manifestazioni ricreative.
Ecco i nomi, invece, dei consiglieri che hanno ricevuto la delega.
Francesco Calia quella ai Rapporti con la Polizia Municipale; Monitoraggio ed attuazione del programma di mandato; Pio Chiaramoni:Tutela del territorio, verde, consorzi stradali, riqualificazione e valorizzazione Villa Fermani.
Onelia Ceschini: Rapporti con Quartieri, Frazioni ed Istituti Scolastici Superiori, Adesione Progetti Ambito Giovani; Turismo scolastico e scambi culturali. Gioele Giachè: Eventi sportivi, rapporti con le Associazioni, digitalizzazione e innovazione tecnologica.
Giovanna Pierucci: Imprenditoria femminile e relativi contributi e finanziamenti; Valentina Fioretti: Politiche per la salute, inclusione e barriere architettoniche, adesione progetti Ambito disagi e povertà, telemedicina; Catia Luciani: Pari Opportunità; Rievocazioni storiche, Gemellaggi, Sport storici; Daniela Serafini: Progetti e politiche educative, Ricostruzione scolastica e viabilità.
La chiusura del tratto della superstrada 77, in direzione Montecosaro-Civitanova Marche, aggrava il disagio espresso da tempo da residenti, automobilisti e ciclisti che percorrono la Strada Vicinale n.1 e 2 in Contrada Piane di Chienti, viste le condizioni di una mancata manutenzione da circa 30 anni e le numerose code e incidenti che spesso si verificano. Un comitato di cittadini ha, quindi, inviato una diffida al Comune di Civitanova Marche accusato di "negligenza".
Già la settimana scorsa i residenti avevano avvisato i sindaci di Civitanova Marche e di Montecosaro affinché il traffico venisse convogliato sulla provinciale, più grande e sicura. “È incauto, dicono i residenti, percorrere Contrada Piane di Chienti per accorciare il tragitto". Gli stessi hanno tenuto, quindi una sorta di diario di bordo su ciò che è avvenuto da lunedì 11 luglio ad oggi, con tanto di testimonianze e foto. La situazione che emerge è insostenibile fra traffico intenso e gomme delle auto spaccate a causa delle pessime condizioni dell’asfalto.
Per tali motiovazioni è partita una diffida, su incarico di residenti e promotori del Comitato Via Piane Chienti, che recita così: “In data 11 luglio è stato chiuso per lavori lo svincolo di Montecosaro in direzione Civitanova della superstrada Civitanova-Foligno per consentire all’Anas di svolgere i lavori di rifacimento della pavimentazione delle rampe in uscita ed entrata”.
“La chiusura dello svincolo per coloro che vengono dall’entroterra, infatti, ha determinato uno sbarramento, con salto di carreggiata e traffico ridotto a una corsia per senso di marcia, per tutto il chilometro precedente lo svincolo stesso, per cui di fatto si è andata a creare una strozzatura che non ha fatto che moltiplicare i rallentamenti e costringere molti a usare percorsi alternativi, che non fanno altro che allungare i tempi di percorrenza. I lavori dovrebbero andare avanti fino allo stop annunciato dall’Anas per il 5 agosto", scrivono .
“Tra i percorsi alternativi più utilizzati vi è quello di Via Piane di Chienti, che però è poco più di una strada di campagna, è molto stretta, gli argini sono consumati, la pavimentazione piena di buche, come risulta da una perizia tecnica effettuata e sicuramente non in grado di contenere un traffico veicolare sostenuto proveniente dalla Superstrada per tutta la giornata: si sono infatti prodotti in loco, nei giorni precedenti, numerose code e rallentamenti, come dimostrano le foto allegate, oltre a danneggiamenti dei recinti dei residenti e delle ruote di varie autovetture".
“Alla luce di ciò, si invita e diffida questa amministrazione a porre in essere in via di urgenza tutti gli interventi necessari affinché il traffico veicolare venga dirottato sulla Strada Provinciale attigua e presenza dei vigili all’imbocco, nelle ore di punta, o qualsiasi altro intervento che possa alleviare il disagio dei residenti della zona, e ciò al fine di scongiurare possibili eventi gravi come sinistri e/o alterchi tra automobilisti e residenti”.
Di seguito alcune foto che testimoniano le condizioni in cui versa il tratto stradale in questione:
La società leopardiana conferma per la stagione che sta per iniziare gli under Francesco Somma e Samuele Meloni – per la corsia di destra - e il portiere Remo Amadio. Sono in tutto 14 i confermati del gruppo che ha ottenuto la storica promozione nell’ultimo anno di gioco.
Francesco Somma, difensore classe 2003 di Castellammare di Stabia, cresciuto nelle giovanili del Napoli, ha indossato la maglia del Sorrento in serie D prima di arrivare alla Recanatese. Nella scorsa stagione, 27 presenze con la squadra di mister Pagliari. Samuele Meloni, anche lui classe 2003, scuola Roma, è arrivato a Recanati a metà della scorsa stagione, dopo aver iniziato con tra le fila del Fiuggi.
Remo Amadio, 35 anni, vanta una lunga carriera con Pescara, Cassino, Rosetana, Pineto, Giulianova e quattro stagioni in Romania, tre in serie B ed una nella massima serie, con il CFR Clui. Esperienza e saggezza a servizio del gruppo ed in particolare dei giovani colleghi di reparto.
Inoltre, due i nuovi giovani tesserati nelle ultime ore dalla Recanatese: il pirmo è Mattia Fallani, portiere toscano classe 2002, cresciuto nelle giovanili della Fiorentina. Nel 2018 passa alla Spal, quindi al Palermo, in serie D e poi in C. Nell'ultima stagione con il Grosseto, nello stesso girone dove dovrebbe essere inserita la Recanatese, come secondo portiere.
Il secondo neo tesserato è Gianluca Longobardi, difensore del 2003. Nato a Pescara, 185 centimetri di altezza, ha svolto tutta la trafila con il Pescara fino alla Primavera, per poi essere aggregato alla formazione maggiore.
In attesa della nuova stagione calcistica, prosegue il programma di allenamenti congiunti e amichevoli della squadra giallo rossa. Primo test a Sefro, sede del ritiro (dal 22 luglio), mercoledi 27 luglio, alle 18,30, contro una rappresentativa locale. Sabato 30 luglio, alle ore 17,30, sarà la volta di Porto San Giorgio, su invito della locale amministrazione comunale, per un test di prestigio contro l’Ascoli. Sabato 6 agosto, in ultimo, la Recanatese scenderà sul campo della Vigor Senigallia; mercoledi 10 agosto a Pineto, e sabato 13 agosto a Pesaro.
NOTA STAMPA.
Terminata la prima settimana del Reca Summer Camp, dedicato ai bambini. Grande entusiasmo da parte dei piccoli calciatori e delle famiglie per l’ottima organizzazione coordinata da Melissa Papa e Mirko Giulianelli. Con i ragazzi Melissa Papa, i mister Andrea Pierini, Alessandro Leita e Filippo Papa. Lunedi scatta la seconda settimana.
La Lega Volley ha ufficializzato il formato del campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/2023, confermando la squadra biancorossa nel Girone Bianco, che raggruppa le squadre del Nord. Anche quest’anno, infatti, le formazioni che affronteranno la A3 saranno 28, divise in due gironi, e la data di inizio della Regular Season è stata fissata per il week-end del 2 ottobre.
Rispetto alla scorsa stagione, ci saranno alcune novità tra le squadre partecipanti al Girone Bianco. ErmGroup San Giustino, Stadium Pallavolo Mirandola, TMB Monselice e WiMORE Parma si aggiungono alle confermate Med Store Tunit Macerata, ABBA Pineto, Da Rold Logistics Belluno, Geetit Bologna (al posto della Sa.Ma. Portomaggiore), Gamma Chimica Brugherio, Vigilar Fano, Volley 2001 Garlasco, Sol Lucernari Montecchio Maggiore, Volley Team San Donà di Piave e Monge-Gerbaudo Savigliano (al posto del Volley Parella Torino).
La Med Store Tunit Macerata si appresta quindi ad affrontare un nuovo campionato combattuto, decisa a mantenersi al vertice con un roster rinnovato a partire dalla guida tecnica, affidata al coach Gulinelli.
Dal 23 al 30 luglio a Sarnano è in programma la terza edizione di FuoriMano, il festival culturale dedicato a raccontare la provincia come dimensione geografica ed esistenziale, a cui si associa anche un premio letterario per racconti brevi sullo stesso tema, da cui è stata tratta l’antologia Racconti FuoriMano.
Ideato dall’APS Circolo di Piazza Alta, e sostenuto dal Comune di Sarnano e da alcune aziende del territorio come Feel Blue e Paul Meccanico, quest’anno FuoriMano Festival si sviluppa in due finesettimana e propone sette appuntamenti con ospiti provenienti dal panorama letterario, cinematografico e musicale sia locale che nazionale
Tra questi, c’è anche Federico Poggipollini, storico chitarrista di Luciano Ligabue, che il 29 luglio alle 21.30 in Piazza Alta si esibirà in uno spettacolo-storytelling tratto dal graphic novel Ligabue: sogni di rock ‘n roll scritto da Nicholas Ciuferri e illustrato da Simone Panella: un viaggio musicale che ripercorre, attraverso i luoghi e i protagonisti delle canzoni, la vita e la carriera dell’artista, dagli esordi a Correggio, nella provincia emiliana, fino alla consacrazione tra i cantanti più amati dell’epoca contemporanea. Ad accompagnare Poggipollini sul palco ci saranno i racconti dello stesso Ciuferri e la voce di Paolo Copponi, frontman della tribute band Figli di un cane.
Il festival si aprirà il 23 luglio alle 18 in Piazza Perfetti con la scrittrice camerte Donatella Pazzelli e il suo nuovo romanzo La cosa giusta, mentre alle 21.30 in Piazza Alta il cantautore torinese Francesco Cavecchi, in arte Carsico, che si esibirà in un repertorio tratto dall’album Terra | Cielo, con sonorità che richiamano Bob Dylan, Francesco Guccini, Violeta Parra, il folk irlandese, Bruce Springsteen e mettono in musica storie che partono dal piccolo cortile del quotidiano personale per abbracciare vari livelli di racconto, aprendo porte più ampie e timidamente universali.
Al termine del concerto, sempre il 23 luglio, si terrà anche la cerimonia di premiazione del “Premio FuoriMano – Comune di Sarnano” destinato al miglior racconto sul tema della provincia e del “Premio Paul Meccanico Opera Prima”, rivolto al miglior autore esordiente. Il comitato di lettura ha già selezionato i racconti finalisti tra quelli inviati da oltre ottanta autori da tutta Italia.
Il vincitore sarà determinato da una giuria presieduta da Giulia Caminito (finalista Premio Strega 2021) e composta da Andrea Donaera, Lucia Tancredi, Gilberto Marconi e Luisa Carrada. I racconti finalisti delle edizioni 2021 e 2022 sono stati raccolti in un’antologia edita da Alter Erebus, che sarà in vendita nei giorni del Festival.
Il 24 luglio alle 18.30 in Piazza Perfetti ci sarà la presentazione di Sei storie in Comune di Arduino Tassi, Andrea Bomprezzi, Raniero Serrani, Mirco Brega, Andrea Storoni e Luca Memè che sono stati sindaci di Comuni dell’entroterra anconetano. Il libro, corredato dalle illustrazioni di Leonardo Cemak, propone storie vere, talvolta drammatiche, talvolta divertenti, altre volte poetiche, ma sempre narrate con una prosa nitida e autentica che restituisce la complessa quotidianità delle comunità che le ha vissute.
Lo stesso giorno alle 21.30 in Piazza Alta si terrà la proiezione del documentario Noci sonanti di Damiano Giacomelli e Lorenzo Raponi. Il lungometraggio, prodotto da Yuk! Film, vincitore del Premio Hera del Biografilm Festival, racconta la vita quotidiana di Fabrizio Cardinali, fondatore della Tribù delle noci sonanti a Cupramontana – dove si vive senza energia elettrica né altri comfort – e della sua estate con il figlio Siddhartha che prepara l’esame d’avanzamento alla quarta elementare e si confronta con lo stile di vita completamente diverso di una sua coetanea.
Il 29 luglio alle 18 in Piazza Perfetti, prima dello spettacolo con Poggipollini, ci sarà la scrittrice maceratese Laura Cinquarla con il racconto di viaggio Sulla via di Palmira e ritorno. Infine, il 30 luglio alle 18 il Festival accoglierà un ospite di rilievo internazionale: Gholam Najafi che presenterà il libro Tra due famiglie. Najafi, nato in Afghanistan dove ha trascorso l’infanzia lavorando come pastore e contadino, all’età di dieci anni, è fuggito dal suo paese d’origine verso il Pakistan, l’Iran, la Turchia, la Grecia e infine l’Europa. Con questo libro ricostruisce i collegamenti tra le sue due vite, racconta i ponti tra il suo passato e il suo presente, che sono inevitabilmente anche i ponti tra l’Oriente e l’Occidente, tra l’Afghanistan, terra natia, e l’Italia, terra adottiva.
«Quest’anno abbiamo voluto dare spazio a storie che danno voce ai margini, ai luoghi di confine dove i riflettori si accendono di rado e si spengono presto», spiegano gli organizzatori del Festival «storie che illuminano le linee d’ombra dove non si guarda mai, perché non se ne ha voglia oppure perché si è troppo distratti, storie che si calano nelle pieghe della realtà e in quegli angoli di mondo dove sembra non esserci niente, eppure s’incontra l’essenziale. Questo è il macro-tema che accomuna sia gli eventi in programma che i racconti pubblicati nell’antologia».
Anche l’Amministrazione Comunale rinnova il suo sostegno alla manifestazione. «FuoriMano è un’iniziativa nata subito dopo il lockdown del 2020 da un’intuizione di un gruppo di giovani sarnanesi in cui abbiamo subito creduto» commenta il sindaco Luca Piergentili. «Quello proposto dal Festival è un tema ancora poco trattato ma già molto sentito nel nostro Paese. Inoltre, ci invita a concentrarci sulla necessità di lavorare per la vita culturale delle piccole comunità come la nostra. Come Amministrazione abbiamo investito e investiamo molto su questo aspetto, anche sostenendo le iniziative delle associazioni: FuoriMano ne è un felice esempio».
«Nelle precedenti edizioni abbiamo avuto il piacere di ospitare artisti e personalità da tutta Italia che hanno raccontato la tematica sotto una pluralità di aspetti e con una molteplicità di linguaggi. Dal 2021, grazie al concorso letterario abbiamo ricevuto oltre duecento racconti brevi che restituiscono un’immagine variegata e profonda del nostro Paese e dell’umanità che lo abita. Quest’anno proseguiamo con due weekend ricchi di appuntamenti che stanno già attirando l’interesse di un numero significativo di persone, a conferma del fatto che le attività culturali sono una parte importante dell’offerta turistica del Comune di Sarnano» I concerti del 23 e 29 luglio prevedono un biglietto di € 8 acquistabile su LiveTicket, mentre tutti gli altri eventi sono a ingresso gratuito, prenotabili attraverso EventBrite.
Nelle Marche sono 8.918 le quarte dosi di vaccino anticovid prenotate da martedì 12 luglio, quando sono state aperte le prenotazioni per gli over 60 sulla piattaforma di Poste Italiane, al pomeriggio di oggi. A renderlo noto sono i dati diffusi dalla Regione.
Di queste, 2.945 riguardano la fascia di età 60-69 anni, 3.863 la fascia 70-79 anni. Secondo gli ultimi rilevamenti, inoltre, sono state 809 le somministrazioni effettuate nell'ultima giornata: 700 quarte dosi, 92 terze, 6 seconde, 11 prime. Prosegue, in questo senso, la nuova campagna vaccinale promossa per la stagione estiva, tesa a proteggere in particolar modo over 60 e soggetti fragili.
Contemporaneamente, risultano essere 2.964 i nuovi casi covid rilevati nelle Marche nelle ultime 24 ore (20.302 in una settimana): l'incidenza continua a salire, passando da 1.349,93 a 1.354,99 su 100mila abitanti. Un decesso è stato registrato nell'ultima giornata, facendo salire il totale a 3.963.
Si consolida invece il lieve calo dei ricoveri, scesi a 184, -1 su ieri: 6 in terapia intensiva, 20 in semi intensiva, 158 in reparti non intensivi. Ci sono poi 40 persone in osservazione nei pronto soccorso e nessun ospite nelle strutture territoriali di area post critica.
"Il Pd non ha mai chiesto né accettato alcun ruolo offerto dalla maggioranza. Non ci sono accordi politici. Non facciamo parte della giunta né avremo incarichi prerogativa del sindaco e della sua maggioranza. L’elezione di Luca Cesini a vicepresidente non è una cambiale. Ridurla a ciò è provocatorio e offensivo". A dichiararlo è Matteo Pascucci, segretario comunale del Partito Democratico di Tolentino, nel replicare a quanto affermato da Silvia Luconi, Silvia Tatò e Monia Prioretti (leggi qui).
"L’incarico di vicepresidente, di carattere meramente simbolico, spetta statutariamente al consigliere di opposizione che riesca ad ottenere almeno i 2/3 dei voti del Consiglio. Ovvero ad un consigliere che riesca ad ottenere il consenso anche di una parte della maggioranza - aggiunge Pascucci -. Per questo la votazione è unitaria e non riservata alle minoranze che non hanno i voti per eleggerlo da sole".
"La coalizione 'Tolentino Città Aperta', avendone diritto, ha presentato la candidatura di Luca Cesini, il più 'anziano' tra gli eletti, per anni di esperienza innanzitutto, alla quarta esperienza in consiglio comunale - spiega il segretario del Pd -. Una candidatura autorevole al pari di quella della consigliera Monia Prioretti. Consigliera che rispettiamo e stimiamo".
"Nessuna altra candidatura è stata presentata. Auguriamo a Luca, a Massimo D’Este di svolgere al meglio il loro ruolo, e agli organi monocratici e collegiali eletti, di operare nel rispetto delle istituzioni locali e della comunità tutta" conclude Matteo Pascucci.
Moto finisce fuori dalla carreggiata stradale: un uomo e una donna soccorsi e trasferiti all'ospedale di Civitanova Marche. L'incidente è avvenuto intorno alle 17:30, lungo la strada Regina, nel territorio comunale di Potenza Picena. Per ragioni in corso di accertamento, i motociclisti hanno perso il controllo della due ruote cadendo rovinosamente a terra. L'uomo e la donna sono stati subito soccorsi dai sanitari del 118 ma, in ogni caso, non hanno riportato ferite gravi: sono stati trasferiti - per le cure del caso - al pronto soccorso di Civitanova Marche.
L'incendio è divampato,poco dopo le 17, nel condominio Hotel House a Porto Recanati. Ad essere coinvolto è stato un appartamento sito al quindicesimo piano. Immediato l'arrivo sul posto dei Vigili del Fuoco, con squadre provenienti da Civitanova e Macerata: grazie al loro tempestivo intervento l'incendio è stato domato.
I pompieri, durante le fasi di spegnimento, hanno evacuato le persone residenti negli appartamenti limitrofi. È stato evitato, quindi, che le fiamme potessero arrivare ad alcune bombole di gas presenti nell'edificio.
Nessuna persona è rimasta coinvolta nell'incendio, ma numerosi sono stati i danni alla mobilia e agli arredi dell'appartamento. L'abitazione è stata dichiarata inagibile, restano da chiarire le cause che hanno innescato il rogo.
Il tour estivo di “Atom Heart Mother”, il concerto-evento dei Pink Floyd Legend, partito dal Teatro Romano di Fiesole, il 10 settembre torna a distanza di quattro anni sul prestigioso palco dell’arena maceratese per la rassegna Sferisterio Live. Un grande successo riscosso ovunque, dagli Arcimboldi di Milano al Teatro Augusteo di Napoli, dal Teatro Romano di Verona al Teatro Verdi di Firenze, dalla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica di Roma al Teatro Colosseo di Torino, grazie alla realizzazione “unica e speciale” della celebre suite.
“Annunciare il sesto concerto di Sferisterio Live è una gran bella soddisfazione – commenta l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. La rassegna di musica dal vivo, che propone appuntamenti prestigiosi con la migliore musica a livello nazionale e internazionale, con il concerto dei Pink Floyd Legend si arricchisce ulteriormente e, grazie alle svariate proposte che siamo riusciti a mettere insieme, si conferma come punto di riferimento importante per molti spettatori e amanti della musica dal vivo. Inoltre, nello spettacolo, la presenza di diversi cori marchigiani è un valore aggiunto che si innesta nel circuito virtuoso del nostro territorio. ”
Dal 2012 i Pink Floyd Legend, infatti, sono i soli a portare in tour la versione integrale di “Atom” seguendo la partitura originale, e autografata, del compositore inglese Ron Geesin, con il quale i Legend hanno sottoscritto a Londra, anni fa, un sodalizio artistico. Grazie alla preziosa collaborazione del Maestro Massimiliano Fiorani presidente dell’Associazione Cori Marchigiani, a fianco della band romana ci sarà il grande ensemble composto dalla Legend Orchestra e dal Legend Choir, per l’occasione formato da 120 coristi più 100 voci bianche, tutti diretti dal Maestro Giovanni Cernicchiaro.
Atom Heart Mother si snoda attraverso straordinarie combinazioni tra musica classica e rock, alternando momenti pervasi da eleganti melodie ad altri di pura potenza sinfonica: Atom è considerato il disco della maturità e un punto di svolta nel percorso artistico per i Pink Floyd che abbandonano la psichedelia in nome del progressive rock.
Nel corso del concerto non mancheranno comunque i più grandi successi del gruppo britannico, da quelli degli esordi a quelli più recenti, che i Pink Floyd Legend eseguiranno nella classica formazione live a 9 elementi. Le oltre due ore di musica si avvarranno di un incredibile nuovo disegno luci e laser e di sorprendenti effetti scenografici che, uniti alla fedeltà degli arrangiamenti, ai video dell’epoca proiettati su schermo circolare di 5 metri, agli oggetti di scena, ricreano quel senso di spettacolo totale per vivere un'indimenticabile “Floyd Experience” . I biglietti in vendita su www.ticketone.it e alla Biglietteria dei Teatri, in piazza Mazzini 10. Prezzi: . Prezzi: oro/platino 55 euro, verde 45 euro, blu 35 euro, rosso/giallo 25 euro, balconata 20 euro.
È attiva da oggi, 15 luglio, la piattaforma telematica (all’indirizzo internet https://appsem.invitalia.it) attraverso la quale i residenti dei comuni del cratere sisma 2016 percettori dei benefici di assistenza, come il Cas o le Sae, dovranno dichiarare il possesso dei requisiti per continuare ad usufruirne.
In base agli accordi tra il Commissario Straordinario per la ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, le Regioni e i Comuni, la dichiarazione dovrà essere presentata entro il prossimo 15 settembre.
I benefici dell’assistenza sono garantiti ai residenti che hanno ancora la casa inagibile, e che sono comunque nei termini per presentare la richiesta di contributo per la ricostruzione. Tale termine è stato fissato al 15 ottobre 2022 per i residenti che beneficiano di Cas e Sae e che non abbiano impedimenti oggettivi alla presentazione della richiesta di contributo.
Oggi stesso il Commissario Straordinario ha pubblicato e trasmesso ai Comuni le note esplicative per l’attuazione dell’Ordinanza 123/2022, nelle quali si elencano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, alcune delle cause di impedimento oggettivo che possono essere addotte per giustificare la mancata presentazione della richiesta di contributo.
L’esistenza di questi eventuali impedimenti oggettivi dovrà essere denunciata nella dichiarazione da effettuare entro il 15 settembre, compilando un apposito spazio nel modulo online. Sarà poi cura dei comuni, ai quali la struttura del Commissario Sisma fornirà adeguato supporto, verificare la reale sussistenza delle cause di impedimento.
Il termine per la presentazione della richiesta di contributo sisma, per tutti gli altri cittadini che posseggono immobili resi inagibili dal sisma, resta per il momento fissata al 31 dicembre 2022.
La mancata presentazione della richiesta del contributo di ricostruzione entro il 15 ottobre comporta, per i residenti che non hanno impedimenti oggettivi, la sospensione automatica del Cas, del rimborso dei canoni di locazione per chi si trova in immobili comunali o pubblici e la cessazione temporanea della gratuità di Sae, Mapre e strutture equivalenti, fino a che non venga presentata la domanda di ricostruzione.
Gli impedimenti oggettivi previsti dall’Ordinanza 123 ed esplicitati nelle Note esplicative, possono essere principalmente di quattro tipi. Il primo caso riguarda gli edifici che devono essere delocalizzati obbligatoriamente ma per i quali non sia stata ancora individuata l’area di delocalizzazione.
Il secondo caso riguarda situazioni che rendono impossibile elaborare il progetto per motivi legati a fattori geomorfologici (ad esempio se l’edificio insiste in un’area a rischio per la quale non sia stato ancora approvato un progetto per la sua mitigazione), a fattori amministrativi o giudiziari (è il caso degli aggregati o di edifici con procedure giudiziarie in atto che rendono impossibile disporre liberamente dell’edificio), e infine impedimenti legati a provvedimenti della pubblica amministrazione (come le zone rosse o il rischio esterno indotto da edifici collabenti vicini che rendono impossibile l’allestimento del cantiere).
In queste prime due ipotesi, la scadenza per presentare la richiesta di contributo è stabilita entro i 180 giorni da quando l’impedimento è stato superato. Ci sono poi altri due casi in cui si riconosce l’impossibilità oggettiva presentare il progetto entro la scadenza indicata, cioè quando l’edificio sia di proprietà mista pubblico-privata, con prevalenza di proprietà pubblica, per cui la procedura per affidare i lavori deve essere quella pubblica. E, infine, quando il beneficiario abbia comunicato telematicamente la rinuncia al contributo di ricostruzione per accedere al superbonus rafforzato.
La Dichiarazione del mantenimento dei requisiti per beneficiare dell’assistenza e delle eventuali cause impeditive alla presentazione della richiesta di contributo per la ricostruzione deve essere presentata per via telematica da un qualsiasi membro del nucleo familiare percettore dei benefici, accedendo alla piattaforma online con le credenziali di identità digitale, come Spid, Carta d’identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi, ma può essere presentata anche da soggetti delegati o dallo stesso Comune di residenza.
L’Area Vasta 3 ricorda le principali variazioni di orario legate al mese di agosto e, in particolare, ai giorni a cavallo della festività di Ferragosto. L’Accettazione/Cassa Distretto di Macerata rimarrà chiuso al pomeriggio dal primo al 19 agosto.
L’ufficio Accettazione/Cassa Distretto di Civitanova Marche rimarrà chiuso al pomeriggio dal 16 al 19 agosto. L’ufficio Accettazione/Cassa Distretto di Matelica Ufficio Anagrafe Assistiti Distretto di Matelica resteranno chiusi al pomeriggio dal 16 al 19 agosto.
L’ufficio Accettazione/Cassa Distretto di Montecassiano, quello Accettazione/Cassa Distretto di Pollenza e l’ufficio Accettazione/Cassa Distretto di Urbisaglia resteranno chiusi dal 08 al 26 agosto compresi.
L’ufficio Anagrafe Assistiti Ospedale di Tolentino rimarrà chiuso al pomeriggio dal 04 al 18 agosto, mentre gli uffici Accettazione Cassa Cup dei presidi ospedalieri di: Camerino, Civitanova Marche, Macerata, San Severino Marche e Tolentino resteranno chiusi al pomeriggio dal 16 al 20 agosto.
Guardare al futuro continuando ad investire e senza scoraggiarsi mai. È questo il credo della famiglia Maccari che presenta il terzo ampliamento del proprio stabilimento produttivo lanciando una nuova linea di prodotti.
Dopo i successi con la pasta secca all’uovo tipica della tradizione, l’innovazione attraverso la ricerca rappresentata dalla pasta di grano antico Hammurabi, la continuità con la pasta di semola per il primo di tutti i giorni, l’azienda Entroterra Spa presenta a clienti, istituzioni e media un nuovo progetto imprenditoriale che porterà a lanciare sul mercato a settembre una proposta unica di pasta fresca sia ripiena che lunga sempre con il brand "La Pasta di Camerino".
La nuova linea di pasta fresca offre 19 variante gustose, di cui 11 di pasta ripiena tra cappelletti, ravioli e tortellini e 8 di pasta fresca che va dalle lasagne alle tradizionali tagliatelle e fettuccine.
Entroterra Spa ha 76 dipendenti tutti del territorio, per oltre il 65% sono donne, ha chiuso il 2021 con un fatturato di circa 21 milioni di euro. L’azienda produce pasta all’uovo, di semola, e di grano antico Hammurabi rispettando da sempre l’antica ricetta, con oltre 100 referenze diverse tutte con pack 100% riciclabili, un ciclo produttivo a basso impatto ambientale e con l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Dal prossimo settembre commercializzerà anche 19 prodotti di pasta fresca.
“Per me e mia moglie Mara che abbiamo fondato l’azienda ora gestita dai nostri figli è una grande soddisfazione affacciarci in un mercato nuovo come la pasta fresca - dichiara il fondatore di Entroterra Spa, Gaetano Maccari -. Già anni fa ipotizzammo di produrre anche questo prodotto ma non ci furono le condizioni. Vedere una nuova creatura prendere forma ci fa essere ancora più ottimisti per il futuro di questa azienda e delle molte persone che vi lavorano”.
"La storia dell’azienda Entroterra Spa si intreccia con quella della nostra famiglia che è figlia di questa terra e sente così forti le radici che, rispetto alla consuetudine di dare al pastificio il nome della famiglia fondatrice, ha scelto fin dall’origine di produrre la sua pasta con il marchio La Pasta di Camerino. L’azienda sta accrescendo la sua presenza sul mercato nazionale ed internazionale puntando sulla qualità degli ingredienti e della lavorazione" spiega Federico Maccari, Ceo di Entrotertra Spa.
"La vocazione al territorio della nostra famiglia ci ha spinto ad effettuare un ulteriore importante investimento che nei prossimi mesi ci porterà ad assumere altro personale nonostante le molte difficoltà di ordine congiunturale, legate alla crisi internazionale e alla pandemia", aggiunge.
Presente al lancio della nuova linea di prodotti anche Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche: “Una testimonianza di come in questi territori si possa raggiungere un alto livello di competitività nonostante tutte le difficoltà, grazie all’utilizzo delle proprie risorse, della qualità, del territorio, nel solco della tradizione - afferma -. Lo testimonia la crescita costante di questa realtà, che negli anni ha portato a più ampliamenti e alla crescita dei livelli occupazionali".