È stato approvato il progetto esecutivo del campo da calcetto in via Jacopo Robusti, a Macerata, che prevede una manutenzione straordinaria dell’impianto sportivo in linea con i numerosi interventi che l’Amministrazione comunale sta portando avanti per la riqualificazione e rigenerazione delle strutture sportive della città.
L’intervento consiste nel rifacimento del manto di erba sintetica del campo, di dimensioni 40x20 metri, comprensive delle fasce di rispetto perimetrali; nell’installazione di una cunetta laterale per la raccolta delle acque piovane e nel tracciamento delle linee del campo. Si procederà poi allo scavo e alla posa in opera della linea fognaria e della pubblica illuminazione e alla realizzazione di una strada di accesso nel lato sud e di un cancello in ferro per l’ingresso. A ovest del campo sarà mantenuta la fascia che sarà predisposta per future installazioni di moduli prefabbricati che permetteranno di realizzare spogliatoi e servizi igienici.
Il progetto, del valore di 73mila euro, permetterà di ripristinare la funzionalità dell’attuale campo da calcetto – con una particolare attenzione al superamento delle barriere architettoniche - che risulta in stato di degrado e attualmente non viene utilizzato.
“Macerata torna a essere la città in cui puoi praticare attività sportiva e ludica nei “campetti” di quartiere – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. La partita di calcetto tra amici al campetto di via Robusti era un appuntamento fisso per tanti maceratesi e ora, dopo tanti anni di abbandono, l’impianto sarà di nuovo dei ragazzi. Sono tanti gli interventi di rigenerazione degli impianti sportivi pubblici messi in atto dall’amministrazione Parcaroli che, con i fatti, sta rendendo la città a misura per i giovani”.
“Prosegue spedita la riqualificazione dell’impiantistica sportiva e dei playground di quartiere e, in questo caso, si è data specifica rilevanza al calcetto, una disciplina molto amata e seguita in città – ha detto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. Siamo intervenuti, inoltre, su un quartiere che attendeva attenzione da anni e che era stato dimenticato dalle passate Amministrazioni; un ulteriore impegno che si aggiunge ai tanti messi a frutto in questi quattro anni caratterizzati da un grande impegno sullo sport”.
"Il futuro del turismo? Occorrerà essere più intelligenti dell’intelligenza artificiale e puntare su eventi e lifestyle per salvarsi. Ci sono buoni segnali che arrivano da qui ma anche dalla trasformazione digitale e dai nuovi modelli di rete".
È l'Osservatorio Teloni.eu a presentare un'analisi approfondita sul domani che verrà ma anche a fotografare l'evoluzione del settore delle agenzie di viaggio in Italia negli ultimi vent'anni. Una attenta visione di insieme che delinea le tendenze future e l'emergere di nuovi paradigmi operativi.
"Il mondo del turismo sta attraversando una fase di profonda trasformazione, spinta dalla digitalizzazione e da un'accresciuta domanda di personalizzazione, che sta disorientando molti operatori tradizionali e rendendo indispensabile l'adozione di modelli di business più agili e in rete", spiega il fondatore di Teloni.eu, l’imprenditore Sandro Teloni che tempo fa aveva lanciato l’idea degli affitti settimanali di moderne ville con piscina e dimore storiche nelle Marche, in Umbria, Toscana e altre straordinarie zone d’Italia catturando l’attenzione di tantissimi stranieri.
Oggi il suo gruppo presenta un ventaglio di ben 262 strutture ma nel frattempo si è poi evoluto espandendosi al wedding, in Italia e all’estero, al travel outgoing, agli eventi in Italia e all’ospitalità.
"Dal 2005 al 2025, l'Italia ha assistito a un significativo declino nel numero delle agenzie di viaggio tradizionali, passando da oltre 11.000 a circa 7.100, con una riduzione del 35% e la chiusura di circa 3.900 agenzie. Questo declino è stato determinato principalmente dalla digitalizzazione e dalla disintermediazione, che hanno permesso ai viaggiatori di organizzare autonomamente i propri viaggi online. Le crisi economiche, in particolare quella del 2008 e la pandemia di Covid-19, hanno ulteriormente colpito il settore".
"Allo stesso tempo, si è registrato un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, con una maggiore richiesta di esperienze personalizzate. In questo scenario anzitutto è emersa la figura del consulente di viaggio – sottolinea Sandro Teloni che nel suo gruppo ha dato vita agli EM, gli Experience Manager, vera alternativa alle agenzie tradizionali e che, a differenza di quest’ultime, propongono una serie infinita di attività affiancando continuamente la clientela -. Secondo un rapporto di LinkedIn, questa professione è la più in rapida crescita nel 2025".
"I consulenti di viaggio collaborano con agenzie o tour operator senza la necessità di una sede fisica, utilizzando piattaforme digitali per offrire servizi personalizzati, garantendo maggiore flessibilità e adattabilità alle esigenze del cliente - spiega Teloni -. A riprova di questa tendenza il fatto che sia stato istituito il Registro Nazionale dei Consulenti di Viaggio da parte di Acovi, con l'obiettivo di riconoscere ufficialmente la professione”.
Oltre ai consulenti di viaggio, altri segmenti del turismo stanno mostrando una crescita significativa. Tra tutti quello dedicato ad eventi e lifestyle. "Il settore degli eventi, del lifestyle e dei matrimoni è in crescita, con particolare attenzione a location esclusive e servizi su misura - aggiunge Teloni -. Questo settore che include MICE (Meetings, Incentives, Conferences, Exhibitions) e eventi privati, sta vivendo un grande momento storico con un valore stimato di 1,18 miliardi di euro entro il 2025. Si prevede – i dati vengono forniti dall’Osservatorio Teloni.eu - che il 59% degli eventi sarà interamente in presenza, con un ulteriore 20% in formato ibrido. Va peraltro ricordato che gli eventi contribuiscono in modo significativo al Pil delle destinazioni ospitanti, non solo attraverso le spese dirette (sede, catering, alloggi) ma anche tramite l'indotto generato da trasporti, shopping, turismo pre/post-evento".
"C'è poi una crescente domanda di esperienze di viaggio autentiche e personalizzate, che vanno oltre il semplice "vedere" e puntano a "fare" e "sentire". Si chiama lifestyle, è il nuovo stile di vita- Questo include il turismo enogastronomico, il turismo del benessere – lo wellness tourism, il turismo culturale e creativo in cui la ricerca di autenticità, il desiderio di connessione con la cultura locale, la sostenibilità e la personalizzazione sono driver fondamentali", racconta Teloni.
L'intelligenza artificiale sta dando una grande mano al settore. "Ma non basta, l’esperienza è qualcosa che nasce su di una terra dove occorre aver messo già radici" spiega ancora Teloni, che parla, a titolo d’esempio, del wedding in Italia. "Il nostro Paese è una delle mete più ambite per i destination weddings. Non ci si limita solo a proporre mete, la formazione professionale e il riconoscimento istituzionale della professione di chi si occupa dei matrimoni sono in aumento. Il nostro gruppo, ad esempio, punta tutto su questa offerta confezionata dai nostri Experience Manager ma dove si lavora molto anche con la proposta di location esclusive come le nostre ville con piscina, che proponiamo anche per l'affitto turistico. Le tendenze includono ville eco-friendly, di lusso e storiche ristrutturate".
Le prospettive per i prossimi 5 anni (2025-2030) secondo l’Osservatorio Teloni.eu indicano un'ulteriore riduzione delle agenzie tradizionali, con una possibile stabilizzazione intorno alle 5.000 unità, mentre si prevede che continui la fortissima espansione di professionisti in rete, stile americano. La crescita del turismo esperienziale e dei servizi personalizzati continuerà, così come l'aumento della domanda per eventi esclusivi e matrimoni in location uniche.
Questo scenario offre significative opportunità per investire in piattaforme digitali che supportino i consulenti di viaggio, sviluppare offerte su misura per il turismo esperienziale e collaborare con professionisti del settore eventi per ampliare l'offerta di servizi. In sintesi, i settori della consulenza per eventi, viaggi, ville con piscina e matrimoni in Italia mostrano una crescita significativa, trainata da personalizzazione, sostenibilità e nuove tecnologie. Nei prossimi 5 anni, si prevede un aumento della domanda per servizi personalizzati e di alta qualità, l'espansione delle professioni consulenziali con riconoscimenti ufficiali e formazione specializzata, e la crescita del mercato immobiliare di lusso, in particolare per le ville con piscina.
"In questo contesto di profondo cambiamento, gli operatori tradizionali si trovano sempre più disorientati e non possono più agire da soli a causa degli altissimi costi e della complessità del mercato. È ormai evidente come sia conveniente per loro affidarsi a strutture che fanno già rete e che presentano una serie di proposte innovative - conclude l’imprenditore Sandro Teloni, sottolineando - La nostra piattaforma si pone come partner strategico per affrontare le sfide del nuovo mercato turistico, offrendo soluzioni integrate e all'avanguardia che permettono di far lavorarte i collaboratori in rete con meno costi e più ritorni economici".
Aumentano le risorse destinate agli interventi di difesa della costa nei Comuni di Civitanova Marche e Potenza Picena. La Regione Marche ha infatti annunciato un significativo incremento del proprio cofinanziamento, che passa da 5,4 milioni a oltre 10,3 milioni di euro, portando l’investimento complessivo per l’intervento a 16.014.775,89 euro.
Il progetto era già stato definito con una convenzione firmata a marzo 2024 tra Regione Marche, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e i due Comuni costieri. L’accordo iniziale prevedeva una disponibilità di 11,05 milioni di euro, suddivisa tra RFI (5.625.000 euro) e Regione (5.425.000 euro), con fondi provenienti dal PR Marche FESR 2021-2027.
Come spiega l’assessore regionale alla Difesa della costa Stefano Aguzzi: “La quota regionale viene quasi raddoppiata, arrivando a 10.389.775,89 euro, anche grazie a un ulteriore incremento di 124.775,89 euro, motivato dal Comune di Civitanova Marche, che sarà anche il soggetto esecutore dei lavori”.
A questi si aggiungono ulteriori fondi regionali straordinari destinati al Comune di Potenza Picena: 440.000 euro per l’annualità 2026 e altri 4,4 milioni previsti per il 2027, che l’Amministrazione comunale intende impiegare per le stesse opere previste dalla convenzione.
L’intervento interesserà il tratto di litorale sud del Comune di Potenza Picena e il tratto nord di Civitanova Marche, dal transetto 545 al transetto 555, e consisterà nella realizzazione di opere rigide e morbide di difesa costiera. In particolare, sarà affrontata la problematica segnalata da RFI relativa ai ripetuti dissesti lungo la linea ferroviaria tra i transetti 549 e 555.
“Si procederà ora alla firma di un addendum alla convenzione – conclude Aguzzi – per aggiornare ufficialmente il quadro economico e i tempi di realizzazione. L’avvio dei lavori è previsto entro febbraio 2026, con conclusione entro dicembre 2027”.
Dopo settimane di gioco, entusiasmo e grande partecipazione, l’Arena dei Comuni entra nel vivo. Da venerdì a domenica, il campo sportivo "San Francesco" di Trodica ospiterà le ultime nove partite della fase a gironi, al termine delle quali saranno ufficialmente definite le otto squadre che accederanno alla fase finale del torneo.
Le dodici formazioni, espressione di altrettanti comuni marchigiani, si affronteranno in tre serate ad alta intensità: in palio non solo un posto tra le migliori, ma anche l’orgoglio di rappresentare al meglio la propria comunità. Il torneo, nato per promuovere lo sport e il senso di appartenenza, si è confermato anche quest’anno come un’occasione di incontro e divertimento per giocatori e tifosi.
Ogni partita potrà risultare decisiva per determinare la classifica finale dei gironi e delineare il tabellone dei quarti di finale. Lo spettacolo, dunque, è garantito. Ma non solo calcio: l’Arena dei Comuni offre anche un’accogliente area gastronomica, con stand aperti tutte le sere per mangiare in compagnia e un bar sempre attivo per rinfrescarsi e condividere il clima festoso che accompagna il torneo.
L’ingresso è gratuito e il pubblico è invitato a partecipare numeroso per sostenere le squadre e vivere da vicino uno degli appuntamenti sportivi più partecipati dell’estate marchigiana. L’Arena dei Comuni si conferma molto più di un torneo: è un’occasione per fare comunità, creare legami e celebrare lo sport come strumento di aggregazione e condivisione.
Il programma delle sfide:
Venerdì 20 giugno
20:00 - Corridonia vs. San Severino Marche
21:30 - Tolentino vs. Civitanova Marche
23:00 - Recanati vs. Morrovalle
Sabato 21 giugno
19:00 - Potenza Picena vs. Morrovalle
22:00 - Pollenza vs. Recanati
23:15 - Macerata vs. Civitanova Marche
Domenica 22 giugno
20:00 - Corridonia vs. Montelupone
21:30 - Civitanova Alta vs. Macerata
23:00 - San Severino Marche vs. Monte San Giusto
Dopo anni di militanza in maglia cremisi, Luca Cicconetti non farà parte della rosa dell’U.S. Tolentino 1919 nella prossima stagione. A comunicarlo è stata la stessa società attraverso una nota ufficiale diffusa nelle ultime ore.
Classe 2001, Cicconetti ha legato gran parte del suo percorso calcistico al club della sua città, vestendo la maglia del Tolentino fin dai settori giovanili e arrivando stabilmente in prima squadra. In carriera ha collezionato quasi 150 presenze ufficiali, contribuendo a momenti significativi come la vittoria del campionato di Eccellenza 2018/2019 e il successo nella Coppa Italia regionale.
Ha inoltre disputato quattro stagioni consecutive in Serie D, sempre inserito nel gruppo con continuità e spirito di servizio. Il club ha ringraziato pubblicamente il giocatore, sottolineando l’importanza del legame umano oltre quello sportivo. Per Cicconetti ora si apre una nuova fase, anche se da Tolentino - è stato scritto - "non sarà mai davvero lontano”.
La Fototeca comunale "Paolo Domenella" presenterà martedì 24 giugno, "Ritmi visivi", un’originale iniziativa sviluppata nel segno della nuova mission dell’ente gestito da "Percorsi Visivi aps" per conto del comune di Civitanova Marche, che guarda alla memoria con sguardo contemporaneo, grazie all’ausilio delle nuove tecnologie.
Martedì 24 giugno, presso lo stabilimento “Otto Seaside” (lungomare Piermanni 8), avrà luogo un “Live Visual” su fotografie di Mario Giacomelli, organizzato da “Percorsi Visivi aps” nell’ambito della rassegna “Fuori dal Guscio”, una serata dove la musica si fonde con la memoria visiva.
Il trio Tipografia Sonora fonde elettronica, percussioni e improvvisazione in un live coinvolgente. Ad accompagnare il concerto, un'istallazione video curata dal fotografo Enrico Maria Lattanzi, con le fotografie di Mario Giacomelli, illustre fotografo che ha donato alcune sue opere alla Fototeca Comunale di Civitanova Marche.
Un omaggio visivo e sonoro, dove le immagini si muovono al ritmo della musica di Michele Duscìo, Francesco Savoretti e Leonardo Francesconi. Tutti possono partecipare a questa esperienza immersiva che intreccia il linguaggio sonoro alle iconiche immagini di Giacomelli, custodite in un archivio cittadino cresciuto negli anni anche grazie all’instancabile e preziosa dedizione del compianto Paolo Domenella. Inizio ore 21:30, ingresso libero
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per il completamento delle due sale prove musicali, attualmente allestite al piano terra dell’ex liceo classico di Civitanova Alta a seguito dello sgombero dei locali del Comparto Trieste, oggetto dell’intervento di riqualificazione nell’ambito del Pnrr.
L’intervento che è sato approvato martedì scorso dall’esecutivo di Palazzo Sforza è finalizzato a completare e rendere funzionali le stanze per favorire attività musicali, culturali e sociali rivolte alla cittadinanza, assicurando le condizioni di sicurezza e confort per l’utilizzo degli ambienti.
L’Ufficio tecnico comunale della Delegazione ha redatto la progettazione esecutiva delle opere strettamente necessarie per il completamento dell’installazione dei locali, che comprendono il rimontaggio dei corpi illuminanti, delle telecamere e videoregistratore, delle macchine e condizionatori già in possesso all’Amministrazione nonché la fornitura e posa in opera di materiale elettrico accessorio (punti luce comandati e di comando, canaline, magnetotermici, ecc.) e i collegamenti elettrici e di forza motrice necessari per il funzionamento degli impianti.
L’intervento comporta una spesa complessiva di 15.000 euro
Torna a Corridonia l’infiorata del Corpus Domini che ogni anno richiama visitatori da tutte le marche per la sua particolarità: duemila metri di percorso decorato con fiori, foglie e materiali vegetali e che è arrivata alla 17^ edizione.
La manifestazione, organizzata dall’ associazione “CittàViva” col patrocinio di Provincia Macerata, del Comune di Corridonia e della Parrocchia dei Santi Pietro, Paolo e Donato, si svolge nella giornata di Domenica 22 giugno, tutta dedicata alla realizzazione dei tappeti e dei quadri decorati, lungo le vie della città, per culminare alle ore 20,00 nella solenne processione religiosa.
È lunga, a Corridonia, la tradizione popolare e di impegno civile che circonda la ricorrenza del Corpus Domini, valorizzata dall’arte di esperti infioratori. Oggi l’associazione “CittàViva” ne raccoglie l’eredità, organizzando nei dettagli l’Infiorata, dalle riunioni all’assegnazione degli incarichi ai responsabili di quartiere, dalla preparazione dei disegni alla colorazione dei trucioli di legno e del materiale vegetale.
«Le precedenti edizioni - sottolineano gli organizzatori – hanno visto una grande partecipazione della comunità: cittadini di ogni età e anche gli stranieri hanno collaborato fattivamente, rappresentando un momento di forte coesione sociale e di scambio culturale».
Il sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli commenta così: «A Corridonia c’è sempre grande attesa per la tradizionale infiorata del Corpus Domini. Un evento che vede raccogliersi tutta la comunità in un grande abbraccio ideale ma anche concreto, di solidarietà e collaborazione. La regia dei quadri variopinti e la varietà dei disegni eleggono questo evento a tutti gli effetti come una espressione di Arte, tanto fugace quanto speciale e indimenticabile. Un lavoro certosino ad opera di tanti volontari, sotto la regia dell'associazione CittàViva, che si protrae per settimane e culmina con un impegno corale nel giorno della celebrazione. Non possiamo che essere grati a tutti coloro che a vario titolo fanno sì che ogni anno si possa ripetere questo piccolo miracolo».
Intensa anche la partecipazione degli studenti delle scuole di Corridonia: la scuola materna Crocifisso e la scuola media Istituto Lanzi-Manzoni. Quest’ultima anche quest’anno realizzeranno un quadro di 240 mq.
«L'Infiorata del Corpus Domini è una tradizione religiosa e artistica molto sentita nella nostra città – dichiara Massimo Cesca, assessore alla Cultura del Comune di Corridonia - Una significativa testimonianza di fede, ma anche un momento straordinario di socializzazione tra i cittadini, un’importante occasione di promozione turistica e una preziosa occasione culturale, per acquisire una sempre maggiore familiarità con la simbologia cattolica. Quest’anno molto interessante la possibilità per tutti i visitatori nel mattino e pomeriggio di fare delle visite guidate alla scoperta del sacro. In particolare tramite la scoperta delle principali peculiarità della chiesa di Sant’Agostino, della Chiesa di San Pietro e del Santuario di Santa Croce».
A causa dell’intervento di montaggio di una gru a torre all’altezza dei civici 54-56, la Polizia Locale di Macerata ha emesso un’ordinanza che regola temporaneamente la circolazione stradale in via Marche nei giorni domenica 23 e lunedì 24 giugno, dalle ore 8:00 alle 18:00.
L’ordinanza prevede il divieto di sosta con rimozione forzata per l’intero tratto interessato dai lavori. A partire dall’intersezione con via Ancona sarà istituito anche il divieto di transito, fatta eccezione per i mezzi d’opera impegnati nel cantiere.
Tutti i veicoli in uscita da via Marche avranno l’obbligo di svoltare a destra verso via Ancona, tranne i residenti fino al civico 52. È inoltre previsto un senso unico alternato a vista, con precedenza ai veicoli in uscita da via Marche, nel tratto compreso tra i civici 56 e 80. I residenti tra i civici 56 e 112 potranno uscire dal parcheggio antistante il civico 84 svoltando a sinistra, come eccezione. In questo stesso tratto verrà installata temporaneamente anche la segnaletica verticale di “Strada senza uscita”.
Per quanto riguarda via Ancona, nel tratto compreso tra via Weiden e via Marche, è disposto il divieto di transito, ad eccezione dei residenti, con l’indicazione di “strada chiusa a 100 metri”. I veicoli provenienti dal sottopasso ferroviario avranno l’obbligo di svoltare a destra verso via Weiden.
L’amministrazione invita i cittadini a prestare particolare attenzione alla segnaletica temporanea e a rispettare le disposizioni indicate per garantire la sicurezza di tutti e il regolare svolgimento dei lavori.
Confindustria Macerata ricerca per azienda dinamica e in continua crescita che progetta, sviluppa e realizza soluzioni ad alto contenuto tecnologico un/a impiegato/a amministrativo/a (codice annuncio Conf 501).
La risorsa, in collaborazione con il team amministrativo e a diretto riporto del responsabile amministrativo, sarà coinvolta nelle attività contabili, gestionali e organizzative della struttura. Mansioni e responsabilità: supportare le attività di amministrazione e contabilità generale, della gestione della fatturazione elettronica (ciclo attivo) e delle registrazioni in prima nota; collaborare al monitoraggio e alla gestione dei pagamenti, alle riconciliazioni bancarie e ai rapporti con gli istituti di credito; fornire supporto operativo all’area Risorse Umane nella gestione della documentazione del personale e dei relativi processi interni.
Requisiti richiesti: diploma di Ragioneria o laurea in discipline economiche (o titolo equivalente in ambito amministrativo-contabile); esperienza di almeno 2 anni in ruolo analogo; conoscenza dei principali strumenti informatici e software gestionali amministrativi; buona capacità organizzativa e capacità di lavoro in team; conoscenza base della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Prosegue l’azione della Polizia di Stato contro la presenza irregolare di cittadini stranieri sul territorio provinciale, con particolare attenzione alla fascia costiera. Nella mattinata di oggi, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli decisa in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e disposta dal questore di Macerata, gli agenti della Questura hanno identificato un cittadino tunisino di circa 50 anni, A.A., risultato destinatario di un decreto di espulsione.
Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Ancona e confermato dal magistrato di Sorveglianza di Reggio Emilia, è stato adottato come misura di sicurezza per la pericolosità sociale dell’uomo, già condannato per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito dell’accertamento, l’Ufficio Immigrazione della Questura ha predisposto l’accompagnamento coattivo alla frontiera, autorizzato con decreto del questore di Macerata. L’espulsione è stata eseguita attraverso la frontiera aerea dell’aeroporto di Roma-Fiumicino, da dove l’uomo è stato imbarcato su un volo diretto a Tunisi, scortato da personale specializzato nelle procedure di rimpatrio internazionale.
L’operazione si inserisce nel piano di monitoraggio e controllo del territorio volto a garantire sicurezza e legalità, con un’attenzione particolare ai soggetti ritenuti socialmente pericolosi.
Si è svolta ieri, nella sala consiliare del Comune di Civitanova Marche, la cerimonia di consegna degli attestati di riconoscimento alla U.S. Volley ’79, protagonista di una stagione straordinaria culminata con la storica promozione in Serie C. Il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’asssessore allo Sport Claudio Morresi, insieme a Letizia Genovese delegata del Coni provinciale, hanno voluto premiare ufficialmente la società civitanovese, simbolo di impegno, passione e valori sportivi condivisi, nell’ambito di un percorso di valorizzazione delle eccellenze sportive civitanovesi promosso dall’Amministrazione comunale. Oltre alla prima squadra, sono stati conferiti riconoscimenti anche alle formazioni Under 13, vincitrice del Campionato Regionale, e Under 12, trionfatrice nel Campionato Provinciale, a testimonianza dell’eccellente lavoro svolto dal settore giovanile.
Alla cerimonia erano presenti anche il presidente della società Domenico Fornari, il direttore sportivo Giulio Badino e l’allenatore Alessandro Faini. “Voglio esprimere i miei più sinceri complimenti alla U.S. Volley ’79, un’eccellenza dello sport civitanovese, per la straordinaria stagione appena conclusa, culminata con la storica promozione in Serie C e con importanti vittorie da parte delle squadre Under 13 e Under 12 – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - .Questi risultati, dimostrano come la società investa con lungimiranza nel futuro, valorizzando i giovani talenti e trasmettendo valori fondamentali quali il rispetto, il sacrificio e lo spirito di squadra. A tutta la grande famiglia della U.S. Volley ’79 va il nostro più sentito ringraziamento e l’augurio di proseguire su questa strada di successi e crescita”.
Congratulazioni sono giunte anche dall’assessore allo Sport, Claudio Morresi, che ha dichiarato: “Premiare realtà come la U.S. Volley ’79 significa riconoscere l’importanza dello sport giovanile. È dalle nostre società sportive che nascono le eccellenze di domani. Continueremo a valorizzare il patrimonio sportivo cittadino attraverso azioni concrete e iniziative che celebrano merito, passione e risultati. Un sentito ringraziamento alla società, al Presidente, allo staff e a tutte le giovani atlete".
Sviluppare l’autonomia dei giovani con disabilità. È questo l’obiettivo principale del progetto dell’Ambito Territoriale Sociale 16 - presentato ieri mattina alla Mediateca di Camporotondo di Fiastrone - finanziato con i fondi del Pnrr, Missione 5 Inclusione e coesione. Un percorso partito a ottobre 2023 - che proseguirà fino a marzo 2026 con l’obiettivo di crescere e proseguire anche successivamente - che offre a 18 ragazzi con disabilità una occasione concreta verso l’autonomia abitativa e lavorativa. L’iniziativa - come detto - nasce all’interno dell’Ambito Territoriale Sociale 16, che fa capo all’Unione Montana dei Monti Azzurri, e coinvolge tutti i 15 Comuni dell’Ats dai quali provengono i partecipanti.
Fondamentale la collaborazione tra i vari attori locali che vede la gestione affidata alle Cooperative Cooss Marche (per l’autonomia abitativa) e Opera (per la formazione e le attività lavorative). Il Comune di Camporotondo di Fiastrone ha messo a disposizione l’ostello comunale all’interno del quale, tramite la cooperativa Opera che lo gestisce, si stanno realizzando i laboratori per l’autonomia e la formazione lavorativa nell’ambito informatico e dell’accoglienza turistica, e il Comune di Tolentino ha provveduto a ristrutturare tre appartamenti (con dodici posti) dove dopo l’estate si realizzerà il percorso per l’autonomia abitativa. I dettagli del progetto - finanziato con 715mila euro - sono stati illustrati ieri mattina agli amministratori dei Comuni dell’Ats 16 e alle famiglie dei giovani coinvolti.
«Il nostro legame con la Cooperativa Opera - ha detto il sindaco di Camporotondo, Massimiliano Micucci - parte ormai da lontano. Questa realtà aveva già avviato la gestione del nostro ostello comunale che per l’ente sarebbe stato difficile far funzionare e quando si è presentata l’occasione del bando abbiamo deciso di mettere insieme le forze e dar vita a un progetto più grande che, ci auguriamo, possa essere da esempio nel territorio».
Presente all’incontro anche il direttore generale dell’Ast di Macerata, Alessandro Marini: «Sono piacevolmente colpito - le sue parole - nel vedere questa grande sinergia. Il progetto è l’esempio concreto di quando le idee, le persone e le risorse giuste si incontrano e danno vita a risultati straordinari per la società».
Gli ha fatto eco il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, sottolineando come si sia creato un contesto «dove i giovani possono muoversi e crescere liberamente e in sicurezza, in uno spazio protetto e a loro familiare. Perché difendere chi non può farlo da sé è il primo principio di una società civile».
Il Presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti, con orgoglio e commozione ha ricordato l’impegno dell’ente per la realizzazione del progetto che vuole «creare delle occasioni nelle quali poter garantire una formazione spendibile per la creazione di possibilità lavorative - ha detto - e allo stesso tempo acquisire competenze per muoversi in modo adeguato e più autonomo possibile nel quotidiano in una prospettiva futura di vita autonoma. Il confronto continuo con le persone coinvolte e le loro famiglie ha consentito di mettere in risalto le risorse di ciascuno e di definire le attività più adeguate. Ci tengo a ricordare come l’Ats abbia le stesse linee guida per tutte le tre Unioni Montane (Monti Azzurri, Marca di Camerino e Potenza Esino Musone)».
Dunque la parola al coordinatore dell’Ats 16, Valerio Valeriani: «In questo caso i fondi del Pnrr hanno consentito di avviare un percorso fondamentale per i giovani - ha detto -. Ma non dimentichiamo che nell’ambito della disabilità si può e si deve fare ancora molto. Basti pensare ai posti letto per i disabili gravi: l’Atd 16 ne conta 13 liberi in attesa di convenzionamento e ha fatto richiesta per altri 12 con oltre 120 persone in lista di attesa nella provincia di Macerata; basterebbe avviare le convenzioni per poterli rendere fruibili e alleggerire il peso generale».
Le conclusioni affidate al presidente della Coop Opera, Fabio Alessandrelli, intervenuto anche in rappresentanza della responsabile di Cooss Marche, Patrizia Branchesi (presente alla conferenza). «Si parla spesso di luoghi da rivitalizzare nei centri dell’entroterra - la riflessione di Alessandrelli -. La gestione dell’ostello di Camporotondo ci dimostra come la rinascita possa partire dal basso, da progetti di inclusione sociale affiancati all’accoglienza turistica che, in un unico percorso, possono perseguire obiettivi diversi ma di grande valore per il territorio. Basta guardarsi intorno, capire se ci sono altre strutture simili e opportunità per collaborare. Questo potrebbe essere un buon inizio per non fermarsi una volta concluso il progetto, ma anzi farlo crescere e andare avanti».
Si allarga la coalizione del centrosinistra nelle Marche a sostegno della candidatura di Matteo Ricci. L’europarlamentare dem annuncia l’ingresso di tre nuove forze politiche nel tavolo della coalizione, che sale così a 16 sigle.
«Cresce l’Alleanza del Cambiamento – afferma Ricci – con il tavolo della coalizione che si è allargato ad altre tre realtà politiche: 'Nuove Marche – Base per il Cambiamento', rappresentata da Stefano Cencetti, Demos – Democrazia Solidale, con Massimo Marcellini, e il Movimento Socialista Liberale, rappresentato da Ivo Costamagna».
Quest’ultima forza, precisa Ricci, include «gli esponenti della corrente socialista che fa parte di Azione, in cui figurano, tra gli altri, anche l’ex sindaco di Fano Massimo Seri». Con queste nuove adesioni, il centrosinistra marchigiano arriva a 16 sigle complessive: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Europa Verde, Sinistra Italiana, Italia Viva, Più Europa, Partito Socialista Italiano, Possibile, Marche Civiche, Rifondazione Comunista, Dipende da Noi, Volt, Riformisti Marche, Nuove Marche, Demos, Movimento Socialista Liberale.
Ricci sottolinea anche la crescita del progetto politico in termini programmatici:«Cresce inoltre anche il programma dell’Alleanza del Cambiamento. Inizialmente si era chiuso a 51 pagine, come la percentuale verso la quale volevamo tendere, ma il lavoro di questi ultimi giorni lo ha portato a diventare di 56 pagine, che è l’obiettivo percentuale che l’Alleanza del Cambiamento vuole ottenere e, visti gli ultimi sondaggi, è davvero alla nostra portata».
Dopo la conferma dell’ergastolo da parte della Corte di Cassazione per il concorso nell’omicidio della madre, Rosina Carsetti, avvenuto a Montecassiano la vigilia di Natale del 2020, Arianna Orazi, 53 anni, è stata arrestata dai Carabinieri in Veneto, dove si era recata poche ore dopo la sentenza. La donna si era allontanata dalle Marche senza farsi trovare nella propria abitazione, in provincia di Pesaro, al momento dell’esecuzione dell’ordine di carcerazione.
Il blitz dei militari è scattato ieri sera, quando non trovando l’imputata a casa, sono partite immediatamente le ricerche coordinate dal Comando regionale dell’Arma. La donna è stata rintracciata e fermata in Veneto nel giro di poche ore.
Secondo il suo legale, l’avvocato Olindo Dionisi, non si tratterebbe di un tentativo di fuga: “Stava andando a costituirsi spontaneamente presso il carcere di Bollate”, ha dichiarato. Le autorità, tuttavia, stanno valutando se il comportamento possa configurare un tentativo di sottrarsi all’arresto.
La Cassazione, nel verdetto pronunciato ieri, ha confermato anche le altre pene disposte dalla Corte d’Assise d’Appello di Ancona: 27 anni di reclusione per Enea Simonetti, 25 anni, figlio di Arianna Orazi e nipote della vittima, e 4 anni e 6 mesi per Enrico Orazi, 82 anni, marito di Rosina Carsetti, riconosciuto colpevole solo di maltrattamenti. Lo stesso reato era stato contestato anche agli altri due imputati, condannati per concorso in omicidio.
Il caso, che aveva scosso profondamente l’opinione pubblica, si è chiuso con una sentenza definitiva dopo un iter giudiziario complesso: assoluzione in primo grado per Arianna Orazi, poi ribaltata in appello e ora confermata dalla Cassazione.
(Foto Quarto Grado)
È tornata all’aperto la festa più attesa da laureate e laureati dell’Università di Macerata. Oggi pomeriggio, giovedì 19 giugno, si è tenuta la prima giornata del Graduation Day 2025, che ha visto protagonisti i Dipartimenti di Economia e Diritto, Giurisprudenza e Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali. La cerimonia si è svolta in una gremita piazza Vittorio Veneto, nel cuore della città, in un clima di grande emozione condivisa, grazie alla sinergia organizzativa con il Musicultura Festival e al supporto del Comune di Macerata. In questi due giorni, a ricevere la pergamena di laurea dalle mani del rettore John McCourt sono centinaia di neodottori e neodottoresse.
“Oggi è il vostro giorno – li ha salutati il rettore John McCourt –. Festeggiamo un traguardo importante, ma anche un nuovo inizio. Quello che avete compiuto non è solo un percorso accademico, ma anche umano: avete acquisito conoscenze, ma anche un modo di pensare, di capire, di affrontare la complessità del presente”. McCourt ha ricordato anche l’importanza della formazione permanente e del pensiero critico in un mondo in rapida trasformazione, esortando i laureati a non perdere mai la curiosità, il coraggio e la responsabilità verso la società. Il rettore si è rivolto anche agli studenti internazionali – i laureati Unimc provengono da oltre 30 Paesi, tra cui Albania, Romania, Ucraina, India, Vietnam, Kazakistan, Brasile e Nigeria – sottolineando il valore doppio del loro traguardo: “Ottenere una laurea lontano da casa, in un’altra lingua e cultura, richiede coraggio, impegno e apertura. La vostra presenza ha arricchito la nostra comunità”.
La presidente dell’Associazione laureati Ateneo Maceratese Daniela Gasparrini, ha invitato i presenti a rimanere in contatto con l’Ateneo, per continuare a sentirsi parte di una comunità viva, fatta di relazioni, valori e possibilità di collaborazione. Oltre all’adesione all’Alam, laureati e laureate Unimc possono registrarsi gratuitamente alla nuova piattaforma Alumni – alumni.unimc.it – coordinata da Marcello La Matina.
Per l’Università di Macerata, che nel 2024 ha visto conseguire il titolo a 1.904 studenti, questi eventi sono il segno di un impegno educativo, che accompagna le persone lungo tutta la vita. Come ha ricordato il rettore: “Oggi non ci salutiamo. Vi diciamo: restiamo collegati. Una laurea non è solo un titolo. È una responsabilità. È una promessa verso sé stessi, verso la comunità, verso il futuro”.
Con il rettore sul palco erano presenti anche la prorettrice vicaria Catia Giaconi e, in rappresentanza del Dipartimento di Economia e diritto, la direttrice Elena Cedrola e la presidente del corso di laurea in Scienze dell’economia e della gestione aziendale Antonella Paolini. Per il Dipartimento di Giurisprudenza c’erano la direttrice Claudia Cesari insieme a Giorgia Vulpiani per il corso International, European and Comparative Legal Studies, Laura Marchegiani per Giurisprudenza e Stefano Villamena per Scienze dei servizi giuridici. A rappresentare il Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali erano presenti Ramona Bongelli, vicedirettrice, e Ernesto Tavoletti, presidente del corso in Relazioni internazionali.
Il Graduation Day prosegue domani con i laureati dei Dipartimenti di Studi Umanistici e di Scienze della Formazione, Beni Culturali e Turismo. La Giornata del Laureato, dedicata agli Alumni senior, si terrà invece in autunno.
Si è conclusa con grande partecipazione e entusiasmo la 5ª edizione del torneo di padel organizzato presso il Tennis Padel Team Torresi dal 13 al 15 giugno, un appuntamento sportivo ormai consolidato, supportato anche quest’anno da MC Consulting a favore di ADMO - Associazione Donatori Midollo Osseo, sezione di Macerata.
Un evento che ha saputo coniugare sport, divertimento e solidarietà, registrando una buona risposta da parte del pubblico, in particolare dei più giovani: numerosi ragazzi e ragazze tra i 18 e i 35 anni hanno partecipato e hanno voluto conoscere Admo, informandosi sulla sua missione, ovvero la sensibilizzazione sull'importanza della donazione del midollo osseo – un tema su cui, ancora oggi, non si parla abbastanza.
Quest'anno le squadre in gara sono state 25, suddivise in categorie miste e maschili: un'occasione per mettersi in gioco per una buona causa e divertirsi allo stesso tempo. A trionfare nel torneo misto sono stati Silvia Torresi e Francesco Caprara su Cristina Capitanio e Francesco Baldantoni, mentre i vincitori del torneo maschile sono stati Mario Mezza e Alessandro Furnari su Marco Massanelli e Marco Pesaola.
Questa edizione del torneo ha messo al centro la consapevolezza: consapevolezza di quanto un gesto semplice, come iscriversi al registro dei donatori di midollo osseo, possa salvare una vita. Grazie a iniziative come questa, ADMO continua a parlare ai giovani, sensibilizzandoli e offrendo loro informazioni preziose su un tema tanto delicato quanto fondamentale, e a offrire speranza a chi si trova in attesa di un donatore compatibile.
La sinergia di tutti gli attori coinvolti ha permesso di rendere questo evento una testimonianza e una spinta ulteriore all'unione e alla solidarietà.
L’Università di Camerino si conferma tra gli atenei italiani con buoni risultati in termini di occupabilità, soddisfazione degli studenti e apertura internazionale. Lo evidenziano i dati del Rapporto AlmaLaurea 2025 sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati, che fotografano una situazione complessivamente positiva per chi sceglie di studiare a Unicam.
Secondo il rapporto, l’87,4% dei laureati magistrali biennali di Unicam risulta occupato a cinque anni dal titolo, mentre ad un anno dalla laurea il tasso di occupazione è del 83,3%, superiore alla media nazionale.
Buoni anche i dati per i laureati triennali che non hanno proseguito con la laurea magistrale: l’82% di chi ha scelto di immettersi direttamente nel mondo del lavoro risulta occupato, anche in questo caso con percentuali superiori rispetto alla media regionale e nazionale.
Significativa anche la percezione dell’efficacia del titolo di studio: l’81,3% dei laureati Unicam a un anno dalla laurea e il 90,9% a cinque anni considera la propria laurea utile e spendibile nel contesto professionale. Il rapporto AlmaLaurea mette in evidenza anche un alto grado di soddisfazione tra gli studenti: il 92,9% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente; l’89,3% ritiene il carico di studio adeguato; il 95% giudica adeguate le aule (tra coloro che le hanno utilizzate).
Più in generale, il 94,2% si dichiara soddisfatto dell’intera esperienza universitaria.Infine, il 77,9% degli intervistati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso Ateneo.
Unicam si distingue anche per la presenza di studenti stranieri, pari all’8,8% del totale, con un dato che arriva al 20,2% per le lauree magistrali. La percentuale di laureati provenienti da fuori Regione Marche è del 31,3%. Rilevante anche il dato relativo ai tirocini: il 76,9% dei laureati ha svolto un tirocinio o stage riconosciuto durante il percorso universitario. L’11,9% ha invece svolto un periodo di studio all’estero, con percentuali più alte nei corsi magistrali.
«I risultati del Rapporto AlmaLaurea – commenta il rettore Graziano Leoni – rappresentano una conferma importante del lavoro svolto all’Università di Camerino. I dati mostrano che la laurea continua a essere un investimento per il proprio futuro. Vedere che i nostri laureati trovano un’occupazione adeguata, sono soddisfatti dell’esperienza vissuta e sceglierebbero ancora Unicam è per noi motivo di orgoglio».
Per la prima volta da diversi anni saranno di stampo maceratese le finali di entrambe le categorie del Torneo Velox. La prestigiosa rassegna di calcio giovanile made in Maceratese, in questa edizione da record con 100 club iscritti (novità, due dall’Umbria), è giunta all’ultimo e più importante momento: sabato e domenica avremo le nuove regine!
Lo Stadio della Vittoria di Macerata, sempre con fischio d’inizio alle 21, il suggestivo teatro delle attese finalissime. Primo appuntamento sabato per il 36° Velox Giovanissimi: sarà duello tra Maceratese e Recanatese. Qui la finale non poteva che essere “provinciale” ed entrambe hanno festeggiato l’accesso con affermazioni di misura. I Ratini (terza finale consecutiva con questo gruppo) hanno superato in rimonta 2-1 il Corridonia, mentre i leopardiani hanno avuto la meglio 3-2 sull’Academy Civitanovese.
Domenica 22 giugno la finale del 47° Velox Allievi sarà tra Recanatese e Tolentino, gran doppietta dunque per la società giallorossa. In semifinale la Recanatese è stata capace di mettere al tappeto 4-2 la quotatissima Ancona, mentre i cremisi hanno compiuto l’impresa sull’AFC Fermo per 2-1.
La Giunta comunale di Macerata ha approvato il progetto definitivo di miglioramento sismico e rigenerazione dell’edificio comunale in via Crispi 113, sede di associazioni cittadine; l’intervento, approvato in linea tecnica in attesa del parere definitivo dell’USR, è finanziato per 700mila euro con il Programma Unitario Rigenerazione Urbana.
Attualmente l’edificio, costruito nella prima metà dell’Ottocento, è fortemente compromesso sia dal punto di vista strutturale che impiantistico e i solai mostrano evidenti segni di degrado funzionale e strutturale. Gli interventi permetteranno di coniugare la solidità dell’impianto murario con la nuova organizzazione funzionale, attenta ai criteri di sicurezza e accessibilità.
L’intervento interesserà tutti e quattro i piani, la copertura e la scala esistente e sarà eseguito in completa armonia con il vicino auditorium “Dante Cecchi” della biblioteca Mozzi Borgetti. Su tutti i piani sono previsti il consolidamento delle mura tramite la tecnica del cuci e scuci, la sistemazione dei pavimenti, dell’intonaco, delle porte interne ed esterne e degli infissi e, infine, la ritinteggiatura.
I piani saranno interessati anche dalla creazione di un corridoio che collegherà le due scale e le stanze che saranno destinate a sede di associazioni. I lavori prevedono, inoltre, anche la manutenzione delle aperture che insistono sua via Crispi e vicolo dell’Abbondanza e la sistemazione dei servizi igienici.
"Sono tanti i progetti di recupero del patrimonio edilizio comunale che stiamo portando a compimento con le alte professionalità dell’Ufficio Tecnico – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Il programma di ricostruzione post sisma è ormai nel vivo della sua attuazione con grandi benefici per la comunità maceratese".