Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti, con particolare attenzione al traffico di sostanze stupefacenti, i militari della Compagnia di Civitanova Marche, con il supporto dell’unità cinofila, hanno intensificato i controlli sui magazzini dei corrieri espressi presenti nella provincia di Macerata. Questi controlli si inseriscono nel più ampio dispositivo concordato durante le riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Durante una delle operazioni di controllo, il cane antidroga "Edir" ha segnalato in modo insistente alcuni colli, apparentemente destinati alla consegna, presenti in uno dei magazzini monitorati. Sospettando che potessero contenere sostanze stupefacenti, i finanzieri hanno provveduto ad aprirli e ispezionarli, previa autorizzazione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Macerata.
Il risultato del controllo è stato sorprendente: all’interno dei colli sono stati rinvenuti circa 190 chilogrammi di marijuana, pronti per essere distribuiti. La sostanza è stata immediatamente sequestrata per le successive indagini. Il destinatario dei pacchi è stato identificato e denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Macerata, mentre il caso rimane aperto, in attesa di ulteriori accertamenti.
Questa operazione rappresenta un importante passo nell'attività della guardia di finanza contro il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti. L'impegno costante delle forze di polizia è volto non solo alla tutela della salute pubblica, ma anche alla salvaguardia della vita umana, in una battaglia incessante contro il crimine organizzato e il traffico di droga che compromette la sicurezza e il benessere della comunità.
Si è svolto, l’altro giorno, nel resort Villa Berta di San Severino Marche l’evento “Un regalo a Noemi”, organizzato dal Rotary Club Tolentino in collaborazione con il Rotaract Tolentino e il Rotaract distrettuale.
Una serata che ha saputo coniugare arte e beneficenza, coinvolgendo i partecipanti in un’iniziativa a sostegno del “Progetto Noemi”, realtà impegnata nell’assistenza ai bambini affetti da atrofia muscolare spinale e alle loro famiglie.
Nel pomeriggio ha preso il via la gara pittorica estemporanea, alla quale hanno partecipato dodici giovani, in gran parte membri dell’Interact Tolentino. Prima di iniziare gli organizzatori hanno illustrato le modalità del concorso, lasciando ai ragazzi libertà di espressione su un tema a scelta. Durante la prova, i partecipanti sono stati affiancati da artisti esperti, che li hanno guidati nel perfezionamento delle loro opere.
Conclusa la fase creativa, i quadri sono stati incorniciati ed esposti nella sala del resort, pronti per essere valutati dagli ospiti della cena che nel frattempo erano arrivati per l’evento serale. La giuria ha decretato i tre migliori lavori, ai cui autori è stata consegnata una targa ricordo. Successivamente, tutte le opere sono state messe all’asta, raccogliendo fondi destinati interamente al “Progetto Noemi”.
Ospite d’onore della serata è stato Andrea Sciarretta, padre di Noemi, la bambina affetta da una grave malattia rara che ha ispirato la creazione dell’associazione “Progetto Noemi” con sede a Pescara. Dopo essere stato introdotto dalla moderatrice della serata, la rotaractiana Laura Valentini, Sciarretta ha raccontato il percorso della sua famiglia e il costante impegno dell’associazione nel garantire assistenza, supporto e sensibilizzazione sull’atrofia muscolare spinale. “Senza mai arrendersi” è il motto che guida ogni azione del “Progetto Noemi”, un messaggio di speranza e resilienza che ha toccato profondamente tutti i presenti. Sciarretta ha illustrato le attività portate avanti dall’associazione, sottolineando l’importanza della ricerca e del supporto alle famiglie che affrontano questa malattia.
La serata si è conclusa in un clima di grande partecipazione e solidarietà, con un forte coinvolgimento da parte del pubblico, che ha dimostrato entusiasmo e generosità nel sostenere la causa. L’evento rientra nel programma service del Rotaract per l’anno 2024/25, confermando l’attenzione del club per iniziative di impatto sociale. Ancora una volta, il Rotary e il Rotaract di Tolentino hanno dimostrato come la sinergia tra giovani, arte e impegno sociale possa trasformarsi in un aiuto concreto per chi ne ha più bisogno.
CNA Macerata segnala alle imprese metalmeccaniche del territorio una significativa opportunità di internazionalizzazione e sviluppo commerciale: un viaggio in Cina organizzato dall’Associazione sportiva Union Picena di Potenza Picena in collaborazione con Meccanica Service di Recanati e con società specializzate in scambi culturali, economici e politici con il Paese asiatico.
Tra le protagoniste di questa iniziativa c'è Feinda Sampaolo, imprenditrice della Meccanica Service e associata CNA, che parteciperà all’esperienza per esplorare nuove possibilità di business nel settore: “Questo progetto offre alle imprese metalmeccaniche della regione Marche l'opportunità di selezionare partner strategici in base alle proprie esigenze per aumentare la competitività nel mercato europeo. Siamo sicuri che questa iniziativa offrirà un contesto privilegiato per rafforzare le relazioni economiche e istituzionali, contribuendo ad accrescere la visibilità e il prestigio delle aziende che vorranno partecipare”.
Il viaggio si svolgerà nella provincia di Suzhou, nelle città di Taicang, Xiangcheng e Zhangjiagang, tutte aree di forte sviluppo industriale e strategicamente posizionate per l’industria metalmeccanica. Le imprese partecipanti avranno l’opportunità di entrare in contatto con la Camera di Commercio Cinese e Italiana, le amministrazioni locali e importanti aziende del settore, beneficiando di incontri mirati con potenziali partner e investitori.
Il programma prevede visite aziendali, meeting istituzionali e momenti di confronto con operatori economici locali, con il supporto di interpreti tecnici specializzati nel settore metalmeccanico. CNA Macerata si rende disponibile a raccogliere eventuali manifestazioni di interesse da parte delle imprese locali per metterle in contatto con gli organizzatori: “Questa iniziativa - sottolinea Massimiliano Moriconi, Direttore di CNA Macerata - rappresenta un’importante occasione per le nostre imprese di rafforzare la loro presenza sui mercati internazionali. La Cina offre enormi possibilità di crescita per il settore metalmeccanico, e il supporto di CNA Macerata vuole agevolare il processo di internazionalizzazione delle aziende del nostro territorio, offrendo loro strumenti e contatti strategici per affermarsi con successo”.
Per approfondire i dettagli dell’iniziativa e comprendere le opportunità offerte, è stato organizzato un incontro informativo che si terrà giovedì 13 marzo 2025 alle ore 21 presso la Sala Boccabianca di Potenza Picena in via Trento,1. Le imprese interessate a partecipare o ad avere maggiori informazioni possono contattare CNA Macerata, che fungerà da punto di riferimento per facilitare i contatti con gli organizzatori.
Missione compiuta, ma che brividi. E che pegno che lascia sul parquet dell’infuocato PalaAngeli la Halley Matelica, che piega in volata il Nuovo Basket Aquilano dopo aver toccato anche il +20 ma perdendo per infortunio al ginocchio (entità da valutare nei prossimi giorni) anche capitan Mentonelli. Una tegola che si aggiunge alla lungodegenza di Mazzotti e all’assenza di Eliantonio (presente solo ad onor di firma).
L’Aquila, a sua volta senza i due esterni Tuccella e Di Paolo, ha un piano chiaro in avvio: intasare l’area con la zona 2-3 e sfidare i tiratori biancorossi dal perimetro. Ma la Vigor è in una di quelle giornate lì: al PalaAngeli iniziano a grandinare triple e i biancorossi dilagano. Dopo lo 0-10 iniziale, Mentonelli e compagni allungano senza trovare particolare resistenza e verso la metà del secondo quarto il vantaggio raggiunge le 20 lunghezze (19-39 al 14’ firmato da un gioco da tre punti di Arnaldo). Tornando alla difesa a uomo, però, i padroni di casa riescono a frenare la fuga matelicese: Cecchi e Spasojevic suonano la carica, ma la Halley non sbanda e all’intervallo lungo il punteggio recita un comunque confortante 29-42.
La Vigor sembra poter gestire la situazione al rientro dagli spogliatoi, nonostante le percentuali continuino a scendere inesorabilmente. Ma nel finale del terzo quarto il Nuovo Basket Aquilano accelera: le triple di Nardecchia e Cecchi riportano sotto gli abruzzesi e la partita si infiamma. Nel quarto periodo si segna col contagocce, la Vigor vacilla quando, a 8’ dalla sirena, Mentonelli crolla a terra tenendosi il ginocchio. Lo scatenato Cecchi dà il pareggio a quota 62 ai suoi in un PalaAngeli in delirio con meno di 3’ da giocare e la clamorosa beffa sembra materializzarsi all’orizzonte. Dieng tampona le perdite, ancora Cecchi risponde per il 64-64 con il quale si entra nell’ultimo minuto. Ma sul più bello a L’Aquila si spegne la luce: sale in cattedra Zanzottera, che praticamente da solo costruisce il break di 0-9 che chiude i conti.
Sospiro di sollievo e obiettivo centrato, con la vittoria che mantiene immacolato il percorso vigorino nel Play-In Gold e soprattutto mantiene i matelicesi in vetta alla classifica insieme alla Italservice Pesaro, che ha piegato la Carver Roma nello scontro diretto al vertice. Ma c’è poco tempo per rifiatare: mercoledì sera a Castelraimondo arriva la Stella EBK Roma.
Così coach Trullo a fine partita: «Per due quarti abbiamo giocato molto bene, attaccando come si doveva la loro zona, muovendo la palla e trovando le scelte giuste e facendo altrettanto noi in difesa. Poi nel terzo quarto ci siamo un po’ fermati, le percentuali sono calate e abbiamo fatto l’errore di giocare poco il pallone dentro l’area e di cercare poco la penetrazione, come poi invece ha fatto Zanzottera nell’ultimo minuto e mezzo. Però non riesco a gioire a pieno visto l’infortunio di Mentonelli: speriamo non sia nulla di grave, ma lo sapremo nei prossimi giorni. Ora dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali perché ci aspetta una settimana intensa e una partita mercoledì contro una squadra in crescita come la Stella EBK Roma. Una squadra che mixa senior e under, con tre giocatori che hanno una lunga esperienza di Serie A alle spalle: sarà una gara molto difficile».
NUOVO BASKET AQUILANO-HALLEY MATELICA 64-73
L’AQUILA: Bologna ne, Compagnoni 4, Spasojevic 16, Nardecchia M. ne, Nardecchia N. 3, Vigori 8, Ciccarelli 7, Di Paolo ne, Tuccella ne, Cecchi 22, Ferretti 4. All.: Barilla.
MATELICA: Arnaldo 9, Rolli, Panzini 10, Pali ne, Mentonelli 6, Dieng 16, Morgillo 11, Zanzottera 15, Riccio 3, Gaeta ne, Musci 3, Eliantonio ne. All.: Trullo.
ARBITRI: Caporalini, Bonfigli.
PARZIALI: 12-29, 17-13, 24-14, 11-17.
L’Asd Gagliole C5 espugna Cerreto d’Esi. Prova di sostanza e qualità per i “galletti” che si impongono per 2-1 al Palachemiba contro gli “sharks”, conquistando tre punti pesanti per consolidare la propria classifica. Un match intenso e combattuto con i rossoblu bravi a reagire dopo l’iniziale svantaggio messo a segno dall’ex Marturano: a suonare la carica ci ha pensato Ferjani, doppietta per lui, che ha ribaltato la situazione già al 10’ del primo tempo. I ragazzi di mister Mirko Rossini hanno tenuto bene il campo, non riuscendo a capitalizzare però alcune palle gol importanti per chiudere i conti. Tuttavia il Gagliole si è difeso con ordine ed è riuscito anche a reggere l’urto nel finale, quando i padroni di casa hanno tentato la carta del portiere di movimento. Un successo meritato per i “galletti” che confermano così il loro buon momento di forma e rimangono in seconda piazza solitaria.
CERRETO D’ESI – ASD GAGLIOLE C5 1-2 (1-2 pt)
CERRETO D'ESI: Mariani, Boscaino, Lunardi, Bicaj, Basso, Trinei, Brachetta, Pascolini, Stazi, Cinconze, Marturano, Carlopio. All. Ristè
ASD GAGLIOLE C5: Tamburrino, Di Ronza, Occhiuzzo, Ocharan, Lo Giudice, Largoni, Casoli, Ferjani, Panella, Savi, Martin, Rahali. All. Rossini
Arbitri: Marini - Gobbi
Reti: 1’ Marturano, 3’ e 9’ Ferjani
“Verrebbe da chiedersi come una squadra che mostra una pallavolo di questo genere possa essere invischiata nella lotta per non retrocedere”.
Questo veniva detto in telecronaca dagli amici friulani che stavano commentando l’autentica impresa dei ragazzi. Nulla da eccepire: sebbene a volte sia mancata un po’ di continuità e cinismo, il talento non è mai venuto meno.Ieri la pressione era enorme, dopo la notizia dell'aggancio di Reggio Emilia e la consapevolezza che la classifica fino a quel momento non sarebbe bastata. Ma nessun problema. La dodicesima giornata della Serie A2 Credem Banca vede una vittoria schiacciante dei biancoverdi per 1-3 in casa della capolista Tinet Prata di Pordenone, con tre punti fondamentali aggiunti alla lotta per la salvezza. Macerata diventa così anche l'unica squadra in campionato ad aver battuto Prata due volte.
La vittoria è arrivata grazie a una prestazione corale, con ogni fondamentale che ha contribuito al successo, ma il muro è stato decisamente il punto di forza (15 muri punto in totale). Scegliere l'MVP di questa battaglia è difficile, ma Niels Klapwijk merita senza dubbio il riconoscimento. Con 18 punti a referto, ha giocato un terzo set davvero straordinario, da dimenticare per gli avversari e da ricordare per i nostri tifosi.
La partita
La Tinet Prata di Pordenone schiera il suo sestetto delle grandi occasioni: Alberini-Gamba è la diagonale principale, Ernastowicz e Terpin sono le bande, Scopelliti-Katalan al centro, Benedicenti in maglia gialla.
La Banca Macerata Fisiomed risponde con i suoi guerrieri: Marsili in cabia di regia opposto a Klapwijk, Valchinov-Ottaviani la coppia dei laterali, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero.
Primo set. Partono meglio i passerotti che volano e sul 14-10 tentano di dare uno strappo al parziale. Macerata rientra sul 14-13, ma il boost dura poco: è l’attacco out di Klapwijk e la battuta successiva di Marsili a fissare il punteggio sul 19-15 sempre appannaggio dei padroni di casa. Scopelliti pesca l’ace che potrebbe indirizzare definitivamente il set e obbliga coach Castellano a chiamare il time-out. Macerata rientra bene con i suoi centrali che reggono il confronto sia in attacco che a muro. La Tinet dimostra sul campo la sua posizione in classifica, chiude l’ace subito da Ottaviani: 1-0 per i friulani (25-20).
Secondo set. L’errore di Gamba regala il primo vantaggio biancoverde a inizio set. Ottaviani picchia al servizio per dare a Macerata la fiducia di cui ha bisogno, il videocheck che testimonia l’attacco out di Katalan fa altrettanto: 2-5. Gli ospiti, come spesso succede, dilapidano molto velocemente il loro vantaggio: Klapwijk si inceppa in attacco sul 7-7, ecco Ferri. Partita in equilibrio, Macerata deve spingere ed è il muro che sembra dare le soddisfazioni maggiori: 9-12 e time-out casalingo. Si rimane col +3 fino alla murata subita da Valchinov che non trova aiuto dalla sua copertura. È proprio il neoentrato Ichino a distanziare ancora le due squadre di tre: 15-18 dopo il suo mani-out. Battuta e muro, battuta e muro: 15-21! Non bisogna assolutamente staccare la spina, Gamba è caldo più che mai. È però il passerotto numero 32 a non trovare il campo, Macerata chiude poi col brivido: 20-25 con l’olandese Klapwijk.
Terzo set. I biancoverdi provano a spaventare dei passerotti, insolitamente fallosi più del solito in avvio di parziale, ma è il turno al servizio di Ernastowicz a regalare il primo break ai padroni di casa: 6-4. Marsili, poco dopo, forza troppo un primo tempo e non riesce a rimediare con la difesa (10-7). Macerata continua a essere davvero “tossica” a muro con Berger che fotografa Terpin in pipe: 0-4 di parziale e time-out casalingo. Set in equilibrio, set che per Macerata potrebbe valere una stagione intera: Valchinov e Fall fermano consecutivamente le intenzioni di Gamba in attacco (sono 9 i muri già a terra nel match), 12-15 biancoverde. Su le mani, Klapwijk show: è l’olandese volante – mai visto così determinante prima d’ora - che illumina il PalaPrata col suo talento: i suoi due ace e una serie infinita di attacchi vincenti valgono il 12-19 (86% in attacco e 8 punti per lui nel set). Gabbanelli vola, Fall concretizza un set spettacolare: notte fonda in casa Pordenone (1-11 di parziale). Macerata sarà l’arbitro del suo destino anche domenica prossima: 15-25!
Quarto set. Ci pensa il capitano a sistemare una situazione scabrosa di inizio set: 3-1 Tinet. Macerata c’è, Berger è granitico a muro, ma non riesce a emulare i suoi più grandi amici in copertura (6-6). Set in equilibrio, il videocheck aiuta i biancoverdi rilevando l’attacco out di Terpin: 11-10 Prata. Continuano a essere particolarmente ispirati i ragazzi, l’ace di Ottaviani vale il primo vantaggio nel set (14-15), quello di Valchinov avvicina l’obiettivo (18-19). Il muro di Scopelliti dice “venti” per un finale che si preannuncia scoppiettante. L’attacco di palla alta su muro a tre di Klapwijk vale da solo il prezzo del biglietto (23-22), poi regala l’ace del match point (25-26), ma si gioca ancora. Klapwijk è l’uomo giusto per chiudere questo spettacolo dopo 5 match point (29-31).
Tinet Prata di Pordenone – Banca Macerata Fisiomed 1-3 (25-20, 20-25, 15-25, 29-31)
Tinet Prata di Pordenone 1: Katalan 12, Alberini 2, Scopelliti 9, Ernastowicz 9, Terpin 10, Agrusti, Truocchio 1, Gamba 23, Benedicenti (L1). NE: Sist, Guerriero, Bomben, Aiello (L2). All. Di Pietro Mario, Ass. Vallortigara Luca
Banca Macerata Fisiomed 3: Pozzebon, Marsili 6, Ichino 2, Ferri 2, Valchinov 17, Ottaviani 10, Fall 8, Klapwijk 18, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Dimitrov, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico
Arbitri: Gasparro Mariano e Perpruner Marco
MVP: Klapwijk
Note: Durata set: 26’, 31’, 25’, 43’ per due ore e cinque minuti.
Battute punto Macerata 10 con 16 errori, Prata 4 con 15 errori. Muri punto Macerata 15, Prata 13. Attacco punto Macerata 48%, Prata 46%. Ricezione positiva Macerata 33% (19% perfetta), Prata 51% (29%).
(Photo credits: Valeria Lippera)
La CBF Balducci HR continua la sua cavalcata e firma la decima vittoria consecutiva (5 su 5 in Pool Promozione) superando per 3-1 la Futura Giovani Busto Arsizio al Fontescodella di Macerata nella quinta di andata della seconda fase della Serie A2 Tigotà.
Altri tre punti preziosissimi che permettono alle arancionere di confermare la seconda posizione in classifica a -5 da San Giovanni in Marignano, +3 su Messina e ora +7 su Busto Arsizio e +11 su Trento: inoltre, con la sconfitta di Brescia, arriva la certezza matematica di finire la Pool Promozione tra le prime cinque della classifica e di partecipare quindi, quantomeno, ai Playoff promozione. A guidare le maceratesi la MVP Bonelli in regia, i 18 punti di Battista (top scorer, in doppia cifra anche Bulaich, 15, Decortes, 12 e Mazzon, 11). Per Busto (che oggi non poteva contare su Cecchetto e Kone) non bastano i 15 di Enneking e i 14 di Zanette.
Nel primo set la CBF Balducci HR spinge subito sull’acceleratore, i numeri parlano chiaro: 57% in attacco contro il 17% di Busto e una battuta molto efficace (29% di positività in ricezione per le lombarde) certificano il 25-14 finale (6 punti per Battista con 2 muri vincenti). Sulla stessa linea il secondo set: le arancionere si affidano alla buona distribuzione di Bonelli (attacco al 42%) mentre le lombarde trovano risposte solo da Enneking (8 punti nel parziale), ma non basta contro i 3 muri maceratesi: 25-17. Nel terzo set la Futura ritrova i colpi di Zanette che in un parziale equilibrato fino al 19-19 fanno la differenza nel finale: 7 punti per lei e per Enneking con il 58% in attacco per entrambe e il set si tinge di biancorosso, 22-25. La CBF Balducci HR non si scompone nel quarto, ritrovando maggiori certezze in attacco (50%) con una super Bulaich (7 punti e 71% in attacco) e scava il break decisivo nella fase centrale del set, non mollando più la presa sul match fino al 25-16 conclusivo.
LA PARTITA
Coach Lionetti parte ancora con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Beltrami (senza Cecchetto e Kone) scende in campo con Monza-Zanette, Rebora-Landucci, Enneking-Orlandi, Osana libero.
La CBF Balducci HR riprende subito Busto dall’1-3 al 3-3 con Decortes, poi Battista contrattacca il break del 5-4, l’invasione della Futura vale il 7-5 e Decortes allunga da seconda linea, 8-5. Battista ferma Landucci (9-5), Orlandi non trova il campo e le arancionere vanno sul 12-7, c’è l’invasione aerea di Monza (13-7), Zanette non passa (14-7), Battista firma il 15-7. Bulaich va a segno da posto quattro (16-8), entra Morandini in seconda linea, Orlandi sbaglia ancora (17-8), al suo posto la polacca Zakoscielna, Bulaich va ancora per il 18-9. Decortes non trova la riga (18-11), Bulaich mette il pallonetto (19-11), Mazzon contrattacca (20-11) e l’argentina firma pure l’ace del 21-11. Mazzon va a segno (22-12), Decortes contrattacca (23-12), Battista mura Landucci (24-12), c’è l’ace di Monza (24-14), chiude Caruso 25-14.
Il muro di Mazzon firma il 4-3 nel secondo set, Landucci sbaglia (5-3), Zanette anche (6-3) ma Landucci ferma Decortes (6-5). Zakoscielna impatta (6-6), la CBF Balducci HR resta avanti (8-7), Caruso mette il 9-7 a filo rete, Zanette pesta le linea dei tre metri (11-9), Decortes va a segno (12-10). Bulaich allunga col pallonetto del 13-10 poi mura Zanette (14-10), entra Orlandi per lei, ancora Bulaich firma il 15-10, l’invasione Busto vale il 16-10. Decortes mette l’ace (17-10), poi sbaglia (17-12), Enneking chiude il 17-13 dopo una grande difesa arancionera e la statunitense firma pure il 17-14. Monza sbaglia il servizio (18-14), Battista va a segno (19-15), c’è Morandini in seconda linea, Caruso mura (20-16), l’invasione aerea di Busto vale il 21-16. Caruso contrattacca (22-16), non riesce la difesa Busto (23-16), Orlandi sbaglia (24-16), Battista chiude il set 25-17.
Busto trova il break in avvio di terzo set (1-3), Battista contrattacca in pipe (3-3), Mazzon ferma Zakoscielna (5-4), Orlandi sbaglia (6-4), le arancionere restano a +2 (8-6), c’è l’ace col nastro di Rebora (8-8), Decortes va a segno da posto quattro (9-8). Bulaich contrattacca (10-8), Orlandi attacca sull’asta (11-9), Bulaich va ancora (12-10), rientra Zanette per Orlandi nel Busto. Landucci firma l’ace (12-12), Decortes è vincente (13-12), Battista pure (15-14 e 16-14), c’è Fiesoli in seconda linea, Zanette contrattacca il 17-17. C’è l’ace di Monza (17-18), Decortes va in lungolinea (18-18), Enneking sbaglia (19-19), Decortes non passa (19-21) e Zanette contrattacca il 19-22 e mette giù il 20-23. Battista va a segno (21-23), Zanette va ancora a segno (21-24), c’è ancora Battista (22-24), Enneking chiude 22-25.
Bulaich contrattacca all’inizio del quarto (2-1), Bonelli inventa il 4-3 e mura Enneking (5-3), Zanette non passa (6-3), Landucci ferma Decortes (7-6), Busto sbaglia (8-6), Caruso va a segno (9-7). Bulaich firma il mani out (10-8) e anche l’11-8, Battista mette il 13-9 in contrattacco, Mazzon va in fast (14-10), c’è ancora Battista per il 15-10. È di Battista anche il 16-11, Caruso ferma Enneking (17-11), Zanette non trova il tocco del muro (18-12), l’errore di Busto al servizio vale il 19-13. C’è Morandini in seconda linea, Mazzon mette il primo tempo (20-14), c’è Fiesoli per Decortes, ancora Mazzon a segno (21-15), Bulaich contrattacca in pipe (22-15) e mette poi l’ace del 23-15. Bonelli mette giù il 24-16, chiude l’ace di Mazzon 25-16.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA - FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-14 25-17 22-25 25-16)
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Battista 18, Caruso 9, Decortes 12, Bulaich Simian 15, Mazzon 11, Bonelli 3, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli, Allaoui. Non entrate: Ciccarelli (L), Orlandi, Sanguigni, Busolini. Allenatore Lionetti.
FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Landucci 8, Zanette 14, Orlandi 3, Rebora 10, Monza 3, Enneking 15, Osana (L), Zakoscielna 5, Del Freo. Non entrate: Baratella (L), Spiriti, Cecchetto, Kone, Brandi. Allenatore Beltrami.
Arbitri: Pasciari, Candeloro.
Note - Spettatori: 610, Durata set: 22', 24', 27', 23'; Totale: 96'. MVP: Bonelli
(Foto: Roberto Bartomeoli)
Un incidente stradale verificatosi intorno alle 18:30 di oggi, in via Ascensione a Mogliano, ha coinvolto due veicoli, una Ford D Max e una Fiat Punto, e ha causato gravi ferite a uno degli occupanti. Il violento impatto ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre l'uomo rimasto incastrato nell’abitacolo della Ford.
I soccorritori del 118, giunti sul posto con le ambulanze, hanno stabilito la necessità di trasportare il ferito in eliambulanza, vista la gravità delle sue condizioni. L'elicottero è atterrato a Corridonia, dove il ferito è stato trasferito in ambulanza, per poi proseguire il volo verso l’ospedale di Torrette, a Ancona, in condizioni critiche.
Nel frattempo, l’altro automobilista coinvolto nell’incidente, che si trovava a bordo della Fiat Punto, ha riportato ferite più lievi e, dopo essere stato soccorso, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata. Le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Macerata per i rilievi del caso.
La Maceratese vince di rimonta con Marras che è l’uomo copertina della domenica grazie a una doppietta d’autore. L’esterno offensivo biancorosso, con una rete per tempo, fissa il punteggio sul 2-1 finale, replicando alla rete di Galeotti che era valsa il vantaggio al Montefano nel derby valevole per la venticinquesima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Tre punti che consentono alla formazione di Possanzini di restare al comando della classifica, in coabitazione con il K Sport Montecchio (vittorioso per 1-0 contro i Portuali Dorica).
Primo tempo
2’ Punizione Marestese Sulla palla va Monteiro ma il tiro poco potente viene neutralizzato da David.
6' Tiro da lontanissimo di Mastrippolito che finisce fuori di poco.
12' Bella cavalcata di Vanzan che scarica per Marras e sfiora calciando dal limite dell'area. Palla fuori di poco
15' Primo squillo di Viola. Alla prova la conclusione da lontano. La palla finisce fuori.
22' Mastrippolito si immola sul tiro di Rombini dopo un bel filtrante e salva così la Maceratese.
25' Gol del Montefano! Schema da calcio d'angolo con la palla sul secondo palo per la testa di Galeotti.
30' David miracoloso sulla testa di Ruan. Toglie la palla e la mette in angolo.
42' Contropiede Montefano con Ferretti che calcia a giro col sinistro. Fuori dalla porta.
44' Gol Maceratese! Bel mancino di Marras che raccoglie la palla e la spedisce nell'angolino alto.
Secondo tempo
5' Occasione Montefano con Ferretti che si incunea in area ma si fa sradicare la palla da sotto i piedi di Gagliardini
7’ Ancora Montefano con la spaccata di Gabrielli su cross dalla sinistra
10’ Maceratese in avanti con un’azione con un'azione insistente, è bravo Postacchini a immolarsi due volte
13’ Punizione Maceratese . raccoglie di testa Gomez che manda fuori.
15' Occasione Maceratese con il colpo di testa di Del Moro che finisce alto dopo averla schiacciata a terra.
19' Punizione di Alla che cerca la sponda di Postacchini. La fa sua Gagliardini
30' Si salva il Montefano su angolo della Maceratese. Dopo un po’ di confusione davanti a David, l’arbitro fischia un fallo in attacco.
33' Rigore Macentese! Gol di Marras.
41' Gagliardini miracoloso sul colpo di testa di Papa, la alza in angolo
47' Contropiede Maceratese con Oses che strozza troppo sul primo palo
48' Colpo di testa di Bonacci che non inquadra lo specchio
La Civitanovese vince con un netto 0-3 contro l'Isernia, nella sfida della 27ª giornata del campionato di Serie D. Un match dominato dagli ospiti, che sfruttano al meglio le occasioni create, grazie alla doppietta di Brunet e al gol di Capece.
Primo Tempo
Il match si apre con subito un'azione pericolosa per la Civitanovese, ma Buonavoglia è fermato per offside al 2'. Al 9', Franco crossa dalla destra per Bevilacqua, la cui conclusione di testa è centrata ma facilmente controllata dal portiere Draghi.
Al 15', Brunet supera un avversario e penetra in area, ma il suo passaggio per Buonavoglia è impreciso, e l'attaccante non riesce a finalizzare. Al 19', il gol che sblocca il match: Bevilacqua serve Capece, che dai 25 metri lascia partire un potente tiro che non lascia scampo a Draghi, portando la Civitanovese in vantaggio.
Al 28', l'Isernia ha una buona opportunità per il pareggio: Buonavoglia serve Brunet, che conclude da posizione defilata, ma Draghi respinge corto; Bevilacqua, pronto a ribattere, non riesce a superare il portiere. A un passo dall'intervallo, al 45', la Civitanovese raddoppia: Brunet ruba palla sulla trequarti e, dopo aver superato un difensore, realizza con un preciso tiro sul primo palo, portando il punteggio sul 2-0.
Secondo Tempo
Nella ripresa, al 4', Bevilacqua riceve un buon passaggio, ma non riesce a concretizzare. Al 11', l'Isernia ha una chance su punizione, ma il portiere Petrucci allontana la minaccia con un colpo di pugno.
Al 32', la Civitanovese chiude definitivamente il match con la seconda doppietta di Brunet: recupero palla a metà campo e corsa verso la porta, dove trova la via del gol con un tiro preciso, portando il punteggio sul 3-0.
Infine, al 36', Petrucci compie una grande parata su un colpo di testa ravvicinato, mantenendo inviolata la sua porta fino al termine della partita.
ISERNIA - CIVITANOVESE 0-3
ISERNIA (4-4-2): Draghi; Franzese (16’ st Pettorossi), Romat, Gimenez (23’ st Baba), Perrotti; Ercolano, Antonucci, Miola (37’ pt Cavaliere); Cascio; Conti (16’ st Ouattara), Coratella (33’ st Rinella). A disposizione: Cocchiarella, Perrone, Pecoraro, D’Angelo. All. Farrocco.
CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci; Franco, Passalacqua, Diop, Rossetti; Visciano (17’ st Macarof), Domizi (26’ st D’Innocenzo), Capece; Buonavoglia (30’ st Milani), Brunet (45’ st Di Martino), Bevilacqua (12’ st Rasic). A disposizione: Raccichini, Pompili, Foglia, Aprea. All. Senigagliesi.
Arbitro: Alessandro Niccolai della sezione di Pistoia
Assistenti: Edoardo Venturini della sezione di Ostia Lido e Andrea Scionti della sezione di Roma 1
NOTE: corner 1-2; ammoniti Passalacqua, Milani e Domizi; recupero 3’ pt, 5’ st.
RETl: 19’ pt Capece, 45’ pt e 32’ st Brunet
Androgynus, nome d’arte di Gabriele Bernabò, 27 anni di Grosseto, ha vinto il Premio del Pubblico Banca Macerata, consegnato dal rettore dell’Università di Camerino Graziano Leoni e dal direttore generale di Banca Macerata Toni Guardiani.
"Ho ascoltato le canzoni e le storie di questi giovani cantautori. Sono rimasto colpito oltre che dal loro talento anche dalla loro grande profondità e sensibilità. In un momento storico in cui ciò che accade nel mondo può spaventarci, la presenza di questi ragazzi ci offre una rinnovata speranza", ha detto il prof. Graziano Leoni, rettore dell’Università di Camerino che vede impegnati ben tredici studenti dell’Ateneo nelle Audizioni live di Musicultura, tra le file della giuria e nella redazione di Sciuscià.
"Con soddisfazione consegniamo il Premio del pubblico ad Androgynus - ha detto Toni Guardiani - per il quinto anno consecutivo è un piacere per me personale e per Banca Macerata essere al fianco di Musicultura con cui condividiamo i valori di sostegno ai giovani talenti e di promozione della cultura nel nostro territorio”.
Con le canzoni "Inseparabili" e "L’eterno" in un outfit di grande impatto visivo, una tutina metallizzata super attillata che richiama il David Bowie del film “L'uomo che cadde sulla Terra”, Androgynus ha sbaragliato tutti gli altri artisti della serata conquistando il gremito pubblico del Lauro Rossi di Macerata.
Androgynus è un cantautore, ma anche una band dai tratti immaginifici che propone suoni, immagini e parole per riaccendere la loro potenza evocativa e veicolare significati spirituali.
“L'eterno è solo un attimo” dice nella canzone “L’eterno” un invito a vivere con intensità l’istante, in quanto il passato è già finito ed il futuro non esiste ancora, una performance arricchita dalle note del suo violino bianco.
L’artista vince tre premi al Rock Contest, nel 2023 si esibisce nel tour di Lucio Corsi e consegue la laurea magistrale in violino al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Nel 2024 la SIAE finanzia il suo secondo LP “L’Eterno è Solo un Attimo” prodotto con Manuele Fusaroli e firma per l’etichetta MArte Label.
A Musicultura Nilo, 23 anni, nome d’arte di Daniele Delogu, cantante, songwriter e polistrumentista di Sassari. Con uno stile minimalista, in un avvolgente pienezza, ha creato un’intensa connessione emotiva con il pubblico con “Tutti-nessuno” e “Felici ansie” brani eseguiti al pianoforte. Nel 2023 ha vinto il concorso 'Jazz Alguer' e con diversi album ed EP autoprodotti all'attivo, Nilo ha accumulato una solida esperienza live. L’artista studia composizione al Conservatorio Nicolini e continua a far evolvere il suo sound.
In un flusso musicale tra l’ambient e la techno, Frammenti, il duo veneto composto da Francesco (checco) e Antonio (toni) si è esibito con “Colpa dei soldi” e “La pace” . Le loro performance sono un rituale collettivo per sciogliere nella musica le ansie del quotidiano, che invitano a ballare e a perdersi nel caos cosmico. Condividono il palco con artisti come Management, Eugenio in Via di Gioia, Colombre, Iside, okgiorgio e nel 2024 partecipano al programma X - Factor, raggiungendo la fase degli Home Visit.
′′Scrivo canzoni per esorcizzare i sentimenti” così Bambina, nome d’arte di Bina Cesario, classe 2001, di Rossano (CS) definisce la sua musica sul palco del Festival. Accompagnata dalla sua chitarra, l’artista ha proposto con una dolcezza profonda e una grande vocalità le canzoni “Musa” e “Na vita fa” dove in quest’ultima racconta la malinconia di chi vive lontano da casa, con l’ uso del dialetto calabro e le toccanti registrazioni delle sue nonne. Brani che trasformano il mondo che la circonda in arte con un effetto catartico. Bambina studia chitarra acustica, pianoforte e dizione, frequenta il “Saint Louis College of Music” di Roma, dove studia Canto pop e annovera il secondo posto nella categoria Emergenti del “Premio Mia Martini”.
Il cantautore di origini abruzzesi Arrigo ha proposto “Al Museo Egizio” e “A parole tue” un’anteprima del suo nuovo Ep “Chinatown”, canzoni che parlano di storie vere mai accadute e di personaggi che cercano in tutti i modi di venirne a capo, in una eterna e surreale lotta tra l’ironico e il paradossale, su sonorità folk, country ed indie rock che si fondono con il cantautorato italiano. Un omaggio a Bob Dylan, tra i suoi riferimenti più importanti, con un racconto autentico, frutto di una vita parallela “meno ordinaria”, dedicata alla scrittura di canzoni.
Elsa, 19 anni di Miano, ha espresso il suo mondo interiore nei brani “Qualcosa” e “Se lo facessi a te” dove su sonorità pop e R&B, con melodie morbide, esaltate dal timbro vocale dolce e prezioso, Elsa canta della propria forza di volontà nel reagire ai comportamenti dannosi degli altri che, però, non riesce mai a esternare. L'artista si immagina restituire il male che riceve da queste persone, trasformandosi nella loro rabbia, in maniera originale e sentita. Elsa Turco nel 2024 pubblica il primo singolo "In Terza Persona" e l'EP "Pilot" con etichetta NeedaRecords.
Oggi, domenica 9 marzo, alle ore 17, salirà sul placo di Musicultura il primo marchigiano in gara Atarde di Ancona, con lui si esibiranno ME, JULY di Benevento, ULULA di Verona, Chiaré di Salerno, Martina Di Nardo di Caserta e domenico_mba di Bari.
"Dammi dei soldi o ti taglio la gola". Sono queste le parole minacciose rivolte da un ragazzino di meno di 14 anni a un coetaneo, sia telefonicamente che via WhatsApp, nel tentativo di estorcere denaro. L’episodio, avvenuto nel cuore di Ancona, ha spinto la giovane vittima a chiedere aiuto alla polizia locale nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18:30, nei pressi della Galleria Dorica, vicino a Corso Garibaldi.
Gli agenti, dopo aver ascoltato i messaggi minatori, hanno immediatamente avviato le verifiche del caso. Poco dopo, sul posto è arrivato anche l’autore delle minacce, che aveva in tasca un coltello. La situazione ha destato forte preoccupazione, soprattutto considerando la giovanissima età dei protagonisti della vicenda.
Le forze dell’ordine hanno quindi allertato i genitori dei ragazzi e la Procura per i minorenni, guidata dalla dottoressa Cristina Tedeschini, che ora si occuperà di coordinare le indagini e valutare gli atti conseguenti. Secondo le prime informazioni, le minacce e la richiesta di denaro non sarebbero legate a debiti pregressi, ma sembrano piuttosto un gesto di intimidazione fine a sé stesso.
Durante le operazioni di identificazione, nei pressi della Galleria Dorica si è radunato un gruppo di altri giovanissimi, alcuni di soli 10 o 11 anni, che tuttavia non risulterebbero coinvolti direttamente nella vicenda. Tutti sono stati identificati presso il comando della polizia locale, mentre il coltello trovato in possesso del minore responsabile delle minacce è stato sequestrato.
Data l’età dell’autore, inferiore ai 14 anni e quindi non imputabile penalmente, la polizia locale di Ancona, sotto la guida del comandante Marco Caglioti, ha deciso di non procedere con una denuncia formale, ma ha redatto una nota dettagliata destinata alla magistratura minorile. Sarà ora la Procura a stabilire eventuali provvedimenti da adottare.
Fortunatamente la vicenda non ha avuto conseguenze più gravi, ma ha sollevato allarme tra le autorità e la comunità locale per la precocità di atti intimidatori e tentativi di estorsione tra minorenni. Un fenomeno che merita attenzione e interventi mirati per prevenire derive pericolose tra i più giovani.
Il Centro Italiano Femminile (CIF), in occasione della festa sulla donne, ha intitolato la propria sede a Maria Fiorella Conti donna di grande cultura, morta lo scorso anno. È stata insegnante, scrittrice, giornalista ed ex sindaca di Matelica. La cerimonia si è svolta nel teatrino parrocchiale, la presidente comunale Fabrizia Smargiassi ha coordinato l’incontro.
In seguito ad un momento musicale, si è tenuta la conferenza di Matteo Parrini ‘Maria Fiorella Conti, l’impegno civico di una donna cattolica’. La presidente provinciale CIF Franca Riccioni ha presentato la relazione ’80 anni di CIF: la storia delle donne dal silenzio alla parola’. Alla fine Don Ruben Bisognin ha celebrato la messa.
Per la Città di Matelica presenti il sindaco Denis Cingolani, il presidente del consiglio comunale Sauro Falzetti ed il consigliere Maurizio Casucci. Il sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani è così intervenuto durante l’intitolazione, ricordando Maria Fiorella Conti come concittadina di spicco: "Oggi siamo qui in una giornata speciale e densa di significato, per intitolare questi spazi e inaugurare la relativa targa dedicata alla nostra amata concittadina Maria Fiorella Conti. Credo che quasi tutti i presenti ricordino con affetto la figura della professoressa Conti, non solo come grande insegnante e donna di cultura, ma anche come ex sindaco della nostra città".
"La prima sindaco donna non solo di Matelica, ma di tutta la provincia di Macerata. Purtroppo poco più di un anno fa la prof.ssa Conti ci ha lasciato, ma la sua eredità è un tesoro da tramandare e ricordare, come è da non dimenticare il suo grandissimo amore che aveva verso Matelica e verso il mondo della cultura - ha aggiunto Cingolani -. Il suo impegno civico è un faro lucente in un mare in tempesta e assume un significato ancora più importante in una giornata come quella di oggi dell’8 marzo".
"Sono onorato di presenziare a questa intitolazione e spero che il Cif e la comunità matelicese in generale, non dimentichino la figura di Maria Fiorella Conti, onorando la sua memoria con iniziative come questa e con approfondimenti culturali che rispecchino il suo infinito impegno e la sua infinita passione dimostrata in tutto l’arco della sua vita. Il Cif dà sempre si dedica alla promozione dei diritti di donne e famiglie in Italia, è un importante strumento, necessario per superare sia discriminazioni che difficoltà, oggi il Cif nazionale raggiunge un brillante traguardo, compiendo 80 anni", ha concluso Cingolani.
La Macagi Cingoli torna dalla Sardegna con un sorriso a 36 denti stampato in faccia. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno compiuto l’impresa battendo 32-33 la Raimond Sassari terza nella 19^ giornata di Serie A Gold di pallamano, aggiudicandosi l’intera posta grazie al gol di Renaud-David a 9 secondi dalla sirena. Il successo permette ai cingolani di restare a -3 dalla salvezza diretta, per via del pareggio di Chiaravalle contro Secchia Rubiera e della vittoria di Pressano in casa dell’Eppan.
PRIMO TEMPO - La sfida del PalaSantoru è stata equilibrata e per 60 minuti si è viaggiato sul punto-punto. Inizia meglio la Macagi, capace di conquistare subito il vantaggio con Ciattaglia e D’Agostino (1-2), per poi andare sul +2 del 4-6 al 5’ grazie ai gol di Makhlouf e Naghavialhosseini. La Raimond pareggia al 10’, trascinata da Aldini e Hamidovic (7-7), ma al 12’ torna sotto di due reti, con Mangoni e Somma a siglare il 7-9. In questo frangente Albanesi, ottimo in questa prima fase di gara, para un rigore ad Hamidovic.
I locali non mollano e trovano subito il pari con il capocannoniere del campionato e Bronzo, parziale sul 9-9. Cingoli, però, torna quasi immediatamente a +2 grazie ai colpi di Makhlouf e Compagnucci (10-12 al 21’). Sul 12-14, Bronzo e Codina ristabiliscono la parità sul 14-14 al 25’.
Dopo il 15-16 segnato da Makhlouf, la Raimond Sassari mette a segno lo sprint che le consente di aggiudicarsi la prima frazione: Brzic e Nardin, infatti, ribaltano il parziale sul 17-16. Al 27’ i sassaresi conquistano il +2 con Hamidovic sul 19-17, chiudendo il primo tempo sul 20-18.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa a spuntarla è la squadra ospite. I cingolani pareggiano subito con Mangoni e Renaud, 20-20 al 34’. La Raimond resta con il muso davanti fino al 23-22 di Nardin: qui Naghavialhosseini e D’Benedetto ristabiliscono il +1 ospite sul 23-24. Sul 24-25, però, Sassari torna avanti con Nardin e Aldini: al 45’ il risultato è di 26-25. Aldini e Codina mantengono il +1, poi Hamidovic piazza il +2 al 51’ sul 30-28.
Qui inizia la rimonta vincente dei cingolani, che mettono subito a segno un break di 0-3 firmato doppio Mangoni e Strappini, riportandosi avanti nel parziale al 54’ sul 30-31. Bronzo pareggia, Mangoni fa 31-32 e Brzic strappa nuovamente il pari sul 32-32.
Sassari sbaglia la palla della vittoria: nell’ultimo minuto coach Palazzi conquista il possesso, chiama il time-out e la Macagi Cingoli trova il colpo del 32-33 con la rete a 9 secondi dalla fine di Leo Renaud, facendo scatenare l’esultanza finale di Strappini e compagni.
Tabellino
Raimond Sassari 32-33 Macagi Cingoli (20-18)
Raimond Sassari: Spanu, Pavani, Aldini 4, Nardin 6, Mura, Malandrin De Oliveira, Bronzo 4, Fadda, Delogu, Coppola A., Hamidovic 10, Bomboi, Brzic 3, Miri, Codina 5. All. Passino
Macagi Cingoli: Albanesi, Coppola S., D’Agostino 1, D’Benedetto 3, Ciattaglia 2, Naghavialhosseini 3, Mangoni 5, Somma 2, Latini, Strappini 2, Renaud-David 4, Compagnucci 1, Makhlouf 10. All. Palazzi
Arbitri: Anastasio-Zappaterreno
(Credit foto: Claudio Atzori)
I carabinieri della stazione di Porto Recanati hanno identificato e denunciato due uomini per furto aggravato ai danni di una farmacia locale. Si tratta di un 20enne di origine marocchina, attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Ancona per altre vicende penali, e di un 25enne di origine egiziana, domiciliato a Porto Recanati. Entrambi sono già noti alle forze dell'ordine.
Le indagini condotte dai militari, con il supporto delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, hanno permesso di ricostruire l'accaduto. Nel pomeriggio dell’8 febbraio scorso, i due individui hanno approfittato di un momento di distrazione del personale per introdursi nell’area riservata della farmacia.
Dopo aver aperto un cassetto, hanno sottratto la somma di 150 euro in contanti, per poi darsi alla fuga a piedi tra le vie adiacenti, riuscendo inizialmente a far perdere le proprie tracce.
Grazie all’attenta analisi delle registrazioni e agli accertamenti svolti, i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dei responsabili, che ora dovranno rispondere dell’accusa di furto aggravato davanti all'autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per verificare eventuali ulteriori episodi riconducibili ai due soggetti.
Intorno alle 14:45, i Vigili del Fuoco di Camerino, unitamente al personale specializzato in tecniche Saf (speleo-alpino-fluviale) di Macerata, sono stati allertati per soccorrere due ciclisti sulla strada del Fargno, che erano rimasti bloccati a causa di una slavina. I due, impauriti e infreddoliti, non riuscivano a proseguire o tornare indietro verso il bivacco.
Le condizioni dei ciclisti sono risultate buone. Per il recupero, è intervenuto l’elicottero Drago del reparto volo di Pescara, che ha provveduto a trasportarli fino a Pintura di Bolognola, dove li attendevano le squadre dei Vigili del Fuoco di terra. Il salvataggio è stato completato con successo senza ulteriori complicazioni.
La Climacalor si toglie finalmente la scimmia dalla spalla e, grazie ad una gara tutto cuore e determinazione, s’impone nel derby esterno con l’eloquente score di 70-50 sulla Vigor Matelica, cancellando così la pesante striscia di 6 sconfitte consecutive. La truppa di coach Samuele Campetella parte forte, subisce il ritorno dei padroni di casa fino all’intervallo lungo, dopodiché tuttavia dimostra una vis pugnandi micidiale, che le consente di brekkare l’avversaria per chiudere in scioltezza con due decine di canestri di margine, emulando la quasi simultanea gara di Eurolega dell’Anadolu Efes che schianta la Virtus Bologna con una terribile ripresa.
«Su un campo storicamente non facile – commenta soddisfatto il diesse biancorosso Gabriel Cingolani -, ce l’abbiamo fatta grazie alla nostra punta di diamante, l’ex Samuele Vissani, match winner con 27 punti, assist a iosa sfornati per i compagni e una grande difesa (un solo giocatore avversario ha terminato in doppia cifra, ndr). Ma il successo di Matelica non è targato solo Vissani. Questa volta, infatti, si è rivisto il gioco di squadra, sia in attacco che in difesa. Ottima la partita di Potenza che ha dominato Gaeta, giocatore tesserato anche con la squadra vigorina che milita in serie B, sugli scudi anche un ritrovato Ortenzi, evidente la buona regia di Magnatti e Uncini e ficcanti le difese di capitan Severini e Della Rocca! Nel primo quarto siamo partiti forte, poi la Vigor ha ricucito lo strappo, forse per via del nervosismo dovuto alla nostra striscia negativa. Al rientro dall’intervallo lungo però ci siamo ricompattati e abbiamo limitato il loro attacco, rimanendo tranquilli e diventando concreti in attacco fino al +20 finale. Ora – è l’augurio conclusivo di Cingolani - speriamo in una nuova striscia positiva, ricominciando da venerdì prossimo in casa (palas Ciarapica con palla a due alle 21.45, ndr) contro il Cus Macerata dell’ex coach Alberto Sparapassi».
Per dimostrare che il lampo di Matelica non è stato un fuoco di paglia.
VIGOR MATELICA-CLIMACALOR 50-70
VIGOR MATELICA: Chiaraluce 2, Fianchini 7, Mazzolini n.e., Eleonori 1, Ferretti 2, Brugnola 8, Gaeta 6, Pali 5, Offor 5, Carbonari n.e., Iacono n.e., Perini 14
All. MariSan Severino: Magnatti, Belli 2, Severini 4, Potenza 14, Uncini 2, Della Rocca 2, Corvatta n.e., Tiranti 2, Pettinari n.e., Ortenzi 13, Vissani 27, Strappaveccia 4
All. CampetellaNOTE: parziali: 14-20/18-14/8-17/10-19; progressivi: 14-20/32-34/40-51/50-70; nessun uscito per 5 falli.
Add. stampa Luca Muscolini
“La giunta attuale aveva promesso mari e monti sul tema della sanità ed invece è soltanto peggiorata”. Così l’europarlamentare Pd, Matteo Ricci, dopo il confronto sul tema coi presenti della cena del format “Un marchigiano alla porta” che ieri sera l’hanno ospitato a Pollenza, a Palazzo Ricci, nella bellissima dimora dello storico e noto Matteo Ricci marchigiano, gesuita e matematico.
“Non è stato fatto nessun passo in avanti ma solo indietro - dice Ricci - le liste di attesa sono aumentate, la mobilità passiva anche, la sanità territoriale manca così come i medici di base e non c’è alcuna attenzione al tema della salute mentale che riguarda sempre più i giovani”.
Spazio poi ovviamente anche al tema delle aree interne: “Dobbiamo trovare un meccanismo che riesca a riequilibrare il trend dello spopolamento dell’entroterra, soprattutto nelle zone colpite dal terremoto, rispetto a quelle della costa - afferma l’europarlamentare - la regione dovrebbe investire su questi territori e destinare risorse per i giovani e per chi decide di investirci - afferma - confrontandomi con chi vive queste aree sono emerse anche altre iniziative che la regione potrebbe attuare oltre a quella che avevo già annunciato sul destinare 30mila euro a chi sceglie di abitare nell’entroterra - ovvero - bisogna garantire trasporto e asili gratuiti per chi decide di vivere qui e realizzare incentivi di impresa per i giovani che desiderano investire in questi territori - prosegue - vivere nelle aree interne è bello ma anche faticoso, bisogna quindi renderlo più bello e meno faticoso”.
Ai Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte con il Comune e l’Azienda Teatri, è in programma il secondo appuntamento con il professore Roberto Cresti. Martedì 11 marzo Cresti terrà una lectio dal titolo: Piero Guccione e gli Arancini di Montalbano.
Questa lezione è alle 18, con ingresso libero, in Sala consiliare. Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il teatro Giuseppe Verdi di Pollenza è pronto ad accogliere Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio martedì 11 marzo 2025 che presentano “Plaza Suite”, di Neil Simon. L’autore ha fatto parlare una suite dell’Hotel Plaza di New York, sinonimo per decenni di successo e status sociale.
Protagoniste di questo classico intramontabile sono tre diverse coppie, sempre interpretate da Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio, in situazioni altrettanto diverse, che affrontano imbarazzi, problemi, inciampi, piccole tragedie e situazioni esilaranti in una lussuosa suite del Plaza.
Dalla crisi di coppia che sfocia nel tradimento e nella separazione, alla relazione clandestina tra due vecchi compagni di scuola, fino ai genitori che tentano di convincere la figlia a sposarsi, facendola uscire dal bagno in cui si è rinchiusa il giorno delle nozze.
Botteghino del teatro 0733.549936 oppure dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00 dei giorni feriali 349.4730823 – hipnoticaservice@gmail.com .