Se con la pandemia si era registrato un significativo aumento dei crimini digitali, le tensioni internazionali hanno reso la “sicurezza informatica” un tema sempre più decisivo. La nuova sensibilità è recepita anche dal Codice dei contratti Pubblici e dal parere dell’ANAC dell’8 marzo 2023. Entrambi i documenti introducono infatti importanti novità anche per l’attività professionale degli ingegneri dell’Informazione.
Per questa ragione, l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona, al fine di informare i laureati in ingegneria del terzo settore, ha lanciato Ingegno Al Sicuro: il primo “decalogo” che riassume le opportunità e le tutele di un professionista indispensabile e all’avanguardia nel mondo dell’ingegneria.
Un carnet in dieci punti che ricorda a questo professionista dalle elevate competenze tecniche, all’interno del proprio Ordine di appartenenza, che può acquisire incarichi diretti dalle P.A. tramite l’iscrizione all’albo nel settore dell’informazione, e avere numerosi altri benefici.
Si tratta di uno strumento in linea con le già accennate innovazioni normative. Se infatti il nuovo codice dei contratti prevede che le pubbliche amministrazioni debbano tenere in considerazione gli elementi di cybersicurezza, l’ANAC ha espresso un parere sul tema degli acquisti dei sistemi informatici da parte delle Pubbliche Amministrazioni con il quale ha messo sullo stesso piano i sistemi informatici, i dispositivi antincendio e medici.
Il parere dell’Autorità nazionale Anticorruzione chiarisce che come requisito per la nomina del Responsabile Unico del Procedimento (con il nuovo codice del progetto) per gli acquisti attinenti a prodotti o servizi connotati da particolari caratteristiche tecniche (es. dispositivi medici, dispositivi antincendio, sistemi informatici e telematici) la stazione appaltante può richiedere, oltre ai requisiti di anzianità di servizio ed esperienza anche l’abilitazione all’esercizio della professione.
Altro atto di rilievo è stato l’aggiornamento a dicembre 2022 del Decreto Ministeriale 37/2008 sulla sicurezza degli impianti. Anche in questo caso le novità riguardano gli impianti elettronici ed in particolare le infrastrutture in fibra ottica. Il DM 37/2008 prescrive che per avere l’agibilità dei nuovi edifici, è necessaria l’emissione di una etichetta di “edificio predisposto alla banda ultra larga” rilasciata da un ingegnere iscritto all’albo nel settore informazione.
Il Lions Club Macerata Sferisterio dona 30 pacchi alimentari per sostenere persone e famiglie in difficoltà. All'interno dei pacchi beni di prima necessità a lunga conservazione. La consegna è stata effettuata questa mattina nella sede dell’assessorato dei servizi sociali in viale Trieste alla presenza del presidente del Lions Club Macerata Sferisterio Narciso Ricotta e dei membri del direttivo Giorgio Tombesi e Fulvio Del Monte.
Ad esprimere i ringraziamenti dell'amministrazione comunale. il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro, che ha definito quello del Lion Club Macerata Sferisterio "un gesto di vicinanza nei confronti di chi in questo momento vive un disagio economico e un gesto di amore nei confronti della nostra comunità che apprezziamo molto".
"Riteniamo che la lotta alla povertà sia un impegno imprescindibile per chi come i Lions ha come scopo costitutivo quello di mettersi al servizio della propria comunità - ha detto il presidente Ricotta -. Questo service è una delle varie attività di solidarietà che il Club ha messo in campo in questo anno lionistico 2022/2023. Ringraziamo l'amministrazione comunale per averci permesso di realizzare questo service individuando i beneficiari dei pacchi tramite la struttura dei servizi sociali". Ora sarà cura dei servizi sociali garantire la consegna dei 30 pacchi alle famiglie individuate dall’assessorato.
Stefano Bollani sarà in concerto con "Piano Solo" all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanti il 7 luglio alle 21. "Piano Solo" è un viaggio tra i tasti del pianoforte che si rinnova ogni sera. La musica di Stefano Bollani non conosce confini, sconfessa i generi musicali e si nutre di tutti quei momenti magici con artisti straordinari che il pianista ha incontrato sui palchi di tutto il mondo.
Quando Bollani sale sul palco con il suo "Piano Solo" esiste una sola regola: rendere omaggio all'arte dell'improvvisazione grazie all’unione sempre nuova di tutte le note messe insieme in questi venti anni di Jam session. Ogni volta con un risultato diverso, eppur sempre incredibile.
Nel one man show di Stefano Bollani tutto può accadere. Non esiste nessuna scaletta, nessun programma di sala a indicare il succedersi dei brani. Lo spettatore prende posto in una sala ma è chiamato a spostarsi con la mente verso luoghi inaspettati e a guardare orizzonti musicali sempre nuovi.
Una sorta di laboratorio creativo portato in scena seguendo il flusso di coscienza musicale che spazia dal jazz ai suoni brasiliani, a Carosone fino ai brani inediti del nuovo album Blooming in uscita in primavera, alcuni dei quali sono stati anticipati dal Maestro durante la trasmissione cult "Via Dei Matti numero Zero" di Bollani e Valentina Cenni, che tanto ha entusiasmato il pubblico a casa e la critica. Una sola cosa è sicura: il medley imprevedibile deciso dal pubblico in cui il virtuosismo si mescola all’irriverenza.
I biglietti per il concerto all'Arena Beniamino Gigli, organizzato da Best Eventi ed Eclissi Eventi in sinergia con il comune di Porto Recanati, saranno disponibili dalle 14 di domani, mercoledì 5 aprile, sui circuiti TicketOne (www.ticketone.it), Ciaotickets (www.ciaotickets.com) e Vivaticket (www.vivaticket.it): primo settore 50 + d.d.p. – secondo settore 45 + d.d.p. – terzo settore 40 + d.d.p. – tribuna non numerata 32 + d.d.p.
Prestigioso incarico di rilievo europeo per Andrea Fradeani, professore associato di Economia aziendale del Dipartimento di Economia e diritto dell’Università di Macerata: il docente è stato nominato come componente del Forum consultivo sulla rendicontazione digitale Esrs dell’Efrag, lo European Financial Reporting Advisory Group.
L’efrag, con sede a Bruxelles, è un’associazione che offre consulenza tecnica alla Commissione europea nel campo dell’adozione dei principi contabili internazionali e nella rendicontazione di sostenibilità. Nel 2020 l’ente è stato incaricato dalla Commissione europea di preparare le bozze dei nuovi standard di rendicontazione di sostenibilità dell’Unione Europea, gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), e i loro aggiornamenti.
Fradeani è l’unico rappresentante di un Ateneo italiano nel Forum (ESRS Digital Reporting Consultative Forum) che si dovrà occupare degli aspetti di codifica digitale della rendicontazione di sostenibilità, a supporto degli organi dell’Efrag, nel quadro delle disposizioni normative europee.
“È una nomina – commenta il rettore John McCourt – di altissimo rilievo, un bellissimo risultato per il dipartimento e l’Ateneo tutto. I temi della sostenibilità e del digitale, al centro dei corsi di laurea magistrale di economia, sono due profili essenziali per il futuro delle nostre comunità”.
“Rendere il business sostenibile – sottolinea Fradeani – non è solo un imperativo etico o un tema di compliance, si tratta di una sfida cruciale per il successo delle nostre imprese. Fondamentale, in tal senso, la misurazione e la comunicazione, in formato digitale, di una performance economico-finanziaria integrata con quella di sostenibilità”.
L’obbligo di redazione dei rendiconti di sostenibilità sarà introdotto in modo graduale e riguarderà sempre più aziende a partire dal 2024. Si tratta di un documento per informare gli operatori economici e il pubblico dell’impatto che l’impresa e le sue attività hanno sull’ambiente, sulla società, sulle persone, sul pianeta.
Successo di pubblico al Teatro delle Logge di Montecosaro sabato scorso per la prima replica dello spettacolo "Pane e Nutella, ovvero la nascita di un’amicizia", la pièce teatrale scritta e recitata da quindici ragazzi di età compresa tra 11 e 14 anni coinvolti nel progetto Civitanova Città con l’infanzia.
Il progetto è stato realizzato tramite il Centro per la Famiglia la cui gestione è in capo all’ASP "Paolo Ricci". Saluti di rito da parte delle autorità presenti in sala prima dell’inizio dello spettacolo presentato da Vania Giorgetti. A intervenire l’assessore Stefania Lufrano del comune di Montecosaro, l’assessore alla famiglia del comune di Civitanova, Barbara Capponi, e Monica Rendina in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione dell'Asp "Paolo Ricci".
Lo spettacolo, accolto tra gli applausi di genitori, amici e pubblico presente in sala, rappresenta il risultato finale del percorso di improvvisazione teatrale e scrittura creativa organizzato da giugno a novembre 2022 dall'assessorato alla Famiglia del comune di Civitanova Marche all’interno del programma di Civitanova Città con l’infanzia. Soddisfazione espressa anche da parte del regista Leonardo Accattoli e della performer formatrice Laura Marziali, che hanno guidato e curato la supervisione per la riuscita dell’evento.
"Siamo molto felici per la replica di uno spettacolo che è stato realizzato grazie anche all’ottimo lavoro svolto dallo staff dell’Asp 'Paolo Ricci' – ha commentato il presidente dell’Azienda, Alfredo Perugini -. Non è solo uno spettacolo ma un percorso che è servito ai ragazzi per crescere e formarsi, imparando a migliorare la comunicazione tra adolescenti nella vita reale e sul mondo dei social".
"Sono tante le persone da ringraziare per questo evento. Dalle famiglie dei ragazzi ai tanti che hanno contribuito alla realizzazione. Con tutto lo staff del 'Paolo Ricci' lavoriamo da anni, fin da quando è stato inaugurato il Centro per la famiglia – ha aggiunto l’assessore del Comune di Civitanova Marche Barbara Capponi -. Dove stanno bene i più piccoli, i più fragili e i più indifesi, quella allora è davvero una città a misura di tutti".
Trenta sono stati gli incontri organizzati con cadenza settimanale da giugno a novembre per consentire ai ragazzi non solo di scrivere e studiare le parti loro assegnate ma anche di crescere e formarsi, imparando a migliorare la comunicazione con i loro coetanei. Un percorso che possa essere utile anche nella vita reale e sul mondo dei social.
Il debutto dello spettacolo è avvenuto il 12 novembre scorso all'Annibal Caro di Civitanova Alta. Al termine della performance, già in quella occasione particolarmente apprezzata, l’assessore Capponi aveva annunciato il programma di una la replica di "Pane e Nutella, ovvero la nascita di un’amicizia" per i contenuti proposti sul palco e incentrati sul tema della sensibilizzazione all’apertura verso il prossimo.
L'associazione nazionale delle infiorate artistiche Infioritalia, in collaborazione con l’associazione nazionale Città dell’infiorata e la Commissione Gestora Alfombristas del Camino di Santiago, visto il perpetuarsi delle condizioni di guerra in Europa e nel mondo, ha lanciato l’iniziativa mondiale dal titolo "#Flowersofpeace".
La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, ha previsto la realizzazione di un tappeto floreale in tutti i paesi aderenti ispirato ai temi della pace e della solidarietà umana. Nella precedente edizione il flash mob per la pace, svoltosi il 10 aprile 2022, ha coinvolto più di 100 paesi sparsi su tutti i continenti, tra cui anche la città di Castelraimondo, sede della storica Infiorata Corpus Domini e protagonista in entrambe le associazioni (con i maestri infioratori in “Infioritalia” e come Comune in "Città dell’Infiorata").
Anche quest’anno Castelraimondo ha risposto presente a "#Flowersofpeace", con gli infioratori che domenica scorsa si sono dati da fare per realizzare un bel quadro fiorito davanti alla chiesa della Sacra Famiglia. L’immagine è stata molto apprezzata dai passanti e dai fedeli che hanno frequentato le sante messe della Domenica delle Palme. L’amministrazione comunale di Castelraimondo ringrazia coloro che hanno realizzato il quadro e si unisce alle città dell’infiorata di tutta Italia e del mondo per diffondere l’importante messaggio di pace.
Un imponente impianto eolico, con 12 aerogeneratori alti 200 metri ognuno e che interesserà a fine lavori un’area di 200 ettari, attualmente totalmente dedicata alla coesistenza di specie animali tipiche del territorio dell’entroterra maceratese. È il progetto, presentato da una holding internazionale e che coinvolgerà una cospicua porzione di collina e montagna tra Caldarola e Camerino.
Per questo motivo ieri il sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti, insieme al vice Giorgio Di Tomassi, all’assessore Teresa Minnucci e ai consiglieri di maggioranza e minoranza, hanno incontrato i sindaci di Serrapetrona, Camporotondo, Cessapalombo, Fiastra, Valfornace e Belforte del Chienti (per quest’ultimo era presente l'assessore Mariella Migliorelli) e il presidente del’Unione Montana dei Monti Azzurri. Ad illustrare il piano è stato il responsabile dell’Ufficio Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune, Andrea Spinaci.
Unanime è stata la visione favorevole alla ricerca di energie alternative per sfruttare le fonti rinnovabili, tuttavia sono state evidenziate profonde lacune e criticità del progetto presentato, soprattutto valutando l'impatto ambientale che la sua attuazione comporterebbe, in un territorio come quello dell’entroterra maceratese ancora fortemente provato da tutte le vicissitudini negative degli ultimi anni, tra le quali in primis quella del sisma, che ancora è ben lungi dall'essere definitivamente risolta.
Sono stati così valutati tutti gli aspetti connessi all'opera, che appare in ogni caso sovradimensionata rispetto alle capacità e alle caratteristiche del territorio, e sono emersi i seguenti punti sui quali i sindaci chiedono chiarezza: lo studio anemologico su cui è basato il progetto, è stato svolto a San Severino Marche e non sul sito individuato per l'installazione; l’impatto acustico ambientale, considerata la fauna locale e la rotta migratoria degli uccelli, deve essere valutato ed approfondito; l’inserimento visivo degli aerogeneratori, alti 200 metri e posti sulle creste delle montagne, necessita di adeguata prospettazione e conseguente valutazione, non dimenticando la forte caratterizzazione storica e turistica dei Borghi interessati dal progetto; l’idrologia e la compatibilità idraulica nel progetto non è stata esaminata, dovendo considerare che nel sito sono presenti 5 sorgenti, una delle quali fornisce acqua potabile a Macerata.
La necessità di trivellare la montagna per creare fondamenta profonde circa 25 metri ognuna, dentro cui verranno gettati 2000 metri cubi di calcestruzzo, per un totale di 7500 metri cubi di fondazione, impone una proiezione dettagliata delle possibili conseguenze, così come la conformazione geologica dell’area interessata, considerando che si andrebbe a perforare una montagna già precariamente stabile a causa delle faglie sismiche che si sono attivate dopo le ultime scosse di terremoto.
I comuni interessati, inoltre, dovrebbero affrontare anche considerevoli e ulteriori disagi, perché per permettere agli ingombranti mezzi su gomma che dovranno trasportare i materiali occorrenti alla realizzazione dell'impianto, dovrebbero essere create nuove strade, espropriati terreni privati e realizzata una nuova viabilità per far circolare più di 6500 autoarticolati per rimuovere, verso una destinazione non specificata, circa 65 milioni di metri cubi di materiale di risulta, con tutto quanto ne conseguirebbe in un territorio già alle prese con i numerosi cantieri della ricostruzione.
Da ultimo è stata sottolineata la posizione espressa dalla Corte Costituzionale nel 2010 e dalle linee guida di settore, che non attribuiscono ai comuni alcun potere diretto e/o diritti di sorta neanche in relazione alle opere compensative, così che le popolazioni interessate dall'intervento non beneficerebbero di nessuna forma di ristoro, neanche indiretto, a fronte della realizzazione di un'opera così impattante.
Al termine dell’incontro, i sindaci hanno unanimemente deciso di richiedere ulteriori approfondimenti e valutazioni, proponendosi anche una sollecita e diretta interlocuzione specifica con la regione Marche, soggetto deputato all'eventuale concessione dell'autorizzazione, al fine di rappresentare dettagliatamente tutte le perplessità e le criticità.
Sette disegni premiati, tanta gente accorsa e un piacevole pomeriggio di festa per l'epilogo della 15° edizione del concorso di disegno "Donare il sangue è donare la vita" promosso dall’Avis Comunale di Macerata.
Come l'anno scorso ad ospitare la cerimonia è stata l'aula sinodale della Domus San Giuliano e grazie anche al sostegno di Banca Macerata l’associazione ha premiato i disegni più belli, i più originali e quelli che hanno avuto lo slogan più valido nel veicolare l'importanza della donazione del sangue.
Tra oltre 200 elaborati inviati alla segreteria dell’Avis nelle precedenti settimane, realizzati dai piccoli alunni delle classi quinte delle scuole del capoluogo, la commissione tecnica ha giudicato il migliore di tutti quello di Sara Borraccini dell’istituto IV novembre.
Seconda classificata Agnese Capiglioni della “Salvo D’Acquisto” e terze a pari merito, a completare un podio tutto femminile, Arianna Liberti della scuola “Anna Frank” e Sonia Khan del Convitto. L’Avis ha inoltre scelto il lavoro con lo slogan più efficace a livello comunicativo, premiando Luca Grasso della “F.lli Cervi”.
Riconoscimento anche per Sofia Mancini della scuola IV novembre, il cui elaborato è stato il più apprezzato e votato sulla pagina Facebook dell’Avis. Infine il nuovo premio speciale “Galleria d’arte” è andato ad Alessandro Blarasin lui della IV novembre.
Perde il controllo dell'auto (una Fiat Multipla) che si ribalta lungo la carreggiata: conducente finisce in pronto soccorso. È quanto avvenuto questa mattina, intorno alle 10, in località Santa Lucia, nel comune di Vallefoglia.
Immediato l'arrivo dei soccorsi sul posto. I vigili del fuoco della squadra di Pesaro, intervenuti con un'autobotte e un mezzo specifico per l'intervento, hanno estratto - in collaborazione con i sanitari del 118 - l'autista dalle lamiere dell'abitacolo. Il conducente è stato successivamente trasportato al pronto soccorso dell'ospedale limitrofo per accertamenti.
Ancora da chiarire le cause del sinistro. I rilievi spettano alla polizia locale. I pompieri hanno provveduto anche alla messa in sicurezza dell'area dell'intervento. Nel tratto, sino al completamento delle operazioni, si sono riscontrati rallentamenti al traffico.
Da mercoledì 5 aprile al 31 ottobre 2023 è possibile inoltrare istanza per l’esonero dal pagamento della Tari 2023 (tassa rifiuti) su apposita modulistica firmata, indicando l'intestatario del tributo e il numero dell’avviso riportato nella cartella.
L’accesso al beneficio è determinato dal requisito della residenza anagrafica nel territorio del comune di Civitanova Marche e dal possesso di attestazione Isee (o ricevuta di presentazione della D.S.U), in corso di validità (da allegare in copia alla domanda), riferita al nucleo familiare di appartenenza di valore inferiore a 5.575,70 euro (ai sensi dell'articolo 54 del vigente Regolamento per la disciplina dell'Imposta Unica Comunale).
Nell’avviso pubblicato si specifica che non potrà essere richiesto esonero di pagamento della tassa per anni precedenti quello in corso. Eventuali rate del tributo già pagate non saranno oggetto di rimborso.
I moduli per le richieste sono disponibili sul sito del Comune di Civitanova Marche a partire da mercoledì 5 aprile 2023 e non dovrà essere presentata copia di avviso di pagamento in quanto i dati sono acquisiti d’ufficio.
Le domande potranno essere inviate per posta, per e-mail: protocollo@comune.civitanova.mc.it, per pec: comune.civitanovamarche@pec.it o potranno essere presentate con le modalità ordinarie quindi anche con presentazione diretta al protocollo. Per ulteriori informazioni potrà essere contattato l'Ufficio Servizi Sociali (tel. 0733/822248).
Dal 1999, il programma nazionale "Nati per Leggere" ha l'obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita. Numerose ricerche scientifiche dimostrano che è fondamentale stimolare e offrire ai bambini occasioni di sviluppo delle capacità intellettive ed emotive, fin dalle prime fasi della crescita.
La lettura è una delle attività più efficaci in questo senso: leggere vicini e con continuità crea relazione e intimità tra adulto e bambino, influisce positivamente sullo sviluppo del linguaggio e favorisce l’apprendimento successivo della lettura, contribuendo in modo determinante al benessere dei più piccoli.
Per questo il comune di Sarnano ha aderito al programma nazionale "Nati per Leggere", e attraverso la Biblioteca comunale ha dato vita a una rete che si è ampliata nel corso di questi anni e a varie attività e iniziative.
Per tutelare il diritto alle storie e favorire l’accesso ai libri di qualità, l’amministrazione comunale dona un libro ai 16 nuovi nati nel 2022, scelto con cura tra quelli selezionati da "Nati per Leggere".
L’iniziativa ha avuto luogo domenica 2 aprile presso la biblioteca comunale ed ha coinvolto le famiglie dei nuovi nati, inoltre è stata un'occasione per far conoscere ai genitori i bellissimi spazi e i servizi che la biblioteca dedica a bambini e ragazzi, nonché lo spazio "Baby Pit Stop" per l’allattamento e il cambio pannolino.
L'amministrazione comunale ringrazia sentitamente la dottoressa Loredana Piermattei, specialista in pediatria, per essere intervenuta all’incontro nel quale ha spiegato con professionalità ed empatia l’importanza ed i benefici della lettura precoce in famiglia.
Il calendario di incontri dedicati ai bambini da 0 a 6 anni (“Che storia … di sabato”) prevede altri 2 appuntamenti programmati nei giorni 15 aprile e 13 maggio alle ore 10:30 presso la biblioteca comunale.
È finita in tragedia la scomparsa di Vincenzo Lattanzi, il 72enne maceratese di cui si erano perse le tracce a partire dal 22 dicembre scorso. L'uomo è stato ritrovato intorno alle 15 del pomeriggio di ieri, nel bel mezzo di un canneto, in un'area isolata all'aperto di proprietà dell'Università di Macerata, a Santa Croce.
A scoprire il corpo, in avanzato stato di decomposizione, sono stati alcuni operai che si trovavano sul posto dalla mattinata ed erano intenti alla pulizia dell'area verde. Il terreno è stato posto sotto sequestro. Ancora in fase di ricostruzione, da parte degli inquirenti, le ultime ore di vita del 72enne. A portare avanti le indagini i carabinieri della Compagnia di Macerata, di concerto con il sostituto procuratore Claudio Rastrelli.
Secondo quanto filtra da una prima ispezione del cadavere, non sarebbero presenti sul corpo segni che possano ricondurre a una morte violenta. Per risalire alle cause del decesso è stata disposta un'autopsia. L'ipotesi più accreditata, al momento, è quella di un malore. La notizia ha gettato nel più profondo sconforto la famiglia dell'uomo, che dopo oltre tre mesi vissuti con grande apprensione nutriva - attraverso l'associazione Penelope Italia Odv - speranze di poterlo riabbracciare.
Per effettuare l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria delle caditoie e relativi allacci fognari in via Padre Matteo Ricci, il comando della polizia locale di Macerata ha emesso un’ordinanza in vigore dalle 7 di mercoledì 5 aprile fino alle 20 di sabato 8 aprile.
Il provvedimento prevede il divieto di transito, eccetto residenti o accesso aree private; il doppio senso di circolazione, regolamentato con dare la precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in uscita verso piazza Vittorio Veneto; diritto di precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in ingresso sempre da piazza Vittorio Veneto; direzione obbligatoria dritti, verso via Crescimbeni, per i veicoli provenienti da via S. M.Porta, corso della Repubblica e obbligatoria a destra verso via Crescimbeni per quelli provenienti via Domenico Ricci, eccetto residenti o accesso aree private di via P. M. Ricci e infine, divieto di sosta, nel tratto interessato dai lavori.
Pasqua 2023 all’insegna delle visite guidate per il circuito museale “Infinito Recanati”, che si prepara ad accogliere i visitatori proponendo anche l’apertura straordinaria di tutti i musei civici e dell’ufficio Turistico di via Leopardi per lunedì 10 aprile.
Dunque tutti aperti anche a Pasqua e Pasquetta, con orario 10-13/15-18, i musei di: Villa Colloredo Mels/Museo Emigrazione, Torre del Borgo, Museo Beniamino Gigli/Musica, e tante le visite guidate proposte ai visitatori.
Presso l’Ufficio Turistico nelle giornate del 7,8,9,10 aprile si terrà alle ore 12 il suggestivo percorso teatralizzato nella zona leopardiana “Infinito Experience”; spazio anche ai capolavori lotteschi di Villa Colloredo, che si potranno ammirare in una visita guidata nelle giornate dell’8 e 9 aprile, con partenza alle ore 10.00.
Visite guidate sono in programma anche al Museo Beniamino Gigli/Musica nelle giornate dell’8 e 9 aprile, con partenza alle ore 16.00. Al Museo dell’Emigrazione rimane aperta al pubblico la mostra di Aldo Pastore “…per terra e per mare”, mentre alla Torre del Borgo si potrà visitare l’installazione di Alfredo Saino “Ben tornata tautologia”; ultimi giorni di esposizione, infine, per le installazioni del progetto “Logos Infinito”, curate da Gianluca Marziani e che interessano tutte le strutture del circuito. Nelle prossime festività si potrà inoltre usufruire del biglietto unico tra i musei di Recanati e Macerata, ticket a tariffa agevolata disponibile nelle biglietterie dei 7 musei o acquistabile online.
In arrivo ulteriori 60 milioni per le imprese delle zone del sisma 2016. Nei giorni scorsi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato la circolare direttoriale che definisce i termini e modalità di presentazione.
"Anche quest'anno, grazie all'impegno del governo, è stato confermato il finanziamento delle risorse per agevolazioni alle attività produttive che operano nelle 4 regioni del Cento Italia. La Legge di bilancio per il 2023 aveva previsto lo stanziamento di ulteriori 60 milioni di euro. Ora il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha appena pubblicato la circolare che spiega come presentare le domande di accesso alle agevolazioni". Commenta così il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli.
"Destinatari dell’intervento sono le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella Zona Franca Urbana istituita nei comuni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016. Le esenzioni fiscali e contributive potranno essere richieste a partire dal 2 maggio e fino al 24 maggio 2023", aggiunge Castelli. E conclude: "La rigenerazione economica e il contrasto allo spopolamento dell'Appennino passano anche attraverso il sostegno alle attività private".
Sta volgendo al termine il ciclo di incontri sulla Russia, l’Europa occidentale e orientale “Dentro e oltre la guerra”, che arriva domani, 5 aprile, alle 21 al suo terzultimo appuntamento. A portare voci e testimonianze inedite dalla Russia saranno due rappresentanti dell’associazione Memorial-Italia, Nadia Cigoglini e Francesca Gori, che discuteranno con le professoresse di UniMc Giuseppina Larocca e Valentina Parisi prendendo in esame la collana di letteratura promossa da Memorial “Narrare la memoria”.
Per partecipare all’incontro, che si terrà alla Sala Sbriccoli della Biblioteca d’Ateneo nell’ex Palazzo del Mutilato in Piazza Oberdan, non è necessaria la prenotazione. Il programma completo è disponibile su www.unimc.it/oltrelaguerra.
La collana pubblica opere inedite di letteratura memorialistica dell’Europa Orientale, dedicate agli eventi che hanno segnato la storia del Novecento, e in particolare dell’Unione Sovietica. L’obiettivo è quello di recuperare e diffondere questo patrimonio, in cui le esperienze personali e le testimonianze dei singoli protagonisti, filtrate dalla narrazione autobiografica, s’intrecciano allo scenario storico, politico e culturale.
L’intenzione della collana ricalca quelle dell’associazione che la sostiene: Memorial-Italia, parte dell’associazione Memorial creata a Mosca negli anni ‘80, si impegna a conservare la memoria delle violazioni dei diritti umani e la difesa dei diritti oggi. L’attenzione è rivolta specialmente alla storia dell’Unione Sovietica e alla Russia post-sovietica. Facendo riferimento alla vicenda di questo paese, Memorial-Italia opera per arricchire la riflessione pubblica sui temi della violenza, del totalitarismo e dei regimi illiberali.
Ritrovato senza vita, in un canneto nel quartiere Santa Croce a Macerata, il corpo del maceratese Vincenzo Lattanzi. Dell'uomo, 72 anni, non si avevano più notizie dallo scorso 22 dicembre 2022, quando si era allontanato da casa facendo perdere ogni sua traccia.
Il cadavere è stato rinvenuto nel pomeriggio in avanzato stato di decomposizione. A dare l'allarme alcuni operai che si trovavano a pulire uno spazio verde. Ancora ignote le cause del decesso. Sul posto presenti i carabinieri della Compagnia di Macerata, gli operatori del 118 e il medico legale Ilaria De Vitis. Un sopralluogo è stato effettuato anche dal sostituto procuratore Claudio Rastrelli.
Una settimana dopo la scomparsa dell'uomo ne era stata ritrovata l'auto (che risultava rubata), una Opel Astra azzurra, in via Pagnanelli, nel quartiere Pace di Macerata, nella zona in cui si trova la vecchia casa del Lattanzi, abbandonata perché inagibile dopo il terremoto (leggi qui). In quell'occasione gli agenti della Volante della polizia si erano recati all'interno dell'abitazione, senza però trovare riscontri di una sua presenza recente.
La salma è stata portata all'obitorio dell'ospedale di Macerata, dove nei prossimi giorni potrebbe svolgersi - secondo le prime indiscrezioni - l'autopsia sul corpo, in modo da ricostruire la natura del decesso. Al momento gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi (qui gli aggiornamenti). Incerta anche la datazione della morte. L'area, isolata, in cui è avvenuto il ritrovamento è stata sottoposta a sequestro.
"Sanzioni dell’Antitrust nei confronti delle compagnie telefoniche Vodafone, Windtre, Telecom e Fastweb: hanno continuato a fatturare l’utenza telefonica anche dopo il cambio di festore o il recesso del contratto”. A darne notizia è l’avvocato Paola Formica, delegato Adusbef (Associazione dei consumatori) Macerata.
"Per Vodafone sanzione da 400mila euro, 300mila euro per WindTre, 200mila euro per Telecom e 100mila euro di sanzioni per Fastweb - spiega Formica -. Le istruttorie dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno consentito di accertare i comportamenti illegittimi dei quattro operatori telefonici nella gestione delle cessazioni delle utenze di telefonia fissa e mobile, anche nell’ipotesi di migrazione verso un altro operatore”.
“In particolare, sono emerse criticità nella gestione delle procedure interne delle cessazioni delle utenze, che hanno dato origine - a partire almeno da gennaio 2020 - a situazioni di fatturazioni post-recesso o, in caso di migrazione, di doppia fatturazione a carico dell’utente, a cui è stato richiesto illegittimamente di saldare le fatture sia del nuovo sia del precedente operatore", aggiunge l'avvocato che evidenzia come, ancora oggi, si trovi di fronte a casi di fatturazioni successive al cambio di operatore o al recesso dal contratto di fornitura telefonica.
"In alcuni casi, i vecchi operatori avevano addirittura incaricato il recupero crediti per le fatture non pagate, con evidente aggravio per il consumatore" puntualizza Formica "Le giustificazioni più volte sono state ricondotte a problemi tecnici dei sistemi di gestione della contabilità, come emerso dall’istruttoria Antitrust, ma purtroppo non eliminano il fastidio apportato all’utente e la difficoltà di ottenere l’annullamento delle fatture non dovute dal vecchio operatore".
Secondo l’Autorità, "la illegittima prosecuzione della fatturazione – dopo la richiesta di cessazione del servizio – è riconducibile ad anomalie e a disallineamenti tecnici tra i sistemi di gestione informatici del processo interno di ciascuna società, rispetto ai quali le stesse, anche se in misura diversa, non hanno adottato efficaci meccanismi di controllo e di intervento tempestivo. Le quattro compagnie telefoniche sono state diffidate dal continuare ad attuare la pratica scorretta ed entro 90 giorni dovranno comunicare all’Autorità le iniziative adottate a tal fine".
"Le sanzioni inflitte dall’Antitrust a Vodafone, Wind, Telecom e Fastweb costituiscono un riconoscimento di una pratica commerciale non corretta nei confronti dei consumatori, per tale motivo si auspica che costituiscano una leva per le società telefoniche sanzionate a procedere senza indugio all’annullamento delle doppie fatturazioni ricevute dai consumatori" conclude l'avvocato Paola Formica.
Nuova domenica di gare per la Roller Civitanova, pattinaggio corsa. I tanti atleti rollerini si sono cimentati sul circuito della pista di Pollenza conquistando il podio nel campionato regionale su ben 14 sodalizi presenti, tra cui società storiche e new entry.
Il programma si è aperto con i buoni risultati riportati, nella categoria giovanissimi/esordienti, da Maria Zamponi, Vanessa Canale, Bianca Vedovaldi, Emma Pazzi, Noemi Palma, Ruth Giusti, Diego Pepa Salierno, Andrew Iellamo, Greta Iezzi, Elena Mancini, Maeva Pecorari, Anna Marandino, Stefania Pierucci, Veronica Minnucci, Nicole Didone e Aurora Brunellini.
E ancora applausi per Susanna Baldassarri (due ori e un argento), Enrica Medori (un bronzo, un quarto e un quinto posto), Valeria Ceschini (un ottavo piazzamento), Cecilia Altobelli (un oro, un bronzo e un sesto posto), India Paoletti (un quarto e un sesto piazzamento), Elettra Scola (un quinto e un nono posto), Sofia Nortesani (un decimo piazzamento) ed Elia Scolà (un quarto e due sesti posti).
Dopo una breve pausa per lasciare la pista al folto gruppo dei cuccioli che si sono divertiti facendosi ammirare dai loro genitori e hanno portato a casa la medaglia in ricordo della loro partecipazione, si è tornati di nuovo seri per le categorie maggiori.
Per la categoria Ragazzi12, Samuel Polverini ha raggiunto un sesto e un quinto posto, mentre Elia Angelucci ha trovato un undicesimo piazzamento: entrambi si sono qualificati per i prossimi campionati italiani.
Per le categorie Ragazze ed Allieve Chiara Presti ha conquistato il bronzo, imitata da Sophia Martufi che porta a casa anche un argento. Per le due atlete anche il pass per i prossimi campionati italiani. Niente qualificazione nell’individuale, invece, per Vittoria D’Amato che però stacca il biglietto per i prossimi campionati maggiori grazie all’americana formata insieme a Sophia e Chiara, capace di chiudere con il quarto miglior tempo.
Un autocarro urta un ciclista, lungo la strada provinciale 87 'Valdete" a Fermo, e lo fa piombare a terra prima di fuggire senza prestare soccorso. Il fatto risale al pomeriggio dello scorso 16 marzo, intorno alle 17:30. Dopo vari accertamenti, la Polizia stradale ha individuato e rintracciato il mezzo pirata; denunciato il conducente e patente sospesa per un anno.
Dopo l'incidente, il ciclista era stato immediatamente trasportato dal "118" presso il pronto soccorso dell'ospedale "Murri" di Fermo per le cure del caso. Sul luogo dell'impatto, un testimone fermatosi a prestare soccorso al ferito aveva riferito che era stato un "Fiat Ducato" di colore bianco a causare l'incidente: sulla carreggiata era stato invece rinvenuto un frammento di plastica di colore nero che, analizzato dagli operatori della Polstrada, era stato associato a un pezzo della copertura dello specchio retrovisore destro di un autocarro fiat Ducato terza serie.
Grazie alla minuziosa analisi delle telecamere di video-sorveglianza e al controllo delle attività commerciali fermane, era stato individuato inequivocabilmente l'autocarro in questione, parcheggiato nei pressi dell'abitazione del proprietario. La Stradale ha deferito all'Autorità Giudiziaria il conducente "fuggito" per i reati di fuga ed omissione di soccorso con conseguente sospensione della patente di guida per un anno.